R.S. Rovigno Atti-39-2014 - Il carteggio Pietro Kandler - Tomaso Luciani (1843-1871)
Si tratta di un corpus di ben 160 lettere (con una ricco apparato
scientifico) che rappresentano il carteggio certamente tra i più
rilevanti (380 pagine), intrattenuti da Pietro Kandler, tra il 1843 e il
1871, con personalità dell'epoca. Lo studioso triestino volle
l'albonese Luciani collaboratore nel Museo d'antichità di Trieste e
nella sua rivista l'Istria, per cui ne risultò una ricca messe di
scritti che aprirono la via agli studi futuri e concorsero alla
formazione della cultura e della personalità di ambedue. Negli scritti è
sempre presente la preoccupazione a frugare tra le carte e a conoscere i
monumenti della provincia, con sopralluoghi e verifiche archeologiche.
Taluni pronunciamenti espressi su fatti e uomini in questo carteggio,
debbono essere vagliati con circospezione, pur tenendo conto della
profonda erudizione dei due studiosi.