programmi
Nessun falso
€ Ho letto SU un giornale ro¬
mano che la televisione, tra¬
smettendo sabato sera 1* ago¬
sto la selezione registrata del
dibattito sulla fiducia al Se¬
nato, avrebbe commesso un
falso, facendoci ascoltare c ve¬
dere certi oratori e altri no.
Se fosse vero, sarebbe grave «
(Amleto Corsi - Roma).
Gravissimo, ma non è vero.
La seiezione si è svolta scrupo¬
losamente secondo i rigorosi
criteri fissati dalla Commissio¬
ne parlamentare di vigUania e
comunicati dalla RAI alle pre¬
sidenze delle due Cantere e ai
Gruppi parlamentari. Uno di
Questi criteri stabilisce che non
è la RAI a scegliere gli ora/ori
da registrare ma sono i gruppi
parlamentari a designare i loro
oratori ufficiali.
I più alti
■ La radio, citando un gior¬
nale ha precisato le altezze di
alciine grandi costruzioni mi¬
lanesi, edifici, torri, chiese. So¬
no insegnante elementare in
Lombardia. Questi dati è utile
conoscerli e farli conoscere ai
mici alunni. Io li ho sentiti in
corriera ma non ho fatto in
tempo a segnarli. Grazie» (Ma¬
ria Augusta C. - Como).
// grattacielo del Centro Pi¬
relli raggiunge i 127 metri.
Quello di Piazza delta Repub¬
blica si ferma IO metri più sot¬
to: 117. La Madonnina ael Duo¬
mo arriva a 109 metri; il grat¬
tacielo Galfa a 102, la torre di
Viale Filippelti a 89, la Torre
Velasca a 87, il Palazzo degli
Uffici per i servizi tecnici co¬
munali a 87; il Campanile di
S. Carlo a 84. il Centro Sviz¬
zero a 80.
Scuole dei genitori
■ Sul Radiocorriere-TV nu¬
mero 31, ncH'artìcolo dedicato
alle “ Snjole dei genitori ”, ho
letto una notizia che mi ha ìn-
ciiriositu. Riguartlava le “ Let¬
tere di l’ietro U Pellicano"
compilate da noti studiosi in¬
glesi, c dirette ai genitori che
abbiano avuto un figlio, per
dar loro suggerimenti sul mo¬
do migliore di educarlo. Come
potrei procurarmi q^uelle “ Let¬
tere”?* (R. F. - Palermo).
Le basterà indirizzare la sua
richiesta a • Le lettere di Pie¬
tro il Pellicano ». via Fabro 6 -
Torino.
I Presidenti siciliani
« Molto interessante il servi¬
zio televisivo di Jader JacobelU
sui Presidenti del Consiglio,
ma se non sbaglio c'era un pic¬
colo neo. Nella cartina deH’on-
gine dei Presidenti del Consi¬
glio, sulla sagoma della Sicilia,
c’era scritto 5, mentre Jaco-
belli nell'elenco dei Presidenti
siciliani aveva citato Crispì, Di
Rudinl, Orlando e Sceiba. E il
quinto? Per quanto mi sia sfor¬
zata la memoria non l’ho tro¬
vato » (Angelo C. - Milano).
Il quinto non c'è. Dove era
scritto 5 si doveva leggere 4!
(Le « errata corrige », se tei ci
ha fatto caso, sono tutte for¬
mulate in modo che, quasi qua¬
si, la responsabilità dell'errore
sembra sia del lettore che ha
letto... come era scritto e non
come si doveva leggere).
Nuovi metodi
« In una corrispondenza dal¬
l’America deM'Università Inter¬
nazionale Marconi vennero pre¬
se in esame alcuxK proposte
di scienziati americani per la
riforma dei programmi di in¬
segnamento nelle scuole, parti¬
colarmente delle materie scien¬
tifiche. Quale insegnante di ma¬
tematica. avverto anche qui in
Italia la necessità di alcuni ag¬
giornamenti: per chiarire la
situazione, vi prego di pubbli¬
care il brano che rìguaraava ì
sistemi di insegnamento della
in;)teui.iiica » (1 raiiLCsco G.
Ruma).
Negli ultimi anni numerosi
scienziati ed educatori america¬
ni hanno affrontato, in conve¬
gni ed esperienze dirette nelle
scuole, i problemi di Mn'inipo-
siazione aggiornala dei pro¬
grammi scolastici. Tutti i pro¬
getti di riforma mirano soprat-
luito a /aci7t/are nello studente
la percezione intuitiva, sottoli¬
neando i concetti-base delle
singole discipline, come quelli
(li numero, quantità, energia,
tempo, sptizio. Spesso i nuovi
programmi si allontanano ra-
dic^mente da quelli del pas¬
sato. Così in California si stan¬
no effettuando indagini speri¬
mentali sulTìnsegnamento del¬
la matematica nelle scuole ele¬
mentari, raggruppando il ma¬
teriale di studio m/orno al
concetto di insieme. In mate¬
matica, viene chiamalo insieme
una qualsiasi raccolta o fami¬
glia di oggetti. Radunare in¬
siemi di oggetti fisici è un'ope¬
razione più concreta che effet¬
tuare addizioni di numeri. Quin¬
di, operare sugli insiemi, awzf-
ché più astrattamente sui nu¬
meri. aiuterebbe il fanciullo a
comprendere la relazione esi¬
stente tra numero ed insieme,
gettando le fondamenta delle
estrazioni che cosri/Miscono i/
pensiero matematico. Inutile
aggiungere che questa è una
aritmetica motto diversa da
quella che abbiamo studiato
nelle scuote elementari.
Musica nella
« Divina Commedia »
«Tempo fa, sul Terzo Pro¬
gramma, per la rubrica Rivista
delle riviste, so che è stato let¬
to uno scritto sulla musica
nella Divina Commedia. Potreb¬
bero riassumere l'articolo su!
Radiocorriere-TV e citare I au¬
tore e la rivista che Io ha pub¬
blicato? » (Mario Tiberti - Ro¬
ma).
Francesco Mander ha fra/fa¬
ro, nella rivista Elsinore, il te¬
ma, originale per i dantisti.
dell i'<ii"‘rtanza della mn .ira
m ila Uiviaa Luiuiucdia. tici
frequenti accenni musicali hi-
individuato, con un'attenta atta
lisi, un motivo essenziale, tra
gli altri, a definire gli stati d'a¬
nimo prevalenti nelle tre can¬
tiche. Dal silenzio del/'Infemo.
dove la musica, gloriosa rivela¬
zione di Dio, non può farsi udi¬
re, si passa al canto continuo
e purissimo del Purgatorio, iu-
rrodotto dal salmo dell'Ànìi-
purgatorio. Nel regno della
fraterna concordia e dell'espia¬
zione, la musica si svolge nelle
sue diverse forme, che Dante
descrive con fine sapienza. Ed
il Mander ne indaga le intui¬
zioni polifoniche e stereofoni¬
che, che si alternano, dalla can¬
zone di Casella, alla sapiente
coralità nella vailetta dei prin¬
cipi. al dinamismo vocale del
canto XIII, al • coro parlalo •
dei lussuriosi, alle romanze di
Maielda e di Livia, per culmi¬
nare nel complesso allegorico
conc/i«ivo, di musica, danze,
luci e profumi. L'esame prose¬
gue col sublime tripudio musi¬
cale dell'insieme corale e stru¬
mentale delle gerarchie angeli
che nel Paradiso, la cui sugge
stione ineffabile Dante tenta di
esprimere con paragoni terre¬
ni, rivelando precise conoscen¬
ze nel campo musicale, da lui
coltivato anche nella pratica
dell'esecuzione II Mander sot¬
tolinea, accanto al progressivo
trionfo della luce, l'efficacia
evijcativa di quei suggerimenti
musicali, e conclude che Dante,
col suo genio, andò ben oltre
la conoscenza e la tecnica mu
sicale del Trecento ed anticipò
alcune forme del linguaggio
musicate moderno.
L'epitaffio di Franklin
« In una recente trasmissio¬
ne dedicata a Beniamino Fran
klin, venne letto, tra l’altro, il
pensiero che il grande scien
ziato volle far incidere sulla
sua tomba : mi parvero parole
bellissime, piene di fede, che
vorrei poter conservare. Non
sarebbe possibile leggerle sul
Radiocorriere-TV?» (Maria Lan-
ciani - Viareggio).
Il 17 aprile 1790 morì Benùi
mino Franklin. Il suo nome
non è associato soltanto aW'in-
venzione del parafulmine, ma
anche alla sua proficua opera
di uomo politico ed alla sag
gezza di moralista e filosofo.
Quando compì 83 anni volle
scrivere il proprio epitaffio, nel
quale si rivela tutto l’uomo
nella grandezza e nella mode¬
stia: Qui giace, cibo i^r i ver¬
mi, il corpo di Beniamino Fran¬
klin tipKfgrafo. simile alla co¬
pertina di un vecchio libro, al
quale le pagine siano state
strappate, e la cui legatura sin
logora. Ma l'opera non andrà
perduta perche riapparirà, co¬
me egli spera, in una nuova
edizione, nveduta e migliorata
dall'autore.
I. p.
sportello
11 modulo di versamento per i
ritardatari
In questi primi giorni di ago
sto abbiamo ricevuto varie ri
chieste di precisazioni riguardo
quanto pubblicato sul n. 32 in
risposta al sig. B. S. di Si
racusa.
Alcuni nostri lettori lamen
tano di non aver ricevuto il
libretto pur essendosi attenuti
a quanto da noi illustrato.
L'U.R.A.R. di Torino et ha
assicurato di aver terminato in
(segue a pag. 4 ■
ABBONAMEMTI PER USO PRIVATO ALLE RADIODIFFUSIONI
NUOVI
nes Itanno pa 9 atQ
Il canoK radio per
le ttetso periodo
stenti cIh haww
gli pagato
Il canone radio
per lo stesM periodo
AUTORADIO -»
auto con po¬
tenza fiscale
non superiore
a 26 HP
auto con po¬
tenza ficcali
superiore
a 26 HP
da gennaio
» febbraio
» marzo
» aprile
a maggio
s giugno
a luglio
a ageatc
• settembre
a ottobre
s novembre
dicembre
eppure
da gennaio a giugno
a dicembre
a dicembre
a dicembre
a dicembre
a dicembre
a dicembre
a dicembre
■ diceeibre
a dicembre
a dicembre
a dicembre
febbraio
a marzo
a aprile
a maggio
giugno
giugno
giugno
a giugno
a giugno
. 12.000
11.230
10.210
9.190
S.170
7.150
6.125
> S.lfS
> 4.085
3.065
2.045
1.025
. 6.125
5.105
4.085
3.065
2.045
1.025
L. 9.550
a 8.930
a 8.120
a 7.310
a 6.500
a 5.690
a 4.875
a 4.ISS
a 3.245
a 2.435
a 1.625
a 815
L 4.875
a 4.0S5
- 3.245
a 2.435
a 1.625
a 815
L. 2.450
a 2.300
a 2.090
a 1.880
a 1.670
a 1.460
a 1.250
a 1.8SI
a 840
a 630
a 420
a 210
L 1.250
1.050
840
630
420
210
L. 2.950
» 2.800
a 2.590
a 2 380
a 2.170
a 1.960
a 1.750
a 1.SS8
* 1.340
a 1.130
a 920
a 710
l. 1.750
a 1.550
a 1.340
a 1.150
a 920
a 710
L. 7.450
a 7.300
a 7.090
a 6.880
a 6.670
a 6.460
a 6.250
a 6.ISt
a 5.840
a 5.630
a 5.420
a 5.210
L. 6.250
a 6.050
a 5.840
a 5.630
a 5.420
a 5.210
AUTORADIO
RINNOVI*
auto con potenza
fiscale non superiore
a 26 HP
auto con potenza
fiscale superiore
a 26 HP
Annuale . . . .
1* Semestre
2* Semestre . .
1* Trimestre
2®-3®-4® Trimestre
L. 12.000
n 6.125
a 6.125
a 3.190
a 3.190
3.400
2 200
1.250
1.600
650
L 2.950
a 1.750
a 1.250
a 1.150
a 650
7.450
6.250
1.250
5.650
650
L'abbonamento alla televisione dà diritto a detenere netto stesso domicilio, oltre ai
televisori, uno o più apparecchi radio. ___
D Gli importi indicati sono comprensivi della Tassa di Concessione Governativa se dovuta
a ntorma delle vigenti disposizioni di legge.
L’oroscopo
16 - 22 agosto
ARIETE Vi-iii-io iivl su.stni
senno consiglia di non dimen
ticarsi di chi vi 6 più caro.
Per il lavoro, la cordialità con
tutu vi sarà assai utile. Denari
In arrivo. Dovrete perù ellml-
oare certe spese superflue. Agi¬
te al: 16. 18 e 21 .
TORO — Saturno e Plutone con-
HtfUano di accettare con una
certa riserva un invito a cena.
La luna sarò opportatrice di
bene e di trancTuillità. Vi sord
uno certa seneibitild per i ri¬
cordi affettivi. Operate il IS e
fi 22 .
GEMELLI ~ Godrete di una pic¬
cola oasi benefica. Vedrete cose
gradevoli. Siate più dinamici,
muovetevi; sotto una nuova spin¬
ta Il lavoro darà del risultati
migliori. Molta attenzione nella
.scelta del cibi. Giorni favore¬
voli il 1» e il 22.
CANCRO — Un cambiamento
iti propramma favorirà 1 vostri
interessi. Persone di un certo
livello potrebbero interessorsl
di voi. Le cose che vi stanno a
cuore subiranno una piccola
battuta d’arresto, ma in seguito
-orranno messe nelle condizioni
di rendere. Giorni mediocri.- 15
e 20.
LEONE — SetUmana dinamica
e ben influenzata. Novità Inte-
i-cs.santl che vi faranno pren¬
dere più passione al lavoro. Do¬
vrete usare della pazienza con
chi In certi momenti vi procura
del nervosismo. Ben Influenzati;
18 . 20 e 22.
VERGINE — Nuove idee, spunti
or'ipinoii che possono condurvi'
Il rose positive. Nuove respon-
'.iilìilitd da accettare. /( giuoco
di gente malevola fallirà in pie-
l'o. Siate indulgenti con i vec-
■ Ili. ma attenzione ai toro con-
sifdi non odalti ai tempi in cui
viviamo. Fausti; 19, 21 e 22.
BILANCIA — Non fidatevi del
presentimenti e delle impressio¬
ni dovute alle apparenze. Faci-
liij negli errori di valutazione.
^folto presto dovrete attraver-
..II (- un ponte solido che colle-
’horà validamente due interessi
• •l•l>usU. Giorni favorevoli; 18.
:'U e 22.
SCORPIONE — Ore liete fuori
dal vostro ambiente vi dislrar-
rn>Mio e vi solleveranno il mo-
rnU-. Nel settore affettivo da-
v'i'te usure modi permeati di
boittd, comprensione se volete
rn-cere la resistenza. Intuito che
Vi fard seguire un buon trac-
ri. ilo. Mediocri; 19 e 20
SAGITTARIO — Si congratule-
i.iiiito con voi per un’Idea
a- iircssa veramente originale.
OKima settimana da dedicare
ai lavori e a tutto ciò che per
voi è importante. Evitate le di¬
scussioni e mantenete, se vi è
possibile, le promesse. Agire al:
17, 18 e 19.
CAPRICORNO — Le guestioni
importanti subiranno dei bevie-
fici in/lttssi, speciolmenfe per
quanto si riferisce al lavoro.
Nelle piccole guestioni si pre¬
vede invece delle controrleid
provocate da parenti oppure
amici. Tutto bene in fine setti¬
mana. Mediocri; 17 e 18.
ACQUARIO — Misurate bene
11 prò e contro, prima di pren¬
dere impegni piuttosto gravosi.
Non vi allontanate dalla via di
mezzo. In amore dimostratevi
premurosi, comprensivi e de-
votL Stimolate le funzioni epa¬
tiche. GiorrU migliori; 18, 20
e 22.
PESCI — Piccoli malintesi pre¬
sto sonobili con la persona
amata. Vi troverete in una si¬
tuazione contrastata, ma alla
guale dovrete reagire con le
possibilitd che avete a portata
di mano. Ottime prospettive
nella cerehia delle amicizie.
Giorni fausti: 20, 21 e 22.
Tommaso Palamldesst
Musica clastica
^ Un Rascel
*'•* con pipa, om-
^uiu san brello e bom-
betta: ecco
^B^ÉL,^^Sa£ quello che
M^^SSÉ^H non
aspettava e
che invece è
balzato fuori
dalle pagine
del < diario » televisivo « Hal¬
lo London •. La canzoncina che
accompagna la trasmissione è
stata ora edita in 45 girl dalla
. Carosello ». Sul verso del pia¬
cevole motivo che Rascel ha
scritto in collaborazione con
Garìnei e Giovannini. Grazie
mamma, di Panzeri, cantaU
con molto garbo dal comico ro¬
mano.
H Delle nove o
dieci sinfo¬
nie di Mah-
ler la quar¬
ta ( < Decca
Ace of Club»)
_ è giudicata
' la più sinte-
■* tica e at¬
traente. Si
tratta di una sintesi relativa
perché l'opera dura in com¬
plesso quasi un’ora, ma è assai
equilibrata nei suoi quattro
movimenti. Dofk> la prima sin¬
fonia, dagli intenti epico-de¬
scrittivi in gran parte realiz¬
zati, Mahler iniziò la serie del¬
le sinfonie < ciclopiche > con
l’intervento di voci e cori. La
seconda, intitolata Resurrezio¬
ne, è traboccante di riferimenti
mistici e la terza vorrebbe esse¬
re un immenso poema della na¬
tura. Questa quarta è invece la
descrizione di un immaginario
paradiso infantile, a cui fa
esplicita allusione il testo del-
Tultimo tempo per soprano e
orchestra e che si può anche
intravvedere nello squarcio di
luce alla fine del terzo movi¬
mento. quando gli strumenti a
fiato interrompono la melodia
nostalgica, unendosi agli archi
in un richiamo pieno di pro¬
messa. L’eleganza dei temi e
l’orchestrazione variegata sono
altri elementi di interesse per
questa musica che Eduard Van
Beinum delinea con sensibili¬
tà profonda. La solista è Mar¬
garet Ritchie.
^ Benché la
^ partitura di¬
stingua 39
brani stacca¬
ti. l'oratorio
Israele in E-
gitto di Haen-
del (2 dischi
_ « Vox • mo
no e stereo)
inunenso affresco
Per la prima volta in Italia, un gruppo di can-
soni appartenenti ad un autentico folklore sono
state incise su un disco stereofonico. La novità
tecnica è certamente importante, perché la pro-
fondità e la vastità di un coro possono essere
efficacemente riprodotte soltanto se ricorriamo
alia stereofonia. Tuttavia non esitiamo a porre in-
rilievo l’avvenimento anche per altri motivi di
ordine prettamente musicale. Ci troviamo in¬
fatti di fronte ad un coro alpino, il < La gran¬
gia > di Torino, diretto da Angelo Agazzani che unisce, alla bontà
delle interpretazioni, una grande passione di ricerca e che ha, nel
volgere ormai di parecchi anni, raccolto e ricostruito con fedeltà
un patrimonio di canzoni popolari piemontesi che altrimenti sa¬
rebbe andato perduto. Girando di valle in vaile, di contrada in
contrada, il complesso piemontese ha raccolto dal vivo una tra-,
dizione che si va spegnendo, le ha dato nuova voce. II 33 giri
(SO centimetri) dal titolo « Canti popolari del vecchio Piemonte >
edito dalla • Voce del Padrone » raccoglie numerosi brani, alcuni
dei quali pressoché dimenticati, e curiosità che cl ricordano la
storia subalpina. Qui troviamo, ad esempio, la stesura originale
del Testamento del capitano, divenuto di pubblico dominio dopo
la Grande Guerra: il canto, però, non è nato allora e le strofe
degli alpini non sono che un adattamento moderno' alla edizione
originale nata da un fatto storico avvenuto nel 1528. II marchese
Michele Antonio di Saluzzo. capitano generale delle armi francesi
e del reame, mortalmente ferito ad un ginocchio da un colpo di
obice, aveva radunato attorno a sé i suoi compagni d’arme e aveva
dettato il suo testamento. ■ Vi chiedo di dividere in quattro parti
il mio corpo. Manderete una parte in Francia e un’altra nel mio
Monferrato, la testa alla mia mamma e il cuore a Margherita,
mio primo amore >. Il coro alterna motivi tristi a liete melo¬
die <come Verdolin, verdoUneto, come i canti della mietitura,
come la conosciutissima La lionota) ed a canzoni d’amore, come
La blonde iche il Piemonte ha in comune con alcune contrade
francesi) o Jonnetta, originario della Val Pellice. Ma dove testo
e melodia raggiungono il vertice insieme BU'esecuzione è in Baron
Litron, una canzone ispirata alia morte del barone di Leutrum.
avvenuta nel 1755, a Cuneo, dopo che il re Carlo Emanuele III si
era recato al suo capezzale raccogliendone le ultime volontà n
maestro Mario Rossi, direttore delTOrchestra Sinfonica di Torino
della RAI, ha elaborato il tema con armonie classiche che sotto¬
lineano, senza turbarlo, Io spinto popolare del canto.
TRIBUNA POLITICA ri¬
prenderà le sue trasmissioni
il 3 settembre. Così ha stabi¬
lito la Commissione Parla¬
mentare di vigilanza sulle
radioaudizioni.
Cantagiro
UNA COMMEDIA INCOM¬
PIUTA DI PIRANDELLO,
€ Pari » verrà trasmessa in
settembre dal Terzo Prt>-
gramma nella rubrica ■ Orsa
minore ». La commedia,
scritta intorno al 1925, rac¬
conta la storia ironica e pa¬
radossale di una signora
che, non avendo figli, si è d&
dicala a combinare matri¬
moni e vorrebbe far sposare
due amiche inseparabUi a
due giovani amici, cercando
che le due coppie siano pari
in tutto, per dare continuità
a un'amicizia che non vuole
essere interrotta.
l^r guerriti fina-
listi del «Can-
W f tagin»
deretc certa-
^ mente Pino
K Donaggio con
• la canzone
Capirai, scrìt¬
ta per lui da
Massara-Mogol. Donaggio non
ha vinto, ma li suo pezzo resU
valido e viene pronosticato co¬
mi* un futuro « best-seller ».
Donaggio. si sa. non è facile
da capire di primo acchito, ma
alla lunga la spunta. Coptrai,
Insieme a Un chiodo fisso, è in¬
ciso in 45 giri dalla •Columbia».
Una delie gio-
f~i~; ' ' vani cantan-
JgÉik'! n ti • ultracor-
te » apparse
nel Girone
d . R del < Can-
^ taglro>èsen-
7.B dubbio
Gilla. taran¬
tina. di 19 an¬
ni. che è stala finalista all'ulti-
nio concorso di Castrocaro Ter¬
me. La canzone con cui si bat¬
teva Gilla era La corsa, che
ora troviamo incisa — compresi
tutti gli urli — su un 45 girl
della • Voce del Padrone ». Sul
verso delio stesso di.sco NelUi
stessa compagnia, un’altra can¬
zone da • Juke-box •
« PAPA GIOVANNI » di
Leandro Castellani e « Sal¬
vador Dall » di Carlo TuzU
e Nelo Risi, sono le due
opere televisive italiane scel¬
te per concorrere al Gran
Premio Intemazionale Ber¬
gamo, per film d'arte e film
sulTarte. che si svolgerà dal
12 al 19 settembre.
Lei sta con te è una canzone
diventala popolare in Italia
grazie all’intepretazione di Gi¬
no Paoli. Pochi sanno però che
il pezzo americano, che Paoli
ha notevolmente trasformato,
era già uno dei successi di Con-
nie Francis. Ora la « M G. »
ha edito in Italia il 45 giri che
contiene, oltre alla versione
originale di Lei sta con te
(«Your other love») anche il
garbato pezzo Whatever hap-
pens to Rosemarie.
ché il loro repertorio sì spinge
ben oltre quello puro e sem¬
plice delle canzoni di montagna.
E' però una novità il 33 giri
(30 centimetri) della «Cetra»
inciso dalla Fanfara • Montene¬
ro • deH’Associazione Nazionale
Alpini della sezione di Torino,
diretta da Adamo Teolis. Pur
rispettando la tradizione, la fan¬
fara ha saputo eseguire tutta
una serie di pezzi famosi dando
loro una veste, in certi pas¬
saggi, molto moderna. Merito
questo dei direttore della fan¬
fara che ha eseguito gli arran¬
giamenti. Per quanto riguarda
i singoli strumentisti, s'avverte
un impegno ed una perizia non
soliti in complessi di questo ge¬
nere. In totale sono dodici pez¬
zi tutti da ascoltare con dilet¬
to: da Fieri alpini a Monte Ne¬
ro, da Apriteci le porte a La
Penna Nero, da Stella alpina a
Montagne t>atdostane. da Trenta
aoZd a Chiesetta alpina, dall'/n-
no degli sciatori a Dormi mia
bella, dormi, da I coscritti a
L’AljHn ’n batata.
è un unico ..
corale. Vi si trovano soltanto
quattro brevi arie, tre duetti
e tre recitativi: tutto il resto
è affidato al coro. Il protago¬
nista è dunque il popolo ebreo
considerato nella sua colletti¬
vità. popolo implorante l'aiuto
di Dio. attonito nella descri¬
zione delle piaghe d'Egitto, esul¬
tante per la fine del nemico.
Nella prima parte si assiste
all’azione vera e propria, il
pianto dell’umanità oppressa,
poi la comparsa di Mosè, lo sca¬
tenarsi delle calamità, la grandi¬
ne. le rane, le cavallette, infi¬
ne la marcia nel mar Rosso 1
cui flutti si richiudono sugli in¬
seguitori. Ogni episodio è at¬
tentamente seguito e sottolinea¬
to dalla musica in una trasfi¬
gurazione che tuttavia permet¬
te di riconoscere i vari elemen¬
ti descrittivi. Così il coro « Ed
egli U condusse via come agnel¬
li » con quel tema in discesa,
dolce e insistente, fa pensare
all’esodo della moltitudine in¬
vasa dalla speranza e il ver¬
setto < Le acque li travolsero •
lascia trapelare il dramma de¬
gli uomini e delia natura. La
seconda parte è un commento
agli avvenimenti, pure desun¬
to dalla Bibbia, e si ha motivo
di ritenere che Haendel l’ab¬
bia composta per prima con la
intenzione di ricavarne un in¬
no. poi il soggetto io infiammò
e il progetto fu ampliato sino
ad assumere le dimensioni di
un oratorio. In ogni caso
< Israele in Egitto > fu creato
in meno di un mese ed è, in¬
sieme con il « Messia » e il
« Giuda Maccabeo », 11 capolavo¬
ro di Haendel. E' ovvio che la
riuscita dell’interpretazione di¬
penda in massima parte dalle
prestazioni del coro che nella
presente incisione ha un buon
rilievo, dimostrandosi più a suo
agio nelle espressioni di tene¬
rezza o di giutùlo che in quelle
di violenza. Si tratta dei cori
di Dessof e dell’orchestra Syra-
phony of thè air diretti da Paul
Boeppie. L’oratorio è stato ese¬
guito integralmente.
HI. Fi.
L'INNO PER LE OLIM¬
PIADI di Tokyo sarà un bra¬
no di musica elettronica con
largo Impiego di suoni di
campane. L'incarico di pre¬
pararlo è stato affidato dal
Comitato organizzatore dei
Giochi alla Rete televisiva
giapponese Nlppon Hoso
Kyokai. che ha scelto come
compositore Toshiro Mayu-
zuml.
Musica leggera
' Wl ~ ’ltfTì Aurelio Pier-
' «voce
nuova » del
1950 , diventa-
BÌ^^Kh^V( to popolare
,^^BV^B^BL con le due
canzoni Sca-
pricciatiello
e Guaglione,
lanciate fra
il 1954 e il 1956. si ripresenia
al grosso pubblico con tre no¬
vità, per lui. addirittura rivo¬
luzionarie. Con Che tuffo mi
fai far, ’O btJcine e Che caldo,
incise su uno stesso 45 giri
dalla « King ». Fierro si lancia
infatti decisamente in avanti,
verso quel tipo di ritmi scan¬
zonati che finora erano appan¬
naggio dei cantautori. E poi¬
ché è stata posta una grande
attenzione anche negli arran¬
giamenti, ultramoderni, ne esce
un Fierro completamente tra¬
sformato, che in una nuova
cornice conserva molto della
solida sostanza della sua voce,
con un risultato che potrebbe
giungere gradito anche ai gio¬
vanissimi.
Achilie To-
I gii anni qua-
I ranta, è di-
I panni si tro¬
va a suo agio,
e lo dimostra alla TV’ ogni vol¬
ta che gli viene chiesto di pre¬
sentare quel genere sentimen-
lai-crepuscolare che è ormai di¬
ventato il suo cavallo di batta¬
glia. Eppure da molto tempo
Togliani non incide più dischi.
f ireso da altre attività. Qual è
a ragione del persistere della
popolarità di Togliani? Prima
di tutto il ricordo di coloro che
lo videro dominare signorilmen¬
te nel regno del • filato • e.
in secondo luogo, li fascino
sempre vivo delle canzoni del
suo repertorio che si rifà agli
anni d'oro del • café chantant ».
Per questo motivo la « Fonit >
ha pensato di raccogliere, su un
solo < long playing » le dodici
canzoni più famose dei reper¬
torio di Togliani che erano di¬
ventate introvabili (e inascol-
tabilil nelle vecchie edizioni
a 78 giri. Un solo disco, intito¬
lato « La signora di trent’anni
fa ». riunisce cosi le interpreta¬
zioni di BtgnorineUa, Fili d’oro,
Maruska, Violino tzigano, Amor
di pastorello. Bambina innamo¬
rata, Parlami d’amore Mariù,
Chi siete?, Il tango delle capi¬
nere. Cara piccina, La signora
di trentanni fa e Addio signo¬
ra. Dodici pezzi che riassumo¬
no tutta un'epoca della musica
leggera.
RADIO IN RIPRESA. Se¬
condo un'inchiesta condotta
negli Stati Uniti per conto
della CBS, il numero delle
persone che In determinate
ore del giorno segue di prefe¬
renza i programmi radiofo¬
nici è in deciso aumento nel
1963, rispetto al 1962. Per le
ore della mattina, dalle 6 alle
12. si è passati a un totale di
12.785.000 famiglie in ascolto,
contro t dieci milioni del¬
l’anno precedente. Le ore di
massimo ascolto sono quelle
dalle 8 alle 9 del mattino.
L'Inchiesta riguarda 1 giorni
lavorativi, tra 11 lunedì e 11
venerdì.
I ' I La • Regai »
pubblica un
33 giri
centimetri)
dedicato ad
un gruppo
^^B^^HBBm marce tede-
sche. tutte
più o meno
conosciute in
Germania, ma pressoché igno¬
te a noi. Il disco ha perciò un
valore di interessante documen¬
to, anche perché l’esecuzione
si discosta alquanto da quella
che noi comunemente immagi¬
niamo come tradizionalmente
tedesca. Il ritmo è si forte¬
mente cadenzato, rullano i tam¬
buri e squillano le campanel¬
le, ma l’effetto non è affatto
marziale come ci-ai aspettereb¬
be; è piuttosto di sapore ope¬
rettistico. anche per l’abbon¬
dante impiego di ottoni. Non
stiamo a citarvi i titoli dei
pezzi eseguiti, che ben poco
potrebbero dirvi: sono In to¬
tale dodici, tutti eseguiti con
teutonica impeccabilità. Perfet¬
ta anche la registrazione.
Bande e fanfare
eii m mi aai MolU
sono
B ruti, soput-
tutto In que¬
sti ultimi
tempi, l di¬
schi dedicati
ai cori alpi¬
ni. I compies¬
si vocali so¬
no numerosi
in tutta l'Italia settentrionale,
e molti di essi godono di una
fama addirittura nazionale, per¬
BACCALA' ALLA VICEN¬
TINA ha per titolo una va¬
sta Inchiesta sulle specialità
della cucina italiana presen¬
tata dalla Radio Bavarese
nella s^e « Finestra aperta».
rum BUM.
(segue da pag. 2)
questi giorni l'invio del libretto
o di uno speciale bollettino a
tutti coloro che hanno inol¬
trata la richiesta in tempo utile
per poter essere evasa.
Per coloro che hanno invece
inoltrato la richiesta negli ul¬
timi giorni di luglio è evidente
che la mancanza di tempo non
ha consentito all'Ufficio di po¬
ter ultimare tempestivamente
le necessarie lavorazioni.
L'antemui fìssa per U transistor
Il sìg. B. V. F., Biella, avendo
applicato un'antenna fìssa nella
sua autovettura per un appa¬
recchio a transistor deve con¬
trarre un regolare abbonamen¬
to per autoradio comprensivo
della tassa di concessione go¬
vernativa.
Per gli importi consulti la
tabella pubblicata a pag. 2 del
nostro giornale.
I nuovi abbonati ed 1 concorsi
Rassicuriamo il slg. S. B. di
Siracusa, nuovo abbonato, sulla
sua partecipazione ai vari con¬
corsi Radiotelevisivi, anche se
non ha ancora ricevuto il li¬
bretto di iscrizione.
Infatti appena giunge al-
l'V.R.A.R. di Torino il versa¬
mento — sempre se il relativo
bollettino è stato compilato in
ogni sua parte — l'ufficio prov¬
vede ad assegnare immediata¬
mente il numero di ruolo, ele¬
mento base per la partecipa¬
zione ad ogni concorso.
8. g. a.
Il condizionatore noioso.
« Con l'estate e il caldo si è
diffusa la moda dei ^ condizio¬
natori d'aria nelle abitazioni.
Le case produttrici affermano
Gli impianti trasmittenti in funzione
per il Secondo Programma TV
AGRIGENTO
AOSTA
ASCOLl PICENO
BENEVENTO
BERTINORO
BOLOGNA
CAGLIARI-CAPOTERRA
CARRARA
CASERTA
CATANIA
CATANZARO
CIMA PENECAL
COL DE COURTIL
COL VISENTIN
COMO
FIRENZE
GAMBARIE
GORIZIA
IMPERIA
L'AQUILA
LA SPEZIA
MACERATA
MARTINA FRANCA
MASSA SAN CARLO
MESSINA
MILANO
MONTE ARGENTARIO
MONTE BEIGUA
MONTE CACCIA
MONTE CAMMARATA
MONTE CONERO
MONTE FAITO
MONTE FAVONB
MONTE LAURO
MONTE LIMBARA
MONTE LUCO
MONTE NERONE
MONTE ORTOBENE
MONTE PEOLIA
MONTE PELLEGRINO
MONTE PENICE
MONTE SAMBUCO
MONTE SCAVO
MONTE SCURO
MONTE SERPEDOI'
MONTE SERRA
MONTE SORO
MONTI VENDA
MONTE VERGINE
RAGANELLA
PESARO
PESCARA
PIETRA CORNIALE
PORTOFINO
POTENZA
POTENZA MONTOCCHIO
PUNTA BAOOE URBARA
ROMA
SAINT VINCENT
SALERNO
SANREMO-M. BI6NONE
SASSARI
SONDRIO
TERAMO
TERMINILLO
TERNI
TORINO
TRAPANI-IRICB
TRIESTE
UDINE
VBLLETRI
VERONA
VtCBNZA
51S-525 M«/s
518 - 525 Mc/i
«SS-493 Mc/i
5SS-573 Mc/S
542 • 549 Mc/f
524 - 533 Mc/i
524 - 533 MC/I
470 • 477 Mc/i
470 - 477 Mc/i
514 - 533 Me/l
542 - 549 Mc/i
510 - 525 Me/l
574 - 501 Mc/i
574 - 581 Me/l
534-541 Me /1
534 - 541 Me/l
510-517 Me/l
494 - 501 Me/l
510-517 Mc/i
494 - 501 Me/.i
550 - 557 Mc/i
534 - 541 Me/l
5St - 545 Me/l
4S4 - 493 Mc/i
534 - 541 Mc/i
510-517 Mc/i
494 - 501 Me/l
558 - 545 Me/l
502 • 509 Mc/l
574 - 581 Me/l
510-517 Mc/i
484 • 493 Mc/i
534 - 541 Me/l
494-501 Mc/I
550 • 545 Me/l
404 - 493 Mc/i
544 • 573 Mc/l
502 • 509 Mc/l
550 • 557 Mc/ 9
510 • 525 Me/l
404 • 493 Mc/l
510 • 525 MC/I
544 - 573 Mc/l
524 - 533 Mc/l
542 • 549 Mc/l
SIA-525 Mc/l
550 • 545 Mc/l
502 - 509 Mc/l
550 • 557 Mc/l
470 - 477 Mc/l
494 - 501 Mc /1
542 - 549 Me/l
558 • 545 Mc/l
534 - 541 Mc/l
544-573 Mc/i
542 • 549 Mc/ì
518 - 525 Me/l
524 - 533 Mc /1
550 • 557 Mc/l
544 - 573 Mc/l
574 - 581 Mc/l
542 • 549 Mc/l
542 - 549 Me/l
544 - 573 Mc/l
518 - 525 Mc/l
574 - 581 Mc/l
542 • 549 Mc/l
550 - 557 Mc/l
550 • 557 Me/l
470 - 485 Mc/l
510-1^ Mc/l
478 - 485 Mc/l
470 - 477 Mc/l
che questi apparecchi sono
silenziosissimi, ma è evidente
che (volendo escludere il men¬
dacio da parte loro) i collau¬
datori delle prefate ditte deb¬
bono essere un po' duri d'orec¬
chio. Fatto sta che il condizio¬
natore si fa sentire, c come!,
soorattutto se funziona di not¬
te. Un ronzio insistente e pe¬
dissequo, che può anche rovi¬
nare i nervi di chi cerca di
riposare. Lei mi dirà, avvocato,
che un rimedio c’è, e consiste
neH'arrestare il funzionamento
del condizionatore durante le
ore di riposo: meglio soffrire
il caldo che rovinarsi il sistema
nervoso, certo. Ma le difficoltà
sorgono nell'ipotesi che il con¬
dizionatore sìa sistemato in un
appartamento vicino. E' appun¬
to il caso mio. Il signore del
piano di sopra si è comprato
uno dì questi apparecchi e lo
fa funzionare giorno e notte,
mettendomi nell’impossibilità
di dormire. Ho reclamato, na¬
turalmente, pregandolo di fer¬
mare il meccanismo nelle ore
notturne. Ma mi ha risposto,
tanto per cambiare, che in casa
sua ognuno può fare quel che
crede, e che lui soffre di cuore
ed ha bisogno vitale del condi¬
zionatore d'euia, e che il mor¬
morio del condizionatore richia¬
ma tutt’al più quello di un
fresco ruscello che scorre tran¬
quillo in lontananza, ed altre
cose ancora. A lei la decisione.
Che fare?. (Alberto D. V. -
Napoli).
In casa propria non si può
fare tutto quel che si crede,
perché non è lecito recare di¬
sturbo ai vicini. Dunque, se il
condizionatore del Suo coin¬
quilino è realmente fastidiosa,
fastidioso in modo non tolle¬
rabile da una persona di ordi¬
naria resistenza nervosa, è evi¬
dente che il Suo vicino deve
astenersi dal farlo funzionare
nelle ore dedicate al riposo. Se
non si astiene, vi sono due pos¬
sibilità: denunciarlo alla Pro¬
cura della Repubblica per il
reato contravvenzionale di di¬
sturbo della quiete privata (nel
qual caso gli sarà applicata
un'ammenda e, magari, anche
l’arresto), oppure (o anche)
convenirlo davanti al tribunale
per farlo condannare alla ces¬
sazione dell'intollerabile immis¬
sione di rumore che il suo con¬
dizionatore provoca nell'appar¬
tamento vicino. La seconda
possibilità Le è aperta .solo nel
caso che Lei dell'appartamento
in cui abita sia proprietario,
e non semplice inquilino. Ma,
prima di chiudere con questa
risposta, sarà bene discendere
a qualche rilievo di carattere
pratico. Primo: non tutti i ru¬
mori che provengono da un
appartamento vicino sono vie¬
tati: lo sono soltanto quelli fa¬
stidiosi (fastidiosi, come ho
precisato dianzi, per una per¬
sona di ordinaria resistenza
nervosa). Non dico, dunque,
che Lei prima di muoversi
debba andare a farsi visitare da
un neurologo, ma consiglierei
di far ascoltare il rumore an¬
che ad altre persone e di farsi
dire da queste ultime, in co¬
scienza, se anch'esse trovano
che il rumore è fastidioso. Se¬
condo rilievo pratico: poniamo
che Lei denunci il vicino do¬
mani e che domani stesso lo
citi in giudizio per la cessazio¬
ne del fastidioso rumore che
si immette nel Suo apparta¬
mento. Quanto tempo ci vorrà
perché la sentenza (penale nel
primo caso, civile nel secondo
caso) intervenga? Ahimè, non
meno di qualche mese, e dico
poco. Intanto l'estate sarà fi¬
nita e il suo vicino avrà spen¬
to il condizionatore d'aria
Dunque...
SETTIMANALE DELLA RADIO E DELLA TELEVISIONE
ANNO 41 - N. 34 - DAL 16 AL 22 AGOSTO 1964
Spedizione in abbonamento postale - II Gruppo
Direttore responsabile; LUCIANO GUARALDO
Vice Direttore: GIGI CANE
IN COPERTINA
L’intera Nazione ha vissuto
giornate d’onsia per la pra-
ve malattia che ha tm-
provvisamente colpito il Pre¬
sidente della Repubblica,
on. Antonio Segni. Tutto il
popolo italiano ha seguito,
ora per ora, alia radio e
olla televisione, le notizie
che giungevano dal Quiri¬
nale, in un alternarsi di
preoccupazioni e di spe¬
ranze.
SOMMARIO
Le ansJocc giornate degli iteliant stretti attorno
ai Presidente Segni di b.b. ....
Immagini migliori sul video con una nuove te¬
lecamere di c.m.p.
Il dono del Nilo: un vieggio ettreverso I secoli
di s.
Ricordo di De Gasperi di Angelo Narducci .
Rassegne canore internazionale al Lido di Vo-
nezia di S. G. Biamonte.
Quindici minuti con Cathorinc Spaak di Bruno
Barbicinti.
Alla scoperta delle villeggiature tranquille di
Carlo Napoli.
Sono finite la vacanze dei calciatori, sta per co¬
minciare la feste del tifosi di Alfredo Toniolo
PROGRAMMI GIORNALIERI
Televisione . 24-25; 28-29; 32-33 ; 36-37; 4041; 4445; 4849
Radio . 28-27; 30-31; 34-35; 38-39; 4243; 4647; 50-51
Radio locali.52-53-54
Esteri.55
Filodiffusione.56-57
Fra i programmi radio delta settimana
Leggiamo Insiemo.
Qui i ragazzi.
La donna e la casa.
Dischi nuovi.
Personalità e scrittura ....
Risponde II tecnico.
CI scrivono.
Teleflash.
L'awocato di tutti.
I capolavori di Michelangelo .
20-21-22-23
19
58-59
60-61-62
3
47
29
24
3
4
634445-66
Editore: ERI - EDIZIONI RAI RADIOTELEVISIONE
ITALIANA
Direzione e Amminutrazione: Torino - Via Arsenale, 21
Telefono 57 57
Redazione torinese; Corso Bramante, 20 • Telef. 69 7561
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UN NUMERO: Lire 70 - Arretrate Lire 100
Estero: Francia Fr. 1; Germania D. H. 1,20; Inghil¬
terra sh. 2; Malta sh. 1/10; Monaco Princ. Fr. 1; Sviz¬
zera Fr. sv. 0,90; Belgio Fr. b. 14.
ABBONAMENTI: Annuali (52 numeri) L. 3200; Semo-
strall (26 numeri) L. 1650; Trimestrali (13 numeri) L. 850
ESTERO: Annuali L. 5400; Semestrali L. 2750
I versamenti possono essor# effettuati sul conto cor¬
rente postale n. 2/13500 Intestato a • Rodlocorrlare-TV »
Pubblicitò; SIPRA • Società Italiana Pubblicità per Azioni
Direzione Generale: Torino via Bertela, 34 - Tel. 67 53 -
Ufficio di Milano, p.za IV Novembre, 8 - Telefono 69 82
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docco, 2 . Telefono 40 4 43
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TUTTI I DIRITTI RISERVATI - RIPRODUZIONE VIETATA
4
ANNO XLI - N° 34
RADlOtORfUERE
16-22 AGOSTO 1964
Come radio e TV hanno seguito i drammatici avvenimenti del Quirinale
Le ansiose giornate degli italiani
stretti intorno al Presidente Segni
C osi sono cominciati i
giorni dell'ansia per
Antonio Segni. Vener¬
dì sette agosto, ore venti e
trenta: la gente è quasi tut¬
ta dentro le case. Anche chi
è in vacanza, al mare, in col¬
lina. in campagna. 1 televi¬
sori sono accesi. Poco prima
c’è stato Telesport, poi la pic¬
cola rubrica pubblicitaria. Si
aspetta il Telegiornale. Più
con curiosità, che con auten¬
tica preoccupazione, si vo¬
gliono sapere le notizie del
Sud-Est asiatico, di Cipro.
Si era parlato molto, nei
due giorni precedenti, della
Settima Flotta americana in
azione nel mare del Tonchi-
no, dei jets turchi sulla tor¬
mentata isola mediterranea.
II Telegiornale tardava qual¬
che minuto. Sul video, insi¬
stente, 17nrerva//o.
Accade sempre così quan¬
do qualche notizia importan¬
te arriva al quarto piano di
via Teulada aH'ultima ora.
Milioni e milioni di tele-
spettatori non sapevano an¬
cora che alle venti e venti¬
cinque l’ufhcio stampa del
Quirinale aveva diramato un
grave comunicato. Ma ecco
che appare sul video il vol¬
to deH'annunciatore del Te¬
legiornale. Legge: « L'addet¬
to stampa del Presidente
della Repubblica ha fatto ai
giornalisti la seguente co¬
municazione: ** Il Presidente
della Repubblica nel pome¬
rìggio di oggi, mentre era
intento al suo lavoro, è stato
colto da malessere dipen¬
dente da disturbi circolatori
cerebrali. I professori Chal-
liol, Fontana e Giunchi, che
hanno visitato immediata¬
mente l'illustre infermo,
hanno constatato che le
Ad ogni ora del giorno ed
anche la notte, una folla
muta ha atteso, dinanzi al
Quirinale, lunghe ore per
avere notizie sulle condizioni
di salute del Presidente del¬
la Repubblica, on. Antonio
Segni. Molti hanno apposto
la loro firma, e sono migliala,
su un registro per testimo¬
niare concretamente 1 loro
sentimenti di trepidazione
Le ansiose giornate
intorno al Presidente
L’«electronic cam» già in funzione
condizioni generali sono
soddisfacenti, e seguono at¬
tentamente il decorso della
malattia ” ». Niente altro.
Ma la notizia, così come
era stata formulata, era suf¬
ficientemente chiara: la vi¬
ta di Antonio Segni era in
pericolo. Nello stesso mo¬
mento, la radio diffondeva
fra i suoi ascoltatori l'an¬
nuncio. Da quell'istante la
trepidazione si è diffusa in
tutta Italia e nel mondo.
Tutte le edizioni del Tele-
giornale e del Giornale Ra¬
dio sono state attese e se^
guite con emozione. Così nei
giorni successivi. I quoti¬
diani, è vero, davano le più
ampie cronache di quanto av¬
veniva al Quirinale, ma tutti
volevano sapere subito. E,
si sa. le notizie per radio
e per televisione arriva¬
no prima. Cosi, ora per ora,
l’intero Paese ha saputo tut¬
to sulle condizioni del Pre¬
sidente Segni: come era co¬
minciato il male; quali sa¬
rebbero state le conseguenze
costituzionali di un eventua¬
le prolungarsi deU'impedi-
mento fisico delTìllustre in¬
fermo; la spontanea onda¬
ta di affetto riversatasi at¬
torno al Quirinale, affetto
che non poteva mancare al
Presidente gentiluomo.
Alle diciassette e trenta di
venerdì il Presidente del
Consiglio, Aldo Moro, e il Mi¬
nistro degli Esteri, Giusei>
pe Saragat, erano al Quiri¬
nale a colloquio con il Pre¬
sidente. ,
Nello studio della « Palaz¬
zina », in fondo alla « mani¬
ca lunga », avevano conver¬
sato tutti e tre, serenamente,
su vari problemi. Stavano
per salutarsi: alle diciotto il
Consiglio dei Ministri atten¬
deva Moro e Saragat. Im¬
provvisamente, Antonio Se¬
gni mostrò qualche difficoltà
nel parlare. Allungò la mano
per premere un bottone : vo¬
leva chiamare il valletto,
chiedere qualcosa. Gliene
mancò la forza. Si accasciò
sul suo tavolo dì lavoro.
Moro e Saragat lo soccor¬
sero per primi. Poi gli altri.
Fu subito trasportato nella
sua stanza, poco distante.
Per telefono venne convoca¬
to da Perugia il professor
Giunchi, medico della fami¬
glia Segni da quattordici an¬
ni; era già in viaggio per
Roma. Infatti, il Presidente
gli aveva chiesto giorni pri¬
ma di sottoporlo ad una vi¬
sita di controllo, perché ave¬
va notato qualcosa che non
andava. Insieme a Giunchi
arrivarono alla « Palazzina »
anche i professori Fontana e
Challiol, chiamati d'urgenza
per il consulto. Il referto, il
primo, fu quello contenuto
nel comunicato diramato
dal Quirinale alle venti e
venticinque di venerdì sera.
Gli onorevoli Moro e Sa¬
ragat raggiunsero subito
dopo Palazzo Chigi, dove
era riunito il Consiglio dei
Ministri. La drammatica no¬
tizia provocò intensa emo¬
zione. Ed era necessario
prendere subito delle deci¬
sioni in proposito: si do¬
veva cioè richiamare il Pre¬
sidente del Senato. Cesare
Merzagora — in viaggio in
Spagna — per la eventuale
sostituzione del Presidente
nelle sue funzioni. L’articolo
86 della Costituzione preve¬
de infatti che il Presidente
del Senato supplisca alle
mansioni del Capo dello
Stato in casi di grave ma¬
lattia che gli impedisca di
adempiere interamente al
suo alto magistero.
11 passaggio dei poteri
non è automatico. Un colle¬
gio medico deve attestare la
impossibilità del Presidente
a svolgere i suoi compiti e il
Parlamento decide, poi, la so¬
stituzione. In questo caso,
cioè l’impedimento provvi¬
sorio del Presidente, la que¬
stione costituzionale non
presenterebbe alcuna diffi¬
coltà, per venire risolta.
Nel caso invece che la ma¬
lattia fosse ritenuta per¬
manente e nella dolorosa
ipotesi che accadesse il peg¬
gio, si dovrebbe proceaere
entro quindici giorni a nuo¬
ve elezioni.
Nel primo pomeriggio di
lunedì esce la Gazzetta Uf¬
ficiale con un comunicato:
« Esercizio temporaneo del¬
le funzioni di Capo dello
Stato da parte del Presiden¬
te del Senato ». Il Presiden¬
te del Consiglio, Moro, avuta
comunicazione dal Segreta¬
rio Generale della Presiden¬
za della Repubblica del bol¬
lettino redatto dai medici
curanti, ha convocato il Con¬
siglio dei Ministri.
11 Consiglio, udita la rela¬
zione, ha dato atto che nelle
presenti circostanze, il Pre¬
sidente della Repubblica si
trova neirimpossibilità dì
adempiere alle sue funzioni.
Il Presidente dei Senato, avu¬
tane comunicazione, ha con¬
vocato i Presidenti della Ca^
mera e del Consiglio per le
opportune valutazioni. Essi
hanno concordemente rite¬
nuto che sussistono le con¬
dizioni volute dall’art. 86
della Costituzione. In conse¬
guenza il Presidente del Se¬
nato ha assunto temporanea¬
mente le funzioni dì Capo
dello Stato.
Insieme a queste, incalza¬
no altre notizie.
Bollettino delle 13,30: « Le
condizioni del Presidente
permangono gravi. Dopo una
notte relativamente tranquil¬
la è subentrato uno stato di
sopore. Persiste la tempera¬
tura febbrile. Restano inva¬
riati i disturbi motori e del¬
la parola ».
E le notizie dell'amore,
deH'affetto. della stima: gli
auguri di Paolo VI; di tanti
e tanti Capi di Stato e uo¬
mini politici di ogni parte
del mondo: gli auguri degli
italiani, di ogni ceto e di
ogni condizione.
In piazza del Quirinale
— dove le telecamere del
Telegiornale hanno sostato
a lungo — migliaia di per¬
sone si alternavano per
chiedere notizie ai coraz¬
zieri, ai guardìaportoni, a
chi sapeva qualcosa: « Sta
meglio il Presidente?». Ma
non hanno avuto la notizia
che loro, e cinquanta mi¬
lioni dì italiani, attendevano.
b.b.
Immagini migli
con una nuova
E terminato in questi fior¬
ai, negli studi televisivi
di Milano, il montaggio
d'una famosa commedia di Fi-
randello: Ma non è una cosa
seria, realizzata dal regista
Gianfranco Bettetini con Tin-
terpretazione di Valentina For¬
tunato, Giulio Bosetti, Turi
Ferro, Augusto Mastrantoni,
Bianca Galvan e altri. A parte
il valore artistico di questa pr<>
duzione, vai la pena di sottoli¬
nearne la portata perché lo
spettacolo è stalo registrato
con un nuovo procedimento
chiamato ■ electronic cam >
ch’è il prodotto del più recen¬
te e (si ha ragione di credere)
fortunato incontro tra cinema
e televisione.
Abbiamo parlato, sopra, di
■ montaggio ». ch'è un termine
appartenente alla tecnica cine¬
matografica. Come è risaputo,
i] montaggio di un film consi¬
ste, grosso modo, nel disporre,
saldando l’uno aH’altro secon¬
do una successione prestabili¬
ta, i vari pezzi di pellicola gi¬
rata. Anche in televisione si
« montano » delle trasmissioni :
quelle girate su normale pelU-
cola cinematografica (ad esem¬
pio, quasi tutte le inchieste
giomaììistiche) e quelle ripre¬
se con telecamere e registra¬
te su nastro magnetico (ad
esempio: quasi tutte le com¬
medie e i romanzi sceneniali).
In che cosa consiste dunque
l'c electronic cam »? In speciali
apparecchiature che sono delle
cineprese abbinate alle teleca¬
mere. In altre parole, nello stu¬
dio e nella cabina dì regìa, a
parte ciò che riguarda gli at¬
tori di cui parleremo più avan¬
ti, si lavora con telecamere co¬
me per una qualsiasi ripresa
televisiva, mentre il prodotto
finito sarà rappresentato da
una pellicola cinematografica.
Solitamente, per una comme¬
dia vengono impiegate tre te¬
lecamere, ognuna delle quali
manda sui monitor (i televisori
installati nella cabina di regìa)
la propria inquadratura. Con
j‘« electronic cam > avviene lo
stesso, con la differenza che
l'inquadratura — scelta dal re-
^ta secondo le necessità del¬
la sceneggiatura — anziché es¬
sere mandata direttamente in
onda (ripresa diretta) o regi¬
strata su nastro magnetico, vie¬
ne fissata su una normale pel¬
licola cinematografica. In pra¬
tica. quali saranno i vantaggi
per il pubblico? Una migliore
qualità della trasmissione so¬
prattutto per quanto si riferi¬
sce airuniformità delle diverse
immagini, esattamente come
avviene in un film nel quale i
toni, l’impasto, le caratteristi¬
che non variano mai dal prin¬
cipio alla fine. Spieghiamoci
con un esempio: il telespetta¬
tore avrà notato spesso, in cer¬
te commedie o in certi roman¬
zi sceneggiati, una differenza di
qualità, tra immagine e imma¬
gine, quando da una scena in¬
terna, ripresa in studio con le
telecamere, si passa ad una
esterna (girata all’aperto con
una cinepresa). Ebbene, con
r« electronic cam > questa dif-
Em,
Ém
US- «1
pL' Il Iri
1 ^
«Ky
U'Mil " f
nette una più raffinata tecni
a Milano per
ferenra non esisterà più perché
il sistema di ripresa è sem¬
pre il medesimo. Altro miglio¬
ramento: la precisione degli
• stacchi », cioè dei passaggi
imp’X>vvisi da una inquadratu¬
ra nll’altra (Tizio sta discuten¬
do in una stanza con Caio :
stacco: nella stanza accanto,
vediamo ^mpronio che ori¬
glia); precisione non raggiun¬
gibile con il nastro magnetico,
perché su di esso le immagini
non sono visibili e quindi è
più difficile tagliare nel pun¬
to esatto per legare alla scena
successiva. Invece neir€ elec-
tronic cam > il montaggio de¬
gli inserti filmati dalle varie
telecamere è reso più spedito
perché viene fatto attraverso
un sistema di identificazione,
registrato otticamente su una
pista laterale della pellicola:
(quella pista che nei film tra¬
dizionali viene usata per la co¬
lonna sonora). Il montatore,
insomma, passando la pellico¬
la in moviola, vede un certo
4 .rii
r« electronic cam ». Nella foto al centro: una scena della commedia pirandelliana « Ma non è
Bianca Galvan, Augusto Mastrantonl (seduto) e Turi Ferro — ripresa con 1!« electronic cam»
do si vuole, anche una sola
inquadratura che risulti appe¬
na un po’ sfuocata ».
L'€ electronic cam », natural¬
mente, richiede non soltanto
al regista ma anche agli attori
un diverso modo di Uvorare:
una commedia non si può re¬
gistrare difilato dal principio
alla fine o atto per atto, ma
deve essere girata scena per
scena (qualcosa di più che nel
cinema dove, come è risaputo,
si fa inquadratura per inqua¬
dratura) giacché ogni camera
ha una carica dì pellicola che
non supera i dieci-dodici mi¬
nuti. Va da sé. inoltre, che
rillurainaziorc deve essere tri¬
plicala rispetto ai sistemi tra¬
dizionali : ci ha raccontato
Gianfranco Bettetini che per la
lunga scena dei pranzo, nel
prim'atto di M i non è una co¬
sa seria, gli attori sono dovuti
rimanere per poco meno di
due ore attorno a una tavola
imbandita al centro della qua¬
le batteva una temperatura di
44 gradi : le pietanze disposte
sulla mensa da cotte che era¬
no si sono addirittura carbo¬
nizzate. (Ma nello studio dove
le apparecchiature « electronic
cam » verranno prossimamente
installate non ci sarà questo
inconveniente. Il condiziona¬
mento dello studio sarà suffi¬
ciente a mantenere una tempe¬
ratura ambiente gradevole).
Dove in particolare riuscirà
facile anche per il profano.no-
taxe la più soddisfacente uni¬
formità di immagini tra gli
esterni e gli interni, sarà nel
terzo atto della commedia di
Pirandello, che Bettetini ha po¬
tuto — senza minimamente
violentare il testo originale —
girare, in parte, in un giardi¬
no : là dove l'avventura dei due
famosi personaggi, Gasparìna
Torretta e Memmo Speranza,
diventerà veramente « una co¬
sa seria ».
c. m. p.
tore che ha — ci si passi la
cattiva espressione — un sicu¬
ro < mercato intemarionale ».
Per l'esattezza, dobbiamo pre¬
cisare che l’impiego dell’» elec¬
tronic cam » in Italia ebbe un
precedente in via sperimenta-
le. poco più dì un anno fa,
sempre n^li studi milanesi,
con la registrazione della com¬
media La porta d’oro di Melba
Rcdman, diretta da Sandro
Bolchi, protagonista Lilla Bri-
gnone. Fu cosi messo a punto
n complesso apparato che per¬
ciò ora dovrebbe dare un ri¬
sultato perfetto. II regista Bet¬
tetini si è anche recato in Ger¬
mania per seguire da vicino,
durante l’intera registrazione
d'una commedia negli studi
della Bavarìa film, l'uso e
rìmpiego dei nuovi apparati.
« L’ “ electronic cam ” », egli
ci ha detto « è senz'altro un
formidabile mezzo di regìa che
consente, soprattutto, un mon¬
taggio perfetto e offre la pos¬
sibilità di rifare, come e quan¬
segnalino e sa che in quel pun¬
to esatto deve tagliare.
Chi ricorda il Wallenstein di
Schiller trasmesso tempo fa
sul Secondo programma in tre
serate o quel varietà con le
gemelle Kessier che volteggia¬
vano sulla pista di un aero¬
porto, potrà farsi un'idea dei
risultati dell’* electronic cam > :
si trattava infatti di program¬
mi realizzati in Germania con
te nuove apparecchiature. Da
ciò si intuisce un ulteriore van¬
taggio del sistema; la possi¬
bilità dì doppiare le voci e
quindi di dirfondere all'estero
la pellicola. Particolare, questo,
che agevolerà la diffusione in
campo intemazionale della no¬
stra migliore produzione tele¬
visiva e varrà quindi, dal punto
di vista economico, ad annulla¬
re praticamente le maggiori
spese che una registrazione con
■ electronic cam » comporta.
Ciò spiega anche il motivo per
cui sia stata scelta, ora, un’ope¬
ra di Pirandello, cioè di un au¬
7
L 'Egitto si può rag^un-
gere in poco più di tre
ore da Milano o da Ro¬
ma, ma quando si è laggiù
non è tanto l'Egitto moder¬
no che prende quanto quello
di diecine di secoli addietro:
le distanze con l'Europa^e
con altri continenti diventa¬
no assurde e profonde, sem¬
bra di essere lontani da Ro¬
ma, da Tokyo, da New York
migliaia di anni. Una sensa¬
zione tìsica che non ho avu¬
to soltanto io, ma avevano
altri compagni di viaggio e
soprattutto i miei compagni
di lavoro durante le riprese
del Dono del Nilo. Debbo di¬
re che in Cina o in Russia
mi sentii meno lontano che
in Egitto.
Ciò si può spiegare con la
Uno dei grandi colonnati di
Luxor, Tantlca città di Tebe
vivezza che conservano i mo¬
numenti del passato, col fasci¬
no che proiettano i colori delle
tombe, con l’eleganza dei bas¬
sorilievi: senza volere, la nostra
immaginazione si trasferiva
fra ì costruttori delle piramidi,
fra gli scalpellini di Sakkara,
fra i pittori o gli orafi di Tebe,
quattromila, cinquemila anni
addietro, e risalire alla super-
fice dei nostri giorni non era
fadle.
La passione per l'antico Egit¬
to ha lasciato non pochi esem¬
pi. Molti dei suoi occasionali
visitatori diventarono profon¬
dissimi conoscitori dei luoghi
e delle vicende storiche. Non
si capirebbero gli improvvisi
mutamenti che subirono Bel-
zbni, Marìette, Camarvon, per
citare alcuni nomi nella foltis¬
sima schiera, i quali arrivati in
Egitto per motivi contingenti
non riuscirono più a distaccar¬
sene. Non fu l'amore per la
scienza archeologica a tratte¬
nerli laggiù, ma qualcosa che
d’un tratto illuminava il loro
animo. Oliando i responsabili
della nostra produzione, per la
cronaca Gigi Martello e il suo
socio Lionello Torossi, mi sol¬
lecitavano perché affrettassi ì
tempi (come di solito avviene
in tutte le imprese cinema¬
tografiche) avevo bellissimi
esempi da sottoporre alla loro
attenzione e mi avvalevo so¬
prattutto della inesaurìbile mi¬
niera che l'Egitto contiene.
Belzoni, un ex acrobata, venu¬
to in Egitto nei primi dell'Ot¬
tocento per vendere una mac¬
china idraulica, appena assa¬
porò il piacere di scoprire te¬
sori rinunziò ad ogni altro im¬
pegno: Mariette sceso per ac¬
quistare papiri, intenzionato a
non trattenersi più di una set¬
timana. vi rimase tutta la vita;
Carnarvon, mandato dai medici
a svernare in Egitto per curar¬
si le lesioni ai bronchi causa¬
tegli da un incidente automo¬
bilistico, diventò il grande me¬
cenate delle ultime scoperte di
Tebe.
Posso vantarmi di non aver
avuto troppa fretta durante le
riprese dei cinque lunghi docu¬
mentari che abbiamo portato
a termine, ma debbo aggiun¬
gere che si sarebbe potuto con¬
tinuare per un bel pezzo. Gra¬
zie al ritmo tenuto come mi¬
sura. spero che questi docu¬
mentari riescano a dare una
idea della straordinaria civiltà
che gli Egiziani avevano rag¬
giunto. Purtroppo gli spettato¬
ri vedranno, almeno per ora,
l'antico Egitto in bianco e nero,
invece che a colori come ven¬
ne girato. Per la prima volta
la lampade vennero portate in
fondo agli ipogei della Valle dei
Re e illuminarono gli interni
del tempio di Abu Simbel, ai
contini col Sudan, problemi
non facili da superare, ma oc¬
corre dar alto della compren¬
sione e degli appoggi che i no¬
stri sforzi ottennero presso le
autorità e dell'entusiasmo con
cui la troupe affrontò un lavo¬
ro spesso duri.ssimo. Posso dire
che le maggiori soddisfazioni
vennero al regista proprio in
quei momenti. L'interesse che
macchinisti ed elettricisti mo¬
stravano nel ritrarre un affre¬
sco, nello scoprire i lati pitto¬
reschi deH'abbigliamento fem¬
minile e de] modo di costruire
una nave, può ripagare di ogni
Fatica o amarezza.
Le sorprese che offre la fan¬
tasia degli Egiziani, la loro se¬
renità nel predisporre e dipin¬
gere le case dell'altra vita (che
non hanno niente di lugubre e
attraverso le quali è possibile
ricostruire resistenza di tutti
i giorni) mettono in una spe¬
ciale condizione di spirito chi
si addentra in quel labirinto.
Ad Abidos trovai una pittrice
inglese che si toglieva le scar¬
pe prima di entrare nei tem¬
pli, come se il suo orologio si
fosse fermato al tempo dei Fa¬
raoni. In realtà quella civiltà
ha il potere di attirare net suo
ingranaggio per vari motivi: la
precisione che raggiunsero i
suoi architetti e i suoi astrono¬
mi, la raffinata finezza dei suoi
artisti, l'abbondanza delle cu¬
riosità che toccano ogni campo
dello scibile umano: dalla po¬
litica alla letteratura, dalla me¬
dicina all'estetica. Non perder¬
si in un mondo cosi vario e
ricco di personaggi, imbocca¬
re il filone giusto fra i tanti
che si presentano ed uscirne
senza lasciarci le penne, ecco,
in parole povere, il nost^ pro¬
blema.
Abbiamo diviso l’Egitto in
cinque capitoli che, pur rispec¬
chiando una certa unità crono¬
logica, si prestano a riferimenti
e raffronti con la vita dei no¬
stri giorni. Cinque capitoli o
racconti ad uso di un lettore
immàginarìo che forse non
avrà mai l’occasione di visitare
quei luoghi o forse sì sentirà
spinto a conoscerli meglio. Nel
primo capitolo la descrizione
della casa dell’etemità, la di¬
mora che gli Egiziani ricchi si
costruivano, la stazione di par¬
tenza i)er il lungo via^o verso
il sole; nel secondo il paesag¬
gio favoloso dì Tebe e della
Valle dei Re dove le dinastie
trasferirono la sede del regno,
a metà cammino fra il Basso
e l'Alto Egitto: nel terzo il ri¬
tratto di alcune regine e di
conseguenza la moda, i cosme-
n Nilo a Luxor, davanti la
Valle dei Re, dove sono 1
più grandi ipogei del Faraoni
tici, gli intrighi femminili, le
influenze politiche: dalla lotta
che sostenne Nefertiti, a fianco
del Faraone eretico Achenaton,
alla sete di potere di Hatshep-
sut, la donna-Faraone, la prima
femminista della storia, che ve¬
stiva da uomo e si incorni¬
ciava il volto con una barba
postìccia pur di fare accettare
la sua presenza; nel quarto la
storia della religione e il mi¬
stero dei geroglifici: infine, nel¬
l'ultimo capitolo il viaggio ad
Abu Simbel, la montagna sacra
ai confini del Sudan, con le
gigantesche effigi di Ramses IT,
suU'estemo, e la colorata de¬
scrizione delle sue battaglie nel¬
le sale interne: uno sperone di
roccia che attualmente segano
e dividono per ricostruire il
tempio più in alto, in modo che
Ramses sia salvato dalle acque
9
della nuova diga che minaccia¬
vano dì sommergerlo.
Non dimenticheremo di Abu
Simbel la natura, la quiete, la
solennità del paesaggio. Perché
esso ci commuoveva talmente?
Ciò che potemmo ritrarre in
quei luoghi non è che la mi¬
nima parte di un'atmosfera
« inafferrabile >. Una notte, da¬
vanti al tempio, un cantante
nubiano improvvisò un coro
per ofWre a noi e ad altri
ospiti un saggio di canzoni lo¬
cali. L'aria si era fatta tenera
dopo il caldo della giornata, le
stelle brillavano, ai piedi dei
colossi di Ramses LI piccolo
coro dalle voci delicate e ar¬
gentine aveva qualcosa di ma¬
gico. Una festa ai bordi del
Nilo, in un posto che non tro¬
veremo mai più sulla terra.
Sentivamo che quello era il
nostro paradiso perduto, gli an¬
geli avevano i volti scurì della
Nubia. il fiume che bagnava le
rive era il simbolo della vita.
Un fiume che da milioni di
anni corre dal cuore deH’Afri-
ca verso i mari azzurri del¬
l'Europa.
Benché non così vivida come
ad Abu Simbel, questa sensa¬
zione dì tro\'arci in un altro
mondo, di vivere un'altra vita,
ci accompagnò quasi sempre.
Alle volte entravamo in una
tomba delia Valle dei Re al
mattino, ne uscivamo poco pri¬
ma di notte. Il silenzio e i co¬
lon dell'Africa erano sopra di
noi. Qualche latrato lontano, il
canto di strani urcdii ci face¬
vano capire perché gli antichi
dei dell'Egitto ebbero volti di
animali.
Con l'avvento del cristiane¬
simo, il passaggio dalla religio¬
ne dei Faraoni a quella dei
Copti venne segnato sulle pie¬
tre di Kamak con una dram¬
maticità impressionante. Le in¬
numerevoli figure degli dei che
ornano le porte di Kamak. la
città sacra di allora, recano le
tracce di quei momenti. Il po¬
polo che era sempre tenuto
lontano dai luoghi sacri si ri¬
versò entro le mura della città.
Le porte furono abbattute, le
statue dalle pareti scalpellate
una per una perche non aves¬
sero più potere, cancellate in
ogni faccia con un ultimo guiz¬
zo di superstizione e timore.
La scena si immagina, si vede,
come fosse accaduta ieri. Come
Corrado Sofia, autore dei cinque documentari sul Nilo, mentre visita con la guida egiziana la Valle dei Re, a Luxor
si vede l'ansia. l'angoscia, la
fretta, in queU'uItimo periodo
dei regno dei Tolomei, nel la¬
sciare l'impronta di un mondo
che perdeva terreno. Trecento
anni prima di Cristo quando
l'Egitto già avvertiva Tinfluen-
za di altre civiltà e temeva che
il confronto potesse essergli fa¬
tale. lo sforzo delle dinastie
tolemaiche e dei loro sacerdoti
fu di fissare nelle pietre ogni
fase del rituale antico. Ogni
momento delle cerimonie fu ri¬
cordato con una minuziosità di
particolari che soltanto la
paura del crepuscolo poteva
suggerire. La scrittura divenne
più piccola perché potessero
riempirne tutti i muri. Sui pie¬
distalli e sulle colonne, inci¬
sioni e bassorilievi riproducono
un cerimoniale che era rimasto
in gran parte segreto fino a
queirepoca.
Sono momenti della storia
dell'umanità che richiedereb¬
bero uno studio più approfon¬
dito e minuzioso di quello che
può dare un documentario;
confessiamo che gli sforzi di
un documentarista nel rendere
tali momenti non sempre rie¬
scono a raggiungere il segno.
Ma il nostro immaginario let
loie apprezzerà le buone inten
zioni. l'impegno messo nell’es
sere chiari, nel trovare una sin¬
tesi, nello spiegare gli infiniti
segreti che affollano quel mon¬
do. Oltre che una lezione, per
noi fu spesso un divertimento,
rare volte abbiamo compiuto
un lavoro difficile con la stessa
gioia: vorremmo che una parte
di quell'interesse trasparisse
dalle immagini e sorprendesse
gli spettatori come appassionò
noialtri nel girarle.
La prima puntala di II dono
del Nilo va in onda venerdì
21 agosto, alle ore 21.15 sul
Secondo Programma tele-
Radio e TV nel decimo anniversario della scomparsa del grande statista
Ricordo di De Gasperi
D ieci anni fa neU'assorta
quiete di Sella di Valsu*
gana moriva Alcide De
Gasperi, l'uomo politico e di
Stalo che in un periodo cru¬
ciale della storia d’Italia dal¬
la caduta del fascismo al 1954
aveva impersonato per le sue
doti civili e morali e per il
ruolo ricoperto nella vita del
Paese la stessa volontà di rina¬
scita. di giustizia e di libertà
degli italiani.
I dieci anni trascorsi dalla
sua morte non consentono an¬
cora un giudizio distaccato, an¬
che perché Tesperienza di De
Gasperi è intimamente legata
a quella del partilo dei catto¬
lici di cui egli fu leader indi¬
scusso e di grande prestigio:
ma se il giudizio sulle vicende
del decennio degasperiano può
in una certa misura, per amore
di obiettività, rimanere sosp^
so. suno al dì fuori di ogni di¬
scussione la statura morale
deH'uomo. la sua fede nelle
istituzioni democratiche, la
sua equilibrala ansia di giu¬
stizia e di libertà, la passione
con cui egli dopo l’ultimo gran¬
de conflitto seppe e volle riven¬
dicare i diritti dell’Italia anti¬
fascista democratica e repub¬
blicana e il suo ruolo nel
consesso delle nazioni libere,
airiniemo deU’Europa avviata
verso l'integrazione c l’unità.
De Gasperi veniva da una
esperienza lunga e complessa
che lo aveva portato dai primi
interessi sollecitati dalla « Re¬
rum Sovarum > alle appassio¬
nate discussioni nelle birrerie
di Vienna, dove egli frequentò
l’università, al carcere di Inns-
bruck, dove fu rinchiuso per
aver solidarizzato con gli stu¬
denti di lingua italiana. Questo
fu il punto di partenza e di lì
De Gasperi doveva arrivare
alle prime battaglie politiche
giornalistiche, in cui ebbe per
antagonista anche Mussolini, e
al Parlamento di Vienna dove
egli seppe difendere, accanto
a Cesare Battisti, come pochi
altri i diritti del Trentino c
deile popolazioni della sua ter¬
ra troppo spesso oppresse dal
governo centrale austriaco.
Questa attività non conobbe
.sosta e trovò le sue espressioni
più sofferte c più impegnate
nel crogiolo della prima gran¬
de guerra, quando le sorti del
conflitto erano ancora incerte,
la repressione austriaca nei
confronti delle popolazioni del
Trentino si faceva più dura e
Cesare Battisti veniva impic¬
cato.
Dopo la fine della guerra
De Gasperi. diventalo citta¬
dino italiano per l’annessione
del Trentino all’Italia, aderì
naturalmente al Partito Popo¬
lare. in cui per l'opera prece¬
dentemente svolta nelle asso¬
ciazioni cattoliche democrati¬
che c per le sue doti intellet¬
tuali. civili e umane, acquistò
subito una posizione di grande
rilievo, che lo portò ad assu¬
mere atteggiamenti di punta
nei confronti della minaccia
fascista che si faceva vìa via
più imperiosa. Dopo il delitto
Matteotti, De Gasperi fu tra i
deputati « aventiniani », facen¬
do propria la protesta non solo
politica ma anche morale nei
confronti della nascente ditta¬
tura.
Comincia così il periodo che
più tardi è stato definito della
« lunga viplia antifascista ».
De Gasperi è costretto a so¬
spendere ogni attirità politica,
si dimette da segretario del
Partito Popolare, abbandona
la direzione del suo vecchio
giornale cui era rimasto sem¬
pre fedele nonostante gli impe¬
gni diventati sempre più gra¬
vosi, e toma accanto alla fa¬
miglia tra le sue montagne.
Ma il fascismo non dà pace ai
suoi opposi tori : così una notte
De Gasperi viene prelevato e
portato nella sede della fede¬
razione fascista dì Vicenza,
dove lo sottopengono a un
lungo interro^lorìo con la
precisa intenzione di passare
a vie di fatto se non avesse
rinnegato la sua fede democra¬
tica e non avesse espresso la
propria fiducia nel fascismo e
nel suo capo. Ma De Gasp>eri
è incrollabile e solo l’interven¬
to del deputato Marzotto lo
salva dal peggio. Però questo è
solo rìnizio: una notte viene
fermato in treno insieme alla
moglie e il tribunale di Roma.
dop>o una detenzione a Regina
Coeli, gli infligge una dura con¬
danna.
Appartengono a questo p>e^
riodo le lettere che De Gasp>erì
scrisse alla moglie Francesca,
documento nobilissimo di una
anima fervida, ricca di ideali
e di fede, mai piegata dalle
^flicoltà presenti e sempre
con lo sguardo rivolto a quel
I>oco dì gioia quotidiana che
si può trarre dalle cose più
semplici e, insieme, a un hi-
turo che sebbene si profilasse
incerto non poteva non avere
uno sbocco nella libertà.
E>opo il carcere comincia un
nuovo p?riodo di diflicoltà a
Roma, dove De Gasperi vive
in modeste stanze d'aflìtto. cer¬
cando di guadagnarsi la vita
con lezioni privale c traduzio¬
ni, sempre sotto il controllo
ossessivo della polizia. Final¬
mente gli si apre uno spiraglio
con un modesto lavoro alla
Biblioteca Vaticana, di cui più
tardi egli diventerà segretario
p>er inlei-essamento di Pio XL
Ma questi anni di attesa e di
sofferenza non vengono impie¬
gati solo a cercare dì soprav¬
vivere: De Gasperi studia e
scrive per l’» Illustrazione Va¬
ticana » quelle € cronache in¬
temazionali » che rimangono
esemplari per rincisività dei
giudizi e per l’attenzione che
riuscirono a richiamare sulla
tragedia dell'Austria e della
Germania sotto il nazismo.
Nello stesso tempo egli man¬
tiene contatti con i vecchi ami¬
ci del Partito Popolare. Il crol¬
lo del regime segna il suo ri¬
torno alla vita politica: è in
prima linea con gli altri espo¬
nenti antifascisti, e si deve an¬
che a lui la costituzione del
Comitato dì Liberazione Nazio¬
nale. presieduto da Bonomi.
L'occupazione tedesca non ral¬
lenta questa attività: De Ga¬
speri si rincontra al Seminario
del Laterano con tutti gli altri
esponenti antifascisti e passa
poi l’ultimo periodo dell occu¬
pazione al collegio di Propa¬
ganda Fide, intento a tracciare
le linee di quella che sarà pcu
l'azione politica e sociale del
partito di maggioranza.
Dopo la liberazione, entra ne]
primo Gabinetto Bonomi come
ministro senza portafoglio. Nel
secondo Gabinetto Bonomi è
De Gasperi a Parigi 11 10 agosto 1946 parla dinanzi al 21 delegati delle nazioni vittoriose
riuniti per discutere il trattato di pace con Tltalia: « Sento che tutto, cpil dentro, tranne
la vostra personale cortesia, è contro di me ». 11 discorso durò 35 minuti. Bjmies, se¬
gretario di Stato americano, annotò: « n primo ministro italiano parlò con tatto, ma
con dignità e coraggio ». De Gasperi aveva usato il tono giusto, colpendo nel segno
11
Il monumento dedicato a De Gasperi a Trento è continua meta di visitatori da tutta Italia. L'opera di Antonio Berti fu inaugurata il 14 ottobre 1956
al Ministero degli Esteri, ini¬
ziando cosi quell'attività cbe
avrebbe restituito prestigio e
dignità all'Italia anche in cam¬
po intemazionale. Intine, dopo
le dimissioni del governo Farri,
il 10 dicembre 1945, De Gasperi
costituì U suo primo Ministero
con tutti i partiti del Comitato
di Liberazione Nazionale. Era¬
no anni ditfìciii e inquieti, di
cui tutti serbiamo una memo¬
ria ancora cocente: alle rovine
materiali si aggiungevano quel¬
le morali, alla difficoltà di ga¬
rantire ogni giorno il pane agli
italiani si aggiungeva l'incom¬
prensione degli Alleati, mentre
le lotte sociali, compresse ma
non certo eliminate dal fasci¬
smo. esplodevano in tutta la
loro violenza, rivelando dram¬
maticamente gli squilibri e le
ingiustizie antiche e recenti
della società italiana. Si po¬
neva inoltre il problema del¬
l'assetto istituzionale del Paese
e quello non meno delicato e
importante della formulazione
di una Carta costituzionale che
indicasse le linee maestre lun¬
go le quali avrebbe dovuto
svilupparsi la nuova società
democratica. E' in questa si¬
tuazione e davanti a questi
problemi che inizia il decennio
degasperìano.
' Non è questa la sede per
formulare tm giudizio su quan¬
to fu compiuto in quegli anni,
ma alcuni dati sono talmente
incontrovertibili da essere ne¬
cessariamente sottratti a ogni
polemica. Anzitutto, il raffron¬
to tra l'Italia del '45 e quella
di oggi mostra chiaramente
quale sia l'impronta che De Ga¬
speri lasciò nella storia della
costruzione della nostra socie¬
tà civile, rimarginandone le fe¬
rite e sanandone le distruzioni.
Così, se si ricorda la fredda
e agghiacciante ostilità con cui
fu accolto al Palazzo del Lus¬
semburgo dove i ventuno rap¬
presentanti delle potenze vin-
citrici erano riuniti per deci¬
dere le sorti dell'Italia, non si
può non rilevare quanta strada
l'Italia abbia compiuto nelle
sue relazioni intemazionali e
a chi debba, in gran parte, il
suo ruolo attuale nei proces.so
di unificazione europea. Allo
stesso modo non è motivo di
discussione il senso che De Ga¬
speri seppe e volle imprimere,
dopo le elezioni del 1948, alle
vicende politiche interne del
Paese e ai rapporti fra i par¬
titi, quando avviò quel pro¬
cesso di collaborazione demo¬
cratica che segnò il supera¬
mento dello « storico steccato »
e pose fine alla polemica che
fin dal Risorgimento contrap-
FH>neva « guelfi • a ■ ghibellini »
la.sciando larghi strati di forze
popolari ai margini della gestio¬
ne dello Stato.
De Gasperi è stato spesso
paragonato a Giolitti, ma una
simile interpretazione, a no¬
stro avviso, regge relativamen¬
te, perché l'essenza del gioìit-
lismo non fu certo quella « pa¬
zienza della democrazìa » che
costituì la sostanza unificatri¬
ce, oltre la pratica e le scelte
quotidiane, dell'uomo politico
trentino.
Democrazia era per lui un
termine comprensivo di ogni
possibile bene di vita sociale e
politica, né egli volle mai pren¬
dere in considerazione stru¬
menti che non fossero quelli
del dibattito democratico, del
rafforzamento delle istituzioni.
E questo non per una fiducia
tutta illuministica — che ine¬
vitabilmente degenera e si tro^
va prima o poi a fare i conti
con gli egoismi della condizio¬
ne umana — ma i>er la sua
natura di credente, profonda¬
mente persuaso deìraderopi-
mento della promessa cristiana
che vuole gli uomini redenti e
liberi e non permette che il
bene si persegua con altri stru¬
menti che non siano quelli del
bene stesso. Di qui la sua inal¬
terata fiducia nel corpo eletto¬
rale e negli organismi rappre¬
sentativi, nel negoziato pazien¬
te, in quel poco di buono che
si può e si deve fare ogni gior¬
no, i suoi ripetuti inviti alla
vigilanza, ma anche all’ottimi¬
smo. De Gasperi sapeva quanto
fosse difficile la strada della
libertà: «E' necessario che ci
persuadiamo che il regime de¬
mocratico è veramente un re¬
gime molto duro, un regime
che esige un addestramento e
una vigilanza continua. Ogni
giorno è necessario riconqui¬
stare la democrazia dentro dì
noi contro o^i senso dì vio¬
lenza, fuori di noi con la espe¬
rienza della libertà». E fu
proprio questa coscienza che
gli permise di non perdere mai
di vista, pur ne! complesso
gioco delle lattiche, l’obiettivo
finale: a questa coscienza, a
questa fede, a questa altitu¬
dine, alla pazienza è alfidato
soprattutto l'insegnamenlo vi¬
vo di un uomo che fu grande
nell’animo prima dì esserlo
nelle opere.
Nel decennale della morte di
De Gasperi la radio e la tele¬
visione ne ricordano l’opera e
la figura con una serie di tra¬
smissioni: a cura del Telegior¬
nale sarà trasmesso un servi¬
zio sul Programma Nazionale.
Il Terzo Programma, da parte
sua, metterà in onda un pro¬
filo dello statista trentino a cu¬
ra di Giovanni Spadolini; sul
Programma Nazionale radiofo¬
nico sarà trasmesso un servizio
dedicato prevalentemente al¬
l'ideale europeistico di De Ga¬
speri e al consenso che egli
seppe riscuotere negli ambienti
internazionali, e sul Secondo
Programma, un documentario,
a cura di Paolo Valenti con in¬
terviste di varie personalità ita¬
liane e straniere.
Angelo Narducci
Il decimo anniversario del¬
la scomparsa di De Gasperi
sarà ricordato alla TV con
lina trasmissione in onda
mercoledì 19 agosto alle 21
sul frazionale. Alla radio an¬
dranno in onda lo stesso
giorno mercoledì tre tra¬
smissioni: alle ore 22,05 sul
Nazionale: alle 21 sul Secon¬
do e alle 22,45 sul Terzo
Programma.
12
La TV al Palazzo del Cinema per una pacifica invasione di
popolari cantanti e giovani promesse della musica leggera
C he l’estate sia ormai la
■ stagione d'oro > della
musica leggera è dimo-
siraio non soltanto dalle cen¬
tinaia di dischi sfornati dalle
varie case fonografiche, ma an¬
che dalle numerose manifesta¬
zioni che vengono organizzate
per « lanciare », come si dice,
le nuove canzoni destinate ad
accompagnarci nel periodo del¬
le vacanze. In queste manife¬
stazioni vengono inoltre inse¬
rite. tra le piu note vedettes
della musica leggera, alcune
« voci nuove ■ che sperano di
assicurarsi, attraverso un suc¬
cesso estivo, il passaporto per
la celebrità e per una carriera
duratura.
La televisione ha seguito le
principali rassegne canore di
questo genere. Nelle scorse
settimane, sono state trasmes¬
se le serale di liti disco per
l'estate svoltesi a Saint Vin¬
cent. la tappa iniziale e quella
conclusiva del Cantagiro. ecc.
Ora vanno in onda le due se¬
rate del Notturno al Lido di
Venezia svoltesi al Palazzo del
Cinema (la prima viene tra¬
smessa domenica 16 agosto, la
seconda il 23).
Queste due serate, presen¬
tate da Grazia Maria Spina e
Renato Tagliani. allineavano
un gruppo piuttosto nutrito dì
noti cantanti italiani e stra¬
nieri. con l'aggiunta d'un certo
numero di debuttanti (o qua¬
si). Accanto a Gigliola Cinquet-
ti. Hobby Solo, Omelia Va-
noni. Francoise Hardv, Petula
Clark. Emilio Pericoli. Iva Za-
nicchi. Richard Anthony. Ma
rino Barreto Jr., Luisa e Ga¬
briella, Aurelio Fierro, Bruno
Filippini. Jimmv Fontana. Didì
Balhoni. Gianni Meccia. Luigi
Tenco. Los Marcellos Fcrial.
Nevil Cameron, troviamo in¬
fatti altri personaggi dai nomi
nuovi per la maggior parte
degli ascoltatori.
Cerchiamo allora di impa¬
rare a conoscerli, cominciando
dagli italiani. Tra ì giovani
cantanti della rassegna vene¬
ziana, Vasso Ovale è probabil¬
mente quello che può vantare
il nome più curioso. Vasso è.
dicono, il diminutivo di Basi¬
lio. Questo giovanotto è nato
a Santa Maria di Leuca. in
provincia di Lecce, ma ha vis¬
suto a Torino sin daU'infanzia.
Figlio del noto musicista Achil¬
le Ovale. Vasso ha cominciato
a esibirsi in pubblico giova¬
nissimo, prima ai concorsi per
dilettanti, poi con il complesso
diretto da suo padre, e ha in¬
terrotto gli studi alla terza
media. Ha già al suo attivo
un paio di successi discogra¬
fici (Pietà, Sherry, ecc.) e una
serie di fortunate esibizioni
nei locali notturni. Andrea Lo
Vecchio, milanese, 21 anni,
studente universitario, è ai pri¬
mi passi di cantautore. La sua
carriera cominciò pochi mesi
fa a Milano, al teatro di via
Manzoni, dove sì svolgeva una
festa studentesca. Era venuta
a mancare la vedette che aveva
promesso di partecipare alla
manifestazione, e Andrea, con
La cantante francese Fran-
9 olse Hardy con Bruno Fi-
Ùpplnl, due del protagonisti
della manifestatone « Not¬
turno al Lido di Venezia »
Rassegna canora
internazionale
al Lido di Venezia
un po' di faccia tosta, ma so¬
prattutto con grande entusia¬
smo, si olfrì di sostituiria. Suc¬
cesso immediato, tanti compli¬
menti e. qualche giorno dopo,
un contratto con una casa di¬
scografica. Che volete farci?
Oggi sì diventa cantanti così.
Altro studente che ha dato
raddio ai libri piuttosto pre¬
sto (è arrivato al terzo anno
dell'Istituto tecnico industria¬
le) è Don Miko, che è già ti¬
tolare di un complessino da
night : quello degli « Oscar’s ».
Don Miko si chiama in realtà
Piermichele Bozzetti ed è nato
ad Alessandria.
Anche Roberta Mazzoni ha
cominciato a cantare in pub¬
blico giovanissima. Nata a Bo¬
logna 23 anni fa, è stata l’anno
scorso una delle finaliste del
concorso per voci nuove di
Castrocaro Terme, ed era l’uni¬
ca concorrente sposata. Gran¬
de ammiratrice di Cocki Maz¬
zetti e Carmen Villani, s’è de¬
dicata tuttavia al genere melo¬
dico tradizionale (a Castrocaro
cantava Acqtia passata e Ho
chiuso le finestre).
Night clubs. balère, concorsi
per nuovi talenti: è quasi un
ritornello obbligato per i gi«>
vani che s’affacciano alla ri¬
balta della notorietà, attraverso
la manifestazione svoltasi al Pa¬
lazzo del cinema del Lido di
Venezia. Come la Mazzoni, in¬
fatti. Paolo Bracci ha fatto una
lunga « gavetta » nei locali not¬
turni prima d'arrivare ai discJu
e alla televisione. Veni’anni,
marchigiano, ha vissuto perfino
avventurosamente prima di tro¬
vare qualcuno disposto a of¬
frirgli un microfono. A Roma,
dove s’era trasferito in attesa
del tanto sospirato « provino ».
aveva dovuto cercare ospitalità
in un ricovero per ex carcerati,
dato che non aveva denaro suf¬
ficiente per pagarsi una pen¬
sioncina. Sembra una storia in¬
ventata da uno scrittore di ro¬
manzi d’appendice, ma è vera.
Oggi i giovani sono disposti ai
più duri sacrifìci per la musica
leggera, che per i più fortunati
(tra i molti delusi), si può tra¬
durre in una ventata di facile
notorietà. Prendete il caso di
Pappino Gagliardi. Napoletano,
23 anni, ha coltivato la passione
per le canzonette fin da bam¬
bino. I suoi coetanei pocavano
col fucile a pallini, lui si diver¬
tiva con una fisarmonica. Riit-
scì anche a formare un com¬
plessino, che si chiamava « I
Gagliardi ». Un giorno si spezzò
una gamba, e durante la de¬
genza in ospedale cominciò a
canticchiare. Un'infermiera gli
disse che aveva una buona
voce. Una volta guarito, chiese
ed ottenne dì fare un provino.
Uscì il suo primo disco. T’amo
e t'amerò, e andò a ruba. Nel
giro di ventiquattr’ore. Peppino
Gagliardi era lanciato.
Meno movimentata è la sto¬
ria di Wilma Goich. La ragaz¬
za. nata a Savona da genitori
dalmati, cantava nelle feste
degli studenti, e un giorno le
offiirono il microfono di un
dancing. Wilma accettò e bru¬
ciò le tapi>e: in poche setti¬
mane era già molto richiesta
nei migliori night clubs della
Riviera. Venne poi il concorso
per voci nuove di Pallanza, in
cui si classificò al secondo p<^
sto. Provino con una casa di¬
scografica e contratto. Fra l'al¬
tro. ha preso parte aU’incisione
d'un album di canzoni italiane
Rassegna canora al Lido di Venezia
destinato al mercato estero, e
ha avuto un notevole successo
negli Stati Uniti.
Al gruppo degli italiani pre¬
senti alla rassegna veneziana
appartiene anche Adamo, nono¬
stante il suo ruolo nella mani¬
festazione sia stato quello di
rappresentante delia canzone
belga. Adamo, infatti, che è
nato 21 anni fa a Comiso. in
provincia di Ragusa. è oggi la
maggiore vedette della musica
leggera in Belgio, dove vive dal
1947 (suo padre era minatore).
In Italia, Salvatore Adamo era
quasi completamente scono¬
sciuto prima d’essere presen¬
tato a La fiera dei sogni da
Mike Bongiomo. In seguito,
alcuni suoi dischi (com e G ri-
dare il ino nome e Che fune-
rale!) hanno raggiunto u na la r-
ga diffusione, anche se siamo
ancora molto lontani dalle cifre
toccate dalla produzione di
Adamo in Belgio e in Inghil¬
terra.
La canzone francese, oltre
che da due • grandi firme *
come Richard Anthony e Fran-
goise Hardy, era rappresentata
a Venezia anche da un grup)-
petto di giovani: la graziosa
Audrey. Michel Paje e Danyel
Gerard. Quest'ultimo, che ha
26 anni, è ancora poco cono¬
sciuto come cantante, ma è fa¬
moso in tutto il mondo come
compositore. E’ l’autore infatti
di una delle più fortunate can¬
zoni di questi ultimi anni:
Speedy Gonzales, che è stato
un besl seller di Pai Boone in
America, di Dalida in Francia
e di Peppino di Capri. Johnny
Dorelli e John Poster in Italia.
D’origine armena (il suo vero
cognome è Kherlakian), Danyel
Gerard è entrato relativamente
tardi nel mondo della canzone,
dopo aver fatto la lunga guer¬
ra d’Algeria. Voleva fare il
cantante, ma aveva la strada
praticamente sbarrata dai vari
Richard Anthony e Johnny Hai-
lyday. Cominciò allora a scri¬
vere canzoni, e dopo il successo
di Speedy Gonzales. collaborò
con Frangoise Hardy, compose
Twist and twist e numerosi
altri pezzi di classe, come La
vendemmia dell'amore, che do¬
veva fare la fortuna di Marie
Laforet. Infine, la grande occa¬
sione: Je, il suo incalzante surf
che l’ha reso popolare in mezza
Europa.
In rappresentanza della can¬
zone tedesca c'era a Venezia
Heidi Bruhl. la giovane cantan¬
te che qualche telespettatore
ricorderà nella penultima edi¬
zione del Gran Premio Eurovi¬
sione: per l’Austria c’era Udo
Jurgens (che è veramente au¬
striaco di nascita, ma vìve da
molti anni a Monaco di Bavie¬
ra), un personaggio abbastan¬
za noto anche in Italia per l’ec¬
cellente interpretazione di Wa-
rum? data alcuni mesi fa
all'Eurocanzone di Copenaghen
vinta dalla nostra Gigliola Cin-
quettì. Jurgens. che è anche un
ottimo sportivo (è molto ap¬
prezzato come sciatore) è ar¬
rivato a Venezia preceduto
appunto dalla fama di Warum?.
e non ha deluso il pubblico,
perché ha cantato proprio la
stessa canzone, accompagnan¬
dosi al pianoforte.
Infine, un americano: Kenny
Rankin, un giovane molto pro¬
mettente, che è stato scoperto
e lanciato da Dion Di Mucci.
Kenny è di New York, ed è
diventato cantante quasi per
caso. Era infatti un buon chi¬
tarrista, ed era entrato a far
parte del complesso di « Jerry
McGee and thè Canjuns », col
quale suonava nei migliori lo¬
cali notturni americani. Una
sera, a Las Vegas, andò a un
party col suo amico Dion. Fe¬
cero un po’ di baldoria, e si
misero a cantare insieme. Ken-
Ha partecipato alla rassegna canora anche Richard Anthony, U cantautore francese diven¬
tato popolare in Italia con le canzoni « E 11 treno va » e « Chi cin ». In basso, alcime « gio¬
vani leve • della canzone Italiana presenti alla manifestazione musicale di Venezia. Da
sinistra, Loulselle, Dldl Balbonl, Ambra Borelli, Orletta Berti, Milena e Maria Luisa Bis
ny Rankin scherzava, ma Dion
faceva sul serio, e una setti¬
mana dopo gli fissò un'audi¬
zione. Uscì il primo disco di
Kenny cantante [Where did
my little girl go), e la carriera
del giovanotto di New York
cambiò.
Questo che vi abbiamo trac¬
ciato è il quadro dei personaggi
meno noti (almeno per ora)
della rassegna canora svoltasi
a Venezia. Sono storie di for¬
tune improvvise, dì scoperte
casuali, o di speranze tenace¬
mente coltivate, affrontando
molti sacrifici. Gli altri perso¬
naggi, quelli coi nomi da in¬
segna luminosa, li conoscete
già, e anche loro possono rac¬
contarvi storie di questo ge¬
nere. Le Cinquetti, le Vanoni,
i Bobby Solo, gli Anthony, le
Hardy, ecc. rappresentano gli
« arrivati >. Ma poi si ritrovano
tutti insieme al nastro di par¬
tenza di una manifestazione
come quella di Venezia, e ognu¬
no — « arrivato * o no — ce la
mette tutta per arrivare primo
al traguardo del successo sta¬
gionale con la canzone del-
Testate.
S. G. Blamente
La prima serata del • Not¬
turno al Lido di Venezia »
va in onda domenica 16 ago¬
sto. alte ore 22,05. sul Se¬
condo Programma televisivo
con
Catherine
Alla televisione l’attrice prese
IMI
P ossedere una bella voce
non è sempre indispen¬
sabile, anzi. E* soltanto
mxes.sario avere il coraggio
(qualche volta la faccia di
bronzo) di cantare con la voce
che si ha: e qualche volta se
si riesce a imitare uno strillo¬
ne ^ giornali oppure il bron¬
tolio della caldaia di una vec¬
chia locomotiva a vapore, o a
stonare • sapientemente * è for¬
se più facile raggiungere il suc¬
cesso.
Gli esempi non mancano dav¬
vero e fanno inorridire gli
anziani, quelle persone cioè che,
soltanto qualche diecina di
anni fa, andavano in sollucche¬
ro ascoltando voci ■ rotonde »,
« pastose », « falsetti » e « fal-
settoni », doni della natura e
risultato di anni e anni dì voca¬
lizzi. Ma i gusti, si sa, soi^
mutati. Non c'è mo ivo di
drammatizzare e bisogna ade¬
guarsi ai tempi che subiscono
svolle nette, con ritmo ogni
volta differente a intervalli
sempre più frequenti. Oggi tut¬
to è veloce, rapido, incalzante.
Cosi la musica leggera: si ascol¬
ta in fretta, rrode allegri e
non chiede di più.
Nei giorni nostri sì d^ide di
cantare cosi, su due piedi : si
improvvisano « urlatori » o
«melodici» studenti di scuole
inedie, universitari, attori del
cinema o di prosa, scniion,
registi, giocatori di calao, av¬
vocati.
Così è stato di Calhenne
Spaak, figlia di un noto lette¬
rato e uomo di teatro e nipote
di un ancor più noto statista
belga. Ha cominciato ad esibir¬
si con la sua vocina thi alunna
di terza media e, soffiando nel
microfono le sue delicate can¬
zoncine, si è inserita con au¬
torità nel genere « confidcnzia-
le-intimista », vendendo dischi a
centinaia di migliaia.
Catherine Spaak è una ragaz¬
za intelligente — si dice — ma,
sopra ogni cosa, è fortunata.
Riuscirebbe in tutto: potrebbe
persino recitare Shakerare
o, addirittura, scrivere libri o
canzoni: non le manchereb¬
be in nessun caso il plau¬
so del grande pubblico. Le
cx>se. come sono andate, alme¬
no nel settore del cinema e
della canzone, darebbero ramo-
ne a coloro che vedono Cathe¬
rine sotto la protezione della
dea bendata. Ma per confer¬
marlo è necessario aspettare:
Catherine Spaak è giovanissi¬
ma, beata lei. e le sue indubbie
doti di attrice e. perché no,
anche di cantante « confìden-
ziale-intimista » sono certamen¬
te suscettibili ancora di ulte¬
riori progressi.
Nel cinema Catherine Spaak
è piuttosto brava. I ruoli di
ragazzina non troppo inge¬
nua. interpretati in numero¬
si film di successo le hanno
consentito di imporsi e di con¬
quistare rapidamente la noi
rietà. Poi cominciò a cantai
Esordì con due canzoni di
Gino Paoli: « Perdonami
■ Tu ed io ». Piacque. Una nut>-
va. soprattutto redditizia stm
da. si apri davanti a Catherin«:
cantante che consolidò il suo
primo successo canoro con
un'altra canzone: « Tous le.s
gaivons et les filles ». (Quelli
della mia età): un'incisione
discografica da vendita record.
Così con il suo « ruolo secon¬
dario » di cantante, Catherinc
Spaak si presenta in televisione
nella rubrìca « Quindici minuti
con... ». Chitarra al collo, volto
ingenuo, converserà con 11
pubblico dei telespettatori tra
una canzone e l'altra (« Mes
amis. mes copaìns », « Tu ridi
di me », < Ciucili della mia
età •. « Noi due », « Prima di
te, dopo di te >).
Sarà un quarto d'ora che
Catherine dedicherà interamen
te alla canzone, al suo perso¬
naggio di fnovanissima. con la
voce « sofhata > da ragazzina
di terza media. Frattanto la
crìtica e il pubblico del ci
Rema — certamente più esi
genti di quelli della canzo¬
ne — l’attendono alla prova
dei suoi ultimi lavori as
sai più ardui dei precedenti
accanto a Marcello Mastroian
ni ne « L'uomo dei cinque pai
toni », di Marco Ferreri: ne
« La ronde > di Roger Vadim;
nel lavoro ad episodi di Bolo
gnini, Comencini e Casteltan
« Per Ire notti d'amore », E
inoltre, Catherine si propone
di tentare anche resperìenzn
teatrale partecipando nel pros
simo inverno, a Parigi, a uno
spettacolo del Théétre Natio
nal Populaire, sotto la regia di
George Wilson.
Andrà bene? Catherine ne è
convinta. I registi, tutta gente
« impegnata ». lo sono altret
tanto.
Comunque vada, Catherine
non ha preoccupazioni di sorta.
Il cinema resterà sempre il suo
primo amore; la canzone il
secondo. Quello che le consen¬
te, per di più, di aver ogni
mattina sul piatto d'argento
della prima colazione un cospi
cuo assegno: i diritti che le
competono per la vendita quo¬
tidiana dei suoi dischi. E c'è da
esserne certi, Catherine non
trascura queste cose: è una ra¬
gazza mouema, concreta anche
se ha il volto candido e la voce
da altmna della terza media.
Bruno Barblclntl
Quindici minuti con Cathe¬
rine Spaak va in onda alla
TV venerdì 2t atosto, alle
ore 22,45 sul Programma
Nazionale.
ita una scelta delle sue canzoni di
■ iti
■■
Con «Sosta in
musica»,
la radio ci conduce
Alla scoperta delle vi
Il presentatore Corrado, che fa da cicerone nella rubrica, col regista Riccardo Mantoni
L’attrice Duddy Savagnone che partecipa a «Sosta in musica»
Il ciclo, che abbraccia otto trasmissioni, seguirà ogni puntata un
itinerario studiato appositamente dall’Automobile Club e ricco di
curiosità. Una cura particolare per il settore gastronomico: lo
ascoltatore avrà così un panorama più gustoso dei luoghi toccati
C he l'italiano sia un pupo-
lo di navigatori e di
esploratori, non c'è
dubbio. Ha dato Marco Polo
e Amerigo Vespucci, Cristo-
foro Colombo e Giovanni Ca¬
boto, Vittorio Bottego e Ro¬
molo Gessi. Ma se si tratta di
spostarsi da casa e andare
lontano di un centinaio di
chilometri in un posto dì vil¬
leggiatura che non conosce,
ritaliano tende generalmente
a spaventarsi.
Il piacere del rischio, il gu¬
sto della scoperta, del nuovo,
son cose che lasciamo volentie¬
ri agli stranieri che vanno su
e giù per il mondo come se an¬
dassero dietro l’angolo di casa.
Il turismo, d’altronde, non è
« made in Italy ». Esso reca
come marchio di fabbrica quel¬
lo francese, quello inglese,
quello americano. L’italiano
preferisce casa sua, e in ogni
altro paese che non sia il pro¬
prio si sente a disagio, come
un pesce fuor d’acqua.
Già nel Settecento, quando
era di moda il viaggio d'istru-
!•
4Ìone, la penisola era corsa da
centinaia di diligenze di fore¬
stieri die, varcato il Sempione,
arrivavano fino alla punta
estrema della Sicilia, spingen¬
dosi là dove gli stessi italiani,
quelli del continente, non s'era-
no mai spinti. Eppure, non esi¬
stevano gli uffici turistici, non
c'erano liste di alberghi, ie stra¬
de erano infestate dai briganti,
e non si era mai sicuri di tro¬
vare la coincidenza alla fine dì
una tappa. Ma il Settecento lu
un secolo aristocratico, e a
viaggiare furono persone di una
certa agiatezza: si muovevano,
molto spesso, con due carrozze
fomite di ogni ben di Dio. di
va.seltame prezioso, dì tutta una
batteria dì cucina, di bauli, e
pedino di una biblioteca, come
fece Byron. Il quale fu supe¬
rato in organizzazione solo dal
duca di Richelieu che si fece
precedere da una carrozza-
ristorante che aveva sempre
viveri per tre giorni.
II tempo che vide nascere il
turismo moderno, come più o
meno rintendiamo noi, fu l’Ot- *
tocento. C’era già una borghe¬
sìa abbastanza ricca, ai cavalli
s'erano sostituiti i treni a va¬
pore, per le strade delle città
erano stati sistemati i lumi a
gas, non si andava più incontro
all’ignoto e a brutte sorprese.
I turisti scendevano alle stazio¬
ni sapendo già dove andare, da
chi dormire, quanto avrebbero
speso: le guide di Gsell Feis e
del Baedeker cominciavano ud
andare per le mani dì tulli
coloro che potevano viaggiare.
Ma in Italia non ci si decideva
ancora, e si guardavano gli stra¬
nieri come esseri strani, teme¬
rari, e nessuno si sentiva di
imitarli. Prendiamo Roma, per
esempio.
Principi, duchi, ricchi borghe¬
si avevano le loro ville estive
nei luoghi alti della città, dove
era più facile godere il ponen¬
tino. O s’erano costruiti bellis¬
simi palazzi appena fuori
Roma, ai Castelli, a un'ora o
due di diligenzit. Un cronista
tlcirepoca racconta questo epi¬
sodio. Un giov'ane, nel popo¬
lare quartiere di Trastevere,
aveva sposato una bella ragaz¬
za, e, per festeggiare l'avveni¬
mento (il viaggio di nozze è
consuetudine recente) volle
condurre la sposa a vedere la
fontana paoiìna sul Gianicolo:
una fontana che distava da
Trastevere non più di quattro¬
cento metri in linea d’aria. La
ragazza non l'aveva mai vista,
pur vivendoci vicinissima. Gli
stretti vicoli del quartiere erano
stati tutto il suo mondo.
Sulla fine del secolo si fan¬
no i primi bagni di mare, si
va in montagna. Ma l'italiano
non ha ancora la stoffa del
mrisia. Le famiglie, dopo inHni-
te discussioni, decidono di an¬
dare a prendere un po' ■ d'aria
pura *. Scelgono una pensione
già conosciuta e collaudata da
amici (ìdati, e, per anni, ad
ugni estate, la eleggono a loro
dimora, senza provare la tenta¬
zione di cambiare località. L’e¬
stero è ancora « tabù », riserva¬
to ai c signori », ai ricchi, o a
chi ha una speciale preparazio¬
ne. E' solo dopo la seconda
guerra mondiale che il turismo
fa passi da gigante. Le automo¬
bili aumentano vertiginosamen-
te. gli stranieri affluiscono in
Italia portandovi una diversa
in posti belli dimenticati della nostra Penisola
Uo riposante paesaggio del
Monferrato: attraversando i
vigneti udremo recitare uiia
famosa lirica di Gozzano
Una vettura che cammi¬
ni. non contano il modello
e l'ctù. Ciò che importa
è viaggiare per scoprire 1
luoghi piu belli e dimenti¬
cati della nostra Penisola
concezione del viaggio, più pra¬
tica. più funzionale.
Per gli italiani è uno shock.
una rivelazione. I giornali, in¬
tanto. parlano di rampolli di
aristocratiche famiglie francesi
o inglesi o svedesi che vanno
all'estero per imparare un’altra
lingua, e si mantengono da
soli: chi lavando i piatti, chi
facendo il cuoco, chi la nurse.
Le famiglie italiane perbene
arricciano il naso, si si'andaliz-
z:ano. ma poi la novit.'^ ha il
sopravvento, e anch'esse in¬
viano oltre Manica i loro figli.
I quali, pur facendo umili me¬
stieri, ricevono l’assegno da
papà a fine mese. Ma il prin¬
cipio è salvo, la moda è rispet¬
tata.
Ci si accorge anche che non
è necessario scendere ai primi
alberghi e che basta una pen¬
sioncina linda e decorosa. E
lentamente, anche da noi. si
prende a partire per le villeg¬
giature lontane. Finaln^ente.
si osa.
Ma oggi, possiamo dirci ve¬
ramente turisti perfetti? Una
statistica che TACI (Automo¬
bile Club Italiano) ha condotto
recentemente ha mostrato che.
in quanto a vacanze, siamo abi¬
tudinari. Affolliamo solo i luo¬
ghi ufficialmente riconosciuti
di villeggiatura, quelli, per in¬
tenderci, che le guide defini¬
scono con ameno panorama,
belle passeggiate e buona cuci¬
na. Meravigliose località, dalla
Sicilia al Piemonte, vengono
disertate. Nessuno si azzarda a
spingervìst per primo, per il
solito vecchio timore deU'igno-
to. La statistica cui s'è fatto
cenno indica che l'Italiano si
muove, in media, poco più di
trecento chilometri da casa sua.
e trascorre non più di diciotto
giorni di riposo.
Il nostro turismo ha ancora
dei limiti? Parrebbe dì no, dan¬
do uno sguardo ai giovani.
Questi, a contatto con esperien¬
ze e idee di altri paesi, si sono
buttati alle spalle tante timi¬
dezze e hanno cominciato a
girare il mondo anche con lo
scooter e anche con l'autostop.
In generale, sì nota un risve¬
glio, sia pure lento, dal punto
di vista turìstico. II maggior
tempo a disposizione, la setti¬
mana corta, ferie più lunghe,
l'automobile ormai alla portata
di tutti, hanno facilitato gli
italiani nelle loro vacanze, e li
hanno indotti a fare una scelta
un tantino più accurata negli
itinerari.
Partendo da questa constata¬
zione, la Radio c TACI hanno
dato vita a una serie di tra¬
smissioni, con il titolo Sosta
in musica dedicate a chi voglia
andare in villeggiatura in posti
sconosciuti e poco affollati. Non
si tratta di un programma di
informazioni turistiche. Per
questo ci sono le agenzie. Si
tratta di una passeggiata attra¬
verso l'Italia, resa attraente con
sketches. canzoni, poesie, mu¬
siche folcloristiche: un diver¬
tente varietà che potrà servire
sia a passare un'oretta piace¬
vole, sia come guida al turista.
Il ciclo, che abbraccia otto tra¬
smissioni, seguirà ad ogni pun¬
tata un itinerario studiato ap-
I>os)tamente dall'ACI, e ricco
dì curiosità. Sapendo poi che
l'italiano non parte se non sa
come si cucina sul posto, e se
il vino è buono, una cura par¬
ticolare è stata messa nel set¬
tore gastronomico. Attraver¬
sando i vigneti del Monfemio,
lembo di un Piemonte tradi¬
zionale e patriarcale, udremo
recitare, sì. Stguorimi Felicita.
la famosa lirica di Guido Goz¬
zano che in Piemonio ebbe
1 natali; ma ci vorrà anche spie¬
gato cosa chiedere nelle trat¬
torìe; lessi misti, bagnacuuda.
iiinaHiati da Barolo .sapiente-
mente invecchiato.
L'ascoltatore avrà in tal mo¬
do un panorama completo dei
luoghi toccati in questo viag¬
gio, sia pure in maniera musi¬
cale e scherzosa; verrà infor¬
mato sull'arte, sui monumenti,
sui musei, sulle consuetudini,
sugli abitanti. Farà da cicerone
la voce (xirdiale e amica dì
Corrado. Gli attori che parteci¬
peranno al programma saran¬
no Deddy Savagnone. Altna
Moradei e Marcello Tusco. La
regia è di Riccardo Mantonì.
L'ascoltatoi'e insomma ver¬
rà condotto amabilmente per
mano, con tanta delicatezza e
minuzia di informazioni che,
se si deciderà a partire per i
luoghi presentati, non correrà
alcun pericolo. Soprattutto, è
stata scongiurata ogni possi¬
bilità di avventura, alla quale
l’italiano sembra, per costitu¬
zione. profondamente allergico.
Carlo Napoli
f Sosta in musica » va in
onda mercoledt 19 agosto,
alle ore 20, sul Secondo
Programma radiofonico.
Quest’anno la televisione, oltre il Campionato, seguirà Olimpiadi ed eliminatorie dei Campionati del Mondo
Sono finite le vacanze dei calciatori
sta per cominciare la festa dei tifosi
Pu\inato fra due nuovi acquisti del «Bologna»: Tentoiio (a sinistra) c Maraschi. La squadra campione il 9 settembre
dovrà sostenere 11 primo impegnativo incontro della statone con l'Anderiechl, per la Coppa europea del Campioni
D a tempo immcmorahile,
allorché cadono le prime
stelle nelle notti di ago¬
sto, squilla inesorabile la dia¬
na per i giocatori dì calcio-
E con i calciatori tornano sul¬
la scena gli allenatori, i diri¬
genti, massaggiatori e direttori
sportivi, segretari ed impiegati
delle società, nonché i cronisti
cui spetta inlormare il pubbli¬
co delle novità, degli umori, de¬
gli atteggiamenti, delle primi¬
zie stagionali, delle dichiarazio¬
ni, del grado di abbronzatura
raggiunto dai « divi della peda¬
ta » sulle assolate spiagge d'Ita¬
lia. E' tutto un mondo ihc si
rimette pigramente in movi¬
mento. un mondo pittoresco c
pazzo alla sua maniera, cui
manca soltanto il contorto ce¬
rale dei tifosi. Le vacanze dei
tifosi cominciano, infatti. aJ-
lorché finiscono quelle dei lo¬
ro idoli: gli incontri sono per¬
tanto rinviati a fine mese, per
la serie di partite amichevoli
che precedono e rilanciano il
campionato.
Anche l’Inter campione d’Eu¬
ropa. che si era concessa le
vacanze piu lunghe, è tornata
da qualche giorno al lavoro:
diciottu squadre di Serie A. le
venti di • B » e non m> bene
quante altre del settore semi-
prolessionistico, s«>no ilunque
sotto pressione nelle località
più disparate delia Penisola e
perfino oltre confine, com'è il
caso del Milan rifugiatosi in
un recesso montano del Canton
Ticino. I prapositi sono fieri
come al solito e le piomesse
esaltanti, mentre per bocca de¬
gli allenatori e dei calciatori
meno accorti già dilaga l'erba
trastulla deirautoincensamen-
to. Affermazioni reboanti —
«farò un grande campionato...».
« segnerò almeno una ventina
di gol... ». « sarà l’anno della
mia clamorosa resurrezione... ».
« chi vuol vincere lo scudetto
dovrà fare i conti con noi... » —
sono co.strctii a raccogliere c u
riferire i cronisti: il che asso¬
lutamente non giova ai peda-
tori (e sono parecchi) che nel¬
lo scorso campionato avevano
soltanto deluso. Almeno servis¬
se, questa pubblicità graiuiia
di se stessi, per forzare un po¬
co la mano ai dirigenti in tema
di reingaggio. Ma anche su ta¬
le possibilità, con il nuovo cor¬
so imposto a tutti dalle diffi¬
coltà contingenti c daH'avven-
to del dott. Franchi al timone
della Lega, nutriamo nerissimi
dubbi.
E' l’anno olimpico, l'anno del¬
le eliminatorie per i campio¬
nati dei mondo che si dispute¬
ranno in Inghilterra nel ’66.
Paese di elevale tradizioni cal¬
cistiche, l’Italia non poteva
mancare at Giochi di Tokio:
la nostra rappresentativa figu¬
ra infatti tra le sedici che nel
prossimo ottobre, in Giappone,
daranno vita al girone finale
dell’Olimpiade calcistica. Sia¬
mo capitati in una compagnia
niente affatto impossibile (con
l’Argentina, il Ghana ed il Giap¬
pone); c poiché le, prime due
classificate di ciascun girone
saranno ammesse ai quarti di
finale, la lo^ca suggerirebbe
un certo ottimismo ove non
sapessimo per lunga ed amara
esperienza che gli azzurri han
fatto una miserrima fine —
nel calcio — ogni qualvolta si
son trovati alle prese con squa¬
dre del Paese organizzatore. Si
spera nell’eccezione, natural¬
mente, ad evitare che cj som¬
merga un’ondata di ridicolo
qualora gli sconosciuti calda-
turi del Ghana o del Sol Le¬
vante dovessero togliere brutal¬
mente di mezzo dei « dilettan¬
ti » tipo Mazzola, Domenghini,
Rosato, Pacchetti e Bercellino.
Alle nostre più illustri socie¬
tà, che alla spedizione in Estre¬
mo Oriente dovranno concede¬
re da uno a due giocatori cia¬
scuna, l’Olimpiade ha posto in¬
tanto un nuovo ed oneroso in¬
terrogativo: come sostituire de¬
gnamente gli assenti, nel perio¬
do olimpico che coincide con
le battute di avvio del campio¬
nato? Il problema, di solare
evidenza, non poteva essere
ignorato dalla Federcalcio e
dalla Le^a: un provvedimento
di eccezione è giunto infatti,
abbastanza tempestivo, ad au¬
torizzare l'impiego del terzo
straniero in campionato per
quelle società che abbiano da¬
to dei giocatori alla squadra
olimpica, limitatamente alla du¬
rata dei Giochi. Dalla .suespo¬
sta disposizione straordinaria,
sono scaturiti, appunto, l'acqui¬
sto di Peirò da par*te deH’Inter.
le lunghe cd inutili trattative
del Milan con Alfredo Di Ste¬
fano, certe larvate proteste del
Torino che di stranieri ne pos¬
siede soltanto uno (il centra¬
vanti Hitchens), nonché l’osten¬
tata indifferenza della Juventus
per un problema che la obbli¬
gherebbe a spezzare di colpo
la sua politica di austerità. Se
ne dovrebbe dedurre, a rigor
di logica, che l’Olimpiade cal¬
cistica favorirà Timer nella pri¬
ma parte del campionato: una
semplice supposizione, che i
fatti potrebbero seccamente
smentire. Tanto più che Vltan-
dicap dei nerazzurri (4-5 parti¬
te senza Pacchetti, Mazzola e
Domenghini) è particolarmente
pesante.
Se la squadra più sollecita ad
iniziare gli allenamenti è stata
il neo-promosso Varese, che si
direbbe assillato dalla necessi¬
tà di una partenza a razzo nel¬
le giornate dell’esordio in Se¬
rie A, tra le « grandi • la palma
è toccata al Bologna. (Tome se
io scudetto imponesse partico¬
lari doveri, i campioni d’Italia
erano giù concentrati a Pieve-
pelago allo smorire di luglio:
con i « nuovi » (Muccini, Bui,
Maraschi e Fara) che a Fulvio
Bernardini hanno strappato un
quasi storico riconoscimento
(« ho avuto dai miei dirìgenti
tutto quello che avevo chie¬
sto...! • ), con i) nuovo e si di¬
rebbe generoso presidente, un
direttore sportivo ufficialmen¬
te in carica nella persona del
dott. Bovina, l’orgoglio della re¬
cente conquista ed il timore,
appena velato, di non riuscire
a conservarla nella stagione
imminente. Nessuna meraviglia
per Tanticipato raduno dei ros¬
soblu che il 9 di settembre, a
Liegi, do\Tanno vedersela con
i belgi dell’Anderlecht, nel pri¬
mo ed ovviamente temuto ap¬
puntamento della Coppa euro¬
pea dei Campioni. In circa 40
giorni, Io squadrone che fu del
povero Dall'Ara deve ritrovare
una • condizione » tecnico-atle¬
tica di rilievo: ne va del suo
orgoglio, del suo prestigio, del¬
la freschissima popolarità che
già è dilagata oltre confine. E
se TInter ha probabilmente
tardato un po' troppo, conside¬
rato che proprio il 6 settembre
ha in programma un durissimo
incontro in Sudamerìca per il
titolo mondiale di società, con¬
cediamole l’attenuante della pe-
.santissìma stagione, sui fronti
nazionale ed internazionale. As¬
sicurano peraltro i bene infor¬
mati. o meglio gli ottimisti, che
Helenio Herrera avesse impar¬
tito tassative disposizioni a cia¬
scuno dei suoi giocatori per¬
ché. durante le vacanze, dedi¬
casse cure attente alla « for¬
ma ». sugli arenili. Che se non
c cosa vera, fuor di dubbio è
ben trovata.
Molta curiosità, nella sempre
fitta schiera dei tifosi juven¬
tini. suscita il franco-argentino
Combin, chiamato a sostituire
Nené. Trattenuto a Parigi dai
suoi obblighi militari. Combin
ha raggiunto la squadra a Vil-
lar Perosa solo da qualche gior¬
no: ragion per cui riuscirebbe
prematuro, e certamente avven¬
tato. qualsiasi giudizio sul suo
conto. Chiaro, tuttavia, che ren¬
dimento c classifica della Ju¬
ventus in campionato riposano
quest'anno, al 70 %. sui palloni
che codesto Combin saprà o
non saprà insaccare nelle reti
avversarie: è dall'epoca del tra¬
monto di Charles che la • vec¬
chia signora » non dispone di
un vero centravanti e pensano
tutti che avrebbe il dinlto, ma
soprattutto ÌI dovere, d'averlo
finalmente .scovato. Un altro
enigma è rappresentato da Ho-
ribcrto Herrera. non tanto per
le sue qualità e la sua serietà
professionali che in Spagna si
sono largamente aifcrmale.
quanto per la sua capacita di
rapido adattamento al < clima »,
alle necessità, agii imperativi
tattici e psicologici del nostro
campionato. Dipenderà anche
da una positiva ri.sposta ai sud¬
detti interrogativi, il posto del¬
la Juventus tra le « grandissi¬
me » del torneo.
Nettamente rafforzato in at¬
tacco con gli acquisti di Mer<>
ni e Sìmoni, il Torino può di¬
ventare una realtà nuova nella
lotta che si scatenerà ncITalta
classifica; paiono più forti per¬
fino in difesa i granata — è
rientrato all’ovile l’eclettico
Fossati — e Nereo Rocco stam¬
perebbe moneta falsa per inse¬
rire la sua squadra laddove si
risolverà Topera/.ione-scudeito.
Hanno fatto buoni ■ colpi > la
Sampdorìa (Sormani, Lojaco-
no), la Fiorentina (Morrone.
Orlando), il Cagliari (Gallardo,
Nené) ed il Varese (Szyma-
niak), mentre il Milan soprat¬
tutto confida nei « ritorni > di
Benitez e di Radice, la Roma
s'accontenta di Schnellinger e
di quelTestroso, irapreveoibile
tecnico che risponde al nome
di Lorenzo. Non è stata, è la¬
palissiano, una campagna ac¬
quisti-vendite da lasciare il se-
f 'no... nelle voci passive dei bi-
anci sociali. Tutt'altro. Direm¬
mo anzi che si sia compiuto,
con la moderazione e la pru¬
denza di tutti, il primo passo
positivo verso il risanamento
finanziario e morale di un mon¬
do che si era troppo « gonfia¬
to ». E minacciava di saltare
in aria da un momento all'altro.
Alfredo Toniolo
La televisione, in varie tra¬
smissioni del Telegiornale
Sport, ha dato e darà notizie
e documentazioni sulla pre¬
parazione delle squadre per
il Campionato.
IS
LEGGIAMO INSIEME
Il taccuino di De Nittis
P osseggo la prima e unica
edizione di Notes et sou-
venirs dii pciiure Joseph
De Nittis (del 1895). che, leggo
nella prelazione di Emilio Cec-
chi alla recente traduzione ita¬
liana, è curiosamente, piu che
rara, introvabile. Naturalmen¬
te ne sento la soddisfazione
che i bibliofili conoscono. Ma
assai più mi compiaccio della
traduzione del libro, da me in¬
vano .suggerita anni e anni fa
a qualche editore, la casa edi¬
trice « Leonardo da Vinci » ha
buon liuto, ha buon gusto co¬
me ha dimostrato finora e ha
accollo questo Taccuino /870-
nella collezione de « Le
voci », arricchendolo di alcuni
disegni a matita del De Nittis
concessi da Enrico Piceni che
del pittore pugliese è speciali¬
sta ben noto e valoroso. La ira-
du/tone. di Enzo Mazzoccoli e
Nellv Reitmever, è eccellente:
si r»ot’‘ebhe credere che il De
Nittis abbia steso quelle sue
note nella lingua natia Invece
le detto COSI come venivano,
con qualche sbal/o di tempo e
di m.-iTìoria nella lingua adot
uva della Francia sua seconda
patria mollo amata. Do\e si
sposò con una francese e visse,
con qualche interruzione, gli uj-
timi quindici anni della sua vi¬
ta. che fu cosi breve, di iren-
tolto anni. Breve, ma piena di
successo, di tortima e. secondo
ch'egli stesso dice e appare dal¬
lo spirito di quelle sue memo¬
rie. interamente felice. Era le-
con incredibile esuberanza. A
parte qualche tempesta, ho avu¬
to una vita felice e poi, qual¬
che piccola burrasca ci vuole,
con tanti che non conoscono
mai la bonaccia» (p. 87); «Il
mio destino che mi concede
sempre ciò che desidero... »
(p. 185); ■ E' la vita per la qua¬
le son nato: dipingere, ammi¬
rare, sognare» (p. 115).
Entusiasta, ottimista e in¬
genuo. provò qualche delusione
al contatto con gli uomini, ma
non ne fu scosso e mutato.
Una volta (racconta) Edmond
de Goncourl — che frequenta¬
la sua casa come la frequenta¬
vano Zola. Daudet e altri non
meno illustri — « dopo cena
nel mio studio asserì che que¬
sta assurda vita non meritava
di essere vissuta e chiese ai
presenti se v'era qualcuno di¬
sposto a riviverla. Eravamo tut¬
ti artisti e, in generale, tutti
uomini più o meno fortunati.
Io fui il solo a dichiararmi pie¬
namente soddisfatto c anche
mia moglie ». (Tutto ciò fa sen¬
tire più crudo il contrasto con
10 sua morte improvvisa). Ma
11 Taccuino di De Nittis non è
solo reffusione di un felice tem¬
peramento. E', nella sua bre¬
vità, un prezioso .scrigno di no¬
tizie, date alla buona, ma per
noi degne di rilievo. Anzitutto
sulla propria vita e quella fa¬
miliare, a Barletta e a Napoli.
I! capitolo sulla giovinezza è de¬
lizioso e per l'arguta semplicità
con la quale sa comporre un
Q uadro d’ambiente provinciale
ei tempi dei Borboni e agli
inizi dell'Unità (era nato nel
'46), potrebbe non essere di¬
menticato da qualche antologi-
sta di storia, di letteratura, di
costume; e così anche due pagi¬
nette bellissime sul « saluto not¬
turno dei pescatori napoleta¬
ni ». Ogni volta ch’egli toma al¬
la sua terra natale è un sussul¬
to incantevole, un'estasi. Del '72
è un suo quadro La pioggia di
cenere sull’eruzione del Vesu¬
vio (lo stesso tema venne af¬
frontato da un altro pittore pu¬
gliese. Gioacchino "Toma): le
note del suo Taccuino sono, re¬
lative aH'episodio. molto gu¬
stose (vi si aggiunge il colorito
racconto dello stupefacente ar¬
rivo dalla Francia di Virginie.
la donna di servizio. Del resto
tutte le macchiette dei minori,
degli umili — quelle di Flora,
di Raffaella — sono felicissi¬
me). Intorno alla propria arte,
cioè ai suoi indirizzi — educa¬
zione e influssi successivi —, il
De Nittis. non dice nulla, < ed è
naturale — osserva il Cecchi
nella prefazione — trattandosi
d'artista tanto festoso e versa¬
tile quanto poco portato alla
riflessione »; e nemmeno ci par¬
la, da esperto. deU’artc altrui,
né troviamo cenno dì due pit¬
tori italiani che vissero a Pari-
m nel suo stesso perìodo ed eb¬
bero contatti, subendone qual¬
che influsso, con gl'impressio¬
nisti, cioè il TLandomeneghi e
il Boldini.
Ma vi sono, in compenso, cer¬
te note sul Cecioni uomo, a Pa¬
rigi, davvero impareggiabili, e.
ch'io sappia, del tutto inedite: e
cosi altre, più di scorcio, su De¬
gas e Manet, i] ■ caro Manet ».
« con la sua bell'anima piena
di sole ».
Un aneddoto sorridente; « Un
giorno Manet stava seguendo
una bella ragazza, snella e ci¬
vettuola quando, improvvisa¬
mente, venne raggiunto da sua
moglie che gli disse con il suo
bel sorriso: — Questa volta ti
ho pescato! — Toh — le rispo¬
se — che strano. Credevo fos¬
si tu ». Altrettanto garbato è
questo sul poeta Hérédia e la
sua bellissima moglie. « Héré¬
dia mi ha raccontato che men¬
tre erano in viaggio di nozze,
vennero ricevuti in udienza dal
Papa, e Pio IX dopo aver os¬
servato M.me Louise, si volse
a lui e gli disse sorridendo: —
Figliolo, l'osservanza del nono
comandamento vi sarà facile ».
Ma vi è ben altro che aneddoti
semplici di questa fatta. Vi so¬
no annotazioni che vanno più
addentro, che arricchiscono la
cornice, la tela e i colori di quel
P erìodo in cui il pittore visse:
accenno alla famosa danzatri¬
ce Taglioni, il bailo strepitosa¬
mente burlesco di Dalbono, i
miserevoli bassifondi dì Londra
(è il tempo che ne parla anche
il De Amicis), gli spunti conti¬
nui su Tifine, la moglie (■ negli
occhi di mia moglie v'è come
uno stupore per la vita »; la
quale moglie era donna posata
e intelligente, oltre che fedel¬
mente amorosa, e curò con di¬
screzione per la postuma stam¬
pa Quelle « notes et souvenirs »
del marito); il bellissimo appa¬
rire e sparire deH'amico di
infanzia Carlo Cafìero, il famo¬
so anarchico, così ben colto
nella sua gentilezza e nel mi¬
sterioso riserbo; e infine la de¬
scrizione dello stato d'animo
suo e dei parigini al momento
della guerra del 70, uno dei
< quattro più grandi spettaco¬
li a della sua memoria, un rac¬
conto succinto ma vivissimo,
che si conchiude, con un forte
effetto patetico, col pianto ir¬
refrenabile di Adriano Cecioni.
Franco AntonlcelU
Gli errori dello sbarco in Sicilia
lice soprattutto il suo tempera¬
mento ma anche l'eia in cui
si ti-ovo a vivere, per lo tante
cose meno belle e meno liete
che rimasero nascoste o poco
appariscenti, e per indubbia
armonia di cir».‘ostan/.o, sa di
felicila: dopo il '70 cominciaro¬
no I quarantanni che noi tutù,
per tradizione c legt:enda, usia¬
mo invidiare Ma, tomo a dire,
era felice la sua nanna slessa,
ricca di entusiasmo e di otti¬
mismo. collandati dalfcsperien-
za Si inebriava di vita semplice
e aH'aria aperla, di paesaggi,
di cieli, e sentiva che il contat¬
to del suo animo con quelle pu¬
re visioni lo conserx'ava ■ diver¬
so dagli altri ». « Conosco tutti
i colori, lutti i segreti deH'aria
e del cielo nella loro intima na¬
tura. Oh. il ciclo! Ne ho dipin¬
ti di ouadri' Cieli, cieli sol on-
lo. e belle nubi. La natura, lo
le sono così vicino! L'amo!
Quante g’oie mi ha dato! Mi ha
inscenato tutto: amore e gene¬
rosità. Mi ha svelato la verità
che si cela nel mito... Anteo che
riprendeva vigore ogni volta
che toccava la Terra, la gran¬
de Terra! E’ con 11 loro cielo
che io mi raffiguro i pae.si ove
sono vissuto: Napoli. Parigi.
Londra. Li ho amati tutti. Amo
la vita, amo la natura. Amo tut¬
to ciò che ho dipinto ». Sentile
l’esplosione bea'a e senza en¬
fasi. Onesti Ioni di soddisfazio¬
ne sincera e di lieto fervore si
riecheggiano da una pagina al¬
l’altra. * T-a mia forza è nella
mia superstizione. Forse mi è
venuto dalle favole che allieta¬
rono la mia infanzia, forse dal¬
la razjia, o da tutte quelle os¬
servazioni inconscie che sì ri¬
velano negli eventi della vi»a.
Ma io ho fede nella mia stella...
Perché io sono un uomo fortu¬
nato e ho sempre raggiunto la
mèta che mi ero prefisso »
(p. 72); «La natura era stata
multo generosa con me e la
mia gioia di vivere erompeva
versioni iin qui date a quel de¬
cisivo avvenimento. Quella che
nella prospettiva storica è in¬
dubbiamente una vittoria de¬
terminante, nell'obiettiva anali¬
si del Pond appare comunque
come il superamento di una
congerie di errori^ di incertez¬
ze e di contraddizioni. In effet¬
ti. il compimento dell'impresa
richiedette un tempo dieci voi-
Salerno, prima impresa del
genere attuata dagli alleati
sul continente europeo. Ora
egli narra ed analizza la pri¬
ma e drammatica fase dell'in¬
vasione alleata nelTestremo sud
d’ftalia.
Il volume, edito dalla Longa¬
nesi, si intitola Sicilia! e rista¬
bilisce molte verità, rivela infi¬
niti retroscena al di fuori delle
Dalla rubrica radiofonica « Li¬
bri ricevuti » riportiamo que¬
ste note su • Sicilia ! », di Hugh
Pond, edito da Longanesi.
I l maggiore inglese Hugh
Pond è ormai uno jpecinfr-
sta delle operazioni militari
di sbarco. Ha già pubblicato
un'opera che rievoca e rico¬
struisce lo sbarco alleato di
Luglio 1943. Truppe americane della 5" Armata durante lo sbarco a Licata, In Sicilia
te maggiore dei tre o quattro
giorni previsti. Di conseguenza
le perdite alleate /«rotto cospi¬
cue, i tedeschi riuscirono a
ripiegare ordinatamente oltre
10 stretto di Messina, e softatt-
to il disaccordo tra il nostro
generale Cuzzoni (che era riu¬
scito a sviluppare «tt movi¬
mento più efficace di quanto
11 disastroso risultato finale
non lasci intuire) e il mare¬
sciallo Kesserfittg (che, nel ten¬
tativo di ricostruire le difese
dell'isola, si lasciò sorprendere
con le forze eccessivamente
sparse), impedì un capovolgi¬
mento delta situazione che
avrebbe anche potuto diventa¬
re fatale per gli inglesi e ame¬
ricani. Certamente la storia
non si fa con i « se », ma è
altrettanto indubbio che si può
valutare la misura del successo
anche tenendo conto dei fat¬
tori di casualità e dei costosi
errori compiuti. I quali furono
molti, e soprattutto causati dal¬
le rivalità tra gli Alti Comandi;
tra Alexander e Montgomery
soprattutto. Ira l'Aviazione e
la Marina: tra il comando in¬
glese e quello americano ca¬
peggiato da Eisenhower, che
aveva un'idea molto confusa
di questo teatro di operazioni.
La testimonianza è «fi prima
mano, e al lettore obbiettivo
(anche prescindendo da tutto
ciò che ci può riguardare da
vicino) può far persino piacere
che ad un evento bellico tanto
determinante, siano fatte, sul
piano tecnico, così cosptcìte
riserve; se è vero, come è vero,
perché l’affermazione è del Co¬
mando Supremo Alleato, che
« l’operazione in Sicilia fu un
fallimento strategico e tatti¬
co ». Non è una consolazione
da poco il sapere, anzi il sen¬
tire confermato che la guerra
non è mai perfetta.
19
Il capolavoro di Gluck diretto da Vittorio Gui
Ifigenia in Tauride
Il soprano Sara Menkes che interpreta il personaggio di
Ifigenia nell'opera Urica di Chmtopb-WUUbald Gluck
CONCERTI
Da
n
dair«lclomeneo»
domenica: ore 21^20
terzo programma
Crìstoph WiUibald Gluck non
ha bisogno delle ricorrenze cen¬
tenarie per richiamare sulla sua
grande figura di musicista rat-
tenzione dei critici e de) pubbli¬
co; ma quest'anno è il 250* an¬
niversario della sua nascita, ed
è quindi naturale die il nome
di questo affascinante artista
del Settecento europeo ricorra
con maggiore frequenza nei pro¬
grammi delle istituzioni musi¬
cali, soprattutto in Germania,
dove una polemica non ancora
sopita — e che ha ormai una
durata quasi secolare — riac¬
cende intorno a Gluck il con¬
fronto con i > difetti * dell’opera
in musica di marca italiana. In
realtà, è troppo grande la sta¬
tura del creatore di Orfeo ed
Euridice e di Ifigenia in Tauri-
de (l’opera della piena maturità
del maestro, ora trasmessa sot¬
to la direzione di Vittorio Gui),
per Immiserirla in una polemi¬
ca. che acquista talvolta quasi le
venature di una gara sportiva,
nella quale gli artisti diventano
« grandi » o « piccoli >. secondo
che i crìtici sono nati a nord o
a sud delle Alpi...
Gluck stesso, del resto, |x>treb-
be essere buon ispiratore di se¬
renità in questioni del genere:
perché la sua eminenza di crea¬
tore musicale non lo trasformò
in un fenomeno anacronistico,
e la sua stessa riforma del melo¬
dramma (alla quale, com’è no¬
to. dette un rilevante apporto
il poeta livornese Ranieri Calza¬
bigi, suo coetaneo) si colloca
in un costume e in una cultura
che anche in Italia, e non sol¬
tanto nei paesi di lingua tede¬
sca. erano ormai in grado di
sollecitare dagli artisti l’adempi¬
mento di nuove esigenze espres¬
sive; quelle appunto alle quali
il grande Gluck diede vita con
la sua tanto lodata ■ riforma »,
cercando (e riuscì nell’intento)
• con una melodia nobile, sensi¬
bile e naturale >, come scrìsse,
« di far sparire la ridicola di¬
stinzione delle musiche nazio¬
nali >. .
Si sentiva dunque il bisogno di
ridare al teatro musicale la
nobiltà delle sue origini, dì tra¬
durre il virtuosismo canoro
(che faceva parte ormai del
< linguaggio • dell’opera, e jion
soltanto dei momenti déCirìori
di essa) in una nuova intensità
espressiva del dramma; di ri¬
dargli cioè una verità di emo¬
zioni anche nel contrasto con
la diversa vocalità del coro, che
con Gluck toma difatti ad es¬
sere, ed in modo stupendo, un
protagonista del dramma « ri¬
formato », aperto ad accogliere
entro pochi decenni le nuove
sollecitazioni romantiche. Ma
Gluck, come sì è detto, restò
musicista del Settecento, figlio
di un’epoca in cui la cultura
musicale (e soprattutto quella
destinata ad agire in teatro) è
ancora tutta italiana: non per
nulla Gluck, quando era già un
musicista completo, venne a Mi¬
lano a studiare con Sammartini,
(fra il 1737 e U 1741), il quale
resta anche oggi, ad onta del
giudizio raggelante di Haydn
(che lo chiamò < imbrattacar¬
te » ), una delle personalità di
maggiore rilievo per chi voglia
ricostruire lo sviluppo • euro¬
peo ■ del moderno sinfonlsmo;
e poi vengono l’incontro con
Calzabigi e col coreografo An-
glolini, e le opere in stile ita¬
liano che fu costretto a scri¬
vere anche dopo l successi di
Orfeo ed Euridice (1762), fino
alla celebre disputa con l’Ita¬
liano Picclnni, malamente scel¬
to dai conservatori di allora
per essere opposto ad un cosi
grande artista.
Ifigenia in-Tauride, rappresen¬
tata all’Gpéra di Parigi nel 1779,
su libretto di Francois Guil-
lard, deve essere considerata,
insieme con Orfeo ed Euridice,
uno dei più alti capolavori del
teatro musicale di questo perio¬
do e certo la più compiuta ope¬
ra d’arte di Gluck; tutto è ri¬
dotto, malgrado la complicazio¬
ne del libretto, ad una intensa
essenzialità del dialogo fra le
voci e l’orcbestra, in un’atmo¬
sfera espressiva che si raggru¬
ma in pagine * chiuse », cariche
di dolore e dramma, che po¬
tremmo già chiamare « roman¬
tiche ». I personaggi escono dal
mito, e diventano uomini: cosi
fin dal primo atto si delinea la
personalità di Oreste, catturato
insieme all’amico Pilade, dagli
Sciti, e con lui destinato ad es¬
sere sacrificato sull’altare di
Diana; cosi nel mirabile secon¬
do atto prende spicco la figura
inquieta di Ifigenia, ossessio¬
nata dalla realtà e dal sogno, in
un clima dì commossa coralità;
segue la finezza psicologica del
terzo atto, quando Ifigenia cer¬
ca di strappare alla morte Ore¬
ste. tormentato dal rimorsi e
dalle Furie infernali; fino al
movimentato atto quarto, che ai
conclude col « deus ex machi¬
na > di Diana, la cid voce invita
gli Sciti a non sacrificare il
giovane greco, perché possa ave¬
re nel rimorso di aver ucciso
il padre la pena tormentante
che al merita.
martedì: ore 17,25
programma nazionale
Nell’estate del 1780 Wolfgang
Amadeus Mozart, mentre si
trovava al servizio del Prìnci¬
pe Arcivescovo di Salisburgo,
fu invitato a comporre un’ope¬
ra seria per Monaco da ese¬
guirsi nel gennaio del 1781. Ma
soltanto alla fine di ottobre
Mozart ebbe dall’Arcivescovo
Hieronsrmus la licenza di re¬
carsi a Monaco dove poteva di¬
menticare per un po' la vita
umiliante e gli intrighi di cor¬
te, nonché i servizi resi per
un pezzo di pane.
Fu l’abate Giambattista Vare-
SCO a fornire a Mozart il libret¬
to per l’opera nuova, che si
doveva intitolare Idomeneo. I
versi di Varesco, purtroppo
squallidi, si sono attirati l’ira
dei musicologi d’ogni epoca. E
il genio mozartiano dovette
sopportare le petulanti esigen¬
ze dei cantanti, che non vole¬
vano troppe • i > e che preten¬
devano all'ultimo momento la
sostituzione dei versi del Va¬
resco con altri del Metastasio!
Gli assilli aumentarono via via
con le prove dell’opera e poi.
il 29 novembre, con la morte
di Maria Teresa, per cui si ri¬
schiava di dover chiudere il tea¬
tro. Ma pare che queet’ulUma
disgrazia non abbia profonda¬
mente colpito Wolfango. Egli
scrisse subito al padre di man¬
dargli il suo logoro vestito nero
per il lutto di rigore: • Vi rac¬
comando di farlo spazzolare per
bene, battere e aggiustare
quanto meglio è possibile. La
settimana ventura tutti vestono
già a lutto, e, siccome vado
sempre un po’ qua un po’ là.
devo piangere anchio... ».
Il 29 gennaio dopo il trionfo
deU’Idomeneo, il principe Car¬
lo Teodoro esclamò: • Non si di¬
rebbe che in una testolina cosi
piccola ci siano cose tanto gran¬
di!». L’fdomeneo non possie¬
de tuttavia un alto grado di
vitalità, colpa soprattutto —
come si è accennato sopra —
del libretto scadente. Le pagi¬
ne dell’opera che hanno avuto
più fortuna, sono senza dubbio
le Danze, una parte delle qua¬
li (Ciaccona, Larghetto, Ciac¬
cona, Pat seni) sarà diretta,
per la serie di Capodimonte,
da Ferruccio Scaglia.
Altra composlrione in program¬
ma è la prima Ouverture per
violino concertante, archi e
cembalo, di Johann Bernard
Bach. Cugino In secondo gra¬
do di Johann Sebastian e le¬
gato durante tutta la vita al
compositore da grande amici¬
zia, nacque 11 1676 a Erfurt
e mori II 1749 a Eisenach. Con¬
siderato U più eminente fra i
Bach di Eriurt, fu dapprima
organista nella città natale, al¬
la Kaufmannskirche; in segui¬
to, avendo acquistato grande
notorietà, fu chiamato a Mag-
deburg. Dal 1703 al 1749 fu or¬
ganista a Eisenach, come suc¬
cessore del grande Johann Cri-
stopfa. Non resta di liii che po¬
ca musica.
Nella trasmissione figurano,
inoltre, la Suite di danze fran¬
cesi (da Pierre d’Attaignant)
di Paul Hindemith, e il Con¬
certo per violonceùo e orche¬
stra in la minore op. 129 di
Robert Schumann, interpretato
nella parte solistica dal gio¬
vane Laszlo Mezò (Premio Bu¬
dapest 1963).
Leonardo Plnzauti
lirico italiano, scmo 1 protagonisti dell’opera di Uni^rto Glord^o, che U P rog ramma Na¬
zionale trasmette mercoledì alle 20JS, c<m la direzione del maestro Oliviero De Fabritlls
DELLA SETTIMANA RADIO
Cluytens dirige musiche di Debussy
Babaio: ore 21^30
terzo programma
Claude Debussy, primogenito
di cinque fratelli, nato a Saint-
Germain-en-Laye il 22 agosto
1662, dimostrò fin dall’infanzia,
pur nelle angustie economiche,
spiccata raffinatezza di gusti.
Narrano 1 biografi che le sue
preferenze andavano istintiva¬
mente alle cose di eccezione
(dal caviale al foie gras, dai vi¬
ni pregiati ai profumi rari)
piuttosto che alle comuni: la
selezione e il non adattamento
aH’ordinario lo segnarono un
epicureo fin dalla nascita.
Debussy sentì la vocazione mu¬
sicale per la prima volta a set¬
te anni, quando, portato a Can¬
nes, prese contatto con i co¬
lori e il ritmo delle onde del
mare, con i profumi dei fiori,
con i canti dei carpentieri. Da
quel momento la musica diven¬
tò il respiro vitale di Claude,
anche se. almeno apparente¬
mente, i suoi studi al Conser¬
vatorio di Pangi non uscivano
dalla normalità, sufficiente a
raggiungere la votazione per
essere promosso da un corso
all’altro, n riconoscimento del
talento debussyano venne tut¬
tavia abbastanza presto: nel*
Testate del 1884 egli ottenne
il « Prix de Rome » con la can¬
tata L’Enfant prodigue, per
soli, coro e orchestra su paro¬
le di Edouard Guinard.
La notizia ufficiale era stata
data da Charles Darcours sul
> Figaro > il V luglio 1884. Si
leggeva nelTarticoIo che il con¬
corso di quell'anno aveva por¬
tato alla ribalta un giovane mu¬
sicista di talento, uno studente.
va la conoscenza pratica della
materia, tuttavia, già dalle pri¬
me righe delTEn/ant prodigue,
mostrava di non essere uno dei
tanti. E Darcours proseguiva:
• Debussy è un musicista desti¬
nato a far dire di sé molto be¬
ne... e quindi anche molto ma¬
le. E’ comunque il più vivo dei
candidati di quest'anno e di mol¬
ti anni passati. Troviamo in lui
quasi tutti i difetti che caratte¬
rizzano l’opera del musicista so¬
gnatore. La tonalità è spesso
indefinita; le parti sono scrìtte
senza far molta attenzione alle
sfumature vocali possibili; vi
sono frequenti e ingiustificate
esplosioni di violenza, e sembra
che il principio base sia la con¬
fusione. Eppure la sua cantata
è un’opera interessante, per le
sfumature, per le qualità espres¬
sive della declamazione talvolta
enfatica e soprattutto per la per¬
sonalità esuberante che vi si ri¬
vela... Ora tocca al giovane mu¬
sicista trovare la sua strada,
tra l'entusiasmo e l’antagoni¬
smo che certamente susciterà ».
Debussy, premiato per UEnfant
prodigue, non poteva purtrop¬
po gustarne l’esecuzione; sod¬
disfazione, questa, che gli dove¬
va capitare molto più tardi, nel
1904, quando aveva ormai supe¬
rato le maniere stilistiche che
circolavano un giorno nelle aule
scolastiche o aveva dimenticato
quelle correnti espressive deri¬
vanti da Wagner e da Massenet.
n 1904 coincideva infatti con 11
periodo più evoluto di Debus¬
sy. quando un'ispirazione dol¬
ciastra ed un romanticismo mo¬
rente non facevano più parte
dei suoi gusti.
Precedono questa scena lirica.
prano), da Michel Senechal (te¬
nore) e da Pierre Mollet (bari¬
tono) e diretta da André Cluy¬
tens, i Noctumes, composti da
Debussy tra il 1897 e il *99,
somiglianti dal punto di vista
delle sonorità al Prélude à Va-
près-midi d’un faune.
Suona
Pierre Fournier
venerdì: ore 21
programma nazionale
Cari Philipp Emanuel Bach,
nato a Weimar nel 1714 e mor¬
to ad Amburgo nel 1788, è il
secondo dei figli sopravvissuti
di Sebastian. Mentre seguiva a
Francoforte suU’Oder gli studi
di giurisprudenza trovò il tem¬
po di dedicarsi con fervore alla
musica, fondando una società
corale. Cari Philipp Emanuel
è detto < il Berlinese > perché
nel 1738 andò ad abitare a Ber¬
lino; ma avendo occupato nel
1787 ad Amburgo U posto di
Telemann, come direttore mu¬
sicale della chiesa, fu anche
soprannominato < l’Amburghe¬
se •. El' interessante sapere che
alcuni dei suoi 52 Concerti —
come il Concerto in la mag¬
giore oggi in programma —
esistono in versioni in cui la
parte dello strumento solista
a tastiera è sostituita da uno
strumento a corda o a fiato.
L'usanza barocca di cambiare
gli strumenti solisti nei con¬
certi era rimasta evidentemen¬
te valida per il figlio di Seba¬
stian, che nel 1750 scriveva 11
suddetto Concerto in tre ver¬
sioni: una per violoncello, una
per flauto e una per clavicem¬
balo. Nella trasmissione affi¬
data a Massimo Pradelia e con
la partecipazione di Pierre
Poumier ascolteremo la versio¬
ne per violoncello. Fournier
sarà anche l'interprete del Con¬
certo in si bemoUe maggiore.
per violoncello e orchestra, di
Boccherini.
Nella rielaborazione di Eugen
Bodart figura altresì in pro¬
gramma la Sinfonia in sol mi¬
nore di Franz Xaver Ricbter,
che, nato a HoUeschau in Mo¬
ravia nel 1709 e morto a Stra¬
sburgo nel 1769, può essere
considerato uno dei maestri
più rappresentativi della scuo¬
la di Mannheim. n Richter fu
valente violinista, cantante e
compositore e ci ha lasciato
ben 64 Sinfonie. Verrà inoltre
eseguito il Concerto in re per
orchestra d'archi di Strawinski,
scritto nel 1946 e dedicato al¬
l’orchestra da camera di Basi¬
lea e al suo direttore Paul Sa-
cher. Il concerto diretto da
Pradelia si conclude con Le
Renard, concepito da Strawin¬
ski neli’invemo tra il 1914 e
U '15 a Chlteaux-d'Oex, dove
l'Autore non potendo suonare
il pianoforte in albergo si era
adattato per qualche giorno ad
usarne uno nuovo ma scordato
che ai trovava in una specie di
ripostiglio, in cui erano acca¬
tastate delle casse vuote di
cioccolato « Sucbard >. Faceva
cosi freddo che U Maestro do¬
veva lavorare con la pelliccia
n violoncellista Pterre Four»
nler interpreta venerdì 11
Concerto in si bemolle mag¬
giore di Luigi Boccherini
sulle spalle, un berretto di pelo
in testa, un palo di stivali da
neve e uno scialle sulle ginoc¬
chia. La prima rappresentazio¬
ne di Renard ebbe luogo ai-
T« Opéra > di Parigi U S giugno
1922 sotto la direzione di An-
sermet
Luigi Fait
che se non era superiore ai interpretata nelle parti solisti-
compagni per quanto riguarda- che da Jeanine Micheau (so¬
li soprano Junine Micheau è tra 1 solisti della cantata di
Debussy « L'Enfant prodigue » che André Cluytens diri¬
ge nel concerto sinfonico di sabato per il Terzo programma
I Concerti per la gioventù
sabato: ore 17,30
programma nazionale
Tutti sanno che i proverbi so¬
no il frutto dell’esperienza, ed
è naturale che, modificandosi
con il tempo abitudini e co¬
stumi, insieme con le nuove
parole nascano anche nuovi
proverbi. A noi vien quasi vth
glia di coniare un proverbio
nuovo nuovo che venga a mi¬
tigare l’amarezza di quanti han¬
no a cuore le sorti della mu¬
sica in Italia; e cioè: « Quel che
non fa la scuola fa la Radio»;
proverbio da usarsi soltanto
nel nostro paese ché per gT al¬
tri può valere forse quello di
significato diametralmente op¬
posto: < (^uel che non fa la Ra¬
dio fa la scuola ».
Abbiamo già altre volte illustra¬
ta, in occasione dei tanti ci¬
cli culturali, la funzione educa¬
tiva e formativa che può svol¬
gere In questo campo un or¬
ganismo radiofonico, rivelato
la documentazione preziosa
che si è creata attraverso que¬
ste iniziative e questi cicli nel¬
la registroteca della RAI, che
raccoglie oramai parecchie
« opera omnia > quali ad esem¬
pio Tutto Verdi, Tutto Mo¬
zart, Tutti pii oratori di Haen-
del, ecc., un materiale, cioè
che incoraggia allo studio e
spinge alla conoscenza quanti
manifestano interesse per la
musica. D’altra parte, e lo ab¬
biamo già detto altre volte, la
radio si è rivolta specialmente
ai giovani: li ha spinti ad impe¬
gnarsi nell'esame e nella criti¬
ca delle opere musicali attra¬
verso il concorso per lo svolgi¬
mento di un tema musicale (e
cotesto concorso ha rivelato in¬
teressi insospettati e capacità
analitiche degne di ammirazio¬
ne), li ha invitati alTascolto di
trasmissioni ad essi dedicate.
E’ il caso, ora, del ciclo Concer
ti di musiche italiane per la
gioventù che iniziatosi in que¬
sto mese si prolungherà fino a
tutto ottobre. Si tratta di un
ciclo specialmente importante,
perché i suoi programmi com¬
prendono soltanto musiche ita¬
liane contemporanee: 1 giova¬
ni sono invitati ad ascoltare le
nostre musiche del nostro tem¬
po, a interessarsi ad esse; di
fronte al pericolo che nei gio¬
vani ascoltatori venga a for¬
marsi la ruggine della pigrizia,
la radio vuole suscitare la curio¬
sità che invita a conoscenze più
vaste e soprattutto ad esplo¬
rare il mondo sonoro che è 11
riflesso della sensibilità, del gu¬
sto del costume contempora¬
nei e, quel che più conta, di
una contemporaneità italiana.
I giovani scopriranno che la
musica italiana di oggi è varia
negli aspetti, è ricca nelle ten¬
denze: TecletUsmo che carat¬
terizza U ciclo ne costituisce
Timportanza. Difatti un pro¬
gramma eclettico è la premes¬
sa per i programmi specifici
che certamente seguiranno, de¬
stinati ciascuno ad illustrare in
profondità le tendenze e gli
aspetti attraverso i quali si ar¬
ticola la musica italiana di og¬
gi. Iniziato con un concerto
comprendente musiche di Ca¬
sella, Pizzetti, Ghedini, tre clas¬
sici della contemporaneità ita¬
liana. il ciclo presenterà oltre a
musiche di Gian Francesco Ma-
lipiero e di altri autori già cele¬
bri quali Alfano, Busoni, Pero-
ai, Respighi, i più giovani Niel-
sen, Riccardo Halipiero, Lupi,
Porena, Bruni Tedeschi, Gabrie¬
le Bianchi. De Bellis, Mannino,
Di Veroli, Cece, Cammarota, Al-
derighi, Breip, Cafaro, Viozzì,
ecc. Si tratta, ripetiamo, dì un
panorama vasto e vario: i gio¬
vani sono invitati a cogliere
cotesto aspetto della trasmissio¬
ne, ad affinare la propria sen¬
sibilità perché arrivino ad av¬
vertire non solo quali siano « le
differenze tra le somiglianze »,
ma anche quali « le somiglian¬
ze tra le differenze ». Che na¬
sca in essi un discernimento
crìtico è quanto tutti ci augu¬
riamo; e ci auguriamo anche
che a ciclo concluso i giovani
(e i meno giovani) abbiano
avuto modo d’imparare qual¬
che cosa.
Mario Labroca
21
I PROGRAMMI
RADIO FRA
PROSA
Edmonda Aldini interpreta
la parte di Casilda nel dram¬
ma di Lope de Vega, c Peri-
badez e il commendatore di
Ocana» che il Terzo program¬
ma trasmette venerdì (21^)
«L’altalena» di Nino Martoglio
rruirtedfì .* ore 20,25
programma nazionale
Il barbiere Nell ha un fratel¬
lastro, Mariddu, con il quale
non va per nulla d'accordo:
tanto Neh è buono e generoso,
altrettanto dissipatore ed egoi¬
sta è Marìddu. In più, Marid-
du ha avuto in eredità, da un
lontano parente, un forte la¬
scito, cosa che ha suscitato il
malumore dell'erede diretto.
Ignazio: a complicare maggior¬
mente i rappoiti fra i due fra¬
tellastri — che hanno in co¬
mune la bottega di barbiere —
c’è la condotta indegna di Ma-
riddu nei riguardi di Agatina.
una giovane da lui sedotta e
per la quale invece Nell nutre
una forte simpatia. Malgrado
l'intervento di Nell, che cerca
di far si che Marìddu si com¬
porti meglio con Agatina, il fra¬
tellastro dichiara che non in¬
tende aver più niente a che
fare con la ragazza, e quando
questa giunge nella t^ttega
per chiedere notizie di Marld-
du, Neli cerca in tutti i modi
di addolcirle la pillola. Ma la
ragazza capisce la verità e si
dispera, solo la gentilcsza e
l'affetto di Neli riesce a non
farle commettere un gesto in¬
consulto. Saputo dell'affetto di
Neli per Agatina, Marìddu pro¬
voca in tutti i modi 11 fratel¬
lastro e i due stanno per ve¬
nire alle mani quando soprag-
giunge Ignazio a chiedere an¬
cora una volta a Marìddu una
(tarte dell’eredità; fra l’altro,
Ignazio ha in mano le prove
del tradimento compiuto da
Flavia, la matrigna di Neli.
Ignazio e Marìddu si sfidano
a coltellate e nel corso del
duello Marìddu, avendo visto
Agatina, tenta di sfregiarla ma
la ferisce profondamente al
braccio. Saputo che Marìddu
non è nemmeno suo fratellastro,
Neli scaccia la matrigna da ca¬
sa e si dedica con amore a
curare Agatina. Scontati tre me¬
si di carcere, Marìddu ai ri-
presenta ad Agatina e pare sin¬
ceramente pentito, ma la ra¬
gazza, dopo una drammatica in¬
decisione, sceglie di vivere per
sempre accanto a Neli. Com¬
pleto uomo dì spettacolo, in¬
telligente regista ante litteram,
il siciliano Nino Martoglio nel¬
lo scrìvere le sue commedie
non usava prescindere dagli in¬
terpreti ai quali le andava via
via destinando: non che tali
commedie fossero dei canovac¬
ci o degli abbozzi, tutt'altro,
anzi si facevano notare per la
solidità dell’impianto e per
l’esatto disegno dei p^ersonag-
gl, però esse presupponevano
domenica: ore 17,05
terzo programma
Lord Claverton. uomo di stato
ritiratosi dalla politica 'attiva
al culmine della carriera in se¬
guito ad una malattia, vive
isolato con la figlia Monica.
Ripercorrendo con la memoria
la sua vita privata e le tappe
de) successo, I.,ord Claverton
si sente ormai distaccato dal
passato: quel problemi, quelle
lotte non l’interessano più, la
sua vita sta percorrendo la
parte terminale della parabola
discendente. Ma l’arrivo di due
persone, che parevano sepolte
dagli anni, illuminano diversa-
mente il passato del lord, e
questi TOmincia a vedere se
stesso in una nuova luce. Uno
di questi due personaggi è
Curverwell, lontano compagno
d’università, ora implicato in
poco chiari traffici in Sud Ame-
comunque l’apporto preciso e
per niente intercambiabile del¬
l’uno o deU’altro attore, con
tutte le sue qualità ed anche
1 suoi difetti. Scomparsi 1 gran¬
di interpreti siciUani, da Gras¬
so a Musco, 11 teatro di Nino
Martoglio parve subire una
certa eclisse: da qualche an¬
no però le ottime esecuzioni
date dalla Compagnia dell’Ente
Teatro di Sicilia, con alla testa
Turi Ferro, hanno fatto giusta¬
mente tornare alla ribalta il no¬
me del commediografo catane-
se. L'altalena — che viene pre¬
sentata questa settimana — si
giova appunto della prestazio¬
ne di questo complesso con la
regia di Umberto Benedetto.
rìca: col suo esempio di ra¬
gazzo ricco e viziato, Claver¬
ton fece s) che l’amico si ro¬
vinasse, conoscendo anche la
prigione. L’altro è Malsie, una
ragazza sedotta da Claverton.
e diventata in seguito moglie
di un industriale. Questi due
personaggi non vengono a re¬
clamare nulla, si propongono
soltanto a Claverton, l’obbliga¬
no ad un profondo esame di
coscienza, ad una totale revi¬
sione del giudizio che Claver¬
ton è solito dare di se stesso.
Dal riesame del passato, affio¬
rano altre colpe, altre respon¬
sabilità, ma il colpo più duro
per Claverton deve ancora ve¬
nire: suo figlio Michael infatti
decide di partire con Curver-
welL A questo punto Claver¬
ton, presa coscienza di sé at¬
traverso la sofferenza, si con¬
fida pienamente alla figlia Mo¬
nica; da questa confessione
Claverton ora può muovere. 11-
Ivo Gairani è il protagoni¬
sta del dramma d] T. S. EUot
berato e sereno, incontro alla
morte. Ha scrìtto Roberto Re-
bora in occasione della prima
rappresentazione del Grande
statista avvenuta, nell’estate
del 19S9 a San Miniato nel cor¬
so dell’annuale festa del tea¬
tro a cura dellTsUtuto del
Dramma Popolare, che questa
commedia del grande poeta
Eliot * si distingue per un suo
potere di attualità, attualità
morale non attualità episodica,
che la rende viva due volte:
per forza poetica e per corag¬
gio poetico. D protagonista del
tre atti, trovandosi vecchio e
ammalato di fronte a se stesso,
non limita l'opera della sua co¬
scienza alla valutazione degli
anni trascorsi della sua vita...
ma anche si sente spinto a cer¬
care ** oltre la certezza della
storia registrata ’’ i motivi del¬
l’Inquietudine che da troppo
tempo l’opprime *.
a. cam.
«Il grande statista» di Eliot
La scomparsa di Amerigo Gomez
Martedì 4 agosto è morto a Firenze, dopo lunga malattìn,
Amerigo Gomez. Era nato a Buenos Aires nel 1915. Lau¬
reato in giurisprudenza, fu corrispondente d4 guerra dal
/ronte occidentale e dal Mediterraneo. Fu direttore di Ra¬
dio Sardegna nel 1944 e successivamente diresse un peno-
dico fiorentino.
Gomez è stato per anni una delle « voci • più popolari delia
radio, di cui fu uno dei pionieri. Radiocronista, documen¬
tarista, autore e regista, quando cominciò, venticinque anni
fa, la sua attitntà, il giornalismo radiofonico era agli albori
Di Gomez documentarista ricordiamo alcuni * serinzi spe
ciati*: in particolare quello sulla liberazione di Firenze,
realizzato insieme a Victor De Sanctis, un eccezionale docu¬
mento sonoro nel quale sono raccolte attraverso le voci
dei fiorentini, le ansie, i dolori, le speranze della popola¬
zione mentre la guerra infuriava sulle rive deU’Amo.
71 « Carillon >, « Il signore delle tredici >, la « Mongolfiera >.
< Miss Cenerentola >, • Specchio magico ». non sono che al¬
cuni dei titoli di riviste radiofoniche che ebbero Gomez per
regista. Nel settore della prosa Gomez H distinse nell’olle-
stimento de « / promessi sposi », « 7 miserabili », « Gaspara
Stampa », « Resurrezione » e altre opere.
Notevole il suo contributo a numerose trasmissioni tele¬
visive. Gomez ha lavorato fino all'ultimo come regista e
autore, anche Quondo ebbe consapevolezza del male ineso¬
rabile che lo aveva colpito.
CULTURALI
Costume e sa
giovedì: ore 22,15
terzo programma
Le conversazioni di Gaio Fra¬
tini su < Costume e satira nella
poesia d’oggi », che dal 20 pros¬
simo vanno in onda sul Terzo
Programma, non mirano certa¬
mente ad antologizzare e ad
esemplificare soltanto un par¬
ticolare settore (forse minore)
della poesia odierna, ma pos¬
sono essere intese come una
prospettiva sugli umori dell’in¬
tero schieramento poetico odier¬
no. Lo humour, il grottesco e
l’eccentrico, nella letteratura in
versi e in prosa, non sono tan¬
to un genere quanto uno stru¬
mento provocatorio per rove¬
sciare t luoghi comuni e le for¬
mule consuete. Ecco il punto:
la nostra lirica ha raggiunto
tra le due guerre (Ungaretti,
Montale, Saba e poi l’ermeti¬
smo) un grado di perfezione
invaiicabile.
n continuerla, ripetendola, mi-
naccerebbe la caduta nel luogo
comune, per quanto nobile. Ec¬
co dunque una delle cause del¬
la nuova ricerca. Poeti come
Nelo Risi, Antonio Delfini, Sa¬
verio VòUaro (per citare alcu¬
ni dei nomi chiamati in causa
da Fratini; e Gaio Fratini stes¬
so), definiti satirici per como¬
dità di classificazione, appaiono
i più impegnati e i meglio ag¬
guerriti in questa operazione
messa in atto per esorcizzare
i luoghi comuni. Ma non è tutto
qui, non è soltanto un’impresa
compiuta sulle forme. Per l’ap¬
punto, Fratini parla anche di
costume: e ciò vuol dire che la
radice di questo scarto della
nostra poesia mira ad essere 1)
superamento soprattutto di una
crisi storica, di valori morali.
Infatti, non sono soltanto i sim¬
boli del linguaggio ad essersi
consumati, ma i simboli della
vita stessa che nel sussulto del¬
la storia si sono profondamen¬
te modificati. La verìfica ope¬
rata da questi poeti è anche a
livello Ideologico: si osservi in¬
fatti quanto è ricco il loro in¬
ventario d’oggetti, come è largo
11 loro consumo di materiali, co¬
me sono disposti a coinvolgere
22
DE
LLA SETTIMANA
RA
DI
IO
TRASMISSIONI DI VARIETÀ’
Nel programma di canzoni « Le più belle del mondo •
ascolteremo la voce delia più beUa delle interpreti: l'intra*
montabile Marlene Dietrich, vedette di due generazioni, che
in questa settimana canta a
Le più
lunedì : ore 20,25
programma nazionale
Cosa contava Rabatriùiti alla th-
gilia deirullima guerra? E Vit¬
torio De Sica aU'ai>oento de/
sonoro, nel cinema"* Quale rit¬
mo importarono gli americani
in Italia, nel '44? Ricordate le
canzoni nate nei clima spen¬
sierato e gaio di Montmartre?
Le risposte a queste domande
le dà Ada Vinti nel program
ma musicale che ha per titolo
Le più belle del mondo. Non
si tratta, evidentemente, né di
donne ne di concorsi di bel¬
lezza. Se così fosse, vedremmo
in passerella, più che splen¬
dide ragazze, signore coi ca¬
pelli bianchi, o donne sul viale
del tramonto. Si tratta di ben
altro: di canzoni. E non solo
di successi recenti, ma di can¬
zoni che hanno corso il mon¬
do, tra gli applausi di tutte
le platee, da mezzo secolo a
questa parte. E quindi motiri
itoliani c francesi, inglesi e
tedeschi, negri e sudamericani.
passati ormai alla storia della
musica leggera e fuori discus¬
sione per quel che riguarda ÌI
merito,
Le canzoni che ascolteremo lun¬
go l'arco di queste trasmissioni
sono decine e decine, e non
si possono citare tutte. Ma per
avere un panorama abbastan¬
za approssimativo dell’argo¬
mento. facciamo t nomi di
Come pioveva, Sun Valley se-
renade. Un’ora sola ti vorrei.
Primo pensiero d’amore, Dinah.
Aprii in Paris, Bahia. Le foglie
morte, che hanno fatto epoca
e sono state sulla bocca di
tutti. Una cavalcata nel mondo
musicale non poteva dimenti-
core gli interpreti. Se le can¬
zoni ebbero infatti il successo
che ebbero, e se in noi su¬
scitano ancor oggi immagini
non solo i sentimenti ma le co¬
se medesimo. Essi mirano a ri-
stabilire un rinnovalo ordine di
rapporti culturali, certamente
più vicini — in questo — a un
Pasolini o a un Fortini che non
ai pur validi eredi della grande
recente tradizione; e sintoma¬
tici. a questo proposito, posso¬
no essere certi exploit compiuti
sul registro grottesco e satiri¬
co da alcuni dei < grandi >. co¬
me Alfonso Gatto e lo stesso
Montale. L’azione dei < satiri¬
ci > — in prosa come in poesìa
— si attua su due fronti; il
primo, sul quale si vogliono
mettere in crisi i luoghi tipici
della cultura precedente, pro¬
vocando l’attrito di essi con la
mutata sensibilità del mondo,
e mostrandone la stanchezza fi¬
lologica ed ideologica; e il se¬
condo dove si aggrediscono,
magari al limite iconoclasta,
i miti conservatori di una so¬
cietà che farà più presto a
scoprirsi e a ricono^ersi se
presterà orecchio aU’anticipa-
zione dei poeti. Ma non si
equivochi; il movimento non
belle del
e nostalgie di un tempo an¬
dato, questo è dovuto soprat¬
tutto agli interpreti che le lan¬
ciarono. Come separare Primo
pensiero d’amore dalla voce
calda e cordiale di Alberto Ra-
bagnati? O Un’ora sola ti vor¬
rei da quella di Oscar Car¬
boni? O Hymne à l’amour da
quella appassionata e roca di
Edith Pia/? Tranne alcunfcasi
in cui le canzom sono state
presentate da cantanti di oggi,
per il resto si è ricorso ai
dischi che possono restituirci
l’incanto dei vecchi mofttù, sta
per il diverso modo d’orche-
strazione, sia per l'impostazio¬
ne della voce degli interpreti.
lunedi: ore 9,35
secondo programma
Le donne hanno un loro spe¬
ciale vocabolario che è diver¬
so da quello in uso nelle scuo¬
le. Perché esse caricano le pa¬
role di significati e sfumature
secondo l’umore o l’opportu-
nità: appiccicano alte cose 1
loro propri sentimenti e prefe¬
renze, le loro idee e, anche, i
loro capricci. Prendiamo la pa¬
rola < romanticismo >. Per tut¬
ti noi. può significare un sen¬
timento leggermente eccessivo,
tendente al lacrimoso, allo
sdolcinato, al fantastico. Ma per
una donna. « romanticismo
è il principe dei sentimenti.
Quello più vero, più autentico,
quello più profondo. Anche con
le lacrime? Anche con le la¬
crime — rispondono — perché
esse sono il sale del sentimen-
è tanto o soltanto protesta¬
tario. non è distruttivo, non
mira ad idealizzare la violenza
e a fame un fine, o a differen¬
ziarsi ad ogni costo. Esso in¬
vece vuole soprattutto operare
una verifica costante delle
strutture non tanto della poe¬
sia quanto dell’esistenza, e ad
espellere da questa le sovra¬
strutture. In ciò l satirici (sia
italiani che stranieri, dei quali
ultimi il bilancio di Fratini dà
un largo repertorio, da Tardieu
a Ogden Nash eccetera) si dif¬
ferenziano notevolmente da
certi velleitarismi avanguardi-
stici la cui mira sembra essere
il trionfo finale dello squallo¬
re. in nome di una presunta
informalità dei tempi, e con
l’ostentata rinuncia proprio al-
Tironia e alla satira. La verità
è che ironia e satira coinvol¬
gono il mondo, a cui vogliono
partecipare, prima della parola
stessa e della pagina scritta
non viceversa. Qui è il messag¬
gio positivo di chi usa questi
acuminati strumenti.
Giambattista Vicari
mondo
£ poco importa se i dischi, al-
meno quelli decrepiti, stono un
po’ gracchianti.
Tra i cantanti vogliamo segna¬
lare Armando GUI, 5htrlev
Bassev, Charles Trenet, Yves
Montai, Dean Martin, Franh
Sinatra, Rascel, Joselito,'óàoar-
do Spadaro, Salvatore Gambar-
della, Marlene Dietrich. Sul¬
l’onda di questi motivi, d’ogni
tempo e luogo, ciascuno potrà
ritornare indietro cogli anni,
€ rivivere particolari momenti
o, se è giovane, constatare che
certe canzoni hanno retto al
tempo, senza juhe-boxes, senza
pubblicità, e senza i lanci stre¬
pitosi delle case discografiche.
to. n romanticismo dev’essere
cosi, e non altrimenti.
Prendiamo la parola • bagno ».
Essa può indicare un’operazio¬
ne di pochi minuti, per ogni
persona normale. Ma per una
donna essa implica una serie
di operazioni, elaborate, com¬
plicate. misteriose che durano
ore. 0 prendiamo la parola
4 appuntamento ». Qui si può
cogliere l'abisso che separa le
concezioni filologiche di un
uomo e di una donna. L'appun¬
tamento è un'ora stabilita per
incontrarsi. Può variare, a se¬
conda del traffico, dei contrat¬
tempi, di minuti. Ma la donna
afferma che una perfetta si¬
gnora deve assolutamente ri¬
tardare. E' un segno di di¬
stinzione. Una donna che non
giungesse in ritardo, non sa¬
rebbe più donna.
Basandosi su queste osserva¬
zioni, è stata allestita una tra¬
smissione che si propone di
rifare il vocabolario: ma dal
punto di vista femminile. II
programma che ha per titolo
D come donTia è, per l’appun-
to, un nuovo dizionario. U qua¬
le non mancherà di spiegare
anche quelle parole che sono
di stretta competenza delle
Rosalba Uleitu, clic presen¬
ta il programma scambio
« Ping-pong della canzone »
donne, come « apparecchiare la
tavola », «lavori a maglia • e
vìa dicendo. Le signore pos¬
sono approfittare di quest’oc¬
casione che si offre loro. Tra
l’altro, potranno constatare se
lunedi: ore 18^5
programma nazionale
• Pronto, Parigi? Qui Roma.
Cosa ci fate ascoltare di bello?».
• Hallo Roma, hallo Rome, gai
Parigi. Ecco a voi l’ultima can¬
zone di Richard Anthony ».
Come indica chiaramente il ti¬
tolo, Ping-pong della canzone
è un programma scambio tra
Roma e Parigi presentùto, per
l’Italia, da Rosalba Oletta, e
per la Francia da Hilène Saul-
nier. Ogni puntata si propone
Taormina, al Parco degli ulivi
i significati che vengono loro
proposti corrispondono a ve¬
rità o, se anche nell’ambito
di questo vocabolario femmi¬
nile, esistono divergenze indi¬
viduali d’interpretazione.
di presentare al pubblico fran¬
cese i più recenti successi del¬
la canzone italiana, sia motivi
usciti freschi freschi dalle cose
discogra/tche, sia quelli vec¬
chi arrangiati in maniera mo¬
derna. Ai nostri Peppino di
Capri, Robertino, Bobby Solo,
Gigliola Cinguetti, i francesi
opporranno i loro Aenavour,
Frangoise Hardg, Richard An¬
thony. Il tutto servito elegante¬
mente e sul piatto d’argento
del buonumore, dalle due vi¬
vaci presentatrici.
c. n.
ira nella poesia d’oggi
D come donna
Il ping-pong
della canzone
23
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1
h
1
I
24
TV DOMENICA
NAZIONALE
10/15 LA TV DEGLI AGRI¬
COLTORI
Rubrica dedicata ai proble¬
mi deU’agrìcoltura a cura di
Renato Vertunni
11-11/30 Dal Santuario della
Consolata in Torino
SANTA MESSA
Pomeriggio sportivo
16- CRONACA REGISTRA¬
TA DI UN AVVENIMENTO
AGONISTICO
La TV dei ragazzi
18- a) ARRIVA YOGHII
Spettacolo di cartoni anima¬
ti di William Hanna e Jo¬
seph Barbera
Distr. : Screen Gems
— Il maggiore « il sue ge¬
mello
— Clarens cerca casa
— Caccia all'orso
b) LE AVVENTURE DI CAM-
PIONE
Il cercatore d'oro
Telefilm - Regia di Ford
Beebe
Distr.; C.B.S.
Int.: Barry Curtis, Jim Ban-
nion. il cane Rebel e Cam¬
pione, cavallo prodigio
ATticolo alla pagina 58
Pomeriggio alla TV
19- SOUVENIR DI STUDIO
UNO
Spettacolo musicale realiz¬
zato da Antonello Palqui e
Guido Sacerdote
con le Bluebell Girla, Adria¬
no Celentano, il Quartetto
Cetra, Giancarlo Cobelli,
Don Lurio, il Trio Mattison,
Mina. Rita I*avone, Dany
Saval, Valdes
Orchestra diretta da Bruno
Canfora
Coreografie di Don Lurìo
e Gino Landl
Scene di Cesartni da Seni¬
gallia
Costumi di Folco
Regia di Antonello Falqui
Ribalta accesa
TIC-TAC
(GIRMI • Eno ■ Durban*» . Sei-
Toppi Fabbri InsetUcida
Kiltinp Aerosol . Omo)
20.15 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE SPORT
ARCOBALENO
(Lacco Fleeh Lac - Ava per
lavatrici Extra • Succhi di
frutta Gò - Veravum - Manetti
& Roberta - Aperitivi d'Italia)
PREVISIONI DEL TEMPO
20,30
TELEGIORNALE
della sera
20,50 CAROSELLO
(I) Ramek - (2) Alemagna ■
(3) Olio Sosso • (4) Pneuma
tici Pirelli
t cortometraggi sono stati rea¬
lizzati da. 1) Film-Iris • 2)
General Film - 3) Delfa Film
• 4) Roberto GavioU
21 -
I PROVERBI PER TUTTI
Commedie in un attimo
di Vittorio Metz
Presentano Luisa Rivelli e
Brunella Bovo
Partecipano alla trasmissio¬
ne: Turi Ferro, Vittorio Cen¬
gia, Maria Tolu. Anna Ma¬
ria Bottini, Fioretta Mari.
Giancarlo Sbragia, Elsmeral-
da Ruspoli, Gianrico Tede¬
schi. Didi Perego, Giusi Ra-
spani Dandolo. Gigliola Cln-
quetti, Alberto Bonucci, Cor¬
rado Olmi. Laura Carli.
Franco Scandurra, Aroldo
Tieri, Gisella Sofio, Franco
Giacobini
e inoltre Giovanna Avena,
Maria Luisa Cibò, Paolo Di
Stefano, Giuseppe Lo Pre¬
sti, Rina Mascetti, Simonet¬
ta Simeoni, Alfiere Vincenti
Scene di Massimiliano Metz
Costumi di Francesca Salito
Regia di Carlo Di Stefano
22,10 NELLA TERRA DI DON
CHISCIOTTE
Un programma ideato e rea¬
lizzato da Orson Welles
Terza puntata
La feria di San Fermio
22.40 LA DOMENICA SPOR¬
TIVA
Risultati, cronache filmate
e commenti sui principali
avvenimenti della giornata
e
TELEGIORNALE
della notte
Nella terra
di don Chisciotte
di San
nazionale : ore 22,10
Pamplona è una piccola, silen¬
ziosa città spagnola situata sul¬
le alture dell'antico regno di
Navarra. Ma, in un periodo
deiranno, essa diventa chias¬
sosa. turbolenta: sono i giorni
che precedono il 7 luglio, festa
di San Fermin, il patrono della
regione. Allora le strade, limi¬
tate ai due lati da steccati, si
trasformano in un'enorme are¬
na. I tori da combattimento. li¬
berati alla periferia della città,
vengono spinti verso la « plaza
de toros >. Si lanciano in avan¬
ti. Inseguono una turba di gio¬
vanotti urlanti che, di tanto in
tanto, si fermano e li affronta¬
no. E' uno spettacolo incredi¬
bile: un muro di corpi si oppo¬
ne alla corsa dei tori esaspe-
Orson Welles, autore del pro¬
gramma « Nella terra di don
Chisciotte » In onda stasera
La feria
Fermin
rati dal frastuono. Le ferite si
sprecano. Ma. sembra impossi¬
bile. esse non sono quasi mai
mortali. La grande follia di
Pamplona, il famoso • encier-
ro », non conosce di solito vit¬
time; San Fermin fa buona
guardia sui suoi « afìcionados ».
Come altri americani, Orson
Welles ha partecipato con en¬
tusiasmo alla ■ feria > di Pam-
piona. che dura sette giorni.
E' una settimana di baldoria.
La gente sembra si sia dimenti¬
cata ciò che vuol dire dormire.
Passa i giorni e te notti ai-
l’aperto. Canta, balla, chiacchie¬
ra. beve tra i * gigantones »,
carnevalesche raffigurazioni de¬
gli antichi re che sconfissero i
mori, che escono anch’essi dai
magazzini a prendere una boc¬
cata d’aria, tra le bancarelle di
frittelle, tra collane d’aglio ap¬
pese da per tutto. La festa è
conclusa da una processione e
da una corrida. I] 7 luglio, l'ini-
magine di San Fermin, Aglio di
un senatore romano e missio¬
nario nella Gallia, è portata a
braccia tra la folla, spesso ve¬
stita col tradizionale costume
di Navarra (pantaloni o gonna
bianca, basco rosso in testa e
fazzoletto dello stesso colore
al collo).
Welles si è sperso tra la gente
di Pamplona. Ha parlato col
matador Giron, un venezuela¬
no andato a far fortuna In Spa¬
gna, un torero dalla tecnica ec¬
cezionale. Ha visitato la scuola
di ■ rejoneo », cioè di torero a
cavallo, di don Angel Peralta.
Ha discusso, per ore, con 1 pa¬
titi di corride. Con La feria di
Son Fermin, il regista ha cer¬
cato di comprendere la pas¬
sione degli spagnoli per la lot¬
ta coi tori, cosi descritta da
Hemingway: « La corrida non
è un duello alla pari fra l’uo¬
mo e la bestia, e nemmeno un
tentativo di duello alla pari. E’
piuttosto una tragedia in cui
l’uomo rischia, si, e può incon¬
trare la morte; ma in cui il toro
va Incontro a morte certa ». E,
come è proprio del suo carat¬
tere bizzarro, Welles ha comin¬
ciato con un’eccezione, con
l'> encierro > di Pamplona, dove
il rischio, una volta tanto, è tut¬
to dalla parte dell’uomo.
r. boi.
Rassegna di musica leggera a Venezia
Notturno al Lido
secondo : ore 22^05
Alle pagine 13 e 14 dedichiamo
un articolo ai principali per¬
sonaggi della rassegna inter¬
nazionale di musica leggera
svoltasi al Palazzo del cinema
al Lido di Venezia. Stasera va
in onda la prima serata di
questa manifestazione, presen¬
tata da Renato Taglioni e Gra¬
zia Maria Spina.
Le canzoni in programma so¬
no quindici, eseguite da Ada¬
mo, Didi Balboni. Nevil Ca-
meron, Gigliola Cinguetti, Don
Miko, Danyel Gerard, Fran-
coise Hardy. Udo Jurgens, Ro¬
berta Mazzoni, Los Marcellos
Fenal, Andrea Lo Vecchio, Emi¬
lio Pericoli, Ken Rankin, Ves¬
so Ovale e Iva Zanicchi. Que-
st'ultima, come ricorderete,
viene dai quadri del concorso
di Castrocaro Terme del 1963.
e ha ottenuto una grossa af¬
fermazione al Festival di Zu¬
rigo deU’atino scorso. La sua
canzone è intitolata Come tl
vorrei. Vesso Ooalc. il gtotJo-
ne cantante pugliese dall'aria
timida, eseguirà inoece Non
ti cerco più, che è la sua • can¬
zone dell'estate ».
Quanto o Ken Rankin, propor¬
rà la versione italiana di Where
did my little girl go, il suo
best-seiler americano- Ascol¬
teremo poi un insolito Emilio
Pericoli in utwi canzone dal
titolo piuttosto curioso.- Mi vo¬
glio bene. Andrea Lo Vecchio,
il giocane cantautore milanese,
presenterà il suo primo suc¬
cesso stagionale: Dorme la cit¬
tà Quindi, dopo le esibizioni
di Roberta Mazzoni e dei Mar¬
cellos Ferial iche con Ange-
lita di Anzio e Sei diventata
nera hanno quasi monopoliz¬
zato i juke-box estivi), sarà
la volta di Vdo Jurgens, il
• numero uno » della musica
leggera austTnaco, con Warum?,
una sua romantica composi¬
zione, già presentata in marzo
al Gran Premio Eurovisione
di Copenaghen. In rappresen¬
tanza della Francia, ascoltere¬
mo poi Frangoise Hardy tll
saluto del mattinoJ che, dopo
tanti dischi di successo, co¬
mincia ormai ad avere una
certa /amiliaritè con la nostra
lingua, e il cantautore Danyel
Gerard, che debutta in italia¬
no con Se, la traduzione (do¬
vuta a Pallavicini) del suo or¬
mai famoso surf intitolato nel¬
la versione originale Je.
Ci saranno inoltre due vecchie
conoscenze dei telespettatori;
la giovanissima Didt Balboni
che, « scoperta • da Gabriella
Farinon e da suo marito Dorè
Modesti, esordì proprio in te¬
levisione l’anno scorso con lo
show acquatico Follie d’estate,-
e il negro giamaicano Nevil
Cameron, che s’è ormai stabi¬
lito da molti anni in Italia e
che presenterà una canzone
tenera e affettuosa, in cui Ve¬
nezia è descritta come una cit¬
tà costruita dagli angeli.
Il gruppo dei partecipanti alla
prima serata di Ribalta per
i Festival è completato dal
giovane cantante alessandrino
Don Miko in Non hai più nien¬
te per me, da Adamo ftl can¬
tautore stctliano che è diven¬
tato lo maggiore vedette della
musica leggera belga) in Vous
perroettez, monsieur?, e da Gi¬
gliola Cinguetti che canterà
Caro come te.
s. g. b.
SECONDO
21- SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
21.10 INTERMEZZO
tCandy - Stock «4 ■ Sapone
PalmoUve . Società del Pia-
DISNEYLAND
Favole, documenti ed imma¬
gini di Walt Disney
Fantasia sugli sci
22.05 NOTTURNO AL LIDO
DI VENEZIA
Rassegna Internazionale di
musica leggera
Prima serata
Presentano Grazia Maria
Spina e Renato Tagliani
Ripresa televisiva di Piero
Turchetti
(Ripresa effettuata dal Palaz¬
zo del Cinema al Lido di
Venezia)
23.05 CORTINA D'AMPEZZO:
TORNEO INTERNAZIONA¬
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questa sera in carosello
Per la serie
« Disneyland »
Fantasìa sugli sci
secondo z ore 21^15
Un mago, come dicono sia Walt
Disney, non bada alle stagioni.
In piena estate può estrarre,
dalla sua magica scatola, mera¬
vigliosi scenari coperti di neve:
come avviene, stavolta, con
Fantasia sugli sci, un documen¬
tario a soggetto ambientato
nel Colorado. Qui, sul monte
Aspen, le cui cime superano i
duemila metri, viveva una bam¬
bina che non aveva ancora die¬
ci anni. Si chiamava Susie e,
oltre a un babbo e a una mam¬
ma, aveva un cane fedelissimo
In sua compagnia, faceva lun¬
ghe corse sulle piste nevose.
Voleva, infatti, ottenere la me¬
daglia d’oro che. ogni anno, ve¬
niva assegnata al bambino che
vinceva la gara sugli sci orga¬
nizzata dalla scuola. Per miglio¬
rare la propria tecnica, Susie
chiedeva consigli ai molti scia¬
tori olimpionici che. durante
l’inverno, si allenavano ad
Aspen. Costoro fornivano inse¬
gnamenti preziosi alla giova¬
nissima collega.
Gli sci della bambina erano vec¬
chi, consunti. Per guadagnare
Walt Disney autore della se¬
rie ^ cui va in onda stasera
un documentario a sogget¬
to ambientato nel Colorado
il denaro, che le sarebbe ser¬
vito a comperarne altri nuovi
di zecca. Susie si alzava pre¬
stissimo. E, prima di raggiun¬
gere la scuola, ritirava le lette¬
re arrivate all'ufficio postale e
le consegnava alla gente del
villaggio. La bambina mise in¬
sieme, centesimo dopo centesi¬
mo, la somma necessaria all’ac¬
quisto di quanto le stava a cuo¬
re. di quanto aveva guardato
con occÙ pieni di desiderio die¬
tro i vetri di un negozio: un
paio di perfetti sci.
l giorni precedenti la gara, co¬
minciò a nevicare sul monte
Aspen. L’allenamento di Susie,
che non era ancora a buon pun¬
to, rischiava cosi di restare fer¬
mo a metà. Era tanta la sma¬
nia delia piccola sciatrice che,
all’insaputa dei genitori, Susie
si spinse un bel giorno in alta
montagna. Con lei, era il cane
fedele. Passarono le ore. I ge¬
nitori si allarmarono. I vigili
della pattuglia di soccorso si
misero alla ricerca di Susie.
Riuscirono a farcela e, aiutati
dal cane, scoprirono alla fine
la bambina rannicchiata nella
neve. 11 medico disse che Susie
non aveva nulla. H giorno stabi¬
lito. la piccola sciatrice potè
partecipare alla gara e. natu¬
ralmente. vinse la medaglia
d’oro che desiderava tanto.
f. boi.
RADIO
NAZIONALE
6.30 Bollettino del tempo sui
mari italiani
6.35 Musiche del mattino
Primo parte
7/10 Almanacco • Previsioni
del tempo
7.15 Musiche dei mattine
Seconda parte
7.35 (Motta)
Aneddoti con accompagna¬
mento
7/40 Culto evangelico
8— Segnale orario - Gior¬
nale radio
Sui giornali di stamane, ras¬
segna della stampa italia¬
na in collaborazione con
l’A.N.S.A.
Previsioni del tempo • Bol¬
lettino meteorologico
8.30 Vita nei campi
9- * Musica sacra
J. S. Bach: Passacaglia e
Fuga in do minore (Organi¬
sta Karl Rlchter); Sebubert:
Kyrie in si bemolle maggiore
a qtuittro voci, per coro misto
I Coro dei Piccoli cantori del¬
ta Cattedrale e Coro del Duo¬
mo di Rattsbona diretti da
Theobatd Schrenun); Poulenc:
Quattro piccale preghiere (Co¬
ro di voci maschili « Mastrech-
ter Staar » diretto da Uartin
Koekeikoren)
9.30 SANTA MESSA
in collegamento con la Ra¬
dio Vaticana con breve ome¬
lia del Padre Francesco Pel¬
legrino
10.15 Dal monde cattolico
10.30 Trasmissione per le For¬
ze Armate
Tenuta estiva
Rivista di Mario Brancacci
Realizzazione di Dino De
Palma
11/10 ^MtDcy>
Passeggiate nel tempo
11/25 Due orchestre, due stili
11,50 Parla il programmista
12 — • Arlecchino
(Vegli intervalli comunicati
commerciali
12/55 (Vecchia Bomagna Bu-
toni
Chi vuol esser lieto-.
Segnale orario - Giornale
* radio - Previs. del tempo
13/15 (Monetti e Roberts)
Carillon
Zig-Zag
13/25 (Oro Pilla Brandyl
VOCI PARALLELE
14 - * Musica operistica
Gluck: Paride ed Eiena, Bal¬
letto; Massenet; CendriUon,
Valzer; Wagner: Lohengrin,
Preludio e coro nuziale; Rim-
akl-Korsakov: Mlada, Marcia
del nobili
14/30 Domenica Insieme
presenta da Pippo Baudo
Prima parte
— Fantasia del pomeriggio
Ralelgh-BaiatU-Paoli: Let sta
con te; Glacobettl-Savona: La
mano sul fuoco; Modugno: Un
ponte d’argento; WUkln-Burch:
Coccodrillo; Pallavlcinl-Anto-
ny: Ho perso la bussola; Lo-
catelU-Taccanl: Quottro paro¬
le; Guidone-Franchi: E' di
moda ruilg Cullv: Claccl-Ros-
si: La fine di agosto
— Riflettore
Hanley; Zing! Went thè stringe
on my heart; Micheyl: Le ga-
min de Paris
15 - Segnale orario - Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo - Bollettino meteo¬
rologico
15/15 Domenica insieme
Seconda parte
— Rotonda
De Micbeli-Braconl: (Vannorella
ticist; Calabrese-Canfora; Se
ritorni da me; Roxy-Donaggio;
St. Tropez; Mogol-Hassara:
Capirai; Nisa-Bader; Quando
le rose rosse; Slmonl-Isola;
Vai con lui
— Le canzoni di mezza età
Mascheroni: /Nostalgico slow;
Blxio: Portami tante rote
— Primo applauso
Stole-D'Acqulsto: Heiena; Te¬
stoni-Martelli: Drink Eurf; O-
vale-Monti-Ardulnl: Esisti tu
— Ribalta intemazionale
Hampton; Heyf Ba bo re bop;
Adler; Hemando’s hldeawag;
Koehler • Bloom: Bv’rybody’s
turistin'
16“^ Il racconto del Nazio¬
nale
Incontro nel bosco
di Pelle Molin
16/20 Musica per un giorno
di festa
17/15 CONCERTO SINFONICO
diretto da ALBERTO ZEDDA
con la partecipazione del
soprano Nicoletta Panni
Pannain: Misererà (Salmo 51),
per solo, coro e orchestra; a)
Piuttosto adagio, b) Lentamen¬
te, assai sostenuto, c) Allegro
mosso; Borodln; Ein/onia n. l
in mi bemolle maggiore: a)
Adagio. Allegro, b) Scherzo,
c) Andante, d) Allegro molto
vivo
Maestro del Coro Giulio
Bertola
Orchestra Sinfonica e Coro
di Milano della Radiotele¬
visione Italiana
18/15 Su 'ussertu
Pagine di musica popolare
sarda, a cura di Giorgio Na-
taletti
18/30 * Musica da ballo
19/15 La giornata sportiva
7“— Voci d'italiani all'estero
Saluti degli emigrati alle fa¬
miglie
7,45 * Musiche del mattino
8/30 Segnale orario - Noti¬
zie del Giornale radio
8/40 Aria di casa nostra
Canti e danze del popolo
italiano
8 55 II Programmista del Se¬
condo
9 (Omo)
Il giornale delle donne
Settimanale di note e no¬
tizie
a cura di Paola Ojetti
9/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
9/35 Abbiamo trasmesse
Prima parte
10,25 (Simmenthal)
La chiave del successo
10/30 Segnale orario - Notizie
del Giornele radio
10.35 (TV Sorrisi e Canzoni)
Abbiamo trasmesso
Seconda parte
11/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
11.35 * Veci alla ribalta
Negli Interponi comunicati
commerciali
12/10-12,30 (Tide;
I dischi della settimane
12,30-13 Trasmissioni ragionali
13— fAperitivo Sélect)
Appuntamento alle 13:
Voci e musica dallo schermo
Rota; I sogni del maestro; La
scuola (dal film * n maestro di
Vigevano); Callbt-Lunero: I
giorni azzurri ( dal fUm c La
19.30 * Motivi in giostra
Negli intervalli comunicati
commerciali
19.53 (Antonetto)
Una canzone al giorno
M Segnale orario - Giornale
radio
Da una settimana all’altra
20/20 (Ditta Ruggero Benelli)
Applausi a...
20/25 PARAPIGLIA
di Marco Visconti
Regia di Federico Sanguigni
21/20 Concerto dell'Orchestra
da camera di Berlino diret¬
ta da Hans von Benda
Haendel; Concerto In fa mag¬
giore, per flaU e archi; a)
Grave - Allegro • Grave, b)
Andante - Allegro, c) Alle¬
gro moderato, d) Largo, e)
Allegro maestoso; Telemann-
Eulte in la minore, per flauto
e orchestra: a) Ouverture, b)
Les plaisirs. c) Air S l'itallen,
d) La Réjoulssance (EoUsta
Karl Bernhard Sebon)
(Registrazione effettuata U 28
novembre 1963 dal Teatro
Olimpico in Roma durante 11
Concerto eseguito per l'Acca¬
demia Filarmonica Romana)
22/05 II libro più bello del
mondo
Trasmissione a cura di Mon¬
signor Benvenuto Matteucci
22/20 * Musica da ballo
22.50 IL NASO DI CLEOPA-
TRA
di Arpad Fischer
23- Segnale orario - Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo - Bollettino meteoro¬
logico - I programmi di do¬
mani - Buonanotte
calda vita>>; Magne; Egmpho-
nie pour un massacre (dal film
omonimo); Davld-Bacarach;
Wives and lovers (dal fUm
omonimo); Ollvlero-Ortolanl:
Lo donna nel mondo (dal film
omonimo)
15' (G. B. Pezziol)
Music bar
20’ (Galbani)
La collana delie sette perle
25’ l'Palmoliue)
Fonolampo: dizionarietto dei
successi
13,30 Segnale orario - Glor-
naie radio
13/40 (Mira Lama)
CANTA CHE TI PASSA
Divagazioni in poesia di Al¬
berto Cavaliere con Tino
Buazzelll
Regìa di Pino Gilloll
14 - Le orchestre della do¬
menica
15 -UN MARZIANO TERRA
TERRA
Inchieste immaginarie di
Massimo Ventriglio
Regia di Federico Sanguigni
15/45 Vetrina di un disco per
l'estate
16 15 IL CLACSON
Musiche e notizie per gli
automobilisti a cura di Pie¬
ro Accolti
Programma realizzato con la
collaborazione deU’ACI
17 - - MUSICA E SPORT
18/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
18/35 * I vostri preferiti
Negli interv. com. commerciati
IO Segnale orario - Ra-
djosera
19,50 Zig-Zag
20 - INTERVALLO
Divagazioni sul teatro lirico
a cura di Mario Rinaldi
21 - Alla riscoperta delle
canzoni
Un programma di Giancarlo
Testoni
21/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
21/40 Musica nella sera
2210 UN PO' PER CELIA-
Rlvistina della sera di Anne
Marta Aveta e Fabio De Ago¬
stini
22,30-22.35 Segnale orarlo •
Notizie del Giornale radio
RETE TRE
(Stazioni a M.F.
del Terzo Programma)
9.30 Antologia di interpreti
Direttore Victor Reinshagen:
Gustav Albert Lortzing
Undlne; Balletto
Orchestra Sinfonica di Barn-
berg
Mezzosoprano Fiorenza Coa-
sotto:
Luigi Cherubini
Medea: e Eolo un pianto*
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Fulvio Vernizzl
Camille Saint-Saéns
Sansone e DalDa: * S’apre per
te il mio cor *
Vincenzo Bellini
I Caputeti e 1 Montecchl:
« Deh, tu. bell’anima »
Orchestra Sinfonica di Milano
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Ferruccio Scaglia
Trio di Trieste:
Franz Joseph Haydn
Trio in mi maggiore per pia¬
noforte. violino e violoncello
Allegro moderato • Allegretto
- Finale (Allegro)
Darlo De Rosa, pianoforte;
Renato Zanettovich, violino;
Llbero Lana, violoncello
Tenore Gianni Raimondi:
Ambroise Thomas
Mignon: e Ah, non credevi
tu >
Giacomo Meyerbeer
L’Africana: « O Paradiso »
Giacomo Puccini
La Bohème: < Che gelida ma¬
nina »
Orchestra Sinfonica di Milano
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Alfredo Simonetto
Duo pianistico Gold-Fizdale:
Camille Saint-Saèns
Variazioni su un tema di
Beethoven, op. SS
Soprano Modo Robin;
Vincenzo Bellini
I Puritani: c Qui la voce sua
soave »
Orchestra Filarmonica di Lon¬
dra diretta da Anatole Flstou-
larl
Léo DéUbes
Lakmé: c Bianche Dourga > -
c Où va la jeune Hindue? »
(Aria delle campanelle)
Orchestra e Coro deU'Opéra-
Comlque di Parigi diretti da
Georges Sébastian
Direttore Willem oan Otler-
loo:
Franz Liszt
Mazeppa, poema sinfonieo (da
Victor Hugo)
Orchestra Sinfonica Olandese
Basso Boris Christoff:
Alexander Dargomiski
La Rusalka: Aria del mugnaio
Sergej Rachmaninov
Aleko: Il tormento amoroso
di Aleieo
Orchestra Sinfonica di Roma
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Ferruccio Scaglia
Una immagine del folclore sardo: bimbi in costume ad
una festa popolare- La trasmissione « Su 'ussertu », a ctura
di Giorgio Natalettl, va in onda alle 18,15 sul Nazionale
SECONDO
6 AGOSTO
Giuseppe Verdi
Don Carlo: «< Ella giammai
m’amò »
Orchestra del Teatro deU’Ope-
ra di Roma diretta da Ga¬
briele Santini
DiTettore Franz Litschauer:
Ottorino Respighi
Gli Uccelli, suite per piccola
orchestra
Preludio (da Bernardo Pasqui-
ni) • La colomba (da JacQuea
de Gallot) • La gallina (da
Jeon-Philippe Rameouf - L'u-
sipnolo (da Anonimo inolesei
• Il cucù (da Bernardo Po-
SQuini )
Orchestra da Camera dell’O¬
pera di Vienna
12 Musiche per erpano
Dietrich Buxtehude
Passacaglia in re minore
Organista Hans Hetntze
Johann Sebastian Bach
Toccata, Adagio e Fuga in
do mappiore
OrganlsU Albert Scbweltzer
12.30 Un'ora con Anton Dvo¬
rak
Quartetto in fa maggiore
op. 96
Allegro ma non tanto • Dento
- Molto vivace • Finale
Quartetto Cndres: Heinz En-
dres e Joseph Rottenfusser.
violini; Fritz Ruf. violo; Adolph
Schmtdt. violoncello
Sinfonia n. 4 in sol map-
piore op. S8
Allegro con brio • Adagio -
Allegretto grazioso • Allegro
ma non troppo
Orchestra Sinfonica di Londra
diretta da Istvan Kerteaz
13.30 Concerto sinfonico di-
rette da John Barbirelll
Suite Elisabettiana per ar¬
chi e quattro comi (trascriz.
di John Barbirollii
William Byrd
Pavana del conte di Sali-
sbury
Anonimo del XVI secolo
Winna nonna irlandese per
una bambina morta
Giies Famaby
Dn giocattolo • Sopno di Gi-
les Fumabt/
John Bull
Caccia del Re
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
Franz Joseph Haydn
Sinfonia n. 96 in re mag¬
giore « n Miracolo »
Adagio. Allegro • Andante •
Minuetto - Finale
Orchestra Sinfonica Hallé
Benjamin Britten
Canti popolari inplesi, per
tenore e orchestra
Solista Herbert Handt
Orchestra Sinfonica di Torino
della RadiotelevlaiDne Italiana
Gustav Mahler
Sin/onio n. 9
Andante comodo - Tempo di
LUndler, un po' pesante - Ron¬
dò (Burlesca) . Adagio
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
15.30 Musiche pianistiche
Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata in si bemolle mag¬
giore K. 3S8 per pianoforte
a quattro mani
Allegro - Adagio • Molto pre¬
sto
Pianisti Monique Haas e Heinz
Schrdter
Bohuslav Martinu
Fantasia e Toccata
Pianista Rudolf Flrkusny
15/55 Canti e Danze di Ispi¬
razione popolare
Goffredo Petrassi-Giorgio
Nataletti
Canti della compapna ro¬
mana
Quanno spunta il aole • Sono,
sono • Flore di Uno - Le steUe
de lu cdelu - Rosa del mio
giardino - Butta le reti a mare
Marta Luisa Zeri, soprano;
Vito Lassandro, tenore; Lu¬
ciano Bettarlnl, pianoforte
Ennio Porrino
Nuraphi, tre danze primiti¬
ve sarde
Danza della terra • Danza
dell'acqua - Danza del fuoco
Orchestra « A. Scarlatti » di
NapoU della Radiotelevisione
Italiana diretta da Ennio Por-
fino
TERZO
16.30 * Le Cantate di Johann
Sebastian Bach
(ordinate secondo Tanno Li¬
turgico)
a cura di Carlo Marinelli
Cantata n. 137 • Lobe den
Herren, den màchtigen Kò-
nig der Ehren «, per con¬
tralto, soprano, basso, teno¬
re, coro a quattro voci, due
olMÌ, tre trombe, timpani
due violini, viola e basso
continuo
(Lipsia 1732)
Chlob Ovren. soprano; Kelth
Engen. basso; Gert Lutze, te¬
nore; Heinz Endres, vloUno;
Georg Donderer, tromba
Orchestra deU’Opera di Stato
e Coro c Bsch > di Monaco di¬
retti da Karl Rlchter
17.05 IL GRANDE STATISTA
tre atti di Tbemas Stearns
Eliot
Versione italiana di Deside-
ria Pasolini
Lord Claverton Ivo Garroni
Mrs. CarghlU Laura Adoni
Federico Gomez
Gianrico Tedeschi
Monica Claverton Ferry
Giovanna Pellizzi
Michael Claverton Ferry
Corrado Pani
Charles Hemlngton
Fronco Grazio»!
Mrs. Plggott Giusi Dandolo
Lambert Mario Ikfarescn
Regia di Luigi Squarzina
Articolo olla pagine 22
19 - Luigi Nono
Composizione per orchestra
n. 3 (Diario polacco)
Orchestra Sinfonica di Roma
della Radiotelevisione ttaUana
diretta da Bruno Maderna
19.15 La Rassegna
Teatro
a cura di Raul Radice
« GluUetta e Romeo » a Vero¬
na - c Enrico IV » a Milano •
«La Tempesta* di Shakespea¬
re a Firenze
19.30 * Concerto di ogni sera
Luigi Boccherini <1743-1806):
Quintetto in mi minore
op 40 n. 3 per chitarra e
archi
Allegro moderato • Adagio -
Minuetto - Allegretto
Friti Worschlng, chitarra; Ro¬
dolfo FeUdanl, Wolfgang Wel-
nlger, violini; Matianne Mayer.
viola; August Wenzlnger, vio¬
loncello
Johannes Brahms (1833-
1897): Sonato in fa diesis
minore op. 2
Allegro non troppo ma ener¬
gico • Andante con espressio¬
ne • Scherzo - Finale
Pianista Gyorgy Sebok
Darius Milhaud (1892):
Suite per violino, clarinetto
e pianoforte
Ouverture - Dlvertissement •
Jeu • Introductlon et final
Melvln Rltter, violino; Regi-
nald KeLl. cladnetto; Joel Ro¬
seo, pianoforte
20.30 Rivista delle riviste
20,40 Peter llyich Cialkewski
Capriccio itaiiano
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Sergio CeUbidache
21 n Giornale del Terzo
Note e corrispondenze sui
fatti del giorno
2120 La lirica alla Radio
IFIGENIA IN TAURIDE
Tragedia in quattro atti di
F. (iuìllard
Musica di Christoph Wlt-
llbald Gluck
ingenia Sara Menkes
Diana
Stella BerteUotti Tavares
Oreste Renato Capecchi
PUade Petre Afunteanu
Toante Marcello Corti»
Uno scita e
Un servo del tempio
Ezio AchiUi
Prima sacerdotessa
Giuliana Anpeloni
Seconda sacerdotessa
Stella BertetlotH Tavares
Una donna greca
Giuliana Anpetoni
Direttore Vittorio Gul
Maestro del Coro Roberto
BenagUo
Orchestra Sinfonica e Coro
di Roma della Radiotelevi¬
sione Italiana
(Edizione Sonzogno)
Articolo alla pagina 20
N3. Tutti i programmL radio
fonici preceduti da un asteri¬
sco (*> sono effettuati in edi¬
zioni fonografiche.
Le iodicazloni In corsivo tra
parentesi si riferiscono a co¬
municati cMnmerciali.
NOnURNO
Dalle ore 22,40 alle 4,20: Program¬
mi mueicali c natùiari tnumeaei
da Roma 2 su ke/s. 845 pari a
m. 2J5 e dalle staàtonf di Colta-
nlaaetta O.C. su ke/s. 8090 pori a
m. 42,50 e su kc/s. 9515 pari a
m. 31,52.
22.40 Musica dolce musica •
23,35 Vacanza per un continen¬
te • 0,36 Musica distensiva - 1,06
Melodie moderne - 1,36 Cantare
è un poco sognare - 2,06 Musica
classica • 2,36 Canzoni napole¬
tane ■ 3,06 Firmamento musi¬
cale - 3^ Personaggi ed inter¬
preti Urici • 4,06 Canta Sarah
Vaughan - 4,36 Musica senza
passaporto • 5,06 Panoramica
nel mondo del jazz • 5,36 Re¬
pertorio violinistico • 6,06 Mat¬
tutino: programma di musica
varia.
Tra un programma e l'altro
vengono trasmessi notiziari in
italiano. Inglese, francese e te¬
desco.
RADIO VATICANA
kc/s 1529 . m. 196 (O.M.)
kc/8. 6180 - m. 48.47 (O.C.)
kc/s. 7280 . m. 41.38 (O.C.)
6,30 Santa Messa in coUega-
mento RAI, con breve omelia
di P. Francesco Pellegrino. 21
Santo Rosario. 21,15 Concerto
Mariano: • Donna che in Clel >
cantata per soprano, coro, or¬
chestra > « Salve Regina > di
Haendel con l'Orchestra del-
l’AngeUcum di Milano, per la
dir^one di Ciarlo Felice CU-
lario, maestro del coro Giulio
Bertela.
IN OCCASIONE DEL¬
LA TRASMISSIONE
TELEVISIVA CANZO¬
NE MI A. SONO STATI
POSTI IN VENDITA
PER LA PRIMA VOL¬
TA IN ITALIA I
60 SI < ( i:ssi
DLL Siano
Garanzia S anni
I SrEOlZlONi IMMEDIATA OVUNQUE |
EAOVA CEATUITA A DOMICILI
ilriua 41 rit»rMsr« la
a»arca «aaia acealttariatil
I mC WItOETCC» LENZA IMEEO tO «ICCO |
radto 4a
I cavolo e poriEtlll. radiofonografi.
autoradio, fonovaligie. refbcrKOfi.
RADIOBAGNINI
t SOMA: PIAI!» DI laACMA. 137 |
I DISCHI
DELLA
SETTIMANA
Domenica 14 Agosto 1944
Ore 11,10-12.30 • Stazioni del
Secondo Programma
RAPSODIE (Sharfenberger-Te-
sta)
Mina - Orcliaatra Sharfenber-
ger
TI RINGRAZIO PERCHE' (Bar¬
dotti • G. F. Reverberi • G. P.
Reverberl)
Michele - Giampiero Rever¬
beri, la »ua orchestra e coro
ET POURTANT (Aznavour-
Garvarentz)
Riha Zarai - Orchestra Chris^
tùin ChevoUer
SE TI SENTI SOLA (MlgUacd-
Enriquez)
Peppino Di Capri e i «voi Rock¬
er» - 4 -f 4 di Nora Orlandi
DOPO IL SOLE PIOVERÀ'
(Pattacinl-Mogol)
Wilma Goich - Orchestra di¬
retta da Iller PattacinI
COSA VEDO (Vinciguerra-
C. A. Bossi • Vinciguerra)
Solcatore Vinciguerra • Or¬
chestra diretto dal M* Lu¬
ciano Zottf
27
Concorso d’ammissione
all’Accademia d’Arte Drammatica
£’ aperto il concorso d’ammissione a trentun posti
di allievo attore e a due posti di allievo regista nella
Accademia Nazionale d’Arte Drammatica « Silvio
D’Amico » in Roma, per il nuovo anno accademico
1964-65. I) termine per la presentazione delle domande
scade il 25 settembre venturo. Per conoscere i pro¬
grammi d’esame e le altre norme, rivolgersi alla Se¬
greteria dell’Accademia • piazza della Croce Rossa
n. 3 • Roma.
Premi di operosità ai musicisti
La Commissione giudicatrice per l’assegnazione dei
Premi annuali di Operosità della Cassa Nazionale
Assistenza Musicisti, ha deliberato, per l'anno 1964 di
assegnarli ai Compositori e Musicologi: Franco Ab-
biatl, Sebastiano Caltabiano. Carlo Cammarota. Giulio
Confalonieri, Dante D’Ambrosi, Enzo De Bellls, Nino
Piccinelli, Giulio Rasi.
NAZIONALE
10,30-12,30 Per la sola zona
di Messina In occasione del¬
la XXV Fiera Campionaria
Internazlonala
PROGRAMMA CINEMATO¬
GRAFICO
La TV dei ragazzi
18 a) IL MONDO DELLE
PIANTE
a cura di Liliana Zappi
Quinta puntata
Regia di Elisa Quattrocolo
b> I MAGNIFICI BRUTOS
Spettacolo musicale a cura
di Leo Chiosso
Orchestra di Riccardo Van-
tellini
Scene di Andrea De Ber¬
nardi
Regia di Raffaele Meloni
I Articolo alle pagine 58 e 59 |
c) AVVENTURE SULL'ACQUA
Seconda parte
Regia di Angio Zane
Distr.: Onda Film
Int.: Alessandro Zane, Dario
Cipani, Antonio Barpi, Giu¬
liana Rivera
19,35-19,40 Estrazioni del
Lotto
Ribalta accesa
20 - SEGNALE ORARIO
TIC-TAC
I tnsettlcida Oko . Eucheaalna
Cadonet - Cinzano - Ava
per lotwtrici Extra ■ Tortellini
Bertagni)
TELESPORT
ARCOBALENO
(Sapone Palmolive • Milkana
- Neseafi • Esso Autotrazione
- Rio • Rasoio Philipsi
PREVISIONI DEL TEMPO
20.30
TELEGIORNALE
della sera
20.50 CAROSELLO
(li Rosso Antico Buton •
(2) De Rica - l3) Coca-Cola
■ (4) CMorodont
I cortometraggi sono etati rea¬
lizzati da: 1) Roberto Gavloll
• 2) Recta Film - 3) Organiz¬
zazione Pagot • 4) General
FUm
21 -
HALLO LONDON
Taccuino londinese di Rena¬
te Rascel
Un programma di Fulvio
Palmieri e .Iacopo Rizza
Seconda puntata
21.45 NUOVI INCONTRI
Un'ora con André Maurois
a cura di Pio De Berti Gam-
bini
Interviste di Ettore Della
Giovanna
Regia di Franco Morabito
22.45 QUINDICI MINUTI CON
NICO FIDENCO
Presenta Flora Lillo
23-
TELEGIORNALE
della notte
Per la serie
«Nuovi incontri»
con André
iMJsionale: ore 21,45
Ornile Herzog ha quasi ottan-
t’anni. Ancora diritto, sempre
elegante, ha l’aria di un di¬
plomatico a riposo 0 , forse, di
un vecchio generale, /nrece è
uno scrittore, un accademico di
Francia e il mondo lo conosce
con il nome di André Maurois.
£’ in/atti con questo pseudo¬
nimo che l’alloro ufficiale del¬
l’esercito francese nella prima
guerra mondiale, Émile Herzog,
cominciò a pubblicare i suoi
scritti, il primo dei quali I si¬
lenzi del colonnello Bramble
ebbe subito un notevole suc¬
cesso.
Nato in provincia, nel seno di
una famiglia di grandi indu¬
striali, Maurois non sembrare
destinato alle lettere. Si stu¬
fò invece ben presto della vita
arida del mondo degli affari
e finì a Parigi, come era natu-
rale, all’università prima e poi
nel cuore del bel mondo di cui
divenne applaudito interprete.
I suoi libri parlano d’un tem¬
po e d'una società che vanno
scomparendo, sostituiti da per-
sonaggi e da ambienti forse
meglio caratterizzati come ca¬
pacità di decisione e come ric¬
chezza, ma più s/umati e in¬
certi come educazione, cultura,
sensibilità. Il mondo di cui ci
parla Maurois è quello dei quar¬
tieri eleganti di Parigi nel pe¬
riodo tra le due guerre mon¬
diali: gli uomini hanno il se¬
gretario e l’autista, le donne il
cagnolino e tanti vestiti; ma
hanno anche raffinata cultura
e orgoglio del proprio rango,
sanno divertirsi con estrema
incoscienza, ma sanno 3o//rire
rassiilo di problemi spirituali
che possono sfociare in dram¬
mi non soltanto d’amore. In
questo mondo aristocratico e
d’alta borghesia Maurois s'è
trovato a suo agio, personag¬
gio egli stesso dei suoi roman¬
zi tutti mescolati di realtà e di
fantasia^ e tutti di grande suc¬
cesso per la forza dei sentlmen-
I nuovi corsi
al Centro Sperimentale di Cinematografia
£’ Stato pubblicato il Bando di concorso per l’am-
missione di nuovi allievi ai Corsi del Centro Speri-
mentale di Cinematografia.
Sono messi a concorso, per il biennio accademico
1964-66, i seguenti posti per allievi italiani:
— Corso di REGIA: 4 posti;
— Corso di DIREZIONE DI PRODUZIONE: 4 posti:
— Corso di RECITAZIONE: 20 posti;
— Corso di RIPRESA CINEMATOGRAFICA: 4 posti;
— Corso di REGISTRAZIONE DEL SUONO: 4 posti;
— Corso di seENOGRAFIA: 4 posti;
— Corso di COSTUME: 4 posti.
Per rammissione ai singoli concorsi occorre il pos¬
sesso dei seguenti titoli:
— Diploma di laurea, per il corso di Regìa;
— Diploma di Istituto di istruzione secondaria di
secondo grado, per il corso di Recitazione;
— Diploma di Maturità classica o scientifica o di abi¬
litazione tecnica (Ragioneria), per il corso di Dire¬
zione di produzione;
— Diploma di abilitazione tecnica o di Maturità clas¬
sica. scientifica o artistica per il corso di Ripresa
Cinematografica;
— Diploma di laurea in Ingegneria elettronica o Di¬
ploma di Istituto tecnico industriate (Radiotecnica)
per il corso di Registrazione del suono;
— Diploma di laurea in Architettura, o di Accademia
di Belle Arti, o di Maturità artistica, per il corso di
Scenografia;
— Diploma di Accademia di Belle Arti, o di Maturità
artistica, o di Istituto d’Arle, per il corso di Costume.
Gli aspiranti devono aver compiuto, alla data del
25 settembre 1964, i 20 anni di età e non aver supe¬
rato i 28; per gli aspiranti attori, i limiti di età sono
da 18 a 24, e per le aspiranti attrici da 16 a 24 anni.
Copia del bando, con le norme dettagliate, può
essere richiesta alla Segreteria del Centro Speri¬
mentale di Cinematografia, via Ttiscolana 1524 - Roma
(tei 74 00 46).
Il termine per la presentazione delle domande scade
improrogabilmente il 25 settembre venturo.
Zi
Un’ora
Maurois
ti che h percorrono, per la lim¬
pidezza dello stile e per una
certa distaccata ironia, frutto
di una ricca umanità,
tll più noto, tra gU ultimi,
« Climats > è stato ridotto per
il cinema l'anno scorso),
ùi fama di Maurois è però af¬
fidata anche alle biografie, che
egli ha scritto con sicuro rigo¬
re di storico.
Quest’uomo di successo tomo
sugli schermi della televisione
Italiana questa sera, sul Pro¬
gramma Nazionale, hel corso
della trasmissione Nuovi in¬
contri, a cura di Pio De Berti.
Lo intervista Ettore Della Gio-
t'onno che è a»idato o trovarlo
nella sua Parigi. La chiacchie¬
rata con lo scrittore francese,
che parla del suo mondo, quel¬
lo l’ero e quello letterario, con¬
tinuamente mescolati tra loro,
si svolge amabile, raffinata, co¬
me succede con chi i abituato
da sempre a dedicare parte del
suo tempo alle conversazioni
di società. Gli è vicina la mo¬
glie, Stmone de Caillavet, figlia
del noto commediografo pari¬
gino. ispiratrice e collaboratri¬
ce prezioso.
c. f.
Ave NinchI è fra gli Inter¬
preti di «Domenica d’agosto>
SECONDO
21- SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
21.10 INTERMEZZO
(Spie & 5pan - Caltei Italiana
• Alberto VO S • Amaro Cora)
21.15
UNA DOMENICA
D'AGOSTO
Film - Regia di Luciano
Emmer
Prod.: Colonna Film
Int.; Ave Ninchi, Massimo
Serato
22.30 LA REPUBBLICA DEL
TITANO
Servizio di Roberto Hor-
rione
23.10 Nafte sport
Una domenica d’agosto
secondo : ore 21,15
Come trascorrono una dome¬
nica d'agosto i romani che
non sono in ferie? L'argomento
è di attualità; sarà quindi cu¬
rioso rivedere il film con il
quale Luciano Emmer esordi
alla regìa nel 19^ dopo una
lunga e apprezzata attività di
documentarista (esemplari, an¬
cora oggi, i documentari d'ar¬
te realizzati in coppia con En¬
rico Crasi. II film, che si chia¬
ma appunto lina domenica
d’agosto, volle essere un quadro
bonario di vita romana intrec¬
ciando, sulla base di un'agile
sceneggiatura di Sergio Amidei,
più storie in un unico racconto
e accostando dettagli aperta¬
mente comici con altri senti¬
mentali o drammatici. Erano
anni quelli in cui il romanesco
era la lingua ufficiale del ci¬
nema italiano. Il neorealismo
dopo avere affrontato i grandi
problemi sociali deH’immediato
dopoguerra tentava anche la
strada delia commedia scher¬
zosa tutta giocata sulla viva¬
cità del ritmo, sull'azzeccata
caratterizzazione dei personag¬
gi. e il film di Emmer può a
buon diritto essere considerato
uno degli esempi più vivi, me¬
no volgari, di questa tendenza.
E' domenica 7 agosto, giorno
di San Gaetano: chi è restato
in città s’ingegna in tutti i
modi di raggiungere Ostia. Un
autista ci porta la sua nume¬
rosa famiglia in taxi, alcuni
ragazzetti ci vanno in biciclet¬
ta. Una bella ragazza del po¬
polare quartiere di Testaccio,
a dispetto del ^danzato disoc¬
cupato, accetta l'invito di un
occasionale corteggiatore dana¬
roso. Un vedovo, giunto ad
Ostia e lasciata la sua bambi¬
na ad una colonia tenuta dalle
suore, fa la conoscenza di una
signora che si trova nelle sue
stesse condizioni di solitudine
e finisce per intrecciare con
lei un delicato idillio. Nella
città deserta si svolge intanto
il patetico dramma di una
domestica fidanzata a un vigile
urbano. La ragazza è in stato
interessante; in attesa del ma¬
trimonio i due giovani sperano
di trovare un alloggio che pos¬
sa ospitare la donna che è
stata licenziata in tronco, ma
la ricerca sarà vana. Un gio¬
vane disoccupato che si è uni¬
to a un gruppo di ladri per
tentare una grossa rapina al
mattatoio, è arrestato. La sua
fidanzata ha creduto ingenua-
mente che fosse possibile mu¬
tare ambiente e abitudini di
vita, ma se ne tornerà delusa
a casa. Soltanto per due ra¬
gazzi la giornata si concluderà
felicemente: la figlia di un au¬
tista di taxi e un giovane
ciclista che hanno lungamente
flirtato fingendosi, con ingan¬
no reciproco, appartenenti a
famiglie facoltose. Tornando
la sera a Roma si scopriranno
entrambi popolani e per di più
vicini di casa. Potranno cosi
amarsi con più semplicità.
Agile e divertente, per certe
saporite descrizioni di un co¬
stume minore Una domenica
d’agosto, come sarà anche per
le successive opere dì Emm er
(soprattutto Le ragazze di Piaz¬
zo di Spagna), si appoggia ad
una recitazione bene orchestra¬
ta. Tra gli interpreti sono il
« doppiatore > Cigoli. Vera Car¬
mi e Massimo Serato, Franco
Interlenghi e, in una delle sue
prime e già convincenti prove.
Marcello Mastrotannl che sa¬
rebbe poi diventato Tattore ita¬
liano più dotato, il partner pre¬
ferito di tutte le attrici
Giovanni Leto
Nel film di Emmer, « Una
domenica di agosto», Mastro-
lanni era alle sue prime pro¬
ve, peraltro già convincenti
s IL TECNICO
Una nuova scienza
• Desidererei che mi venisse
illustrato il campo di attività
della nuova scienza chiamata
“ Bionica” » (Abbonato di Ro¬
ma).
« Bionica • è una parola co¬
niata recentemente per defini¬
re la scienza che studia i rap¬
porti fra la vita degli antmoii
ed i fenomeni elettrici allo sco¬
po di permettere la costruzione
di circuiti elettronici che rivro-
ducano certe peculiarità delle
creature viventi.
La natura, attraverso il lun¬
ghissimo processo di sviluppo
e affinamento di determinali
organi adafrt alle funzioni spe¬
cifiche che ogni animale deve
compiere, ha elaborato creatu¬
re che riescono a portare a ter¬
mine operazioni di incredibile
precisione e complessità. Lo
studio di certe creature viventi
che compiono con grande faci¬
lità e precisione azioni appa¬
rentemente impossibili, dà pre¬
ziosissime informazioni e sug¬
gerimenti per costruire appa¬
recchiature elettroniche utili
nelle applicazioni tecniche pra¬
tiche. La natura offre migliaia
di esempi interessanti di esseri
viventi capaci di svolgere atti¬
vità complesse ed interessanti.
Ricordiamo semplicemente la
capacità di certi animali come
le cicogne e le anguille che pos¬
sono percorrere decine di mi¬
gliaia di chilometri e rirornano
esattamente nello stesso luogo
lasciato nella stagione prece¬
dente.
Ben nota è poi la capacità dei
pipistrelli, che sono ciechi, di
orientarsi net volo entro una
grotta emettendo propri impul¬
si sonori ed analizzando gli
echi che percepiscono attraver¬
so l'orecchio. Centinaia di pipi¬
strelli possono frovflrsi insieme
in una stessa grotta e tutti
emettono i propri segnali: cio¬
nonostante ciascuno riesce ad
individuare l'eco del proprio
segnale di ritorno.
Ricordiamo infine il compor¬
tamento della rana, la quale
cerca di mangiare qualsiasi og¬
getto che si muova nel suo
campo visivo e che abbia le
dimertsioni di un insetto. Essa
distingue due cose: oggetti di
queste dimensioni che si spo¬
stano entro la sua portata ed
oggetti grandi che per essa
rappresentano soltanto un pe¬
ricolo. La prima categoria di
oggerii stimola la rana a ten¬
tare di mangiare, la seconda
categoria la spinge a cercare
riparo.
Lo studio del comportamen¬
to degli organi di questi es¬
seri e la idenriYicozione delle
loro funzioni in termini di cir¬
cuiti elettronici può dare ori¬
gine ad interes.santi apparec¬
chiature, come è ad esempio
il perfezionamento dei girosco¬
pi. dei radar a visione selet¬
tiva, ecc.
Un aspetto di estremo inte¬
resse per gli studiosi è il pro¬
cesso più complicato eseguito
dagli esseri viventi per pensare
ed apprendere: se si riuscirà
ad approfondire lo studio de¬
gli organi viventi preposti a
questa attività, si potranno co¬
struire apparecchiature elettro¬
niche che non sono più le sem¬
plici macchine calcolatrici, ma
macchine in grado, in un certo
senso, di ragionare. E' noto che
il sistema nervoso di un essere
vivente che presiede alte varie
sensazioni è composto da cel¬
lule nervose elementari dette
« neuroni » che si potrebbero
paragonare ai circuiti elettrici
aventi numerosi ingressi ed
una sola uscita. Alcuni ingressi
tendono ad innescare il neu¬
rone, cioè a fargli emettere un
impulso in usata, mentre altri
tendono ad impedire l'innesco.
I neuroni dell'intero sistema
nervoso sono numerosissimi ed
una quantità enorme di im¬
pulsi può arrivare al cervello
attraverso un percorso nervo¬
so, interconnesso ed incredi¬
bilmente complicato.
Finora si riesce a compren¬
dere solo in modo approssi¬
malo il lavoro che il cervello
compie su una miriade di im¬
pulsi elettrici per trarre da
questi la sensazione.
La riproduzione mediante
circuiti elettronici di alcune
delle più semplici reti di neu¬
roni è stata sviluppata in vari
laboratori e con essi si pos¬
sono riprodurre in modo ele¬
mentare alcune funzioni delle
cellule nervose rutturali. Un in¬
sieme di neuroni elettronici
può essere usato per costruire
le cosiddette macchine con cer¬
velli bionici, le quali possono
funzionare in base a istruzioni
generalizzate e ciò in contra¬
sto con il tipo di funziona¬
mento delle macchine calcola¬
trici elettroniche le quali de¬
vono essere alimentate con un
programma ben preciso. Ti¬
pici esempi di « cervelli » o
• macchine bioniche » sono
quelli che possono imparare a
riconoscere una immagine fra
tante altre. L'isfriizione gene¬
ralizzata che si dà alla mac¬
china è semplicemente il co¬
mando di imparare a conosce¬
re una certa immagine. Dopo
di che ^a macchina si auto-or¬
ganizza c da .sola decide il modo
di compiere questo particolare
lavoro e ciò esattamente come
gli esseri vivenfi che sono più
o meno lavoratori auto-orga¬
nizzanti.
Si comprende quindi la dif¬
ferenza rispetto alla macchina
calcolatrice la quale deve es¬
sere istruita in ogni dettaglio
e in ogni passaggio del lavoro
da svolgere. Questi deUagli de¬
vono essere inriati alla mac¬
china che li immagazzina nella
co.siddetta • memoria *.
Come si vede questa scienza
è piena di interessanti prospet¬
tive di carattere pratico che
favori.scono Vey'oluzione indu¬
striale e forse in futuro aiuterà
l'uomo nello s\>olgimenio del
lavoro m-:-,Itale.
Eliminare i disturbi
«11 mio televisore è instal¬
lato in- un caseggiato circonda¬
to da fabbriche per cui la ri-
cerone risulta as.saì disturba¬
ta. Dato che non è possibile
far applicare un apparecchio
silenziatore alle macchine vor¬
rei sapere se esìstono apparec¬
chi da installare prima del te¬
levisore in modo da eliminare
detti disturbi (Giuseppe Fab-
brichesi - Camerlata • Como).
Il filtro per eliminare i di¬
sturbi dei televisori e dei ra¬
dioricevitori ha efficacia solo
se questi sono convog/ialt dalla
rete di alimentazione e se per
il filtro è possibile realizzare
una presa di terra stabile ed
efficiente mediante un collega¬
mento il più breve mssibtle.
Sorto questa ipotesi i filtri pos¬
sono essere messi in opera nel¬
le immediate vicinanze del con¬
tatore a condizione che la lun¬
ghezza del filo per collegare il
filtro alla presa di terra (ad
esempio tubazione dell'acqua
potabile) non sia superiore al
mezzo metro; in caso diverso
occorre ricercare un punto del-
rimpianto nel quale /'inserzio¬
ne del filtro comporti una lun¬
ghezza di collegamento minore.
I disturbi captati da//'anfen-
na non sono altrimenti elimi¬
nabili che mediante Vinnalza-
mento dell’antenna stessa ad
una quota tale che il tivetto dei
disturbi ristiUi accettabilmente
ridotto.
e. c.
29
RADIO
lunedì 17
NAZIONALE
6.30 Bollettino del tempo 9Ut
mari italiani
6,3S Corso di lingua spagno¬
la. a cura dì J. Granados
y Segnale orario • Giornale
' radio - Previsioni del tem¬
po - Almanacco - * Musiche
del mattino
7,S5 (Motta)
AneddoH con accompagna¬
mento
Segnale orario - Glor-
naie radio • Previsioni del
tempo - Bollettino meteo¬
rologico
8.30 (Palmolive)
Il nostro buongiorno
Stole: Heleno; Gusmleri: Vai...
vai; Maxfield: The tnllionoire;
Argueso; Aico cha; Templin-
Kaempfertr Cive and talee;
Walcott; Satuctos amigos
8.45 (ChloTodonti
Interradio
al L’orchestra di Sid Ramin
Monnot: Goualante du pauvre
Jean; Feirao: Avril au Portu-
gal; Alford: Colonet Bopey
b) Canta Corinne Marchand
BJom: Allev cot; Trenet; Mou-
rlr au printemps; Mansard:
Non, }e ne t'ai por oru
9,05 Mario Robertazzi: Ca¬
sa nostra. La posta del Cir¬
colo dei Genitori
9,10 (Stdoll
Pagine di musica
Paganini: Concerto n. 1 in re
maggiore op. 6 per violino e
orchestra; a) Allegro maesto¬
so, b) Ada^o (romanza), c)
Allegro spiritoso (rondò); (So¬
lista Ruggero Ricci - Orchestra
Sinfonica di Roma della Ra¬
diotelevisione Italiana diretta
da Ugo Rapalo)
9,40 Carlo Verde; Attualità
€ curiosità scientifiche
9.45 (Knorr)
Canzoni, canzoni
IO ~~ * Antologìa operìstica
Mozart; Le nozze di Figaro^
« Tutto è tranquillo »; Bellini:
Norma: c Meco all'altàr di Ve¬
nere »; RosaLni; L'italiana in
Algeri; s Pensa alla Patria »
10,30 Centonovelle
Settimanale per gli alunni
in vacanza del I ciclo delle
Elementari, a cura di Gladys
Engely
con la collaborazione di
Mario Pucci
Regia di Ruggero Wlnter
I Articolo alla pagina 58 |
11“ (Gradina)
Passeggiate nel tempo
11.15 Musica e divagazioni tu¬
ristiche
11,30 Ludwig van Beethoven
12 Variazioni in sol mag-
giare op. 157 su una marcia
di Haendel
Pierre Foumier, violoncello;
Friedrich Guida, pianoforte
11,45 Musica per archi
12- (Tide)
Gli amici delle 12
12.15 * Arlecchino
Negli intervalli comunicati
commerciaU
12,55 fVecchta Romagna Bu¬
tani
Chi vuol esser lieto...
I o Segnale orario - Giornale
* ^ radio - Previa, del tempo
13.15 (Manetti e Roberts)
Carillon
Zig-Zag
13,25-14 (Ecco)
NUOVE LEVE
14-14,55 Trasmissioni regionali
14 « Gazzettini regionali » per;
Emilia-Romagna, Campania,
Puglia, Sicilia, Piemonte
14.25 « Gazzettino regionale •
per la Basilicata
14,40 Notiziario per gli italiani
del Mediterraneo (Bari 1 - Cal-
tanlssetta 1)
14.55 Bollettino del tempo sui
mari tfoiiani
15— Segnale orario • Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo - Bollettino meteoro¬
logico
15,15 Per sola orchestra
15.30 (BluebeU)
Album discografico
15,45 Musiche tzigane
16*“ Programma per i ra¬
gazzi
La famiglia Bennet
di Mario Vani
Prima puntata
Regìa di Lorenzo Ferrerò
16.30 Corriere del disco: mu¬
sica sinfonica
a cura di Carlo Marinelli
17““ Segnale orario - Gior¬
nale radio
Le opinioni degli altri, ras¬
segna della stampa estera
17,25 Estrazioni dei Lotte
17.30 Ribalta d'oltreoceano
17.55 VI parla un medico
Armando Trivellini: Le ope¬
razioni allo stomaco: indica¬
zioni, risultati e conseguenze
18,05 * Grandi valzer
18.55 Ping-pong della canzone
presentato da Hélène Saul-
nier e Rosalba Oletta
(Programma scambio con
la Radlodiffusion Tél^vision
Francalse)
I Articolo alla pagina 23 |
19,15 Radio Olimpia
a cura di Nando Martellìni
e Paolo Valenti
19,30 * Motivi in giostra
Negli intervalli comunicoti
commerciali
19,53 (Antonetto)
Una canzone al giorno-
OA Segnale orario - Giornale
radio - Radiosport
20,20 (Ditta Ruggero BenelU)
Applausi a...
20,25 Le più belle del monde
di Ada Vinti
Articolo alla pagina 23
21,15 CONCERTO DI MUSICA
OPERISTICA
diretto da PIETRO AR¬
GENTO
con la partecipazione del
soprano Tina Toscane e del
baritono Andrea Patrassi
Khrennikov; Suite (falla Com¬
media (h Shakespeare; « Molto
rumore per nulla »; a) Arrivo
di Don Pedro, b) Prima danza,
c) SecMinda danza, d) Valzer,
e) Terza danza, f) Finale; Ros¬
sini; /I signor Bruschino: e Nel
teatro del gran mondo >; Mo¬
zart: Don Giovanni: e Vedrai
carino»; GaluppI (Mortarl); fi
filosofo di campagna: < La mia
ragione è questa »; Mozart:
Don Giovanni; « Batti batti o
bel masetto »; Jachlno; Gio¬
condo e il suo re. Notturno;
Clmarosa: Giannina e Bemar-
done: c Mezzo mondo aver gi¬
rato »; PalsLellO: La serva pa¬
drona: c Donne vaghe »; Per-
golesl; La serva padrona:
« Sempre in contrasti »; Clma¬
rosa: il matrimonio sepreto.'
c Perdonate signor mio >; Mo¬
zart; Nozze di Figaro, Ouver¬
ture
Orchestra «Alessandro Scar¬
latti» di Napoli della Radio¬
televisione Italiana
22,SO La regola
di Massimo Bontempelli
Racconto
23 Segnale orario - Gior¬
nale radio • Previsioni del
tempo - Bollettino meteoro¬
logico • I programmi di do¬
mani • Buonanotte
SECONDO
7/30 Benvenuto In Italia
Trasmissione dedicata ai tu¬
risti stranieri
8 - Musiche del mettine
8.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
8,40 (Palmolive)
* Canta Domenico Modugno
8,50 (Soc. Grey)
* L'orchestra del giorno
9 - (Invemizzi)
* Pentagramma Italiano
9,15 (Motta)
* Ritmo-fantasia
9.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
9,35 (Omo)
* D • come donna
Piccola enciclopedia femmi¬
nile di Adriana Retacebi
Articolo alla pagina 23
Disco volante
Incontri all’aeroporto di Ma¬
rio Salinelli
Gazzettino dell'appetito
10.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
10.35 f Coca-Cola)
Le nuove canzoni italiane
11- <Simmenthal)
Vetrina di un disco per
l'estate
11.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
11.35 (Dentifricio Signall
Piccolissimo
11,40 (Mira Lama)
li pertacanzoni
12-12.20 (Doppio Brodo Star)
Crescendo di voci
12,30-13 Trasmissioni regionali
12,20 « Gazzettini regionali »
per; Val d’Aosta, Umbria, Mar¬
che, Campania e per alcune
zone del Piemonte e delia
Lombardia
12,30 «Gazzettini regionali»
per: Veneto e Liguria (Per le
città di Genova e Venezia la
trasmlaslone viene effettuata
rispettivamente con Genova 3
e Veneda 3)
12,40 c Gazzettini regionali »
per; Piemonte, Lombardia, To¬
scana, Lazio. Abruzzi e Molise,
Calabria
13 - ''Trtco/tlina)
Appuntamento alle 13:
Alta tensione
15’ (G. B. Pezziol)
Music bar
20’ (Galbani)
La collana delle sette perle
25’ (Palmolive)
Fonolampo; dizionnrietto del
successi
13.30 Segnale orario - Gior¬
nale radio - Media delle
valute
45’ (Simmenthal)
La chiave del successo
50’ (Tide)
Il disco del giorno
55’ (Caffè Lavazza)
Storia minima
14 ~~ Voci alla ribalta
Negli intervalli comunicati
commerciaU
14.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
14,45 (Dischi Ricordi)
Tavolozza musicale
15 Aria di casa nostra
Canti e danze del popolo
italiano
15,15 (RI-FI Record)
Selezione discograflce
15.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
15.35 Concerto in miniatura
Album per la gioventù
Ravel: Ma Mère l’oye. Suite:
a) Pavana della BeUa addor¬
mentata nel bosco, b) Polli¬
cino, c) Lalderonnette, Impe¬
ratrice delle pagode, d) 1 col¬
loqui della Bella e della Be¬
stia, e) Il giardino Incantato
(Orchestra del Maggio Musi¬
cale Fiorentino diretta da Pier¬
re Colombo)
16 (Dixan)
Rapsodia
— Piccole e grandi orchestre
— Sentimentali ma non troppo
— Sempre in voga
16.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
16.35 Tre minuti per te
a cura di Padre Virginio
Rotondi
16,38 Gervasio Marcosignori e
la sua fisarmonica
16.50 Concerto operistico
Soprano Anna Moffo
Tenore Ferruccio Tagliavini
Wagner: Lohengrin: Preludio
atto l**; Massenet; Werther:
« Ah non mi ridestar »; Mo¬
zart; il /lauto magico: «Ah,
10 so, più non m’avanza »;
Bellini: La Sonnambula. «Pren¬
di l'anel tl dono »; Vertll:
Aida: Balletto finale atto 2»;
Bellini: f Puritani- «Qui la
voce sua soave *; Flotow. Mar¬
ta- « M'apparl tutto amor»;
Charpentler; Lui.sn; « Da quel
giorno »
Orchestra Sinfonica di Tori¬
no della Radiotelevisione
Italiana diretta da Fulvio
Vemizzi
17.30 Segnale orario - Notizie
del Giernele radio
17.35 Estrazioni del Lotto
17,45 (Spie e Spdn)
Radiosalotto
LA GRANDE MARNIERA
Romanzo di Georges Ohnet
Adattamento radiofonico di
Roberto Cortese
Compagnia di prosa di Fi¬
renze della Radiotelevisione
Italiana
Secondo episodio
U narratore
Corrado De Cristofaro
Pourtois Corrado Galpo
Pasquale Carvajan Adolfo Ceri
Halezeau Fronco Luzzi
n Marchese DI Clairefont
Lucio Rama
Isabella DI Salnt-Maurice
Renata Negri
Carvajan Giorgio Piamonti
Un ciarlatano Rodolfo Martini
n curato DI Neuvllle
Tino Erler
Antonietta Di Clairefont
Giuliana Corbellini
Roberto DI Clairefont
Nino Romano
11 Barone DI Croix-Mesnll
Antonio Guidi
Il sottoprefetto
Gianni Pietrasanta
Rosa Chassevent
Anna Maria Sonetti
ed Inoltre: Lina Acconci, Ma¬
ria Teresa Angelé, Giuliana
Stoppini
Regia dì Umberto Benedetto '
18/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
18.35 CLASSE UNICA
Leonida Resino - L’universo
intorno a noi: la Galassia.
Oltre la Galassia
18.50 * I vostri preferiti
Negli intervolll comunicati
commerciaU
IO Segnale orario • Ra-
ly.JU diotera
19.50 Zig-Zag
20 - ( Omo)
CACCIA AL TITOLO
Gioco musicale di Tullio
Formosa
21 - I poeti e le loro can¬
zoni: Leny Escudero
21,30 Segnale orario • Notizie
del Giornale radio
21,40 Auditorio «A»
22,30-22.45 Segnale orario -
Notizie del Giornale radio
- Ultimo quarte
RETE TRE
fSfoztoni a M.F. del Terzo Pro¬
gramma. Dopo le 17 anche
stazioni a onda mediai
10- Giovanni Battista Per-
golesi
Stabot Mater per voci fem¬
minili. orchestra d’archi e
organo
Nicoletta Panni, soprano; An¬
na Maria Rota, mezzosoprano
Orchestra Sinfonica e Coro di
Roma della Radiotelevisione
Italiana diretti da Nino An-
tonetUnl
10,45 Sonate moderne
Camille Saint-Saéns
Sonato in re minore op. 75
Allegro agitata - Adagio - Al¬
legro moderato - Allegro molto
Jascha Helfetz, l’iolino; Ema¬
nuel Bay. pianoforte
Arthur Honegger
Sonatina per violino e vio¬
loncello
Allegro - Andante - Allegro
Felix Ayo, violino,- Enzo Al-
tobelU, violoncello
11,25 Sinfonie di Franz Schu-
bert <
Sin/onta n. 3 in re maggiore
Adagio maestoso, Allegro con
brio - Allegretto • Minuetto ■
Presto vivace
Orchestra Filarmonica di Vlen- ,
na diretta da Rafael Kubellk
Sin/onia n. 5 in si bemolle
maggiore !
Allegro - Andante con moto •
Minuetto - Allegro vivace
Orchestra Sinfonica Columbia
curetta da Bruno Walter
Sin/onia n. 3 in si minore
« Incompiuta »
Allegro moderato - Andante
con moto
Orchestra Filarmonica di Ber-
Uno diretta da Lorin Maazcl a
12 35 Wolfgang Amadeus Mo¬
zart
Quintetto in mi bemolle
maggiore K. 452 per piano¬
forte e fiati
Largo - Allegro moderato •
Larghetto - Rondò
Pianista Robert Veyron-Lacrolx
e Strumentisti del Complesso
a flati, di Parigi
12,55 Un'ora con César Franck
Rebecca, scena biblica per
soli, coro e orchestra
Gloria Davy, soprano; Pierre
Mollet. baritono
Orchestra Sinfonica e Coro di
Torino deUa Radiotelevisione
Italiana diretti da Mario Rossi
• Maestro del Coro Ruggero
Maghi ni
Pastorale, per organo
Organista Marcel Dupré
Redenzione, interludio sin¬
fonico
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione ItaUana
diretta da Vittorio Gui
13,55 L'AIO NELL'IMBARAZ¬
ZO
Melodramma giocoso in due
atti di Jacopo Ferretti
Musica di Gaetano Doni-
zetti
Gilda Cecilia Fusco
Gregorio Plinio Ctabas.«i
Enrico Ugo Benelli
Pippetto Montio Rocchi
Giulio Antonio Boyer
l/conarda Anna Reynolds
Simone Robert el Hage
Orchestra Filarmonica di Ro¬
ma diretta da Franco Ferrara
30
14.90 Recital del pianltte NI*
kita Magaloff
Girolamo Frescobaidi
Toccata
Padre Antonio Soler
Fandango
iRor Strawinaki
Sonottna
Moderato - Adagietto • Finale
Robert Schumann
Kreùleriana op. 16
Enrtque Granados
Goyetcoa. Libro I
Loa requlebroa • Coloqulo en
la reja • E1 fandango del
candii • Que)ai, o la BUJa y
el mlaeflor
Franz Liizt
Rapsodia ungherese n. 12
14.30 Georg Philipp Teiamann
Trio per flauto, oboe e pia¬
noforte (Revis. di Max Seif-
fert)
Affettuoso • Allegro • Dolce •
Vivace
Arturo DaneMn, /toufo- Gtu-
aeppe Bongera, oboe; Enrico
Lini, pianoforte
17^— L'avvocato di tutti
Rubrica di quesiti legali
a cura deil’aw. Antonio
Guarino
17,10 Chiara fontana
Un programma di musica
folklorica italiana
17>25 Henry Purceli
La Donna tnrtuosa, suite dal
Masque
Hartford Sympbony Orchestra
diretta da Fritz Mahler
9en|amln Britten
Varùuiont su un tema di
Fronk Bridge, op. 10, per
orchestra d’archi
Orchestra « A. Scarlatti » di
Napoli della RadlotelevlMone
Italiana diretta da Franco Ca¬
racciolo
18.05 Corso di lingua spa¬
gnola. a cura di J. Granados
(Replica dal Programma Na¬
zionale)
TERZO
18.30 La Rassegne
Storia contemporanea
a cura di Gabriele De Rosa
L'autoblegrafla di Ernesto Buo-
naluU • La democrazia Italia¬
na e l'emigrazione In America
. Notlzlarto
18.45 Cesare Brere
Sette preludi
Mosso • Lento - Allegro - An¬
dante - Mosso ■ Andante -
Presto
Pianista Sergio PertlcaroU
18^— Samuel Jehnten e II sue
tempo
a cura di Giorgio Manga¬
nelli
Ultima trasmissione
Lo malinconia di Johnson
18*30 * Concerto di ogni sera
Antoine Dauvei^e ( 1713-
IW): Concert des stmpho-
nies op. 3 n. 1
Ouverture • Aria • Allegro •
Chaconne
Complesso d’archi c Gérard
Caitlgny >
Wolfgang Amadeus Mozart
(1756-1791): Concerto in re
maggiore K. 218, per violi¬
no e orchestra
Allegro * Andante cantabile •
Rondò
Solista Zino Franceseattl
Columbia Sympbony Orche¬
stra diretta da Bruno Walter
Ralph Vaughan Williams
(1872): Fantasia sopra un
tema di Thomas Tattis. per
orchestra d’archi
Orchestra d’archi Phllharme-
nle diretta da Dimltrt Mltro-
pouloa
20*30 Rivista delle riviste
20*40 DImItri Sclostakevic
Concerto per pianoforte,
tromba e archi
Allegro moderato • Lento •
Moderato - Allegro con brio
EU Perrotta, pianoforte: Re¬
nato Marini, tromba
Orchestra « Aleaaandro Scar¬
latti » di NapoU della Radio-
tclevlslDne Italiana diretta da
Dean Dlxon
21 Il Giornale dal Terzo
Note e corrispondenze sui
fatti del giorno
21,20 Panorama del Festivais
Musicali
Anton Dvorak
Otello, ouverture op. 93
Oscar Morawetz
Mttstque funibre
Orchestra Sinfonica di Praga
diretta da Walter SUsakind
(Registrazione effettuata 11 Z
(Bugno alla Radio Cecoslovac¬
ca In occaalone del Festi¬
val Intemazionale di Musica
c Prtntemps k Prague 19M »)
21.50 I puritani d'America
a cura (li Claudio Gorller
V. Lo spirito purifono nella
cultura e nel costume ame¬
ricano
22.25 Wolfgang Amadeus Mo¬
zart
Due sonate per flauto e pia¬
noforte:
fn fa maggiore K. 13
Allegro - Andante • Minuetto
primo • Minuetto secondo
fn do maggiore K. 14
Allegro • Minuetto primo e se¬
condo - Allegro
Severino Gazzellonl, flauto;
Giuliana Brengola Bordoni,
pianoforte
2245 Orsa minore
UNA GRU AL TRAMONTO
Un atto di Junii Kinoshita
Traduzione di Mario Teti
Yohnyo ComiUo PUotto
TsÙ glena Cotta
Sodo Ottavio Fanfani
Unru Gian f r a nco Mauri
I bambini
/von Beml
Anna Moria Di Paola
Elda Nellv
Maurizio Torretan
Regia di Giorgio Bandlnl
( Registrazione )
N3. Tutti i programmi radio¬
fonici preceduti ila un asterisco
(*) sono effettuati in ediziooi
fonografiche.
Le indicazioni in corsivo tra
parentesi si riferiscono a <x>-
munieati commerdalL
NOnURNO
Dalie ore 88J0 alle SJSO: Program¬
mi mutieoli e notiziari trasmessi
da Roma S su ke/s. S45 pori a
m. 355 e dalle stazioni di Colta-
nissetta O.C. su ke/s. 6060 pori a
m. 4S,S0 e su ke/s. 9515 pori a
m. 3I>3.
22.50 Fantasia musicale • 23,45
Concerto di mezzanotte - 0,38
Nostal^a di Napoli -1,06 Istan¬
tanee musicali > 1,36 Le graniU
stagioni Uriche • 2,06 Appunta¬
mento con l’Autore • 2,34 M<y
tivl e ritmi - 3,06 Celebri pa¬
gine di musica - 3,36 Grandi
melodie di tutti i tempi - 4,06
Successi d’oltrenceano • 436
Sogniamo In musica • 5,06 Can¬
tiamo insieme - 5,36 Fogli d’al¬
bum - 6,06 Mattutino: program¬
ma di musica varia.
Tra un programma e l'eltro
vengono trasmessi notiziari in
italiano, inglese, francese e te¬
desco.
RADIO VATICANA
14,30 Radioglernale. 1545 Tra¬
smissioni estere. 19,15 Items
from Mission flelds. 19,33 Oriz¬
zonti CTristiaDi: Notiziario •
« La Pontificia Opera della
Propagazione della Fede • di
S. E. Mona. Ugo Poletti -
< Istantanee sul cinema » di
Giacinto CIbccìo - Pensiero del¬
ta sera. 20,15 Tour du monde.
20,45 Worte des Heiligen Va-
ters. 21 Santo Rosario. 2145
Trasmissioni estere. 21,45 La
Iglèsia en el raundo. 2230 Ra-
plka di Orizzonti Cristiani.
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ternazionala
PROGRAMMA CINEMATO¬
GRAFICO
la TV dei ragazzi
18-1930 a) RECORD
Primati e campioni, uomini
e imprese, ciiriositl e inter¬
viste in una panoramica de¬
gli sporta in tutti i paesi
del mondo
— La spiaggia del missili di
Cape Kennedy
~ La dolca corrida di Baucaire
Un programma realizzato
da Raymond Marcillac e
Jacques Goddet
Prod.; Pathé Cinema
b) BRACCOBALDO SHOW
Spettacolo di cartoni ani¬
mati a cura di W illiam Hen¬
na e Joseph Barbera
Distr.: Screen Gema
— Pixl, Dixi e II Supercane
— Braccobalde e II prepotente
Pierre
— Yoghi: Robin Hood
C) ARTI E MESTIERI GIAPPO¬
NESI
Le porcellane artistiche
Distr.: Cineviaion
di BIANCANEVE E ROSA
ROSSA
Animazioni di Lotte Rei-
niger
Ribalta accesa
TIC-TAC
(Colgate Capoillno rosso
SU • Prodotti Ferrania • Olita
Star ■ Lavatnat AEG - Rhodùi-
tace)
20,15 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE SPORT
ARCOBALENO
(Frullatore Go-Go • Sugòro
AUhea • Antiset Jodio spray
• Monsavon • Diger Selz • Clock
Lombardi)
PREVISIONI DEL TEMPO
20,30
TELEGIORNALE
della sera
20,50 CAROSELLO
(li Algido • (2) Manetti
St Roberts • (3) Simmenthal
• (4) Supercortemaggiore
I cortometraggi sono stati rea¬
lizzati da; 1) I.F.S. • 2) Paul
FUm - 3) Erre nim - 4) Unlon-
cartoons
21 Rassegna Retrospettiva
della Mostra Internazionale
«l'Arte Cinematografica di
Venezia
Terza serie
a cura di Gian Luigi Rondi
con la partecipazione di
Carlo Lizzani
BANDIERA GIALLA
Film - Regia di Elia Kazan
Prod.; 20th Century Fox
Int.: Richard Widmark, Paul
Douglas, Barbara Bel Ged-
des
22,40 LOTTA PER LA VITA
Storte di ontTnoli che scom¬
paiono nei quattro continen¬
ti e di uomini che li aiu¬
tano a sopravvivere
n - GII uccelli del mare
Realizzazione di Colin Wil-
lock e Joseph Stanley
23 —
TELEGIORNALE
della notte
Richard Widmark è fra gii interpreti di « Bandiera gialla »
La «Cantata» di
Concerto
secondo: ore 22^35
H 20 febbraio 1790 morivo l’im¬
peratore Giuseppe II, primoge¬
nito di Maria Teresa, lascian¬
do un'Austrio « debole di fron¬
te alla tormenta venuta dalla
Francia ». Quando la notizia,
da Vienna, raggiunse Bonn
qualche giorno dopo il luttuoso
avvenimento, il giovane Beet¬
hoven (non ancora ventenne)
fu invitato a partecipare alla
commemorazione del sovrano
scomparso con un’opera musi¬
cale: la Cantata tn morte del-
^Imperatore che reca il nume¬
ro d'opera 196.
I biografi et dicono che tale
composizione non fu eseguita,
probabilmente per il ritardo
con cui il musicista la condus¬
se a termine. La prima esecu¬
zione avverrà circa un secolo
dopo, il novembre I8S4 a Vien¬
na e la seconda il giugno 1885,
a Bonn.
II testo poetico per la « Kaiser-
La rassegna dei film
della Mostra di Venezia
Bandiera gialla
Jack Palance in una drammatica scena del dlm di Ella
Kazan « Bandiera gialla ». Plance era aUora agli esordi
rusxionale: ore 21
Nel porto di New Orleans vie¬
ne scoperto il cadavere di un
immigrato clandestino, ucciso
da ignoti malviventi. Mentre la
polizia tende a prendersela co¬
moda, considerando il delitto
come un fattore di ordinaria
amministrazione, l'autorità sa¬
nitaria dà Tallarme: dail’autop-
sia è risultato che l'ucciso era
affetto da morbo giallo, e occor¬
re quindi isolare con la mas¬
sima rapidità tutti coloro che,
avendo avuto contatti con il
morto, potrebbero esser porta¬
tori dì un terribile contagio.
Viene raggiunta e posta in qua¬
rantena la nave sulla quale ave¬
va viaggiato il clandestino, si
ricostruiscono gli spostamenti
di costui nel suo breve soggior¬
no a terra, si isolano le perso¬
ne e i locali da luì frequentati.
Restano gli autori del delitto,
la cui ricerca è resa più diffi¬
cile dalla segretezza con cui,
per non diffondere il panico
tra la popolazione, le indagini
vengono condotte. Alla fine
uno dei tre delinquenti viene
ucciso dai complici, un altro
cade sotto i colpi dei poliziotti
e l'ultimo, dopo un furibondo
inseguimento attraverso i ma¬
gazzini del porto, è costretto
alia resa. L'incubo dell'epide¬
mia è dissipato e la città, sulla
quale cominciava a gravare
un’atmosfera di pesante inquie¬
tudine, può riprendere la sua
vita normale.
Che cosa, in una simile vicenda
di pura azione, potesse avere
interessato Elia Itozan, regista
già segnalatosi per la propen¬
sione verso storie realistiche
trattate con stile asciutto e
stringato (Un albero cresce a
Brooklyn del 1945, Boomerang
del 1946) e verso temi anticon¬
formìstici di inconsueto impe¬
gno sociale (Barriera invisibile
del 1946, Pinhy del 1949), fu
oggetto di molte discussioni tra
i critiin, quando nel 1950 que¬
sto Bandiera giaUa (Panie in
thè streets) venne proiettato
aUa Mostra di Venezia, meri¬
tandosi anche un Premio inter¬
nazionale. Qualcuno cercò vo¬
lonterosamente d’interpretare il
film in chiave simbolica, inqua¬
drandolo nel clima da • caccia
alle streghe • che in quegli an¬
ni — alimentato daU’azione
svolta dal gruppo di MacCar-
thy — pesava in certi strati
dell'opinione pubblica america¬
na, e voile vedere nel • conta¬
gio > una sottile allusione al
diffondersi di ideologie sovver¬
sive. Ingegnoso tentativo, che
lasciava peraltro insoluto il pro¬
blema se Kazan avesse inteso
condannare i portatori della
• peste • oppure i loro persecu¬
tori: se, in una parola, avesse
voluto denunziare o esaltare il
fenomeno maccarthista. Per cui
tanto vale abbandonare ogni
pericolosa forzatura critica, e
limitarsi a vedere in Bandiera
gialla quello che in effetti es¬
so vuol essere: un’opera di pu¬
ra narrazione basata su una
sceneggiatura di sorprendente
anche se meccanica abilità, da
cui il regista trae occasione per
una esercitazione registica di
gran classe, per uno sfoggio di
capacità tecnica della quale al¬
cuni brani — soprattutto la
caccia aU’uomo finale — sono
concreta testimonianza.
Una sorta di vacanza, se vo¬
gliamo, che prelude alle impe¬
gnate realizzazioni e agli am¬
mirevoli risultati delle opere
successive, da Viva Zapata
(1951) a Fronte del porto
(1954) a La valle deU’Edeti
(1955) fino al recente America
America (1963) che può essere
considerato il capolavoro di
Kazan. Una vacanza, però, non
del tutto sterile, se si concreta
in un film di cui ancora oggi
si può apprezzare 11 ritmo strin¬
gato e convulso, l’efficace pro¬
gressione della tensione emoti¬
va, l’impiego di una fotografia
crudamente realistica, l’assenza
pressoché totale della musica.
Guido Cincotti
Una serie dedicata
ai balletti spagnoli
Fiesta
aeconeUf: ore 21,15
Va in onda, stasera, la seconda
parte di Fiesta F'iamenca, anto¬
logia drammatica del flamenco,
con Manuela Vargas, E1 Guito
ed Enrique el Cojo.
Questa compagnia, che è diret¬
ta da José Monleon, ha un pre¬
gio fondamentale: l’aspirazione
all’autenticità. In quest’epoca
di sofisticazioni e di adultera¬
zioni è raro assistere — per¬
fino in Ispagna — ad uno spet¬
tacolo di danza flamenca vera¬
mente pura e non inquinata da
elementi commerciali e caba¬
rettistici. Ebbene, Monleon è
riuscito a riunire un gruppo di
autentici gitani, animati dal
più vivo rispetto per la loro
arte, di cui si propongono di
cogliere gli aspetti salienti.
Gioia, dolore, ribellione e di¬
sperazione .stanno alla base
delle diverse danze, tutte ac¬
compagnate dai canto, da chi¬
tarre. dal battilo delle mani.
Elemento fondamentale di que¬
sto spettacolo, oltre alia bel¬
lissima Vargas ed al giovane
El Guito. è la presenza del più
celebre maestro di flamenco
dei nostri giorni, Enrique el
Colo (Enrico lo Zoppo) che per
la prima volta ha accettato di
esibirsi prima in teatro e poi
negli studi televisivi. Nono¬
stante l’età avanzata, la mole
e la grave limitazione fisica,
Enrique è l’incarnazione stessa
del flamenco ed appare giova¬
ne, abilissimo e pieno di vige*
re. Egli si esibisce, nei suoi
semplici abiti civili, nell'uIÙ-
mo quadro dello spettacolo:
« Improvvisazione flamenca >.
32
fcy L* CABINA» E INirriLE»
W AMEfllCAi SOLA NEL &OLE«^
' STASERA RESTA CON ME «niOla ^
SIAMO PAGLIACCI» CHE COSA CE
» IL PROBLEMA PIU IMPORTANTE
■ CHIODO SCHIACCIA CHIODO» ERA
D ESTATE • DATEMI UN MARTELLO
•UN BUCO NELLA SABBIA » UNA
NOTTE COSI ■ HO RIMASTO»
ANCEUTA DI ANZIO • LA
LxÀ VENDEMMIA DELL AMORE »
l^;'- LA NOTTE E FATTA PER À
AMARE» ADESSO NO*
. I GIORNI CALDI
HOHSCuR • CUORE ■
f AMORE FERMATI • Il TRAMONTO ^
ANCHE M • NORMA A O STO • BACI
• A MANI VUOTE • AM«0 • TANGACOO
• VITA OIFFCIIE • HTV PAULA • OUELU
SÉ ALI VUOI LASCIARE •
TEL AVIV • COSA VlXH DA ME • ^
J LA TERZA LUNA • SAPORE Di SALE • ^
PETTEOOLA • SE MI PERDERAI • I TUOI
CAPRICCI • COSI PALLIDA • NON TI CREDO
• SONO FINITE LE VACANZE • COME TE NON
C C NESSUNO • COCCODRILLO • STESSA
SPIAGGIA STESSO MARE • GRAZIE PREGO
SCUSI • SE LE COSE STANNO COBI •
BALLO DEL MATTONE • NO CHIUSO
k LE Finestre • SE «siehe ad un J
k ALTRO TI VEDRÒ • LA RAGAZZA A
DELL OMBRELLOM ACCAHTa^|^H
PIANGERÒ PER TE • ROBERTA • ^
’ NON AMARMI COSI • A NEW ORLEANS T
• ABBRONZATISSIMA • > WATUSSI •
RETIEN LA NlKT • OHAM' SI.BTTO 0* SI •
TWIST DEI VIGILI ■ SOLE CALDO • PER TE
MORIRÒ • E TORNATA L ESTATE ■ PER
OUESTA VOLTA • PAS CETTE CHANSON •
NON ANDARE COL 'AUBURO • OH OH
BABr«PiAHGEiaOPERTE • AOO« MONDO
i CRUDELI • UN SOLDINO PER «. JU BO* i
^ » LE ROSE SONO ROSSE • A
ERI UN AB'TUBINE
OFFERTA
STRAORDINARIA
21,45 C'È' SUOCERA E SUa
CERA
di Jack Popplewell
Traduzione e adattamento
televisivo di Amieto Micozzi
Personaggi ed interpreti:
(in ordine di entrata)
Peggy Clara OIHwtT
Laura GiutiafM PooUoni
Ted Enzo Toroscio
Joan Carla Bizzarri
Barbara Llllarto ZoboU
La signora Blackett
Mere*d«s Brionane
Scene di Mariano Mercuri
Regìa di Dino Malaerida
Beethoven per la morte dell’Imperatore
diretto da Rossi
CANZONI DI
SUCCESSO
tare in Beetiioven. Ne venne
UTta paptna mueicale che il
musicizta giudicò con eetremo
favore: tanto cHe quindici anni
dopo {'introdusse con Itevi mo-
di^che nel Fldello.
Un « recitativo • e < cria * per
soprano (numero cinque e nu¬
mero sei) conducono aU'uittmo
brono aijtdato, come all'inizio,
ai coro e ai solisti i quali ripe¬
tono il testo del coro introdut¬
tivo. La composizione si chiu¬
de con poche battute d’orche¬
stra (Più largo, quasi molto
adepto ).
Pur essendo opera d’apprendi¬
stato, la Cantata op. 196, ha qtd
il viqore, il pran ptqlio che di¬
verranno poi, per antonomasia,
c beethoventani ■; e dunque aiu¬
ta a meqlio intendere le carat¬
teristiche di base di un’arte
che conquisterà, col tempo, al¬
tre cime.
NelZ’edirtone televisiva, la Can¬
tata sard diretta da Mario Ros¬
si. I solisti sono Andrée Au-
berv'Luchint e Raffaele Arié,
coadiuvati da Gabriella Cartu-
ran e da Tommaso Frascati.
Laura Padeliaro
Kantate » (un’altra fu scritta
da Beethoven lo stesso anno
1790 in onore di Leopoldo II
che saliva al trono come suc¬
cessore di Giuseppe) lo appre¬
stò un certo Severin Anton
Averdonk, non risparmiando
nell'ode funebre quegli accenti
di esaltata perorazione che sot¬
to la penna di Beethoven per¬
dettero la loro intonazione en¬
fatica, conquistandone un’altra,
eroica e commossa.
I brani della Cantata sono set¬
te, affidati alle voci soliste del
basso e del soprano, al coro
e a un’orchestra di due /lauti,
due oboi, due clorinetti, due
fagotti, due comi e archi. Un
vigoroso e drammatico brano
(coro e solisti) apre la compo¬
sizione invitando al compianto
le rupi e le onde del mare; un
• recitativo > e un'aria (basso)
esaltano l'opera compiuta da
Giuseppe II contro il « Mostro
Fanatismo • (Ungeheuer Fona-
tismus). L'imperatore, come
ben si ricorderà, era un figlio
dell'illuminismo, promotore di
ri/orme liberali, che nelle sue
intenzioni dovevano favorire il
cosiddetto « Stato di benesse¬
re • : in reoZtd epii mori dispe¬
rato di non poter realizzare le
sue concezioni. Ma Beethoven
si lasciò trascinare da quel¬
l’ideale di libertà che gli sem¬
brava tutelato dal liberalismo
del monarca: o, quel ch’d più
probabile, senti risonare nel
testo dell’Averdonk quelle no¬
te di gioia e di speranza in
un'umanitd libera e /elice che
neppure t travagli, i disingan¬
ni di una vita solitaria riu¬
scirono a spegnere.
Uno dei passi più alti, nella
Cantata, è l'aria per soprano
e coro contrassegnata con il
numero quattro (Andante con
moto). Il testo è il seguente:
• Risorse ollora l’uomo al dolce
lume del sol, più lieta riprese
la terra a volgersi in cielo e
divino fuoco dal sol si e#on-
deva ». Nella versione tedesca,
originale, le parole < Da stie-
gen die Menschen, die Men-
schen an’s Licht •, cioè •Allo¬
ra salirono gli Uomini, gli Uo¬
mini verso la Luce », sono più
forti e toccanti, sicché può
meglio intendersi guole ondata
di commozione doverono susci-
tNCtSE DAI NOSTRI PIU'BfUVI CAN
TANTI : e DAL COMPLESSO DEI TEEN
AGERSDIRETTO DAL MAESTBOMARIO
8ATTAIN1.
VI ASSICURIAMO H. SUCCESSO !
SECONDO
21— SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
21.10 INTERMEZZO
(tnOesit SuperinsetticUia
Grty - Bertelli - Motta)
21.15 FIESTA FLAMENCA
La Petenera - Soleares •
Cana • Improvvisazione fla¬
menco
Primi ballerini; Manuela
Vargas ed « E1 Guito •
Altri interpreti: Matilde Go¬
ral, Bolito, Teresa Maya, Lo-
li Vargas, Bienvenido Maya,
Rafael < E1 Negro >. Eorìque
« E1 Cojo >
Cantanti; Jarrito, Manuel
Solo, ebano Lobato
Chitarristi: J. Baena « Qui-
m •, Antonio Sergeant
Regia di Gianni Serra
22,35 CONCERTO SINFONI¬
CO
diretto da Mario Rossi
Ludwtg van Beethoven: Con¬
tata per la morte delt’lmpera-
tore Giuseppe II. per soli, coro
e orchestra: a) Coro, b) Reci¬
tativo e aria, c) Aria con coro,
d) Recitativo e aria, e) Coro
Soprano Andrée Aubery Lu-
chini, mezzosopzano Gabriel¬
la Carturan, tenore Tomma¬
so Frascati, basso Raffaele
Ariè
Orchestra Sinfonica e Coro
di Torino deila Radiotelevi-
aione Italiana
Maestro del Coro Ruggero
Maghini
Ripresa televisiva di Elisa
Quattrocolo
invece dimostrarsi un ottimo
marito per sua madre, che è ve¬
dova da dieci anni. Tutto ri¬
solto, dunque, e Ted, pipa in
bocca e pantofole ai pie<Ù, sta
per mettersi a fare le fusa nel¬
la sua poltrona quando si ode
lo squillo del campanello della
porta e Irrompe come una fu¬
ria una prepotente, dispotica
e sgarbata donna: la madre di
Joan. La suocera tipica, l'in¬
cubo di Ted divenuto realtà.
Commediola senza eccessive
pretese, questa dell'inglese
Jack Popplewell che viene pre¬
sentata nella traduzione e nel¬
l'adattamento di Amleto Mi-
cozzi, ma scritta con molto gar¬
bo e con gustosa misura.
a. cam.
tico twist e il povero Ted vie¬
ne coinvolto nel ballo. Ted pe¬
rò è un uomo di parola; an¬
che se non ha ancora donato
Tanello a Peggy continua a ri¬
tenersi fidanzato alla ragazza
e ne frequenta la casa: ac¬
colto come futuro genero, Ted
trova in Joan tutto quello che
ha desiderato in Peggy e cosi
una sera, come casualmente ma
in realtà sapientemente guida¬
to da Joan, Ted infìla al dito
della donna l'anello che era de¬
stinato a Peggy. Proprio in
quel momento rientra la ra-
gasa la quale, compresa la
situazione, è ben lieta di fare
buon viso: anche lei ha capito
che Ted non potrà mai essere
il suo uomo ideale e che saprà
aeconda: are 21,45
Ted Desmond, superata da poco
la quarantina, comincia a sen¬
tire il bisogno di una famiglia;
proprietario di tre chioschi di
tabacchi, quando la sera rien¬
tra dal lavoro nella sua stanza
10 subaffitto, sogna l'accoglien¬
te sorrìso di una moglie inna¬
morata e devota, le pantofole,
la comoda poltrona, la pipa,
11 delizioso pranzetto. Ted cre¬
de che questo sogno sia desti¬
nato a rimaner tale, perché si
sente troppo al di là negli anni
per trovare una donna che
faccia per lui. Tuttavia una se¬
ra. confidandosi con la dician¬
novenne Peggy Bowers, si trova
di punto in bianco fidanzato
con la ragazza, senza neppur
lui sapere come. Ma Ted ha il
complesso della futura suoce¬
ra, troppi matrimoni di suol
amici sono andati in fiuno a
causa della presenza di suoce¬
re tremende e micidiali e ap
punto per questo condiziona il
regalo delTanello di fidanza¬
mento alla conoscenza di Joan,
la madre di Peggy. L'incontro
fra i futuri genero e suocera,
passato il primo momento di
imbarazzo, si svolge felicemen¬
te soprattutto per la dolcezza
e la comprensione di Joan; un
totale disastro Invece si rivela
il maldestro tentativo di Peggy
per mostrarsi una donnina di
casa: in pochi secondi. Ted si
trova con una mano scottata,
l pantaloni inzuppati e costret¬
to ad ingoiare orrìbili sand-
wiches e acqua bollente al po¬
sto del tè. Rapidamente, Ted
vede andare in fumo i buoni
pranzetti sognati; d'altra par¬
te, Joan non muove un dito
per aiutare la figlia in quel
frangente. L'arrivo di un'amica
di Peggy, Barbara, completa
l’opera; le due ragazze si sca¬
tenano al suono ^ un frene-
flamenca
Dopo le improvvisazioni solisti¬
che e collettive dei suoi com¬
pagni-allievi, è la volta del
■ maestro >. Tutti fanno largo,
col volto intento e riverente:
come al più fedele e capace
depositario di un'arte millena¬
ria e spesso misconosciuta,
precedono l'Improvvisazione
tre danze solistiche: una « pe¬
tenera » ed una • cana ». inter¬
pretate da Manuela Vargas, ed
una «soleares», interpretata
da El Guito. Le prime sono for¬
temente drammatiche e si ba¬
sano più sulle facoltà interpre¬
tative della danzatrice che sul¬
la difficoltà dei passi; la terza
è un pezzo di vero virtuosismo,
un velocissimo lavoro di tacco,
o « taconeo », che El Guito svol¬
ge su un’area di pochi metri
quadrati.
Ocdinste BUbilo! Inviale questo t«
gHando compHalo ed tneoUsto bu di
una cartohna poatala indirUiala alla
VU CALIFOAWA 14 MHJUtO (OVEST)
Pagherete si poetino alle consegna dei
pacco.
Per resterò pagemento enticipato.
£ÙoSSo PER AVERE QUESTE 90 CAN*
■ ZONI A SOLE URE 2.960 pKispeee|
fnMiNti m
Carla Bizzarri, Enzo Taraselo e Clara Ollvetl nella com¬
media « C'è suocera e suocera » In onda stasera alle 21,45
RADIO martedì 18
NAZIONALE
6.30 Bollettino del tempo sui
mari itaiùini
6.3S Corso di lingua porto¬
ghese. a cura di L. Stega*
gno Picchio e G. Tavani
’ Segnale orario • Giornale
radio • Previsioni del tem¬
po - Almanacco - * Musiche
del mattino
7.55 (Motta)
Aneddoti con accompagna¬
mento
8— Segnale orario - Gior*
naie radio
Sui giornali di stamane, ras¬
segna delia stampa italia¬
na in collaborazione con
l'AJ^.S.A.
Previsioni del tempo - Bol¬
lettino meteorologico
8.30 (Palmolive)
Il nostro buongiorno
8.45 Clnoemizzi)
Interradio
14.55 Bollettino del tempo sui
mori italiani
15 - Segnale orario - Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo - Bollettino meteo¬
rologico
15.15 Musiche western
15.30 tDurium)
Un quarto d'ora di novità
15.45 Interludio musicale
16 - Programma per i ra¬
gazzi
La famiglia Bennet
di Mario Vani
Seconda puntata
Regia di Lorenzo Ferrerò
16.30 Corriere del disco: mu¬
sica da camera
a cura di Riccardo Allerto
17— Segnale orario - Gior¬
nale radio
Le opimoni degli altri, ras¬
segna della stampa estera
9.05 Romano Battaglia: Ri¬
tratto inedito di Camilla
Cedema
9,10 rSidoi;
* Fogli d'album
J. S. Bach: Bourrée (Violinista
Manuel Diaz); Wie&lawsky:
Souvenir de Moscou (Paul Ma-
kovsky. violino; Leonld Ham-
bro, pianoforte); Chopin: Ron¬
dò in do maaoiore (Duo pia-
nistico Vronaky-Babln); Pop¬
per; Spinnlied op. SS n. 1
( Violoncellista liUla Weller-
son); Liszt: Grande galoppo
cromatico (Pianista Gyorgy
Czlffra)
9^0 Bice Cairati; Le mate¬
rie plastiche intorno a noi
9.45 (Knorr)
Canzoni, canzoni
10 ^— * Antologia eparistica
Verdi: Don Carlo: «Tu che le
vanità »; Donizettl: Elisir d'a¬
more: « Venti scudi >; Cllea;
Adriana Lecouvreur; « L’ani¬
ma ho stanca »
10.30 Giacomo l'Idealista
Romanzo dì Emilio De Mar¬
chi
Adattamento di Tito Guer-
rìni
Ottava puntata
Regia di Umberto Bene¬
detto
11— (Milky)
Passeggiate nel tempo
11.15 Aria di casa nostra
Canti e danze del popolo
italiano
11.30 Melodie e romanze
Verdi: « Perduta ho la pace »
(Soprano Adriana Ma^no);
Densa: « Se... » (Tenore Benia¬
mino Gigli); Bellini: « Vanne
0 rosa /ortunato» (Soprano
Renata Tebaldl); Tosti: « Idea¬
le > (Tenore Jussi BJOrllng)
11,45 Musica per archi
12— fTidO
GII amici delle 13
12.15 Arlecchino
Negli intervalli comunicati
commerciali
12.55 (Vecchia Rosnagna Bu~
ton)
Chi vuol esser liete...
17.25 Daila Reggia di Capodi¬
monte
Luglio Musicale a Capodl-
monte organizzato dalla Ra¬
diotelevisione Italiana In col¬
laborazione con l'Azienda
Autonoma di Soggiorno Cu¬
ra e Turismo di Napoli e
con l'Associazione « Aiessan-
dre Scarlatti » di Napoli
CONCERTO SINFONICO
diretto da FERRUCCIO
SCAGLIA
con la partecipazione del
violoncellista Lesilo Mezò
(I Premio Budapest 1963)
J. B. Bach: Erste ouverture,
per violino concertante, archi
e cembalo: a) Maestoso, b)
Aria, c) Rondò, d) Loure, e)
Fantasia, f) Passepied; Schu-
mann: Concerto in la minore
op. 129, per violoncello e or¬
chestra: a) Non troppo lento,
b) Presto, c) Molto vivace;
Hlndemith: Suite di danze
francesi da Pierre d’Attai-
pnant; a) Pavane und galUard,
b) Tourdlon, c) Bransle slm-
ple, d) Bransle de Bourgogne
(Claude Gervaise), e) Bransle
simple (Claude Gervaise). f)
Bransle d'Escosae; Mozart:
Danze dall'ldomeneo: a) Cha-
conne, b) Larghetto, c) Cha-
conne, d) Pas seul
Orchestra « Alessandro Scar¬
latti > di Napoli della Ra¬
diotelevisione Italiana
j Articolo aUa pagina 20 |
1830 Visita a un Cantre di
Studio: n.B.M., Cantre di
Calcolo Scientifico
Interviste a cura di Alberto
Mondini
19.10 * Musica da ballo
19.30 * Motivi in giostra
Negli intervalli comunicati
commerciali
19.53 (Antonetto)
Una canzone al giorno
Segnale orario - Giornale
radio - Radiosport
20.20 ('Dilla Ruggero Benelli)
Applausi a...
orario - Giornale
Previa, del tempo
13.15 fManetti e Roberts)
Carillon
Zig-Zag
1335-14 (Dentìfrieio Signal)
CORIANDOLI
1^14,SS Trasmissioni regionali
14 « Gazzettini regionali * per:
Emilia - Romagna, Campania,
Puglia, Sicilia, nemoDte
144S « Gazzettino regionale »
per la BasUlcata
14,40 Notiziario per gli italiani
del Mediterraneo (Bari l - Cal-
UnlsaetU 1)
2035 L'ALTALENA
Tre atti di Nino Martoglio
Compagnia dell'Ente Teatro
di Sicilia
Nell, barbiere Michele Abruzzo
Harlddu, suo fratellastro
Giuseppe Lo Presti
Flavia, madre di Marlddu
Franco Manetti
Agatlna Ida Carrara
Nino, lavorante barbiere
Turi Ferro
Pitirro, altro lavorante bar¬
biere Tuccio Musvmeci
La da Sara Vittoria Campagna
Ignado Giuseppe Meli
Un avventore
Al/redo Zanoboni
Donna Carmela, moglie di
Nino Mario Tolu
Nundata Fernanda Lelio
Regia di Umberto Benedetto
I Articolo alla pagina 22 |
21,50 TRAMONTO A FORIO
Un programma realizzato
nell’isola d’tschìa
con la partecipazione del¬
l’orchestra di Ritmi Moder¬
ni della Radiotelevisione
Italiana diretta da Marcel¬
lo De Martino: dei cantanti
Gina Armani, Gigliola Cin-
quetti, Jane De Clerc, Or¬
nella Vanonl. Aurelio Fier-
ro, Bobby Solo, Franco Ta-
lò, Los Marcellos Ferial e
di Alighiero Noschese
Presentazione e regia di
Silvio Gigli
23 Segnale orario - Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo - Bollettino meteo¬
rologico • I programmi di
domani - Buonanotte
SECONDO
7.30 Benvenuto in Italia
Trasmissione dedicata ai tu¬
risti stranieri
8 - * Musiche del mattine
8.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
8.40^Pa{Tno2iuel
* Canta Donatella Moretti
8.50 (Soc. Grey)
* L'orchestra del giorno
9 (Supertrim)
* Pentagramma italiano
9.15 (Motta)
* Ritme-fantasla
9.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
9.35 (Omo)
E' ARRIVATA LA FELI¬
CITA'
Musiche e scenette sull’ot¬
timismo a cura dì Costanzo
e Moccagatta
con Aroldo Tieri e Valeria
Valeri
Regia di Federico Sanguigni
Gazzettino dell’appetito
10.30 Segnale orario - Notizie
dei Giornale radio
10.35 (Coca-Cola)
Le nuove canzoni italiane
11- (Miscela Leone)
Vetrina di un disco per
l'estate
11.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
11.35 (Dentifricio Signal)
Piccolissimo
11.40 (Mira Lama)
Il pertacanzeni
12-1230 (Doppio Brodo Star)
Oggi in musica
t2,20<l3 Trasmissioni regionali
12,20 « Gazzettini regionali »
per: Val d’Aosta, Umbria, Mar¬
che, Campania e per alcune
zone del Piemonte e della
Lombardia
12,30 « Gazzettini regionali s
per: Veneto e Liguria (Per le
città di Genova e Venezia la
trasmissione viene effettuata
rispettivamente con Genova 3
e Venezia 3)
12,40 « Gazzettini regionali »
per: Piemonte, Lombardia, To¬
scana, Lazio, Abruzzi e Molise,
Calabria
13 (Società del Plasmon)
Appuntamento alle 13:
TTaguardo
15' (G. B. Pezziol)
Music bar
20’ (GalbonU
La collana delle sette perle
25’ (Palmolìpe)
Fonolampo: dizionarietto dei
successi
13/30 Segnale orario - Gior¬
nale radio - Media delle va¬
lute
45’ (Simmenthal)
La chiave del successo
50* (Tide)
n disco del giorno
55’ (Caffè Lapazza)
Storia minima
14**" Voci alla ribalta
Negli fntervalU comunicati
commerdoll
14.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
14.45 (Soc. Saar)
Ditcorama
15 Momento musicale
15/15 (/talmusico)
Girandola di canzoni
15.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
15.35 Concerto in miniatura
Interpreti di ieri e di oggi;
Gemma Bellincioni
Conversazione di Mario Ri¬
naldi
Boito: Mefistofele «L'altra not¬
te in fondo al mare »; Verdi:
La Tratrtota « Ah, forse è
lui >; Mascagni: Cavalleria ru¬
sticana « Voi lo sapete o
mamma >; Giordano: Fedora
< O grandi occhi lucenti s
Al pianoforte Salvatore Cot¬
tone
16~" (Dixan)
Rapsodia
— Gli strumenti cantano
— Delicatamente
— Capriccio napoletano
16.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
16.35 Panorama di motivi
16.50 Fonte viva
Canti popolari italiani
17 - Schermo panoramico
Colloqui con la Decima Mu¬
sa fedelmente trascritti da
Mino Doietti
17/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
17.35 NON TUTTO MA DI
TUTTO
Pìccola enciclopedia popo¬
lare
17.45 IL CORTESE LEO¬
NARDO
Radiorivista di Angelo Gan-
garesta
Realizzazione di Dino De
Palma
18/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
18.35 CLASSE UNICA
Giacomo Devoto • L’Italia
e t dialetti. Il friulano
18 50 * I vostri preferiti
Negli intere, com. commerciali
IO lA Segnale orario - Ra-
dieserà
19.50 Zig-Zag
20^— (Bio Dop)
Mike Bongiorno presenta:
UN'ORA TUTTA BLU
di Caudana e Ciorciollnl
Regia di Pino Gllloli
21-Musica, sole musica
21.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
21.40 'Musica nella sera
22.15 L'angelo del jazz
Jazz sul Mississippi
22.30*22,45 Segnale orarlo -
Notizie del Giornale radio •
Ultime quarto
RETE TRE
(Stazioni a M.F. del Terzo Pro¬
gramma. Dopo le 17 anche
stazioni a onda media)
10- Musiche clavlcembalL
stiche
WiUiam Byrd
Rotclond, or « Lord WiUo-
bfe’s Welcome Home »
The first Pavian and Gal-
Hard
The Queen’t Alman
Clavicembalista Thurston Dart
10,15 ~~ Antologia di Inter¬
preti
Direttore Eugen Jochum:
Richard Wagner
Parsifal: Preludio atto 1*
Orchestra Sinfonica della Ra¬
dio Bavarese
Basso Sesto Bruscantini;
Wolfgang Amadeus Mozart
Don Giovanni; « Madamina, li
catalogo è questo »
Gioacchino Rossini
Il Turco In Italia: «Credete
alle femmine *
Orchestra Sinfonica di Tortno
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Nino Sanzogno
Pianista Andor Foldes:
Johann Sebastian Bach
Fantasia cromatica e Fuga In
re minore
Franz Liszt
Au lac de Wallenstadt, da
« Années de Pòlerinage, Jère
Annòe; Eutsse »
Béla Bartók
Dalla raccolta « For Chll-
dren », su temi popolari un¬
gheresi; n.t; 1-2-3-g-IJ-
26 ■ - 34
Contralto Marian Anderson:
Johannes Brahms
Rapsodia op. 53 per contralto,
coro Tnaschile e orchestra
Orchestra Sinfonica RCA
Victor e Coro « Robert Sbaw »
Direttore Fritz Reiner:
Peter Ilijc Ciaikowski
Marcia slava op. 31
Orchestra Sinfonica di Chi¬
cago
Tenore Petre Munteanu:
Wolfgang Amadeus Mozart
li Flauto magico: « O cara
immagine »
Orchestra Sinfonica di Milano
della Radiotelevisione italiana
diretta da Alfredo Slmonetto
Domenico Cimarosa
n Matrimonio segreto: « Pritt
che spunti in del l’aurora »
Orchestra Sinfonica di Milano
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Ferruccio Scaglia
Gioacchino Rossini
L'Italiana In Algeri: « Languir
per una bella »
Orchestra Sinfonica di Milano
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Alfredo Slmonetto
Violinista Felix Ayo:
Franz Schubert
Rondò In la maggiore per vio¬
lino e orchestra d’archi
Orchestra d’archi « 1 Musici »
Soprano Rita Streich:
Wolfgang Amadeus Mozart
Il Re Pastore: «Aer tron-
QUlllO »
Orchestra della Camerata Ac¬
cademica del Mozarteum di
Salisburgo diretta da Bernhard
Paumgartner
n Flauto magico: Aria delta
Regina della Notte
Giacomo Meyerbeer
CU Ugonotti; « Une dome no-
ble et sage >
Ambroise Thomas
Mignon: eJe suis Titanio»
Direttore Wilhelm Furt-
waengler:
Franz Joseph Haydn
Sinfonia n. 88 In sol maggiore
Adagio, Allegro - Largo - Mi¬
nuetto (Allegretto) - Finale
(Allegro con spirito)
Orchestra del Berliner Phl-
larmonlker
1245 Ferruccio BusonI
Concerto op. 39 per piano¬
forte, orchestra e coro ma¬
schile
Prologo e Introito - Pezzo gio¬
coso • Pezzo serioso • All’Ita¬
liana - Cantico
Solista Pietro Scarpini
Orchestra Sinfonica e Coro di
Tortno della Radiotelevisione
Italiana diretti da Fernando
PrevltaU - Maestro del Coro
Ruggero Maghinl
34
13.55 Recital della violista
Lina Lama, con la collabo¬
razione del pianista Piero
Guarino
Johannes Brahms
Sonata in fa maggiore op.
120 n. 2
Allegro appassionato - Andan¬
te un poco - Allegretto gra¬
zioso - Adagio • Vivace
Arthur Honegger
Sonata per viola e piano¬
forte
Andantino vivace • Allegretto
- Allegro non troppo
Paul llindemith
Sonata in fa maggiore op. 11
n 4
Fantasia • Tema e variazioni -
Finale
14.55 Ludwig van Beethoven
Variazioni su un Valzer
di Diabelli. op. 120
Pianista Wilhelm Backhaus
15,40 Poemi sinfonici
Franz Liszt
Hungaria, poema sinfonico
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Manno Wolf Ferrari
Richard Strauas
Cosi parlò Zarathustra, poe¬
ma sinfonico op. 30
Orchestra PMlharmonia di
Londra diretta da Lorin
Maazel
16.30 Congedo
Jean Francaix
Cinq Chansons pour les en-
fante
Le vleux savant et sa femme
La mort du petit chat -
Valse • Papa et raaman •
Mlckey
Robert Whlte. tenore; Charles
Wadsworth, pianoforte
Maurice Ravel
Da « Miroirs »:
Noetuelles • Olseaux trtstes -
Une barque sur l'océan
Pianista Robert Casadesus
17- Piece de t'EtoHe
Istantanee dalla Francia
17.15 Vita musicale del Nuo¬
vo mondo
17,35 L'evoluzione del conti¬
nente africano
Conversazione di Paul
Khombat de Lawe
17.45 Josef Suk
Quattro Pezzi op. 17 per vio¬
lino e pianoforte
Quasi ballata - Appassionato -
Un poco triste - Burlesca
Edith Pelneman. tiotlno;
Magda Rusy, pianoforte
18,05 Corso di lingua porto¬
ghese. a cura di L. Stegagno
Picchio e G. Tavani
(Replica dal Programma Na¬
zionale)
TERZO
18.30 La Rassegna
Cultura spagnola
a cura di Elena Croce
18.45 Alessandro Stradella
(revis. di Gian Francesco
Malipiero)
Due Sinfonie
Allegro • Allegro moderato
Orchestra « Alessandro Scar-
UtU » di Napoli deUa Radio-
televisione Italiana diretta da
Arturo Basile
18.55 Bibliografie ragionate
Memorie e documenti sulla
seconda guerra mondiale
a cura di Mario Toscano
19.15 Panorama delle idee
Seleziona di periodici stra¬
nieri
19-30 * Concerto di ogni sera
Hector Berlioz (1803-1869):
Béatrice et Bénédict, ouver¬
ture
Orchestra della Società del
Concerti del Conservatorio di
Parigi diretta da Jean Mar-
tinoD
Claude Debussy (1^62-1918):
Fantasia per pimoforte e
orchestra i
Andante ma non troppo - Al¬
legro giusto - Lento molto
espressivo • Allegro molto
Solista Helmut Schultes
Orchestra Sinfonica c Franken-
land State » diretta da Erich
Kloss
Igor Strawinsky (1882):
Agon (1957), balletto per
12 danzatori
Orchestra Sinfonica del Festi¬
val di Los Angeles diretta dal¬
l’Autore
20,30 Rivista delle riviste
20.40 Karel Szymanowsky
Tre pezzi mtfologici
Fontana d'Aretusa - Narciso
- Drladl e Pan
David Olstrakh, violino; Wla¬
dimir Yampolsky, pianoforte
21- Il Giornale del Terzo
Note “e corrispondenze sui
fatti del giorno
21.20 Ritorno all'antico
a cura di Alberto Basso
II. Cloudio Afontenerdt
22,15 La ragazza della filanda
Racconto di Bonaventura
Tocchi
Lettura
22,45 Orsa minore
LA MUSICA, OGGI
Witold Szalonek
Suite de Kurpie per con¬
tralto e nove strumenti
Solista Krystyna Radek
Strumentisti dell'Orchestra
Sinfonica di Roma della Ra¬
diotelevisione Italiana diretti
da Francis Irvlng Travia
Ramiro Cortes
Quartetto per archi (1958>
Quartetto d’archi di Roma
della Radiotelevisione Italiana
N.B. Tutti l programmi radio¬
fonici preceduti da un asterisco
<*> sono effettuati in edizioni
fonografiche.
Le indicazioni In corsivo tra
parentesi si riferiscono a co¬
municati commerciali.
NOTTURNO
Dalla ore 22,50 alla 5,30: Program¬
mi musicali a notiziari trasmessi
da Roma 2 su kc/s. 845 pari a
m. 255 e dalle stazioni di Colfo-
niasatta O.C. su kc/s. 6090 pari a
m. 49,50 e su kc/s. 9515 pari a
m. 51,53.
22.50 L’angolo del coll^ionista
- 23,45 Concerto di mit^notte
• 0.36 Divagazioni mhsicali •
1.06 Colonna sonora - ^36 Suc¬
cessi e novità musicali t 2,06 Le
romanze da camera da H'oi pre¬
ferite • 236 Fantasia cromatica
- 3.06 Complessi d’archi • 336
Marechiaro - 4.06 Musica per
tutte le ore - 4.M Concerto sin¬
fonico - 5.06 Orchestre e mu¬
sica - 5,36 Piccola antologia mu¬
sicale • 6.06 Mattutino: Pro¬
gramma di musica varia.
Tra un progr. e l'altro vengono
trasmessi notiziari In italiano,
inglese, francese e tedesco.
RADIO VATICANA
14.30 Radlogiernate. 15,15 Tra¬
smissioni estere. 19,15 Science
and Religion. 1933 Orizzonti
Cristiani: Notiziario - • Come
elevare il proletariato » di Spar¬
taco Lucarini - Lettere d’OItre-
cortina - Pensiero della sera.
20,15 Tour du monde mission-
naire. 20,45 Heimat und Welt-
mission. 21 Sante RoMrio. 21,15
'rasmlssloni estere. 21,45 La
nlabra dei Papa. 2230 Replica
<8 Orizzonti Cristiani.
1
j
COSI CHLORODONT
al fluoro superattivo
difende i vostri denti
dalla carie
ISTITOTO D'
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Ozeetto : CartUieato
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IJ Le en.llel .iateaatio»
.ione del dentifvlal®
t.re nn «o eontenate di
.odio) coetwte leterao
t\ U prove di Lhoratorlo de "«} •••;
do II metodo Voa rellen^r*.
^ deatl^
rt.e.TOl^
.1 eeriogaaT
'l ■ lite Ideosa
di ridurre
• •»••• •
,1 m«llU d»l tdrrl-
lori, «ulod**»-
2 -Jc Chlorodont vi documenta la superiore efficacia dei suo dentifricio
2 con l’Attestato Ruoto rilasciato dall'Istituto d’igiene
* deil Università di Perugia,
la scuola benemerita che da molti anni
si è specializzata nello studio del fluoro applicato ai dentifrici.
fkuORO^o
oO FLUORO °
FLUORO °
e'
....con punti premio di Angelino
denti bellissimi in una bocca fresca e sana
25
UGO
TOGNAZZI
Un varietà
Ribalta accesa
TIC-TAC
(MiUty - Oro Pilla brandy -
7Hd« • Gulf Italiana . Doria
Biscotti • Godetti 5<7ulbb>
20.15 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE SPORT
ARCOBALENO
iMIcfielIn • DIxan - LÀtbig ■
Talco PagUeri ■ Motta - In-
vtmizzi Bick)
PREVISIONI DEL TEMPO
20.30
TELEGIORNALE
della sera
20.50 CAROSELLO
fi) Super-Iride • (2) 010
Superiore - (3) Ferrerò In¬
dustria Dolciaria - (4) In¬
dustria Italiana Birra
I cortometraggi sono stati rea¬
lizzati da; 1) Paul Film • 2)
Rectm Film - 3) Dora Film •
4) Recto Film
21 -
RICORDO DI ALCIDE
DE GASPERI
a cura di Brando Giordani
e Massimo De Marchis
Testo di Igino Giordani
vi invita al "Birrelax”
questa sera in Carosello
nel programma
dell’Industria Italiana
della Birra
Il premio di regìa televisiva,
svoltosi nell’elegante cornice di
Salsomaggiore • Terme qualche
settimana fa. ha avuto come
contorno uno spettacolo di va¬
rietà al quale hanno preso par¬
te attori e cantanti, sia italiani
che stranieri. Prima di presen¬
tare il < cast > che si è esibito
sulle scene del Teatro Nuovo,
gioverà ricordare 1 nomi dei
premiati. Antonello Falqui, vin¬
citore delia • Targa d’oro > per
il settore rivista e varietà mu¬
sicali, è troppo conosciuto dai
telespettatori per stame a par¬
lare. Basterà dire che ha con¬
dotto In porto quasi tutti i mag¬
giori < shows > di questi ultimi
anni, da Canzonissima del ‘59
(quella con Delia Scala, Man-
fròdi e Paolo Panelli) fino a
fi Musichiere con Riva, per fi¬
nire con la recente Biblioteca
di Studio I che ha riscosso un
buon successo di pubblico. San¬
dro Solchi, anch'egli premiato
con « Targa d'oro > per il set¬
tore della prosa, è diventato
popolare dopo 1 romanzi sce¬
neggiati che ha diretto ultima¬
mente: fi mulino del Po, Deme¬
trio Pianelli e Infine il < kolos¬
sal > f Miserabili in ben dieci
puntate; oltre, naturalmente, le
molte commedie che ha porta¬
to In scena. Il terzo regista è
meno conosciuto dai gran pub¬
blico; almeno dal pubblico de¬
gli adulti che si mette davanti
al televisore dopo le nove di
sera. Ad amare Guido Stagnare
sono infatti i bambini, per i
quali egli ha creato infinite
storie, da quelle di Topo Gigio
alle Piccole storie che hanno
sempre per protagonisti gli ani¬
mali. Alberto Lupo, premiato
come « il personaggio televisi¬
vo dell’anno *, non ha bisogno
di presentazione, perché è fin
troppo noto, ed è soffocato di
lettere di donne. Ma tomismo
al varietà che fa da contorno,
per dir cosi, alla cerimonia del¬
la premiazione. E^so comprende
parecchi cantanti, alcuni dei
quali già consacrati divi del
mondo della musica leggera,
e altri in via di esserlo, se la
fortuna starà dalla loro.
Come ospite d’onore, avremo
stasera una cantante d’eccezio¬
ne: Petuia Clark, che unisce
alle indubbie doti di simpatìa
e di grazia che madre natura
le ha dato, anche quelle cano¬
re. Nata nel 1932 a Epson, la
città inglese del derby, Petuia,
dal ’57 ad oggi, ha cantato nel¬
le principali capitali e ha reci¬
tato a fianco d’attori famosi co¬
me Peter Ustinov e Alee Guin-
ness. Tra le canzoni del suo
repertorio ricordiamo Chariot,
Elle est finis, Monsieur e Ca¬
sanova baciami, vendutissime
anche da noi. Questa sera can¬
terà Quelli che hanno un cuo¬
re. Marino Barreto e Marino
Marini sono gli altri due nomi
importanti della serata. Del pri¬
mo, figlio di padre mulatto e
di madre cinese, ricordiamo il
successo improvviso e inaspet¬
tato. nel 1949, quando alla « Bus¬
sola > il cantante del comples¬
so si ammalò e Marino dovette
sostituirlo. Da allora, ha por¬
tato alla notorietà canzoni co¬
me Asta la vista, senora. Cin¬
que minuti ancora, Chi non lo
sa. Del secondo, Marino Marini,
ai può dire solo questo: che
conduce una vita impossibile,
da un capo all’altro del mondo,
sempre in aereo, in treno. In
« Los Marcellos Ferial » canteranno stasera nel corso del macchina, ottenendo, dovunque
▼aiietà per il premio di regia televisiva a Salsomagglore vada, applausi a non finire, in
NAZIONALE
10.30-11.45 Per la sola zona
di Messina In occasione del¬
la XXV Fiera Campionaria
Internazionale
PROGRAMMA CINEMATO¬
GRAFICO
La TV dei ragazzi
18-10.30 a) CORKY. IL RA¬
GAZZO DEL CIRCO
I due fratelli
Telefilm • Regia di Fred
Jackman
Distr.; Screen Gema
Int.: Mickey Braddock, Noah
Beery, Robert Lowery e
l'elefante Bimbo
b) CONCERTINO
Fantasia di musiche e pu¬
pazzi
Presenta Gianna Lucchini
Animazione di Federico
GioiU
Regia di Guido Stagnare
e) LUNGO IL FIUME S. LO¬
RENZO
Tre stagioni
Distr.: Television Service
Articolo alle pagine 11 e 12
21.50 SPETTACOLO DI VA¬
RIETÀ'
in occasione del « Gran Pre¬
mio Regia Televisiva >
Presenta Daniele Piombi
(Ripresa effettuata dal Teatro
Nuovo di Salsomagglore Ter¬
me)
23-
TELEGIORNALE
della notte
La gioia dei bambini
i MALNATE (VARESE) j
DENTIFRICI
GRANDI
SqjJififi
PAGHERETE
('C‘C *('y
11('!
3SO
LIRE
LIANA ORFEI L
I 11 m r
L’avvenire deU’uomo
è nelle mani dei tecnici
da Salsomaggiore
Russia come in America, in Po¬
lonia come in Francia dove è
particolarmente ammirato. Los
Marcelios Feriai si presentano
anch’essi a Salsomaggiore. Di
essi, tre giovani che hanno la
musica nel sangue, tutti ricor¬
dano Quondo calienta el sol che
ebbe una vendita strepitosa
l'anno scorso e rimbalzò di
juke-box in juke-box. per tutte
le spiagge italiane. La canzone
che eseguiranno si intitola An-
gelila di Amia ed è l'ultima
composta dal trio. Al premio
di regia televisiva non manche¬
ranno stasera i giovani e i gio¬
vanissimi. a cominciare da Hob¬
by Solo il quale, anche se sta
vendendo dischi a migliaia ed
è diventato notissimo, soltanto
da poco ha ottenuto in fami¬
glia un po' di corda libera.
Beppe Cardile, un cantante ven¬
tiduenne che si sta affermando
ora. presenterà I giorni dei so¬
ie. Ma non possiamo soffermar¬
ci su tutti. Ne citiamo solò i
nomi: Dino Zambelli, Gloria
Christian. Ekloardo Vianello.
Cocki Mazzetti. Gianni Moran-
di. Nico Fidenco, Maria Doris.
Ospiti d'onore il sempre con¬
teso Mike Bongiomo ed Erne¬
sto Calindri: quest’ultimo adat¬
tissimo per una serata monda¬
na e tra signore d'una certa età
che ringiovaniscono a Salso¬
maggiore. Ha il fascino dell’uo¬
mo distinto e maturo, e somi¬
glia tanto a quegli ufficiali di
cavalleria d’un’altra epoca.
SECONDO
21- SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
21.10 INTERMEZZO
(Lux capone - Allea Seltzer -
Sitn Confezioni - Caffè Bour¬
bon)
21,15
TRE GIORNI
D'ESTATE
Perché la profeselone più moUemo, più eJTAeclnante.
più retribuita eia la Voetra prafeeelone
quaUncaleVl TECNICI SPBCIALIEZATI la:
Un atto di Nicola Manzari
Personaggi ed interpreti:
(in ordine di entrata)
Licila NaAa Cortese
Giovanni Attilio Femandez
DeitIo Silenti Carlo Romano
GluUa Claudlnl Valeria VaUri
Paolo Claudini Frattco Volpi
Luciana Luica Rlvellt
Anna Elcno Tiiena
Plant Leonardo Severini
Scene di Vittorio Gallo
Regia di Enrico Colosimo
Scufria Radio Elettra
Torino via stellone 5/79
22,20 I MERAVIGLIOSI VIAG¬
GI DI GIULIO VERNE
Un documentarle di Jean
Aurei
Mike Bongiomo sara con Er¬
nesto Calindri l’ospite d'o¬
nore dello spettacolo che la
TV trasmette alle ore 21,50
sul Programma Naidonale
22,45 Nette sport
QUESTA SERA IN ARCOBALENO
Una commedia in un atto di Nicola Manzari
Tre giorni d’estate
secondo.* ore 21,15 Dario non può disconoscere E ha intuito, mentre s<
che lo lettera che la donno conto olio moglie nel
Questa volta, protagonista di gli mostra è la puntuole Irò- ziosa oscurità della p
uno coTTiTTiedio. i la figura di scrizione di quella che egli ha suo intimo dramma. i
un autore drommotico. Dario impiegato in uno dei momenti teme che la moglie p
Silenti, questo il suo nome, ha cmcioli del suo dramma; on- dehitorgii Io morte del
esordito coi segni del talento zi, poiché il foglio in possesso meo, in quonto fu lui
più genuino ma poi, dopo ave- della signora è stato scritto ciarlo daUa città nel
re conosciuto il successo, ha molti anni at>anti la nascita che coi tempo un idii
piegato via rio la suo ispira- dell'opera di fantasia, la copia cente potesse trasfort
zione o servire l’altrui svago è senz’altro quest’ultinux. La relazione colpevole. F
e il proprio tornaconto econo- donna sulla scorta di questa moglie aveva creduto t
mico. La commedia di Nicola identità particolare e di uno liato, l'idealizzazione o
Manzari prende le mosse dal- ayialogia generale tra il dram- figura romantica aveva
rindomani dello € prima • di ma e lo sua storia d’amore, tm- che modo contribuito
una commedia di Dario Silenti pianta una sua mesta c ro- lizzare su un certo e
che, una volta di più, ha su- montica ipotesi. Di Roberto, la sua esistenza eoniv
scitato gli applausi incondizio- l’uomo che l’aveva amata con Ma a questo punto egl
nati del pubblico e la ripro- tanto disinteresse e nobiltà, che Giulia lo giudico j
vozione delia critica. Dario, ella non aveva saputo più nul- no che un omicida e
combattuto tra la soddisfazio- la dopo la sua partenza. Ora il porterà di coTiseguenzi
ne di avere lanciato un nuovo personaggio del dramma nel no che Dario, con la
prodotto di smercio strasicuro quale essa ha identificato Ro- file immaginazione, le
e il rimorso, oi^ai attenuato berta muore nel corso della nisca uno versione d
daU’abitudine, di overe tradito finzione scenica. Giulia è fer- ria che in qualche m'
una vocazione di artista forse mamente persuasa che anche stifichi e riabiliti il ci
irrecuperabile, riceve la visita questo episodio è stato imitato mento del marito. E
di una signora non più gio- dalla realtà, e che il dramma- di persuadere il rilutta'
vanisnmo ma bella ed elegante. turgo deve aver conosciuto Ro- mediografo impiega d:
E’ Giulio Claudini, moglie di berfo cosi intimamente da aver- menti di sicura presa
un ricco industriale, che gli ne raccolto le estreme confi- segno in bianco e utw
dice di avere riconosciuto nel dense nel momento del trapos- corica,
dramma al qtmìe ha assistito so; ed esige dallo scrittore che Sulla solida piattaforme
la sera avanti l’imitazione di egli le narri, magari a puntate, sta situazione iniziale
una vicenda che ella ha reoi- parola per parola tutto ciò che prevedere come prend<
TTiente vissuto. E ai dinieghi Io sventurato giovane gli ho una serie vninterrotta
risoluti e impazienti dello scrii- detto. vertenti equivoci e s
tore risponde che non può trai- Dario, imbarazzatissimo, la con- L’epilogo, di color rosi
tarsi di casale analogia: ba- geda con una voga promessa. ricomporsi l’imità fan
sta che Dario dia una scorsa Ma, appena partita la donna, ia pace domestica in co
alla lettera che ella ha nelle gli si presenta il di lei marito, dini, ma stavolta su ba
mani, ricevuta anni prima da il potentissimo industriale (^u- fragili e equivoche poti
un uomo che, dopo averlo co- dìni Anch’egli ha riconosciuto Ha rinuneerà una ve
sfornente amata, aveva prefe- la lettera famosa, di cui aveva sempre alle puerili evoj
rito partire per non distrug- preso conoscenza a suo tempo sogno,
gere la sua esistenza coniugale. commettendo un’indiscrezione.
^ presenta il
talco spray]
la confezione spray si ricarica
in un momento con la busta
di talco Felce Azzurra Paglieri
RADIO MERCOLEDÌ
NAZIONALE
6,30 Bollettino del tempo sui
mari italiani
B,35 Corso di lingua spagno¬
la, a cura di J. Granados
7 Segnale orarlo - Giornale
radio • Previsioni del tem¬
po • Almanacco • * Musiche
dei mattino
735 rMotta)
Aneddoti con accompagna¬
mento
8^~ Segnale orario • Gior¬
nale radio
Svi giornali di stamane, ras¬
segna della stampa italia¬
na in collaboraziDne con
l'A.N.SA.
Previsiofii del tempo - Bol¬
lettino meteorologico
8,30 fPalmoliveJ
Il nostro buonglorne
8.45 fChlorodont)
Interradio
a) L'orchestra di Perez
Prado
Lara: 5oUimefi(a ufio t>ez;
Wayne: In a Uttle apaniah
toitm; Meyer: If you kneic
Suate
b) Canta Eddy Arnold
Bruna; The ballad o/ Davy
Croekett; Anonimo: Tom Doo-
lev; Drtftwood: Tennesne stud
9,05 Antonia Monti; Avven¬
ture gastronomiche
9,10 fStdoi;
Pagine di musica
Curd: Concerto n, 2 per violi¬
no e orchestra: a) Allegro giu¬
sto, b) Andante, c) Allegro
moderato (Soliato Angelo Cau¬
dino - Orchestra Alessandro
Scarlatti di Napoli della Radio¬
televisione Italiana (Uretta da
Franco Caracdolo); Mozart:
Le nozze di Figaro, ouverture
{Orchestra Sinfonica di Tori¬
no della Radiotelevisione Ita¬
liana diretta da Carlo Francl)
930 Gianni Papini: Diziona¬
rietto per tutti
935 (Knorr)
Canzoni, canzoni
iO*" * Antologia eperlttlco
Verdi: La Traviata: cOgnl suo
aver tal femmina >; Saint-
Sa«ns: Sansone e Dalila: e O
aprile foriero >; Pucdnl: Ma¬
dama Butterfljf: < Un bel di
vedremo »
1030 Tempo di vacanze
Giornalino per ^ alunni
dei n ciclo delle Elemen¬
tari, a cura di Stefania
Plona con la collaborazione
di Anna Luisa Meneghini e
Franca Caprino
Regia di Ruggero Winter
Alberto Curci, autore del
« Concerto n. 2 per violino e
orchestra > che 11 Piugramma
Nazionale trasmette alle 9,10
11— (Gradina)
Passeggiate nel tempo
11.15 Musica e divagazioni tu¬
ristiche
11,30 Anton Dvorak
Quattro pezzi romantici
op. 75
a) Allegro moderato, b) Alle¬
gro maestoso, c) Allegro ap¬
passionato, d) Larghetto (Pe¬
ter Bybar, tHoUno; Franz Ho-
letschek, pianoforte)
1135 Musica per archi
12- fTide)
Gli amici delie 12
12.15 Arlecchino
Negli intervalli comunicati
commerciali
12,55 fVecchta Romagna Bu-
ton)
Chi vuol esser lieto...
I O Segnale orario - Giornale
radio - Previa, del tempo
13,15 IManetti e Roberta)
Carillon
Zig-Zag
13,2S'14 (Ennerev Materasso
a molle)
I SOLISTI DELLA BJUSICA
LEGGERA
14-14,55 Trasmissioni ragionali
14 « GazzetUni regionali » per:
Emilia - Romagna, Campania,
Puglia, Sicilia, Piemonte
14,25 c Gazzettino regionale a
per la Basilicata
14,40 NotizUrlo per gli italiani
del Mediterraneo (Bari 1 ■ Cal-
tanissetta 1)
14,55 Bollettino del tempo sui
mari italiani
15 — Segnale orario • Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo • Bollettino meteoro¬
logico
15,15 Divertimento per orche¬
stra
15,30 (C.GJ}. e C.GJ). Inter¬
nazionale)
Parata di successi
1535 Piccolo complesso
18 — Programma per l pie-
coli
Teatrino delle vacanze
a cura di Luciana Lantierl
ed Ezio Benedetti
Regia di Ugo Amodeo
16,30 Musiche di Gino Con¬
tili!
1) Cfngve studietti dodecafo¬
nici: a) Preludio, b) Arabesca,
c) Danzette. d) Valzer, e)
Fanfarctta e fuga (Planisto
Mazio Caporalonl); 2) Espres¬
sioni sinfoniche: a) « Cifra »
(molto calmo), b) «Com-
ment I» (poco mosso), c)
c Squilli > (allegro ben ritma¬
to), d) cConunent II» (fuga
ritmica, moderatamente mos¬
so), e) sIntermezzo» (vivo e
leggero, moderatamente mos¬
so), f) cEpllogo» (lento) (Or¬
chestra Sinfonica di Milano
della RadlotelevlMone Italiana
diretta da Biasimo Pradella)
17- Segnale orario - Gior¬
nale radio
Le opinioni degli altri, ras¬
segna della stampa estera
17,25 I finalisti del Concor¬
so Intemazionale di Canto
c G. Verdi » indette dagli
Organismi Radiofonici ado¬
ranti airuniona Europea di
Radiediffutlone »
Quarta trasmissione: mezzo-
soprano Ann Cooper (Inghil¬
terra), basso Piarro Thau
(Francia), mezzosoprano Un¬
ni Rugtvadt (Norvegia), te¬
none Donald Pillay (Inghil¬
terra)
DoQlzetti: La Favorita: eO
mio Feraando » (Mezzosopro-
no Ann Cooper); Puccini; La
Bohème: e Veeehia zimarra »
(Basso nerre Thau); Poa-
cblelll: La Gioconda: c Voce di
donna o d'angelo» (Mezzoso¬
prano Unni Rogtvedt); Verdi:
Oberto conte di San Bonifa¬
cio: « Qel! che feci di quel
Mngue » (Tenore I>onald Pil-
ley)
Orchestra del Teatro « La
Fenice » di Venezia- diretta
da Arturo Basile
1730 Luciano Sanglorgl al
pianoforte
18 ~~ Bellosguardo
Starno ancora cristtoni?, di
Carlo Bo a cura di Mario
Guidotti e Mario Picchi
18.15 Piccolo concerto
Orchestra diretta da Mario
MigUardi
18,35 Appuntamento con la
sirena
Antologia napoletana di
Giovanni Samo
Canzoni e poesie dell'estate
Presentano Anna Maria D'A¬
more e Vittorio Artesi
19.15 il giornale di bordo
n mare, le nani, gli uomini
del mare
19,30 * Motivi In giostra
Nc 0 U intert». com. commerciali
19,53 (Antonetto)
Una canzone al giorno
Segnale orario • Giornale
radio - Radiosport
20,20 (Ditta Ruggero Benelli)
Applausi a...
71 paese del bel canto
20,25 La Lirica alla Radio
FEDORA
Dramma in tre atti di Vit¬
toriano Sardou
Riduzione di Arturo Colauttl
Musica di UMBERTO GIOR¬
DANO
La principessa Fedora Ro-
mazoff Pia Tassinari
La contessa Olga Sukarev
Mafalda Mieheluxzi
U conte Loria Ipanov
Ferruccio Tagliaxrinl
De Slriex Saturno MsisttI
Dlmltri Jolanda Torrtanl
Un piccolo savoiardo
Gianni Mascolo
Deslré 1
n barone > Walter Artidi
Rouvel )
arino I Bruno Cannassi
Barov |
Gretch Leonardo Monreale
Lorek Franco Valenti
Boleslao Lazlnskl
Mosslwio Toffoletti (pianista)
Direttore Oliviero De Pabri-
tlis
Maestro del Coro Roberto
Benaglio
Orchestra e Coro di Milano
della Radiotelevisione Ita¬
liana
(Eidizione Sonzogno)
NeH’intervallo: (ore 21,25
circa)
Letture poetiche
Poesia d'amore nel mondo
classico
a cura di Enzio Cetrangolo
m - Saffo
22,05 Nel decime anniversa¬
rie della morte: Alcide De
Gasperl
a cura di Angelo Narducci
Articolo aUe pagine II e 12
22,35 Musica leggera greca
23— Segnale orarlo - Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo • Bollettino meteo¬
rologico - I programmi di
domani • Buonanotte
SECONDO
7,30 Benvenuto In Italia
Trasmissione dedicata ai tu¬
risti stranieri
8— * Musiche del mattino
830 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
830 (Palmolive)
* Canta Johnny Dorelli
830 (Soc. Grevi
* L'orchestra dal giorno
9— (Invemizzi)
* Pentagramma Italiano
9.15 (Motta)
* Ritmo-fantasia
930 Segnale orario - Notizia
del Giornale radio
9,35 (Omo)
CanzontorI napoletani di lari
a di oggi: LIboro Bovio
a cura di Marcello Zanfagna
Regie di Gennaro Magliaio
Controcampo
di Renato Tagliani
Gazzettino dell’appetito
1030 Segnale orario • Notizie
del Giornale radio
1035 (Coca-Cola)
Le nuove canzoni Italiane
11 - (SimmenthoU
Vetrina di un disco per
l'estate
1130 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
11,35 (Dentifricio Signal)
Piccolissimo
1130 (Mira Lonza)
Il portacanzoni
12-1230 (Doppio Brodo Star)
Tema In brio
1245-13 Trasmissioni roglenall
1240 « Gazzettini regionali >
per; Val d'Aosta, Umbria, Mar¬
che, Campania e per alcune
zone del Piemonte e della
Lombardia
1240 c Gazzettini regionali »
per: Veneto e Liguria (Per le
città di Genova e Ven^a la
trasmissione viene effettuata
rlspeiUvamente con Genova 3
« Venezia 3)
12,40 < Gazzettini regionali »
per: Piemonte. Lombardia, To¬
scana, Lazio, Abruzzi e Molise
Calabila
13- (Videi Saponi Profumi)
Appuntamento alle 13:
La vita in rosa
16' (G. B. Pezziol)
Music bar
20’ (Galbani)
La collana delle sette perle
25’ (Palmolive)
Fonolampo: dizionarietto dei
successi
13,30 Segnale orario - Gior¬
nale radio - Media delle va¬
lute
45’ (Simmenthal)
La chiave del successo
SO» fTideJ
n disco del giorno
55' (Caffè Lavazza)
Storia minima
14 — Voci alla ribalta
Negli intero, com. commerciali
1430 Segnale orario - Glor-
nala radio - Listino Borsa
di Milano
1435 (Vis Radio)
Dischi In vetrina
15 —- Aria di casa nostra
Canti e danze del popolo
italiano
15,15 (Dischi Carosello;
Motivi scelti per voi
1530 Segnale radio - Notizio
del Giornale radio
15,35 Concerto In miniatura
Interpreti di ieri e di oggi:
Direttore Carlo Maria Giu-
linl
Schitmann; Manfr e di: Ouver¬
ture op. Ufi; Mousaorgsky:
Una notte sul Monte Calvo
(Orchestra PfaUhannoiiis A
Londra)
16 - (Dixon;
Rapsodia
— Spensieratamente
— Un po’ di nostalgia
— Giro di valzer
1630 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
16.35 Tre minuti per te
a cura di Padre Virginio
Roton^
16,38 Dischi dell'ultima ora
16.50 Panorama Italiane
17.30 Segnale orario - Notizia
del Giornale radio
1735 NON TUTTO MA DI
TUTTO
Piccola enciclopedia popo¬
lare
1735 (Spie e Span)
Radlesalette
ROTOCALCO MUSICALE
a cura di Adriano MszzolettI
e Luigi Grillo
18.30 Segnale orario • Notizie
del Giornale radio
18.35 CLASSE UNICA
Leonida Resino - L’universo
tnlomo o noi: la Galassia.
La fuga delle Galassie
1830 * I vostri preferiti
Negli IntervaUi cotnunicotl
eommerciaU
IA 2 A Segnale orario - Ra.
I7,3U dieserà
19.50 Zig-Zag
20 SOSTA IN MUSICA
Trasmissione realizzata per
gli automobilisti in collabo¬
razione con TACI, a cura di
Verde e Bruno
Presenta Corrado
Regia di Riccardo Montoni
I Articolo alle pagine 16 e 17 [
21 Ricordo di Alcide De
Gasperl
Documentarlo di Paolo Va¬
lenti
I Articolo alle pagine 11 e 12 [
21.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
2130 Musica nella sera
2230-2235 Segnale orario -
Notizie dal Glomala radio •
Ultimo quarto
RETE TRE
(Stazioni a MS. del Terzo Pro¬
gramma. Dopo le 17 anche sta¬
zioni a onda media)
10 Musiche pianistiche
Frédérlc Chopln
Preludio in do diesis mi¬
nore op. 45
Impromptu in la bemolle
maggiore op. 29
Ballata in fa minore op. S2
Pianlata Nicola! Orioff
Francis Poulenc
Tre pezzi
Pastorale • Toccata • Inno
Pianista André Prévln
Paul Dukas
Vartozioni, Interludio e Fi¬
nale su un tema di Jean
Philippe Rameau
Pianista Louise Thyrton
10,45 DIDONE ED ENEA
opera in tre atti di Nahum
Tate
Musica di Henry Purcell
(Revls. di Edward J. Dent)
Dldone Tereso Bergmza
Enea Aldo Bertoed
Bellnda Adriana Martino
La Maga Anna Moria Rota
Una donna
Prima Strega
Miti Trmceato Pace
Seconda Stren
Giovanna Fioroni
Uno spirito Lauro Londi
Un marinalo Norio CarUn
Orchestra Sinfonica e Coro
di Torino della Radiotelevi¬
sione Italiana diretti da Ma¬
rio Rossi
88
Maestro del Coro Ruggero
Maghini
11.50 Complessi per archi
Luigi Boccherini
Quintetto in re maggiore
op. 40 n. 2 • Del Fandango ■
Introduzione (Grave) - Tem¬
po di Fandango - Minuetto
Quintetto Boccherini
Ludwig van Beethoven
Quartetto in mi bemolle
maggiore op. 127
Maestoso, Allegro - Adagio ma
non troppo e molto cantabile •
Scherzando vivace, Presto •
Allegro
Quartetto di Budapest
12.40 Esecuzioni storiche
Fabio De Sarasate
Tarantella
Johann Sebastian Bach
Preludio dalla Partita n. 3
in mi maggiore per violino
solo
VloUnlsta Fabio De Sarasate
Wolfgang Amadeus Mozart
al Don Gioponni: * Batti
batti, bel Masetto >
bi Le nozze di Figaro: • Voi
che sapete •
Vincenzo Bellini
La Sonnambula; • Ah, non
credea mirarti •
Soprano Adelina Patti
13 - Un'ora con Cari Maria
von Weber
Sonata in do maggiore op.
24 per pianoforte
Allegro - Adagio • Minuetto
(Allegretto) - Rondò (Presto
«Moto perpetuo»)
Pianista Helmut Roloff
Andante e Rondò • onga-
rrse • in do minore op. 35.
per fagotto e pianofoiie
George Zukermann. fagotto;
Mario Caporaionl, piono/orte
Quintetto in si bemolle mag¬
giore op. 3<f per clarinetto,
due violini, viola e violon¬
cello
Allegro - Fantasia (Adagio
non troppo) • Minuetto. Ca-
prtcclo (Presto) - Allegro gio¬
ioso
Melos Ensemble
14 -Concerto sinfonico; soli¬
sta Swiatoslav Richter
Johann Sebastian Bach
Concerto in re minore per
pianoforte e orchestra
Allegro - Adagio - Allegro
Orchestra Sinfonica dellT/RSS
diretta da Kurt Sanderllng
Johannes Brahms
Concerto n. 2 in si bemolle
maggiore op. 83 per piano¬
forte e orchestra
Allegro non troppo - Allegro
appassionato - Andante • Al¬
legretto grazioso
Orchestra Sinfonica di Chicago
diretta da Erlch Lelnsdorf
Peter Ilyich Ciaikowski
Concerto n. I in si bemolle
minore op. 23 per pianofor¬
te e orchestra
Allegro ma non troppo e mae¬
stoso • Andantino semplice -
Allegro con fuoco
Orchestra Filarmonica di Le¬
ningrado diretta da Eugène
Mravlnsky
15,45 Claude Debussy
Le martyre de Saint Sé-
bastien, musiche per il • Mi¬
stero > di Gabriele D’An¬
nunzio. per soli, coro e or¬
chestra
La cour des lys • La chambre
maglgue - Le concile des faux
dleux • Le laurler blessé - Le
Paradis
Andrée Aubery Luchini, so¬
prano; Luisa Rlbacchl e Lui-
sella Ciaffl Eleagno, mezzo-
.soprani
Orchestra Sinfonica e Coro di
Milano della Radiotelevisione
Italiana diretti da Vittorio Gul
- Maestro del Coro Giulio Ber¬
tela
17— Università Internaziona¬
le Guglielmo Marconi
(da Parigi); Jean Lederer:
Criteri per una corretta ali¬
mentazione durante la vec¬
chiaia
17,10 Giorgio Federico Ghe-
dini
Concerto detto « Il Belpra-
to*, per violino e archi
Allegro moderato e spiritoso
- Andante fiorito • Rondò (Vi¬
vace con brio) • Adagio - Al¬
legretto
Solista Giuseppe Prenclpe
Orchestra « A. Scarlatti > di
Napoli della Radiotelevisione
Italiana diretta da Aiadar
Janes
Albert Roussel
.Sin/oniefta per archi
Allegro molto • Andante - Al¬
legro
Orchestra Sinfonica di Roma
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Franco Caracciolo
Henri Sauguet
Les Forains, balletto
Prologue - Entrée des forains
• Exercices • Parade - La re-
présentation - Galop final •
Quéte et départ de forains
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Mario Rossi
18.05 Corso di lingua spagno¬
la. a cura di J. Granados
(Replica dal Programma Na¬
zionale)
TERZO
18.30 La Rassegna
Cultura russa
a cura di Riccardo Picchio
18.45 Samuel Scheldt
Christe qui lux es et dies
Inno da • Tabulatura noua •
Organista Michael Schneider
Duo Seraphin clamabant,
dalle • Sacrae Cantiones >.
per coro, tromboni e organo
Complesso vocale Philippe
CaiUard e Strumenti de «La
Muslque des Gardlens de la
Paix > diretti da Philippe Cail-
lard
19- Novità librarle
La rivoluzione francese, di
Albert Soboul. a cura di
Luigi Bulferettt
19.20 L'album di M.me Re-
camier
Conversazione di Carla Eli¬
sa Marzi
19.30 * Concerto di ogni sera
Giuseppe Tarlini (1692-1770):
5onota in sol minore per
violino e basso continuo
Larghetto affettuoso - Allegro
- Grave - Allegro assai
Ivry Gltlis. violino; Antonio
Beltrami, pianoforte
Ludwig van Beethoven (1770-
1827): Sonota in re maggio¬
re op. 10 n. 3
Presto - Largo e mesto • Mi¬
nuetto - Rondò
Pianista Vladimir Horowltz
Béla Bartók (1881-1945);
Qìuirtetto n. 4 (1938) per
archi
Allegro • Prestissimo, con sor¬
dina - Non troppo lento - Al¬
legretto pizzicato • Allegro
molto
Quartetto < Juilllard >
Robert Mann, Robert Koff,
vioUni; Raphael Hillyer, viola;
Arthur Wtnograd. violoncello
20.30 Rivista delle riviste
20,40 Wolfgang Amadeus Mo¬
zart
« Popoli di Tessaglia >, per
soprano e orchestra
Solista Rena Gary Falachl
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italia¬
na diretta da Armando Gatto
Rondò da concerto in re
maggiore K. 382, per pia¬
noforte e orchestra
Solista Paul Badura Skoda
Orchestra Sinfonica di Roma
della Radlotelevlalone Italia¬
na diretta da Massimo Freccia
21 Il Giornale del Terzo
Note e corrispondenze sui
fatti del giorno
21.20 Francesce Maria Vera-
cinl
Dalle < Dodici sonate acca- '
demiebe per violino solo e |
basso «:
(realizzazione Roberto Lupii
Sonata n. 12 in mi maggiore _
Allegro (tempo giusto) - Lar¬
go e mobile - Minuetto e ga¬
votta
Sonata n. 12 in re minore
Passacaglia (largo) - Andante
(variazioni) - Adagio - Ciac¬
cona (allegro ma non presto)
Roberto Mlchelucci. violino;
Egida Giordani Sartori, clavi¬
cembalo
21,50 Idee e problemi giuri¬
dici di oggi
a cura dì Dino Pasini
I. Lo riforma del codice di
procedura penale
Dibattito con la partecipa¬
zione di Marcello Scardia. i
Filippo Ungaro, Giuliano
Vassalli
22,30 -lean Fran^aix
Rapsodia, per viola e pie- |
cola orchestra j
Solista Dino Asciolla j
Orchestra « A. Scarlatti » di
Napoli della Radiotelevisione '
Italiana diretta da Ferdinand |
Leltner '
22,45 Ritratto di Alcide De
Gasperi
a cura di Giovanni Spadolini
I Articolo alle ^gine 11 e 12 [
N.B. Tutti i programmi radio¬
fonici preceduti da un asterisco
I") sono effettuati in edizioni ■
fonografiche. <
Le indicazioni in corsivo tra |
parentesi si riferiscono a co- I
munìcati commerciali. I
NOTTURNO
Dalle ore 22^0 alla 0,30; Procrram-
mi musicali e notiziari trasmessi
da Roma 2 su kc/s. 84S pari o
m. 355 e dalle stazioni di Calta-
nissetto O.C. su kc/s. 6060 pari n
m. 49,50 e su ke/s. 9515 pari a
m. 31,53.
22,50 Panoramica musicale ■
23.45 Concerto di mezzanotte •
0.36 Notturno orchestrale - 1,06
Le grandi orchestre da ballo •
1.36 Cavalcata della canzone -
2,06 Preludi e cori da opere •
2.36 Due voci e un’orchestra -
3,06 Mosaico - 3.36 Melodie sen¬
za età ■ 4,06 Musica leggera e
jazz - 4.36 I classici della rum¬
ba • 5,06 Solisti celebri • 5,36
Incantesimo musicale - 6.06
Mattutino: programma di mu¬
sica varia.
Tra un programma e Taltro
vengono trasmessi notiziari In
italiano, inglese, francese e te¬
desco.
RADIO VATICANA
14,30 Radloglornale. 15,15 Tra¬
smissioni estere. 19,16 Daily
Report from thè Vatican. 19,^
Orizzonti Cristiani: Notiziario -
• Università d'Europa », a cura
di Pietro Borraro: Bonn, di
H. Braubach - Silografia - Pen¬
siero della sera. 20,15 Une ma¬
tinée chez Sa Sainteté Athéna-
goras Patriarche Oecuménique.
20,45 Sia fragen-wìr antworten.
21 Santo Rosario. 21,15 Trasmis¬
sioni estere. 21,45 Libros y co-
laboraciones. 22,30 Replica di
Orizzonti Cristiani.
Queito Concerto, unitamente al “Concerto
romantico” op. 21 dello stesso Autore,
è inciso su disco Curci LP 110, nelTin-
terpretazione del violinista Franco Gulli
sotto la direzione dal IVI** Franco Capuana.
ALBERTO CURCI
CONCERTO
ROMANTICO
2CONCERTO.,.»
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SOMMARIO - Scala e scartamento * Il materiale
ferroviario * L'elettricità nel plastici * Complessi
a corrente continua * Utensili e materiali • I plastici
• Scambi e segnali • Il funzionamento del pia*
stico • La manutenzione e gli automatismi degli
impianti • Esempi di tracciati
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29
NAZIONALE
i0.3O-12J!5 P*r la spia zona
d) Messina In occasiona del¬
la XXV Fiera Campionaria
Internazionale
PROGRAMMA CINEMATO¬
GRAFICO
La TV dei ragazzi
18-19,30 a) SOOTY. L'ORSET¬
TO BURATTINO
Il negozio di giocattoli
Distr: Talbot Film
b) TELECRUCiVERBA
Gioco a premi di Riccardo
Morbelli
Presentano Enza Soldi e
Pippo Bando
Regia di Giuliana Berlin-
guer _
I Articolo alla pagina 59 |
CI GUARDIAMO INSIEME
Panorama di fatti, notizie
e curiosità
d) LA GIOIA DI MUOVERSI
Documentario dellUungaro
Film
Ribalta accesa
TIC-TAC
(Caramelle Dufour - Erbadol
. Invemizzi Porcellino - Su-
perinsetticida Grey - Ueraklon
■ Rabarbaro Zuccaj
20,1S SEGNALE ORARIO
Giovanni Verga (Arnoldo
Mondadori Editore)
Interpretato da Enrico Ma¬
ria Salerno
Terza puntata
Personaggi ed interpreti:
(in ordine di entrata)
Canali G. Davide Ancona
Don Gesualdo Motta
Enrico Maria Salerno
n barone Zacco
R. Ignazio Daidone
n barone Mendola
Riccardo Mangano
Il capitano Alfredo Danese
Liccio Papa Saioatore Scalla
Il canonico Lupi Turi Ferro
Il notalo Neri Alfredo Mozzone
Don Filippo Margarone
Giovanni Scalla
11 cavaller reperito
Piero De Santi®
Don Nini Rubiera
Giuseppe Lo Presti
Mastro Nunzio
Mario Di Martino
Speranza Grazia di Marzà
Burglo Franco Sineri
CloUa Ignazio Pappalardo
Santo Motta
Gaetana Tomoselli
Glacalone Guido Leontinl
U marchese Limoli
Eugenio Colombo
Agtae Violo Zappi
L'oste Fratico Colobrò
Donna Bianca Trao
Lydia Alfonsi
L’oratore Giuseppe Meli
Nardo Riccardo La Plajn
Diodata Franco Partii
Nanni l’orbo Luigi Caaellato
Don Bastiano Stangatame
Gaetano Femandez
Don Luca Giovanni Cirino
Le baronesse Mendola
Vittoria Campagna
Jole Marcetliiii
Donna Salina Clrmena
Maria Tolu
La Macrì Franca Manetti
Agrippina Macrl
Rosario Inserra
Don Ferdinando Trao
Romolo Costa
Donna Marianna Sganci
Albo Maria Setaecioll
Giuseppe Barabba
Mimmo Grasso
La capitana
Giueeppina RapieavoJi
Rosarla Giovanne Di Vita
La baronessa Rubiera
Marcella Valeri
AlesMo Carmelo Marza
La baronessa Zacco
Maria Di Benedetto
Seconda figlia Zecco Igea Cali
Terza figlia Zacco
Anna Maria Burglo
Quarta figlia Zacco
Tina Bertuna
Padre Angelino
Marlono Piazza
Gna Grazia Marcella AuUcino
Scenografia e arredamento
di Ezio Frigerio
TELEGIORNALE SPORT
ARCOBALENO
Costumi di Pier Luigi Pizzi
in collaborazione con Cesare
Rovatti
(Mobil - Trim - Vecchia Ro¬
magna Buton - < Gaslini > •
Perugina • Naonit)
PREVISIONI DEL TEMPO
20,30
TELEGIORNALE
della sera
20,S0 CAROSELLO
(1) Tartara - (2) Durban’s -
(3) Doppio brodo Star • (4)
Maggiora Biscotti
I cortometraggi sono stati rea¬
lizzati da: 1) CJ>.V. - 2) Au¬
gusto Cluffini • 3) Slogan Film
. 4) Studio K
21 —
MASTRO
DON GESUALDO
Riduzione televisiva In sei
puntate di Ernesto Guida e
Giacomo Vaccari
dal romanzo omonimo di
Musiche di Luciano ChalUy
Realizzalo da Marcello D’A¬
mico
Regia di Giacomo Vaccari
Produzione della RAI-Radio-
televisione Italiana e delia
R.T-F. - Radiodiffusion Télé-
vision Frangaise
(Replica dal Secondo Pro¬
gramma)
22,15 MUSICA DEGLI ANNI
'60
con l’orchestra di Perey
Falfh
PrtTna parte
22,45 IL SEGRETO DELLO
ZEN
Un documentario di Gior¬
gio Moser
23 —
TELEGIORNALE
della notte
GIOVEDÌ 20
Terza puntata del teleromanzo
Mastro don Gesualdo
nazioruile .* ore 21
Questa sera va in ondo la terza
puntata del teleromanzo Ma¬
stro don Gesualdo.
Alla gabella delle terre comu
nali Mastro don Gesualdo è al
centro della contesa. Egli spin¬
ge l’asta o cifre proibitive per
'jii altri contendenti. L’audacia
del popolano arricchito strappa
quelle terre al barone Zacco
che le ebbe per quarant’anni.
/ moti rivoluzionari scoppiati a
Palermo giungono a Vizztni.
Bianca timidamente scongiura
il marito di restare lontano dal¬
la setta carbonaro, ma inutil¬
mente. Cosa Lo Guma, una not¬
te, è invasa dalla Compagnia
d’Arme; e Mastro don Gesual¬
do, per sfuggire ogli sgherri, è
costretto a cercare riparo da
Diodata, Pantico sua servo, ora
sposa di Nanni l’Orbo, ma de¬
ve cedere al marito di lei, per
aver salva la vita, la chiusa
dei Carmine. Bianca è anco¬
ra sconvolta e preoccupati!
per quella visita inaspetta¬
ta, che l’ho coita nottetempo
sola in casa, quando un ragazzo
le sussurra iti un orecchio la
notizia che il fratello Diego è
morente. FAla arriva nella di
roccata casa dei snot ovi appena
in tempo per assistere all’vltima
lotta dell'uomo con la vita; per
cogliere l'ultimo respiro; mo
non per ricevere l’ultimo ad¬
dio del fratello. Duramente
colpito da quella morte. Bianca
cede al dolore e sviene. Por¬
tata nella stanzetta che l’ac¬
colse giovinetta, dà alla luce
anzitempo la piccola Isabella
Mastro don Gesualdo giunge
al suo capezzale e alla vista di
quella creatura ha momenti di
grande commozione.
« Nei piccoli paesi c’è gente che
farebbe delle miglia per venire
a portarvi la cattiva nuova •.
Ciolla fa molta strada per poter
dire a Donna Rubiera quale rt
srhto corra la suo roba per il
grosso debito che don Nini ha
contratto con don Gesualdo
Ella vuol sapere quanto c'è di
vero nelle parole di Ciolla e si
reca al battesimo della piccola
Isabella, per carpire la verità
alla nipote. Ma con Mastro don
Gesualdo nulla vale * il sor¬
riso semplice e buono che le
avevano insegnato t genitori
pei negozi spinosi >.
Tornata a casa donna Rubiera
è come impazzita, vorrebbe di¬
seredare il figlio; ma non riesce,
l/n colpo apoplettico la para¬
lizza per sempre. a. b.
La serata d’addio
secondo: ore 21
Siamo cosi arrivati con la pun¬
tata di questa sera, ottava ed
ultima della serie, alla « sera¬
ta d'addio » di Johnny 7. Uno
spettacolo, questo, che è stato,
a quanto sembra, accolto ge¬
neralmente con benevolenza
Va in onda alle 22,15 sul Nazionale « Musica degli anni '60 »,
una rassegna dedicata alle grandi orchestre americane.
Nella foto, Perey Falth, che appare nella puntata di stasera
dal pubblico. Di ciò va dato
atto, oltre che ai protagonisti
Johnny Dorelli e Paola Pila
gora, e al regista Eros Mac¬
chi. anche agli autori dei te¬
sti, al coreografo Gino Lan-
di, al direttore d’orchestra
Pino Calvi e, infine, alle due
attrici fisse, Anna Maestri, che
ha ricoperto ogni settimana
l'Ingrato ruolo della « brutta *,
e Annabella Cerliani, partner
di Dorelli in una delle scenet
te fisse.
Anna Maestri, ricordiamolo bre¬
vemente. è nata a Trento, figlia
di due attori ed ha al suo at¬
tivo una nutrita esperienza tea¬
trale (ha recitato tra l’altro
con Renassi, con Bragaglia.
con Morelli-Stoppa, al Piccolo
Teatro di Milano) e televisiva,
che le valse lo scorso anno il
< Premio San Genesio > come
migliore caratterista della TV'.
Anna Maestri è sorella del ce¬
lebre scalatore Cesare Maestri,
soprannominato « il ragno del¬
le Dolomiti *, ed ha militato
nelle file partigiane durante la
lotta di Liberazione.
Annabella Cerliani, 29 anni, mi
lanese, debuttò in teatro al fian
co (li Dapporto in Giove in dop¬
piopetto e si fece notare per
la prima volta sui teleschermi
come presentatrice di Un, due
tre con Tognazz) e Vianello,
Nel corso delle varie puntate
dello show si sono avvicendate
sul video alcune tra le più cele¬
bri dive del nostro cinema, co¬
me Rosanna Schiaffino, Eleono¬
ra Rossi Drago, Sylva Koscina.
Giovanna Ralli, Gianna Maria
Canale, Antonella Lualdi e Lia¬
na Orfei; note cantanti come
Mina, Omelia Vanoni, Betty
Curtis e Giuseppe Di Stefano,
Domenico Mocìugno. Peppino
di Capri, il Quartetto Cetra e.
Infine, alcuni popolari attori
comici, come Dapporto, Nino
Taranto, Macario, Aroldo Tieri,
Paolo Panelli, Bice Valori, Lia
Zoppelli, Lauretta Masiero, Ti¬
no Scotti e Tony Ucci.
E veniamo ora agli ospiti che
animeranno questa sera la tra¬
smissione di chiusura.
Al quiz musicale (che consi-
40
nelle migliori librerie
Ptr riftwtu il polumt a iomkiUo, franto di ogni sposa, basta Ptrsars
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SECONDO
21-SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
SALVATORE FRANCESCO ROMANO
BREVE STORIA
DELLA
SICILIA
momenti
e
problemi
21,10 INTERMEZZO
(Alomaona • Frigorljeri AtUm-
tic - WilUama Aqua Velva ■
Ava por lavatrici Eztraj
21,15 Jehnny Dorelll, Paola
Pitagora e Gigliola Clnquatti
in
JOHNNY 7
Spettacolo musicale di Ca*
staldo, Jurgens, Luzi e Mac¬
chi
con Annabella Cerliani e
Anna Maestri
per «Johnny 7»
Orchestra diretta da Pino
Calvi
Coreografie di Gino Landi
Scene di Giorgio Aragno
Costumi di Folco
un volume che si propone
di approfondire la cono¬
scenza storica, culturale,
artistica della Sicilia,
dalle origini fino al Ri¬
sorgimento, con parti¬
colare riguardo ai pro¬
blemi politico-sociali
che hanno assunto nel
corso dei secoli aspet¬
ti c significati diversi
per Tawiccndarsi
delle numerose
dominazioni
nell’isola
EDl/IOM RAI
radiotelevisione italiana
Via Arsenale, 21 - Torino
ste, com'è noto, nell'indovìna-
re il nome di una città che ap¬
pare in diapositiva su uno
schermo e quindi nel cantare,
entro cinque secondi, una can¬
zoncina legata alla città stes¬
sa) interverrà Renato Rascel
il quale, al termine del gioco,
interpreterà una delle sue ul¬
time composizioni dal titolo
Magari.
L’attrice che appare invece
nella rubrica < Il sogno proi¬
bito » è Silvana Pampanini, nel¬
le vestì di una imperatrice ro¬
mana. Nella < microcommedia >
infatti Dorelii impersona un
pugile. Johnny Ciclone, stre¬
mato dalla fame e che va al
tappeto poco dopo essere sali¬
to sul ring; mentre l’arbitro
effettua il count-doum, John¬
ny sta sognando di essere un
invincibile gladiatore che si esi¬
bisce al cospetto dell’impera¬
trice. facendo strage di avver¬
sari.
I.,a puntata sarà particolarmen¬
te ricca di motivi musicali. La
Cinquetti, che apparirà in un
sofisticato abito da sera scuro,
eseguirà un pot-pourri di al¬
cune canzoni già da lei inter¬
pretate nel corso delle prece¬
denti trasmissioni; Paola Pita¬
gora canterà un romantico mo¬
tivo dal titolo Quando passo
dalle parti tue e. inflne, Do-
relli, nella consueta cavalcata
finale • Trent’anni di canzoni
d’amore », interpreterà Roma
nun fa' la stupida stasera e
dedicherà inoltre a ciascuna
delle sue quattro partner una
delle sue canzoni di maggiore
successo, tra cui Vino del mar
e Io in montagna, tu al mare.
Da segnalare, infine, tra t vari
slcetches dello spettacolo, quel¬
lo su • Gli scocciatori >, in cui
Dorelll impersonerà un pigno¬
lo ed esigentissimo cliente d’al¬
bergo al quale non ne va bene
una, dalla rimboccatura del let¬
to alla luce della lampada, dal
telefono al servizio-sveglia: una
scenetta in cui DoreUì vorrà
dare una nuova dimostrazione
delle sue doti di attore.
In una cornice particolarmente
festosa il « gran finale » dello
show, durante il quale Johnny
Dorelll, Paola Pitagora e tutta
la compagnia saluteranno il
pubblico che li ha seguiti per
quasi due mesi in questi ap¬
puntamenti del giovedì sera.
g- t.
Regia di Eros Macchi
22,35 GIOVEDÌ' SPORT
Riprese dirette e inchieste
di attualità a cura del Tele¬
giornale
Al termine:
Notte sport
Paola Pitagora e Gigliola Cinquetti presenti anche stasera
a « Johiuiy 7 >, lo spettacolo musicale di cui va in onda
alle 21,15. sul Secondo programma TV, la trasmissione finale
41
Orchestra Sinfonica di Mi¬
lano della Radiotelevisione
Italiana diretta da Ferdi¬
nando Guamieri
16- (Dilani
Rapsodia
— Cantano in italiano
— Sempre insieme
— In cerca di novità
16/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
16/3S (Colonia Classica Viseti
BUON VIAGGIO
Storia semi-seria del mezzi
di locomozione, a cura di
Paollni • Silvestri
Regia di Riccardo Montoni
17,15 Cantiamo insieme
17/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
17/35 NON TUTTO MA DI
TUTTO
Piccola enciclopedia popo¬
lare
17/45 (Spie e Spani
Radiosa lotto
LA GRANDE MARNIERA
Romanzo di Georges Ohnet
Adattamento radiofonico di
Roberto Cortese
Compagnia di prosa di Fi¬
renze della Radiotelevisione
Italiana
Terzo episodio
n narratore
Corrado De Cristofaro
Halezeau Franco Lussi
U Marchese DI Clalrefont
Lucio Ramo
Roberto Di Clalrefont
Rino Romano
Il Barone di CrolxMesnli
Antonio Guidi
Antonietta Dt Clalrefont
Giuliana Corbellini
Carvajan Giorgio Piomonti
Pasquale Carvajan
Adolfo Ceri
Isabella DI Salnt-Maurlce
Renato Negri
Il tosatore Cario Pennettf
Rosa Chassevent
Anno Mario Sonetti
Fleury Angelo Zonobtni
Chassevent Gianni Pietroaanto
Pourtots Corrodo Goipo
Una fantesca Wanda Posquini
Bernardo Rodolfo Martini
Jousselin Gino Susini
Un giudice Tino Erler
Mtrgueron Franco Saboni
ed Inoltre; Lina Acconci, Ri¬
no Benini, Franco Dini. Gtu-
tiano Stop^ni
Regia di Umberto Benedetto
18 30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
18/35 CLASSE UNICA
Giacomo Devoto - L’Iialia e
i dialetti. 11 veneto
18.50 * • vostri preferiti
Negli intervalli comunicati
commerciali
IO Segnale orario - Ra-
diosera
19.50 Zig-Zag
20— (Manetti e Roberts)
Incontro con l'opera
a cura di Franco Soprano
MEFISTOFELE
di Arrigo Botto
Cantano Marcella Pobbe,
Giulio Neri, Ferruccio Ta¬
gliavini
Orchestra Sinfonica di To¬
rino della Radiotelevisione
Italiana diretta da Angelo
Questa
21 — Nuove parole per can¬
zoni nuove
di Francesco Forti
21/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
21.40 Musica nella sera
22 15 L'angolo del jazz
Jazz canto
22/30-22 45 Segnale orario -
I Notizie del Giornale radio -
Ultimo quarto
Jepheott); Hindemlth: Sonata
n. 2 (Solista Edward Blggs
Power)
18/50 I classici del jazz
19.10 * Musica da ballo
19,30 * Motivi In giostra
Negli intervalli comunicati
commerciali
19/53 (Antonetto)
Una canzone al giorno
‘7A Segnale orario - Giornale
radio - Rfldiosport
20,20 (Ditta Ruggero Benelli)
Applausi a...
20,25 LA FATA MORGANA
Musica e pagine di prosa
a cura di Naro Barbato
con Giuliana Lojodice, Giu¬
seppe Rinaldi e Carlo Ro¬
mano
Regia di Carle DI Stefano
21- Il mondo di Carolina
Invernlzio
a cura di Margherita Cat¬
taneo
21.55 Poter Nero al pianoforte
22,15 Concerto del Quartetto
ItaMaiio
Hallpiero; Quartetto n. 4,-
Schubert; Q^rtetto in mi be¬
molle maggiore op. 125 n. t:
a) Allegro moderato, b)
Scherzo (prestissima), c) Ada¬
gio. d) Allegro (Quartetto Ita¬
liano ■ Paolo Bordarli, Elisa
Pegrefft. violini; Piero Farulll.
cto/a,- Franco Rossi, violon¬
cello»
23- Segnale orario - Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo - Bollettino meteo¬
rologico - l programmi di
domani - Buonanotte
14.25 « Gazzettino regionale »
per la Basilicata
14.40 Notiziario per gli italiani
del Mediterraneo (Bari 1 • Cal-
tanissetta 1)
14,55 BoUetiino del tempo sui
mari itaiiant
15— Segnale orario - Glor-
naie radio - Previsioni del
tempo • Bollettino meteoro¬
logico
15,15 Tastiera
15.30 (Fonit Cetra S.p.AJ
I nostri successi
15,45 'Giuochi d'archi
16““ Programma per l ra¬
gazzi
Le avventure di Fric Tem¬
porale
di Giuseppe Aldo Rossi
Settima puntata
Regia di Ernesto Cortese
16.30 II topo In diaceteca
a cura di Domenico De Paoli
17 - Segnale orario - Glor-
naie radio
Le opinioni degli altri, ras¬
segno della stampa estera
17,25 Trattenimento In musica
Presenta LUian Terry
18 La comunità umana
18,10 Musiche per organo
Frescobaldl; Toccata per l'Ele-
vazione da c I fiori musicali *
iSolisto Marie Clalre Alain);
Mozart: Adagio e fuga in do
minore K. 546 (Solista Jeanne
Oemessieux); Brahms: Preludi
corali op. 12 (n. 1-2-3-4) su co¬
rali di Bach (Solista Franz
Eltbner); Vterne: Preludio op.
3J n. 5 (Soltrta Norman Coke-
NAZIONALE
9,40 La fiera delle vanità
Silvana Bernasconi; Costu¬
mi per la caccia
9,45 (Knorr)
Canzoni, canzoni
10- 'Antologia operistica
Berltoz; Benvenuto Celllni, Ou¬
verture; Wagner: Sigfrido,
Mormorio della foresta; Hous-
sorgsky: La Kovanscina, Danze
persiane
10,30 Transistor
Settimanale per gli alunni in
vacanza delle Scuole Secon¬
darie Inferiori, a cura di
Oreste Gaspertni e Giuseppe
Aldo Rossi
Regia di Ugo Amodeo
6.30 Bollettino del tempo sui
mari italiani
6/35 Corso di lingua porto¬
ghese, a cura di L. Stega-
gno Picchio e G. Tavani
r Segnale orario - Giornale
radio - Previsioni del tempo
- Almanacco • * Musiche del
mattino
7,55 (Motta!
Aneddoti con accompagna¬
mento
8— Segnale orario - Glor-
naie radio
Sui giornali di stamane, ras¬
segna della stampa italia¬
na in collaborazione con
l’A.N.S.A.
Previsioni del tempo - Bol¬
lettino meteorologico
8.30 (Palmolioej
Il nostro buongiorno
Lordan: Atlantis; Spottl; Le
tue mani; Osborne: Let’s talee
0 pin; MarletU: Sorrisi di
Spugna; Malgonl; l/na notte in
riva al mare
8,45 (Invemizzi)
Interradio
a) Il complesso di Jan Fra-
ser
Welll: Montai vom machie
messer; Uoffman; Sipinging
Shephered blues
b) Canta Line Renaud
Caste; C’est fomour; Darosa;
Jour tu me reviendroa; Caste:
Doublé twist
9,05 Incontro con lo psico¬
logo
Emilio Servadio: I presen¬
timenti
9/iO (Sidol)
Fogli d'album
Krumpholz; Andante con va¬
riazioni (Arpista Nleanor Za-
baleta); Beethoven; Rondò a
capriccio in sol maggiore op.
129 (Pianista Gyorgy Czlffra);
Sor: Variazioni su tema di Mo¬
zart op. 9 (Chitarrista Andres
Segovia); Chopln; Studio in
mi maggiore op. 10 n. 3 (Pio-
nlsta Boleslav Woytowlcz);
Wienlawski: Cbonson polonai¬
se (Mlscha Elnun, vioUno);
Etoanuel Bay, pianoforte)
Articolo alla pagina 5S
11 - (Milky)
Passeggiate nel tempo
11,15 Aria di casa nostra
Canti e danze del popolo ita¬
liano
11,30 Benjamin Brltten
Symplc sympliony per or¬
chestra d’archi
a) Impetuoso, b) Scherzoso,
e) Sentimentale, d) Capriccio
(Orchestra da Camera della
Società Gorelli}
11,45 Musica per archi
12 - (Ttde)
GII amici delle 12
12rl5 Arlecchino
Negli intervalli comunicati
commerciali
12,55 (Vecchia Romagna Bu-
ton)
Chi vuol esser liete...
I 7 Segnale orario - Giornale
* radio - Previs. del tempo
13,15 (Monetti e Robertef
Carillon
Zig-Zag
13,25-14 fRhodiatoce)
MUSICA DAL PALCOSCE¬
NICO
14-14^5 Trasmissioni regionali
14 c Gazzettini regionali » per:
Emilia • Romagna, Campania,
Puglia, Sicilia. Piemonte
SECONDO
1230 s Gazzettini regionali »
per; Veneto e Ugurla (Per le
città di Genova e Venezia la
trasmissione viene effettuata
rlspetUvamente con Genova 3
e Venezia 3)
12.40 « Gazzettini regionali »
per; Piemonte, Lombardia, To¬
scana, Lazio, Àbruoi e Molise
Calabria
13 — (Brillantina Cubana)
Appuntamento alle 13:
Senza parole
15’ (C. B. Pezziol)
Music bar
20’ (Galbani;
La collana delle sette p>erle
25’ (Palmoltve)
Fonolampo: dizionarietto dei
successi
13/30 Segnale orario - Gior¬
nale radio - Media delle va¬
lute
45’ (Simmenthal!
La chiave del successo
50’ (Tide)
Il disco del giorno
55’ (Ca//è Lapazza)
Storia minima
X4-“~ Voci alla ribalta
NegW fntervolU comunlcoti
commerciali
14 30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio • Listino
Borsa di Milano
14,45 (PhonocoloT)
Novità discografiche
15 - Memento musicale
15/15 Ruote e motori
Attualità, informazioni, no¬
tizie, a cura di Piero Ca-
succi e Nando Martellini
15/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
15,35 Concerto in miniatura
Rassegna di cantanti lirici:
Soprano Milena Paul!
Mozart; Le nozze di PigoTo;
«DehI vieni non tardar»; Roa-
trini - GvgUelmo Teli: «Selva
opaca»; Charpentier; Louise:
c Deputa le Jour »
7.30 Benvenuto in Italia
Trasmissione dedicata ai tu¬
risti stranieri
8-Musiche del mattino
8.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
8.40 (Palmolive)
* Canta Flora Galle
8,50 (Soc. Grey)
* L'orchestra del giorno
9 — fSupertrim)
* Pentagramma italiano
9,15 (Motta)
* Ritmo-fantasia
9/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
9,35 (Omo)
TINTARELLALLEGRA
Panoramica sull’estate, a
cura di Maria Pia Fusco
Gazzettino delPappetito
10/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
10/35 (Coca-Cola)
Le nuove canzoni Italiane
Sanjust-Marchetti: Credi a me;
Medlni-FalUbiino: Sera d'esta¬
te; Specchla-Torrebruno: Le
amiche zanno...; Coppola-IaoLa;
Uno di voi- Montl-Arduinl:
Cosi; Slmohl-PoUto; La forza
di lozciorti; Claudio-Bezzl; Ti
pentirai; De Marchia: Cosa farà
11 — (Vero Francie)
Vetrina di un disco por
l'estate
11/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
11/35 (Dentifricio Signal)
Piccolissimo
11.40 (Mira Lonza)
Il portacanzoni
12- 1220 (Doppio Brodo Star)
Itinerario romantico
12,20-13 Trasmissioni regionali
12,20 « Gazzettini regionali »
per: Val d’Aosta, Umbria, Mar¬
che, Campania e per alcune
zone del Piemonte e della
Lombardia
O AGOSTO
Herbert von Karajan dirige TOrchestra Phtlharmonla di
Londra nella « Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 53 > di Rous-
sel, che viene trasmessa alle ore 19,30 dal Terzo Programma
RETE TRE
/Stazioni a M.F. del Terzo Pro¬
gramma. Dopo le 17 anche
stazioni a onda media)
IO- Musiche concertanti
Wolfgang Amadeus Mozart
Sin/onia concertonfc in mi
bemolle maggiore K. App. 9
per oboe, clarinetto, fagot¬
to. corno e orchestra
Allegro • Adagio • Andantino
con variazioni
Pierre Pterlot, oboe; Jacques
Lancelot, clarinetto; Paul Hon-
gne. fagotto; Gilbert Coursler.
corno
Orchestra da camera « Olseau
Lyre» diretta da Louis De
Froment
Franz Danzi
Sin/onia concertante in si
bemolle maggiore per due
violini e orchestra
Allegro moderato • Larghetto
- Allegretto
Solisti Franco Culli e Arrigo
Pelliccia
Orchestra Sinfonica di Roma
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Ferruccio Scaglia
lOrSO Peter llyich Claikewski
Trio in la minore op. 50
per pianoforte, violino e
violoncello
Pezzo elegiaco • Tema con
variazioni - Variazione fina¬
le e Coda
Trio di Bolzano: Nunzio Mon¬
tanari, pianoforte; Giannino
Carpi, molino; Sante Amado-
ri. l'ioloncello
11.30 Pagine operistiche di
Richard Strauss
Elektra: « Allein.’ Web, ganz,
allein *
Soprano Christel Goltz
Orchestra di Stato Bavarese
diretta da Georg Soltl
5alomé; Danza dei sette veli
Orchestra Phllharmonla di
Londra diretta da Otto Klein-
perer
Saiomé; • Ah! Du wollteat
micb • <Scena finale)
Christel Goltz, soprano; Het-
ty Plttmacher, mezzosoprano:
Wolfgang WIndgassen, tenore
WUrttembergisches Staatsor-
Chester Stuttgart diretta da
Ferdinand Leltner
Daphne; « Ich ftomme, gru-
nende Brùder •
Soprano Annelise Kupper
Orchestra FUarmonlca di Mo¬
naco diretta da Fritz Lehmann
fi Cavaliere della rosa: Pri¬
ma serie di Valzer
Orchestra Sinfonica di Bam-
berg diretta da Heinrich HoU-
relser
12.30 Sonate del Settecento
Giuseppe Valentin!
Sonata in mi maggiore op.
8 n. 10 per violoncello e con¬
tinuo
Luduig Hoelscher, oiolonceiio;
Hans Aitmann, p^noforte
Pietro Nardlni
Sonata in la maggiore per
violoncello e pianoforte
Duo Brengola-Bordonl; Ric¬
cardo Brengola, violino; Glu-
Uana Bordoni Brengola, pia¬
noforte
13-Un'ora con Béla Bartók
Suite di danze
Moderato - Allegro molto •
Aliegro vivace - Molto tran¬
quillo - Comodo - Finale
Orchestra Phllharmonla di
Londra diretta da Igor Mar-
kevitch
Tredici Duetti per due violi¬
ni. dal II Volume: dal n. 26
al n. 38
Violinisti Herman Krebbers e
Theo Olof
Musica per archi, celesta e
percussione
Andante tranquillo - Allegro
• Adagio - Allegro molto
Orchestra Sinfonica della Ra¬
dio di Berlino diretta da Fe-
renc Frlcsay
14 Concerto sinfonico: Or¬
chestra del Wiener Sympho-
niker
Wolfgang Amadeus Mozart
Sin/onia in do maggiore K.
551 • Jupiter »
Allegro vivace - Andante can¬
tabile • Minuetto (Allegretto)
- Finale (Molto allegro)
Direttore Ferenc Fricsay
Franz Joseph Haydn
Sinfonia n. 55 in mi be¬
molle maggiore « Il maestro
di scuola •
Allegro - Andante - Minuetto
- Finale
Direttore Hermann Scherchen
Ludwig van Beethoven
Sin/onio n. 5 in do minore
op. 67
Allegro con brio - Andante
con moto . Scherzo (Allegro)
• Finale (Allegro)
Direttore Otto Klemperer
Zoltan Kodaly
Danze di Galantha
Danze di Marosazek
Direttore Rudolf Morali
1S,5S Musiche cameristiche di
Felix Mendeissehn-Barthetdy
Allegro brillante in la mag¬
giore op. 92 per pianoforte
a quattro mani
Duo pianistico John Browning
e Charles Wadsworih
Sonata in fa maggiore op.
post, per violino e piano¬
forte
Allegro vivace - Adagio • Al¬
legro vivace
Aldo Redditi, violino; ElJana
Marzeddu, pianoforte
Capriccio in la minore op.
33 n. 1
Preludio e Fuga in mi mi¬
nore op. 35 n. 1
Sechs Kinderstilcke op. 72
Studio in si bemolle minore
e Preludio in si minore da^
l’op. 104
Pianista Rodolfo Caporali
17- Corriere dalFAmerlca
Risposte de « La Voce del¬
l’America > al radioascolta¬
tori Italiani
17,19 L'Informatore etnomusl-
cologlco
lTf35 L’istruzione in una so¬
cietà industrializzata
Conversazione di George
Friedmann
17.45 Ermanno Wolf-Ferrarl
Da I Gioielli della Madonna
Festa popolare - Intermezzo -
Serenata - Danza napoletana
Orchestra della Società del
Concerti del Conservatorio di
Parigi diretta da Nello Santi
18,05 Corso di lingua porto¬
ghese, a cura di L. Stega-
gno Picchio e G. Tavani
(Replica dal Programma Na¬
zionale)
TERZO
18.30 La Rassegna
Letteratura italiana
a cura di Goffredo Bellone!
Aldo Rosselli: <11 melograno»
- Pietro Chiara: < La sparti¬
zione »
18.45 Johann Sehastian Bach
Corale su • Herr Gott dich
loben toir •
Organista Ferruccio Vlgna-
nelll
19L’alimentazione del-
t'ueme
a cura di Domenico Scavo
II • Le malattie da incon¬
grua alimentazione (I)
19.30 * Concerto di ogni sera
Felix Mendelssohn-Bartholdy
(1809-1847) : Ruy Blas, ouver¬
ture op. 95
Orchestra Filarmonica di Vien¬
na diretta da Cari Schurlcht
Alexander Scriabin ( 1872-
1915); Concerto in fa diesis
minore op. 20 per pianoforte
e orchestra
Allegro - Andante • Allegro
moderato
Solista Friedrich Wuehrer
Orchestra < Pro-Uuaica » di
Vienna diretta da Hans Swa-
rowsky
Albert Roussel (1869-1937):
5in/onia n. 4 in la maggiore
op. 53
Lento - Allegro con brio -
Lento molto • Allegro scher¬
zando • Allegro molto
Orchestra « Phllharmonla » di
Londra diretta da Herbert von
Karajan
20.30 Rivista delle rivUte
20/40 Franz Joseph Haydn
Quartetto in mi maggiore
op. 54 n. 3
Allegro • Largo cantabile -
Minuetto - Finale (Presto)
Quartetto Pro Arte
Suzanne Plazonich, Mlreille
Hercaton, violini; Jacquellne
Murguet, viola; Mlchellne Bur-
tln, violoncello
2JL^~ Il Giornale del Terzo
Note e corrispondenze sui
fatti del giorno
21.20 Costume
Fatti e personaggi visti da
Carlo Bo
21.30 La cantone degli Intel-
lettuaM
a cura di Enzo Siciliano e
Filippo Crivelli
Canta Laura Betti - Al piano¬
forte Tony Lenzi, Alberto
Pomeranz e Carlo Frajese
22.15 Costume e satira nella
poesia di oggi
a cura di Gaio Fratini
I • DaUkronta al linguaggio
deU’asaurdo
I Articolo alle pagine 22 e 23 |
22,45 Orsa minore
LA MUSICA, OGGI
Henk Badings
Concerto per due violini e
orchestra
Pesante, allegro - Adagio -
Vivace
Solisti; Armando Gramegna,
Angelo Stefanato
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Massimo Pradella
N.B. Tutti i programmi radio¬
fonici preceduti da un asterisco
(*> sono effettuati in edizioni
fonografiche.
Le indicazicnl in corsivo tra
parentesi si riferiscono a co¬
municati commerciali.
NOTTURNO
Dalle ore 2240 oUe 040: Prooram-
m( musicali e notiziari trasmessi
da Roma 2 su ke/s. 245 pari o
m. 355 e dalle stazioni di Calta-
nissetta O.C. su ke/s. 5060 pari o
m 49,50 e su ke/s. 9515 pari a
m. 3143
22.50 Invito alla musica • 23,35
Musica per l’Europa - 048 Mu¬
sica ritmica - 1,06 Cocktail mu¬
sicale • 146 Ritorno all’operetta
- 2,06 Vedettes intemazionali •
2,36 Musica pianistica - 3,06 I
successi della canzone italiana •
346 Musiche dallo schermo •
4,06 Musica sinfonica • 4,36 Vo¬
ci, chitarre e ritmi - 5.06 Sinfo¬
nia d’archi - 5,36 Dischi per la
gioventù - 6,06 Mattutino: pro¬
gramma di musica varia.
'Tra un programma e l’altro
vengono trasmessi notiziari in
italiano, inglese, francese e te¬
desco.
RADIO VATICANA
1440 Radlogiornale. 1545 Tra¬
smissioni estere. 17 Concerto
del Giovedì, Serie Giovani Con¬
certisti: Musiche di Bach, Per-
golesi, Haydn, Schubert, Pii-
zetti. Verdi, con la soprano
Costantina Corfiatì. 19,15 Daily
Report from thè Vatlcan. 1943
Orizzonti Cristiani: Notiziario -
.Situazioni e commenti - « Pro¬
fili di Grandi Padri: SanFAgo-
stlno, l'amico di papi » di Sil¬
vano Cola - Pensiero della se¬
ra. 20,15 Nouveaux récltatifs
liturgiques en Fran^ais. 20,45
Blick aufs Konzil. 21 Santo Ro¬
sario. 21,15 Trasmissioni estere.
21,45 Roma, columna y centro
de la Verdad. 2240 Replica di
Orizzonti CristlanL
CONCORSI
ALLA RADIO
E ALLA TV
« Telecruciverha »
Riservato a tutti 1 telespetta¬
tori che fanno pervenire net mo¬
di e nel termini previsti dal rego¬
lamento dei concorso l’esatta so¬
luzione del cruciverba proposto
durante la trasmlsdone stessa.
Trasmissione del a3-7-1t«4
Sorteggio n. 3 del 29-7-1f44
Vincono un libro per ragazzi:
Oilmpia Pittlglio, via Cherso, 186
- Roma; Giovanna Bidone, via Pia¬
centini, 8 • Voghera (Pavia); G.
Battista Brestuglia, strada S. Mi¬
chele Arcangelo • Perugia; Gio¬
vanni e Milena Moriggi, via F.
Cavallotti. 4 - Treviglio (Berga¬
mo); Primo Medici, via Chla-
vrls, 37 - Praz. Colugna - Tava-
gnacco (Udine); Concetta Ridolfo,
via Bari, 12S - Vittoria (Ragusa):
Adriana BiancardI, via S. Anna, 5
Castelmaaaa (Rovigo); Virgilio
Brada, via Annelllnl. 7 - Vittorio
Veneto (Treviso); Anacleto Moro,
via Carducci. 7 - Torre di Mosto
(Venezia); Germana RuflnI, via
Vincenzo Lunardi, 2 - Guldonia
HonteceUo (Roma); Cesare Farina,
via Marmorata, 55 - Roma; Ga¬
briella Vetere, Parco Tasso V Iso¬
lato - Sorrento (Napoli); Gabriele
Ingrosso presso LocateUl, via L.
Da Vinci, 10 • Lecco (Como); Ubai-
de Galliano, via Regina Marghe¬
rita. 50 - Bemezzo (Cuneo); Mau¬
rizio Sala, piazza S. Giulio, 9 -
Cassano Magnago (Varese); Tecla
Tocci, via Marslco Nuovo, 2S -
Capannelle - Roma; Sante Tucca,
via Penavara, 43 - Fraz. S. Mar¬
tino - Ferrara; Maurizio Picchi,
via Palestro, 80 • Loc. Tonfano •
Marina di Ptetrasanta (Lucca); Ma-
risa Angarete, via S. Pio X, 75 -
Castelfranco Veneto (Treviso);
Maria Cristina De Fine, via Cro¬
cifìsso, 10 - Cerato (Bari).
(segue a pop. 54i
GARE
A PREMIO
DI CLASSE
UNICA
Si comunicano i nomi
del vincitori dt quattro
gare a premio di Classe
Unica:
PAOLO VILLANI, via Sa¬
vio, 181 - Cesena (Forlì),
per il corso su « Nic¬
colò Machiavelli; il pen-
siero politico ».
ARMANDO CORSARI, via
Risorgimento. 191 . Se¬
sto S. Giovanni (Mila¬
no), per il corso su Ga¬
lileo Galilei.
ADRIANA MARIA BEL¬
LETTI, via Pietro Ma¬
scagni, 55 Cesena
(Forlì), per il corso
sull’a Antologia storica
della lirica italiana ».
DANIELA STERNINl, via
Giovanni De Rossi, 29 -
Roma, per il corso su
« Come si ascolta la
musica ».
La Commissione per te
gare a premio di Classe
L'nica procederà entro bre¬
ve termine all’assegnazione
dei tre premi previsti per i
corsi sulla « Geografia eco¬
nomica dell’Europa », su
■ Shakespeare • e sulla « Sto¬
ria della Sicilia ».
/ risultati dei concorsi sa¬
ranno pubblicati stiJ Radio-
corricre-TV.
48
NAZIONALE
10/30-12 Per la sola zona di
Messina in occasiona della
XXV Fiera Campionaria In¬
ternazionale
PROGRAMMA CINEMATO¬
GRAFICO
La TV dei ragazzi
18-19.30 a) GIRAMONDO
Cinegiornale dei ragazzi
con il cartone animato
«Il gas esilarante»
della serie
« I due Masnadieri »
b) IL TESORO DELLE 13 CASE
Ottava puntata
li segreto del quadro
Telefilm - Regia di Jean
Bacque
Distr.: Pathé Cinema
Int.: Achille Zavatta. Sii-
viane Margolle, Patrick Le
Maitre
c) GIOCO DEL CALCIO
Una serie realizzata in col¬
laborazione con il CONI e
la FIGC
Sesta puntata
Il portiere
Presenta Giampiero Boni-
perii
Regìa di Bruno Beneck
Ribalta accesa
TIC-TAC
(Caffi Hao - Olio BertoUt -
Zoppos - Max Meyer - Olà -
Caaa Vinicola Fori-BattapliaJ
20.15 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE SPORT
ARCOBALENO
(Prodotti SouibP - Uovo Italia
• Stilla ■ Yoga Maasalombartia
. LocatelU ■ Piristino crema)
PREVISIONI DEL TEMPO
20,30
TELEGIORNALE
della sera
20,50 CAROSELLO
(1} Oro Pilla brandy - (2)
BP Italiana - (3) Recoaro -
/4> Camay
I cortometraggi sono stati rea-
lizzati da: 1) Unionftlm • 2)
P.C.T. - 3) Bruno Bozzetto -
4) Recta Film
21 —
CARAMBOLA
Tre atti di pino Terra
Personaggi ed interpreti:
(in ordine di entrata)
Faustina Lauro EphriJcian
Silvio Alvaro Piccardi
Gianni Mario Piati
Gregorio Pietro Privitera
narìa Miranda Campa
Adelaide Mercedes Brignone
Elrasmo Loria Giaci
Quinto Donatello Falchi
David Franco Volpi
Antonietta Maria Pia Sardon
Nlna Andreina Paul
La contadina Rina Cento
Scene di Bruno Salerno
Regia di Raffaele Meloni
22,45 QUINDICI MINUTI
CON CATHERINE SPAAK
Articolo alla pagina 15
23 —
TELEGIORNALE
della notte
Miranda Campa, Loris Glzzi e Mercedes Brignone (In primo piano), con Donatello Falchi.
Alvaro Piccardi e Laura Ephriman (in piedi) in una scena della commedia > Carambola »
Una commedia ^ _> ■-in Us e-> I
di Dino Terra OSTSITlDOlS
nazionale: ore 21
E’ vero dai tempi dei tempi
che la nostra vita vale quel
che noi stessi vogliamo che
valga: e niente più della noia,
malattia oggi cosi di moda,
può contribuire a dare all'uo-
mo il senso della propria inu¬
tilità. Senza voler fare della
polemica sociale — Il cielo ce
ne guardi — questo è un ac¬
cidente che tocca soltanto i
ricchi, anzi, i ricchissimi. Cioè
i grandi manipolatori di favo;
lose fortune, com’è il caso di
David Sivieri, protagonista del¬
la commedia Carambola, di Di¬
no Terra, in onda stasera sul
Programma Nazionale TV.
Da un anno o poco più, que¬
sto povero nababbo trascina le
sue vuote giornate nel tedio
più nero, contaminato per
giunta da un supremo disgu¬
sto per tutto ciò che lo circon¬
da. ivi compreso il lussuoso
castello di Cirìtella in cui abi¬
ta. Tanto disinteresse in lui c
tanta interessata partecipazio¬
ne nei parenti che gli stanno
attorno: zii, fratelli, cugini e
nipoti, sono preoccupatissimi,
in apparenza, della sua salute,
e in realtà angosciati dal timo¬
re che l’anormale stato psichi¬
co di David finisca prima o poi,
per compromettere la loro in¬
vidiabile condizione di mante¬
nuti.
Timore per nulla infondato poi¬
ché infatti un giorno David
(che, insofferente anche dei
medici, ha preferito — am¬
messo che il verbo preferire
abbia un significato per lui —
tenersi accanto una dottoressa
cui almeno non si può negare
il pregio d'essere carina) dà a
tutto il parentado riunito l'an¬
nuncio di una decisione che è
come una colata di piombo fu¬
so sulla schiena di ciascuno.
Llllimo, drastico gesto della
sua olimpica accidia, egli av¬
verte che entro breve tempo,
per essere esatti dal primo gen¬
naio del prossimo anno, rega¬
lerà ogni suo bene allo Stato.
Chissà che, rinunciando a sta¬
re adagiato nella bambagia e
costretto ad arrampicarsi sugli
specchi per risolvere il proble¬
ma dell'esistenza quotidiana,
non riacquisti il piacere dì sen¬
tirsi vivere.
Alla scadenza categoricamente
fissata mancano ancora cinque
o sei mesi, quanti ne occorro¬
no per definire le pratiche le¬
gali che sanciscano la straor¬
dinaria donazione. Cinque o
sei mesi di tormentosa attesa
per ì famelici congiunti, ai
quali non rimane che la spe¬
ranza di accompagnare David
alla tomba prima che egli tra¬
duca in atto il suo pazzesco
proposito. Facile previsione: il
castello di Civitella diventa su¬
bito una specie di maniero si¬
nistramente fatato. In una
gamma di estrosi sistemi, che
vanno dal velenosissimo ragno
chiamato « vedova nera ► alla
bomba fatta esplodere suU’au-
tomobile, gli attentati si suc¬
cedono agli attentati.
Cura pericolosa quant’altre
mai e tuttavia efficacissima.
La vita che David Sivieri avreb¬
be, prima, gettato nell’immon-
dezzaio come un cencio, si tra¬
sforma, ora, in un tesoro da
conservare e difendere con le
unghie e coi denti. Chi mai
avrebbe tempo d’annoiarsi in
mezzo a quel diabolico festi¬
val dei trabocchetti? Il ricchis-
simn industriale sta al gioco,
ci prende, anzi, un gusto matto
e fa della sua dimora un cam¬
po difensivo in cui ogni attac¬
co dell'insidioso nemico viene
rintuzzalo con i mezzi più op¬
portuni.
David Sivieri è guarito e il
suo medico, la dottoressa Ni-
na, lo esorta a lasciare il
castello e a recedere dall'idea
di diseredare la famiglia per
evitare che nuove jatture si
abbattano su di lui. Ma non è
facile convincere un uomo che
ha finalmente conosciuto il se¬
greto della vita; la paura di
morire è l’autentica forza di
David il quale per niente al
mondo, adesso, vorrebbe ri¬
schiare di ridiscendere nel suo
tranquillo ma opaco ed esaspe¬
rante passato.
A questo punto, un colpo di
scena: un incendio, evidente¬
mente doloso, distrugge il ca¬
stello. E dal canto nostro, in¬
terrompiamo 11 racconto poiché
la commedia assume un anda¬
mento Unto inaspetUto quan¬
to imprevedibile, con una dop¬
pia sorpresa. Dino Terra, au¬
tore di fanUsioso talento, sem¬
bra prometterci un lieto fine,
ma il titolo dei suoi tre atti
ha una precisa ragione d’esse¬
re e li destino di David Sivie¬
ri, come una biglia nel gioco
della carambola, rimbalza fino
ad una soluzione tragica. Non
ci sarà, dunque, il lieto fine.
Possiamo non essere d’accordo,
però non si può negare che la
vita fa di questi scherzi.
Carlo Maria Pensa
Una trasmissione
di Corrado Sofia
secondo ! ore
Per costruire la piramide di
Keope ci vollero trenl’anni.
centomila operai alternandosi
ogni tre mesi trasporurono
due milioni e 500 mila metri ^
cubi di pietre, le innalzarono i
con l’aiuto di argani e impai; f
calure costruendo terrapieni '
via via che la piramide cresce- ».
va. Quando la costruzione di
una piramide veniva liberala
da ogni armatura superflua, le
facciate splendevano come fos¬
sero di meulio. Ciò spiega il
nome di « luminosa • dato alla
più famosa di esse, Keope. cui
in gran parte è dedicata la pri¬
ma puntata del viaggio nell’an¬
tico Egitto che appare stasera i
sul secondo canale. f
Delle case deU’eternità, del .
loro arredamento, del signifi- ■
calo religioso che aveva per 1
gli Egiziani la dimora, della '
singolare interpretazione dei !
giardini di Osiride, dove essi
credevano di approdare con le 1
barche solari, il primo capitolo I
di questa serie in cinque pun- P
late fornisce ampie notizie de-
.sunle da studi antichi e re¬
centi. Il regista si è avvalso
della consulenza dell’egittologo
Gianfranco Nolli e di altri
esperti egiziani, della fotogra¬
fia di Franco Viirotti, delle
musiche originali di Piero
Umìliani.
L’intero capitolo di questa pri- *
ma puntata de II dono del Nilo,
cui dedichiamo un'ampia illu¬
strazione alle pagine 8, 9 e IO
di questo numero del « Radio-
corriere-TV », riesce a fornir¬
ci un quadro completo del¬
la vita di allora. I bassori¬
lievi di Saqqara. specie quelli
della casa del signor Ti, ci
hanno lasciato una descrizione
minuta della vita di tutti i
giorni: dai lavori dei campi al¬
le danze di allora alcune delle
quali hanno quasi le figure
dei nostri giorni I.a vita agri;
cola nei suoi svariati aspetti
veniva meticolosamente de¬
scritta sulle pareti delle tombe
perché un gentiluomo il quale
non aveva mai guidato una
mandria o spìnto un aratro o
munto una vacca non dovesse
trovarsi nei giardini di Osiride
nella impossibilità di far frut¬
tare i terreni che gli venivano
concessi. la cui estensione era
mille volte superiore a quella
dei campi di quaggiù. Perciò
egli arrivava nel suo Eden ac¬
compagnato dai più esperti
agricoltori, mandriani e mun¬
gitori di vacche 1 quali lo
avrebbero messo in grado di
continuare e migliorare I lavori
agricoli delle sue fattorie. Gli
Egiziani sognavano un’altra vi¬
ta nascondendo sotto la sabbia
la storia della loro breve gior¬
nata. Grazie a questa fede, la
loro esistenza si è tramandata
fino a noi. Ci hanno lasciato
il racconto dei loro giorni coi
prelibati banchetti, le gite in
barca, le schiave devote, i gran¬
di armenti di buoi e di asini
grigi. Si rimane stupiti nel
guardare II cammino che l’uma¬
nità ha percorso dai tempi di
Gioser. il faraone della pira¬
mide a gradini, o dai tempi di
Keope. il costTnittore della
grande piramide. • E non è pas¬
sato che un momento — si
legge nel commento. — Quat¬
tromila, cinquemila anni non
sono che un attimo nei giro
del Sole >.
s.
44
aono del Nilo
SECONDO ?
21- SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
21.10 INTERMEZZO
f7nnocen« - Cucchi di /rutta
Gò - Amomi gTuimpoo • Inaet-
tieida Kriss)
21,15
IL DONO DEL NILO
Prima puntata
Viaggio verso il Sole
Una trasmissione di Corra¬
do Sofìa
22.10 JAZZ PANORAMA
Complesse Barney Wllen
con Slmone Chevalier
Retala di Adevilda Ciurlo
22,45 Nette sport
È un volume che tratta fatti a problemi di at-
tualiti sciantìficay e offra una piacavole Iattura
agli studenti
ai tecnici
a tutti i lettori
con il testo sul piano della divul¬
gazione, ma nei limiti dimensio¬
nali dell'opera, completo e rigo¬
rosamente scientifico
con il testo e le note che offrono
Informazioni approfondite e di
maggior approssimazione
i quali possono acquisire gli eie
menti della tecnica spaziale esa
minando anche solo la sequenzi
delle varie Illustrazioni con le
didascalie
Per ricevere il volume a domicifto, franco di spese, basta effet¬
tuare il versamento sul conto corrente postale n. 2/37800
EDIZIONI RAI
retflotelevlalone ••allena
via Aeaanala» Si « Toi*lno
Per «Jazz panorama»
La Valle dei Re dove 1 Faraoni, in un paesaggio quasi lu¬
nare, avevano scelto la sede delle loro dimore nell’eternità
Un sassofonista europeo
secondo: ore 22,10
F.' ospite questa sera di Jazz
i^anorama, la rubrica presen¬
tata da Maria Pia Colonnello,
un giovane musicista che oc¬
cupa un posto un po’ speciole
nei mondo del jazz moderno.
Infatti, è considerato general¬
mente uno dei migliori sasso-
fonisti europei, pur essendo fi¬
glio di amerteoni, e pur aven¬
do imparato a suonare negli
Stati Uniti. Si tratta di Barney
Wilen.
Figlio del cnnsole americano
di Nizza. Barney ha 26 anni,
e ha trascorso l’infanzia in
Americo, dove la sua fami¬
glia si era trasferita durante
la guerra. Quando i Wilen
tornarono in Francia, il ragaz¬
zo era già un piccolo cam¬
pione del sax-tenore, e diven¬
tò subito uno degli anÌTnatori
dell’Hot Club di Nizza. Poi si
trasferì a Parigi, e si a//ermè
molto presto come uno dei
musicisti di jazz più preparati
di Francia: un musicista che
si distaccavo dalla scuola tra¬
dizionale, allora molto in voga
nelle • caves * frequentate da¬
gli esistenziolisti, e segun^a in¬
vece le correnti più moderne
del jazz.
Barney Wilen, che ha parte¬
cipato diverse volte al Festi¬
val intemazionale del jazz di
Sanremo, ha ovuto occasione
di suonare e incidere dischi
con alcuni fra t migliori mu¬
sicisti americani di passaggio
in Europa: Miles Davis, John
Lewis, J. J. Johnson, Bud Po-
loell, i "Jazz Messengers* di
Art Blakey, ecc. In questo
modo, ha potuto perfezionare
la sua tecnica, acquistando
nello stesso tempo una pro¬
pria personalità. Wilen ha uno
stile vigoroso, a tratti perfino
aggressivo, che contrasta in
modo singolare con la stui fi¬
gura esile di adolescente cre¬
sciuto in fretta. Negli ultimi
anni, pur continuando a suo¬
nare il saz-tenore, ha adottato
anche il sassofono soprano:
e questa è un’ulteriore con¬
ferma della sua bravura di so¬
lista. /n/atti, si possono con¬
tare sulle dita d’una mano gli
specialisti del sassofono sopra¬
no (Sidney Bechet, Johnny
Hodges, John Coltrane e po¬
chissimi altri) che sono riu¬
sciti a ricavare una sonorità
gradevole da questo strumen¬
to, dalla tecnica tonto com¬
plessa.
In Jazz Panorama, Barney Wi¬
len si esibirà con un quartetto
comprendente il pionista Geor¬
ges Arvanitas, il contrabbassi¬
sta Michel Gaudry e il batte¬
rista Jean Louis Viale. Della
partita sarà anche la giovane
cantante Simone Chevalier.
una < voce nuova » del jazz
europeo. Simone, che per la
sua origine còrsa ha una no¬
tevole confidenza (come ve¬
drete in trasmissione;, con la
lingua italiana, s'è dedicata a
un « genere * difficile e poco
remunerativo, rinunztondo alla
più comoda carriera di can¬
tante di musica leggero. E’
stata meoraggiata e lodata dal
famoso batterista Kenny Clar-
he: e questo le basta per sen¬
tirsi sicura che un giorno o
l’altro riuscirà a * sfondare».
s. g. b.
Maria Pia Colonnello presenta la rubrica « Jazst Panorama >
RADIO
V
NAZIONALE
6,30 Bollettino del tempo sui 11 Segnale orario - Giornale
mari ttaliani * radio - Previs. del tempo
6,35 Corso di lingua spa¬
gnola, a cura di J. Gra-
nados
y Segnale orario - Giornale
' radio • Previsioni del tempo
- Almanacco • * Musiche del
mattino
7.55 rMottal
Aneddoti con accompagna¬
mento
Segnale orario - Gior¬
nale radio
Sui giornali di stamane, ras¬
segna della stampa italia¬
na in collaborazione con
l’A.N.S.A.
Previsioni del tempo • Bol¬
lettino meteorologico
8/30 (Palmolive)
Il nostro buongiorno
Panzuti- Europa melodu;
Brown; TuHft a Naftoli; Wild-
man: Riviero concerto; Berry;
Surf City; Wairen: Chattn-
nooga cho che; Ortolani:
More
8/45 (ChloTodont)
Interradio
a) Suona Altamiro Carrhilo
Carrhllo; a) Flauteando no cho-
chrina; b) 'O canto do sabia;
c) Viva o samba
b) Il complesso The Living
Voices
HIU; Last round up; Anoni¬
mo: Old chisholm trail,* Ano¬
nimo: Red viver volley
9.05 Piero Scaramucci: No¬
tizie al setaccio
9/iO (Sidol)
Pagine di musica
Verdi: Giovanna d’Arco, sin¬
fonia (Orchestra Sinfonica di
Milano della Radiotelevisione
Italiana diretta da Fulvio Ver-
nlzzl); Mendelssohn: Concerto
n. I in sol minore op, 25 pe'
pianoforte e orchestra: a)
Molto allegro con fuoco,
Andante, c) Presto, molto al¬
legro vivace (Solista Glr.o
Brandi - Orchestra Sinfonica
Siciliana diretta da Giampiero
Taverna)
9/40 Vera Squarcialupi: La
villeggiatura vista da Um¬
berto Eco
9/45 ^’Knorrl
Canzoni, canzoni
Leva-Reverberi;; Mo tu non
credi; Pallaviclni-Anthony; Ho
perso lo bussola; Mogol-De
Ponti. Non sei Mariti stasera;
MlgUaccl-Zambiinl Gii occhi
tuoi sono blu; Pallaviclnl-De-
bout: Lo vita ricomincia- Po-
mus - Jeffreys • Martelli - Delle
Grotte: inutilmente
10 - * Antologia operistica
Mozart: Le nozze di Figaro:
c Non più andrai»; Verdi: La
Traviata: « Ah forse è lui »;
Puccini; Tosca; cO dolci ma¬
ni »; Berlioz: Faust, Marcia un¬
gherese
10.30 Giacomo l'idealista
Romanzo di Emilio De Mar¬
chi
Adattamento di Tito Guer-
rini
Nona ed ultima puntata
Regìa di Umberto Benedetto
11 — (Gradino;
Passeggiate nel tempo
11/15 Musica e divagazioni
turistiche
11/30 Melodie e romanze
Leoncavallo: Mattinata; Rossi¬
ni: L'invito; Duparc; Serenata
fiorentina; Tosti: L’ultima
canzone; Arditi: 11 bacio
11/45 Musica per archi
12— (Tide;
Gli amici delle 12
12/15 Arlecchino
Negli intero, com. eommereiali
12.55 (Vecchia Romagna Bu¬
foni
Chi vuol esser lieto...
13.15 (Manetti e Robertsj
Carillon
Zig-Zag
13.25-14 (Punt e Mes Car¬
pano)
DUE VOCI E UN MICRO¬
FONO
Testa-Donaggio: Archimede pi-
tagorico; Hal-Bacharach; Blu
e blu; GaravagUa-Phllips: Bo-
fcen dote; Sanjust-Marchettl:
Le cose che non ho; Fallavi-
dni-VianeUo: Dicono di me;
Dinamo; Ha, ha, ha; Fioreo-
tlni-Pagano: La /avola della
gatta c Miagola delta Circui¬
ta»; Mogol'Lunero: Una lacri¬
ma sul viso; Rossi-Rotunno:
Mezzanotte; Salvlonl-Pattacini:
Non ne posso più; Specchla-
Leuzzl; Tu lo sai; Foley-Saiti
Non chiedermi nullo
14— 14,55 Trasmissioni regionali
14 « Gazzettini regionali » per;
Emilia - Romagna. Campania,
Puglia. Sicilia, Piemonte
14415 « Gazzettino regionale >
per la Basilicata
14.40 Notiziario per gU italiani
del Mediterraneo (Bari i • Cal-
tanissetta 1)
14/55 Bollettino del tempo sui
mari italiani
15 — Segnale orario - Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo - Bollettino meteo¬
rologico
15/15 * Musiche da film
15/30 (Decca London)
Carnet musicale
15,45 * Strumenti In vacanza
16 — Programma per i ra¬
gazzi
La famiglia Bennet
di Mario Vani
Terza puntata
Regia di Lorenzo Ferrerò
16.30 Aaron Copland
Sinfonia per organo e or¬
chestra:
a) Preludio (Andante), b)
Scherzo (Molto Allegro), c)
Finale (Lento, allegro modera¬
to) (Solista Berj Zankochlan -
Orchestra Sinfonica di Boston
diretta da Crich Leinsdorf)
17 - Segnale orario - Gior¬
nale radio
Le opinioni degli altri, ras¬
segna della stampa estera
17,25 Personaggi del fronte¬
spizi musicali
a cura di Liliana Scalerò
vn • Le dediche di Lud¬
wig van Beethoven 13)
18— Quarto centenarie del¬
la nascita di William Shake¬
speare
Scene da « Enrico IV *
a cura di Ivor Brown
Traduzione di Gabriele Bal¬
dini
Regia di Gastone Da Ve¬
nezia
18/25 * Musica da ballo
19.15 II dopoguerra di Ar-
mand Lanoux
Conversazione di Walter
Mauro
19/30 * Motivi in giostra
Negli intervalli comunicati
commerciali
19.53 (Antonetto)
Una canzone al giorno
Segnale orario - Giornale
^''radlo - Radiosport
20/20 (Ditta Ruggero Benelli)
Applausi a...
20/25 II Boulevard, poema di
Parigi
a cura di Aurora Beniamino
Quando la Terza Repubblica
aveva 10 ormi
21-CONCERTO SINFONICO
diretto da MASSIMO PRA-
DELLA
con la partecipazione del
violoncellista Pierre Four-
nier, dei tenori Eric Tappy
e Tommaso Frascati, dei
bassi Teodoro Roveria e
Boris Carmeli
Ricliter (del. di Eugen Bo-
dart); Sin/onio in sol minore'
a) Adagio • allegro - adagio,
b) Andante, c) Presto; C. P. E.
Bach; Concerto in la maggiore,
per violoncello, orchestra d'ar¬
chi e cembalo: a) Allegro, b)
Largo mesto, c) Allegro as¬
sai; Boccherini; Concerto in si
bemolle maggiore, per violon¬
cello e orchestra: a) Allegro
moderato, b i Adagio ( non
troppo), c) Rondò (allegro);
Strawinski: 1) Concerto in re.
per orchestra d’archi; a) Vi¬
vace. b) Arioso, c) Rondò; 2)
< Renard », storia burlesca can¬
tata e suonata
Orchestra «Alessandro Scar¬
latti» di Napoli della Ra¬
diotelevisione Italiana
I Articolo alla pagina 21 j
Nell’intervallo: (ore 21,40
circa)
I libri della settimana
a cura di Salvatore Onufrio
Al termine:
Lettere da casa
Lettere da casa altrui
23 — Segnale orario - Gior¬
nale radio - Previsioni del
tempo - Elollettino meteoro¬
logico - 1 programmi di do¬
mani - Buonanotte
SECONDO
7/30 Benvenuto In Italia
Trasmissione dedicata ai tu¬
risti stranieri
8— Musiche dei mattino
8/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
8/40 (Palmolive)
* Canta Nicola Arlgliano
8,50 (Soc. Grey)
'L'orchestra del giorno
9— (Invemizzi)
* Pentagramma italiane
9/15 (Motta)
* Ritmo-fantasia
9,30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
9,35 (Omo)
Renato Rascel presenta:
LA GRANDE FESTA
di Verde e Bruno
Regia dì Carlo Di Stefano
Gazzettino dell’appetito
10,30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
10/35 (Coca-Cola)
Le nuove canzoni Italiane
11^— f Simmenthal)
Vetrina di un disco per
l'estate
11/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
11.35 (Dentifricio Signal)
Piccolissimo
11.40 (Mira Lanza)
Il portacanzoni
12-12/20 (Doppio Brodo Star)
Colonna sonora
12,20-13 Trasmissioni regionali
12,20 < Gazzettini regionali •
per: Val d’Aosta, Umbria, Mar-
che, Campania e per alcune
zone del Piemonte e della
Lombardia
12,30 < Gazzettini regionali »
per: Veneto e Liguria (Per le
città di Genova e Venezia la
trasmissione viene effettuata
rispettivamente con Genova 3
e Veneria 3)
12,40 « Gazzettini regionali »
per: Piemonte, Lombardia, To¬
scana, Lario, Abruzzi e Molise.
Calabria
13 •“ (Società dei Plasmon)
Appuntamento alle 13:
'Tutta Napoli
15' (G. B. Pezziol)
Music Bar
20’ (Galbani)
La collana delle sette perle
25’ (Palmoliue)
Fonolampo; dizionarietto dei
successi
13/30 Segnale orario - Gior¬
nale radio - Media delle va¬
lute
45’ (Simmenthal)
La chiave del successo
50’ (Tide)
Il disco del giorno
55’ (Caffè Lavazza)
Storia minima
14 - Voci alla ribalta
Negli intervalli comunicati
commerciali
14/30 Segnale orario - Gior¬
nale radio - Listino Borsa
di Milano
14/45 (R.C.A. Italianai
Per gli amici del disco
15 ~ Aria di casa nostra
Canti e danze del popolo
italiano
15.15 (Phonogram)
La rassegna del disco
15/30 Segnale orario - Notizie
dei Giornale radio
15/35 Concerto in miniatura
Interpreti di ieri e di oggi:
Trio dì Trieste
Brahms: Trio n. 4 in do mi¬
nore per violino, violoncello
e pianoforte op. 101: s) Alle¬
gro energico, b) FTesto non
assai, c) Andante grazioso, di
Allegro molto (Dario De Rosa.
pianoforte; Renato Zanetto-
vich, violino; Libero Lana, vio-
loncello)
16 - (Dtzanl
Rapsodia
— Tempo di canzoni
— Dolci ricordi
— Un po’ di Sud America
16/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
16.35 Tre minuti per te
a cura di Padre Virginio
Rotondi
16,38 ZIBALDONE FAMI¬
LIARE
Divagazioni umoristiche di
Nicola Manzari
Regia di Arturo Zanini
17,05 Canzoni sentimentali
17.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
17.35 NON TUTTO MA DI
TUTTO
Piccola enciclopedia popo¬
lare
17/45 (Spie c Span)
Radlesalotto
LA DISCOMANTE
a cura di Amerigo Gomez
(Registrazione)
18/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
18/35 CLASSE UNICA
Cesare Bartorelll Perché
l’uomu si ammala? Genera¬
lità sulle cause di malattia
18/50 * I vostri preferiti
Negli intervalli comunicali
commerciali
I o Segnale orario • Ra-
I7,JU djosera
19.50 Zig-Zag
20— (Dentifricio Signali
FINE SETTIMANA
Varietà sul week-end di
Jurgens e Torti
21 Tempo d'estate
di Ennio Mastrostefano
21/30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
21/40 Musica nella sera
22 Nunzio Rotondo e II
suo complesso
22/30-22,45 Segnale orario -
Notizie del Giornale radio -
Ultimo quarto
RETE TRE
'Stazioni a M.F. del Terzo Pro¬
gramma. Dopo le 17 anche
stazioni a onda mediai
10^“ Cantate profane
Alessandro Scarlatti
* Chiedi pure ai monti, ai
sassi •, cantala per soprano,
flauto, violino e continuo
Elster Oreil, soprano; Conrad
Klemm, (lauto; Arrigo Pellic¬
cia, tnolino; Flavio Benedetti
Michelangeli, pianoforte
Jean-Philippe Rameau
< Orphée >, cantata per so¬
prano e strumenti
EUisabeth Verlooy, soprano,
Ulrich Grehling, violino; Jo¬
hannes Koch, viola da gamba,
Rudolf Ewerhart, clavicembalo
Johann Sebastian Bach
Cantata n. 212 « Viva il nuo¬
vo Borgomastro • per soli,
coro e orchestra
Bruna Rizzoli, soprano; Mar¬
cello Cortls, baritono
Orchestra « A. Scarlatti » di
Napoli della Radiotelevisione
Italiana e Coro dell’Aasocia-
zlone «A. Scarlatti» di Na¬
poli diretti da Vittorio Gul -
Maestro del Coro Emilia Gu-
bltosl
11— Musiche romantiche
Franz Schubert
Sonata in la maggiore op.
162 <Duo>. per violino e
pianoforte
Allegro moderato - Scherzo -
Andantino - Allegro vivace
Gioconda De Vito, vioUno;
Tito Aprea, pianoforte
Ludwig van Beethoven
Canto elegiaco op. 118 per
coro a quattro voci e orche¬
stra d’archi
Orchestra Sinfonica e Coro di
Roma della Radiotelevisione
Italiana diretti da Vittorio Cui
- Maestro del Coro Nino An-
tonellini
11/30 Compositori Italiani
Mario Casteinuovo Tedesco
Stelle cadenti, ciclo di liri¬
che per soprano e piano¬
forte
Gloria Davy. soprano; Antonio
Beltrami. pianoforte
Lino Liviabella
Sonata in tre tempi, per
viola e pianoforte
46
AUcfro primaverile • Andante
con doloroso stupore • Allegro
giocondo (Rondò)
Ludovico Coceon, tHola; lino
Uviabella, piono/ort*
12^5 Musiche di scena
Jules Massenet
Ouverture dalle • Musiche
di scena > per Pli^dre di
Bacine
Orchestra Sinfonica della Ra-
dlodlffuslon Belge di Bruxelles
diretta da Prans André
Zoltan Kodaly
Hary Janos, suite
Preludio • Glockensptel vien¬
nese • Canto - Battaglia e scon¬
fitta di Napoleone - Intermes¬
so - Ingresso della corte im¬
perlale
Orchestra Filarmonica di Lon¬
dra diretta da Georg Soltl
Aram Kaclaturian
Masquerade, suite
Valzer - Notturno • Hazurka
- Romanza - Galop
Orchestra Sinfonica RCA
Victor Symphony diretta da
Kiril Kondrascln
13 Un'era con Georg Frie¬
drich Haendel
Concerto in re minore op. 7
n. 4 per organo e orchestra
Adagio, Allegro • Organo ad
libitum (Adagio) . Allegro
Solista Karl Riehter
Orchestra da Camera diretta
da Karl Rlchter
Sonata in la minore per
flauto e arpa
Grave - Allegro - Adagio -
Allegro
Severino Gasselloni, flauto;
Alberta Surtanl, orpo
Paseacaglia per clavicem¬
balo
Clavicembalista Josephine
Prelll
Sonata a tre in mi bemolle
magptore per oboe, violino,
fagotto e clavicembalo
Adagio • Allegro - Andante -
Allegro
Ensemble Baroi{ue de Paris
Musica per i reali fuochi
d'artifteio
Ouverture (Larghetto, Alle¬
gro) - Bourrée - La IMJeul»’
aance (Allegro) • Wnuetto 1*
• Minuetto 2*
Orchestra Filarmonica Olan¬
dese diretta da WUlelm van
Otterioo
14 -MADAMA BUTTERFLY
Opera in tre atti di Luigi
mica e Giuseppe Giacosa
Musica di Giacomo Puccini
Madama Butterfly Moria Calla»
Suzuki Ludo DonlcU
Kate Pinkerton LuIm Villa
B. P. Pinkerton Nicolai Gedda
n Console Sharpless
Mario Borriello
Goro Renoto Ereotani
U Principe Yamadort
Mario CarlHi
Lo zio Bonzo PUnio Clobossi
n Commissario imperlale
Enrico Compi
Orchestra e Coro del Tea¬
tro alla Scala di Milano di¬
retti da Herbert von Ka-
rajan
Maestro del Coro Norberto
Mola
16,20 Serenate
Marcel Quinet
Serenata per archi
Largo, Vivo • Ostinato - Sehor*
zetto Finale
Orchestra ^nfonlca di Torino
della Radiotelevisione Itattana
diretta da Carlo Franti
Johann Joseph Fux
Serenata per due trombe e
orchestra
Marcia • Giga • ÌCnuetto -
Aria • Intrida • Rigaudon •
Ciaccona • Giga • Minuetto -
Finale
Orchestra Kapp Slnfonletta
diretta da Emanuel Vardl
17 Il penta di Westminster
Immagini di vita' inglese
Incontro con la scultrice
Barbaro Heptporth
17,15 Espierlame i continenti
Viaggi quasi veri tra il 35*
e li 165* meridiano
a cura fli Massimo Ventri-
glia
17,35 Aspetti economici e so¬
ciali deU’automasione
Conversazione di Friedrick
PoUock
17,45 Niccolò Paganini
Quartetto in do maggiore
per archi
Moderato - Minuetto - Lar¬
ghetto - Rondò
Quartetto di Roma della Ra¬
diotelevisione Italiana
16,05 Corso dì lingua spagno¬
la, a cura di J. Granados
(Replica dal Programma Na¬
zionale)
TERZO
16.30 La Rassegna
Arte figurativa
a cura dì Marisa Volpi
LHourloupe; Dubuffet a Ve¬
nezia
18,45 Mathyas Seiber
Elegia per viola e piccola
orchestra
Solista Bruno Gluranna
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Bruno Maderna
1635 Le isole italiane: note
di vteggie
a cura di Cesare Brandi
IH • Leranzo
19,15 Panorama dello Idee
Selezione di periodici ita¬
liani
19.30 * Concerto di ogni sera
Cari Maria von Weber (1786-
1826>: Abu Hassùn, ouvez^
ture dal Singapiel
Orchestra Sinfonica di Barn-
berg diretta da Frltz Lehmann
Nicola Rimski-Korsakov
(1844-1908): Shéhérazade,
suite op. 35
11 mare e la nave di Sinbad -
La leggenda del Principe Ca-
tender - Il giovano principe e
la giovane principessa - Festa
a Bagdad • R maro • n nau¬
fragio - Conclusione
Violino solista Rudolf Streng
Orchestra dell'Opera di Stato
di Vienna diretta da Hermann
Scherchen
Maurice Bave! (187M937);
Alborada del gracioso
Orchestra della « Sulsse Ro-
mande » diretta da Ernest An-
sermet
20.30 Rivista delle rivista
2030 Leonardo Loo
Concerto in re maggiore,
per violoncello e archi
(revia. Francesco Cilea)
Andante sostenuto e grazioso
- Larghetto - Con poco moto -
Allegro con bravura
Solista Fulvio RenzulU
Orchestra < Alesaandro Scar¬
latti » di Napoli della Radio¬
televisione Italiana diretta da
Pietro Argento
Antonio Sacchini
Edipo a Colono, ouverture
(revia. Franco Michele Na¬
politano)
Orchestra Sinfonica di Roma
della Radiotelevlalone Italiana
diretta da Franco Caracriolo
21 Il Giornale del Terze
Note e corrispondenze sui
fatti dei giorno
2130 PERIBA9EZ E IL COM¬
MENDATORE D'OCAAA
di Lepe de Vega
IVaduzione di Giulio Pa-
cuvio
11 Re Don Enrico m di
Cartiglia Amato ComHieth
La Re^na Ileana Ghione
Pertbahez, contadino
Mario Cotti
CasUda, moglie di Peiibafiez
Edmondo Aldini
D c:k»inmendatore d’Ocafla
/t>o Garroni
U Connestablle
Armando Furiai
n (hu^to Anpclo Calabrese
Gomez Manrique
Nino Bonanni
Ines Moria Tercso Rovere
Costanza Ometto Cappellini
Lulan, lacchè Nico Pepe
Leonardo, famiglio
Michele Malospina
Hartn, lacchè Paolo Faggi
11 pittore Fernando SoUeri
I contadini:
Bartolo Monito Busoni
Boiardo Paolo Faggi
Anton Dario Dolci
Blat Andrea Costa
GU Enrico l/rbint
Ben'to Aleardo Word
Uorente Giotto Tempcetini
Mende Mario Maldesi
Chaparro
Manlio Cuardobassl
Heltpe Elio Bertolotti
Testi musicali dell'epoca
elaborati da Alessandro Pio¬
vesan ed eseguiti a cura di
Aurelio Rozzi
Regia di Alberto Caselle
(Registrazione)
N.B. Ilitti l programmi radio¬
fonici preceduti da un asterisco
(*) sono effettuati in edizioni
fonografiche.
Le indicazioni in corsivo tra
parentesi si riferiscono a co¬
municati commerciali.
Personalità
e scrittura
JLoOUUU
Viva la inlaerU — lu mi previo vemprv vulcniieri al leuiaiivo di offrire
prove agl'increduli sulla validiiò della grafologia. Qui c'è una moglie
Rductosa ed un marito sceltica che ritiene sia auardaio il giudicare una
persona dalia scrittura. Egregio signore sarebbe meglio che riservasse un
po' della Sua diffidenza anche per altre cose a cui invece accorda fin
troppa fiducia. La grafia è costellata di segni contraddittori che stanno
proprio ad indicare certe ribellioni a lasciarsi convincere, alternate airio-
genuità di accordare pieno credilo a persone e situazioni tutt'aliro che
sicure. Se poi entra in gioco l'insidia della sensorialità o la speranu del
cxilpo di fortuna la sua prudenza è travolta e dimenticata. Riguardo agli
altri lati del carattere niente da eccepire. La normalitò della sua vita
esclude l'esigenza di qualitè eccezionali: lei pensa ed opera in con¬
formità delle proprie condizioai; e cosi pure sua moglie che. se pur
guarda con un po' d'apprensione alle difficoltà dell'oggi e dei iloinani.
sa tuttavia adattarsi e destreggiarsi per evitare almeno 1 guai più
scabrosi, e per mantenere il buon accordo. Possono entrambi sentirsi
iah*ulta sconcertati del contrasto, fra aspirazioni e lealtà, avere magari
un lamino d'ìpvidia per chi sta meglio dì loro, ma senza depressioni
eccessive o reazioni esasperate. Non mancano i momenti di serenità,
di confidenza e di piena inlesa amorevole. _
Bartolo Bariolcili Genova — Ringrazio riconoscente del gentile
omaggio in versi, tna ritengo di doverlo considerare un modo a lei
abituale di manifestare, con fervore di fantasia, idee ed unpresskmi.
I due tipi dì scrittura mandati in esame sono diversissimi. Rivelano,
l'uno: l'uomo d'ordine, asservito a regole cunveozionali, scrupolosa-
meiile osservante, abitudinario, fedele, disciplinato, senza alcuna
NOTTURNO
Dalle ore 32,50 alle 6J0: Program¬
mi musicaU « notlriari traamesri
da Rome S ni kc/s. 945 pari a
m. 355 e dallo «tozìotif di Calta-
nizoette O.C. nt ke/s. 0000 pari a
m. 49,50 • ns fcc/a. 9515 pari e
m. 31,5J.
22,50 Chiaroscuri musicali
23,45 Concerto di mezzanotte -
0,36 Le canzoni del Festival di
Sanremo - 1,06 Ritmi di danza
• 1.36 Caleidoscopio musicale •
2.06 Musica da camera - 236
Rassegna musicale - 3,06 Ta¬
stiera magica - 336 Successi di
tutti 1 tempi - 4,06 Sinfonie ed
ouvertures da opere - 4^ Il
golfo incantato - 5,06 Piccoli
complessi - 536 Motivi del 'no-
stro tempo • 6,06 Mattutino;
programma di musica varia.
Tra un programma e l’altro
vengono trasmessi notiziari In
italiano, inglese, francese e te¬
desco.
RADIO VATICANA
1430 Radiogiornale. 15,16 Tra¬
smissioni estere. 17 c Quarto
d'ora della Sereniti > per gli
infermi. 19,15 Daily Report
from thè Vatican. 1933 Oriz¬
zonti Cristiani: Notiziario - « Il
Decreto sul Meol di Comuni¬
cazione Sociale: Il Cinema» di
Ignacio Ibailez - Lettere d'Ol-
trecortlna - Pensiero della se¬
ra. 20,15 Editorial de Rome.
20,45 Kirche in der Welt. 21
Sento Rosario. 21,15 Trasmis¬
sioni estere. 21,45 Roma, co-
lumna y centro de la Verdad.
2230 Replica di Orinontl Cri¬
stiani.
impronta di personalità. L'altro tipo (quello dell'estro poetico) nel
suo aspetto effervescente, vario di Forme, esuberante di curve, esteso
di andamento, caldo dì tonalità rivela l'uomo geniale, immaginativo,
libero da costrizioni, quasi spinto a rivalersi dell'altro se stesso, scon¬
fessandone i conformismi e La pedanteria. Una specie di sdoppiamento
delle tendenze e delle facoltà che però non pregiudica l'armonia gene¬
rale. perche lei può benissimo essere, a tempo debito, il poeta od il
buiDcrate, l'ideaJista od il calcolatore, l'appassionato o il metodico,
rambizioso che ricerca l'effetto od il lavoratore ponderalo che mira
sole al proprio dovere. Tutto lascia supporre che lei svolga un'aiiività
di • routine » per cui sia indispensabile una coscienziosa applicazione
di sistemi acquisiti; ma che fwrì dal campo lavorativo dia briglia
sciolta alle esigenze prevalenti della sua natura scnsonale, sentimentale,
comunicativa, estroversa, vivace, spontanea, emotiva, straripante. Ha il
dono di abbellire la realtà con sogni affascinanti, dì affermare i pessi¬
mismi e le pene colla spiritualità. le miserie della viu colla ricchezza
sontuosa del suo mondo interiore. Tanto sa controllarsi se occorre,
quanto è propenso ad esaltarsi altorxdi^ si abbandona allo stimolo
della fantasia. dclTispirazione.
a j^ujL <L
.\iarinB Gioia — .Non so da quale lesto in materia lei abbia ricavato
gli elementi probanti per ritenersi una ■ malata mentale >. Errori
d'intcrpreu.zione delle regole lette e non capile; succede a chi crede
di poter fare della grafologia sfociando un libro acquistato a caso.
Meglio, comunque, ch'io la possa smentire, con tanto di prova sotto
gli occhi, fornita dalla scrittura in esame. E' ffn troppo saggia per l
suoi 17 anni: effetto della convivenza con soli adulti e di una vita
strattamenie familiare; la sorte dei Egli unici. Ha bisogno di rapporti
più frcquenii con gente giovane, per acquistare vivacità c comunicativa.
Se un po' di reazione già talvolta sì verifica è segno di un sommo¬
vimento inieriore che prelude alla formazione della personalità. L'asse-
condì pure, cercando però di non fare un salto eccessivo dal sussiego
scontroso della ragazzina troppo seria alla verbosità inarrestabile di
una donna imprudente. Per ora il pericolo non è stilato, l'equilibrio
è ben mantenuto; il fenomeno cui accenna ha da essere semplice¬
mente una sua opinione, da fare II paio coll'altra della malattia
mentale. La facoltà dì lìIo.sofia al .Magistero se pur e di sua scelta è
quantomeno dovuta aH'influsso di mentalità adulte anziché ad una
disposizione naturale del suo intelletto. La direi adatta a studi pratici
piu che teorici, non troppo astrusi contorti e dottrinali. Essendo
uiiuvia volenterosa e punli^iosa mette buon impegno e trae profitto
aiuhe nelle cose non totalmente congeniali: e di questo le va proprio
reso merito. Comunque se vuol essere veramente se stessa, senza
sfurzàture, riduca all'essenziale i problemi della viu. non s'imbcva
di teorie, guardi alla raallà.
Lina Pangella
Scrivere a • Radlocorriere-TV ■ « Rubrica grafologica », corso Braman¬
te, 20 - Torino. Si risponde per lettera soltanlo agli abbonati che ac¬
cludono la fasceiu del > Radlocorrtcre-TV ». Al lettori non abbonati
(con o senza ladliizzo) al risponde sul giortude entro I limiti dello
spazio disponibile e secondo l'ordine di ai^vo delle lettere.
47
NAZIONALE
i0<30-12 Per la sola zona di
Messina In occasione della
XXV Fiera Campionaria In¬
ternazionale
PROGRAMMA CINEMATO¬
GRAFICO
La TV dei ragazzi
18- a) SAFARI
a cura di Armand e Mi-
chaela Denis
Il difficile pranzo del feni¬
cotteri
b) ALBUM TV
Rassegna televisiva per
grandi e piccini
a cura di Aldo Novelli
Realizzazione di Olga Be-
vacqua
Illustrazione alle pagg. 58 e 59
19,30-19.35 Estrazioni del
Lotto
Ribalta af^cesa
TIC-TAC
(Omo - Sciroppi fabbri • In¬
setticida KiUtng Aerosol - Dur-
bon’s • GIRMI . Eno)
20.15 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE SPORT
ARCOBALENO
(Pasto Barilla ■ Neocid - La¬
vatrici Costar - Lesso Golbani
• Cotonificio Rossi - Algida)
PREVISIONI DEL TEMPO
20.30
TELEGIORNALE
della sera
20,50 CAROSELLO
(1) Cynar - (2) Pavesiiii •
(3) Linetti Proemi - (4)
Riello Bruciatori
l cortometraggi sono stati rea¬
lizzati da: 1) Adiiatica Flbn
- 2) Unlonaim - 3) Adriatica
Film - 4) Bruno Bozzetto
21 —
L'AMICO
DEL GIAGUARO
di Terzoli e Zapponi
con Gino Bramieri, Marisa
Del Frate e Raffaele Pisu
Presenta Corrado
Coreografie di Paul Stef-
fen
Orchestra diretta da Aldo
Buonocore
Scene di Gianni Villa
Costumi di Sebastiano Sol¬
dati
Regìa di Vito Molinarì
22,15 CRONACHE DEL XX
SECOLO
a cura di Luigi Villa
La rivoluzione dello Scià
Testo e presentazione di
Bernardo Valli
23-TEMPO DELLO SPI¬
RITO
Conversazione religiosa di
Padre Davide M. Turoldo
O.SM.
23.10
TELEGIORNALE
della notte
Stasera alle 22,15, per la serie « Cronache del XX secolo »
va in onda « La rivoluzione dello Scià ». Nella foto, lo
Scià di Persia, Rheza Pahlevl, al suo tavolo di lavoro
I carissimi «nemici»
dell’Amico del giaguaro
nasionaie : ore 21
Anche stasera, come ogni sa¬
bato, il primo volto ad appa¬
rire — e Tultimo a scompa¬
rire — sarà quello di Corrado,
presentatore ed animatore di
questa terza edizione deH’Ami-
co del giaguaro, come delle
due precedenti. 11 suo, ormai,
è un volto familiare. Si dice
Corrado, e basta. <U cognome è
Mantoni, ma lui non se ne serve
mai, innanzi tutto perché lo
lascia a suo fratello, autore e
regista, in secondo luogo per¬
ché è convinto che si può la¬
vorare bene lo stesso senza in¬
sistere troppo sulle generalità;
e poi, e poi perché in materia
ci sono molti precedenti illu¬
stri, a partire da Eduardo).
Ha detto qualcuno, con un po’
( troppo) di malizia che in ogni
domanda di Corrado, cioè già
nel modo di porla, nelle in¬
tonazioni ed inflessioni della
voce, c’è la relativa risposta.
Può essere vero; ma è certa¬
mente vero che, in questa ge¬
nerosità, si rispecchia tutto il
suo carattere: estroverso, aper¬
to, sempre pronto alla cot^ia-
lità.
Sul palcoscenico del teatro del¬
la Fiera di Milano, ogni sabato,
il nostro presentatore ha un
amico-nemico, col quale intrec¬
cia sempre conversazioni pole¬
miche, a base di punzecchia¬
ture. Chi sta davanti al tele¬
schermo può pensare che tutto
questo sia preparato, previsto
cioè dal copione di Terzoli e
Zapponi. In realtà, l due auto¬
ri del Giaguaro, su trenta bat¬
tute che, in sei settimane, si
sono scambiate Corrado e il suo
antagonista, ne avranno scritto
si e no cinque.
Il < carissimo nemico > si chia¬
ma Roberto Villa e non è cer¬
tamente l’ultimo arrivato, A
Cinecittà, il lungo periodo che
nelle storie del cinema viene
indissolubilmente legato ai te¬
lefoni bianchi lo vide trionfa¬
tore, anzi reuccio. I suoi occhi
azzurri fecero sullo schermo
centinaia di vittime. Era il ra¬
gazzo-bene di quei tempi, il
giovanotto di buona famiglia
che aveva sempre intenzioni
serie, che voleva una moglie,
un focolare, tanti bambini.
Era un mondo semplice. Al
< tenebroso > Giachetti, al « ru¬
de > Nazzari, al • perfido • Va¬
lenti, U cinema italiano oppo¬
neva il sorriso disarmante di
Roberto Villa. C’erano anche
Leonardo Cortese. Maurizio
d’Ancora, Andrea Checchi; ma
Villa era un'altra cosa. Villa
era divo, un film con lui si
Il presentatore Corrado: nel-
]’■ Amico del giaguaro » non
risparmia le fracciate al suo
amico-nemico Roberto Villa
vendeva a scatola chiusa: tutte
le ragazze sarebbero andate a
vederlo, per poi scrivergli let¬
tere d’amore infuocale, che Ro¬
berto — naturalmente — non
conserva più.
Gli anni sono passati, il mondo
è cambialo; ma Roberto Villa è
riuscito a mantenere le sue
quotazioni, pur avendo abban¬
donato dehnitivamente il mon¬
do del cinema. Lavora in pal¬
coscenico, alla radio e alla TV.
Sui teleschermi, ha incontrato
Corrado, per la prima volta,
al tempo di Controcanale (il
regista, anche allora, era Vito
Molinari); a quell’epoca, però,
Villa anziché aspirante notaio,
era capitano, comandante di
quella nave fantasma su cui
viaggiavano Abbe Lane e Xa¬
vier Cugat. Risale a quel tem¬
po ramicizia che oggi anima
le serate del Giaguaro, con le
battute a sorpresa, tra un nu¬
mero e l'altro. Fra i due, fa
da cuscinetto, da conciliatrice,
la nuova vailetta, Grazia Mo¬
retto (studia ballo classico al¬
la Scala) che parla poco, o
niente, ma sorride con grazia.
Si comincia sempre così.
I. m.
La rubrica
secondo: ore 22,05
La curiosità del pubblico sui
■ giovani dei tre emme • (cioè
t giovani d’oggi, cosi de/initi
dagli interessi che dominereb¬
bero in loro: mestiere, macchi¬
na e moglie, in un’inchiesta
svolta nelle scuole medie supe¬
riori di Pavia e Voghera da
Vgoberto Al/assio-Grimaldt e
Italo Bertoni, inchiesta recente¬
mente pubblicata da Loterza)
non si è esaurita col servizio
trasmesso nello scorso numero.
Numerose altre lettere solleva¬
no interropatiui analoghi o
Per la serie «Città controluce»
Un tram in corsa
secondo t ore 21,15
Un uomo è perseguitato da un
sogno. La sua vita è ordinata e
precisa. Ma le immagini, che
gli appaiono durante il sonno,
sembrano smentire tanta tran¬
quillità e avvertirlo che qual¬
cosa si è inceppato, In lui, in
una stagione ormai lontana. Er¬
nest Johns, protagonista del te¬
lefilm Un tram in corsa, quan¬
do è sul punto di conseguire
qualche risultato nella sua for¬
tunata carriera di scienziato,
sogna sempre di correre innan¬
zi a un tram rosso, che ingigan¬
tisce. si avventa contro la sua
persona, è li 11 per stritolarlo.
Ma, giunto a questo punto, im¬
mancabilmente Ernest si sve¬
glia; e, invece d’essere perples¬
so, turbato a causa del sogno
che pare annunciargli un peri¬
colo imminente, si sente diste¬
so, pacificato. Sono trentacin-
que anni che lo scienziato so¬
gna il tram rosso. Puntualmen¬
te, rincubo si ripete quand’egli
sta per ottenere quanto ha a
lungo desiderato. Stavolta, il
sogno lo raggiunge in un mo¬
mento particolarmente positi¬
vo: le ricerche scientifiche di
Ernest sono a buon punto, co¬
me ha confermato il giudizio
entusiasta di un’autorevole com¬
missione che ha esaminato il
rapporto ^ lui stilato; la sua
carriera universitaria sta per
essere premiata col rettorato;
la sua stessa vita privata, dopo
alcuni dissapori con la moglie,
è tornata serena. Eppure l'av¬
vertimento, contenuto nel so¬
gno, è destinato, proprio ades¬
so, ad avverarsi.
A causa della sbadataggine di
un assistente, che ha lasciato
cadere a terra una boccetta
contenente dimetilsolfato, il
professor Ernest respira i va¬
pori mortali del veleno, contro
il quale non esiste antìdoto di
sorta. Resosene conto, egli dice
a] personale del laboratorio che
si recherà all’ospedale. Invece,
comincia a girare per la città.
Va a trovare la moglie, raman¬
te, la madre, una povera donne
chiusa da anni in una casa di
cura, tormentata dall’immagine
del marito egoista ed autorita¬
rio. Cerca Insomma, disperata¬
mente, la spiegazione del so¬
gno che, per tanto tempo, si è
portato dietro. Il tram in corsa
è uno del primi telefilm che,
attraverso un racconto di fan¬
tasia, cerchi di illustrare le teo¬
rie psicanalitiche.
f. boi.
48
’rENo'Ve
SUBITO
TUTT?e 20 lt'/»NrDNi NCISE su QISCC
A JJGIRtCCI^O AD Alt» FeOtLTAlHTER
mETATE DAI NOSTRI PlU BRAVI CANTANTI
1500 !
ANZICHÉ L 3000
lORniNATE SUBIT.T ÌD .
.INCOLLATE SU 01 UNA CAOTOt.HA ■pi'
IpOSTALE OUESTO AVVISO ED INVIA KLl I
I TELO ALLA CB,
I CALIFORNIA §B|
IVia California 14MILANOOVEST|
PAGHERETE AL POSI NO ALLA CONSEGNA
DELLA MERCE I
I PER L ESTERO PAGAMENTO ANTICIPATO ■
l_ “■
QUESTA SERA
CAROSELLO
SECONDO
21,10 INTERMEZZO
(5oci«tà ilei Ploamon • Condv
• Stock 84 - Sapone PalmoUvt)
21,15 CITTA' CONTROLUCE
Un tram in corsa
Racconto sceneggiato • Re¬
gia di Lawrence F. Doheny
Prod.: Screen Gema
InL: Paul Burke, Horace Me
Mahon, Harry Bellaver
22,05 CORDIALMENTE
a cura di Emilio Sanna e
Sergio Spina
Presentano Andrea Chec¬
chi e Anna Maria Gherardi
UNCA-DUNCA
Roberto Villa, il notalo de « L’Amico del giaguaro », con la waUetta Grada Moretto
«Cordialmente» e i giovani dei 3 emme
QiteQi posti degli stessi autori
^U’tnchiesta; i suoi risultati
derono essere interpretati co¬
me segno di un ristagno negli
ideali dei giovani degli anni ses¬
santa, di una accettazione acri¬
tica della cosiddetta • società
del benessere • o rivelano in¬
pece motUTntd di temperamen¬
to, e polontd di guardare obiet-
tivamente alla reoltà. senso re¬
torica e senza miti? l/no lettera
in particolare chiede se i ri¬
sultati deWinchiesta e i conse¬
guenti htterrogativi possono es¬
sere plausibilmente estesi, dal¬
la situazione degli studenti di
due cittadine del Nord, a quel¬
la generale degli itolioni della
nuotKJ generazione.
n secondo servizio di Cordial¬
mente sull’argomento si sposte¬
rà quindi daU’orissonte « pada¬
no » di Pavia e Voghera per in¬
quadrare una prospettiva no-
tionale. Le nostre iquipes e i
nostri corrispondenti sono già
in movimento in diverse città
d'ftalia: com’à suo costume, la
rubrica non cercherà infatti di
fornire una risposta definitiva
ma piuttosto un panoroma di
interventi di sociologi, giorno-
listi, educate^ critici del co¬
stume, « beniamini > delle nuo¬
ve generazioni, di diversa for¬
mazione e provenienza, che
daran vita a una « colonna »
di pareri, una specie di dibat¬
tito a distanza in modo da pre¬
cisare almeno i termini essen¬
ziali della questione. Hanno già
aderito olla iniziativa, fra gli
altri: 5olvotore Battaglia, Arri¬
go Benedetti, Livio Bemiti,
Padre Carlo Cremona, Anna
Garofalo, Ugo Gregoretti, Vito
Laterza, Giovanni Russo, Um¬
berto Segre.
Con questo ottavo numero
Cordialmente conclude il suo
ciclo di questa stagione. Un’al¬
tro domanda alla quale si ri¬
sponde in questo numero i:
< come si diventa scrittori di
successo? •. Anche qui non c’è
evidentemente una » ricetta
infallibile • da prescrivere. La
risposta av v errà in un primo
tempo per via indiretta: un
servizio a cura di Barbato e
Schivazappa tenterà di presen¬
tare non i veri scrittori di suc¬
cesso, ma quei tipi singolari
che vegetano ai margini del¬
la letteratura, ossessionati dal¬
la smania di /arsi strada ‘a
tutti i costi s/ruttando le « re¬
lazioni sociali». La trappola è
già pronta per scattare e le
telecamere sono già piazzote
— opportunamente maschera¬
te — nei « punti strategici >
della capitale — sole di libre¬
rie, bar aQa moda, ecc. — per
cogliere le manovre e le ansie
dell’» arrampicatore letterario >
in movimento da maitmo a
sera alla ricerca di un effi¬
mero successo che inesorabil¬
mente gli s/uggtrà. Sui Iati più
seri del successo letterario —
da quelli sociologici ai com¬
merciali ecc. — saronno invece
interrogati gli scrittori Moro-
ria e Arptno, il saggista Lau¬
renzi, il direttore di Casa Edi¬
trice Pampaioni.
Valerio Ochetto
Anna Maria Gherardi che, ccm Andrea Checchi, presenta sul Secondo, < Cordialmente »
RADIO SABATO 22
NAZIONALE
6.30 Bollettino del tempo sui
mari italiani
6.35 Corso di lingua por¬
toghese. a cura di L. Ste-
gagno Picchio e G. Tavani
•w Segnale orario • Giornale
* radio - Previsioni del tempo
- Almanacco - * Musiche del
mattino
7.50 <Motta»
Aneddoti con accompagna¬
mento
Leggi e sentenze
a cura di Esule Sella
8— Segnale orario - Gior¬
nale radio
Sui giornali di stamane, ras¬
segna della stampa italia¬
na in collaborazione con
l’A.N.S.A.
Previsioni del tempo • Bol¬
lettino meteorologico
8.30 CPalmolivel
Il nostro buongiorno
8.45 (Inve-mizzi)
Interradio
9,05 Roberto Massòlo: Oggi
si viaggia cosi
Cinque minuti di appunti
turistici
9.10 (Sidol)
Fogli d'album
Haendel: Minuetto (chitarrista
Andres Segovia); Schumann:
Novelletta in fa maoglore op.
il n. 1 (pianista Svjatoalav
Rlchter); Chopin: Variazioni
brillanti op- li (pianista Mar¬
cella Crudeli); Elspejo; Arie
zigane (Mlscha Elman. violi¬
no; Josef Selger. piano/orte);
Szlmanowski; Studio in si be¬
molle minore op. 4 n. 3 (pia¬
nista Colin Horsley)
9,40 Un libro per lei
a cura di Giuliano Grami¬
gna
9.45 (Knorr)
Canzoni, canzoni
10 — * Antologia operistica
Verdi: La Traviata: € Ubiamo
nel lieti calici »; Rossini: fi
Barbiere di Siviglia: < All'Idea
di quel metallo >; Leoncaval-
lo: Pagliacci: € Decidi 11 mio
destin »
10.30 (Salumificio Negroni)
Ribalta internazionale
con Armando Sciascia e Gi¬
no Mescoli
11 - (Milky ì
Passeggiate nel tempo
11.15 Aria di casa nostra
Canti e danze del popolo
Italiano
11.30 Wolfgang Amadeus
Mozart
Sei danze tedesche K. S09
Orchestra del Hozarteum di¬
retta da Ernst Màrzendorfer
11.45 Musica per archi
13— (Tùie)
Gli amici delie 12
12.15 Arlecchino
Negli intervalli comunicati
commerciali
12.55 fVecchta Romagna Bu-
ton)
Chi vuol esser lieto...
I ^ Segnale orario - Giornale
* ^ radio • Previs. del tempo
13.15 (Manetti e Roberts)
Carillon
Zig-Zag
13.2514 rDoHa Biscotti)
•MOTIVI DI SEMPRE
14- 14^5 Trasmissioni regionali
14 « Gazzettini regionali > per:
Emilia - Romagna, Campania,
Puglia. Sicilia, Piemonte
144S «Gazzettino regionale»
per la Basilicata
14,40 Notiziario per gli Italiani
del Mediterraneo (Bari 1 • Cal-
tanissetta 1 )
14.55 Bollettino del tempo sui
mari italiani
15 ““Segnale orario - Gior¬
nale radio • Previsioni del
tempo • Bollettino meteoro¬
logico
15.15 II mondo dell'operetta
15.50 Sorella radio
'Trasmissione per gli In¬
fermi
16.30 Corriere del disco: mu¬
sica lirica
a cura di Giuseppe Pugliese
17 - Segnale orario - Gior¬
nale radio
Le opinioni degli altri, ras¬
segna della stampa estera
17.25 Estrazioni del Lotto
17.30 Concerto di musiche
italiane par la gioventù
Prima trasmissione
Casella: La Giara, suite dai
balletto (tenore Eugenio Fer-
nandi - Orchestra Sinfonica di
Torino della Radiotelevisione
Italiana diretta da Nino San-
zogno); Ghedinl: Invenzioni
per violovcello. archi, tim-
pant e piatti (19401; a) An¬
dante calmo e misterioso, b)
Allegro espressivo, c) Alle¬
gretto, d) Andante, e) Allegro
moderato, t) Allegretto, g)
Andante tranquillo, h) Alle¬
gro moderato e marcato. 1)
Vivace (Solista Benedetto Maz¬
zacurati • Orchestra Sinfonica
di Roma della Radiotelevisio¬
ne Italiana diretta da Antonio
Pedrottl); Plzzetti: Concerto
in mi bemolle per arpa e or¬
chestra classica: a) Andante
mosso • Arioso, bl Andante
piuttosto largo, c) Allegro mo¬
derato (Solista Clelia Gatti
Aldrovandi - Orchestra Sinfo¬
nica di Torino della Radlote-
levislone Italiana diretta da
Massimo Pradella)
I Articolo aUa pagina 21 \
18,45 * Musica da balle
19.30 • Motivi in giostra
Negli intervalli comunicati
commerciali
19.53 ( Antonetto)
Una canzone al giorno
Segnale orario - Giornale
radio • Radiosport
20.20 (Oitta Ruggero Benelli)
Applausi a...
20.25 LA CONTADINA FUR¬
BA
Favola radiofonica di Cesare
Vico Lodovici
Caterina Rina Morelli
Menico, suo padre
Amilcare Pettinelll
11 re Gianrico Tedeschi
Il protonotaio Stefano Sibaldi
Il maggiordomo
Francesco Mulè
Il protofìsico Franco Pucci
CroUalancia Oreste Lionello
Petruccio Paolo Ferrari
Matteo Manlio Buaoni
La morte
Giusi Raspavi Dandolo
Un messaggero
Oianni Bonagura
Un araldo Elio Pandolfi
Un capoposto
Franco Giacobini
Una guardia Enrico Urblni
ed Inoltre: Nino Bonanni, Car¬
lo Cocchi, Lia Curai, Zoe In-
crocci, Mario Lombardini, En¬
rico Ostermann, Maria Tere¬
sa Rovere
Musiche originali di Nino
Rota eseguite dal Comples¬
so Strumentale di Roma
della Radiotelevisione Ita¬
liana diretto da Ferruccio
Scaglia
Coro diretto da Franco Po¬
tenza
Regia di Nino Meloni
(Registrazione)
21.15 Canzoni e melodie Ita¬
liane
22 — I matrimoni del secolo
Rievocazioni di Romano
Costa
Regia di Arturo Zanini
22.30 * Musica da balle
7.30 Benvenuto in Italia
Trasmissione dedicata ai tu¬
risti stranieri
8““‘Musiche del mattino
8.30 Segnale orario - Noti¬
zie del Giornale radio
6.40 (Palmolive)
• Canta Miriam Del Mare
8.50 (Soc. Grey)
* L'orchestra del giorno
9— (Supcrtrim)
• Pentagramma Italiano
9.15 (Motta)
* Ritmo-fantasia
9.30 Segnale orario - No¬
tizie del Giornale radio
9.35 (Omo)
ESTATE IN riTTA'
con Silvio Gigli e Luisa RI-
velli
Gazzettino dell’appetito
10.30 Segnale orario - Notizie
del Giornale radio
10.35 (Coca-Cola)
Le nuove canzoni italiane
ll“- (Miscela Leone)
Vetrina di un disco per
l'estate
11.30 Segnale orario • Notizie
del Giornale radio
11.35 (Dentifricio Signal)
Piccolissimo
11.40 (Mira Lonza)
Il pertacanzeni
12-12.20 (Doppio Brodo Star)
Orchestra alla ribalta
12,30-13 Trasmissioni regionali
12,20 «Gazzettini regionali»
pei, Val d'Aosta, Umbria, Mar¬
che, Campania e per alcune
zone del Piemonte e della
Lombardia
12,30 « Gazzettini regionali *
per: Veneto e Liguria (Per le
città di Genova e Venezia la
trasmissione viene effettuata
rispettivamente con Genova 3
e Venezia 3)
12,40 « Gazzettini regionali »
per: Piemonte, Lombardia, To¬
scana. Lazio. Abruzzi e Molise.
(I^abrla
13- (Gandini Profumi)
Appuntamento alle 13:
Musiche per un sorriso
15' (G. B. Pezziol)
Music bar
20’ fGalbani)
La collana delle sette perle
25’ (Palmolive)
Fonolampo: dizionarietto dei
successi
13 30 Segnale orario - Gler-
naie radio
45’ ('SìTnmenthal)
La chiave del successo
50’ (Tide)
Il disco del giorno
55’ (Caffè Lavazta)
Storia minima
10““ Musiche del Settecento
10.30 Antologia di interpreti
Direttore Arthur Rother:
Christoph Willibald Gluck
IBgenla in AuUde: Ouverture
Mezzosoprano Pia Tassinari:
Arrigo Boito
Mefisiofele: «L’altra notte in
forido al mare »
Ambroise Thomas
Mignon: «Non conosci li bel
suol »
23- Segnale orario - Glor-
naie radio - Previsioni dei
tempo - Bollettino meteoro¬
logico • I programmi di do¬
mani - Buonanotte
14- Voci alla ribalta
Negli intervalli comunicati
commerclaii
14.30 Segnale orario - Gior¬
nale radio
14,45 (La Voce del Padro¬
ne Columbia Marconiphone
S.pA.)
Angolo musicale
15— Momento musicale
15.15 fMeazzi)
Recentissime in micresolce
15.30 Segnale orario - Noti¬
zie del Giornale radio
15.35 Concerto in miniatura
Interpreti di ieri e di oggi:
Pianista Paul Badura Skoda
Bach: Concerto n. 3 in re mi¬
nore; Allegro, Adagio, Presto;
Schubert!* 1) Momento-musi¬
cate in do maggiore op. 94
n. 1; 2) Scherzo n. I in ai be¬
molle maggiore; Ravel: da « Le
tombeau de Couperln »: Toc¬
cata
16- (Dilani
Rapsodia
— Musica e parole d’amore
— Le canzoni per i ragazzi
— Appuntamento a sorpresa
16.30 Segnale orario - Noti¬
zie del Giornale radio
16.35 (Carisch S.p.A.)
Ribalta di successi
16.50 (Spie e Span)
Radiosalotto
* Musica da ballo
Prima parte
17.30 Segnale orario - Noti¬
zie del Giornale radio
17.35 Estrazioni del Ixitto
17.40 * Musica da ballo
Seconda parte
18.30 Segnale orario - Noti¬
zie del Giornale radio
18.35 * I vostri preferiti
Negli intervalli comunicati
commerciali
IO m Segnale orario - Ra-
* dieserà
19.50 Zig-Zag
20 (Frigorifero Indesit)
IO RIDO, TU RIDI
Piccola antologia dell’umo
rismo di Maurizio Ferrara
con Gino Bramierl
Regia di Pino Gilioll
21 - 30' DA NEW YORK
Un programma in collabo-
razione con la RAI Corpo¬
ration of America presen¬
tato da Fred Stampa
21.30 Segnale orario - Noti¬
zie del Giornale radio
21.40 II giornale delle scienze
22 • Musica da bailo
22.30-22.45 Segnale orario -
Notizie del Giornale radio •
Ultimo quarto
Francesco CUea
L’Artesiana: e Esser madre è
un inferno »
Pianista Paul Badura-Skoda:
Franz Schubert
Valsea nobles op. 77
Frédérlc Chopin
Scherzo in mi maggiore op. 54
Basso Wilhelm Strienz:
Ludwig van Beethoven
Sechs gelstUche Lieder op. 48,
tu testi di Christian Gellert
SECONDO
RETE TRE
(Stazioni a M.F. del Terzo Programma. Dopo le 17 anche sta¬
zioni a onda mediai
Bitten - Die Llebe dea Ndch-
slen - Vom Tode • Die Bhre
Gottes aus der Natur - Cottes
Macht und Voraehung ■ Busse-
lied
AH’organo Janlne Corajod
Direttore Felix Slatkin:
Benjamin Britten
A Young Persons's Guide to
thè Orchestra. Variazioni e
Fuga su un tema di PurceK
Soprano Anita Cerquetti:
Gaspare Spontini
Agnese di Hohenstaufen: «O
re dei cieli >
Giu.seppe Verdi
Nabucco: «Anch’io dischiuso
un giorno »
Vincenzo Bellini
Norma: «Casio diva»
Vioiinislfl Arthur Gru-
mùiux;
Ernest Chausson
Poema op. 25. per violino e
orchestra
Tenore Ernst Haefliger:
Georg Friedrich Haendel
Serse; *Se bramate d’amar»
Wolfgang Amadeus Mozart
n Ratto dal Serraglio; Aria di
Belmonte
Richard Wagner
Il Vascello fantasma: Canzone
del filata
Direttore Dimitri Mitropov-
los:
Camille Saint-Saèns
La Jeunesse d'Ercule: poema
sinfonico op. 50
13—~ Un'ora con Nlcelaj Rim-
ski-Korsakov
Sinfonia n. 2 op. 9 • Antar »
Orchestra Sinfonica di Roma
delia Radiotelevisione Italiana
diretta da Paul Strauas
Due Liriche per soprano e
pianoforte
« Tutto tace » • « L’usignolo In¬
namorato »
Tatiana Kozelkln. soprano; An¬
tonio Beltramt. pianoforte
• Il Profeta » op. 49 n. 2
Ivan Petrov basso; Stouchev-
Bkl. pianoforte
La Fanciulla di neve, suite
sinfonica dall'opera
Orchestra della Suisse Roman-
de e Motel Cholr di Ginevra
diretti da Ernest Anaermet •
Maestro del Coro Jacques Hor-
neffer
14 - Recitai del Trio di Bol¬
zano
Muzio Clementi
Sono la in re maggiore per
pianoforte con accompagna¬
mento di violino e violon¬
cello
Wolfgang Amadeus Mozart
Trio in si bemolle maggio¬
re K. 502
Robert Schumann
Trio in re minore op. 63
(Nunzio Montanari, pianofor¬
te; Giannino Carpi, violino;
Sante Amadori. violoncello)
15 - Grand-Prix du Disque
Johannes Brafams
Sin/onia n. 4 in mi minore
op. 98
Allegro non troppo • Andante
moderato - Allegretto grazio¬
so - Allegro energico e ap¬
passionato
Orchestra Filarmonica di New
York diretta da Bruno Walter
(Disco Philips - Premio 1956)
15,45 Compositori contempo¬
ranei
Frank Martin
Piccola Sinfonia concertante
per clavicembalo, pianofor¬
te. arpa e doppia orchestra
d’archi
Adagio, Allegro con moto -
Adagio. Allegretto alla marcia
Gennaro D’Onofrlo, clavicem¬
balo: Lucia Negro, pianoforte;
Maria Antonietta Carena, arpa
Orchestra «A. Scarlatti» di
Napoli della Radiotelevisione
Italiana diretta da Bernhard
Conz
50
16>10 Sultes e Divertimenti
Johann Sebastian Bach
Suite n. 1 in do maggiore
• Ouverture »
Ouverture • Corrente - Gavot¬
ta I e II • Furlana • Minuetto
1 e n - Bourrée I e n - Pasae-
pled
Orchestra HUncbener Bach di¬
retta da Karl Rlchter
Wolfgang Amadeus Mozart
Divertimento in mi bemolle
maggiore K. App. 226 per
due oboi, due clarinetti, due
fagotti e due comi
Allegro moderato - Minuetto
. Romanza - Minuetto - Rondò
Solisti a Rato di Londra diretti
da Jack Bryroer
17- Universlti Internaxio-
nale Guglielmo Marconi
(da Roma) Giorgio Segre:
Le piante da essenza in Italia
17,10 Alexander Glazunov
Concerto in la minore op. 22
per violino e orchestra
Moderato • Dolce espressivo •
Andante sostenuto • Allegro
Solista Nathan Mllsteln
Orchestra Sinfonica di Pitts¬
burgh diretta da William Stein-
berg
17,30 Ricerche sulle origini
dello Stato Polacco
Conversazione di Witoid
liensel
17r40 Ferruccio BusonI
Suite n. 2 (^. 34-ai • Gehar-
nischte Suite >
Introduzione • Danze guerrie¬
re • Monumento funebre • As¬
salto
Orchestra Sinfonica di Torino
della Radiotelevisione Italiana
diretta da Armando La Rosa
Parodi
18,05 Corso di lingua F>orto-
ghese, a cura di L. Stega-
gno Picchio e G. Tavani
(Replica dal Programma Na¬
zionale)
TERZO
18.30 La Rassegna
Cultura inglese
a cura di Carlo Izzo
18,45 Valentino BucchI
Concerto lirico per violino
e archi
Solista Roberto MlcheluccJ
Complesso «I Musici»
19- Libri ricevuti
19,20 Un diario che non ci
abbandona
Conversazione dì Marcello
Camilucct
19.30 * Concerto di ogni sera
Wolfgang Amadeus Mozart
(1756-1791): Sonata in re
maggiore K. 284
Allegro - Rondò alla polacca •
Tema con variazioni
Pianista Walter GiesekJng
Franz Schubert (1797-1828):
Sonota in sol minore op. 137
per violino e pianoforte
Allegro giusto - Andante • Mi¬
nuetto - Allegro moderato
Jascha Heifetz, violino; Ema¬
nuel Bay, pianoforte
Sergei Prokofiev (189M95S):
Quartetto n. 2 in fa maggio¬
re op. 92 per archi
Allegro sostenuto - Adagio •
Allegro
« Quartetto IxMwenguth »
Alfred Loewenguth, Maurice
iràeri, violini; Roger Roche,
triolo; Pierre Basseux, violon¬
cello
20.30 Rivista delle riviste
20,40 Johann Christian Bach
Sinfonia concertante per 2
viole, oboe e orchestra
Allegro - Andante - Tempo di
minuetto
Giuseppe Prenclpe, Alfonso
Musesti, triolini; Elio Ovcinnl-
cof. Oboe
Orchestra « Alessandro Scar¬
latti » di Napoli della Radio¬
televisione Italiana diretta da
Gino Gandolfl
21 —” Il Giornale del Terzo
Note e corrispondenze sui
fatti del giorno
21,20 Piccola antologia poe¬
tica
Poeti italiani degli anni *60
Massimo Grillandi
21.30 CONCERTO SINFONICO
diretto da Andr^ Cluytens
con la partecipazione del
soprano Janine Micheau, del
tenore Michel Senechal e
del baritono Pierre Mollet
Musiche di Claude
Debussy
Noclumes
Nuages - Fètes • Slrènes
L’enfont prodigue • Scene
liriche
Uà Janine Micheau, soprano;
Azaél Michel Senechal, tenore;
Slmeon Pierre Mollet. baritono
Maestro del Coro Ruggero
Maghini
Orchestra Sinfonica e Coro
di Torino della Radiotelevi¬
sione Italiana
I Articolo alla pagina 21 |
Neirintervallo:
La Rassegna
Af urica
Sergio Martlnottl; « Ferruccio
BusonI » di Gisella Selden-
Goth
N.B. Tutti i programmi radio¬
fonici preceduti da un asterisco
(*) sono effettuati In edizioni
fonografiche.
Le indicazioni In corsivo tra
parentesi si riferiscono a co¬
municati commerciali.
NOTTURNO
Dalle ore 2Z,50 alle 6,30: Prooram-
mi musicati e notiriori trasmessi
da Roma 2 su hc/s. 845 pari a
in. 355 e dalle stazioni di Coita-
nissetta O.C. su kc/s. 6060 pori a
m 49,50 e su ke/s. 9515 pari a
m. 31,53.
22.50 Ballabili e canzoni • 23,15
Parata di complessi e orchestre
- 0,36 (Tlub notturno - 1,06 Re¬
cital del violinista Joseph Szi-
geti - 1,36 Voci e strumenti
in armonia - 2,06 Solisti alla ri¬
balta nei concorsi intemazio¬
nali • 2.36 Musica senza pen¬
sieri • 3,06 I classici della mu¬
sica leggera • 3^6 I grandi in¬
terpreti • 4.06 Incontri musi¬
cali - 4,36 I grandi successi
americani • 5,06 Armonie e con¬
trappunti - 536 Gli assi della
canzone • 6,06 Mattutino: pro¬
gramma di musica varia.
Tra un programma e l'altro ven¬
gono trasmessi notiziari in italia¬
no, inglese, francese e tedesco.
RADIO VATICANA
1430 Radieglomale. 15,15 Tra¬
smissioni estere. 19,15 Daily
Report from thè Vatican. 19,33
Orizzonti Cristiani: « Setta gior¬
ni in Vaticano » di Egidio Or-
nesl - « Il Vangelo di domani •
commenti di P. Ferdinando Ba-
tazzi. 20,15 Semaine cathollque
dans le monde. 20,45 Die Wocbe
im Vatikan. 21 Santo Rosario.
21,15 Trasmissioni estere. 21,45
Sabatina en honor de Nuestra
Senora. 22,30 Replica di Oriz¬
zonti Cristiani.
I
IL COCKTAIL
DEI DESIDERI
desiderio di sognare,
desiderio di vivere-
desiderio di gustare
VEITURIN
con due cubetti di ghiaccio
e un po' di fantasia ...
un cocktail vivo
fresco e stimolante
che fa vivere i sogni,
che realizza i desideri.
APERITIVI DTTALIA
COMPAGNIA INTERNAZIONALE CUNEO
51
RADIO TRASMISSIONI I.OCAI.I
DOMENICA
AMUZZI E MOUSE
12,3II>1S V*ccM* • nuova imnklM,
programmo In dischi t rkhiosta
dogli ascoltatori obruzzosì a moli¬
sani (Pascara 2 - Aquila 2 - Tara-
mo 2 - Campobasso 2 a stazioni
MF II dalla Regione).
CALAMIA
tS Musiche richiesta (Stalloni MF II
dalla Ragiona).
SARDEGNA
•,30 Musica caratteristica (Ciliari 1 •
Nuoro 1 - Sassari 1 a stazioni MF I
dalla Ragiona).
12 Costellazione sarda • 12,05 Gi¬
rotondo di ritmi e canzoni (Ca¬
gliar! 1).
12.30 Taccuino deil'ascoDaiore; ap¬
punti sui programmi locali della set¬
timana . 12,35 Musiche e voci del
folklore sardo - 12,50 Ciò che si
dice della Sardegna, rassegrsa
della stampa a cura di Aldo Cesa-
raccio (Cagliari 1 - Nuoro 2 - Sas-
aari 2 a stazioni MF II dalla Ra¬
giona).
14 Gaziattino sardo . 14,15-1430
Motivi di successo (Cagliari 1 -
Nuoro 1 - Sassari 1 e stazioni MF I
della Ragione).
19.30 Musica leggera • 19.45 Gaz-
lattlna sardo (Cagliari 1 - Nuo¬
ro 1 - Sassari 1 a stazioni MF I
dalla Ragiona).
TRENTINO' AITO ADIGE
a Guta Raisal Eine Sandung fur das
Autoradio - 830 Muslk am Sonrv
tagmorgen . 9,40 Sport am Sonntag
. 9,50 Haitnatglocken . 10 Heilige
Massa - 10,40 Die BrOcka. Eina
Sandung zu Fragan dar Sozialfur-
sorga von Hochw. E. Jud und
S. Amadori - 11 SendiM fur dia
Londwirte - 11,15 Spaziali fOr Sla
(1 Tali) - 12,10 Nachrichten -
1230 Die Katolische Rundschau.
Varfasst urìd gasprochen von
Pater Karl Eichert 05.6. (Rata IV
. Bolzarw 3 - Bressanone 3 - Bro
nico 3 - Marano 3).
12,30 Trasmissione par gli agricol¬
tori - 12.40 Gazzattirw delle Dolo¬
miti (Rata IV - Bolzano 2 . Bol¬
zano 3 - Bressariona 2 - Bressa-
rtona 3 - Brunico 2 - Brunico 3
. Marano 2 - Merano 3 • Trento 2
a stazioni MF II dalla Regìor^)
13 Leichte Muslk riach Tisch - 13.15
Nachrichten - Werbedurchsagan -
13,30 Òperettenklinge (Rate IV -
Bolzano 3 - Bressanone 3 • Bru¬
nico 3 • Marano 3).
14 Banda cittadina di Mazzolombardo
• 14.30 Spaziali fur Sial (Rata IV).
14 Spaziali fUr Sial (II. Teli) - 17
Dia Kindarstufìda. J. Quadfliag;
« Muttars Gabatbuch im Lumpan-
sack » - 1 730 Fijntuhrtea - 18
Kreuz und quar durch uruer Land
- 1830 Leichte Musik utkI Sport-
rtaciwichten (Rata IV - Bolzarso 3
• Bressanone 3 - Brunico 3 - Ma¬
rano 3).
19 Gazzettir>o delle Ooiomilì (Rete
IV - Bolzano 3 - Bressartone 3 •
Brunice 3 - Merano 3 - Trento 3
e stazioni MF ili del Trentirw)
19.15-19,30 Musica leggera (Paga-
nella MI . Trento 3).
19,15 Zauber dar Stimma. Armaliesa
Kuppar. Sopran - Josef Mettemich,
Barlton - 19,30 Sport em Sonntag
• 19,45 Abendnachrichten - War-
bedurchsagen - 20 € Erster Klasse ».
Einaktar von Ludwig Thoma. Ragie:
Har« FHSas (Rata IV - Bolzwto 3 -
Brassanor>a 3 - Brunice 3 - Ma-
rarìo 3).
21,20 Sonntagskonzart. A. Casella;
Paganiniarta; B. Bartok; Klaviarkon-
zart n. 2; R. Schumann: Sinfonia
n. 4 d-moM - Orchasfar dar Radio-
talevlsior>a Italiana, Rom. Solist:
Gara Arida. Klaviar. Dir.: Dean
Dixon • 22,45-23 Cias Kalaidoskop
(Rata IV).
12.30 Astansco rrtusicale - 12,40-13
Il Gazzettino dal Frlulì-Vanazla Ch*-
Ita con ia rubrica « Urta settimana
in ^uli a rteirisontino » di Vitto-
rirto Meloni (Trieste 1 - Gorizia
2 - Udirta 2 a Stazioni MF II della
Ragiorta).
13 L'ora dalla Venezia (àiulia - Tra-
smissiorte musicala a giornalistica
dedicala agli italiani di oltre frorv
tiara • Aintanacco - Notizie dal¬
l'Italia e dall'Estero . Cronache lo¬
cali - Notizia sportiva - Setta gior¬
ni - La settimana politica italiana -
1330 Musica richiesta - 14-14.30
€1 calcio - Giorrtalino di bordo par¬
lato e cantato di Lirto Carpinleri o
Mariano Faraguna - Artno 3* • N. 7
Compagnia di prosa di Triosla del¬
la Radiotelevisione Italiana • Ra¬
gia di Ugo Amodao (Vartezia 3).
19.30 Segnaritmo - 19,45 II Gazzet¬
tino del Frìull-Varvazia Giulia - « La
crorìacha od i risultati dalla dome¬
nica sportiva • (Trieste 1 -Gorizia
I e stazioni MF t della Ragiona).
In llrtgwa siovana
(Triasta A • Gorizia IV)
0 CaiarKiario - 8,15 Sogrtala orario -
Giomala radio - Bollettirw meteo¬
rologico - 830 Settimana radio -
9 Rubrica dall'agricoltora - 930
II soie o la pioM>z nella canzorsa
slovena - 10 Santa Massa ctalia
Cattedrale di San Giusto • Predica,
indi Suona l'orchestra George Ma-
lachrino - 11,15 Teatro dai ragazzi:
a II giardino magico ». radiofiaba
di Marija Bogatec. Compagnia di
prosa < Ribalta radiofonica », alle¬
stimento di lo|zka Lombar - 11,40
• La fisarmonica di Art Van Oammw
- 12 Canti religiosi sloveni - 12,15
La Chiesa e il nostro tempo • 1230
Musica a richiesta.
13.15 Sagrwla orario - Glomala radio
- Bollattirw meteorologico - 1330
Musica a richiesta - 14,15 Segnala
orario - Giornata radio • Bollettino
meteorologico, ir>di Sette giorni nel
mon^ - 14,45 * Musica pianistica
leggera • 15 Dischi d'oro: Elvis
Praslay - 15.20 • All'organo Ham-
moi^ - 15,40 • Jam sassion - 16
I gremii amori scortosciuti: (4)
s Paul Gauguin a la ragazza dei
mari dai Sud », a cura di rrarK Jeza
. 16.30 Musiche da balletto - Igor
Strawinsky: Apollon Musagète, bai-
latto. Orchestra Sinfonica di Roma
dalla Radiotelevisione Italiana di¬
retta dall'Autore; Gian Carlo Me-
lìotti; Sebastian, suite dal balletto.
Orchestra del Teatro Verdi di Tria¬
sta diretta da Julius Karr Bartoli;
Biagio Marmi: Balletto, Orchestra
do camera daH'Agimus diretta da
Sergio Chiereghin - 1730 Pome¬
riggio danzante - 18,30 II cinema,
lari ad oggi, a cura di Sargij Vasai
- 19 Canzoni senza parole r>rtrin-
tarpratazione dall'orchestra diretta
da Alberto Casamasstma - 19,15 La
Oazzatta dalla domenica. Redattore;
Ernest Zupar>fi6 - 1930 * Dalle ri¬
viste a commedia musicali - 20
Radiosport.
20.15 Segnale orario - Giornale radio
- Bollettino meteorologico - 20,30
• Strumenti in primo piano - 21
Dal patrimonio folklorisHco sloveno,
a cura di Lalja Rehar: ■ I peilo-
grinaggi al Monte Lussar! » - 2130
• Orchestra d'archi - 22 La dome¬
nica dallo sport - 22,10 * Ritmi
moderni - 23 * Cori a cappella -
23,15 Segnale orario - Olomale
radio.
LUNEDI'
ABRUZZI E MOLISE
7,15-7.35 Vacchia a nuova nwsicha,
programma in dischi a richiesta
dagli ascoltatori abruzzesi a nsoli-
sani (Pescara 2 - Aquila 2 - Te¬
ramo 2 - Campobasso 2 a stazioni
MF-II delia Ragiona).
CALAMIA
12,20-12.40 Musiche richiesta (Sta¬
zioni MF II dalle Ragiorìa).
SARDEGNA
FRIULI-VENEZIA GIULIA
7,15-7,30 II Gazzettino dal Frlull-Va-
nazia (Siufla (Triasta 1).
9,30 VHa agricola ragionala, a cura
dalla redazione triestina dai Gior¬
nale radio con la collaborazione
dalla istituzioni agraria della pro¬
vince di Triasta. Udina a (Gorizia,
coordinarrwnto di Pino Missori •
9,45 Incontri dallo spirile, trasmis-
siena a cura della Diocesi di Trieste
- 10 Santa Messa dalla Cattedrale
di San Giusto - 11 Musiche per or¬
chestra d'archi - 11,10-113$
Grappo Mandolinistico Triestino di¬
retto da Nino Micci (Trìaste 1).
12-12,30 I prof^mml dalla settimana
- indi Giradisco (Triasta 1).
12,15 la canzona preferita (Caglia¬
ri 1).
12,20 Costallaziona sarda - 12.25
Cantanti alla ribalta - 12,50 No¬
tiziario della Sardegna (Cagliari 1
- Nuoro 2 • Sassari 2 a stazioni
MF II dalla Ragiona).
14 Gazzettino sardo - 14,15 Incorttri
sotto M campanile di Florinas, Ar¬
derà. Ploagha, Chiaramooti, Parfu;
gas coordinati da Marcello Seleni
(Cagliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1
a stazioni MF I dalla Regione).
19,30 Qualche ritmo eseguito da
John Thomas aU’organo - 19,45
Gazzettino sardo (Caglitri 1
Nuoro 1 • Sassari 1 a stazioni
MF I dalla Ragiorta).
siauA
7,15 Gazzettino dalla Sicilia (Calta-
rtisseffa 1 - Caltanissatta 2 - Ca¬
tania 2 - Massirta 2 - Palermo 2
a stazioni MF M dada Ragiona).
12,20-12,30 Ganattino dada Sicilia
(Caltanissatta 2 - Catania 2 • Mes¬
sina 2 - Palermo 2 a stazioni MF II
dada Ragiorta).
14 Gazzettino della Sicilia (Caltanis¬
satta 1 - Catania 1 - Palermo 1 -
Roggio Calabria 1 a stazioni MF I
della Ragiorta).
19.30 GaxzaHino dalia SIdlla (Calta-
nissatta 1 a stazioni MF I dalla
Ragiona).
TRENTINO - ALTO ADIGE
7-4 Baschwirtgt In dan Tag - 1. Tali -
7.15 Morgansartdurtg das Nachrich-
tertdiartstas ■ 7,45-8 Baschwirtgt tn
dan Tag - 2. Tali (Rata IV - Bol-
zarto 3 - Brassanorta 3 - Brunico 3
• Marano 3 ).
9.30 Leichte Muslk am Vormittag
(Rata IV).
11 Fur Kammarmusikfraunda. J.
Haydn: Klaviartrio N. 1 G-dur
Op. 73 N. 2: F. Schubert; Klaviar¬
trio N. 1 6-dur Op. 99 - Volkslia-
der urtd Tanze - 12,10 Nachrichten
- 12,20 Votks-und haimatkundiiche
Rundschau. Am Mikrophon: Dr. Jo-
Rampold (Rata IV • Bolzarto 3
- Bressartone 3 - Brunico 3 - Ma¬
rano 3 ).
12.30 Lurtadi sport - 12.40 Gazzat-
tirto dalia Dolomiti (Rata tV •
Bolzarto 2 - Bolzarto 3 - Brassa-
rtorta 2 - Brassanorta 3 - Brunico
2 - Brunico 3 - Mararto 2 - Me¬
rano 3 - Trento 2 e stazioni MF M
dalla Ragiorta).
13 Zu Ihrer Untarhalturtg (I Tad) -
13.15 Nachrichten - Werbadurch-
sagan - 1330 Zu Ihrer Untarhal-
tung (Il Tali) (Rata IV - Bolzwto
3 - Bressartone 3 - Brunico 3 -
Mararto 3).
14 Gazzariirto dalla Dolomiti . 14.20
Trasmission par i Ladins (Rata IV
- Bolzarto 1 - Bolzarto I - Trento 1
e stazioni MF I dalla Ragiona).
14.4S-14.S5 Nachrichten am Nachmit-
tag (Rata IV • Bolzarto 1 a sta¬
zioni MF I dall'Alto Adige).
17 FUnfuhriaa - 1B Fur unsare Klai-
nan. ■ Frau Rumpan Trumpan >
urtd « Das Erdmannaken » - 1830
Bai uns zu Gasi (Rata IV • Bolzano
3 • Bressanone 3 - Brunico 3 •
Mararto 3).
19 Gazzaftirto dalla Dolomiti (lafa
IV - Bolzano 3 - Brassanorta 3 -
Brunico 3 - Merano 3 - Trento 3
a stazioni MF MI dal Trentino).
19,15-19.30 Musica leggera (Psga-
nalla III - Trento 3).
19,15 Blasmusik 19,45 Abartd-
naehrichten - Werbedurchsagan -
20 € Fur (eden atwas, von iadem
atwas > • 20.50 Dio Rurtdschau.
Barichte urtd BaiIrSga aus nah urtd
fam (Rata IV ■ Bolzarto 3 - Bras-
sartorta 3 - Brunico 3 - Mararto 3).
21.20 Baruhmta intarpretan in gros-
san Konzerten: Nathan Milslain,
Viotirta. F. Mertdaissohn: Violinkon-
zarf a-rrtoll Op. 35; M. Bruch:
Violinkonzart N. 1 g-moll - Philhar-
monischas Orehaster Lortdon - Dir.:
Leon Barzin - 22.10 Literarischa
Kostbarkaitan auf Schallplatten •
Szanen aus dem Lustspial Minna
von Bamhalm von G. E. Lassirtg
. 1. Teli - 22,30-23 Muslk klingt
durch dia Nacht (Rata IV).
FRIULI-VENEZIA GIULIA
7.15-7,30 II Gazzaftino dal Friuli-
Vanazia Giulia (Trieste 1 • Gori¬
zia 2 - Udina 2 a stazioni MF II
dalla Ragiorta).
12-12,20 I programmi dal pomerig¬
gio - irtdi Giradisco (Trieste 1).
12,20 Asterisco musicala • 12,25 Ter¬
za pagina, cronache delle arti. Iet¬
tare e spettacolo a cura dalla Re-
daziorta dal Giornale radio - 12.40-
13 II Gazzettino dal Friull-Vaftazia
Giulia (Triasta 1 - (Sorizia 2 •
Udine 2 e stazioni MF M dalla Re-
giorta).
13 L'ora dalla Vanazia Giulia - Tra¬
smissione musicale a giornalistica
dedicata agli italiani di oltre frort-
tiara - Appuntamento con t'opera
lirica - 13,15 Almanacco • No¬
tizia dall'Italia a dall'Estero - Cro-
rtacha locali - 1330 Musica richie¬
sta - 13,45-14 Partorama sportivo
- Il quaderno d'italiarto (Varta-
zia 3).
13,15 Passerella di autori giuliani a
friulani - Orchestra diretta da Al¬
berto Cosamassima - Cantano Hilda
Mauri e Beppino Lodolo: Motivo
popolare: « A t'è vin di Latisana »:
Sartori-MarchiorLa: ■ Ma quagli oc¬
chi r>o »; Motivo popolare: • Scolta,
morata, santi »; Lodolo-Oonato:
« L’aipin »; Motivo popolare: • Co'i
putel diventa grande ■; Samarini-
Boschetti: « Colorado che cha che »;
Sormani: < Corrìa una volta >; Mo¬
tivo popolare: » Dighe da rto » -
1335 Concerto sinfonico diretto
ita Claudio Abbado con la pariaci-
paziona dal pianista Joaquin Achu-
carro - Johannes Brahms: « Ouver¬
ture tragica »; Robert Schumann:
« CoTìcerto in la minora par piano¬
forte a orchestra » - Orchestra dal
Teatro Verdi di Trieste (1* parta)
- 14,15 «La vlarta » - Trasmis¬
sione par i ragazzi friulani a cura
di ■ Risultiva • - Tasti di Novella
Aurora Cantarutti, Aurelio Cantoni,
Riede Puppo, Alvlero Nenro e Dino
Virqili • 14.40-14 55 Ai tampl del
Dixieland, con il complesso di
Franco Russo (Trieste 1 - Gorizia
1 • stazioni MF t dalla Ragione).
1930 Sagr>aritmo • 19,45-20 II Gaz¬
zettino dal Friull-Vanazia Giulia
(Trieste 1 - Gorizia 1 e stazioni
MF i dalla Ragiona).
In Ongua siovana
(Triasta A - Gorizia IV)
7 Calendario • 7,15 Segnala orario -
Giornale radio - Bollattino mata^
roiogico - 730 * Musica del mat-
tirw - Nell'Intervallo (ora 8) Ca¬
lendario - 8,15 Segnala orario -
Glomala radio - Bollattino meteo¬
rologico.
11,30 Dal cantoniara sloveno - 11,45
■Giro musicale in Europa - 12,15
Dal patrimonio folklorisHco slove¬
no, a cura di Leija Rehar: « I pal-
lagrinaggi al Monta Lussar! », indi
■Par ciascurM qualcosa - 13,15
Segnala orario - Giornata radio -
Boriettir>o meteorologico • 13,30
■ Colazione a Varsazia - 14,15 Sa-
grsala orario - Glomala radio - Bol¬
lettino meteorologico. Indi Fatti ed
opinioni, rassegna della stampa.
17 Btfon pomeriggio con il Comples¬
so Tipico Friulano • 17,15 Segnala
orario • Glomala radio - 17,20
* Canzoni a ballabili - 18.15 Arti,
lattare e spettacoli - 1630 Musica
italiana d'oggi - Boris Porana; Con¬
certo N. 1 par orchestra da camera
con pianoforte obbligato (1952) -
Orchestra da camera « Alessandro
Scarlani » di Napoli dalla Radio¬
televisione Italiana diretta da Frie-
der Weissmartn. Solista: Piaralbarto
Biondi; Boris Porana: Concerto N.
2 per orchestra da camera con
trombone obbligato - Orchestra da
camera « Alessarìdro Scarlatti * di
Napoli della Radiotelevisione Ita¬
liana diretta da Pietro Argento.
Tromborìa: Raffaele Tagllalatala -
19 PianltH triestini: Franco Agostir;ii
Fr6d6ric Chopin: Ballata in fa mi-
rtora, op. 52; Sarge) Prokoflev: So¬
nata n. 3, op. 28 - 19.15 Dal dia¬
rio di un cacciatora, dì Ivan Rudolf:
(12) € La caccia ail'urogallo • -
1930 * Ribatta intemazionale - 20
Radiosport - 20,15 Seonala orario
- Giornale radio - Bollattino mo-
tooroloqko - 2030 Wolfgang Ama¬
deus Mozart: « La nozze di Figa¬
ro e. Opera comica in quattro atti -
Direttore: Francesco Molinari Pra-
daili - Orchestra a Coro del Teatro
« Verdi • - Registrazione effettuata
dal Teatro Conmmale « Giuseppa
Verdi • di Trieste il 14 dicembre
1962 - Nairintervallo (ore 21,20
circa) Un palco all'opora, a cura
di (3o|mir Oemkar. indi Segnale
orario - Giornale radio.
martedì-
ABRUZZI E MOLISE
7,1S-7,35 Vacchia a nuova musiche,
programma in dischi a richiesta
degli ascoltatori abruzzesi a moll-
sanf (Pescara 2 . Aquila 2 - Te¬
ramo 2 - Campebasso 2 a sta¬
zioni MF II della Regione).
CALABRIA
12.28-12,40 Musiche richiesta (Sta¬
zioni MF II della Ragiona).
SARDEGNA
12,15 La canzona preferita (Caglia¬
ri 1).
12,20 Costellazione sarda - 12,25
Gianni Fallabrirto e la sua orche¬
stra con I cantanti Mara Dal Rio
e JImmy Fontana • 12,50 Nallziario
^lla Sardegna (Cagliari 1 • Nuoro
2 - Sassari 2 e stazioni MF M
dalla Ragiona).
14 Gazzaftirto sardo - 14,15 Quar¬
tetto a plettro diretto da Flavio
Cornacchia - 1435 Buddy Bragman
a la sua orchestra con i cantanti
Ella Fitzgarald, Birtg Crosby ad il
solista Oscar Patarson (Cagliari 1
- Nuoro 1 - Sassari 1 a stazioni
MF I dalla Ragiorta).
19,30 Canzoni in voga • 19,45 Gaz¬
zettino sardo (Cagliari 1 - Ni>o-
ro 1 - Sassari 1 a stazioni MF I
dalla Ragiona).
SICILIA
7,1S Gazzettino dalla Sicilia (Cal-
lanissetia 1 - Caltenissalia 2 - Ca¬
tania 2 - Messina 2 - Palermo 2
a stazioni MF II dalla Ragione).
12.20-12.30 Gatxanino dalla Sicilia
( Caltanissatta 2 - Catania 2 - Mas¬
sirta 2 - Palermo 2 a stazioni MF II
della Ragiona).
14 Gazzettino dalla SicIRa (Caltanis¬
satta 1 - Catania 1 - Palerrrto 1
- Raggio Calabria 1 a stazioni MF
1 della Regiorte).
19.30 Gazzettino dalla Sicilia (Calta-
nisserta 1 e stazioni MF I ^lla
Regione).
TRENTINO-ALTO ADIGE
7-4 Baschwingt in den Tag • 1. Tali -
7,15 Morgonsandurtg des Nachrich-
tandianstas • 7,4^8 Baschwingt
in dan Tag - 2. Tali (Rata IV •
Bolzano 3 • Bressartone 3 - Bru¬
nico 3 - Mararto 3).
9.30 Leichte Musik am Vormittag
(Rata IV].
11 Sinfoniaorchaster dar Walt - Or-
chastar « A. Scarlatti » der Radio-
talavisiorta Italiarta. Neapat - W. A.
Mozart: Saranada D-dur KV 250
c HafTrtar • - Volksmusik - 12,10
Nachrichten - 12,20 Das Handwerk.
Eìrta Sendurtg von Hugo Sayr (Reta
IV - Bolzarto 3 • Bressartone 3 -
Brunico 3 • Mararto 3 ).
12.30 Musico leggera - 12,40 Gaz-
zettirto delle Dolomiti (Rate IV -
Elolzatto 2 - Bolzarto 3 • Brassa-
rtorta 2 - Bressanone 3 • Brunico
2 - Bfvnìco 3 - Mararto 2 - Me-
rarto 3 - Trento 2 e stazioni MF M
della Ragione).
13 FilmmuS'k (1 Tei!) - 13,15
Nechrichien . Werbedurchsagan •
13.30 Filmmusik (II. Teli) (Rata
(V - Bolzano 3 - Bressartone 3 •
Brunico 3 - Merano 3).
14 Gazzettino delle Dolomit' - 14,20
Trasmission per ( Ladins (Rate IV
• Bolzano 1 . Bolzano I • Trento 1
e stazioni MF I della Ragione).
14,45-14.SS Nachrichten am Nach-
mittag (Rata IV - Bolzano 1 e sta¬
zioni MF I dall'Alto Adige).
17 FUnfuhrtaa - 18 Erzihiungan fur
dia jurtgan H&rer. A.D. Mòller: We-
ga des Welthartdels; « Eina Schifi-
sladurtg Zament • . 1830 Swirtg 'n'
Oixia (Rata IV • Bolzano 3 - Bras-
sartona 3 • Brunico 3 • Merano 3).
19 Gazzettino dalla Dolomiti (Rata
IV - Bolzano 3 • Brassanorta 3 -
Brunico 3 . Merano 3 - Trento 3
e stazioni MF 111 dal Trentirto).
19,15 Aus dem Alltag fOr den All-
tag - 19,45 Beliable Opemchóra
aus • Dar Frelschutz ». ■ Der flie-
gattda HoUinder », « Fidelio »,
« Nabucco », a Cavalleria Rustica,
rta », a Pagliacci », a Madame But-
tarfly » - 21 Die Blbelstunde. a Das
Opfer Abrahams » - Eirta Sendung
von Prof. Johann Gamberonl (Rata
IV • Bolzano 3 - Brunico 3 -
Mararto 3).
21,20-23 Muslkallschas Intarmezzo -
2135 Aus Kultur. und Gelstesvralt.
J. W. von Goethe: a Bekenntnisse
airter schónan Seele • (aus a Wil¬
helm Marsters Lehrìahra »). 5. Sert-
durtg - 22-23 Melodianmosaik
(Rata IV).
FRIULI-VENEZIA GIULIA
7,15-7,30 II Gazxatfirto dal Frlull-Va-
naxla Giulia (Triasta 1 - (^rizia 2
- Udirta 2 a stazioni MF II dalla
Ragiona).
12-12,20 I programmi dal pomerig¬
gio - Irtdi Giradisco (Trieste 1).
12,20 Asterisco musicala - 12,25
Terra pagina, cronache dalla ar¬
ti. lettera a spettacolo a cura dal¬
la Radnziona dal Giornate Ra¬
dio • 12,40-13 II Cazzattine dal
Friull-Vanazia Giulia (Trieste 1
Gorizia 2 - Udina 2 a stazioni MF
Il delta Ragiorta).
13 L'era dalla Vanazia Giulia ■ Tra¬
smissione musicale a giornalistica
dedicata agli Italiani di oltre fron¬
tiera • Colonna sonora: musiche
RADIO TRASMISSIONI LOCALI
da film e riviste - 13,15 Almanacco
• Notizie dall'Italia e dall'Estero •
Crortache locali e notizia sportiva
- 13,30 Musica richiesta - 13,45-14
Il pensiero religioso • Rassegna
della stampa italiana (Venezia 3).
13.15 Come un iuka-box - I dischi
dei rtostri ragazzi - 13,45 Los An¬
geles Chamber Orchestra diretta da
ttenry Lewis • Alan Hovhaness:
« Psalm and fugue »; Johann Se-
bastian Bach: « Concerto in re mi-
fiore per due violini e orchestra
d'archi > (Dalla registrazione eflet-
tuata aH'Audltorium di via del Tea¬
tro Romano di Trieste il 5 otto¬
bre 1963 durante il Concerto orga¬
nizzato daH'Associazione Itelo-Ame-
rìcerte) • 14,05 ■ Le avventure di
Valpino », favole friulane di Luigi
Candoni: « La strega di coccio >
Compagnia di prosa di Triesta
delia Radiotelevisione Italiana: Lirto
Savorani. Mimorvs Lo Ver<-hio. Ome¬
ro Anfonutti. Liana Darbl, Boris
Batich, Marie Pia Bellizzi, Lidia
Braico, Mario Meranzana, Mario
Miliaccio, Lia Corrarli, Anna Mena
Nuclich, Dario Penne. Nini Perno,
Giorgio Renar e Silvio Cusani -
Reoìa di Uno Amodeo • 14,35-
14.55 » I cantori del Friuli • diretti
da Luigi Garzoni di Adorgnano
(Trieste 1 • Gorizia 1 e stazioni
MF I della Regione).
19 30 Segnaritmo ■ 19 45-20 II Gaz¬
zettino del Friuli-Venezia Giulia
(Trieste 1 - Gorizia 1 e stazioni
MF I della Regiorte).
In lirtgue slovena
(Trieste A - Gorizia IV)
7 Calendario - 7,15 Segnale orario -
Giornale radio - Bollettino meteo¬
rologico - 7,30 * Musica del mal-
tirto - Nell'inlervsllo (ore 8) Ca¬
lendario - 8.15 Segnale orario -
Giornale radio - Bollettino meteo¬
rologico.
11.30 Dal canzoniere sloveno - 11.45
• Piccoli complessi - 12.15 Ritratti
di donne celebri - 12.30 Si replica,
seleziorte dai programmi musicali
della settimana - 13,15 Segnale
orario • Giomala radio - Bollettino
meteorologico - 13J0 Musica a ri¬
chiesta • 14,15 Segnale orario -
Giornale radio - Bollettino meteo¬
rologico, indi Fatti ed opinioni, ras¬
segna della stampa.
17 Buon pomeriggio con il complesso
• Le Tigri « di Gorizia - 17,15 Se¬
gnala orario - Giornale radio -
17.20 * Caleidoscopio musicale:
Orchestra Cedric Dumont - Freddy
Morgan ed il suo banjo - Dal folk¬
lore spegrtolo • Ouintetto Gerry
Mulligan - 18.15 Arti, lettere e
spettacoli - 18,30 * L'opera sinfo¬
nica di Richard Strauss; Till Eulen-
spiegels lustige SIreiche. op. 28 -
18.45 Solisti ospiti a Trieste: Ass-
monn QuartetI • Klaus Assmann:
1* violirw: Wi\frvi WenzeI: 2'> vio¬
lino; Engelbert TrCisch: viole ed
OlfO Engel; violoncello - Arnold
Schònberg. Quartetto per archi N.
3, op. 30 ' 19.15 Gli eroi popolari
nei recconti e nelle leggende: (7)
« Ivanhoe ». a cure di Jofko LukeS.
indi * Molivi nimici iugoslavi - 20
Radlosport • 20.15 Segnale orario -
Giornate radio • Bollettino mefeo-
roloaico - 20.30 * Riviste di stru¬
menti - 21 Novelle e racconti: Eie¬
mire Zolle: • Gatto lupesco • •
21 40 * Serata danzante - 22,40
• Motivi hawaiani - 22,55 Musica
sinfonica contemporanea - Krzysz-
tof Penderecki: Alle vittime di
Hiroshime - Orchestra Sinfonica di
Roma della Radiotelevisione Italia¬
ne diretta da Bruno Mederne; Do
Nillson: Gesang der Zeli - Orche¬
stre de camene « Alessandro Scar¬
latti » di Napoli delie Radiotelevi¬
sione Italiane dirette de Pierre
^<jlez • 23,15 Segnale orario -
Giornale redio.
MERCOLEDÌ’
ABRUZZI E MOLISE
7.15-7,35 Vecchie e nuove musiche,
pregremma In dischi a richiesta
degli ascoltetori abruzzesi e moli¬
sani (Pescara 2 - Aquila 2 • Te¬
ramo 2 - Campobasso 2 e stazioni
MF II dalla Regione).
CALABRIA
12,20-12.40 Musiche richieste (Sta¬
zioni MF II della Regione).
SARDEGNA
12.15 La cartzone preferita (Caglia¬
ri 1).
12,20 Costeilaziona sarda - 12,25
Miles Davis e il suo complesso -
12.50 Notiziario della Sardagna
(Cagliari 1 > Nuoro 2 - Sassari 2
e stazioni MF II dalla Ragiorta).
14 Gazzettino sardo - 14,15 Tra can¬
tanti a tre orchestre - 1435 Pagir>e
operettistiche (Cagliari 1 - Nuoro
1 • Sassari 1 e stazioni MF I dalla
Regione).
19,30 Larry Douglas e la sua orche¬
stra • 19,45 Gazzettino sardo (Ca¬
gliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1 e
stazioni MF I della Regione).
7.15 Gazzettino delle Sicilia (Calta-
nissetta 1 • Caltanissetta 2 - Ca¬
tania 2 . Messina 2 - Palermo 2
e stazioni MF II della Regione)
12.20- 12,30 Gazzettino della Sicilia
(Caltanissetta 2 - Catania 2 - Mes¬
sina 2 • Palermo 2 e stazioni MF II
della Regione).
14 Gazzettino della Sicilia (Caltanls-
setta 1 . Catania 1 • Palermo 1 -
Reggio Calabria 1 e stazioni MF I
della Regione).
19.30 Gazzettino della Sicilia (Cslte-
nissetta 1 e stazioni MF I della
Regiofw).
TRENTINO - ALTO ADIGE
7-0 Lemt Englisch zur Unterhaltung.
Ein Lehrgang der BBC-London.
( Bandaufnahme der BBC-London)
• 7,15 Morgensendung des Nsch-
richtertdienstes - 7,45-6 Be-
schwlngt in den Tag (Rete IV •
Bolzano 3 - Bressanone 3 • Bru-
n»co 3 - Merarw 3).
9.30 Leichta Musik am Vortnittag
(Rete IVI.
11 Opemmusik - Unterhaltungsmusìk -
12.10 Nachrichten - 1230 Der
Fremdenverkehr. Es spricht Dr.
Gunther Langes (Rete IV - Bol¬
zano 3 - Bressanorie 3 - Brunico
3 - Merano 3).
12.30 Opere e giorni nella regione
• 12,40 Gazzettino delle Dolomiti
(Rate IV . Botzano 2 - Bolzarw 3
- Bressanorte 2 - Bressanone 3 -
Brunico 2 - Brunico 3 • Merano 2
- Merano 3 - Trento 2 e stazioni
MF II delle Regiorta).
13 Operetlenmusik - 1. Teil - 13,15
Nachrichten - Werbedurchsagen -
13J0 Ooerettenmusik - 2. Teil
(Reta IV - Bolzano 3 - Bressano-
r>e 3 • Brunico 3 - Merano 3).
14 Gazzettino delle Dolomiti - 14,20
Trasmission per i Ladina (Rete IV
« Bolzarko 1 - Bolzano I - Trento 1
e stazioni MF t della Regione).
14,45-14,55 Nachrichten am Nach-
mitlag (Rete IV - Bolzarto 1 a
stazioni MF 1 dell'Alto Adige).
17 Funfuhrtee . 17,45 A. Martzoni:
• Die Verlobten • - IB Kammer-
musik am Nachmittag. Kammarmu-
sik am Nachmittag. J. S. Bach:
Sectu Partite tur Cembalo mit Isol¬
de Ahigrimm. I. Sertdung: Partita
N. 1 - 1830 Der Kinderfunk. Da¬
niel de Foe: « Robinson Crusoe >
( Rete IV - Bolzano 3 - Bressanone
3 - Brunico 3 . Merano 3).
19 Gazzettino delle Dolomiti (Rete
IV - Bolzano 3 - Bressanone 3 •
Brunico 3 - Merano 3 - Trento 3
e stazioni MF ili del Trentirra).
19.15- 19,30 Musica leggera (Paga-
rìella III . Trento 3).
19.15 Polydor-Schtagerparade - 19,45
Abendnechrichten - Werbedurch¬
sagen - 20 Wir wandem durch
unsere Heimat - 20.45 Unterhal-
turìgsmusik (Rate iV • Bolzano 3
- Bressanone 3 - Brunico 3 • Ma¬
rano 3).
21.20- 23 Musikalische Stunde. Igor
Strawinsky, der Klassiker der Mo-
derr>a. 3. Sendung: « L'histoire du
Soldat », Orchestersuite - ■ Re¬
nard », Burlesque - Gestaltung:
Johanna Blum • 2230 Lemt Etv
glisch zur Unterhaltur>g. Wiederho-
lung der Morgensendung • 22,4^
23 Leichte Musik (Rete tV).
FRIULI - VENEZIA GIULIA
7.15- 7,30 II Gazzettino dal Frlul1-V*-
nazia Giulia (Trieste 1 - Gorizia 2
- Udine 2 e stazioni MF II dalla
Reglorte).
12-12,20 I programmi del porrwrig-
gio - indi Giradisco (Trieste 1).
12,20 Asterisco musicale - 1235 Ter¬
za pagina, crorìacha della arti, lette¬
re e spettacolo a cura della Reda¬
zione del Gioirsele radio - 12,40-13
tt Gazzeltlno del Friuli-Venezia
Giulia (Trieste 1 - Gorizia 2 •
Udina 2 a stazioni MF II della Ra¬
giona).
13 L'ora dalia Vanazia Giulia - Tra¬
smissione musicala e giornalistica
dedicata agli italiani d'oltre fron¬
tiera • Canzoni d'oggi . Motivi di
successo con il complesso di Frarv
co Russo - 13,15 Almanacco • No¬
tizie dall'Italia e dall'Estero - Cro¬
nache locali • Notizie sportive -
13,30 Musica richieste - 13.45-14
Arti, lettere e spettacoli - Parliamo
dì r»oi (Vertezia 3).
13,15 ■ El calcio» • Glorrìalino di
bordo parlato e cantato di Lino
Carpinteri e Mariano Faraguna •
Anrx» III - n. 7 - Compagnia di
prosa di Trieste della Radiotelevi¬
sione Italiana - Regia di Ugo Amo¬
deo - 13.40 Orchestra diretta da
Carlo PacchìorI - 14-14.55 Le gran¬
di pagine del melodremma: « Nor¬
ma ■ - Presentazione di Mario
Savorgnar^ (Ireste 1 - Gorizia 1 e
stazioni MF I della Reqione).
19.30 Segnaritmo - 19,45-20 II Gaz¬
zettino del Friuli-Venezia Giulia
(Trieste 1 - Gorizia 1 e stazioni
MF I della Regior>a).
In lingua slovena
(Trieste A - Gorizia IV)
7 Calendario - 7,15 Segnale oraria -
Giornale radio - Bollettino meteo¬
rologico - 7,30 * Musica del mat¬
tino • Nell'intervallo (ore S) Ca¬
lendario - 8,15 Segnale orario -
Giornale radio • Bollettino meteo¬
rologico.
11,30 Dal canzoniere sloveno - 11.45
•Mosaico . folkloristico - 12.15
Obtenivo sul mondo - 1230 Per
ciascurto qualcosa - 13,15 Segnale
orario - Giornale radio - Bollettino
meteorologico - 13,30 Viario
musicale • 14,15 Segnale orario -
Giornale radio - Bollettino meteo¬
rologico, ir»di Fatti ed opinioni,
rassegna della stampa.
17 Buon pomerìggio con il Gruppo
Mandolinistico Triestir>o diretto da
Nino Micol - 17,15 Segnale ora¬
rio • Giornate radio - 17.20 * Can¬
zoni e ballabili • 18,15 Arti, let¬
tere e spettacoli - 18J0 L'orche¬
stra nat Sattacento - Franz Joseph
Haydn: Sinfonia N. 96 in re meg-
giore: » Il miracolo » • Orchestra
Sinfonica di Torino della Radiote¬
levisione Italiana diretta da André
Cluytens - 18,55 Liriche romanti¬
che slovene - Anton Nedved: Sree
sirota, Cvetice, Moteéemu dekietu,
Ljubici; Vasili) Mirk Mola liubav •
Esecutori; soprani Ondina Otta e
Nada ZrimSek - 19,15 I teatri di
Trieste: (7) t II teetro Filodram¬
matico >. testo di Claudio Gher-
bitz - 19,30 * Motivi in voga •
20 Rediotport - 20,15 Secata
orario • Giomate radio - Bollattino
meteorologico - 2030 * Voci alle
ribalta • 21 Concerto sinfonico di¬
retto da Francesco Molinari Pra-
dein con la partecipezione del vio¬
linista Aldo Ferraresi - Gioacchino
Rossini: Un viaggio a Reims, sin¬
fonia; Arjm Kachaturian: Con¬
certo per violino e orchestra; Peter
Ilych Ciaikowsky: Sinfonia N. 5
in mi minore, op. 64 - Orchestre
del Teatro Vercìi - Registrazione
effettuata dal Teatro Comurwle
« Giuseppe Verdi • di Trieste il
24 maggio 1962 - NeH'intervallo
(ore 21.40 c.ca) Novità librarie:
• Opere scelte di Fran Detela »,
recensione di Martin Jevnikar, irtdi
* Luci tenui, dolce musica - 23,15
Segnale orario - Giomate radio.
GIOVEDÌ'
ABRUZZI E MOLISE
7,15-7,35 Vecchie e nuove musiche,
programma in dischi a richiesta
ciegli ascoltatori abruzzesi e moli¬
sani (Pescara 2 - Aquile 2 - Te¬
ramo 2 - Cempobosso 2 e stazioni
MF li delle Regione).
CALABRIA
12,20-12,40 Musiche richieste (Sta¬
zioni MF II dalla Ragiorta).
SARDEGNA
12,13 la canzorte preferite (Caglia¬
ri 1 ).
12,20 Coslallaziorta sarda - 1233
Ettore Righello o i suoi ritmi •
12,50 Notiziario della Sardegne
(Ciliari I • Nuoro 2 - Sassari 2
a stazioni MF II della Regiorte).
14 Gazzettino lardo - 14,15 « Chia¬
mate estate 01964 • - Oivagezioni
estive a cura di Aldo Arteis (Ca¬
gliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1 e
stazioni MF I della Regione).
19,30 Appuntantento con Gilbert
Becaud - 19,45 Gazzettino sardo
(Cagliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1
e stazioni MF I della Regiorta).
SICILIA
7.15 Gazzettino dotta Sicilia (Calta-
nlssetta 1 - Caltanissetta 2 - Cata¬
nia 2 - Massirta 2 - Palarmo 2 a
stazioni MF II della Regiorte).
12.20- 12.30 Gazzettino dotta Sicilia
(Caltanissetta 2 - Catania 2 - Mes¬
sina 2 - Palermo 2 e stazioni MF II
della Regiorta).
14 Gazzettino detta Sicilia (Caltanls-
satta 1 - Catania 1 - Palermo 1 -
Reggio Calabrie 1 e stazioni MF I
della Regtor'e).
19.30 Gazzettino dotta Sicilia (Calte-
nissefta 1 e stazioni MF I dalla
Regione).
TRENTINO - ALTO ADIGE
7-S Beschwirtgt in den Tag - 1. Teil •
7,15 Morgensertdung des Nechrich-
tertdienstes - 7,4^8 Beschwirtgt
in den Tag - 2. Teil (Rete IV -
Bolzano 3 • Bressartorte 3 - Bru¬
nico 3 - Merano 3).
9.30 Leichte Musik sm Vormittag
(Rete IV).
11 Sinfonische Musik. Beliettsuiten
von Grétry, Rameau urtd Gluck.
Musik eus vergangenen Zeiten -
12,10 Nachrichten - 12,20 Kuttu-
rumschau (Rete IV - Bolzarto 3 -
Bressanorte 3 - Brunico 3 - Me¬
rano 3).
12.30 Musica leggera - 12,40 Gaz-
zettìrto delle Dolomiti (Rete IV
- Bolzano 2 - Bolzarto 3 - Bres¬
sartorte 2 • Bressanorte 3 • Bru¬
nico 2 - Brunico 3 • Merarto 2
- Merano 3 - Trento 2 e stazioni
MF II della Regione).
13 Schlegerexpress - 13,15 Nadt-
richtert • Werbedurchsagen - 1330
Speziali fiìr Sief (Rete IV - Bol¬
zarto 3 • Bressartorte 3 - Brunico 3
- Merano 3).
14 Gazzettirto ctelle Dolomiti - 14,20
Trasmission per i Ladìns (Rete IV
- Bolzano 1 - Bolzano I - Trento 1
e stazioni MF I della Ragiorta).
14.45-14.S5 Nachrichten am Nach-
mittag (Rete IV - Bolzarto 1 e sta¬
zioni MF I dell'Alto Adige).
17 Funfuhrtee • 16 Jugendmusiksturt-
de. Ohrert-vergnugendes urtd g^
mutergòtzertdes Tafel-Confect, mit
Valentin Ratgetsers frohiichen Lie-
dem - 1. Teil. Gestaltung: Melane
Baldauf - 18,30 Rendez-vous mit
Solisten und Ensembles (Rete IV
• Bolzano 3 - Bressanorte 3 -
Brunico 3 • Mererto 3).
19 (^zzettirto delle Decorniti (Rete
IV - Bolzarto 3 - Bressanone 3 -
Brunico 3 - Merarto 3 - Trento 3
e stazioni MF III del Trentirto).
19.15- 19.30 Musica leggera (Page-
rtella III - Tranto 3).
19.15 Gepflagtes Sirtgen macht Frau¬
da - 1930 Wirtschaftsfunk - 19,45
Abertdrtachrìchten - Werbedurch¬
sagen - 20 « Das getupfte bartd ».
Krìminalhfirspial nach Sir Arthur
Conan Doyle (Rete IV - Bolzarto
3 - Bressanone 3 - Brunico 3 -
Merarto 3)
21.20- 23 Moderne Lyrik - 21,30 Re¬
cital mit Bruno Mezzena, Klavtar.
W. A. Mozart; Variationan D-dur
KV 265 « Ah, vous dirai-ja me-
man »; J. S. Bach: Chroittatische
Fantasie urtd Fuga d-moll; F. Llszt:
Sortete h-moll; S. Prokofieff: Toc¬
cata Op. 11 : C. Debussy: L'isle
loyause • 22.10-23 Musikalische
Plauderelen (Reta IV).
FRIULI - VENE2IA GIULIA
7.15- 7,30 II Gazzetttno del FriuO-Ve-
nezia Giulia (Trieste 1 - (Gorizia 2
• Udine 2 e stazioni MF 11 detta
Ragiorta).
12-12,20 I profanimi dal pomeri^
gìo - indi Giradisco (Trieste 1).
12,20 Asterisco musicale - 123S
Terze pagine, croneche delle ar¬
ti, lettere e spettacolo a cure del¬
la Redaziorte del Giornale radio
- 12,40-13 II Gazzettino del Friuli-
Venezia Giulia (Trieste 1 - Gori¬
zia 2 - Udirte 2 e stazioni MF II
dalla Reglorte).
13 L'ora dalla Venezia Giulia - Tra¬
smissione musicala a giornalistica
dedicata agli italiani d'oltre frort-
fiera - Appuntamento con l'opora
Urica - 13,15 Almanecco - Noti¬
zie dell’llaiia o dell'Estero - Cro¬
neche locali e rtotizie sportive -
13,30 Musica richieste - 13.45-
14 Note sulla vita politica jugo¬
slava - Il quaderno d'italiano (Ve¬
nezia 3).
13,15 Passerella di autori giuliani •
friulani - Orchestra diretta da Al-
borto Casamassima - Cantarto Gal-
dino Turco e Maria Grazia Alzetta:
Motivo popolare: • Do gati che ìora
sui copi »; Vogric-Cimiotti: « No
stin strassi »; Motivo popolare:
« Fa la rtana, Gigin •; Livia Rom^
nell! D'Andrea: « L'smor più grart-
de >: Motivo popolare: « La mula
od de sepa •; Marmai-CImiotti:
• Nostalgia di Udtn •; Motivo po¬
polare: < Son solo i tui belconi •;
Serefin-Riteni: • Trieste de sera »;
Motivo popolare. ■ la Mariarta la
va in campagna » - 13,40 Concerto
sìnfonieo dirotto da Claudio Abba-
do - Paul Hindemith: « Nobilissima
visione >: Peter llylc Ciaikowskl:
« Romeo e Giulietta ». ouverture
. Orchestre del Teetro Verdi di
Trieste (2* perte) - 14,20 Amedeo
Tommasi al piertoforte - 1430-
14.55 Giovani autori friulani alla
ribatta: Bruno Piprwii - Trasmis-
siorw a cura di Alcide PeoHni (Trie¬
ste 1 - Gorizia 1 e stazioni MF I
dette Regione).
19,30 Segnerltmo - 19.45-20 II Gaz¬
zettino dot FriufUVenexIa Giulia
con la posizlor>e delle navi (Trie¬
ste 1 - Gorizia 1 e stazioni MF I
dalla Regione).
In lirtgua slovena
(Trìaste A - Gorizia IV)
7 Calendario - 7,15 Segnale orario -
Giomate radio - Boliettir>o meteo¬
rologico - 7,30 • Musica del net¬
tino - Nell'intervallo (ore 6) Ce-
ler>dario - 8.15 Segnate orario -
Giomate radio - Bollattino moteo-
rologico.
11,30 Dal canzoniere slovena - 11.45
* Orchestre e cententi jugoslavi -
12.15 Viaggio In Italia - 12,30
* Per eiascuruj qualcosa - 13,15
Segnale orario - Giomate radio -
Bollettirìo meteorologico • 1330
Musica a rkhiasta • 14,15 Segnala
orario - Giomate radio - Bollettino
meteorologico, ir>di Fatti ed opi¬
nioni, rassegrsa della stampa.
17 Buon pomeriggio con il comples¬
so di Cerio Pacchlori - 17,15 S^
gnele orario - GlorrMle radio -
17,20 Primi piani, giornale di mu¬
sica leggera, a cura di Susy Rim -
16 Cori giuliani e friulani: Coro
■ Giuse^e Tartini » di Trieste di¬
retto da Giorgio Kirschr>er - 16,15
Arti, lettere e spettacoli • 1830
* Il Quartetto doi Novocento - Al¬
ban Berg: Quartetto per archi, op.
3 - 18,M * Ovvertures e cori d'o¬
pera - 19,15 Castelli del goriziano,
di Rado Bednarik: (1) » Il castello
di Gorizia ». iridi * Buon diverti¬
mento con Buddy Bregman, Mir>a
a Dirto Piana - 20 R^Iosport -
20.15 Sagrale orario • Giomala
radio - Bollettino meteorologico -
20.30 * Successi di ieri e di oggi
- 21 a Amico », radiodramma dì
Jarwz Cuk e Jarw KavéK - Compa¬
gnia di prose < Ribatte radiofoni¬
ca », regia dì Starvi Kopitar, iridi
* Complessi dixieland - 22.30 So¬
listi slovoni o jugoslavi: Clarinet¬
tista Miha Gunzek, al pianoforta
Gita Mally: Gerald Finii; Quattro
bagatetle; Witold Lutoslawsky: Tre
danze - 22,50 * Nel ritmo del val¬
zer - 23,15 Segnale orario - Gior¬
nale radio.
VENERDÌ’
ABRUZZI E MOLISE
7,15-7,33 Vecchie e nuove musiche,
programme in dischi a richiesta de¬
gli ascoltatori abruzzesi e molisa¬
ni (èscara 2 - Aquila 2 • Tera¬
mo 2 - Campobasso 2 e stazioni
MF II della Reglorte).
CALABRIA
12,20-12,40 Musiche richieste (Sta¬
zioni MF II della Regione).
SS
SABATO
CONCORSI ALLA
RADIO E ALLA TV
(setrue a pag. 43)
<( Il giornale
delle donne »
Udins 2 • stazioni MF II dalla Ra¬
giona).
12-12,20 I programmi del pomarìg-
gio . indi Giradisco (Triasta 1).
12,20 Asterisco musicale - 12.25
Terza pagina, cronache delle ar¬
ti, lettere e spettacolo a cura della
Redaziorre dal Giornale radio •
12,40-13 II Gazzettino dal Friuli-
Venezia Giulia (Trieste 1 - Gori¬
zia 2 - Udine 2 e stazioni MF II
della Regione).
« Die schwarza Stute » - 21,10
Tanzmusik am Samstagabend - 1.
Teli (Rata IV - Bolzano 3 • Bres¬
sanone 3 - Brunice 3 - Merano 3).
21,20-23 Tanzmusik am Samstag-
aber>d - 2. Tail - 22,30 Lemt Etv
gllsch zur Unterhaltung. Wiederho-
lur>g der Morgansartdung - 22,45-
23 Leichte Musik (Rata IV).
FRIULI-VENEZIA GIULIA
7,15-7,30 II Gazzettino dal Friu»-Va-
i>azla Giulia (Trieste 1 - Gorizia 2
• Udirte 2 e stazioni MF II della
Regione).
12-12,20 I programmi dal pomerig¬
gio - indi Giradisco (Trieste 1).
12,20 Asterisco rrtuslcale - 12,25 Ter¬
za pagina, cronache dalle arti, let¬
tere e spettacolo a cura dalla Rada-
ziorta dal Giornale Radio • 12,40-13
Il Gazzettino dal Friull-Vanazia Giu¬
lia (Trieste 1 - Gorizia 2 - Udina 2
a stazioni MF II della Ragiorta).
13 L'ora dalla Venezia Giulia - Tra-
smissiona musicala a giornalistica
dedicata agli italiani di oltre fron¬
tiera • Solo la pergolada - Ras¬
segna di canti toklorislici regio¬
nali - 13,15 Almanacco - Notizia
dall’Italia e dall’Estero - Crortai^
locati - Notizie sportive - 13,30
Musica richiesta - 13,45-14 Arti,
lettere a spettacoli - Rassegna ctol-
la stampa regionale (Venezia 3)-
13 15 OperaHe che passionai - 13,40
L’Istria nel suol canti, di Giuseppe
Redole • XVI trasmissior>a: ■ Canti
a usarwa di Carnevala » - 13,50
Motivi di successo con il Comples¬
so di Franco Russo - 14.10-14,55
Ascoltiamo Insiama, appunti disco¬
grafici di Piero Rattalino (Trie¬
ste 1 - Gorizia 1 e stazioni MF I
dalla Ragiona).
17.30 Sagnaritmo - 19.45-20 •> 0«-
zattìne dal Friun-Vanasia Ghilla
(Trieste 1 - (Gorizia 1 a stazioni
12,15 La cartzone preferita (Caglia¬
ri 1).
12,20 Costallaziona sarda - 12,25
Musiche e canzoni da film - 12,50
Notiziario dalla Sardegna (Cagliari
1 • Nuoro 2 - Sassari 2 a stazioni
MF II della Regior>e).
14 Gazzettino sardo - 14,15 Sii
Austin a il suo complesso - 14,40
Nicla di Bruno ed Elio Mauro con
l'orchestra di Marcello De Martino
in un programma di « Canzoni di
ieri B (Cagliari 1 • Nuoro 1 - Sas¬
sari 1 e stazioni MF I della Re¬
gione).
19,30 Carlo Savina a la sua or-
drestra - 19,45 Gazzettino sarào
(Cagliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1
e stazioni MF I della Regione)-
ABRUZZI E MOLISE
7,15-7,35 Vecchie e nuove musiche,
programma in dischi a richiesta de-
? ll ascoltatori abruzzesi e molisani
Pescara 2 • Aquila 2 . Teramo 2
- Campobasso 2 e stazioni MF II
delta Regione).
CALABRIA
12,20-12,40 Musiche richieste (Sta¬
zioni MF II della Regione).
SARDEGNA
12,15 La canzona preferita (Caglia¬
ri 1).
12,20 Costellazione sarda - 12,25
Piccoli complessi vocali - 12,50
Notiziario dalla Sardegna (Cagliari
1 - Nuoro 2 - Sessari 2 a stazioni
MF II della Ragiorre).
14 Gazzattlno tardo - 14,15 Salva¬
tore Pili alla fisarmonica - 14,30
Parata d'orchestre ( Cegliari 1 -
Nuoro 1 - Sassari 1 a stazioni MF
I della Regione).
19.30 Canta Cocky Mazzetti - 19,45
Gazzettino sardo (Cagliari 1 - Nuo¬
ro 1 - Sessari 1 e stazioni MF I
della Ragione).
SICILIA
7,15 Gazzettino doila Sicilia (Calta-
nisselta 1 - Calianìsaetta 2 - Cata¬
nia 2 - Messiisa 2 - Palermo 2 e
stazioni MF II della Regione).
12,20-12,30 Gazzettino della Sicilia
( Caliartissetia 2 • Catania 2 - Mes¬
sina 2 • Palermo 2 e stazioni MF II
delia Regione).
14 Gazzettino della Sicilia (Calta-
nisaatta 1 - Catania 1 . Palermo 1
- Reggio Calabria 1 e stazioni MF
I delta Ragiona).
19,30-20 U Trinacria d'oro (Caltanls-
setta 1 e stazioni MF 1 della Re¬
gione).
22,45-23,15 U Trinacria d'oro (Pa¬
lermo 2 - Catania 2 . Messina 2 -
Caltanlssetta 2 a stazioni MF II del¬
la Regione).
Riservato a tutti 1 radioascolta¬
tori che fanno pervenire nel mo¬
di e nel termini previsti dal rego
lamento del concorM, la soluzio¬
ne del quiz proposto dorante la
trasmissione.
Trasmissione del U-7-19M
Sorteggio n. 29 del 31*7-19é4
Soluzione del quiz: Raimondo
Vfonello.
Vince; un apparecchio radio a
tSF e una /omitura di a Omo »
per sei mesi la aisnora Daniela
Brvnelll, via Ville • Praz. Lugo -
Grezzana (Verona).
Vincono uno /omitura di cOmoa
per sei mesi: Maria Banservtti •
Uontegabblone (Temi); Teresa Li-
mencalli, via GliUia di Gslesi, 6
- Roma.
13 L'era dalla Venezia Giulia - Tra¬
smissione musicale e giomallsiica
dedicata agli Italiani d'oltre fron¬
tiera - Contraeti In musica - 13,15
Almanacco > Notizie dall'Italia a
dall'Estero - Crortache locali a no¬
tizie sportive - 13.30 Musica ri¬
chiesta - 13.45-14 Testimonianze -
Cronache del progresso (Vene¬
zia 3).
SICfUA
7,15 Gazzettino della Sicilia (Calta-
nissetta 1 - Caltanlssetta 2 - Ca¬
tania 2 - Messina 2 - Palermo 2
e stazioni MF II della Regione).
12.20-12.30 Gazzettino delle Sicilia
(Caltanlssetta 2 - Catania 2 . Mes¬
sina 2 - Palermo 2 e stazioni MF 11
della Regione).
13.15 Primi piani - Giomale di mu¬
sica leggera di Susy Rim - 13,40
Itinarario camice n. 7 • Corale
« Tita Birchebner > di Tapogliano
e Nogaredo al Torre diretta da
Giovanni Famea - IV trasmissiona
- Presentazione di Claudio No-
liani - 14 Concarto dalla pianista
Dubrawka Tomsic - Sergej Proko-
fieft: « Allegro tempestoso • dalla
Sonata n. 3 in la minore op. 28;
Frédéric Chopin: < Beliate n. 3
in le maggiore op. 47 b - « An¬
dante spiartato e grande polortaise
in mi bemolle maggiore b (Dalla
registrazione effettuata rsalla Sala
Maggiore del Circolo della Cul¬
tura e delle Arti di Trieste il 12
aprile 1964 durante il concerto
orgarìizzato dall’AGIMUS) • 14,25-
14.55 Coneartino • Orchestra di¬
retta da Guido Cergoli (Triesta 1 -
Gorizia 1 a stazioni MF I della
Regiorse).
19,30 Segnarllmo - 19,45-20 II Gaz-
lattìno del Friuli-Venezia Giulia
(Trieste 1 - Gorizia 1 a stazioni
MF i della Regiorre).
« Radio Anie 1964 »
Nominativi sorteggiati per ras¬
segnazione del premi poeti in pa¬
lio tra gli acquirenti di apparec¬
chi radioriceventi convenzionati
ANIE.
Sorteggio n. 5 ilei 29-7-I9M
Donato Tromollfio, corso Mar¬
gherita, SO • Carpignono (Lecce);
EflBia Cecco, via Baronale - Villa-
sor (Cagliari), ad ognuno del qua¬
li verrà assegnata: una autovet¬
tura Fiat 500 D bcrima con owto-
rodio, eempreché risultino In re¬
gola con le nonne del concorso.
14 Gazzettino della Skllla (Caltsnis-
seMa 1 - Catania 1 - Palermo 1 -
Reggio Calabria 1 e stazioni MF I
della Regione).
19.30 Gazzettino della Sicilia (Calta-
nissatta 1 a stazioni MF I della
Regione )-
TRENTINO-ALTO ADIGE
7-4 Beschwingt in den Tag - 1. Teli
- 7,15 Morgensendung des Nach-
richtsrtdienstes - 7,45-8 Beschwingt
in den Tog - 2. Teil (Rete IV - Bol¬
zano 3 - Bressanone 3 - Brunico
3 • Merano 3).
9,30 Leichte Musik am Vormittag
(Rate IV>.
11 Sangerportrait. Karl Schmitt-Waltar,
Bariton, sirigt Arien aus Opern von
Mozart, Schubert und J6de. Untar,
halturrgsmusik - 12,10 Nechrichten
- 12,20 Serrdung fOr sie Landwirte
(Rate IV - Bolzarx> 3 - Bressa-
« Giugno
Radio-TV 1964»
Nominativi sorteggiati tra 1 nuo¬
vi radio e teleabbonati del perio¬
do 1* glugDO-15 luglio 1964 per
l'assegnazione di Trt autovetture
Fiat SOO D giardiniera.
Sorteggio n. 7 del 27-7-1944
Silvie Bottocchie, via G. Mameli
• Magnago (Milano), abb io TV or¬
dinarlo; Gianfranco Varisce, via
Manzoni, 4 - Cemusco Montevec-
chla (Como), abb.to TV ordinarlo;
Giovanni Beltramo, via Costello,
n. 23 - Bmzolo (Torino), abb.to
TV ordinarlo.
7 Calendario - 7,15 Segnale orano •
Giornale radio - Bollettino meteo¬
rologico - 730 • Musica del mat¬
tino - NaH'intervallo (ore 8) Ca¬
lendario - 8.15 Segnale orarlo -
Glomala radio • Bollettino meteo¬
rologico.
11,30 Dal cantoniere sloveno - 11,45
• Echi d'Oltreoceaoo - 12,15 Alla
conquista dalla pKi alta vetta dal
mondo: Duftan Pertot; (7)
conquista doU’Aconcagua b - 1230
Per ciascuno qualcosa - 13.15 Se¬
gnala orarlo - Giornale radio -
Bollettino meteorologico - 1330
Musica a richiesta - 14,15 Segnate
orario - Giornale radio - BolleHino
meteorologico, indi Fatti ad opi¬
nioni, rassegna dalla stampa -
14,40 •Complessi caratteristici -
15 a M clacson». Un programnu
di Piero Accolli per gli automobi¬
listi, raalizzsto con la collabora¬
zione deirA.C.1. - 1530 « La figlia
di Mata-Hari », radlodramme di
Ezio D'Errìco, traduziooa dì Jad-
viga Komec. Compagnia di prosa
«Ribatta radiofonica b, regia di
Stana Kopitar • 1630 Banda delta
VI Flotta delta Marina Americana
direna da Danial Richordson -
16.45 * Piccolo concerto - 17,15
Segrìala orario - Giomale radio -
17,20 • Caleidoscopio musicale;
Orchestra Perez Predo - Il seiso-
for>o di Fausto Papebi - Die Lusti-
gen Dorfmusikenten - Trio Les Me
Cann - 18,15 Arti, lahare e spet¬
tacoli - 1830 Compositori sloveni
e jugoslavi - Potar KonjovlC; Trlf-
ticò sinfonico dall'gpara « Koita-
rsa B. Orchestra della Filarmonica
di Belgrado direna da Zivojln
ZdravkovM ■ 18,M Elaborazioni di
musiche folklorUtiche - Gtorgio
Federico Ghedini: Quanro canti aiv
fichi napoletani; Manuel De Falle:
Tre canti popolari spagnoli. Esecu¬
tori: Boprarw Ileana Meriggioli. al
pianoforte Luigi Toffolo - 19,15
Viaggi d'estate, a cura di Saia
Martelanc - 1930 “Voci, chitarre
e ritmi - 20 La tribuna sportiva, a
ojra di Bojan PovlatiE - 20,15 Se¬
gnale orario - (Stornale radio -
Boltenino meteorologico • 2030
La settimana in Italia - 2035 Coro
« Prosecco-Contovello b diretto da
Igrteci) Ota - 21 La canzoni cha
preferite - 22 * Poemi sinfonici -
Miti] Balakirew: Tamara - 22,20
* Pi«ru>, pianissimo - 23 * Celabri
esecutori di Chopin : Pianista Ar¬
thur Rubinsteln - Polacca N. 3 In
la maggiore, op. 40 N. 1 e Polacca
N. 4 in do minore, op. 40 N. 2 -
23.15 Segrìala orario - Giomale
radio.
In lifìgua slovona
(Trieste A - Gorizia IV)
TRENTINO-ALTO ADIGE
7-8 Lemt Englisch zur Unterhaltung.
Eìn Lehrgang der BBC-Lorìdon.
( Sarìdaufriahme der BBC-London)
- 7,15 Morgenserìdung des Nach-
richtendienstes 7,45-8 Be-
adìwirìgt in den Tag (Rate IV -
Bolzarto 3 • Bressarsorìe 3 - Brunico
3 - Merarto 3).
930 Leichte Musik am Vormittag •
(Rete IV).
11 Karrwnermusik - M. Mussorgsky:
Bilder eirìer Ausstellung; M. Raval;
1) Jeux d'eeu; 2) Alborada dei
gracioao; 3) La valide des cloches
• Am Klavien Rudolf Firkusny -
Volksmutik - 12,10 Nachrichten -
12,^ 0« Gia^lzeichen. Ola Sw-
dung der SOdtirolor Genosserìs-
chaften. Von Prof. Or. Karl Fischer
(Rete IV - Bolzano 3 - Bressanone
3 - Brunice 3 - Merar>o 3).
12,30 Terza pagina . 12,40 Gazzet¬
tino delle Dolomlll (Rete IV . Bot-
zarìO 2 - Bolzano 3 - Bressanone
2 . Bressanone 3 - Brunice 2 -
Brunico 3 . Merano 2 - Merano 3
- Trento 2 e stazioni MF II dalla
Regione).
T3 ScMegerexpress - 13.15 Nachrich¬
ten - Werbedurchsogen - 1330
Speziell fur Siel (Rete fV - Bol¬
zano 3 • Breasanorìo 3 - Brunico 3
- Merarw 3).
14 Gazzettirìe delle Dolomiti . 14,20
Tresmission per I ladini (Reta IV
. Bolzano 1 - Bolzano I - Trento 1
e stazioni MF I dalla Regione).
1435-14.55 Nachrichten em Nach-
mittag ( Rei* IV - Bobano 1 a
stazioni IdF I dell'Alto Adige).
17 FOnfuhrIee . 17,45 A. Maruoni:
« Die Verlobten » - 18 Sinfonischa
Kostbarfcaitan - I. Albeniz: Spa-
ntsche Suitan - Lyrisches Oixhester
Audio Museum, Madrid - Dir.t J.
Olmedo - 1630 Muslkalischer Be-
sueh in andaren LSrìdem (Rete IV
- Bolzarto 3 - Bressanone 3 - Bru¬
nico 3 - Merarìo 3).
19 Gazzettino delle Oolomìtt (Rate
IV - Bolzano 3 ■ Bressortorte 3 -
Brunice 3 . Merano 3 - Trento 3
a stazioni MF III del Traiìtino).
I9«15-I9^0 Musica leggera (Paga-
rìalla MI . Trento 3).
19,15 Voiksmusik - 1930 Arbeiter-
funk - 19,45 Abendnechrìchten •
Werbedurchsagen - 20 • Kunter-
bunt geht's rurìd ». Von ur>d mlt
Karl Peukert • 20,50 C. Alvaro:
7 Calertdarie - 7,15 Segrìala orario -
Glomala radio - Bollettlrto meteo¬
rologico - 730 * Musica del mar¬
tirio - Neirintervallo (ora 8) Co-
lerìdario - 6,15 Segnale orarlo -
Giomale radio - Boliettlrìo meteo¬
rologico.
11,30 Dal canzoniere sloverM • 11,45
* Acquarello ìtaliarìo - 12,15 La
donna e la casa - 1230 SI replica,
seleziorìe dai programmi musicali
della settimana - 13.15 Segrtala
orario - Giomale radio - Bollat-
tirìo meteorologico - 1330 * Dai
festivais musicali - 14,15 Segnala
orario - Glomala radio - BollettirìO
mataorologico. iridi Fatti ed opi¬
nioni. rassegrìa della stampa.
17 Buon pomeriggio con Gianni Sa-
fred alla marimba - 17,15 Segnale
orario - Giomale radio - 1730
* Canzoni a ballabili - 16,15 Arti,
lettera e spettacoli - 1830 Le sin¬
fonie romantiche piO betta • Ro¬
bert Schumann: Sinfonia N. 4 in
re mirìore, op. 120 - Orchestra
Sinfonica di Torir>o delia Radiote¬
levisione Italiarìa diretta da Sergio
Celibidacha - 19 Giuseppe Tertinl .
rev. Fritz Krelsler: Sonata In sol
mirìora « Il trillo del diavolo • -
Esecutori: violinista Ivry Gitlis, al
pianoforte Antonio Beltrami • 19,15
Il fìsare Adriatico, di Gofmir Budal:
(7) « Fauna • flora • - 1930
* Vedette al mi er oforto - 20 Re-
12,30 Dai torrenti alle vette - 12,40
Gazzettino delle Dolomiti (Rete IV
- BoUarìo 2 - Bolzarw 3 - Sressano-
ne 2 - Bressarìone 3 - Brunico 2 -
Brunico 3 . Merano 2 . Merano 3 -
Trento 2 e stazioni MF II della
Regione).
13 Alterlei von eirìs bis zwai - 1.
Teil - 13,15 Nachrichten - Werbo-
durchsogen - 1330 Aliertei von
mrìs bis zwel - 2. Teli (Rete IV -
Bolzarìo 3 - Bressarìorìe 3 - Bru-
rùco 3 - Merano 3).
I LIBRI
DI AGOSTO
DEGLI AMia
DEL LIBRO
14 Gazzettirìo delle Dolomiti - 14,20
Trasmission per 1 Ladina (Reta fV
- Bolzaiìo 1 - Bolzarìo I - Trento 1
e stazioni MF i della Ragiona).
143^14,55 Nachrichten am Nach-
mittag (Rete IV - Bolzarìo 1 e
stazioni MF I dall'Alto Adige).
17 Funfuhrtee - 18 Jugendfunk. A.
Pichien Reise durch italierì: • Ge-
rìua • - 1830 Bei utìs zu Gaat
(Rete IV - Elolzano 3 - Brunico 3 -
Merano 3).
Il Book Club Italiano
e Amici del Libro • ha se¬
gnalato ai propri Asso¬
ciati, per il mese di ago¬
sto, i seguenti libri:
e Un amore » di D. Boz¬
zati (Ediz. Mondadori);
« L’eretico avventuro¬
so > di E. Queen (Ediz.
Feltrinelli);
« Un angelo arrabbia¬
to» di R. Condon (Ediz.
Longanesi);
«n riso in erba» di
Jean^i^harles (Ediz. El¬
mo;
• lo, Robot » di 1. Asi-
mov (Ediz. Bompiani).
Per aderire aH’Organiz-
zarione e fruire cosi delle
speciali agevolazioai ri-
■ Associati, ri-
19 Gazzetlino delle Dolomiti (Rete
IV . Bolzano 3 - Bressanorìe 3 •
Brunico 3 - Merano 3 - Trento 3
e stazioni MF Ili del Trentino).
19.15 Voiksmusik - 1935 Aband-
nechriditen - Werbedurchaagen -
20 JoK Strauss: « Eirìe nacht in
verìodig », Querschnitt mit Usa
Otto, Hilde Hiidabrand, Rudolf
Schock ua. Leiturìg: Fried Walter
- 20,45 Novelien und Erzéhlurìgen.
L Pirarìdello: a Oer Rabe von Miz-
zaro » (Rete tV - Bolzano 3 • Bres¬
sarìorìe 3 - Brunico 3 - Merano 3}.
21,20-23 Dos Gesamtwerk Frédéric
Chopkì's. XI. Folge: 24 Préludes
Op. 28 - Am Klavier: Halirìe Czer-
ny-Stefernka - 2230-^ Nmintes
Oeutaches AmBtaur-Jazzfesttval (Ro¬
te IV).
servate agl. _ . _
chiedere informazioni a^li
c Amici del Libro » - Via¬
le delie Milizie, 2 • Roma.
RADIO
RROGRAMMI
DOMENICA
FRANCIA
FRANGE-CULTURE
(Kc/( S63 • m. 341;
Kc/< 1277 • m. 235)
16,02 < La Petit» Medemoiselie >, ope¬
ra comica in tre atti di Charles
Lacecq, diretta da Pierre Menet.
17,40 « Selezione 64 ■ a cura di
Gisèla Boyer e Jean-Pierre Mor-
phé. 17.45 Concerto diretto da Ray¬
mond Richard, con la partecìpe-
zione del Quartetto di sassofonki
Daniel Oaffayet. Vincent d'Indy:
Suite in re in stile antico; Roger
Calmeli Cor>certo per quartetto di
sassofoni; Louis Ouchemln: ■ Les
Beumères de Paris »; Raymond
Loucheur: < En familte ». 19,30
Dischi. 19,35 Storie vere e avven¬
ture marinara, a cura di Jean Doat.
19,50 Notiziario. 20 Festival di
Edimburgo: Concerto diretto da
Charles Munch Solisti: soprano
Marine Horne; tenore William Al¬
pine. Berlioz; ■ Requiem ». 22,27
c II caso Lafarge », di Robert Cou-
tom Adattamento di Frédérique.
23.53-23.59 Notiziario.
GERMANIA
MONACO
(Kc/a «00 . m. 375)
19,10 Musica per l'autoradio. 20
« Burgenland-Suite ». rediosintesi
di Karl E. Trauttmansòorff. 21 No-
tizierio. 21,05 Danze. 23.05 ArKO-
ra musica da ballo. 0,05 Musica
leggera. 1,05-5,20 Musica da Am¬
burgo.
SVIZZERA
MONTECENERI
<Rc/s 557 - m. 539)
17,15 La domenica popolare: • Tre-
nin d'estaa », di Sergio Maspoli.
15,15 Shostakovich; Concerto n. 1
op. 35 per pianoforte, tromba e
orchestra d'archi, diretto da André
Cluytens. Solisti: Dimitri Shosta-
kovitch e Ludovic Vaillant, 18.40
Lo sport. 19 Johann Strawss; « Mor-
genblltter ». valzer. 19,15 Notizia¬
rio e Giomala softoro della dome¬
nica. 20 Canzorwtta alla ribalta.
20 30 « Coriolano ». due tempi
(XXII quadri), di William Shake¬
speare. Traduzione di Gilberto To¬
fano. Musiche di Fiorenro Carpi.
22,10 Melodie e ritmi. 22,30 Notk
ziario. 22.40-23 Melodie interpre¬
tate dal violinista Max Jaffa.
LUNEDI'
FRANCIA
FRANGE-CULTURE
16 Scambi con la RAI: • Cardillac »,
opera in tre atti di Paul HIndemilh,
diretta da Nirto Antoneltini. 18
Musica di tutti i tempi, presentata
da Colette Desormière e Betsy Jo-
las. 18,25 Dischi. 20 Notiziario.
20,07 Storia vere e avventure ma¬
rinare, a cura di Jean Doat. 20,20
Dischi. 20,30 Concerto diretto da
Paul Paray. Weber: < Oberon ». ou¬
verture; Beethoven: Sinfonia n. 5;
Gabriel Fauré: • Pelleas a Mali-
sanda », suite per orchestra; César
Franck: « Redenzione ». pezzo sin¬
fonico; Rìmtky-Korsakoff: Capriccio
spagr>clo. 22 Nel XX anniversario
della Liberazione di Parigi: « Igi la
Voix », poema di Georges Hugnet,
presentato da Pierre Berger. Mu¬
sica di Germaine Talllefer. 22.50
Dischi. 23-20 Musica greca. 23,47
Dischi. 23.53-23,59 Notiziario.
GERMANIA
MONACO
16 Musica per tulli i gusti, di Bizet,
Oftenbech. Dellbes, Prokofieff,
Schumann. Brahms, Humperdinck e
Josef Bayer. 17,10 Musica per l'au¬
toradio. 18,45 Orchestra Raphaele
con musica leggera. 19.15 Alcuni
artisti gradili interpretano musica
leggera. 20.45 Intermezzo musi¬
cale 21 Notiziario. 21,15 Saludos
Amigos!, melodie del sud. 22,15
Piccole melodie. 23,05 Concerto
notturno. Werner Eqk: a) Sonate
per pianoforte (1947); b) » Chaiv
son et rorrtance » per soprano e
orchestra; c) Variazioni su un te¬
ma caraibico. (Catherine Gaver. so¬
prano; Hans Posegga, pianoforte;
Radiorchestra sinfonica diretta da
Rafael Kubelik, i Philharmoniker di
Monaco diretti dal compositore).
0,05 Danze. 1,05-5,20 Musica da
Berlino.
SVIZZERA
MONTECENERI
16,10 Té danzante e canzorsette. 17
Melodie da Colonia. 17,30 Scac¬
ciapensieri. 17,40 Musiche ispirate
ai più bei nomi femminili. 18 Jo¬
hann Sirauts: 1 ) € Il pipistrello »,
quadriglia; 2) « Lo zir>garo baro¬
ne », quadriglia. 18,15 « Tunisia di
Bourguiba », a cura di Pia Pedraz-
zini. 18,45 Appuntamento con la
cultura. 19 Ballabili campagnoli con
il complesso Santorsocito. 19,15 N^
tiziario. 19,45 Cantando in italiano.
20 < La lurvga estate calda », 25
arsni di storia (1914-1939). 20,15
Orchestre di Gus Visaur e di Rogar
Williams. 20,45 « Lunedi Club »,
settimanele radiofonico di Renato
Tagliani. 21,15 « L'oca del Cairo»,
dramma giocoso in un atto ricom¬
posto da Die^ Valeri sui fram¬
menti del testo originale dell'abate
Varesco. Musica di W. A. Mozart,
diretta da Frarscis Irving Travis.
22.30 Notiziario. 22,35-23 Piccolo
bar, con Giovanni Palli al piano¬
forte.
MARTEDÌ'
FRANCIA
RANCE-CULTURE
16,20 • L'arte vocale », a cura di Co¬
lette Desormière e Betsy Jolas.
16,45 Dischi, 17 • Mogia e verità
dei suoni ■ (L'arte e l'uso della
registrazione sor>ora) a cura di
Gérard Michel. 19,01 Dischi. 20
Notiziario. 20,07 Storie vere e av¬
venture marinare, a cura dì Jean
Doat. 20,20 Maggio musicale di
Versailles 1964; Concerto dedicato
a Elisabeth Brasseur, con la parte-
cipazior>e della Corale Elisabeth
Brasseur. dei solisti Janirre Micheau,
Michel Hsmel, Jéròme Piersault,
Marguerite Pequet, Camilla Mau-
rane, della voce recitante di Pierre
Gallon e deU'Orchestra da camera
della R.T.F. diretta da André Gi¬
rard. J. P. Rameau: « Laboravi »,
mottetto per coro e organo, diretto
da Elisabeth Brasseur; André Cam-
pra (Elaborazione di Rer>ée V’OU
lier): » In Conversando», mottetto
per grer>de coro e sinfonia, con
solisti (soprano Janine Micheau;
tenore Michel Hemel; baritono Ca-
mille Maurana): Arthur Honegger:
■ Re David », salmo sinfonico in
tre atti, oer voce recitante, sopriK
rw, mezzosoprer», tenore, coro mi¬
sto a orchestra (voce recitante
Pierre Gallon: soprano Janine Mi-
cheau; mezzosoprano Marguerite
Paquet; tenore Jérdme Piersault).
21.55 Dischi. 22 « La Dame D'On-
frè^ ». di Roger Vrignv. Musica
originale di G eorges Guinot. 22,57
Dischi. 23,20 Dal Danubio alla Sef>-
na. 23,40 Dischi. 23,53-23,59 No¬
tiziario.
GERMANIA
MONACO
16,05 Concarto d'opare. Fran$ois
Boialdieu: « La dama bianca », ou¬
verture e cavatine di Giorgio; Al¬
bert Lortzing: « Czar e carpentie¬
re ». recitativo e eria dello czar e
aria di van Bett; Gioacchino Ros¬
sini; « il barbiere di Siviglia », fi¬
nale del 1“ atto. (Victoria de Los
Ar>geles. soprano; Laura Sarti, mez¬
zosoprano; Luigi Alva. Josef Tra-
xel, tenore; Jan Wallace. Hermann
Prey. Sesto Bruscantini, baritono:
John Rhys Evans, basso-baritono:
Kurt Bòhme, basso; Coro del festK
vai Glyndabourr>e - Orchestra fi¬
larmonica di Londra diretta da
Vittorio Guy - Orchestra sinfonica
della Radio bavarese diretta da Jan
Fournet). 17,10 Musica per l'auto¬
radio. 18.45 Musica popolare tede¬
sca. 19,30 ■ Dar Wirtssepperi z'
Garchir>g » (II), storia di un ori¬
ginale bavarese, sceneggiata, di Jo¬
sef Dirscherl. 21,05 Mosaico musi¬
cale. I. Orchestre Philadelphia, di¬
retta da Eugene Ormandy. Jacques
Offenbach: Dalta ■ Scene di bal¬
letto ». ouverture, galoppo, valzer
e marcia: II. Fritz Woncterikh. te¬
nore, interpreta srie d'operette di
Joh. Strauss. MillScker, Mackeben
ed Eduard Kunneke. Ili. Orchestra
filarmonica di New York diretta da
Léonard Bemstein. George Gersh-
win: « Un americano a Parigi »,
22,15 Maiodie e ritmi, 22.50 In¬
termezzo intimo. 23.05 Musica da
|azz 23.50 R&lph Sutton al piano¬
forte, 0.05 Concerto notturno, J^
hann Nepomuk David; Trio per
flauto, viola e chitarra; Dietrich
Ammende: Quattro lieder per bari¬
tono e pianoforte; Hans Pflhner
Quartetto in re maggiore per 2 vio¬
lini, viola e violoncello, 13.
(Karl Bobzien, flauto; Siegfried
Meinecke, viola: Karl Scheit. chi¬
tarra; Hans Hotter, baritono; Die¬
trich Ammende, pianoforte: Quar¬
tetto d'archi dei Munchner PhlIKer-
moniker). 1,05-5,20 Musica da
Francoforte.
SVIZZERA
MONTECENERI
16,10 Té danzante. 16,50 Le stagioni
a Baderv-Baden; « Il Triumph-va-
riété ». Il Melodie francesi. 18,15
La storia dai popoli e delle reazioni
attraverso i canti. 18,45 Appunta¬
mento con la cultore. 19 Concer¬
tino. 19,15 Notiziario. 19,45 Canta
Caterina Valente. 20 < L'Expo
1964 », cronache di una nuova
città svizzera. 20,15 Jazz sinfonico.
20.30 La Traviata, opera in tre
atti di Giuseppe Verdi, diretta da
Tullio Serafin. 22,30 Notiziario.
22.35-23 Invilo al bello.
MERCOLEDÌ'
FRANCIA
FRANGE-CULTURE
16 Louis Aubsrt: < Sillages », esegui¬
ta dalla pianista Henriette Faure;
Georges Dsndelot; » L'honneur de
souffrir », neH'interpretszione della
cantante Ginelte Donr>erieix, ac¬
compagnata al piarvoforte dall'Au¬
tore; Francis Poulenc: Sonata per
clarinetto e pianoforte, eseguita da
Guy Dangain e Fabienne Boury.
16.40 Dischi. 17 • Magia e verità
dei suoni» (L'arte e l'uso della re¬
gistrazione sonore) a cura di Jean
Hamon. 19,01 1944 - La liberazione
di Parigi; « Il periodo preiirsurre-
zionale > (luglio-agosto 1944) con
Jacques Chaban-Delmas, il colon¬
nello Rol-Tanguy, Léo Hamon, Arv
dré Tollet. 20 Notiziario. 20,07
Storie vere e avventure nrarina-
re, a cura di Jean Doat. 20,20
Dischi. 20,30 < La carta d'identità
di M. Van Badaboum », di Michel
Déon. 21,36 Concerto deH'Orche-
stra Filarmonica Slovak diretta da
Ladislav Slovak. Dezider Kardot:
Ballata eroica per archi, op. 32;
Dimllrl Chostakovitch. Ottava sinfo¬
nia. 23,15 Dischi. 23,53-23,59 No¬
tiziario.
GERMANIA
MONACO
16,30 Canzoni popolari frarteesi e
spagnole (Complesso vocale NCRV
di Hilvers'jm, diretto da Marinus
Voorberg, e i Nurrrberger Sympho-
niker diretti da Erich Kloss). 17.10
Musica per l'autoradio. 18,45 Hen¬
ry Purcell: » Evening Hymne », pic¬
cola cantata spirituale e Fantasia
per 2 violini, viola e violoncello
(Rom Kalma, beritorro; Li Stadel-
mann, cembalo; Lasalle-Quartett).
19.15 Selezione di dischi. 21 No¬
tiziario. 21.20 Jazz per tutti. 22,45
Musica per pianoforte e ritmi Ham-
monrl. 23,05 Bela Eartok; a) Dalla
Suite n. 1 per orchestra, op. 3
(1905), b) Dalle caruoni popo¬
lari ungheresi (1907), c) » Con-
trasts • per violino, clarinetto e
pianoforte (1938), d) Del Diver¬
timento per orchestra d'archi
(1939). (Sylvia Schmid!, soprar^o;
Willy Spilling. pianoforte: ^chko
Gawriloff, violino: Hans Dèinzer,
clarinetto; Erich Appet, pianoforte;
Orchestra da camera dell'Orchestra
Municioale di Norimberoa. diretta
da Alfons Dressel: i Numberger
Symphoniker. diretti da Miklos Roz-
sa). 0.05 Musica in sordina. 1,05-
5,20 Musica da MOhlacker.
SVIZZERA
MONTECENERI
16.10 Té danzante e canzorìette. 17
Le più belle trasmissioni radiosco¬
lastiche. 17.30 Music-box orche¬
strale. 18 • Cìn-cin ». cocktail mi>-
sicale servito da Benito Gianotti.
18,30 Nel mondo dell'operetta:
Pagine di Franz Lehar. 18,45 Ap¬
puntamento con la cultura. 19 S^
nia Poustylnikoff alle balalaika e
il suo complesso. 19,15 Notiziario.
19,45 Dischi leggeri dall'Italia. 20
« La lunga estate », 25 anni di st^
ria (1914-1939). 20,15 Willy Bur¬
khard: « Messa », op, 65, diretta
da Martin FlSmirrg. Solisti: sopra¬
no Ursula Buckel; basso Jakob
Stgmpfli. 21,15 Documentario Expo
64; Situazione del turismo, a cura
di Pia Pedrazzini. 22.15 Melodie
e ritmi. 22,30 Notiziario. 22,35-
23 Oisdti.
GIOVEDÌ'
FRANCIA
FRANCE-CULTURE
16,45 Concerto dell'organista Nicole
Pillet. J, 5. Bach: Preludio e fuga
in si mirsore: Ciérambault; » Suite
du Premier Ton »; César Franck:
■ Pièce héroique >: Jehan Alain;
Due corali; O. Messiaen: » Trans-
ports de joie >. 17.30 Dischi. 18
Musica leggera diretta da Paul
Bonneau, con la partecipazione del
cantante Bernard Demigny. 18,30
« Scacco al caso », di Jean Yarww-
ski. 19,01 1944 - La liberazione
di Parigi; c II richiamo all'irìsurre-
zione », con Jacques ChabarwOel-
mas, André Carrai, il colonnello
Rol-Tanguy, Alaxandre Parodi. 20
Notiziario. 20,07 Storie vere e av¬
venture rnarinare, a cura di Jean
Doat. 20,20 Dis^i. 20,30 Concerto
diretto da Charles Munch. BerlloK;
« Benvenuto Cellini », ouverture:
Sibelius: Sinfonia n, 7; Claude De¬
bussy: c Ibéria >; Altwrt Roussel:
Suite in fa: Maurice Ravel; « La
Valse ». 22,15 < Poi! de Carotte ».
di Jules Renard, con Louis Seigner
e Berthe Bovy. 23.06 Dischi. 23,53-
23,59 Notiziario.
GERMANIA
MONACO
16,05 Musica d'opera. Otto Nicolai;
■ Le allegre comari di Wirsdsor »,
ouverture, recitativo e aria della
Signora Fluth. finale del 1* atto,
duetto, di Fenton-Anr>a; Twzettino,
balletto e coro delle elfi; terzet-
tino e finale del 3® atto. (Ruth-
Margret P#tz, Edith Mathis. sopra¬
ni; Gisela Litz, mezzosoprano: Fritz
Wunderlich, Friedrich Lenz, tenori;
Ernst Gutstein, baritono; Gottlob
Frick, Kiath Engen, Cari Hoppe,
bassi: Coro e orch^tra deM'Opera
dì State bavarese, diretta da Ro¬
bert Heger). 17.10 Musica per
l'autoradio. 18.45 Musica popolare
tedesca. 19,15 Successi di ieri, ma
ben conservati. 20 « Da una casa
dei nriorti », opera in tre atti di
Leos Janaeek, diretta da Rafael
Kubelik. N“irintervallo (21) Noti¬
ziario. 21.45 Danze. 0.0$ « Parlez-
moi d'amour ». melodie d'amore
eseguite da orchestre e complessi
di Norimberga. 1,05-5,20 Musica
ftrto al mattino.
SVIZZERA
MONTECENERI
16,10 Complesso Lou Whitson. 16,30
Ballata ginevrirta. 17 Bussola aper¬
ta. 17,30 G. B. Martini: 1 ) So^la
in sol minore; 2) Soneta in do mag¬
giore, eseguite dalla pianista Or¬
nali# Vannucci-Travase: 6. B. Gra¬
zioli; Adagio, eseguito dalla piani¬
sta Bianca Sorrenti-Giorzi: G. B.
Sammartini: Sonata in sol maggiore
per violoncello e piarKjforte (revi¬
sione Salrrton), eseguita da Mauro
Poggio e Dafne Salati. 18 » La
Giostra delle Muse ». foglio arti-
stico-letterario diretto da Eros B«l-
linelli. 18.30 Canti alpini italiani.
18,45 Appuntamento con la cul¬
tura. 19 Eddie Calvert e la sua
tromba. 19,15 Notiziario. 19,45
Canzoni e ritoirwlli. 20 « L'Expo
1964 », crorrache di urrà nuova cit¬
tà svizzera. 20.15 Acquarello stru¬
mentate. 20.30 1 centenari del
1964: «Papa Pio 11 (Enea Silvio
Piccolomini) ». 21 Concerto diretto
da Otmar Nussìo. Solista; flauti¬
sta Henri Magné. Palslello: « NIna
pazza per amore», ouverture;
Havdn: Sinfonia in sol maggiore
(Oxford); Grétry: Concerto p»
flauto e orchestra in do meqgiore;
Wagner; Idillio dì Sigfrido; Ko-
daly: Denze di Galante. 22.30 No¬
tiziario. 22.35-23 Capriccio nottur¬
no con Fernando Paggi e il suo
quintetto.
VENERDÌ'
FRANCIA
FRANCE-CULTURE
16 La musica d'oggi nel mondo, a
cura di Hélène Hermil. 16.40 Arti-
sti di passaggio; Interpretazioni
del pianista giapponese Yuji Ta-
kehashi. Takemitsu: « Piarx» aistan-
ce »; Salo: Calligrafia: Xenakisi
« Herma ». 17 « Magia e verité dei
suoni > (L'arte e l'uso della regi-
strazioite sorwra). a cura di Michel
Hofmann. 19.01 1944 - La libera¬
zione di Parigi; « Insurreziorte -
Giorno "J"», con André ToHet,
Léo Hamon, Jacques Chaban-Oel-
rrtas, il colonr>ella Rot-Tanguy, Pier¬
re Villon. 20 Notiziario. 20,07 Sto¬
rie vere e avventure marinare, a
cura di Jean Doat. 20,20 Dischi.
20.30 CX/e opere dirette da Pierre-
Michal Le Conta; 1} La serva pa¬
drona. opera comica in due atti di
Pergolesi; 2) Il canto del cigno,
opera in un atto di Adrienr>e Ciò-
stre. 22,45 Dischi. 23,20 Da Losan-
rut ■ Qu'il fait bon chanter ». 23,45
Dischi. 23,53-23.59 Notiziario.
GERMANIA
MONACO
17.10 Musica per l'autoradio. 18.45
Friedrich DIonys Weben Quartetto
n. 2 per 4 comi (Kurt Richter,
Willi Beck, Georg Neuhausler, Ernst
Dòrflinger). 19,15 Canzoni di suc¬
cesso richieste. 20 Melodie e sce¬
ne del buon vecchio tempo del cì-
rieniatografo. 21 Notiziario. 21,15
Danze. 22,15 Melodie di sogrto.
23,05 Danze. 23,30 Musica da ca¬
mera. John Fìeid; Noctumes: a)
n. 10 in mi maggiore: b) n. 9 in
mi mirwre per pianoforte: c) In la
miiìore per oboe e pianofoiie: d)
n. 1 2 in mi maggiore per piarrofor-
te; Théodore Gotnry: Serenata per
quintetto di fiati (Detlet Kraus,
HacLs Aitmann, pianoforte; Leon
Goossens, oboe, e il Quintetto di
fiati della Staatskapelle di Dresda).
0,05 Musica in sordirM. 1,05-5,20
Musica da Colonia.
SVIZZERA
MONTECENERI
16.10 Tè darLzante. 16,40 Interpreta¬
zioni del pianista J. J. Hauser. 17
Ora serena. 18 Orchestra Marcello
De Martirto. 18,30 Musiche dalla
colonna sonora del film • Shehera-
zade ». 18,45 Appuntamento con
la cultura. 19 Conghe. 19.15 Noti¬
ziario. 19,45 Album di tartghi. 20
■ La lurtga estate calda », 25 anni
di storia (1914-1939). 20,15 Me¬
lodie nostalgiche. 20,45 « Dialoghi
con Tizio », promeditazioni filoso¬
fiche di Mauro Pezzali. 21.30 « Di-
sco-Paris », novità della musica leg¬
gera presentate da Vera Florence
e dall'ospite inatteso. 22 Itinerari
fuori mano. 22,15 Melodie e ritmi.
22.30 Notiziario. 22.35-23 Galleria
del jazz.
SABATO
FRANCIA
FRANCE-CULTURE
15 fona del dettino, opera di
Giuseppe Verdi, diretta da Manno
Wolf-Ferrari. 18 Dischi. 19,01 1944
La liberazione di Parigi: « La
tregua », con Léo Hamon, Ar>dré
Tollet, Alexarxlre Parodi. 20 Noti-
ztario. 20,07 Storie vere e avven¬
ture marinare, a cura di Jean Doat.
20,20 « Berenice d'Egitto », di
Andrée Chedid. Musica di Ivan Sa-
menoff. 21,50 Dischi. 22,15 « Con¬
fronti », a cura di Pierre Lhoste,
Oggi: • Marcel Arland ». 22,45 Di¬
schi. 23,53-23.59 Notiziario.
GERMANIA
MONACO
16.30 Immagini della Transitvania in
parole e musica. 18,30 Canzoni di
successo senze parole. 19,30 Pro¬
gramma vario. Allegre storielle dal¬
la vita di Ludwig Schmidseder per
il 60® compleanrw del compositore
e Melodie e canzoni dalle sue ope¬
rette (Radiorchestra con molti can¬
tanti). 21 Notiziario. 21,10 Can¬
zoni e danze su tutte la onde. 0,05
Bravi solisti e note orchestre. 1,05-
5,50 Musica dal Trasmettitore del
Rerw.
SVIZZERA
MONTECENERI
16,10 Orchestra Radiosa. 16.40 Per i
lavoratori della Svizzera italiaisa.
17.10 Cantano Milva e Rita Pa¬
vone. 17,30 « Piume, luci e paillet-
tes », pìccola storia della rivista
raccontata da Paolo Silvestri. VI
puntata; < Gli astri dì prima grarv*
dezza ». 18 Dischi. 18.15 Voci del
Grigioni italierto. 18.45 Appunta¬
mento con la cultura. 19 Brani per
fisarmonica. 19,15 Notiziario. 19.30
Corrcerto corale diretto da Karl
Richter. Solisti; soprarvo Agr>es Gie-
bel; tenore Ernst HSfliger; basso
Franu Crass. Maestro del coro; Gui¬
do FSssIer. Haydn: « La creazio¬
ne », oratorio per soli, coro e or^
chestra. 21,30 Gli indiani d'Ame¬
rica. 22 A lume spento, con l'Or¬
chestra Mantovani, Cosetta Greco
e Nlro Fidenco. 22,30 Notiziario.
22,35-23 Musica da ballo con le
orchestre Pìelding e Greger.
5S
filodiffusione
domenica
AUDITORIUM (IV CmM)
8 (17) Musiche concertanti
Plktel: Sinfonia concertante n. 5 per
flauto, oboe, fagotto, corno e orchestra
(rielaboraz. F. Oubradona) . £1. J. C. Masi,
ob. E. Ovcinnicov, ig. U. Benedettelli. cr.
S. Panebianco, Orch. « A. Scarlatti » di
Napoli della RAI, dir. P. Caracciolo; Mah-
TiNU: Suite concertante per violino e
orchestra - vi. R. Brengola, Orch. Sinl.
di Torino della RAI, dir. F. Caracciolo
8,45 (17,45) Sonate del Settecento
Cniin: Sonata in fa maggiore op. 18 n. 1
per violoncello e pianoforte - ve. E. Bran-
caleone, pf. C. David Fumagalli; Hatcm;
Sonata n. 44 in sol minore per piano¬
forte - pf. S. Richter
9.10 (18,10) Duetti e Finali da opere li¬
riche
Gluck: Alceste: * Non tn turbote * - aopr.
K. Flagstad. br. T. Hemsley, Orch. t Je-
raint Jones v dir. J. Jones; Wachdi: La
WalMria: «siepmund.' Sich'auf mich * -
sopr. A. Varnay, ten. W, Windgassen. Or¬
chestra Slnf. della Radio Svizzera, dir. L.
Ludwig; Dvorak; Jacobyn; « fn ioeiter
Fremde » - sopr. E. Trdtschel. br. H. GUn-
ter, Orch. di Stato del Wlirttemberg. dir.
F. Leltner; Bclxjki; Norma; «Mira, o
Norma » - sopr. M. Callas. meopr. E. Sti-
gnanl, Orch. del Teatro alla Scala di Mi¬
lano, dir. T. Serafln; Vzhdi; Aida: «La
fatai pietra», e Finale dell’opera - sopr.
R. Tebaldi. ten. M. Del Monaco, Orch. e
Coro deirAccademia di Santa Cecilia, dir.
A. Erede
10.10 (19,10) Compietti per pianoforte
e archi
Schumahn; Trio In re minore op. 63 per
pianoforte violino e violoncello - Trio
Mannes-Gimpel-Silva; Milhaud; Suite da
concerto dal balletto «La création du
monde > per pianoforte e quartetto d’ar¬
chi * Quintetto Chigiano: p£. S. Lorenzi,
vl.i R. Brengola e M. Benvenuti, vl.a G.
Leone, ve. L. Filippini
11 (20) Un'ora con Niccolò Paganini
Cantabile in re maggiore op. 17 - vi. S.
Accardo, pf. A. Beltraml — « Nel cor più
non mi sento », introdtuione e variazioni
sull'aria da « La bella mollnara » di Pai-
siello per violino solo • vi. S. Accardo —
Concerto n. 1 in re maggiore op. 6 per vio¬
lino e orchestra - vi. L. Kogan, Orch.
della SocietÀ dei Concerti del Conserva-
torlo di Parigi, dir. C. Bruck — Varia¬
zioni sulla quarta corda, sull'aria « Dal
tuo stellato soplio > dal Mosé di Rossini •
vi. S. Accardo. pf. A. Beltraml
12 (21) Concerto Sinfonico; Orchestra
Sinfonica Nazionale « Pllarmonia • di
Varsavia e pianista Sviatoslav Richter
Mozart; Concerto in re minore K. 466 per
pianoforte e orchestra . dir. S. Wislocki;
ScHUMARK ; Concerto in la minore op. 64
per pianoforte e orchestra - dir. S. Wi-
Blockl; PwwMTZv: Concerto n. 5 in sol
maggiore op. 55 per pianoforte e orche¬
stra - dir. W. Rowlckl
13.25 (22,25) Mutiche cameristiche di
Claude Debussy
Rapsodia per clarinetto e pianoforte .
cl. R. Kell, pf. J. Rosen — Dodici Pre¬
ludi, Ubro ri - pf. W. Gleseklng — So¬
nata per flauto viola e arpa - fi. J. Ba¬
ker. vl.a L. Fuens. arpa L. Newell
14.25 (23,25) Fantasie
Bruch: Fantasia scozzese op. 46 per vio¬
lino e orchestra . vi. J. Heifetz, Orch.
Slnf. RCA Victor, dir. W. Steinbérg
15,30-16,30 Musica sinfonica in ste¬
reofonia
Mozart; L>e nozze di Figaro: Ouver¬
ture . Orch. « A. Scarlatti » di Napo¬
li della RAI. dir. F. Vemizzi; Bruck-
nzr; Sinfonia n. 7 in mi maggiore -
Orch. Slnf. di Torino della RAI, dir.
N. Sanzogno
MUSICA LEGGDIA (V Canaio)
7 (13-19) Parata «i'erchestre
con Elrwin Hslletz, Elvio Favilla e Frank
Sinatra
56
7.45 (13,45-19,45) Tra per quattro: Los
Hermanos lUgual, Corinne Marchand.
Sammy Davis jr. e Jane Morgan in tre
loro interpretazioni
8,25 (14,2&-20,25) Concertino
9 (15-21) Musiche di Ray Her*dtrson
9.30 (15,30-21,30) Canzoni, canzoni, ean.
Zeni
10.15 (16,15-22,15) Complessi caratteri¬
stici
10.30 (16,3(>-22,30) A tempo di tango
10.45 (16,45-22,45) Rendez-vous, con Bob
Martin
11 (17-23) Invito ai balle
12 (18-24) Ritratto d'autore: Francesco
Lavagnino
12.15 (18.1S«,15) Jazz party
12,40 (18.40-0,40) Giri di valzer
lunedì
AUDITORIUM (IV Cwiala)
8.25 (14,25-20,25) Buonumore e fantasia
8.40 (14,40-20,40) Tutte canzoni
9.25 (15,25-21,25) Musiche da film a da
commedie musicali
9,45 (15.45-21.45) Recital di Teddy Wilson
10 (16-22) Brillantissime
10,15 (16,15-22,15) Ritratto d'autora: Ar¬
mando Fragna
10,30 (1630-22,30) Note sulla chitarra
10.40 (16,40-22,40) Maestro prego: Gian
Mano Guarino e la sua orchestra
11 (17-23) Un po' di musica per ballare
12 (18-24) Jazz da camera
con l'Hot Club de France
1235 (18350,25) Incentro con Marie Jo-
sée Neuville
12.40 (18,40^,40) Napoli In allegria
martedì
13,15 (22,15) Oratori
Schumank: fi Paradiso e la Perl, orato¬
rio in tre parti op. 50 per soli, coro e
orchestra (da « Lalla Rookh > di Thomas
Moore, versione tedesca di Emll Flech-
slng) - Bopr.i S. Danco ed E. Orell, msopr.i
H. Roessel Maydan e G. Fioroni, ten.i W.
Kmentt e A. Bertocci, br. H. Rehfuss. bs.
I. Sardi, Orch. Slnf. e Coro di Torino
deUa RAI, dir. M. Rossi. M» del Coro
R. Maghlnì
15,30-1630 Musica sinfonica in ste¬
reofonia
Mozart: Concerto in sol maggiore K.
216 per violino e orchestra - vi. D.
Oistrakh. Orch. PhUharmonia di
Londra, dir. A. Galltera; Ravzl: Trota
Poémes de Stéphane Mallarmé, per
contratto e orchestra - contr. C. He-
nius. Orch. Sinf. di Torino della RAI,
dir. R. Albert; Sztmanowskj: Con¬
certo n. 2 op. 61 per violino « orche¬
stra - vi. H. Szermg. Orch. Slnf. di
Torino delta RAI, dir. M. Pradella
MUSICA LEGGERA (V Cwiate)
7 (13-19) Chiaroscuri musicali
con le orchestre )dl David Rose e Hugo
Montenegro
7,30 (1330-19301 All'italiana: canzoni
straniere cantate a modo nostro
8 (17) Antologia di Interpreti
Dir. Nicolai Malko; sopr. Onella Fine-
schi; vi. Ruggero Ricci; ten. Franco Co-
relli; dir. Paul Kleckl, msopr. Irma Ko-
lassl; pf. Andor Foldes; br. Sigurd BJdr-
ling; dir. Emest Ansermet
1030 (19,30) Musiche per ergane
Scuznrr: « Chriate. qui luz es et dies*.
Inno da « Tabulatura nova * — Modua
tudendi pieno organo pedaliter a sei voci
- org. M. Schneider; Haendci.: Concerto
in fa mag0ore op. 4 n. 4 per organo e or¬
chestra - org. K. Richter. Orch. da Came¬
ra, dir. K. Richter
11 (20) Un'ora con Felix Mendelssohn-
Bartholdy
Sonata in fa minore op. 4 per violino e
pianoforte - Duo Brengola-Bordoni : vi.
R. Brengola, pf. G. Bordoni — Musiche
per « fi Sogno di una notte di mezza esta¬
te * di Shakespeare, op, 61. per soli, coro
femminile e orchestra - sopr. R. Strelch,
contr. D. Euatrati, Orch. Filarmonica e
Coro da Camera RIAS di Berlino, dir.
F. Frlcsay
12 (21) Concerto Sinfonico dirette da
Desiré Emile Ingheibrecht
Debusst: La Botte d Joujouz, ballet pour
enfants - Orch. Slnf. di Torino della RAI
- Iberia, da « Images » per orchestra -
Orch. del Teatro dei Champs-Elysées di
Parigi; iNCHELaaBCHT; Dérntères Nurseries
- Orch. Slnf. di Torino della RAI; Ravu.:
Ma Mère l’Óve, suite - Orch. del Teatro
dei Champs-Elysées di Parigi — Rapsodie
eapagnole - Orch. del Teatro dei Champs-
Elysées di Parigi
1335 (2235) Pagine pianistiche
Mozart : Sonata {n re maggiore K. 446
per due pianoforti - pff. H. Schròter e M.
Haas; Lisrr; Reminiscenze da] < Don Gio¬
vanni » di Mozart - pf. T. Vasary
14,15 (23,15) Musiche di Ispirazione po¬
polare
Gmzc: Romanza norvegese (sul tema del¬
l’antica ballata nordica « Sigurd e la spo¬
sa Troll ») e Variazioni op. 52 - Orch.
Royal Philhannonlc. dir. T. Beecham —
Quattro Danze norvegesi: in re minore,
in la minore, in sol maggiore, in re mag-
gtore - Orch. del Teatro del Champs-
EHysées di Parigi, dir. P. Bonneau
16-1630 Musica leggera In stereo¬
fonia
MUSICA LEGGERA (V Canale)
7 (13-19) Melodie Intime
7,20 (I33O-I93O) Selezione di operette
735 (13351935) Arcobaleno: voci, or¬
chestre e solisti nel mondo della musi¬
ca leggera
AUDITORIUM (IV Canale)
8 (17) Musiche pianistiche
Clemzhti : Sonata in sol minore op. 34
n. 2 - pf. W. Horowitz; Chomm; Fanta¬
sia tn fa minore op. 49 - pf. Y. Nat; Cno-
pin: Sette Valzer - pf. A. Brailowsky
9 (18) LES MALHEURS D'ORPHÉE,
opera in tre atti di Armand Lunel ■
Musica di Darius Milhaud
Personaggi e intepreti:
Orfeo
Euridice
Il Maresciallo
11 Cinghiale
n Carradore
Il Panieraio )
L’Orso i
La Volpe l
La Sorella gemella (
Il Lupo
La Sorella primogenita
La Sorella cadetta
Berziard Demigny
Jacgueline Brumoire
• Salii Verzoub
Jean Cussac
f André Vesziéres
Claudine Collari
Clara Neumann
Janlne Collard
Orch. del Théfltre National de l'Opéra di
Parigi, dir, l'Autore
9,40 (18,40) Complessi per archi
B 0 CCHERIK 1 : Quartettino tn *ol maggiore
* La tiranna spagnola » op. 44 (plcc.) n. 4
- Quartetto ItaUano: vl.l P. Borclanl ed
E. Pegreffl. vl.a P. Farulli, ve. F. Rossi;
Brahms; Sestetto tn si bemolle maggiore
op. 18 . vl.l I. Stem e A. Schneider, vl.e
M. Katims e M. Thomas, vc.l P. Ga¬
sala e M. Foley
10,30 (I93O) Esecuzioni storiche
Doktzetti; Lucia di Lammermoor; « Ar-
don gl’incensi» - sopr. L. Pons; Liszt:
Fantasia su motivi dalle « Rovine d’Ate-
ne > - pf. F. Busonl; DsBusar; La Cathé-
drale engloutie, dal f Libro dei Preludi -
pf. A. Cortot
10.55 (1935) Un'ora con Benjamin Brlt-
ten
Simpte Symphony, op. 4 per orchestra
d’archi - Orch. Royal Philharmonic. dir.
M. Sargent — A CercTnony of Carola, op.
23 per voci femminili e arpa - sopr.i E.
Amedeo e O. Reeh. arpa B. Mosca Bertola
- Coro di Torino della RAI. dir. R. Ma-
ghlni — Ballata scozzese op. 26 per due
pianoforti e orchestra - Duo pff. Gori-
nl-Lorenzl, Orch. Sinf. di Roma della RAI.
dir, N. Sanzogno
11.55 (2035) Concerto sinfonico: solista
Pietro Grossi
Hatdn: Concerto in re maggiore per vio¬
loncello e orchestra (revis. di Maurice
Gendron. sulla versione originale) - Orch.
Slnf. di Torino della RAI. dir. F. Carac¬
ciolo; Honbccer; Concerto per violoncello
e orchestra - Orch. « A. Scarlatti » di Na¬
poli della RAI. dir. P. Argento: Strauss:
Don Chisciotte, variazioni op. 35 su un
tema di carattere cavalleresco per vio¬
loncello e orchestra - vl.a solista M. For-
menttni, Orch. Stabile del Maggio Musi¬
cale Fiorentino, dir. E. Klelber
8 (14-20) Pianoforte e orchestra
solista e direttore d'orchestra Armando
TrovaJoU
8,15 (14,15-20,15) Voci della ribalta: De¬
borah Kerr e Dean Martin
8,45 (14.4520,45) Club dei chitarristi
9 (1521) Il canzoniere: antologia di suc¬
cessi di ieri e di oggi
9,40 (15,40-21,401 Mosaico; programma di
musica varia
1030 (16352230) Vetrina del cantau¬
tori: i^ero Litaliano
1045 (16,4522,45) Cartoline dalla Sviz¬
zera
11 (17-23) Carnet de bai
12 (1524) Jazz moderno
con il complesso di Charlie Mingus. i se¬
stetti di Tadd Dameron e John Coltrane
12,20 (1830-0,20) Armonie di Vienna
1230 (18,40-0,40) Tastiera per ergane
Hammond
mercoledì
AUDITORIUM (IV Canale) | I
8 (17) Musiche clavicembalistiche
Bach; Tre Minuetti; in sol maggiore, in ■
sol minore in sol maggiore - clav. R. |
Klrkpatrick; J. C«- Bach: Concerto in
sol minore per clavicembalo e orchestra ,
d'archi - clav. H. Elsncr, Orch. da Ca¬
mera di Mainz, dir. G. Kehr ^
8,15 (17,15) Antologia di interpreti
Dir. Paul van Kempen; sopr. Anita Cer-
quettl; pf. Martha Argerich; bs. Paolo
Sllveri- dir. Willem van Otlerloo; sopr.
Joan Sutherland; ve. Gaspar Cassadò e
pf. Chleko Bara, ten. Giuseppe DI Ste¬
fano; dir. Eduard van Beinum |
10,45 (19,45) Musiche per chitarra e per >
arpa
Dz Viste : (Suite per chitarra - chit. A. |
Diaz; DrBussy; Deux Dances, per orpa e
archi - arpa M. Selmi-Dongellini. Com¬
plesso d'archi dell'Orch. Slnf. di Milano
della RAI
11 (20) Un'ora con Alexander Scrlabln '
Sonata n. 9 In fa maggiore op. 68 - pf.
P, Scarpini — Sinfonia n. f in do minore
op. 29 . Orch. Slnf. di Roma della RAI,
dir. F. Caracciolo
1
PROGRAMMI
dal 16
al
IN TRASMISSIONE
dal 23
al
SUL IV E V CANALE
dal 30-VIII
al
DI FILODIFFUSIONE
dal 6
al
22-VIII a ROMA - TORINO - MILANO
29-VIII a NAPOLI - GENOVA - BOLOGNA
5-IX a BARI - FIRENZE - VENEZIA
12-IX a PALERMO-CAGLIARI-TRIESTE
12 <21) Recital dal vloliniita Henryk
Szaryng
con la collaborazione del pianisti Char¬
les Reiner ed Eugenio Bagnoli
Vitali: Ciaccona; Tarttni; Sonata in sol
minore «Il trillo del dianolo»; Bacr: So¬
nata n. 3 in do maggiore per telino solo;
Lzclaid: Sonata in re maggiore-, Schu-
MAKT«: Sonata in re minore op. 121,* Ds-
BUSST; Sonato in sol; Ravcl; Tzigane
13,55 (22.55) Trascrizioni
Mussorcbki-Ravel: Quadri di uno espo¬
sizione - Orch. Philharmonia di Londra,
dir. L. Maazel
14,25 (23,25) Congedo
Milhaud; Scaramouche, suite per due
pianoforti • Duo pianistico Smadja-Sol-
chany; Poulsnc: La courte palile - sopr.
C. Herzog. pf. J. Féviicr; lazer; Histoi-
res . sax. contr. G. Gourdet, pf. G.
Melllnger
15-100 Musica leggera In stereo¬
fonia
MUSICA LEGGERA (V Cmale)
7 (13-19) Archi In vacanza
7,20 <13,20-19J20) VedeHe In passerella:
Los T.N.T, Dodie Slevens, Peter Kraus
e Dalida
8 114-201 Capriccio; musiche per signora
8.30 (14,30-20.30) Motivi del West: bal¬
late e canti dei cow-boys e pionieri dei
Nord America
8.40 (14,40-20.40) Tè par due
con Al Hirt alla tromba e Tony Scott al
clarino
9 <15-21) Intermezzo
9.30 (15.30-21,30) Le allegre canzoni de¬
gli anni 40
10 (16-22) Ribalta internazionale: rasse¬
gna di orchestre, cantanti e solisti ce¬
lebri
1040 11640-2240) Nota sulla cetra
11 (17-23) Ballabili a canzoni
12 (18-24) Concerto jazz
con Quincy Jones e la sua orchetra, la
cantante Annie Ross e il complesso di
George Lewis
12.40 (18.40-0,40) Luna park: breve gio¬
stra di motivi
giovedì
AUDITORIUM (IV Cmis)
8 (17) Cantate sacra
Buxtehltde: «Allea woa thr tut », can¬
tata per soli, coro e orchestra - sopr. A.
M. Augensteln, bs. O. von Rohr, org. H.
Liedecke. Orch. Sinf. « Swablan » e So-
cietii Corale di Stoccarda, dir. H. Grisch-
kat; Hacndcl (revis. di G. Guerrini): Il
Pianto di Maria, contata sacra per mezzo-
soprano e orchestra - msopr. J. Gardl-
no. Orch. « A. Scarlatti > di Napoli della
RAI. dir. L. Rosada
8,40 (17,40) Musiche romantiche
1(t55 (1945) Un'era con Ludwig van
Beethoven
Fantasia in do minore op. 80 per piano¬
forte. orcliestra e coro - pf. A. Schoen,
Orch. Sinf. e Coro della Radio di Berlino,
dir. L. Ludwig — Sinfonia n. 7 in la
maggiore op. 9i - Orch. Filarmonica di
Vienna, dir. W. Furtwaengler
1145 (2045) EIRNANI. dramma lirico io
quattro atti di Francesco Maria Piave
(da Victor Hugo) - Musica di Giuseppe
Verdi
Personaggi e interpreti:
Emani Mario Del Monaco
Don Cario Mario Sereni
Don Ruy Gomez De Silva Cesare Siepi
Elvira Constantina Araujo
Giovanna Renata Mattioli
Don Riccardo Athos Cesarini
Jago Enrico Bianchi
Orch. Sinf. e Coro di Roma della RAI.
dir. F. PreviUll, M» del Coro N. Anto-
nellinl
(Edizione Ricordi)
13,55 (2245) Serenata
Bocchtont: Serenata per orchestra da
camera . Orch. Sinl. di Milano della
RAI, dir. C. Scimene; Mozabt: Serena¬
ta in si brmoile maggiore per flauto tro-
oerso e pianoforte - fi. S. Gazzellonl,
pf. R. Josl: Suk: S'erenata per archi •
Orch. Sinf. di Milano della RAI. dir. J.
ICarr Bertoll
1540-1840 Mu^ca sinfonica in ste¬
reofonia
Bach: Concerto Brondeburghese n.
S In re minore . Orch. « A. Scarlat¬
ti » di Napoli della RAI. dir. L. Co¬
lonna; Hatdx; Sinfonia concertante
in si bemolle maggiore op. 84 per
tHolino, violoncello, oboe, fagotto e
orchestra - vi. A. Gramegna. ve. G.
Ferrari, ob. G. Bongera, fg. G. Gra-
glia. Orch. Sinf. di Torino della RAI,
dir. M. Pradella; Bartóx: Danze po¬
polari romene - Orch. Sinf. di Tori¬
no della RAI. dir. S. Cellbidache
MUSICA LEGGERA (V Canale)
7 (13-19) Piccolo bar: divagazioni al pia¬
noforte di Armando Trovajoli
7,20 (13,20-19401 Cantano Daniela, Clan-
carie Silvi # Los Maleteros
740 (13,50-19,50) Musica jazz
con i complessi Louis Armstrong, James
Pete Johnson. Art Hodes e Sidney Be-
chett; canta Dinah Shore
8,15 (14,15-20,15) Music-hall: parata set¬
timanale di orchestre, cantanti e solisti
celebri
9 (15-21) Cantate con nel
9,45 115,45-21,45) Fantasia musicale
10,10 (16,10-22,10) Ritratto d'autore: Vir¬
gilio Braconi
10,25 (16,25-2245) Musiche per flauto a
ritmi
10,40 116,40-22.40) Dischi d'occasione
11 (17-23) Vietato ai maggloH di UannI:
programma di musica da ballo
12 (18-24) Rapsodia ispano-sudamericana
840 <1740) Antologia di interpreti
Dir. Jean Foumet; bs. Mario Petri; vi.
Johanna Martzy; sopr. Graziella Sciutti;
dir. Hans Knappertsbusch; bs. Josef
Greindl; Quintetto Boccherini; msopr. Fe¬
dera Barbieri; pf. Wilhelm Kempff; dir.
Mario Rossi
11 (20) Un'ora con Maurice ReveI
Introduzione e Allegro per arpa, flauto,
clarinetto e quartetto d’archi - arpa P.
Jamet. Strumentisti della Società di Mu¬
sica da Camera di Parigi, dir. P. Cap-
devielle — Histoires naturelles, su testi
di J. Renard . br. G. Souzay, pf. J.
Bonneau — Concerto in re per pianoforte
(mano sinistra) e orchestra . pf. S. Fran¬
cois. Orch. della Società del Concerti
del Conservatorto di Parigi, dir. A. Cluy-
tens — La Valse, poema sinfonieo-coreo-
grafieo - Orch. della Società dei Con¬
certi dei Conservatorto di Parigi, dir. E.
Ansermet
12 (21) Recital del Trio Ebert
HArt»t» : Trio n. 1 in sol maggiore « Trio
zingaro »; Mozart; Trio in si bemolle mag¬
giore K. 254; Schubeir: Notturno in mi
bemolle maggiore op. 148; Schubzrt; So¬
nata in si bemolle maggiore - vi. L.
Ebert, ve. W. Ebert. pf. G. Ebert
12,45 (21,45) 6rand-PrÌx du Dlsque
Bach: Concerto in mt maggiore per cla-
uicembalo e orchestra — Concerto in
re maggiore per clavicembalo e orche¬
stra - clav. R. Veyron-Lacroix, Orch. da
Camera « Jean-Francols Paillard», dir.
J.-F. Paillard
(Disco Erato - Premio 1960)
13,25 (2245) Compositori contempora¬
nei
PouLZwe: Quatre Motets pour un Temps
de Pfnitence, per coro a cappello - Coro
dell'Accademia Filarmonica di Roma. dir.
L. Colaclcchl — Concerto in re minore
per due pianoforti e orchestra - pff F.
Poulenc e J. Février, Orch. della Socie¬
tà dei Concerti del Conservatorio di Pa¬
rigi, dir. P. Dervaux
14 (23) Suites
Telkmanx: Suite in lo minore per recor¬
der contralto c orchestra d’archi - recor¬
der contr. B. Krainis, vL R. Bonacint,
clav. R. Conant. Krainis Baroque Ensem¬
ble. dir. B. Krainis; Bmr; Roma, suite da
concerto . Orch, Sinf. di Torino della RAI.
dir. P. PrevitaJi
16-16,30 Musica leggera In stereo¬
fonia
MUSICA LEGGERA (V Canale)
7 (13-19) Mappamondo: itinerario inter¬
nazionale di musica leggera
745 (13.35-1945) Nunzio Rotondo a II
suo complesso
7,5Q (13.50-1940) li juke-box delle File
845 (1445-2045) Sosta a Budapest
8,50 (14.50-20,50) Concerto di musica
leggera
940 (15,50-21,50) Putipù: gran carosello
di canzoni e mucche napoletane
10,20 (1640-2240) Archi In parata
10,40 (16.40-22,40) Made in Italy: canzo¬
ni italiane all'estero
11 (17-23) Pista da ballo
Hamel, br. C. Maurane. ctav. L. Boulay.
Orch. J-M. Leclalr. dir. L. Frémaux;
Mozart: «Regina Coeli» K. 127 per so¬
prano. coro e orchestra - sopr. S. Dan-
co. Orch. Sinf. e Coro di Roma della RAI.
dir. E. Jochum. M® del Coro N. Anto-
nellini
8,50 (I74O) Piccoli complessi
Loeillet; Sonata a tre in re minore per
/lauto, violino e pianoforte - Trio Klemm:
fi. C. Klemm, vi. M. Cervera, pf. R. WoU-
sensberger; Cou psaia : Sonata a quattro
in re minore « La Sultane » per flauto,
violino, viola, violoncello e clavicemba¬
lo - n. J.-P. Rampai, vi. H. Femandez,
vl.a R. BouJay, ve. E. Pasquier, clav L.
Boulay
9,10 (18,10) Sinfonie di Gustav Mahlar
Sinfonia n. 8 in mi bemolle maggiore per
soli, coro e orchestra, su testi tratti dal¬
l’Inno « Veni, Creator Spiritus » e rf qMq
Scena finale del < Faust » di Goethe -
sopr. E. M. Matheia, contr. R. Anday,
ten. R. Majkut, br. G. Oeggl, bs. H.
Welner. Orch. Sinf. e Coro di Vienzui. dir.
H. Scherchen
1040 (1940) Sonate dell'Ottocento
Grixc; Sonata in la minore op. 36 per
violoncello e pianoforte - ve. M. Amfi-
theatrof, pf. o. Puliti Santoliquldo
11 (20) Un'era con Ottorino RespighI
Toccata, per pianoforte c orchestra - pf.
T. Aprea, Orch. Sinf. di Torino della
RAI, dir. E. Kurtz — Quartetto dorico,
per archi . Quartetto Barylli — Fontane
di Roma, poema sinfonico; La fontana
di Valle Giulia alTalba, La fontana del
Tritone al mattino. La fontana di TVevi
al meriggio. La fontana di Villa Medici
al tramonto . Orch. Sinf. di Torino della
RAI. dir. M. Rossi
12 (21) LA MOUNARELLA, commedia
in due atti - Libretto e musica ^ Nic¬
colò Pìccinni (revis. di Jacopo Napoli)
Personaggi e interpreti:
Madide
Urania
Conte Sorboli
Brunetta
Lauretta
Cavalier Ergasto
Ciccone
Anseimo
Jolanda Michieli
Marisa Salimbeni
Giorgio Morelli
Maria Puppo
Mirella Fiorentini
Renzo Casellato
Mario Basjola jr.
Bruno Marangoni
Orch. < A. Scarlatti » di Napoli della
RAI. dir. E. Gracia
1345 ( 22,55) Recital del pianista Gino
Gorini
Mozart: Sonatina in do maggiore K. 309;
Schumann: Humoreske in si bemolle
maggiore op. 20; Bhahms: Variazioni su
un tema di Schumann in fa diesis mi¬
nore op. 9
1548-1640 Musica sinfonica in ste¬
reofonia
Bach; Concerto in re minore per cla¬
vicembalo e orchestra - clav. F. Pel-
leg. Orch. Sinf. di Milano della RAI.
dir. A. Cluytens; Brahms: Concerto
in re maggiore op. 77 per violino e
orchestra - vi. J. Heifetz. Orch. Sinf.
di Chicago, dir. F. Reiner
MUSICA LEGCatA (V Canale)
7 (13-19) Caffè concerto
7,45 (13,45-19,45) Canzoni di casa nostra
840 (1440-^40) Colonna sonora: musi-
che per film di Forrest Wrlght
Webzr; Quintetto in si bemolle maggiore
op. 34 per clarinetto e archi . Strumen¬
tisti deU'Orch. « A. Scarlatti > di Napoli
della RAI; Brahms: Sonato in fa diesis
minore op. 2 per pianoforte - pf. P.
Scarpini
9,40 (18,40) Compositori Italiani
Bucamrlu: Musichetta per trio • Trio
Ars Nova: pf. B. Bidussi. cl. G. Brezi-
gar, ve. G. Blsianl; Curcz: Concerto n. 2
op. 30 per violino e orchestra • vi. F.
Gulil. Orch. Sinf., dir. F. Capuana
10,15 (19,15) Musiche di scena
Mozart: « Thamos KOnig in Aeggpten»,
musiche di scena K. 345 per il dramma
di T. Ph. von Gebler . sopr.i N. Mura
Carpi e N. Giordanengo. ten. E. Renzi,
bs. G. Ferreln, Orch. Sinf. e Coro di
Torino della RAI. dir. M. Rossi. M® del
Coro R. Maghini
venerdì
AUDITORIUM (IV Cmla)
8 (17) Musiche dal Settecento
Plattz (trascriz. di F. Torrefranca): Con¬
certo per clavicembalo e orchestra -
clav. L. Sgrizzl, Orch. « A. Scarlatti » di
Napoli della RAI, dir. P. Argento; Hatdh:
Sonata n. 3 in mi bemolle maggiore per
violo e violino . vl.a D. Asciolla, vi. R.
Brengola
12 (18-24) Epoche del jazz: lo stile «Be-
Bop >
1240 (1840-0,30) Musica par sognare
sabato
AUDITORIUM (IV Canale)
8 (17) Musica sacra
Marchand; DeujT Cantiques spirituels; < A
la louange de la chorité ». « Sur Ir bo-
nheur des Justes et le malheur des Re-
prouvès » . sopr. N. Sautereau, ten. M.
8,50 (14,50-20,50) « Jam session »
con Louis Armstrong e 11 suo complesso
9.15 (15,15-21,15) Folklore In musica
9,35 (1544-2145) Suonano le orchestra
dlret^ da Nere Morales e Pierre Dorsey
10,20 (14404240) Motivi In voga
11 (15-23) Il sabato dal villaggio: pro¬
gramma di musica- da ballo
12 (1644) Tastiera por organo Ham-
mond
12.15 (16,15-0,15) Le voci di Jenny Luna
e John Foster
12,40 (16,40-0,40) Invito al valzer
37
QUI I
La «Radio per le scuole»
Programmi ricreativi
radiOf progr. nazionalej
lunedì 17, mercoledì 19,
giovedì 20 agoato
11 cane Rebel, U giovanissimo
l’attore Jlm Bannon nel panni
Barry Curtls nella parte di Rlcky, il cavallo Campione e
di Sandy Nòrth, di scena domenica per la TV dei ragazzi
Le avventure
di Campione
Il cercatore d’oro
tv, domenica 16 agoato
I mmense praterie, uomini for¬
ti. grandi mandrie di bovi¬
ni. Ecco la cornice dei tele¬
film della serie Le avventure di
Campione. Ricky, il ragazzino
che vive con zio Sandy nella
grande fattoria del West, ami¬
co del cavallo Campione e del
cane Rebcl, passa la sua vita a
scorrazzare a cavallo. Cavalca
come un « cow-boy » e non ha
paura di niente.
Nell'episodio di questa setti¬
mana. Ricky è molto avvilito
perché zio Sandy gli ha prean¬
nunciato la visita della cugina
Julia, la quale ha scritto che
verrà a trascorrere con loro
l'estate per far studiare un po'
il piccolo Ricky. La prospettiva
non diverte affatto il ragazzo
che desiderava unirsi al suo
vecchio amico Hardluck che sta
I>er partire alla ricerca di un
filone d'oro. Hardluck non è
più tanto giovane : è uno di que¬
gli uomini del West che. per
tutta la vita, hanno cercato di¬
speratamente la ricchezza sen¬
za mai riuscirvi, un po’ i>er
sfortuna, un po' per ingenuità.
Ora però Hardluck è deciso a
ritentare la sorte e vorrebbe
E urtare con sé Ricky. Ma Sandy
a già Schiarato che il nipote
deve restare a casa.
Proprio il giorno dell'arrivo
di Julia alcuni banditi assalta¬
no la diligenza: grande panico
deU’anziana signorina e subbu¬
glio in paese perché i fuorileg¬
ge si sono impossessati di un
sacco di monete d'oro destinate
agli allevatori del circondario.
Se non si recupera quel danaro
molte famiglie saranno comple¬
tamente rovinate. Lo sceriffo si
mette subito all'opera, ma le
ricerche sembrano infruttuose.
Intanto Ricky e Julia hanno
fatto amicizia : la signorina non
è poi così burbera come era
stata descrìtta e il ragazzo la
accompagna con il calesse a fa¬
re passeggiate nei dintorni.
I banditi, sottrattisi alla cat¬
tura, hanno intanto deciso di
fondere le monete e ricavarne
lingoiti per poter smerciare
l'oro senza pericolo. In tutta
questa faccenda viene implica¬
to Hardluck, che è usato dai
fuorilegge come pedina del lo¬
ro gioco senza che lui se ne
renda conto.
Sarà Ricky che, con l’aiuto
di Campione e di Rebel, riu¬
scirà a smascherare i banditi e
a salvare Hardluck, mentre Ju¬
lia, appassionata di fotografie-
ricordo approfitterà delT’occa-
sione per immortalare i perso-
nag^ principali della complica¬
ta vicenda.
L a Radio per le scuole, per
mantenersi in contatto con
i suoi giovani ascoltatori,
mette in onda, durante i mesi
estivi, tre programmi ricreativi
dedicati agli studenti: Centono-
vetlc, settimanale per gli alunni
del primo ciclo delle elementa¬
ri, a cura di Gladys Engely;
Tempo di vacanze, giornalino
f ìer il secondo ciclo delle scuo-
e elementari, diretto da Steja-
nia Plana con la collaborazione
di Anna Luisa Meneghini e
Franca Caprino; e infine Tran¬
sistor, una trasmissione per gli
studenti delle scuole seconda¬
rie inferiori a cura di Oreste
Oasperini e Giuseppe A. Rossi.
In Centonovelle c'è un perso¬
naggio, la signora Polly, che
racconta delle fiabe dedicate al
suo piccolo amico Enrico e a
tutti i radioascoltatori delle
scuole elementari.
Temp>o di vacanze è un gior¬
nalino nel quale un narratore
racconta ai ragazzi alcuni epi¬
sodi veri e altri nati dalla fan¬
tasia. I confini fra verità e in¬
venzione sono quanto mai la¬
bili: ci sono infatti tante storie
fantastiche che potrebbero es¬
sere vere, mentre ci sono tante
storie vere che sembrano in¬
ventate. A questa seconda cate¬
goria appartiene infatti uno dei
racconti di Tempo di vacanze
presentato mercoledì 19 agosto.
Sarà lo stesso protagonista a
narrarlo: John Thomas, foi gio¬
vane di 26 anni, tecnico in una
delle tante centrali telefoniche
di Londra. John era rimasto
cieco da alcuni anni per un in¬
cidente, ma ciò nonostante svol¬
geva regolarmente la sua atti¬
vità. Così gli era stalo dato, co¬
me guida, un cane, apposita¬
mente allevato per guidare i
ciechi. L’uonui e l'oìiimale si
intesero benissimo e divennero
ottimi e inseparabili amici. Do¬
po quattro anni, giunse a John
l'invito di sottoporre il cane ad
una visita di conrro//o. Quale
fu lo stupore del veterinario
quando si accorse che l’animale
era anche lui cieco: per una in¬
fezione alla cornea aveva perso
la vista, ma aveva continuato,
guidalo soprattutto dal fiuto e
dalTistinto, a portare il suo pa¬
drone ogni giorno al lavoro.
John, aveva notato negli ultimi
tempi soltanto qualche esitazio¬
ne nel cane, ma null'altro. La
cosa fece molto scalpore. Un
intervento chirurgico migliorò
le condizioni deU’animale. Ora
il cane non vede distintamente,
ma può continuare, fedelissi¬
mo, a guidare il suo padrone in
mezzo al traffico di Londra.
Transistor — attraverso le
sue varie rubriche Calendario,
Ospite d'onore. Giro del mon¬
do, eccetera, affronta con rapi¬
de panoramiche gli argomenti
più vari: dalla .storia allo spet¬
tacolo, dalla geografia alla mu¬
sica. dallo sport al cinema.
tv, lunedi 17 afi08t4>
I « Brutos », lo sanno lutti,
sono cinque. Brutti, sdenta¬
ti, indiavolati i primi quat¬
tro. biondo e piacevole a ve¬
dersi il quinto. Tutti li cono¬
scono. Ora si presentano alla
TV dei ragazzi in una trasmis¬
sione in quattro puntate ac¬
compagnati da un gruppo di
altri attori.
Si tratta di una biografia in
chiave comica degli episodi
principali della loro vita, nar¬
rata dalla nonna Ahclarda chr
\Icuni ospiti di «Album TV». Da sinistra, Walter Chiari, Raimondo V'ianello e 11 cantante americano Pat Boone
Tornano
58
I
—^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^
l J\.^\ JV^». ^ ’’ - .^V
X i ^ i
J
-f V>» m.
I • Bnitos » protagonisti della serie dedicata al ragadi
i cinque «Brutos»
appare vestita alla maniera del
West, con gli stivaloni da cow¬
boy. Anche la nonna dei Brutos.
come tutte le nonne, cerca di
minimizzare le birichinate dei
nipoti chiamandoli « simpatici
ragazzacci... un po' birbantelli».
In realtà i simpatici ragazzacci
ne combinano di tutti i colori:
come quella volta che regalaro¬
no proprio alla nonnina un si*
garo avana che conteneva pol¬
vere esplosiva. La simpatica
vecchietta che già si aspettava
Jt potersi fumare in santa pace
M suo ottimo avana, riaia.se un
Album
TV
tVf sabato 22 agosto
Album TV trasmette an¬
che questa settimana al¬
cuni skelches scelti dal¬
le trasmissioni serali,
quelle che di solito 1 ra¬
gazzi non possono segui¬
re. Aldo Novelli, che ha
Il compito di legare 1
vari pezzi del program¬
ma, presenta tra l'altro:
da * 11 signore delle 21 »,
Pat Boone che canta
« Quando quando quan¬
do »; da « 11 Giocondo »,
Raimondo Vianello nella
scenetta « 11 poeta ferro¬
viere »; da «Studio uno»
Walter Chiari nella paro,
dia del sommergibilista;
da « Johnny 7 » Riedel,
accompagnato da John-
ny Doreili che canta
«Nel blu dipinto di blu»
di Domenico Modugno
po’ sconcertata... Ma anche que¬
sta diavoleria è stata pedo¬
nata. Ascoltando i racconti del¬
la nonna si può seguire, episo¬
dio dopo episodio, le tappe
principali della vita dei ■ Bru¬
tos > fino al momento in cui.
attratti dalla musica leggera,
sono riusciti a raggiungere la
notorietà e il successo.
Nella prima puntata, nonna
Abelarda racconta ciò che ac¬
cadde il giorno in cui il padre
e la madre dei Brutos deci¬
sero, per poter trascorrere una
serata tranquilla fuori casa, di
chiamare una baby sitter, cioè
una bambinaia a ore che si oc¬
cupasse dei bambini durante la
loro assenza. La bambinaia,
una ragazza dall'aspetto mili¬
taresco, venne travolta dai cin¬
que energumeni scatenati che
la obbligarono a rifugiarsi in
cima ad una scaletta. Ricorda
anche il primo giorno di scuo¬
la dei nipotini, quando cioè es¬
si presero per la prima volta,
piuttosto bruscamente, contat¬
to con ì maestri e il Direttore
didattico.
E, per finire, vediamo un po’
cosa avvenne U giorno della fe¬
sta organizzata dai genitori dei
• Brutos » al termine deH’anno
scolastico; ci sono tante cose
buone, i dolci e Timmancabile
torta. I « Brutos », vestiti da
marinaretti, sembrano amman¬
siti. ma la loro docilità è dì bre¬
ve durata. Basta un nonnulla
per farli scatenare.
Nelle prossime puntate segui¬
remo i « Brutos » nei momen¬
ti più importanti della loro vi¬
ta: quando, diventati più gran¬
dicelli, frequentano una scuola
di recitazione, quando si pre¬
sentano alla leva militare e co¬
sì via fino al loro successo nel
mondo della musica leggera.
Nonna Abelarda non dimenti¬
cherà niente. I cinque ragazzac¬
ci che, nonostante tutti i tiri
birboni che le giocano, voglio¬
no bene a Nonna Abelarda ed
avranno in lei un ottimo « av¬
vocato difensore >.
E’ già di moda un gioco
ispirato al Telecruciverba
Cari ticivisti,
sapete che vi dico? Che an¬
diamo forte! Il nostro teJecru-
civerba è diventato talmente
popolare che recentemente è
uscito un gioco ispirato a TCV.
Si basa sulla ricostruzione
delle parole incrociate, ottenute
con dei dadi recanti ognuno
delle lettere. Ogni lettera ha
un suo valore che va da 1 a
8 punti. Dai punti « positivi »
ottenuti incrociando le parole
vanno detratti i valori delie let¬
tere non utilizzate. Ogni mano
ha la durata di tre minuti, con¬
trollabili da una clessidra an¬
nessa al gioco. Ad esso possono
partecipare due o più persone,
e chi riesce a realizzare il mag¬
gior numero di punti, è pro¬
clamato vincitore.
Ordinaria amministrazione
nel TCV della scorsa settima¬
na, al quale è intervenuta una
ospite di eccezione; la signora
Stowe, autrice di un romanzo
che figura fra i libri-omaggio
di TCV : La capanna dello zio...
Come si chiamava questo fa¬
moso zio? Tutti lo hanno indo¬
vinalo, era molto facile. Qual¬
cuno tra di voi mi ha chie¬
sto la canzone-biografica d'im
celebre imperatore romano, da
cantarsi sull'aria dì Arrivederci
Roma. Eccovela; mandatela a
memoria. Ciò facendo, impare¬
rete la storia rìdendo:
Da quando egli era bambino,
amava giocar col cerini.
Per qiiesto, la madre AgrtppiBa
gli dava ceffoni
con grande vigor.
Un uomo quel bimbo divenne
c, appena ^ll fu maggiorenne,
a forra di spinte e di spente
brigò fino a tanto
che fu Imperator.
Siccome d'inccndlaiio amva U vizio,
lui it^llersl Io sfbdo
volle allor.
E diede fuoco a Roma,
ne fece un bel falò.
Tutto cominciò con un cerino
che attaccò le fiamme al Palatino;
quindi il Quirinale e l'Aventlno
s'IncciHliò.
Mentre I pompieri a Roma
si davano da far.
lui che stava a pranzo a
[SquardarelU
componeva a braccio gli stomelU
e beveva 11 vln delll Castelli
a tuti'andarl...
Chi diede fuoco a Roma? Lo
sanno anche i bambini delle
elementari, andiamo! Ora da¬
tevi da fare per affrontare Q
nuovo TCV. Questa volta, alla
2 verticale, vi attende un pit¬
tore dal nome un po' diffi¬
cile. Chiedete aiuto a uno
« zio » che sia ben ferrato in
storia dell’arte! Potrà esservi
utile anche ne] Gioco delle
Coppie.
r. m.
TELECRUCIVERBA N. 8
La trasmissione del Telecrud-
vniia D. B andrà in onda gl<v
vetfi 20 agosto alle ore 18,15
ORIZZONTALI:
1. Ne vede di tutti 1 colori.
7. L’antico Elidano.
8. L'attrezzo del pittore.
12. Un grande allenatore di calcio (Iniziali).
13. Allo zoo, guarda tutti dall'alto in basso.
15. L’inizio deiritlnerarlo.
17. Famoso quello di Colombo.
18. Incomincia a zero gradi.
19. La città della Lanterna (sigla).
20. Capoluogo del Lazio (sigla).
21. Popolare calciatore.
22. Famoso per la sua camicia.
VERTICAU:
L La preda del gatto.
2. Grande pittore olandese.
3. Esclamazione dell'acrobata.
4. Materia prima per gli zolfanelli.
5. La città dei cappelU (sigla).
6. Aveva il tallone delicato.
9. Cotor della neve.
10. La compagna di Leandro.
11. Le Iniziali dell'Orlando Furioso.
14. L’arma del sarto.
16. Un principe della risata.
Le sotuòimi del gioco debbono essere inviale
a ■ Radiotelevisione italiana - Concorso
Telecruciverba - Casella postale 400 • Torino ■
SOLUZIONE DEL «TCV» N. 6
59
Il dott. Nico
risponde
alle lettrici
in vacanza:
(ritagliate e conservate)
1) ...Col volto doralo dal sole
sla tanto bene un sorriso sma-
gliante, mentre io...
Tiziana M. (anni 24) - Celle
Provi anche lei la * Pasta del
Capitano » venduta in farmacia
a L. 3(X). Questo dentifricio è ;
buono, anzi ottimo (lo ricordo
sempre anche in « Carosello »). '
Avrà denti bi anchis simi Sappia
che una donna, per essere am¬
mirata, deve curare anche il suo
respiro, che sia fresco e fra¬
grante. A tale scopo troverà in
farmacia uno speciale dentifri¬
cio liquido detto « Elisir del Ca¬
pitano >.
2) ... L'aspetto poco pulito della
mia pelle mi avvilisce... i
Renza T. (anni 36) -Chianciano \
Usi pochi, semplici ma fidati !
prodotti di una gamma dedica- i
la alla bellezza della pelle. Con
il * Latte di Cupra » (in farma¬
cia a L. 1(X)0) la pulirà bene a
fondo da ogni impurità. Il « To¬
nico di Cupra > asporta ogni
traccia di untuosità, evita la di¬
latazione dei pori cosi frequen¬
te nella stagione calda. Infine
sostiene il • tono > muscolare
dei tessuti epidermici. La carna¬
gione si presenta pulita, chiara,
compatta e l'aspetto ben cu¬
rato.
3) ... Mi sento trascurata da tut~
ti! Non mi si invila più alle pas¬
seggiale perché sono una « la¬
gna m a causa dei miei piedi
stanchi...
Gioia R. (anni 29) -
Courmayeur
Massaggi ogni sera le piante del
piedi e le caviglie eoa il < Bal¬
samo Riposo» (in farmacia a
L. 4(X)). Avrà subito un fresco
ristoro e piedi riposati, pronti
alle lunghe camminate.
4) ... A mia figlia garba poco Ìl
sapone e trova mille scuse...
Esterina P. - Viareggio
Scelga in farmacia i] < S^one
di Cupra Perviso » a L. 600. La
confezione elegante ed il for¬
mato speciale piaceranno subi¬
to a sua figlia, che gradirà un
raffinato sapone da toeletta stu¬
diato apposta per la delicata
epidermide femminile. Questo
sapone puro e cremoso lascia la
pelle morbida come seta.
5) ... Il sole mi fa bene ma la
mia pelle si è sciupala...
Tina B. (anni 33) -
Castiglioncello
Se la sua pelle si è fatta secca, ,
rugosa, la nutra bene con una |
crema a base di cera vergine |
d’api. Chieda la « (2era di Cu- ^
& ra > in farmacia (L. 500 il tu-
□, L. 1000 il vaso). La pelle nc I
seni irà subito un gran benefi¬
cio e si conserverà idratata. |
elastica, morbida anche al sole ,
c al vento.
6) ...Gioco molto a tennis ma
la traspirazione eccessiva dei
miei piedi è fastidiosa.
Laura N. - Lonzo Intelvi
Chieda in farmacia 100 gr. di
« Esatimodore (con Polvere di
Timo) del Dott. Ciccare!]! » a
L. 400. Cosparga i piedi e 1 in¬
terno delle scarpe con questa
polvere. Conserverà a lungo
piedi ben asciutti, senza cattivo
odore.
Dottor NICO
chimico-farmacista
Se il callifugo Clccarelll
usar non vuol perdi I denari
e j calli TEStan luol
LA DONNA E LA CASA
I la moda
attualità
della
grossa lana
Più le donne sono sottili
e più i tessuti
si fanno « grossi >.
Per la prossima
stagione industriali e
sarti propongono
grosse (all’apparenza)
lane, perché lavorate
a trama larga, a rilievo
oppure a grandi
quadri, pied-de-coq (che
è un pied-de-poule
gigante), tweed.
Ma si tratta sempre di
lane morbidissime
leggerissime, caldissime
In alto a sinistra: un cappotto sette-ottavi in
« pied-de-poule > gigante beige e grigio fumo,
con tasche verticali inserite. La princesse,
sotto, è In lana shetland color fumo. La « cuf¬
fia » copre le orecchie con due fiocchetti.
A destra: tailleur In « pled-de-coq » nel tre toni
di belge, blu e fucsia. La < cuffia », in stile
Igloo, tenulna con una grande sciarpa da anno¬
dare al collo. Sono due modelli Gregoriana
Scamiciato in lana-dralon
verde, lavorata a righe ver¬
ticali in rilievo. La blusa
annodata al collo è di un
vivace color ciclamino come
la cintura scamosciata. E' un
modello di Clara Centlnaro
LA DONNA E LA CASA
buon
gusto
e
cattivo
gusto
M ai come ai nostri giorni
la moda e ie mode na-
scono repentine, repen¬
tine tramontano, spesso senza
lasciare (per fortuna) alcuna
traccia. E' di ieri U ritorno di
cattivo gusto delle calze bian¬
che. lanciate da Cardin che le
aveva riprese dai vari Journaiu.
de modes de] primo '800. Di
buon gusto invece le calze di
lana con gli stessi motivi (pied-
de-pottle o scozzese) del tailleur
sportivo. Di gusto semplicemen¬
te perfido il famoso topless.
Se le scollature troppo esa¬
gerate sono di cattivo gusto, di
buon gusto invece sono quelle
che. senza eccedere, rivelano e
mettono in risalto la grazia
femminile. Una scollatura a V,
magari accentuata, allunga un
collo un po' tozzo, un po’ in¬
fossato nelle spalle. Una .scol¬
latura a barchetta accorcia un
collo troppo simile a quello
del cigno. Un •girocollo» na¬
sconde le « saliere » e ]e • sca-
G lc alale » delle magrissime.
cosiddetta scollatura ameri¬
cana. che gira intorno al collo,
denudando gli omeri, è adattis¬
sima alle giovani donne, ma
non a quelle cui gli anni e
l'adipe formano pieghe anti¬
estetiche all'attaccatura del
braccio.
In fatto di gusto cattivo, anzi
cattivissimo, arriva, fresca fre¬
sca da Parigi la notizia di una
mannequin chiamata Bibelot,
che ha presentato i modelli di
Estere! ostentando un cranio
levigatissimo, nonché rapatis¬
simo. La prima volta volteggiò
sulla pedana vestita di nero ed
audacemente scollata, con una
palla da bigiiardo al posto della
testa, appena «decorata» da
un ciuffo di tulle rosso. La se¬
conda volta la palla da bigliar-
do provocò una nuova ondata
di stupefatta indignazione, pre-
scntando.si con una parrucca
bianca, ix)rtata molto airindie-
tro. La moda di rapare la testa
a zero risale all'età degli anti¬
chi egizi. Le regine e le più ari¬
stocratiche dame non tollera¬
vano neppure un capello sul
loro cranio, che preferivano ri¬
coprire con parrucche colorate
o d'oro. La splendida Nefertiti
possedeva centinaia di queste
parrucche, da cambiare a se¬
conda deH'umore o dell'occa-
sione. Di buon gusto invece la
nuova pettinatura dei Vergot-
(ini. Si chiama Bonnet (berret¬
to). Capelli non cortissimi, da
un lato appena rigonfi, mentre
daU’altro sono quasi « stirati»
e quindi più lunghi, proprio a
ricordare il berretto alla Raf¬
faello. Pettinatura non fotoge¬
nica, ma perfetta, perché sì
adatta a qualsiasi tipo di don¬
na: dalla giovanissima alla
meno giovane.
m. c.
Dalla conversazione railiofo-
nica del prof. Ivo Baschierl, do¬
cente in medicina nucleare e
radiologia dell'llnlversltii di
Roma, in onda lunedì 10 ago¬
sto, alle ore 17^ sul Program¬
ma Nazionale.
G li isotopi radioattivi, o
radioisotopi, sono so¬
stanze alle quali è
stata fatta acquistare, con
particolari procedimenti, va¬
lendosi delle pile atomiche,
la capacità di emettere ra¬
diazioni, ossia una radioat¬
tività artificiale. Per esempio
l'iodio radioattivo è un iso¬
topo deU’iodio: è sempre, dal
plinto di vista chimico, iodio,
ma ha un peso atomico di¬
verso. e appunto la diversità
di struttura dell'atomo ha
come conseguenza la com¬
parsa della radioattività.
Esso è chiamato iodio 131
perché il suo peso atomico
è 131 (il peso atomico del¬
l’iodio è invece 126): ogni
isotopo è indicato con un
numero che si riferisce pre¬
cisamente al suo peso ato¬
mico.
Gli isotopi radioattivi han¬
no importanti applicazioni
terapeutiche specialmente
contro i tumori. Uno dei più
noti è il cobalto 60 le cui ra¬
diazioni sono ancora più pe¬
netranti di quelle del radi um
(la ben nota sostanza radio¬
attiva naturale, cioè che si
trova come tale in natura).
L'effetto massimo si ottiene
con la così detta bomba al
cobalto, con la quale si rea¬
lizzano risultati superiori a
quelli del radium, e con una
spesa motto minore. La bom¬
ba al cobalto è un apparec¬
chio nel quale è contenuto
qualche centimetro cubo di
cobalto 60, avente un potere
radiante che equivale alla
radiazione prodotta da un
chilogrammo e più di ra¬
dium, cioè una quantità
enorme, che nessun ospedale
al mondo possiede. Per que¬
sto e altri pregi la bomba al
cobalto è indicata per la cura
di tumori polmonari, del¬
l'esofago, dello stomaco e
dell’intestino e dell'addome
in genere, del cervello, in¬
somma di tumori profondi
che da altri tipi di terapie
radianti sarebbero scarsa¬
mente influenzati. Analogo
discorso si può ripetere per
il cesio 137, e infatti si usa
anche la bomba al cesio.
Gli isotopi possono inoltre
essere incorporati in sotti¬
lissimi aghi, in tubetti d’ac¬
ciaio inossidabile, introduci-
bili in regioni del corpo (per
esempio rascella, l'orbita)
difficilmente accessibili in
altro modo. Con piccole sfe¬
rette. con F>erle forate e infi¬
late a collana, è possibile in¬
trodurre gli isotopi nell’ute¬
ro, nella vescica, nei seni
nasali. In tutti questi modi
si effettua una terapia di
contatto, cioè si mette la so¬
stanza radiante a contatto
del tumore sul quale si vuole
agire. Piccoli ^ani conte¬
nenti oro 198 o ittrio 90 pos¬
sono essere spinti entro l'ipo¬
fisi, una ghiandoleita situata
alla base del cervello, in
modo da distruggerla, quan¬
do ne esista la necessità te¬
rapeutica (per esempio per
la presenza d’im tumore nel-
ì'ipofisi stessa o in altri or¬
gani che dall'ipofisi sono
influenzati), assai più agevol¬
mente e in mamera meno
traumatizzante di ciò che ri¬
chiederebbe l'operazione chi¬
rurgica dell’asportazione del¬
l’ipofisi. Ancora l'oro 198 e
inoltre il fosforo 32 possono
essere introdotti nelle pleure
o nel peritoneo invasi da tu¬
mori.
Una particolare modalità
di cura è poi quella fondata
sul principio che certi radio¬
isotopi, somministrati per
bocca o per iniezione, si ac¬
cumulano spontaneamente
nell'organo sul quale si vuole
agire. L'esempio tìpico è
quello dell'iodio 131 il quale
si fissa elettivamente nella
tiroide. Se la tiroide è inva¬
sa da un tumore, oppure è
eccessivamente funzionante
(morbo di Basedow), l’iodio
131, emettendo le sue radia¬
zioni neU’intemo della tiroi¬
de, distrugge il tumore o
attenua l'esagerata funzio¬
nalità.
Il fosforo 32 ha invece ap¬
plicazioni terapeutiche nelle
malattie del sangue perché
va a concentrarsi nel midollo
osseo, dal quale appunto han¬
no orìgine i globuli del san¬
gue. Esso è curativo quindi
di quei processi morbosi de¬
nominati iperglobulìe, irom-
bocitemie, e anche delle leu¬
cemie, sebbene in quest'ul¬
timo caso i risultati non
siano purtropfK) efficaci nel
senso di apportare la guari¬
gione definitiva. Non è ecces¬
siva però la speranza che,
col progredire delle tecniche
dei radioisotopi, si ottengano
in un futuro più o meno vi¬
cino successi superiori a
quelli, già assai soddisfa¬
centi. oggi raggitmgibili.
Dottor Benassis
Gazzettino
dell’ Appetito
Ecco le ricette
che Lisa Biondi
ha preparato per voi
(dal 10 al 15 agosto)
A laTtla caa Gradlaa
MALTAGUATl GUSTOSI -
cuocere 400 «r. di peata in
acqua bollente aeiata. A perle
laaciate Imbiondire e cuocere
1 dpoUa tritata finemente e 1
•picchio d'asUo peetalo <^c
andrà poi tolto) In 100 gr di
margartna GRADINA, poi uni¬
te un trito abbondante di ba¬
silico O prezzemolo. Salate e
pepate, togliete daU fuoco e.
dopo qualche minuto, meeeo-
latevi 4 cucchiai di parmigiano
grattugiato. Versate il cmuU-
mento sulla pasta scolata e
servite subito.
CREMA CON AMARETTI -
Montate a spuma 4 tuorli d'uo¬
vo con 9 cucchiai colmi di zuc¬
chera. poi unitevi, mescolan¬
do. tb litro di latte caldo pre¬
cedentemente bollito con una
scorza di mezzo limone. Quin¬
di anlungetevi 40 gr. di mar¬
garina GRADINA e 100 gr. di
amaretti pestati e, sempre ri¬
mestando, fate cuocere la cre¬
ma su fuoco biaan finché, sen¬
za bollire, risulti addensata.
Versate poi la crema in una
coppe o In 4 o 5 coppette e
tenetele un poco al fresco pri¬
ma di servire. Decorate con
panna montata o frutta sci-
r<9pata.
SALSA TER FBSCR BOLLITO
• In una scodella mettete due
tuorli d'uovo, un cucchiaio di
senape, poche gocce di aceto,
•ale. pepe e rimestate bene.
Mescolatevi quindi poco alla
volta, a cucchiaini, 100 gr. di
margarhta GRADINA sciolta e
Intiepidita, fino ad ottenere
una salsa della constatenza del¬
la maionese. Servitela tiepida
con il pesce bollito.
Sanrl csa talvé
LATTUGA RITIENA • A 3 cm.
dal torsolo di un cespo di lat¬
tuga praticate un'lncistane con
un coltello affilato e svuota¬
telo lasciando Intatta tutta la
parte esterna. A parte mesco¬
late una tazza di formaggio
gniviera grattugiato. dira
mezzo vasetto di maionese
Calvé. mezza tazza di proedut-
to cotto • un peperone arro¬
stito tagliati a dadlni. due
gambi di sedano a fettine e
•aie. Cm U conmosto riempite
la lattuga, chiudete U fmdo
cm qualche foglia di insalata
e mettete In frigorifero. Il
giorno d<mo tagliate 11 cespo
In quattro parti e senrltelo con
maionese.
FTLETTO DI MANZO CON
MAIONESE • Su fuoco vivo,
in pochissimo condlmmto, fa¬
te dorare alcune fette di filet¬
to dalle due parti. Salatele.
togUet^c dal fuoco e lascia¬
tele reffreddare. Disponetele
su alcune foglie di lattuga.
Copritele con una fetta di po¬
modoro e guarnitele con maio¬
nese Calvé.
VITELLO TONNATO - Dopo
aver Icoeto 400 gr. di girello
di vitello, con raggiunta del
vari sapori e di un bicchiere
di vino bianco, laadatelo raf¬
freddare nel brodo, sgocdola-
telo, tagliatelo a fette sottili,
poi disponetelo In un piatto da
portata fondo. In una scodella
mescolate: 1 vasetto di mato-
neee Calvé con IM gr. di ton¬
no. un pizzico di capperi. 1
acciuga diliscata passati al ••-
taccio, poi rendete la salsa
oemidensa diluendola con qual¬
che cucdiiaJo di brodo freddo.
Versatala sulla fatte, cospar¬
gete di capperi e guarnite 11
bordo del piatto con mezze
fettine di Untone.
GRATIS
altra rlestts scrivendo si
• Ssrvlzia Usa Biondi
Milano
SI
LA DONNA E LA CASA LA DONNA E LA CASA
Una nicchia foderata In legno, In cui c
sistemata una raccolta di antichi ogget¬
ti di peltro, di vario uso e di stili diversi
Brocca e lavamano in
peltro: sono oggetti
da chiesa del XVII secolo
Una piccola étagère proven¬
zale, contenente una serie
di piccoli oggetti di peltro
cucina
la frutta a tavola
MtLOMi CO.Mli APERITIVO
Si prendono i cosiddetti meloncini francesi, si tagliano
a metà, si privano dei semi e si mettono in frigorifero. Al
momento di offrirli si^riempie la loro cavità con Porto od
anche rhum. Volendo si può adoperare vino bianco, secco
e gelato.
MELONE COME DESSERT
St procede come sopra, ma la cavità viene riempita con
macedonia di frutta, aromatizzata con succo di limone,
addolcita con zucchero. Si serve gelatissimo.
MIRTILLI CON LA FRITTATA
Sé prepara la frittata come al solito e con una punta di .sale,
ma vi si aggiunge una bella manciata di mirtilli lavati e
osciugatL Non appena la frittata è pronta, la si spolverizza
con zucchero e si serve ben calda.
PESCHE CON LA Bi:CHAMELLE
Si scelgono alcune belle pesche dalla polpa soda, si spaccano
a metà, si privano del nocciolo e si dispongono in una piro¬
fila già cosparsa di fiocchetti di burro. Poi si ricoprono
con una bèchamelle zuccherata fatta con latte invece che
con brodo, e piuttosto densa. Il tutto viene abbondante¬
mente ricoperto di pane grattugiato e cosparso con qual¬
che fiocchetto di burro. Si mette al forno sino a quando il
pane appare dorato.
LAMPONI COL GELATO
Si dispongono t gelati di crema nelle coppette e si ricoprono
con i tamponi, appena aromatizzati con succo di limone
e poco zuccherali. Si lascia il tutto in frigorifero sino al
momento di servire. Al posto del limone si può mettere
del rhum.
arredare
Q uale sia l'esatta composizione del
peltro è cosa difficile da stabi¬
lirsi; una lega di stagno e ar¬
gento, sicuramente, ma talmente va¬
riata nelle proporzioni che, tra un pezzo
e l’altro esiste, quasi sempre, una dif¬
ferenza. Perciò, in Italia e in Inghilterra
esistono i termini « peltro » e « pewter »
per definire la lega, mentre in Francia,
assai più sbrigativamente si usa la pa¬
rola « étain • {stagno).
E' certo, comunque, che tutto il va¬
sellame di peltro ha origini assai umili;
i peltri antichi non sono, in realtà, che
la versione popolare e a buon mercato
del vasellame in metallo prezioso. Per
questa ragione, in questi ultimi anni
di affannosa caccia alle suppellettili
antiche, le ricerche si svolsero soprat¬
tutto nelle abitazioni rustiche dove sec¬
chi, piatti, vassoi, zuppiere e caffettiere
di peltro, tramandati da generazioni
erano considerati semplici oggetti di
uso quotidiano, privi di qualsiasi par¬
ticolare valore.
Personalmente, amo il peltro più dì
qualsiasi altro metallo, per le sue mor¬
bide tonalità grigio-argentee, per l'opa¬
ca luminosità delle sue superfici, ben
più pacata e tranquilla della specchian¬
te lucentezza dell’argento, il fratello
prezioso. E mi piacciono tutti gli og¬
getti di peltro antico, per il loro mo¬
desto e semplice linguaggio di umile
vita quotidiana, per la ricchezza ed
estrosità delle rustiche forme.
La recente rivalutazione degli stili
spogli, cassettoni in quercia scura, ta¬
voli fratini, panche e seggioloni di fran¬
cescana semplicità, pareti semplice-
mente imbiancate, pone gli oggetti di
peltro nell'ambiente ideale e nell'esatta
atmosfera per cui furono concepiti.
AchlUe Molteni
PER FINIRE. L’ANGURIA
Si prende una bella anguria matura, si toglie la polpa che
dev'essere privata dei semi e quindi schiacciata, ijj si mette
in una zuppiera, aggiungendo maraschino, zucchero, qualche
banana affettata e quasiché pesca a pezzi. Si lascia in frigo¬
rifero e poi si serve nei bicchieri alti, da bibita.
62
MICHELANGELO - 13
26. Vergine col Bambino (parti¬
colare)
La Madonna è collocata fra le statue
dei Santi Cosma e Damiano che Mi¬
chelangelo fece eseguire da Giovanni
Angiolo Montorsoli e da Raffaello da
Montelupo, In quest'opera, che ripren¬
de un tema già altamente risotto dal-
Vartista, la spiritualità severa del volto
della Vergine costituisce l’ideale punto
di convergenza delle linee compositive
dell’intera Cappella.
25. La Cappella Medicea (Firenze. San Lorenzo)
Per esortazione del cardinale Giulio De’ Medici (il futuro
Clemente VII) e del papa Leone X. Michelangelo intraprese
nel 1520 la costruzione della Sacrestia Nuova in San Lo¬
renzo la quale avrebbe dovuto accogliere, secondo il pro¬
getto iniziale documentato in lettere e disegni, le tombe di
Lorenzo il Magnifico, del fratello Giuliano, di Lorenzo duca
di Urbirw e di Giidiano duca di Nemours. L'opera — che
resta uno dei più alti vertici della meditazione michelangio¬
lesca — fu condotta in mezzo ad eventi drammatici, fra cui
la cacciata dei Medici, ed ebbe termine nel 1534. Nel corso
dei lavori, la primitiva intenzione fu largamente rimaneg¬
giata, sì che le tombe si ridussero solo a quelle di Lorenzo
duca di Urbino e di Giuliano duca di Nemours. Qualunque
ne sia sfata la causa, è credibile che la semplificazione del
progetto abbia concorso a concentrare i potenti valori sirn-
bolici immaginati dall'artista. Da due opposte pareti, la fi¬
gura di Lorenzo che sovrasta le allegorie del Crepuscolo
e dell'Aurora — e quella di Giuliano — che sovrasta le alle¬
gorie della Notte e del Giorno — guardano alla grande
statua della Vergine col Bambino posta al centro della pa¬
rete d'ingresso della Cappella.
Nella ideazione della Sacrestia Nuova, Michelangelo ebbe
certamente presente la Sacrestia Vecchia del Brunelleschi;
ma il raffronto delle due opere conferma la diversa e dram¬
matica impostazione spaziate di Michelangelo, per U quale
architettura e scultura si compongono in un unitario svi¬
luppo di valori plastici. Dentro la potenza dell’idea strut¬
turale della Cappella, assumono significati eterni i volti dei
due « capitani » e quelli delle quattro statue allegoriche. Qui
il grande michelangiolesco dilemma tra l'uomo e Veterrutà
si esempla in figurazioni che scandiscono — con sovrumana
sospensione — le poetiche intuizioni della Vita e del Tempo.
(La fotografia è tratu dal volume • Michelangelo architetto ■ a cura £
Paolo Portt^beai e Bruno Zevi, per gentile c«Muxssione deU'editore Einaudi)
MlCH£LAlSG£LO
27. Il Crepuscolo (particolare). Tomba di Lx>renzo De' Medici:
Firenze, San Lorenzo
MICHELANGELO - 15
28. Tomba di Lorenzo De* Medici (Firenze, San Lorenzo)
Nelle immagini dei duchi medicei Michelangelo superò ogni preoccupazione
ritrattistica. Il volto di Lorenzo, il Pensieroso, è l’assoluto profilo di un eroe
che sembra guardare, da un proprio tempo alto e interiore, al di là della vita
stessa. Sotto di lui, colpisce da un Iato il chiuso e sconsolato abbandono del
• Crepuscolo ». dalValtro lato V» Aurora > che si apre con pensosa tristezza
alla vita di ogni giorno. E nessuna delle quattro statue simboliche delle tombe
sembra rammentare più delV* Aurora » quel sentimento di fatica e di limite
che formò il tormento spirituale dell’artista.
30. Giuliano De’ Medici: particolare (Fi¬
renze, San Lorenzo)
Di ironie a Lorenzo il Pensieroso si erge la scoi-
lame dinamica della lesta di Giuliano, splendida
memoria del « David ».
29. La Notte. Tomba di Giuliano De’ Medici
(Firenze, San Lorenzo)
Come VAurora e il Crepuscolo, anche questa scultura
fu terminata nel J53I. Oltre che una suggestione di
silenzio, la Notte esprime una tristezza distaccata e
solenne, quasi una suprema volontà di obVto dopo la
sperimentata vanità del giorno.
31. Il Giorno. Tomba di
GiulÌ 2 ino De* Medici (Firen¬
ze, San Lorenzo)
Alla statua del Giorno Michelan¬
gelo lavorò sette anni, fino al
1533. Sul volto di questa figura
non finita, si addensa un'ombra
di sdegno che non è tanto effet¬
to della incompiutezza del mo¬
dellato, quanto la spia di una
dolorosa accettazione della luce.
che appetito d’estate
con Simmenthal
in ghiaccio!
GUSTOSA VARIANTE AL MENU DI TUTTI I GIORNI!
Completa della preziosa gelatina
del suo brodo concentrato,
Simmenthal è nutriente perchè conserva
tutte le proteine naturali della carne fresca,
appena macellata.
Simmenthal in ghiaccio è il vostro pranzo estivo!
SIMMENTHAL