MICHELANGELO PISTOLETTO
LA COMUNICAZIONE DEL TERZO PARADISO
Conferenza di Michelangelo Pistoletto
a cura di Lucia Corrain
Conferenza sul progetto del terzo paradiso e sui legami tra arte e società. La conferenza, preceduta da una performance di Almadanza, sarà in forma di dialogo con Silvia Evangelisti e gli studenti del corso di laurea magistrale in arti visive
Appuntamento inserito nell'ambito della rassegna
Marconi Radio Days 2019
INGRESSO LIBERO
Michelangelo Pistoletto (Biella 1933). La sua prima produzione
pittorica è caratterizzata da una ricerca sull’autoritratto. Nel
biennio 1961-1962 realizza Quadri specchianti, che includono
direttamente nell’opera la presenza dello spettatore, la dimensione
reale del tempo e riaprono la prospettiva, rovesciando quella
rinascimentale chiusa dalle avanguardie del XX secolo. Con questi lavori
Pistoletto raggiunge riconoscimento e successo internazionali, che lo
portano a realizzare mostre personali in prestigiose gallerie e musei in
Europa e negli Stati Uniti. Tra il 1965 e il 1966 produce un insieme di
lavori intitolati Oggetti in meno, considerati basilari per la
nascita dell’Arte Povera, movimento artistico di cui Pistoletto è
animatore e protagonista. A partire dal 1967 realizza, fuori dai
tradizionali spazi espositivi, azioni che rappresentano le prime
manifestazioni di quella “collaborazione creativa” che Pistoletto
sviluppa nel corso dei decenni successivi, mettendo in relazione artisti
provenienti da diverse discipline e settori sempre più ampi della
società. Tra il 1975 e il 1976 realizza nella Galleria Stein di Torino
un ciclo di dodici mostre consecutive, Le Stanze, il primo di una serie di complessi lavori articolati nell’arco di un anno, chiamati “continenti di tempo”, come Anno Bianco (1989) e Tartaruga Felice (1992).
Nel 1978 tiene una mostra nel corso della quale presenta due
fondamentali direzioni della sua futura ricerca e produzione artistica: Divisione e moltiplicazione dello specchio e L’arte assume la religione. Nel corso degli anni Novanta, con Progetto Arte e con la creazione a Biella di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e dell’Università delle Idee,
mette l’arte in relazione attiva con i diversi ambiti del tessuto
sociale per ispirare e produrre una trasformazione responsabile della
società. Nel 2003 è insignito del Leone d’Oro alla Carriera alla
Biennale di Venezia. Nel 2004 l’Università di Torino gli conferisce la
laurea honoris causa in Scienze Politiche. In tale occasione annuncia
quella che costituisce la fase più recente del suo lavoro, denominata Terzo Paradiso. Nel 2007 riceve a Gerusalemme il Wolf Foundation Prize in Arts, “per la sua carriera costantemente creativa come artista”.