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Full text of "Radiocorriere 1964 34"

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programmi 


Nessun falso 

€ Ho letto SU un giornale ro¬ 
mano che la televisione, tra¬ 
smettendo sabato sera 1* ago¬ 
sto la selezione registrata del 
dibattito sulla fiducia al Se¬ 
nato, avrebbe commesso un 
falso, facendoci ascoltare c ve¬ 
dere certi oratori e altri no. 
Se fosse vero, sarebbe grave « 
(Amleto Corsi - Roma). 

Gravissimo, ma non è vero. 
La seiezione si è svolta scrupo¬ 
losamente secondo i rigorosi 
criteri fissati dalla Commissio¬ 
ne parlamentare di vigUania e 
comunicati dalla RAI alle pre¬ 
sidenze delle due Cantere e ai 
Gruppi parlamentari. Uno di 
Questi criteri stabilisce che non 
è la RAI a scegliere gli ora/ori 
da registrare ma sono i gruppi 
parlamentari a designare i loro 
oratori ufficiali. 


I più alti 

■ La radio, citando un gior¬ 
nale ha precisato le altezze di 
alciine grandi costruzioni mi¬ 
lanesi, edifici, torri, chiese. So¬ 
no insegnante elementare in 
Lombardia. Questi dati è utile 
conoscerli e farli conoscere ai 
mici alunni. Io li ho sentiti in 
corriera ma non ho fatto in 
tempo a segnarli. Grazie» (Ma¬ 
ria Augusta C. - Como). 

// grattacielo del Centro Pi¬ 
relli raggiunge i 127 metri. 
Quello di Piazza delta Repub¬ 
blica si ferma IO metri più sot¬ 
to: 117. La Madonnina ael Duo¬ 
mo arriva a 109 metri; il grat¬ 
tacielo Galfa a 102, la torre di 
Viale Filippelti a 89, la Torre 
Velasca a 87, il Palazzo degli 
Uffici per i servizi tecnici co¬ 
munali a 87; il Campanile di 
S. Carlo a 84. il Centro Sviz¬ 
zero a 80. 


Scuole dei genitori 

■ Sul Radiocorriere-TV nu¬ 
mero 31, ncH'artìcolo dedicato 
alle “ Snjole dei genitori ”, ho 
letto una notizia che mi ha ìn- 


ciiriositu. Riguartlava le “ Let¬ 
tere di l’ietro U Pellicano" 
compilate da noti studiosi in¬ 
glesi, c dirette ai genitori che 
abbiano avuto un figlio, per 
dar loro suggerimenti sul mo¬ 
do migliore di educarlo. Come 
potrei procurarmi q^uelle “ Let¬ 
tere”?* (R. F. - Palermo). 

Le basterà indirizzare la sua 
richiesta a • Le lettere di Pie¬ 
tro il Pellicano ». via Fabro 6 - 
Torino. 


I Presidenti siciliani 

« Molto interessante il servi¬ 
zio televisivo di Jader JacobelU 
sui Presidenti del Consiglio, 
ma se non sbaglio c'era un pic¬ 
colo neo. Nella cartina deH’on- 
gine dei Presidenti del Consi¬ 
glio, sulla sagoma della Sicilia, 
c’era scritto 5, mentre Jaco- 
belli nell'elenco dei Presidenti 
siciliani aveva citato Crispì, Di 
Rudinl, Orlando e Sceiba. E il 
quinto? Per quanto mi sia sfor¬ 
zata la memoria non l’ho tro¬ 
vato » (Angelo C. - Milano). 

Il quinto non c'è. Dove era 
scritto 5 si doveva leggere 4! 
(Le « errata corrige », se tei ci 
ha fatto caso, sono tutte for¬ 
mulate in modo che, quasi qua¬ 
si, la responsabilità dell'errore 
sembra sia del lettore che ha 
letto... come era scritto e non 
come si doveva leggere). 


Nuovi metodi 

« In una corrispondenza dal¬ 
l’America deM'Università Inter¬ 
nazionale Marconi vennero pre¬ 
se in esame alcuxK proposte 
di scienziati americani per la 
riforma dei programmi di in¬ 
segnamento nelle scuole, parti¬ 
colarmente delle materie scien¬ 
tifiche. Quale insegnante di ma¬ 
tematica. avverto anche qui in 
Italia la necessità di alcuni ag¬ 
giornamenti: per chiarire la 
situazione, vi prego di pubbli¬ 
care il brano che rìguaraava ì 
sistemi di insegnamento della 


in;)teui.iiica » (1 raiiLCsco G. 
Ruma). 

Negli ultimi anni numerosi 
scienziati ed educatori america¬ 
ni hanno affrontato, in conve¬ 
gni ed esperienze dirette nelle 
scuole, i problemi di Mn'inipo- 
siazione aggiornala dei pro¬ 
grammi scolastici. Tutti i pro¬ 
getti di riforma mirano soprat- 
luito a /aci7t/are nello studente 
la percezione intuitiva, sottoli¬ 
neando i concetti-base delle 
singole discipline, come quelli 
(li numero, quantità, energia, 
tempo, sptizio. Spesso i nuovi 
programmi si allontanano ra- 
dic^mente da quelli del pas¬ 
sato. Così in California si stan¬ 
no effettuando indagini speri¬ 
mentali sulTìnsegnamento del¬ 
la matematica nelle scuole ele¬ 
mentari, raggruppando il ma¬ 
teriale di studio m/orno al 
concetto di insieme. In mate¬ 
matica, viene chiamalo insieme 
una qualsiasi raccolta o fami¬ 
glia di oggetti. Radunare in¬ 
siemi di oggetti fisici è un'ope¬ 
razione più concreta che effet¬ 
tuare addizioni di numeri. Quin¬ 
di, operare sugli insiemi, awzf- 
ché più astrattamente sui nu¬ 
meri. aiuterebbe il fanciullo a 
comprendere la relazione esi¬ 
stente tra numero ed insieme, 
gettando le fondamenta delle 
estrazioni che cosri/Miscono i/ 
pensiero matematico. Inutile 
aggiungere che questa è una 
aritmetica motto diversa da 
quella che abbiamo studiato 
nelle scuote elementari. 


Musica nella 
« Divina Commedia » 

«Tempo fa, sul Terzo Pro¬ 
gramma, per la rubrica Rivista 
delle riviste, so che è stato let¬ 
to uno scritto sulla musica 
nella Divina Commedia. Potreb¬ 
bero riassumere l'articolo su! 
Radiocorriere-TV e citare I au¬ 
tore e la rivista che Io ha pub¬ 
blicato? » (Mario Tiberti - Ro¬ 
ma). 

Francesco Mander ha fra/fa¬ 
ro, nella rivista Elsinore, il te¬ 
ma, originale per i dantisti. 


dell i'<ii"‘rtanza della mn .ira 
m ila Uiviaa Luiuiucdia. tici 
frequenti accenni musicali hi- 
individuato, con un'attenta atta 
lisi, un motivo essenziale, tra 
gli altri, a definire gli stati d'a¬ 
nimo prevalenti nelle tre can¬ 
tiche. Dal silenzio del/'Infemo. 
dove la musica, gloriosa rivela¬ 
zione di Dio, non può farsi udi¬ 
re, si passa al canto continuo 
e purissimo del Purgatorio, iu- 
rrodotto dal salmo dell'Ànìi- 
purgatorio. Nel regno della 
fraterna concordia e dell'espia¬ 
zione, la musica si svolge nelle 
sue diverse forme, che Dante 
descrive con fine sapienza. Ed 
il Mander ne indaga le intui¬ 
zioni polifoniche e stereofoni¬ 
che, che si alternano, dalla can¬ 
zone di Casella, alla sapiente 
coralità nella vailetta dei prin¬ 
cipi. al dinamismo vocale del 
canto XIII, al • coro parlalo • 
dei lussuriosi, alle romanze di 
Maielda e di Livia, per culmi¬ 
nare nel complesso allegorico 
conc/i«ivo, di musica, danze, 
luci e profumi. L'esame prose¬ 
gue col sublime tripudio musi¬ 
cale dell'insieme corale e stru¬ 
mentale delle gerarchie angeli 
che nel Paradiso, la cui sugge 
stione ineffabile Dante tenta di 
esprimere con paragoni terre¬ 
ni, rivelando precise conoscen¬ 
ze nel campo musicale, da lui 
coltivato anche nella pratica 
dell'esecuzione II Mander sot¬ 
tolinea, accanto al progressivo 
trionfo della luce, l'efficacia 
evijcativa di quei suggerimenti 
musicali, e conclude che Dante, 
col suo genio, andò ben oltre 
la conoscenza e la tecnica mu 
sicale del Trecento ed anticipò 
alcune forme del linguaggio 
musicate moderno. 

L'epitaffio di Franklin 

« In una recente trasmissio¬ 
ne dedicata a Beniamino Fran 
klin, venne letto, tra l’altro, il 
pensiero che il grande scien 
ziato volle far incidere sulla 
sua tomba : mi parvero parole 
bellissime, piene di fede, che 
vorrei poter conservare. Non 
sarebbe possibile leggerle sul 
Radiocorriere-TV?» (Maria Lan- 
ciani - Viareggio). 

Il 17 aprile 1790 morì Benùi 
mino Franklin. Il suo nome 
non è associato soltanto aW'in- 
venzione del parafulmine, ma 
anche alla sua proficua opera 
di uomo politico ed alla sag 
gezza di moralista e filosofo. 
Quando compì 83 anni volle 
scrivere il proprio epitaffio, nel 
quale si rivela tutto l’uomo 
nella grandezza e nella mode¬ 
stia: Qui giace, cibo i^r i ver¬ 
mi, il corpo di Beniamino Fran¬ 
klin tipKfgrafo. simile alla co¬ 
pertina di un vecchio libro, al 
quale le pagine siano state 
strappate, e la cui legatura sin 
logora. Ma l'opera non andrà 
perduta perche riapparirà, co¬ 
me egli spera, in una nuova 
edizione, nveduta e migliorata 
dall'autore. 

I. p. 


sportello 


11 modulo di versamento per i 

ritardatari 

In questi primi giorni di ago 
sto abbiamo ricevuto varie ri 
chieste di precisazioni riguardo 
quanto pubblicato sul n. 32 in 
risposta al sig. B. S. di Si 
racusa. 

Alcuni nostri lettori lamen 
tano di non aver ricevuto il 
libretto pur essendosi attenuti 
a quanto da noi illustrato. 

L'U.R.A.R. di Torino et ha 
assicurato di aver terminato in 

(segue a pag. 4 ■ 


ABBONAMEMTI PER USO PRIVATO ALLE RADIODIFFUSIONI 


NUOVI 


nes Itanno pa 9 atQ 
Il canoK radio per 
le ttetso periodo 


stenti cIh haww 
gli pagato 
Il canone radio 
per lo stesM periodo 


AUTORADIO -» 


auto con po¬ 
tenza fiscale 
non superiore 
a 26 HP 


auto con po¬ 
tenza ficcali 
superiore 
a 26 HP 


da gennaio 
» febbraio 
» marzo 
» aprile 
a maggio 
s giugno 
a luglio 
a ageatc 
• settembre 
a ottobre 
s novembre 
dicembre 

eppure 
da gennaio a giugno 


a dicembre 
a dicembre 
a dicembre 
a dicembre 
a dicembre 
a dicembre 
a dicembre 
■ diceeibre 
a dicembre 
a dicembre 
a dicembre 


febbraio 
a marzo 
a aprile 
a maggio 
giugno 


giugno 
giugno 
a giugno 
a giugno 


. 12.000 
11.230 
10.210 
9.190 
S.170 
7.150 
6.125 

> S.lfS 

> 4.085 
3.065 
2.045 
1.025 

. 6.125 
5.105 
4.085 
3.065 
2.045 
1.025 


L. 9.550 
a 8.930 

a 8.120 

a 7.310 
a 6.500 
a 5.690 
a 4.875 
a 4.ISS 
a 3.245 
a 2.435 
a 1.625 
a 815 

L 4.875 
a 4.0S5 
- 3.245 
a 2.435 
a 1.625 
a 815 


L. 2.450 
a 2.300 
a 2.090 

a 1.880 

a 1.670 
a 1.460 
a 1.250 

a 1.8SI 

a 840 
a 630 

a 420 

a 210 

L 1.250 
1.050 
840 
630 
420 
210 


L. 2.950 
» 2.800 
a 2.590 
a 2 380 
a 2.170 
a 1.960 
a 1.750 
a 1.SS8 
* 1.340 
a 1.130 
a 920 
a 710 

l. 1.750 
a 1.550 
a 1.340 
a 1.150 
a 920 
a 710 


L. 7.450 
a 7.300 
a 7.090 

a 6.880 

a 6.670 
a 6.460 
a 6.250 

a 6.ISt 

a 5.840 
a 5.630 
a 5.420 
a 5.210 

L. 6.250 
a 6.050 
a 5.840 
a 5.630 
a 5.420 
a 5.210 


AUTORADIO 


RINNOVI* 


auto con potenza 
fiscale non superiore 
a 26 HP 


auto con potenza 
fiscale superiore 
a 26 HP 


Annuale . . . . 
1* Semestre 
2* Semestre . . 
1* Trimestre 
2®-3®-4® Trimestre 


L. 12.000 
n 6.125 
a 6.125 
a 3.190 
a 3.190 


3.400 
2 200 
1.250 
1.600 
650 


L 2.950 
a 1.750 
a 1.250 
a 1.150 
a 650 


7.450 

6.250 

1.250 
5.650 

650 


L'abbonamento alla televisione dà diritto a detenere netto stesso domicilio, oltre ai 
televisori, uno o più apparecchi radio. ___ 


D Gli importi indicati sono comprensivi della Tassa di Concessione Governativa se dovuta 
a ntorma delle vigenti disposizioni di legge. 


L’oroscopo 

16 - 22 agosto 


ARIETE Vi-iii-io iivl su.stni 
senno consiglia di non dimen 
ticarsi di chi vi 6 più caro. 
Per il lavoro, la cordialità con 
tutu vi sarà assai utile. Denari 
In arrivo. Dovrete perù ellml- 
oare certe spese superflue. Agi¬ 
te al: 16. 18 e 21 . 

TORO — Saturno e Plutone con- 
HtfUano di accettare con una 
certa riserva un invito a cena. 
La luna sarò opportatrice di 
bene e di trancTuillità. Vi sord 
uno certa seneibitild per i ri¬ 
cordi affettivi. Operate il IS e 
fi 22 . 

GEMELLI ~ Godrete di una pic¬ 
cola oasi benefica. Vedrete cose 
gradevoli. Siate più dinamici, 
muovetevi; sotto una nuova spin¬ 
ta Il lavoro darà del risultati 
migliori. Molta attenzione nella 
.scelta del cibi. Giorni favore¬ 
voli il 1» e il 22. 

CANCRO — Un cambiamento 
iti propramma favorirà 1 vostri 
interessi. Persone di un certo 
livello potrebbero interessorsl 
di voi. Le cose che vi stanno a 
cuore subiranno una piccola 
battuta d’arresto, ma in seguito 
-orranno messe nelle condizioni 
di rendere. Giorni mediocri.- 15 
e 20. 

LEONE — SetUmana dinamica 
e ben influenzata. Novità Inte- 
i-cs.santl che vi faranno pren¬ 
dere più passione al lavoro. Do¬ 
vrete usare della pazienza con 
chi In certi momenti vi procura 
del nervosismo. Ben Influenzati; 
18 . 20 e 22. 

VERGINE — Nuove idee, spunti 
or'ipinoii che possono condurvi' 
Il rose positive. Nuove respon- 
'.iilìilitd da accettare. /( giuoco 
di gente malevola fallirà in pie- 
l'o. Siate indulgenti con i vec- 
■ Ili. ma attenzione ai toro con- 
sifdi non odalti ai tempi in cui 
viviamo. Fausti; 19, 21 e 22. 

BILANCIA — Non fidatevi del 
presentimenti e delle impressio¬ 
ni dovute alle apparenze. Faci- 
liij negli errori di valutazione. 
^folto presto dovrete attraver- 
..II (- un ponte solido che colle- 
’horà validamente due interessi 
• •l•l>usU. Giorni favorevoli; 18. 
:'U e 22. 

SCORPIONE — Ore liete fuori 
dal vostro ambiente vi dislrar- 
rn>Mio e vi solleveranno il mo- 
rnU-. Nel settore affettivo da- 
v'i'te usure modi permeati di 
boittd, comprensione se volete 
rn-cere la resistenza. Intuito che 
Vi fard seguire un buon trac- 
ri. ilo. Mediocri; 19 e 20 

SAGITTARIO — Si congratule- 
i.iiiito con voi per un’Idea 
a- iircssa veramente originale. 
OKima settimana da dedicare 
ai lavori e a tutto ciò che per 
voi è importante. Evitate le di¬ 
scussioni e mantenete, se vi è 
possibile, le promesse. Agire al: 
17, 18 e 19. 

CAPRICORNO — Le guestioni 
importanti subiranno dei bevie- 
fici in/lttssi, speciolmenfe per 
quanto si riferisce al lavoro. 
Nelle piccole guestioni si pre¬ 
vede invece delle controrleid 
provocate da parenti oppure 
amici. Tutto bene in fine setti¬ 
mana. Mediocri; 17 e 18. 

ACQUARIO — Misurate bene 
11 prò e contro, prima di pren¬ 
dere impegni piuttosto gravosi. 
Non vi allontanate dalla via di 
mezzo. In amore dimostratevi 
premurosi, comprensivi e de- 
votL Stimolate le funzioni epa¬ 
tiche. GiorrU migliori; 18, 20 
e 22. 

PESCI — Piccoli malintesi pre¬ 
sto sonobili con la persona 
amata. Vi troverete in una si¬ 
tuazione contrastata, ma alla 
guale dovrete reagire con le 
possibilitd che avete a portata 
di mano. Ottime prospettive 
nella cerehia delle amicizie. 
Giorni fausti: 20, 21 e 22. 

Tommaso Palamldesst 























Musica clastica 


^ Un Rascel 

*'•* con pipa, om- 

^uiu san brello e bom- 
betta: ecco 

^B^ÉL,^^Sa£ quello che 
M^^SSÉ^H non 

aspettava e 
che invece è 
balzato fuori 
dalle pagine 
del < diario » televisivo « Hal¬ 
lo London •. La canzoncina che 
accompagna la trasmissione è 
stata ora edita in 45 girl dalla 
. Carosello ». Sul verso del pia¬ 
cevole motivo che Rascel ha 
scritto in collaborazione con 
Garìnei e Giovannini. Grazie 
mamma, di Panzeri, cantaU 
con molto garbo dal comico ro¬ 
mano. 


H Delle nove o 
dieci sinfo¬ 
nie di Mah- 
ler la quar¬ 
ta ( < Decca 
Ace of Club») 

_ è giudicata 

' la più sinte- 
■* tica e at¬ 
traente. Si 
tratta di una sintesi relativa 
perché l'opera dura in com¬ 
plesso quasi un’ora, ma è assai 
equilibrata nei suoi quattro 
movimenti. Dofk> la prima sin¬ 
fonia, dagli intenti epico-de¬ 
scrittivi in gran parte realiz¬ 
zati, Mahler iniziò la serie del¬ 
le sinfonie < ciclopiche > con 
l’intervento di voci e cori. La 
seconda, intitolata Resurrezio¬ 
ne, è traboccante di riferimenti 
mistici e la terza vorrebbe esse¬ 
re un immenso poema della na¬ 
tura. Questa quarta è invece la 
descrizione di un immaginario 
paradiso infantile, a cui fa 
esplicita allusione il testo del- 
Tultimo tempo per soprano e 
orchestra e che si può anche 
intravvedere nello squarcio di 
luce alla fine del terzo movi¬ 
mento. quando gli strumenti a 
fiato interrompono la melodia 
nostalgica, unendosi agli archi 
in un richiamo pieno di pro¬ 
messa. L’eleganza dei temi e 
l’orchestrazione variegata sono 
altri elementi di interesse per 
questa musica che Eduard Van 
Beinum delinea con sensibili¬ 
tà profonda. La solista è Mar¬ 
garet Ritchie. 

^ Benché la 

^ partitura di¬ 

stingua 39 
brani stacca¬ 
ti. l'oratorio 
Israele in E- 
gitto di Haen- 
del (2 dischi 
_ « Vox • mo 

no e stereo) 
inunenso affresco 


Per la prima volta in Italia, un gruppo di can- 
soni appartenenti ad un autentico folklore sono 
state incise su un disco stereofonico. La novità 
tecnica è certamente importante, perché la pro- 
fondità e la vastità di un coro possono essere 
efficacemente riprodotte soltanto se ricorriamo 
alia stereofonia. Tuttavia non esitiamo a porre in- 
rilievo l’avvenimento anche per altri motivi di 
ordine prettamente musicale. Ci troviamo in¬ 
fatti di fronte ad un coro alpino, il < La gran¬ 
gia > di Torino, diretto da Angelo Agazzani che unisce, alla bontà 
delle interpretazioni, una grande passione di ricerca e che ha, nel 
volgere ormai di parecchi anni, raccolto e ricostruito con fedeltà 
un patrimonio di canzoni popolari piemontesi che altrimenti sa¬ 
rebbe andato perduto. Girando di valle in vaile, di contrada in 
contrada, il complesso piemontese ha raccolto dal vivo una tra-, 
dizione che si va spegnendo, le ha dato nuova voce. II 33 giri 
(SO centimetri) dal titolo « Canti popolari del vecchio Piemonte > 
edito dalla • Voce del Padrone » raccoglie numerosi brani, alcuni 
dei quali pressoché dimenticati, e curiosità che cl ricordano la 
storia subalpina. Qui troviamo, ad esempio, la stesura originale 
del Testamento del capitano, divenuto di pubblico dominio dopo 
la Grande Guerra: il canto, però, non è nato allora e le strofe 
degli alpini non sono che un adattamento moderno' alla edizione 
originale nata da un fatto storico avvenuto nel 1528. II marchese 
Michele Antonio di Saluzzo. capitano generale delle armi francesi 
e del reame, mortalmente ferito ad un ginocchio da un colpo di 
obice, aveva radunato attorno a sé i suoi compagni d’arme e aveva 
dettato il suo testamento. ■ Vi chiedo di dividere in quattro parti 
il mio corpo. Manderete una parte in Francia e un’altra nel mio 
Monferrato, la testa alla mia mamma e il cuore a Margherita, 
mio primo amore >. Il coro alterna motivi tristi a liete melo¬ 
die <come Verdolin, verdoUneto, come i canti della mietitura, 
come la conosciutissima La lionota) ed a canzoni d’amore, come 
La blonde iche il Piemonte ha in comune con alcune contrade 
francesi) o Jonnetta, originario della Val Pellice. Ma dove testo 
e melodia raggiungono il vertice insieme BU'esecuzione è in Baron 
Litron, una canzone ispirata alia morte del barone di Leutrum. 
avvenuta nel 1755, a Cuneo, dopo che il re Carlo Emanuele III si 
era recato al suo capezzale raccogliendone le ultime volontà n 
maestro Mario Rossi, direttore delTOrchestra Sinfonica di Torino 
della RAI, ha elaborato il tema con armonie classiche che sotto¬ 
lineano, senza turbarlo, Io spinto popolare del canto. 


TRIBUNA POLITICA ri¬ 
prenderà le sue trasmissioni 
il 3 settembre. Così ha stabi¬ 
lito la Commissione Parla¬ 
mentare di vigilanza sulle 
radioaudizioni. 


Cantagiro 


UNA COMMEDIA INCOM¬ 
PIUTA DI PIRANDELLO, 
€ Pari » verrà trasmessa in 
settembre dal Terzo Prt>- 
gramma nella rubrica ■ Orsa 
minore ». La commedia, 
scritta intorno al 1925, rac¬ 
conta la storia ironica e pa¬ 
radossale di una signora 
che, non avendo figli, si è d& 
dicala a combinare matri¬ 
moni e vorrebbe far sposare 
due amiche inseparabUi a 
due giovani amici, cercando 
che le due coppie siano pari 
in tutto, per dare continuità 
a un'amicizia che non vuole 
essere interrotta. 


l^r guerriti fina- 

listi del «Can- 
W f tagin» 

deretc certa- 
^ mente Pino 

K Donaggio con 

• la canzone 

Capirai, scrìt¬ 
ta per lui da 
Massara-Mogol. Donaggio non 
ha vinto, ma li suo pezzo resU 
valido e viene pronosticato co¬ 
mi* un futuro « best-seller ». 

Donaggio. si sa. non è facile 

da capire di primo acchito, ma 
alla lunga la spunta. Coptrai, 
Insieme a Un chiodo fisso, è in¬ 
ciso in 45 giri dalla •Columbia». 


Una delie gio- 
f~i~; ' ' vani cantan- 

JgÉik'! n ti • ultracor- 

te » apparse 
nel Girone 
d . R del < Can- 

^ taglro>èsen- 

7.B dubbio 
Gilla. taran¬ 
tina. di 19 an¬ 
ni. che è stala finalista all'ulti- 
nio concorso di Castrocaro Ter¬ 
me. La canzone con cui si bat¬ 
teva Gilla era La corsa, che 
ora troviamo incisa — compresi 
tutti gli urli — su un 45 girl 
della • Voce del Padrone ». Sul 
verso delio stesso di.sco NelUi 
stessa compagnia, un’altra can¬ 
zone da • Juke-box • 


« PAPA GIOVANNI » di 
Leandro Castellani e « Sal¬ 
vador Dall » di Carlo TuzU 
e Nelo Risi, sono le due 
opere televisive italiane scel¬ 
te per concorrere al Gran 
Premio Intemazionale Ber¬ 
gamo, per film d'arte e film 
sulTarte. che si svolgerà dal 
12 al 19 settembre. 


Lei sta con te è una canzone 
diventala popolare in Italia 
grazie all’intepretazione di Gi¬ 
no Paoli. Pochi sanno però che 
il pezzo americano, che Paoli 
ha notevolmente trasformato, 
era già uno dei successi di Con- 
nie Francis. Ora la « M G. » 
ha edito in Italia il 45 giri che 
contiene, oltre alla versione 
originale di Lei sta con te 
(«Your other love») anche il 
garbato pezzo Whatever hap- 
pens to Rosemarie. 


ché il loro repertorio sì spinge 
ben oltre quello puro e sem¬ 
plice delle canzoni di montagna. 
E' però una novità il 33 giri 
(30 centimetri) della «Cetra» 
inciso dalla Fanfara • Montene¬ 
ro • deH’Associazione Nazionale 
Alpini della sezione di Torino, 
diretta da Adamo Teolis. Pur 
rispettando la tradizione, la fan¬ 
fara ha saputo eseguire tutta 
una serie di pezzi famosi dando 
loro una veste, in certi pas¬ 
saggi, molto moderna. Merito 
questo dei direttore della fan¬ 
fara che ha eseguito gli arran¬ 
giamenti. Per quanto riguarda 
i singoli strumentisti, s'avverte 
un impegno ed una perizia non 
soliti in complessi di questo ge¬ 
nere. In totale sono dodici pez¬ 
zi tutti da ascoltare con dilet¬ 
to: da Fieri alpini a Monte Ne¬ 
ro, da Apriteci le porte a La 
Penna Nero, da Stella alpina a 
Montagne t>atdostane. da Trenta 
aoZd a Chiesetta alpina, dall'/n- 
no degli sciatori a Dormi mia 
bella, dormi, da I coscritti a 
L’AljHn ’n batata. 


è un unico .. 

corale. Vi si trovano soltanto 
quattro brevi arie, tre duetti 
e tre recitativi: tutto il resto 
è affidato al coro. Il protago¬ 
nista è dunque il popolo ebreo 
considerato nella sua colletti¬ 
vità. popolo implorante l'aiuto 
di Dio. attonito nella descri¬ 
zione delle piaghe d'Egitto, esul¬ 
tante per la fine del nemico. 
Nella prima parte si assiste 
all’azione vera e propria, il 
pianto dell’umanità oppressa, 
poi la comparsa di Mosè, lo sca¬ 
tenarsi delle calamità, la grandi¬ 
ne. le rane, le cavallette, infi¬ 
ne la marcia nel mar Rosso 1 
cui flutti si richiudono sugli in¬ 
seguitori. Ogni episodio è at¬ 
tentamente seguito e sottolinea¬ 
to dalla musica in una trasfi¬ 
gurazione che tuttavia permet¬ 
te di riconoscere i vari elemen¬ 
ti descrittivi. Così il coro « Ed 
egli U condusse via come agnel¬ 
li » con quel tema in discesa, 
dolce e insistente, fa pensare 
all’esodo della moltitudine in¬ 
vasa dalla speranza e il ver¬ 
setto < Le acque li travolsero • 
lascia trapelare il dramma de¬ 
gli uomini e delia natura. La 
seconda parte è un commento 
agli avvenimenti, pure desun¬ 
to dalla Bibbia, e si ha motivo 
di ritenere che Haendel l’ab¬ 
bia composta per prima con la 
intenzione di ricavarne un in¬ 
no. poi il soggetto io infiammò 
e il progetto fu ampliato sino 
ad assumere le dimensioni di 
un oratorio. In ogni caso 
< Israele in Egitto > fu creato 
in meno di un mese ed è, in¬ 
sieme con il « Messia » e il 
« Giuda Maccabeo », 11 capolavo¬ 
ro di Haendel. E' ovvio che la 
riuscita dell’interpretazione di¬ 
penda in massima parte dalle 
prestazioni del coro che nella 
presente incisione ha un buon 
rilievo, dimostrandosi più a suo 
agio nelle espressioni di tene¬ 
rezza o di giutùlo che in quelle 
di violenza. Si tratta dei cori 
di Dessof e dell’orchestra Syra- 
phony of thè air diretti da Paul 
Boeppie. L’oratorio è stato ese¬ 
guito integralmente. 

HI. Fi. 


L'INNO PER LE OLIM¬ 
PIADI di Tokyo sarà un bra¬ 
no di musica elettronica con 
largo Impiego di suoni di 
campane. L'incarico di pre¬ 
pararlo è stato affidato dal 
Comitato organizzatore dei 
Giochi alla Rete televisiva 
giapponese Nlppon Hoso 
Kyokai. che ha scelto come 
compositore Toshiro Mayu- 
zuml. 


Musica leggera 


' Wl ~ ’ltfTì Aurelio Pier- 
' «voce 

nuova » del 
1950 , diventa- 
BÌ^^Kh^V( to popolare 
,^^BV^B^BL con le due 
canzoni Sca- 
pricciatiello 
e Guaglione, 
lanciate fra 
il 1954 e il 1956. si ripresenia 
al grosso pubblico con tre no¬ 
vità, per lui. addirittura rivo¬ 
luzionarie. Con Che tuffo mi 
fai far, ’O btJcine e Che caldo, 
incise su uno stesso 45 giri 
dalla « King ». Fierro si lancia 
infatti decisamente in avanti, 
verso quel tipo di ritmi scan¬ 
zonati che finora erano appan¬ 
naggio dei cantautori. E poi¬ 
ché è stata posta una grande 
attenzione anche negli arran¬ 
giamenti, ultramoderni, ne esce 
un Fierro completamente tra¬ 
sformato, che in una nuova 
cornice conserva molto della 
solida sostanza della sua voce, 
con un risultato che potrebbe 
giungere gradito anche ai gio¬ 
vanissimi. 


Achilie To- 

I gii anni qua- 

I ranta, è di- 

I panni si tro¬ 

va a suo agio, 
e lo dimostra alla TV’ ogni vol¬ 
ta che gli viene chiesto di pre¬ 
sentare quel genere sentimen- 
lai-crepuscolare che è ormai di¬ 
ventato il suo cavallo di batta¬ 
glia. Eppure da molto tempo 
Togliani non incide più dischi. 

f ireso da altre attività. Qual è 
a ragione del persistere della 
popolarità di Togliani? Prima 
di tutto il ricordo di coloro che 
lo videro dominare signorilmen¬ 
te nel regno del • filato • e. 
in secondo luogo, li fascino 
sempre vivo delle canzoni del 
suo repertorio che si rifà agli 
anni d'oro del • café chantant ». 
Per questo motivo la « Fonit > 
ha pensato di raccogliere, su un 
solo < long playing » le dodici 
canzoni più famose dei reper¬ 
torio di Togliani che erano di¬ 
ventate introvabili (e inascol- 
tabilil nelle vecchie edizioni 
a 78 giri. Un solo disco, intito¬ 
lato « La signora di trent’anni 
fa ». riunisce cosi le interpreta¬ 
zioni di BtgnorineUa, Fili d’oro, 
Maruska, Violino tzigano, Amor 
di pastorello. Bambina innamo¬ 
rata, Parlami d’amore Mariù, 
Chi siete?, Il tango delle capi¬ 
nere. Cara piccina, La signora 
di trentanni fa e Addio signo¬ 
ra. Dodici pezzi che riassumo¬ 
no tutta un'epoca della musica 
leggera. 


RADIO IN RIPRESA. Se¬ 
condo un'inchiesta condotta 
negli Stati Uniti per conto 
della CBS, il numero delle 
persone che In determinate 
ore del giorno segue di prefe¬ 
renza i programmi radiofo¬ 
nici è in deciso aumento nel 
1963, rispetto al 1962. Per le 
ore della mattina, dalle 6 alle 
12. si è passati a un totale di 
12.785.000 famiglie in ascolto, 
contro t dieci milioni del¬ 
l’anno precedente. Le ore di 
massimo ascolto sono quelle 
dalle 8 alle 9 del mattino. 
L'Inchiesta riguarda 1 giorni 
lavorativi, tra 11 lunedì e 11 
venerdì. 


I ' I La • Regai » 

pubblica un 
33 giri 
centimetri) 
dedicato ad 
un gruppo 

^^B^^HBBm marce tede- 
sche. tutte 
più o meno 
conosciute in 
Germania, ma pressoché igno¬ 
te a noi. Il disco ha perciò un 
valore di interessante documen¬ 
to, anche perché l’esecuzione 
si discosta alquanto da quella 
che noi comunemente immagi¬ 
niamo come tradizionalmente 
tedesca. Il ritmo è si forte¬ 
mente cadenzato, rullano i tam¬ 
buri e squillano le campanel¬ 
le, ma l’effetto non è affatto 
marziale come ci-ai aspettereb¬ 
be; è piuttosto di sapore ope¬ 
rettistico. anche per l’abbon¬ 
dante impiego di ottoni. Non 
stiamo a citarvi i titoli dei 
pezzi eseguiti, che ben poco 
potrebbero dirvi: sono In to¬ 
tale dodici, tutti eseguiti con 
teutonica impeccabilità. Perfet¬ 
ta anche la registrazione. 


Bande e fanfare 

eii m mi aai MolU 


sono 

B ruti, soput- 
tutto In que¬ 
sti ultimi 
tempi, l di¬ 
schi dedicati 
ai cori alpi¬ 
ni. I compies¬ 
si vocali so¬ 
no numerosi 
in tutta l'Italia settentrionale, 
e molti di essi godono di una 
fama addirittura nazionale, per¬ 


BACCALA' ALLA VICEN¬ 
TINA ha per titolo una va¬ 
sta Inchiesta sulle specialità 
della cucina italiana presen¬ 
tata dalla Radio Bavarese 
nella s^e « Finestra aperta». 


rum BUM. 












(segue da pag. 2) 


questi giorni l'invio del libretto 
o di uno speciale bollettino a 
tutti coloro che hanno inol¬ 
trata la richiesta in tempo utile 
per poter essere evasa. 

Per coloro che hanno invece 
inoltrato la richiesta negli ul¬ 
timi giorni di luglio è evidente 
che la mancanza di tempo non 
ha consentito all'Ufficio di po¬ 
ter ultimare tempestivamente 
le necessarie lavorazioni. 


L'antemui fìssa per U transistor 

Il sìg. B. V. F., Biella, avendo 
applicato un'antenna fìssa nella 
sua autovettura per un appa¬ 
recchio a transistor deve con¬ 
trarre un regolare abbonamen¬ 
to per autoradio comprensivo 
della tassa di concessione go¬ 
vernativa. 

Per gli importi consulti la 
tabella pubblicata a pag. 2 del 
nostro giornale. 


I nuovi abbonati ed 1 concorsi 

Rassicuriamo il slg. S. B. di 
Siracusa, nuovo abbonato, sulla 
sua partecipazione ai vari con¬ 
corsi Radiotelevisivi, anche se 
non ha ancora ricevuto il li¬ 
bretto di iscrizione. 

Infatti appena giunge al- 
l'V.R.A.R. di Torino il versa¬ 
mento — sempre se il relativo 
bollettino è stato compilato in 
ogni sua parte — l'ufficio prov¬ 
vede ad assegnare immediata¬ 
mente il numero di ruolo, ele¬ 
mento base per la partecipa¬ 
zione ad ogni concorso. 

8. g. a. 


Il condizionatore noioso. 

« Con l'estate e il caldo si è 
diffusa la moda dei ^ condizio¬ 
natori d'aria nelle abitazioni. 
Le case produttrici affermano 


Gli impianti trasmittenti in funzione 
per il Secondo Programma TV 


AGRIGENTO 

AOSTA 

ASCOLl PICENO 
BENEVENTO 
BERTINORO 
BOLOGNA 

CAGLIARI-CAPOTERRA 

CARRARA 

CASERTA 

CATANIA 

CATANZARO 

CIMA PENECAL 

COL DE COURTIL 

COL VISENTIN 

COMO 

FIRENZE 

GAMBARIE 

GORIZIA 

IMPERIA 

L'AQUILA 

LA SPEZIA 

MACERATA 

MARTINA FRANCA 

MASSA SAN CARLO 

MESSINA 

MILANO 

MONTE ARGENTARIO 
MONTE BEIGUA 
MONTE CACCIA 
MONTE CAMMARATA 
MONTE CONERO 
MONTE FAITO 
MONTE FAVONB 
MONTE LAURO 
MONTE LIMBARA 
MONTE LUCO 
MONTE NERONE 
MONTE ORTOBENE 
MONTE PEOLIA 
MONTE PELLEGRINO 
MONTE PENICE 
MONTE SAMBUCO 
MONTE SCAVO 
MONTE SCURO 
MONTE SERPEDOI' 
MONTE SERRA 
MONTE SORO 
MONTI VENDA 
MONTE VERGINE 
RAGANELLA 
PESARO 
PESCARA 

PIETRA CORNIALE 

PORTOFINO 

POTENZA 

POTENZA MONTOCCHIO 
PUNTA BAOOE URBARA 
ROMA 

SAINT VINCENT 
SALERNO 

SANREMO-M. BI6NONE 

SASSARI 

SONDRIO 

TERAMO 

TERMINILLO 

TERNI 

TORINO 

TRAPANI-IRICB 

TRIESTE 

UDINE 

VBLLETRI 

VERONA 

VtCBNZA 


51S-525 M«/s 
518 - 525 Mc/i 
«SS-493 Mc/i 
5SS-573 Mc/S 
542 • 549 Mc/f 
524 - 533 Mc/i 
524 - 533 MC/I 
470 • 477 Mc/i 
470 - 477 Mc/i 
514 - 533 Me/l 
542 - 549 Mc/i 
510 - 525 Me/l 
574 - 501 Mc/i 
574 - 581 Me/l 
534-541 Me /1 
534 - 541 Me/l 
510-517 Me/l 
494 - 501 Me/l 
510-517 Mc/i 
494 - 501 Me/.i 
550 - 557 Mc/i 
534 - 541 Me/l 
5St - 545 Me/l 
4S4 - 493 Mc/i 
534 - 541 Mc/i 
510-517 Mc/i 
494 - 501 Me/l 
558 - 545 Me/l 
502 • 509 Mc/l 
574 - 581 Me/l 
510-517 Mc/i 
484 • 493 Mc/i 
534 - 541 Me/l 
494-501 Mc/I 
550 • 545 Me/l 
404 - 493 Mc/i 
544 • 573 Mc/l 
502 • 509 Mc/l 
550 • 557 Mc/ 9 
510 • 525 Me/l 
404 • 493 Mc/l 
510 • 525 MC/I 
544 - 573 Mc/l 
524 - 533 Mc/l 
542 • 549 Mc/l 
SIA-525 Mc/l 
550 • 545 Mc/l 
502 - 509 Mc/l 
550 • 557 Mc/l 
470 - 477 Mc/l 
494 - 501 Mc /1 
542 - 549 Me/l 
558 • 545 Mc/l 
534 - 541 Mc/l 
544-573 Mc/i 
542 • 549 Mc/ì 
518 - 525 Me/l 
524 - 533 Mc /1 
550 • 557 Mc/l 
544 - 573 Mc/l 
574 - 581 Mc/l 
542 • 549 Mc/l 
542 - 549 Me/l 
544 - 573 Mc/l 
518 - 525 Mc/l 
574 - 581 Mc/l 
542 • 549 Mc/l 
550 - 557 Mc/l 
550 • 557 Me/l 
470 - 485 Mc/l 
510-1^ Mc/l 
478 - 485 Mc/l 
470 - 477 Mc/l 


che questi apparecchi sono 
silenziosissimi, ma è evidente 
che (volendo escludere il men¬ 
dacio da parte loro) i collau¬ 
datori delle prefate ditte deb¬ 
bono essere un po' duri d'orec¬ 
chio. Fatto sta che il condizio¬ 
natore si fa sentire, c come!, 
soorattutto se funziona di not¬ 
te. Un ronzio insistente e pe¬ 
dissequo, che può anche rovi¬ 
nare i nervi di chi cerca di 
riposare. Lei mi dirà, avvocato, 
che un rimedio c’è, e consiste 
neH'arrestare il funzionamento 
del condizionatore durante le 
ore di riposo: meglio soffrire 
il caldo che rovinarsi il sistema 
nervoso, certo. Ma le difficoltà 
sorgono nell'ipotesi che il con¬ 
dizionatore sìa sistemato in un 
appartamento vicino. E' appun¬ 
to il caso mio. Il signore del 
piano di sopra si è comprato 
uno dì questi apparecchi e lo 
fa funzionare giorno e notte, 
mettendomi nell’impossibilità 
di dormire. Ho reclamato, na¬ 
turalmente, pregandolo di fer¬ 
mare il meccanismo nelle ore 
notturne. Ma mi ha risposto, 
tanto per cambiare, che in casa 
sua ognuno può fare quel che 
crede, e che lui soffre di cuore 
ed ha bisogno vitale del condi¬ 
zionatore d'euia, e che il mor¬ 
morio del condizionatore richia¬ 
ma tutt’al più quello di un 
fresco ruscello che scorre tran¬ 
quillo in lontananza, ed altre 
cose ancora. A lei la decisione. 
Che fare?. (Alberto D. V. - 
Napoli). 

In casa propria non si può 
fare tutto quel che si crede, 
perché non è lecito recare di¬ 
sturbo ai vicini. Dunque, se il 
condizionatore del Suo coin¬ 
quilino è realmente fastidiosa, 
fastidioso in modo non tolle¬ 
rabile da una persona di ordi¬ 
naria resistenza nervosa, è evi¬ 
dente che il Suo vicino deve 
astenersi dal farlo funzionare 
nelle ore dedicate al riposo. Se 
non si astiene, vi sono due pos¬ 
sibilità: denunciarlo alla Pro¬ 
cura della Repubblica per il 
reato contravvenzionale di di¬ 
sturbo della quiete privata (nel 
qual caso gli sarà applicata 
un'ammenda e, magari, anche 
l’arresto), oppure (o anche) 
convenirlo davanti al tribunale 
per farlo condannare alla ces¬ 
sazione dell'intollerabile immis¬ 
sione di rumore che il suo con¬ 
dizionatore provoca nell'appar¬ 
tamento vicino. La seconda 
possibilità Le è aperta .solo nel 
caso che Lei dell'appartamento 
in cui abita sia proprietario, 
e non semplice inquilino. Ma, 
prima di chiudere con questa 
risposta, sarà bene discendere 
a qualche rilievo di carattere 
pratico. Primo: non tutti i ru¬ 
mori che provengono da un 
appartamento vicino sono vie¬ 
tati: lo sono soltanto quelli fa¬ 
stidiosi (fastidiosi, come ho 
precisato dianzi, per una per¬ 
sona di ordinaria resistenza 
nervosa). Non dico, dunque, 
che Lei prima di muoversi 
debba andare a farsi visitare da 
un neurologo, ma consiglierei 
di far ascoltare il rumore an¬ 
che ad altre persone e di farsi 
dire da queste ultime, in co¬ 
scienza, se anch'esse trovano 
che il rumore è fastidioso. Se¬ 
condo rilievo pratico: poniamo 
che Lei denunci il vicino do¬ 
mani e che domani stesso lo 
citi in giudizio per la cessazio¬ 
ne del fastidioso rumore che 
si immette nel Suo apparta¬ 
mento. Quanto tempo ci vorrà 
perché la sentenza (penale nel 
primo caso, civile nel secondo 
caso) intervenga? Ahimè, non 
meno di qualche mese, e dico 
poco. Intanto l'estate sarà fi¬ 
nita e il suo vicino avrà spen¬ 
to il condizionatore d'aria 
Dunque... 




SETTIMANALE DELLA RADIO E DELLA TELEVISIONE 
ANNO 41 - N. 34 - DAL 16 AL 22 AGOSTO 1964 
Spedizione in abbonamento postale - II Gruppo 
Direttore responsabile; LUCIANO GUARALDO 
Vice Direttore: GIGI CANE 


IN COPERTINA 

L’intera Nazione ha vissuto 
giornate d’onsia per la pra- 
ve malattia che ha tm- 
provvisamente colpito il Pre¬ 
sidente della Repubblica, 
on. Antonio Segni. Tutto il 
popolo italiano ha seguito, 
ora per ora, alia radio e 
olla televisione, le notizie 
che giungevano dal Quiri¬ 
nale, in un alternarsi di 
preoccupazioni e di spe¬ 
ranze. 


SOMMARIO 

Le ansJocc giornate degli iteliant stretti attorno 
ai Presidente Segni di b.b. .... 

Immagini migliori sul video con una nuove te¬ 
lecamere di c.m.p. 

Il dono del Nilo: un vieggio ettreverso I secoli 

di s. 

Ricordo di De Gasperi di Angelo Narducci . 
Rassegne canore internazionale al Lido di Vo- 

nezia di S. G. Biamonte. 

Quindici minuti con Cathorinc Spaak di Bruno 

Barbicinti. 

Alla scoperta delle villeggiature tranquille di 

Carlo Napoli. 

Sono finite la vacanze dei calciatori, sta per co¬ 
minciare la feste del tifosi di Alfredo Toniolo 


PROGRAMMI GIORNALIERI 

Televisione . 24-25; 28-29; 32-33 ; 36-37; 4041; 4445; 4849 

Radio . 28-27; 30-31; 34-35; 38-39; 4243; 4647; 50-51 

Radio locali.52-53-54 

Esteri.55 

Filodiffusione.56-57 


Fra i programmi radio delta settimana 

Leggiamo Insiemo. 

Qui i ragazzi. 

La donna e la casa. 

Dischi nuovi. 

Personalità e scrittura .... 

Risponde II tecnico. 

CI scrivono. 

Teleflash. 

L'awocato di tutti. 

I capolavori di Michelangelo . 


20-21-22-23 

19 

58-59 

60-61-62 

3 

47 

29 

24 

3 

4 

634445-66 


Editore: ERI - EDIZIONI RAI RADIOTELEVISIONE 
ITALIANA 

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terra sh. 2; Malta sh. 1/10; Monaco Princ. Fr. 1; Sviz¬ 
zera Fr. sv. 0,90; Belgio Fr. b. 14. 

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strall (26 numeri) L. 1650; Trimestrali (13 numeri) L. 850 
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docco, 2 . Telefono 40 4 43 

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4 


























ANNO XLI - N° 34 


RADlOtORfUERE 


16-22 AGOSTO 1964 


Come radio e TV hanno seguito i drammatici avvenimenti del Quirinale 


Le ansiose giornate degli italiani 
stretti intorno al Presidente Segni 


C osi sono cominciati i 
giorni dell'ansia per 
Antonio Segni. Vener¬ 
dì sette agosto, ore venti e 
trenta: la gente è quasi tut¬ 
ta dentro le case. Anche chi 
è in vacanza, al mare, in col¬ 
lina. in campagna. 1 televi¬ 
sori sono accesi. Poco prima 
c’è stato Telesport, poi la pic¬ 
cola rubrica pubblicitaria. Si 
aspetta il Telegiornale. Più 
con curiosità, che con auten¬ 
tica preoccupazione, si vo¬ 
gliono sapere le notizie del 
Sud-Est asiatico, di Cipro. 

Si era parlato molto, nei 
due giorni precedenti, della 
Settima Flotta americana in 
azione nel mare del Tonchi- 
no, dei jets turchi sulla tor¬ 
mentata isola mediterranea. 
II Telegiornale tardava qual¬ 
che minuto. Sul video, insi¬ 
stente, 17nrerva//o. 

Accade sempre così quan¬ 
do qualche notizia importan¬ 
te arriva al quarto piano di 
via Teulada aH'ultima ora. 

Milioni e milioni di tele- 
spettatori non sapevano an¬ 
cora che alle venti e venti¬ 
cinque l’ufhcio stampa del 
Quirinale aveva diramato un 
grave comunicato. Ma ecco 
che appare sul video il vol¬ 
to deH'annunciatore del Te¬ 
legiornale. Legge: « L'addet¬ 
to stampa del Presidente 
della Repubblica ha fatto ai 
giornalisti la seguente co¬ 
municazione: ** Il Presidente 
della Repubblica nel pome¬ 
rìggio di oggi, mentre era 
intento al suo lavoro, è stato 
colto da malessere dipen¬ 
dente da disturbi circolatori 
cerebrali. I professori Chal- 
liol, Fontana e Giunchi, che 
hanno visitato immediata¬ 
mente l'illustre infermo, 
hanno constatato che le 


Ad ogni ora del giorno ed 
anche la notte, una folla 
muta ha atteso, dinanzi al 
Quirinale, lunghe ore per 
avere notizie sulle condizioni 
di salute del Presidente del¬ 
la Repubblica, on. Antonio 
Segni. Molti hanno apposto 
la loro firma, e sono migliala, 
su un registro per testimo¬ 
niare concretamente 1 loro 
sentimenti di trepidazione 






Le ansiose giornate 
intorno al Presidente 


L’«electronic cam» già in funzione 


condizioni generali sono 
soddisfacenti, e seguono at¬ 
tentamente il decorso della 
malattia ” ». Niente altro. 

Ma la notizia, così come 
era stata formulata, era suf¬ 
ficientemente chiara: la vi¬ 
ta di Antonio Segni era in 
pericolo. Nello stesso mo¬ 
mento, la radio diffondeva 
fra i suoi ascoltatori l'an¬ 
nuncio. Da quell'istante la 
trepidazione si è diffusa in 
tutta Italia e nel mondo. 
Tutte le edizioni del Tele- 
giornale e del Giornale Ra¬ 
dio sono state attese e se^ 
guite con emozione. Così nei 
giorni successivi. I quoti¬ 
diani, è vero, davano le più 
ampie cronache di quanto av¬ 
veniva al Quirinale, ma tutti 
volevano sapere subito. E, 
si sa. le notizie per radio 
e per televisione arriva¬ 
no prima. Cosi, ora per ora, 
l’intero Paese ha saputo tut¬ 
to sulle condizioni del Pre¬ 
sidente Segni: come era co¬ 
minciato il male; quali sa¬ 
rebbero state le conseguenze 
costituzionali di un eventua¬ 
le prolungarsi deU'impedi- 
mento fisico delTìllustre in¬ 
fermo; la spontanea onda¬ 
ta di affetto riversatasi at¬ 
torno al Quirinale, affetto 
che non poteva mancare al 
Presidente gentiluomo. 

Alle diciassette e trenta di 
venerdì il Presidente del 
Consiglio, Aldo Moro, e il Mi¬ 
nistro degli Esteri, Giusei> 
pe Saragat, erano al Quiri¬ 
nale a colloquio con il Pre¬ 
sidente. , 

Nello studio della « Palaz¬ 
zina », in fondo alla « mani¬ 
ca lunga », avevano conver¬ 
sato tutti e tre, serenamente, 
su vari problemi. Stavano 
per salutarsi: alle diciotto il 
Consiglio dei Ministri atten¬ 
deva Moro e Saragat. Im¬ 
provvisamente, Antonio Se¬ 
gni mostrò qualche difficoltà 
nel parlare. Allungò la mano 
per premere un bottone : vo¬ 
leva chiamare il valletto, 
chiedere qualcosa. Gliene 
mancò la forza. Si accasciò 
sul suo tavolo dì lavoro. 

Moro e Saragat lo soccor¬ 
sero per primi. Poi gli altri. 
Fu subito trasportato nella 
sua stanza, poco distante. 
Per telefono venne convoca¬ 
to da Perugia il professor 
Giunchi, medico della fami¬ 
glia Segni da quattordici an¬ 
ni; era già in viaggio per 
Roma. Infatti, il Presidente 
gli aveva chiesto giorni pri¬ 
ma di sottoporlo ad una vi¬ 
sita di controllo, perché ave¬ 
va notato qualcosa che non 
andava. Insieme a Giunchi 
arrivarono alla « Palazzina » 
anche i professori Fontana e 
Challiol, chiamati d'urgenza 
per il consulto. Il referto, il 
primo, fu quello contenuto 
nel comunicato diramato 
dal Quirinale alle venti e 
venticinque di venerdì sera. 

Gli onorevoli Moro e Sa¬ 
ragat raggiunsero subito 
dopo Palazzo Chigi, dove 
era riunito il Consiglio dei 
Ministri. La drammatica no¬ 
tizia provocò intensa emo¬ 
zione. Ed era necessario 
prendere subito delle deci¬ 
sioni in proposito: si do¬ 
veva cioè richiamare il Pre¬ 
sidente del Senato. Cesare 


Merzagora — in viaggio in 
Spagna — per la eventuale 
sostituzione del Presidente 
nelle sue funzioni. L’articolo 
86 della Costituzione preve¬ 
de infatti che il Presidente 
del Senato supplisca alle 
mansioni del Capo dello 
Stato in casi di grave ma¬ 
lattia che gli impedisca di 
adempiere interamente al 
suo alto magistero. 

11 passaggio dei poteri 
non è automatico. Un colle¬ 
gio medico deve attestare la 
impossibilità del Presidente 
a svolgere i suoi compiti e il 
Parlamento decide, poi, la so¬ 
stituzione. In questo caso, 
cioè l’impedimento provvi¬ 
sorio del Presidente, la que¬ 
stione costituzionale non 
presenterebbe alcuna diffi¬ 
coltà, per venire risolta. 
Nel caso invece che la ma¬ 
lattia fosse ritenuta per¬ 
manente e nella dolorosa 
ipotesi che accadesse il peg¬ 
gio, si dovrebbe proceaere 
entro quindici giorni a nuo¬ 
ve elezioni. 

Nel primo pomeriggio di 
lunedì esce la Gazzetta Uf¬ 
ficiale con un comunicato: 
« Esercizio temporaneo del¬ 
le funzioni di Capo dello 
Stato da parte del Presiden¬ 
te del Senato ». Il Presiden¬ 
te del Consiglio, Moro, avuta 
comunicazione dal Segreta¬ 
rio Generale della Presiden¬ 
za della Repubblica del bol¬ 
lettino redatto dai medici 
curanti, ha convocato il Con¬ 
siglio dei Ministri. 

11 Consiglio, udita la rela¬ 
zione, ha dato atto che nelle 
presenti circostanze, il Pre¬ 
sidente della Repubblica si 
trova neirimpossibilità dì 
adempiere alle sue funzioni. 
Il Presidente dei Senato, avu¬ 
tane comunicazione, ha con¬ 
vocato i Presidenti della Ca^ 
mera e del Consiglio per le 
opportune valutazioni. Essi 
hanno concordemente rite¬ 
nuto che sussistono le con¬ 
dizioni volute dall’art. 86 
della Costituzione. In conse¬ 
guenza il Presidente del Se¬ 
nato ha assunto temporanea¬ 
mente le funzioni dì Capo 
dello Stato. 

Insieme a queste, incalza¬ 
no altre notizie. 

Bollettino delle 13,30: « Le 
condizioni del Presidente 
permangono gravi. Dopo una 
notte relativamente tranquil¬ 
la è subentrato uno stato di 
sopore. Persiste la tempera¬ 
tura febbrile. Restano inva¬ 
riati i disturbi motori e del¬ 
la parola ». 

E le notizie dell'amore, 
deH'affetto. della stima: gli 
auguri di Paolo VI; di tanti 
e tanti Capi di Stato e uo¬ 
mini politici di ogni parte 
del mondo: gli auguri degli 
italiani, di ogni ceto e di 
ogni condizione. 

In piazza del Quirinale 
— dove le telecamere del 
Telegiornale hanno sostato 
a lungo — migliaia di per¬ 
sone si alternavano per 
chiedere notizie ai coraz¬ 
zieri, ai guardìaportoni, a 
chi sapeva qualcosa: « Sta 
meglio il Presidente?». Ma 
non hanno avuto la notizia 
che loro, e cinquanta mi¬ 
lioni dì italiani, attendevano. 

b.b. 


Immagini migli 


con una nuova 


E terminato in questi fior¬ 
ai, negli studi televisivi 
di Milano, il montaggio 
d'una famosa commedia di Fi- 
randello: Ma non è una cosa 
seria, realizzata dal regista 
Gianfranco Bettetini con Tin- 
terpretazione di Valentina For¬ 
tunato, Giulio Bosetti, Turi 
Ferro, Augusto Mastrantoni, 
Bianca Galvan e altri. A parte 
il valore artistico di questa pr<> 
duzione, vai la pena di sottoli¬ 
nearne la portata perché lo 
spettacolo è stalo registrato 
con un nuovo procedimento 
chiamato ■ electronic cam > 
ch’è il prodotto del più recen¬ 
te e (si ha ragione di credere) 
fortunato incontro tra cinema 
e televisione. 

Abbiamo parlato, sopra, di 
■ montaggio ». ch'è un termine 
appartenente alla tecnica cine¬ 
matografica. Come è risaputo, 
i] montaggio di un film consi¬ 
ste, grosso modo, nel disporre, 
saldando l’uno aH’altro secon¬ 
do una successione prestabili¬ 
ta, i vari pezzi di pellicola gi¬ 


rata. Anche in televisione si 
« montano » delle trasmissioni : 
quelle girate su normale pelU- 
cola cinematografica (ad esem¬ 
pio, quasi tutte le inchieste 
giomaììistiche) e quelle ripre¬ 
se con telecamere e registra¬ 
te su nastro magnetico (ad 
esempio: quasi tutte le com¬ 
medie e i romanzi sceneniali). 

In che cosa consiste dunque 
l'c electronic cam »? In speciali 
apparecchiature che sono delle 
cineprese abbinate alle teleca¬ 
mere. In altre parole, nello stu¬ 
dio e nella cabina dì regìa, a 
parte ciò che riguarda gli at¬ 
tori di cui parleremo più avan¬ 
ti, si lavora con telecamere co¬ 
me per una qualsiasi ripresa 
televisiva, mentre il prodotto 
finito sarà rappresentato da 
una pellicola cinematografica. 
Solitamente, per una comme¬ 
dia vengono impiegate tre te¬ 
lecamere, ognuna delle quali 
manda sui monitor (i televisori 
installati nella cabina di regìa) 
la propria inquadratura. Con 
j‘« electronic cam > avviene lo 


stesso, con la differenza che 
l'inquadratura — scelta dal re- 
^ta secondo le necessità del¬ 
la sceneggiatura — anziché es¬ 
sere mandata direttamente in 
onda (ripresa diretta) o regi¬ 
strata su nastro magnetico, vie¬ 
ne fissata su una normale pel¬ 
licola cinematografica. In pra¬ 
tica. quali saranno i vantaggi 
per il pubblico? Una migliore 
qualità della trasmissione so¬ 
prattutto per quanto si riferi¬ 
sce airuniformità delle diverse 
immagini, esattamente come 
avviene in un film nel quale i 
toni, l’impasto, le caratteristi¬ 
che non variano mai dal prin¬ 
cipio alla fine. Spieghiamoci 
con un esempio: il telespetta¬ 
tore avrà notato spesso, in cer¬ 
te commedie o in certi roman¬ 
zi sceneggiati, una differenza di 
qualità, tra immagine e imma¬ 
gine, quando da una scena in¬ 
terna, ripresa in studio con le 
telecamere, si passa ad una 
esterna (girata all’aperto con 
una cinepresa). Ebbene, con 
r« electronic cam > questa dif- 






Em, 

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US- «1 

pL' Il Iri 

1 ^ 


«Ky 

U'Mil " f 












nette una più raffinata tecni 


a Milano per 


ferenra non esisterà più perché 
il sistema di ripresa è sem¬ 
pre il medesimo. Altro miglio¬ 
ramento: la precisione degli 
• stacchi », cioè dei passaggi 
imp’X>vvisi da una inquadratu¬ 
ra nll’altra (Tizio sta discuten¬ 
do in una stanza con Caio : 
stacco: nella stanza accanto, 
vediamo ^mpronio che ori¬ 
glia); precisione non raggiun¬ 
gibile con il nastro magnetico, 
perché su di esso le immagini 
non sono visibili e quindi è 
più difficile tagliare nel pun¬ 
to esatto per legare alla scena 
successiva. Invece neir€ elec- 
tronic cam > il montaggio de¬ 
gli inserti filmati dalle varie 
telecamere è reso più spedito 
perché viene fatto attraverso 
un sistema di identificazione, 
registrato otticamente su una 
pista laterale della pellicola: 
(quella pista che nei film tra¬ 
dizionali viene usata per la co¬ 
lonna sonora). Il montatore, 
insomma, passando la pellico¬ 
la in moviola, vede un certo 


4 .rii 


r« electronic cam ». Nella foto al centro: una scena della commedia pirandelliana « Ma non è 
Bianca Galvan, Augusto Mastrantonl (seduto) e Turi Ferro — ripresa con 1!« electronic cam» 


do si vuole, anche una sola 
inquadratura che risulti appe¬ 
na un po’ sfuocata ». 

L'€ electronic cam », natural¬ 
mente, richiede non soltanto 
al regista ma anche agli attori 
un diverso modo di Uvorare: 
una commedia non si può re¬ 
gistrare difilato dal principio 
alla fine o atto per atto, ma 
deve essere girata scena per 
scena (qualcosa di più che nel 
cinema dove, come è risaputo, 
si fa inquadratura per inqua¬ 
dratura) giacché ogni camera 
ha una carica dì pellicola che 
non supera i dieci-dodici mi¬ 
nuti. Va da sé. inoltre, che 
rillurainaziorc deve essere tri¬ 
plicala rispetto ai sistemi tra¬ 
dizionali : ci ha raccontato 
Gianfranco Bettetini che per la 
lunga scena dei pranzo, nel 
prim'atto di M i non è una co¬ 
sa seria, gli attori sono dovuti 
rimanere per poco meno di 
due ore attorno a una tavola 
imbandita al centro della qua¬ 


le batteva una temperatura di 
44 gradi : le pietanze disposte 
sulla mensa da cotte che era¬ 
no si sono addirittura carbo¬ 
nizzate. (Ma nello studio dove 
le apparecchiature « electronic 
cam » verranno prossimamente 
installate non ci sarà questo 
inconveniente. Il condiziona¬ 
mento dello studio sarà suffi¬ 
ciente a mantenere una tempe¬ 
ratura ambiente gradevole). 

Dove in particolare riuscirà 
facile anche per il profano.no- 
taxe la più soddisfacente uni¬ 
formità di immagini tra gli 
esterni e gli interni, sarà nel 
terzo atto della commedia di 
Pirandello, che Bettetini ha po¬ 
tuto — senza minimamente 
violentare il testo originale — 
girare, in parte, in un giardi¬ 
no : là dove l'avventura dei due 
famosi personaggi, Gasparìna 
Torretta e Memmo Speranza, 
diventerà veramente « una co¬ 
sa seria ». 

c. m. p. 


tore che ha — ci si passi la 
cattiva espressione — un sicu¬ 
ro < mercato intemarionale ». 

Per l'esattezza, dobbiamo pre¬ 
cisare che l’impiego dell’» elec¬ 
tronic cam » in Italia ebbe un 
precedente in via sperimenta- 
le. poco più dì un anno fa, 
sempre n^li studi milanesi, 
con la registrazione della com¬ 
media La porta d’oro di Melba 
Rcdman, diretta da Sandro 
Bolchi, protagonista Lilla Bri- 
gnone. Fu cosi messo a punto 
n complesso apparato che per¬ 
ciò ora dovrebbe dare un ri¬ 
sultato perfetto. II regista Bet¬ 
tetini si è anche recato in Ger¬ 
mania per seguire da vicino, 
durante l’intera registrazione 
d'una commedia negli studi 
della Bavarìa film, l'uso e 
rìmpiego dei nuovi apparati. 
« L’ “ electronic cam ” », egli 
ci ha detto « è senz'altro un 
formidabile mezzo di regìa che 
consente, soprattutto, un mon¬ 
taggio perfetto e offre la pos¬ 
sibilità di rifare, come e quan¬ 


segnalino e sa che in quel pun¬ 
to esatto deve tagliare. 

Chi ricorda il Wallenstein di 
Schiller trasmesso tempo fa 
sul Secondo programma in tre 
serate o quel varietà con le 
gemelle Kessier che volteggia¬ 
vano sulla pista di un aero¬ 
porto, potrà farsi un'idea dei 
risultati dell’* electronic cam > : 
si trattava infatti di program¬ 
mi realizzati in Germania con 
te nuove apparecchiature. Da 
ciò si intuisce un ulteriore van¬ 
taggio del sistema; la possi¬ 
bilità dì doppiare le voci e 
quindi di dirfondere all'estero 
la pellicola. Particolare, questo, 
che agevolerà la diffusione in 
campo intemazionale della no¬ 
stra migliore produzione tele¬ 
visiva e varrà quindi, dal punto 
di vista economico, ad annulla¬ 
re praticamente le maggiori 
spese che una registrazione con 
■ electronic cam » comporta. 
Ciò spiega anche il motivo per 
cui sia stata scelta, ora, un’ope¬ 
ra di Pirandello, cioè di un au¬ 


7 








L 'Egitto si può rag^un- 
gere in poco più di tre 
ore da Milano o da Ro¬ 
ma, ma quando si è laggiù 
non è tanto l'Egitto moder¬ 
no che prende quanto quello 
di diecine di secoli addietro: 
le distanze con l'Europa^e 
con altri continenti diventa¬ 
no assurde e profonde, sem¬ 
bra di essere lontani da Ro¬ 
ma, da Tokyo, da New York 
migliaia di anni. Una sensa¬ 
zione tìsica che non ho avu¬ 
to soltanto io, ma avevano 
altri compagni di viaggio e 
soprattutto i miei compagni 
di lavoro durante le riprese 
del Dono del Nilo. Debbo di¬ 
re che in Cina o in Russia 
mi sentii meno lontano che 
in Egitto. 

Ciò si può spiegare con la 


Uno dei grandi colonnati di 
Luxor, Tantlca città di Tebe 


vivezza che conservano i mo¬ 
numenti del passato, col fasci¬ 
no che proiettano i colori delle 
tombe, con l’eleganza dei bas¬ 
sorilievi: senza volere, la nostra 
immaginazione si trasferiva 
fra ì costruttori delle piramidi, 
fra gli scalpellini di Sakkara, 
fra i pittori o gli orafi di Tebe, 
quattromila, cinquemila anni 
addietro, e risalire alla super- 
fice dei nostri giorni non era 
fadle. 

La passione per l'antico Egit¬ 
to ha lasciato non pochi esem¬ 
pi. Molti dei suoi occasionali 
visitatori diventarono profon¬ 
dissimi conoscitori dei luoghi 
e delle vicende storiche. Non 
si capirebbero gli improvvisi 
mutamenti che subirono Bel- 
zbni, Marìette, Camarvon, per 
citare alcuni nomi nella foltis¬ 
sima schiera, i quali arrivati in 
Egitto per motivi contingenti 
non riuscirono più a distaccar¬ 
sene. Non fu l'amore per la 
scienza archeologica a tratte¬ 
nerli laggiù, ma qualcosa che 
d’un tratto illuminava il loro 
animo. Oliando i responsabili 












della nostra produzione, per la 
cronaca Gigi Martello e il suo 
socio Lionello Torossi, mi sol¬ 
lecitavano perché affrettassi ì 
tempi (come di solito avviene 
in tutte le imprese cinema¬ 
tografiche) avevo bellissimi 
esempi da sottoporre alla loro 
attenzione e mi avvalevo so¬ 
prattutto della inesaurìbile mi¬ 
niera che l'Egitto contiene. 
Belzoni, un ex acrobata, venu¬ 
to in Egitto nei primi dell'Ot¬ 
tocento per vendere una mac¬ 
china idraulica, appena assa¬ 
porò il piacere di scoprire te¬ 
sori rinunziò ad ogni altro im¬ 
pegno: Mariette sceso per ac¬ 
quistare papiri, intenzionato a 
non trattenersi più di una set¬ 
timana. vi rimase tutta la vita; 
Carnarvon, mandato dai medici 
a svernare in Egitto per curar¬ 
si le lesioni ai bronchi causa¬ 
tegli da un incidente automo¬ 
bilistico, diventò il grande me¬ 
cenate delle ultime scoperte di 
Tebe. 

Posso vantarmi di non aver 
avuto troppa fretta durante le 
riprese dei cinque lunghi docu¬ 


mentari che abbiamo portato 
a termine, ma debbo aggiun¬ 
gere che si sarebbe potuto con¬ 
tinuare per un bel pezzo. Gra¬ 
zie al ritmo tenuto come mi¬ 
sura. spero che questi docu¬ 
mentari riescano a dare una 
idea della straordinaria civiltà 
che gli Egiziani avevano rag¬ 
giunto. Purtroppo gli spettato¬ 
ri vedranno, almeno per ora, 
l'antico Egitto in bianco e nero, 
invece che a colori come ven¬ 
ne girato. Per la prima volta 
la lampade vennero portate in 
fondo agli ipogei della Valle dei 
Re e illuminarono gli interni 
del tempio di Abu Simbel, ai 
contini col Sudan, problemi 
non facili da superare, ma oc¬ 
corre dar alto della compren¬ 
sione e degli appoggi che i no¬ 
stri sforzi ottennero presso le 
autorità e dell'entusiasmo con 
cui la troupe affrontò un lavo¬ 
ro spesso duri.ssimo. Posso dire 
che le maggiori soddisfazioni 
vennero al regista proprio in 
quei momenti. L'interesse che 
macchinisti ed elettricisti mo¬ 
stravano nel ritrarre un affre¬ 
sco, nello scoprire i lati pitto¬ 


reschi deH'abbigliamento fem¬ 
minile e de] modo di costruire 
una nave, può ripagare di ogni 
Fatica o amarezza. 

Le sorprese che offre la fan¬ 
tasia degli Egiziani, la loro se¬ 
renità nel predisporre e dipin¬ 
gere le case dell'altra vita (che 
non hanno niente di lugubre e 
attraverso le quali è possibile 
ricostruire resistenza di tutti 
i giorni) mettono in una spe¬ 
ciale condizione di spirito chi 
si addentra in quel labirinto. 
Ad Abidos trovai una pittrice 
inglese che si toglieva le scar¬ 
pe prima di entrare nei tem¬ 
pli, come se il suo orologio si 
fosse fermato al tempo dei Fa¬ 
raoni. In realtà quella civiltà 
ha il potere di attirare net suo 
ingranaggio per vari motivi: la 
precisione che raggiunsero i 
suoi architetti e i suoi astrono¬ 
mi, la raffinata finezza dei suoi 
artisti, l'abbondanza delle cu¬ 
riosità che toccano ogni campo 
dello scibile umano: dalla po¬ 
litica alla letteratura, dalla me¬ 
dicina all'estetica. Non perder¬ 
si in un mondo cosi vario e 


ricco di personaggi, imbocca¬ 
re il filone giusto fra i tanti 
che si presentano ed uscirne 
senza lasciarci le penne, ecco, 
in parole povere, il nost^ pro¬ 
blema. 

Abbiamo diviso l’Egitto in 
cinque capitoli che, pur rispec¬ 
chiando una certa unità crono¬ 
logica, si prestano a riferimenti 
e raffronti con la vita dei no¬ 
stri giorni. Cinque capitoli o 
racconti ad uso di un lettore 
immàginarìo che forse non 
avrà mai l’occasione di visitare 
quei luoghi o forse sì sentirà 
spinto a conoscerli meglio. Nel 
primo capitolo la descrizione 
della casa dell’etemità, la di¬ 
mora che gli Egiziani ricchi si 
costruivano, la stazione di par¬ 
tenza i)er il lungo via^o verso 
il sole; nel secondo il paesag¬ 
gio favoloso dì Tebe e della 
Valle dei Re dove le dinastie 
trasferirono la sede del regno, 
a metà cammino fra il Basso 
e l'Alto Egitto: nel terzo il ri¬ 
tratto di alcune regine e di 
conseguenza la moda, i cosme- 


n Nilo a Luxor, davanti la 
Valle dei Re, dove sono 1 
più grandi ipogei del Faraoni 


tici, gli intrighi femminili, le 
influenze politiche: dalla lotta 
che sostenne Nefertiti, a fianco 
del Faraone eretico Achenaton, 
alla sete di potere di Hatshep- 
sut, la donna-Faraone, la prima 
femminista della storia, che ve¬ 
stiva da uomo e si incorni¬ 
ciava il volto con una barba 
postìccia pur di fare accettare 
la sua presenza; nel quarto la 
storia della religione e il mi¬ 
stero dei geroglifici: infine, nel¬ 
l'ultimo capitolo il viaggio ad 
Abu Simbel, la montagna sacra 
ai confini del Sudan, con le 
gigantesche effigi di Ramses IT, 
suU'estemo, e la colorata de¬ 
scrizione delle sue battaglie nel¬ 
le sale interne: uno sperone di 
roccia che attualmente segano 
e dividono per ricostruire il 
tempio più in alto, in modo che 
Ramses sia salvato dalle acque 


9 





della nuova diga che minaccia¬ 
vano dì sommergerlo. 

Non dimenticheremo di Abu 
Simbel la natura, la quiete, la 
solennità del paesaggio. Perché 
esso ci commuoveva talmente? 
Ciò che potemmo ritrarre in 
quei luoghi non è che la mi¬ 
nima parte di un'atmosfera 
« inafferrabile >. Una notte, da¬ 
vanti al tempio, un cantante 
nubiano improvvisò un coro 
per ofWre a noi e ad altri 
ospiti un saggio di canzoni lo¬ 
cali. L'aria si era fatta tenera 
dopo il caldo della giornata, le 
stelle brillavano, ai piedi dei 
colossi di Ramses LI piccolo 
coro dalle voci delicate e ar¬ 
gentine aveva qualcosa di ma¬ 
gico. Una festa ai bordi del 
Nilo, in un posto che non tro¬ 
veremo mai più sulla terra. 
Sentivamo che quello era il 
nostro paradiso perduto, gli an¬ 
geli avevano i volti scurì della 
Nubia. il fiume che bagnava le 
rive era il simbolo della vita. 
Un fiume che da milioni di 
anni corre dal cuore deH’Afri- 
ca verso i mari azzurri del¬ 
l'Europa. 

Benché non così vivida come 
ad Abu Simbel, questa sensa¬ 
zione dì tro\'arci in un altro 
mondo, di vivere un'altra vita, 
ci accompagnò quasi sempre. 
Alle volte entravamo in una 
tomba delia Valle dei Re al 
mattino, ne uscivamo poco pri¬ 
ma di notte. Il silenzio e i co¬ 
lon dell'Africa erano sopra di 
noi. Qualche latrato lontano, il 
canto di strani urcdii ci face¬ 
vano capire perché gli antichi 
dei dell'Egitto ebbero volti di 
animali. 

Con l'avvento del cristiane¬ 
simo, il passaggio dalla religio¬ 
ne dei Faraoni a quella dei 
Copti venne segnato sulle pie¬ 
tre di Kamak con una dram¬ 
maticità impressionante. Le in¬ 
numerevoli figure degli dei che 
ornano le porte di Kamak. la 
città sacra di allora, recano le 
tracce di quei momenti. Il po¬ 
polo che era sempre tenuto 
lontano dai luoghi sacri si ri¬ 
versò entro le mura della città. 
Le porte furono abbattute, le 
statue dalle pareti scalpellate 
una per una perche non aves¬ 
sero più potere, cancellate in 
ogni faccia con un ultimo guiz¬ 
zo di superstizione e timore. 
La scena si immagina, si vede, 
come fosse accaduta ieri. Come 


Corrado Sofia, autore dei cinque documentari sul Nilo, mentre visita con la guida egiziana la Valle dei Re, a Luxor 


si vede l'ansia. l'angoscia, la 
fretta, in queU'uItimo periodo 
dei regno dei Tolomei, nel la¬ 
sciare l'impronta di un mondo 
che perdeva terreno. Trecento 
anni prima di Cristo quando 
l'Egitto già avvertiva Tinfluen- 
za di altre civiltà e temeva che 
il confronto potesse essergli fa¬ 
tale. lo sforzo delle dinastie 
tolemaiche e dei loro sacerdoti 
fu di fissare nelle pietre ogni 
fase del rituale antico. Ogni 
momento delle cerimonie fu ri¬ 
cordato con una minuziosità di 


particolari che soltanto la 
paura del crepuscolo poteva 
suggerire. La scrittura divenne 
più piccola perché potessero 
riempirne tutti i muri. Sui pie¬ 
distalli e sulle colonne, inci¬ 
sioni e bassorilievi riproducono 
un cerimoniale che era rimasto 
in gran parte segreto fino a 
queirepoca. 

Sono momenti della storia 
dell'umanità che richiedereb¬ 
bero uno studio più approfon¬ 
dito e minuzioso di quello che 
può dare un documentario; 


confessiamo che gli sforzi di 
un documentarista nel rendere 
tali momenti non sempre rie¬ 
scono a raggiungere il segno. 
Ma il nostro immaginario let 
loie apprezzerà le buone inten 
zioni. l'impegno messo nell’es 
sere chiari, nel trovare una sin¬ 
tesi, nello spiegare gli infiniti 
segreti che affollano quel mon¬ 
do. Oltre che una lezione, per 
noi fu spesso un divertimento, 
rare volte abbiamo compiuto 
un lavoro difficile con la stessa 
gioia: vorremmo che una parte 


di quell'interesse trasparisse 
dalle immagini e sorprendesse 
gli spettatori come appassionò 
noialtri nel girarle. 


La prima puntala di II dono 
del Nilo va in onda venerdì 
21 agosto, alle ore 21.15 sul 
Secondo Programma tele- 









Radio e TV nel decimo anniversario della scomparsa del grande statista 


Ricordo di De Gasperi 


D ieci anni fa neU'assorta 
quiete di Sella di Valsu* 
gana moriva Alcide De 
Gasperi, l'uomo politico e di 
Stalo che in un periodo cru¬ 
ciale della storia d’Italia dal¬ 
la caduta del fascismo al 1954 
aveva impersonato per le sue 
doti civili e morali e per il 
ruolo ricoperto nella vita del 
Paese la stessa volontà di rina¬ 
scita. di giustizia e di libertà 
degli italiani. 

I dieci anni trascorsi dalla 
sua morte non consentono an¬ 
cora un giudizio distaccato, an¬ 
che perché Tesperienza di De 
Gasperi è intimamente legata 
a quella del partilo dei catto¬ 
lici di cui egli fu leader indi¬ 
scusso e di grande prestigio: 
ma se il giudizio sulle vicende 
del decennio degasperiano può 
in una certa misura, per amore 
di obiettività, rimanere sosp^ 
so. suno al dì fuori di ogni di¬ 
scussione la statura morale 
deH'uomo. la sua fede nelle 
istituzioni democratiche, la 
sua equilibrala ansia di giu¬ 
stizia e di libertà, la passione 
con cui egli dopo l’ultimo gran¬ 
de conflitto seppe e volle riven¬ 
dicare i diritti dell’Italia anti¬ 
fascista democratica e repub¬ 
blicana e il suo ruolo nel 
consesso delle nazioni libere, 
airiniemo deU’Europa avviata 
verso l'integrazione c l’unità. 

De Gasperi veniva da una 
esperienza lunga e complessa 
che lo aveva portato dai primi 
interessi sollecitati dalla « Re¬ 
rum Sovarum > alle appassio¬ 
nate discussioni nelle birrerie 
di Vienna, dove egli frequentò 
l’università, al carcere di Inns- 
bruck, dove fu rinchiuso per 
aver solidarizzato con gli stu¬ 
denti di lingua italiana. Questo 
fu il punto di partenza e di lì 
De Gasperi doveva arrivare 
alle prime battaglie politiche 
giornalistiche, in cui ebbe per 
antagonista anche Mussolini, e 
al Parlamento di Vienna dove 
egli seppe difendere, accanto 
a Cesare Battisti, come pochi 
altri i diritti del Trentino c 
deile popolazioni della sua ter¬ 
ra troppo spesso oppresse dal 
governo centrale austriaco. 
Questa attività non conobbe 
.sosta e trovò le sue espressioni 
più sofferte c più impegnate 
nel crogiolo della prima gran¬ 
de guerra, quando le sorti del 
conflitto erano ancora incerte, 
la repressione austriaca nei 
confronti delle popolazioni del 
Trentino si faceva più dura e 
Cesare Battisti veniva impic¬ 
cato. 

Dopo la fine della guerra 
De Gasperi. diventalo citta¬ 
dino italiano per l’annessione 
del Trentino all’Italia, aderì 
naturalmente al Partito Popo¬ 
lare. in cui per l'opera prece¬ 
dentemente svolta nelle asso¬ 
ciazioni cattoliche democrati¬ 
che c per le sue doti intellet¬ 
tuali. civili e umane, acquistò 
subito una posizione di grande 
rilievo, che lo portò ad assu¬ 
mere atteggiamenti di punta 
nei confronti della minaccia 
fascista che si faceva vìa via 
più imperiosa. Dopo il delitto 
Matteotti, De Gasperi fu tra i 
deputati « aventiniani », facen¬ 
do propria la protesta non solo 
politica ma anche morale nei 
confronti della nascente ditta¬ 
tura. 

Comincia così il periodo che 
più tardi è stato definito della 


« lunga viplia antifascista ». 
De Gasperi è costretto a so¬ 
spendere ogni attirità politica, 
si dimette da segretario del 
Partito Popolare, abbandona 
la direzione del suo vecchio 
giornale cui era rimasto sem¬ 
pre fedele nonostante gli impe¬ 
gni diventati sempre più gra¬ 
vosi, e toma accanto alla fa¬ 
miglia tra le sue montagne. 
Ma il fascismo non dà pace ai 
suoi opposi tori : così una notte 
De Gasperi viene prelevato e 
portato nella sede della fede¬ 
razione fascista dì Vicenza, 
dove lo sottopengono a un 
lungo interro^lorìo con la 
precisa intenzione di passare 
a vie di fatto se non avesse 
rinnegato la sua fede democra¬ 
tica e non avesse espresso la 
propria fiducia nel fascismo e 
nel suo capo. Ma De Gasp>eri 
è incrollabile e solo l’interven¬ 
to del deputato Marzotto lo 
salva dal peggio. Però questo è 
solo rìnizio: una notte viene 
fermato in treno insieme alla 
moglie e il tribunale di Roma. 
dop>o una detenzione a Regina 
Coeli, gli infligge una dura con¬ 
danna. 

Appartengono a questo p>e^ 
riodo le lettere che De Gasp>erì 
scrisse alla moglie Francesca, 
documento nobilissimo di una 
anima fervida, ricca di ideali 
e di fede, mai piegata dalle 
^flicoltà presenti e sempre 
con lo sguardo rivolto a quel 
I>oco dì gioia quotidiana che 
si può trarre dalle cose più 
semplici e, insieme, a un hi- 
turo che sebbene si profilasse 
incerto non poteva non avere 
uno sbocco nella libertà. 

E>opo il carcere comincia un 
nuovo p?riodo di diflicoltà a 
Roma, dove De Gasperi vive 
in modeste stanze d'aflìtto. cer¬ 
cando di guadagnarsi la vita 
con lezioni privale c traduzio¬ 
ni, sempre sotto il controllo 
ossessivo della polizia. Final¬ 
mente gli si apre uno spiraglio 
con un modesto lavoro alla 
Biblioteca Vaticana, di cui più 
tardi egli diventerà segretario 
p>er inlei-essamento di Pio XL 
Ma questi anni di attesa e di 
sofferenza non vengono impie¬ 
gati solo a cercare dì soprav¬ 
vivere: De Gasperi studia e 
scrive per l’» Illustrazione Va¬ 
ticana » quelle € cronache in¬ 
temazionali » che rimangono 
esemplari per rincisività dei 
giudizi e per l’attenzione che 
riuscirono a richiamare sulla 
tragedia dell'Austria e della 
Germania sotto il nazismo. 

Nello stesso tempo egli man¬ 
tiene contatti con i vecchi ami¬ 
ci del Partito Popolare. Il crol¬ 
lo del regime segna il suo ri¬ 
torno alla vita politica: è in 
prima linea con gli altri espo¬ 
nenti antifascisti, e si deve an¬ 
che a lui la costituzione del 
Comitato dì Liberazione Nazio¬ 
nale. presieduto da Bonomi. 
L'occupazione tedesca non ral¬ 
lenta questa attività: De Ga¬ 
speri si rincontra al Seminario 
del Laterano con tutti gli altri 
esponenti antifascisti e passa 
poi l’ultimo periodo dell occu¬ 
pazione al collegio di Propa¬ 
ganda Fide, intento a tracciare 
le linee di quella che sarà pcu 
l'azione politica e sociale del 
partito di maggioranza. 

Dopo la liberazione, entra ne] 
primo Gabinetto Bonomi come 
ministro senza portafoglio. Nel 
secondo Gabinetto Bonomi è 



De Gasperi a Parigi 11 10 agosto 1946 parla dinanzi al 21 delegati delle nazioni vittoriose 
riuniti per discutere il trattato di pace con Tltalia: « Sento che tutto, cpil dentro, tranne 
la vostra personale cortesia, è contro di me ». 11 discorso durò 35 minuti. Bjmies, se¬ 
gretario di Stato americano, annotò: « n primo ministro italiano parlò con tatto, ma 
con dignità e coraggio ». De Gasperi aveva usato il tono giusto, colpendo nel segno 


11 






Il monumento dedicato a De Gasperi a Trento è continua meta di visitatori da tutta Italia. L'opera di Antonio Berti fu inaugurata il 14 ottobre 1956 


al Ministero degli Esteri, ini¬ 
ziando cosi quell'attività cbe 
avrebbe restituito prestigio e 
dignità all'Italia anche in cam¬ 
po intemazionale. Intine, dopo 
le dimissioni del governo Farri, 
il 10 dicembre 1945, De Gasperi 
costituì U suo primo Ministero 
con tutti i partiti del Comitato 
di Liberazione Nazionale. Era¬ 
no anni ditfìciii e inquieti, di 
cui tutti serbiamo una memo¬ 
ria ancora cocente: alle rovine 
materiali si aggiungevano quel¬ 
le morali, alla difficoltà di ga¬ 
rantire ogni giorno il pane agli 
italiani si aggiungeva l'incom¬ 
prensione degli Alleati, mentre 
le lotte sociali, compresse ma 
non certo eliminate dal fasci¬ 
smo. esplodevano in tutta la 
loro violenza, rivelando dram¬ 
maticamente gli squilibri e le 
ingiustizie antiche e recenti 
della società italiana. Si po¬ 
neva inoltre il problema del¬ 
l'assetto istituzionale del Paese 
e quello non meno delicato e 
importante della formulazione 
di una Carta costituzionale che 
indicasse le linee maestre lun¬ 
go le quali avrebbe dovuto 
svilupparsi la nuova società 
democratica. E' in questa si¬ 
tuazione e davanti a questi 
problemi che inizia il decennio 
degasperìano. 

' Non è questa la sede per 


formulare tm giudizio su quan¬ 
to fu compiuto in quegli anni, 
ma alcuni dati sono talmente 
incontrovertibili da essere ne¬ 
cessariamente sottratti a ogni 
polemica. Anzitutto, il raffron¬ 
to tra l'Italia del '45 e quella 
di oggi mostra chiaramente 
quale sia l'impronta che De Ga¬ 
speri lasciò nella storia della 
costruzione della nostra socie¬ 
tà civile, rimarginandone le fe¬ 
rite e sanandone le distruzioni. 
Così, se si ricorda la fredda 
e agghiacciante ostilità con cui 
fu accolto al Palazzo del Lus¬ 
semburgo dove i ventuno rap¬ 
presentanti delle potenze vin- 
citrici erano riuniti per deci¬ 
dere le sorti dell'Italia, non si 
può non rilevare quanta strada 
l'Italia abbia compiuto nelle 
sue relazioni intemazionali e 
a chi debba, in gran parte, il 
suo ruolo attuale nei proces.so 
di unificazione europea. Allo 
stesso modo non è motivo di 
discussione il senso che De Ga¬ 
speri seppe e volle imprimere, 
dopo le elezioni del 1948, alle 
vicende politiche interne del 
Paese e ai rapporti fra i par¬ 
titi, quando avviò quel pro¬ 
cesso di collaborazione demo¬ 
cratica che segnò il supera¬ 
mento dello « storico steccato » 


e pose fine alla polemica che 
fin dal Risorgimento contrap- 
FH>neva « guelfi • a ■ ghibellini » 
la.sciando larghi strati di forze 
popolari ai margini della gestio¬ 
ne dello Stato. 

De Gasperi è stato spesso 
paragonato a Giolitti, ma una 
simile interpretazione, a no¬ 
stro avviso, regge relativamen¬ 
te, perché l'essenza del gioìit- 
lismo non fu certo quella « pa¬ 
zienza della democrazìa » che 
costituì la sostanza unificatri¬ 
ce, oltre la pratica e le scelte 
quotidiane, dell'uomo politico 
trentino. 

Democrazia era per lui un 
termine comprensivo di ogni 
possibile bene di vita sociale e 
politica, né egli volle mai pren¬ 
dere in considerazione stru¬ 
menti che non fossero quelli 
del dibattito democratico, del 
rafforzamento delle istituzioni. 
E questo non per una fiducia 
tutta illuministica — che ine¬ 
vitabilmente degenera e si tro^ 
va prima o poi a fare i conti 
con gli egoismi della condizio¬ 
ne umana — ma i>er la sua 
natura di credente, profonda¬ 
mente persuaso deìraderopi- 
mento della promessa cristiana 
che vuole gli uomini redenti e 
liberi e non permette che il 
bene si persegua con altri stru¬ 


menti che non siano quelli del 
bene stesso. Di qui la sua inal¬ 
terata fiducia nel corpo eletto¬ 
rale e negli organismi rappre¬ 
sentativi, nel negoziato pazien¬ 
te, in quel poco di buono che 
si può e si deve fare ogni gior¬ 
no, i suoi ripetuti inviti alla 
vigilanza, ma anche all’ottimi¬ 
smo. De Gasperi sapeva quanto 
fosse difficile la strada della 
libertà: «E' necessario che ci 
persuadiamo che il regime de¬ 
mocratico è veramente un re¬ 
gime molto duro, un regime 
che esige un addestramento e 
una vigilanza continua. Ogni 
giorno è necessario riconqui¬ 
stare la democrazia dentro dì 
noi contro o^i senso dì vio¬ 
lenza, fuori di noi con la espe¬ 
rienza della libertà». E fu 
proprio questa coscienza che 
gli permise di non perdere mai 
di vista, pur ne! complesso 
gioco delle lattiche, l’obiettivo 
finale: a questa coscienza, a 
questa fede, a questa altitu¬ 
dine, alla pazienza è alfidato 
soprattutto l'insegnamenlo vi¬ 
vo di un uomo che fu grande 
nell’animo prima dì esserlo 
nelle opere. 

Nel decennale della morte di 
De Gasperi la radio e la tele¬ 
visione ne ricordano l’opera e 


la figura con una serie di tra¬ 
smissioni: a cura del Telegior¬ 
nale sarà trasmesso un servi¬ 
zio sul Programma Nazionale. 
Il Terzo Programma, da parte 
sua, metterà in onda un pro¬ 
filo dello statista trentino a cu¬ 
ra di Giovanni Spadolini; sul 
Programma Nazionale radiofo¬ 
nico sarà trasmesso un servizio 
dedicato prevalentemente al¬ 
l'ideale europeistico di De Ga¬ 
speri e al consenso che egli 
seppe riscuotere negli ambienti 
internazionali, e sul Secondo 
Programma, un documentario, 
a cura di Paolo Valenti con in¬ 
terviste di varie personalità ita¬ 
liane e straniere. 

Angelo Narducci 


Il decimo anniversario del¬ 
la scomparsa di De Gasperi 
sarà ricordato alla TV con 
lina trasmissione in onda 
mercoledì 19 agosto alle 21 
sul frazionale. Alla radio an¬ 
dranno in onda lo stesso 
giorno mercoledì tre tra¬ 
smissioni: alle ore 22,05 sul 
Nazionale: alle 21 sul Secon¬ 
do e alle 22,45 sul Terzo 
Programma. 


12 



La TV al Palazzo del Cinema per una pacifica invasione di 
popolari cantanti e giovani promesse della musica leggera 


C he l’estate sia ormai la 
■ stagione d'oro > della 
musica leggera è dimo- 
siraio non soltanto dalle cen¬ 
tinaia di dischi sfornati dalle 
varie case fonografiche, ma an¬ 
che dalle numerose manifesta¬ 
zioni che vengono organizzate 
per « lanciare », come si dice, 
le nuove canzoni destinate ad 
accompagnarci nel periodo del¬ 
le vacanze. In queste manife¬ 
stazioni vengono inoltre inse¬ 
rite. tra le piu note vedettes 
della musica leggera, alcune 
« voci nuove ■ che sperano di 
assicurarsi, attraverso un suc¬ 
cesso estivo, il passaporto per 
la celebrità e per una carriera 
duratura. 

La televisione ha seguito le 
principali rassegne canore di 
questo genere. Nelle scorse 
settimane, sono state trasmes¬ 
se le serale di liti disco per 
l'estate svoltesi a Saint Vin¬ 
cent. la tappa iniziale e quella 
conclusiva del Cantagiro. ecc. 
Ora vanno in onda le due se¬ 
rate del Notturno al Lido di 
Venezia svoltesi al Palazzo del 
Cinema (la prima viene tra¬ 
smessa domenica 16 agosto, la 
seconda il 23). 

Queste due serate, presen¬ 
tate da Grazia Maria Spina e 
Renato Tagliani. allineavano 
un gruppo piuttosto nutrito dì 
noti cantanti italiani e stra¬ 
nieri. con l'aggiunta d'un certo 
numero di debuttanti (o qua¬ 
si). Accanto a Gigliola Cinquet- 
ti. Hobby Solo, Omelia Va- 
noni. Francoise Hardv, Petula 
Clark. Emilio Pericoli. Iva Za- 
nicchi. Richard Anthony. Ma 
rino Barreto Jr., Luisa e Ga¬ 
briella, Aurelio Fierro, Bruno 
Filippini. Jimmv Fontana. Didì 
Balhoni. Gianni Meccia. Luigi 
Tenco. Los Marcellos Fcrial. 
Nevil Cameron, troviamo in¬ 
fatti altri personaggi dai nomi 
nuovi per la maggior parte 
degli ascoltatori. 

Cerchiamo allora di impa¬ 
rare a conoscerli, cominciando 
dagli italiani. Tra ì giovani 
cantanti della rassegna vene¬ 
ziana, Vasso Ovale è probabil¬ 
mente quello che può vantare 
il nome più curioso. Vasso è. 
dicono, il diminutivo di Basi¬ 
lio. Questo giovanotto è nato 
a Santa Maria di Leuca. in 
provincia di Lecce, ma ha vis¬ 
suto a Torino sin daU'infanzia. 
Figlio del noto musicista Achil¬ 
le Ovale. Vasso ha cominciato 
a esibirsi in pubblico giova¬ 
nissimo, prima ai concorsi per 
dilettanti, poi con il complesso 
diretto da suo padre, e ha in¬ 
terrotto gli studi alla terza 
media. Ha già al suo attivo 
un paio di successi discogra¬ 
fici (Pietà, Sherry, ecc.) e una 
serie di fortunate esibizioni 
nei locali notturni. Andrea Lo 
Vecchio, milanese, 21 anni, 
studente universitario, è ai pri¬ 
mi passi di cantautore. La sua 
carriera cominciò pochi mesi 
fa a Milano, al teatro di via 
Manzoni, dove sì svolgeva una 
festa studentesca. Era venuta 
a mancare la vedette che aveva 
promesso di partecipare alla 
manifestazione, e Andrea, con 


La cantante francese Fran- 
9 olse Hardy con Bruno Fi- 
Ùpplnl, due del protagonisti 
della manifestatone « Not¬ 
turno al Lido di Venezia » 


Rassegna canora 
internazionale 
al Lido di Venezia 



un po' di faccia tosta, ma so¬ 
prattutto con grande entusia¬ 
smo, si olfrì di sostituiria. Suc¬ 
cesso immediato, tanti compli¬ 
menti e. qualche giorno dopo, 
un contratto con una casa di¬ 
scografica. Che volete farci? 
Oggi sì diventa cantanti così. 
Altro studente che ha dato 
raddio ai libri piuttosto pre¬ 
sto (è arrivato al terzo anno 
dell'Istituto tecnico industria¬ 
le) è Don Miko, che è già ti¬ 
tolare di un complessino da 
night : quello degli « Oscar’s ». 
Don Miko si chiama in realtà 
Piermichele Bozzetti ed è nato 
ad Alessandria. 

Anche Roberta Mazzoni ha 
cominciato a cantare in pub¬ 
blico giovanissima. Nata a Bo¬ 
logna 23 anni fa, è stata l’anno 
scorso una delle finaliste del 
concorso per voci nuove di 
Castrocaro Terme, ed era l’uni¬ 
ca concorrente sposata. Gran¬ 
de ammiratrice di Cocki Maz¬ 
zetti e Carmen Villani, s’è de¬ 
dicata tuttavia al genere melo¬ 
dico tradizionale (a Castrocaro 
cantava Acqtia passata e Ho 
chiuso le finestre). 

Night clubs. balère, concorsi 
per nuovi talenti: è quasi un 
ritornello obbligato per i gi«> 
vani che s’affacciano alla ri¬ 
balta della notorietà, attraverso 
la manifestazione svoltasi al Pa¬ 
lazzo del cinema del Lido di 
Venezia. Come la Mazzoni, in¬ 
fatti. Paolo Bracci ha fatto una 
lunga « gavetta » nei locali not¬ 
turni prima d'arrivare ai discJu 
e alla televisione. Veni’anni, 
marchigiano, ha vissuto perfino 
avventurosamente prima di tro¬ 
vare qualcuno disposto a of¬ 
frirgli un microfono. A Roma, 
dove s’era trasferito in attesa 
del tanto sospirato « provino ». 
aveva dovuto cercare ospitalità 
in un ricovero per ex carcerati, 
dato che non aveva denaro suf¬ 
ficiente per pagarsi una pen¬ 
sioncina. Sembra una storia in¬ 
ventata da uno scrittore di ro¬ 
manzi d’appendice, ma è vera. 
Oggi i giovani sono disposti ai 
più duri sacrifìci per la musica 
leggera, che per i più fortunati 
(tra i molti delusi), si può tra¬ 
durre in una ventata di facile 
notorietà. Prendete il caso di 
Pappino Gagliardi. Napoletano, 
23 anni, ha coltivato la passione 
per le canzonette fin da bam¬ 
bino. I suoi coetanei pocavano 
col fucile a pallini, lui si diver¬ 
tiva con una fisarmonica. Riit- 
scì anche a formare un com¬ 
plessino, che si chiamava « I 
Gagliardi ». Un giorno si spezzò 
una gamba, e durante la de¬ 
genza in ospedale cominciò a 
canticchiare. Un'infermiera gli 
disse che aveva una buona 
voce. Una volta guarito, chiese 
ed ottenne dì fare un provino. 
Uscì il suo primo disco. T’amo 
e t'amerò, e andò a ruba. Nel 
giro di ventiquattr’ore. Peppino 
Gagliardi era lanciato. 

Meno movimentata è la sto¬ 
ria di Wilma Goich. La ragaz¬ 
za. nata a Savona da genitori 
dalmati, cantava nelle feste 
degli studenti, e un giorno le 
offiirono il microfono di un 
dancing. Wilma accettò e bru¬ 
ciò le tapi>e: in poche setti¬ 
mane era già molto richiesta 
nei migliori night clubs della 
Riviera. Venne poi il concorso 
per voci nuove di Pallanza, in 
cui si classificò al secondo p<^ 
sto. Provino con una casa di¬ 
scografica e contratto. Fra l'al¬ 
tro. ha preso parte aU’incisione 
d'un album di canzoni italiane 




Rassegna canora al Lido di Venezia 


destinato al mercato estero, e 
ha avuto un notevole successo 
negli Stati Uniti. 

Al gruppo degli italiani pre¬ 
senti alla rassegna veneziana 
appartiene anche Adamo, nono¬ 
stante il suo ruolo nella mani¬ 
festazione sia stato quello di 
rappresentante delia canzone 
belga. Adamo, infatti, che è 
nato 21 anni fa a Comiso. in 
provincia di Ragusa. è oggi la 
maggiore vedette della musica 
leggera in Belgio, dove vive dal 
1947 (suo padre era minatore). 
In Italia, Salvatore Adamo era 
quasi completamente scono¬ 
sciuto prima d’essere presen¬ 
tato a La fiera dei sogni da 
Mike Bongiomo. In seguito, 
alcuni suoi dischi (com e G ri- 
dare il ino nome e Che fune- 
rale!) hanno raggiunto u na la r- 
ga diffusione, anche se siamo 
ancora molto lontani dalle cifre 
toccate dalla produzione di 
Adamo in Belgio e in Inghil¬ 
terra. 

La canzone francese, oltre 
che da due • grandi firme * 
come Richard Anthony e Fran- 
goise Hardy, era rappresentata 
a Venezia anche da un grup)- 
petto di giovani: la graziosa 
Audrey. Michel Paje e Danyel 
Gerard. Quest'ultimo, che ha 
26 anni, è ancora poco cono¬ 
sciuto come cantante, ma è fa¬ 
moso in tutto il mondo come 
compositore. E’ l’autore infatti 
di una delle più fortunate can¬ 
zoni di questi ultimi anni: 
Speedy Gonzales, che è stato 
un besl seller di Pai Boone in 
America, di Dalida in Francia 
e di Peppino di Capri. Johnny 
Dorelli e John Poster in Italia. 
D’origine armena (il suo vero 
cognome è Kherlakian), Danyel 
Gerard è entrato relativamente 
tardi nel mondo della canzone, 
dopo aver fatto la lunga guer¬ 
ra d’Algeria. Voleva fare il 
cantante, ma aveva la strada 
praticamente sbarrata dai vari 


Richard Anthony e Johnny Hai- 
lyday. Cominciò allora a scri¬ 
vere canzoni, e dopo il successo 
di Speedy Gonzales. collaborò 
con Frangoise Hardy, compose 
Twist and twist e numerosi 
altri pezzi di classe, come La 
vendemmia dell'amore, che do¬ 
veva fare la fortuna di Marie 
Laforet. Infine, la grande occa¬ 
sione: Je, il suo incalzante surf 
che l’ha reso popolare in mezza 
Europa. 

In rappresentanza della can¬ 
zone tedesca c'era a Venezia 
Heidi Bruhl. la giovane cantan¬ 
te che qualche telespettatore 
ricorderà nella penultima edi¬ 
zione del Gran Premio Eurovi¬ 
sione: per l’Austria c’era Udo 
Jurgens (che è veramente au¬ 
striaco di nascita, ma vìve da 
molti anni a Monaco di Bavie¬ 
ra), un personaggio abbastan¬ 
za noto anche in Italia per l’ec¬ 
cellente interpretazione di Wa- 
rum? data alcuni mesi fa 
all'Eurocanzone di Copenaghen 
vinta dalla nostra Gigliola Cin- 
quettì. Jurgens. che è anche un 
ottimo sportivo (è molto ap¬ 
prezzato come sciatore) è ar¬ 
rivato a Venezia preceduto 
appunto dalla fama di Warum?. 
e non ha deluso il pubblico, 
perché ha cantato proprio la 
stessa canzone, accompagnan¬ 
dosi al pianoforte. 

Infine, un americano: Kenny 
Rankin, un giovane molto pro¬ 
mettente, che è stato scoperto 
e lanciato da Dion Di Mucci. 
Kenny è di New York, ed è 
diventato cantante quasi per 
caso. Era infatti un buon chi¬ 
tarrista, ed era entrato a far 
parte del complesso di « Jerry 
McGee and thè Canjuns », col 
quale suonava nei migliori lo¬ 
cali notturni americani. Una 
sera, a Las Vegas, andò a un 
party col suo amico Dion. Fe¬ 
cero un po’ di baldoria, e si 
misero a cantare insieme. Ken- 


Ha partecipato alla rassegna canora anche Richard Anthony, U cantautore francese diven¬ 
tato popolare in Italia con le canzoni « E 11 treno va » e « Chi cin ». In basso, alcime « gio¬ 
vani leve • della canzone Italiana presenti alla manifestazione musicale di Venezia. Da 
sinistra, Loulselle, Dldl Balbonl, Ambra Borelli, Orletta Berti, Milena e Maria Luisa Bis 


ny Rankin scherzava, ma Dion 
faceva sul serio, e una setti¬ 
mana dopo gli fissò un'audi¬ 
zione. Uscì il primo disco di 
Kenny cantante [Where did 
my little girl go), e la carriera 
del giovanotto di New York 
cambiò. 

Questo che vi abbiamo trac¬ 
ciato è il quadro dei personaggi 
meno noti (almeno per ora) 
della rassegna canora svoltasi 
a Venezia. Sono storie di for¬ 
tune improvvise, dì scoperte 


casuali, o di speranze tenace¬ 
mente coltivate, affrontando 
molti sacrifici. Gli altri perso¬ 
naggi, quelli coi nomi da in¬ 
segna luminosa, li conoscete 
già, e anche loro possono rac¬ 
contarvi storie di questo ge¬ 
nere. Le Cinquetti, le Vanoni, 
i Bobby Solo, gli Anthony, le 
Hardy, ecc. rappresentano gli 
« arrivati >. Ma poi si ritrovano 
tutti insieme al nastro di par¬ 
tenza di una manifestazione 
come quella di Venezia, e ognu¬ 


no — « arrivato * o no — ce la 
mette tutta per arrivare primo 
al traguardo del successo sta¬ 
gionale con la canzone del- 
Testate. 

S. G. Blamente 


La prima serata del • Not¬ 
turno al Lido di Venezia » 
va in onda domenica 16 ago¬ 
sto. alte ore 22,05. sul Se¬ 
condo Programma televisivo 













con 

Catherine 


Alla televisione l’attrice prese 

IMI 


P ossedere una bella voce 
non è sempre indispen¬ 
sabile, anzi. E* soltanto 
mxes.sario avere il coraggio 
(qualche volta la faccia di 
bronzo) di cantare con la voce 
che si ha: e qualche volta se 
si riesce a imitare uno strillo¬ 
ne ^ giornali oppure il bron¬ 
tolio della caldaia di una vec¬ 
chia locomotiva a vapore, o a 
stonare • sapientemente * è for¬ 
se più facile raggiungere il suc¬ 
cesso. 

Gli esempi non mancano dav¬ 
vero e fanno inorridire gli 
anziani, quelle persone cioè che, 
soltanto qualche diecina di 
anni fa, andavano in sollucche¬ 
ro ascoltando voci ■ rotonde », 

« pastose », « falsetti » e « fal- 
settoni », doni della natura e 
risultato di anni e anni dì voca¬ 
lizzi. Ma i gusti, si sa, soi^ 
mutati. Non c'è mo ivo di 
drammatizzare e bisogna ade¬ 
guarsi ai tempi che subiscono 
svolle nette, con ritmo ogni 
volta differente a intervalli 
sempre più frequenti. Oggi tut¬ 
to è veloce, rapido, incalzante. 
Cosi la musica leggera: si ascol¬ 
ta in fretta, rrode allegri e 
non chiede di più. 

Nei giorni nostri sì d^ide di 
cantare cosi, su due piedi : si 
improvvisano « urlatori » o 
«melodici» studenti di scuole 
inedie, universitari, attori del 
cinema o di prosa, scniion, 
registi, giocatori di calao, av¬ 
vocati. 

Così è stato di Calhenne 
Spaak, figlia di un noto lette¬ 
rato e uomo di teatro e nipote 
di un ancor più noto statista 
belga. Ha cominciato ad esibir¬ 
si con la sua vocina thi alunna 
di terza media e, soffiando nel 
microfono le sue delicate can¬ 
zoncine, si è inserita con au¬ 
torità nel genere « confidcnzia- 
le-intimista », vendendo dischi a 
centinaia di migliaia. 

Catherine Spaak è una ragaz¬ 
za intelligente — si dice — ma, 
sopra ogni cosa, è fortunata. 
Riuscirebbe in tutto: potrebbe 
persino recitare Shakerare 
o, addirittura, scrivere libri o 
canzoni: non le manchereb¬ 
be in nessun caso il plau¬ 
so del grande pubblico. Le 
cx>se. come sono andate, alme¬ 
no nel settore del cinema e 
della canzone, darebbero ramo- 
ne a coloro che vedono Cathe¬ 
rine sotto la protezione della 
dea bendata. Ma per confer¬ 
marlo è necessario aspettare: 
Catherine Spaak è giovanissi¬ 
ma, beata lei. e le sue indubbie 
doti di attrice e. perché no, 
anche di cantante « confìden- 
ziale-intimista » sono certamen¬ 
te suscettibili ancora di ulte¬ 
riori progressi. 

Nel cinema Catherine Spaak 
è piuttosto brava. I ruoli di 
ragazzina non troppo inge¬ 
nua. interpretati in numero¬ 
si film di successo le hanno 
consentito di imporsi e di con¬ 


quistare rapidamente la noi 
rietà. Poi cominciò a cantai 
Esordì con due canzoni di 
Gino Paoli: « Perdonami 
■ Tu ed io ». Piacque. Una nut>- 
va. soprattutto redditizia stm 
da. si apri davanti a Catherin«: 
cantante che consolidò il suo 
primo successo canoro con 
un'altra canzone: « Tous le.s 
gaivons et les filles ». (Quelli 
della mia età): un'incisione 
discografica da vendita record. 

Così con il suo « ruolo secon¬ 
dario » di cantante, Catherinc 
Spaak si presenta in televisione 
nella rubrìca « Quindici minuti 
con... ». Chitarra al collo, volto 
ingenuo, converserà con 11 
pubblico dei telespettatori tra 
una canzone e l'altra (« Mes 
amis. mes copaìns », « Tu ridi 
di me », < Ciucili della mia 
età •. « Noi due », « Prima di 
te, dopo di te >). 

Sarà un quarto d'ora che 
Catherine dedicherà interamen 
te alla canzone, al suo perso¬ 
naggio di fnovanissima. con la 
voce « sofhata > da ragazzina 
di terza media. Frattanto la 
crìtica e il pubblico del ci 
Rema — certamente più esi 
genti di quelli della canzo¬ 
ne — l’attendono alla prova 
dei suoi ultimi lavori as 
sai più ardui dei precedenti 
accanto a Marcello Mastroian 
ni ne « L'uomo dei cinque pai 
toni », di Marco Ferreri: ne 
« La ronde > di Roger Vadim; 
nel lavoro ad episodi di Bolo 
gnini, Comencini e Casteltan 
« Per Ire notti d'amore », E 
inoltre, Catherine si propone 
di tentare anche resperìenzn 
teatrale partecipando nel pros 
simo inverno, a Parigi, a uno 
spettacolo del Théétre Natio 
nal Populaire, sotto la regia di 
George Wilson. 

Andrà bene? Catherine ne è 
convinta. I registi, tutta gente 
« impegnata ». lo sono altret 
tanto. 

Comunque vada, Catherine 
non ha preoccupazioni di sorta. 
Il cinema resterà sempre il suo 
primo amore; la canzone il 
secondo. Quello che le consen¬ 
te, per di più, di aver ogni 
mattina sul piatto d'argento 
della prima colazione un cospi 
cuo assegno: i diritti che le 
competono per la vendita quo¬ 
tidiana dei suoi dischi. E c'è da 
esserne certi, Catherine non 
trascura queste cose: è una ra¬ 
gazza mouema, concreta anche 
se ha il volto candido e la voce 
da altmna della terza media. 

Bruno Barblclntl 


Quindici minuti con Cathe¬ 
rine Spaak va in onda alla 
TV venerdì 2t atosto, alle 
ore 22,45 sul Programma 
Nazionale. 


ita una scelta delle sue canzoni di 

■ iti 


■■ 



Con «Sosta in 


musica», 


la radio ci conduce 


Alla scoperta delle vi 



Il presentatore Corrado, che fa da cicerone nella rubrica, col regista Riccardo Mantoni 



L’attrice Duddy Savagnone che partecipa a «Sosta in musica» 


Il ciclo, che abbraccia otto trasmissioni, seguirà ogni puntata un 
itinerario studiato appositamente dall’Automobile Club e ricco di 
curiosità. Una cura particolare per il settore gastronomico: lo 
ascoltatore avrà così un panorama più gustoso dei luoghi toccati 


C he l'italiano sia un pupo- 
lo di navigatori e di 
esploratori, non c'è 
dubbio. Ha dato Marco Polo 
e Amerigo Vespucci, Cristo- 
foro Colombo e Giovanni Ca¬ 
boto, Vittorio Bottego e Ro¬ 
molo Gessi. Ma se si tratta di 
spostarsi da casa e andare 
lontano di un centinaio di 
chilometri in un posto dì vil¬ 
leggiatura che non conosce, 
ritaliano tende generalmente 
a spaventarsi. 

Il piacere del rischio, il gu¬ 
sto della scoperta, del nuovo, 
son cose che lasciamo volentie¬ 
ri agli stranieri che vanno su 
e giù per il mondo come se an¬ 
dassero dietro l’angolo di casa. 

Il turismo, d’altronde, non è 
« made in Italy ». Esso reca 
come marchio di fabbrica quel¬ 
lo francese, quello inglese, 
quello americano. L’italiano 
preferisce casa sua, e in ogni 
altro paese che non sia il pro¬ 
prio si sente a disagio, come 
un pesce fuor d’acqua. 

Già nel Settecento, quando 
era di moda il viaggio d'istru- 

!• 


4Ìone, la penisola era corsa da 
centinaia di diligenze di fore¬ 
stieri die, varcato il Sempione, 
arrivavano fino alla punta 
estrema della Sicilia, spingen¬ 
dosi là dove gli stessi italiani, 
quelli del continente, non s'era- 
no mai spinti. Eppure, non esi¬ 
stevano gli uffici turistici, non 
c'erano liste di alberghi, ie stra¬ 
de erano infestate dai briganti, 
e non si era mai sicuri di tro¬ 
vare la coincidenza alla fine dì 
una tappa. Ma il Settecento lu 
un secolo aristocratico, e a 
viaggiare furono persone di una 
certa agiatezza: si muovevano, 
molto spesso, con due carrozze 
fomite di ogni ben di Dio. di 
va.seltame prezioso, dì tutta una 
batteria dì cucina, di bauli, e 
pedino di una biblioteca, come 
fece Byron. Il quale fu supe¬ 
rato in organizzazione solo dal 
duca di Richelieu che si fece 
precedere da una carrozza- 
ristorante che aveva sempre 
viveri per tre giorni. 

II tempo che vide nascere il 
turismo moderno, come più o 
meno rintendiamo noi, fu l’Ot- * 
tocento. C’era già una borghe¬ 


sìa abbastanza ricca, ai cavalli 
s'erano sostituiti i treni a va¬ 
pore, per le strade delle città 
erano stati sistemati i lumi a 
gas, non si andava più incontro 
all’ignoto e a brutte sorprese. 
I turisti scendevano alle stazio¬ 
ni sapendo già dove andare, da 
chi dormire, quanto avrebbero 
speso: le guide di Gsell Feis e 
del Baedeker cominciavano ud 
andare per le mani dì tulli 
coloro che potevano viaggiare. 
Ma in Italia non ci si decideva 
ancora, e si guardavano gli stra¬ 
nieri come esseri strani, teme¬ 
rari, e nessuno si sentiva di 
imitarli. Prendiamo Roma, per 
esempio. 

Principi, duchi, ricchi borghe¬ 
si avevano le loro ville estive 
nei luoghi alti della città, dove 
era più facile godere il ponen¬ 
tino. O s’erano costruiti bellis¬ 
simi palazzi appena fuori 
Roma, ai Castelli, a un'ora o 
due di diligenzit. Un cronista 
tlcirepoca racconta questo epi¬ 
sodio. Un giov'ane, nel popo¬ 
lare quartiere di Trastevere, 
aveva sposato una bella ragaz¬ 
za, e, per festeggiare l'avveni¬ 
mento (il viaggio di nozze è 


consuetudine recente) volle 
condurre la sposa a vedere la 
fontana paoiìna sul Gianicolo: 
una fontana che distava da 
Trastevere non più di quattro¬ 
cento metri in linea d’aria. La 
ragazza non l'aveva mai vista, 
pur vivendoci vicinissima. Gli 
stretti vicoli del quartiere erano 
stati tutto il suo mondo. 

Sulla fine del secolo si fan¬ 
no i primi bagni di mare, si 
va in montagna. Ma l'italiano 
non ha ancora la stoffa del 
mrisia. Le famiglie, dopo inHni- 
te discussioni, decidono di an¬ 
dare a prendere un po' ■ d'aria 
pura *. Scelgono una pensione 
già conosciuta e collaudata da 
amici (ìdati, e, per anni, ad 
ugni estate, la eleggono a loro 
dimora, senza provare la tenta¬ 
zione di cambiare località. L’e¬ 
stero è ancora « tabù », riserva¬ 
to ai c signori », ai ricchi, o a 
chi ha una speciale preparazio¬ 
ne. E' solo dopo la seconda 
guerra mondiale che il turismo 
fa passi da gigante. Le automo¬ 
bili aumentano vertiginosamen- 
te. gli stranieri affluiscono in 
Italia portandovi una diversa 












in posti belli dimenticati della nostra Penisola 



Uo riposante paesaggio del 
Monferrato: attraversando i 
vigneti udremo recitare uiia 
famosa lirica di Gozzano 


Una vettura che cammi¬ 
ni. non contano il modello 
e l'ctù. Ciò che importa 
è viaggiare per scoprire 1 
luoghi piu belli e dimenti¬ 
cati della nostra Penisola 


concezione del viaggio, più pra¬ 
tica. più funzionale. 

Per gli italiani è uno shock. 
una rivelazione. I giornali, in¬ 
tanto. parlano di rampolli di 
aristocratiche famiglie francesi 
o inglesi o svedesi che vanno 
all'estero per imparare un’altra 
lingua, e si mantengono da 
soli: chi lavando i piatti, chi 
facendo il cuoco, chi la nurse. 
Le famiglie italiane perbene 
arricciano il naso, si si'andaliz- 
z:ano. ma poi la novit.'^ ha il 
sopravvento, e anch'esse in¬ 
viano oltre Manica i loro figli. 
I quali, pur facendo umili me¬ 
stieri, ricevono l’assegno da 
papà a fine mese. Ma il prin¬ 
cipio è salvo, la moda è rispet¬ 
tata. 

Ci si accorge anche che non 
è necessario scendere ai primi 
alberghi e che basta una pen¬ 
sioncina linda e decorosa. E 
lentamente, anche da noi. si 
prende a partire per le villeg¬ 
giature lontane. Finaln^ente. 
si osa. 

Ma oggi, possiamo dirci ve¬ 
ramente turisti perfetti? Una 
statistica che TACI (Automo¬ 
bile Club Italiano) ha condotto 
recentemente ha mostrato che. 
in quanto a vacanze, siamo abi¬ 
tudinari. Affolliamo solo i luo¬ 
ghi ufficialmente riconosciuti 
di villeggiatura, quelli, per in¬ 
tenderci, che le guide defini¬ 
scono con ameno panorama, 
belle passeggiate e buona cuci¬ 
na. Meravigliose località, dalla 
Sicilia al Piemonte, vengono 
disertate. Nessuno si azzarda a 
spingervìst per primo, per il 
solito vecchio timore deU'igno- 
to. La statistica cui s'è fatto 
cenno indica che l'Italiano si 


muove, in media, poco più di 
trecento chilometri da casa sua. 
e trascorre non più di diciotto 
giorni di riposo. 

Il nostro turismo ha ancora 
dei limiti? Parrebbe dì no, dan¬ 
do uno sguardo ai giovani. 
Questi, a contatto con esperien¬ 
ze e idee di altri paesi, si sono 
buttati alle spalle tante timi¬ 
dezze e hanno cominciato a 
girare il mondo anche con lo 
scooter e anche con l'autostop. 

In generale, sì nota un risve¬ 
glio, sia pure lento, dal punto 
di vista turìstico. II maggior 
tempo a disposizione, la setti¬ 
mana corta, ferie più lunghe, 
l'automobile ormai alla portata 
di tutti, hanno facilitato gli 
italiani nelle loro vacanze, e li 
hanno indotti a fare una scelta 
un tantino più accurata negli 
itinerari. 

Partendo da questa constata¬ 
zione, la Radio c TACI hanno 
dato vita a una serie di tra¬ 
smissioni, con il titolo Sosta 
in musica dedicate a chi voglia 
andare in villeggiatura in posti 
sconosciuti e poco affollati. Non 
si tratta di un programma di 
informazioni turistiche. Per 
questo ci sono le agenzie. Si 
tratta di una passeggiata attra¬ 
verso l'Italia, resa attraente con 
sketches. canzoni, poesie, mu¬ 
siche folcloristiche: un diver¬ 
tente varietà che potrà servire 
sia a passare un'oretta piace¬ 
vole, sia come guida al turista. 
Il ciclo, che abbraccia otto tra¬ 
smissioni, seguirà ad ogni pun¬ 
tata un itinerario studiato ap- 
I>os)tamente dall'ACI, e ricco 
dì curiosità. Sapendo poi che 
l'italiano non parte se non sa 
come si cucina sul posto, e se 


il vino è buono, una cura par¬ 
ticolare è stata messa nel set¬ 
tore gastronomico. Attraver¬ 
sando i vigneti del Monfemio, 
lembo di un Piemonte tradi¬ 
zionale e patriarcale, udremo 
recitare, sì. Stguorimi Felicita. 
la famosa lirica di Guido Goz¬ 
zano che in Piemonio ebbe 
1 natali; ma ci vorrà anche spie¬ 
gato cosa chiedere nelle trat¬ 
torìe; lessi misti, bagnacuuda. 
iiinaHiati da Barolo .sapiente- 
mente invecchiato. 

L'ascoltatore avrà in tal mo¬ 
do un panorama completo dei 
luoghi toccati in questo viag¬ 
gio, sia pure in maniera musi¬ 
cale e scherzosa; verrà infor¬ 
mato sull'arte, sui monumenti, 
sui musei, sulle consuetudini, 
sugli abitanti. Farà da cicerone 
la voce (xirdiale e amica dì 
Corrado. Gli attori che parteci¬ 
peranno al programma saran¬ 
no Deddy Savagnone. Altna 
Moradei e Marcello Tusco. La 
regia è di Riccardo Mantonì. 

L'ascoltatoi'e insomma ver¬ 
rà condotto amabilmente per 
mano, con tanta delicatezza e 
minuzia di informazioni che, 
se si deciderà a partire per i 
luoghi presentati, non correrà 
alcun pericolo. Soprattutto, è 
stata scongiurata ogni possi¬ 
bilità di avventura, alla quale 
l’italiano sembra, per costitu¬ 
zione. profondamente allergico. 

Carlo Napoli 


f Sosta in musica » va in 
onda mercoledt 19 agosto, 
alle ore 20, sul Secondo 
Programma radiofonico. 








Quest’anno la televisione, oltre il Campionato, seguirà Olimpiadi ed eliminatorie dei Campionati del Mondo 


Sono finite le vacanze dei calciatori 
sta per cominciare la festa dei tifosi 



Pu\inato fra due nuovi acquisti del «Bologna»: Tentoiio (a sinistra) c Maraschi. La squadra campione il 9 settembre 
dovrà sostenere 11 primo impegnativo incontro della statone con l'Anderiechl, per la Coppa europea del Campioni 


D a tempo immcmorahile, 
allorché cadono le prime 
stelle nelle notti di ago¬ 
sto, squilla inesorabile la dia¬ 
na per i giocatori dì calcio- 
E con i calciatori tornano sul¬ 
la scena gli allenatori, i diri¬ 
genti, massaggiatori e direttori 
sportivi, segretari ed impiegati 
delle società, nonché i cronisti 
cui spetta inlormare il pubbli¬ 
co delle novità, degli umori, de¬ 
gli atteggiamenti, delle primi¬ 
zie stagionali, delle dichiarazio¬ 
ni, del grado di abbronzatura 
raggiunto dai « divi della peda¬ 
ta » sulle assolate spiagge d'Ita¬ 
lia. E' tutto un mondo ihc si 
rimette pigramente in movi¬ 
mento. un mondo pittoresco c 
pazzo alla sua maniera, cui 
manca soltanto il contorto ce¬ 
rale dei tifosi. Le vacanze dei 
tifosi cominciano, infatti. aJ- 
lorché finiscono quelle dei lo¬ 
ro idoli: gli incontri sono per¬ 
tanto rinviati a fine mese, per 
la serie di partite amichevoli 
che precedono e rilanciano il 
campionato. 

Anche l’Inter campione d’Eu¬ 
ropa. che si era concessa le 
vacanze piu lunghe, è tornata 
da qualche giorno al lavoro: 
diciottu squadre di Serie A. le 
venti di • B » e non m> bene 
quante altre del settore semi- 
prolessionistico, s«>no ilunque 
sotto pressione nelle località 
più disparate delia Penisola e 
perfino oltre confine, com'è il 
caso del Milan rifugiatosi in 
un recesso montano del Canton 
Ticino. I prapositi sono fieri 
come al solito e le piomesse 
esaltanti, mentre per bocca de¬ 
gli allenatori e dei calciatori 
meno accorti già dilaga l'erba 
trastulla deirautoincensamen- 
to. Affermazioni reboanti — 
«farò un grande campionato...». 


« segnerò almeno una ventina 
di gol... ». « sarà l’anno della 
mia clamorosa resurrezione... ». 
« chi vuol vincere lo scudetto 
dovrà fare i conti con noi... » — 
sono co.strctii a raccogliere c u 
riferire i cronisti: il che asso¬ 
lutamente non giova ai peda- 
tori (e sono parecchi) che nel¬ 
lo scorso campionato avevano 
soltanto deluso. Almeno servis¬ 
se, questa pubblicità graiuiia 
di se stessi, per forzare un po¬ 
co la mano ai dirigenti in tema 
di reingaggio. Ma anche su ta¬ 
le possibilità, con il nuovo cor¬ 
so imposto a tutti dalle diffi¬ 
coltà contingenti c daH'avven- 
to del dott. Franchi al timone 
della Lega, nutriamo nerissimi 
dubbi. 

E' l’anno olimpico, l'anno del¬ 
le eliminatorie per i campio¬ 
nati dei mondo che si dispute¬ 
ranno in Inghilterra nel ’66. 
Paese di elevale tradizioni cal¬ 
cistiche, l’Italia non poteva 
mancare at Giochi di Tokio: 
la nostra rappresentativa figu¬ 
ra infatti tra le sedici che nel 
prossimo ottobre, in Giappone, 
daranno vita al girone finale 
dell’Olimpiade calcistica. Sia¬ 
mo capitati in una compagnia 
niente affatto impossibile (con 
l’Argentina, il Ghana ed il Giap¬ 
pone); c poiché le, prime due 
classificate di ciascun girone 
saranno ammesse ai quarti di 
finale, la lo^ca suggerirebbe 
un certo ottimismo ove non 
sapessimo per lunga ed amara 
esperienza che gli azzurri han 
fatto una miserrima fine — 
nel calcio — ogni qualvolta si 
son trovati alle prese con squa¬ 
dre del Paese organizzatore. Si 
spera nell’eccezione, natural¬ 
mente, ad evitare che cj som¬ 
merga un’ondata di ridicolo 


qualora gli sconosciuti calda- 
turi del Ghana o del Sol Le¬ 
vante dovessero togliere brutal¬ 
mente di mezzo dei « dilettan¬ 
ti » tipo Mazzola, Domenghini, 
Rosato, Pacchetti e Bercellino. 

Alle nostre più illustri socie¬ 
tà, che alla spedizione in Estre¬ 
mo Oriente dovranno concede¬ 
re da uno a due giocatori cia¬ 
scuna, l’Olimpiade ha posto in¬ 
tanto un nuovo ed oneroso in¬ 
terrogativo: come sostituire de¬ 
gnamente gli assenti, nel perio¬ 
do olimpico che coincide con 
le battute di avvio del campio¬ 
nato? Il problema, di solare 
evidenza, non poteva essere 
ignorato dalla Federcalcio e 
dalla Le^a: un provvedimento 
di eccezione è giunto infatti, 
abbastanza tempestivo, ad au¬ 
torizzare l'impiego del terzo 
straniero in campionato per 
quelle società che abbiano da¬ 
to dei giocatori alla squadra 
olimpica, limitatamente alla du¬ 
rata dei Giochi. Dalla .suespo¬ 
sta disposizione straordinaria, 
sono scaturiti, appunto, l'acqui¬ 
sto di Peirò da par*te deH’Inter. 
le lunghe cd inutili trattative 
del Milan con Alfredo Di Ste¬ 
fano, certe larvate proteste del 
Torino che di stranieri ne pos¬ 
siede soltanto uno (il centra¬ 
vanti Hitchens), nonché l’osten¬ 
tata indifferenza della Juventus 
per un problema che la obbli¬ 
gherebbe a spezzare di colpo 
la sua politica di austerità. Se 
ne dovrebbe dedurre, a rigor 
di logica, che l’Olimpiade cal¬ 
cistica favorirà Timer nella pri¬ 
ma parte del campionato: una 
semplice supposizione, che i 
fatti potrebbero seccamente 
smentire. Tanto più che Vltan- 
dicap dei nerazzurri (4-5 parti¬ 
te senza Pacchetti, Mazzola e 


Domenghini) è particolarmente 
pesante. 

Se la squadra più sollecita ad 
iniziare gli allenamenti è stata 
il neo-promosso Varese, che si 
direbbe assillato dalla necessi¬ 
tà di una partenza a razzo nel¬ 
le giornate dell’esordio in Se¬ 
rie A, tra le « grandi • la palma 
è toccata al Bologna. (Tome se 
io scudetto imponesse partico¬ 
lari doveri, i campioni d’Italia 
erano giù concentrati a Pieve- 
pelago allo smorire di luglio: 
con i « nuovi » (Muccini, Bui, 
Maraschi e Fara) che a Fulvio 
Bernardini hanno strappato un 
quasi storico riconoscimento 
(« ho avuto dai miei dirìgenti 
tutto quello che avevo chie¬ 
sto...! • ), con i) nuovo e si di¬ 
rebbe generoso presidente, un 
direttore sportivo ufficialmen¬ 
te in carica nella persona del 
dott. Bovina, l’orgoglio della re¬ 
cente conquista ed il timore, 
appena velato, di non riuscire 
a conservarla nella stagione 
imminente. Nessuna meraviglia 
per Tanticipato raduno dei ros¬ 
soblu che il 9 di settembre, a 
Liegi, do\Tanno vedersela con 
i belgi dell’Anderlecht, nel pri¬ 
mo ed ovviamente temuto ap¬ 
puntamento della Coppa euro¬ 
pea dei Campioni. In circa 40 
giorni, Io squadrone che fu del 
povero Dall'Ara deve ritrovare 
una • condizione » tecnico-atle¬ 
tica di rilievo: ne va del suo 
orgoglio, del suo prestigio, del¬ 
la freschissima popolarità che 
già è dilagata oltre confine. E 
se TInter ha probabilmente 
tardato un po' troppo, conside¬ 
rato che proprio il 6 settembre 
ha in programma un durissimo 
incontro in Sudamerìca per il 
titolo mondiale di società, con¬ 
cediamole l’attenuante della pe- 


.santissìma stagione, sui fronti 
nazionale ed internazionale. As¬ 
sicurano peraltro i bene infor¬ 
mati. o meglio gli ottimisti, che 
Helenio Herrera avesse impar¬ 
tito tassative disposizioni a cia¬ 
scuno dei suoi giocatori per¬ 
ché. durante le vacanze, dedi¬ 
casse cure attente alla « for¬ 
ma ». sugli arenili. Che se non 
c cosa vera, fuor di dubbio è 
ben trovata. 

Molta curiosità, nella sempre 
fitta schiera dei tifosi juven¬ 
tini. suscita il franco-argentino 
Combin, chiamato a sostituire 
Nené. Trattenuto a Parigi dai 
suoi obblighi militari. Combin 
ha raggiunto la squadra a Vil- 
lar Perosa solo da qualche gior¬ 
no: ragion per cui riuscirebbe 
prematuro, e certamente avven¬ 
tato. qualsiasi giudizio sul suo 
conto. Chiaro, tuttavia, che ren¬ 
dimento c classifica della Ju¬ 
ventus in campionato riposano 
quest'anno, al 70 %. sui palloni 
che codesto Combin saprà o 
non saprà insaccare nelle reti 
avversarie: è dall'epoca del tra¬ 
monto di Charles che la • vec¬ 
chia signora » non dispone di 
un vero centravanti e pensano 
tutti che avrebbe il dinlto, ma 
soprattutto ÌI dovere, d'averlo 
finalmente .scovato. Un altro 
enigma è rappresentato da Ho- 
ribcrto Herrera. non tanto per 
le sue qualità e la sua serietà 
professionali che in Spagna si 
sono largamente aifcrmale. 
quanto per la sua capacita di 
rapido adattamento al < clima », 
alle necessità, agii imperativi 
tattici e psicologici del nostro 
campionato. Dipenderà anche 
da una positiva ri.sposta ai sud¬ 
detti interrogativi, il posto del¬ 
la Juventus tra le « grandissi¬ 
me » del torneo. 

Nettamente rafforzato in at¬ 
tacco con gli acquisti di Mer<> 
ni e Sìmoni, il Torino può di¬ 
ventare una realtà nuova nella 
lotta che si scatenerà ncITalta 
classifica; paiono più forti per¬ 
fino in difesa i granata — è 
rientrato all’ovile l’eclettico 
Fossati — e Nereo Rocco stam¬ 
perebbe moneta falsa per inse¬ 
rire la sua squadra laddove si 
risolverà Topera/.ione-scudeito. 
Hanno fatto buoni ■ colpi > la 
Sampdorìa (Sormani, Lojaco- 
no), la Fiorentina (Morrone. 
Orlando), il Cagliari (Gallardo, 
Nené) ed il Varese (Szyma- 
niak), mentre il Milan soprat¬ 
tutto confida nei « ritorni > di 
Benitez e di Radice, la Roma 
s'accontenta di Schnellinger e 
di quelTestroso, irapreveoibile 
tecnico che risponde al nome 
di Lorenzo. Non è stata, è la¬ 
palissiano, una campagna ac¬ 
quisti-vendite da lasciare il se- 

f 'no... nelle voci passive dei bi- 
anci sociali. Tutt'altro. Direm¬ 
mo anzi che si sia compiuto, 
con la moderazione e la pru¬ 
denza di tutti, il primo passo 
positivo verso il risanamento 
finanziario e morale di un mon¬ 
do che si era troppo « gonfia¬ 
to ». E minacciava di saltare 
in aria da un momento all'altro. 

Alfredo Toniolo 


La televisione, in varie tra¬ 
smissioni del Telegiornale 
Sport, ha dato e darà notizie 
e documentazioni sulla pre¬ 
parazione delle squadre per 
il Campionato. 


IS 









LEGGIAMO INSIEME 


Il taccuino di De Nittis 


P osseggo la prima e unica 
edizione di Notes et sou- 
venirs dii pciiure Joseph 
De Nittis (del 1895). che, leggo 
nella prelazione di Emilio Cec- 
chi alla recente traduzione ita¬ 
liana, è curiosamente, piu che 
rara, introvabile. Naturalmen¬ 
te ne sento la soddisfazione 
che i bibliofili conoscono. Ma 
assai più mi compiaccio della 
traduzione del libro, da me in¬ 
vano .suggerita anni e anni fa 
a qualche editore, la casa edi¬ 
trice « Leonardo da Vinci » ha 
buon liuto, ha buon gusto co¬ 
me ha dimostrato finora e ha 
accollo questo Taccuino /870- 
nella collezione de « Le 
voci », arricchendolo di alcuni 
disegni a matita del De Nittis 
concessi da Enrico Piceni che 
del pittore pugliese è speciali¬ 
sta ben noto e valoroso. La ira- 
du/tone. di Enzo Mazzoccoli e 
Nellv Reitmever, è eccellente: 
si r»ot’‘ebhe credere che il De 
Nittis abbia steso quelle sue 
note nella lingua natia Invece 
le detto COSI come venivano, 
con qualche sbal/o di tempo e 
di m.-iTìoria nella lingua adot 
uva della Francia sua seconda 
patria mollo amata. Do\e si 
sposò con una francese e visse, 
con qualche interruzione, gli uj- 
timi quindici anni della sua vi¬ 
ta. che fu cosi breve, di iren- 
tolto anni. Breve, ma piena di 
successo, di tortima e. secondo 
ch'egli stesso dice e appare dal¬ 
lo spirito di quelle sue memo¬ 
rie. interamente felice. Era le- 


con incredibile esuberanza. A 
parte qualche tempesta, ho avu¬ 
to una vita felice e poi, qual¬ 
che piccola burrasca ci vuole, 
con tanti che non conoscono 
mai la bonaccia» (p. 87); «Il 
mio destino che mi concede 
sempre ciò che desidero... » 
(p. 185); ■ E' la vita per la qua¬ 
le son nato: dipingere, ammi¬ 
rare, sognare» (p. 115). 

Entusiasta, ottimista e in¬ 
genuo. provò qualche delusione 
al contatto con gli uomini, ma 
non ne fu scosso e mutato. 
Una volta (racconta) Edmond 
de Goncourl — che frequenta¬ 
la sua casa come la frequenta¬ 
vano Zola. Daudet e altri non 
meno illustri — « dopo cena 
nel mio studio asserì che que¬ 
sta assurda vita non meritava 
di essere vissuta e chiese ai 
presenti se v'era qualcuno di¬ 
sposto a riviverla. Eravamo tut¬ 
ti artisti e, in generale, tutti 
uomini più o meno fortunati. 
Io fui il solo a dichiararmi pie¬ 
namente soddisfatto c anche 
mia moglie ». (Tutto ciò fa sen¬ 
tire più crudo il contrasto con 

10 sua morte improvvisa). Ma 

11 Taccuino di De Nittis non è 
solo reffusione di un felice tem¬ 
peramento. E', nella sua bre¬ 
vità, un prezioso .scrigno di no¬ 


tizie, date alla buona, ma per 
noi degne di rilievo. Anzitutto 
sulla propria vita e quella fa¬ 
miliare, a Barletta e a Napoli. 
I! capitolo sulla giovinezza è de¬ 
lizioso e per l'arguta semplicità 
con la quale sa comporre un 

Q uadro d’ambiente provinciale 
ei tempi dei Borboni e agli 
inizi dell'Unità (era nato nel 
'46), potrebbe non essere di¬ 
menticato da qualche antologi- 
sta di storia, di letteratura, di 
costume; e così anche due pagi¬ 
nette bellissime sul « saluto not¬ 
turno dei pescatori napoleta¬ 
ni ». Ogni volta ch’egli toma al¬ 
la sua terra natale è un sussul¬ 
to incantevole, un'estasi. Del '72 
è un suo quadro La pioggia di 
cenere sull’eruzione del Vesu¬ 
vio (lo stesso tema venne af¬ 
frontato da un altro pittore pu¬ 
gliese. Gioacchino "Toma): le 
note del suo Taccuino sono, re¬ 
lative aH'episodio. molto gu¬ 
stose (vi si aggiunge il colorito 
racconto dello stupefacente ar¬ 
rivo dalla Francia di Virginie. 
la donna di servizio. Del resto 
tutte le macchiette dei minori, 
degli umili — quelle di Flora, 
di Raffaella — sono felicissi¬ 
me). Intorno alla propria arte, 
cioè ai suoi indirizzi — educa¬ 
zione e influssi successivi —, il 


De Nittis. non dice nulla, < ed è 
naturale — osserva il Cecchi 
nella prefazione — trattandosi 
d'artista tanto festoso e versa¬ 
tile quanto poco portato alla 
riflessione »; e nemmeno ci par¬ 
la, da esperto. deU’artc altrui, 
né troviamo cenno dì due pit¬ 
tori italiani che vissero a Pari- 
m nel suo stesso perìodo ed eb¬ 
bero contatti, subendone qual¬ 
che influsso, con gl'impressio¬ 
nisti, cioè il TLandomeneghi e 
il Boldini. 

Ma vi sono, in compenso, cer¬ 
te note sul Cecioni uomo, a Pa¬ 
rigi, davvero impareggiabili, e. 
ch'io sappia, del tutto inedite: e 
cosi altre, più di scorcio, su De¬ 
gas e Manet, i] ■ caro Manet ». 
« con la sua bell'anima piena 
di sole ». 

Un aneddoto sorridente; « Un 
giorno Manet stava seguendo 
una bella ragazza, snella e ci¬ 
vettuola quando, improvvisa¬ 
mente, venne raggiunto da sua 
moglie che gli disse con il suo 
bel sorriso: — Questa volta ti 
ho pescato! — Toh — le rispo¬ 
se — che strano. Credevo fos¬ 
si tu ». Altrettanto garbato è 
questo sul poeta Hérédia e la 
sua bellissima moglie. « Héré¬ 
dia mi ha raccontato che men¬ 
tre erano in viaggio di nozze, 


vennero ricevuti in udienza dal 
Papa, e Pio IX dopo aver os¬ 
servato M.me Louise, si volse 
a lui e gli disse sorridendo: — 
Figliolo, l'osservanza del nono 
comandamento vi sarà facile ». 
Ma vi è ben altro che aneddoti 
semplici di questa fatta. Vi so¬ 
no annotazioni che vanno più 
addentro, che arricchiscono la 
cornice, la tela e i colori di quel 

P erìodo in cui il pittore visse: 

accenno alla famosa danzatri¬ 
ce Taglioni, il bailo strepitosa¬ 
mente burlesco di Dalbono, i 
miserevoli bassifondi dì Londra 
(è il tempo che ne parla anche 
il De Amicis), gli spunti conti¬ 
nui su Tifine, la moglie (■ negli 
occhi di mia moglie v'è come 
uno stupore per la vita »; la 
quale moglie era donna posata 
e intelligente, oltre che fedel¬ 
mente amorosa, e curò con di¬ 
screzione per la postuma stam¬ 
pa Quelle « notes et souvenirs » 
del marito); il bellissimo appa¬ 
rire e sparire deH'amico di 
infanzia Carlo Cafìero, il famo¬ 
so anarchico, così ben colto 
nella sua gentilezza e nel mi¬ 
sterioso riserbo; e infine la de¬ 
scrizione dello stato d'animo 
suo e dei parigini al momento 
della guerra del 70, uno dei 
< quattro più grandi spettaco¬ 
li a della sua memoria, un rac¬ 
conto succinto ma vivissimo, 
che si conchiude, con un forte 
effetto patetico, col pianto ir¬ 
refrenabile di Adriano Cecioni. 

Franco AntonlcelU 


Gli errori dello sbarco in Sicilia 


lice soprattutto il suo tempera¬ 
mento ma anche l'eia in cui 
si ti-ovo a vivere, per lo tante 
cose meno belle e meno liete 
che rimasero nascoste o poco 
appariscenti, e per indubbia 
armonia di cir».‘ostan/.o, sa di 
felicila: dopo il '70 cominciaro¬ 
no I quarantanni che noi tutù, 
per tradizione c legt:enda, usia¬ 
mo invidiare Ma, tomo a dire, 
era felice la sua nanna slessa, 
ricca di entusiasmo e di otti¬ 
mismo. collandati dalfcsperien- 
za Si inebriava di vita semplice 
e aH'aria aperla, di paesaggi, 
di cieli, e sentiva che il contat¬ 
to del suo animo con quelle pu¬ 
re visioni lo conserx'ava ■ diver¬ 
so dagli altri ». « Conosco tutti 
i colori, lutti i segreti deH'aria 
e del cielo nella loro intima na¬ 
tura. Oh. il ciclo! Ne ho dipin¬ 
ti di ouadri' Cieli, cieli sol on- 
lo. e belle nubi. La natura, lo 
le sono così vicino! L'amo! 
Quante g’oie mi ha dato! Mi ha 
inscenato tutto: amore e gene¬ 
rosità. Mi ha svelato la verità 
che si cela nel mito... Anteo che 
riprendeva vigore ogni volta 
che toccava la Terra, la gran¬ 
de Terra! E’ con 11 loro cielo 
che io mi raffiguro i pae.si ove 
sono vissuto: Napoli. Parigi. 
Londra. Li ho amati tutti. Amo 
la vita, amo la natura. Amo tut¬ 
to ciò che ho dipinto ». Sentile 
l’esplosione bea'a e senza en¬ 
fasi. Onesti Ioni di soddisfazio¬ 
ne sincera e di lieto fervore si 
riecheggiano da una pagina al¬ 
l’altra. * T-a mia forza è nella 
mia superstizione. Forse mi è 
venuto dalle favole che allieta¬ 
rono la mia infanzia, forse dal¬ 
la razjia, o da tutte quelle os¬ 
servazioni inconscie che sì ri¬ 
velano negli eventi della vi»a. 
Ma io ho fede nella mia stella... 
Perché io sono un uomo fortu¬ 
nato e ho sempre raggiunto la 
mèta che mi ero prefisso » 
(p. 72); «La natura era stata 
multo generosa con me e la 
mia gioia di vivere erompeva 



versioni iin qui date a quel de¬ 
cisivo avvenimento. Quella che 
nella prospettiva storica è in¬ 
dubbiamente una vittoria de¬ 
terminante, nell'obiettiva anali¬ 
si del Pond appare comunque 
come il superamento di una 
congerie di errori^ di incertez¬ 
ze e di contraddizioni. In effet¬ 
ti. il compimento dell'impresa 
richiedette un tempo dieci voi- 


Salerno, prima impresa del 
genere attuata dagli alleati 
sul continente europeo. Ora 
egli narra ed analizza la pri¬ 
ma e drammatica fase dell'in¬ 
vasione alleata nelTestremo sud 
d’ftalia. 

Il volume, edito dalla Longa¬ 
nesi, si intitola Sicilia! e rista¬ 
bilisce molte verità, rivela infi¬ 
niti retroscena al di fuori delle 


Dalla rubrica radiofonica « Li¬ 
bri ricevuti » riportiamo que¬ 
ste note su • Sicilia ! », di Hugh 
Pond, edito da Longanesi. 


I l maggiore inglese Hugh 
Pond è ormai uno jpecinfr- 
sta delle operazioni militari 
di sbarco. Ha già pubblicato 
un'opera che rievoca e rico¬ 
struisce lo sbarco alleato di 


Luglio 1943. Truppe americane della 5" Armata durante lo sbarco a Licata, In Sicilia 


te maggiore dei tre o quattro 
giorni previsti. Di conseguenza 
le perdite alleate /«rotto cospi¬ 
cue, i tedeschi riuscirono a 
ripiegare ordinatamente oltre 

10 stretto di Messina, e softatt- 
to il disaccordo tra il nostro 
generale Cuzzoni (che era riu¬ 
scito a sviluppare «tt movi¬ 
mento più efficace di quanto 

11 disastroso risultato finale 
non lasci intuire) e il mare¬ 
sciallo Kesserfittg (che, nel ten¬ 
tativo di ricostruire le difese 
dell'isola, si lasciò sorprendere 
con le forze eccessivamente 
sparse), impedì un capovolgi¬ 
mento delta situazione che 
avrebbe anche potuto diventa¬ 
re fatale per gli inglesi e ame¬ 
ricani. Certamente la storia 
non si fa con i « se », ma è 
altrettanto indubbio che si può 
valutare la misura del successo 
anche tenendo conto dei fat¬ 
tori di casualità e dei costosi 
errori compiuti. I quali furono 
molti, e soprattutto causati dal¬ 
le rivalità tra gli Alti Comandi; 
tra Alexander e Montgomery 
soprattutto. Ira l'Aviazione e 
la Marina: tra il comando in¬ 
glese e quello americano ca¬ 
peggiato da Eisenhower, che 
aveva un'idea molto confusa 
di questo teatro di operazioni. 

La testimonianza è «fi prima 
mano, e al lettore obbiettivo 
(anche prescindendo da tutto 
ciò che ci può riguardare da 
vicino) può far persino piacere 
che ad un evento bellico tanto 
determinante, siano fatte, sul 
piano tecnico, così cosptcìte 
riserve; se è vero, come è vero, 
perché l’affermazione è del Co¬ 
mando Supremo Alleato, che 
« l’operazione in Sicilia fu un 
fallimento strategico e tatti¬ 
co ». Non è una consolazione 
da poco il sapere, anzi il sen¬ 
tire confermato che la guerra 
non è mai perfetta. 


19 



Il capolavoro di Gluck diretto da Vittorio Gui 

Ifigenia in Tauride 



Il soprano Sara Menkes che interpreta il personaggio di 
Ifigenia nell'opera Urica di Chmtopb-WUUbald Gluck 


CONCERTI 


Da 

n 


dair«lclomeneo» 


domenica: ore 21^20 
terzo programma 

Crìstoph WiUibald Gluck non 
ha bisogno delle ricorrenze cen¬ 
tenarie per richiamare sulla sua 
grande figura di musicista rat- 
tenzione dei critici e de) pubbli¬ 
co; ma quest'anno è il 250* an¬ 
niversario della sua nascita, ed 
è quindi naturale die il nome 
di questo affascinante artista 
del Settecento europeo ricorra 
con maggiore frequenza nei pro¬ 
grammi delle istituzioni musi¬ 
cali, soprattutto in Germania, 
dove una polemica non ancora 
sopita — e che ha ormai una 
durata quasi secolare — riac¬ 
cende intorno a Gluck il con¬ 
fronto con i > difetti * dell’opera 
in musica di marca italiana. In 
realtà, è troppo grande la sta¬ 
tura del creatore di Orfeo ed 
Euridice e di Ifigenia in Tauri- 
de (l’opera della piena maturità 
del maestro, ora trasmessa sot¬ 
to la direzione di Vittorio Gui), 
per Immiserirla in una polemi¬ 
ca. che acquista talvolta quasi le 
venature di una gara sportiva, 
nella quale gli artisti diventano 
« grandi » o « piccoli >. secondo 
che i crìtici sono nati a nord o 
a sud delle Alpi... 

Gluck stesso, del resto, |x>treb- 
be essere buon ispiratore di se¬ 
renità in questioni del genere: 
perché la sua eminenza di crea¬ 
tore musicale non lo trasformò 
in un fenomeno anacronistico, 
e la sua stessa riforma del melo¬ 
dramma (alla quale, com’è no¬ 
to. dette un rilevante apporto 
il poeta livornese Ranieri Calza¬ 
bigi, suo coetaneo) si colloca 
in un costume e in una cultura 
che anche in Italia, e non sol¬ 
tanto nei paesi di lingua tede¬ 


sca. erano ormai in grado di 
sollecitare dagli artisti l’adempi¬ 
mento di nuove esigenze espres¬ 
sive; quelle appunto alle quali 
il grande Gluck diede vita con 
la sua tanto lodata ■ riforma », 
cercando (e riuscì nell’intento) 
• con una melodia nobile, sensi¬ 
bile e naturale >, come scrìsse, 
« di far sparire la ridicola di¬ 
stinzione delle musiche nazio¬ 
nali >. . 

Si sentiva dunque il bisogno di 
ridare al teatro musicale la 
nobiltà delle sue origini, dì tra¬ 
durre il virtuosismo canoro 
(che faceva parte ormai del 
< linguaggio • dell’opera, e jion 
soltanto dei momenti déCirìori 
di essa) in una nuova intensità 
espressiva del dramma; di ri¬ 
dargli cioè una verità di emo¬ 
zioni anche nel contrasto con 
la diversa vocalità del coro, che 
con Gluck toma difatti ad es¬ 
sere, ed in modo stupendo, un 
protagonista del dramma « ri¬ 
formato », aperto ad accogliere 
entro pochi decenni le nuove 
sollecitazioni romantiche. Ma 
Gluck, come sì è detto, restò 
musicista del Settecento, figlio 
di un’epoca in cui la cultura 
musicale (e soprattutto quella 
destinata ad agire in teatro) è 
ancora tutta italiana: non per 
nulla Gluck, quando era già un 
musicista completo, venne a Mi¬ 
lano a studiare con Sammartini, 
(fra il 1737 e U 1741), il quale 
resta anche oggi, ad onta del 
giudizio raggelante di Haydn 
(che lo chiamò < imbrattacar¬ 
te » ), una delle personalità di 
maggiore rilievo per chi voglia 
ricostruire lo sviluppo • euro¬ 
peo ■ del moderno sinfonlsmo; 
e poi vengono l’incontro con 
Calzabigi e col coreografo An- 
glolini, e le opere in stile ita¬ 


liano che fu costretto a scri¬ 
vere anche dopo l successi di 
Orfeo ed Euridice (1762), fino 
alla celebre disputa con l’Ita¬ 
liano Picclnni, malamente scel¬ 
to dai conservatori di allora 
per essere opposto ad un cosi 
grande artista. 

Ifigenia in-Tauride, rappresen¬ 
tata all’Gpéra di Parigi nel 1779, 
su libretto di Francois Guil- 
lard, deve essere considerata, 
insieme con Orfeo ed Euridice, 
uno dei più alti capolavori del 
teatro musicale di questo perio¬ 
do e certo la più compiuta ope¬ 
ra d’arte di Gluck; tutto è ri¬ 
dotto, malgrado la complicazio¬ 
ne del libretto, ad una intensa 
essenzialità del dialogo fra le 
voci e l’orcbestra, in un’atmo¬ 
sfera espressiva che si raggru¬ 
ma in pagine * chiuse », cariche 
di dolore e dramma, che po¬ 
tremmo già chiamare « roman¬ 
tiche ». I personaggi escono dal 
mito, e diventano uomini: cosi 
fin dal primo atto si delinea la 
personalità di Oreste, catturato 
insieme all’amico Pilade, dagli 
Sciti, e con lui destinato ad es¬ 
sere sacrificato sull’altare di 
Diana; cosi nel mirabile secon¬ 
do atto prende spicco la figura 
inquieta di Ifigenia, ossessio¬ 
nata dalla realtà e dal sogno, in 
un clima dì commossa coralità; 
segue la finezza psicologica del 
terzo atto, quando Ifigenia cer¬ 
ca di strappare alla morte Ore¬ 
ste. tormentato dal rimorsi e 
dalle Furie infernali; fino al 
movimentato atto quarto, che ai 
conclude col « deus ex machi¬ 
na > di Diana, la cid voce invita 
gli Sciti a non sacrificare il 
giovane greco, perché possa ave¬ 
re nel rimorso di aver ucciso 
il padre la pena tormentante 
che al merita. 


martedì: ore 17,25 
programma nazionale 

Nell’estate del 1780 Wolfgang 
Amadeus Mozart, mentre si 
trovava al servizio del Prìnci¬ 
pe Arcivescovo di Salisburgo, 
fu invitato a comporre un’ope¬ 
ra seria per Monaco da ese¬ 
guirsi nel gennaio del 1781. Ma 
soltanto alla fine di ottobre 
Mozart ebbe dall’Arcivescovo 
Hieronsrmus la licenza di re¬ 
carsi a Monaco dove poteva di¬ 
menticare per un po' la vita 
umiliante e gli intrighi di cor¬ 
te, nonché i servizi resi per 
un pezzo di pane. 

Fu l’abate Giambattista Vare- 
SCO a fornire a Mozart il libret¬ 
to per l’opera nuova, che si 
doveva intitolare Idomeneo. I 
versi di Varesco, purtroppo 
squallidi, si sono attirati l’ira 
dei musicologi d’ogni epoca. E 
il genio mozartiano dovette 
sopportare le petulanti esigen¬ 
ze dei cantanti, che non vole¬ 
vano troppe • i > e che preten¬ 
devano all'ultimo momento la 
sostituzione dei versi del Va¬ 
resco con altri del Metastasio! 
Gli assilli aumentarono via via 
con le prove dell’opera e poi. 
il 29 novembre, con la morte 
di Maria Teresa, per cui si ri¬ 
schiava di dover chiudere il tea¬ 
tro. Ma pare che queet’ulUma 
disgrazia non abbia profonda¬ 
mente colpito Wolfango. Egli 
scrisse subito al padre di man¬ 
dargli il suo logoro vestito nero 
per il lutto di rigore: • Vi rac¬ 
comando di farlo spazzolare per 
bene, battere e aggiustare 
quanto meglio è possibile. La 
settimana ventura tutti vestono 
già a lutto, e, siccome vado 
sempre un po’ qua un po’ là. 


devo piangere anchio... ». 

Il 29 gennaio dopo il trionfo 
deU’Idomeneo, il principe Car¬ 
lo Teodoro esclamò: • Non si di¬ 
rebbe che in una testolina cosi 
piccola ci siano cose tanto gran¬ 
di!». L’fdomeneo non possie¬ 
de tuttavia un alto grado di 
vitalità, colpa soprattutto — 
come si è accennato sopra — 
del libretto scadente. Le pagi¬ 
ne dell’opera che hanno avuto 
più fortuna, sono senza dubbio 
le Danze, una parte delle qua¬ 
li (Ciaccona, Larghetto, Ciac¬ 
cona, Pat seni) sarà diretta, 
per la serie di Capodimonte, 
da Ferruccio Scaglia. 

Altra composlrione in program¬ 
ma è la prima Ouverture per 
violino concertante, archi e 
cembalo, di Johann Bernard 
Bach. Cugino In secondo gra¬ 
do di Johann Sebastian e le¬ 
gato durante tutta la vita al 
compositore da grande amici¬ 
zia, nacque 11 1676 a Erfurt 
e mori II 1749 a Eisenach. Con¬ 
siderato U più eminente fra i 
Bach di Eriurt, fu dapprima 
organista nella città natale, al¬ 
la Kaufmannskirche; in segui¬ 
to, avendo acquistato grande 
notorietà, fu chiamato a Mag- 
deburg. Dal 1703 al 1749 fu or¬ 
ganista a Eisenach, come suc¬ 
cessore del grande Johann Cri- 
stopfa. Non resta di liii che po¬ 
ca musica. 

Nella trasmissione figurano, 
inoltre, la Suite di danze fran¬ 
cesi (da Pierre d’Attaignant) 
di Paul Hindemith, e il Con¬ 
certo per violonceùo e orche¬ 
stra in la minore op. 129 di 
Robert Schumann, interpretato 
nella parte solistica dal gio¬ 
vane Laszlo Mezò (Premio Bu¬ 
dapest 1963). 


Leonardo Plnzauti 



lirico italiano, scmo 1 protagonisti dell’opera di Uni^rto Glord^o, che U P rog ramma Na¬ 
zionale trasmette mercoledì alle 20JS, c<m la direzione del maestro Oliviero De Fabritlls 








DELLA SETTIMANA RADIO 


Cluytens dirige musiche di Debussy 


Babaio: ore 21^30 
terzo programma 

Claude Debussy, primogenito 
di cinque fratelli, nato a Saint- 
Germain-en-Laye il 22 agosto 
1662, dimostrò fin dall’infanzia, 
pur nelle angustie economiche, 
spiccata raffinatezza di gusti. 
Narrano 1 biografi che le sue 
preferenze andavano istintiva¬ 
mente alle cose di eccezione 
(dal caviale al foie gras, dai vi¬ 
ni pregiati ai profumi rari) 
piuttosto che alle comuni: la 
selezione e il non adattamento 
aH’ordinario lo segnarono un 
epicureo fin dalla nascita. 
Debussy sentì la vocazione mu¬ 
sicale per la prima volta a set¬ 
te anni, quando, portato a Can¬ 
nes, prese contatto con i co¬ 
lori e il ritmo delle onde del 
mare, con i profumi dei fiori, 
con i canti dei carpentieri. Da 
quel momento la musica diven¬ 
tò il respiro vitale di Claude, 
anche se. almeno apparente¬ 
mente, i suoi studi al Conser¬ 
vatorio di Pangi non uscivano 
dalla normalità, sufficiente a 
raggiungere la votazione per 
essere promosso da un corso 
all’altro, n riconoscimento del 
talento debussyano venne tut¬ 
tavia abbastanza presto: nel* 
Testate del 1884 egli ottenne 
il « Prix de Rome » con la can¬ 
tata L’Enfant prodigue, per 
soli, coro e orchestra su paro¬ 
le di Edouard Guinard. 

La notizia ufficiale era stata 
data da Charles Darcours sul 
> Figaro > il V luglio 1884. Si 
leggeva nelTarticoIo che il con¬ 
corso di quell'anno aveva por¬ 
tato alla ribalta un giovane mu¬ 
sicista di talento, uno studente. 


va la conoscenza pratica della 
materia, tuttavia, già dalle pri¬ 
me righe delTEn/ant prodigue, 
mostrava di non essere uno dei 
tanti. E Darcours proseguiva: 
• Debussy è un musicista desti¬ 
nato a far dire di sé molto be¬ 
ne... e quindi anche molto ma¬ 
le. E’ comunque il più vivo dei 
candidati di quest'anno e di mol¬ 
ti anni passati. Troviamo in lui 
quasi tutti i difetti che caratte¬ 
rizzano l’opera del musicista so¬ 
gnatore. La tonalità è spesso 
indefinita; le parti sono scrìtte 
senza far molta attenzione alle 
sfumature vocali possibili; vi 
sono frequenti e ingiustificate 
esplosioni di violenza, e sembra 
che il principio base sia la con¬ 
fusione. Eppure la sua cantata 
è un’opera interessante, per le 
sfumature, per le qualità espres¬ 
sive della declamazione talvolta 
enfatica e soprattutto per la per¬ 
sonalità esuberante che vi si ri¬ 
vela... Ora tocca al giovane mu¬ 
sicista trovare la sua strada, 
tra l'entusiasmo e l’antagoni¬ 
smo che certamente susciterà ». 
Debussy, premiato per UEnfant 
prodigue, non poteva purtrop¬ 
po gustarne l’esecuzione; sod¬ 
disfazione, questa, che gli dove¬ 
va capitare molto più tardi, nel 
1904, quando aveva ormai supe¬ 
rato le maniere stilistiche che 
circolavano un giorno nelle aule 
scolastiche o aveva dimenticato 
quelle correnti espressive deri¬ 
vanti da Wagner e da Massenet. 
n 1904 coincideva infatti con 11 
periodo più evoluto di Debus¬ 
sy. quando un'ispirazione dol¬ 
ciastra ed un romanticismo mo¬ 
rente non facevano più parte 
dei suoi gusti. 

Precedono questa scena lirica. 


prano), da Michel Senechal (te¬ 
nore) e da Pierre Mollet (bari¬ 
tono) e diretta da André Cluy¬ 
tens, i Noctumes, composti da 
Debussy tra il 1897 e il *99, 
somiglianti dal punto di vista 
delle sonorità al Prélude à Va- 
près-midi d’un faune. 

Suona 

Pierre Fournier 

venerdì: ore 21 
programma nazionale 

Cari Philipp Emanuel Bach, 
nato a Weimar nel 1714 e mor¬ 
to ad Amburgo nel 1788, è il 
secondo dei figli sopravvissuti 
di Sebastian. Mentre seguiva a 
Francoforte suU’Oder gli studi 
di giurisprudenza trovò il tem¬ 
po di dedicarsi con fervore alla 
musica, fondando una società 
corale. Cari Philipp Emanuel 
è detto < il Berlinese > perché 
nel 1738 andò ad abitare a Ber¬ 
lino; ma avendo occupato nel 
1787 ad Amburgo U posto di 
Telemann, come direttore mu¬ 
sicale della chiesa, fu anche 
soprannominato < l’Amburghe¬ 
se •. El' interessante sapere che 
alcuni dei suoi 52 Concerti — 
come il Concerto in la mag¬ 
giore oggi in programma — 
esistono in versioni in cui la 
parte dello strumento solista 
a tastiera è sostituita da uno 
strumento a corda o a fiato. 
L'usanza barocca di cambiare 
gli strumenti solisti nei con¬ 
certi era rimasta evidentemen¬ 


te valida per il figlio di Seba¬ 
stian, che nel 1750 scriveva 11 
suddetto Concerto in tre ver¬ 
sioni: una per violoncello, una 
per flauto e una per clavicem¬ 
balo. Nella trasmissione affi¬ 
data a Massimo Pradelia e con 
la partecipazione di Pierre 
Poumier ascolteremo la versio¬ 
ne per violoncello. Fournier 
sarà anche l'interprete del Con¬ 
certo in si bemoUe maggiore. 
per violoncello e orchestra, di 
Boccherini. 

Nella rielaborazione di Eugen 
Bodart figura altresì in pro¬ 
gramma la Sinfonia in sol mi¬ 
nore di Franz Xaver Ricbter, 
che, nato a HoUeschau in Mo¬ 
ravia nel 1709 e morto a Stra¬ 
sburgo nel 1769, può essere 
considerato uno dei maestri 
più rappresentativi della scuo¬ 
la di Mannheim. n Richter fu 
valente violinista, cantante e 
compositore e ci ha lasciato 
ben 64 Sinfonie. Verrà inoltre 
eseguito il Concerto in re per 
orchestra d'archi di Strawinski, 
scritto nel 1946 e dedicato al¬ 
l’orchestra da camera di Basi¬ 
lea e al suo direttore Paul Sa- 
cher. Il concerto diretto da 
Pradelia si conclude con Le 
Renard, concepito da Strawin¬ 
ski neli’invemo tra il 1914 e 
U '15 a Chlteaux-d'Oex, dove 
l'Autore non potendo suonare 
il pianoforte in albergo si era 
adattato per qualche giorno ad 
usarne uno nuovo ma scordato 
che ai trovava in una specie di 
ripostiglio, in cui erano acca¬ 
tastate delle casse vuote di 
cioccolato « Sucbard >. Faceva 
cosi freddo che U Maestro do¬ 
veva lavorare con la pelliccia 



n violoncellista Pterre Four» 
nler interpreta venerdì 11 
Concerto in si bemolle mag¬ 
giore di Luigi Boccherini 


sulle spalle, un berretto di pelo 
in testa, un palo di stivali da 
neve e uno scialle sulle ginoc¬ 
chia. La prima rappresentazio¬ 
ne di Renard ebbe luogo ai- 
T« Opéra > di Parigi U S giugno 
1922 sotto la direzione di An- 
sermet 

Luigi Fait 


che se non era superiore ai interpretata nelle parti solisti- 
compagni per quanto riguarda- che da Jeanine Micheau (so¬ 



li soprano Junine Micheau è tra 1 solisti della cantata di 
Debussy « L'Enfant prodigue » che André Cluytens diri¬ 
ge nel concerto sinfonico di sabato per il Terzo programma 


I Concerti per la gioventù 


sabato: ore 17,30 
programma nazionale 

Tutti sanno che i proverbi so¬ 
no il frutto dell’esperienza, ed 
è naturale che, modificandosi 
con il tempo abitudini e co¬ 
stumi, insieme con le nuove 
parole nascano anche nuovi 
proverbi. A noi vien quasi vth 
glia di coniare un proverbio 
nuovo nuovo che venga a mi¬ 
tigare l’amarezza di quanti han¬ 
no a cuore le sorti della mu¬ 
sica in Italia; e cioè: « Quel che 
non fa la scuola fa la Radio»; 
proverbio da usarsi soltanto 
nel nostro paese ché per gT al¬ 
tri può valere forse quello di 
significato diametralmente op¬ 
posto: < (^uel che non fa la Ra¬ 
dio fa la scuola ». 

Abbiamo già altre volte illustra¬ 
ta, in occasione dei tanti ci¬ 
cli culturali, la funzione educa¬ 
tiva e formativa che può svol¬ 
gere In questo campo un or¬ 
ganismo radiofonico, rivelato 
la documentazione preziosa 
che si è creata attraverso que¬ 
ste iniziative e questi cicli nel¬ 
la registroteca della RAI, che 
raccoglie oramai parecchie 
« opera omnia > quali ad esem¬ 
pio Tutto Verdi, Tutto Mo¬ 
zart, Tutti pii oratori di Haen- 
del, ecc., un materiale, cioè 
che incoraggia allo studio e 
spinge alla conoscenza quanti 


manifestano interesse per la 
musica. D’altra parte, e lo ab¬ 
biamo già detto altre volte, la 
radio si è rivolta specialmente 
ai giovani: li ha spinti ad impe¬ 
gnarsi nell'esame e nella criti¬ 
ca delle opere musicali attra¬ 
verso il concorso per lo svolgi¬ 
mento di un tema musicale (e 
cotesto concorso ha rivelato in¬ 
teressi insospettati e capacità 
analitiche degne di ammirazio¬ 
ne), li ha invitati alTascolto di 
trasmissioni ad essi dedicate. 
E’ il caso, ora, del ciclo Concer 
ti di musiche italiane per la 
gioventù che iniziatosi in que¬ 
sto mese si prolungherà fino a 
tutto ottobre. Si tratta di un 
ciclo specialmente importante, 
perché i suoi programmi com¬ 
prendono soltanto musiche ita¬ 
liane contemporanee: 1 giova¬ 
ni sono invitati ad ascoltare le 
nostre musiche del nostro tem¬ 
po, a interessarsi ad esse; di 
fronte al pericolo che nei gio¬ 
vani ascoltatori venga a for¬ 
marsi la ruggine della pigrizia, 
la radio vuole suscitare la curio¬ 
sità che invita a conoscenze più 
vaste e soprattutto ad esplo¬ 
rare il mondo sonoro che è 11 
riflesso della sensibilità, del gu¬ 
sto del costume contempora¬ 
nei e, quel che più conta, di 
una contemporaneità italiana. 
I giovani scopriranno che la 
musica italiana di oggi è varia 
negli aspetti, è ricca nelle ten¬ 
denze: TecletUsmo che carat¬ 


terizza U ciclo ne costituisce 
Timportanza. Difatti un pro¬ 
gramma eclettico è la premes¬ 
sa per i programmi specifici 
che certamente seguiranno, de¬ 
stinati ciascuno ad illustrare in 
profondità le tendenze e gli 
aspetti attraverso i quali si ar¬ 
ticola la musica italiana di og¬ 
gi. Iniziato con un concerto 
comprendente musiche di Ca¬ 
sella, Pizzetti, Ghedini, tre clas¬ 
sici della contemporaneità ita¬ 
liana. il ciclo presenterà oltre a 
musiche di Gian Francesco Ma- 
lipiero e di altri autori già cele¬ 
bri quali Alfano, Busoni, Pero- 
ai, Respighi, i più giovani Niel- 
sen, Riccardo Halipiero, Lupi, 
Porena, Bruni Tedeschi, Gabrie¬ 
le Bianchi. De Bellis, Mannino, 
Di Veroli, Cece, Cammarota, Al- 
derighi, Breip, Cafaro, Viozzì, 
ecc. Si tratta, ripetiamo, dì un 
panorama vasto e vario: i gio¬ 
vani sono invitati a cogliere 
cotesto aspetto della trasmissio¬ 
ne, ad affinare la propria sen¬ 
sibilità perché arrivino ad av¬ 
vertire non solo quali siano « le 
differenze tra le somiglianze », 
ma anche quali « le somiglian¬ 
ze tra le differenze ». Che na¬ 
sca in essi un discernimento 
crìtico è quanto tutti ci augu¬ 
riamo; e ci auguriamo anche 
che a ciclo concluso i giovani 
(e i meno giovani) abbiano 
avuto modo d’imparare qual¬ 
che cosa. 

Mario Labroca 


21 



I PROGRAMMI 


RADIO FRA 


PROSA 



Edmonda Aldini interpreta 
la parte di Casilda nel dram¬ 
ma di Lope de Vega, c Peri- 
badez e il commendatore di 
Ocana» che il Terzo program¬ 
ma trasmette venerdì (21^) 


«L’altalena» di Nino Martoglio 


rruirtedfì .* ore 20,25 
programma nazionale 

Il barbiere Nell ha un fratel¬ 
lastro, Mariddu, con il quale 
non va per nulla d'accordo: 
tanto Neh è buono e generoso, 
altrettanto dissipatore ed egoi¬ 
sta è Marìddu. In più, Marid- 
du ha avuto in eredità, da un 
lontano parente, un forte la¬ 
scito, cosa che ha suscitato il 
malumore dell'erede diretto. 
Ignazio: a complicare maggior¬ 
mente i rappoiti fra i due fra¬ 
tellastri — che hanno in co¬ 
mune la bottega di barbiere — 
c’è la condotta indegna di Ma- 
riddu nei riguardi di Agatina. 
una giovane da lui sedotta e 
per la quale invece Nell nutre 
una forte simpatia. Malgrado 
l'intervento di Nell, che cerca 
di far si che Marìddu si com¬ 
porti meglio con Agatina, il fra¬ 
tellastro dichiara che non in¬ 
tende aver più niente a che 
fare con la ragazza, e quando 
questa giunge nella t^ttega 
per chiedere notizie di Marld- 
du, Neli cerca in tutti i modi 
di addolcirle la pillola. Ma la 
ragazza capisce la verità e si 
dispera, solo la gentilcsza e 
l'affetto di Neli riesce a non 
farle commettere un gesto in¬ 
consulto. Saputo dell'affetto di 
Neli per Agatina, Marìddu pro¬ 
voca in tutti i modi 11 fratel¬ 
lastro e i due stanno per ve¬ 
nire alle mani quando soprag- 
giunge Ignazio a chiedere an¬ 
cora una volta a Marìddu una 
(tarte dell’eredità; fra l’altro, 
Ignazio ha in mano le prove 
del tradimento compiuto da 
Flavia, la matrigna di Neli. 
Ignazio e Marìddu si sfidano 
a coltellate e nel corso del 
duello Marìddu, avendo visto 
Agatina, tenta di sfregiarla ma 
la ferisce profondamente al 
braccio. Saputo che Marìddu 
non è nemmeno suo fratellastro, 
Neli scaccia la matrigna da ca¬ 
sa e si dedica con amore a 


curare Agatina. Scontati tre me¬ 
si di carcere, Marìddu ai ri- 
presenta ad Agatina e pare sin¬ 
ceramente pentito, ma la ra¬ 
gazza, dopo una drammatica in¬ 
decisione, sceglie di vivere per 
sempre accanto a Neli. Com¬ 
pleto uomo dì spettacolo, in¬ 
telligente regista ante litteram, 
il siciliano Nino Martoglio nel¬ 
lo scrìvere le sue commedie 
non usava prescindere dagli in¬ 
terpreti ai quali le andava via 
via destinando: non che tali 
commedie fossero dei canovac¬ 
ci o degli abbozzi, tutt'altro, 
anzi si facevano notare per la 
solidità dell’impianto e per 
l’esatto disegno dei p^ersonag- 
gl, però esse presupponevano 


domenica: ore 17,05 
terzo programma 

Lord Claverton. uomo di stato 
ritiratosi dalla politica 'attiva 
al culmine della carriera in se¬ 
guito ad una malattia, vive 
isolato con la figlia Monica. 
Ripercorrendo con la memoria 
la sua vita privata e le tappe 
de) successo, I.,ord Claverton 
si sente ormai distaccato dal 
passato: quel problemi, quelle 
lotte non l’interessano più, la 
sua vita sta percorrendo la 
parte terminale della parabola 
discendente. Ma l’arrivo di due 
persone, che parevano sepolte 
dagli anni, illuminano diversa- 
mente il passato del lord, e 
questi TOmincia a vedere se 
stesso in una nuova luce. Uno 
di questi due personaggi è 
Curverwell, lontano compagno 
d’università, ora implicato in 
poco chiari traffici in Sud Ame- 


comunque l’apporto preciso e 
per niente intercambiabile del¬ 
l’uno o deU’altro attore, con 
tutte le sue qualità ed anche 
1 suoi difetti. Scomparsi 1 gran¬ 
di interpreti siciUani, da Gras¬ 
so a Musco, 11 teatro di Nino 
Martoglio parve subire una 
certa eclisse: da qualche an¬ 
no però le ottime esecuzioni 
date dalla Compagnia dell’Ente 
Teatro di Sicilia, con alla testa 
Turi Ferro, hanno fatto giusta¬ 
mente tornare alla ribalta il no¬ 
me del commediografo catane- 
se. L'altalena — che viene pre¬ 
sentata questa settimana — si 
giova appunto della prestazio¬ 
ne di questo complesso con la 
regia di Umberto Benedetto. 


rìca: col suo esempio di ra¬ 
gazzo ricco e viziato, Claver¬ 
ton fece s) che l’amico si ro¬ 
vinasse, conoscendo anche la 
prigione. L’altro è Malsie, una 
ragazza sedotta da Claverton. 
e diventata in seguito moglie 
di un industriale. Questi due 
personaggi non vengono a re¬ 
clamare nulla, si propongono 
soltanto a Claverton, l’obbliga¬ 
no ad un profondo esame di 
coscienza, ad una totale revi¬ 
sione del giudizio che Claver¬ 
ton è solito dare di se stesso. 
Dal riesame del passato, affio¬ 
rano altre colpe, altre respon¬ 
sabilità, ma il colpo più duro 
per Claverton deve ancora ve¬ 
nire: suo figlio Michael infatti 
decide di partire con Curver- 
welL A questo punto Claver¬ 
ton, presa coscienza di sé at¬ 
traverso la sofferenza, si con¬ 
fida pienamente alla figlia Mo¬ 
nica; da questa confessione 
Claverton ora può muovere. 11- 



Ivo Gairani è il protagoni¬ 
sta del dramma d] T. S. EUot 


berato e sereno, incontro alla 
morte. Ha scrìtto Roberto Re- 
bora in occasione della prima 
rappresentazione del Grande 
statista avvenuta, nell’estate 
del 19S9 a San Miniato nel cor¬ 
so dell’annuale festa del tea¬ 
tro a cura dellTsUtuto del 
Dramma Popolare, che questa 
commedia del grande poeta 
Eliot * si distingue per un suo 
potere di attualità, attualità 
morale non attualità episodica, 
che la rende viva due volte: 
per forza poetica e per corag¬ 
gio poetico. D protagonista del 
tre atti, trovandosi vecchio e 
ammalato di fronte a se stesso, 
non limita l'opera della sua co¬ 
scienza alla valutazione degli 
anni trascorsi della sua vita... 
ma anche si sente spinto a cer¬ 
care ** oltre la certezza della 
storia registrata ’’ i motivi del¬ 
l’Inquietudine che da troppo 
tempo l’opprime *. 

a. cam. 


«Il grande statista» di Eliot 


La scomparsa di Amerigo Gomez 


Martedì 4 agosto è morto a Firenze, dopo lunga malattìn, 
Amerigo Gomez. Era nato a Buenos Aires nel 1915. Lau¬ 
reato in giurisprudenza, fu corrispondente d4 guerra dal 
/ronte occidentale e dal Mediterraneo. Fu direttore di Ra¬ 
dio Sardegna nel 1944 e successivamente diresse un peno- 
dico fiorentino. 

Gomez è stato per anni una delle « voci • più popolari delia 
radio, di cui fu uno dei pionieri. Radiocronista, documen¬ 
tarista, autore e regista, quando cominciò, venticinque anni 
fa, la sua attitntà, il giornalismo radiofonico era agli albori 
Di Gomez documentarista ricordiamo alcuni * serinzi spe 
ciati*: in particolare quello sulla liberazione di Firenze, 
realizzato insieme a Victor De Sanctis, un eccezionale docu¬ 
mento sonoro nel quale sono raccolte attraverso le voci 
dei fiorentini, le ansie, i dolori, le speranze della popola¬ 
zione mentre la guerra infuriava sulle rive deU’Amo. 

71 « Carillon >, « Il signore delle tredici >, la « Mongolfiera >. 
< Miss Cenerentola >, • Specchio magico ». non sono che al¬ 
cuni dei titoli di riviste radiofoniche che ebbero Gomez per 
regista. Nel settore della prosa Gomez H distinse nell’olle- 
stimento de « / promessi sposi », « 7 miserabili », « Gaspara 
Stampa », « Resurrezione » e altre opere. 

Notevole il suo contributo a numerose trasmissioni tele¬ 
visive. Gomez ha lavorato fino all'ultimo come regista e 
autore, anche Quondo ebbe consapevolezza del male ineso¬ 
rabile che lo aveva colpito. 



CULTURALI 


Costume e sa 


giovedì: ore 22,15 
terzo programma 

Le conversazioni di Gaio Fra¬ 
tini su < Costume e satira nella 
poesia d’oggi », che dal 20 pros¬ 
simo vanno in onda sul Terzo 
Programma, non mirano certa¬ 
mente ad antologizzare e ad 
esemplificare soltanto un par¬ 
ticolare settore (forse minore) 
della poesia odierna, ma pos¬ 
sono essere intese come una 
prospettiva sugli umori dell’in¬ 
tero schieramento poetico odier¬ 
no. Lo humour, il grottesco e 
l’eccentrico, nella letteratura in 
versi e in prosa, non sono tan¬ 
to un genere quanto uno stru¬ 
mento provocatorio per rove¬ 
sciare t luoghi comuni e le for¬ 
mule consuete. Ecco il punto: 
la nostra lirica ha raggiunto 
tra le due guerre (Ungaretti, 
Montale, Saba e poi l’ermeti¬ 
smo) un grado di perfezione 
invaiicabile. 

n continuerla, ripetendola, mi- 
naccerebbe la caduta nel luogo 
comune, per quanto nobile. Ec¬ 
co dunque una delle cause del¬ 


la nuova ricerca. Poeti come 
Nelo Risi, Antonio Delfini, Sa¬ 
verio VòUaro (per citare alcu¬ 
ni dei nomi chiamati in causa 
da Fratini; e Gaio Fratini stes¬ 
so), definiti satirici per como¬ 
dità di classificazione, appaiono 
i più impegnati e i meglio ag¬ 
guerriti in questa operazione 
messa in atto per esorcizzare 
i luoghi comuni. Ma non è tutto 
qui, non è soltanto un’impresa 
compiuta sulle forme. Per l’ap¬ 
punto, Fratini parla anche di 
costume: e ciò vuol dire che la 
radice di questo scarto della 
nostra poesia mira ad essere 1) 
superamento soprattutto di una 
crisi storica, di valori morali. 
Infatti, non sono soltanto i sim¬ 
boli del linguaggio ad essersi 
consumati, ma i simboli della 
vita stessa che nel sussulto del¬ 
la storia si sono profondamen¬ 
te modificati. La verìfica ope¬ 
rata da questi poeti è anche a 
livello Ideologico: si osservi in¬ 
fatti quanto è ricco il loro in¬ 
ventario d’oggetti, come è largo 
11 loro consumo di materiali, co¬ 
me sono disposti a coinvolgere 


22 





DE 

LLA SETTIMANA 

RA 

DI 

IO 



TRASMISSIONI DI VARIETÀ’ 



Nel programma di canzoni « Le più belle del mondo • 
ascolteremo la voce delia più beUa delle interpreti: l'intra* 
montabile Marlene Dietrich, vedette di due generazioni, che 
in questa settimana canta a 


Le più 

lunedì : ore 20,25 
programma nazionale 

Cosa contava Rabatriùiti alla th- 
gilia deirullima guerra? E Vit¬ 
torio De Sica aU'ai>oento de/ 
sonoro, nel cinema"* Quale rit¬ 
mo importarono gli americani 
in Italia, nel '44? Ricordate le 
canzoni nate nei clima spen¬ 
sierato e gaio di Montmartre? 
Le risposte a queste domande 
le dà Ada Vinti nel program 
ma musicale che ha per titolo 
Le più belle del mondo. Non 
si tratta, evidentemente, né di 
donne ne di concorsi di bel¬ 
lezza. Se così fosse, vedremmo 
in passerella, più che splen¬ 
dide ragazze, signore coi ca¬ 
pelli bianchi, o donne sul viale 
del tramonto. Si tratta di ben 
altro: di canzoni. E non solo 
di successi recenti, ma di can¬ 
zoni che hanno corso il mon¬ 
do, tra gli applausi di tutte 
le platee, da mezzo secolo a 
questa parte. E quindi motiri 
itoliani c francesi, inglesi e 
tedeschi, negri e sudamericani. 
passati ormai alla storia della 
musica leggera e fuori discus¬ 
sione per quel che riguarda ÌI 
merito, 

Le canzoni che ascolteremo lun¬ 
go l'arco di queste trasmissioni 
sono decine e decine, e non 
si possono citare tutte. Ma per 
avere un panorama abbastan¬ 
za approssimativo dell’argo¬ 
mento. facciamo t nomi di 
Come pioveva, Sun Valley se- 
renade. Un’ora sola ti vorrei. 
Primo pensiero d’amore, Dinah. 
Aprii in Paris, Bahia. Le foglie 
morte, che hanno fatto epoca 
e sono state sulla bocca di 
tutti. Una cavalcata nel mondo 
musicale non poteva dimenti- 
core gli interpreti. Se le can¬ 
zoni ebbero infatti il successo 
che ebbero, e se in noi su¬ 
scitano ancor oggi immagini 


non solo i sentimenti ma le co¬ 
se medesimo. Essi mirano a ri- 
stabilire un rinnovalo ordine di 
rapporti culturali, certamente 
più vicini — in questo — a un 
Pasolini o a un Fortini che non 
ai pur validi eredi della grande 
recente tradizione; e sintoma¬ 
tici. a questo proposito, posso¬ 
no essere certi exploit compiuti 
sul registro grottesco e satiri¬ 
co da alcuni dei < grandi >. co¬ 
me Alfonso Gatto e lo stesso 
Montale. L’azione dei < satiri¬ 
ci > — in prosa come in poesìa 
— si attua su due fronti; il 
primo, sul quale si vogliono 
mettere in crisi i luoghi tipici 
della cultura precedente, pro¬ 
vocando l’attrito di essi con la 
mutata sensibilità del mondo, 
e mostrandone la stanchezza fi¬ 
lologica ed ideologica; e il se¬ 
condo dove si aggrediscono, 
magari al limite iconoclasta, 
i miti conservatori di una so¬ 
cietà che farà più presto a 
scoprirsi e a ricono^ersi se 
presterà orecchio aU’anticipa- 
zione dei poeti. Ma non si 
equivochi; il movimento non 


belle del 


e nostalgie di un tempo an¬ 
dato, questo è dovuto soprat¬ 
tutto agli interpreti che le lan¬ 
ciarono. Come separare Primo 
pensiero d’amore dalla voce 
calda e cordiale di Alberto Ra- 
bagnati? O Un’ora sola ti vor¬ 
rei da quella di Oscar Car¬ 
boni? O Hymne à l’amour da 
quella appassionata e roca di 
Edith Pia/? Tranne alcunfcasi 
in cui le canzom sono state 
presentate da cantanti di oggi, 
per il resto si è ricorso ai 
dischi che possono restituirci 
l’incanto dei vecchi mofttù, sta 
per il diverso modo d’orche- 
strazione, sia per l'impostazio¬ 
ne della voce degli interpreti. 


lunedi: ore 9,35 
secondo programma 

Le donne hanno un loro spe¬ 
ciale vocabolario che è diver¬ 
so da quello in uso nelle scuo¬ 
le. Perché esse caricano le pa¬ 
role di significati e sfumature 
secondo l’umore o l’opportu- 
nità: appiccicano alte cose 1 
loro propri sentimenti e prefe¬ 
renze, le loro idee e, anche, i 
loro capricci. Prendiamo la pa¬ 
rola < romanticismo >. Per tut¬ 
ti noi. può significare un sen¬ 
timento leggermente eccessivo, 
tendente al lacrimoso, allo 
sdolcinato, al fantastico. Ma per 
una donna. « romanticismo 
è il principe dei sentimenti. 
Quello più vero, più autentico, 
quello più profondo. Anche con 
le lacrime? Anche con le la¬ 
crime — rispondono — perché 
esse sono il sale del sentimen- 


è tanto o soltanto protesta¬ 
tario. non è distruttivo, non 
mira ad idealizzare la violenza 
e a fame un fine, o a differen¬ 
ziarsi ad ogni costo. Esso in¬ 
vece vuole soprattutto operare 
una verifica costante delle 
strutture non tanto della poe¬ 
sia quanto dell’esistenza, e ad 
espellere da questa le sovra¬ 
strutture. In ciò l satirici (sia 
italiani che stranieri, dei quali 
ultimi il bilancio di Fratini dà 
un largo repertorio, da Tardieu 
a Ogden Nash eccetera) si dif¬ 
ferenziano notevolmente da 
certi velleitarismi avanguardi- 
stici la cui mira sembra essere 
il trionfo finale dello squallo¬ 
re. in nome di una presunta 
informalità dei tempi, e con 
l’ostentata rinuncia proprio al- 
Tironia e alla satira. La verità 
è che ironia e satira coinvol¬ 
gono il mondo, a cui vogliono 
partecipare, prima della parola 
stessa e della pagina scritta 
non viceversa. Qui è il messag¬ 
gio positivo di chi usa questi 
acuminati strumenti. 

Giambattista Vicari 


mondo 


£ poco importa se i dischi, al- 
meno quelli decrepiti, stono un 
po’ gracchianti. 

Tra i cantanti vogliamo segna¬ 
lare Armando GUI, 5htrlev 
Bassev, Charles Trenet, Yves 
Montai, Dean Martin, Franh 
Sinatra, Rascel, Joselito,'óàoar- 
do Spadaro, Salvatore Gambar- 
della, Marlene Dietrich. Sul¬ 
l’onda di questi motivi, d’ogni 
tempo e luogo, ciascuno potrà 
ritornare indietro cogli anni, 
€ rivivere particolari momenti 
o, se è giovane, constatare che 
certe canzoni hanno retto al 
tempo, senza juhe-boxes, senza 
pubblicità, e senza i lanci stre¬ 
pitosi delle case discografiche. 


to. n romanticismo dev’essere 
cosi, e non altrimenti. 
Prendiamo la parola • bagno ». 
Essa può indicare un’operazio¬ 
ne di pochi minuti, per ogni 
persona normale. Ma per una 
donna essa implica una serie 
di operazioni, elaborate, com¬ 
plicate. misteriose che durano 
ore. 0 prendiamo la parola 
4 appuntamento ». Qui si può 
cogliere l'abisso che separa le 
concezioni filologiche di un 
uomo e di una donna. L'appun¬ 
tamento è un'ora stabilita per 
incontrarsi. Può variare, a se¬ 
conda del traffico, dei contrat¬ 
tempi, di minuti. Ma la donna 
afferma che una perfetta si¬ 
gnora deve assolutamente ri¬ 
tardare. E' un segno di di¬ 
stinzione. Una donna che non 
giungesse in ritardo, non sa¬ 
rebbe più donna. 

Basandosi su queste osserva¬ 
zioni, è stata allestita una tra¬ 
smissione che si propone di 
rifare il vocabolario: ma dal 
punto di vista femminile. II 
programma che ha per titolo 
D come donTia è, per l’appun- 
to, un nuovo dizionario. U qua¬ 
le non mancherà di spiegare 
anche quelle parole che sono 
di stretta competenza delle 



Rosalba Uleitu, clic presen¬ 
ta il programma scambio 
« Ping-pong della canzone » 


donne, come « apparecchiare la 
tavola », «lavori a maglia • e 
vìa dicendo. Le signore pos¬ 
sono approfittare di quest’oc¬ 
casione che si offre loro. Tra 
l’altro, potranno constatare se 


lunedi: ore 18^5 
programma nazionale 

• Pronto, Parigi? Qui Roma. 
Cosa ci fate ascoltare di bello?». 

• Hallo Roma, hallo Rome, gai 
Parigi. Ecco a voi l’ultima can¬ 
zone di Richard Anthony ». 
Come indica chiaramente il ti¬ 
tolo, Ping-pong della canzone 
è un programma scambio tra 
Roma e Parigi presentùto, per 
l’Italia, da Rosalba Oletta, e 
per la Francia da Hilène Saul- 
nier. Ogni puntata si propone 


Taormina, al Parco degli ulivi 


i significati che vengono loro 
proposti corrispondono a ve¬ 
rità o, se anche nell’ambito 
di questo vocabolario femmi¬ 
nile, esistono divergenze indi¬ 
viduali d’interpretazione. 


di presentare al pubblico fran¬ 
cese i più recenti successi del¬ 
la canzone italiana, sia motivi 
usciti freschi freschi dalle cose 
discogra/tche, sia quelli vec¬ 
chi arrangiati in maniera mo¬ 
derna. Ai nostri Peppino di 
Capri, Robertino, Bobby Solo, 
Gigliola Cinguetti, i francesi 
opporranno i loro Aenavour, 
Frangoise Hardg, Richard An¬ 
thony. Il tutto servito elegante¬ 
mente e sul piatto d’argento 
del buonumore, dalle due vi¬ 
vaci presentatrici. 

c. n. 


ira nella poesia d’oggi 


D come donna 


Il ping-pong 
della canzone 


23 




COLLANA 

LETTERARIA DOCUMENTO 

diretta da Nanni De Stefani per la CETRA. 
152 DISCHI dalla 

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neH'interpretaziorte 
di VITTORIO GASSMAN 
alla chitarra Mario Gang! 
CLC 0826 - 33 g. 30 cm. 
L. 3.600 + tasse 


LETTERE D'AMORE 
lette da 

GIORGIO ALBERTAZZI 

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M. M. BOIARDO: 

L'Orlando innamorato 
letture di CARLO D'ANGELO 

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1 


h 

1 


I 


24 


TV DOMENICA 



NAZIONALE 

10/15 LA TV DEGLI AGRI¬ 
COLTORI 

Rubrica dedicata ai proble¬ 
mi deU’agrìcoltura a cura di 
Renato Vertunni 
11-11/30 Dal Santuario della 
Consolata in Torino 
SANTA MESSA 


Pomeriggio sportivo 

16- CRONACA REGISTRA¬ 

TA DI UN AVVENIMENTO 
AGONISTICO 

La TV dei ragazzi 

18- a) ARRIVA YOGHII 

Spettacolo di cartoni anima¬ 
ti di William Hanna e Jo¬ 
seph Barbera 
Distr. : Screen Gems 

— Il maggiore « il sue ge¬ 
mello 

— Clarens cerca casa 

— Caccia all'orso 

b) LE AVVENTURE DI CAM- 
PIONE 

Il cercatore d'oro 
Telefilm - Regia di Ford 
Beebe 

Distr.; C.B.S. 

Int.: Barry Curtis, Jim Ban- 
nion. il cane Rebel e Cam¬ 
pione, cavallo prodigio 


ATticolo alla pagina 58 


Pomeriggio alla TV 

19- SOUVENIR DI STUDIO 

UNO 

Spettacolo musicale realiz¬ 
zato da Antonello Palqui e 
Guido Sacerdote 
con le Bluebell Girla, Adria¬ 
no Celentano, il Quartetto 
Cetra, Giancarlo Cobelli, 
Don Lurio, il Trio Mattison, 
Mina. Rita I*avone, Dany 
Saval, Valdes 

Orchestra diretta da Bruno 
Canfora 

Coreografie di Don Lurìo 
e Gino Landl 

Scene di Cesartni da Seni¬ 
gallia 

Costumi di Folco 

Regia di Antonello Falqui 

Ribalta accesa 

TIC-TAC 

(GIRMI • Eno ■ Durban*» . Sei- 
Toppi Fabbri InsetUcida 
Kiltinp Aerosol . Omo) 

20.15 SEGNALE ORARIO 
TELEGIORNALE SPORT 
ARCOBALENO 

(Lacco Fleeh Lac - Ava per 
lavatrici Extra • Succhi di 
frutta Gò - Veravum - Manetti 
& Roberta - Aperitivi d'Italia) 

PREVISIONI DEL TEMPO 
20,30 

TELEGIORNALE 

della sera 


20,50 CAROSELLO 

(I) Ramek - (2) Alemagna ■ 
(3) Olio Sosso • (4) Pneuma 
tici Pirelli 

t cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati da. 1) Film-Iris • 2) 
General Film - 3) Delfa Film 
• 4) Roberto GavioU 

21 - 

I PROVERBI PER TUTTI 

Commedie in un attimo 
di Vittorio Metz 
Presentano Luisa Rivelli e 
Brunella Bovo 
Partecipano alla trasmissio¬ 
ne: Turi Ferro, Vittorio Cen¬ 
gia, Maria Tolu. Anna Ma¬ 
ria Bottini, Fioretta Mari. 
Giancarlo Sbragia, Elsmeral- 
da Ruspoli, Gianrico Tede¬ 
schi. Didi Perego, Giusi Ra- 
spani Dandolo. Gigliola Cln- 
quetti, Alberto Bonucci, Cor¬ 
rado Olmi. Laura Carli. 
Franco Scandurra, Aroldo 


Tieri, Gisella Sofio, Franco 
Giacobini 

e inoltre Giovanna Avena, 
Maria Luisa Cibò, Paolo Di 
Stefano, Giuseppe Lo Pre¬ 
sti, Rina Mascetti, Simonet¬ 
ta Simeoni, Alfiere Vincenti 
Scene di Massimiliano Metz 
Costumi di Francesca Salito 
Regia di Carlo Di Stefano 
22,10 NELLA TERRA DI DON 
CHISCIOTTE 

Un programma ideato e rea¬ 
lizzato da Orson Welles 
Terza puntata 

La feria di San Fermio 

22.40 LA DOMENICA SPOR¬ 
TIVA 

Risultati, cronache filmate 
e commenti sui principali 
avvenimenti della giornata 
e 

TELEGIORNALE 

della notte 


Nella terra 
di don Chisciotte 

di San 

nazionale : ore 22,10 

Pamplona è una piccola, silen¬ 
ziosa città spagnola situata sul¬ 
le alture dell'antico regno di 
Navarra. Ma, in un periodo 
deiranno, essa diventa chias¬ 
sosa. turbolenta: sono i giorni 
che precedono il 7 luglio, festa 
di San Fermin, il patrono della 
regione. Allora le strade, limi¬ 
tate ai due lati da steccati, si 
trasformano in un'enorme are¬ 
na. I tori da combattimento. li¬ 
berati alla periferia della città, 
vengono spinti verso la « plaza 
de toros >. Si lanciano in avan¬ 
ti. Inseguono una turba di gio¬ 
vanotti urlanti che, di tanto in 
tanto, si fermano e li affronta¬ 
no. E' uno spettacolo incredi¬ 
bile: un muro di corpi si oppo¬ 
ne alla corsa dei tori esaspe- 



Orson Welles, autore del pro¬ 
gramma « Nella terra di don 
Chisciotte » In onda stasera 


La feria 


Fermin 


rati dal frastuono. Le ferite si 
sprecano. Ma. sembra impossi¬ 
bile. esse non sono quasi mai 
mortali. La grande follia di 
Pamplona, il famoso • encier- 
ro », non conosce di solito vit¬ 
time; San Fermin fa buona 
guardia sui suoi « afìcionados ». 
Come altri americani, Orson 
Welles ha partecipato con en¬ 
tusiasmo alla ■ feria > di Pam- 
piona. che dura sette giorni. 
E' una settimana di baldoria. 
La gente sembra si sia dimenti¬ 
cata ciò che vuol dire dormire. 
Passa i giorni e te notti ai- 
l’aperto. Canta, balla, chiacchie¬ 
ra. beve tra i * gigantones », 
carnevalesche raffigurazioni de¬ 
gli antichi re che sconfissero i 
mori, che escono anch’essi dai 
magazzini a prendere una boc¬ 
cata d’aria, tra le bancarelle di 
frittelle, tra collane d’aglio ap¬ 
pese da per tutto. La festa è 
conclusa da una processione e 
da una corrida. I] 7 luglio, l'ini- 
magine di San Fermin, Aglio di 
un senatore romano e missio¬ 
nario nella Gallia, è portata a 
braccia tra la folla, spesso ve¬ 
stita col tradizionale costume 
di Navarra (pantaloni o gonna 
bianca, basco rosso in testa e 
fazzoletto dello stesso colore 
al collo). 

Welles si è sperso tra la gente 
di Pamplona. Ha parlato col 
matador Giron, un venezuela¬ 
no andato a far fortuna In Spa¬ 
gna, un torero dalla tecnica ec¬ 
cezionale. Ha visitato la scuola 
di ■ rejoneo », cioè di torero a 
cavallo, di don Angel Peralta. 
Ha discusso, per ore, con 1 pa¬ 
titi di corride. Con La feria di 
Son Fermin, il regista ha cer¬ 
cato di comprendere la pas¬ 
sione degli spagnoli per la lot¬ 
ta coi tori, cosi descritta da 
Hemingway: « La corrida non 
è un duello alla pari fra l’uo¬ 
mo e la bestia, e nemmeno un 
tentativo di duello alla pari. E’ 
piuttosto una tragedia in cui 
l’uomo rischia, si, e può incon¬ 
trare la morte; ma in cui il toro 
va Incontro a morte certa ». E, 
come è proprio del suo carat¬ 
tere bizzarro, Welles ha comin¬ 
ciato con un’eccezione, con 
l'> encierro > di Pamplona, dove 
il rischio, una volta tanto, è tut¬ 
to dalla parte dell’uomo. 

r. boi. 



















Rassegna di musica leggera a Venezia 

Notturno al Lido 


secondo : ore 22^05 

Alle pagine 13 e 14 dedichiamo 
un articolo ai principali per¬ 
sonaggi della rassegna inter¬ 
nazionale di musica leggera 
svoltasi al Palazzo del cinema 
al Lido di Venezia. Stasera va 
in onda la prima serata di 
questa manifestazione, presen¬ 
tata da Renato Taglioni e Gra¬ 
zia Maria Spina. 

Le canzoni in programma so¬ 
no quindici, eseguite da Ada¬ 
mo, Didi Balboni. Nevil Ca- 
meron, Gigliola Cinguetti, Don 
Miko, Danyel Gerard, Fran- 
coise Hardy. Udo Jurgens, Ro¬ 
berta Mazzoni, Los Marcellos 
Fenal, Andrea Lo Vecchio, Emi¬ 
lio Pericoli, Ken Rankin, Ves¬ 
so Ovale e Iva Zanicchi. Que- 
st'ultima, come ricorderete, 
viene dai quadri del concorso 
di Castrocaro Terme del 1963. 
e ha ottenuto una grossa af¬ 
fermazione al Festival di Zu¬ 
rigo deU’atino scorso. La sua 
canzone è intitolata Come tl 
vorrei. Vesso Ooalc. il gtotJo- 
ne cantante pugliese dall'aria 
timida, eseguirà inoece Non 
ti cerco più, che è la sua • can¬ 
zone dell'estate ». 

Quanto o Ken Rankin, propor¬ 
rà la versione italiana di Where 
did my little girl go, il suo 
best-seiler americano- Ascol¬ 
teremo poi un insolito Emilio 
Pericoli in utwi canzone dal 
titolo piuttosto curioso.- Mi vo¬ 
glio bene. Andrea Lo Vecchio, 
il giocane cantautore milanese, 
presenterà il suo primo suc¬ 
cesso stagionale: Dorme la cit¬ 
tà Quindi, dopo le esibizioni 
di Roberta Mazzoni e dei Mar¬ 
cellos Ferial iche con Ange- 
lita di Anzio e Sei diventata 


nera hanno quasi monopoliz¬ 
zato i juke-box estivi), sarà 
la volta di Vdo Jurgens, il 
• numero uno » della musica 
leggera austTnaco, con Warum?, 
una sua romantica composi¬ 
zione, già presentata in marzo 
al Gran Premio Eurovisione 
di Copenaghen. In rappresen¬ 
tanza della Francia, ascoltere¬ 
mo poi Frangoise Hardy tll 
saluto del mattinoJ che, dopo 
tanti dischi di successo, co¬ 
mincia ormai ad avere una 
certa /amiliaritè con la nostra 
lingua, e il cantautore Danyel 
Gerard, che debutta in italia¬ 
no con Se, la traduzione (do¬ 
vuta a Pallavicini) del suo or¬ 
mai famoso surf intitolato nel¬ 
la versione originale Je. 

Ci saranno inoltre due vecchie 
conoscenze dei telespettatori; 
la giovanissima Didt Balboni 
che, « scoperta • da Gabriella 
Farinon e da suo marito Dorè 
Modesti, esordì proprio in te¬ 
levisione l’anno scorso con lo 
show acquatico Follie d’estate,- 
e il negro giamaicano Nevil 
Cameron, che s’è ormai stabi¬ 
lito da molti anni in Italia e 
che presenterà una canzone 
tenera e affettuosa, in cui Ve¬ 
nezia è descritta come una cit¬ 
tà costruita dagli angeli. 

Il gruppo dei partecipanti alla 
prima serata di Ribalta per 
i Festival è completato dal 
giovane cantante alessandrino 
Don Miko in Non hai più nien¬ 
te per me, da Adamo ftl can¬ 
tautore stctliano che è diven¬ 
tato lo maggiore vedette della 
musica leggera belga) in Vous 
perroettez, monsieur?, e da Gi¬ 
gliola Cinguetti che canterà 
Caro come te. 

s. g. b. 


SECONDO 

21- SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21.10 INTERMEZZO 

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PalmoUve . Società del Pia- 


DISNEYLAND 

Favole, documenti ed imma¬ 
gini di Walt Disney 
Fantasia sugli sci 


22.05 NOTTURNO AL LIDO 
DI VENEZIA 

Rassegna Internazionale di 
musica leggera 

Prima serata 

Presentano Grazia Maria 
Spina e Renato Tagliani 
Ripresa televisiva di Piero 
Turchetti 

(Ripresa effettuata dal Palaz¬ 
zo del Cinema al Lido di 
Venezia) 

23.05 CORTINA D'AMPEZZO: 
TORNEO INTERNAZIONA¬ 
LE DI HOCKEY SU GHIAC¬ 
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questa sera in carosello 


Per la serie 
« Disneyland » 



Fantasìa sugli sci 


secondo z ore 21^15 

Un mago, come dicono sia Walt 
Disney, non bada alle stagioni. 
In piena estate può estrarre, 
dalla sua magica scatola, mera¬ 
vigliosi scenari coperti di neve: 
come avviene, stavolta, con 
Fantasia sugli sci, un documen¬ 
tario a soggetto ambientato 
nel Colorado. Qui, sul monte 
Aspen, le cui cime superano i 
duemila metri, viveva una bam¬ 
bina che non aveva ancora die¬ 
ci anni. Si chiamava Susie e, 
oltre a un babbo e a una mam¬ 
ma, aveva un cane fedelissimo 
In sua compagnia, faceva lun¬ 
ghe corse sulle piste nevose. 
Voleva, infatti, ottenere la me¬ 
daglia d’oro che. ogni anno, ve¬ 
niva assegnata al bambino che 
vinceva la gara sugli sci orga¬ 
nizzata dalla scuola. Per miglio¬ 
rare la propria tecnica, Susie 
chiedeva consigli ai molti scia¬ 
tori olimpionici che. durante 
l’inverno, si allenavano ad 
Aspen. Costoro fornivano inse¬ 
gnamenti preziosi alla giova¬ 
nissima collega. 

Gli sci della bambina erano vec¬ 
chi, consunti. Per guadagnare 


Walt Disney autore della se¬ 
rie ^ cui va in onda stasera 
un documentario a sogget¬ 
to ambientato nel Colorado 


il denaro, che le sarebbe ser¬ 
vito a comperarne altri nuovi 
di zecca. Susie si alzava pre¬ 
stissimo. E, prima di raggiun¬ 
gere la scuola, ritirava le lette¬ 
re arrivate all'ufficio postale e 
le consegnava alla gente del 
villaggio. La bambina mise in¬ 
sieme, centesimo dopo centesi¬ 
mo, la somma necessaria all’ac¬ 
quisto di quanto le stava a cuo¬ 
re. di quanto aveva guardato 
con occÙ pieni di desiderio die¬ 
tro i vetri di un negozio: un 
paio di perfetti sci. 
l giorni precedenti la gara, co¬ 
minciò a nevicare sul monte 
Aspen. L’allenamento di Susie, 
che non era ancora a buon pun¬ 
to, rischiava cosi di restare fer¬ 
mo a metà. Era tanta la sma¬ 
nia delia piccola sciatrice che, 
all’insaputa dei genitori, Susie 
si spinse un bel giorno in alta 
montagna. Con lei, era il cane 
fedele. Passarono le ore. I ge¬ 
nitori si allarmarono. I vigili 
della pattuglia di soccorso si 
misero alla ricerca di Susie. 
Riuscirono a farcela e, aiutati 
dal cane, scoprirono alla fine 
la bambina rannicchiata nella 
neve. 11 medico disse che Susie 
non aveva nulla. H giorno stabi¬ 
lito. la piccola sciatrice potè 
partecipare alla gara e. natu¬ 
ralmente. vinse la medaglia 
d’oro che desiderava tanto. 

f. boi. 






















RADIO 




NAZIONALE 


6.30 Bollettino del tempo sui 
mari italiani 

6.35 Musiche del mattino 
Primo parte 

7/10 Almanacco • Previsioni 
del tempo 

7.15 Musiche dei mattine 

Seconda parte 

7.35 (Motta) 

Aneddoti con accompagna¬ 
mento 

7/40 Culto evangelico 
8— Segnale orario - Gior¬ 
nale radio 

Sui giornali di stamane, ras¬ 
segna della stampa italia¬ 
na in collaborazione con 
l’A.N.S.A. 

Previsioni del tempo • Bol¬ 
lettino meteorologico 

8.30 Vita nei campi 

9- * Musica sacra 

J. S. Bach: Passacaglia e 
Fuga in do minore (Organi¬ 
sta Karl Rlchter); Sebubert: 
Kyrie in si bemolle maggiore 
a qtuittro voci, per coro misto 
I Coro dei Piccoli cantori del¬ 
ta Cattedrale e Coro del Duo¬ 
mo di Rattsbona diretti da 
Theobatd Schrenun); Poulenc: 
Quattro piccale preghiere (Co¬ 
ro di voci maschili « Mastrech- 
ter Staar » diretto da Uartin 
Koekeikoren) 

9.30 SANTA MESSA 

in collegamento con la Ra¬ 
dio Vaticana con breve ome¬ 
lia del Padre Francesco Pel¬ 
legrino 

10.15 Dal monde cattolico 

10.30 Trasmissione per le For¬ 
ze Armate 
Tenuta estiva 
Rivista di Mario Brancacci 
Realizzazione di Dino De 
Palma 

11/10 ^MtDcy> 

Passeggiate nel tempo 
11/25 Due orchestre, due stili 

11,50 Parla il programmista 


12 — • Arlecchino 

(Vegli intervalli comunicati 
commerciali 

12/55 (Vecchia Bomagna Bu- 
toni 

Chi vuol esser lieto-. 

Segnale orario - Giornale 
* radio - Previs. del tempo 
13/15 (Monetti e Roberts) 
Carillon 
Zig-Zag 

13/25 (Oro Pilla Brandyl 
VOCI PARALLELE 

14 - * Musica operistica 

Gluck: Paride ed Eiena, Bal¬ 
letto; Massenet; CendriUon, 
Valzer; Wagner: Lohengrin, 
Preludio e coro nuziale; Rim- 
akl-Korsakov: Mlada, Marcia 
del nobili 

14/30 Domenica Insieme 
presenta da Pippo Baudo 
Prima parte 

— Fantasia del pomeriggio 
Ralelgh-BaiatU-Paoli: Let sta 
con te; Glacobettl-Savona: La 
mano sul fuoco; Modugno: Un 
ponte d’argento; WUkln-Burch: 
Coccodrillo; Pallavlcinl-Anto- 
ny: Ho perso la bussola; Lo- 
catelU-Taccanl: Quottro paro¬ 
le; Guidone-Franchi: E' di 
moda ruilg Cullv: Claccl-Ros- 
si: La fine di agosto 

— Riflettore 

Hanley; Zing! Went thè stringe 
on my heart; Micheyl: Le ga- 
min de Paris 

15 - Segnale orario - Gior¬ 

nale radio - Previsioni del 
tempo - Bollettino meteo¬ 
rologico 

15/15 Domenica insieme 

Seconda parte 

— Rotonda 

De Micbeli-Braconl: (Vannorella 
ticist; Calabrese-Canfora; Se 
ritorni da me; Roxy-Donaggio; 
St. Tropez; Mogol-Hassara: 
Capirai; Nisa-Bader; Quando 
le rose rosse; Slmonl-Isola; 
Vai con lui 


— Le canzoni di mezza età 
Mascheroni: /Nostalgico slow; 
Blxio: Portami tante rote 

— Primo applauso 
Stole-D'Acqulsto: Heiena; Te¬ 
stoni-Martelli: Drink Eurf; O- 
vale-Monti-Ardulnl: Esisti tu 

— Ribalta intemazionale 
Hampton; Heyf Ba bo re bop; 
Adler; Hemando’s hldeawag; 
Koehler • Bloom: Bv’rybody’s 
turistin' 

16“^ Il racconto del Nazio¬ 
nale 

Incontro nel bosco 
di Pelle Molin 

16/20 Musica per un giorno 
di festa 

17/15 CONCERTO SINFONICO 

diretto da ALBERTO ZEDDA 
con la partecipazione del 
soprano Nicoletta Panni 
Pannain: Misererà (Salmo 51), 
per solo, coro e orchestra; a) 
Piuttosto adagio, b) Lentamen¬ 
te, assai sostenuto, c) Allegro 
mosso; Borodln; Ein/onia n. l 
in mi bemolle maggiore: a) 
Adagio. Allegro, b) Scherzo, 
c) Andante, d) Allegro molto 
vivo 

Maestro del Coro Giulio 
Bertola 

Orchestra Sinfonica e Coro 
di Milano della Radiotele¬ 
visione Italiana 

18/15 Su 'ussertu 

Pagine di musica popolare 
sarda, a cura di Giorgio Na- 
taletti 

18/30 * Musica da ballo 
19/15 La giornata sportiva 


7“— Voci d'italiani all'estero 
Saluti degli emigrati alle fa¬ 
miglie 

7,45 * Musiche del mattino 

8/30 Segnale orario - Noti¬ 
zie del Giornale radio 

8/40 Aria di casa nostra 

Canti e danze del popolo 
italiano 

8 55 II Programmista del Se¬ 
condo 

9 (Omo) 

Il giornale delle donne 
Settimanale di note e no¬ 
tizie 

a cura di Paola Ojetti 

9/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

9/35 Abbiamo trasmesse 
Prima parte 
10,25 (Simmenthal) 

La chiave del successo 

10/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornele radio 

10.35 (TV Sorrisi e Canzoni) 

Abbiamo trasmesso 

Seconda parte 

11/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

11.35 * Veci alla ribalta 

Negli Interponi comunicati 
commerciali 

12/10-12,30 (Tide; 

I dischi della settimane 
12,30-13 Trasmissioni ragionali 
13— fAperitivo Sélect) 
Appuntamento alle 13: 

Voci e musica dallo schermo 
Rota; I sogni del maestro; La 
scuola (dal film * n maestro di 
Vigevano); Callbt-Lunero: I 
giorni azzurri ( dal fUm c La 


19.30 * Motivi in giostra 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

19.53 (Antonetto) 

Una canzone al giorno 

M Segnale orario - Giornale 
radio 

Da una settimana all’altra 
20/20 (Ditta Ruggero Benelli) 
Applausi a... 

20/25 PARAPIGLIA 
di Marco Visconti 
Regia di Federico Sanguigni 

21/20 Concerto dell'Orchestra 
da camera di Berlino diret¬ 
ta da Hans von Benda 

Haendel; Concerto In fa mag¬ 
giore, per flaU e archi; a) 
Grave - Allegro • Grave, b) 
Andante - Allegro, c) Alle¬ 
gro moderato, d) Largo, e) 
Allegro maestoso; Telemann- 
Eulte in la minore, per flauto 
e orchestra: a) Ouverture, b) 
Les plaisirs. c) Air S l'itallen, 
d) La Réjoulssance (EoUsta 
Karl Bernhard Sebon) 
(Registrazione effettuata U 28 
novembre 1963 dal Teatro 
Olimpico in Roma durante 11 
Concerto eseguito per l'Acca¬ 
demia Filarmonica Romana) 

22/05 II libro più bello del 
mondo 

Trasmissione a cura di Mon¬ 
signor Benvenuto Matteucci 

22/20 * Musica da ballo 

22.50 IL NASO DI CLEOPA- 
TRA 

di Arpad Fischer 

23- Segnale orario - Gior¬ 

nale radio - Previsioni del 
tempo - Bollettino meteoro¬ 
logico - I programmi di do¬ 
mani - Buonanotte 


calda vita>>; Magne; Egmpho- 
nie pour un massacre (dal film 
omonimo); Davld-Bacarach; 
Wives and lovers (dal fUm 
omonimo); Ollvlero-Ortolanl: 
Lo donna nel mondo (dal film 
omonimo) 

15' (G. B. Pezziol) 

Music bar 
20’ (Galbani) 

La collana delie sette perle 
25’ l'Palmoliue) 

Fonolampo: dizionarietto dei 
successi 

13,30 Segnale orario - Glor- 
naie radio 

13/40 (Mira Lama) 

CANTA CHE TI PASSA 
Divagazioni in poesia di Al¬ 
berto Cavaliere con Tino 
Buazzelll 

Regìa di Pino Gilloll 

14 - Le orchestre della do¬ 

menica 

15 -UN MARZIANO TERRA 

TERRA 

Inchieste immaginarie di 

Massimo Ventriglio 
Regia di Federico Sanguigni 

15/45 Vetrina di un disco per 
l'estate 

16 15 IL CLACSON 

Musiche e notizie per gli 
automobilisti a cura di Pie¬ 
ro Accolti 

Programma realizzato con la 
collaborazione deU’ACI 

17 - - MUSICA E SPORT 

18/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

18/35 * I vostri preferiti 

Negli interv. com. commerciati 

IO Segnale orario - Ra- 
djosera 


19,50 Zig-Zag 

20 - INTERVALLO 

Divagazioni sul teatro lirico 
a cura di Mario Rinaldi 

21 - Alla riscoperta delle 

canzoni 

Un programma di Giancarlo 
Testoni 

21/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

21/40 Musica nella sera 

2210 UN PO' PER CELIA- 
Rlvistina della sera di Anne 
Marta Aveta e Fabio De Ago¬ 
stini 

22,30-22.35 Segnale orarlo • 
Notizie del Giornale radio 


RETE TRE 

(Stazioni a M.F. 
del Terzo Programma) 

9.30 Antologia di interpreti 

Direttore Victor Reinshagen: 
Gustav Albert Lortzing 
Undlne; Balletto 
Orchestra Sinfonica di Barn- 
berg 

Mezzosoprano Fiorenza Coa- 
sotto: 

Luigi Cherubini 
Medea: e Eolo un pianto* 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Fulvio Vernizzl 
Camille Saint-Saéns 
Sansone e DalDa: * S’apre per 
te il mio cor * 

Vincenzo Bellini 
I Caputeti e 1 Montecchl: 
« Deh, tu. bell’anima » 
Orchestra Sinfonica di Milano 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Ferruccio Scaglia 
Trio di Trieste: 

Franz Joseph Haydn 
Trio in mi maggiore per pia¬ 
noforte. violino e violoncello 
Allegro moderato • Allegretto 
- Finale (Allegro) 

Darlo De Rosa, pianoforte; 
Renato Zanettovich, violino; 
Llbero Lana, violoncello 
Tenore Gianni Raimondi: 
Ambroise Thomas 
Mignon: e Ah, non credevi 
tu > 

Giacomo Meyerbeer 
L’Africana: « O Paradiso » 
Giacomo Puccini 
La Bohème: < Che gelida ma¬ 
nina » 

Orchestra Sinfonica di Milano 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Alfredo Simonetto 
Duo pianistico Gold-Fizdale: 
Camille Saint-Saèns 
Variazioni su un tema di 
Beethoven, op. SS 
Soprano Modo Robin; 
Vincenzo Bellini 
I Puritani: c Qui la voce sua 
soave » 

Orchestra Filarmonica di Lon¬ 
dra diretta da Anatole Flstou- 
larl 

Léo DéUbes 

Lakmé: c Bianche Dourga > - 
c Où va la jeune Hindue? » 
(Aria delle campanelle) 
Orchestra e Coro deU'Opéra- 
Comlque di Parigi diretti da 
Georges Sébastian 
Direttore Willem oan Otler- 
loo: 

Franz Liszt 

Mazeppa, poema sinfonieo (da 
Victor Hugo) 

Orchestra Sinfonica Olandese 
Basso Boris Christoff: 
Alexander Dargomiski 
La Rusalka: Aria del mugnaio 
Sergej Rachmaninov 
Aleko: Il tormento amoroso 
di Aleieo 

Orchestra Sinfonica di Roma 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Ferruccio Scaglia 



Una immagine del folclore sardo: bimbi in costume ad 
una festa popolare- La trasmissione « Su 'ussertu », a ctura 
di Giorgio Natalettl, va in onda alle 18,15 sul Nazionale 


SECONDO 


6 AGOSTO 



Giuseppe Verdi 

Don Carlo: «< Ella giammai 

m’amò » 

Orchestra del Teatro deU’Ope- 
ra di Roma diretta da Ga¬ 
briele Santini 

DiTettore Franz Litschauer: 
Ottorino Respighi 
Gli Uccelli, suite per piccola 
orchestra 

Preludio (da Bernardo Pasqui- 
ni) • La colomba (da JacQuea 
de Gallot) • La gallina (da 
Jeon-Philippe Rameouf - L'u- 
sipnolo (da Anonimo inolesei 
• Il cucù (da Bernardo Po- 
SQuini ) 

Orchestra da Camera dell’O¬ 
pera di Vienna 

12 Musiche per erpano 

Dietrich Buxtehude 
Passacaglia in re minore 
Organista Hans Hetntze 
Johann Sebastian Bach 
Toccata, Adagio e Fuga in 
do mappiore 

OrganlsU Albert Scbweltzer 

12.30 Un'ora con Anton Dvo¬ 
rak 

Quartetto in fa maggiore 
op. 96 

Allegro ma non tanto • Dento 
- Molto vivace • Finale 
Quartetto Cndres: Heinz En- 
dres e Joseph Rottenfusser. 
violini; Fritz Ruf. violo; Adolph 
Schmtdt. violoncello 

Sinfonia n. 4 in sol map- 
piore op. S8 

Allegro con brio • Adagio - 
Allegretto grazioso • Allegro 
ma non troppo 
Orchestra Sinfonica di Londra 
diretta da Istvan Kerteaz 

13.30 Concerto sinfonico di- 
rette da John Barbirelll 

Suite Elisabettiana per ar¬ 
chi e quattro comi (trascriz. 
di John Barbirollii 
William Byrd 

Pavana del conte di Sali- 
sbury 

Anonimo del XVI secolo 
Winna nonna irlandese per 
una bambina morta 

Giies Famaby 
Dn giocattolo • Sopno di Gi- 
les Fumabt/ 

John Bull 
Caccia del Re 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 

Franz Joseph Haydn 
Sinfonia n. 96 in re mag¬ 
giore « n Miracolo » 

Adagio. Allegro • Andante • 
Minuetto - Finale 
Orchestra Sinfonica Hallé 
Benjamin Britten 
Canti popolari inplesi, per 
tenore e orchestra 
Solista Herbert Handt 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della RadiotelevlaiDne Italiana 

Gustav Mahler 
Sin/onio n. 9 

Andante comodo - Tempo di 
LUndler, un po' pesante - Ron¬ 
dò (Burlesca) . Adagio 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 

15.30 Musiche pianistiche 

Wolfgang Amadeus Mozart 
Sonata in si bemolle mag¬ 
giore K. 3S8 per pianoforte 
a quattro mani 
Allegro - Adagio • Molto pre¬ 
sto 

Pianisti Monique Haas e Heinz 
Schrdter 

Bohuslav Martinu 
Fantasia e Toccata 
Pianista Rudolf Flrkusny 

15/55 Canti e Danze di Ispi¬ 
razione popolare 

Goffredo Petrassi-Giorgio 
Nataletti 


Canti della compapna ro¬ 
mana 

Quanno spunta il aole • Sono, 
sono • Flore di Uno - Le steUe 
de lu cdelu - Rosa del mio 
giardino - Butta le reti a mare 
Marta Luisa Zeri, soprano; 
Vito Lassandro, tenore; Lu¬ 
ciano Bettarlnl, pianoforte 

Ennio Porrino 
Nuraphi, tre danze primiti¬ 
ve sarde 

Danza della terra • Danza 
dell'acqua - Danza del fuoco 
Orchestra « A. Scarlatti » di 
NapoU della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Ennio Por- 
fino 


TERZO 


16.30 * Le Cantate di Johann 
Sebastian Bach 

(ordinate secondo Tanno Li¬ 
turgico) 

a cura di Carlo Marinelli 
Cantata n. 137 • Lobe den 
Herren, den màchtigen Kò- 
nig der Ehren «, per con¬ 
tralto, soprano, basso, teno¬ 
re, coro a quattro voci, due 
olMÌ, tre trombe, timpani 
due violini, viola e basso 
continuo 
(Lipsia 1732) 

Chlob Ovren. soprano; Kelth 
Engen. basso; Gert Lutze, te¬ 
nore; Heinz Endres, vloUno; 
Georg Donderer, tromba 
Orchestra deU’Opera di Stato 
e Coro c Bsch > di Monaco di¬ 
retti da Karl Rlchter 

17.05 IL GRANDE STATISTA 
tre atti di Tbemas Stearns 
Eliot 

Versione italiana di Deside- 
ria Pasolini 

Lord Claverton Ivo Garroni 
Mrs. CarghlU Laura Adoni 
Federico Gomez 

Gianrico Tedeschi 
Monica Claverton Ferry 

Giovanna Pellizzi 
Michael Claverton Ferry 

Corrado Pani 
Charles Hemlngton 

Fronco Grazio»! 
Mrs. Plggott Giusi Dandolo 
Lambert Mario Ikfarescn 

Regia di Luigi Squarzina 


Articolo olla pagine 22 


19 - Luigi Nono 

Composizione per orchestra 
n. 3 (Diario polacco) 
Orchestra Sinfonica di Roma 
della Radiotelevisione ttaUana 
diretta da Bruno Maderna 

19.15 La Rassegna 

Teatro 

a cura di Raul Radice 
« GluUetta e Romeo » a Vero¬ 
na - c Enrico IV » a Milano • 
«La Tempesta* di Shakespea¬ 
re a Firenze 

19.30 * Concerto di ogni sera 

Luigi Boccherini <1743-1806): 
Quintetto in mi minore 
op 40 n. 3 per chitarra e 
archi 

Allegro moderato • Adagio - 
Minuetto - Allegretto 
Friti Worschlng, chitarra; Ro¬ 
dolfo FeUdanl, Wolfgang Wel- 
nlger, violini; Matianne Mayer. 
viola; August Wenzlnger, vio¬ 
loncello 

Johannes Brahms (1833- 
1897): Sonato in fa diesis 
minore op. 2 

Allegro non troppo ma ener¬ 
gico • Andante con espressio¬ 
ne • Scherzo - Finale 
Pianista Gyorgy Sebok 
Darius Milhaud (1892): 
Suite per violino, clarinetto 
e pianoforte 

Ouverture - Dlvertissement • 
Jeu • Introductlon et final 
Melvln Rltter, violino; Regi- 
nald KeLl. cladnetto; Joel Ro¬ 
seo, pianoforte 


20.30 Rivista delle riviste 

20,40 Peter llyich Cialkewski 

Capriccio itaiiano 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Sergio CeUbidache 

21 n Giornale del Terzo 

Note e corrispondenze sui 
fatti del giorno 

2120 La lirica alla Radio 
IFIGENIA IN TAURIDE 

Tragedia in quattro atti di 
F. (iuìllard 

Musica di Christoph Wlt- 
llbald Gluck 

ingenia Sara Menkes 

Diana 

Stella BerteUotti Tavares 
Oreste Renato Capecchi 

PUade Petre Afunteanu 

Toante Marcello Corti» 

Uno scita e 
Un servo del tempio 

Ezio AchiUi 
Prima sacerdotessa 

Giuliana Anpeloni 
Seconda sacerdotessa 

Stella BertetlotH Tavares 
Una donna greca 

Giuliana Anpetoni 
Direttore Vittorio Gul 
Maestro del Coro Roberto 
BenagUo 

Orchestra Sinfonica e Coro 
di Roma della Radiotelevi¬ 
sione Italiana 
(Edizione Sonzogno) 


Articolo alla pagina 20 


N3. Tutti i programmL radio 
fonici preceduti da un asteri¬ 
sco (*> sono effettuati in edi¬ 
zioni fonografiche. 

Le iodicazloni In corsivo tra 
parentesi si riferiscono a co¬ 
municati cMnmerciali. 


NOnURNO 

Dalle ore 22,40 alle 4,20: Program¬ 
mi mueicali c natùiari tnumeaei 
da Roma 2 su ke/s. 845 pari a 
m. 2J5 e dalle staàtonf di Colta- 
nlaaetta O.C. su ke/s. 8090 pori a 
m. 42,50 e su kc/s. 9515 pari a 
m. 31,52. 

22.40 Musica dolce musica • 
23,35 Vacanza per un continen¬ 
te • 0,36 Musica distensiva - 1,06 
Melodie moderne - 1,36 Cantare 
è un poco sognare - 2,06 Musica 
classica • 2,36 Canzoni napole¬ 
tane ■ 3,06 Firmamento musi¬ 
cale - 3^ Personaggi ed inter¬ 
preti Urici • 4,06 Canta Sarah 
Vaughan - 4,36 Musica senza 
passaporto • 5,06 Panoramica 
nel mondo del jazz • 5,36 Re¬ 
pertorio violinistico • 6,06 Mat¬ 
tutino: programma di musica 
varia. 

Tra un programma e l'altro 
vengono trasmessi notiziari in 
italiano. Inglese, francese e te¬ 
desco. 


RADIO VATICANA 

kc/s 1529 . m. 196 (O.M.) 
kc/8. 6180 - m. 48.47 (O.C.) 
kc/s. 7280 . m. 41.38 (O.C.) 
6,30 Santa Messa in coUega- 
mento RAI, con breve omelia 
di P. Francesco Pellegrino. 21 
Santo Rosario. 21,15 Concerto 
Mariano: • Donna che in Clel > 
cantata per soprano, coro, or¬ 
chestra > « Salve Regina > di 
Haendel con l'Orchestra del- 
l’AngeUcum di Milano, per la 
dir^one di Ciarlo Felice CU- 
lario, maestro del coro Giulio 
Bertela. 


IN OCCASIONE DEL¬ 
LA TRASMISSIONE 
TELEVISIVA CANZO¬ 
NE MI A. SONO STATI 
POSTI IN VENDITA 
PER LA PRIMA VOL¬ 
TA IN ITALIA I 


60 SI < ( i:ssi 

DLL Siano 




Garanzia S anni 


I SrEOlZlONi IMMEDIATA OVUNQUE | 

EAOVA CEATUITA A DOMICILI 

ilriua 41 rit»rMsr« la 

a»arca «aaia acealttariatil 

I mC WItOETCC» LENZA IMEEO tO «ICCO | 

radto 4a 


I cavolo e poriEtlll. radiofonografi. 

autoradio, fonovaligie. refbcrKOfi. 


RADIOBAGNINI 


t SOMA: PIAI!» DI laACMA. 137 | 


I DISCHI 
DELLA 
SETTIMANA 

Domenica 14 Agosto 1944 
Ore 11,10-12.30 • Stazioni del 
Secondo Programma 

RAPSODIE (Sharfenberger-Te- 
sta) 

Mina - Orcliaatra Sharfenber- 
ger 

TI RINGRAZIO PERCHE' (Bar¬ 
dotti • G. F. Reverberi • G. P. 
Reverberl) 

Michele - Giampiero Rever¬ 
beri, la »ua orchestra e coro 
ET POURTANT (Aznavour- 
Garvarentz) 

Riha Zarai - Orchestra Chris^ 
tùin ChevoUer 

SE TI SENTI SOLA (MlgUacd- 
Enriquez) 

Peppino Di Capri e i «voi Rock¬ 
er» - 4 -f 4 di Nora Orlandi 
DOPO IL SOLE PIOVERÀ' 
(Pattacinl-Mogol) 

Wilma Goich - Orchestra di¬ 
retta da Iller PattacinI 
COSA VEDO (Vinciguerra- 
C. A. Bossi • Vinciguerra) 
Solcatore Vinciguerra • Or¬ 
chestra diretto dal M* Lu¬ 
ciano Zottf 


27 


































Concorso d’ammissione 
all’Accademia d’Arte Drammatica 

£’ aperto il concorso d’ammissione a trentun posti 
di allievo attore e a due posti di allievo regista nella 
Accademia Nazionale d’Arte Drammatica « Silvio 
D’Amico » in Roma, per il nuovo anno accademico 
1964-65. I) termine per la presentazione delle domande 
scade il 25 settembre venturo. Per conoscere i pro¬ 
grammi d’esame e le altre norme, rivolgersi alla Se¬ 
greteria dell’Accademia • piazza della Croce Rossa 
n. 3 • Roma. 


Premi di operosità ai musicisti 

La Commissione giudicatrice per l’assegnazione dei 
Premi annuali di Operosità della Cassa Nazionale 
Assistenza Musicisti, ha deliberato, per l'anno 1964 di 
assegnarli ai Compositori e Musicologi: Franco Ab- 
biatl, Sebastiano Caltabiano. Carlo Cammarota. Giulio 
Confalonieri, Dante D’Ambrosi, Enzo De Bellls, Nino 
Piccinelli, Giulio Rasi. 


NAZIONALE 

10,30-12,30 Per la sola zona 
di Messina In occasione del¬ 
la XXV Fiera Campionaria 
Internazlonala 

PROGRAMMA CINEMATO¬ 
GRAFICO 


La TV dei ragazzi 

18 a) IL MONDO DELLE 
PIANTE 

a cura di Liliana Zappi 

Quinta puntata 

Regia di Elisa Quattrocolo 

b> I MAGNIFICI BRUTOS 

Spettacolo musicale a cura 
di Leo Chiosso 
Orchestra di Riccardo Van- 
tellini 

Scene di Andrea De Ber¬ 
nardi 

Regia di Raffaele Meloni 
I Articolo alle pagine 58 e 59 | 


c) AVVENTURE SULL'ACQUA 

Seconda parte 
Regia di Angio Zane 
Distr.: Onda Film 
Int.: Alessandro Zane, Dario 
Cipani, Antonio Barpi, Giu¬ 
liana Rivera 

19,35-19,40 Estrazioni del 
Lotto 


Ribalta accesa 

20 - SEGNALE ORARIO 

TIC-TAC 

I tnsettlcida Oko . Eucheaalna 
Cadonet - Cinzano - Ava 
per lotwtrici Extra ■ Tortellini 
Bertagni) 

TELESPORT 

ARCOBALENO 

(Sapone Palmolive • Milkana 

- Neseafi • Esso Autotrazione 

- Rio • Rasoio Philipsi 

PREVISIONI DEL TEMPO 
20.30 

TELEGIORNALE 

della sera 

20.50 CAROSELLO 

(li Rosso Antico Buton • 
(2) De Rica - l3) Coca-Cola 
■ (4) CMorodont 
I cortometraggi sono etati rea¬ 
lizzati da: 1) Roberto Gavloll 
• 2) Recta Film - 3) Organiz¬ 
zazione Pagot • 4) General 
FUm 

21 - 

HALLO LONDON 

Taccuino londinese di Rena¬ 
te Rascel 

Un programma di Fulvio 
Palmieri e .Iacopo Rizza 
Seconda puntata 

21.45 NUOVI INCONTRI 
Un'ora con André Maurois 
a cura di Pio De Berti Gam- 
bini 

Interviste di Ettore Della 
Giovanna 

Regia di Franco Morabito 

22.45 QUINDICI MINUTI CON 
NICO FIDENCO 

Presenta Flora Lillo 

23- 

TELEGIORNALE 

della notte 


Per la serie 
«Nuovi incontri» 


con André 


iMJsionale: ore 21,45 


Ornile Herzog ha quasi ottan- 
t’anni. Ancora diritto, sempre 
elegante, ha l’aria di un di¬ 
plomatico a riposo 0 , forse, di 
un vecchio generale, /nrece è 
uno scrittore, un accademico di 
Francia e il mondo lo conosce 
con il nome di André Maurois. 
£’ in/atti con questo pseudo¬ 
nimo che l’alloro ufficiale del¬ 
l’esercito francese nella prima 
guerra mondiale, Émile Herzog, 
cominciò a pubblicare i suoi 
scritti, il primo dei quali I si¬ 
lenzi del colonnello Bramble 
ebbe subito un notevole suc¬ 
cesso. 

Nato in provincia, nel seno di 
una famiglia di grandi indu¬ 
striali, Maurois non sembrare 
destinato alle lettere. Si stu¬ 
fò invece ben presto della vita 
arida del mondo degli affari 
e finì a Parigi, come era natu- 
rale, all’università prima e poi 
nel cuore del bel mondo di cui 
divenne applaudito interprete. 
I suoi libri parlano d’un tem¬ 
po e d'una società che vanno 
scomparendo, sostituiti da per- 
sonaggi e da ambienti forse 
meglio caratterizzati come ca¬ 
pacità di decisione e come ric¬ 
chezza, ma più s/umati e in¬ 
certi come educazione, cultura, 
sensibilità. Il mondo di cui ci 
parla Maurois è quello dei quar¬ 
tieri eleganti di Parigi nel pe¬ 
riodo tra le due guerre mon¬ 
diali: gli uomini hanno il se¬ 
gretario e l’autista, le donne il 
cagnolino e tanti vestiti; ma 
hanno anche raffinata cultura 
e orgoglio del proprio rango, 
sanno divertirsi con estrema 
incoscienza, ma sanno 3o//rire 
rassiilo di problemi spirituali 
che possono sfociare in dram¬ 
mi non soltanto d’amore. In 
questo mondo aristocratico e 
d’alta borghesia Maurois s'è 
trovato a suo agio, personag¬ 
gio egli stesso dei suoi roman¬ 
zi tutti mescolati di realtà e di 
fantasia^ e tutti di grande suc¬ 
cesso per la forza dei sentlmen- 


I nuovi corsi 

al Centro Sperimentale di Cinematografia 

£’ Stato pubblicato il Bando di concorso per l’am- 
missione di nuovi allievi ai Corsi del Centro Speri- 
mentale di Cinematografia. 

Sono messi a concorso, per il biennio accademico 
1964-66, i seguenti posti per allievi italiani: 

— Corso di REGIA: 4 posti; 

— Corso di DIREZIONE DI PRODUZIONE: 4 posti: 

— Corso di RECITAZIONE: 20 posti; 

— Corso di RIPRESA CINEMATOGRAFICA: 4 posti; 

— Corso di REGISTRAZIONE DEL SUONO: 4 posti; 

— Corso di seENOGRAFIA: 4 posti; 

— Corso di COSTUME: 4 posti. 

Per rammissione ai singoli concorsi occorre il pos¬ 
sesso dei seguenti titoli: 

— Diploma di laurea, per il corso di Regìa; 

— Diploma di Istituto di istruzione secondaria di 
secondo grado, per il corso di Recitazione; 

— Diploma di Maturità classica o scientifica o di abi¬ 
litazione tecnica (Ragioneria), per il corso di Dire¬ 
zione di produzione; 

— Diploma di abilitazione tecnica o di Maturità clas¬ 
sica. scientifica o artistica per il corso di Ripresa 
Cinematografica; 

— Diploma di laurea in Ingegneria elettronica o Di¬ 
ploma di Istituto tecnico industriate (Radiotecnica) 
per il corso di Registrazione del suono; 

— Diploma di laurea in Architettura, o di Accademia 
di Belle Arti, o di Maturità artistica, per il corso di 
Scenografia; 

— Diploma di Accademia di Belle Arti, o di Maturità 
artistica, o di Istituto d’Arle, per il corso di Costume. 

Gli aspiranti devono aver compiuto, alla data del 
25 settembre 1964, i 20 anni di età e non aver supe¬ 
rato i 28; per gli aspiranti attori, i limiti di età sono 
da 18 a 24, e per le aspiranti attrici da 16 a 24 anni. 

Copia del bando, con le norme dettagliate, può 
essere richiesta alla Segreteria del Centro Speri¬ 
mentale di Cinematografia, via Ttiscolana 1524 - Roma 
(tei 74 00 46). 

Il termine per la presentazione delle domande scade 
improrogabilmente il 25 settembre venturo. 


Zi 
















Un’ora 


Maurois 


ti che h percorrono, per la lim¬ 
pidezza dello stile e per una 
certa distaccata ironia, frutto 
di una ricca umanità, 
tll più noto, tra gU ultimi, 
« Climats > è stato ridotto per 
il cinema l'anno scorso), 
ùi fama di Maurois è però af¬ 
fidata anche alle biografie, che 
egli ha scritto con sicuro rigo¬ 
re di storico. 

Quest’uomo di successo tomo 
sugli schermi della televisione 
Italiana questa sera, sul Pro¬ 
gramma Nazionale, hel corso 
della trasmissione Nuovi in¬ 
contri, a cura di Pio De Berti. 
Lo intervista Ettore Della Gio- 
t'onno che è a»idato o trovarlo 
nella sua Parigi. La chiacchie¬ 
rata con lo scrittore francese, 
che parla del suo mondo, quel¬ 
lo l’ero e quello letterario, con¬ 
tinuamente mescolati tra loro, 
si svolge amabile, raffinata, co¬ 
me succede con chi i abituato 
da sempre a dedicare parte del 
suo tempo alle conversazioni 
di società. Gli è vicina la mo¬ 
glie, Stmone de Caillavet, figlia 
del noto commediografo pari¬ 
gino. ispiratrice e collaboratri¬ 
ce prezioso. 

c. f. 



Ave NinchI è fra gli Inter¬ 
preti di «Domenica d’agosto> 



SECONDO 

21- SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21.10 INTERMEZZO 

(Spie & 5pan - Caltei Italiana 
• Alberto VO S • Amaro Cora) 

21.15 

UNA DOMENICA 
D'AGOSTO 

Film - Regia di Luciano 
Emmer 

Prod.: Colonna Film 

Int.; Ave Ninchi, Massimo 

Serato 

22.30 LA REPUBBLICA DEL 
TITANO 

Servizio di Roberto Hor- 
rione 

23.10 Nafte sport 


Una domenica d’agosto 


secondo : ore 21,15 
Come trascorrono una dome¬ 
nica d'agosto i romani che 
non sono in ferie? L'argomento 
è di attualità; sarà quindi cu¬ 
rioso rivedere il film con il 
quale Luciano Emmer esordi 
alla regìa nel 19^ dopo una 
lunga e apprezzata attività di 
documentarista (esemplari, an¬ 
cora oggi, i documentari d'ar¬ 
te realizzati in coppia con En¬ 
rico Crasi. II film, che si chia¬ 
ma appunto lina domenica 
d’agosto, volle essere un quadro 
bonario di vita romana intrec¬ 
ciando, sulla base di un'agile 
sceneggiatura di Sergio Amidei, 
più storie in un unico racconto 
e accostando dettagli aperta¬ 
mente comici con altri senti¬ 
mentali o drammatici. Erano 
anni quelli in cui il romanesco 
era la lingua ufficiale del ci¬ 
nema italiano. Il neorealismo 
dopo avere affrontato i grandi 
problemi sociali deH’immediato 
dopoguerra tentava anche la 
strada delia commedia scher¬ 
zosa tutta giocata sulla viva¬ 
cità del ritmo, sull'azzeccata 
caratterizzazione dei personag¬ 
gi. e il film di Emmer può a 
buon diritto essere considerato 
uno degli esempi più vivi, me¬ 
no volgari, di questa tendenza. 
E' domenica 7 agosto, giorno 
di San Gaetano: chi è restato 
in città s’ingegna in tutti i 
modi di raggiungere Ostia. Un 
autista ci porta la sua nume¬ 
rosa famiglia in taxi, alcuni 
ragazzetti ci vanno in biciclet¬ 
ta. Una bella ragazza del po¬ 
polare quartiere di Testaccio, 
a dispetto del ^danzato disoc¬ 
cupato, accetta l'invito di un 
occasionale corteggiatore dana¬ 
roso. Un vedovo, giunto ad 
Ostia e lasciata la sua bambi¬ 
na ad una colonia tenuta dalle 
suore, fa la conoscenza di una 


signora che si trova nelle sue 
stesse condizioni di solitudine 
e finisce per intrecciare con 
lei un delicato idillio. Nella 
città deserta si svolge intanto 
il patetico dramma di una 
domestica fidanzata a un vigile 
urbano. La ragazza è in stato 
interessante; in attesa del ma¬ 
trimonio i due giovani sperano 
di trovare un alloggio che pos¬ 
sa ospitare la donna che è 
stata licenziata in tronco, ma 
la ricerca sarà vana. Un gio¬ 
vane disoccupato che si è uni¬ 
to a un gruppo di ladri per 
tentare una grossa rapina al 
mattatoio, è arrestato. La sua 
fidanzata ha creduto ingenua- 
mente che fosse possibile mu¬ 
tare ambiente e abitudini di 
vita, ma se ne tornerà delusa 
a casa. Soltanto per due ra¬ 
gazzi la giornata si concluderà 
felicemente: la figlia di un au¬ 
tista di taxi e un giovane 
ciclista che hanno lungamente 
flirtato fingendosi, con ingan¬ 
no reciproco, appartenenti a 
famiglie facoltose. Tornando 
la sera a Roma si scopriranno 
entrambi popolani e per di più 
vicini di casa. Potranno cosi 
amarsi con più semplicità. 
Agile e divertente, per certe 
saporite descrizioni di un co¬ 
stume minore Una domenica 
d’agosto, come sarà anche per 
le successive opere dì Emm er 
(soprattutto Le ragazze di Piaz¬ 
zo di Spagna), si appoggia ad 
una recitazione bene orchestra¬ 
ta. Tra gli interpreti sono il 
« doppiatore > Cigoli. Vera Car¬ 
mi e Massimo Serato, Franco 
Interlenghi e, in una delle sue 
prime e già convincenti prove. 
Marcello Mastrotannl che sa¬ 
rebbe poi diventato Tattore ita¬ 
liano più dotato, il partner pre¬ 
ferito di tutte le attrici 

Giovanni Leto 



Nel film di Emmer, « Una 
domenica di agosto», Mastro- 
lanni era alle sue prime pro¬ 
ve, peraltro già convincenti 


s IL TECNICO 


Una nuova scienza 

• Desidererei che mi venisse 
illustrato il campo di attività 
della nuova scienza chiamata 
“ Bionica” » (Abbonato di Ro¬ 
ma). 

« Bionica • è una parola co¬ 
niata recentemente per defini¬ 
re la scienza che studia i rap¬ 
porti fra la vita degli antmoii 
ed i fenomeni elettrici allo sco¬ 
po di permettere la costruzione 
di circuiti elettronici che rivro- 
ducano certe peculiarità delle 
creature viventi. 

La natura, attraverso il lun¬ 
ghissimo processo di sviluppo 
e affinamento di determinali 
organi adafrt alle funzioni spe¬ 
cifiche che ogni animale deve 
compiere, ha elaborato creatu¬ 
re che riescono a portare a ter¬ 
mine operazioni di incredibile 
precisione e complessità. Lo 
studio di certe creature viventi 
che compiono con grande faci¬ 
lità e precisione azioni appa¬ 
rentemente impossibili, dà pre¬ 
ziosissime informazioni e sug¬ 
gerimenti per costruire appa¬ 
recchiature elettroniche utili 
nelle applicazioni tecniche pra¬ 
tiche. La natura offre migliaia 
di esempi interessanti di esseri 
viventi capaci di svolgere atti¬ 
vità complesse ed interessanti. 
Ricordiamo semplicemente la 
capacità di certi animali come 
le cicogne e le anguille che pos¬ 
sono percorrere decine di mi¬ 
gliaia di chilometri e rirornano 
esattamente nello stesso luogo 
lasciato nella stagione prece¬ 
dente. 

Ben nota è poi la capacità dei 
pipistrelli, che sono ciechi, di 
orientarsi net volo entro una 
grotta emettendo propri impul¬ 
si sonori ed analizzando gli 
echi che percepiscono attraver¬ 
so l'orecchio. Centinaia di pipi¬ 
strelli possono frovflrsi insieme 
in una stessa grotta e tutti 
emettono i propri segnali: cio¬ 
nonostante ciascuno riesce ad 
individuare l'eco del proprio 
segnale di ritorno. 

Ricordiamo infine il compor¬ 
tamento della rana, la quale 
cerca di mangiare qualsiasi og¬ 
getto che si muova nel suo 
campo visivo e che abbia le 
dimertsioni di un insetto. Essa 
distingue due cose: oggetti di 
queste dimensioni che si spo¬ 
stano entro la sua portata ed 
oggetti grandi che per essa 
rappresentano soltanto un pe¬ 
ricolo. La prima categoria di 
oggerii stimola la rana a ten¬ 
tare di mangiare, la seconda 
categoria la spinge a cercare 
riparo. 

Lo studio del comportamen¬ 
to degli organi di questi es¬ 
seri e la idenriYicozione delle 
loro funzioni in termini di cir¬ 
cuiti elettronici può dare ori¬ 
gine ad interes.santi apparec¬ 
chiature, come è ad esempio 
il perfezionamento dei girosco¬ 
pi. dei radar a visione selet¬ 
tiva, ecc. 

Un aspetto di estremo inte¬ 
resse per gli studiosi è il pro¬ 
cesso più complicato eseguito 
dagli esseri viventi per pensare 
ed apprendere: se si riuscirà 
ad approfondire lo studio de¬ 
gli organi viventi preposti a 
questa attività, si potranno co¬ 
struire apparecchiature elettro¬ 
niche che non sono più le sem¬ 
plici macchine calcolatrici, ma 
macchine in grado, in un certo 
senso, di ragionare. E' noto che 
il sistema nervoso di un essere 
vivente che presiede alte varie 
sensazioni è composto da cel¬ 
lule nervose elementari dette 
« neuroni » che si potrebbero 
paragonare ai circuiti elettrici 
aventi numerosi ingressi ed 
una sola uscita. Alcuni ingressi 
tendono ad innescare il neu¬ 
rone, cioè a fargli emettere un 
impulso in usata, mentre altri 
tendono ad impedire l'innesco. 


I neuroni dell'intero sistema 
nervoso sono numerosissimi ed 
una quantità enorme di im¬ 
pulsi può arrivare al cervello 
attraverso un percorso nervo¬ 
so, interconnesso ed incredi¬ 
bilmente complicato. 

Finora si riesce a compren¬ 
dere solo in modo approssi¬ 
malo il lavoro che il cervello 
compie su una miriade di im¬ 
pulsi elettrici per trarre da 
questi la sensazione. 

La riproduzione mediante 
circuiti elettronici di alcune 
delle più semplici reti di neu¬ 
roni è stata sviluppata in vari 
laboratori e con essi si pos¬ 
sono riprodurre in modo ele¬ 
mentare alcune funzioni delle 
cellule nervose rutturali. Un in¬ 
sieme di neuroni elettronici 
può essere usato per costruire 
le cosiddette macchine con cer¬ 
velli bionici, le quali possono 
funzionare in base a istruzioni 
generalizzate e ciò in contra¬ 
sto con il tipo di funziona¬ 
mento delle macchine calcola¬ 
trici elettroniche le quali de¬ 
vono essere alimentate con un 
programma ben preciso. Ti¬ 
pici esempi di « cervelli » o 
• macchine bioniche » sono 
quelli che possono imparare a 
riconoscere una immagine fra 
tante altre. L'isfriizione gene¬ 
ralizzata che si dà alla mac¬ 
china è semplicemente il co¬ 
mando di imparare a conosce¬ 
re una certa immagine. Dopo 
di che ^a macchina si auto-or¬ 
ganizza c da .sola decide il modo 
di compiere questo particolare 
lavoro e ciò esattamente come 
gli esseri vivenfi che sono più 
o meno lavoratori auto-orga¬ 
nizzanti. 

Si comprende quindi la dif¬ 
ferenza rispetto alla macchina 
calcolatrice la quale deve es¬ 
sere istruita in ogni dettaglio 
e in ogni passaggio del lavoro 
da svolgere. Questi deUagli de¬ 
vono essere inriati alla mac¬ 
china che li immagazzina nella 
co.siddetta • memoria *. 

Come si vede questa scienza 
è piena di interessanti prospet¬ 
tive di carattere pratico che 
favori.scono Vey'oluzione indu¬ 
striale e forse in futuro aiuterà 
l'uomo nello s\>olgimenio del 
lavoro m-:-,Itale. 

Eliminare i disturbi 

«11 mio televisore è instal¬ 
lato in- un caseggiato circonda¬ 
to da fabbriche per cui la ri- 
cerone risulta as.saì disturba¬ 
ta. Dato che non è possibile 
far applicare un apparecchio 
silenziatore alle macchine vor¬ 
rei sapere se esìstono apparec¬ 
chi da installare prima del te¬ 
levisore in modo da eliminare 
detti disturbi (Giuseppe Fab- 
brichesi - Camerlata • Como). 

Il filtro per eliminare i di¬ 
sturbi dei televisori e dei ra¬ 
dioricevitori ha efficacia solo 
se questi sono convog/ialt dalla 
rete di alimentazione e se per 
il filtro è possibile realizzare 
una presa di terra stabile ed 
efficiente mediante un collega¬ 
mento il più breve mssibtle. 
Sorto questa ipotesi i filtri pos¬ 
sono essere messi in opera nel¬ 
le immediate vicinanze del con¬ 
tatore a condizione che la lun¬ 
ghezza del filo per collegare il 
filtro alla presa di terra (ad 
esempio tubazione dell'acqua 
potabile) non sia superiore al 
mezzo metro; in caso diverso 
occorre ricercare un punto del- 
rimpianto nel quale /'inserzio¬ 
ne del filtro comporti una lun¬ 
ghezza di collegamento minore. 

I disturbi captati da//'anfen- 
na non sono altrimenti elimi¬ 
nabili che mediante Vinnalza- 
mento dell’antenna stessa ad 
una quota tale che il tivetto dei 
disturbi ristiUi accettabilmente 
ridotto. 

e. c. 


29 







RADIO 


lunedì 17 


NAZIONALE 


6.30 Bollettino del tempo 9Ut 
mari italiani 

6,3S Corso di lingua spagno¬ 
la. a cura dì J. Granados 
y Segnale orario • Giornale 
' radio - Previsioni del tem¬ 
po - Almanacco - * Musiche 
del mattino 

7,S5 (Motta) 

AneddoH con accompagna¬ 
mento 

Segnale orario - Glor- 
naie radio • Previsioni del 
tempo - Bollettino meteo¬ 
rologico 

8.30 (Palmolive) 

Il nostro buongiorno 
Stole: Heleno; Gusmleri: Vai... 
vai; Maxfield: The tnllionoire; 
Argueso; Aico cha; Templin- 
Kaempfertr Cive and talee; 
Walcott; Satuctos amigos 

8.45 (ChloTodonti 
Interradio 

al L’orchestra di Sid Ramin 
Monnot: Goualante du pauvre 
Jean; Feirao: Avril au Portu- 
gal; Alford: Colonet Bopey 
b) Canta Corinne Marchand 
BJom: Allev cot; Trenet; Mou- 
rlr au printemps; Mansard: 
Non, }e ne t'ai por oru 

9,05 Mario Robertazzi: Ca¬ 
sa nostra. La posta del Cir¬ 
colo dei Genitori 

9,10 (Stdoll 
Pagine di musica 
Paganini: Concerto n. 1 in re 
maggiore op. 6 per violino e 
orchestra; a) Allegro maesto¬ 
so, b) Ada^o (romanza), c) 
Allegro spiritoso (rondò); (So¬ 
lista Ruggero Ricci - Orchestra 
Sinfonica di Roma della Ra¬ 
diotelevisione Italiana diretta 
da Ugo Rapalo) 

9,40 Carlo Verde; Attualità 
€ curiosità scientifiche 

9.45 (Knorr) 

Canzoni, canzoni 

IO ~~ * Antologìa operìstica 
Mozart; Le nozze di Figaro^ 
« Tutto è tranquillo »; Bellini: 
Norma: c Meco all'altàr di Ve¬ 
nere »; RosaLni; L'italiana in 
Algeri; s Pensa alla Patria » 

10,30 Centonovelle 

Settimanale per gli alunni 
in vacanza del I ciclo delle 
Elementari, a cura di Gladys 
Engely 

con la collaborazione di 
Mario Pucci 

Regia di Ruggero Wlnter 


I Articolo alla pagina 58 | 

11“ (Gradina) 

Passeggiate nel tempo 

11.15 Musica e divagazioni tu¬ 
ristiche 

11,30 Ludwig van Beethoven 

12 Variazioni in sol mag- 
giare op. 157 su una marcia 
di Haendel 

Pierre Foumier, violoncello; 
Friedrich Guida, pianoforte 

11,45 Musica per archi 

12- (Tide) 

Gli amici delle 12 

12.15 * Arlecchino 

Negli intervalli comunicati 
commerciaU 

12,55 fVecchta Romagna Bu¬ 
tani 

Chi vuol esser lieto... 

I o Segnale orario - Giornale 
* ^ radio - Previa, del tempo 

13.15 (Manetti e Roberts) 
Carillon 

Zig-Zag 

13,25-14 (Ecco) 

NUOVE LEVE 
14-14,55 Trasmissioni regionali 
14 « Gazzettini regionali » per; 
Emilia-Romagna, Campania, 
Puglia, Sicilia, Piemonte 

14.25 « Gazzettino regionale • 
per la Basilicata 


14,40 Notiziario per gli italiani 
del Mediterraneo (Bari 1 - Cal- 
tanlssetta 1) 

14.55 Bollettino del tempo sui 
mari tfoiiani 

15— Segnale orario • Gior¬ 
nale radio - Previsioni del 
tempo - Bollettino meteoro¬ 
logico 

15,15 Per sola orchestra 

15.30 (BluebeU) 

Album discografico 

15,45 Musiche tzigane 

16*“ Programma per i ra¬ 
gazzi 

La famiglia Bennet 

di Mario Vani 

Prima puntata 

Regìa di Lorenzo Ferrerò 

16.30 Corriere del disco: mu¬ 
sica sinfonica 

a cura di Carlo Marinelli 

17““ Segnale orario - Gior¬ 
nale radio 

Le opinioni degli altri, ras¬ 
segna della stampa estera 

17,25 Estrazioni dei Lotte 

17.30 Ribalta d'oltreoceano 

17.55 VI parla un medico 
Armando Trivellini: Le ope¬ 
razioni allo stomaco: indica¬ 
zioni, risultati e conseguenze 

18,05 * Grandi valzer 

18.55 Ping-pong della canzone 
presentato da Hélène Saul- 
nier e Rosalba Oletta 
(Programma scambio con 
la Radlodiffusion Tél^vision 
Francalse) 


I Articolo alla pagina 23 | 

19,15 Radio Olimpia 

a cura di Nando Martellìni 
e Paolo Valenti 

19,30 * Motivi in giostra 

Negli intervalli comunicoti 
commerciali 

19,53 (Antonetto) 

Una canzone al giorno- 
OA Segnale orario - Giornale 
radio - Radiosport 
20,20 (Ditta Ruggero BenelU) 
Applausi a... 

20,25 Le più belle del monde 

di Ada Vinti 


Articolo alla pagina 23 


21,15 CONCERTO DI MUSICA 
OPERISTICA 

diretto da PIETRO AR¬ 
GENTO 

con la partecipazione del 
soprano Tina Toscane e del 
baritono Andrea Patrassi 
Khrennikov; Suite (falla Com¬ 
media (h Shakespeare; « Molto 
rumore per nulla »; a) Arrivo 
di Don Pedro, b) Prima danza, 
c) SecMinda danza, d) Valzer, 
e) Terza danza, f) Finale; Ros¬ 
sini; /I signor Bruschino: e Nel 
teatro del gran mondo >; Mo¬ 
zart: Don Giovanni: e Vedrai 
carino»; GaluppI (Mortarl); fi 
filosofo di campagna: < La mia 
ragione è questa »; Mozart: 
Don Giovanni; « Batti batti o 
bel masetto »; Jachlno; Gio¬ 
condo e il suo re. Notturno; 
Clmarosa: Giannina e Bemar- 
done: c Mezzo mondo aver gi¬ 
rato »; PalsLellO: La serva pa¬ 
drona: c Donne vaghe »; Per- 
golesl; La serva padrona: 
« Sempre in contrasti »; Clma¬ 
rosa: il matrimonio sepreto.' 
c Perdonate signor mio >; Mo¬ 
zart; Nozze di Figaro, Ouver¬ 
ture 

Orchestra «Alessandro Scar¬ 
latti» di Napoli della Radio¬ 
televisione Italiana 

22,SO La regola 

di Massimo Bontempelli 
Racconto 

23 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio • Previsioni del 
tempo - Bollettino meteoro¬ 
logico • I programmi di do¬ 
mani • Buonanotte 


SECONDO 


7/30 Benvenuto In Italia 
Trasmissione dedicata ai tu¬ 
risti stranieri 

8 - Musiche del mettine 

8.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

8,40 (Palmolive) 

* Canta Domenico Modugno 

8,50 (Soc. Grey) 

* L'orchestra del giorno 

9 - (Invemizzi) 

* Pentagramma Italiano 
9,15 (Motta) 

* Ritmo-fantasia 

9.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

9,35 (Omo) 

* D • come donna 

Piccola enciclopedia femmi¬ 
nile di Adriana Retacebi 


Articolo alla pagina 23 


Disco volante 

Incontri all’aeroporto di Ma¬ 
rio Salinelli 
Gazzettino dell'appetito 

10.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

10.35 f Coca-Cola) 

Le nuove canzoni italiane 

11- <Simmenthal) 

Vetrina di un disco per 
l'estate 

11.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

11.35 (Dentifricio Signall 
Piccolissimo 

11,40 (Mira Lama) 
li pertacanzoni 

12-12.20 (Doppio Brodo Star) 

Crescendo di voci 
12,30-13 Trasmissioni regionali 
12,20 « Gazzettini regionali » 
per; Val d’Aosta, Umbria, Mar¬ 
che, Campania e per alcune 
zone del Piemonte e delia 
Lombardia 

12,30 «Gazzettini regionali» 
per: Veneto e Liguria (Per le 
città di Genova e Venezia la 
trasmlaslone viene effettuata 
rispettivamente con Genova 3 
e Veneda 3) 

12,40 c Gazzettini regionali » 
per; Piemonte, Lombardia, To¬ 
scana, Lazio. Abruzzi e Molise, 
Calabria 

13 - ''Trtco/tlina) 

Appuntamento alle 13: 

Alta tensione 

15’ (G. B. Pezziol) 

Music bar 
20’ (Galbani) 

La collana delle sette perle 
25’ (Palmolive) 

Fonolampo; dizionnrietto del 
successi 

13.30 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Media delle 
valute 

45’ (Simmenthal) 

La chiave del successo 
50’ (Tide) 

Il disco del giorno 
55’ (Caffè Lavazza) 

Storia minima 

14 ~~ Voci alla ribalta 
Negli intervalli comunicati 
commerciaU 

14.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

14,45 (Dischi Ricordi) 
Tavolozza musicale 

15 Aria di casa nostra 
Canti e danze del popolo 
italiano 

15,15 (RI-FI Record) 

Selezione discograflce 


15.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

15.35 Concerto in miniatura 
Album per la gioventù 
Ravel: Ma Mère l’oye. Suite: 
a) Pavana della BeUa addor¬ 
mentata nel bosco, b) Polli¬ 
cino, c) Lalderonnette, Impe¬ 
ratrice delle pagode, d) 1 col¬ 
loqui della Bella e della Be¬ 
stia, e) Il giardino Incantato 
(Orchestra del Maggio Musi¬ 
cale Fiorentino diretta da Pier¬ 
re Colombo) 

16 (Dixan) 

Rapsodia 

— Piccole e grandi orchestre 

— Sentimentali ma non troppo 

— Sempre in voga 

16.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

16.35 Tre minuti per te 

a cura di Padre Virginio 
Rotondi 

16,38 Gervasio Marcosignori e 
la sua fisarmonica 

16.50 Concerto operistico 

Soprano Anna Moffo 
Tenore Ferruccio Tagliavini 
Wagner: Lohengrin: Preludio 
atto l**; Massenet; Werther: 
« Ah non mi ridestar »; Mo¬ 
zart; il /lauto magico: «Ah, 

10 so, più non m’avanza »; 
Bellini: La Sonnambula. «Pren¬ 
di l'anel tl dono »; Vertll: 
Aida: Balletto finale atto 2»; 
Bellini: f Puritani- «Qui la 
voce sua soave *; Flotow. Mar¬ 
ta- « M'apparl tutto amor»; 
Charpentler; Lui.sn; « Da quel 
giorno » 

Orchestra Sinfonica di Tori¬ 
no della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Fulvio 
Vemizzi 

17.30 Segnale orario - Notizie 
del Giernele radio 

17.35 Estrazioni del Lotto 

17,45 (Spie e Spdn) 

Radiosalotto 

LA GRANDE MARNIERA 
Romanzo di Georges Ohnet 
Adattamento radiofonico di 
Roberto Cortese 
Compagnia di prosa di Fi¬ 
renze della Radiotelevisione 
Italiana 

Secondo episodio 
U narratore 

Corrado De Cristofaro 
Pourtois Corrado Galpo 

Pasquale Carvajan Adolfo Ceri 
Halezeau Fronco Luzzi 

n Marchese DI Clairefont 

Lucio Rama 

Isabella DI Salnt-Maurice 

Renata Negri 
Carvajan Giorgio Piamonti 
Un ciarlatano Rodolfo Martini 
n curato DI Neuvllle 

Tino Erler 

Antonietta Di Clairefont 

Giuliana Corbellini 
Roberto DI Clairefont 

Nino Romano 

11 Barone DI Croix-Mesnll 

Antonio Guidi 

Il sottoprefetto 

Gianni Pietrasanta 
Rosa Chassevent 

Anna Maria Sonetti 
ed Inoltre: Lina Acconci, Ma¬ 
ria Teresa Angelé, Giuliana 
Stoppini 

Regia dì Umberto Benedetto ' 

18/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

18.35 CLASSE UNICA 
Leonida Resino - L’universo 
intorno a noi: la Galassia. 
Oltre la Galassia 

18.50 * I vostri preferiti 
Negli intervolll comunicati 
commerciaU 

IO Segnale orario • Ra- 

ly.JU diotera 

19.50 Zig-Zag 


20 - ( Omo) 

CACCIA AL TITOLO 

Gioco musicale di Tullio 
Formosa 

21 - I poeti e le loro can¬ 

zoni: Leny Escudero 

21,30 Segnale orario • Notizie 
del Giornale radio 

21,40 Auditorio «A» 
22,30-22.45 Segnale orario - 
Notizie del Giornale radio 
- Ultimo quarte 

RETE TRE 


fSfoztoni a M.F. del Terzo Pro¬ 
gramma. Dopo le 17 anche 
stazioni a onda mediai 

10- Giovanni Battista Per- 

golesi 

Stabot Mater per voci fem¬ 
minili. orchestra d’archi e 
organo 

Nicoletta Panni, soprano; An¬ 
na Maria Rota, mezzosoprano 
Orchestra Sinfonica e Coro di 
Roma della Radiotelevisione 
Italiana diretti da Nino An- 
tonetUnl 


10,45 Sonate moderne 

Camille Saint-Saéns 
Sonato in re minore op. 75 
Allegro agitata - Adagio - Al¬ 
legro moderato - Allegro molto 
Jascha Helfetz, l’iolino; Ema¬ 
nuel Bay. pianoforte 

Arthur Honegger 
Sonatina per violino e vio¬ 
loncello 

Allegro - Andante - Allegro 
Felix Ayo, violino,- Enzo Al- 
tobelU, violoncello 
11,25 Sinfonie di Franz Schu- 

bert < 

Sin/onta n. 3 in re maggiore 
Adagio maestoso, Allegro con 
brio - Allegretto • Minuetto ■ 

Presto vivace 

Orchestra Filarmonica di Vlen- , 

na diretta da Rafael Kubellk 
Sin/onia n. 5 in si bemolle 
maggiore ! 

Allegro - Andante con moto • 
Minuetto - Allegro vivace 
Orchestra Sinfonica Columbia 
curetta da Bruno Walter 
Sin/onia n. 3 in si minore 
« Incompiuta » 

Allegro moderato - Andante 
con moto 

Orchestra Filarmonica di Ber- 

Uno diretta da Lorin Maazcl a 

12 35 Wolfgang Amadeus Mo¬ 
zart 

Quintetto in mi bemolle 
maggiore K. 452 per piano¬ 
forte e fiati 

Largo - Allegro moderato • 
Larghetto - Rondò 
Pianista Robert Veyron-Lacrolx 
e Strumentisti del Complesso 
a flati, di Parigi 

12,55 Un'ora con César Franck 
Rebecca, scena biblica per 
soli, coro e orchestra 
Gloria Davy, soprano; Pierre 
Mollet. baritono 
Orchestra Sinfonica e Coro di 
Torino deUa Radiotelevisione 
Italiana diretti da Mario Rossi 
• Maestro del Coro Ruggero 
Maghi ni 

Pastorale, per organo 
Organista Marcel Dupré 
Redenzione, interludio sin¬ 
fonico 

Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione ItaUana 
diretta da Vittorio Gui 


13,55 L'AIO NELL'IMBARAZ¬ 
ZO 

Melodramma giocoso in due 
atti di Jacopo Ferretti 
Musica di Gaetano Doni- 
zetti 

Gilda Cecilia Fusco 

Gregorio Plinio Ctabas.«i 

Enrico Ugo Benelli 

Pippetto Montio Rocchi 

Giulio Antonio Boyer 

l/conarda Anna Reynolds 

Simone Robert el Hage 

Orchestra Filarmonica di Ro¬ 
ma diretta da Franco Ferrara 


30 





14.90 Recital del pianltte NI* 
kita Magaloff 

Girolamo Frescobaidi 
Toccata 

Padre Antonio Soler 
Fandango 
iRor Strawinaki 
Sonottna 

Moderato - Adagietto • Finale 
Robert Schumann 
Kreùleriana op. 16 
Enrtque Granados 
Goyetcoa. Libro I 
Loa requlebroa • Coloqulo en 
la reja • E1 fandango del 
candii • Que)ai, o la BUJa y 
el mlaeflor 
Franz Liizt 

Rapsodia ungherese n. 12 

14.30 Georg Philipp Teiamann 
Trio per flauto, oboe e pia¬ 
noforte (Revis. di Max Seif- 
fert) 

Affettuoso • Allegro • Dolce • 
Vivace 

Arturo DaneMn, /toufo- Gtu- 
aeppe Bongera, oboe; Enrico 
Lini, pianoforte 
17^— L'avvocato di tutti 
Rubrica di quesiti legali 
a cura deil’aw. Antonio 
Guarino 

17,10 Chiara fontana 

Un programma di musica 
folklorica italiana 
17>25 Henry Purceli 

La Donna tnrtuosa, suite dal 
Masque 

Hartford Sympbony Orchestra 
diretta da Fritz Mahler 
9en|amln Britten 
Varùuiont su un tema di 
Fronk Bridge, op. 10, per 
orchestra d’archi 
Orchestra « A. Scarlatti » di 
Napoli della RadlotelevlMone 
Italiana diretta da Franco Ca¬ 
racciolo 

18.05 Corso di lingua spa¬ 
gnola. a cura di J. Granados 
(Replica dal Programma Na¬ 
zionale) 

TERZO 

18.30 La Rassegne 

Storia contemporanea 
a cura di Gabriele De Rosa 
L'autoblegrafla di Ernesto Buo- 
naluU • La democrazia Italia¬ 
na e l'emigrazione In America 
. Notlzlarto 
18.45 Cesare Brere 
Sette preludi 

Mosso • Lento - Allegro - An¬ 
dante - Mosso ■ Andante - 
Presto 

Pianista Sergio PertlcaroU 
18^— Samuel Jehnten e II sue 
tempo 

a cura di Giorgio Manga¬ 
nelli 

Ultima trasmissione 
Lo malinconia di Johnson 
18*30 * Concerto di ogni sera 
Antoine Dauvei^e ( 1713- 
IW): Concert des stmpho- 
nies op. 3 n. 1 
Ouverture • Aria • Allegro • 
Chaconne 

Complesso d’archi c Gérard 
Caitlgny > 

Wolfgang Amadeus Mozart 
(1756-1791): Concerto in re 
maggiore K. 218, per violi¬ 
no e orchestra 
Allegro * Andante cantabile • 
Rondò 

Solista Zino Franceseattl 
Columbia Sympbony Orche¬ 
stra diretta da Bruno Walter 
Ralph Vaughan Williams 
(1872): Fantasia sopra un 
tema di Thomas Tattis. per 
orchestra d’archi 
Orchestra d’archi Phllharme- 
nle diretta da Dimltrt Mltro- 
pouloa 

20*30 Rivista delle riviste 
20*40 DImItri Sclostakevic 
Concerto per pianoforte, 
tromba e archi 
Allegro moderato • Lento • 
Moderato - Allegro con brio 


EU Perrotta, pianoforte: Re¬ 
nato Marini, tromba 
Orchestra « Aleaaandro Scar¬ 
latti » di NapoU della Radio- 
tclevlslDne Italiana diretta da 
Dean Dlxon 

21 Il Giornale dal Terzo 

Note e corrispondenze sui 
fatti del giorno 
21,20 Panorama del Festivais 
Musicali 
Anton Dvorak 
Otello, ouverture op. 93 
Oscar Morawetz 
Mttstque funibre 
Orchestra Sinfonica di Praga 
diretta da Walter SUsakind 
(Registrazione effettuata 11 Z 
(Bugno alla Radio Cecoslovac¬ 
ca In occaalone del Festi¬ 
val Intemazionale di Musica 
c Prtntemps k Prague 19M ») 

21.50 I puritani d'America 
a cura (li Claudio Gorller 
V. Lo spirito purifono nella 
cultura e nel costume ame¬ 
ricano 

22.25 Wolfgang Amadeus Mo¬ 
zart 

Due sonate per flauto e pia¬ 
noforte: 

fn fa maggiore K. 13 
Allegro - Andante • Minuetto 
primo • Minuetto secondo 
fn do maggiore K. 14 
Allegro • Minuetto primo e se¬ 
condo - Allegro 
Severino Gazzellonl, flauto; 
Giuliana Brengola Bordoni, 
pianoforte 

2245 Orsa minore 

UNA GRU AL TRAMONTO 
Un atto di Junii Kinoshita 
Traduzione di Mario Teti 
Yohnyo ComiUo PUotto 

TsÙ glena Cotta 

Sodo Ottavio Fanfani 

Unru Gian f r a nco Mauri 

I bambini 

/von Beml 
Anna Moria Di Paola 
Elda Nellv 
Maurizio Torretan 
Regia di Giorgio Bandlnl 
( Registrazione ) 

N3. Tutti i programmi radio¬ 
fonici preceduti ila un asterisco 
(*) sono effettuati in ediziooi 
fonografiche. 

Le indicazioni in corsivo tra 
parentesi si riferiscono a <x>- 
munieati commerdalL 

NOnURNO 

Dalie ore 88J0 alle SJSO: Program¬ 
mi mutieoli e notiziari trasmessi 
da Roma S su ke/s. S45 pori a 
m. 355 e dalle stazioni di Colta- 
nissetta O.C. su ke/s. 6060 pori a 
m. 4S,S0 e su ke/s. 9515 pori a 
m. 3I>3. 

22.50 Fantasia musicale • 23,45 
Concerto di mezzanotte - 0,38 
Nostal^a di Napoli -1,06 Istan¬ 
tanee musicali > 1,36 Le graniU 
stagioni Uriche • 2,06 Appunta¬ 
mento con l’Autore • 2,34 M<y 
tivl e ritmi - 3,06 Celebri pa¬ 
gine di musica - 3,36 Grandi 
melodie di tutti i tempi - 4,06 
Successi d’oltrenceano • 436 
Sogniamo In musica • 5,06 Can¬ 
tiamo insieme - 5,36 Fogli d’al¬ 
bum - 6,06 Mattutino: program¬ 
ma di musica varia. 

Tra un programma e l'eltro 
vengono trasmessi notiziari in 
italiano, inglese, francese e te¬ 
desco. 


RADIO VATICANA 

14,30 Radioglernale. 1545 Tra¬ 
smissioni estere. 19,15 Items 
from Mission flelds. 19,33 Oriz¬ 
zonti CTristiaDi: Notiziario • 
« La Pontificia Opera della 
Propagazione della Fede • di 
S. E. Mona. Ugo Poletti - 
< Istantanee sul cinema » di 
Giacinto CIbccìo - Pensiero del¬ 
ta sera. 20,15 Tour du monde. 
20,45 Worte des Heiligen Va- 
ters. 21 Santo Rosario. 2145 
Trasmissioni estere. 21,45 La 
Iglèsia en el raundo. 2230 Ra- 
plka di Orizzonti Cristiani. 


AUGUSTO TORRE • RODOLFO MOSCA 
RUGGERO MOSCATI - RENATO GRISPO - RENATO MORI 
MARIO TOSCANO - GIANLUCA ANDRE* 

PIETRO PASTORELLI 



LA 

POLITICA ESTERA 
ITALIANA 


dal 1914 al 1943 


Il profilo di BwoiiiaMiiti storici di occexionolo portato, tracciato 
da inslgai studiosi alla luco di foati iaoccopiblil fiaora scoaoscluto 


Il volume è in vendita nelle migliori li¬ 
brerie. Per richieste dirette rivolgersi alta 

EDIZIONI RAI radiotelevisione italiana 

Via Arsenale, 2i > Torino 




3 




MARTEDÌ 



NAZIONALE 

10,30-12 P*r l« Mi* zona di 
Messina in occasiona dalia 
XXV Flora Campionaria In- 
ternazionala 

PROGRAMMA CINEMATO¬ 
GRAFICO 


la TV dei ragazzi 

18-1930 a) RECORD 

Primati e campioni, uomini 
e imprese, ciiriositl e inter¬ 
viste in una panoramica de¬ 
gli sporta in tutti i paesi 
del mondo 


— La spiaggia del missili di 
Cape Kennedy 

~ La dolca corrida di Baucaire 
Un programma realizzato 
da Raymond Marcillac e 
Jacques Goddet 
Prod.; Pathé Cinema 
b) BRACCOBALDO SHOW 
Spettacolo di cartoni ani¬ 
mati a cura di W illiam Hen¬ 
na e Joseph Barbera 
Distr.: Screen Gema 

— Pixl, Dixi e II Supercane 

— Braccobalde e II prepotente 
Pierre 

— Yoghi: Robin Hood 

C) ARTI E MESTIERI GIAPPO¬ 
NESI 

Le porcellane artistiche 

Distr.: Cineviaion 


di BIANCANEVE E ROSA 
ROSSA 

Animazioni di Lotte Rei- 
niger 

Ribalta accesa 

TIC-TAC 

(Colgate Capoillno rosso 
SU • Prodotti Ferrania • Olita 
Star ■ Lavatnat AEG - Rhodùi- 
tace) 

20,15 SEGNALE ORARIO 
TELEGIORNALE SPORT 
ARCOBALENO 

(Frullatore Go-Go • Sugòro 
AUhea • Antiset Jodio spray 

• Monsavon • Diger Selz • Clock 
Lombardi) 

PREVISIONI DEL TEMPO 
20,30 

TELEGIORNALE 

della sera 

20,50 CAROSELLO 

(li Algido • (2) Manetti 
St Roberts • (3) Simmenthal 

• (4) Supercortemaggiore 

I cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati da; 1) I.F.S. • 2) Paul 
FUm - 3) Erre nim - 4) Unlon- 
cartoons 

21 Rassegna Retrospettiva 
della Mostra Internazionale 
«l'Arte Cinematografica di 
Venezia 
Terza serie 

a cura di Gian Luigi Rondi 
con la partecipazione di 
Carlo Lizzani 

BANDIERA GIALLA 

Film - Regia di Elia Kazan 
Prod.; 20th Century Fox 
Int.: Richard Widmark, Paul 
Douglas, Barbara Bel Ged- 
des 

22,40 LOTTA PER LA VITA 

Storte di ontTnoli che scom¬ 
paiono nei quattro continen¬ 
ti e di uomini che li aiu¬ 
tano a sopravvivere 
n - GII uccelli del mare 
Realizzazione di Colin Wil- 
lock e Joseph Stanley 

23 — 

TELEGIORNALE 

della notte 










Richard Widmark è fra gii interpreti di « Bandiera gialla » 


La «Cantata» di 

Concerto 


secondo: ore 22^35 

H 20 febbraio 1790 morivo l’im¬ 
peratore Giuseppe II, primoge¬ 
nito di Maria Teresa, lascian¬ 
do un'Austrio « debole di fron¬ 
te alla tormenta venuta dalla 
Francia ». Quando la notizia, 
da Vienna, raggiunse Bonn 
qualche giorno dopo il luttuoso 
avvenimento, il giovane Beet¬ 
hoven (non ancora ventenne) 
fu invitato a partecipare alla 
commemorazione del sovrano 
scomparso con un’opera musi¬ 
cale: la Cantata tn morte del- 
^Imperatore che reca il nume¬ 
ro d'opera 196. 

I biografi et dicono che tale 
composizione non fu eseguita, 
probabilmente per il ritardo 
con cui il musicista la condus¬ 
se a termine. La prima esecu¬ 
zione avverrà circa un secolo 
dopo, il novembre I8S4 a Vien¬ 
na e la seconda il giugno 1885, 
a Bonn. 

II testo poetico per la « Kaiser- 


La rassegna dei film 
della Mostra di Venezia 


Bandiera gialla 


Jack Palance in una drammatica scena del dlm di Ella 
Kazan « Bandiera gialla ». Plance era aUora agli esordi 


rusxionale: ore 21 

Nel porto di New Orleans vie¬ 
ne scoperto il cadavere di un 
immigrato clandestino, ucciso 
da ignoti malviventi. Mentre la 
polizia tende a prendersela co¬ 
moda, considerando il delitto 
come un fattore di ordinaria 
amministrazione, l'autorità sa¬ 
nitaria dà Tallarme: dail’autop- 
sia è risultato che l'ucciso era 
affetto da morbo giallo, e occor¬ 
re quindi isolare con la mas¬ 
sima rapidità tutti coloro che, 
avendo avuto contatti con il 
morto, potrebbero esser porta¬ 
tori dì un terribile contagio. 
Viene raggiunta e posta in qua¬ 
rantena la nave sulla quale ave¬ 
va viaggiato il clandestino, si 
ricostruiscono gli spostamenti 
di costui nel suo breve soggior¬ 
no a terra, si isolano le perso¬ 
ne e i locali da luì frequentati. 
Restano gli autori del delitto, 
la cui ricerca è resa più diffi¬ 
cile dalla segretezza con cui, 
per non diffondere il panico 
tra la popolazione, le indagini 
vengono condotte. Alla fine 
uno dei tre delinquenti viene 
ucciso dai complici, un altro 
cade sotto i colpi dei poliziotti 
e l'ultimo, dopo un furibondo 
inseguimento attraverso i ma¬ 
gazzini del porto, è costretto 
alia resa. L'incubo dell'epide¬ 
mia è dissipato e la città, sulla 
quale cominciava a gravare 
un’atmosfera di pesante inquie¬ 
tudine, può riprendere la sua 
vita normale. 

Che cosa, in una simile vicenda 
di pura azione, potesse avere 
interessato Elia Itozan, regista 
già segnalatosi per la propen¬ 
sione verso storie realistiche 
trattate con stile asciutto e 
stringato (Un albero cresce a 
Brooklyn del 1945, Boomerang 
del 1946) e verso temi anticon¬ 
formìstici di inconsueto impe¬ 
gno sociale (Barriera invisibile 
del 1946, Pinhy del 1949), fu 
oggetto di molte discussioni tra 
i critiin, quando nel 1950 que¬ 
sto Bandiera giaUa (Panie in 
thè streets) venne proiettato 
aUa Mostra di Venezia, meri¬ 


tandosi anche un Premio inter¬ 
nazionale. Qualcuno cercò vo¬ 
lonterosamente d’interpretare il 
film in chiave simbolica, inqua¬ 
drandolo nel clima da • caccia 
alle streghe • che in quegli an¬ 
ni — alimentato daU’azione 
svolta dal gruppo di MacCar- 
thy — pesava in certi strati 
dell'opinione pubblica america¬ 
na, e voile vedere nel • conta¬ 
gio > una sottile allusione al 
diffondersi di ideologie sovver¬ 
sive. Ingegnoso tentativo, che 
lasciava peraltro insoluto il pro¬ 
blema se Kazan avesse inteso 
condannare i portatori della 
• peste • oppure i loro persecu¬ 
tori: se, in una parola, avesse 
voluto denunziare o esaltare il 
fenomeno maccarthista. Per cui 
tanto vale abbandonare ogni 
pericolosa forzatura critica, e 
limitarsi a vedere in Bandiera 
gialla quello che in effetti es¬ 
so vuol essere: un’opera di pu¬ 
ra narrazione basata su una 
sceneggiatura di sorprendente 


anche se meccanica abilità, da 
cui il regista trae occasione per 
una esercitazione registica di 
gran classe, per uno sfoggio di 
capacità tecnica della quale al¬ 
cuni brani — soprattutto la 
caccia aU’uomo finale — sono 
concreta testimonianza. 

Una sorta di vacanza, se vo¬ 
gliamo, che prelude alle impe¬ 
gnate realizzazioni e agli am¬ 
mirevoli risultati delle opere 
successive, da Viva Zapata 
(1951) a Fronte del porto 
(1954) a La valle deU’Edeti 
(1955) fino al recente America 
America (1963) che può essere 
considerato il capolavoro di 
Kazan. Una vacanza, però, non 
del tutto sterile, se si concreta 
in un film di cui ancora oggi 
si può apprezzare 11 ritmo strin¬ 
gato e convulso, l’efficace pro¬ 
gressione della tensione emoti¬ 
va, l’impiego di una fotografia 
crudamente realistica, l’assenza 
pressoché totale della musica. 

Guido Cincotti 


Una serie dedicata 
ai balletti spagnoli 


Fiesta 


aeconeUf: ore 21,15 

Va in onda, stasera, la seconda 
parte di Fiesta F'iamenca, anto¬ 
logia drammatica del flamenco, 
con Manuela Vargas, E1 Guito 
ed Enrique el Cojo. 

Questa compagnia, che è diret¬ 
ta da José Monleon, ha un pre¬ 
gio fondamentale: l’aspirazione 
all’autenticità. In quest’epoca 
di sofisticazioni e di adultera¬ 
zioni è raro assistere — per¬ 
fino in Ispagna — ad uno spet¬ 
tacolo di danza flamenca vera¬ 
mente pura e non inquinata da 
elementi commerciali e caba¬ 
rettistici. Ebbene, Monleon è 
riuscito a riunire un gruppo di 
autentici gitani, animati dal 
più vivo rispetto per la loro 
arte, di cui si propongono di 
cogliere gli aspetti salienti. 


Gioia, dolore, ribellione e di¬ 
sperazione .stanno alla base 
delle diverse danze, tutte ac¬ 
compagnate dai canto, da chi¬ 
tarre. dal battilo delle mani. 
Elemento fondamentale di que¬ 
sto spettacolo, oltre alia bel¬ 
lissima Vargas ed al giovane 
El Guito. è la presenza del più 
celebre maestro di flamenco 
dei nostri giorni, Enrique el 
Colo (Enrico lo Zoppo) che per 
la prima volta ha accettato di 
esibirsi prima in teatro e poi 
negli studi televisivi. Nono¬ 
stante l’età avanzata, la mole 
e la grave limitazione fisica, 
Enrique è l’incarnazione stessa 
del flamenco ed appare giova¬ 
ne, abilissimo e pieno di vige* 
re. Egli si esibisce, nei suoi 
semplici abiti civili, nell'uIÙ- 
mo quadro dello spettacolo: 
« Improvvisazione flamenca >. 


32 








fcy L* CABINA» E INirriLE» 

W AMEfllCAi SOLA NEL &OLE«^ 
' STASERA RESTA CON ME «niOla ^ 
SIAMO PAGLIACCI» CHE COSA CE 
» IL PROBLEMA PIU IMPORTANTE 
■ CHIODO SCHIACCIA CHIODO» ERA 
D ESTATE • DATEMI UN MARTELLO 
•UN BUCO NELLA SABBIA » UNA 
NOTTE COSI ■ HO RIMASTO» 
ANCEUTA DI ANZIO • LA 
LxÀ VENDEMMIA DELL AMORE » 
l^;'- LA NOTTE E FATTA PER À 
AMARE» ADESSO NO* 

. I GIORNI CALDI 


HOHSCuR • CUORE ■ 
f AMORE FERMATI • Il TRAMONTO ^ 
ANCHE M • NORMA A O STO • BACI 

• A MANI VUOTE • AM«0 • TANGACOO 

• VITA OIFFCIIE • HTV PAULA • OUELU 


SÉ ALI VUOI LASCIARE • 

TEL AVIV • COSA VlXH DA ME • ^ 
J LA TERZA LUNA • SAPORE Di SALE • ^ 
PETTEOOLA • SE MI PERDERAI • I TUOI 
CAPRICCI • COSI PALLIDA • NON TI CREDO 
• SONO FINITE LE VACANZE • COME TE NON 
C C NESSUNO • COCCODRILLO • STESSA 
SPIAGGIA STESSO MARE • GRAZIE PREGO 
SCUSI • SE LE COSE STANNO COBI • 
BALLO DEL MATTONE • NO CHIUSO 
k LE Finestre • SE «siehe ad un J 

k ALTRO TI VEDRÒ • LA RAGAZZA A 
DELL OMBRELLOM ACCAHTa^|^H 


PIANGERÒ PER TE • ROBERTA • ^ 
’ NON AMARMI COSI • A NEW ORLEANS T 
• ABBRONZATISSIMA • > WATUSSI • 
RETIEN LA NlKT • OHAM' SI.BTTO 0* SI • 
TWIST DEI VIGILI ■ SOLE CALDO • PER TE 
MORIRÒ • E TORNATA L ESTATE ■ PER 
OUESTA VOLTA • PAS CETTE CHANSON • 
NON ANDARE COL 'AUBURO • OH OH 
BABr«PiAHGEiaOPERTE • AOO« MONDO 
i CRUDELI • UN SOLDINO PER «. JU BO* i 
^ » LE ROSE SONO ROSSE • A 

ERI UN AB'TUBINE 


OFFERTA 

STRAORDINARIA 


21,45 C'È' SUOCERA E SUa 
CERA 

di Jack Popplewell 
Traduzione e adattamento 
televisivo di Amieto Micozzi 
Personaggi ed interpreti: 

(in ordine di entrata) 

Peggy Clara OIHwtT 

Laura GiutiafM PooUoni 

Ted Enzo Toroscio 

Joan Carla Bizzarri 

Barbara Llllarto ZoboU 

La signora Blackett 

Mere*d«s Brionane 
Scene di Mariano Mercuri 
Regìa di Dino Malaerida 


Beethoven per la morte dell’Imperatore 


diretto da Rossi 


CANZONI DI 
SUCCESSO 




tare in Beetiioven. Ne venne 
UTta paptna mueicale che il 
musicizta giudicò con eetremo 
favore: tanto cHe quindici anni 
dopo {'introdusse con Itevi mo- 
di^che nel Fldello. 

Un « recitativo • e < cria * per 
soprano (numero cinque e nu¬ 
mero sei) conducono aU'uittmo 
brono aijtdato, come all'inizio, 
ai coro e ai solisti i quali ripe¬ 
tono il testo del coro introdut¬ 
tivo. La composizione si chiu¬ 
de con poche battute d’orche¬ 
stra (Più largo, quasi molto 
adepto ). 

Pur essendo opera d’apprendi¬ 
stato, la Cantata op. 196, ha qtd 
il viqore, il pran ptqlio che di¬ 
verranno poi, per antonomasia, 
c beethoventani ■; e dunque aiu¬ 
ta a meqlio intendere le carat¬ 
teristiche di base di un’arte 
che conquisterà, col tempo, al¬ 
tre cime. 

NelZ’edirtone televisiva, la Can¬ 
tata sard diretta da Mario Ros¬ 
si. I solisti sono Andrée Au- 
berv'Luchint e Raffaele Arié, 
coadiuvati da Gabriella Cartu- 
ran e da Tommaso Frascati. 

Laura Padeliaro 


Kantate » (un’altra fu scritta 
da Beethoven lo stesso anno 
1790 in onore di Leopoldo II 
che saliva al trono come suc¬ 
cessore di Giuseppe) lo appre¬ 
stò un certo Severin Anton 
Averdonk, non risparmiando 
nell'ode funebre quegli accenti 
di esaltata perorazione che sot¬ 
to la penna di Beethoven per¬ 
dettero la loro intonazione en¬ 
fatica, conquistandone un’altra, 
eroica e commossa. 

I brani della Cantata sono set¬ 
te, affidati alle voci soliste del 
basso e del soprano, al coro 
e a un’orchestra di due /lauti, 
due oboi, due clorinetti, due 
fagotti, due comi e archi. Un 
vigoroso e drammatico brano 
(coro e solisti) apre la compo¬ 
sizione invitando al compianto 
le rupi e le onde del mare; un 

• recitativo > e un'aria (basso) 
esaltano l'opera compiuta da 
Giuseppe II contro il « Mostro 
Fanatismo • (Ungeheuer Fona- 
tismus). L'imperatore, come 
ben si ricorderà, era un figlio 
dell'illuminismo, promotore di 
ri/orme liberali, che nelle sue 
intenzioni dovevano favorire il 
cosiddetto « Stato di benesse¬ 
re • : in reoZtd epii mori dispe¬ 
rato di non poter realizzare le 
sue concezioni. Ma Beethoven 
si lasciò trascinare da quel¬ 
l’ideale di libertà che gli sem¬ 
brava tutelato dal liberalismo 
del monarca: o, quel ch’d più 
probabile, senti risonare nel 
testo dell’Averdonk quelle no¬ 
te di gioia e di speranza in 
un'umanitd libera e /elice che 
neppure t travagli, i disingan¬ 
ni di una vita solitaria riu¬ 
scirono a spegnere. 

Uno dei passi più alti, nella 
Cantata, è l'aria per soprano 
e coro contrassegnata con il 
numero quattro (Andante con 
moto). Il testo è il seguente: 

• Risorse ollora l’uomo al dolce 
lume del sol, più lieta riprese 
la terra a volgersi in cielo e 
divino fuoco dal sol si e#on- 
deva ». Nella versione tedesca, 
originale, le parole < Da stie- 
gen die Menschen, die Men- 
schen an’s Licht •, cioè •Allo¬ 
ra salirono gli Uomini, gli Uo¬ 
mini verso la Luce », sono più 
forti e toccanti, sicché può 
meglio intendersi guole ondata 
di commozione doverono susci- 


tNCtSE DAI NOSTRI PIU'BfUVI CAN 
TANTI : e DAL COMPLESSO DEI TEEN 
AGERSDIRETTO DAL MAESTBOMARIO 
8ATTAIN1. 

VI ASSICURIAMO H. SUCCESSO ! 


SECONDO 


21— SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21.10 INTERMEZZO 

(tnOesit SuperinsetticUia 

Grty - Bertelli - Motta) 

21.15 FIESTA FLAMENCA 

La Petenera - Soleares • 
Cana • Improvvisazione fla¬ 
menco 

Primi ballerini; Manuela 
Vargas ed « E1 Guito • 

Altri interpreti: Matilde Go¬ 
ral, Bolito, Teresa Maya, Lo- 
li Vargas, Bienvenido Maya, 
Rafael < E1 Negro >. Eorìque 
« E1 Cojo > 

Cantanti; Jarrito, Manuel 
Solo, ebano Lobato 
Chitarristi: J. Baena « Qui- 
m •, Antonio Sergeant 
Regia di Gianni Serra 


22,35 CONCERTO SINFONI¬ 
CO 

diretto da Mario Rossi 
Ludwtg van Beethoven: Con¬ 
tata per la morte delt’lmpera- 
tore Giuseppe II. per soli, coro 
e orchestra: a) Coro, b) Reci¬ 
tativo e aria, c) Aria con coro, 
d) Recitativo e aria, e) Coro 
Soprano Andrée Aubery Lu- 
chini, mezzosopzano Gabriel¬ 
la Carturan, tenore Tomma¬ 
so Frascati, basso Raffaele 
Ariè 

Orchestra Sinfonica e Coro 
di Torino deila Radiotelevi- 
aione Italiana 

Maestro del Coro Ruggero 
Maghini 

Ripresa televisiva di Elisa 
Quattrocolo 


invece dimostrarsi un ottimo 
marito per sua madre, che è ve¬ 
dova da dieci anni. Tutto ri¬ 
solto, dunque, e Ted, pipa in 
bocca e pantofole ai pie<Ù, sta 
per mettersi a fare le fusa nel¬ 
la sua poltrona quando si ode 
lo squillo del campanello della 
porta e Irrompe come una fu¬ 
ria una prepotente, dispotica 
e sgarbata donna: la madre di 
Joan. La suocera tipica, l'in¬ 
cubo di Ted divenuto realtà. 
Commediola senza eccessive 
pretese, questa dell'inglese 
Jack Popplewell che viene pre¬ 
sentata nella traduzione e nel¬ 
l'adattamento di Amleto Mi- 
cozzi, ma scritta con molto gar¬ 
bo e con gustosa misura. 

a. cam. 


tico twist e il povero Ted vie¬ 
ne coinvolto nel ballo. Ted pe¬ 
rò è un uomo di parola; an¬ 
che se non ha ancora donato 
Tanello a Peggy continua a ri¬ 
tenersi fidanzato alla ragazza 
e ne frequenta la casa: ac¬ 
colto come futuro genero, Ted 
trova in Joan tutto quello che 
ha desiderato in Peggy e cosi 
una sera, come casualmente ma 
in realtà sapientemente guida¬ 
to da Joan, Ted infìla al dito 
della donna l'anello che era de¬ 
stinato a Peggy. Proprio in 
quel momento rientra la ra- 
gasa la quale, compresa la 
situazione, è ben lieta di fare 
buon viso: anche lei ha capito 
che Ted non potrà mai essere 
il suo uomo ideale e che saprà 


aeconda: are 21,45 


Ted Desmond, superata da poco 
la quarantina, comincia a sen¬ 
tire il bisogno di una famiglia; 
proprietario di tre chioschi di 
tabacchi, quando la sera rien¬ 
tra dal lavoro nella sua stanza 

10 subaffitto, sogna l'accoglien¬ 
te sorrìso di una moglie inna¬ 
morata e devota, le pantofole, 
la comoda poltrona, la pipa, 

11 delizioso pranzetto. Ted cre¬ 
de che questo sogno sia desti¬ 
nato a rimaner tale, perché si 
sente troppo al di là negli anni 
per trovare una donna che 
faccia per lui. Tuttavia una se¬ 
ra. confidandosi con la dician¬ 
novenne Peggy Bowers, si trova 
di punto in bianco fidanzato 
con la ragazza, senza neppur 
lui sapere come. Ma Ted ha il 
complesso della futura suoce¬ 
ra, troppi matrimoni di suol 
amici sono andati in fiuno a 
causa della presenza di suoce¬ 
re tremende e micidiali e ap 
punto per questo condiziona il 
regalo delTanello di fidanza¬ 
mento alla conoscenza di Joan, 
la madre di Peggy. L'incontro 
fra i futuri genero e suocera, 
passato il primo momento di 
imbarazzo, si svolge felicemen¬ 
te soprattutto per la dolcezza 
e la comprensione di Joan; un 
totale disastro Invece si rivela 
il maldestro tentativo di Peggy 
per mostrarsi una donnina di 
casa: in pochi secondi. Ted si 
trova con una mano scottata, 
l pantaloni inzuppati e costret¬ 
to ad ingoiare orrìbili sand- 
wiches e acqua bollente al po¬ 
sto del tè. Rapidamente, Ted 
vede andare in fumo i buoni 
pranzetti sognati; d'altra par¬ 
te, Joan non muove un dito 
per aiutare la figlia in quel 
frangente. L'arrivo di un'amica 
di Peggy, Barbara, completa 
l’opera; le due ragazze si sca¬ 
tenano al suono ^ un frene- 


flamenca 


Dopo le improvvisazioni solisti¬ 
che e collettive dei suoi com¬ 
pagni-allievi, è la volta del 
■ maestro >. Tutti fanno largo, 
col volto intento e riverente: 
come al più fedele e capace 
depositario di un'arte millena¬ 
ria e spesso misconosciuta, 
precedono l'Improvvisazione 
tre danze solistiche: una « pe¬ 
tenera » ed una • cana ». inter¬ 
pretate da Manuela Vargas, ed 
una «soleares», interpretata 
da El Guito. Le prime sono for¬ 
temente drammatiche e si ba¬ 
sano più sulle facoltà interpre¬ 
tative della danzatrice che sul¬ 
la difficoltà dei passi; la terza 
è un pezzo di vero virtuosismo, 
un velocissimo lavoro di tacco, 
o « taconeo », che El Guito svol¬ 
ge su un’area di pochi metri 
quadrati. 


Ocdinste BUbilo! Inviale questo t« 
gHando compHalo ed tneoUsto bu di 
una cartohna poatala indirUiala alla 

VU CALIFOAWA 14 MHJUtO (OVEST) 
Pagherete si poetino alle consegna dei 
pacco. 

Per resterò pagemento enticipato. 

£ÙoSSo PER AVERE QUESTE 90 CAN* 
■ ZONI A SOLE URE 2.960 pKispeee| 
fnMiNti m 


Carla Bizzarri, Enzo Taraselo e Clara Ollvetl nella com¬ 
media « C'è suocera e suocera » In onda stasera alle 21,45 












RADIO martedì 18 


NAZIONALE 


6.30 Bollettino del tempo sui 
mari itaiùini 

6.3S Corso di lingua porto¬ 
ghese. a cura di L. Stega* 
gno Picchio e G. Tavani 
’ Segnale orario • Giornale 
radio • Previsioni del tem¬ 
po - Almanacco - * Musiche 
del mattino 
7.55 (Motta) 

Aneddoti con accompagna¬ 
mento 

8— Segnale orario - Gior* 
naie radio 

Sui giornali di stamane, ras¬ 
segna delia stampa italia¬ 
na in collaborazione con 
l'AJ^.S.A. 

Previsioni del tempo - Bol¬ 
lettino meteorologico 

8.30 (Palmolive) 

Il nostro buongiorno 
8.45 Clnoemizzi) 

Interradio 


14.55 Bollettino del tempo sui 
mori italiani 

15 - Segnale orario - Gior¬ 

nale radio - Previsioni del 
tempo - Bollettino meteo¬ 
rologico 

15.15 Musiche western 

15.30 tDurium) 

Un quarto d'ora di novità 

15.45 Interludio musicale 

16 - Programma per i ra¬ 

gazzi 

La famiglia Bennet 
di Mario Vani 
Seconda puntata 
Regia di Lorenzo Ferrerò 

16.30 Corriere del disco: mu¬ 
sica da camera 

a cura di Riccardo Allerto 

17— Segnale orario - Gior¬ 
nale radio 

Le opimoni degli altri, ras¬ 
segna della stampa estera 


9.05 Romano Battaglia: Ri¬ 
tratto inedito di Camilla 
Cedema 

9,10 rSidoi; 

* Fogli d'album 

J. S. Bach: Bourrée (Violinista 
Manuel Diaz); Wie&lawsky: 
Souvenir de Moscou (Paul Ma- 
kovsky. violino; Leonld Ham- 
bro, pianoforte); Chopin: Ron¬ 
dò in do maaoiore (Duo pia- 
nistico Vronaky-Babln); Pop¬ 
per; Spinnlied op. SS n. 1 
( Violoncellista liUla Weller- 
son); Liszt: Grande galoppo 
cromatico (Pianista Gyorgy 
Czlffra) 

9^0 Bice Cairati; Le mate¬ 
rie plastiche intorno a noi 
9.45 (Knorr) 

Canzoni, canzoni 
10 ^— * Antologia eparistica 
Verdi: Don Carlo: «Tu che le 
vanità »; Donizettl: Elisir d'a¬ 
more: « Venti scudi >; Cllea; 
Adriana Lecouvreur; « L’ani¬ 
ma ho stanca » 

10.30 Giacomo l'Idealista 
Romanzo dì Emilio De Mar¬ 
chi 

Adattamento di Tito Guer- 
rìni 

Ottava puntata 
Regia di Umberto Bene¬ 
detto 

11— (Milky) 

Passeggiate nel tempo 

11.15 Aria di casa nostra 
Canti e danze del popolo 
italiano 

11.30 Melodie e romanze 
Verdi: « Perduta ho la pace » 
(Soprano Adriana Ma^no); 
Densa: « Se... » (Tenore Benia¬ 
mino Gigli); Bellini: « Vanne 
0 rosa /ortunato» (Soprano 
Renata Tebaldl); Tosti: « Idea¬ 
le > (Tenore Jussi BJOrllng) 

11,45 Musica per archi 

12— fTidO 

GII amici delle 13 

12.15 Arlecchino 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

12.55 (Vecchia Rosnagna Bu~ 
ton) 

Chi vuol esser liete... 


17.25 Daila Reggia di Capodi¬ 
monte 

Luglio Musicale a Capodl- 
monte organizzato dalla Ra¬ 
diotelevisione Italiana In col¬ 
laborazione con l'Azienda 
Autonoma di Soggiorno Cu¬ 
ra e Turismo di Napoli e 
con l'Associazione « Aiessan- 
dre Scarlatti » di Napoli 
CONCERTO SINFONICO 
diretto da FERRUCCIO 
SCAGLIA 

con la partecipazione del 
violoncellista Lesilo Mezò 
(I Premio Budapest 1963) 

J. B. Bach: Erste ouverture, 
per violino concertante, archi 
e cembalo: a) Maestoso, b) 
Aria, c) Rondò, d) Loure, e) 
Fantasia, f) Passepied; Schu- 
mann: Concerto in la minore 
op. 129, per violoncello e or¬ 
chestra: a) Non troppo lento, 
b) Presto, c) Molto vivace; 
Hlndemith: Suite di danze 
francesi da Pierre d’Attai- 
pnant; a) Pavane und galUard, 
b) Tourdlon, c) Bransle slm- 
ple, d) Bransle de Bourgogne 
(Claude Gervaise), e) Bransle 
simple (Claude Gervaise). f) 
Bransle d'Escosae; Mozart: 
Danze dall'ldomeneo: a) Cha- 
conne, b) Larghetto, c) Cha- 
conne, d) Pas seul 
Orchestra « Alessandro Scar¬ 
latti > di Napoli della Ra¬ 
diotelevisione Italiana 


j Articolo aUa pagina 20 | 

1830 Visita a un Cantre di 
Studio: n.B.M., Cantre di 
Calcolo Scientifico 
Interviste a cura di Alberto 
Mondini 

19.10 * Musica da ballo 

19.30 * Motivi in giostra 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

19.53 (Antonetto) 

Una canzone al giorno 
Segnale orario - Giornale 
radio - Radiosport 
20.20 ('Dilla Ruggero Benelli) 
Applausi a... 


orario - Giornale 
Previa, del tempo 


13.15 fManetti e Roberts) 
Carillon 
Zig-Zag 

1335-14 (Dentìfrieio Signal) 
CORIANDOLI 

1^14,SS Trasmissioni regionali 
14 « Gazzettini regionali * per: 
Emilia - Romagna, Campania, 
Puglia, Sicilia, nemoDte 
144S « Gazzettino regionale » 
per la BasUlcata 
14,40 Notiziario per gli italiani 
del Mediterraneo (Bari l - Cal- 
UnlsaetU 1) 


2035 L'ALTALENA 

Tre atti di Nino Martoglio 
Compagnia dell'Ente Teatro 
di Sicilia 

Nell, barbiere Michele Abruzzo 
Harlddu, suo fratellastro 

Giuseppe Lo Presti 
Flavia, madre di Marlddu 

Franco Manetti 
Agatlna Ida Carrara 

Nino, lavorante barbiere 

Turi Ferro 

Pitirro, altro lavorante bar¬ 
biere Tuccio Musvmeci 
La da Sara Vittoria Campagna 
Ignado Giuseppe Meli 

Un avventore 

Al/redo Zanoboni 


Donna Carmela, moglie di 
Nino Mario Tolu 

Nundata Fernanda Lelio 

Regia di Umberto Benedetto 

I Articolo alla pagina 22 | 

21,50 TRAMONTO A FORIO 

Un programma realizzato 
nell’isola d’tschìa 
con la partecipazione del¬ 
l’orchestra di Ritmi Moder¬ 
ni della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Marcel¬ 


lo De Martino: dei cantanti 
Gina Armani, Gigliola Cin- 
quetti, Jane De Clerc, Or¬ 
nella Vanonl. Aurelio Fier- 
ro, Bobby Solo, Franco Ta- 
lò, Los Marcellos Ferial e 
di Alighiero Noschese 
Presentazione e regia di 
Silvio Gigli 

23 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Previsioni del 
tempo - Bollettino meteo¬ 
rologico • I programmi di 
domani - Buonanotte 


SECONDO 


7.30 Benvenuto in Italia 

Trasmissione dedicata ai tu¬ 
risti stranieri 

8 - * Musiche del mattine 

8.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

8.40^Pa{Tno2iuel 

* Canta Donatella Moretti 

8.50 (Soc. Grey) 

* L'orchestra del giorno 

9 (Supertrim) 

* Pentagramma italiano 
9.15 (Motta) 

* Ritme-fantasla 

9.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

9.35 (Omo) 

E' ARRIVATA LA FELI¬ 
CITA' 

Musiche e scenette sull’ot¬ 
timismo a cura dì Costanzo 
e Moccagatta 

con Aroldo Tieri e Valeria 
Valeri 

Regia di Federico Sanguigni 
Gazzettino dell’appetito 

10.30 Segnale orario - Notizie 
dei Giornale radio 

10.35 (Coca-Cola) 

Le nuove canzoni italiane 

11- (Miscela Leone) 

Vetrina di un disco per 
l'estate 

11.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

11.35 (Dentifricio Signal) 
Piccolissimo 

11.40 (Mira Lama) 

Il pertacanzeni 

12-1230 (Doppio Brodo Star) 
Oggi in musica 
t2,20<l3 Trasmissioni regionali 
12,20 « Gazzettini regionali » 
per: Val d’Aosta, Umbria, Mar¬ 
che, Campania e per alcune 
zone del Piemonte e della 
Lombardia 

12,30 « Gazzettini regionali s 
per: Veneto e Liguria (Per le 
città di Genova e Venezia la 
trasmissione viene effettuata 
rispettivamente con Genova 3 
e Venezia 3) 

12,40 « Gazzettini regionali » 

per: Piemonte, Lombardia, To¬ 
scana, Lazio, Abruzzi e Molise, 
Calabria 

13 (Società del Plasmon) 
Appuntamento alle 13: 
TTaguardo 
15' (G. B. Pezziol) 

Music bar 
20’ (GalbonU 

La collana delle sette perle 
25’ (Palmolìpe) 

Fonolampo: dizionarietto dei 
successi 

13/30 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Media delle va¬ 
lute 

45’ (Simmenthal) 

La chiave del successo 
50* (Tide) 

n disco del giorno 
55’ (Caffè Lapazza) 

Storia minima 
14**" Voci alla ribalta 

Negli fntervalU comunicati 
commerdoll 

14.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 


14.45 (Soc. Saar) 

Ditcorama 

15 Momento musicale 
15/15 (/talmusico) 

Girandola di canzoni 

15.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

15.35 Concerto in miniatura 
Interpreti di ieri e di oggi; 
Gemma Bellincioni 
Conversazione di Mario Ri¬ 
naldi 

Boito: Mefistofele «L'altra not¬ 
te in fondo al mare »; Verdi: 
La Tratrtota « Ah, forse è 
lui >; Mascagni: Cavalleria ru¬ 
sticana « Voi lo sapete o 
mamma >; Giordano: Fedora 
< O grandi occhi lucenti s 
Al pianoforte Salvatore Cot¬ 
tone 

16~" (Dixan) 

Rapsodia 

— Gli strumenti cantano 

— Delicatamente 

— Capriccio napoletano 

16.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

16.35 Panorama di motivi 

16.50 Fonte viva 
Canti popolari italiani 

17 - Schermo panoramico 

Colloqui con la Decima Mu¬ 
sa fedelmente trascritti da 
Mino Doietti 

17/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

17.35 NON TUTTO MA DI 
TUTTO 

Pìccola enciclopedia popo¬ 
lare 

17.45 IL CORTESE LEO¬ 
NARDO 

Radiorivista di Angelo Gan- 

garesta 

Realizzazione di Dino De 
Palma 

18/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

18.35 CLASSE UNICA 
Giacomo Devoto • L’Italia 
e t dialetti. Il friulano 

18 50 * I vostri preferiti 
Negli intere, com. commerciali 

IO lA Segnale orario - Ra- 
dieserà 

19.50 Zig-Zag 
20^— (Bio Dop) 

Mike Bongiorno presenta: 
UN'ORA TUTTA BLU 
di Caudana e Ciorciollnl 
Regia di Pino Gllloli 
21-Musica, sole musica 

21.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

21.40 'Musica nella sera 

22.15 L'angelo del jazz 
Jazz sul Mississippi 
22.30*22,45 Segnale orarlo - 
Notizie del Giornale radio • 
Ultime quarto 

RETE TRE 

(Stazioni a M.F. del Terzo Pro¬ 
gramma. Dopo le 17 anche 
stazioni a onda media) 

10- Musiche clavlcembalL 

stiche 

WiUiam Byrd 

Rotclond, or « Lord WiUo- 
bfe’s Welcome Home » 


The first Pavian and Gal- 
Hard 

The Queen’t Alman 
Clavicembalista Thurston Dart 

10,15 ~~ Antologia di Inter¬ 
preti 

Direttore Eugen Jochum: 
Richard Wagner 
Parsifal: Preludio atto 1* 
Orchestra Sinfonica della Ra¬ 
dio Bavarese 

Basso Sesto Bruscantini; 
Wolfgang Amadeus Mozart 
Don Giovanni; « Madamina, li 
catalogo è questo » 
Gioacchino Rossini 
Il Turco In Italia: «Credete 
alle femmine * 

Orchestra Sinfonica di Tortno 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Nino Sanzogno 
Pianista Andor Foldes: 
Johann Sebastian Bach 
Fantasia cromatica e Fuga In 
re minore 
Franz Liszt 

Au lac de Wallenstadt, da 
« Années de Pòlerinage, Jère 
Annòe; Eutsse » 

Béla Bartók 

Dalla raccolta « For Chll- 
dren », su temi popolari un¬ 
gheresi; n.t; 1-2-3-g-IJ- 
26 ■ - 34 

Contralto Marian Anderson: 
Johannes Brahms 
Rapsodia op. 53 per contralto, 
coro Tnaschile e orchestra 
Orchestra Sinfonica RCA 
Victor e Coro « Robert Sbaw » 
Direttore Fritz Reiner: 
Peter Ilijc Ciaikowski 
Marcia slava op. 31 
Orchestra Sinfonica di Chi¬ 
cago 

Tenore Petre Munteanu: 
Wolfgang Amadeus Mozart 
li Flauto magico: « O cara 
immagine » 

Orchestra Sinfonica di Milano 
della Radiotelevisione italiana 
diretta da Alfredo Slmonetto 
Domenico Cimarosa 
n Matrimonio segreto: « Pritt 
che spunti in del l’aurora » 
Orchestra Sinfonica di Milano 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Ferruccio Scaglia 
Gioacchino Rossini 
L'Italiana In Algeri: « Languir 
per una bella » 

Orchestra Sinfonica di Milano 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Alfredo Slmonetto 
Violinista Felix Ayo: 

Franz Schubert 
Rondò In la maggiore per vio¬ 
lino e orchestra d’archi 
Orchestra d’archi « 1 Musici » 
Soprano Rita Streich: 
Wolfgang Amadeus Mozart 
Il Re Pastore: «Aer tron- 
QUlllO » 

Orchestra della Camerata Ac¬ 
cademica del Mozarteum di 
Salisburgo diretta da Bernhard 
Paumgartner 

n Flauto magico: Aria delta 
Regina della Notte 
Giacomo Meyerbeer 
CU Ugonotti; « Une dome no- 
ble et sage > 

Ambroise Thomas 
Mignon: eJe suis Titanio» 
Direttore Wilhelm Furt- 
waengler: 

Franz Joseph Haydn 
Sinfonia n. 88 In sol maggiore 
Adagio, Allegro - Largo - Mi¬ 
nuetto (Allegretto) - Finale 
(Allegro con spirito) 
Orchestra del Berliner Phl- 
larmonlker 

1245 Ferruccio BusonI 

Concerto op. 39 per piano¬ 
forte, orchestra e coro ma¬ 
schile 

Prologo e Introito - Pezzo gio¬ 
coso • Pezzo serioso • All’Ita¬ 
liana - Cantico 
Solista Pietro Scarpini 
Orchestra Sinfonica e Coro di 
Tortno della Radiotelevisione 
Italiana diretti da Fernando 
PrevltaU - Maestro del Coro 
Ruggero Maghinl 


34 





13.55 Recital della violista 
Lina Lama, con la collabo¬ 
razione del pianista Piero 
Guarino 

Johannes Brahms 
Sonata in fa maggiore op. 
120 n. 2 

Allegro appassionato - Andan¬ 
te un poco - Allegretto gra¬ 
zioso - Adagio • Vivace 
Arthur Honegger 
Sonata per viola e piano¬ 
forte 

Andantino vivace • Allegretto 

- Allegro non troppo 

Paul llindemith 

Sonata in fa maggiore op. 11 

n 4 

Fantasia • Tema e variazioni - 
Finale 

14.55 Ludwig van Beethoven 

Variazioni su un Valzer 
di Diabelli. op. 120 
Pianista Wilhelm Backhaus 
15,40 Poemi sinfonici 
Franz Liszt 

Hungaria, poema sinfonico 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Manno Wolf Ferrari 
Richard Strauas 
Cosi parlò Zarathustra, poe¬ 
ma sinfonico op. 30 
Orchestra PMlharmonia di 
Londra diretta da Lorin 
Maazel 

16.30 Congedo 

Jean Francaix 

Cinq Chansons pour les en- 

fante 

Le vleux savant et sa femme 
La mort du petit chat - 
Valse • Papa et raaman • 
Mlckey 

Robert Whlte. tenore; Charles 
Wadsworth, pianoforte 
Maurice Ravel 
Da « Miroirs »: 

Noetuelles • Olseaux trtstes - 
Une barque sur l'océan 
Pianista Robert Casadesus 

17- Piece de t'EtoHe 

Istantanee dalla Francia 

17.15 Vita musicale del Nuo¬ 
vo mondo 

17,35 L'evoluzione del conti¬ 
nente africano 
Conversazione di Paul 
Khombat de Lawe 

17.45 Josef Suk 

Quattro Pezzi op. 17 per vio¬ 
lino e pianoforte 
Quasi ballata - Appassionato - 
Un poco triste - Burlesca 
Edith Pelneman. tiotlno; 
Magda Rusy, pianoforte 
18,05 Corso di lingua porto¬ 
ghese. a cura di L. Stegagno 
Picchio e G. Tavani 
(Replica dal Programma Na¬ 
zionale) 

TERZO 

18.30 La Rassegna 

Cultura spagnola 
a cura di Elena Croce 

18.45 Alessandro Stradella 
(revis. di Gian Francesco 
Malipiero) 

Due Sinfonie 

Allegro • Allegro moderato 
Orchestra « Alessandro Scar- 
UtU » di Napoli deUa Radio- 
televisione Italiana diretta da 
Arturo Basile 

18.55 Bibliografie ragionate 

Memorie e documenti sulla 
seconda guerra mondiale 
a cura di Mario Toscano 

19.15 Panorama delle idee 
Seleziona di periodici stra¬ 
nieri 

19-30 * Concerto di ogni sera 

Hector Berlioz (1803-1869): 
Béatrice et Bénédict, ouver¬ 
ture 

Orchestra della Società del 
Concerti del Conservatorio di 
Parigi diretta da Jean Mar- 
tinoD 


Claude Debussy (1^62-1918): 
Fantasia per pimoforte e 
orchestra i 

Andante ma non troppo - Al¬ 
legro giusto - Lento molto 
espressivo • Allegro molto 
Solista Helmut Schultes 
Orchestra Sinfonica c Franken- 
land State » diretta da Erich 
Kloss 

Igor Strawinsky (1882): 
Agon (1957), balletto per 
12 danzatori 

Orchestra Sinfonica del Festi¬ 
val di Los Angeles diretta dal¬ 
l’Autore 

20,30 Rivista delle riviste 
20.40 Karel Szymanowsky 
Tre pezzi mtfologici 
Fontana d'Aretusa - Narciso 
- Drladl e Pan 
David Olstrakh, violino; Wla¬ 
dimir Yampolsky, pianoforte 

21- Il Giornale del Terzo 

Note “e corrispondenze sui 
fatti del giorno 

21.20 Ritorno all'antico 
a cura di Alberto Basso 
II. Cloudio Afontenerdt 

22,15 La ragazza della filanda 
Racconto di Bonaventura 
Tocchi 
Lettura 

22,45 Orsa minore 
LA MUSICA, OGGI 

Witold Szalonek 
Suite de Kurpie per con¬ 
tralto e nove strumenti 
Solista Krystyna Radek 
Strumentisti dell'Orchestra 
Sinfonica di Roma della Ra¬ 
diotelevisione Italiana diretti 
da Francis Irvlng Travia 
Ramiro Cortes 
Quartetto per archi (1958> 
Quartetto d’archi di Roma 
della Radiotelevisione Italiana 

N.B. Tutti l programmi radio¬ 
fonici preceduti da un asterisco 
<*> sono effettuati in edizioni 
fonografiche. 

Le indicazioni In corsivo tra 
parentesi si riferiscono a co¬ 
municati commerciali. 


NOTTURNO 

Dalla ore 22,50 alla 5,30: Program¬ 
mi musicali a notiziari trasmessi 
da Roma 2 su kc/s. 845 pari a 
m. 255 e dalle stazioni di Colfo- 
niasatta O.C. su kc/s. 6090 pari a 
m. 49,50 e su kc/s. 9515 pari a 
m. 51,53. 

22.50 L’angolo del coll^ionista 

- 23,45 Concerto di mit^notte 
• 0.36 Divagazioni mhsicali • 
1.06 Colonna sonora - ^36 Suc¬ 
cessi e novità musicali t 2,06 Le 
romanze da camera da H'oi pre¬ 
ferite • 236 Fantasia cromatica 

- 3.06 Complessi d’archi • 336 
Marechiaro - 4.06 Musica per 
tutte le ore - 4.M Concerto sin¬ 
fonico - 5.06 Orchestre e mu¬ 
sica - 5,36 Piccola antologia mu¬ 
sicale • 6.06 Mattutino: Pro¬ 
gramma di musica varia. 

Tra un progr. e l'altro vengono 
trasmessi notiziari In italiano, 
inglese, francese e tedesco. 


RADIO VATICANA 

14.30 Radlogiernate. 15,15 Tra¬ 
smissioni estere. 19,15 Science 
and Religion. 1933 Orizzonti 
Cristiani: Notiziario - • Come 
elevare il proletariato » di Spar¬ 
taco Lucarini - Lettere d’OItre- 
cortina - Pensiero della sera. 
20,15 Tour du monde mission- 
naire. 20,45 Heimat und Welt- 
mission. 21 Sante RoMrio. 21,15 
'rasmlssloni estere. 21,45 La 
nlabra dei Papa. 2230 Replica 
<8 Orizzonti Cristiani. 


1 

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COSI CHLORODONT 
al fluoro superattivo 
difende i vostri denti 
dalla carie 



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IJ Le en.llel .iateaatio» 

.ione del dentifvlal® 
t.re nn «o eontenate di 
.odio) coetwte leterao 
t\ U prove di Lhoratorlo de "«} •••; 
do II metodo Voa rellen^r*. 

^ deatl^ 


rt.e.TOl^ 


.1 eeriogaaT 


'l ■ lite Ideosa 


di ridurre 


• •»••• • 

,1 m«llU d»l tdrrl- 


lori, «ulod**»- 


2 -Jc Chlorodont vi documenta la superiore efficacia dei suo dentifricio 

2 con l’Attestato Ruoto rilasciato dall'Istituto d’igiene 

* deil Università di Perugia, 

la scuola benemerita che da molti anni 

si è specializzata nello studio del fluoro applicato ai dentifrici. 



fkuORO^o 

oO FLUORO ° 

FLUORO ° 

e' 


....con punti premio di Angelino 


denti bellissimi in una bocca fresca e sana 


25 




UGO 

TOGNAZZI 


Un varietà 


Ribalta accesa 


TIC-TAC 

(MiUty - Oro Pilla brandy - 
7Hd« • Gulf Italiana . Doria 
Biscotti • Godetti 5<7ulbb> 

20.15 SEGNALE ORARIO 
TELEGIORNALE SPORT 
ARCOBALENO 

iMIcfielIn • DIxan - LÀtbig ■ 
Talco PagUeri ■ Motta - In- 
vtmizzi Bick) 

PREVISIONI DEL TEMPO 
20.30 

TELEGIORNALE 

della sera 

20.50 CAROSELLO 

fi) Super-Iride • (2) 010 
Superiore - (3) Ferrerò In¬ 
dustria Dolciaria - (4) In¬ 
dustria Italiana Birra 
I cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati da; 1) Paul Film • 2) 
Rectm Film - 3) Dora Film • 
4) Recto Film 

21 - 

RICORDO DI ALCIDE 
DE GASPERI 

a cura di Brando Giordani 
e Massimo De Marchis 
Testo di Igino Giordani 


vi invita al "Birrelax” 
questa sera in Carosello 
nel programma 
dell’Industria Italiana 
della Birra 


Il premio di regìa televisiva, 
svoltosi nell’elegante cornice di 
Salsomaggiore • Terme qualche 
settimana fa. ha avuto come 
contorno uno spettacolo di va¬ 
rietà al quale hanno preso par¬ 
te attori e cantanti, sia italiani 
che stranieri. Prima di presen¬ 
tare il < cast > che si è esibito 
sulle scene del Teatro Nuovo, 
gioverà ricordare 1 nomi dei 
premiati. Antonello Falqui, vin¬ 
citore delia • Targa d’oro > per 
il settore rivista e varietà mu¬ 
sicali, è troppo conosciuto dai 
telespettatori per stame a par¬ 
lare. Basterà dire che ha con¬ 
dotto In porto quasi tutti i mag¬ 
giori < shows > di questi ultimi 
anni, da Canzonissima del ‘59 
(quella con Delia Scala, Man- 
fròdi e Paolo Panelli) fino a 
fi Musichiere con Riva, per fi¬ 
nire con la recente Biblioteca 
di Studio I che ha riscosso un 
buon successo di pubblico. San¬ 
dro Solchi, anch'egli premiato 
con « Targa d'oro > per il set¬ 
tore della prosa, è diventato 
popolare dopo 1 romanzi sce¬ 
neggiati che ha diretto ultima¬ 
mente: fi mulino del Po, Deme¬ 
trio Pianelli e Infine il < kolos¬ 
sal > f Miserabili in ben dieci 
puntate; oltre, naturalmente, le 
molte commedie che ha porta¬ 
to In scena. Il terzo regista è 
meno conosciuto dai gran pub¬ 
blico; almeno dal pubblico de¬ 
gli adulti che si mette davanti 
al televisore dopo le nove di 
sera. Ad amare Guido Stagnare 
sono infatti i bambini, per i 
quali egli ha creato infinite 
storie, da quelle di Topo Gigio 
alle Piccole storie che hanno 
sempre per protagonisti gli ani¬ 
mali. Alberto Lupo, premiato 
come « il personaggio televisi¬ 
vo dell’anno *, non ha bisogno 
di presentazione, perché è fin 
troppo noto, ed è soffocato di 
lettere di donne. Ma tomismo 
al varietà che fa da contorno, 
per dir cosi, alla cerimonia del¬ 
la premiazione. E^so comprende 
parecchi cantanti, alcuni dei 
quali già consacrati divi del 
mondo della musica leggera, 
e altri in via di esserlo, se la 
fortuna starà dalla loro. 

Come ospite d’onore, avremo 
stasera una cantante d’eccezio¬ 
ne: Petuia Clark, che unisce 
alle indubbie doti di simpatìa 
e di grazia che madre natura 
le ha dato, anche quelle cano¬ 
re. Nata nel 1932 a Epson, la 
città inglese del derby, Petuia, 
dal ’57 ad oggi, ha cantato nel¬ 
le principali capitali e ha reci¬ 
tato a fianco d’attori famosi co¬ 
me Peter Ustinov e Alee Guin- 
ness. Tra le canzoni del suo 
repertorio ricordiamo Chariot, 
Elle est finis, Monsieur e Ca¬ 
sanova baciami, vendutissime 
anche da noi. Questa sera can¬ 
terà Quelli che hanno un cuo¬ 
re. Marino Barreto e Marino 
Marini sono gli altri due nomi 
importanti della serata. Del pri¬ 
mo, figlio di padre mulatto e 
di madre cinese, ricordiamo il 
successo improvviso e inaspet¬ 
tato. nel 1949, quando alla « Bus¬ 
sola > il cantante del comples¬ 
so si ammalò e Marino dovette 
sostituirlo. Da allora, ha por¬ 
tato alla notorietà canzoni co¬ 
me Asta la vista, senora. Cin¬ 
que minuti ancora, Chi non lo 
sa. Del secondo, Marino Marini, 
ai può dire solo questo: che 
conduce una vita impossibile, 
da un capo all’altro del mondo, 
sempre in aereo, in treno. In 
« Los Marcellos Ferial » canteranno stasera nel corso del macchina, ottenendo, dovunque 

▼aiietà per il premio di regia televisiva a Salsomagglore vada, applausi a non finire, in 


NAZIONALE 


10.30-11.45 Per la sola zona 
di Messina In occasione del¬ 
la XXV Fiera Campionaria 
Internazionale 

PROGRAMMA CINEMATO¬ 
GRAFICO 


La TV dei ragazzi 

18-10.30 a) CORKY. IL RA¬ 
GAZZO DEL CIRCO 
I due fratelli 

Telefilm • Regia di Fred 
Jackman 

Distr.; Screen Gema 
Int.: Mickey Braddock, Noah 
Beery, Robert Lowery e 
l'elefante Bimbo 

b) CONCERTINO 

Fantasia di musiche e pu¬ 
pazzi 

Presenta Gianna Lucchini 
Animazione di Federico 
GioiU 

Regia di Guido Stagnare 

e) LUNGO IL FIUME S. LO¬ 
RENZO 
Tre stagioni 

Distr.: Television Service 


Articolo alle pagine 11 e 12 


21.50 SPETTACOLO DI VA¬ 
RIETÀ' 

in occasione del « Gran Pre¬ 
mio Regia Televisiva > 
Presenta Daniele Piombi 
(Ripresa effettuata dal Teatro 
Nuovo di Salsomagglore Ter¬ 
me) 

23- 

TELEGIORNALE 

della notte 




La gioia dei bambini 

i MALNATE (VARESE) j 


DENTIFRICI 

GRANDI 

SqjJififi 

PAGHERETE 






('C‘C *('y 

11('! 





3SO 




LIRE 








LIANA ORFEI L 

I 11 m r 


L’avvenire deU’uomo 
è nelle mani dei tecnici 


da Salsomaggiore 


Russia come in America, in Po¬ 
lonia come in Francia dove è 
particolarmente ammirato. Los 
Marcelios Feriai si presentano 
anch’essi a Salsomaggiore. Di 
essi, tre giovani che hanno la 
musica nel sangue, tutti ricor¬ 
dano Quondo calienta el sol che 
ebbe una vendita strepitosa 
l'anno scorso e rimbalzò di 
juke-box in juke-box. per tutte 
le spiagge italiane. La canzone 
che eseguiranno si intitola An- 
gelila di Amia ed è l'ultima 
composta dal trio. Al premio 
di regia televisiva non manche¬ 
ranno stasera i giovani e i gio¬ 
vanissimi. a cominciare da Hob¬ 
by Solo il quale, anche se sta 
vendendo dischi a migliaia ed 
è diventato notissimo, soltanto 
da poco ha ottenuto in fami¬ 
glia un po' di corda libera. 
Beppe Cardile, un cantante ven¬ 
tiduenne che si sta affermando 
ora. presenterà I giorni dei so¬ 
ie. Ma non possiamo soffermar¬ 
ci su tutti. Ne citiamo solò i 
nomi: Dino Zambelli, Gloria 
Christian. Ekloardo Vianello. 
Cocki Mazzetti. Gianni Moran- 
di. Nico Fidenco, Maria Doris. 
Ospiti d'onore il sempre con¬ 
teso Mike Bongiomo ed Erne¬ 
sto Calindri: quest’ultimo adat¬ 
tissimo per una serata monda¬ 
na e tra signore d'una certa età 
che ringiovaniscono a Salso¬ 
maggiore. Ha il fascino dell’uo¬ 
mo distinto e maturo, e somi¬ 
glia tanto a quegli ufficiali di 
cavalleria d’un’altra epoca. 


SECONDO 


21- SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21.10 INTERMEZZO 

(Lux capone - Allea Seltzer - 
Sitn Confezioni - Caffè Bour¬ 
bon) 

21,15 

TRE GIORNI 
D'ESTATE 


Perché la profeselone più moUemo, più eJTAeclnante. 
più retribuita eia la Voetra prafeeelone 
quaUncaleVl TECNICI SPBCIALIEZATI la: 


Un atto di Nicola Manzari 
Personaggi ed interpreti: 

(in ordine di entrata) 

Licila NaAa Cortese 

Giovanni Attilio Femandez 
DeitIo Silenti Carlo Romano 
GluUa Claudlnl Valeria VaUri 
Paolo Claudini Frattco Volpi 
Luciana Luica Rlvellt 

Anna Elcno Tiiena 

Plant Leonardo Severini 

Scene di Vittorio Gallo 
Regia di Enrico Colosimo 


Scufria Radio Elettra 

Torino via stellone 5/79 


22,20 I MERAVIGLIOSI VIAG¬ 
GI DI GIULIO VERNE 
Un documentarle di Jean 
Aurei 


Mike Bongiomo sara con Er¬ 
nesto Calindri l’ospite d'o¬ 
nore dello spettacolo che la 
TV trasmette alle ore 21,50 
sul Programma Naidonale 


22,45 Nette sport 


QUESTA SERA IN ARCOBALENO 


Una commedia in un atto di Nicola Manzari 

Tre giorni d’estate 

secondo.* ore 21,15 Dario non può disconoscere E ha intuito, mentre s< 

che lo lettera che la donno conto olio moglie nel 

Questa volta, protagonista di gli mostra è la puntuole Irò- ziosa oscurità della p 

uno coTTiTTiedio. i la figura di scrizione di quella che egli ha suo intimo dramma. i 

un autore drommotico. Dario impiegato in uno dei momenti teme che la moglie p 

Silenti, questo il suo nome, ha cmcioli del suo dramma; on- dehitorgii Io morte del 

esordito coi segni del talento zi, poiché il foglio in possesso meo, in quonto fu lui 

più genuino ma poi, dopo ave- della signora è stato scritto ciarlo daUa città nel 

re conosciuto il successo, ha molti anni at>anti la nascita che coi tempo un idii 

piegato via rio la suo ispira- dell'opera di fantasia, la copia cente potesse trasfort 

zione o servire l’altrui svago è senz’altro quest’ultinux. La relazione colpevole. F 

e il proprio tornaconto econo- donna sulla scorta di questa moglie aveva creduto t 

mico. La commedia di Nicola identità particolare e di uno liato, l'idealizzazione o 

Manzari prende le mosse dal- ayialogia generale tra il dram- figura romantica aveva 

rindomani dello € prima • di ma e lo sua storia d’amore, tm- che modo contribuito 

una commedia di Dario Silenti pianta una sua mesta c ro- lizzare su un certo e 

che, una volta di più, ha su- montica ipotesi. Di Roberto, la sua esistenza eoniv 

scitato gli applausi incondizio- l’uomo che l’aveva amata con Ma a questo punto egl 

nati del pubblico e la ripro- tanto disinteresse e nobiltà, che Giulia lo giudico j 

vozione delia critica. Dario, ella non aveva saputo più nul- no che un omicida e 

combattuto tra la soddisfazio- la dopo la sua partenza. Ora il porterà di coTiseguenzi 

ne di avere lanciato un nuovo personaggio del dramma nel no che Dario, con la 

prodotto di smercio strasicuro quale essa ha identificato Ro- file immaginazione, le 

e il rimorso, oi^ai attenuato berta muore nel corso della nisca uno versione d 

daU’abitudine, di overe tradito finzione scenica. Giulia è fer- ria che in qualche m' 

una vocazione di artista forse mamente persuasa che anche stifichi e riabiliti il ci 

irrecuperabile, riceve la visita questo episodio è stato imitato mento del marito. E 

di una signora non più gio- dalla realtà, e che il dramma- di persuadere il rilutta' 

vanisnmo ma bella ed elegante. turgo deve aver conosciuto Ro- mediografo impiega d: 

E’ Giulio Claudini, moglie di berfo cosi intimamente da aver- menti di sicura presa 

un ricco industriale, che gli ne raccolto le estreme confi- segno in bianco e utw 

dice di avere riconosciuto nel dense nel momento del trapos- corica, 

dramma al qtmìe ha assistito so; ed esige dallo scrittore che Sulla solida piattaforme 

la sera avanti l’imitazione di egli le narri, magari a puntate, sta situazione iniziale 

una vicenda che ella ha reoi- parola per parola tutto ciò che prevedere come prend< 

TTiente vissuto. E ai dinieghi Io sventurato giovane gli ho una serie vninterrotta 

risoluti e impazienti dello scrii- detto. vertenti equivoci e s 

tore risponde che non può trai- Dario, imbarazzatissimo, la con- L’epilogo, di color rosi 

tarsi di casale analogia: ba- geda con una voga promessa. ricomporsi l’imità fan 

sta che Dario dia una scorsa Ma, appena partita la donna, ia pace domestica in co 

alla lettera che ella ha nelle gli si presenta il di lei marito, dini, ma stavolta su ba 

mani, ricevuta anni prima da il potentissimo industriale (^u- fragili e equivoche poti 

un uomo che, dopo averlo co- dìni Anch’egli ha riconosciuto Ha rinuneerà una ve 

sfornente amata, aveva prefe- la lettera famosa, di cui aveva sempre alle puerili evoj 

rito partire per non distrug- preso conoscenza a suo tempo sogno, 

gere la sua esistenza coniugale. commettendo un’indiscrezione. 


^ presenta il 

talco spray] 


la confezione spray si ricarica 
in un momento con la busta 
di talco Felce Azzurra Paglieri 





RADIO MERCOLEDÌ 


NAZIONALE 


6,30 Bollettino del tempo sui 
mari italiani 

B,35 Corso di lingua spagno¬ 
la, a cura di J. Granados 

7 Segnale orarlo - Giornale 
radio • Previsioni del tem¬ 
po • Almanacco • * Musiche 
dei mattino 
735 rMotta) 

Aneddoti con accompagna¬ 
mento 

8^~ Segnale orario • Gior¬ 
nale radio 

Svi giornali di stamane, ras¬ 
segna della stampa italia¬ 
na in collaboraziDne con 
l'A.N.SA. 

Previsiofii del tempo - Bol¬ 
lettino meteorologico 

8,30 fPalmoliveJ 
Il nostro buonglorne 
8.45 fChlorodont) 

Interradio 

a) L'orchestra di Perez 
Prado 

Lara: 5oUimefi(a ufio t>ez; 
Wayne: In a Uttle apaniah 
toitm; Meyer: If you kneic 
Suate 

b) Canta Eddy Arnold 
Bruna; The ballad o/ Davy 
Croekett; Anonimo: Tom Doo- 
lev; Drtftwood: Tennesne stud 
9,05 Antonia Monti; Avven¬ 
ture gastronomiche 
9,10 fStdoi; 

Pagine di musica 
Curd: Concerto n, 2 per violi¬ 
no e orchestra: a) Allegro giu¬ 
sto, b) Andante, c) Allegro 
moderato (Soliato Angelo Cau¬ 
dino - Orchestra Alessandro 
Scarlatti di Napoli della Radio¬ 
televisione Italiana (Uretta da 
Franco Caracdolo); Mozart: 
Le nozze di Figaro, ouverture 
{Orchestra Sinfonica di Tori¬ 
no della Radiotelevisione Ita¬ 
liana diretta da Carlo Francl) 
930 Gianni Papini: Diziona¬ 
rietto per tutti 
935 (Knorr) 

Canzoni, canzoni 
iO*" * Antologia eperlttlco 
Verdi: La Traviata: cOgnl suo 
aver tal femmina >; Saint- 
Sa«ns: Sansone e Dalila: e O 
aprile foriero >; Pucdnl: Ma¬ 
dama Butterfljf: < Un bel di 
vedremo » 

1030 Tempo di vacanze 

Giornalino per ^ alunni 
dei n ciclo delle Elemen¬ 
tari, a cura di Stefania 
Plona con la collaborazione 
di Anna Luisa Meneghini e 
Franca Caprino 


Regia di Ruggero Winter 



Alberto Curci, autore del 
« Concerto n. 2 per violino e 
orchestra > che 11 Piugramma 
Nazionale trasmette alle 9,10 


11— (Gradina) 

Passeggiate nel tempo 

11.15 Musica e divagazioni tu¬ 
ristiche 

11,30 Anton Dvorak 

Quattro pezzi romantici 
op. 75 

a) Allegro moderato, b) Alle¬ 
gro maestoso, c) Allegro ap¬ 
passionato, d) Larghetto (Pe¬ 
ter Bybar, tHoUno; Franz Ho- 
letschek, pianoforte) 

1135 Musica per archi 

12- fTide) 

Gli amici delie 12 

12.15 Arlecchino 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

12,55 fVecchta Romagna Bu- 
ton) 

Chi vuol esser lieto... 

I O Segnale orario - Giornale 
radio - Previa, del tempo 

13,15 IManetti e Roberta) 
Carillon 
Zig-Zag 

13,2S'14 (Ennerev Materasso 
a molle) 

I SOLISTI DELLA BJUSICA 
LEGGERA 

14-14,55 Trasmissioni ragionali 
14 « GazzetUni regionali » per: 
Emilia - Romagna, Campania, 
Puglia, Sicilia, Piemonte 

14,25 c Gazzettino regionale a 
per la Basilicata 
14,40 NotizUrlo per gli italiani 
del Mediterraneo (Bari 1 ■ Cal- 
tanissetta 1) 

14,55 Bollettino del tempo sui 
mari italiani 

15 — Segnale orario • Gior¬ 
nale radio - Previsioni del 
tempo • Bollettino meteoro¬ 
logico 

15,15 Divertimento per orche¬ 
stra 

15,30 (C.GJ}. e C.GJ). Inter¬ 
nazionale) 

Parata di successi 
1535 Piccolo complesso 

18 — Programma per l pie- 
coli 

Teatrino delle vacanze 
a cura di Luciana Lantierl 
ed Ezio Benedetti 
Regia di Ugo Amodeo 

16,30 Musiche di Gino Con¬ 
tili! 

1) Cfngve studietti dodecafo¬ 
nici: a) Preludio, b) Arabesca, 

c) Danzette. d) Valzer, e) 
Fanfarctta e fuga (Planisto 
Mazio Caporalonl); 2) Espres¬ 
sioni sinfoniche: a) « Cifra » 
(molto calmo), b) «Com- 
ment I» (poco mosso), c) 
c Squilli > (allegro ben ritma¬ 
to), d) cConunent II» (fuga 
ritmica, moderatamente mos¬ 
so), e) sIntermezzo» (vivo e 
leggero, moderatamente mos¬ 
so), f) cEpllogo» (lento) (Or¬ 
chestra Sinfonica di Milano 
della RadlotelevlMone Italiana 
diretta da Biasimo Pradella) 
17- Segnale orario - Gior¬ 

nale radio 

Le opinioni degli altri, ras¬ 
segna della stampa estera 

17,25 I finalisti del Concor¬ 
so Intemazionale di Canto 
c G. Verdi » indette dagli 
Organismi Radiofonici ado¬ 
ranti airuniona Europea di 
Radiediffutlone » 

Quarta trasmissione: mezzo- 
soprano Ann Cooper (Inghil¬ 
terra), basso Piarro Thau 
(Francia), mezzosoprano Un¬ 
ni Rugtvadt (Norvegia), te¬ 
none Donald Pillay (Inghil¬ 
terra) 

DoQlzetti: La Favorita: eO 
mio Feraando » (Mezzosopro- 
no Ann Cooper); Puccini; La 
Bohème: e Veeehia zimarra » 
(Basso nerre Thau); Poa- 
cblelll: La Gioconda: c Voce di 
donna o d'angelo» (Mezzoso¬ 
prano Unni Rogtvedt); Verdi: 
Oberto conte di San Bonifa¬ 
cio: « Qel! che feci di quel 


Mngue » (Tenore I>onald Pil- 
ley) 

Orchestra del Teatro « La 
Fenice » di Venezia- diretta 
da Arturo Basile 
1730 Luciano Sanglorgl al 
pianoforte 

18 ~~ Bellosguardo 

Starno ancora cristtoni?, di 
Carlo Bo a cura di Mario 
Guidotti e Mario Picchi 

18.15 Piccolo concerto 
Orchestra diretta da Mario 
MigUardi 

18,35 Appuntamento con la 
sirena 

Antologia napoletana di 
Giovanni Samo 
Canzoni e poesie dell'estate 
Presentano Anna Maria D'A¬ 
more e Vittorio Artesi 

19.15 il giornale di bordo 

n mare, le nani, gli uomini 
del mare 

19,30 * Motivi In giostra 

Nc 0 U intert». com. commerciali 

19,53 (Antonetto) 

Una canzone al giorno 
Segnale orario • Giornale 
radio - Radiosport 
20,20 (Ditta Ruggero Benelli) 
Applausi a... 

71 paese del bel canto 

20,25 La Lirica alla Radio 
FEDORA 

Dramma in tre atti di Vit¬ 
toriano Sardou 
Riduzione di Arturo Colauttl 
Musica di UMBERTO GIOR¬ 
DANO 

La principessa Fedora Ro- 
mazoff Pia Tassinari 


La contessa Olga Sukarev 

Mafalda Mieheluxzi 
U conte Loria Ipanov 

Ferruccio Tagliaxrinl 
De Slriex Saturno MsisttI 

Dlmltri Jolanda Torrtanl 

Un piccolo savoiardo 

Gianni Mascolo 

Deslré 1 

n barone > Walter Artidi 
Rouvel ) 

arino I Bruno Cannassi 
Barov | 

Gretch Leonardo Monreale 
Lorek Franco Valenti 

Boleslao Lazlnskl 
Mosslwio Toffoletti (pianista) 
Direttore Oliviero De Pabri- 
tlis 

Maestro del Coro Roberto 
Benaglio 

Orchestra e Coro di Milano 
della Radiotelevisione Ita¬ 
liana 

(Eidizione Sonzogno) 
NeH’intervallo: (ore 21,25 
circa) 

Letture poetiche 

Poesia d'amore nel mondo 
classico 

a cura di Enzio Cetrangolo 
m - Saffo 

22,05 Nel decime anniversa¬ 
rie della morte: Alcide De 
Gasperl 

a cura di Angelo Narducci 


Articolo aUe pagine II e 12 


22,35 Musica leggera greca 


23— Segnale orarlo - Gior¬ 
nale radio - Previsioni del 
tempo • Bollettino meteo¬ 
rologico - I programmi di 
domani • Buonanotte 


SECONDO 


7,30 Benvenuto In Italia 

Trasmissione dedicata ai tu¬ 
risti stranieri 

8— * Musiche del mattino 
830 Segnale orario - Notizie 

del Giornale radio 
830 (Palmolive) 

* Canta Johnny Dorelli 
830 (Soc. Grevi 

* L'orchestra dal giorno 

9— (Invemizzi) 

* Pentagramma Italiano 
9.15 (Motta) 

* Ritmo-fantasia 

930 Segnale orario - Notizia 
del Giornale radio 
9,35 (Omo) 

CanzontorI napoletani di lari 
a di oggi: LIboro Bovio 
a cura di Marcello Zanfagna 
Regie di Gennaro Magliaio 
Controcampo 
di Renato Tagliani 
Gazzettino dell’appetito 
1030 Segnale orario • Notizie 
del Giornale radio 
1035 (Coca-Cola) 

Le nuove canzoni Italiane 
11 - (SimmenthoU 

Vetrina di un disco per 
l'estate 

1130 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

11,35 (Dentifricio Signal) 
Piccolissimo 
1130 (Mira Lonza) 

Il portacanzoni 

12-1230 (Doppio Brodo Star) 
Tema In brio 

1245-13 Trasmissioni roglenall 
1240 « Gazzettini regionali > 
per; Val d'Aosta, Umbria, Mar¬ 
che, Campania e per alcune 
zone del Piemonte e della 
Lombardia 

1240 c Gazzettini regionali » 
per: Veneto e Liguria (Per le 
città di Genova e Ven^a la 
trasmissione viene effettuata 
rlspeiUvamente con Genova 3 
« Venezia 3) 


12,40 < Gazzettini regionali » 

per: Piemonte. Lombardia, To¬ 
scana, Lazio, Abruzzi e Molise 
Calabila 

13- (Videi Saponi Profumi) 

Appuntamento alle 13: 

La vita in rosa 
16' (G. B. Pezziol) 

Music bar 
20’ (Galbani) 

La collana delle sette perle 
25’ (Palmolive) 

Fonolampo: dizionarietto dei 
successi 

13,30 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Media delle va¬ 
lute 

45’ (Simmenthal) 

La chiave del successo 
SO» fTideJ 

n disco del giorno 
55' (Caffè Lavazza) 

Storia minima 
14 — Voci alla ribalta 

Negli intero, com. commerciali 

1430 Segnale orario - Glor- 
nala radio - Listino Borsa 
di Milano 

1435 (Vis Radio) 

Dischi In vetrina 

15 —- Aria di casa nostra 
Canti e danze del popolo 
italiano 

15,15 (Dischi Carosello; 

Motivi scelti per voi 
1530 Segnale radio - Notizio 
del Giornale radio 

15,35 Concerto In miniatura 
Interpreti di ieri e di oggi: 
Direttore Carlo Maria Giu- 
linl 

Schitmann; Manfr e di: Ouver¬ 
ture op. Ufi; Mousaorgsky: 
Una notte sul Monte Calvo 
(Orchestra PfaUhannoiiis A 
Londra) 

16 - (Dixon; 

Rapsodia 

— Spensieratamente 

— Un po’ di nostalgia 

— Giro di valzer 


1630 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

16.35 Tre minuti per te 

a cura di Padre Virginio 
Roton^ 

16,38 Dischi dell'ultima ora 

16.50 Panorama Italiane 

17.30 Segnale orario - Notizia 
del Giornale radio 

1735 NON TUTTO MA DI 
TUTTO 

Piccola enciclopedia popo¬ 
lare 

1735 (Spie e Span) 

Radlesalette 

ROTOCALCO MUSICALE 
a cura di Adriano MszzolettI 
e Luigi Grillo 

18.30 Segnale orario • Notizie 
del Giornale radio 

18.35 CLASSE UNICA 
Leonida Resino - L’universo 
tnlomo o noi: la Galassia. 
La fuga delle Galassie 

1830 * I vostri preferiti 

Negli IntervaUi cotnunicotl 
eommerciaU 

IA 2 A Segnale orario - Ra. 

I7,3U dieserà 

19.50 Zig-Zag 

20 SOSTA IN MUSICA 

Trasmissione realizzata per 
gli automobilisti in collabo¬ 
razione con TACI, a cura di 
Verde e Bruno 
Presenta Corrado 
Regia di Riccardo Montoni 

I Articolo alle pagine 16 e 17 [ 

21 Ricordo di Alcide De 
Gasperl 

Documentarlo di Paolo Va¬ 
lenti 

I Articolo alle pagine 11 e 12 [ 

21.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

2130 Musica nella sera 
2230-2235 Segnale orario - 
Notizie dal Glomala radio • 
Ultimo quarto 


RETE TRE 


(Stazioni a MS. del Terzo Pro¬ 
gramma. Dopo le 17 anche sta¬ 
zioni a onda media) 

10 Musiche pianistiche 
Frédérlc Chopln 
Preludio in do diesis mi¬ 
nore op. 45 

Impromptu in la bemolle 
maggiore op. 29 
Ballata in fa minore op. S2 
Pianlata Nicola! Orioff 
Francis Poulenc 
Tre pezzi 

Pastorale • Toccata • Inno 
Pianista André Prévln 
Paul Dukas 

Vartozioni, Interludio e Fi¬ 
nale su un tema di Jean 
Philippe Rameau 
Pianista Louise Thyrton 
10,45 DIDONE ED ENEA 
opera in tre atti di Nahum 
Tate 

Musica di Henry Purcell 
(Revls. di Edward J. Dent) 
Dldone Tereso Bergmza 

Enea Aldo Bertoed 

Bellnda Adriana Martino 

La Maga Anna Moria Rota 
Una donna 
Prima Strega 

Miti Trmceato Pace 
Seconda Stren 

Giovanna Fioroni 
Uno spirito Lauro Londi 

Un marinalo Norio CarUn 
Orchestra Sinfonica e Coro 
di Torino della Radiotelevi¬ 
sione Italiana diretti da Ma¬ 
rio Rossi 


88 



Maestro del Coro Ruggero 
Maghini 

11.50 Complessi per archi 

Luigi Boccherini 
Quintetto in re maggiore 
op. 40 n. 2 • Del Fandango ■ 
Introduzione (Grave) - Tem¬ 
po di Fandango - Minuetto 
Quintetto Boccherini 
Ludwig van Beethoven 
Quartetto in mi bemolle 
maggiore op. 127 
Maestoso, Allegro - Adagio ma 
non troppo e molto cantabile • 
Scherzando vivace, Presto • 
Allegro 

Quartetto di Budapest 

12.40 Esecuzioni storiche 
Fabio De Sarasate 
Tarantella 

Johann Sebastian Bach 
Preludio dalla Partita n. 3 
in mi maggiore per violino 
solo 

VloUnlsta Fabio De Sarasate 
Wolfgang Amadeus Mozart 
al Don Gioponni: * Batti 
batti, bel Masetto > 
bi Le nozze di Figaro: • Voi 
che sapete • 

Vincenzo Bellini 
La Sonnambula; • Ah, non 
credea mirarti • 

Soprano Adelina Patti 

13 - Un'ora con Cari Maria 

von Weber 

Sonata in do maggiore op. 
24 per pianoforte 
Allegro - Adagio • Minuetto 
(Allegretto) - Rondò (Presto 
«Moto perpetuo») 

Pianista Helmut Roloff 
Andante e Rondò • onga- 
rrse • in do minore op. 35. 
per fagotto e pianofoiie 
George Zukermann. fagotto; 
Mario Caporaionl, piono/orte 
Quintetto in si bemolle mag¬ 
giore op. 3<f per clarinetto, 
due violini, viola e violon¬ 
cello 

Allegro - Fantasia (Adagio 
non troppo) • Minuetto. Ca- 
prtcclo (Presto) - Allegro gio¬ 
ioso 

Melos Ensemble 

14 -Concerto sinfonico; soli¬ 

sta Swiatoslav Richter 

Johann Sebastian Bach 
Concerto in re minore per 
pianoforte e orchestra 
Allegro - Adagio - Allegro 
Orchestra Sinfonica dellT/RSS 
diretta da Kurt Sanderllng 
Johannes Brahms 
Concerto n. 2 in si bemolle 
maggiore op. 83 per piano¬ 
forte e orchestra 
Allegro non troppo - Allegro 
appassionato - Andante • Al¬ 
legretto grazioso 
Orchestra Sinfonica di Chicago 
diretta da Erlch Lelnsdorf 
Peter Ilyich Ciaikowski 
Concerto n. I in si bemolle 
minore op. 23 per pianofor¬ 
te e orchestra 
Allegro ma non troppo e mae¬ 
stoso • Andantino semplice - 
Allegro con fuoco 
Orchestra Filarmonica di Le¬ 
ningrado diretta da Eugène 
Mravlnsky 

15,45 Claude Debussy 

Le martyre de Saint Sé- 
bastien, musiche per il • Mi¬ 
stero > di Gabriele D’An¬ 
nunzio. per soli, coro e or¬ 
chestra 

La cour des lys • La chambre 
maglgue - Le concile des faux 
dleux • Le laurler blessé - Le 
Paradis 

Andrée Aubery Luchini, so¬ 
prano; Luisa Rlbacchl e Lui- 
sella Ciaffl Eleagno, mezzo- 
.soprani 

Orchestra Sinfonica e Coro di 
Milano della Radiotelevisione 
Italiana diretti da Vittorio Gul 
- Maestro del Coro Giulio Ber¬ 
tela 


17— Università Internaziona¬ 
le Guglielmo Marconi 

(da Parigi); Jean Lederer: 
Criteri per una corretta ali¬ 
mentazione durante la vec¬ 
chiaia 

17,10 Giorgio Federico Ghe- 
dini 

Concerto detto « Il Belpra- 
to*, per violino e archi 
Allegro moderato e spiritoso 
- Andante fiorito • Rondò (Vi¬ 
vace con brio) • Adagio - Al¬ 
legretto 

Solista Giuseppe Prenclpe 
Orchestra « A. Scarlatti > di 
Napoli della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Aiadar 
Janes 

Albert Roussel 
.Sin/oniefta per archi 
Allegro molto • Andante - Al¬ 
legro 

Orchestra Sinfonica di Roma 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Franco Caracciolo 

Henri Sauguet 

Les Forains, balletto 
Prologue - Entrée des forains 
• Exercices • Parade - La re- 
présentation - Galop final • 
Quéte et départ de forains 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Mario Rossi 

18.05 Corso di lingua spagno¬ 
la. a cura di J. Granados 
(Replica dal Programma Na¬ 
zionale) 


TERZO 

18.30 La Rassegna 

Cultura russa 

a cura di Riccardo Picchio 

18.45 Samuel Scheldt 

Christe qui lux es et dies 
Inno da • Tabulatura noua • 
Organista Michael Schneider 
Duo Seraphin clamabant, 
dalle • Sacrae Cantiones >. 
per coro, tromboni e organo 
Complesso vocale Philippe 
CaiUard e Strumenti de «La 
Muslque des Gardlens de la 
Paix > diretti da Philippe Cail- 
lard 

19- Novità librarle 

La rivoluzione francese, di 
Albert Soboul. a cura di 
Luigi Bulferettt 

19.20 L'album di M.me Re- 
camier 

Conversazione di Carla Eli¬ 
sa Marzi 

19.30 * Concerto di ogni sera 

Giuseppe Tarlini (1692-1770): 
5onota in sol minore per 
violino e basso continuo 
Larghetto affettuoso - Allegro 
- Grave - Allegro assai 
Ivry Gltlis. violino; Antonio 
Beltrami, pianoforte 
Ludwig van Beethoven (1770- 
1827): Sonota in re maggio¬ 
re op. 10 n. 3 

Presto - Largo e mesto • Mi¬ 
nuetto - Rondò 
Pianista Vladimir Horowltz 
Béla Bartók (1881-1945); 
Qìuirtetto n. 4 (1938) per 
archi 

Allegro • Prestissimo, con sor¬ 
dina - Non troppo lento - Al¬ 
legretto pizzicato • Allegro 
molto 

Quartetto < Juilllard > 

Robert Mann, Robert Koff, 
vioUni; Raphael Hillyer, viola; 
Arthur Wtnograd. violoncello 

20.30 Rivista delle riviste 
20,40 Wolfgang Amadeus Mo¬ 
zart 

« Popoli di Tessaglia >, per 
soprano e orchestra 
Solista Rena Gary Falachl 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italia¬ 
na diretta da Armando Gatto 


Rondò da concerto in re 
maggiore K. 382, per pia¬ 
noforte e orchestra 
Solista Paul Badura Skoda 
Orchestra Sinfonica di Roma 
della Radlotelevlalone Italia¬ 
na diretta da Massimo Freccia 
21 Il Giornale del Terzo 
Note e corrispondenze sui 
fatti del giorno 

21.20 Francesce Maria Vera- 
cinl 

Dalle < Dodici sonate acca- ' 
demiebe per violino solo e | 
basso «: 

(realizzazione Roberto Lupii 
Sonata n. 12 in mi maggiore _ 
Allegro (tempo giusto) - Lar¬ 
go e mobile - Minuetto e ga¬ 
votta 

Sonata n. 12 in re minore 
Passacaglia (largo) - Andante 
(variazioni) - Adagio - Ciac¬ 
cona (allegro ma non presto) 
Roberto Mlchelucci. violino; 
Egida Giordani Sartori, clavi¬ 
cembalo 

21,50 Idee e problemi giuri¬ 
dici di oggi 

a cura dì Dino Pasini 
I. Lo riforma del codice di 
procedura penale 
Dibattito con la partecipa¬ 
zione di Marcello Scardia. i 
Filippo Ungaro, Giuliano 
Vassalli 

22,30 -lean Fran^aix 

Rapsodia, per viola e pie- | 
cola orchestra j 

Solista Dino Asciolla j 

Orchestra « A. Scarlatti » di 
Napoli della Radiotelevisione ' 
Italiana diretta da Ferdinand | 
Leltner ' 

22,45 Ritratto di Alcide De 
Gasperi 

a cura di Giovanni Spadolini 
I Articolo alle ^gine 11 e 12 [ 

N.B. Tutti i programmi radio¬ 
fonici preceduti da un asterisco 
I") sono effettuati in edizioni ■ 
fonografiche. < 

Le indicazioni in corsivo tra | 
parentesi si riferiscono a co- I 
munìcati commerciali. I 


NOTTURNO 


Dalle ore 22^0 alla 0,30; Procrram- 
mi musicali e notiziari trasmessi 
da Roma 2 su kc/s. 84S pari o 
m. 355 e dalle stazioni di Calta- 
nissetto O.C. su kc/s. 6060 pari n 
m. 49,50 e su ke/s. 9515 pari a 
m. 31,53. 

22,50 Panoramica musicale ■ 

23.45 Concerto di mezzanotte • 
0.36 Notturno orchestrale - 1,06 
Le grandi orchestre da ballo • 

1.36 Cavalcata della canzone - 
2,06 Preludi e cori da opere • 

2.36 Due voci e un’orchestra - 
3,06 Mosaico - 3.36 Melodie sen¬ 
za età ■ 4,06 Musica leggera e 
jazz - 4.36 I classici della rum¬ 
ba • 5,06 Solisti celebri • 5,36 
Incantesimo musicale - 6.06 
Mattutino: programma di mu¬ 
sica varia. 

Tra un programma e Taltro 
vengono trasmessi notiziari In 
italiano, inglese, francese e te¬ 
desco. 


RADIO VATICANA 

14,30 Radloglornale. 15,15 Tra¬ 
smissioni estere. 19,16 Daily 
Report from thè Vatican. 19,^ 
Orizzonti Cristiani: Notiziario - 
• Università d'Europa », a cura 
di Pietro Borraro: Bonn, di 
H. Braubach - Silografia - Pen¬ 
siero della sera. 20,15 Une ma¬ 
tinée chez Sa Sainteté Athéna- 
goras Patriarche Oecuménique. 

20,45 Sia fragen-wìr antworten. 
21 Santo Rosario. 21,15 Trasmis¬ 
sioni estere. 21,45 Libros y co- 
laboraciones. 22,30 Replica di 
Orizzonti Cristiani. 


Queito Concerto, unitamente al “Concerto 
romantico” op. 21 dello stesso Autore, 
è inciso su disco Curci LP 110, nelTin- 
terpretazione del violinista Franco Gulli 
sotto la direzione dal IVI** Franco Capuana. 


ALBERTO CURCI 


CONCERTO 

ROMANTICO 

2CONCERTO.,.» 

p«r violino • orchostra ^ 


FRANCO CULLI ^ ^ J 

orchoatra ainfoniea diratta da 

FRANCO CAPUANA 

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Ulta ^uida inteltigenle per gli appassionati di model- 
lisrtto ferroviario con una vasta gamma di impianti 
dai più semplici ai più complessi 


SOMMARIO - Scala e scartamento * Il materiale 
ferroviario * L'elettricità nel plastici * Complessi 
a corrente continua * Utensili e materiali • I plastici 
• Scambi e segnali • Il funzionamento del pia* 
stico • La manutenzione e gli automatismi degli 
impianti • Esempi di tracciati 


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Per ricevere il volume a dumtcllio, franco di spese, 
basta versare l'importo sul c. c. p. n. 2/37800 




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radiotelevisione italiana 
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29 






NAZIONALE 


i0.3O-12J!5 P*r la spia zona 
d) Messina In occasiona del¬ 
la XXV Fiera Campionaria 
Internazionale 
PROGRAMMA CINEMATO¬ 
GRAFICO 


La TV dei ragazzi 

18-19,30 a) SOOTY. L'ORSET¬ 
TO BURATTINO 

Il negozio di giocattoli 
Distr: Talbot Film 

b) TELECRUCiVERBA 

Gioco a premi di Riccardo 
Morbelli 

Presentano Enza Soldi e 
Pippo Bando 

Regia di Giuliana Berlin- 

guer _ 

I Articolo alla pagina 59 | 


CI GUARDIAMO INSIEME 
Panorama di fatti, notizie 
e curiosità 

d) LA GIOIA DI MUOVERSI 

Documentario dellUungaro 
Film 


Ribalta accesa 

TIC-TAC 

(Caramelle Dufour - Erbadol 
. Invemizzi Porcellino - Su- 
perinsetticida Grey - Ueraklon 
■ Rabarbaro Zuccaj 

20,1S SEGNALE ORARIO 


Giovanni Verga (Arnoldo 
Mondadori Editore) 
Interpretato da Enrico Ma¬ 
ria Salerno 

Terza puntata 
Personaggi ed interpreti: 
(in ordine di entrata) 


Canali G. Davide Ancona 
Don Gesualdo Motta 

Enrico Maria Salerno 
n barone Zacco 

R. Ignazio Daidone 
n barone Mendola 

Riccardo Mangano 
Il capitano Alfredo Danese 
Liccio Papa Saioatore Scalla 
Il canonico Lupi Turi Ferro 
Il notalo Neri Alfredo Mozzone 
Don Filippo Margarone 

Giovanni Scalla 
11 cavaller reperito 

Piero De Santi® 


Don Nini Rubiera 

Giuseppe Lo Presti 
Mastro Nunzio 

Mario Di Martino 
Speranza Grazia di Marzà 
Burglo Franco Sineri 

CloUa Ignazio Pappalardo 
Santo Motta 

Gaetana Tomoselli 
Glacalone Guido Leontinl 

U marchese Limoli 

Eugenio Colombo 
Agtae Violo Zappi 

L'oste Fratico Colobrò 

Donna Bianca Trao 

Lydia Alfonsi 
L’oratore Giuseppe Meli 

Nardo Riccardo La Plajn 
Diodata Franco Partii 

Nanni l’orbo Luigi Caaellato 
Don Bastiano Stangatame 

Gaetano Femandez 
Don Luca Giovanni Cirino 

Le baronesse Mendola 

Vittoria Campagna 
Jole Marcetliiii 
Donna Salina Clrmena 

Maria Tolu 
La Macrì Franca Manetti 

Agrippina Macrl 

Rosario Inserra 
Don Ferdinando Trao 

Romolo Costa 
Donna Marianna Sganci 

Albo Maria Setaecioll 
Giuseppe Barabba 

Mimmo Grasso 

La capitana 

Giueeppina RapieavoJi 
Rosarla Giovanne Di Vita 
La baronessa Rubiera 

Marcella Valeri 
AlesMo Carmelo Marza 

La baronessa Zacco 

Maria Di Benedetto 


Seconda figlia Zecco Igea Cali 
Terza figlia Zacco 

Anna Maria Burglo 
Quarta figlia Zacco 

Tina Bertuna 


Padre Angelino 

Marlono Piazza 
Gna Grazia Marcella AuUcino 


Scenografia e arredamento 
di Ezio Frigerio 


TELEGIORNALE SPORT 
ARCOBALENO 


Costumi di Pier Luigi Pizzi 
in collaborazione con Cesare 
Rovatti 


(Mobil - Trim - Vecchia Ro¬ 
magna Buton - < Gaslini > • 
Perugina • Naonit) 

PREVISIONI DEL TEMPO 

20,30 

TELEGIORNALE 

della sera 

20,S0 CAROSELLO 

(1) Tartara - (2) Durban’s - 
(3) Doppio brodo Star • (4) 
Maggiora Biscotti 
I cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati da: 1) CJ>.V. - 2) Au¬ 
gusto Cluffini • 3) Slogan Film 
. 4) Studio K 

21 — 

MASTRO 
DON GESUALDO 

Riduzione televisiva In sei 
puntate di Ernesto Guida e 
Giacomo Vaccari 
dal romanzo omonimo di 


Musiche di Luciano ChalUy 
Realizzalo da Marcello D’A¬ 
mico 

Regia di Giacomo Vaccari 
Produzione della RAI-Radio- 
televisione Italiana e delia 
R.T-F. - Radiodiffusion Télé- 
vision Frangaise 
(Replica dal Secondo Pro¬ 
gramma) 

22,15 MUSICA DEGLI ANNI 
'60 

con l’orchestra di Perey 
Falfh 

PrtTna parte 

22,45 IL SEGRETO DELLO 
ZEN 

Un documentario di Gior¬ 
gio Moser 

23 — 

TELEGIORNALE 

della notte 


GIOVEDÌ 20 




Terza puntata del teleromanzo 


Mastro don Gesualdo 


nazioruile .* ore 21 

Questa sera va in ondo la terza 
puntata del teleromanzo Ma¬ 
stro don Gesualdo. 

Alla gabella delle terre comu 
nali Mastro don Gesualdo è al 
centro della contesa. Egli spin¬ 
ge l’asta o cifre proibitive per 
'jii altri contendenti. L’audacia 
del popolano arricchito strappa 
quelle terre al barone Zacco 
che le ebbe per quarant’anni. 
/ moti rivoluzionari scoppiati a 
Palermo giungono a Vizztni. 
Bianca timidamente scongiura 
il marito di restare lontano dal¬ 
la setta carbonaro, ma inutil¬ 
mente. Cosa Lo Guma, una not¬ 
te, è invasa dalla Compagnia 
d’Arme; e Mastro don Gesual¬ 
do, per sfuggire ogli sgherri, è 
costretto a cercare riparo da 
Diodata, Pantico sua servo, ora 
sposa di Nanni l’Orbo, ma de¬ 
ve cedere al marito di lei, per 
aver salva la vita, la chiusa 
dei Carmine. Bianca è anco¬ 
ra sconvolta e preoccupati! 
per quella visita inaspetta¬ 
ta, che l’ho coita nottetempo 
sola in casa, quando un ragazzo 
le sussurra iti un orecchio la 
notizia che il fratello Diego è 
morente. FAla arriva nella di 
roccata casa dei snot ovi appena 
in tempo per assistere all’vltima 
lotta dell'uomo con la vita; per 
cogliere l'ultimo respiro; mo 
non per ricevere l’ultimo ad¬ 
dio del fratello. Duramente 
colpito da quella morte. Bianca 
cede al dolore e sviene. Por¬ 
tata nella stanzetta che l’ac¬ 
colse giovinetta, dà alla luce 


anzitempo la piccola Isabella 
Mastro don Gesualdo giunge 
al suo capezzale e alla vista di 
quella creatura ha momenti di 
grande commozione. 

« Nei piccoli paesi c’è gente che 
farebbe delle miglia per venire 
a portarvi la cattiva nuova •. 
Ciolla fa molta strada per poter 
dire a Donna Rubiera quale rt 
srhto corra la suo roba per il 
grosso debito che don Nini ha 
contratto con don Gesualdo 
Ella vuol sapere quanto c'è di 
vero nelle parole di Ciolla e si 
reca al battesimo della piccola 
Isabella, per carpire la verità 
alla nipote. Ma con Mastro don 
Gesualdo nulla vale * il sor¬ 
riso semplice e buono che le 
avevano insegnato t genitori 
pei negozi spinosi >. 

Tornata a casa donna Rubiera 
è come impazzita, vorrebbe di¬ 
seredare il figlio; ma non riesce, 
l/n colpo apoplettico la para¬ 
lizza per sempre. a. b. 


La serata d’addio 


secondo: ore 21 

Siamo cosi arrivati con la pun¬ 
tata di questa sera, ottava ed 
ultima della serie, alla « sera¬ 
ta d'addio » di Johnny 7. Uno 
spettacolo, questo, che è stato, 
a quanto sembra, accolto ge¬ 
neralmente con benevolenza 


Va in onda alle 22,15 sul Nazionale « Musica degli anni '60 », 
una rassegna dedicata alle grandi orchestre americane. 
Nella foto, Perey Falth, che appare nella puntata di stasera 


dal pubblico. Di ciò va dato 
atto, oltre che ai protagonisti 
Johnny Dorelli e Paola Pila 
gora, e al regista Eros Mac¬ 
chi. anche agli autori dei te¬ 
sti, al coreografo Gino Lan- 
di, al direttore d’orchestra 
Pino Calvi e, infine, alle due 
attrici fisse, Anna Maestri, che 
ha ricoperto ogni settimana 
l'Ingrato ruolo della « brutta *, 
e Annabella Cerliani, partner 
di Dorelli in una delle scenet 
te fisse. 

Anna Maestri, ricordiamolo bre¬ 
vemente. è nata a Trento, figlia 
di due attori ed ha al suo at¬ 
tivo una nutrita esperienza tea¬ 
trale (ha recitato tra l’altro 
con Renassi, con Bragaglia. 
con Morelli-Stoppa, al Piccolo 
Teatro di Milano) e televisiva, 
che le valse lo scorso anno il 
< Premio San Genesio > come 
migliore caratterista della TV'. 
Anna Maestri è sorella del ce¬ 
lebre scalatore Cesare Maestri, 
soprannominato « il ragno del¬ 
le Dolomiti *, ed ha militato 
nelle file partigiane durante la 
lotta di Liberazione. 

Annabella Cerliani, 29 anni, mi 
lanese, debuttò in teatro al fian 
co (li Dapporto in Giove in dop¬ 
piopetto e si fece notare per 
la prima volta sui teleschermi 
come presentatrice di Un, due 
tre con Tognazz) e Vianello, 
Nel corso delle varie puntate 
dello show si sono avvicendate 
sul video alcune tra le più cele¬ 
bri dive del nostro cinema, co¬ 
me Rosanna Schiaffino, Eleono¬ 
ra Rossi Drago, Sylva Koscina. 
Giovanna Ralli, Gianna Maria 
Canale, Antonella Lualdi e Lia¬ 
na Orfei; note cantanti come 
Mina, Omelia Vanoni, Betty 
Curtis e Giuseppe Di Stefano, 
Domenico Mocìugno. Peppino 
di Capri, il Quartetto Cetra e. 
Infine, alcuni popolari attori 
comici, come Dapporto, Nino 
Taranto, Macario, Aroldo Tieri, 
Paolo Panelli, Bice Valori, Lia 
Zoppelli, Lauretta Masiero, Ti¬ 
no Scotti e Tony Ucci. 

E veniamo ora agli ospiti che 
animeranno questa sera la tra¬ 
smissione di chiusura. 

Al quiz musicale (che consi- 


40 






nelle migliori librerie 





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SECONDO 

21-SEGNALE ORARIO 


TELEGIORNALE 


SALVATORE FRANCESCO ROMANO 


BREVE STORIA 
DELLA 


SICILIA 


momenti 

e 

problemi 


21,10 INTERMEZZO 

(Alomaona • Frigorljeri AtUm- 
tic - WilUama Aqua Velva ■ 
Ava por lavatrici Eztraj 

21,15 Jehnny Dorelll, Paola 
Pitagora e Gigliola Clnquatti 
in 

JOHNNY 7 

Spettacolo musicale di Ca* 
staldo, Jurgens, Luzi e Mac¬ 
chi 

con Annabella Cerliani e 
Anna Maestri 


per «Johnny 7» 


Orchestra diretta da Pino 
Calvi 

Coreografie di Gino Landi 
Scene di Giorgio Aragno 
Costumi di Folco 


un volume che si propone 
di approfondire la cono¬ 
scenza storica, culturale, 
artistica della Sicilia, 
dalle origini fino al Ri¬ 
sorgimento, con parti¬ 
colare riguardo ai pro¬ 
blemi politico-sociali 
che hanno assunto nel 
corso dei secoli aspet¬ 
ti c significati diversi 
per Tawiccndarsi 
delle numerose 
dominazioni 
nell’isola 




EDl/IOM RAI 
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ste, com'è noto, nell'indovìna- 
re il nome di una città che ap¬ 
pare in diapositiva su uno 
schermo e quindi nel cantare, 
entro cinque secondi, una can¬ 
zoncina legata alla città stes¬ 
sa) interverrà Renato Rascel 
il quale, al termine del gioco, 
interpreterà una delle sue ul¬ 
time composizioni dal titolo 
Magari. 

L’attrice che appare invece 
nella rubrica < Il sogno proi¬ 
bito » è Silvana Pampanini, nel¬ 
le vestì di una imperatrice ro¬ 
mana. Nella < microcommedia > 
infatti Dorelii impersona un 
pugile. Johnny Ciclone, stre¬ 
mato dalla fame e che va al 
tappeto poco dopo essere sali¬ 
to sul ring; mentre l’arbitro 
effettua il count-doum, John¬ 
ny sta sognando di essere un 
invincibile gladiatore che si esi¬ 
bisce al cospetto dell’impera¬ 
trice. facendo strage di avver¬ 
sari. 

I.,a puntata sarà particolarmen¬ 
te ricca di motivi musicali. La 
Cinquetti, che apparirà in un 
sofisticato abito da sera scuro, 
eseguirà un pot-pourri di al¬ 
cune canzoni già da lei inter¬ 
pretate nel corso delle prece¬ 
denti trasmissioni; Paola Pita¬ 
gora canterà un romantico mo¬ 
tivo dal titolo Quando passo 
dalle parti tue e. inflne, Do- 
relli, nella consueta cavalcata 
finale • Trent’anni di canzoni 
d’amore », interpreterà Roma 
nun fa' la stupida stasera e 
dedicherà inoltre a ciascuna 
delle sue quattro partner una 
delle sue canzoni di maggiore 
successo, tra cui Vino del mar 
e Io in montagna, tu al mare. 
Da segnalare, infine, tra t vari 
slcetches dello spettacolo, quel¬ 
lo su • Gli scocciatori >, in cui 
Dorelll impersonerà un pigno¬ 
lo ed esigentissimo cliente d’al¬ 
bergo al quale non ne va bene 
una, dalla rimboccatura del let¬ 
to alla luce della lampada, dal 
telefono al servizio-sveglia: una 
scenetta in cui DoreUì vorrà 
dare una nuova dimostrazione 
delle sue doti di attore. 

In una cornice particolarmente 


festosa il « gran finale » dello 
show, durante il quale Johnny 
Dorelll, Paola Pitagora e tutta 
la compagnia saluteranno il 
pubblico che li ha seguiti per 
quasi due mesi in questi ap¬ 
puntamenti del giovedì sera. 

g- t. 


Regia di Eros Macchi 

22,35 GIOVEDÌ' SPORT 

Riprese dirette e inchieste 
di attualità a cura del Tele¬ 
giornale 

Al termine: 

Notte sport 


Paola Pitagora e Gigliola Cinquetti presenti anche stasera 
a « Johiuiy 7 >, lo spettacolo musicale di cui va in onda 
alle 21,15. sul Secondo programma TV, la trasmissione finale 


41 














Orchestra Sinfonica di Mi¬ 
lano della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Ferdi¬ 
nando Guamieri 

16- (Dilani 

Rapsodia 

— Cantano in italiano 

— Sempre insieme 

— In cerca di novità 

16/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
16/3S (Colonia Classica Viseti 
BUON VIAGGIO 
Storia semi-seria del mezzi 
di locomozione, a cura di 
Paollni • Silvestri 
Regia di Riccardo Montoni 

17,15 Cantiamo insieme 
17/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
17/35 NON TUTTO MA DI 
TUTTO 

Piccola enciclopedia popo¬ 
lare 

17/45 (Spie e Spani 

Radiosa lotto 

LA GRANDE MARNIERA 
Romanzo di Georges Ohnet 
Adattamento radiofonico di 
Roberto Cortese 
Compagnia di prosa di Fi¬ 
renze della Radiotelevisione 
Italiana 
Terzo episodio 
n narratore 

Corrado De Cristofaro 
Halezeau Franco Lussi 

U Marchese DI Clalrefont 

Lucio Ramo 
Roberto Di Clalrefont 

Rino Romano 
Il Barone di CrolxMesnli 

Antonio Guidi 
Antonietta Dt Clalrefont 

Giuliana Corbellini 
Carvajan Giorgio Piomonti 
Pasquale Carvajan 

Adolfo Ceri 

Isabella DI Salnt-Maurlce 

Renato Negri 
Il tosatore Cario Pennettf 

Rosa Chassevent 

Anno Mario Sonetti 
Fleury Angelo Zonobtni 

Chassevent Gianni Pietroaanto 
Pourtots Corrodo Goipo 

Una fantesca Wanda Posquini 
Bernardo Rodolfo Martini 

Jousselin Gino Susini 

Un giudice Tino Erler 

Mtrgueron Franco Saboni 

ed Inoltre; Lina Acconci, Ri¬ 
no Benini, Franco Dini. Gtu- 
tiano Stop^ni 

Regia di Umberto Benedetto 
18 30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
18/35 CLASSE UNICA 

Giacomo Devoto - L’Iialia e 
i dialetti. 11 veneto 

18.50 * • vostri preferiti 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

IO Segnale orario - Ra- 

diosera 

19.50 Zig-Zag 

20— (Manetti e Roberts) 
Incontro con l'opera 
a cura di Franco Soprano 
MEFISTOFELE 
di Arrigo Botto 
Cantano Marcella Pobbe, 
Giulio Neri, Ferruccio Ta¬ 
gliavini 

Orchestra Sinfonica di To¬ 
rino della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Angelo 
Questa 

21 — Nuove parole per can¬ 
zoni nuove 

di Francesco Forti 
21/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
21.40 Musica nella sera 

22 15 L'angolo del jazz 
Jazz canto 

22/30-22 45 Segnale orario - 
I Notizie del Giornale radio - 

Ultimo quarto 


Jepheott); Hindemlth: Sonata 
n. 2 (Solista Edward Blggs 
Power) 

18/50 I classici del jazz 
19.10 * Musica da ballo 
19,30 * Motivi In giostra 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 
19/53 (Antonetto) 

Una canzone al giorno 
‘7A Segnale orario - Giornale 
radio - Rfldiosport 
20,20 (Ditta Ruggero Benelli) 
Applausi a... 

20,25 LA FATA MORGANA 

Musica e pagine di prosa 
a cura di Naro Barbato 
con Giuliana Lojodice, Giu¬ 
seppe Rinaldi e Carlo Ro¬ 
mano 

Regia di Carle DI Stefano 

21- Il mondo di Carolina 

Invernlzio 

a cura di Margherita Cat¬ 
taneo 

21.55 Poter Nero al pianoforte 
22,15 Concerto del Quartetto 
ItaMaiio 

Hallpiero; Quartetto n. 4,- 
Schubert; Q^rtetto in mi be¬ 
molle maggiore op. 125 n. t: 
a) Allegro moderato, b) 
Scherzo (prestissima), c) Ada¬ 
gio. d) Allegro (Quartetto Ita¬ 
liano ■ Paolo Bordarli, Elisa 
Pegrefft. violini; Piero Farulll. 
cto/a,- Franco Rossi, violon¬ 
cello» 

23- Segnale orario - Gior¬ 

nale radio - Previsioni del 
tempo - Bollettino meteo¬ 
rologico - l programmi di 
domani - Buonanotte 


14.25 « Gazzettino regionale » 
per la Basilicata 
14.40 Notiziario per gli italiani 
del Mediterraneo (Bari 1 • Cal- 
tanissetta 1) 

14,55 BoUetiino del tempo sui 
mari itaiiant 

15— Segnale orario - Glor- 
naie radio - Previsioni del 
tempo • Bollettino meteoro¬ 
logico 

15,15 Tastiera 

15.30 (Fonit Cetra S.p.AJ 
I nostri successi 

15,45 'Giuochi d'archi 
16““ Programma per l ra¬ 
gazzi 

Le avventure di Fric Tem¬ 
porale 

di Giuseppe Aldo Rossi 

Settima puntata 

Regia di Ernesto Cortese 

16.30 II topo In diaceteca 

a cura di Domenico De Paoli 

17 - Segnale orario - Glor- 

naie radio 

Le opinioni degli altri, ras¬ 
segno della stampa estera 
17,25 Trattenimento In musica 
Presenta LUian Terry 

18 La comunità umana 
18,10 Musiche per organo 

Frescobaldl; Toccata per l'Ele- 
vazione da c I fiori musicali * 
iSolisto Marie Clalre Alain); 
Mozart: Adagio e fuga in do 
minore K. 546 (Solista Jeanne 
Oemessieux); Brahms: Preludi 
corali op. 12 (n. 1-2-3-4) su co¬ 
rali di Bach (Solista Franz 
Eltbner); Vterne: Preludio op. 
3J n. 5 (Soltrta Norman Coke- 


NAZIONALE 


9,40 La fiera delle vanità 

Silvana Bernasconi; Costu¬ 
mi per la caccia 
9,45 (Knorr) 

Canzoni, canzoni 

10- 'Antologia operistica 

Berltoz; Benvenuto Celllni, Ou¬ 
verture; Wagner: Sigfrido, 
Mormorio della foresta; Hous- 
sorgsky: La Kovanscina, Danze 
persiane 

10,30 Transistor 

Settimanale per gli alunni in 
vacanza delle Scuole Secon¬ 
darie Inferiori, a cura di 
Oreste Gaspertni e Giuseppe 
Aldo Rossi 

Regia di Ugo Amodeo 


6.30 Bollettino del tempo sui 
mari italiani 

6/35 Corso di lingua porto¬ 
ghese, a cura di L. Stega- 
gno Picchio e G. Tavani 
r Segnale orario - Giornale 
radio - Previsioni del tempo 
- Almanacco • * Musiche del 
mattino 
7,55 (Motta! 

Aneddoti con accompagna¬ 
mento 

8— Segnale orario - Glor- 
naie radio 

Sui giornali di stamane, ras¬ 
segna della stampa italia¬ 
na in collaborazione con 
l’A.N.S.A. 

Previsioni del tempo - Bol¬ 
lettino meteorologico 

8.30 (Palmolioej 

Il nostro buongiorno 
Lordan: Atlantis; Spottl; Le 
tue mani; Osborne: Let’s talee 
0 pin; MarletU: Sorrisi di 
Spugna; Malgonl; l/na notte in 
riva al mare 

8,45 (Invemizzi) 

Interradio 

a) Il complesso di Jan Fra- 
ser 

Welll: Montai vom machie 
messer; Uoffman; Sipinging 
Shephered blues 

b) Canta Line Renaud 
Caste; C’est fomour; Darosa; 
Jour tu me reviendroa; Caste: 
Doublé twist 

9,05 Incontro con lo psico¬ 
logo 

Emilio Servadio: I presen¬ 
timenti 
9/iO (Sidol) 

Fogli d'album 
Krumpholz; Andante con va¬ 
riazioni (Arpista Nleanor Za- 
baleta); Beethoven; Rondò a 
capriccio in sol maggiore op. 
129 (Pianista Gyorgy Czlffra); 
Sor: Variazioni su tema di Mo¬ 
zart op. 9 (Chitarrista Andres 
Segovia); Chopln; Studio in 
mi maggiore op. 10 n. 3 (Pio- 
nlsta Boleslav Woytowlcz); 
Wienlawski: Cbonson polonai¬ 
se (Mlscha Elnun, vioUno); 
Etoanuel Bay, pianoforte) 


Articolo alla pagina 5S 


11 - (Milky) 

Passeggiate nel tempo 

11,15 Aria di casa nostra 

Canti e danze del popolo ita¬ 
liano 

11,30 Benjamin Brltten 

Symplc sympliony per or¬ 
chestra d’archi 
a) Impetuoso, b) Scherzoso, 
e) Sentimentale, d) Capriccio 
(Orchestra da Camera della 
Società Gorelli} 

11,45 Musica per archi 

12 - (Ttde) 

GII amici delle 12 
12rl5 Arlecchino 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

12,55 (Vecchia Romagna Bu- 
ton) 

Chi vuol esser liete... 

I 7 Segnale orario - Giornale 
* radio - Previs. del tempo 

13,15 (Monetti e Robertef 
Carillon 
Zig-Zag 

13,25-14 fRhodiatoce) 

MUSICA DAL PALCOSCE¬ 
NICO 

14-14^5 Trasmissioni regionali 
14 c Gazzettini regionali » per: 
Emilia • Romagna, Campania, 
Puglia, Sicilia. Piemonte 


SECONDO 


1230 s Gazzettini regionali » 
per; Veneto e Ugurla (Per le 
città di Genova e Venezia la 
trasmissione viene effettuata 
rlspetUvamente con Genova 3 
e Venezia 3) 

12.40 « Gazzettini regionali » 

per; Piemonte, Lombardia, To¬ 
scana, Lazio, Àbruoi e Molise 
Calabria 

13 — (Brillantina Cubana) 
Appuntamento alle 13: 

Senza parole 
15’ (C. B. Pezziol) 

Music bar 
20’ (Galbani; 

La collana delle sette p>erle 
25’ (Palmoltve) 

Fonolampo: dizionarietto dei 
successi 

13/30 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Media delle va¬ 
lute 

45’ (Simmenthal! 

La chiave del successo 
50’ (Tide) 

Il disco del giorno 
55’ (Ca//è Lapazza) 

Storia minima 
X4-“~ Voci alla ribalta 

NegW fntervolU comunlcoti 
commerciali 

14 30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio • Listino 
Borsa di Milano 

14,45 (PhonocoloT) 

Novità discografiche 

15 - Memento musicale 

15/15 Ruote e motori 

Attualità, informazioni, no¬ 
tizie, a cura di Piero Ca- 
succi e Nando Martellini 
15/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
15,35 Concerto in miniatura 
Rassegna di cantanti lirici: 
Soprano Milena Paul! 
Mozart; Le nozze di PigoTo; 
«DehI vieni non tardar»; Roa- 
trini - GvgUelmo Teli: «Selva 
opaca»; Charpentier; Louise: 
c Deputa le Jour » 


7.30 Benvenuto in Italia 
Trasmissione dedicata ai tu¬ 
risti stranieri 

8-Musiche del mattino 

8.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

8.40 (Palmolive) 

* Canta Flora Galle 
8,50 (Soc. Grey) 

* L'orchestra del giorno 
9 — fSupertrim) 

* Pentagramma italiano 
9,15 (Motta) 

* Ritmo-fantasia 

9/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

9,35 (Omo) 
TINTARELLALLEGRA 
Panoramica sull’estate, a 
cura di Maria Pia Fusco 
Gazzettino delPappetito 
10/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
10/35 (Coca-Cola) 

Le nuove canzoni Italiane 
Sanjust-Marchetti: Credi a me; 
Medlni-FalUbiino: Sera d'esta¬ 
te; Specchla-Torrebruno: Le 
amiche zanno...; Coppola-IaoLa; 
Uno di voi- Montl-Arduinl: 
Cosi; Slmohl-PoUto; La forza 
di lozciorti; Claudio-Bezzl; Ti 
pentirai; De Marchia: Cosa farà 

11 — (Vero Francie) 

Vetrina di un disco por 
l'estate 

11/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
11/35 (Dentifricio Signal) 
Piccolissimo 

11.40 (Mira Lonza) 

Il portacanzoni 

12- 1220 (Doppio Brodo Star) 
Itinerario romantico 

12,20-13 Trasmissioni regionali 
12,20 « Gazzettini regionali » 

per: Val d’Aosta, Umbria, Mar¬ 
che, Campania e per alcune 
zone del Piemonte e della 
Lombardia 



O AGOSTO 



Herbert von Karajan dirige TOrchestra Phtlharmonla di 
Londra nella « Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 53 > di Rous- 
sel, che viene trasmessa alle ore 19,30 dal Terzo Programma 


RETE TRE 

/Stazioni a M.F. del Terzo Pro¬ 
gramma. Dopo le 17 anche 
stazioni a onda media) 

IO- Musiche concertanti 

Wolfgang Amadeus Mozart 
Sin/onia concertonfc in mi 
bemolle maggiore K. App. 9 
per oboe, clarinetto, fagot¬ 
to. corno e orchestra 
Allegro • Adagio • Andantino 
con variazioni 

Pierre Pterlot, oboe; Jacques 
Lancelot, clarinetto; Paul Hon- 
gne. fagotto; Gilbert Coursler. 
corno 

Orchestra da camera « Olseau 
Lyre» diretta da Louis De 
Froment 
Franz Danzi 

Sin/onia concertante in si 
bemolle maggiore per due 
violini e orchestra 
Allegro moderato • Larghetto 
- Allegretto 

Solisti Franco Culli e Arrigo 
Pelliccia 

Orchestra Sinfonica di Roma 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Ferruccio Scaglia 

lOrSO Peter llyich Claikewski 

Trio in la minore op. 50 
per pianoforte, violino e 
violoncello 

Pezzo elegiaco • Tema con 
variazioni - Variazione fina¬ 
le e Coda 

Trio di Bolzano: Nunzio Mon¬ 
tanari, pianoforte; Giannino 
Carpi, molino; Sante Amado- 
ri. l'ioloncello 

11.30 Pagine operistiche di 
Richard Strauss 

Elektra: « Allein.’ Web, ganz, 
allein * 

Soprano Christel Goltz 
Orchestra di Stato Bavarese 
diretta da Georg Soltl 
5alomé; Danza dei sette veli 
Orchestra Phllharmonla di 
Londra diretta da Otto Klein- 
perer 

Saiomé; • Ah! Du wollteat 
micb • <Scena finale) 
Christel Goltz, soprano; Het- 
ty Plttmacher, mezzosoprano: 
Wolfgang WIndgassen, tenore 
WUrttembergisches Staatsor- 
Chester Stuttgart diretta da 
Ferdinand Leltner 
Daphne; « Ich ftomme, gru- 
nende Brùder • 

Soprano Annelise Kupper 
Orchestra FUarmonlca di Mo¬ 
naco diretta da Fritz Lehmann 
fi Cavaliere della rosa: Pri¬ 
ma serie di Valzer 
Orchestra Sinfonica di Bam- 
berg diretta da Heinrich HoU- 
relser 

12.30 Sonate del Settecento 

Giuseppe Valentin! 

Sonata in mi maggiore op. 
8 n. 10 per violoncello e con¬ 
tinuo 

Luduig Hoelscher, oiolonceiio; 
Hans Aitmann, p^noforte 

Pietro Nardlni 
Sonata in la maggiore per 
violoncello e pianoforte 
Duo Brengola-Bordonl; Ric¬ 
cardo Brengola, violino; Glu- 
Uana Bordoni Brengola, pia¬ 
noforte 

13-Un'ora con Béla Bartók 

Suite di danze 
Moderato - Allegro molto • 
Aliegro vivace - Molto tran¬ 
quillo - Comodo - Finale 
Orchestra Phllharmonla di 
Londra diretta da Igor Mar- 
kevitch 

Tredici Duetti per due violi¬ 
ni. dal II Volume: dal n. 26 
al n. 38 

Violinisti Herman Krebbers e 
Theo Olof 

Musica per archi, celesta e 
percussione 

Andante tranquillo - Allegro 
• Adagio - Allegro molto 
Orchestra Sinfonica della Ra¬ 
dio di Berlino diretta da Fe- 
renc Frlcsay 


14 Concerto sinfonico: Or¬ 
chestra del Wiener Sympho- 
niker 

Wolfgang Amadeus Mozart 
Sin/onia in do maggiore K. 
551 • Jupiter » 

Allegro vivace - Andante can¬ 
tabile • Minuetto (Allegretto) 

- Finale (Molto allegro) 
Direttore Ferenc Fricsay 
Franz Joseph Haydn 
Sinfonia n. 55 in mi be¬ 
molle maggiore « Il maestro 
di scuola • 

Allegro - Andante - Minuetto 

- Finale 

Direttore Hermann Scherchen 
Ludwig van Beethoven 
Sin/onio n. 5 in do minore 
op. 67 

Allegro con brio - Andante 
con moto . Scherzo (Allegro) 
• Finale (Allegro) 

Direttore Otto Klemperer 
Zoltan Kodaly 
Danze di Galantha 
Danze di Marosazek 
Direttore Rudolf Morali 

1S,5S Musiche cameristiche di 
Felix Mendeissehn-Barthetdy 
Allegro brillante in la mag¬ 
giore op. 92 per pianoforte 
a quattro mani 
Duo pianistico John Browning 
e Charles Wadsworih 
Sonata in fa maggiore op. 
post, per violino e piano¬ 
forte 

Allegro vivace - Adagio • Al¬ 
legro vivace 

Aldo Redditi, violino; ElJana 
Marzeddu, pianoforte 
Capriccio in la minore op. 
33 n. 1 

Preludio e Fuga in mi mi¬ 
nore op. 35 n. 1 
Sechs Kinderstilcke op. 72 
Studio in si bemolle minore 
e Preludio in si minore da^ 
l’op. 104 

Pianista Rodolfo Caporali 

17- Corriere dalFAmerlca 

Risposte de « La Voce del¬ 
l’America > al radioascolta¬ 
tori Italiani 

17,19 L'Informatore etnomusl- 
cologlco 


lTf35 L’istruzione in una so¬ 
cietà industrializzata 
Conversazione di George 
Friedmann 

17.45 Ermanno Wolf-Ferrarl 

Da I Gioielli della Madonna 
Festa popolare - Intermezzo - 
Serenata - Danza napoletana 
Orchestra della Società del 
Concerti del Conservatorio di 
Parigi diretta da Nello Santi 
18,05 Corso di lingua porto¬ 
ghese, a cura di L. Stega- 
gno Picchio e G. Tavani 
(Replica dal Programma Na¬ 
zionale) 

TERZO 

18.30 La Rassegna 

Letteratura italiana 
a cura di Goffredo Bellone! 
Aldo Rosselli: <11 melograno» 
- Pietro Chiara: < La sparti¬ 
zione » 

18.45 Johann Sehastian Bach 
Corale su • Herr Gott dich 
loben toir • 

Organista Ferruccio Vlgna- 
nelll 

19L’alimentazione del- 
t'ueme 

a cura di Domenico Scavo 
II • Le malattie da incon¬ 
grua alimentazione (I) 

19.30 * Concerto di ogni sera 
Felix Mendelssohn-Bartholdy 
(1809-1847) : Ruy Blas, ouver¬ 
ture op. 95 

Orchestra Filarmonica di Vien¬ 
na diretta da Cari Schurlcht 
Alexander Scriabin ( 1872- 
1915); Concerto in fa diesis 
minore op. 20 per pianoforte 
e orchestra 

Allegro - Andante • Allegro 
moderato 

Solista Friedrich Wuehrer 
Orchestra < Pro-Uuaica » di 
Vienna diretta da Hans Swa- 
rowsky 

Albert Roussel (1869-1937): 
5in/onia n. 4 in la maggiore 
op. 53 

Lento - Allegro con brio - 
Lento molto • Allegro scher¬ 
zando • Allegro molto 
Orchestra « Phllharmonla » di 
Londra diretta da Herbert von 
Karajan 


20.30 Rivista delle rivUte 
20/40 Franz Joseph Haydn 

Quartetto in mi maggiore 
op. 54 n. 3 

Allegro • Largo cantabile - 
Minuetto - Finale (Presto) 
Quartetto Pro Arte 
Suzanne Plazonich, Mlreille 
Hercaton, violini; Jacquellne 
Murguet, viola; Mlchellne Bur- 
tln, violoncello 

2JL^~ Il Giornale del Terzo 
Note e corrispondenze sui 
fatti del giorno 
21.20 Costume 

Fatti e personaggi visti da 
Carlo Bo 

21.30 La cantone degli Intel- 
lettuaM 

a cura di Enzo Siciliano e 
Filippo Crivelli 
Canta Laura Betti - Al piano¬ 
forte Tony Lenzi, Alberto 
Pomeranz e Carlo Frajese 
22.15 Costume e satira nella 
poesia di oggi 
a cura di Gaio Fratini 
I • DaUkronta al linguaggio 
deU’asaurdo 

I Articolo alle pagine 22 e 23 | 

22,45 Orsa minore 
LA MUSICA, OGGI 

Henk Badings 

Concerto per due violini e 

orchestra 

Pesante, allegro - Adagio - 
Vivace 

Solisti; Armando Gramegna, 
Angelo Stefanato 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Massimo Pradella 

N.B. Tutti i programmi radio¬ 
fonici preceduti da un asterisco 
(*> sono effettuati in edizioni 
fonografiche. 

Le indicazicnl in corsivo tra 
parentesi si riferiscono a co¬ 
municati commerciali. 


NOTTURNO 

Dalle ore 2240 oUe 040: Prooram- 
m( musicali e notiziari trasmessi 
da Roma 2 su ke/s. 245 pari o 
m. 355 e dalle stazioni di Calta- 
nissetta O.C. su ke/s. 5060 pari o 
m 49,50 e su ke/s. 9515 pari a 
m. 3143 

22.50 Invito alla musica • 23,35 
Musica per l’Europa - 048 Mu¬ 
sica ritmica - 1,06 Cocktail mu¬ 
sicale • 146 Ritorno all’operetta 
- 2,06 Vedettes intemazionali • 
2,36 Musica pianistica - 3,06 I 
successi della canzone italiana • 
346 Musiche dallo schermo • 
4,06 Musica sinfonica • 4,36 Vo¬ 
ci, chitarre e ritmi - 5.06 Sinfo¬ 
nia d’archi - 5,36 Dischi per la 
gioventù - 6,06 Mattutino: pro¬ 
gramma di musica varia. 

'Tra un programma e l’altro 
vengono trasmessi notiziari in 
italiano, inglese, francese e te¬ 
desco. 


RADIO VATICANA 

1440 Radlogiornale. 1545 Tra¬ 
smissioni estere. 17 Concerto 
del Giovedì, Serie Giovani Con¬ 
certisti: Musiche di Bach, Per- 
golesi, Haydn, Schubert, Pii- 
zetti. Verdi, con la soprano 
Costantina Corfiatì. 19,15 Daily 
Report from thè Vatlcan. 1943 
Orizzonti Cristiani: Notiziario - 
.Situazioni e commenti - « Pro¬ 
fili di Grandi Padri: SanFAgo- 
stlno, l'amico di papi » di Sil¬ 
vano Cola - Pensiero della se¬ 
ra. 20,15 Nouveaux récltatifs 
liturgiques en Fran^ais. 20,45 
Blick aufs Konzil. 21 Santo Ro¬ 
sario. 21,15 Trasmissioni estere. 

21,45 Roma, columna y centro 
de la Verdad. 2240 Replica di 
Orizzonti CristlanL 


CONCORSI 
ALLA RADIO 
E ALLA TV 

« Telecruciverha » 

Riservato a tutti 1 telespetta¬ 
tori che fanno pervenire net mo¬ 
di e nel termini previsti dal rego¬ 
lamento dei concorso l’esatta so¬ 
luzione del cruciverba proposto 
durante la trasmlsdone stessa. 

Trasmissione del a3-7-1t«4 
Sorteggio n. 3 del 29-7-1f44 

Vincono un libro per ragazzi: 
Oilmpia Pittlglio, via Cherso, 186 
- Roma; Giovanna Bidone, via Pia¬ 
centini, 8 • Voghera (Pavia); G. 
Battista Brestuglia, strada S. Mi¬ 
chele Arcangelo • Perugia; Gio¬ 
vanni e Milena Moriggi, via F. 
Cavallotti. 4 - Treviglio (Berga¬ 
mo); Primo Medici, via Chla- 
vrls, 37 - Praz. Colugna - Tava- 
gnacco (Udine); Concetta Ridolfo, 
via Bari, 12S - Vittoria (Ragusa): 
Adriana BiancardI, via S. Anna, 5 

Castelmaaaa (Rovigo); Virgilio 
Brada, via Annelllnl. 7 - Vittorio 
Veneto (Treviso); Anacleto Moro, 
via Carducci. 7 - Torre di Mosto 
(Venezia); Germana RuflnI, via 
Vincenzo Lunardi, 2 - Guldonia 
HonteceUo (Roma); Cesare Farina, 
via Marmorata, 55 - Roma; Ga¬ 
briella Vetere, Parco Tasso V Iso¬ 
lato - Sorrento (Napoli); Gabriele 
Ingrosso presso LocateUl, via L. 
Da Vinci, 10 • Lecco (Como); Ubai- 
de Galliano, via Regina Marghe¬ 
rita. 50 - Bemezzo (Cuneo); Mau¬ 
rizio Sala, piazza S. Giulio, 9 - 
Cassano Magnago (Varese); Tecla 
Tocci, via Marslco Nuovo, 2S - 
Capannelle - Roma; Sante Tucca, 
via Penavara, 43 - Fraz. S. Mar¬ 
tino - Ferrara; Maurizio Picchi, 
via Palestro, 80 • Loc. Tonfano • 
Marina di Ptetrasanta (Lucca); Ma- 
risa Angarete, via S. Pio X, 75 - 
Castelfranco Veneto (Treviso); 
Maria Cristina De Fine, via Cro¬ 
cifìsso, 10 - Cerato (Bari). 

(segue a pop. 54i 


GARE 

A PREMIO 
DI CLASSE 
UNICA 

Si comunicano i nomi 
del vincitori dt quattro 
gare a premio di Classe 
Unica: 

PAOLO VILLANI, via Sa¬ 
vio, 181 - Cesena (Forlì), 
per il corso su « Nic¬ 
colò Machiavelli; il pen- 
siero politico ». 
ARMANDO CORSARI, via 
Risorgimento. 191 . Se¬ 
sto S. Giovanni (Mila¬ 
no), per il corso su Ga¬ 
lileo Galilei. 

ADRIANA MARIA BEL¬ 
LETTI, via Pietro Ma¬ 
scagni, 55 Cesena 
(Forlì), per il corso 
sull’a Antologia storica 
della lirica italiana ». 
DANIELA STERNINl, via 
Giovanni De Rossi, 29 - 
Roma, per il corso su 
« Come si ascolta la 
musica ». 

La Commissione per te 
gare a premio di Classe 
L'nica procederà entro bre¬ 
ve termine all’assegnazione 
dei tre premi previsti per i 
corsi sulla « Geografia eco¬ 
nomica dell’Europa », su 
■ Shakespeare • e sulla « Sto¬ 
ria della Sicilia ». 

/ risultati dei concorsi sa¬ 
ranno pubblicati stiJ Radio- 
corricre-TV. 


48 





NAZIONALE 

10/30-12 Per la sola zona di 
Messina in occasiona della 
XXV Fiera Campionaria In¬ 
ternazionale 

PROGRAMMA CINEMATO¬ 
GRAFICO 

La TV dei ragazzi 

18-19.30 a) GIRAMONDO 
Cinegiornale dei ragazzi 
con il cartone animato 
«Il gas esilarante» 
della serie 
« I due Masnadieri » 

b) IL TESORO DELLE 13 CASE 
Ottava puntata 

li segreto del quadro 
Telefilm - Regia di Jean 
Bacque 

Distr.: Pathé Cinema 
Int.: Achille Zavatta. Sii- 
viane Margolle, Patrick Le 
Maitre 

c) GIOCO DEL CALCIO 

Una serie realizzata in col¬ 
laborazione con il CONI e 
la FIGC 
Sesta puntata 
Il portiere 

Presenta Giampiero Boni- 
perii 

Regìa di Bruno Beneck 


Ribalta accesa 

TIC-TAC 

(Caffi Hao - Olio BertoUt - 
Zoppos - Max Meyer - Olà - 
Caaa Vinicola Fori-BattapliaJ 
20.15 SEGNALE ORARIO 
TELEGIORNALE SPORT 
ARCOBALENO 
(Prodotti SouibP - Uovo Italia 
• Stilla ■ Yoga Maasalombartia 
. LocatelU ■ Piristino crema) 
PREVISIONI DEL TEMPO 
20,30 

TELEGIORNALE 

della sera 

20,50 CAROSELLO 

(1} Oro Pilla brandy - (2) 
BP Italiana - (3) Recoaro - 
/4> Camay 

I cortometraggi sono stati rea- 
lizzati da: 1) Unionftlm • 2) 
P.C.T. - 3) Bruno Bozzetto - 
4) Recta Film 

21 — 

CARAMBOLA 

Tre atti di pino Terra 
Personaggi ed interpreti: 
(in ordine di entrata) 
Faustina Lauro EphriJcian 
Silvio Alvaro Piccardi 

Gianni Mario Piati 

Gregorio Pietro Privitera 

narìa Miranda Campa 

Adelaide Mercedes Brignone 
Elrasmo Loria Giaci 

Quinto Donatello Falchi 

David Franco Volpi 

Antonietta Maria Pia Sardon 
Nlna Andreina Paul 

La contadina Rina Cento 

Scene di Bruno Salerno 
Regia di Raffaele Meloni 
22,45 QUINDICI MINUTI 
CON CATHERINE SPAAK 


Articolo alla pagina 15 


23 — 

TELEGIORNALE 

della notte 



Miranda Campa, Loris Glzzi e Mercedes Brignone (In primo piano), con Donatello Falchi. 
Alvaro Piccardi e Laura Ephriman (in piedi) in una scena della commedia > Carambola » 


Una commedia ^ _> ■-in Us e-> I 

di Dino Terra OSTSITlDOlS 


nazionale: ore 21 

E’ vero dai tempi dei tempi 
che la nostra vita vale quel 
che noi stessi vogliamo che 
valga: e niente più della noia, 
malattia oggi cosi di moda, 
può contribuire a dare all'uo- 
mo il senso della propria inu¬ 
tilità. Senza voler fare della 
polemica sociale — Il cielo ce 
ne guardi — questo è un ac¬ 
cidente che tocca soltanto i 
ricchi, anzi, i ricchissimi. Cioè 
i grandi manipolatori di favo; 
lose fortune, com’è il caso di 
David Sivieri, protagonista del¬ 
la commedia Carambola, di Di¬ 
no Terra, in onda stasera sul 
Programma Nazionale TV. 

Da un anno o poco più, que¬ 
sto povero nababbo trascina le 
sue vuote giornate nel tedio 
più nero, contaminato per 
giunta da un supremo disgu¬ 
sto per tutto ciò che lo circon¬ 
da. ivi compreso il lussuoso 
castello di Cirìtella in cui abi¬ 
ta. Tanto disinteresse in lui c 
tanta interessata partecipazio¬ 
ne nei parenti che gli stanno 
attorno: zii, fratelli, cugini e 
nipoti, sono preoccupatissimi, 
in apparenza, della sua salute, 
e in realtà angosciati dal timo¬ 
re che l’anormale stato psichi¬ 
co di David finisca prima o poi, 
per compromettere la loro in¬ 
vidiabile condizione di mante¬ 
nuti. 

Timore per nulla infondato poi¬ 
ché infatti un giorno David 
(che, insofferente anche dei 
medici, ha preferito — am¬ 
messo che il verbo preferire 
abbia un significato per lui — 
tenersi accanto una dottoressa 
cui almeno non si può negare 


il pregio d'essere carina) dà a 
tutto il parentado riunito l'an¬ 
nuncio di una decisione che è 
come una colata di piombo fu¬ 
so sulla schiena di ciascuno. 
Llllimo, drastico gesto della 
sua olimpica accidia, egli av¬ 
verte che entro breve tempo, 
per essere esatti dal primo gen¬ 
naio del prossimo anno, rega¬ 
lerà ogni suo bene allo Stato. 
Chissà che, rinunciando a sta¬ 
re adagiato nella bambagia e 
costretto ad arrampicarsi sugli 
specchi per risolvere il proble¬ 
ma dell'esistenza quotidiana, 
non riacquisti il piacere dì sen¬ 
tirsi vivere. 

Alla scadenza categoricamente 
fissata mancano ancora cinque 
o sei mesi, quanti ne occorro¬ 
no per definire le pratiche le¬ 
gali che sanciscano la straor¬ 
dinaria donazione. Cinque o 
sei mesi di tormentosa attesa 
per ì famelici congiunti, ai 
quali non rimane che la spe¬ 
ranza di accompagnare David 
alla tomba prima che egli tra¬ 
duca in atto il suo pazzesco 
proposito. Facile previsione: il 
castello di Civitella diventa su¬ 
bito una specie di maniero si¬ 
nistramente fatato. In una 
gamma di estrosi sistemi, che 
vanno dal velenosissimo ragno 
chiamato « vedova nera ► alla 
bomba fatta esplodere suU’au- 
tomobile, gli attentati si suc¬ 
cedono agli attentati. 

Cura pericolosa quant’altre 
mai e tuttavia efficacissima. 
La vita che David Sivieri avreb¬ 
be, prima, gettato nell’immon- 
dezzaio come un cencio, si tra¬ 
sforma, ora, in un tesoro da 
conservare e difendere con le 
unghie e coi denti. Chi mai 


avrebbe tempo d’annoiarsi in 
mezzo a quel diabolico festi¬ 
val dei trabocchetti? Il ricchis- 
simn industriale sta al gioco, 
ci prende, anzi, un gusto matto 
e fa della sua dimora un cam¬ 
po difensivo in cui ogni attac¬ 
co dell'insidioso nemico viene 
rintuzzalo con i mezzi più op¬ 
portuni. 

David Sivieri è guarito e il 
suo medico, la dottoressa Ni- 
na, lo esorta a lasciare il 
castello e a recedere dall'idea 
di diseredare la famiglia per 
evitare che nuove jatture si 
abbattano su di lui. Ma non è 
facile convincere un uomo che 
ha finalmente conosciuto il se¬ 
greto della vita; la paura di 
morire è l’autentica forza di 
David il quale per niente al 
mondo, adesso, vorrebbe ri¬ 
schiare di ridiscendere nel suo 
tranquillo ma opaco ed esaspe¬ 
rante passato. 

A questo punto, un colpo di 
scena: un incendio, evidente¬ 
mente doloso, distrugge il ca¬ 
stello. E dal canto nostro, in¬ 
terrompiamo 11 racconto poiché 
la commedia assume un anda¬ 
mento Unto inaspetUto quan¬ 
to imprevedibile, con una dop¬ 
pia sorpresa. Dino Terra, au¬ 
tore di fanUsioso talento, sem¬ 
bra prometterci un lieto fine, 
ma il titolo dei suoi tre atti 
ha una precisa ragione d’esse¬ 
re e li destino di David Sivie¬ 
ri, come una biglia nel gioco 
della carambola, rimbalza fino 
ad una soluzione tragica. Non 
ci sarà, dunque, il lieto fine. 
Possiamo non essere d’accordo, 
però non si può negare che la 
vita fa di questi scherzi. 

Carlo Maria Pensa 


Una trasmissione 
di Corrado Sofia 


secondo ! ore 

Per costruire la piramide di 
Keope ci vollero trenl’anni. 
centomila operai alternandosi 
ogni tre mesi trasporurono 
due milioni e 500 mila metri ^ 

cubi di pietre, le innalzarono i 

con l’aiuto di argani e impai; f 

calure costruendo terrapieni ' 

via via che la piramide cresce- ». 

va. Quando la costruzione di 
una piramide veniva liberala 
da ogni armatura superflua, le 
facciate splendevano come fos¬ 
sero di meulio. Ciò spiega il 
nome di « luminosa • dato alla 
più famosa di esse, Keope. cui 
in gran parte è dedicata la pri¬ 
ma puntata del viaggio nell’an¬ 
tico Egitto che appare stasera i 

sul secondo canale. f 

Delle case deU’eternità, del . 

loro arredamento, del signifi- ■ 

calo religioso che aveva per 1 

gli Egiziani la dimora, della ' 

singolare interpretazione dei ! 

giardini di Osiride, dove essi 
credevano di approdare con le 1 

barche solari, il primo capitolo I 

di questa serie in cinque pun- P 

late fornisce ampie notizie de- 
.sunle da studi antichi e re¬ 
centi. Il regista si è avvalso 
della consulenza dell’egittologo 
Gianfranco Nolli e di altri 
esperti egiziani, della fotogra¬ 
fia di Franco Viirotti, delle 
musiche originali di Piero 
Umìliani. 

L’intero capitolo di questa pri- * 

ma puntata de II dono del Nilo, 
cui dedichiamo un'ampia illu¬ 
strazione alle pagine 8, 9 e IO 
di questo numero del « Radio- 
corriere-TV », riesce a fornir¬ 
ci un quadro completo del¬ 
la vita di allora. I bassori¬ 
lievi di Saqqara. specie quelli 
della casa del signor Ti, ci 
hanno lasciato una descrizione 
minuta della vita di tutti i 
giorni: dai lavori dei campi al¬ 
le danze di allora alcune delle 
quali hanno quasi le figure 
dei nostri giorni I.a vita agri; 
cola nei suoi svariati aspetti 
veniva meticolosamente de¬ 
scritta sulle pareti delle tombe 
perché un gentiluomo il quale 
non aveva mai guidato una 
mandria o spìnto un aratro o 
munto una vacca non dovesse 
trovarsi nei giardini di Osiride 
nella impossibilità di far frut¬ 
tare i terreni che gli venivano 
concessi. la cui estensione era 
mille volte superiore a quella 
dei campi di quaggiù. Perciò 
egli arrivava nel suo Eden ac¬ 
compagnato dai più esperti 
agricoltori, mandriani e mun¬ 
gitori di vacche 1 quali lo 
avrebbero messo in grado di 
continuare e migliorare I lavori 
agricoli delle sue fattorie. Gli 
Egiziani sognavano un’altra vi¬ 
ta nascondendo sotto la sabbia 
la storia della loro breve gior¬ 
nata. Grazie a questa fede, la 
loro esistenza si è tramandata 
fino a noi. Ci hanno lasciato 
il racconto dei loro giorni coi 
prelibati banchetti, le gite in 
barca, le schiave devote, i gran¬ 
di armenti di buoi e di asini 
grigi. Si rimane stupiti nel 
guardare II cammino che l’uma¬ 
nità ha percorso dai tempi di 
Gioser. il faraone della pira¬ 
mide a gradini, o dai tempi di 
Keope. il costTnittore della 
grande piramide. • E non è pas¬ 
sato che un momento — si 
legge nel commento. — Quat¬ 
tromila, cinquemila anni non 
sono che un attimo nei giro 
del Sole >. 

s. 



44 








aono del Nilo 


SECONDO ? 

21- SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21.10 INTERMEZZO 

f7nnocen« - Cucchi di /rutta 
Gò - Amomi gTuimpoo • Inaet- 
tieida Kriss) 

21,15 

IL DONO DEL NILO 

Prima puntata 
Viaggio verso il Sole 
Una trasmissione di Corra¬ 
do Sofìa 

22.10 JAZZ PANORAMA 
Complesse Barney Wllen 
con Slmone Chevalier 
Retala di Adevilda Ciurlo 

22,45 Nette sport 


È un volume che tratta fatti a problemi di at- 
tualiti sciantìficay e offra una piacavole Iattura 


agli studenti 


ai tecnici 


a tutti i lettori 


con il testo sul piano della divul¬ 
gazione, ma nei limiti dimensio¬ 
nali dell'opera, completo e rigo¬ 
rosamente scientifico 


con il testo e le note che offrono 
Informazioni approfondite e di 
maggior approssimazione 


i quali possono acquisire gli eie 
menti della tecnica spaziale esa 
minando anche solo la sequenzi 
delle varie Illustrazioni con le 
didascalie 


Per ricevere il volume a domicifto, franco di spese, basta effet¬ 
tuare il versamento sul conto corrente postale n. 2/37800 




EDIZIONI RAI 

retflotelevlalone ••allena 
via Aeaanala» Si « Toi*lno 


Per «Jazz panorama» 


La Valle dei Re dove 1 Faraoni, in un paesaggio quasi lu¬ 
nare, avevano scelto la sede delle loro dimore nell’eternità 


Un sassofonista europeo 


secondo: ore 22,10 

F.' ospite questa sera di Jazz 
i^anorama, la rubrica presen¬ 
tata da Maria Pia Colonnello, 
un giovane musicista che oc¬ 
cupa un posto un po’ speciole 
nei mondo del jazz moderno. 
Infatti, è considerato general¬ 
mente uno dei migliori sasso- 
fonisti europei, pur essendo fi¬ 
glio di amerteoni, e pur aven¬ 
do imparato a suonare negli 
Stati Uniti. Si tratta di Barney 
Wilen. 

Figlio del cnnsole americano 
di Nizza. Barney ha 26 anni, 
e ha trascorso l’infanzia in 
Americo, dove la sua fami¬ 
glia si era trasferita durante 
la guerra. Quando i Wilen 
tornarono in Francia, il ragaz¬ 
zo era già un piccolo cam¬ 
pione del sax-tenore, e diven¬ 
tò subito uno degli anÌTnatori 
dell’Hot Club di Nizza. Poi si 
trasferì a Parigi, e si a//ermè 
molto presto come uno dei 
musicisti di jazz più preparati 
di Francia: un musicista che 
si distaccavo dalla scuola tra¬ 
dizionale, allora molto in voga 
nelle • caves * frequentate da¬ 
gli esistenziolisti, e segun^a in¬ 
vece le correnti più moderne 
del jazz. 

Barney Wilen, che ha parte¬ 
cipato diverse volte al Festi¬ 
val intemazionale del jazz di 
Sanremo, ha ovuto occasione 
di suonare e incidere dischi 
con alcuni fra t migliori mu¬ 
sicisti americani di passaggio 
in Europa: Miles Davis, John 
Lewis, J. J. Johnson, Bud Po- 
loell, i "Jazz Messengers* di 
Art Blakey, ecc. In questo 
modo, ha potuto perfezionare 
la sua tecnica, acquistando 
nello stesso tempo una pro¬ 
pria personalità. Wilen ha uno 
stile vigoroso, a tratti perfino 
aggressivo, che contrasta in 
modo singolare con la stui fi¬ 
gura esile di adolescente cre¬ 


sciuto in fretta. Negli ultimi 
anni, pur continuando a suo¬ 
nare il saz-tenore, ha adottato 
anche il sassofono soprano: 
e questa è un’ulteriore con¬ 
ferma della sua bravura di so¬ 
lista. /n/atti, si possono con¬ 
tare sulle dita d’una mano gli 
specialisti del sassofono sopra¬ 
no (Sidney Bechet, Johnny 
Hodges, John Coltrane e po¬ 
chissimi altri) che sono riu¬ 
sciti a ricavare una sonorità 
gradevole da questo strumen¬ 
to, dalla tecnica tonto com¬ 
plessa. 

In Jazz Panorama, Barney Wi¬ 
len si esibirà con un quartetto 
comprendente il pionista Geor¬ 
ges Arvanitas, il contrabbassi¬ 


sta Michel Gaudry e il batte¬ 
rista Jean Louis Viale. Della 
partita sarà anche la giovane 
cantante Simone Chevalier. 
una < voce nuova » del jazz 
europeo. Simone, che per la 
sua origine còrsa ha una no¬ 
tevole confidenza (come ve¬ 
drete in trasmissione;, con la 
lingua italiana, s'è dedicata a 
un « genere * difficile e poco 
remunerativo, rinunztondo alla 
più comoda carriera di can¬ 
tante di musica leggero. E’ 
stata meoraggiata e lodata dal 
famoso batterista Kenny Clar- 
he: e questo le basta per sen¬ 
tirsi sicura che un giorno o 
l’altro riuscirà a * sfondare». 

s. g. b. 


Maria Pia Colonnello presenta la rubrica « Jazst Panorama > 












RADIO 


V 


NAZIONALE 


6,30 Bollettino del tempo sui 11 Segnale orario - Giornale 
mari ttaliani * radio - Previs. del tempo 


6,35 Corso di lingua spa¬ 
gnola, a cura di J. Gra- 
nados 

y Segnale orario - Giornale 
' radio • Previsioni del tempo 
- Almanacco • * Musiche del 
mattino 
7.55 rMottal 

Aneddoti con accompagna¬ 
mento 

Segnale orario - Gior¬ 
nale radio 

Sui giornali di stamane, ras¬ 
segna della stampa italia¬ 
na in collaborazione con 
l’A.N.S.A. 

Previsioni del tempo • Bol¬ 
lettino meteorologico 
8/30 (Palmolive) 

Il nostro buongiorno 
Panzuti- Europa melodu; 
Brown; TuHft a Naftoli; Wild- 
man: Riviero concerto; Berry; 
Surf City; Wairen: Chattn- 
nooga cho che; Ortolani: 
More 

8/45 (ChloTodont) 

Interradio 

a) Suona Altamiro Carrhilo 
Carrhllo; a) Flauteando no cho- 
chrina; b) 'O canto do sabia; 
c) Viva o samba 

b) Il complesso The Living 
Voices 

HIU; Last round up; Anoni¬ 
mo: Old chisholm trail,* Ano¬ 
nimo: Red viver volley 
9.05 Piero Scaramucci: No¬ 
tizie al setaccio 
9/iO (Sidol) 

Pagine di musica 
Verdi: Giovanna d’Arco, sin¬ 
fonia (Orchestra Sinfonica di 
Milano della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Fulvio Ver- 
nlzzl); Mendelssohn: Concerto 
n. I in sol minore op, 25 pe' 
pianoforte e orchestra: a) 
Molto allegro con fuoco, 
Andante, c) Presto, molto al¬ 
legro vivace (Solista Glr.o 
Brandi - Orchestra Sinfonica 
Siciliana diretta da Giampiero 
Taverna) 

9/40 Vera Squarcialupi: La 
villeggiatura vista da Um¬ 
berto Eco 
9/45 ^’Knorrl 
Canzoni, canzoni 
Leva-Reverberi;; Mo tu non 
credi; Pallaviclni-Anthony; Ho 
perso lo bussola; Mogol-De 
Ponti. Non sei Mariti stasera; 
MlgUaccl-Zambiinl Gii occhi 
tuoi sono blu; Pallaviclnl-De- 
bout: Lo vita ricomincia- Po- 
mus - Jeffreys • Martelli - Delle 
Grotte: inutilmente 

10 - * Antologia operistica 

Mozart: Le nozze di Figaro: 
c Non più andrai»; Verdi: La 
Traviata: « Ah forse è lui »; 
Puccini; Tosca; cO dolci ma¬ 
ni »; Berlioz: Faust, Marcia un¬ 
gherese 

10.30 Giacomo l'idealista 

Romanzo di Emilio De Mar¬ 
chi 

Adattamento di Tito Guer- 
rini 

Nona ed ultima puntata 
Regìa di Umberto Benedetto 

11 — (Gradino; 

Passeggiate nel tempo 

11/15 Musica e divagazioni 
turistiche 

11/30 Melodie e romanze 
Leoncavallo: Mattinata; Rossi¬ 
ni: L'invito; Duparc; Serenata 
fiorentina; Tosti: L’ultima 
canzone; Arditi: 11 bacio 
11/45 Musica per archi 
12— (Tide; 

Gli amici delle 12 
12/15 Arlecchino 

Negli intero, com. eommereiali 
12.55 (Vecchia Romagna Bu¬ 
foni 

Chi vuol esser lieto... 


13.15 (Manetti e Robertsj 
Carillon 

Zig-Zag 

13.25-14 (Punt e Mes Car¬ 
pano) 

DUE VOCI E UN MICRO¬ 
FONO 

Testa-Donaggio: Archimede pi- 
tagorico; Hal-Bacharach; Blu 
e blu; GaravagUa-Phllips: Bo- 
fcen dote; Sanjust-Marchettl: 
Le cose che non ho; Fallavi- 
dni-VianeUo: Dicono di me; 
Dinamo; Ha, ha, ha; Fioreo- 
tlni-Pagano: La /avola della 
gatta c Miagola delta Circui¬ 
ta»; Mogol'Lunero: Una lacri¬ 
ma sul viso; Rossi-Rotunno: 
Mezzanotte; Salvlonl-Pattacini: 
Non ne posso più; Specchla- 
Leuzzl; Tu lo sai; Foley-Saiti 
Non chiedermi nullo 

14— 14,55 Trasmissioni regionali 

14 « Gazzettini regionali » per; 
Emilia - Romagna. Campania, 
Puglia. Sicilia, Piemonte 
14415 « Gazzettino regionale > 
per la Basilicata 
14.40 Notiziario per gU italiani 
del Mediterraneo (Bari i • Cal- 
tanissetta 1) 

14/55 Bollettino del tempo sui 
mari italiani 

15 — Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Previsioni del 
tempo - Bollettino meteo¬ 
rologico 

15/15 * Musiche da film 
15/30 (Decca London) 

Carnet musicale 
15,45 * Strumenti In vacanza 

16 — Programma per i ra¬ 
gazzi 

La famiglia Bennet 

di Mario Vani 
Terza puntata 
Regia di Lorenzo Ferrerò 

16.30 Aaron Copland 

Sinfonia per organo e or¬ 
chestra: 

a) Preludio (Andante), b) 
Scherzo (Molto Allegro), c) 
Finale (Lento, allegro modera¬ 
to) (Solista Berj Zankochlan - 
Orchestra Sinfonica di Boston 
diretta da Crich Leinsdorf) 

17 - Segnale orario - Gior¬ 

nale radio 

Le opinioni degli altri, ras¬ 
segna della stampa estera 

17,25 Personaggi del fronte¬ 
spizi musicali 
a cura di Liliana Scalerò 
vn • Le dediche di Lud¬ 
wig van Beethoven 13) 

18— Quarto centenarie del¬ 
la nascita di William Shake¬ 
speare 

Scene da « Enrico IV * 
a cura di Ivor Brown 
Traduzione di Gabriele Bal¬ 
dini 

Regia di Gastone Da Ve¬ 
nezia 

18/25 * Musica da ballo 

19.15 II dopoguerra di Ar- 
mand Lanoux 

Conversazione di Walter 
Mauro 

19/30 * Motivi in giostra 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

19.53 (Antonetto) 

Una canzone al giorno 
Segnale orario - Giornale 
^''radlo - Radiosport 
20/20 (Ditta Ruggero Benelli) 
Applausi a... 

20/25 II Boulevard, poema di 
Parigi 

a cura di Aurora Beniamino 
Quando la Terza Repubblica 
aveva 10 ormi 


21-CONCERTO SINFONICO 

diretto da MASSIMO PRA- 
DELLA 

con la partecipazione del 
violoncellista Pierre Four- 
nier, dei tenori Eric Tappy 
e Tommaso Frascati, dei 
bassi Teodoro Roveria e 
Boris Carmeli 

Ricliter (del. di Eugen Bo- 
dart); Sin/onio in sol minore' 

a) Adagio • allegro - adagio, 

b) Andante, c) Presto; C. P. E. 
Bach; Concerto in la maggiore, 
per violoncello, orchestra d'ar¬ 
chi e cembalo: a) Allegro, b) 
Largo mesto, c) Allegro as¬ 
sai; Boccherini; Concerto in si 
bemolle maggiore, per violon¬ 
cello e orchestra: a) Allegro 
moderato, b i Adagio ( non 
troppo), c) Rondò (allegro); 
Strawinski: 1) Concerto in re. 
per orchestra d’archi; a) Vi¬ 


vace. b) Arioso, c) Rondò; 2) 
< Renard », storia burlesca can¬ 
tata e suonata 

Orchestra «Alessandro Scar¬ 
latti» di Napoli della Ra¬ 
diotelevisione Italiana 


I Articolo alla pagina 21 j 

Nell’intervallo: (ore 21,40 

circa) 

I libri della settimana 
a cura di Salvatore Onufrio 
Al termine: 

Lettere da casa 
Lettere da casa altrui 
23 — Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Previsioni del 
tempo - Elollettino meteoro¬ 
logico - 1 programmi di do¬ 
mani - Buonanotte 


SECONDO 


7/30 Benvenuto In Italia 
Trasmissione dedicata ai tu¬ 
risti stranieri 

8— Musiche dei mattino 
8/30 Segnale orario - Notizie 

del Giornale radio 
8/40 (Palmolive) 

* Canta Nicola Arlgliano 
8,50 (Soc. Grey) 

'L'orchestra del giorno 

9— (Invemizzi) 

* Pentagramma italiane 
9/15 (Motta) 

* Ritmo-fantasia 

9,30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
9,35 (Omo) 

Renato Rascel presenta: 

LA GRANDE FESTA 
di Verde e Bruno 
Regia dì Carlo Di Stefano 
Gazzettino dell’appetito 
10,30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 
10/35 (Coca-Cola) 

Le nuove canzoni Italiane 
11^— f Simmenthal) 

Vetrina di un disco per 
l'estate 

11/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

11.35 (Dentifricio Signal) 
Piccolissimo 
11.40 (Mira Lanza) 

Il portacanzoni 

12-12/20 (Doppio Brodo Star) 
Colonna sonora 
12,20-13 Trasmissioni regionali 
12,20 < Gazzettini regionali • 
per: Val d’Aosta, Umbria, Mar- 
che, Campania e per alcune 
zone del Piemonte e della 
Lombardia 

12,30 < Gazzettini regionali » 

per: Veneto e Liguria (Per le 
città di Genova e Venezia la 
trasmissione viene effettuata 
rispettivamente con Genova 3 
e Veneria 3) 

12,40 « Gazzettini regionali » 
per: Piemonte, Lombardia, To¬ 
scana, Lario, Abruzzi e Molise. 
Calabria 

13 •“ (Società dei Plasmon) 
Appuntamento alle 13: 
'Tutta Napoli 
15' (G. B. Pezziol) 

Music Bar 
20’ (Galbani) 

La collana delle sette perle 
25’ (Palmoliue) 

Fonolampo; dizionarietto dei 
successi 


13/30 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Media delle va¬ 
lute 

45’ (Simmenthal) 

La chiave del successo 
50’ (Tide) 

Il disco del giorno 
55’ (Caffè Lavazza) 

Storia minima 

14 - Voci alla ribalta 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

14/30 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Listino Borsa 
di Milano 

14/45 (R.C.A. Italianai 

Per gli amici del disco 

15 ~ Aria di casa nostra 

Canti e danze del popolo 
italiano 

15.15 (Phonogram) 

La rassegna del disco 

15/30 Segnale orario - Notizie 
dei Giornale radio 

15/35 Concerto in miniatura 
Interpreti di ieri e di oggi: 
Trio dì Trieste 
Brahms: Trio n. 4 in do mi¬ 
nore per violino, violoncello 
e pianoforte op. 101: s) Alle¬ 
gro energico, b) FTesto non 
assai, c) Andante grazioso, di 
Allegro molto (Dario De Rosa. 
pianoforte; Renato Zanetto- 
vich, violino; Libero Lana, vio- 
loncello) 

16 - (Dtzanl 

Rapsodia 

— Tempo di canzoni 

— Dolci ricordi 

— Un po’ di Sud America 

16/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

16.35 Tre minuti per te 

a cura di Padre Virginio 
Rotondi 

16,38 ZIBALDONE FAMI¬ 
LIARE 

Divagazioni umoristiche di 

Nicola Manzari 
Regia di Arturo Zanini 
17,05 Canzoni sentimentali 
17.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

17.35 NON TUTTO MA DI 
TUTTO 

Piccola enciclopedia popo¬ 
lare 

17/45 (Spie c Span) 

Radlesalotto 
LA DISCOMANTE 
a cura di Amerigo Gomez 
(Registrazione) 


18/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

18/35 CLASSE UNICA 

Cesare Bartorelll Perché 
l’uomu si ammala? Genera¬ 
lità sulle cause di malattia 

18/50 * I vostri preferiti 

Negli intervalli comunicali 
commerciali 

I o Segnale orario • Ra- 

I7,JU djosera 

19.50 Zig-Zag 

20— (Dentifricio Signali 

FINE SETTIMANA 

Varietà sul week-end di 

Jurgens e Torti 

21 Tempo d'estate 

di Ennio Mastrostefano 

21/30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

21/40 Musica nella sera 

22 Nunzio Rotondo e II 
suo complesso 

22/30-22,45 Segnale orario - 

Notizie del Giornale radio - 
Ultimo quarto 


RETE TRE 

'Stazioni a M.F. del Terzo Pro¬ 
gramma. Dopo le 17 anche 
stazioni a onda mediai 

10^“ Cantate profane 
Alessandro Scarlatti 
* Chiedi pure ai monti, ai 
sassi •, cantala per soprano, 
flauto, violino e continuo 
Elster Oreil, soprano; Conrad 
Klemm, (lauto; Arrigo Pellic¬ 
cia, tnolino; Flavio Benedetti 
Michelangeli, pianoforte 

Jean-Philippe Rameau 
< Orphée >, cantata per so¬ 
prano e strumenti 
EUisabeth Verlooy, soprano, 
Ulrich Grehling, violino; Jo¬ 
hannes Koch, viola da gamba, 
Rudolf Ewerhart, clavicembalo 

Johann Sebastian Bach 
Cantata n. 212 « Viva il nuo¬ 
vo Borgomastro • per soli, 
coro e orchestra 
Bruna Rizzoli, soprano; Mar¬ 
cello Cortls, baritono 
Orchestra « A. Scarlatti » di 
Napoli della Radiotelevisione 
Italiana e Coro dell’Aasocia- 
zlone «A. Scarlatti» di Na¬ 
poli diretti da Vittorio Gul - 
Maestro del Coro Emilia Gu- 
bltosl 

11— Musiche romantiche 
Franz Schubert 
Sonata in la maggiore op. 
162 <Duo>. per violino e 
pianoforte 

Allegro moderato - Scherzo - 
Andantino - Allegro vivace 
Gioconda De Vito, vioUno; 
Tito Aprea, pianoforte 

Ludwig van Beethoven 
Canto elegiaco op. 118 per 
coro a quattro voci e orche¬ 
stra d’archi 

Orchestra Sinfonica e Coro di 
Roma della Radiotelevisione 
Italiana diretti da Vittorio Cui 
- Maestro del Coro Nino An- 
tonellini 

11/30 Compositori Italiani 
Mario Casteinuovo Tedesco 
Stelle cadenti, ciclo di liri¬ 
che per soprano e piano¬ 
forte 

Gloria Davy. soprano; Antonio 
Beltrami. pianoforte 

Lino Liviabella 

Sonata in tre tempi, per 

viola e pianoforte 


46 




AUcfro primaverile • Andante 
con doloroso stupore • Allegro 
giocondo (Rondò) 

Ludovico Coceon, tHola; lino 
Uviabella, piono/ort* 

12^5 Musiche di scena 

Jules Massenet 
Ouverture dalle • Musiche 
di scena > per Pli^dre di 
Bacine 

Orchestra Sinfonica della Ra- 
dlodlffuslon Belge di Bruxelles 
diretta da Prans André 

Zoltan Kodaly 
Hary Janos, suite 
Preludio • Glockensptel vien¬ 
nese • Canto - Battaglia e scon¬ 
fitta di Napoleone - Intermes¬ 
so - Ingresso della corte im¬ 
perlale 

Orchestra Filarmonica di Lon¬ 
dra diretta da Georg Soltl 

Aram Kaclaturian 
Masquerade, suite 
Valzer - Notturno • Hazurka 
- Romanza - Galop 
Orchestra Sinfonica RCA 
Victor Symphony diretta da 
Kiril Kondrascln 

13 Un'era con Georg Frie¬ 
drich Haendel 

Concerto in re minore op. 7 
n. 4 per organo e orchestra 
Adagio, Allegro • Organo ad 
libitum (Adagio) . Allegro 
Solista Karl Riehter 
Orchestra da Camera diretta 
da Karl Rlchter 

Sonata in la minore per 
flauto e arpa 

Grave - Allegro - Adagio - 
Allegro 

Severino Gasselloni, flauto; 
Alberta Surtanl, orpo 

Paseacaglia per clavicem¬ 
balo 

Clavicembalista Josephine 
Prelll 

Sonata a tre in mi bemolle 
magptore per oboe, violino, 
fagotto e clavicembalo 
Adagio • Allegro - Andante - 
Allegro 

Ensemble Baroi{ue de Paris 
Musica per i reali fuochi 
d'artifteio 

Ouverture (Larghetto, Alle¬ 
gro) - Bourrée - La IMJeul»’ 
aance (Allegro) • Wnuetto 1* 

• Minuetto 2* 

Orchestra Filarmonica Olan¬ 
dese diretta da WUlelm van 
Otterioo 

14 -MADAMA BUTTERFLY 

Opera in tre atti di Luigi 
mica e Giuseppe Giacosa 
Musica di Giacomo Puccini 
Madama Butterfly Moria Calla» 
Suzuki Ludo DonlcU 

Kate Pinkerton LuIm Villa 
B. P. Pinkerton Nicolai Gedda 
n Console Sharpless 

Mario Borriello 
Goro Renoto Ereotani 

U Principe Yamadort 

Mario CarlHi 
Lo zio Bonzo PUnio Clobossi 
n Commissario imperlale 

Enrico Compi 
Orchestra e Coro del Tea¬ 
tro alla Scala di Milano di¬ 
retti da Herbert von Ka- 
rajan 

Maestro del Coro Norberto 
Mola 

16,20 Serenate 
Marcel Quinet 
Serenata per archi 
Largo, Vivo • Ostinato - Sehor* 
zetto Finale 

Orchestra ^nfonlca di Torino 
della Radiotelevisione Itattana 
diretta da Carlo Franti 
Johann Joseph Fux 
Serenata per due trombe e 
orchestra 

Marcia • Giga • ÌCnuetto - 
Aria • Intrida • Rigaudon • 
Ciaccona • Giga • Minuetto - 
Finale 

Orchestra Kapp Slnfonletta 
diretta da Emanuel Vardl 


17 Il penta di Westminster 

Immagini di vita' inglese 
Incontro con la scultrice 
Barbaro Heptporth 

17,15 Espierlame i continenti 
Viaggi quasi veri tra il 35* 
e li 165* meridiano 
a cura fli Massimo Ventri- 
glia 

17,35 Aspetti economici e so¬ 
ciali deU’automasione 
Conversazione di Friedrick 
PoUock 

17,45 Niccolò Paganini 

Quartetto in do maggiore 
per archi 

Moderato - Minuetto - Lar¬ 
ghetto - Rondò 
Quartetto di Roma della Ra¬ 
diotelevisione Italiana 

16,05 Corso dì lingua spagno¬ 
la, a cura di J. Granados 
(Replica dal Programma Na¬ 
zionale) 


TERZO 


16.30 La Rassegna 

Arte figurativa 
a cura dì Marisa Volpi 
LHourloupe; Dubuffet a Ve¬ 
nezia 

18,45 Mathyas Seiber 

Elegia per viola e piccola 
orchestra 

Solista Bruno Gluranna 
Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Bruno Maderna 

1635 Le isole italiane: note 
di vteggie 

a cura di Cesare Brandi 
IH • Leranzo 

19,15 Panorama dello Idee 

Selezione di periodici ita¬ 
liani 

19.30 * Concerto di ogni sera 

Cari Maria von Weber (1786- 
1826>: Abu Hassùn, ouvez^ 
ture dal Singapiel 
Orchestra Sinfonica di Barn- 
berg diretta da Frltz Lehmann 
Nicola Rimski-Korsakov 
(1844-1908): Shéhérazade, 

suite op. 35 

11 mare e la nave di Sinbad - 
La leggenda del Principe Ca- 
tender - Il giovano principe e 
la giovane principessa - Festa 
a Bagdad • R maro • n nau¬ 
fragio - Conclusione 
Violino solista Rudolf Streng 
Orchestra dell'Opera di Stato 
di Vienna diretta da Hermann 
Scherchen 

Maurice Bave! (187M937); 
Alborada del gracioso 
Orchestra della « Sulsse Ro- 
mande » diretta da Ernest An- 
sermet 

20.30 Rivista delle rivista 
2030 Leonardo Loo 

Concerto in re maggiore, 
per violoncello e archi 
(revia. Francesco Cilea) 
Andante sostenuto e grazioso 
- Larghetto - Con poco moto - 
Allegro con bravura 
Solista Fulvio RenzulU 
Orchestra < Alesaandro Scar¬ 
latti » di Napoli della Radio¬ 
televisione Italiana diretta da 
Pietro Argento 

Antonio Sacchini 
Edipo a Colono, ouverture 
(revia. Franco Michele Na¬ 
politano) 

Orchestra Sinfonica di Roma 
della Radiotelevlalone Italiana 
diretta da Franco Caracriolo 

21 Il Giornale del Terze 

Note e corrispondenze sui 
fatti dei giorno 


2130 PERIBA9EZ E IL COM¬ 
MENDATORE D'OCAAA 
di Lepe de Vega 
IVaduzione di Giulio Pa- 
cuvio 

11 Re Don Enrico m di 
Cartiglia Amato ComHieth 
La Re^na Ileana Ghione 

Pertbahez, contadino 

Mario Cotti 

CasUda, moglie di Peiibafiez 
Edmondo Aldini 
D c:k»inmendatore d’Ocafla 

/t>o Garroni 

U Connestablle 

Armando Furiai 
n (hu^to Anpclo Calabrese 
Gomez Manrique 

Nino Bonanni 
Ines Moria Tercso Rovere 
Costanza Ometto Cappellini 
Lulan, lacchè Nico Pepe 

Leonardo, famiglio 

Michele Malospina 
Hartn, lacchè Paolo Faggi 

11 pittore Fernando SoUeri 
I contadini: 

Bartolo Monito Busoni 

Boiardo Paolo Faggi 

Anton Dario Dolci 

Blat Andrea Costa 

GU Enrico l/rbint 

Ben'to Aleardo Word 

Uorente Giotto Tempcetini 
Mende Mario Maldesi 

Chaparro 

Manlio Cuardobassl 
Heltpe Elio Bertolotti 

Testi musicali dell'epoca 
elaborati da Alessandro Pio¬ 
vesan ed eseguiti a cura di 
Aurelio Rozzi 
Regia di Alberto Caselle 
(Registrazione) 

N.B. Ilitti l programmi radio¬ 
fonici preceduti da un asterisco 
(*) sono effettuati in edizioni 
fonografiche. 

Le indicazioni in corsivo tra 
parentesi si riferiscono a co¬ 
municati commerciali. 


Personalità 
e scrittura 




JLoOUUU 


Viva la inlaerU — lu mi previo vemprv vulcniieri al leuiaiivo di offrire 
prove agl'increduli sulla validiiò della grafologia. Qui c'è una moglie 
Rductosa ed un marito sceltica che ritiene sia auardaio il giudicare una 
persona dalia scrittura. Egregio signore sarebbe meglio che riservasse un 
po' della Sua diffidenza anche per altre cose a cui invece accorda fin 
troppa fiducia. La grafia è costellata di segni contraddittori che stanno 
proprio ad indicare certe ribellioni a lasciarsi convincere, alternate airio- 
genuità di accordare pieno credilo a persone e situazioni tutt'aliro che 
sicure. Se poi entra in gioco l'insidia della sensorialità o la speranu del 
cxilpo di fortuna la sua prudenza è travolta e dimenticata. Riguardo agli 
altri lati del carattere niente da eccepire. La normalitò della sua vita 
esclude l'esigenza di qualitè eccezionali: lei pensa ed opera in con¬ 
formità delle proprie condizioai; e cosi pure sua moglie che. se pur 
guarda con un po' d'apprensione alle difficoltà dell'oggi e dei iloinani. 
sa tuttavia adattarsi e destreggiarsi per evitare almeno 1 guai più 
scabrosi, e per mantenere il buon accordo. Possono entrambi sentirsi 
iah*ulta sconcertati del contrasto, fra aspirazioni e lealtà, avere magari 
un lamino d'ìpvidia per chi sta meglio dì loro, ma senza depressioni 
eccessive o reazioni esasperate. Non mancano i momenti di serenità, 
di confidenza e di piena inlesa amorevole. _ 




Bartolo Bariolcili Genova — Ringrazio riconoscente del gentile 
omaggio in versi, tna ritengo di doverlo considerare un modo a lei 
abituale di manifestare, con fervore di fantasia, idee ed unpresskmi. 
I due tipi dì scrittura mandati in esame sono diversissimi. Rivelano, 
l'uno: l'uomo d'ordine, asservito a regole cunveozionali, scrupolosa- 
meiile osservante, abitudinario, fedele, disciplinato, senza alcuna 


NOTTURNO 

Dalle ore 32,50 alle 6J0: Program¬ 
mi musicaU « notlriari traamesri 
da Rome S ni kc/s. 945 pari a 
m. 355 e dallo «tozìotif di Calta- 
nizoette O.C. nt ke/s. 0000 pari a 
m. 49,50 • ns fcc/a. 9515 pari e 
m. 31,5J. 

22,50 Chiaroscuri musicali 

23,45 Concerto di mezzanotte - 
0,36 Le canzoni del Festival di 
Sanremo - 1,06 Ritmi di danza 
• 1.36 Caleidoscopio musicale • 
2.06 Musica da camera - 236 
Rassegna musicale - 3,06 Ta¬ 
stiera magica - 336 Successi di 
tutti 1 tempi - 4,06 Sinfonie ed 
ouvertures da opere - 4^ Il 
golfo incantato - 5,06 Piccoli 
complessi - 536 Motivi del 'no- 
stro tempo • 6,06 Mattutino; 
programma di musica varia. 
Tra un programma e l’altro 
vengono trasmessi notiziari In 
italiano, inglese, francese e te¬ 
desco. 


RADIO VATICANA 

1430 Radiogiornale. 15,16 Tra¬ 
smissioni estere. 17 c Quarto 
d'ora della Sereniti > per gli 
infermi. 19,15 Daily Report 
from thè Vatican. 1933 Oriz¬ 
zonti Cristiani: Notiziario - « Il 
Decreto sul Meol di Comuni¬ 
cazione Sociale: Il Cinema» di 
Ignacio Ibailez - Lettere d'Ol- 
trecortlna - Pensiero della se¬ 
ra. 20,15 Editorial de Rome. 

20,45 Kirche in der Welt. 21 
Sento Rosario. 21,15 Trasmis¬ 
sioni estere. 21,45 Roma, co- 
lumna y centro de la Verdad. 
2230 Replica di Orinontl Cri¬ 
stiani. 


impronta di personalità. L'altro tipo (quello dell'estro poetico) nel 
suo aspetto effervescente, vario di Forme, esuberante di curve, esteso 
di andamento, caldo dì tonalità rivela l'uomo geniale, immaginativo, 
libero da costrizioni, quasi spinto a rivalersi dell'altro se stesso, scon¬ 
fessandone i conformismi e La pedanteria. Una specie di sdoppiamento 
delle tendenze e delle facoltà che però non pregiudica l'armonia gene¬ 
rale. perche lei può benissimo essere, a tempo debito, il poeta od il 
buiDcrate, l'ideaJista od il calcolatore, l'appassionato o il metodico, 
rambizioso che ricerca l'effetto od il lavoratore ponderalo che mira 
sole al proprio dovere. Tutto lascia supporre che lei svolga un'aiiività 
di • routine » per cui sia indispensabile una coscienziosa applicazione 
di sistemi acquisiti; ma che fwrì dal campo lavorativo dia briglia 
sciolta alle esigenze prevalenti della sua natura scnsonale, sentimentale, 
comunicativa, estroversa, vivace, spontanea, emotiva, straripante. Ha il 
dono di abbellire la realtà con sogni affascinanti, dì affermare i pessi¬ 
mismi e le pene colla spiritualità. le miserie della viu colla ricchezza 
sontuosa del suo mondo interiore. Tanto sa controllarsi se occorre, 
quanto è propenso ad esaltarsi altorxdi^ si abbandona allo stimolo 
della fantasia. dclTispirazione. 

a j^ujL <L 


.\iarinB Gioia — .Non so da quale lesto in materia lei abbia ricavato 
gli elementi probanti per ritenersi una ■ malata mentale >. Errori 
d'intcrpreu.zione delle regole lette e non capile; succede a chi crede 
di poter fare della grafologia sfociando un libro acquistato a caso. 
Meglio, comunque, ch'io la possa smentire, con tanto di prova sotto 
gli occhi, fornita dalla scrittura in esame. E' ffn troppo saggia per l 
suoi 17 anni: effetto della convivenza con soli adulti e di una vita 
strattamenie familiare; la sorte dei Egli unici. Ha bisogno di rapporti 
più frcquenii con gente giovane, per acquistare vivacità c comunicativa. 
Se un po' di reazione già talvolta sì verifica è segno di un sommo¬ 
vimento inieriore che prelude alla formazione della personalità. L'asse- 
condì pure, cercando però di non fare un salto eccessivo dal sussiego 
scontroso della ragazzina troppo seria alla verbosità inarrestabile di 
una donna imprudente. Per ora il pericolo non è stilato, l'equilibrio 
è ben mantenuto; il fenomeno cui accenna ha da essere semplice¬ 
mente una sua opinione, da fare II paio coll'altra della malattia 
mentale. La facoltà dì lìIo.sofia al .Magistero se pur e di sua scelta è 
quantomeno dovuta aH'influsso di mentalità adulte anziché ad una 
disposizione naturale del suo intelletto. La direi adatta a studi pratici 
piu che teorici, non troppo astrusi contorti e dottrinali. Essendo 
uiiuvia volenterosa e punli^iosa mette buon impegno e trae profitto 
aiuhe nelle cose non totalmente congeniali: e di questo le va proprio 
reso merito. Comunque se vuol essere veramente se stessa, senza 
sfurzàture, riduca all'essenziale i problemi della viu. non s'imbcva 
di teorie, guardi alla raallà. 

Lina Pangella 

Scrivere a • Radlocorriere-TV ■ « Rubrica grafologica », corso Braman¬ 
te, 20 - Torino. Si risponde per lettera soltanlo agli abbonati che ac¬ 
cludono la fasceiu del > Radlocorrtcre-TV ». Al lettori non abbonati 
(con o senza ladliizzo) al risponde sul giortude entro I limiti dello 
spazio disponibile e secondo l'ordine di ai^vo delle lettere. 


47 




NAZIONALE 

i0<30-12 Per la sola zona di 
Messina In occasione della 
XXV Fiera Campionaria In¬ 
ternazionale 

PROGRAMMA CINEMATO¬ 
GRAFICO 

La TV dei ragazzi 

18- a) SAFARI 

a cura di Armand e Mi- 
chaela Denis 

Il difficile pranzo del feni¬ 
cotteri 

b) ALBUM TV 

Rassegna televisiva per 
grandi e piccini 
a cura di Aldo Novelli 
Realizzazione di Olga Be- 
vacqua 


Illustrazione alle pagg. 58 e 59 


19,30-19.35 Estrazioni del 
Lotto 


Ribalta af^cesa 

TIC-TAC 

(Omo - Sciroppi fabbri • In¬ 
setticida KiUtng Aerosol - Dur- 
bon’s • GIRMI . Eno) 

20.15 SEGNALE ORARIO 
TELEGIORNALE SPORT 


ARCOBALENO 

(Pasto Barilla ■ Neocid - La¬ 
vatrici Costar - Lesso Golbani 
• Cotonificio Rossi - Algida) 

PREVISIONI DEL TEMPO 

20.30 

TELEGIORNALE 

della sera 

20,50 CAROSELLO 

(1) Cynar - (2) Pavesiiii • 
(3) Linetti Proemi - (4) 
Riello Bruciatori 
l cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati da: 1) Adiiatica Flbn 
- 2) Unlonaim - 3) Adriatica 
Film - 4) Bruno Bozzetto 

21 — 

L'AMICO 
DEL GIAGUARO 

di Terzoli e Zapponi 
con Gino Bramieri, Marisa 
Del Frate e Raffaele Pisu 
Presenta Corrado 
Coreografie di Paul Stef- 
fen 

Orchestra diretta da Aldo 
Buonocore 

Scene di Gianni Villa 
Costumi di Sebastiano Sol¬ 
dati 

Regìa di Vito Molinarì 

22,15 CRONACHE DEL XX 
SECOLO 

a cura di Luigi Villa 
La rivoluzione dello Scià 
Testo e presentazione di 
Bernardo Valli 

23-TEMPO DELLO SPI¬ 

RITO 

Conversazione religiosa di 
Padre Davide M. Turoldo 
O.SM. 

23.10 

TELEGIORNALE 

della notte 





Stasera alle 22,15, per la serie « Cronache del XX secolo » 
va in onda « La rivoluzione dello Scià ». Nella foto, lo 
Scià di Persia, Rheza Pahlevl, al suo tavolo di lavoro 


I carissimi «nemici» 
dell’Amico del giaguaro 


nasionaie : ore 21 

Anche stasera, come ogni sa¬ 
bato, il primo volto ad appa¬ 
rire — e Tultimo a scompa¬ 
rire — sarà quello di Corrado, 
presentatore ed animatore di 
questa terza edizione deH’Ami- 
co del giaguaro, come delle 
due precedenti. 11 suo, ormai, 
è un volto familiare. Si dice 
Corrado, e basta. <U cognome è 
Mantoni, ma lui non se ne serve 
mai, innanzi tutto perché lo 
lascia a suo fratello, autore e 
regista, in secondo luogo per¬ 
ché è convinto che si può la¬ 
vorare bene lo stesso senza in¬ 
sistere troppo sulle generalità; 
e poi, e poi perché in materia 
ci sono molti precedenti illu¬ 
stri, a partire da Eduardo). 

Ha detto qualcuno, con un po’ 
( troppo) di malizia che in ogni 
domanda di Corrado, cioè già 
nel modo di porla, nelle in¬ 
tonazioni ed inflessioni della 
voce, c’è la relativa risposta. 
Può essere vero; ma è certa¬ 
mente vero che, in questa ge¬ 
nerosità, si rispecchia tutto il 
suo carattere: estroverso, aper¬ 
to, sempre pronto alla cot^ia- 
lità. 

Sul palcoscenico del teatro del¬ 
la Fiera di Milano, ogni sabato, 
il nostro presentatore ha un 
amico-nemico, col quale intrec¬ 
cia sempre conversazioni pole¬ 
miche, a base di punzecchia¬ 
ture. Chi sta davanti al tele¬ 
schermo può pensare che tutto 
questo sia preparato, previsto 
cioè dal copione di Terzoli e 
Zapponi. In realtà, l due auto¬ 
ri del Giaguaro, su trenta bat¬ 
tute che, in sei settimane, si 
sono scambiate Corrado e il suo 
antagonista, ne avranno scritto 
si e no cinque. 

Il < carissimo nemico > si chia¬ 
ma Roberto Villa e non è cer¬ 
tamente l’ultimo arrivato, A 
Cinecittà, il lungo periodo che 
nelle storie del cinema viene 
indissolubilmente legato ai te¬ 
lefoni bianchi lo vide trionfa¬ 
tore, anzi reuccio. I suoi occhi 
azzurri fecero sullo schermo 


centinaia di vittime. Era il ra¬ 
gazzo-bene di quei tempi, il 
giovanotto di buona famiglia 
che aveva sempre intenzioni 
serie, che voleva una moglie, 
un focolare, tanti bambini. 

Era un mondo semplice. Al 
< tenebroso > Giachetti, al « ru¬ 
de > Nazzari, al • perfido • Va¬ 
lenti, U cinema italiano oppo¬ 
neva il sorriso disarmante di 
Roberto Villa. C’erano anche 
Leonardo Cortese. Maurizio 
d’Ancora, Andrea Checchi; ma 
Villa era un'altra cosa. Villa 
era divo, un film con lui si 



Il presentatore Corrado: nel- 
]’■ Amico del giaguaro » non 
risparmia le fracciate al suo 
amico-nemico Roberto Villa 


vendeva a scatola chiusa: tutte 
le ragazze sarebbero andate a 
vederlo, per poi scrivergli let¬ 
tere d’amore infuocale, che Ro¬ 
berto — naturalmente — non 
conserva più. 

Gli anni sono passati, il mondo 
è cambialo; ma Roberto Villa è 
riuscito a mantenere le sue 
quotazioni, pur avendo abban¬ 
donato dehnitivamente il mon¬ 
do del cinema. Lavora in pal¬ 
coscenico, alla radio e alla TV. 
Sui teleschermi, ha incontrato 
Corrado, per la prima volta, 
al tempo di Controcanale (il 
regista, anche allora, era Vito 
Molinari); a quell’epoca, però, 
Villa anziché aspirante notaio, 
era capitano, comandante di 
quella nave fantasma su cui 
viaggiavano Abbe Lane e Xa¬ 
vier Cugat. Risale a quel tem¬ 
po ramicizia che oggi anima 
le serate del Giaguaro, con le 
battute a sorpresa, tra un nu¬ 
mero e l'altro. Fra i due, fa 
da cuscinetto, da conciliatrice, 
la nuova vailetta, Grazia Mo¬ 
retto (studia ballo classico al¬ 
la Scala) che parla poco, o 
niente, ma sorride con grazia. 
Si comincia sempre così. 

I. m. 


La rubrica 


secondo: ore 22,05 

La curiosità del pubblico sui 
■ giovani dei tre emme • (cioè 
t giovani d’oggi, cosi de/initi 
dagli interessi che dominereb¬ 
bero in loro: mestiere, macchi¬ 
na e moglie, in un’inchiesta 
svolta nelle scuole medie supe¬ 
riori di Pavia e Voghera da 
Vgoberto Al/assio-Grimaldt e 
Italo Bertoni, inchiesta recente¬ 
mente pubblicata da Loterza) 
non si è esaurita col servizio 
trasmesso nello scorso numero. 
Numerose altre lettere solleva¬ 
no interropatiui analoghi o 


Per la serie «Città controluce» 

Un tram in corsa 


secondo t ore 21,15 

Un uomo è perseguitato da un 
sogno. La sua vita è ordinata e 
precisa. Ma le immagini, che 
gli appaiono durante il sonno, 
sembrano smentire tanta tran¬ 
quillità e avvertirlo che qual¬ 
cosa si è inceppato, In lui, in 
una stagione ormai lontana. Er¬ 
nest Johns, protagonista del te¬ 
lefilm Un tram in corsa, quan¬ 
do è sul punto di conseguire 
qualche risultato nella sua for¬ 
tunata carriera di scienziato, 
sogna sempre di correre innan¬ 
zi a un tram rosso, che ingigan¬ 
tisce. si avventa contro la sua 
persona, è li 11 per stritolarlo. 
Ma, giunto a questo punto, im¬ 
mancabilmente Ernest si sve¬ 
glia; e, invece d’essere perples¬ 
so, turbato a causa del sogno 
che pare annunciargli un peri¬ 


colo imminente, si sente diste¬ 
so, pacificato. Sono trentacin- 
que anni che lo scienziato so¬ 
gna il tram rosso. Puntualmen¬ 
te, rincubo si ripete quand’egli 
sta per ottenere quanto ha a 
lungo desiderato. Stavolta, il 
sogno lo raggiunge in un mo¬ 
mento particolarmente positi¬ 
vo: le ricerche scientifiche di 
Ernest sono a buon punto, co¬ 
me ha confermato il giudizio 
entusiasta di un’autorevole com¬ 
missione che ha esaminato il 
rapporto ^ lui stilato; la sua 
carriera universitaria sta per 
essere premiata col rettorato; 
la sua stessa vita privata, dopo 
alcuni dissapori con la moglie, 
è tornata serena. Eppure l'av¬ 
vertimento, contenuto nel so¬ 
gno, è destinato, proprio ades¬ 
so, ad avverarsi. 

A causa della sbadataggine di 


un assistente, che ha lasciato 
cadere a terra una boccetta 
contenente dimetilsolfato, il 
professor Ernest respira i va¬ 
pori mortali del veleno, contro 
il quale non esiste antìdoto di 
sorta. Resosene conto, egli dice 
a] personale del laboratorio che 
si recherà all’ospedale. Invece, 
comincia a girare per la città. 
Va a trovare la moglie, raman¬ 
te, la madre, una povera donne 
chiusa da anni in una casa di 
cura, tormentata dall’immagine 
del marito egoista ed autorita¬ 
rio. Cerca Insomma, disperata¬ 
mente, la spiegazione del so¬ 
gno che, per tanto tempo, si è 
portato dietro. Il tram in corsa 
è uno del primi telefilm che, 
attraverso un racconto di fan¬ 
tasia, cerchi di illustrare le teo¬ 
rie psicanalitiche. 

f. boi. 


48 

































’rENo'Ve 

SUBITO 


TUTT?e 20 lt'/»NrDNi NCISE su QISCC 
A JJGIRtCCI^O AD Alt» FeOtLTAlHTER 
mETATE DAI NOSTRI PlU BRAVI CANTANTI 


1500 ! 


ANZICHÉ L 3000 


lORniNATE SUBIT.T ÌD . 

.INCOLLATE SU 01 UNA CAOTOt.HA ■pi' 

IpOSTALE OUESTO AVVISO ED INVIA KLl I 
I TELO ALLA CB, 

I CALIFORNIA §B| 

IVia California 14MILANOOVEST| 

PAGHERETE AL POSI NO ALLA CONSEGNA 
DELLA MERCE I 

I PER L ESTERO PAGAMENTO ANTICIPATO ■ 

l_ “■ 


QUESTA SERA 


CAROSELLO 


SECONDO 


21,10 INTERMEZZO 

(5oci«tà ilei Ploamon • Condv 
• Stock 84 - Sapone PalmoUvt) 


21,15 CITTA' CONTROLUCE 
Un tram in corsa 

Racconto sceneggiato • Re¬ 
gia di Lawrence F. Doheny 
Prod.: Screen Gema 
InL: Paul Burke, Horace Me 
Mahon, Harry Bellaver 


22,05 CORDIALMENTE 

a cura di Emilio Sanna e 
Sergio Spina 

Presentano Andrea Chec¬ 
chi e Anna Maria Gherardi 


UNCA-DUNCA 


Roberto Villa, il notalo de « L’Amico del giaguaro », con la waUetta Grada Moretto 


«Cordialmente» e i giovani dei 3 emme 


QiteQi posti degli stessi autori 
^U’tnchiesta; i suoi risultati 
derono essere interpretati co¬ 
me segno di un ristagno negli 
ideali dei giovani degli anni ses¬ 
santa, di una accettazione acri¬ 
tica della cosiddetta • società 
del benessere • o rivelano in¬ 
pece motUTntd di temperamen¬ 
to, e polontd di guardare obiet- 
tivamente alla reoltà. senso re¬ 
torica e senza miti? l/no lettera 
in particolare chiede se i ri¬ 
sultati deWinchiesta e i conse¬ 
guenti htterrogativi possono es¬ 
sere plausibilmente estesi, dal¬ 
la situazione degli studenti di 
due cittadine del Nord, a quel¬ 
la generale degli itolioni della 
nuotKJ generazione. 
n secondo servizio di Cordial¬ 
mente sull’argomento si sposte¬ 
rà quindi daU’orissonte « pada¬ 
no » di Pavia e Voghera per in¬ 
quadrare una prospettiva no- 
tionale. Le nostre iquipes e i 
nostri corrispondenti sono già 
in movimento in diverse città 
d'ftalia: com’à suo costume, la 
rubrica non cercherà infatti di 
fornire una risposta definitiva 
ma piuttosto un panoroma di 
interventi di sociologi, giorno- 
listi, educate^ critici del co¬ 
stume, « beniamini > delle nuo¬ 
ve generazioni, di diversa for¬ 
mazione e provenienza, che 
daran vita a una « colonna » 
di pareri, una specie di dibat¬ 
tito a distanza in modo da pre¬ 
cisare almeno i termini essen¬ 
ziali della questione. Hanno già 
aderito olla iniziativa, fra gli 
altri: 5olvotore Battaglia, Arri¬ 
go Benedetti, Livio Bemiti, 
Padre Carlo Cremona, Anna 
Garofalo, Ugo Gregoretti, Vito 
Laterza, Giovanni Russo, Um¬ 
berto Segre. 

Con questo ottavo numero 
Cordialmente conclude il suo 
ciclo di questa stagione. Un’al¬ 
tro domanda alla quale si ri¬ 
sponde in questo numero i: 


< come si diventa scrittori di 
successo? •. Anche qui non c’è 
evidentemente una » ricetta 
infallibile • da prescrivere. La 
risposta av v errà in un primo 
tempo per via indiretta: un 
servizio a cura di Barbato e 
Schivazappa tenterà di presen¬ 
tare non i veri scrittori di suc¬ 
cesso, ma quei tipi singolari 
che vegetano ai margini del¬ 
la letteratura, ossessionati dal¬ 


la smania di /arsi strada ‘a 
tutti i costi s/ruttando le « re¬ 
lazioni sociali». La trappola è 
già pronta per scattare e le 
telecamere sono già piazzote 
— opportunamente maschera¬ 
te — nei « punti strategici > 
della capitale — sole di libre¬ 
rie, bar aQa moda, ecc. — per 
cogliere le manovre e le ansie 
dell’» arrampicatore letterario > 
in movimento da maitmo a 


sera alla ricerca di un effi¬ 
mero successo che inesorabil¬ 
mente gli s/uggtrà. Sui Iati più 
seri del successo letterario — 
da quelli sociologici ai com¬ 
merciali ecc. — saronno invece 
interrogati gli scrittori Moro- 
ria e Arptno, il saggista Lau¬ 
renzi, il direttore di Casa Edi¬ 
trice Pampaioni. 

Valerio Ochetto 


Anna Maria Gherardi che, ccm Andrea Checchi, presenta sul Secondo, < Cordialmente » 

































RADIO SABATO 22 


NAZIONALE 


6.30 Bollettino del tempo sui 
mari italiani 

6.35 Corso di lingua por¬ 
toghese. a cura di L. Ste- 
gagno Picchio e G. Tavani 
•w Segnale orario • Giornale 
* radio - Previsioni del tempo 
- Almanacco - * Musiche del 
mattino 
7.50 <Motta» 

Aneddoti con accompagna¬ 
mento 

Leggi e sentenze 

a cura di Esule Sella 
8— Segnale orario - Gior¬ 
nale radio 

Sui giornali di stamane, ras¬ 
segna della stampa italia¬ 
na in collaborazione con 
l’A.N.S.A. 

Previsioni del tempo • Bol¬ 
lettino meteorologico 

8.30 CPalmolivel 

Il nostro buongiorno 

8.45 (Inve-mizzi) 

Interradio 

9,05 Roberto Massòlo: Oggi 
si viaggia cosi 
Cinque minuti di appunti 
turistici 
9.10 (Sidol) 

Fogli d'album 

Haendel: Minuetto (chitarrista 
Andres Segovia); Schumann: 
Novelletta in fa maoglore op. 
il n. 1 (pianista Svjatoalav 
Rlchter); Chopin: Variazioni 
brillanti op- li (pianista Mar¬ 
cella Crudeli); Elspejo; Arie 
zigane (Mlscha Elman. violi¬ 
no; Josef Selger. piano/orte); 
Szlmanowski; Studio in si be¬ 
molle minore op. 4 n. 3 (pia¬ 
nista Colin Horsley) 

9,40 Un libro per lei 
a cura di Giuliano Grami¬ 
gna 

9.45 (Knorr) 

Canzoni, canzoni 

10 — * Antologia operistica 
Verdi: La Traviata: € Ubiamo 
nel lieti calici »; Rossini: fi 
Barbiere di Siviglia: < All'Idea 
di quel metallo >; Leoncaval- 
lo: Pagliacci: € Decidi 11 mio 
destin » 

10.30 (Salumificio Negroni) 
Ribalta internazionale 

con Armando Sciascia e Gi¬ 
no Mescoli 

11 - (Milky ì 

Passeggiate nel tempo 

11.15 Aria di casa nostra 
Canti e danze del popolo 
Italiano 

11.30 Wolfgang Amadeus 
Mozart 

Sei danze tedesche K. S09 
Orchestra del Hozarteum di¬ 
retta da Ernst Màrzendorfer 

11.45 Musica per archi 

13— (Tùie) 

Gli amici delie 12 

12.15 Arlecchino 

Negli intervalli comunicati 
commerciali 

12.55 fVecchta Romagna Bu- 
ton) 

Chi vuol esser lieto... 

I ^ Segnale orario - Giornale 
* ^ radio • Previs. del tempo 

13.15 (Manetti e Roberts) 
Carillon 

Zig-Zag 

13.2514 rDoHa Biscotti) 
•MOTIVI DI SEMPRE 

14- 14^5 Trasmissioni regionali 

14 « Gazzettini regionali > per: 
Emilia - Romagna, Campania, 
Puglia. Sicilia, Piemonte 
144S «Gazzettino regionale» 
per la Basilicata 

14,40 Notiziario per gli Italiani 
del Mediterraneo (Bari 1 • Cal- 
tanissetta 1 ) 

14.55 Bollettino del tempo sui 
mari italiani 


15 ““Segnale orario - Gior¬ 
nale radio • Previsioni del 
tempo • Bollettino meteoro¬ 
logico 

15.15 II mondo dell'operetta 

15.50 Sorella radio 

'Trasmissione per gli In¬ 
fermi 

16.30 Corriere del disco: mu¬ 
sica lirica 

a cura di Giuseppe Pugliese 

17 - Segnale orario - Gior¬ 

nale radio 

Le opinioni degli altri, ras¬ 
segna della stampa estera 

17.25 Estrazioni del Lotto 

17.30 Concerto di musiche 
italiane par la gioventù 
Prima trasmissione 
Casella: La Giara, suite dai 
balletto (tenore Eugenio Fer- 
nandi - Orchestra Sinfonica di 
Torino della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Nino San- 
zogno); Ghedinl: Invenzioni 
per violovcello. archi, tim- 
pant e piatti (19401; a) An¬ 
dante calmo e misterioso, b) 
Allegro espressivo, c) Alle¬ 
gretto, d) Andante, e) Allegro 
moderato, t) Allegretto, g) 
Andante tranquillo, h) Alle¬ 
gro moderato e marcato. 1) 
Vivace (Solista Benedetto Maz¬ 
zacurati • Orchestra Sinfonica 
di Roma della Radiotelevisio¬ 
ne Italiana diretta da Antonio 
Pedrottl); Plzzetti: Concerto 
in mi bemolle per arpa e or¬ 
chestra classica: a) Andante 
mosso • Arioso, bl Andante 
piuttosto largo, c) Allegro mo¬ 
derato (Solista Clelia Gatti 
Aldrovandi - Orchestra Sinfo¬ 
nica di Torino della Radlote- 
levislone Italiana diretta da 
Massimo Pradella) 

I Articolo aUa pagina 21 \ 

18,45 * Musica da balle 

19.30 • Motivi in giostra 
Negli intervalli comunicati 
commerciali 

19.53 ( Antonetto) 

Una canzone al giorno 
Segnale orario - Giornale 
radio • Radiosport 

20.20 (Oitta Ruggero Benelli) 
Applausi a... 

20.25 LA CONTADINA FUR¬ 
BA 

Favola radiofonica di Cesare 
Vico Lodovici 

Caterina Rina Morelli 

Menico, suo padre 

Amilcare Pettinelll 
11 re Gianrico Tedeschi 

Il protonotaio Stefano Sibaldi 
Il maggiordomo 

Francesco Mulè 
Il protofìsico Franco Pucci 
CroUalancia Oreste Lionello 
Petruccio Paolo Ferrari 

Matteo Manlio Buaoni 

La morte 

Giusi Raspavi Dandolo 
Un messaggero 

Oianni Bonagura 
Un araldo Elio Pandolfi 

Un capoposto 

Franco Giacobini 
Una guardia Enrico Urblni 
ed Inoltre: Nino Bonanni, Car¬ 
lo Cocchi, Lia Curai, Zoe In- 
crocci, Mario Lombardini, En¬ 
rico Ostermann, Maria Tere¬ 
sa Rovere 

Musiche originali di Nino 
Rota eseguite dal Comples¬ 
so Strumentale di Roma 
della Radiotelevisione Ita¬ 
liana diretto da Ferruccio 
Scaglia 

Coro diretto da Franco Po¬ 
tenza 

Regia di Nino Meloni 
(Registrazione) 

21.15 Canzoni e melodie Ita¬ 
liane 


22 — I matrimoni del secolo 
Rievocazioni di Romano 
Costa 

Regia di Arturo Zanini 

22.30 * Musica da balle 


7.30 Benvenuto in Italia 

Trasmissione dedicata ai tu¬ 
risti stranieri 

8““‘Musiche del mattino 

8.30 Segnale orario - Noti¬ 
zie del Giornale radio 

6.40 (Palmolive) 

• Canta Miriam Del Mare 

8.50 (Soc. Grey) 

* L'orchestra del giorno 
9— (Supcrtrim) 

• Pentagramma Italiano 
9.15 (Motta) 

* Ritmo-fantasia 

9.30 Segnale orario - No¬ 
tizie del Giornale radio 

9.35 (Omo) 

ESTATE IN riTTA' 

con Silvio Gigli e Luisa RI- 

velli 

Gazzettino dell’appetito 

10.30 Segnale orario - Notizie 
del Giornale radio 

10.35 (Coca-Cola) 

Le nuove canzoni italiane 
ll“- (Miscela Leone) 

Vetrina di un disco per 
l'estate 

11.30 Segnale orario • Notizie 
del Giornale radio 

11.35 (Dentifricio Signal) 
Piccolissimo 

11.40 (Mira Lonza) 

Il pertacanzeni 

12-12.20 (Doppio Brodo Star) 

Orchestra alla ribalta 
12,30-13 Trasmissioni regionali 
12,20 «Gazzettini regionali» 
pei, Val d'Aosta, Umbria, Mar¬ 
che, Campania e per alcune 
zone del Piemonte e della 
Lombardia 

12,30 « Gazzettini regionali * 
per: Veneto e Liguria (Per le 
città di Genova e Venezia la 
trasmissione viene effettuata 
rispettivamente con Genova 3 
e Venezia 3) 

12,40 « Gazzettini regionali » 

per: Piemonte, Lombardia, To¬ 
scana. Lazio. Abruzzi e Molise. 
(I^abrla 

13- (Gandini Profumi) 

Appuntamento alle 13: 
Musiche per un sorriso 
15' (G. B. Pezziol) 

Music bar 
20’ fGalbani) 

La collana delle sette perle 
25’ (Palmolive) 

Fonolampo: dizionarietto dei 
successi 

13 30 Segnale orario - Gler- 
naie radio 
45’ ('SìTnmenthal) 

La chiave del successo 
50’ (Tide) 

Il disco del giorno 
55’ (Caffè Lavazta) 

Storia minima 


10““ Musiche del Settecento 

10.30 Antologia di interpreti 
Direttore Arthur Rother: 
Christoph Willibald Gluck 
IBgenla in AuUde: Ouverture 
Mezzosoprano Pia Tassinari: 
Arrigo Boito 

Mefisiofele: «L’altra notte in 
forido al mare » 

Ambroise Thomas 
Mignon: «Non conosci li bel 
suol » 


23- Segnale orario - Glor- 

naie radio - Previsioni dei 
tempo - Bollettino meteoro¬ 
logico • I programmi di do¬ 
mani - Buonanotte 


14- Voci alla ribalta 

Negli intervalli comunicati 
commerclaii 

14.30 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio 

14,45 (La Voce del Padro¬ 
ne Columbia Marconiphone 
S.pA.) 

Angolo musicale 

15— Momento musicale 

15.15 fMeazzi) 

Recentissime in micresolce 

15.30 Segnale orario - Noti¬ 
zie del Giornale radio 

15.35 Concerto in miniatura 
Interpreti di ieri e di oggi: 
Pianista Paul Badura Skoda 
Bach: Concerto n. 3 in re mi¬ 
nore; Allegro, Adagio, Presto; 
Schubert!* 1) Momento-musi¬ 
cate in do maggiore op. 94 
n. 1; 2) Scherzo n. I in ai be¬ 
molle maggiore; Ravel: da « Le 
tombeau de Couperln »: Toc¬ 
cata 

16- (Dilani 

Rapsodia 

— Musica e parole d’amore 

— Le canzoni per i ragazzi 

— Appuntamento a sorpresa 

16.30 Segnale orario - Noti¬ 
zie del Giornale radio 

16.35 (Carisch S.p.A.) 

Ribalta di successi 

16.50 (Spie e Span) 
Radiosalotto 

* Musica da ballo 
Prima parte 

17.30 Segnale orario - Noti¬ 
zie del Giornale radio 

17.35 Estrazioni del Ixitto 

17.40 * Musica da ballo 
Seconda parte 

18.30 Segnale orario - Noti¬ 
zie del Giornale radio 

18.35 * I vostri preferiti 
Negli intervalli comunicati 
commerciali 

IO m Segnale orario - Ra- 

* dieserà 

19.50 Zig-Zag 

20 (Frigorifero Indesit) 

IO RIDO, TU RIDI 
Piccola antologia dell’umo 
rismo di Maurizio Ferrara 
con Gino Bramierl 
Regia di Pino Gilioll 

21 - 30' DA NEW YORK 

Un programma in collabo- 
razione con la RAI Corpo¬ 
ration of America presen¬ 
tato da Fred Stampa 

21.30 Segnale orario - Noti¬ 
zie del Giornale radio 

21.40 II giornale delle scienze 

22 • Musica da bailo 

22.30-22.45 Segnale orario - 

Notizie del Giornale radio • 
Ultimo quarto 


Francesco CUea 
L’Artesiana: e Esser madre è 
un inferno » 

Pianista Paul Badura-Skoda: 
Franz Schubert 
Valsea nobles op. 77 
Frédérlc Chopin 
Scherzo in mi maggiore op. 54 
Basso Wilhelm Strienz: 
Ludwig van Beethoven 
Sechs gelstUche Lieder op. 48, 
tu testi di Christian Gellert 


SECONDO 


RETE TRE 

(Stazioni a M.F. del Terzo Programma. Dopo le 17 anche sta¬ 
zioni a onda mediai 


Bitten - Die Llebe dea Ndch- 
slen - Vom Tode • Die Bhre 
Gottes aus der Natur - Cottes 
Macht und Voraehung ■ Busse- 
lied 

AH’organo Janlne Corajod 
Direttore Felix Slatkin: 
Benjamin Britten 
A Young Persons's Guide to 
thè Orchestra. Variazioni e 
Fuga su un tema di PurceK 

Soprano Anita Cerquetti: 
Gaspare Spontini 
Agnese di Hohenstaufen: «O 
re dei cieli > 

Giu.seppe Verdi 

Nabucco: «Anch’io dischiuso 

un giorno » 

Vincenzo Bellini 
Norma: «Casio diva» 
Vioiinislfl Arthur Gru- 
mùiux; 

Ernest Chausson 

Poema op. 25. per violino e 

orchestra 

Tenore Ernst Haefliger: 
Georg Friedrich Haendel 

Serse; *Se bramate d’amar» 

Wolfgang Amadeus Mozart 

n Ratto dal Serraglio; Aria di 

Belmonte 

Richard Wagner 

Il Vascello fantasma: Canzone 

del filata 

Direttore Dimitri Mitropov- 
los: 

Camille Saint-Saèns 
La Jeunesse d'Ercule: poema 
sinfonico op. 50 

13—~ Un'ora con Nlcelaj Rim- 
ski-Korsakov 

Sinfonia n. 2 op. 9 • Antar » 
Orchestra Sinfonica di Roma 
delia Radiotelevisione Italiana 
diretta da Paul Strauas 
Due Liriche per soprano e 
pianoforte 

« Tutto tace » • « L’usignolo In¬ 
namorato » 

Tatiana Kozelkln. soprano; An¬ 
tonio Beltramt. pianoforte 
• Il Profeta » op. 49 n. 2 
Ivan Petrov basso; Stouchev- 
Bkl. pianoforte 

La Fanciulla di neve, suite 
sinfonica dall'opera 
Orchestra della Suisse Roman- 
de e Motel Cholr di Ginevra 
diretti da Ernest Anaermet • 
Maestro del Coro Jacques Hor- 
neffer 

14 - Recitai del Trio di Bol¬ 

zano 

Muzio Clementi 
Sono la in re maggiore per 
pianoforte con accompagna¬ 
mento di violino e violon¬ 
cello 

Wolfgang Amadeus Mozart 
Trio in si bemolle maggio¬ 
re K. 502 
Robert Schumann 
Trio in re minore op. 63 
(Nunzio Montanari, pianofor¬ 
te; Giannino Carpi, violino; 
Sante Amadori. violoncello) 

15 - Grand-Prix du Disque 

Johannes Brafams 
Sin/onia n. 4 in mi minore 
op. 98 

Allegro non troppo • Andante 
moderato - Allegretto grazio¬ 
so - Allegro energico e ap¬ 
passionato 

Orchestra Filarmonica di New 
York diretta da Bruno Walter 
(Disco Philips - Premio 1956) 

15,45 Compositori contempo¬ 
ranei 

Frank Martin 

Piccola Sinfonia concertante 
per clavicembalo, pianofor¬ 
te. arpa e doppia orchestra 
d’archi 

Adagio, Allegro con moto - 
Adagio. Allegretto alla marcia 
Gennaro D’Onofrlo, clavicem¬ 
balo: Lucia Negro, pianoforte; 
Maria Antonietta Carena, arpa 
Orchestra «A. Scarlatti» di 
Napoli della Radiotelevisione 
Italiana diretta da Bernhard 
Conz 


50 





16>10 Sultes e Divertimenti 
Johann Sebastian Bach 
Suite n. 1 in do maggiore 
• Ouverture » 

Ouverture • Corrente - Gavot¬ 
ta I e II • Furlana • Minuetto 
1 e n - Bourrée I e n - Pasae- 
pled 

Orchestra HUncbener Bach di¬ 
retta da Karl Rlchter 
Wolfgang Amadeus Mozart 
Divertimento in mi bemolle 
maggiore K. App. 226 per 
due oboi, due clarinetti, due 
fagotti e due comi 
Allegro moderato - Minuetto 
. Romanza - Minuetto - Rondò 
Solisti a Rato di Londra diretti 
da Jack Bryroer 

17- Universlti Internaxio- 

nale Guglielmo Marconi 

(da Roma) Giorgio Segre: 
Le piante da essenza in Italia 

17,10 Alexander Glazunov 
Concerto in la minore op. 22 
per violino e orchestra 
Moderato • Dolce espressivo • 
Andante sostenuto • Allegro 
Solista Nathan Mllsteln 
Orchestra Sinfonica di Pitts¬ 
burgh diretta da William Stein- 
berg 

17,30 Ricerche sulle origini 
dello Stato Polacco 
Conversazione di Witoid 
liensel 

17r40 Ferruccio BusonI 

Suite n. 2 (^. 34-ai • Gehar- 
nischte Suite > 

Introduzione • Danze guerrie¬ 
re • Monumento funebre • As¬ 
salto 

Orchestra Sinfonica di Torino 
della Radiotelevisione Italiana 
diretta da Armando La Rosa 
Parodi 

18,05 Corso di lingua F>orto- 
ghese, a cura di L. Stega- 
gno Picchio e G. Tavani 
(Replica dal Programma Na¬ 
zionale) 


TERZO 

18.30 La Rassegna 

Cultura inglese 
a cura di Carlo Izzo 
18,45 Valentino BucchI 

Concerto lirico per violino 
e archi 

Solista Roberto MlcheluccJ 
Complesso «I Musici» 

19- Libri ricevuti 

19,20 Un diario che non ci 
abbandona 

Conversazione dì Marcello 
Camilucct 

19.30 * Concerto di ogni sera 

Wolfgang Amadeus Mozart 
(1756-1791): Sonata in re 
maggiore K. 284 
Allegro - Rondò alla polacca • 
Tema con variazioni 
Pianista Walter GiesekJng 
Franz Schubert (1797-1828): 
Sonota in sol minore op. 137 
per violino e pianoforte 
Allegro giusto - Andante • Mi¬ 
nuetto - Allegro moderato 
Jascha Heifetz, violino; Ema¬ 
nuel Bay, pianoforte 

Sergei Prokofiev (189M95S): 
Quartetto n. 2 in fa maggio¬ 
re op. 92 per archi 
Allegro sostenuto - Adagio • 
Allegro 

« Quartetto IxMwenguth » 
Alfred Loewenguth, Maurice 
iràeri, violini; Roger Roche, 
triolo; Pierre Basseux, violon¬ 
cello 

20.30 Rivista delle riviste 


20,40 Johann Christian Bach 

Sinfonia concertante per 2 
viole, oboe e orchestra 
Allegro - Andante - Tempo di 
minuetto 

Giuseppe Prenclpe, Alfonso 
Musesti, triolini; Elio Ovcinnl- 
cof. Oboe 

Orchestra « Alessandro Scar¬ 
latti » di Napoli della Radio¬ 
televisione Italiana diretta da 
Gino Gandolfl 

21 —” Il Giornale del Terzo 

Note e corrispondenze sui 
fatti del giorno 

21,20 Piccola antologia poe¬ 
tica 

Poeti italiani degli anni *60 
Massimo Grillandi 

21.30 CONCERTO SINFONICO 
diretto da Andr^ Cluytens 
con la partecipazione del 
soprano Janine Micheau, del 
tenore Michel Senechal e 
del baritono Pierre Mollet 
Musiche di Claude 
Debussy 
Noclumes 

Nuages - Fètes • Slrènes 
L’enfont prodigue • Scene 
liriche 

Uà Janine Micheau, soprano; 
Azaél Michel Senechal, tenore; 
Slmeon Pierre Mollet. baritono 
Maestro del Coro Ruggero 
Maghini 

Orchestra Sinfonica e Coro 
di Torino della Radiotelevi¬ 
sione Italiana 


I Articolo alla pagina 21 | 

Neirintervallo: 

La Rassegna 

Af urica 

Sergio Martlnottl; « Ferruccio 
BusonI » di Gisella Selden- 
Goth 

N.B. Tutti i programmi radio¬ 
fonici preceduti da un asterisco 
(*) sono effettuati In edizioni 
fonografiche. 

Le indicazioni In corsivo tra 
parentesi si riferiscono a co¬ 
municati commerciali. 


NOTTURNO 

Dalle ore 2Z,50 alle 6,30: Prooram- 
mi musicati e notiriori trasmessi 
da Roma 2 su hc/s. 845 pari a 
in. 355 e dalle stazioni di Coita- 
nissetta O.C. su kc/s. 6060 pori a 
m 49,50 e su ke/s. 9515 pari a 
m. 31,53. 

22.50 Ballabili e canzoni • 23,15 
Parata di complessi e orchestre 
- 0,36 (Tlub notturno - 1,06 Re¬ 
cital del violinista Joseph Szi- 
geti - 1,36 Voci e strumenti 
in armonia - 2,06 Solisti alla ri¬ 
balta nei concorsi intemazio¬ 
nali • 2.36 Musica senza pen¬ 
sieri • 3,06 I classici della mu¬ 
sica leggera • 3^6 I grandi in¬ 
terpreti • 4.06 Incontri musi¬ 
cali - 4,36 I grandi successi 
americani • 5,06 Armonie e con¬ 
trappunti - 536 Gli assi della 
canzone • 6,06 Mattutino: pro¬ 
gramma di musica varia. 

Tra un programma e l'altro ven¬ 
gono trasmessi notiziari in italia¬ 
no, inglese, francese e tedesco. 


RADIO VATICANA 

1430 Radieglomale. 15,15 Tra¬ 
smissioni estere. 19,15 Daily 
Report from thè Vatican. 19,33 
Orizzonti Cristiani: « Setta gior¬ 
ni in Vaticano » di Egidio Or- 
nesl - « Il Vangelo di domani • 
commenti di P. Ferdinando Ba- 
tazzi. 20,15 Semaine cathollque 
dans le monde. 20,45 Die Wocbe 
im Vatikan. 21 Santo Rosario. 
21,15 Trasmissioni estere. 21,45 
Sabatina en honor de Nuestra 
Senora. 22,30 Replica di Oriz¬ 
zonti Cristiani. 



I 



IL COCKTAIL 
DEI DESIDERI 

desiderio di sognare, 
desiderio di vivere- 
desiderio di gustare 

VEITURIN 

con due cubetti di ghiaccio 
e un po' di fantasia ... 

un cocktail vivo 
fresco e stimolante 
che fa vivere i sogni, 
che realizza i desideri. 


APERITIVI DTTALIA 

COMPAGNIA INTERNAZIONALE CUNEO 


51 



RADIO TRASMISSIONI I.OCAI.I 


DOMENICA 


AMUZZI E MOUSE 

12,3II>1S V*ccM* • nuova imnklM, 
programmo In dischi t rkhiosta 
dogli ascoltatori obruzzosì a moli¬ 
sani (Pascara 2 - Aquila 2 - Tara- 
mo 2 - Campobasso 2 a stazioni 
MF II dalla Regione). 

CALAMIA 

tS Musiche richiesta (Stalloni MF II 
dalla Ragiona). 

SARDEGNA 

•,30 Musica caratteristica (Ciliari 1 • 
Nuoro 1 - Sassari 1 a stazioni MF I 
dalla Ragiona). 

12 Costellazione sarda • 12,05 Gi¬ 
rotondo di ritmi e canzoni (Ca¬ 
gliar! 1). 

12.30 Taccuino deil'ascoDaiore; ap¬ 
punti sui programmi locali della set¬ 
timana . 12,35 Musiche e voci del 
folklore sardo - 12,50 Ciò che si 
dice della Sardegna, rassegrsa 
della stampa a cura di Aldo Cesa- 
raccio (Cagliari 1 - Nuoro 2 - Sas- 
aari 2 a stazioni MF II dalla Ra¬ 
giona). 

14 Gaziattino sardo . 14,15-1430 
Motivi di successo (Cagliari 1 - 
Nuoro 1 - Sassari 1 e stazioni MF I 
della Ragione). 

19.30 Musica leggera • 19.45 Gaz- 
lattlna sardo (Cagliari 1 - Nuo¬ 
ro 1 - Sassari 1 a stazioni MF I 
dalla Ragiona). 

TRENTINO' AITO ADIGE 


a Guta Raisal Eine Sandung fur das 
Autoradio - 830 Muslk am Sonrv 
tagmorgen . 9,40 Sport am Sonntag 
. 9,50 Haitnatglocken . 10 Heilige 
Massa - 10,40 Die BrOcka. Eina 
Sandung zu Fragan dar Sozialfur- 
sorga von Hochw. E. Jud und 
S. Amadori - 11 SendiM fur dia 
Londwirte - 11,15 Spaziali fOr Sla 
(1 Tali) - 12,10 Nachrichten - 
1230 Die Katolische Rundschau. 
Varfasst urìd gasprochen von 
Pater Karl Eichert 05.6. (Rata IV 
. Bolzarw 3 - Bressanone 3 - Bro 
nico 3 - Marano 3). 

12,30 Trasmissione par gli agricol¬ 
tori - 12.40 Gazzattirw delle Dolo¬ 
miti (Rata IV - Bolzano 2 . Bol¬ 
zano 3 - Bressariona 2 - Bressa- 
rtona 3 - Brunico 2 - Brunico 3 
. Marano 2 - Merano 3 • Trento 2 
a stazioni MF II dalla Regìor^) 


13 Leichte Muslk riach Tisch - 13.15 
Nachrichten - Werbedurchsagan - 
13,30 Òperettenklinge (Rate IV - 
Bolzano 3 - Bressanone 3 • Bru¬ 
nico 3 • Marano 3). 


14 Banda cittadina di Mazzolombardo 

• 14.30 Spaziali fur Sial (Rata IV). 
14 Spaziali fUr Sial (II. Teli) - 17 

Dia Kindarstufìda. J. Quadfliag; 
« Muttars Gabatbuch im Lumpan- 
sack » - 1 730 Fijntuhrtea - 18 
Kreuz und quar durch uruer Land 
- 1830 Leichte Musik utkI Sport- 
rtaciwichten (Rata IV - Bolzarso 3 

• Bressanone 3 - Brunico 3 - Ma¬ 
rano 3). 

19 Gazzettir>o delle Ooiomilì (Rete 
IV - Bolzano 3 - Bressartone 3 • 
Brunice 3 - Merano 3 - Trento 3 
e stazioni MF ili del Trentirw) 


19.15-19,30 Musica leggera (Paga- 
nella MI . Trento 3). 

19,15 Zauber dar Stimma. Armaliesa 
Kuppar. Sopran - Josef Mettemich, 
Barlton - 19,30 Sport em Sonntag 
• 19,45 Abendnachrichten - War- 
bedurchsagen - 20 € Erster Klasse ». 
Einaktar von Ludwig Thoma. Ragie: 
Har« FHSas (Rata IV - Bolzwto 3 - 
Brassanor>a 3 - Brunice 3 - Ma- 
rarìo 3). 

21,20 Sonntagskonzart. A. Casella; 
Paganiniarta; B. Bartok; Klaviarkon- 
zart n. 2; R. Schumann: Sinfonia 
n. 4 d-moM - Orchasfar dar Radio- 
talevlsior>a Italiana, Rom. Solist: 
Gara Arida. Klaviar. Dir.: Dean 
Dixon • 22,45-23 Cias Kalaidoskop 
(Rata IV). 


12.30 Astansco rrtusicale - 12,40-13 
Il Gazzettino dal Frlulì-Vanazla Ch*- 
Ita con ia rubrica « Urta settimana 
in ^uli a rteirisontino » di Vitto- 
rirto Meloni (Trieste 1 - Gorizia 
2 - Udirta 2 a Stazioni MF II della 
Ragiorta). 

13 L'ora dalla Venezia (àiulia - Tra- 
smissiorte musicala a giornalistica 
dedicala agli italiani di oltre frorv 
tiara • Aintanacco - Notizie dal¬ 
l'Italia e dall'Estero . Cronache lo¬ 
cali - Notizia sportiva - Setta gior¬ 
ni - La settimana politica italiana - 
1330 Musica richiesta - 14-14.30 
€1 calcio - Giorrtalino di bordo par¬ 
lato e cantato di Lirto Carpinleri o 
Mariano Faraguna - Artno 3* • N. 7 
Compagnia di prosa di Triosla del¬ 
la Radiotelevisione Italiana • Ra¬ 
gia di Ugo Amodao (Vartezia 3). 

19.30 Segnaritmo - 19,45 II Gazzet¬ 
tino del Frìull-Varvazia Giulia - « La 
crorìacha od i risultati dalla dome¬ 
nica sportiva • (Trieste 1 -Gorizia 

I e stazioni MF t della Ragiona). 

In llrtgwa siovana 
(Triasta A • Gorizia IV) 

0 CaiarKiario - 8,15 Sogrtala orario - 
Giomala radio - Bollettirw meteo¬ 
rologico - 830 Settimana radio - 
9 Rubrica dall'agricoltora - 930 

II soie o la pioM>z nella canzorsa 
slovena - 10 Santa Massa ctalia 
Cattedrale di San Giusto • Predica, 
indi Suona l'orchestra George Ma- 
lachrino - 11,15 Teatro dai ragazzi: 
a II giardino magico ». radiofiaba 
di Marija Bogatec. Compagnia di 
prosa < Ribalta radiofonica », alle¬ 
stimento di lo|zka Lombar - 11,40 

• La fisarmonica di Art Van Oammw 

- 12 Canti religiosi sloveni - 12,15 
La Chiesa e il nostro tempo • 1230 
Musica a richiesta. 

13.15 Sagrwla orario - Glomala radio 

- Bollattirw meteorologico - 1330 
Musica a richiesta - 14,15 Segnala 
orario - Giornata radio • Bollettino 
meteorologico, ir>di Sette giorni nel 
mon^ - 14,45 * Musica pianistica 
leggera • 15 Dischi d'oro: Elvis 
Praslay - 15.20 • All'organo Ham- 
moi^ - 15,40 • Jam sassion - 16 
I gremii amori scortosciuti: (4) 
s Paul Gauguin a la ragazza dei 
mari dai Sud », a cura di rrarK Jeza 
. 16.30 Musiche da balletto - Igor 
Strawinsky: Apollon Musagète, bai- 
latto. Orchestra Sinfonica di Roma 
dalla Radiotelevisione Italiana di¬ 
retta dall'Autore; Gian Carlo Me- 
lìotti; Sebastian, suite dal balletto. 
Orchestra del Teatro Verdi di Tria¬ 
sta diretta da Julius Karr Bartoli; 
Biagio Marmi: Balletto, Orchestra 
do camera daH'Agimus diretta da 
Sergio Chiereghin - 1730 Pome¬ 
riggio danzante - 18,30 II cinema, 
lari ad oggi, a cura di Sargij Vasai 

- 19 Canzoni senza parole r>rtrin- 
tarpratazione dall'orchestra diretta 
da Alberto Casamasstma - 19,15 La 
Oazzatta dalla domenica. Redattore; 
Ernest Zupar>fi6 - 1930 * Dalle ri¬ 
viste a commedia musicali - 20 
Radiosport. 

20.15 Segnale orario - Giornale radio 

- Bollettino meteorologico - 20,30 

• Strumenti in primo piano - 21 
Dal patrimonio folklorisHco sloveno, 
a cura di Lalja Rehar: ■ I peilo- 
grinaggi al Monte Lussar! » - 2130 

• Orchestra d'archi - 22 La dome¬ 
nica dallo sport - 22,10 * Ritmi 
moderni - 23 * Cori a cappella - 

23,15 Segnale orario - Olomale 
radio. 


LUNEDI' 


ABRUZZI E MOLISE 
7,15-7.35 Vacchia a nuova nwsicha, 
programma in dischi a richiesta 
dagli ascoltatori abruzzesi a nsoli- 
sani (Pescara 2 - Aquila 2 - Te¬ 
ramo 2 - Campobasso 2 a stazioni 
MF-II delia Ragiona). 

CALAMIA 

12,20-12.40 Musiche richiesta (Sta¬ 
zioni MF II dalle Ragiorìa). 

SARDEGNA 


FRIULI-VENEZIA GIULIA 

7,15-7,30 II Gazzettino dal Frlull-Va- 
nazia (Siufla (Triasta 1). 

9,30 VHa agricola ragionala, a cura 
dalla redazione triestina dai Gior¬ 
nale radio con la collaborazione 
dalla istituzioni agraria della pro¬ 
vince di Triasta. Udina a (Gorizia, 
coordinarrwnto di Pino Missori • 
9,45 Incontri dallo spirile, trasmis- 
siena a cura della Diocesi di Trieste 

- 10 Santa Messa dalla Cattedrale 

di San Giusto - 11 Musiche per or¬ 
chestra d'archi - 11,10-113$ 

Grappo Mandolinistico Triestino di¬ 
retto da Nino Micci (Trìaste 1). 

12-12,30 I prof^mml dalla settimana 

- indi Giradisco (Triasta 1). 


12,15 la canzona preferita (Caglia¬ 
ri 1). 

12,20 Costallaziona sarda - 12.25 
Cantanti alla ribalta - 12,50 No¬ 
tiziario della Sardegna (Cagliari 1 
- Nuoro 2 • Sassari 2 a stazioni 
MF II dalla Ragiona). 

14 Gazzettino sardo - 14,15 Incorttri 
sotto M campanile di Florinas, Ar¬ 
derà. Ploagha, Chiaramooti, Parfu; 
gas coordinati da Marcello Seleni 
(Cagliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1 
a stazioni MF I dalla Regione). 

19,30 Qualche ritmo eseguito da 
John Thomas aU’organo - 19,45 
Gazzettino sardo (Caglitri 1 
Nuoro 1 • Sassari 1 a stazioni 
MF I dalla Ragiorta). 


siauA 

7,15 Gazzettino dalla Sicilia (Calta- 
rtisseffa 1 - Caltanissatta 2 - Ca¬ 
tania 2 - Massirta 2 - Palermo 2 
a stazioni MF M dada Ragiona). 

12,20-12,30 Ganattino dada Sicilia 
(Caltanissatta 2 - Catania 2 • Mes¬ 
sina 2 - Palermo 2 a stazioni MF II 
dada Ragiorta). 

14 Gazzettino della Sicilia (Caltanis¬ 
satta 1 - Catania 1 - Palermo 1 - 
Roggio Calabria 1 a stazioni MF I 
della Ragiorta). 

19.30 GaxzaHino dalia SIdlla (Calta- 
nissatta 1 a stazioni MF I dalla 
Ragiona). 

TRENTINO - ALTO ADIGE 

7-4 Baschwirtgt In dan Tag - 1. Tali - 

7.15 Morgansartdurtg das Nachrich- 
tertdiartstas ■ 7,45-8 Baschwirtgt tn 
dan Tag - 2. Tali (Rata IV - Bol- 
zarto 3 - Brassanorta 3 - Brunico 3 
• Marano 3 ). 

9.30 Leichte Muslk am Vormittag 
(Rata IV). 

11 Fur Kammarmusikfraunda. J. 
Haydn: Klaviartrio N. 1 G-dur 
Op. 73 N. 2: F. Schubert; Klaviar¬ 
trio N. 1 6-dur Op. 99 - Volkslia- 
der urtd Tanze - 12,10 Nachrichten 

- 12,20 Votks-und haimatkundiiche 
Rundschau. Am Mikrophon: Dr. Jo- 

Rampold (Rata IV • Bolzarto 3 

- Bressartone 3 - Brunico 3 - Ma¬ 
rano 3 ). 

12.30 Lurtadi sport - 12.40 Gazzat- 
tirto dalia Dolomiti (Rata tV • 
Bolzarto 2 - Bolzarto 3 - Brassa- 
rtorta 2 - Brassanorta 3 - Brunico 

2 - Brunico 3 - Mararto 2 - Me¬ 
rano 3 - Trento 2 e stazioni MF M 
dalla Ragiorta). 

13 Zu Ihrer Untarhalturtg (I Tad) - 

13.15 Nachrichten - Werbadurch- 
sagan - 1330 Zu Ihrer Untarhal- 
tung (Il Tali) (Rata IV - Bolzwto 

3 - Bressartone 3 - Brunico 3 - 
Mararto 3). 

14 Gazzariirto dalla Dolomiti . 14.20 
Trasmission par i Ladins (Rata IV 

- Bolzarto 1 - Bolzarto I - Trento 1 
e stazioni MF I dalla Ragiona). 

14.4S-14.S5 Nachrichten am Nachmit- 
tag (Rata IV • Bolzarto 1 a sta¬ 
zioni MF I dall'Alto Adige). 

17 FUnfuhriaa - 1B Fur unsare Klai- 
nan. ■ Frau Rumpan Trumpan > 
urtd « Das Erdmannaken » - 1830 
Bai uns zu Gasi (Rata IV • Bolzano 
3 • Bressanone 3 - Brunico 3 • 
Mararto 3). 

19 Gazzaftirto dalla Dolomiti (lafa 
IV - Bolzano 3 - Brassanorta 3 - 
Brunico 3 - Merano 3 - Trento 3 
a stazioni MF MI dal Trentino). 

19,15-19.30 Musica leggera (Psga- 
nalla III - Trento 3). 

19,15 Blasmusik 19,45 Abartd- 

naehrichten - Werbedurchsagan - 
20 € Fur (eden atwas, von iadem 
atwas > • 20.50 Dio Rurtdschau. 
Barichte urtd BaiIrSga aus nah urtd 
fam (Rata IV ■ Bolzarto 3 - Bras- 
sartorta 3 - Brunico 3 - Mararto 3). 

21.20 Baruhmta intarpretan in gros- 
san Konzerten: Nathan Milslain, 
Viotirta. F. Mertdaissohn: Violinkon- 
zarf a-rrtoll Op. 35; M. Bruch: 
Violinkonzart N. 1 g-moll - Philhar- 
monischas Orehaster Lortdon - Dir.: 
Leon Barzin - 22.10 Literarischa 
Kostbarkaitan auf Schallplatten • 
Szanen aus dem Lustspial Minna 
von Bamhalm von G. E. Lassirtg 
. 1. Teli - 22,30-23 Muslk klingt 
durch dia Nacht (Rata IV). 


FRIULI-VENEZIA GIULIA 

7.15-7,30 II Gazzaftino dal Friuli- 
Vanazia Giulia (Trieste 1 • Gori¬ 
zia 2 - Udina 2 a stazioni MF II 
dalla Ragiorta). 

12-12,20 I programmi dal pomerig¬ 
gio - irtdi Giradisco (Trieste 1). 

12,20 Asterisco musicala • 12,25 Ter¬ 
za pagina, cronache delle arti. Iet¬ 
tare e spettacolo a cura dalla Re- 
daziorta dal Giornale radio - 12.40- 
13 II Gazzettino dal Friull-Vaftazia 
Giulia (Triasta 1 - (Sorizia 2 • 
Udine 2 e stazioni MF M dalla Re- 
giorta). 

13 L'ora dalla Vanazia Giulia - Tra¬ 
smissione musicale a giornalistica 
dedicata agli italiani di oltre frort- 
tiara - Appuntamento con t'opera 
lirica - 13,15 Almanacco • No¬ 
tizia dall'Italia a dall'Estero - Cro- 
rtacha locali - 1330 Musica richie¬ 
sta - 13,45-14 Partorama sportivo 
- Il quaderno d'italiarto (Varta- 
zia 3). 


13,15 Passerella di autori giuliani a 
friulani - Orchestra diretta da Al¬ 
berto Cosamassima - Cantano Hilda 
Mauri e Beppino Lodolo: Motivo 
popolare: « A t'è vin di Latisana »: 
Sartori-MarchiorLa: ■ Ma quagli oc¬ 
chi r>o »; Motivo popolare: • Scolta, 
morata, santi »; Lodolo-Oonato: 
« L’aipin »; Motivo popolare: • Co'i 
putel diventa grande ■; Samarini- 
Boschetti: « Colorado che cha che »; 
Sormani: < Corrìa una volta >; Mo¬ 
tivo popolare: » Dighe da rto » - 
1335 Concerto sinfonico diretto 
ita Claudio Abbado con la pariaci- 
paziona dal pianista Joaquin Achu- 
carro - Johannes Brahms: « Ouver¬ 
ture tragica »; Robert Schumann: 
« CoTìcerto in la minora par piano¬ 
forte a orchestra » - Orchestra dal 
Teatro Verdi di Trieste (1* parta) 
- 14,15 «La vlarta » - Trasmis¬ 
sione par i ragazzi friulani a cura 
di ■ Risultiva • - Tasti di Novella 
Aurora Cantarutti, Aurelio Cantoni, 
Riede Puppo, Alvlero Nenro e Dino 
Virqili • 14.40-14 55 Ai tampl del 
Dixieland, con il complesso di 
Franco Russo (Trieste 1 - Gorizia 
1 • stazioni MF t dalla Ragione). 

1930 Sagr>aritmo • 19,45-20 II Gaz¬ 
zettino dal Friull-Vanazia Giulia 
(Trieste 1 - Gorizia 1 e stazioni 
MF i dalla Ragiona). 


In Ongua siovana 
(Triasta A - Gorizia IV) 

7 Calendario • 7,15 Segnala orario - 
Giornale radio - Bollattino mata^ 
roiogico - 730 * Musica del mat- 
tirw - Nell'Intervallo (ora 8) Ca¬ 
lendario - 8,15 Segnala orario - 
Glomala radio - Bollattino meteo¬ 
rologico. 

11,30 Dal cantoniara sloveno - 11,45 
■Giro musicale in Europa - 12,15 
Dal patrimonio folklorisHco slove¬ 
no, a cura di Leija Rehar: « I pal- 
lagrinaggi al Monta Lussar! », indi 
■Par ciascurM qualcosa - 13,15 
Segnala orario - Giornata radio - 
Boriettir>o meteorologico • 13,30 
■ Colazione a Varsazia - 14,15 Sa- 
grsala orario - Glomala radio - Bol¬ 
lettino meteorologico. Indi Fatti ed 
opinioni, rassegna della stampa. 

17 Btfon pomeriggio con il Comples¬ 
so Tipico Friulano • 17,15 Segnala 
orario • Glomala radio - 17,20 
* Canzoni a ballabili - 18.15 Arti, 
lattare e spettacoli - 1630 Musica 
italiana d'oggi - Boris Porana; Con¬ 
certo N. 1 par orchestra da camera 
con pianoforte obbligato (1952) - 
Orchestra da camera « Alessandro 
Scarlani » di Napoli dalla Radio¬ 
televisione Italiana diretta da Frie- 
der Weissmartn. Solista: Piaralbarto 
Biondi; Boris Porana: Concerto N. 
2 per orchestra da camera con 
trombone obbligato - Orchestra da 
camera « Alessarìdro Scarlatti * di 
Napoli della Radiotelevisione Ita¬ 
liana diretta da Pietro Argento. 
Tromborìa: Raffaele Tagllalatala - 
19 PianltH triestini: Franco Agostir;ii 
Fr6d6ric Chopin: Ballata in fa mi- 
rtora, op. 52; Sarge) Prokoflev: So¬ 
nata n. 3, op. 28 - 19.15 Dal dia¬ 
rio di un cacciatora, dì Ivan Rudolf: 
(12) € La caccia ail'urogallo • - 
1930 * Ribatta intemazionale - 20 
Radiosport - 20,15 Seonala orario 
- Giornale radio - Bollattino mo- 
tooroloqko - 2030 Wolfgang Ama¬ 
deus Mozart: « La nozze di Figa¬ 
ro e. Opera comica in quattro atti - 
Direttore: Francesco Molinari Pra- 
daili - Orchestra a Coro del Teatro 
« Verdi • - Registrazione effettuata 
dal Teatro Conmmale « Giuseppa 
Verdi • di Trieste il 14 dicembre 
1962 - Nairintervallo (ore 21,20 
circa) Un palco all'opora, a cura 
di (3o|mir Oemkar. indi Segnale 
orario - Giornale radio. 


martedì- 


ABRUZZI E MOLISE 

7,1S-7,35 Vacchia a nuova musiche, 
programma in dischi a richiesta 
degli ascoltatori abruzzesi a moll- 
sanf (Pescara 2 . Aquila 2 - Te¬ 
ramo 2 - Campebasso 2 a sta¬ 
zioni MF II della Regione). 

CALABRIA 

12.28-12,40 Musiche richiesta (Sta¬ 
zioni MF II della Ragiona). 

SARDEGNA 

12,15 La canzona preferita (Caglia¬ 
ri 1). 

12,20 Costellazione sarda - 12,25 
Gianni Fallabrirto e la sua orche¬ 
stra con I cantanti Mara Dal Rio 
e JImmy Fontana • 12,50 Nallziario 
^lla Sardegna (Cagliari 1 • Nuoro 
2 - Sassari 2 e stazioni MF M 
dalla Ragiona). 


14 Gazzaftirto sardo - 14,15 Quar¬ 
tetto a plettro diretto da Flavio 
Cornacchia - 1435 Buddy Bragman 
a la sua orchestra con i cantanti 
Ella Fitzgarald, Birtg Crosby ad il 
solista Oscar Patarson (Cagliari 1 

- Nuoro 1 - Sassari 1 a stazioni 
MF I dalla Ragiorta). 

19,30 Canzoni in voga • 19,45 Gaz¬ 
zettino sardo (Cagliari 1 - Ni>o- 
ro 1 - Sassari 1 a stazioni MF I 
dalla Ragiona). 

SICILIA 

7,1S Gazzettino dalla Sicilia (Cal- 
lanissetia 1 - Caltenissalia 2 - Ca¬ 
tania 2 - Messina 2 - Palermo 2 
a stazioni MF II dalla Ragione). 

12.20-12.30 Gatxanino dalla Sicilia 
( Caltanissatta 2 - Catania 2 - Mas¬ 
sirta 2 - Palermo 2 a stazioni MF II 
della Ragiona). 

14 Gazzettino dalla SicIRa (Caltanis¬ 
satta 1 - Catania 1 - Palerrrto 1 

- Raggio Calabria 1 a stazioni MF 

1 della Regiorte). 

19.30 Gazzettino dalla Sicilia (Calta- 
nisserta 1 e stazioni MF I ^lla 
Regione). 

TRENTINO-ALTO ADIGE 

7-4 Baschwingt in den Tag • 1. Tali - 

7,15 Morgonsandurtg des Nachrich- 
tandianstas • 7,4^8 Baschwingt 

in dan Tag - 2. Tali (Rata IV • 
Bolzano 3 • Bressartone 3 - Bru¬ 
nico 3 - Mararto 3). 

9.30 Leichte Musik am Vormittag 
(Rata IV]. 

11 Sinfoniaorchaster dar Walt - Or- 
chastar « A. Scarlatti » der Radio- 
talavisiorta Italiarta. Neapat - W. A. 
Mozart: Saranada D-dur KV 250 
c HafTrtar • - Volksmusik - 12,10 
Nachrichten - 12,20 Das Handwerk. 
Eìrta Sendurtg von Hugo Sayr (Reta 
IV - Bolzarto 3 • Bressartone 3 - 
Brunico 3 • Mararto 3 ). 

12.30 Musico leggera - 12,40 Gaz- 
zettirto delle Dolomiti (Rate IV - 
Elolzatto 2 - Bolzarto 3 • Brassa- 
rtorta 2 - Bressanone 3 • Brunico 

2 - Bfvnìco 3 - Mararto 2 - Me- 
rarto 3 - Trento 2 e stazioni MF M 
della Ragione). 

13 FilmmuS'k (1 Tei!) - 13,15 

Nechrichien . Werbedurchsagan • 

13.30 Filmmusik (II. Teli) (Rata 
(V - Bolzano 3 - Bressartone 3 • 
Brunico 3 - Merano 3). 

14 Gazzettino delle Dolomit' - 14,20 
Trasmission per ( Ladins (Rate IV 
• Bolzano 1 . Bolzano I • Trento 1 
e stazioni MF I della Ragione). 

14,45-14.SS Nachrichten am Nach- 
mittag (Rata IV - Bolzano 1 e sta¬ 
zioni MF I dall'Alto Adige). 

17 FUnfuhrtaa - 18 Erzihiungan fur 
dia jurtgan H&rer. A.D. Mòller: We- 
ga des Welthartdels; « Eina Schifi- 
sladurtg Zament • . 1830 Swirtg 'n' 
Oixia (Rata IV • Bolzano 3 - Bras- 
sartona 3 • Brunico 3 • Merano 3). 

19 Gazzettino dalla Dolomiti (Rata 
IV - Bolzano 3 • Brassanorta 3 - 
Brunico 3 . Merano 3 - Trento 3 
e stazioni MF 111 dal Trentirto). 

19,15 Aus dem Alltag fOr den All- 
tag - 19,45 Beliable Opemchóra 
aus • Dar Frelschutz ». ■ Der flie- 
gattda HoUinder », « Fidelio », 

« Nabucco », a Cavalleria Rustica, 
rta », a Pagliacci », a Madame But- 
tarfly » - 21 Die Blbelstunde. a Das 
Opfer Abrahams » - Eirta Sendung 
von Prof. Johann Gamberonl (Rata 
IV • Bolzano 3 - Brunico 3 - 
Mararto 3). 

21,20-23 Muslkallschas Intarmezzo - 
2135 Aus Kultur. und Gelstesvralt. 
J. W. von Goethe: a Bekenntnisse 
airter schónan Seele • (aus a Wil¬ 
helm Marsters Lehrìahra »). 5. Sert- 
durtg - 22-23 Melodianmosaik 

(Rata IV). 

FRIULI-VENEZIA GIULIA 

7,15-7,30 II Gazxatfirto dal Frlull-Va- 
naxla Giulia (Triasta 1 - (^rizia 2 
- Udirta 2 a stazioni MF II dalla 
Ragiona). 

12-12,20 I programmi dal pomerig¬ 
gio - Irtdi Giradisco (Trieste 1). 

12,20 Asterisco musicala - 12,25 
Terra pagina, cronache dalla ar¬ 
ti. lettera a spettacolo a cura dal¬ 
la Radnziona dal Giornate Ra¬ 
dio • 12,40-13 II Cazzattine dal 
Friull-Vanazia Giulia (Trieste 1 
Gorizia 2 - Udina 2 a stazioni MF 
Il delta Ragiorta). 

13 L'era dalla Vanazia Giulia ■ Tra¬ 
smissione musicale a giornalistica 
dedicata agli Italiani di oltre fron¬ 
tiera • Colonna sonora: musiche 








RADIO TRASMISSIONI LOCALI 


da film e riviste - 13,15 Almanacco 

• Notizie dall'Italia e dall'Estero • 
Crortache locali e notizia sportiva 
- 13,30 Musica richiesta - 13,45-14 
Il pensiero religioso • Rassegna 
della stampa italiana (Venezia 3). 

13.15 Come un iuka-box - I dischi 
dei rtostri ragazzi - 13,45 Los An¬ 
geles Chamber Orchestra diretta da 
ttenry Lewis • Alan Hovhaness: 
« Psalm and fugue »; Johann Se- 
bastian Bach: « Concerto in re mi- 
fiore per due violini e orchestra 
d'archi > (Dalla registrazione eflet- 
tuata aH'Audltorium di via del Tea¬ 
tro Romano di Trieste il 5 otto¬ 
bre 1963 durante il Concerto orga¬ 
nizzato daH'Associazione Itelo-Ame- 
rìcerte) • 14,05 ■ Le avventure di 
Valpino », favole friulane di Luigi 
Candoni: « La strega di coccio > 
Compagnia di prosa di Triesta 
delia Radiotelevisione Italiana: Lirto 
Savorani. Mimorvs Lo Ver<-hio. Ome¬ 
ro Anfonutti. Liana Darbl, Boris 
Batich, Marie Pia Bellizzi, Lidia 
Braico, Mario Meranzana, Mario 
Miliaccio, Lia Corrarli, Anna Mena 
Nuclich, Dario Penne. Nini Perno, 
Giorgio Renar e Silvio Cusani - 
Reoìa di Uno Amodeo • 14,35- 
14.55 » I cantori del Friuli • diretti 
da Luigi Garzoni di Adorgnano 
(Trieste 1 • Gorizia 1 e stazioni 
MF I della Regione). 

19 30 Segnaritmo ■ 19 45-20 II Gaz¬ 
zettino del Friuli-Venezia Giulia 
(Trieste 1 - Gorizia 1 e stazioni 
MF I della Regiorte). 

In lirtgue slovena 
(Trieste A - Gorizia IV) 

7 Calendario - 7,15 Segnale orario - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - 7,30 * Musica del mal- 
tirto - Nell'inlervsllo (ore 8) Ca¬ 
lendario - 8.15 Segnale orario - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico. 

11.30 Dal canzoniere sloveno - 11.45 

• Piccoli complessi - 12.15 Ritratti 
di donne celebri - 12.30 Si replica, 
seleziorte dai programmi musicali 
della settimana - 13,15 Segnale 
orario • Giomala radio - Bollettino 
meteorologico - 13J0 Musica a ri¬ 
chiesta • 14,15 Segnale orario - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico, indi Fatti ed opinioni, ras¬ 
segna della stampa. 

17 Buon pomeriggio con il complesso 

• Le Tigri « di Gorizia - 17,15 Se¬ 

gnala orario - Giornale radio - 

17.20 * Caleidoscopio musicale: 

Orchestra Cedric Dumont - Freddy 
Morgan ed il suo banjo - Dal folk¬ 
lore spegrtolo • Ouintetto Gerry 
Mulligan - 18.15 Arti, lettere e 
spettacoli - 18,30 * L'opera sinfo¬ 
nica di Richard Strauss; Till Eulen- 
spiegels lustige SIreiche. op. 28 - 
18.45 Solisti ospiti a Trieste: Ass- 
monn QuartetI • Klaus Assmann: 
1* violirw: Wi\frvi WenzeI: 2'> vio¬ 
lino; Engelbert TrCisch: viole ed 
OlfO Engel; violoncello - Arnold 
Schònberg. Quartetto per archi N. 
3, op. 30 ' 19.15 Gli eroi popolari 
nei recconti e nelle leggende: (7) 

« Ivanhoe ». a cure di Jofko LukeS. 
indi * Molivi nimici iugoslavi - 20 
Radlosport • 20.15 Segnale orario - 
Giornate radio • Bollettino mefeo- 
roloaico - 20.30 * Riviste di stru¬ 
menti - 21 Novelle e racconti: Eie¬ 
mire Zolle: • Gatto lupesco • • 
21 40 * Serata danzante - 22,40 

• Motivi hawaiani - 22,55 Musica 
sinfonica contemporanea - Krzysz- 
tof Penderecki: Alle vittime di 
Hiroshime - Orchestra Sinfonica di 
Roma della Radiotelevisione Italia¬ 
ne diretta da Bruno Mederne; Do 
Nillson: Gesang der Zeli - Orche¬ 
stre de camene « Alessandro Scar¬ 
latti » di Napoli delie Radiotelevi¬ 
sione Italiane dirette de Pierre 
^<jlez • 23,15 Segnale orario - 
Giornale redio. 


MERCOLEDÌ’ 


ABRUZZI E MOLISE 

7.15-7,35 Vecchie e nuove musiche, 
pregremma In dischi a richiesta 
degli ascoltetori abruzzesi e moli¬ 
sani (Pescara 2 - Aquila 2 • Te¬ 
ramo 2 - Campobasso 2 e stazioni 
MF II dalla Regione). 

CALABRIA 

12,20-12.40 Musiche richieste (Sta¬ 
zioni MF II della Regione). 

SARDEGNA 

12.15 La cartzone preferita (Caglia¬ 
ri 1). 

12,20 Costeilaziona sarda - 12,25 
Miles Davis e il suo complesso - 
12.50 Notiziario della Sardagna 
(Cagliari 1 > Nuoro 2 - Sassari 2 
e stazioni MF II dalla Ragiorta). 


14 Gazzettino sardo - 14,15 Tra can¬ 
tanti a tre orchestre - 1435 Pagir>e 
operettistiche (Cagliari 1 - Nuoro 
1 • Sassari 1 e stazioni MF I dalla 
Regione). 

19,30 Larry Douglas e la sua orche¬ 
stra • 19,45 Gazzettino sardo (Ca¬ 
gliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1 e 
stazioni MF I della Regione). 


7.15 Gazzettino delle Sicilia (Calta- 
nissetta 1 • Caltanissetta 2 - Ca¬ 
tania 2 . Messina 2 - Palermo 2 
e stazioni MF II della Regione) 

12.20- 12,30 Gazzettino della Sicilia 
(Caltanissetta 2 - Catania 2 - Mes¬ 
sina 2 • Palermo 2 e stazioni MF II 
della Regione). 

14 Gazzettino della Sicilia (Caltanls- 
setta 1 . Catania 1 • Palermo 1 - 
Reggio Calabria 1 e stazioni MF I 
della Regione). 

19.30 Gazzettino della Sicilia (Cslte- 
nissetta 1 e stazioni MF I della 
Regiofw). 

TRENTINO - ALTO ADIGE 

7-0 Lemt Englisch zur Unterhaltung. 
Ein Lehrgang der BBC-London. 
( Bandaufnahme der BBC-London) 

• 7,15 Morgensendung des Nsch- 

richtertdienstes - 7,45-6 Be- 

schwlngt in den Tag (Rete IV • 
Bolzano 3 - Bressanone 3 • Bru- 
n»co 3 - Merarw 3). 

9.30 Leichta Musik am Vortnittag 
(Rete IVI. 

11 Opemmusik - Unterhaltungsmusìk - 
12.10 Nachrichten - 1230 Der 
Fremdenverkehr. Es spricht Dr. 
Gunther Langes (Rete IV - Bol¬ 
zano 3 - Bressanorie 3 - Brunico 
3 - Merano 3). 

12.30 Opere e giorni nella regione 

• 12,40 Gazzettino delle Dolomiti 
(Rate IV . Botzano 2 - Bolzarw 3 

- Bressanorte 2 - Bressanone 3 - 
Brunico 2 - Brunico 3 • Merano 2 

- Merano 3 - Trento 2 e stazioni 
MF II delle Regiorta). 

13 Operetlenmusik - 1. Teil - 13,15 
Nachrichten - Werbedurchsagen - 
13J0 Ooerettenmusik - 2. Teil 
(Reta IV - Bolzano 3 - Bressano- 
r>e 3 • Brunico 3 - Merano 3). 

14 Gazzettino delle Dolomiti - 14,20 
Trasmission per i Ladina (Rete IV 
« Bolzarko 1 - Bolzano I - Trento 1 
e stazioni MF t della Regione). 

14,45-14,55 Nachrichten am Nach- 
mitlag (Rete IV - Bolzarto 1 a 
stazioni MF 1 dell'Alto Adige). 

17 Funfuhrtee . 17,45 A. Martzoni: 

• Die Verlobten • - IB Kammer- 
musik am Nachmittag. Kammarmu- 
sik am Nachmittag. J. S. Bach: 
Sectu Partite tur Cembalo mit Isol¬ 
de Ahigrimm. I. Sertdung: Partita 
N. 1 - 1830 Der Kinderfunk. Da¬ 
niel de Foe: « Robinson Crusoe > 

( Rete IV - Bolzano 3 - Bressanone 
3 - Brunico 3 . Merano 3). 

19 Gazzettino delle Dolomiti (Rete 
IV - Bolzano 3 - Bressanone 3 • 
Brunico 3 - Merano 3 - Trento 3 
e stazioni MF ili del Trentirra). 

19.15- 19,30 Musica leggera (Paga- 
rìella III . Trento 3). 

19.15 Polydor-Schtagerparade - 19,45 
Abendnechrichten - Werbedurch¬ 
sagen - 20 Wir wandem durch 
unsere Heimat - 20.45 Unterhal- 
turìgsmusik (Rate iV • Bolzano 3 

- Bressanone 3 - Brunico 3 • Ma¬ 
rano 3). 

21.20- 23 Musikalische Stunde. Igor 

Strawinsky, der Klassiker der Mo- 
derr>a. 3. Sendung: « L'histoire du 
Soldat », Orchestersuite - ■ Re¬ 

nard », Burlesque - Gestaltung: 
Johanna Blum • 2230 Lemt Etv 
glisch zur Unterhaltur>g. Wiederho- 
lung der Morgensendung • 22,4^ 
23 Leichte Musik (Rete tV). 

FRIULI - VENEZIA GIULIA 

7.15- 7,30 II Gazzettino dal Frlul1-V*- 
nazia Giulia (Trieste 1 - Gorizia 2 

- Udine 2 e stazioni MF II dalla 
Reglorte). 

12-12,20 I programmi del porrwrig- 
gio - indi Giradisco (Trieste 1). 

12,20 Asterisco musicale - 1235 Ter¬ 
za pagina, crorìacha della arti, lette¬ 
re e spettacolo a cura della Reda¬ 


zione del Gioirsele radio - 12,40-13 
tt Gazzeltlno del Friuli-Venezia 
Giulia (Trieste 1 - Gorizia 2 • 

Udina 2 a stazioni MF II della Ra¬ 
giona). 

13 L'ora dalia Vanazia Giulia - Tra¬ 
smissione musicala e giornalistica 
dedicata agli italiani d'oltre fron¬ 
tiera • Canzoni d'oggi . Motivi di 
successo con il complesso di Frarv 
co Russo - 13,15 Almanacco • No¬ 
tizie dall'Italia e dall'Estero - Cro¬ 
nache locali • Notizie sportive - 

13,30 Musica richieste - 13.45-14 
Arti, lettere e spettacoli - Parliamo 
dì r»oi (Vertezia 3). 

13,15 ■ El calcio» • Glorrìalino di 
bordo parlato e cantato di Lino 
Carpinteri e Mariano Faraguna • 
Anrx» III - n. 7 - Compagnia di 
prosa di Trieste della Radiotelevi¬ 
sione Italiana - Regia di Ugo Amo¬ 
deo - 13.40 Orchestra diretta da 
Carlo PacchìorI - 14-14.55 Le gran¬ 
di pagine del melodremma: « Nor¬ 
ma ■ - Presentazione di Mario 

Savorgnar^ (Ireste 1 - Gorizia 1 e 
stazioni MF I della Reqione). 

19.30 Segnaritmo - 19,45-20 II Gaz¬ 
zettino del Friuli-Venezia Giulia 
(Trieste 1 - Gorizia 1 e stazioni 
MF I della Regior>a). 


In lingua slovena 
(Trieste A - Gorizia IV) 

7 Calendario - 7,15 Segnale oraria - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - 7,30 * Musica del mat¬ 
tino • Nell'intervallo (ore S) Ca¬ 
lendario - 8,15 Segnale orario - 
Giornale radio • Bollettino meteo¬ 
rologico. 

11,30 Dal canzoniere sloveno - 11.45 
•Mosaico . folkloristico - 12.15 

Obtenivo sul mondo - 1230 Per 
ciascurto qualcosa - 13,15 Segnale 
orario - Giornale radio - Bollettino 
meteorologico - 13,30 Viario 

musicale • 14,15 Segnale orario - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico, ir»di Fatti ed opinioni, 
rassegna della stampa. 

17 Buon pomerìggio con il Gruppo 
Mandolinistico Triestir>o diretto da 
Nino Micol - 17,15 Segnale ora¬ 
rio • Giornate radio - 17.20 * Can¬ 
zoni e ballabili • 18,15 Arti, let¬ 
tere e spettacoli - 18J0 L'orche¬ 
stra nat Sattacento - Franz Joseph 
Haydn: Sinfonia N. 96 in re meg- 
giore: » Il miracolo » • Orchestra 
Sinfonica di Torino della Radiote¬ 
levisione Italiana diretta da André 
Cluytens - 18,55 Liriche romanti¬ 
che slovene - Anton Nedved: Sree 
sirota, Cvetice, Moteéemu dekietu, 
Ljubici; Vasili) Mirk Mola liubav • 
Esecutori; soprani Ondina Otta e 
Nada ZrimSek - 19,15 I teatri di 
Trieste: (7) t II teetro Filodram¬ 
matico >. testo di Claudio Gher- 
bitz - 19,30 * Motivi in voga • 
20 Rediotport - 20,15 Secata 
orario • Giomate radio - Bollattino 
meteorologico - 2030 * Voci alle 
ribalta • 21 Concerto sinfonico di¬ 
retto da Francesco Molinari Pra- 
dein con la partecipezione del vio¬ 
linista Aldo Ferraresi - Gioacchino 
Rossini: Un viaggio a Reims, sin¬ 
fonia; Arjm Kachaturian: Con¬ 
certo per violino e orchestra; Peter 
Ilych Ciaikowsky: Sinfonia N. 5 
in mi minore, op. 64 - Orchestre 
del Teatro Vercìi - Registrazione 
effettuata dal Teatro Comurwle 
« Giuseppe Verdi • di Trieste il 
24 maggio 1962 - NeH'intervallo 
(ore 21.40 c.ca) Novità librarie: 

• Opere scelte di Fran Detela », 
recensione di Martin Jevnikar, irtdi 

* Luci tenui, dolce musica - 23,15 
Segnale orario - Giomate radio. 


GIOVEDÌ' 


ABRUZZI E MOLISE 

7,15-7,35 Vecchie e nuove musiche, 
programma in dischi a richiesta 
ciegli ascoltatori abruzzesi e moli¬ 
sani (Pescara 2 - Aquile 2 - Te¬ 
ramo 2 - Cempobosso 2 e stazioni 
MF li delle Regione). 

CALABRIA 

12,20-12,40 Musiche richieste (Sta¬ 
zioni MF II dalla Ragiorta). 

SARDEGNA 

12,13 la canzorte preferite (Caglia¬ 
ri 1 ). 

12,20 Coslallaziorta sarda - 1233 
Ettore Righello o i suoi ritmi • 
12,50 Notiziario della Sardegne 
(Ciliari I • Nuoro 2 - Sassari 2 
a stazioni MF II della Regiorte). 


14 Gazzettino lardo - 14,15 « Chia¬ 
mate estate 01964 • - Oivagezioni 
estive a cura di Aldo Arteis (Ca¬ 
gliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1 e 
stazioni MF I della Regione). 

19,30 Appuntantento con Gilbert 
Becaud - 19,45 Gazzettino sardo 
(Cagliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1 
e stazioni MF I della Regiorta). 

SICILIA 

7.15 Gazzettino dotta Sicilia (Calta- 
nlssetta 1 - Caltanissetta 2 - Cata¬ 
nia 2 - Massirta 2 - Palarmo 2 a 
stazioni MF II della Regiorte). 

12.20- 12.30 Gazzettino dotta Sicilia 
(Caltanissetta 2 - Catania 2 - Mes¬ 
sina 2 - Palermo 2 e stazioni MF II 
della Regiorta). 

14 Gazzettino detta Sicilia (Caltanls- 
satta 1 - Catania 1 - Palermo 1 - 
Reggio Calabrie 1 e stazioni MF I 
della Regtor'e). 

19.30 Gazzettino dotta Sicilia (Calte- 
nissefta 1 e stazioni MF I dalla 
Regione). 

TRENTINO - ALTO ADIGE 

7-S Beschwirtgt in den Tag - 1. Teil • 

7,15 Morgensertdung des Nechrich- 
tertdienstes - 7,4^8 Beschwirtgt 
in den Tag - 2. Teil (Rete IV - 
Bolzano 3 • Bressartorte 3 - Bru¬ 
nico 3 - Merano 3). 

9.30 Leichte Musik sm Vormittag 
(Rete IV). 

11 Sinfonische Musik. Beliettsuiten 
von Grétry, Rameau urtd Gluck. 
Musik eus vergangenen Zeiten - 
12,10 Nachrichten - 12,20 Kuttu- 
rumschau (Rete IV - Bolzarto 3 - 
Bressanorte 3 - Brunico 3 - Me¬ 
rano 3). 

12.30 Musica leggera - 12,40 Gaz- 
zettìrto delle Dolomiti (Rete IV 

- Bolzano 2 - Bolzarto 3 - Bres¬ 
sartorte 2 • Bressanorte 3 • Bru¬ 
nico 2 - Brunico 3 • Merarto 2 

- Merano 3 - Trento 2 e stazioni 
MF II della Regione). 

13 Schlegerexpress - 13,15 Nadt- 
richtert • Werbedurchsagen - 1330 
Speziali fiìr Sief (Rete IV - Bol¬ 
zarto 3 • Bressartorte 3 - Brunico 3 

- Merano 3). 

14 Gazzettirto ctelle Dolomiti - 14,20 
Trasmission per i Ladìns (Rete IV 

- Bolzano 1 - Bolzano I - Trento 1 
e stazioni MF I della Ragiorta). 

14.45-14.S5 Nachrichten am Nach- 
mittag (Rete IV - Bolzarto 1 e sta¬ 
zioni MF I dell'Alto Adige). 

17 Funfuhrtee • 16 Jugendmusiksturt- 
de. Ohrert-vergnugendes urtd g^ 
mutergòtzertdes Tafel-Confect, mit 
Valentin Ratgetsers frohiichen Lie- 
dem - 1. Teil. Gestaltung: Melane 
Baldauf - 18,30 Rendez-vous mit 
Solisten und Ensembles (Rete IV 

• Bolzano 3 - Bressanorte 3 - 
Brunico 3 • Mererto 3). 

19 (^zzettirto delle Decorniti (Rete 
IV - Bolzarto 3 - Bressanone 3 - 
Brunico 3 - Merarto 3 - Trento 3 
e stazioni MF III del Trentirto). 

19.15- 19.30 Musica leggera (Page- 
rtella III - Tranto 3). 

19.15 Gepflagtes Sirtgen macht Frau¬ 
da - 1930 Wirtschaftsfunk - 19,45 
Abertdrtachrìchten - Werbedurch¬ 
sagen - 20 « Das getupfte bartd ». 
Krìminalhfirspial nach Sir Arthur 
Conan Doyle (Rete IV - Bolzarto 
3 - Bressanone 3 - Brunico 3 - 
Merarto 3) 

21.20- 23 Moderne Lyrik - 21,30 Re¬ 
cital mit Bruno Mezzena, Klavtar. 
W. A. Mozart; Variationan D-dur 
KV 265 « Ah, vous dirai-ja me- 
man »; J. S. Bach: Chroittatische 
Fantasie urtd Fuga d-moll; F. Llszt: 
Sortete h-moll; S. Prokofieff: Toc¬ 
cata Op. 11 : C. Debussy: L'isle 
loyause • 22.10-23 Musikalische 
Plauderelen (Reta IV). 

FRIULI - VENE2IA GIULIA 

7.15- 7,30 II Gazzetttno del FriuO-Ve- 
nezia Giulia (Trieste 1 - (Gorizia 2 

• Udine 2 e stazioni MF 11 detta 
Ragiorta). 

12-12,20 I profanimi dal pomeri^ 
gìo - indi Giradisco (Trieste 1). 

12,20 Asterisco musicale - 123S 
Terze pagine, croneche delle ar¬ 
ti, lettere e spettacolo a cure del¬ 


la Redaziorte del Giornale radio 
- 12,40-13 II Gazzettino del Friuli- 
Venezia Giulia (Trieste 1 - Gori¬ 
zia 2 - Udirte 2 e stazioni MF II 
dalla Reglorte). 

13 L'ora dalla Venezia Giulia - Tra¬ 
smissione musicala a giornalistica 
dedicata agli italiani d'oltre frort- 
fiera - Appuntamento con l'opora 
Urica - 13,15 Almanecco - Noti¬ 
zie dell’llaiia o dell'Estero - Cro¬ 
neche locali e rtotizie sportive - 

13,30 Musica richieste - 13.45- 
14 Note sulla vita politica jugo¬ 
slava - Il quaderno d'italiano (Ve¬ 
nezia 3). 

13,15 Passerella di autori giuliani • 
friulani - Orchestra diretta da Al- 
borto Casamassima - Cantarto Gal- 
dino Turco e Maria Grazia Alzetta: 
Motivo popolare: • Do gati che ìora 
sui copi »; Vogric-Cimiotti: « No 
stin strassi »; Motivo popolare: 
« Fa la rtana, Gigin •; Livia Rom^ 
nell! D'Andrea: « L'smor più grart- 
de >: Motivo popolare: « La mula 
od de sepa •; Marmai-CImiotti: 
• Nostalgia di Udtn •; Motivo po¬ 
polare: < Son solo i tui belconi •; 
Serefin-Riteni: • Trieste de sera »; 
Motivo popolare. ■ la Mariarta la 
va in campagna » - 13,40 Concerto 
sìnfonieo dirotto da Claudio Abba- 
do - Paul Hindemith: « Nobilissima 
visione >: Peter llylc Ciaikowskl: 
« Romeo e Giulietta ». ouverture 
. Orchestre del Teetro Verdi di 
Trieste (2* perte) - 14,20 Amedeo 
Tommasi al piertoforte - 1430- 
14.55 Giovani autori friulani alla 
ribatta: Bruno Piprwii - Trasmis- 
siorw a cura di Alcide PeoHni (Trie¬ 
ste 1 - Gorizia 1 e stazioni MF I 
dette Regione). 

19,30 Segnerltmo - 19.45-20 II Gaz¬ 
zettino dot FriufUVenexIa Giulia 
con la posizlor>e delle navi (Trie¬ 
ste 1 - Gorizia 1 e stazioni MF I 
dalla Regione). 


In lirtgua slovena 
(Trìaste A - Gorizia IV) 

7 Calendario - 7,15 Segnale orario - 
Giomate radio - Boliettir>o meteo¬ 
rologico - 7,30 • Musica del net¬ 
tino - Nell'intervallo (ore 6) Ce- 
ler>dario - 8.15 Segnate orario - 
Giomate radio - Bollattino moteo- 
rologico. 

11,30 Dal canzoniere slovena - 11.45 

* Orchestre e cententi jugoslavi - 

12.15 Viaggio In Italia - 12,30 

* Per eiascuruj qualcosa - 13,15 
Segnale orario - Giomate radio - 
Bollettirìo meteorologico • 1330 
Musica a rkhiasta • 14,15 Segnala 
orario - Giomate radio - Bollettino 
meteorologico, ir>di Fatti ed opi¬ 
nioni, rassegrsa della stampa. 

17 Buon pomeriggio con il comples¬ 
so di Cerio Pacchlori - 17,15 S^ 
gnele orario - GlorrMle radio - 

17,20 Primi piani, giornale di mu¬ 
sica leggera, a cura di Susy Rim - 
16 Cori giuliani e friulani: Coro 
■ Giuse^e Tartini » di Trieste di¬ 
retto da Giorgio Kirschr>er - 16,15 
Arti, lettere e spettacoli • 1830 

* Il Quartetto doi Novocento - Al¬ 
ban Berg: Quartetto per archi, op. 
3 - 18,M * Ovvertures e cori d'o¬ 
pera - 19,15 Castelli del goriziano, 
di Rado Bednarik: (1) » Il castello 
di Gorizia ». iridi * Buon diverti¬ 
mento con Buddy Bregman, Mir>a 
a Dirto Piana - 20 R^Iosport - 

20.15 Sagrale orario • Giomala 
radio - Bollettino meteorologico - 

20.30 * Successi di ieri e di oggi 
- 21 a Amico », radiodramma dì 
Jarwz Cuk e Jarw KavéK - Compa¬ 
gnia di prose < Ribatte radiofoni¬ 
ca », regia dì Starvi Kopitar, iridi 

* Complessi dixieland - 22.30 So¬ 
listi slovoni o jugoslavi: Clarinet¬ 
tista Miha Gunzek, al pianoforta 
Gita Mally: Gerald Finii; Quattro 
bagatetle; Witold Lutoslawsky: Tre 
danze - 22,50 * Nel ritmo del val¬ 
zer - 23,15 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio. 


VENERDÌ’ 


ABRUZZI E MOLISE 

7,15-7,33 Vecchie e nuove musiche, 
programme in dischi a richiesta de¬ 
gli ascoltatori abruzzesi e molisa¬ 
ni (èscara 2 - Aquila 2 • Tera¬ 
mo 2 - Campobasso 2 e stazioni 
MF II della Reglorte). 

CALABRIA 

12,20-12,40 Musiche richieste (Sta¬ 
zioni MF II della Regione). 


SS 





SABATO 


CONCORSI ALLA 
RADIO E ALLA TV 


(setrue a pag. 43) 

<( Il giornale 
delle donne » 


Udins 2 • stazioni MF II dalla Ra¬ 
giona). 

12-12,20 I programmi del pomarìg- 
gio . indi Giradisco (Triasta 1). 

12,20 Asterisco musicale - 12.25 
Terza pagina, cronache delle ar¬ 
ti, lettere e spettacolo a cura della 
Redaziorre dal Giornale radio • 
12,40-13 II Gazzettino dal Friuli- 
Venezia Giulia (Trieste 1 - Gori¬ 
zia 2 - Udine 2 e stazioni MF II 
della Regione). 


« Die schwarza Stute » - 21,10 
Tanzmusik am Samstagabend - 1. 
Teli (Rata IV - Bolzano 3 • Bres¬ 
sanone 3 - Brunice 3 - Merano 3). 

21,20-23 Tanzmusik am Samstag- 
aber>d - 2. Tail - 22,30 Lemt Etv 
gllsch zur Unterhaltung. Wiederho- 
lur>g der Morgansartdung - 22,45- 
23 Leichte Musik (Rata IV). 

FRIULI-VENEZIA GIULIA 

7,15-7,30 II Gazzettino dal Friu»-Va- 
i>azla Giulia (Trieste 1 - Gorizia 2 
• Udirte 2 e stazioni MF II della 
Regione). 

12-12,20 I programmi dal pomerig¬ 
gio - indi Giradisco (Trieste 1). 

12,20 Asterisco rrtuslcale - 12,25 Ter¬ 
za pagina, cronache dalle arti, let¬ 
tere e spettacolo a cura dalla Rada- 
ziorta dal Giornale Radio • 12,40-13 
Il Gazzettino dal Friull-Vanazia Giu¬ 
lia (Trieste 1 - Gorizia 2 - Udina 2 
a stazioni MF II della Ragiorta). 

13 L'ora dalla Venezia Giulia - Tra- 
smissiona musicala a giornalistica 
dedicata agli italiani di oltre fron¬ 
tiera • Solo la pergolada - Ras¬ 
segna di canti toklorislici regio¬ 
nali - 13,15 Almanacco - Notizia 
dall’Italia e dall’Estero - Crortai^ 
locati - Notizie sportive - 13,30 
Musica richiesta - 13,45-14 Arti, 
lettere a spettacoli - Rassegna ctol- 
la stampa regionale (Venezia 3)- 

13 15 OperaHe che passionai - 13,40 
L’Istria nel suol canti, di Giuseppe 
Redole • XVI trasmissior>a: ■ Canti 
a usarwa di Carnevala » - 13,50 
Motivi di successo con il Comples¬ 
so di Franco Russo - 14.10-14,55 
Ascoltiamo Insiama, appunti disco¬ 
grafici di Piero Rattalino (Trie¬ 
ste 1 - Gorizia 1 e stazioni MF I 
dalla Ragiona). 

17.30 Sagnaritmo - 19.45-20 •> 0«- 
zattìne dal Friun-Vanasia Ghilla 
(Trieste 1 - (Gorizia 1 a stazioni 


12,15 La cartzone preferita (Caglia¬ 
ri 1). 

12,20 Costallaziona sarda - 12,25 
Musiche e canzoni da film - 12,50 
Notiziario dalla Sardegna (Cagliari 
1 • Nuoro 2 - Sassari 2 a stazioni 
MF II della Regior>e). 

14 Gazzettino sardo - 14,15 Sii 
Austin a il suo complesso - 14,40 
Nicla di Bruno ed Elio Mauro con 
l'orchestra di Marcello De Martino 
in un programma di « Canzoni di 
ieri B (Cagliari 1 • Nuoro 1 - Sas¬ 
sari 1 e stazioni MF I della Re¬ 
gione). 

19,30 Carlo Savina a la sua or- 
drestra - 19,45 Gazzettino sarào 
(Cagliari 1 - Nuoro 1 - Sassari 1 
e stazioni MF I della Regione)- 


ABRUZZI E MOLISE 
7,15-7,35 Vecchie e nuove musiche, 
programma in dischi a richiesta de- 

? ll ascoltatori abruzzesi e molisani 
Pescara 2 • Aquila 2 . Teramo 2 
- Campobasso 2 e stazioni MF II 
delta Regione). 

CALABRIA 

12,20-12,40 Musiche richieste (Sta¬ 
zioni MF II della Regione). 

SARDEGNA 

12,15 La canzona preferita (Caglia¬ 
ri 1). 

12,20 Costellazione sarda - 12,25 
Piccoli complessi vocali - 12,50 
Notiziario dalla Sardegna (Cagliari 
1 - Nuoro 2 - Sessari 2 a stazioni 
MF II della Ragiorre). 

14 Gazzattlno tardo - 14,15 Salva¬ 
tore Pili alla fisarmonica - 14,30 
Parata d'orchestre ( Cegliari 1 - 
Nuoro 1 - Sassari 1 a stazioni MF 
I della Regione). 

19.30 Canta Cocky Mazzetti - 19,45 
Gazzettino sardo (Cagliari 1 - Nuo¬ 
ro 1 - Sessari 1 e stazioni MF I 
della Ragione). 

SICILIA 

7,15 Gazzettino doila Sicilia (Calta- 
nisselta 1 - Calianìsaetta 2 - Cata¬ 
nia 2 - Messiisa 2 - Palermo 2 e 
stazioni MF II della Regione). 

12,20-12,30 Gazzettino della Sicilia 
( Caliartissetia 2 • Catania 2 - Mes¬ 
sina 2 • Palermo 2 e stazioni MF II 
delia Regione). 

14 Gazzettino della Sicilia (Calta- 
nisaatta 1 - Catania 1 . Palermo 1 
- Reggio Calabria 1 e stazioni MF 
I delta Ragiona). 

19,30-20 U Trinacria d'oro (Caltanls- 
setta 1 e stazioni MF 1 della Re¬ 
gione). 

22,45-23,15 U Trinacria d'oro (Pa¬ 
lermo 2 - Catania 2 . Messina 2 - 
Caltanlssetta 2 a stazioni MF II del¬ 
la Regione). 


Riservato a tutti 1 radioascolta¬ 
tori che fanno pervenire nel mo¬ 
di e nel termini previsti dal rego 
lamento del concorM, la soluzio¬ 
ne del quiz proposto dorante la 
trasmissione. 

Trasmissione del U-7-19M 
Sorteggio n. 29 del 31*7-19é4 

Soluzione del quiz: Raimondo 
Vfonello. 

Vince; un apparecchio radio a 
tSF e una /omitura di a Omo » 
per sei mesi la aisnora Daniela 
Brvnelll, via Ville • Praz. Lugo - 
Grezzana (Verona). 

Vincono uno /omitura di cOmoa 
per sei mesi: Maria Banservtti • 
Uontegabblone (Temi); Teresa Li- 
mencalli, via GliUia di Gslesi, 6 
- Roma. 


13 L'era dalla Venezia Giulia - Tra¬ 
smissione musicale e giomallsiica 
dedicata agli Italiani d'oltre fron¬ 
tiera - Contraeti In musica - 13,15 
Almanacco > Notizie dall'Italia a 
dall'Estero - Crortache locali a no¬ 
tizie sportive - 13.30 Musica ri¬ 
chiesta - 13.45-14 Testimonianze - 
Cronache del progresso (Vene¬ 
zia 3). 


SICfUA 

7,15 Gazzettino della Sicilia (Calta- 
nissetta 1 - Caltanlssetta 2 - Ca¬ 
tania 2 - Messina 2 - Palermo 2 
e stazioni MF II della Regione). 

12.20-12.30 Gazzettino delle Sicilia 
(Caltanlssetta 2 - Catania 2 . Mes¬ 
sina 2 - Palermo 2 e stazioni MF 11 
della Regione). 


13.15 Primi piani - Giomale di mu¬ 
sica leggera di Susy Rim - 13,40 
Itinarario camice n. 7 • Corale 
« Tita Birchebner > di Tapogliano 
e Nogaredo al Torre diretta da 
Giovanni Famea - IV trasmissiona 
- Presentazione di Claudio No- 
liani - 14 Concarto dalla pianista 
Dubrawka Tomsic - Sergej Proko- 
fieft: « Allegro tempestoso • dalla 
Sonata n. 3 in la minore op. 28; 
Frédéric Chopin: < Beliate n. 3 
in le maggiore op. 47 b - « An¬ 
dante spiartato e grande polortaise 
in mi bemolle maggiore b (Dalla 
registrazione effettuata rsalla Sala 
Maggiore del Circolo della Cul¬ 
tura e delle Arti di Trieste il 12 
aprile 1964 durante il concerto 
orgarìizzato dall’AGIMUS) • 14,25- 
14.55 Coneartino • Orchestra di¬ 
retta da Guido Cergoli (Triesta 1 - 
Gorizia 1 a stazioni MF I della 
Regiorse). 

19,30 Segnarllmo - 19,45-20 II Gaz- 
lattìno del Friuli-Venezia Giulia 
(Trieste 1 - Gorizia 1 a stazioni 
MF i della Regiorre). 


« Radio Anie 1964 » 

Nominativi sorteggiati per ras¬ 
segnazione del premi poeti in pa¬ 
lio tra gli acquirenti di apparec¬ 
chi radioriceventi convenzionati 
ANIE. 

Sorteggio n. 5 ilei 29-7-I9M 
Donato Tromollfio, corso Mar¬ 
gherita, SO • Carpignono (Lecce); 
EflBia Cecco, via Baronale - Villa- 
sor (Cagliari), ad ognuno del qua¬ 
li verrà assegnata: una autovet¬ 
tura Fiat 500 D bcrima con owto- 
rodio, eempreché risultino In re¬ 
gola con le nonne del concorso. 


14 Gazzettino della Skllla (Caltsnis- 
seMa 1 - Catania 1 - Palermo 1 - 
Reggio Calabria 1 e stazioni MF I 
della Regione). 

19.30 Gazzettino della Sicilia (Calta- 
nissatta 1 a stazioni MF I della 
Regione )- 


TRENTINO-ALTO ADIGE 


7-4 Beschwingt in den Tag - 1. Teli 

- 7,15 Morgensendung des Nach- 
richtsrtdienstes - 7,45-8 Beschwingt 
in den Tog - 2. Teil (Rete IV - Bol¬ 
zano 3 - Bressanone 3 - Brunico 
3 • Merano 3). 

9,30 Leichte Musik am Vormittag 
(Rate IV>. 

11 Sangerportrait. Karl Schmitt-Waltar, 
Bariton, sirigt Arien aus Opern von 
Mozart, Schubert und J6de. Untar, 
halturrgsmusik - 12,10 Nechrichten 

- 12,20 Serrdung fOr sie Landwirte 
(Rate IV - Bolzarx> 3 - Bressa- 


« Giugno 

Radio-TV 1964» 

Nominativi sorteggiati tra 1 nuo¬ 
vi radio e teleabbonati del perio¬ 
do 1* glugDO-15 luglio 1964 per 
l'assegnazione di Trt autovetture 
Fiat SOO D giardiniera. 

Sorteggio n. 7 del 27-7-1944 
Silvie Bottocchie, via G. Mameli 
• Magnago (Milano), abb io TV or¬ 
dinarlo; Gianfranco Varisce, via 
Manzoni, 4 - Cemusco Montevec- 
chla (Como), abb.to TV ordinarlo; 
Giovanni Beltramo, via Costello, 
n. 23 - Bmzolo (Torino), abb.to 
TV ordinarlo. 


7 Calendario - 7,15 Segnale orano • 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - 730 • Musica del mat¬ 
tino - NaH'intervallo (ore 8) Ca¬ 
lendario - 8.15 Segnale orarlo - 
Glomala radio • Bollettino meteo¬ 
rologico. 

11,30 Dal cantoniere sloveno - 11,45 

• Echi d'Oltreoceaoo - 12,15 Alla 

conquista dalla pKi alta vetta dal 
mondo: Duftan Pertot; (7) 
conquista doU’Aconcagua b - 1230 
Per ciascuno qualcosa - 13.15 Se¬ 
gnala orarlo - Giornale radio - 
Bollettino meteorologico - 1330 
Musica a richiesta - 14,15 Segnate 
orario - Giornale radio - BolleHino 
meteorologico, indi Fatti ad opi¬ 
nioni, rassegna dalla stampa - 
14,40 •Complessi caratteristici - 
15 a M clacson». Un programnu 
di Piero Accolli per gli automobi¬ 
listi, raalizzsto con la collabora¬ 
zione deirA.C.1. - 1530 « La figlia 
di Mata-Hari », radlodramme di 
Ezio D'Errìco, traduziooa dì Jad- 
viga Komec. Compagnia di prosa 
«Ribatta radiofonica b, regia di 
Stana Kopitar • 1630 Banda delta 
VI Flotta delta Marina Americana 
direna da Danial Richordson - 
16.45 * Piccolo concerto - 17,15 
Segrìala orario - Giomale radio - 

17,20 • Caleidoscopio musicale; 

Orchestra Perez Predo - Il seiso- 
for>o di Fausto Papebi - Die Lusti- 
gen Dorfmusikenten - Trio Les Me 
Cann - 18,15 Arti, lahare e spet¬ 
tacoli - 1830 Compositori sloveni 
e jugoslavi - Potar KonjovlC; Trlf- 
ticò sinfonico dall'gpara « Koita- 
rsa B. Orchestra della Filarmonica 
di Belgrado direna da Zivojln 
ZdravkovM ■ 18,M Elaborazioni di 
musiche folklorUtiche - Gtorgio 
Federico Ghedini: Quanro canti aiv 
fichi napoletani; Manuel De Falle: 
Tre canti popolari spagnoli. Esecu¬ 
tori: Boprarw Ileana Meriggioli. al 
pianoforte Luigi Toffolo - 19,15 
Viaggi d'estate, a cura di Saia 
Martelanc - 1930 “Voci, chitarre 
e ritmi - 20 La tribuna sportiva, a 
ojra di Bojan PovlatiE - 20,15 Se¬ 
gnale orario - (Stornale radio - 
Boltenino meteorologico • 2030 
La settimana in Italia - 2035 Coro 
« Prosecco-Contovello b diretto da 
Igrteci) Ota - 21 La canzoni cha 
preferite - 22 * Poemi sinfonici - 
Miti] Balakirew: Tamara - 22,20 

* Pi«ru>, pianissimo - 23 * Celabri 
esecutori di Chopin : Pianista Ar¬ 
thur Rubinsteln - Polacca N. 3 In 
la maggiore, op. 40 N. 1 e Polacca 
N. 4 in do minore, op. 40 N. 2 - 

23.15 Segrìala orario - Giomale 
radio. 


In lifìgua slovona 
(Trieste A - Gorizia IV) 


TRENTINO-ALTO ADIGE 

7-8 Lemt Englisch zur Unterhaltung. 
Eìn Lehrgang der BBC-Lorìdon. 
( Sarìdaufriahme der BBC-London) 

- 7,15 Morgenserìdung des Nach- 

richtendienstes 7,45-8 Be- 

adìwirìgt in den Tag (Rate IV - 
Bolzarto 3 • Bressarsorìe 3 - Brunico 
3 - Merarto 3). 

930 Leichte Musik am Vormittag • 
(Rete IV). 

11 Karrwnermusik - M. Mussorgsky: 
Bilder eirìer Ausstellung; M. Raval; 
1) Jeux d'eeu; 2) Alborada dei 
gracioao; 3) La valide des cloches 
• Am Klavien Rudolf Firkusny - 
Volksmutik - 12,10 Nachrichten - 
12,^ 0« Gia^lzeichen. Ola Sw- 
dung der SOdtirolor Genosserìs- 
chaften. Von Prof. Or. Karl Fischer 
(Rete IV - Bolzano 3 - Bressanone 
3 - Brunice 3 - Merar>o 3). 

12,30 Terza pagina . 12,40 Gazzet¬ 
tino delle Dolomlll (Rete IV . Bot- 
zarìO 2 - Bolzano 3 - Bressanone 
2 . Bressanone 3 - Brunice 2 - 
Brunico 3 . Merano 2 - Merano 3 

- Trento 2 e stazioni MF II dalla 
Regione). 

T3 ScMegerexpress - 13.15 Nachrich¬ 
ten - Werbedurchsogen - 1330 
Speziell fur Siel (Rete fV - Bol¬ 
zano 3 • Breasanorìo 3 - Brunico 3 

- Merarw 3). 

14 Gazzettirìe delle Dolomiti . 14,20 
Tresmission per I ladini (Reta IV 
. Bolzano 1 - Bolzano I - Trento 1 
e stazioni MF I dalla Regione). 

1435-14.55 Nachrichten em Nach- 
mittag ( Rei* IV - Bobano 1 a 
stazioni IdF I dell'Alto Adige). 

17 FOnfuhrIee . 17,45 A. Maruoni: 
« Die Verlobten » - 18 Sinfonischa 
Kostbarfcaitan - I. Albeniz: Spa- 
ntsche Suitan - Lyrisches Oixhester 
Audio Museum, Madrid - Dir.t J. 
Olmedo - 1630 Muslkalischer Be- 
sueh in andaren LSrìdem (Rete IV 

- Bolzarto 3 - Bressanone 3 - Bru¬ 
nico 3 - Merarìo 3). 

19 Gazzettino delle Oolomìtt (Rate 
IV - Bolzano 3 ■ Bressortorte 3 - 
Brunice 3 . Merano 3 - Trento 3 
a stazioni MF III del Traiìtino). 

I9«15-I9^0 Musica leggera (Paga- 
rìalla MI . Trento 3). 

19,15 Voiksmusik - 1930 Arbeiter- 
funk - 19,45 Abendnechrìchten • 
Werbedurchsagen - 20 • Kunter- 
bunt geht's rurìd ». Von ur>d mlt 
Karl Peukert • 20,50 C. Alvaro: 


7 Calertdarie - 7,15 Segrìala orario - 
Glomala radio - Bollettlrto meteo¬ 
rologico - 730 * Musica del mar¬ 
tirio - Neirintervallo (ora 8) Co- 
lerìdario - 6,15 Segnale orarlo - 
Giomale radio - Boliettlrìo meteo¬ 
rologico. 

11,30 Dal canzoniere sloverM • 11,45 

* Acquarello ìtaliarìo - 12,15 La 
donna e la casa - 1230 SI replica, 
seleziorìe dai programmi musicali 
della settimana - 13.15 Segrtala 
orario - Giomale radio - Bollat- 
tirìo meteorologico - 1330 * Dai 
festivais musicali - 14,15 Segnala 
orario - Glomala radio - BollettirìO 
mataorologico. iridi Fatti ed opi¬ 
nioni. rassegrìa della stampa. 

17 Buon pomeriggio con Gianni Sa- 
fred alla marimba - 17,15 Segnale 
orario - Giomale radio - 1730 

* Canzoni a ballabili - 16,15 Arti, 
lettera e spettacoli - 1830 Le sin¬ 
fonie romantiche piO betta • Ro¬ 
bert Schumann: Sinfonia N. 4 in 
re mirìore, op. 120 - Orchestra 
Sinfonica di Torir>o delia Radiote¬ 
levisione Italiarìa diretta da Sergio 
Celibidacha - 19 Giuseppe Tertinl . 
rev. Fritz Krelsler: Sonata In sol 
mirìora « Il trillo del diavolo • - 
Esecutori: violinista Ivry Gitlis, al 
pianoforte Antonio Beltrami • 19,15 
Il fìsare Adriatico, di Gofmir Budal: 
(7) « Fauna • flora • - 1930 

* Vedette al mi er oforto - 20 Re- 


12,30 Dai torrenti alle vette - 12,40 
Gazzettino delle Dolomiti (Rete IV 
- BoUarìo 2 - Bolzarw 3 - Sressano- 
ne 2 - Bressarìone 3 - Brunico 2 - 
Brunico 3 . Merano 2 . Merano 3 - 
Trento 2 e stazioni MF II della 
Regione). 

13 Alterlei von eirìs bis zwai - 1. 
Teil - 13,15 Nachrichten - Werbo- 
durchsogen - 1330 Aliertei von 
mrìs bis zwel - 2. Teli (Rete IV - 
Bolzarìo 3 - Bressarìorìe 3 - Bru- 
rùco 3 - Merano 3). 


I LIBRI 
DI AGOSTO 
DEGLI AMia 
DEL LIBRO 


14 Gazzettirìo delle Dolomiti - 14,20 
Trasmission per 1 Ladina (Reta fV 
- Bolzaiìo 1 - Bolzarìo I - Trento 1 
e stazioni MF i della Ragiona). 

143^14,55 Nachrichten am Nach- 
mittag (Rete IV - Bolzarìo 1 e 
stazioni MF I dall'Alto Adige). 

17 Funfuhrtee - 18 Jugendfunk. A. 
Pichien Reise durch italierì: • Ge- 
rìua • - 1830 Bei utìs zu Gaat 
(Rete IV - Elolzano 3 - Brunico 3 - 
Merano 3). 


Il Book Club Italiano 
e Amici del Libro • ha se¬ 
gnalato ai propri Asso¬ 
ciati, per il mese di ago¬ 
sto, i seguenti libri: 

e Un amore » di D. Boz¬ 
zati (Ediz. Mondadori); 

« L’eretico avventuro¬ 
so > di E. Queen (Ediz. 
Feltrinelli); 

« Un angelo arrabbia¬ 
to» di R. Condon (Ediz. 
Longanesi); 

«n riso in erba» di 
Jean^i^harles (Ediz. El¬ 
mo; 

• lo, Robot » di 1. Asi- 
mov (Ediz. Bompiani). 

Per aderire aH’Organiz- 
zarione e fruire cosi delle 
speciali agevolazioai ri- 
■ Associati, ri- 


19 Gazzetlino delle Dolomiti (Rete 
IV . Bolzano 3 - Bressanorìe 3 • 
Brunico 3 - Merano 3 - Trento 3 
e stazioni MF Ili del Trentino). 


19.15 Voiksmusik - 1935 Aband- 
nechriditen - Werbedurchaagen - 
20 JoK Strauss: « Eirìe nacht in 
verìodig », Querschnitt mit Usa 
Otto, Hilde Hiidabrand, Rudolf 
Schock ua. Leiturìg: Fried Walter 
- 20,45 Novelien und Erzéhlurìgen. 
L Pirarìdello: a Oer Rabe von Miz- 
zaro » (Rete tV - Bolzano 3 • Bres¬ 
sarìorìe 3 - Brunico 3 - Merano 3}. 

21,20-23 Dos Gesamtwerk Frédéric 
Chopkì's. XI. Folge: 24 Préludes 
Op. 28 - Am Klavier: Halirìe Czer- 
ny-Stefernka - 2230-^ Nmintes 
Oeutaches AmBtaur-Jazzfesttval (Ro¬ 
te IV). 


servate agl. _ . _ 

chiedere informazioni a^li 
c Amici del Libro » - Via¬ 
le delie Milizie, 2 • Roma. 




RADIO 


RROGRAMMI 


DOMENICA 


FRANCIA 
FRANGE-CULTURE 
(Kc/( S63 • m. 341; 

Kc/< 1277 • m. 235) 

16,02 < La Petit» Medemoiselie >, ope¬ 
ra comica in tre atti di Charles 
Lacecq, diretta da Pierre Menet. 
17,40 « Selezione 64 ■ a cura di 
Gisèla Boyer e Jean-Pierre Mor- 
phé. 17.45 Concerto diretto da Ray¬ 
mond Richard, con la partecìpe- 
zione del Quartetto di sassofonki 
Daniel Oaffayet. Vincent d'Indy: 
Suite in re in stile antico; Roger 
Calmeli Cor>certo per quartetto di 
sassofoni; Louis Ouchemln: ■ Les 
Beumères de Paris »; Raymond 
Loucheur: < En familte ». 19,30 

Dischi. 19,35 Storie vere e avven¬ 
ture marinara, a cura di Jean Doat. 
19,50 Notiziario. 20 Festival di 
Edimburgo: Concerto diretto da 
Charles Munch Solisti: soprano 
Marine Horne; tenore William Al¬ 
pine. Berlioz; ■ Requiem ». 22,27 
c II caso Lafarge », di Robert Cou- 
tom Adattamento di Frédérique. 
23.53-23.59 Notiziario. 

GERMANIA 

MONACO 

(Kc/a «00 . m. 375) 

19,10 Musica per l'autoradio. 20 
« Burgenland-Suite ». rediosintesi 
di Karl E. Trauttmansòorff. 21 No- 
tizierio. 21,05 Danze. 23.05 ArKO- 
ra musica da ballo. 0,05 Musica 
leggera. 1,05-5,20 Musica da Am¬ 
burgo. 

SVIZZERA 
MONTECENERI 
<Rc/s 557 - m. 539) 

17,15 La domenica popolare: • Tre- 
nin d'estaa », di Sergio Maspoli. 

15,15 Shostakovich; Concerto n. 1 
op. 35 per pianoforte, tromba e 
orchestra d'archi, diretto da André 
Cluytens. Solisti: Dimitri Shosta- 
kovitch e Ludovic Vaillant, 18.40 
Lo sport. 19 Johann Strawss; « Mor- 
genblltter ». valzer. 19,15 Notizia¬ 
rio e Giomala softoro della dome¬ 
nica. 20 Canzorwtta alla ribalta. 
20 30 « Coriolano ». due tempi 

(XXII quadri), di William Shake¬ 
speare. Traduzione di Gilberto To¬ 
fano. Musiche di Fiorenro Carpi. 

22,10 Melodie e ritmi. 22,30 Notk 
ziario. 22.40-23 Melodie interpre¬ 
tate dal violinista Max Jaffa. 


LUNEDI' 


FRANCIA 

FRANGE-CULTURE 

16 Scambi con la RAI: • Cardillac », 
opera in tre atti di Paul HIndemilh, 
diretta da Nirto Antoneltini. 18 
Musica di tutti i tempi, presentata 
da Colette Desormière e Betsy Jo- 
las. 18,25 Dischi. 20 Notiziario. 
20,07 Storia vere e avventure ma¬ 
rinare, a cura di Jean Doat. 20,20 
Dischi. 20,30 Concerto diretto da 
Paul Paray. Weber: < Oberon ». ou¬ 
verture; Beethoven: Sinfonia n. 5; 
Gabriel Fauré: • Pelleas a Mali- 
sanda », suite per orchestra; César 
Franck: « Redenzione ». pezzo sin¬ 
fonico; Rìmtky-Korsakoff: Capriccio 
spagr>clo. 22 Nel XX anniversario 
della Liberazione di Parigi: « Igi la 
Voix », poema di Georges Hugnet, 
presentato da Pierre Berger. Mu¬ 
sica di Germaine Talllefer. 22.50 
Dischi. 23-20 Musica greca. 23,47 
Dischi. 23.53-23,59 Notiziario. 

GERMANIA 

MONACO 

16 Musica per tulli i gusti, di Bizet, 
Oftenbech. Dellbes, Prokofieff, 
Schumann. Brahms, Humperdinck e 
Josef Bayer. 17,10 Musica per l'au¬ 
toradio. 18,45 Orchestra Raphaele 
con musica leggera. 19.15 Alcuni 
artisti gradili interpretano musica 
leggera. 20.45 Intermezzo musi¬ 
cale 21 Notiziario. 21,15 Saludos 
Amigos!, melodie del sud. 22,15 
Piccole melodie. 23,05 Concerto 
notturno. Werner Eqk: a) Sonate 
per pianoforte (1947); b) » Chaiv 
son et rorrtance » per soprano e 
orchestra; c) Variazioni su un te¬ 
ma caraibico. (Catherine Gaver. so¬ 
prano; Hans Posegga, pianoforte; 
Radiorchestra sinfonica diretta da 
Rafael Kubelik, i Philharmoniker di 
Monaco diretti dal compositore). 
0,05 Danze. 1,05-5,20 Musica da 
Berlino. 


SVIZZERA 

MONTECENERI 

16,10 Té danzante e canzorsette. 17 
Melodie da Colonia. 17,30 Scac¬ 
ciapensieri. 17,40 Musiche ispirate 
ai più bei nomi femminili. 18 Jo¬ 
hann Sirauts: 1 ) € Il pipistrello », 
quadriglia; 2) « Lo zir>garo baro¬ 
ne », quadriglia. 18,15 « Tunisia di 
Bourguiba », a cura di Pia Pedraz- 
zini. 18,45 Appuntamento con la 
cultura. 19 Ballabili campagnoli con 
il complesso Santorsocito. 19,15 N^ 
tiziario. 19,45 Cantando in italiano. 
20 < La lurvga estate calda », 25 
arsni di storia (1914-1939). 20,15 
Orchestre di Gus Visaur e di Rogar 
Williams. 20,45 « Lunedi Club », 
settimanele radiofonico di Renato 
Tagliani. 21,15 « L'oca del Cairo», 
dramma giocoso in un atto ricom¬ 
posto da Die^ Valeri sui fram¬ 
menti del testo originale dell'abate 
Varesco. Musica di W. A. Mozart, 
diretta da Frarscis Irving Travis. 

22.30 Notiziario. 22,35-23 Piccolo 
bar, con Giovanni Palli al piano¬ 
forte. 


MARTEDÌ' 


FRANCIA 

RANCE-CULTURE 

16,20 • L'arte vocale », a cura di Co¬ 
lette Desormière e Betsy Jolas. 

16,45 Dischi, 17 • Mogia e verità 
dei suoni ■ (L'arte e l'uso della 
registrazione sor>ora) a cura di 
Gérard Michel. 19,01 Dischi. 20 
Notiziario. 20,07 Storie vere e av¬ 
venture marinare, a cura dì Jean 
Doat. 20,20 Maggio musicale di 
Versailles 1964; Concerto dedicato 
a Elisabeth Brasseur, con la parte- 
cipazior>e della Corale Elisabeth 
Brasseur. dei solisti Janirre Micheau, 
Michel Hsmel, Jéròme Piersault, 
Marguerite Pequet, Camilla Mau- 
rane, della voce recitante di Pierre 
Gallon e deU'Orchestra da camera 
della R.T.F. diretta da André Gi¬ 
rard. J. P. Rameau: « Laboravi », 
mottetto per coro e organo, diretto 
da Elisabeth Brasseur; André Cam- 
pra (Elaborazione di Rer>ée V’OU 
lier): » In Conversando», mottetto 
per grer>de coro e sinfonia, con 
solisti (soprano Janine Micheau; 
tenore Michel Hemel; baritono Ca- 
mille Maurana): Arthur Honegger: 
■ Re David », salmo sinfonico in 
tre atti, oer voce recitante, sopriK 
rw, mezzosoprer», tenore, coro mi¬ 
sto a orchestra (voce recitante 
Pierre Gallon: soprano Janine Mi- 
cheau; mezzosoprano Marguerite 
Paquet; tenore Jérdme Piersault). 
21.55 Dischi. 22 « La Dame D'On- 
frè^ ». di Roger Vrignv. Musica 
originale di G eorges Guinot. 22,57 
Dischi. 23,20 Dal Danubio alla Sef>- 
na. 23,40 Dischi. 23,53-23,59 No¬ 
tiziario. 

GERMANIA 

MONACO 

16,05 Concarto d'opare. Fran$ois 
Boialdieu: « La dama bianca », ou¬ 
verture e cavatine di Giorgio; Al¬ 
bert Lortzing: « Czar e carpentie¬ 
re ». recitativo e eria dello czar e 
aria di van Bett; Gioacchino Ros¬ 
sini; « il barbiere di Siviglia », fi¬ 
nale del 1“ atto. (Victoria de Los 
Ar>geles. soprano; Laura Sarti, mez¬ 
zosoprano; Luigi Alva. Josef Tra- 
xel, tenore; Jan Wallace. Hermann 
Prey. Sesto Bruscantini, baritono: 
John Rhys Evans, basso-baritono: 
Kurt Bòhme, basso; Coro del festK 
vai Glyndabourr>e - Orchestra fi¬ 
larmonica di Londra diretta da 
Vittorio Guy - Orchestra sinfonica 
della Radio bavarese diretta da Jan 
Fournet). 17,10 Musica per l'auto¬ 
radio. 18.45 Musica popolare tede¬ 
sca. 19,30 ■ Dar Wirtssepperi z' 
Garchir>g » (II), storia di un ori¬ 
ginale bavarese, sceneggiata, di Jo¬ 
sef Dirscherl. 21,05 Mosaico musi¬ 
cale. I. Orchestre Philadelphia, di¬ 
retta da Eugene Ormandy. Jacques 
Offenbach: Dalta ■ Scene di bal¬ 
letto ». ouverture, galoppo, valzer 
e marcia: II. Fritz Woncterikh. te¬ 
nore, interpreta srie d'operette di 
Joh. Strauss. MillScker, Mackeben 
ed Eduard Kunneke. Ili. Orchestra 
filarmonica di New York diretta da 
Léonard Bemstein. George Gersh- 
win: « Un americano a Parigi », 
22,15 Maiodie e ritmi, 22.50 In¬ 
termezzo intimo. 23.05 Musica da 
|azz 23.50 R&lph Sutton al piano¬ 
forte, 0.05 Concerto notturno, J^ 
hann Nepomuk David; Trio per 
flauto, viola e chitarra; Dietrich 
Ammende: Quattro lieder per bari¬ 
tono e pianoforte; Hans Pflhner 
Quartetto in re maggiore per 2 vio¬ 


lini, viola e violoncello, 13. 
(Karl Bobzien, flauto; Siegfried 
Meinecke, viola: Karl Scheit. chi¬ 
tarra; Hans Hotter, baritono; Die¬ 
trich Ammende, pianoforte: Quar¬ 
tetto d'archi dei Munchner PhlIKer- 
moniker). 1,05-5,20 Musica da 
Francoforte. 

SVIZZERA 

MONTECENERI 

16,10 Té danzante. 16,50 Le stagioni 
a Baderv-Baden; « Il Triumph-va- 
riété ». Il Melodie francesi. 18,15 
La storia dai popoli e delle reazioni 
attraverso i canti. 18,45 Appunta¬ 
mento con la cultore. 19 Concer¬ 
tino. 19,15 Notiziario. 19,45 Canta 
Caterina Valente. 20 < L'Expo 

1964 », cronache di una nuova 
città svizzera. 20,15 Jazz sinfonico. 

20.30 La Traviata, opera in tre 
atti di Giuseppe Verdi, diretta da 
Tullio Serafin. 22,30 Notiziario. 
22.35-23 Invilo al bello. 


MERCOLEDÌ' 


FRANCIA 

FRANGE-CULTURE 

16 Louis Aubsrt: < Sillages », esegui¬ 
ta dalla pianista Henriette Faure; 
Georges Dsndelot; » L'honneur de 
souffrir », neH'interpretszione della 
cantante Ginelte Donr>erieix, ac¬ 
compagnata al piarvoforte dall'Au¬ 
tore; Francis Poulenc: Sonata per 
clarinetto e pianoforte, eseguita da 
Guy Dangain e Fabienne Boury. 
16.40 Dischi. 17 • Magia e verità 
dei suoni» (L'arte e l'uso della re¬ 
gistrazione sonore) a cura di Jean 
Hamon. 19,01 1944 - La liberazione 
di Parigi; « Il periodo preiirsurre- 
zionale > (luglio-agosto 1944) con 
Jacques Chaban-Delmas, il colon¬ 
nello Rol-Tanguy, Léo Hamon, Arv 
dré Tollet. 20 Notiziario. 20,07 
Storie vere e avventure nrarina- 
re, a cura di Jean Doat. 20,20 
Dischi. 20,30 < La carta d'identità 
di M. Van Badaboum », di Michel 
Déon. 21,36 Concerto deH'Orche- 
stra Filarmonica Slovak diretta da 
Ladislav Slovak. Dezider Kardot: 
Ballata eroica per archi, op. 32; 
Dimllrl Chostakovitch. Ottava sinfo¬ 
nia. 23,15 Dischi. 23,53-23,59 No¬ 
tiziario. 

GERMANIA 

MONACO 

16,30 Canzoni popolari frarteesi e 
spagnole (Complesso vocale NCRV 
di Hilvers'jm, diretto da Marinus 
Voorberg, e i Nurrrberger Sympho- 
niker diretti da Erich Kloss). 17.10 
Musica per l'autoradio. 18,45 Hen¬ 
ry Purcell: » Evening Hymne », pic¬ 
cola cantata spirituale e Fantasia 
per 2 violini, viola e violoncello 
(Rom Kalma, beritorro; Li Stadel- 
mann, cembalo; Lasalle-Quartett). 

19.15 Selezione di dischi. 21 No¬ 
tiziario. 21.20 Jazz per tutti. 22,45 
Musica per pianoforte e ritmi Ham- 
monrl. 23,05 Bela Eartok; a) Dalla 
Suite n. 1 per orchestra, op. 3 
(1905), b) Dalle caruoni popo¬ 
lari ungheresi (1907), c) » Con- 
trasts • per violino, clarinetto e 
pianoforte (1938), d) Del Diver¬ 
timento per orchestra d'archi 
(1939). (Sylvia Schmid!, soprar^o; 
Willy Spilling. pianoforte: ^chko 
Gawriloff, violino: Hans Dèinzer, 
clarinetto; Erich Appet, pianoforte; 
Orchestra da camera dell'Orchestra 
Municioale di Norimberoa. diretta 
da Alfons Dressel: i Numberger 
Symphoniker. diretti da Miklos Roz- 
sa). 0.05 Musica in sordina. 1,05- 

5,20 Musica da MOhlacker. 

SVIZZERA 

MONTECENERI 

16.10 Té danzante e canzorìette. 17 
Le più belle trasmissioni radiosco¬ 
lastiche. 17.30 Music-box orche¬ 
strale. 18 • Cìn-cin ». cocktail mi>- 
sicale servito da Benito Gianotti. 

18,30 Nel mondo dell'operetta: 
Pagine di Franz Lehar. 18,45 Ap¬ 
puntamento con la cultura. 19 S^ 
nia Poustylnikoff alle balalaika e 
il suo complesso. 19,15 Notiziario. 

19,45 Dischi leggeri dall'Italia. 20 
« La lunga estate », 25 anni di st^ 
ria (1914-1939). 20,15 Willy Bur¬ 
khard: « Messa », op, 65, diretta 
da Martin FlSmirrg. Solisti: sopra¬ 
no Ursula Buckel; basso Jakob 
Stgmpfli. 21,15 Documentario Expo 
64; Situazione del turismo, a cura 
di Pia Pedrazzini. 22.15 Melodie 
e ritmi. 22,30 Notiziario. 22,35- 
23 Oisdti. 


GIOVEDÌ' 


FRANCIA 

FRANCE-CULTURE 

16,45 Concerto dell'organista Nicole 
Pillet. J, 5. Bach: Preludio e fuga 
in si mirsore: Ciérambault; » Suite 
du Premier Ton »; César Franck: 

■ Pièce héroique >: Jehan Alain; 
Due corali; O. Messiaen: » Trans- 
ports de joie >. 17.30 Dischi. 18 
Musica leggera diretta da Paul 
Bonneau, con la partecipazione del 
cantante Bernard Demigny. 18,30 
« Scacco al caso », di Jean Yarww- 
ski. 19,01 1944 - La liberazione 
di Parigi; c II richiamo all'irìsurre- 
zione », con Jacques ChabarwOel- 
mas, André Carrai, il colonnello 
Rol-Tanguy, Alaxandre Parodi. 20 
Notiziario. 20,07 Storie vere e av¬ 
venture rnarinare, a cura di Jean 
Doat. 20,20 Dis^i. 20,30 Concerto 
diretto da Charles Munch. BerlloK; 
« Benvenuto Cellini », ouverture: 
Sibelius: Sinfonia n, 7; Claude De¬ 
bussy: c Ibéria >; Altwrt Roussel: 
Suite in fa: Maurice Ravel; « La 
Valse ». 22,15 < Poi! de Carotte ». 
di Jules Renard, con Louis Seigner 
e Berthe Bovy. 23.06 Dischi. 23,53- 
23,59 Notiziario. 

GERMANIA 

MONACO 

16,05 Musica d'opera. Otto Nicolai; 

■ Le allegre comari di Wirsdsor », 
ouverture, recitativo e aria della 
Signora Fluth. finale del 1* atto, 
duetto, di Fenton-Anr>a; Twzettino, 
balletto e coro delle elfi; terzet- 
tino e finale del 3® atto. (Ruth- 
Margret P#tz, Edith Mathis. sopra¬ 
ni; Gisela Litz, mezzosoprano: Fritz 
Wunderlich, Friedrich Lenz, tenori; 
Ernst Gutstein, baritono; Gottlob 
Frick, Kiath Engen, Cari Hoppe, 
bassi: Coro e orch^tra deM'Opera 
dì State bavarese, diretta da Ro¬ 
bert Heger). 17.10 Musica per 
l'autoradio. 18.45 Musica popolare 
tedesca. 19,15 Successi di ieri, ma 
ben conservati. 20 « Da una casa 
dei nriorti », opera in tre atti di 
Leos Janaeek, diretta da Rafael 
Kubelik. N“irintervallo (21) Noti¬ 
ziario. 21.45 Danze. 0.0$ « Parlez- 
moi d'amour ». melodie d'amore 
eseguite da orchestre e complessi 
di Norimberga. 1,05-5,20 Musica 
ftrto al mattino. 

SVIZZERA 

MONTECENERI 

16,10 Complesso Lou Whitson. 16,30 
Ballata ginevrirta. 17 Bussola aper¬ 
ta. 17,30 G. B. Martini: 1 ) So^la 
in sol minore; 2) Soneta in do mag¬ 
giore, eseguite dalla pianista Or¬ 
nali# Vannucci-Travase: 6. B. Gra¬ 
zioli; Adagio, eseguito dalla piani¬ 
sta Bianca Sorrenti-Giorzi: G. B. 
Sammartini: Sonata in sol maggiore 
per violoncello e piarKjforte (revi¬ 
sione Salrrton), eseguita da Mauro 
Poggio e Dafne Salati. 18 » La 
Giostra delle Muse ». foglio arti- 
stico-letterario diretto da Eros B«l- 
linelli. 18.30 Canti alpini italiani. 

18,45 Appuntamento con la cul¬ 
tura. 19 Eddie Calvert e la sua 
tromba. 19,15 Notiziario. 19,45 
Canzoni e ritoirwlli. 20 « L'Expo 
1964 », crorrache di urrà nuova cit¬ 
tà svizzera. 20.15 Acquarello stru¬ 
mentate. 20.30 1 centenari del 
1964: «Papa Pio 11 (Enea Silvio 
Piccolomini) ». 21 Concerto diretto 
da Otmar Nussìo. Solista; flauti¬ 
sta Henri Magné. Palslello: « NIna 
pazza per amore», ouverture; 
Havdn: Sinfonia in sol maggiore 
(Oxford); Grétry: Concerto p» 
flauto e orchestra in do meqgiore; 
Wagner; Idillio dì Sigfrido; Ko- 
daly: Denze di Galante. 22.30 No¬ 
tiziario. 22.35-23 Capriccio nottur¬ 
no con Fernando Paggi e il suo 
quintetto. 


VENERDÌ' 


FRANCIA 

FRANCE-CULTURE 

16 La musica d'oggi nel mondo, a 
cura di Hélène Hermil. 16.40 Arti- 
sti di passaggio; Interpretazioni 
del pianista giapponese Yuji Ta- 
kehashi. Takemitsu: « Piarx» aistan- 
ce »; Salo: Calligrafia: Xenakisi 
« Herma ». 17 « Magia e verité dei 
suoni > (L'arte e l'uso della regi- 
strazioite sorwra). a cura di Michel 
Hofmann. 19.01 1944 - La libera¬ 
zione di Parigi; « Insurreziorte - 
Giorno "J"», con André ToHet, 
Léo Hamon, Jacques Chaban-Oel- 


rrtas, il colonr>ella Rot-Tanguy, Pier¬ 
re Villon. 20 Notiziario. 20,07 Sto¬ 
rie vere e avventure marinare, a 
cura di Jean Doat. 20,20 Dischi. 

20.30 CX/e opere dirette da Pierre- 
Michal Le Conta; 1} La serva pa¬ 
drona. opera comica in due atti di 
Pergolesi; 2) Il canto del cigno, 
opera in un atto di Adrienr>e Ciò- 
stre. 22,45 Dischi. 23,20 Da Losan- 
rut ■ Qu'il fait bon chanter ». 23,45 
Dischi. 23,53-23.59 Notiziario. 

GERMANIA 

MONACO 

17.10 Musica per l'autoradio. 18.45 
Friedrich DIonys Weben Quartetto 
n. 2 per 4 comi (Kurt Richter, 
Willi Beck, Georg Neuhausler, Ernst 
Dòrflinger). 19,15 Canzoni di suc¬ 
cesso richieste. 20 Melodie e sce¬ 
ne del buon vecchio tempo del cì- 
rieniatografo. 21 Notiziario. 21,15 
Danze. 22,15 Melodie di sogrto. 
23,05 Danze. 23,30 Musica da ca¬ 
mera. John Fìeid; Noctumes: a) 
n. 10 in mi maggiore: b) n. 9 in 
mi mirwre per pianoforte: c) In la 
miiìore per oboe e pianofoiie: d) 
n. 1 2 in mi maggiore per piarrofor- 
te; Théodore Gotnry: Serenata per 
quintetto di fiati (Detlet Kraus, 
HacLs Aitmann, pianoforte; Leon 
Goossens, oboe, e il Quintetto di 
fiati della Staatskapelle di Dresda). 
0,05 Musica in sordirM. 1,05-5,20 
Musica da Colonia. 

SVIZZERA 

MONTECENERI 

16.10 Tè darLzante. 16,40 Interpreta¬ 
zioni del pianista J. J. Hauser. 17 
Ora serena. 18 Orchestra Marcello 
De Martirto. 18,30 Musiche dalla 
colonna sonora del film • Shehera- 
zade ». 18,45 Appuntamento con 
la cultura. 19 Conghe. 19.15 Noti¬ 
ziario. 19,45 Album di tartghi. 20 
■ La lurtga estate calda », 25 anni 
di storia (1914-1939). 20,15 Me¬ 
lodie nostalgiche. 20,45 « Dialoghi 
con Tizio », promeditazioni filoso¬ 
fiche di Mauro Pezzali. 21.30 « Di- 
sco-Paris », novità della musica leg¬ 
gera presentate da Vera Florence 
e dall'ospite inatteso. 22 Itinerari 
fuori mano. 22,15 Melodie e ritmi. 

22.30 Notiziario. 22.35-23 Galleria 
del jazz. 


SABATO 


FRANCIA 

FRANCE-CULTURE 

15 fona del dettino, opera di 
Giuseppe Verdi, diretta da Manno 
Wolf-Ferrari. 18 Dischi. 19,01 1944 
La liberazione di Parigi: « La 
tregua », con Léo Hamon, Ar>dré 
Tollet, Alexarxlre Parodi. 20 Noti- 
ztario. 20,07 Storie vere e avven¬ 
ture marinare, a cura di Jean Doat. 

20,20 « Berenice d'Egitto », di 

Andrée Chedid. Musica di Ivan Sa- 
menoff. 21,50 Dischi. 22,15 « Con¬ 
fronti », a cura di Pierre Lhoste, 
Oggi: • Marcel Arland ». 22,45 Di¬ 
schi. 23,53-23.59 Notiziario. 

GERMANIA 

MONACO 

16.30 Immagini della Transitvania in 
parole e musica. 18,30 Canzoni di 
successo senze parole. 19,30 Pro¬ 
gramma vario. Allegre storielle dal¬ 
la vita di Ludwig Schmidseder per 
il 60® compleanrw del compositore 
e Melodie e canzoni dalle sue ope¬ 
rette (Radiorchestra con molti can¬ 
tanti). 21 Notiziario. 21,10 Can¬ 
zoni e danze su tutte la onde. 0,05 
Bravi solisti e note orchestre. 1,05- 
5,50 Musica dal Trasmettitore del 
Rerw. 

SVIZZERA 

MONTECENERI 

16,10 Orchestra Radiosa. 16.40 Per i 
lavoratori della Svizzera italiaisa. 

17.10 Cantano Milva e Rita Pa¬ 
vone. 17,30 « Piume, luci e paillet- 
tes », pìccola storia della rivista 
raccontata da Paolo Silvestri. VI 
puntata; < Gli astri dì prima grarv* 
dezza ». 18 Dischi. 18.15 Voci del 
Grigioni italierto. 18.45 Appunta¬ 
mento con la cultura. 19 Brani per 
fisarmonica. 19,15 Notiziario. 19.30 
Corrcerto corale diretto da Karl 
Richter. Solisti; soprarvo Agr>es Gie- 
bel; tenore Ernst HSfliger; basso 
Franu Crass. Maestro del coro; Gui¬ 
do FSssIer. Haydn: « La creazio¬ 
ne », oratorio per soli, coro e or^ 
chestra. 21,30 Gli indiani d'Ame¬ 
rica. 22 A lume spento, con l'Or¬ 
chestra Mantovani, Cosetta Greco 
e Nlro Fidenco. 22,30 Notiziario. 
22,35-23 Musica da ballo con le 
orchestre Pìelding e Greger. 


5S 





filodiffusione 


domenica 


AUDITORIUM (IV CmM) 


8 (17) Musiche concertanti 
Plktel: Sinfonia concertante n. 5 per 
flauto, oboe, fagotto, corno e orchestra 
(rielaboraz. F. Oubradona) . £1. J. C. Masi, 
ob. E. Ovcinnicov, ig. U. Benedettelli. cr. 
S. Panebianco, Orch. « A. Scarlatti » di 
Napoli della RAI, dir. P. Caracciolo; Mah- 
TiNU: Suite concertante per violino e 
orchestra - vi. R. Brengola, Orch. Sinl. 
di Torino della RAI, dir. F. Caracciolo 

8,45 (17,45) Sonate del Settecento 
Cniin: Sonata in fa maggiore op. 18 n. 1 
per violoncello e pianoforte - ve. E. Bran- 
caleone, pf. C. David Fumagalli; Hatcm; 
Sonata n. 44 in sol minore per piano¬ 
forte - pf. S. Richter 

9.10 (18,10) Duetti e Finali da opere li¬ 
riche 

Gluck: Alceste: * Non tn turbote * - aopr. 
K. Flagstad. br. T. Hemsley, Orch. t Je- 
raint Jones v dir. J. Jones; Wachdi: La 
WalMria: «siepmund.' Sich'auf mich * - 
sopr. A. Varnay, ten. W, Windgassen. Or¬ 
chestra Slnf. della Radio Svizzera, dir. L. 
Ludwig; Dvorak; Jacobyn; « fn ioeiter 
Fremde » - sopr. E. Trdtschel. br. H. GUn- 
ter, Orch. di Stato del Wlirttemberg. dir. 
F. Leltner; Bclxjki; Norma; «Mira, o 
Norma » - sopr. M. Callas. meopr. E. Sti- 
gnanl, Orch. del Teatro alla Scala di Mi¬ 
lano, dir. T. Serafln; Vzhdi; Aida: «La 
fatai pietra», e Finale dell’opera - sopr. 
R. Tebaldi. ten. M. Del Monaco, Orch. e 
Coro deirAccademia di Santa Cecilia, dir. 
A. Erede 

10.10 (19,10) Compietti per pianoforte 
e archi 

Schumahn; Trio In re minore op. 63 per 
pianoforte violino e violoncello - Trio 
Mannes-Gimpel-Silva; Milhaud; Suite da 
concerto dal balletto «La création du 
monde > per pianoforte e quartetto d’ar¬ 
chi * Quintetto Chigiano: p£. S. Lorenzi, 
vl.i R. Brengola e M. Benvenuti, vl.a G. 
Leone, ve. L. Filippini 

11 (20) Un'ora con Niccolò Paganini 
Cantabile in re maggiore op. 17 - vi. S. 
Accardo, pf. A. Beltraml — « Nel cor più 
non mi sento », introdtuione e variazioni 
sull'aria da « La bella mollnara » di Pai- 
siello per violino solo • vi. S. Accardo — 
Concerto n. 1 in re maggiore op. 6 per vio¬ 
lino e orchestra - vi. L. Kogan, Orch. 
della SocietÀ dei Concerti del Conserva- 
torlo di Parigi, dir. C. Bruck — Varia¬ 
zioni sulla quarta corda, sull'aria « Dal 
tuo stellato soplio > dal Mosé di Rossini • 
vi. S. Accardo. pf. A. Beltraml 

12 (21) Concerto Sinfonico; Orchestra 
Sinfonica Nazionale « Pllarmonia • di 
Varsavia e pianista Sviatoslav Richter 
Mozart; Concerto in re minore K. 466 per 
pianoforte e orchestra . dir. S. Wislocki; 
ScHUMARK ; Concerto in la minore op. 64 
per pianoforte e orchestra - dir. S. Wi- 
Blockl; PwwMTZv: Concerto n. 5 in sol 
maggiore op. 55 per pianoforte e orche¬ 
stra - dir. W. Rowlckl 

13.25 (22,25) Mutiche cameristiche di 
Claude Debussy 

Rapsodia per clarinetto e pianoforte . 
cl. R. Kell, pf. J. Rosen — Dodici Pre¬ 
ludi, Ubro ri - pf. W. Gleseklng — So¬ 
nata per flauto viola e arpa - fi. J. Ba¬ 
ker. vl.a L. Fuens. arpa L. Newell 

14.25 (23,25) Fantasie 

Bruch: Fantasia scozzese op. 46 per vio¬ 
lino e orchestra . vi. J. Heifetz, Orch. 
Slnf. RCA Victor, dir. W. Steinbérg 


15,30-16,30 Musica sinfonica in ste¬ 
reofonia 

Mozart; L>e nozze di Figaro: Ouver¬ 
ture . Orch. « A. Scarlatti » di Napo¬ 
li della RAI. dir. F. Vemizzi; Bruck- 
nzr; Sinfonia n. 7 in mi maggiore - 
Orch. Slnf. di Torino della RAI, dir. 
N. Sanzogno 


MUSICA LEGGDIA (V Canaio) 

7 (13-19) Parata «i'erchestre 

con Elrwin Hslletz, Elvio Favilla e Frank 

Sinatra 

56 


7.45 (13,45-19,45) Tra per quattro: Los 
Hermanos lUgual, Corinne Marchand. 
Sammy Davis jr. e Jane Morgan in tre 
loro interpretazioni 

8,25 (14,2&-20,25) Concertino 
9 (15-21) Musiche di Ray Her*dtrson 

9.30 (15,30-21,30) Canzoni, canzoni, ean. 

Zeni 

10.15 (16,15-22,15) Complessi caratteri¬ 
stici 

10.30 (16,3(>-22,30) A tempo di tango 

10.45 (16,45-22,45) Rendez-vous, con Bob 
Martin 

11 (17-23) Invito ai balle 

12 (18-24) Ritratto d'autore: Francesco 
Lavagnino 

12.15 (18.1S«,15) Jazz party 

12,40 (18.40-0,40) Giri di valzer 


lunedì 


AUDITORIUM (IV Cwiala) 


8.25 (14,25-20,25) Buonumore e fantasia 

8.40 (14,40-20,40) Tutte canzoni 

9.25 (15,25-21,25) Musiche da film a da 
commedie musicali 

9,45 (15.45-21.45) Recital di Teddy Wilson 

10 (16-22) Brillantissime 

10,15 (16,15-22,15) Ritratto d'autora: Ar¬ 
mando Fragna 

10,30 (1630-22,30) Note sulla chitarra 

10.40 (16,40-22,40) Maestro prego: Gian 
Mano Guarino e la sua orchestra 

11 (17-23) Un po' di musica per ballare 

12 (18-24) Jazz da camera 
con l'Hot Club de France 

1235 (18350,25) Incentro con Marie Jo- 
sée Neuville 

12.40 (18,40^,40) Napoli In allegria 


martedì 


13,15 (22,15) Oratori 

Schumank: fi Paradiso e la Perl, orato¬ 
rio in tre parti op. 50 per soli, coro e 
orchestra (da « Lalla Rookh > di Thomas 
Moore, versione tedesca di Emll Flech- 
slng) - Bopr.i S. Danco ed E. Orell, msopr.i 

H. Roessel Maydan e G. Fioroni, ten.i W. 
Kmentt e A. Bertocci, br. H. Rehfuss. bs. 

I. Sardi, Orch. Slnf. e Coro di Torino 
deUa RAI, dir. M. Rossi. M» del Coro 
R. Maghlnì 


15,30-1630 Musica sinfonica in ste¬ 
reofonia 

Mozart: Concerto in sol maggiore K. 
216 per violino e orchestra - vi. D. 
Oistrakh. Orch. PhUharmonia di 
Londra, dir. A. Galltera; Ravzl: Trota 
Poémes de Stéphane Mallarmé, per 
contratto e orchestra - contr. C. He- 
nius. Orch. Sinf. di Torino della RAI, 
dir. R. Albert; Sztmanowskj: Con¬ 
certo n. 2 op. 61 per violino « orche¬ 
stra - vi. H. Szermg. Orch. Slnf. di 
Torino delta RAI, dir. M. Pradella 


MUSICA LEGGERA (V Cwiate) 


7 (13-19) Chiaroscuri musicali 

con le orchestre )dl David Rose e Hugo 

Montenegro 

7,30 (1330-19301 All'italiana: canzoni 
straniere cantate a modo nostro 


8 (17) Antologia di Interpreti 

Dir. Nicolai Malko; sopr. Onella Fine- 
schi; vi. Ruggero Ricci; ten. Franco Co- 
relli; dir. Paul Kleckl, msopr. Irma Ko- 
lassl; pf. Andor Foldes; br. Sigurd BJdr- 
ling; dir. Emest Ansermet 

1030 (19,30) Musiche per ergane 

Scuznrr: « Chriate. qui luz es et dies*. 
Inno da « Tabulatura nova * — Modua 
tudendi pieno organo pedaliter a sei voci 

- org. M. Schneider; Haendci.: Concerto 
in fa mag0ore op. 4 n. 4 per organo e or¬ 
chestra - org. K. Richter. Orch. da Came¬ 
ra, dir. K. Richter 

11 (20) Un'ora con Felix Mendelssohn- 
Bartholdy 

Sonata in fa minore op. 4 per violino e 
pianoforte - Duo Brengola-Bordoni : vi. 
R. Brengola, pf. G. Bordoni — Musiche 
per « fi Sogno di una notte di mezza esta¬ 
te * di Shakespeare, op, 61. per soli, coro 
femminile e orchestra - sopr. R. Strelch, 
contr. D. Euatrati, Orch. Filarmonica e 
Coro da Camera RIAS di Berlino, dir. 
F. Frlcsay 

12 (21) Concerto Sinfonico dirette da 
Desiré Emile Ingheibrecht 

Debusst: La Botte d Joujouz, ballet pour 
enfants - Orch. Slnf. di Torino della RAI 

- Iberia, da « Images » per orchestra - 
Orch. del Teatro dei Champs-Elysées di 
Parigi; iNCHELaaBCHT; Dérntères Nurseries 

- Orch. Slnf. di Torino della RAI; Ravu.: 
Ma Mère l’Óve, suite - Orch. del Teatro 
dei Champs-Elysées di Parigi — Rapsodie 
eapagnole - Orch. del Teatro dei Champs- 
Elysées di Parigi 

1335 (2235) Pagine pianistiche 
Mozart : Sonata {n re maggiore K. 446 
per due pianoforti - pff. H. Schròter e M. 
Haas; Lisrr; Reminiscenze da] < Don Gio¬ 
vanni » di Mozart - pf. T. Vasary 

14,15 (23,15) Musiche di Ispirazione po¬ 
polare 

Gmzc: Romanza norvegese (sul tema del¬ 
l’antica ballata nordica « Sigurd e la spo¬ 
sa Troll ») e Variazioni op. 52 - Orch. 
Royal Philhannonlc. dir. T. Beecham — 
Quattro Danze norvegesi: in re minore, 
in la minore, in sol maggiore, in re mag- 
gtore - Orch. del Teatro del Champs- 
EHysées di Parigi, dir. P. Bonneau 


16-1630 Musica leggera In stereo¬ 
fonia 


MUSICA LEGGERA (V Canale) 

7 (13-19) Melodie Intime 

7,20 (I33O-I93O) Selezione di operette 

735 (13351935) Arcobaleno: voci, or¬ 
chestre e solisti nel mondo della musi¬ 
ca leggera 


AUDITORIUM (IV Canale) 


8 (17) Musiche pianistiche 
Clemzhti : Sonata in sol minore op. 34 
n. 2 - pf. W. Horowitz; Chomm; Fanta¬ 
sia tn fa minore op. 49 - pf. Y. Nat; Cno- 
pin: Sette Valzer - pf. A. Brailowsky 


9 (18) LES MALHEURS D'ORPHÉE, 
opera in tre atti di Armand Lunel ■ 
Musica di Darius Milhaud 


Personaggi e intepreti: 


Orfeo 
Euridice 
Il Maresciallo 
11 Cinghiale 
n Carradore 
Il Panieraio ) 

L’Orso i 

La Volpe l 

La Sorella gemella ( 
Il Lupo 

La Sorella primogenita 
La Sorella cadetta 


Berziard Demigny 
Jacgueline Brumoire 
• Salii Verzoub 
Jean Cussac 
f André Vesziéres 


Claudine Collari 
Clara Neumann 
Janlne Collard 


Orch. del Théfltre National de l'Opéra di 
Parigi, dir, l'Autore 


9,40 (18,40) Complessi per archi 
B 0 CCHERIK 1 : Quartettino tn *ol maggiore 
* La tiranna spagnola » op. 44 (plcc.) n. 4 
- Quartetto ItaUano: vl.l P. Borclanl ed 
E. Pegreffl. vl.a P. Farulli, ve. F. Rossi; 
Brahms; Sestetto tn si bemolle maggiore 
op. 18 . vl.l I. Stem e A. Schneider, vl.e 
M. Katims e M. Thomas, vc.l P. Ga¬ 
sala e M. Foley 


10,30 (I93O) Esecuzioni storiche 
Doktzetti; Lucia di Lammermoor; « Ar- 
don gl’incensi» - sopr. L. Pons; Liszt: 
Fantasia su motivi dalle « Rovine d’Ate- 
ne > - pf. F. Busonl; DsBusar; La Cathé- 
drale engloutie, dal f Libro dei Preludi - 
pf. A. Cortot 

10.55 (1935) Un'ora con Benjamin Brlt- 
ten 

Simpte Symphony, op. 4 per orchestra 
d’archi - Orch. Royal Philharmonic. dir. 
M. Sargent — A CercTnony of Carola, op. 
23 per voci femminili e arpa - sopr.i E. 
Amedeo e O. Reeh. arpa B. Mosca Bertola 
- Coro di Torino della RAI. dir. R. Ma- 
ghlni — Ballata scozzese op. 26 per due 
pianoforti e orchestra - Duo pff. Gori- 
nl-Lorenzl, Orch. Sinf. di Roma della RAI. 
dir, N. Sanzogno 

11.55 (2035) Concerto sinfonico: solista 
Pietro Grossi 

Hatdn: Concerto in re maggiore per vio¬ 
loncello e orchestra (revis. di Maurice 
Gendron. sulla versione originale) - Orch. 
Slnf. di Torino della RAI. dir. F. Carac¬ 
ciolo; Honbccer; Concerto per violoncello 
e orchestra - Orch. « A. Scarlatti » di Na¬ 
poli della RAI. dir. P. Argento: Strauss: 
Don Chisciotte, variazioni op. 35 su un 
tema di carattere cavalleresco per vio¬ 
loncello e orchestra - vl.a solista M. For- 
menttni, Orch. Stabile del Maggio Musi¬ 
cale Fiorentino, dir. E. Klelber 


8 (14-20) Pianoforte e orchestra 
solista e direttore d'orchestra Armando 
TrovaJoU 

8,15 (14,15-20,15) Voci della ribalta: De¬ 
borah Kerr e Dean Martin 

8,45 (14.4520,45) Club dei chitarristi 

9 (1521) Il canzoniere: antologia di suc¬ 
cessi di ieri e di oggi 

9,40 (15,40-21,401 Mosaico; programma di 
musica varia 

1030 (16352230) Vetrina del cantau¬ 
tori: i^ero Litaliano 

1045 (16,4522,45) Cartoline dalla Sviz¬ 
zera 

11 (17-23) Carnet de bai 

12 (1524) Jazz moderno 

con il complesso di Charlie Mingus. i se¬ 
stetti di Tadd Dameron e John Coltrane 

12,20 (1830-0,20) Armonie di Vienna 

1230 (18,40-0,40) Tastiera per ergane 
Hammond 


mercoledì 


AUDITORIUM (IV Canale) | I 

8 (17) Musiche clavicembalistiche 

Bach; Tre Minuetti; in sol maggiore, in ■ 
sol minore in sol maggiore - clav. R. | 
Klrkpatrick; J. C«- Bach: Concerto in 
sol minore per clavicembalo e orchestra , 
d'archi - clav. H. Elsncr, Orch. da Ca¬ 
mera di Mainz, dir. G. Kehr ^ 

8,15 (17,15) Antologia di interpreti 
Dir. Paul van Kempen; sopr. Anita Cer- 
quettl; pf. Martha Argerich; bs. Paolo 
Sllveri- dir. Willem van Otlerloo; sopr. 

Joan Sutherland; ve. Gaspar Cassadò e 
pf. Chleko Bara, ten. Giuseppe DI Ste¬ 
fano; dir. Eduard van Beinum | 

10,45 (19,45) Musiche per chitarra e per > 
arpa 

Dz Viste : (Suite per chitarra - chit. A. | 
Diaz; DrBussy; Deux Dances, per orpa e 
archi - arpa M. Selmi-Dongellini. Com¬ 
plesso d'archi dell'Orch. Slnf. di Milano 
della RAI 

11 (20) Un'ora con Alexander Scrlabln ' 

Sonata n. 9 In fa maggiore op. 68 - pf. 

P, Scarpini — Sinfonia n. f in do minore 
op. 29 . Orch. Slnf. di Roma della RAI, 
dir. F. Caracciolo 


1 








PROGRAMMI 

dal 16 

al 

IN TRASMISSIONE 

dal 23 

al 

SUL IV E V CANALE 

dal 30-VIII 

al 

DI FILODIFFUSIONE 

dal 6 

al 


22-VIII a ROMA - TORINO - MILANO 
29-VIII a NAPOLI - GENOVA - BOLOGNA 
5-IX a BARI - FIRENZE - VENEZIA 
12-IX a PALERMO-CAGLIARI-TRIESTE 


12 <21) Recital dal vloliniita Henryk 
Szaryng 

con la collaborazione del pianisti Char¬ 
les Reiner ed Eugenio Bagnoli 
Vitali: Ciaccona; Tarttni; Sonata in sol 
minore «Il trillo del dianolo»; Bacr: So¬ 
nata n. 3 in do maggiore per telino solo; 
Lzclaid: Sonata in re maggiore-, Schu- 
MAKT«: Sonata in re minore op. 121,* Ds- 
BUSST; Sonato in sol; Ravcl; Tzigane 

13,55 (22.55) Trascrizioni 
Mussorcbki-Ravel: Quadri di uno espo¬ 
sizione - Orch. Philharmonia di Londra, 
dir. L. Maazel 

14,25 (23,25) Congedo 

Milhaud; Scaramouche, suite per due 
pianoforti • Duo pianistico Smadja-Sol- 
chany; Poulsnc: La courte palile - sopr. 
C. Herzog. pf. J. Féviicr; lazer; Histoi- 
res . sax. contr. G. Gourdet, pf. G. 
Melllnger 


15-100 Musica leggera In stereo¬ 
fonia 


MUSICA LEGGERA (V Cmale) 

7 (13-19) Archi In vacanza 

7,20 <13,20-19J20) VedeHe In passerella: 
Los T.N.T, Dodie Slevens, Peter Kraus 
e Dalida 

8 114-201 Capriccio; musiche per signora 

8.30 (14,30-20.30) Motivi del West: bal¬ 
late e canti dei cow-boys e pionieri dei 
Nord America 

8.40 (14,40-20.40) Tè par due 

con Al Hirt alla tromba e Tony Scott al 
clarino 

9 <15-21) Intermezzo 

9.30 (15.30-21,30) Le allegre canzoni de¬ 
gli anni 40 

10 (16-22) Ribalta internazionale: rasse¬ 
gna di orchestre, cantanti e solisti ce¬ 
lebri 

1040 11640-2240) Nota sulla cetra 

11 (17-23) Ballabili a canzoni 

12 (18-24) Concerto jazz 

con Quincy Jones e la sua orchetra, la 
cantante Annie Ross e il complesso di 
George Lewis 

12.40 (18.40-0,40) Luna park: breve gio¬ 
stra di motivi 


giovedì 


AUDITORIUM (IV Cmis) 


8 (17) Cantate sacra 

Buxtehltde: «Allea woa thr tut », can¬ 
tata per soli, coro e orchestra - sopr. A. 
M. Augensteln, bs. O. von Rohr, org. H. 
Liedecke. Orch. Sinf. « Swablan » e So- 
cietii Corale di Stoccarda, dir. H. Grisch- 
kat; Hacndcl (revis. di G. Guerrini): Il 
Pianto di Maria, contata sacra per mezzo- 
soprano e orchestra - msopr. J. Gardl- 
no. Orch. « A. Scarlatti > di Napoli della 
RAI. dir. L. Rosada 

8,40 (17,40) Musiche romantiche 


1(t55 (1945) Un'era con Ludwig van 
Beethoven 

Fantasia in do minore op. 80 per piano¬ 
forte. orcliestra e coro - pf. A. Schoen, 
Orch. Sinf. e Coro della Radio di Berlino, 
dir. L. Ludwig — Sinfonia n. 7 in la 
maggiore op. 9i - Orch. Filarmonica di 
Vienna, dir. W. Furtwaengler 

1145 (2045) EIRNANI. dramma lirico io 
quattro atti di Francesco Maria Piave 
(da Victor Hugo) - Musica di Giuseppe 
Verdi 

Personaggi e interpreti: 

Emani Mario Del Monaco 

Don Cario Mario Sereni 

Don Ruy Gomez De Silva Cesare Siepi 
Elvira Constantina Araujo 

Giovanna Renata Mattioli 

Don Riccardo Athos Cesarini 

Jago Enrico Bianchi 

Orch. Sinf. e Coro di Roma della RAI. 
dir. F. PreviUll, M» del Coro N. Anto- 
nellinl 

(Edizione Ricordi) 

13,55 (2245) Serenata 
Bocchtont: Serenata per orchestra da 
camera . Orch. Sinl. di Milano della 
RAI, dir. C. Scimene; Mozabt: Serena¬ 
ta in si brmoile maggiore per flauto tro- 
oerso e pianoforte - fi. S. Gazzellonl, 
pf. R. Josl: Suk: S'erenata per archi • 
Orch. Sinf. di Milano della RAI. dir. J. 
ICarr Bertoll 


1540-1840 Mu^ca sinfonica in ste¬ 
reofonia 

Bach: Concerto Brondeburghese n. 
S In re minore . Orch. « A. Scarlat¬ 
ti » di Napoli della RAI. dir. L. Co¬ 
lonna; Hatdx; Sinfonia concertante 
in si bemolle maggiore op. 84 per 
tHolino, violoncello, oboe, fagotto e 
orchestra - vi. A. Gramegna. ve. G. 
Ferrari, ob. G. Bongera, fg. G. Gra- 
glia. Orch. Sinf. di Torino della RAI, 
dir. M. Pradella; Bartóx: Danze po¬ 
polari romene - Orch. Sinf. di Tori¬ 
no della RAI. dir. S. Cellbidache 


MUSICA LEGGERA (V Canale) 

7 (13-19) Piccolo bar: divagazioni al pia¬ 
noforte di Armando Trovajoli 

7,20 (13,20-19401 Cantano Daniela, Clan- 
carie Silvi # Los Maleteros 

740 (13,50-19,50) Musica jazz 
con i complessi Louis Armstrong, James 
Pete Johnson. Art Hodes e Sidney Be- 
chett; canta Dinah Shore 

8,15 (14,15-20,15) Music-hall: parata set¬ 
timanale di orchestre, cantanti e solisti 
celebri 

9 (15-21) Cantate con nel 

9,45 115,45-21,45) Fantasia musicale 

10,10 (16,10-22,10) Ritratto d'autore: Vir¬ 
gilio Braconi 

10,25 (16,25-2245) Musiche per flauto a 
ritmi 

10,40 116,40-22.40) Dischi d'occasione 

11 (17-23) Vietato ai maggloH di UannI: 
programma di musica da ballo 

12 (18-24) Rapsodia ispano-sudamericana 


840 <1740) Antologia di interpreti 

Dir. Jean Foumet; bs. Mario Petri; vi. 
Johanna Martzy; sopr. Graziella Sciutti; 
dir. Hans Knappertsbusch; bs. Josef 
Greindl; Quintetto Boccherini; msopr. Fe¬ 
dera Barbieri; pf. Wilhelm Kempff; dir. 
Mario Rossi 

11 (20) Un'ora con Maurice ReveI 
Introduzione e Allegro per arpa, flauto, 
clarinetto e quartetto d’archi - arpa P. 
Jamet. Strumentisti della Società di Mu¬ 
sica da Camera di Parigi, dir. P. Cap- 
devielle — Histoires naturelles, su testi 
di J. Renard . br. G. Souzay, pf. J. 
Bonneau — Concerto in re per pianoforte 
(mano sinistra) e orchestra . pf. S. Fran¬ 
cois. Orch. della Società del Concerti 
del Conservatorto di Parigi, dir. A. Cluy- 
tens — La Valse, poema sinfonieo-coreo- 
grafieo - Orch. della Società dei Con¬ 
certi dei Conservatorto di Parigi, dir. E. 
Ansermet 

12 (21) Recital del Trio Ebert 

HArt»t» : Trio n. 1 in sol maggiore « Trio 
zingaro »; Mozart; Trio in si bemolle mag¬ 
giore K. 254; Schubeir: Notturno in mi 
bemolle maggiore op. 148; Schubzrt; So¬ 
nata in si bemolle maggiore - vi. L. 
Ebert, ve. W. Ebert. pf. G. Ebert 

12,45 (21,45) 6rand-PrÌx du Dlsque 
Bach: Concerto in mt maggiore per cla- 
uicembalo e orchestra — Concerto in 
re maggiore per clavicembalo e orche¬ 
stra - clav. R. Veyron-Lacroix, Orch. da 
Camera « Jean-Francols Paillard», dir. 
J.-F. Paillard 

(Disco Erato - Premio 1960) 

13,25 (2245) Compositori contempora¬ 
nei 

PouLZwe: Quatre Motets pour un Temps 
de Pfnitence, per coro a cappello - Coro 
dell'Accademia Filarmonica di Roma. dir. 
L. Colaclcchl — Concerto in re minore 
per due pianoforti e orchestra - pff F. 
Poulenc e J. Février, Orch. della Socie¬ 
tà dei Concerti del Conservatorio di Pa¬ 
rigi, dir. P. Dervaux 

14 (23) Suites 

Telkmanx: Suite in lo minore per recor¬ 
der contralto c orchestra d’archi - recor¬ 
der contr. B. Krainis, vL R. Bonacint, 
clav. R. Conant. Krainis Baroque Ensem¬ 
ble. dir. B. Krainis; Bmr; Roma, suite da 
concerto . Orch, Sinf. di Torino della RAI. 
dir. P. PrevitaJi 


16-16,30 Musica leggera In stereo¬ 
fonia 


MUSICA LEGGERA (V Canale) 

7 (13-19) Mappamondo: itinerario inter¬ 
nazionale di musica leggera 

745 (13.35-1945) Nunzio Rotondo a II 
suo complesso 

7,5Q (13.50-1940) li juke-box delle File 
845 (1445-2045) Sosta a Budapest 

8,50 (14.50-20,50) Concerto di musica 
leggera 

940 (15,50-21,50) Putipù: gran carosello 
di canzoni e mucche napoletane 

10,20 (1640-2240) Archi In parata 

10,40 (16.40-22,40) Made in Italy: canzo¬ 
ni italiane all'estero 
11 (17-23) Pista da ballo 


Hamel, br. C. Maurane. ctav. L. Boulay. 
Orch. J-M. Leclalr. dir. L. Frémaux; 
Mozart: «Regina Coeli» K. 127 per so¬ 
prano. coro e orchestra - sopr. S. Dan- 
co. Orch. Sinf. e Coro di Roma della RAI. 
dir. E. Jochum. M® del Coro N. Anto- 
nellini 


8,50 (I74O) Piccoli complessi 
Loeillet; Sonata a tre in re minore per 
/lauto, violino e pianoforte - Trio Klemm: 
fi. C. Klemm, vi. M. Cervera, pf. R. WoU- 
sensberger; Cou psaia : Sonata a quattro 
in re minore « La Sultane » per flauto, 
violino, viola, violoncello e clavicemba¬ 
lo - n. J.-P. Rampai, vi. H. Femandez, 
vl.a R. BouJay, ve. E. Pasquier, clav L. 
Boulay 

9,10 (18,10) Sinfonie di Gustav Mahlar 
Sinfonia n. 8 in mi bemolle maggiore per 
soli, coro e orchestra, su testi tratti dal¬ 
l’Inno « Veni, Creator Spiritus » e rf qMq 
Scena finale del < Faust » di Goethe - 
sopr. E. M. Matheia, contr. R. Anday, 
ten. R. Majkut, br. G. Oeggl, bs. H. 
Welner. Orch. Sinf. e Coro di Vienzui. dir. 
H. Scherchen 


1040 (1940) Sonate dell'Ottocento 

Grixc; Sonata in la minore op. 36 per 
violoncello e pianoforte - ve. M. Amfi- 
theatrof, pf. o. Puliti Santoliquldo 

11 (20) Un'era con Ottorino RespighI 
Toccata, per pianoforte c orchestra - pf. 
T. Aprea, Orch. Sinf. di Torino della 
RAI, dir. E. Kurtz — Quartetto dorico, 
per archi . Quartetto Barylli — Fontane 
di Roma, poema sinfonico; La fontana 
di Valle Giulia alTalba, La fontana del 
Tritone al mattino. La fontana di TVevi 
al meriggio. La fontana di Villa Medici 
al tramonto . Orch. Sinf. di Torino della 
RAI. dir. M. Rossi 


12 (21) LA MOUNARELLA, commedia 
in due atti - Libretto e musica ^ Nic¬ 
colò Pìccinni (revis. di Jacopo Napoli) 


Personaggi e interpreti: 


Madide 

Urania 

Conte Sorboli 

Brunetta 

Lauretta 

Cavalier Ergasto 

Ciccone 

Anseimo 


Jolanda Michieli 
Marisa Salimbeni 
Giorgio Morelli 
Maria Puppo 
Mirella Fiorentini 
Renzo Casellato 
Mario Basjola jr. 
Bruno Marangoni 


Orch. < A. Scarlatti » di Napoli della 
RAI. dir. E. Gracia 


1345 ( 22,55) Recital del pianista Gino 
Gorini 

Mozart: Sonatina in do maggiore K. 309; 
Schumann: Humoreske in si bemolle 
maggiore op. 20; Bhahms: Variazioni su 
un tema di Schumann in fa diesis mi¬ 
nore op. 9 


1548-1640 Musica sinfonica in ste¬ 
reofonia 

Bach; Concerto in re minore per cla¬ 
vicembalo e orchestra - clav. F. Pel- 
leg. Orch. Sinf. di Milano della RAI. 
dir. A. Cluytens; Brahms: Concerto 
in re maggiore op. 77 per violino e 
orchestra - vi. J. Heifetz. Orch. Sinf. 
di Chicago, dir. F. Reiner 


MUSICA LEGCatA (V Canale) 

7 (13-19) Caffè concerto 

7,45 (13,45-19,45) Canzoni di casa nostra 

840 (1440-^40) Colonna sonora: musi- 
che per film di Forrest Wrlght 


Webzr; Quintetto in si bemolle maggiore 
op. 34 per clarinetto e archi . Strumen¬ 
tisti deU'Orch. « A. Scarlatti > di Napoli 
della RAI; Brahms: Sonato in fa diesis 
minore op. 2 per pianoforte - pf. P. 
Scarpini 

9,40 (18,40) Compositori Italiani 
Bucamrlu: Musichetta per trio • Trio 
Ars Nova: pf. B. Bidussi. cl. G. Brezi- 
gar, ve. G. Blsianl; Curcz: Concerto n. 2 
op. 30 per violino e orchestra • vi. F. 
Gulil. Orch. Sinf., dir. F. Capuana 

10,15 (19,15) Musiche di scena 
Mozart: « Thamos KOnig in Aeggpten», 
musiche di scena K. 345 per il dramma 
di T. Ph. von Gebler . sopr.i N. Mura 
Carpi e N. Giordanengo. ten. E. Renzi, 
bs. G. Ferreln, Orch. Sinf. e Coro di 
Torino della RAI. dir. M. Rossi. M® del 
Coro R. Maghini 


venerdì 


AUDITORIUM (IV Cmla) 


8 (17) Musiche dal Settecento 

Plattz (trascriz. di F. Torrefranca): Con¬ 
certo per clavicembalo e orchestra - 
clav. L. Sgrizzl, Orch. « A. Scarlatti » di 
Napoli della RAI, dir. P. Argento; Hatdh: 
Sonata n. 3 in mi bemolle maggiore per 
violo e violino . vl.a D. Asciolla, vi. R. 
Brengola 


12 (18-24) Epoche del jazz: lo stile «Be- 
Bop > 

1240 (1840-0,30) Musica par sognare 


sabato 


AUDITORIUM (IV Canale) 

8 (17) Musica sacra 

Marchand; DeujT Cantiques spirituels; < A 
la louange de la chorité ». « Sur Ir bo- 
nheur des Justes et le malheur des Re- 
prouvès » . sopr. N. Sautereau, ten. M. 


8,50 (14,50-20,50) « Jam session » 

con Louis Armstrong e 11 suo complesso 

9.15 (15,15-21,15) Folklore In musica 

9,35 (1544-2145) Suonano le orchestra 
dlret^ da Nere Morales e Pierre Dorsey 

10,20 (14404240) Motivi In voga 

11 (15-23) Il sabato dal villaggio: pro¬ 
gramma di musica- da ballo 

12 (1644) Tastiera por organo Ham- 
mond 

12.15 (16,15-0,15) Le voci di Jenny Luna 
e John Foster 

12,40 (16,40-0,40) Invito al valzer 


37 









QUI I 





La «Radio per le scuole» 


Programmi ricreativi 


radiOf progr. nazionalej 
lunedì 17, mercoledì 19, 


giovedì 20 agoato 


11 cane Rebel, U giovanissimo 
l’attore Jlm Bannon nel panni 


Barry Curtls nella parte di Rlcky, il cavallo Campione e 
di Sandy Nòrth, di scena domenica per la TV dei ragazzi 


Le avventure 
di Campione 


Il cercatore d’oro 


tv, domenica 16 agoato 


I mmense praterie, uomini for¬ 
ti. grandi mandrie di bovi¬ 
ni. Ecco la cornice dei tele¬ 
film della serie Le avventure di 
Campione. Ricky, il ragazzino 
che vive con zio Sandy nella 
grande fattoria del West, ami¬ 
co del cavallo Campione e del 
cane Rebcl, passa la sua vita a 
scorrazzare a cavallo. Cavalca 
come un « cow-boy » e non ha 
paura di niente. 

Nell'episodio di questa setti¬ 
mana. Ricky è molto avvilito 
perché zio Sandy gli ha prean¬ 
nunciato la visita della cugina 
Julia, la quale ha scritto che 
verrà a trascorrere con loro 
l'estate per far studiare un po' 
il piccolo Ricky. La prospettiva 
non diverte affatto il ragazzo 
che desiderava unirsi al suo 
vecchio amico Hardluck che sta 
I>er partire alla ricerca di un 
filone d'oro. Hardluck non è 
più tanto giovane : è uno di que¬ 
gli uomini del West che. per 
tutta la vita, hanno cercato di¬ 
speratamente la ricchezza sen¬ 
za mai riuscirvi, un po’ i>er 
sfortuna, un po' per ingenuità. 
Ora però Hardluck è deciso a 
ritentare la sorte e vorrebbe 

E urtare con sé Ricky. Ma Sandy 
a già Schiarato che il nipote 
deve restare a casa. 

Proprio il giorno dell'arrivo 
di Julia alcuni banditi assalta¬ 
no la diligenza: grande panico 
deU’anziana signorina e subbu¬ 
glio in paese perché i fuorileg¬ 
ge si sono impossessati di un 
sacco di monete d'oro destinate 
agli allevatori del circondario. 
Se non si recupera quel danaro 
molte famiglie saranno comple¬ 
tamente rovinate. Lo sceriffo si 
mette subito all'opera, ma le 
ricerche sembrano infruttuose. 

Intanto Ricky e Julia hanno 
fatto amicizia : la signorina non 
è poi così burbera come era 


stata descrìtta e il ragazzo la 
accompagna con il calesse a fa¬ 
re passeggiate nei dintorni. 

I banditi, sottrattisi alla cat¬ 
tura, hanno intanto deciso di 
fondere le monete e ricavarne 
lingoiti per poter smerciare 
l'oro senza pericolo. In tutta 
questa faccenda viene implica¬ 
to Hardluck, che è usato dai 
fuorilegge come pedina del lo¬ 


ro gioco senza che lui se ne 
renda conto. 

Sarà Ricky che, con l’aiuto 
di Campione e di Rebel, riu¬ 
scirà a smascherare i banditi e 
a salvare Hardluck, mentre Ju¬ 
lia, appassionata di fotografie- 
ricordo approfitterà delT’occa- 
sione per immortalare i perso- 
nag^ principali della complica¬ 
ta vicenda. 


L a Radio per le scuole, per 
mantenersi in contatto con 
i suoi giovani ascoltatori, 
mette in onda, durante i mesi 
estivi, tre programmi ricreativi 
dedicati agli studenti: Centono- 
vetlc, settimanale per gli alunni 
del primo ciclo delle elementa¬ 
ri, a cura di Gladys Engely; 
Tempo di vacanze, giornalino 

f ìer il secondo ciclo delle scuo- 
e elementari, diretto da Steja- 
nia Plana con la collaborazione 
di Anna Luisa Meneghini e 
Franca Caprino; e infine Tran¬ 
sistor, una trasmissione per gli 
studenti delle scuole seconda¬ 
rie inferiori a cura di Oreste 
Oasperini e Giuseppe A. Rossi. 

In Centonovelle c'è un perso¬ 
naggio, la signora Polly, che 
racconta delle fiabe dedicate al 
suo piccolo amico Enrico e a 
tutti i radioascoltatori delle 
scuole elementari. 

Temp>o di vacanze è un gior¬ 
nalino nel quale un narratore 
racconta ai ragazzi alcuni epi¬ 
sodi veri e altri nati dalla fan¬ 
tasia. I confini fra verità e in¬ 
venzione sono quanto mai la¬ 
bili: ci sono infatti tante storie 
fantastiche che potrebbero es¬ 
sere vere, mentre ci sono tante 
storie vere che sembrano in¬ 
ventate. A questa seconda cate¬ 
goria appartiene infatti uno dei 
racconti di Tempo di vacanze 
presentato mercoledì 19 agosto. 
Sarà lo stesso protagonista a 
narrarlo: John Thomas, foi gio¬ 
vane di 26 anni, tecnico in una 
delle tante centrali telefoniche 
di Londra. John era rimasto 
cieco da alcuni anni per un in¬ 
cidente, ma ciò nonostante svol¬ 
geva regolarmente la sua atti¬ 
vità. Così gli era stalo dato, co¬ 
me guida, un cane, apposita¬ 
mente allevato per guidare i 
ciechi. L’uonui e l'oìiimale si 


intesero benissimo e divennero 
ottimi e inseparabili amici. Do¬ 
po quattro anni, giunse a John 
l'invito di sottoporre il cane ad 
una visita di conrro//o. Quale 
fu lo stupore del veterinario 
quando si accorse che l’animale 
era anche lui cieco: per una in¬ 
fezione alla cornea aveva perso 
la vista, ma aveva continuato, 
guidalo soprattutto dal fiuto e 
dalTistinto, a portare il suo pa¬ 
drone ogni giorno al lavoro. 
John, aveva notato negli ultimi 
tempi soltanto qualche esitazio¬ 
ne nel cane, ma null'altro. La 
cosa fece molto scalpore. Un 
intervento chirurgico migliorò 
le condizioni deU’animale. Ora 
il cane non vede distintamente, 
ma può continuare, fedelissi¬ 
mo, a guidare il suo padrone in 
mezzo al traffico di Londra. 

Transistor — attraverso le 
sue varie rubriche Calendario, 
Ospite d'onore. Giro del mon¬ 
do, eccetera, affronta con rapi¬ 
de panoramiche gli argomenti 
più vari: dalla .storia allo spet¬ 
tacolo, dalla geografia alla mu¬ 
sica. dallo sport al cinema. 


tv, lunedi 17 afi08t4> 


I « Brutos », lo sanno lutti, 
sono cinque. Brutti, sdenta¬ 
ti, indiavolati i primi quat¬ 
tro. biondo e piacevole a ve¬ 
dersi il quinto. Tutti li cono¬ 
scono. Ora si presentano alla 
TV dei ragazzi in una trasmis¬ 
sione in quattro puntate ac¬ 
compagnati da un gruppo di 
altri attori. 

Si tratta di una biografia in 
chiave comica degli episodi 
principali della loro vita, nar¬ 
rata dalla nonna Ahclarda chr 


\Icuni ospiti di «Album TV». Da sinistra, Walter Chiari, Raimondo V'ianello e 11 cantante americano Pat Boone 


Tornano 


58 


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I • Bnitos » protagonisti della serie dedicata al ragadi 


i cinque «Brutos» 


appare vestita alla maniera del 
West, con gli stivaloni da cow¬ 
boy. Anche la nonna dei Brutos. 
come tutte le nonne, cerca di 
minimizzare le birichinate dei 
nipoti chiamandoli « simpatici 
ragazzacci... un po' birbantelli». 
In realtà i simpatici ragazzacci 
ne combinano di tutti i colori: 
come quella volta che regalaro¬ 
no proprio alla nonnina un si* 
garo avana che conteneva pol¬ 
vere esplosiva. La simpatica 
vecchietta che già si aspettava 
Jt potersi fumare in santa pace 
M suo ottimo avana, riaia.se un 


Album 

TV 

tVf sabato 22 agosto 

Album TV trasmette an¬ 
che questa settimana al¬ 
cuni skelches scelti dal¬ 
le trasmissioni serali, 
quelle che di solito 1 ra¬ 
gazzi non possono segui¬ 
re. Aldo Novelli, che ha 
Il compito di legare 1 
vari pezzi del program¬ 
ma, presenta tra l'altro: 
da * 11 signore delle 21 », 
Pat Boone che canta 
« Quando quando quan¬ 
do »; da « 11 Giocondo », 
Raimondo Vianello nella 
scenetta « 11 poeta ferro¬ 
viere »; da «Studio uno» 
Walter Chiari nella paro, 
dia del sommergibilista; 
da « Johnny 7 » Riedel, 
accompagnato da John- 
ny Doreili che canta 
«Nel blu dipinto di blu» 
di Domenico Modugno 


po’ sconcertata... Ma anche que¬ 
sta diavoleria è stata pedo¬ 
nata. Ascoltando i racconti del¬ 
la nonna si può seguire, episo¬ 
dio dopo episodio, le tappe 
principali della vita dei ■ Bru¬ 
tos > fino al momento in cui. 
attratti dalla musica leggera, 
sono riusciti a raggiungere la 
notorietà e il successo. 

Nella prima puntata, nonna 
Abelarda racconta ciò che ac¬ 
cadde il giorno in cui il padre 
e la madre dei Brutos deci¬ 
sero, per poter trascorrere una 
serata tranquilla fuori casa, di 
chiamare una baby sitter, cioè 
una bambinaia a ore che si oc¬ 
cupasse dei bambini durante la 
loro assenza. La bambinaia, 
una ragazza dall'aspetto mili¬ 
taresco, venne travolta dai cin¬ 
que energumeni scatenati che 
la obbligarono a rifugiarsi in 
cima ad una scaletta. Ricorda 
anche il primo giorno di scuo¬ 
la dei nipotini, quando cioè es¬ 
si presero per la prima volta, 
piuttosto bruscamente, contat¬ 
to con ì maestri e il Direttore 
didattico. 

E, per finire, vediamo un po’ 
cosa avvenne U giorno della fe¬ 
sta organizzata dai genitori dei 
• Brutos » al termine deH’anno 
scolastico; ci sono tante cose 
buone, i dolci e Timmancabile 
torta. I « Brutos », vestiti da 
marinaretti, sembrano amman¬ 
siti. ma la loro docilità è dì bre¬ 
ve durata. Basta un nonnulla 
per farli scatenare. 

Nelle prossime puntate segui¬ 
remo i « Brutos » nei momen¬ 
ti più importanti della loro vi¬ 
ta: quando, diventati più gran¬ 
dicelli, frequentano una scuola 
di recitazione, quando si pre¬ 
sentano alla leva militare e co¬ 
sì via fino al loro successo nel 
mondo della musica leggera. 
Nonna Abelarda non dimenti¬ 
cherà niente. I cinque ragazzac¬ 
ci che, nonostante tutti i tiri 
birboni che le giocano, voglio¬ 
no bene a Nonna Abelarda ed 
avranno in lei un ottimo « av¬ 
vocato difensore >. 


E’ già di moda un gioco 
ispirato al Telecruciverba 


Cari ticivisti, 

sapete che vi dico? Che an¬ 
diamo forte! Il nostro teJecru- 
civerba è diventato talmente 
popolare che recentemente è 
uscito un gioco ispirato a TCV. 
Si basa sulla ricostruzione 
delle parole incrociate, ottenute 
con dei dadi recanti ognuno 
delle lettere. Ogni lettera ha 
un suo valore che va da 1 a 
8 punti. Dai punti « positivi » 
ottenuti incrociando le parole 
vanno detratti i valori delie let¬ 
tere non utilizzate. Ogni mano 
ha la durata di tre minuti, con¬ 
trollabili da una clessidra an¬ 
nessa al gioco. Ad esso possono 
partecipare due o più persone, 
e chi riesce a realizzare il mag¬ 
gior numero di punti, è pro¬ 
clamato vincitore. 

Ordinaria amministrazione 
nel TCV della scorsa settima¬ 
na, al quale è intervenuta una 
ospite di eccezione; la signora 


Stowe, autrice di un romanzo 
che figura fra i libri-omaggio 
di TCV : La capanna dello zio... 
Come si chiamava questo fa¬ 
moso zio? Tutti lo hanno indo¬ 
vinalo, era molto facile. Qual¬ 
cuno tra di voi mi ha chie¬ 
sto la canzone-biografica d'im 
celebre imperatore romano, da 
cantarsi sull'aria dì Arrivederci 
Roma. Eccovela; mandatela a 
memoria. Ciò facendo, impare¬ 
rete la storia rìdendo: 


Da quando egli era bambino, 
amava giocar col cerini. 

Per qiiesto, la madre AgrtppiBa 
gli dava ceffoni 
con grande vigor. 

Un uomo quel bimbo divenne 
c, appena ^ll fu maggiorenne, 
a forra di spinte e di spente 
brigò fino a tanto 
che fu Imperator. 

Siccome d'inccndlaiio amva U vizio, 
lui it^llersl Io sfbdo 
volle allor. 


E diede fuoco a Roma, 
ne fece un bel falò. 

Tutto cominciò con un cerino 
che attaccò le fiamme al Palatino; 
quindi il Quirinale e l'Aventlno 
s'IncciHliò. 

Mentre I pompieri a Roma 

si davano da far. 

lui che stava a pranzo a 

[SquardarelU 

componeva a braccio gli stomelU 
e beveva 11 vln delll Castelli 
a tuti'andarl... 


Chi diede fuoco a Roma? Lo 
sanno anche i bambini delle 
elementari, andiamo! Ora da¬ 
tevi da fare per affrontare Q 
nuovo TCV. Questa volta, alla 
2 verticale, vi attende un pit¬ 
tore dal nome un po' diffi¬ 
cile. Chiedete aiuto a uno 
« zio » che sia ben ferrato in 
storia dell’arte! Potrà esservi 
utile anche ne] Gioco delle 
Coppie. 

r. m. 


TELECRUCIVERBA N. 8 


La trasmissione del Telecrud- 
vniia D. B andrà in onda gl<v 
vetfi 20 agosto alle ore 18,15 



ORIZZONTALI: 

1. Ne vede di tutti 1 colori. 

7. L’antico Elidano. 

8. L'attrezzo del pittore. 

12. Un grande allenatore di calcio (Iniziali). 

13. Allo zoo, guarda tutti dall'alto in basso. 

15. L’inizio deiritlnerarlo. 

17. Famoso quello di Colombo. 

18. Incomincia a zero gradi. 

19. La città della Lanterna (sigla). 

20. Capoluogo del Lazio (sigla). 

21. Popolare calciatore. 

22. Famoso per la sua camicia. 

VERTICAU: 

L La preda del gatto. 

2. Grande pittore olandese. 

3. Esclamazione dell'acrobata. 

4. Materia prima per gli zolfanelli. 

5. La città dei cappelU (sigla). 

6. Aveva il tallone delicato. 

9. Cotor della neve. 

10. La compagna di Leandro. 

11. Le Iniziali dell'Orlando Furioso. 

14. L’arma del sarto. 

16. Un principe della risata. 


Le sotuòimi del gioco debbono essere inviale 
a ■ Radiotelevisione italiana - Concorso 
Telecruciverba - Casella postale 400 • Torino ■ 


SOLUZIONE DEL «TCV» N. 6 



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Il dott. Nico 
risponde 
alle lettrici 
in vacanza: 

(ritagliate e conservate) 

1) ...Col volto doralo dal sole 
sla tanto bene un sorriso sma- 
gliante, mentre io... 

Tiziana M. (anni 24) - Celle 
Provi anche lei la * Pasta del 
Capitano » venduta in farmacia 
a L. 3(X). Questo dentifricio è ; 
buono, anzi ottimo (lo ricordo 
sempre anche in « Carosello »). ' 
Avrà denti bi anchis simi Sappia 
che una donna, per essere am¬ 
mirata, deve curare anche il suo 
respiro, che sia fresco e fra¬ 
grante. A tale scopo troverà in 
farmacia uno speciale dentifri¬ 
cio liquido detto « Elisir del Ca¬ 
pitano >. 

2) ... L'aspetto poco pulito della 

mia pelle mi avvilisce... i 

Renza T. (anni 36) -Chianciano \ 
Usi pochi, semplici ma fidati ! 
prodotti di una gamma dedica- i 
la alla bellezza della pelle. Con 
il * Latte di Cupra » (in farma¬ 
cia a L. 1(X)0) la pulirà bene a 
fondo da ogni impurità. Il « To¬ 
nico di Cupra > asporta ogni 
traccia di untuosità, evita la di¬ 
latazione dei pori cosi frequen¬ 
te nella stagione calda. Infine 
sostiene il • tono > muscolare 
dei tessuti epidermici. La carna¬ 
gione si presenta pulita, chiara, 
compatta e l'aspetto ben cu¬ 
rato. 

3) ... Mi sento trascurata da tut~ 
ti! Non mi si invila più alle pas¬ 
seggiale perché sono una « la¬ 
gna m a causa dei miei piedi 
stanchi... 

Gioia R. (anni 29) - 
Courmayeur 
Massaggi ogni sera le piante del 
piedi e le caviglie eoa il < Bal¬ 
samo Riposo» (in farmacia a 
L. 4(X)). Avrà subito un fresco 
ristoro e piedi riposati, pronti 
alle lunghe camminate. 

4) ... A mia figlia garba poco Ìl 
sapone e trova mille scuse... 

Esterina P. - Viareggio 
Scelga in farmacia i] < S^one 
di Cupra Perviso » a L. 600. La 
confezione elegante ed il for¬ 
mato speciale piaceranno subi¬ 
to a sua figlia, che gradirà un 
raffinato sapone da toeletta stu¬ 
diato apposta per la delicata 
epidermide femminile. Questo 
sapone puro e cremoso lascia la 
pelle morbida come seta. 

5) ... Il sole mi fa bene ma la 
mia pelle si è sciupala... 

Tina B. (anni 33) - 
Castiglioncello 

Se la sua pelle si è fatta secca, , 
rugosa, la nutra bene con una | 
crema a base di cera vergine | 
d’api. Chieda la « (2era di Cu- ^ 

& ra > in farmacia (L. 500 il tu- 
□, L. 1000 il vaso). La pelle nc I 
seni irà subito un gran benefi¬ 
cio e si conserverà idratata. | 
elastica, morbida anche al sole , 
c al vento. 

6) ...Gioco molto a tennis ma 
la traspirazione eccessiva dei 
miei piedi è fastidiosa. 

Laura N. - Lonzo Intelvi 
Chieda in farmacia 100 gr. di 
« Esatimodore (con Polvere di 
Timo) del Dott. Ciccare!]! » a 
L. 400. Cosparga i piedi e 1 in¬ 
terno delle scarpe con questa 
polvere. Conserverà a lungo 
piedi ben asciutti, senza cattivo 
odore. 

Dottor NICO 
chimico-farmacista 


Se il callifugo Clccarelll 
usar non vuol perdi I denari 
e j calli TEStan luol 


LA DONNA E LA CASA 


I la moda 

attualità 

della 

grossa lana 

Più le donne sono sottili 
e più i tessuti 
si fanno « grossi >. 

Per la prossima 
stagione industriali e 
sarti propongono 
grosse (all’apparenza) 
lane, perché lavorate 
a trama larga, a rilievo 
oppure a grandi 
quadri, pied-de-coq (che 
è un pied-de-poule 
gigante), tweed. 

Ma si tratta sempre di 
lane morbidissime 
leggerissime, caldissime 





In alto a sinistra: un cappotto sette-ottavi in 
« pied-de-poule > gigante beige e grigio fumo, 
con tasche verticali inserite. La princesse, 
sotto, è In lana shetland color fumo. La « cuf¬ 
fia » copre le orecchie con due fiocchetti. 
A destra: tailleur In « pled-de-coq » nel tre toni 
di belge, blu e fucsia. La < cuffia », in stile 
Igloo, tenulna con una grande sciarpa da anno¬ 
dare al collo. Sono due modelli Gregoriana 


Scamiciato in lana-dralon 
verde, lavorata a righe ver¬ 
ticali in rilievo. La blusa 
annodata al collo è di un 
vivace color ciclamino come 
la cintura scamosciata. E' un 
modello di Clara Centlnaro 






LA DONNA E LA CASA 



buon 

gusto 

e 

cattivo 

gusto 


M ai come ai nostri giorni 
la moda e ie mode na- 
scono repentine, repen¬ 
tine tramontano, spesso senza 
lasciare (per fortuna) alcuna 
traccia. E' di ieri U ritorno di 
cattivo gusto delle calze bian¬ 
che. lanciate da Cardin che le 
aveva riprese dai vari Journaiu. 
de modes de] primo '800. Di 
buon gusto invece le calze di 
lana con gli stessi motivi (pied- 
de-pottle o scozzese) del tailleur 
sportivo. Di gusto semplicemen¬ 
te perfido il famoso topless. 

Se le scollature troppo esa¬ 
gerate sono di cattivo gusto, di 
buon gusto invece sono quelle 
che. senza eccedere, rivelano e 
mettono in risalto la grazia 
femminile. Una scollatura a V, 
magari accentuata, allunga un 
collo un po' tozzo, un po’ in¬ 
fossato nelle spalle. Una .scol¬ 
latura a barchetta accorcia un 
collo troppo simile a quello 
del cigno. Un •girocollo» na¬ 
sconde le « saliere » e ]e • sca- 

G lc alale » delle magrissime. 

cosiddetta scollatura ameri¬ 
cana. che gira intorno al collo, 
denudando gli omeri, è adattis¬ 
sima alle giovani donne, ma 
non a quelle cui gli anni e 
l'adipe formano pieghe anti¬ 
estetiche all'attaccatura del 
braccio. 

In fatto di gusto cattivo, anzi 
cattivissimo, arriva, fresca fre¬ 
sca da Parigi la notizia di una 
mannequin chiamata Bibelot, 
che ha presentato i modelli di 
Estere! ostentando un cranio 
levigatissimo, nonché rapatis¬ 
simo. La prima volta volteggiò 
sulla pedana vestita di nero ed 
audacemente scollata, con una 
palla da bigiiardo al posto della 
testa, appena «decorata» da 
un ciuffo di tulle rosso. La se¬ 
conda volta la palla da bigliar- 
do provocò una nuova ondata 
di stupefatta indignazione, pre- 
scntando.si con una parrucca 
bianca, ix)rtata molto airindie- 
tro. La moda di rapare la testa 
a zero risale all'età degli anti¬ 
chi egizi. Le regine e le più ari¬ 
stocratiche dame non tollera¬ 
vano neppure un capello sul 
loro cranio, che preferivano ri¬ 
coprire con parrucche colorate 
o d'oro. La splendida Nefertiti 
possedeva centinaia di queste 
parrucche, da cambiare a se¬ 
conda deH'umore o dell'occa- 
sione. Di buon gusto invece la 
nuova pettinatura dei Vergot- 
(ini. Si chiama Bonnet (berret¬ 
to). Capelli non cortissimi, da 
un lato appena rigonfi, mentre 
daU’altro sono quasi « stirati» 
e quindi più lunghi, proprio a 
ricordare il berretto alla Raf¬ 
faello. Pettinatura non fotoge¬ 
nica, ma perfetta, perché sì 
adatta a qualsiasi tipo di don¬ 
na: dalla giovanissima alla 
meno giovane. 

m. c. 


Dalla conversazione railiofo- 
nica del prof. Ivo Baschierl, do¬ 
cente in medicina nucleare e 
radiologia dell'llnlversltii di 
Roma, in onda lunedì 10 ago¬ 
sto, alle ore 17^ sul Program¬ 
ma Nazionale. 

G li isotopi radioattivi, o 
radioisotopi, sono so¬ 
stanze alle quali è 
stata fatta acquistare, con 
particolari procedimenti, va¬ 
lendosi delle pile atomiche, 
la capacità di emettere ra¬ 
diazioni, ossia una radioat¬ 
tività artificiale. Per esempio 
l'iodio radioattivo è un iso¬ 
topo deU’iodio: è sempre, dal 
plinto di vista chimico, iodio, 
ma ha un peso atomico di¬ 
verso. e appunto la diversità 
di struttura dell'atomo ha 
come conseguenza la com¬ 
parsa della radioattività. 
Esso è chiamato iodio 131 
perché il suo peso atomico 
è 131 (il peso atomico del¬ 
l’iodio è invece 126): ogni 


isotopo è indicato con un 
numero che si riferisce pre¬ 
cisamente al suo peso ato¬ 
mico. 

Gli isotopi radioattivi han¬ 
no importanti applicazioni 
terapeutiche specialmente 
contro i tumori. Uno dei più 
noti è il cobalto 60 le cui ra¬ 
diazioni sono ancora più pe¬ 
netranti di quelle del radi um 
(la ben nota sostanza radio¬ 
attiva naturale, cioè che si 
trova come tale in natura). 
L'effetto massimo si ottiene 
con la così detta bomba al 
cobalto, con la quale si rea¬ 
lizzano risultati superiori a 
quelli del radium, e con una 
spesa motto minore. La bom¬ 
ba al cobalto è un apparec¬ 
chio nel quale è contenuto 
qualche centimetro cubo di 
cobalto 60, avente un potere 
radiante che equivale alla 
radiazione prodotta da un 
chilogrammo e più di ra¬ 
dium, cioè una quantità 


enorme, che nessun ospedale 
al mondo possiede. Per que¬ 
sto e altri pregi la bomba al 
cobalto è indicata per la cura 
di tumori polmonari, del¬ 
l'esofago, dello stomaco e 
dell’intestino e dell'addome 
in genere, del cervello, in¬ 
somma di tumori profondi 
che da altri tipi di terapie 
radianti sarebbero scarsa¬ 
mente influenzati. Analogo 
discorso si può ripetere per 
il cesio 137, e infatti si usa 
anche la bomba al cesio. 

Gli isotopi possono inoltre 
essere incorporati in sotti¬ 
lissimi aghi, in tubetti d’ac¬ 
ciaio inossidabile, introduci- 
bili in regioni del corpo (per 
esempio rascella, l'orbita) 
difficilmente accessibili in 
altro modo. Con piccole sfe¬ 
rette. con F>erle forate e infi¬ 
late a collana, è possibile in¬ 
trodurre gli isotopi nell’ute¬ 
ro, nella vescica, nei seni 
nasali. In tutti questi modi 
si effettua una terapia di 
contatto, cioè si mette la so¬ 
stanza radiante a contatto 
del tumore sul quale si vuole 
agire. Piccoli ^ani conte¬ 
nenti oro 198 o ittrio 90 pos¬ 
sono essere spinti entro l'ipo¬ 
fisi, una ghiandoleita situata 
alla base del cervello, in 
modo da distruggerla, quan¬ 
do ne esista la necessità te¬ 
rapeutica (per esempio per 
la presenza d’im tumore nel- 
ì'ipofisi stessa o in altri or¬ 
gani che dall'ipofisi sono 
influenzati), assai più agevol¬ 
mente e in mamera meno 
traumatizzante di ciò che ri¬ 
chiederebbe l'operazione chi¬ 
rurgica dell’asportazione del¬ 
l’ipofisi. Ancora l'oro 198 e 
inoltre il fosforo 32 possono 
essere introdotti nelle pleure 
o nel peritoneo invasi da tu¬ 
mori. 

Una particolare modalità 
di cura è poi quella fondata 
sul principio che certi radio¬ 
isotopi, somministrati per 
bocca o per iniezione, si ac¬ 
cumulano spontaneamente 
nell'organo sul quale si vuole 
agire. L'esempio tìpico è 
quello dell'iodio 131 il quale 
si fissa elettivamente nella 
tiroide. Se la tiroide è inva¬ 
sa da un tumore, oppure è 
eccessivamente funzionante 
(morbo di Basedow), l’iodio 
131, emettendo le sue radia¬ 
zioni neU’intemo della tiroi¬ 
de, distrugge il tumore o 
attenua l'esagerata funzio¬ 
nalità. 

Il fosforo 32 ha invece ap¬ 
plicazioni terapeutiche nelle 
malattie del sangue perché 
va a concentrarsi nel midollo 
osseo, dal quale appunto han¬ 
no orìgine i globuli del san¬ 
gue. Esso è curativo quindi 
di quei processi morbosi de¬ 
nominati iperglobulìe, irom- 
bocitemie, e anche delle leu¬ 
cemie, sebbene in quest'ul¬ 
timo caso i risultati non 
siano purtropfK) efficaci nel 
senso di apportare la guari¬ 
gione definitiva. Non è ecces¬ 
siva però la speranza che, 
col progredire delle tecniche 
dei radioisotopi, si ottengano 
in un futuro più o meno vi¬ 
cino successi superiori a 
quelli, già assai soddisfa¬ 
centi. oggi raggitmgibili. 

Dottor Benassis 


Gazzettino 
dell’ Appetito 

Ecco le ricette 

che Lisa Biondi 

ha preparato per voi 
(dal 10 al 15 agosto) 


A laTtla caa Gradlaa 

MALTAGUATl GUSTOSI - 
cuocere 400 «r. di peata in 
acqua bollente aeiata. A perle 
laaciate Imbiondire e cuocere 
1 dpoUa tritata finemente e 1 
•picchio d'asUo peetalo <^c 
andrà poi tolto) In 100 gr di 
margartna GRADINA, poi uni¬ 
te un trito abbondante di ba¬ 
silico O prezzemolo. Salate e 
pepate, togliete daU fuoco e. 
dopo qualche minuto, meeeo- 
latevi 4 cucchiai di parmigiano 
grattugiato. Versate il cmuU- 
mento sulla pasta scolata e 
servite subito. 

CREMA CON AMARETTI - 
Montate a spuma 4 tuorli d'uo¬ 
vo con 9 cucchiai colmi di zuc¬ 
chera. poi unitevi, mescolan¬ 
do. tb litro di latte caldo pre¬ 
cedentemente bollito con una 
scorza di mezzo limone. Quin¬ 
di anlungetevi 40 gr. di mar¬ 
garina GRADINA e 100 gr. di 
amaretti pestati e, sempre ri¬ 
mestando, fate cuocere la cre¬ 
ma su fuoco biaan finché, sen¬ 
za bollire, risulti addensata. 
Versate poi la crema in una 
coppe o In 4 o 5 coppette e 
tenetele un poco al fresco pri¬ 
ma di servire. Decorate con 
panna montata o frutta sci- 
r<9pata. 

SALSA TER FBSCR BOLLITO 
• In una scodella mettete due 
tuorli d'uovo, un cucchiaio di 
senape, poche gocce di aceto, 
•ale. pepe e rimestate bene. 
Mescolatevi quindi poco alla 
volta, a cucchiaini, 100 gr. di 
margarhta GRADINA sciolta e 
Intiepidita, fino ad ottenere 
una salsa della constatenza del¬ 
la maionese. Servitela tiepida 
con il pesce bollito. 

Sanrl csa talvé 

LATTUGA RITIENA • A 3 cm. 
dal torsolo di un cespo di lat¬ 
tuga praticate un'lncistane con 
un coltello affilato e svuota¬ 
telo lasciando Intatta tutta la 
parte esterna. A parte mesco¬ 
late una tazza di formaggio 
gniviera grattugiato. dira 
mezzo vasetto di maionese 
Calvé. mezza tazza di proedut- 
to cotto • un peperone arro¬ 
stito tagliati a dadlni. due 
gambi di sedano a fettine e 
•aie. Cm U conmosto riempite 
la lattuga, chiudete U fmdo 
cm qualche foglia di insalata 
e mettete In frigorifero. Il 
giorno d<mo tagliate 11 cespo 
In quattro parti e senrltelo con 
maionese. 

FTLETTO DI MANZO CON 
MAIONESE • Su fuoco vivo, 
in pochissimo condlmmto, fa¬ 
te dorare alcune fette di filet¬ 
to dalle due parti. Salatele. 
togUet^c dal fuoco e lascia¬ 
tele reffreddare. Disponetele 
su alcune foglie di lattuga. 
Copritele con una fetta di po¬ 
modoro e guarnitele con maio¬ 
nese Calvé. 

VITELLO TONNATO - Dopo 
aver Icoeto 400 gr. di girello 
di vitello, con raggiunta del 
vari sapori e di un bicchiere 
di vino bianco, laadatelo raf¬ 
freddare nel brodo, sgocdola- 
telo, tagliatelo a fette sottili, 
poi disponetelo In un piatto da 
portata fondo. In una scodella 
mescolate: 1 vasetto di mato- 
neee Calvé con IM gr. di ton¬ 
no. un pizzico di capperi. 1 
acciuga diliscata passati al ••- 
taccio, poi rendete la salsa 
oemidensa diluendola con qual¬ 
che cucdiiaJo di brodo freddo. 
Versatala sulla fatte, cospar¬ 
gete di capperi e guarnite 11 
bordo del piatto con mezze 
fettine di Untone. 


GRATIS 

altra rlestts scrivendo si 
• Ssrvlzia Usa Biondi 
Milano 


SI 




LA DONNA E LA CASA LA DONNA E LA CASA 



Una nicchia foderata In legno, In cui c 
sistemata una raccolta di antichi ogget¬ 
ti di peltro, di vario uso e di stili diversi 


Brocca e lavamano in 
peltro: sono oggetti 
da chiesa del XVII secolo 




Una piccola étagère proven¬ 
zale, contenente una serie 
di piccoli oggetti di peltro 


cucina 

la frutta a tavola 


MtLOMi CO.Mli APERITIVO 


Si prendono i cosiddetti meloncini francesi, si tagliano 
a metà, si privano dei semi e si mettono in frigorifero. Al 
momento di offrirli si^riempie la loro cavità con Porto od 
anche rhum. Volendo si può adoperare vino bianco, secco 
e gelato. 


MELONE COME DESSERT 


St procede come sopra, ma la cavità viene riempita con 
macedonia di frutta, aromatizzata con succo di limone, 
addolcita con zucchero. Si serve gelatissimo. 


MIRTILLI CON LA FRITTATA 


Sé prepara la frittata come al solito e con una punta di .sale, 
ma vi si aggiunge una bella manciata di mirtilli lavati e 
osciugatL Non appena la frittata è pronta, la si spolverizza 
con zucchero e si serve ben calda. 


PESCHE CON LA Bi:CHAMELLE 


Si scelgono alcune belle pesche dalla polpa soda, si spaccano 
a metà, si privano del nocciolo e si dispongono in una piro¬ 
fila già cosparsa di fiocchetti di burro. Poi si ricoprono 
con una bèchamelle zuccherata fatta con latte invece che 
con brodo, e piuttosto densa. Il tutto viene abbondante¬ 
mente ricoperto di pane grattugiato e cosparso con qual¬ 
che fiocchetto di burro. Si mette al forno sino a quando il 
pane appare dorato. 


LAMPONI COL GELATO 


Si dispongono t gelati di crema nelle coppette e si ricoprono 
con i tamponi, appena aromatizzati con succo di limone 
e poco zuccherali. Si lascia il tutto in frigorifero sino al 
momento di servire. Al posto del limone si può mettere 
del rhum. 


arredare 


Q uale sia l'esatta composizione del 
peltro è cosa difficile da stabi¬ 
lirsi; una lega di stagno e ar¬ 
gento, sicuramente, ma talmente va¬ 
riata nelle proporzioni che, tra un pezzo 
e l’altro esiste, quasi sempre, una dif¬ 
ferenza. Perciò, in Italia e in Inghilterra 
esistono i termini « peltro » e « pewter » 
per definire la lega, mentre in Francia, 
assai più sbrigativamente si usa la pa¬ 
rola « étain • {stagno). 

E' certo, comunque, che tutto il va¬ 
sellame di peltro ha origini assai umili; 
i peltri antichi non sono, in realtà, che 
la versione popolare e a buon mercato 
del vasellame in metallo prezioso. Per 
questa ragione, in questi ultimi anni 
di affannosa caccia alle suppellettili 
antiche, le ricerche si svolsero soprat¬ 
tutto nelle abitazioni rustiche dove sec¬ 
chi, piatti, vassoi, zuppiere e caffettiere 
di peltro, tramandati da generazioni 


erano considerati semplici oggetti di 
uso quotidiano, privi di qualsiasi par¬ 
ticolare valore. 

Personalmente, amo il peltro più dì 
qualsiasi altro metallo, per le sue mor¬ 
bide tonalità grigio-argentee, per l'opa¬ 
ca luminosità delle sue superfici, ben 
più pacata e tranquilla della specchian¬ 
te lucentezza dell’argento, il fratello 
prezioso. E mi piacciono tutti gli og¬ 
getti di peltro antico, per il loro mo¬ 
desto e semplice linguaggio di umile 
vita quotidiana, per la ricchezza ed 
estrosità delle rustiche forme. 

La recente rivalutazione degli stili 
spogli, cassettoni in quercia scura, ta¬ 
voli fratini, panche e seggioloni di fran¬ 
cescana semplicità, pareti semplice- 
mente imbiancate, pone gli oggetti di 
peltro nell'ambiente ideale e nell'esatta 
atmosfera per cui furono concepiti. 

AchlUe Molteni 


PER FINIRE. L’ANGURIA 


Si prende una bella anguria matura, si toglie la polpa che 
dev'essere privata dei semi e quindi schiacciata, ijj si mette 
in una zuppiera, aggiungendo maraschino, zucchero, qualche 
banana affettata e quasiché pesca a pezzi. Si lascia in frigo¬ 
rifero e poi si serve nei bicchieri alti, da bibita. 



62 
















MICHELANGELO - 13 


26. Vergine col Bambino (parti¬ 
colare) 

La Madonna è collocata fra le statue 
dei Santi Cosma e Damiano che Mi¬ 
chelangelo fece eseguire da Giovanni 
Angiolo Montorsoli e da Raffaello da 
Montelupo, In quest'opera, che ripren¬ 
de un tema già altamente risotto dal- 
Vartista, la spiritualità severa del volto 
della Vergine costituisce l’ideale punto 
di convergenza delle linee compositive 
dell’intera Cappella. 



25. La Cappella Medicea (Firenze. San Lorenzo) 

Per esortazione del cardinale Giulio De’ Medici (il futuro 
Clemente VII) e del papa Leone X. Michelangelo intraprese 
nel 1520 la costruzione della Sacrestia Nuova in San Lo¬ 
renzo la quale avrebbe dovuto accogliere, secondo il pro¬ 
getto iniziale documentato in lettere e disegni, le tombe di 
Lorenzo il Magnifico, del fratello Giuliano, di Lorenzo duca 
di Urbirw e di Giidiano duca di Nemours. L'opera — che 
resta uno dei più alti vertici della meditazione michelangio¬ 
lesca — fu condotta in mezzo ad eventi drammatici, fra cui 
la cacciata dei Medici, ed ebbe termine nel 1534. Nel corso 
dei lavori, la primitiva intenzione fu largamente rimaneg¬ 
giata, sì che le tombe si ridussero solo a quelle di Lorenzo 
duca di Urbino e di Giuliano duca di Nemours. Qualunque 
ne sia sfata la causa, è credibile che la semplificazione del 
progetto abbia concorso a concentrare i potenti valori sirn- 
bolici immaginati dall'artista. Da due opposte pareti, la fi¬ 
gura di Lorenzo che sovrasta le allegorie del Crepuscolo 
e dell'Aurora — e quella di Giuliano — che sovrasta le alle¬ 
gorie della Notte e del Giorno — guardano alla grande 
statua della Vergine col Bambino posta al centro della pa¬ 
rete d'ingresso della Cappella. 

Nella ideazione della Sacrestia Nuova, Michelangelo ebbe 
certamente presente la Sacrestia Vecchia del Brunelleschi; 
ma il raffronto delle due opere conferma la diversa e dram¬ 
matica impostazione spaziate di Michelangelo, per U quale 
architettura e scultura si compongono in un unitario svi¬ 
luppo di valori plastici. Dentro la potenza dell’idea strut¬ 
turale della Cappella, assumono significati eterni i volti dei 
due « capitani » e quelli delle quattro statue allegoriche. Qui 
il grande michelangiolesco dilemma tra l'uomo e Veterrutà 
si esempla in figurazioni che scandiscono — con sovrumana 
sospensione — le poetiche intuizioni della Vita e del Tempo. 

(La fotografia è tratu dal volume • Michelangelo architetto ■ a cura £ 
Paolo Portt^beai e Bruno Zevi, per gentile c«Muxssione deU'editore Einaudi) 
















MlCH£LAlSG£LO 


27. Il Crepuscolo (particolare). Tomba di Lx>renzo De' Medici: 
Firenze, San Lorenzo 









MICHELANGELO - 15 


28. Tomba di Lorenzo De* Medici (Firenze, San Lorenzo) 

Nelle immagini dei duchi medicei Michelangelo superò ogni preoccupazione 
ritrattistica. Il volto di Lorenzo, il Pensieroso, è l’assoluto profilo di un eroe 
che sembra guardare, da un proprio tempo alto e interiore, al di là della vita 
stessa. Sotto di lui, colpisce da un Iato il chiuso e sconsolato abbandono del 
• Crepuscolo ». dalValtro lato V» Aurora > che si apre con pensosa tristezza 
alla vita di ogni giorno. E nessuna delle quattro statue simboliche delle tombe 
sembra rammentare più delV* Aurora » quel sentimento di fatica e di limite 
che formò il tormento spirituale dell’artista. 














30. Giuliano De’ Medici: particolare (Fi¬ 
renze, San Lorenzo) 

Di ironie a Lorenzo il Pensieroso si erge la scoi- 
lame dinamica della lesta di Giuliano, splendida 
memoria del « David ». 


29. La Notte. Tomba di Giuliano De’ Medici 
(Firenze, San Lorenzo) 

Come VAurora e il Crepuscolo, anche questa scultura 
fu terminata nel J53I. Oltre che una suggestione di 
silenzio, la Notte esprime una tristezza distaccata e 
solenne, quasi una suprema volontà di obVto dopo la 
sperimentata vanità del giorno. 


31. Il Giorno. Tomba di 
GiulÌ 2 ino De* Medici (Firen¬ 
ze, San Lorenzo) 

Alla statua del Giorno Michelan¬ 
gelo lavorò sette anni, fino al 
1533. Sul volto di questa figura 
non finita, si addensa un'ombra 
di sdegno che non è tanto effet¬ 
to della incompiutezza del mo¬ 
dellato, quanto la spia di una 
dolorosa accettazione della luce. 
















che appetito d’estate 
con Simmenthal 
in ghiaccio! 

GUSTOSA VARIANTE AL MENU DI TUTTI I GIORNI! 
Completa della preziosa gelatina 
del suo brodo concentrato, 

Simmenthal è nutriente perchè conserva 
tutte le proteine naturali della carne fresca, 
appena macellata. 

Simmenthal in ghiaccio è il vostro pranzo estivo! 

SIMMENTHAL