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Full text of "Radiocorriere 1967 29"

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de 


QUESTA SETTIMANA 

GRAN PREM IO 

MOLINARI, 


pagina 9 
l'ottava estrazione 
nomi dei vincitori 
5° Gran Premio 


QtGLIOLA CINOUETTI ALLA 
RADIO IN - GRAN VARIETÀ. 
























cambio 

semi¬ 



automatico 


Se vi si parla di una macchina che basta mettere 
in moto e che si può far partire in 3“ (ad esempio) e senza 
più toglierla, semafori, stop, incroci, si gira tutta la città 
usando solo volante freno acceleratore, che ve ne pare? 

E se vi si dice ancora che se si vuole cambiare, non c'è più 
H pedale, perchè si friziona impugnando la cloche; e che tutto 
questo è facile svelto riposante e funziona bene; 

adesso non andate avanti voi? Provatela. 

























questa copia può valere 

^ milione 


GRAN PREMIO MOLINARI 


pxtra 


_ I PR EMI 

1° premio/MOLINARI Anello per signora, con 
brillante del peso di karati 1.35, taglio moderno, pietra pura di 
luce bianco bleu; in più, prodotti Molinari. Valore complessivo 


2° premio/MOLINARI Un bracciale per signora 
in oro. cesellato a mano e tempestato di piccoli rubini orientali; 
In più, prodotti Molinari. Valore complessivo 

_ 250.000 lire_ 

3° premio/MOLINARI Un orologio per signora 
In oro bianco con bracciale pure in oro bianco, marca Darris; in più 
prodotti Molinari. Valore complessivo 

_ 150.000 lire 

4° premio/MOLINARI Un orologio per uomo in 
oro. 25 rubini, automatico calendario, marca UNVER; in più, orodotti 
Molinari. Valore complessivo 

100.000 lire 


premio speciale I 

Le edizioni discografi¬ 
che compiete delle se¬ 
guenti opere liriche: 
« Nabu';co » e • I lom- 
ba;di alla prima Crocia¬ 
ta • di Verdi, - !l ma¬ 
trimonio segreto • di Ci- 
marosa, e una selezio¬ 
ne d' famose arie di 
Mozart. 

Valore 25.650 lire 


FONIT-CETRA: 



A TUTTI I POSSESSOni 
dei numMi estratti: un di¬ 
eco CGD Inciso dai Rolli 
33 con la canzona « 33/1* 
verità •. 



MOLINARI 

LA SAMBUCA FAMOSA NEL MONDO 


Estratto del regolamento 

• Ogni settimana, per dodici settimane, dal 14 maggio al 30 luglio, ogni copia 
de! RADIOCORRIERE TV posta In vendita viene contrassegnata con urta lettera 
dell’alfabeto — che varierà per ciascuna settimana — e con un numero 
progressivo. 

• Il numero è stampato in alto, sul lato destro della testata. 


• A partire dal 19 maggio, per dodici settimane, ogni venerdì verranno estratti 
cento numeri, tra quelli stampati sulle copie del RADIOCORRIERE TV poste In 
vendita la settimana precedente. I cento numeri saranno pubblicati sul RADIO- 
CORRIERE TV dells settimana successiva a quella dell'estrazione. 

• Tutti coloro che saranno In possesso d una copia del RADIOCORRIERE TV 
contrassegnata con la lettera di serie a cui si riferisce l'estrazione e numerata 
con uno dei cento numeri estratti, potranno inviare in busta chiusa alla ERI, 
via del Babuino 9, Roma (Concorso RADIOCORRIERE TV), a mezzo di racco¬ 
mandata con ricevuta di ritorno, la parte della testata del RADIOCOR- 
RIERE TV recante il numero estratto, dopo averla personalmente firmata. Do¬ 
vranno altresi indicare In forma chiara e leggibile II proprio r>ome, cognome e 
indirizzo. Tati raccomandate, per essere ammesse al premio, dovranno perve¬ 
nire entro e non oltre il ventesimo giorno successivo alla data dell'estrazione 
indicate su ogni copia. 

• L'attribuzione del premi avverrà secondo l'ordine di estrazione Quando la 
testata contrassegnate con un numero avente diritto a un premio non sia stata 
spedita dal possessore o non sia pervenuta entro il tempo massimo. Il premio 
stesso sarà assegnato al primo, per ordine di estrazione, che avrà inviato 
la testata contrassegnata con urx> dei numeri'successivi. 

Tutti coloro che invieranno una testata con uno del cento numeri estratti 
riceveranno un disco a 45 girl. 

• Le operazioni di sorteggio saranno effettuate presso gli uffici della ERI, sotto 
la sorveglianza di una commissione composta da un funzior^ario del ministero 
delle Finanze, che fungerà da presidente, da un notaio e da un funzionarlo 
della ERI/EdizionI RAI Radiotelevisione Italiana. 


pxtra 



LISCIA È IL 
DIGESTIVO 
MODERNO 

CON ACQUA SEMPLICE 
O MINERALE È 
UNA BIBITA 
GRADEVOLISSIMA 

CON GHIACCIO VI DISSETA 
LASCIANDOVI LA BOCCA 
GRADEVOLMENTE 
PROFUMATA 


# ESIGETE ^ 

MOLINARI ^ 

, PER GUSTARE l 
\ LA VERA ' ^ / 
SAMBUCA 


E... OCCHIO ALL’ETICHETTA 


*' • A' 












il 

direttore 


Cineserìe 

« Non avete provato alcuna 
ver^togna di incensarvi da soli 
per quel bel capolavoro di Te- 
legiurnalc. fatto su misura per < 
piacere all'internazionale giu- | 
datea e sionista, che ci paga 
lutti, etunc paga ogni forma 
di espressione del mondo ca¬ 
pitalista e filuaniericano. Pa¬ 
scetevi ora degli elogi che gli , 
imperiti/is'fi di tutto il mondo i 
vi regalano — tanfo non gli i 
costa niente questo — per il \ 
settarismo putrido con Ù qua- \ 
le avete esaltata la vittoria 
israeliana ima fino a quando 
durerà?! e avete insultala la 
miseria dei popoli arabi. Ma 
verrà il giorno che gli eroici 
popoli afro-usiultcì, guidali dal¬ 
l'invincibile Mao Tse-tung ed 
anche da quel curaggio.so e 
tunginiirunie capo, che e Abdel 
tianial Nasser, i'« ricacceranno 
nella strozza le vo.slre ipocri¬ 
sie di europei in declittu. Cer¬ 
io che non pubblicherete que¬ 
sta mia lettera, provvedete in 
ogni caso a togliere il mio no¬ 
me e cognome. E ailenzione! i 
Non »'i provale neanche a pas- I 
sarto alla questura • (Lettera , 
tirmala - Milano). ‘ 

Ho resistito alla tentazione di 
far una pallottola di questa let- - 
lera scortese, il cui autore, co¬ 
sì deciso nel Kiudicare, trema i 
al pensiero di lìgurarc con le 
proprie generalità, e non teme i 
di otienderci con quel dubbio, 
espresso nelle ultime righe, | 
d’uiia nostra possibile dola- j 
zione. Tra le moltissime che j 
ci sono arrivate, tutte con elo¬ 
gi od approvazioni per il com¬ 
portamento del Telegiornale e 
del Giornale nel periodo 

critico della questione medio^ , 
ricntale, è Tunica lettera di 
dissenso, se dissenso può chia¬ 
marsi questo delirio grafico, in 
cui sono raccolti i luoghi co¬ 
muni delle correnti cineserie. 
Perche dunque, non pubblicar¬ 
la? Lobicliività dei servizi 
giornalistici della KAI. pur in 
giorni di passione popolare 
non propriamente orientata ad 
adorare Mao Tse-tung e Abdel 
Gamal Nasser. co»t;w il nostro 
contraddittore, è stata ricono¬ 
sciuta anche da chi non prova 
tenerezza alcuna i combat¬ 
tenti di Israele. Ma chiunque 
abbia, o abbia avuto responsa¬ 
bilità' di informare dai tele¬ 
schermi, sa per personale espe¬ 
rienza come certa (^nte non ' 
accetti altra «obiettività», se j 
non quella che si fondi sulle i 
sue idee e sui suoi preconcet¬ 
ti: ne! caso specifico — mi sem¬ 
bra — sui pensieri t* sugli in¬ 
segnamenti del presidente Mao 
o del • rais > egiziano. 


Walter Chiarì 

« Ho seguilo ct»t piacere i “ ser¬ 
vizi " che Walter Chiari ha 
scrino per il Radiocorrìere TV 
dal Cantagiro. Non sapevo che 
Chiari sapesse anche scrivere, 
credevo che quelle elucubra¬ 
zioni ironiche. tante volte 
ascoltale, fossero opera degli 
sceneggiatori, lioè un copione 
imparato a memoria. Invece 
ho x'isio che non è così. Ma 
a pane questo, vorrei chieder¬ 
le: perché le è venuto in men¬ 
te di far scrivere da Walter 
Oiùiri le corrispondenze dal 
C'tinrd^iro? • ( Milena ZirìlU • 
Catania). 

Il Cantagiro. ormai alla sua 
sesta edizione, è un servizio 
giornalistico tutto particolare. 


Se lo si prende troppo sul se¬ 
rio. sì rischia dì mitizzare un 
mondo, un ambiente, un siste¬ 
ma. un’etica che non sono peg¬ 
giori di altri, ma che non me¬ 
ritano d'esser portati ad esem¬ 
pio. Se ci si limita a metterlo 
in ridicolo, per certi suoi 
aspetti di costume deteriore, 
si può offendere ingìustamem 
tc tante brave persone che ci 
credono, e ne! crederci non 
commettono nessun peccalo e 
nessun reato. Perciò si è pen¬ 
sato di sottrarre cronaca e 
commenti alTìmpegno profes¬ 
sionale d'un gioimalista di me¬ 
stiere, e di affidarci all’estro ' 
di Walter Chiari, attore intelli- ] 
gente ed acuto, capace dì dir \ 
le cose serie e le facete, col • 
vantaggio che la sua serietà, 
trattandosi d'un attor comico, 
può non esser creduta, e la j 
sua facezia, per la stessa ra¬ 
gione, può esser considerata 
un inevitabile prodotto del me¬ 
stiere. E’ lo stesso vantaggio 
che ha l’umorista, come dice¬ 
vamo qualche settimana fa a 
proposito dell'ottimo Campa¬ 
nile: di poter sempre disim- 
pegnarsi attraverso l'equivoco 
permanente tra scherzo e ve¬ 
rità. 


Festival > 

. Si sfogliano giomati, si ascoi- ^ 
la hi radio e la televisione, e i 
di questi tempi non ci si im¬ 
batte che in festival, da Saini- 
Vincent al Cantagiro, da Ve- ^ 
iiezia a Napoli, e poi altri se 
ne preamumzianu, festival del¬ 
la canzone di qua. festival del¬ 
la canzone di là. e mio figlio 
che crede che anche il festival 
di Spoleto, iniziato in questi 
giorni, sia un festival di can¬ 
zoni. I proverbiali funghi cre- 
■icorio meno frettolosamente di , 
questi fe.’iiival delTiirlo e del¬ 
la banalità. .Mi dica lei, ce it'è \ 
proprio bisogno? E c'è bisogno I 


che la RAI-TV corra dietro a 
tutti, imbottendoci la testa di 
canzoni, canzoni, canzoni... • 
(Franco Giovannini • Caserta). 

Festival è un nome, un prete¬ 
sto, un « abito buono » messo 
addosso ad uno spettacolo di 
canzoni, come cc ne sono sem¬ 
pre stati anche prima della ra¬ 
dio e della televisione, ed era¬ 
no chiamati più classicamente 
«concerti». Oltre ad un certo 
decoro, vero o solo apparente, 

« festival » vi aggiunge qual¬ 
cosa che sa di emulazione e 
di gara, così che i protagoni¬ 
sti. cantanti ed ascoltator/, ab¬ 
biano l'impressione d'aver pre¬ 
so parte insieme ad uno spet¬ 
tacolo e ad un’impresa. Ricor¬ 
da l'antico « certamen », che 
dilettò per secoli i nostri avi? 
Era una gara poetica e cano¬ 
ra. alla quale la Letteratura 
e la Musica debbono più che 
qualcosa. Oggi, mutati i tem¬ 
pi e i mezzi di comunicazione, 
abbiamo i festival. Ad essi let¬ 
teratura e music.a debbono 
multo, molto meno. Sono un 
prodotto della massificazione, 
mentre i loro antenati latini, 
medievali e rinascimentali era¬ 
no prodotto soprattutto d'« èli- ' 
te »: ma sono anche testimo¬ 
nianza e conferma che cantare 
in gara, coi relativi « fanati¬ 
smi », è una categoria perma¬ 
nente dello spettacolo e del di¬ 
vertimento. I 


Disfacimenti 

« Naitseato dai progra;nmi del¬ 
la televisione italiana, vorrei 
.sapere come posso disfarmi del 
televisore e del relativo cano¬ 
ne di abbonamento • (Vito 
Zancan - Mestre). 

Disfarsi d’un televisore è mol¬ 
to facile, c’è soltanto da sce¬ 
gliere: venderlo, regalarlo, chiu¬ 
derlo in cantina, buttarlo dal¬ 


la finestra, dopo essersi accer¬ 
tali che nessuno passi di sot¬ 
to. Altrettanto facile è disfar¬ 
si dell’abbonamento: basta dar¬ 
ne comunicazione, con racco¬ 
mandata. all’UfHcio del regi¬ 
stro. Più difficile invece sarà 
trascorrere lunghe ^raie, sen¬ 
za più la p>ossibililà, così dif¬ 
fusa e divenuta per tanti una 
abitudine, di nausearsi coi prò- \ 
g^mmi della televisione ila- j 
liana, a meno di non ricorre- | 
re alTospitalità degli amici o 
dei vicini. Ironia a parte, la i 
RAI non pretende affatto di | 
soddi.sfarc tutti e sempre i pro¬ 
pri telespettatori. Essa è con¬ 
scia dei propri limiti, soprat¬ 
tutto di quelli che le proven¬ 
gono dalle varie preferenze di 
un pubblico estremamente ete¬ 
rogeneo. Forse s’era illusa, per 
le attestazioni anche autorevo¬ 
lissime che riceve continua- 
mente. di essere una delle mi¬ 
gliori in fatto di programmi. 

Il tonfo del suo tubo catodi¬ 
co sulTaslalto stradale, letto¬ 
re Zancan, e la sua perentoria 
raccomandata alTlJfHcio del 
registro, contribuiranno ad in¬ 
frangere quest'illusione. 


Sempre Beethoven 

« Le due lettere apparse sul .suo 
.settimanale non hanno fatto 
altro che aggiungere altra con¬ 
fusione sulla questione della 
pronuncia del cognome di van 
Beethoven. Il signor 0»ior<i/o 
Vitale, rifacendosi ad Antonio 
Bruers, asserisce che il cogno¬ 
me Beethoven debba proniin- 
ciarsi niente meno che " Bilo- 
ven Niente di più errato, 
perché in fiammingo il gruppo 
vocalico “ ee " si pronuncia 
“ e ”, alla tede.sca, e non “ i ’ 
alTìnglese. Il signor Gianni Afo- 
nast^rofo torna a dire che in 
fiammingo la consonante ” y " 
.si pronuncia “ v ” come in ita¬ 
liano; mentre al contrario si 


una domanda a 



LUCIA SCALERÀ 


alcun corso. Io personalmente 
ho UTì'esperienza, ma me la so¬ 
no fatta in nove anni di inse¬ 
gnamento nella scuola elemen¬ 
tare. Due anni fa riuscii a en¬ 
trare in una Compagnia di pro¬ 
sa, nel gruppo dei Giovani di 
Morandi, realizzando così un 
mio vecchio desiderio. Un anno 
fa, quando si trattò di sceglie¬ 
re appunto una presentatrice 
per óiocagiò, un funzionario 
della TV si ricordò che c'era 
una « pazzereilona ». di nome 
Lucia Antonini (il mio vero no¬ 
me) che la mattina faceva 
scuola e il pomerìggio correva 
negli studi televisivi dietro gli 
impegni del teatro di prosa. Fu 
probabilmente questo che lo 
convinse a provarmi : da un 
lato il mio quotidiano contatto 
con bambini dai ai dieci 
anni. dalTaltro il fatto che già 
ero esperta di televisione. Così 
diventai Lucia Scalena, presen¬ 
tatrice. Da parte mia posso 
darle un solo consiglio, ma 
molto valido: se vuole diven¬ 
tare una presentatrice del mio 
stampo parli con i bambini. 
Oltre a essere una vera sco¬ 
perta, imparerà una cosa fon¬ 
damentale; che con loro non 
bisogna « recitare » ma occorre 
essere spontanei, sinceri e 
leali. Soltanto così si incon¬ 
trano le toro simpatie: elemen¬ 
to indispensabile per un lavoro 
come il mio. 

Lucia Scalerà 


dovuta fare da .sala una prepa¬ 
razione particolare. Inoltre 
x'orrei che mi raccontasse uno 
dei tanti aneddoti che senz'al¬ 
tro le saranno capitati durante 
la sua esperienza fe/cvi5ivfl » 
(Ludmilla Martegano - Parma). 


Cominciamo dagli aneddoti, 
cara teIcsTwItatrìce, perché è 
più facile, in quanto e bastata 
qualche puntata di Giocagiò 
perché sui nostri tavoli si ri¬ 
versassero oltre quarantacin- 
quemila tra lettere e disegni, 
tutti indirizzati senmiicemente 
« A Lucia e Nino ». 'Tra i tanti, 
gliene ho scelti due. Una delle 
prime letterine era di un bam- 
Dino che voleva diventare no¬ 
stro figlio e venire a vivere a 
Giocagtò, divenuto nella sua 
fantasia un luogo bellissimo. 
Un’altra lettera, invece, me la 
scrisse la mamma di una bam¬ 
bina di tre anni e mezzo che 
chiedeva disperata un inlfer- 
vento chiarificatore da parte 
mia. Perché la sua figliuola 
ogni settimana ci scriveva una 
letterina, ma per farcela arri¬ 
vare prima la imbucava « nel 
televisore ». Fino a quando 
Tapparecchto non è addirittura 
scoppiato con una pioggia di 
pezzetti di carta. Per quanto 
riguarda il suo interesse a 

Q uesto tipo di presentazione 
ì uno spettacolo riservato a 
un pubblico del tutto partico¬ 
lare, te dirò che non esiste 


• Dietro le insistenze dell'td- 
limo dei miei frafellini. mi 
sono decisa a vedere Giocagiò, 
e sono riuscita proprio ad assi¬ 
stere alTttliiina puntata della 
simpatica trasmissione per 
bambini. Mi ha colpito il gar¬ 
bo. la delicatezza e anche la 
spigliatezza con cui Lticia Sca¬ 
lerà. insieme a Nino Fuscagni, 
si rivolgono a questo pubblico 
di giovanissimi. Poiché deside¬ 
rerei anch'io cimentarmi in 
questo particolare tipo di pre¬ 
sentazione, vorrei sapere se 
iMCia Scolerà ha seguito dei 
corsi speciali oppure se si è 


pronuncia “ f anche se non 
marcatamente come in tede¬ 
sco, fatta eccezione per poche 
parole di origine latina. Infat¬ 
ti per il suono “ v ” nelle lin¬ 
gue fiamminga e olandese, lin¬ 
gue del tutto .simili, si fa ri¬ 
corso alla con.sonante " w ". 
Del resta lo stesso aggettivo 
olande.se-fiammingo “ vlaams ” 
(‘‘fiammingo") si è trasferito 
nelle altre lingue col suono 
" f " al posto della " v ". Potrei 
citare numerosi vocaboli olan¬ 
desi di tal genere, nomi pro¬ 
pri, cornimi e geografici. Basta 
os.servare attentamente una 
carta geografica del Belgio, 
.specie delle zone bilingui, per 
accorgersi di questo fatto. Da 
tenere presente un altro feno¬ 
meno che conferma quanto io 
sostengo. La stessa pronuncia 
della “ V " olandese-fiamminga 
la si ritrova nella lingua “ afri- 
kaans ", parlala nel Sud Afri¬ 
ca, e che, come lutti sanno, è 
direttamente derivata dalla lin¬ 
gua olandese parlata dai pri¬ 
mi colonizzatori di quelle re¬ 
gioni e poi dai Boeri » (Mar¬ 
cello Mineili - Falconara Ma- 
ritfima). 


padre 

Mariano 


Film sugli Apostoli 

« Film su Gesù ce n'è più di 
uno, ma sui dodici Apostoli, 
che pure presterebbero sog¬ 
getti e spunto per avventure 
non poche, perché non c’è un 
film?» (A. C. - Ancona). 

Le dirò che sta venendo incon¬ 
tro al suo desiderio il noto re¬ 
gista francese Maurice Cloche, 
che ha in lavorazione (con ap¬ 
provazione ecclesiastica) un 
film sulla storia degli Apostoli. 
Il film porterà il titolo Mais 
toi, tu es Pierre e sarà quindi 
centrato sulTApiostolo Capo 
della Chiesa, tino al suo mar¬ 
tirio a Roma. Tutto fa spera¬ 
re che sarà un buon film, vivo 
e interessante. 


Diritto della Chiesa 

« Che cosa sono il Diritto Cono- 
nico e il Codice di Diritto Ca¬ 
nonico? » (M. B. - Battipaglia). 

Nel Medioevo si chiamavano 
< canoncs » (= cànoni) tutte 
le norme della Chiesa, mentre 
si chiamavano « leges » (= leg¬ 
gi) gli ordinamenti laici. Lo 
a ius canonicum » ( = Diritto 
Canonico) è quindi Tinsieme 
degli ordinamenti normativi 
della Chiesa. Quanto al _«Co- 
dex iuris canonici » (Codice di 
Diritto Canonico) attualmente 
in uso, fu voluto da S. Pio X 
nel I9()4 e. dopo lunghi lavori 
svolti da una apposita Com¬ 
missione, fu promulgato nel 
1917 da Bencdcllo XV. Consta 
di 2414 cànoni. Se ne sta pre¬ 
parando una revisione totale, 
per aggiornarlo ai non pochi 


Indirizzare le lettere a I 

LETTERE APERTE 

Radiocorrìere TV ^ 

c. 'Bramante, 20 - Torino i 
indicando quale del vari ' 
collaboratori della rubrica 
si desidera interpellare. 
Non vengono prese In 
considerazione le lettere 
che non portino 11 nome, 

U cognome e l’indiiino j 
del mittente. 









LETTERE APERTE 


mutamenti avvenuti in questi 
ultimi decermi, secondo le di¬ 
rettive del Concilio Ecumeni¬ 
co Vaticano II. 


I misogliil 

« C'è un detto attribuito a Uro 
F oscolo contro i misogini, che, 
in sostanza dice che non si 
deve mai maledire le donne. Lo 
ricorda con precisione?» (R. 
C. - Ischia). 

II detto è un'esaltazione del- 
J'amore materno. Si trova ne¬ 
gli scritti deir« Accademia dei 
Pitagorici» (1810) e suona co¬ 
si: « Concedo di maledire le 
donne a quei soli che possono 
dimenticarsi di aver avuto una 
madre ». Modestamente penso 
che purtroppo ci può essere chi 
possa dimenticare di aver avu¬ 
to una madre, ma nemmeno 
a lui, credo, sia lecito maledi¬ 
re le donne. 


l’avvocato 


di tutti 


Antonio Guarino 


La casa dei suoceri 

«Sono vedova e senza figli: 
mio marito è morto da circa 
tre anni. Abito da veniisei an¬ 
ni in una casa di proprietà dei 
miei suoceri, i quali tempo fa 
assegnarono questa casa a mio 
marito con un accordo verba¬ 
le. Ora che mio marito è mor¬ 
to. i miei sujceri, i quali ol¬ 
tre tutto hanno superato l'ot¬ 
tantina. mi hanno detto che 
potrò rimanere in ca.sa fino al¬ 
la loro morte, ma che poi do¬ 
vrò andarmene, perché la casa 
spetterà ai miei cognati, cioè 
ai fratelli di mio marito. Pos¬ 
sibile? Non vale niente l'accor¬ 
do intercorso a suo tempo? » 
(Anima ansiosa - Torino). 

Purtroppo l’accordo di tanti 
anni fa non vale nulla, perché 
si trattò di accordo verbale e 
non di atto scritto, necessario 
al trasferimento di immobili. 
Temo proprio che, alla mor¬ 
te dei suoi suoceri, ella sarà 
costretta ad andarsene. 


Le serrature 

« Il cambio delle serrature de¬ 
gli ascensori imposto dalVEN- 
PI in base al d.p.r. 1497 del 
29 maggio 1963 è da conside¬ 
rarsi lavoro di ordinaria o di 
straordinaria manutenzione? .Al¬ 
cuni sostengono che si tratti 
di manutenzione ordinaria, ma 
io credo di poter formulare 
qualche dubbio su questa so¬ 
luzione. Attendo quindi una 
stm risposta» (E. D. - Roma). 

Penso che la sua domanda sia 
formulata in relazione all'art. 
19 della legge n. 253 del 1950, 
che pone a carico del condutto¬ 
re le spese per il funzionamen¬ 
to e l'ordinaria manutenzione 
dell'ascensore. In linea di prin¬ 
cipio. come ha stabilito anche 
la Cassazione, il cambio delle 
funi e delle serrature del¬ 
l'ascensore fa parte della ma¬ 
nutenzione ordinaria. Tuttavia 
questa soluzione vale per i ca¬ 
si in cui. a causa della norma¬ 
le usura, sia richiesto dalla re¬ 
golarità e dalla sicurezza del 
servizio provvedere alla sosti- 
tiuione periodica. Ne] caso da 
lei prospettato, il cambio delle 
serrature ha carattere del tut¬ 
to eccezionale. Non direi, per¬ 
tanto. che si traiti di manu- 
tenzio^ ordinaria, ma sarei 
proprio del suo parere. 



ho una riserva 


gthiaUa egentdna: 

Vaffetiato tìtterio 

Salame, coppa, prosciutto... tutto Citterio, ecco cosa prendo dal salumierel E preferisco il tipo già 
affettato in busta sigillata. E cosi pratico! Lo conservo in frigo e ho sempre pronta una ghiotta riser¬ 
va per piatti rapidi, variati, appetitosi. Soprattutto, sono sicura che si tratta del vero, dolce salame 
Citterio dal buon gusto campagnolo, perchè fatto esclusivamente con le migliori carni selezionate e 
controllate. E nelle sue buste, Citterio sigilla per me la genuinità I 

CITTERIO 

...piace stdserio Q. Otterlo S.p A.- Rho - Milano 


segua a pag. 6 








LETTERE APERTE 


••giM da pag. 5 


il consulente 
sociale 


Giacomo de Jorio 


Insegnanti Incaricati 

■ Siamo un gruppo di inse- 
fitianti " incaricati " passati, 
ora, nel ruolo normale. Quale 
fine faranno t nostri corttri- 
bttti versati aU'/NPS? • (Abbo¬ 
nati di Roma). 

Le nomine in ruolo del perso¬ 
nale insegnante degli istituti c 
delle scuole di istruzione se¬ 
condaria e artistica — compre¬ 
si gli insegnanti tecnico-prati¬ 
ci e quelli d’arte applicata — 
hanno effetto giuridico dal 1* 
ottobre 1962. Per il personale 
predetto, il perìodo decorren- | 
te dalla citata data del I* otto¬ 
bre 1962 è valido, ai fini del 
trattamento di pensione a ca- | 
rico dello Stalo, dalla stessa 
data del 1" ottobre 1962 a Quel¬ 
la da cui decorrono gli efìetti 
economici della nomina in ruo¬ 
lo. Ora gli istituti e le scuole 
che per il personale predetto 1 
abbiano versato i contributi as- i 
sicurativi relativamente a tut- | 
to o a parte del perìodo cita¬ 
to, debbono richiedere il rim- ; 
borso di quei contributi alle i 
competenti sedi dell'lNPS alle i 
quali è stato fatto il versa¬ 
mento. sia per quelli a carico > 
dello Stato, sia per quelli a 
carico dei dipendenti. Qualora, 
durante il periodo sopra indi- i 
cato, lo stesso insegnante aves- . 
se prestato .servizio in più scuo¬ 
le o istituti o uffici statali, la | 
scuola alla quale l'insegnante { 
è stalo assegnato a sedilo del- i 
la nomina in ruolo deve iute- i 
rcssare tutte le altre affinché ' 
queste provvedano direttamen- ' 
te al recupero dei contributi 
riferiti ai servizi medesimi. Il 
rimborso di cui abbiamo detto 
deve essere richiesto anche nel , 
caso in cui l'INPS abbia prov- j 
veduto a liquidare la pensione i 
in favo.re dei dipendenti a de- | 
correre dal 1" ottobre 1962. 


Il licenziamento 

< Sono staio licenziato dalla 
ditta presso la quale lavoravo. 
Ho buoni motivi per poter so¬ 
stenere che il licenziamento 
era ineuisto. Però ho già accet¬ 
tato la liquidazione ed ogni 
altra spettanza ■ (R. C.). 

Il lavoratore, che pure essen¬ 
do consapevole della ineffica¬ 
cia del licenziamento che gli 
ù stalo intimato, lo accoglie, 
accettando la liquidazione che 
gli viene offerta e gli emolu¬ 
menti che gli spettano, com¬ 
pie con tale comportamento, 
una valida rinuncia al diritto 
di impugnare il licenziamento 
stesso. L, in tal caso, ne con¬ 
segue una definitiva estinzione 
del rapporto di lavoro. Né sa¬ 
rà più possibile la contestazio¬ 
ne del licenziamento. Di que¬ 
sto parere ò stata, recentemen¬ 
te, anche la Cassazione. Ciò 
non toglie che lei potrà sem¬ 
pre intentare un giudizio. 


l’esperto 

tributario 


Sebastfano Drago 


Tasse arretrate 

• Uno dei miei figli, insegnan¬ 
te elementare, è sposato, con 
due bambini di quattro e due 
anni; noi genitori conviviamo 


Lon lui; io di 82 anni nulla¬ 
tenente pensionanto dell'lNPS 
con 16.000 lire al mese, mia ma¬ 
glia di 78 anni paralizzata to¬ 
talmente dal lato sinistro pen¬ 
sionala quale artigiana sarta 
con I2DOO lire al mese. Que¬ 
sto mio figlio, come noi geni¬ 
tori. non ha altri redditi di 
nessuna natura ad eccezione 
dello stipendio di insegnante; 
non ha mai ricevuto bollette 
per lasse perché pagavo io (co- 
me tassa famiglia e altri con¬ 
tributi che credo di aver pa¬ 
gato ingiustamente). Nel me¬ 
se di novembre 1966 Ho pre¬ 
sentato alla Amministrazione 
Comunale domanda di essere 
esonerato di pagare tasse e con¬ 
tributi di ogni genere; fu ac¬ 
cettata e esaudita. Nei giorni 
scorsi, a mio figlio pervenne 
la bolletta dell'Esattoria con 
cui gli si impone di pagare le 
lasse per l'anno 1963 in L. 22.110 
su un imponibile di lire 760.000, 
e L. 25.738 per il 1964 su un im¬ 
ponibile di L. 780.000; poi ver¬ 
ranno quelle del 1965, del 1966 
e, si sa, quelle del '67. Chiedo: 
mio figlio è tenuto a pagare 
le lasse arretrate con addizio¬ 
nate le maggiorazioni per ritar¬ 
data iscrizione, per la Comple¬ 
mentare <7ire//fl. per la Comple¬ 
mentare soprattasse diretta se 
non è mai stato i.5crù/o.^ Per il 
biennio 1963-64 ora deve paga¬ 
re L. 7626 ogni bimestre. Per¬ 
tanto. dopo tenute presenti le 
condizioni della famiglia su 
esposte, prego gentilmente vo¬ 
ler essermi preciso se è giusto 
che deve pagare tanto, o in 
quale misura, o come deve re¬ 
golarsi • (Luigi Dusci - Tona- 
di. Cosenza). 

Per poterle rispondere con 
esattezza è necessario conosce¬ 
re la natura dei tributi perve¬ 
nuti a suo figlio. Probabilmen¬ 
te vi saranno dei precedenti, 
ma è necessario conoscere pre¬ 
ventivamente se ciò corrispon¬ 
de a verità. 


Pensione di invalidità 

« Il quesito che le sottopongo 
è questo: " Complementare per 
le pensioni di invalidità asso¬ 
luta e permanente dell’Isti- 
luto Nazionale della Previden- 
I za Sociale: l'importo di tale 
I pensione va denunziato agli ef- 
; felli della complementare? In¬ 
tenderei se, unito ad altri ce¬ 
spiti, sorpassi il minimo im- 
j ponibile " • (Manlio Del Pero - 
; Sanremo). 

I La sua risposta è giusta. 


il tecnico 


radio e tv 


Enzo Castelli 


Riproduzione scadente 

« Posseggo un radiofonografo 
stereofonico e recentemente ho 
acquistato anche due mobili 
difiusori per aumentare ulte¬ 
riormente l’effetto stereofoni¬ 
co, ma ho notato che l'eletto 
ottenuto non è quello dejide- 
rato. Ho notato in/a//r che. 
mentre l'effetto stereofonico è 
notevole, la riproduzione dei 
" bassi “ i molto scadente nel¬ 
la riproduzione fonografica 
mentre é ottima in quella dei 
programmi radio/onioi. Avrei 
pensaM di interporre tra il gi¬ 
radischi e la radio un ampli¬ 
ficatore stereofonico, ma dubi¬ 
to che tale idea possa essere 
giusta. Desidererei pertanto 
avere un parere in merito • 
(Vito Mininni - La Spezia). 

Se la riproduzione del suo gì-' 
radischi appare scadente, men¬ 
tre è soddisfacente quella dei 
programmi radiofonici, non ri¬ 


teniamo sia opportuno aggiun¬ 
gere un amplincatore ai gira¬ 
dischi, ma sarà meglio rivol¬ 
gere l'attenzione a quest'ulti¬ 
mo, sottoponendolo a revisio¬ 
ne. Per il migliore impiego dei 
componenti del suo impianto, 
si rivolga alla ditta costruttri¬ 
ce, tramite il suo rivenditore. 
La ditta potrà darle consigli 
sìa in merito al montaggio che 
alla disposizione. 


Alta Fedeltà 

■ Desidererei che mi si spiegas¬ 
se quali requisiti devono avere 
i componenti di un complesso 
ad Mta Fedeltà, per poterlo 
considerare tale, cioè quale ri¬ 
sposta di frequenza e quale 
potenza d'uscita devono avere 
amplificatore ed altoparlante 
e di che tipo deve essere il gi¬ 
radischi • (Lorenzo Grosso - 
Genova Rivarolo). 

L'Alta Fedeltà è una regola di 
qualità per la riproduzione del¬ 
la musica sia in relazione alle 
misure di carattere tecnico, 
che a quelle per l'ambienta- 
zione. Le misure di carattere 
tecnico assicurano, nei limiti 
del possibile e dell'economia, 
la riproduzione della musica 
fedele all'originale. 

Il complesso di Alta Fedeltà 
si compone di varie sorgenti 
di segnali sonori (come gira¬ 
dischi, registratore magnetico, 
radioricevitore, sintonizzatore 
per tìlodiilusione), di un am¬ 
plificatore e di altoparlanti. 
AU'Aita Fedeltà si può aggiun¬ 
gere la stereofonia che utiliz¬ 
za la dote selettiva di ascolto 
indipendente dei nostri orec¬ 
chi per ottenere una sensazio¬ 
ne spaziale, Spesso si crede 
che la stereofonia sia solo un 
ascolto separato da destra e 
da sinistra, ma in realtà essa 
significa molto di più, poiché 
assicura una maggiore traspa¬ 
renza del corpo sonoro, con 
effetto di presenza e di plasti¬ 
ca nella riproduzione. 

Sarebbe lungo qui elencare le 
regole tecniche proprie di cia¬ 
scuno dei su elencati compo¬ 
nenti di un complesso ad Alta 
Fedeltà e pertanto ci limitia¬ 
mo ad accennare solo le carat¬ 
teristiche globali. La potenza 
di uscita deirimpianto dovrà 
essere deH'ordine di 15 Watt 
circa. L'amplificatore deve es¬ 
sere in grado di fornirla sen¬ 
za difficoltà e con bassa distor¬ 
sione. Questa potenza è utiliz¬ 
zala per brevi periodi poiché 
essa serve come riserva per 
picchi brevi e di frequenza ele¬ 
vata. dovuti ad uno squiUo 
improvviso di una tromba o 
provenienti da una batteria o 
da un pianoforte. La potenza 
media utilizzata in un ambien¬ 
te normale è una piccolissima 
Frazione della potenza massi¬ 
ma richiesta. 

La larghezza di banda e le di¬ 
storsioni anche ad una poten¬ 
za nominale, vicina a quella 
massima, devono mantenersi 
entro limiti eccellenti. La lar¬ 
ghezza di banda dovrebbe es¬ 
sere compresa fra circa 10 Hz 
e oltre 20 kHz per assicu¬ 
rare, non solo la riprodu¬ 
zione delle frequenze fonda¬ 
mentali, ma anche di quelle ar¬ 
moniche di valore più alto. Le 
frequenze sui^riorì sono indi¬ 
vidualmente inudibili, ma so¬ 
no indispensabili per il tim¬ 
bro degli strumenti musicali. 
Il coemeiente di distorsione 
dovrà essere inferiore allT % 
affinché non introduca un ma¬ 
scheramento apprezzabile del 
quadro sonoro. I disturbi del 
complesso riferiti ad una po¬ 
tenza massima di uscita do¬ 
vranno essere dell'ordine di 
—85 dB. 

L'imi>edenza di uscita del com¬ 
plesso dovrebbe essere molto 
bassa (deU'ordine di 0,2 Ohm) 
per assicurare agli altoparlan¬ 
ti un fattore di smorzamento 
adeguato che permetta una 


precisa riproduzione delle ra¬ 
pide variazioni di intensità. Il 
giradischi dovrà avere un'alta 
stabilità di rotazione (quale 
può essere assicurata da un 
motore sincrono a 4 poli) ed 
essere munito di regolazione 
line di velociti (±6%). Il 
braccio, perfettamente bilan¬ 
ciato in ogni posizione, sa¬ 
rà munito di una regolazione 
della pressione sul disco che 
dovrà aggirarsi fra 15 e 3 
rammi. La testina sarà possi- 
ilmentc magnetica con punti¬ 
na di diamante. 


il foto-cine 


operatore 

Giancarlo Pizzlrani 


Riviste specializzate | 

« Vorrei sapere se m Italia esi- ' 
stono riviere (settimanali o , 
mensili) per cineamatori ed \ 
eventualmente conoscerne i ti- I 
Ioli e le sedi di redazione » 
(Sergio Presame • Teramo). 

« Siamo un gruppo di foto-cine 
dilettanti e vorremmo tenerci 
aggiornati sulle notizie increii- 
ti la cinefotografia, ma non 
siamo ancora riusciti a trova¬ 
re nessun giornale o rivista 
specializzata in questo cam¬ 
po • (G. Melone. C. Mozzone. 

E. Oddone - Ovada). 

In Italia, si pubblicano tre ri¬ 
viste mensili che ci sembra 
possano rispondere alle esi- 
enze dei nostri lettori : 

) Progresso Fotografico, di¬ 
retto da G. R. Namias, edito 
a Milano, via P. Litta 7, prez¬ 
zo L. 600. Dedica largo spazio 
alla posta e contiene interes¬ 
santi articoli tecnici e docu¬ 
mentate prove di apparecchi 
foto o cinematografici. 

2) Popular Photography Ita¬ 
liana, diretto da Lanfranco Co¬ 
lombo, con sede a Milano, via 
degli Imbriani 15. prezzo L. 500, 
Cura più il lato artistico del¬ 
la fotografia, pur senza tra¬ 
scurarne quello tecnico. 

3) Fotografare, diretto da Ce¬ 
sco Ciapanna, redatto a Roma, 
via Curtatone 12, prezzo L. 3(X). 
Ha iniziato da pochi mesi le 
pubblicazioni e segue una for¬ 
mula chiaramente rivolta a 
tutti gli strati del pubblico 
foto-cinc amatoriale. 


La Rollei giapponese 

« Gradirei un suo giudizio sul¬ 
le qualità ottiche e meccani¬ 
che dell'apparecchio fotografico 
giapponese, di produzione Ya- 
shica, somigliante (anzi sem¬ 
bra l'esatta copia) alla Rol- 
leiflex » (Pier Vittorio Conse¬ 
gno - Vasto). 

Fra tutte le copie di apparecchi 
europei eseguite in Giappone, 
la Yashica reflex biottica si 
può forse definire, in senso 
benevolo, la più sfacciata. Il 
suo aspetto esteriore è infatti 
in tutto e per tutto uguale a 
quello della Rolleiflex. Bisogna 
però dire che ciò non ha porta¬ 
to molti danni all'apparecchio 
svizzero che, anzi, non ha fat¬ 
to altro che trarre giovamen¬ 
to dal confronto. D'altro canto 
si deve dare atto alla Casa 
giapponese di non aver nean¬ 
che tentato di battere la Rollei 
nel suo stesso campo, limitan¬ 
dosi a dare una fisionomia no¬ 
bile ad apparecchi di caratte¬ 
ristiche e prezzo economici. 
Basti pensare che il tipo più 
economico della Rolleìnex 35 
costa 165.(X)0 lire, mentre quel¬ 
lo più caro della Yashica viene 
89.OD0 lire. 

Lasciando perciò perdere qual¬ 
siasi paragone, si può dire che 
il modello Yashica - Mat 66 EM 
sia dotato di un obiettivo tut- 


t’altro che disprezzabile. In¬ 
fatti, benché a questo come ad 
altri prodotti di serie nippo¬ 
nici manchi una continuità ot¬ 
tica da apparecchio a appa¬ 
recchio riscontrabile in esem¬ 
plari di maggior pregio, ci è 
stato possibile constatare risul¬ 
tati apprezzabili, specie con il 
colore. Quella che invece lascia 
un po’ a desiderare è la parte 
meccanica, che presenta, come 
difetti personalmente appui'ali, 
qualche delicatezza nelle tra¬ 
smissioni e una certa impreci¬ 
sione nei tempi di posa più 
rapidi. In o^ni caso, si tratta 
senz’altro di un apparecchio 
che vale quello che costa, spe¬ 
cialmente considerando quello 
che lo si può pagare grazie 
agli sconti. 

I modelli Yashica 6x6 biot- 
tici attualmente sul nostro 
mercato sono due: Yashica - 
Mat 66 EM con obiettivo Ya- 
shinon 80 mm., f. 3,5, mirino 
f. 35. messa a fuoco a partire 
da I mt., tempi di posa da 
I a 1/SOO di sec., autoscatto, 
sincronizzazione MX per il 
flash, esposimetro non accop¬ 
piato al diaframma, avanza¬ 
mento del film e carica ottu¬ 
ratore mediante manovella c 
blocco contro le doppie espo- 
.sizioni. Prezzo L. 89.0(X). Di 
questo apparecchio esiste an¬ 
che un modello più economico, 
la Yashica D. con obiettivo 
Ya.shikor 80 mm., f. 35 al prez¬ 
zo di L. .54.900. 


il 


naturalista 

Angelo Bogflone 


Boxer antl-gatto 

« Abbiamo portalo in casa do 
una ventina di giorni mi boxer 
dell'età di circa 12-14 mesi, 
che, mentre ha subito fumilio- 
rizzato con le persone, si à 
invece dimostrato sempre pui 
ferocemente avverso ai due 
gatti di casa, tanto che non 
li pos.'iiamo /asciare nn istante 
soli senza il timore di una... 
strage! È’ possibile fare qual¬ 
cosa in merito? Poiché non 
possiamo rimanere senza gatti, 
dovremo rinunciare al cane? » 
(Lucia Rozza . Soncino, Cre¬ 
mona). 

' Sarà molto difficile che il 
boxer possa mai andare d'ac¬ 
cordo con i ^atti di casa in 
quanto appartiene ad una raz- 
I za molto buona nei confronti 
dell’uomo e degli altri anima- 
I li, ma assolutamente refratta- 
I ria a sopportare e tanto meno 
^ a convivere con la razza feli- 
! na. Non rimane altra soluzio¬ 
ne che allontanarlo dai gatti. 

I Le orecchie canine 

I € Mi hanno regalato una bella 
I levrierina mollo affettuosa: mt 
I sembra molto intelligente, ma 
purtroppo parecchio nervosa. 

10 non ho mai avuto cani e 
sono un po' perplessa, vorrei 
.sapere da lei qualcosa di più 
su questa razza. Inoltre essa 
soffre dì disturbi alle orecchie. 
Ho cercato di pulirgliele con 
quegli steli flessibili che si ado¬ 
perano per i neonati, ma sen¬ 
za molto successo. Ancora vor¬ 
rei sapere il titolo del suo li¬ 
bro sui nostri amici a quat¬ 
tro zampe, che vorrei regalare 
a mio fielio * ( Rosa Valeri - 
Lainate, Milano). 

11 cane levriere, come tutti gli 
animali da corsa, è una crea¬ 
tura molto seosibile e molto 
nervosa; ed anche molto intel¬ 
ligente. Per le notizie di carat¬ 
tere generale, dato il limitato 
spazio a disposizione, le con- 

•egue • pag. I 







Sono la vera birra e vi amo. 

E per l’abbondanza del cuor, 

la bocca parla. 

Non c'e nulla da fare. 

La colpa è di chi troppo spesso mi versa con troppo amore. 

Ecco perché non posso mai star zitta. 

E voglio sempre dire: sono solo luppolo, lievito, malto e acqua. 

E nient altro. 

È per questo che ho II temperamento spumeggiante della vera birra. 
E l'amore intenso della vera birra. 

Perche vi amo da morire. 

Da essere bevuta. 

Salute. 




LETTERE APERTE 


cegut da pag. 6 

ciglio il volume di F. Fioroni 
{ut razze cantfte) citalo più 
volte ed il mio volume Piccoli 
animali grandi amici. Edizio¬ 
ni Radio Italiana, alle quali 
uò direttamente rivolgersi, 
o quanto ai sintomi che la 
sua Dcstiola manifesta, il mio 
consulente è portalo a rite¬ 
nere che sìa affetto da un 
principio di otite, o da una 
lesione provocata da un corpo 
estraneo penetrato nell'orec¬ 
chio. Non sono assolutamente 
sufficienti, per pulire le orec¬ 
chie dei cani e dei gatti data 
la loro particolare cuniorma- 
zionu e grandezza, quegli « ste¬ 
li >, come lei li chiama, che si 
adoperano per l'igiene aurico¬ 
lare dei bambini. 

Esistono invece degli appositi 
strumenti che si possono acqui¬ 
stare nei negozi di articoli sani¬ 
tari, E' ovvio che alla loro som¬ 
mità debba essere avvolto un 
piccolo zaffo di cotone. Col¬ 
go l'occasione per rispondere 
a numero.se lettere su que¬ 
sto argomento, ricordando che 
l'unico medicamento per la 
normale igiene delle wecchie 
dei cani e dei gatti è l'olio go- 
menuiaii) al 2-3 %. 


Gatta malinconica 

• Sono n/ui radazza di 18 anni 
e sono l'unica donna in casa 
con tre lunnini. Mia madre ap¬ 
punto per questo ha voluto re- 
ftalarmi ima uraziosa micina, 
che però soffre di mutinconia: 
io la vedo soffrire e mi dispia¬ 
ce. Non vorrei darla via c 
nemmeno posso farla uscire 
perché finirebbe certamente 
sotto un'uiitomobile. Che cosa 
passo fare, mi aiuti lei per 


favore.'». (Maria Teresa Car- 
ponara - Salerno). 

Il suo problema è di diffici¬ 
le soluzione, sia perché i gat¬ 
ti sono animali molto sensi¬ 
bili. sia perché la malinconia 
che la sua gattina manifesta 
può dipendere da molte cause, 
forse anche di origine « senti¬ 
mentale ». Non ha la possibi¬ 
lità di farla uscire in un am¬ 
biente alquanto ristretto che 
le F»ermetta di distrarsi, ma 
non di scappare? Oppure por¬ 
tarla in qualche posto in cam¬ 
pagna ove le sia facile rintrac¬ 
ciarla? 


piante e fiori 

Giorgio Vartunni 


Aralie e sansevierie | 

« ... Come si possono annaffia¬ 
re le aralie e le sansevierie? • I 
(G. B. - Vercelli). ' 

Lei chiede fra l'altro un con- 
I sigilo all'esperto di botanica. 

I Precisiamo che questa non è 
I una rubrica scientifica, ma so¬ 
lo dì modesti consigli di giar- 
I dinaggio pratico ai dilettanti. 

' E passiamo airinnaftìamento. 

I L'araba può innaffiarla con | 

rinnaffiatore quando la terra 
' in superficie appare secca. La 
sansevieria invece va innaffia- 
I ta solo pMir immersione per 

mezz'ora ogni 10-15 giorni per 

la semplice ragione che trop¬ 
pa umidità in superfìcie pro- 
I voca il marciume del colletto 
I delle foglie che ad un certo 
' punto cadono ancora belle c 
; fresche, ma consumale alla 

I base dal marciume. 


La semina 

€ Come si debbotw seminare li- 
piante da fiori? • (Camillo Lan- 
zoiti - Trecase, Napoli). 

Le piante da fiori a seme mi¬ 
nuto vanno seminate spargen¬ 
do i semi sulla superficie del¬ 
la terra ben preparata, smi¬ 
nuzzatissima e spianata, coper¬ 
ti da un leggerissimo strato di 
terriccio fine, alto pochi mil¬ 
limetri. Molti semi non si co¬ 
prono affatto, come per esem¬ 
pio quelli di begonia semper- 
ilorens. 

Quando i semi sono eccessi¬ 
vamente minuti come nelle 
dette begonie, papaveri, por- 
tulacca, ecc., conviene mesco¬ 
larli a sabbia asciutta p>er po¬ 
terli spargere con maggiore 
uniformità. Spesso i semi com¬ 
perati nei negozi non germi¬ 
nano. Esclusa la malafede del 
venditore, la mancata germi¬ 
nazione dipende quasi sempre 
dalla troppa profondità a cui 
sono stati posti i semi, che 
cosi non riescono a mandare 
il loro primo tenero germoglio 
fuori terra. I bulbi, invece, 
vanno sempre bene interrati, 
da 2 a 8-10 cm. a seconda del¬ 
le specie e con la punta in su. 
Il tempo che i semi impiega¬ 
no a germinare varia da pian¬ 
ta a pianta a seconda delle 
condizioni ed età del seme e 
di quelle dell'ambiente. 


Begonia rex 

« Po-ssiedo una begonia e non 
so come trattarla. Cadono tut¬ 
te le foglie» (Maria Rossana 
I Giorgione - Benevento). 

I Da quanto ella dice delle fo- 
I glie, c'è da supporre sì tratti 


di begonia rex, dalle belle gran¬ 
di foglie variegate. Di begonie 
ve ne sono altre: gracilis, gioire 
de Lorraine. semperflorens 
tubercolata, ecc. Comunque, 
supponendo che la sua sia una 
rex e se le foglie cadono belle 
e sane e solo marcite al col¬ 
letto del gambo, basterà che 
lei diminuisca le annaffiature 
e non tenga i vasi in ambiente 
umido. Innaffi solo per immer¬ 
sione e solo quando la terra 
in superfìcie è secca. 


il medico 


delle voci 


Carlo Meano 


La respirazione 

« Desidererei delucidazioni su 
uno dei problemi più impor¬ 
tanti per un cantante lirico: la 
respirazione • (Antonio M. • 
Napoli). 

Quando la tecnica di canto è 
perfetta — ovviamente dovuta 
a una scuola seria, responsa¬ 
bile e «fisiologica», cioè na¬ 
turale — e naturalmente si pos¬ 
siede un organo vocale perfet¬ 
to, in armonia col sistema re- 
I spìratorio e col sistema risuc^ 
natore, che insieme costitui¬ 
scono il reale meccanismo del¬ 
la produzione vocale, la respi¬ 
razione non deve costituire un 
problema. Cantando si respira 
nello stesso modo naturale che 
si usa in ogni momento della 
nostra vita. Nel canto — con 
una respirazione naturale e 
senza problemi — è solo ne¬ 
cessario saper dosare il fiato 


in rapporto alla lunghezza del¬ 
la frase da cantare. 


Atonia vocale 

« Sono un appassionato di can¬ 
to, ho 36 anni e faccio l'impie¬ 
gato. Non ho alcuna particola- 
i re ambizione. Mi accontenterei 
di migliorare e di aumentare 
il rendimento della mia voce ». 

Senza un esame obbiettivo del 
suo organo vocale mi è diffici¬ 
le darle un consiglio. Il giudi¬ 
zio espresso sulla sua idoneità 
al canto, con l’esame laringo- 
scopico che le fu fatto, non 
ha alcun valore e nessuna ba¬ 
se clinica. Penso trattarsi, nel 
suo caso, e deducendo le con¬ 
clusioni da quanto mi scrive, 
di atonia delle corde vocali 
per mancanza di esercizio e 
di una alterazione della sua 
cavità di risonanza che acco¬ 
glie male i suoi suoni vocali. 
Può fare una cura di iniezio¬ 
ni endomuscolar) con Megaton 
e una serie di sedute aerosoH- 
che per via nasale con una so¬ 
luzione solforosa. 


Faringo-tracheite 

« Mio padre, di 45 anni è sof¬ 
ferente di “ faringo-tracheite ", 
come gli è stato detto. Nella 
cavità, fra naso e gola, avver¬ 
te la presenza di mucosità set> 
che e aderenti * (A. G. - Acri, 
Cosenza). 

Ritengo trattarsi di rino-farin- 
gile secca, per la quale consi¬ 
glio una serie di trenta sedute 
aerosoliche, per via nasale, con 
una soluzione solforosa, in tre 
periodi di dieci giorni ciascu¬ 
no, separati da qualche giorno 
di riposo. 






MUSICA CLASSICA 


Le sinfonie di Dvorak 



1SIVA\ KhRH-lS/- 

Luii la recentissima puhhli- 
La/ione della Nuiia suilo- 
nia di Dvorak, la Casa di¬ 
scografica « Dccca « ha por¬ 
tato a compimento un’im- 
presa di primaria impor¬ 
tanza artistica e culturale: 
la prima incisione su ilisclii 
di tutte le Sinfonie, e delle 
Ouveriiires, compieste dal 
grande musicista cèco. Co¬ 
me noto, Dvorak scrisse 
imve Sinfonie di cui il pub¬ 
blico dei etmeerti conosce 
a memoria la popolaris.si- 
ma op. 95. « Dal nuovo mon¬ 
do Abbastanza di recente, 
dopo la revisione del cata¬ 
logo dvorakiuno e i muta¬ 
menti nella numerazione 
delle partiture sinfoniche. 
SI e generata parecchia con¬ 
fusione tra il pubblico non 
particolarmente espierto di 
questioni musicali. Per 
esempio, proprio l'op. 95 
che circolava come (Juinia 
sinfonia c oggi considerata 
— secondo giusti criteri 
cronologici — lullima. In 
sostanza l ordine e questo: 
Sinfonia n. / ;>/ do minore 

• Le campane di Zlonice >, 
scritta il 1865: Sinfonia n. 2 
in si hemollv maggiore op. 
4, conipo.sta nello stesso an¬ 
no 1865: Sinfonia n^ 3 in 
mi bemolle manniure (ori¬ 
ginariamente op. 10). del 
1873; Sinfonia n. 4 in re 
minore ( irigi nanamente 
up l.3|. del 1874; Sinfonia 
n 5 I» fa maggiore op. 76. 
scritta li 1875: Sinfonia n. 6 
in re maggiore op. 60, che 
risale al 1880: Sinfonia n. 7 
in re minore op. 70, del 
1884-85; Sinfonia n. 8 in so/ 
maggiore up. 88, del 1889; 
Sinfonia n 9 • Dal nuovo 
mondo », in mi minore 
op. 95. del 1893. Ovviamente 
tale numerazione e oggi dap¬ 
pertutto accettala, sicché 
figura anche nelle ultime 
pubblicazioni discografiche. 
Nella nuova edizione della 

• Decca ». Tesecuzionc di 
tutte le Sinfonie è affidata 
a un’orchestra illustre, la 
«London Symphony », gui¬ 
data da un direttore, Lst- 
van Kertesz, di cui gli ap¬ 
passionati di musica cono¬ 
scono il nome e i meriti. 
La sua interpretazione di 
queste partiture che. con¬ 
tro l'opinione di multi man¬ 
darini della cultura musi¬ 
cale. meritano attenzione e 
interesse e rivelano il ge¬ 
nialissimo talento di Dvo¬ 
rak, è senz'altro di primo 
rilievo. Kertesz s'impone 
subito come un direttore 
trascinante, che predilige 
un'andatura ritmica rapida 
e accelera i « tempi • velo¬ 
ci con una foga appassio¬ 
nata in cui si denuncia 


chiaramente la nazioriulila 
dcHurtista (ungherese). La 
suiiurilà della sua orche¬ 
stra e pittoresca, il colore 
si rifrange in una miriade 
di riflessi timbrici (splen¬ 
dido il trattamento dei le¬ 
gni) e la precisione, la nel- 
tcz./a di tipo toscaniniano, 
cioè due qualità rilevanti 
di Kertesz, si caricano di 
slanci affettuosi, di accenti 
toccanti. 11 suo Dvorak è 
v^ale e sognante, mai ba¬ 
nale, mai enfatico. Un'in¬ 
terpretazione che si aggiun¬ 
ge a quelle grandi di Tu- 
scanini. Bruno Walter, 
Klemperer. Karajan. Rod- 
zinski, Bernstein, Barbirul- 
li. I dischi sono curatissi¬ 
mi anche sotto il profilo 
tecnico, il suono è limpido, 
si culgunu particolari stru¬ 
mentali minimi, come si 
fosse dinanzi alla presenza 
reale deH’orchestra. Il mi¬ 
crosolco stereo (quello del¬ 
la .\ona reca la sigla SXL 
6291) è in vendita al prez¬ 
zo di lire 4290, il mono a 
lire 3900. 

1. pad. 


’ non beat? Hanno .scollo la 
' strada di mezzo e ne è usci¬ 
to fuori il coretto lutt'al- 
trt> che spiacevole di Non 
c'è nu'iile di nuovo. Chi 
' non ha incertezze e, beato 
I lui, Carmelo Pagano, il qua- 
I le con il suo eccesso di vo- 
j ce rie.scc a rendere appeti¬ 
bile qualsiasi canzone. Me- 
I glio, poi, quando anche la 
: canzone non è disprezzabi- 
( le, come nel ca.so di V'a o 
I in quello della vecchissima 
Vivrò riverniciata a nuovo 
non .senza abilità e buon 
gusto, come dimostra il 45 
' giri della « RCA ». Abbiamo 
lasciato per ultimo un gio¬ 
vanissimo esordiente tori¬ 
nese. Paolo Zavattero, che 
partecipa per la prima vel¬ 
ia ad una grossa manife- 
1 .stazione La sua voce, dal- 
l'imposiazione originale, ric¬ 
ca di toni bassi, è falla 
lorse più per le sale di re¬ 
gistrazione che per i mi¬ 
crofoni pubblici. Lo dimo¬ 
stra il livelk» di Tante not¬ 
ti hianclw. inciso dalla « Po- 
Ivdor », che merita atten¬ 
zione per lo sforzo di inta¬ 
volare un discorso nuovo. 



MUSICA LEGGERA Orietta stereo 


Motivi all’organo 

L'organo elettrico si presta 
magnilicamcnie a certi di¬ 
schi liassunlivi di canzoni 
famose. Spesso gli esecu¬ 
tori si divertono a trasfor¬ 
mare i molivi, ma.scheran- 
doli quanto occorre per 
vincere la noia. La dut¬ 
tilità dello strumento è 
mas.sima, c lo dimostra¬ 
no Archibald e Tim (il 
primo alla tasticia, il se¬ 
condo alla chitarra), pas¬ 
sando agevolmente, in un 
33 giri « Slyle >■. dai motivi 
tratti da film di successo 
ai pezzi piu noti del genere 
beat. Piu classico Lenny 
Dee al quale la corona 
un accompagnamento or¬ 
chestrale complesso, in un 
33 gin (30 cm.) intitolato 
Mo.'H requesled. Ma l'or¬ 
ganista rivela tutta la sua 
abilità specialmente quan¬ 
do è solo ad affrontare i 
motivi, in un altro microsol¬ 
co dal titolo In thè mood. 
Entrambi i dischi sono edi¬ 
ti dalla « Brunswick ». 


Seguendo il Cantagiro 

Qualche curiosità ai mar- ' 
gini de! Cantagiro. Gianni [ 
Pettenati, che si era Vive- I 
lato con la ritmica canzon¬ 
cina ispirata al suonatore 
del magico llauto, è passa¬ 
to al galoppo di Un caval¬ 
lo nella le.sta. E' forse la 
prima canzone italiana dì I 
ispirazione equina, ed il di- ' 
segnature Cavallo ha festeg¬ 
giato l’avvenimento prepa¬ 
rando una spiritosa e fu¬ 
mettistica copertina per la 
bu.sta che racchiude il 45 
giri della « Cetra ». Lui.sa | 
Casali, finora impegnata in 
malinconiche melodie, ha 
saltato improvvisamente il | 
fosso lanciandosi nell'iirla- | 
tissima II momento della I 
verità. Nessuno pensava | 
che la fragile Lui.sa ce la 
facesse, ma il 45 giri della 
« Fox » resta a testimonia¬ 
re che, con lesti adatti, Lui¬ 
sa Casali può diventare 
qualcuno. I Camaleonti ri¬ 
sentono. come tutti gli al¬ 
tri complessini, delle incer- i 
tezze del momento: beat o 1 


Orietta BtRii 

Se la memoria non ci Ira- 
diKce, questa e la prima 
cantante ìlaliana, dopo Mi¬ 
na, che ha la soddisfazione 
di ascoltare la propria vo¬ 
ce riprodotta in stereofo¬ 
nia, ed è la prima intumu 
alla quale si sono affacccn 
dati tecnici del suono stra 
nieri. Il disco che la « Po- 
lydor » ha dedicato a Oriet¬ 
ta Berti e a un gruppo del¬ 
le sue più recenti canzoni 
di successo, è stato inciso 
infatti in uno dei più at¬ 
trezzati studi parigini e bi¬ 
sogna dire che il risultato 
è davvero dei più interes¬ 
santi, perché la voce della 
cantante emiliana esce dai 
solchi di questo 33 giri con 
una limpidez/,a quale non 
ci era mai stato dato ascol¬ 
tare, senza la minima di¬ 
storsione, pur senza ricor¬ 
rere ad artilici che finisco¬ 
no sempre col dimostrare 
la loro vanità. Per questo 
disco s’è voluto rifare tut¬ 
to daccapo, anche gli ar¬ 
rangiamenti c le basi or¬ 
chestrali, mentre la parte 
del coro è stata affidata a 
un complesso d'eccezione, 
quello degli Swingle Sin- 
gers. che ha colto non in¬ 
differenti allori come soli¬ 
sta. Un nuovo smalto, quin¬ 
di. per lo tn e le rose, per 
il Tema di Lara, per Canta 
ragazzina, e liete sorprese 
per la ripresa di vecchi pez¬ 
zi come Amore baciami o 
Non mi dire addio che tro¬ 
vano, in una esecuzione di 
gusto moderno, la loro giu¬ 
sta misura. 


ATTENTI 
AL NUMERO 

_ I VINCITORI _ 

DELLA 5» ESTRAZIONE 

In seguito alla pubblicazione dei cento numeri estratti, 
relativi alla serie E del concorso « GRAN PREMIO SANYO »; 
considerate tutte le testate regolarmente inviateci entro il 
6 luglio U.S., i premi sono risultati cosi attribuiti: 

1° premio/SANYO da 1 MILIONE a: 

Antonio Caringi, viale Scalo San Lorenzo, 47 - Roma 

2° premio/SANYO da 260.000 lire a: 

Giovanni Gaetani, via Mazzini, 25 ■ .Meri (.Messina) 

3* premio/SANYO da 160.000 lire a: 

Giuliana Magni, via E. Zola, 49 - Livorno 

4° premio/SANYO da 100.000 lire a: 

Attilio Sitala, v.ln deila Fottte. 9 - Oarfn (Brescia) 

premio speciale FONIT-CETRA ai 

Ada Bini, via C. A. Picco, 74/B - Torino 

Riceveranno il disco di Frank c Nancy Sinaira con la canzone Somethin' 
slupid: Primerano Paulo - Roma; Di Virgilio Carmine - Castellrentano (CH); 
Tiezzi Ti/.iaiio • Borgo S. Lorenzo (FI); Ca.sloldi Angelo - Mariano Co- 
mcnse (CO); Bartoli Adele - Piato (FI); D'Adda Leonardo - Bresso (MI); 
Cerini Oiu.seppe - Milano; imniediaia Carmine - Bussana Sanremo (IM); 
Passarelli Pula Aurelio - Macerata; Sulina Maria - Trapani; Perini Umberto 

- Firenze: Romano Vera - Sanremo (IM); Borasco Gian Piero - S. Sab’atore 
Monferrato (AL); Colombo Silvana - Gorgonzola (MI); Costanzo Corrado • 
Como; Bellotti Luisangelo - Milano; Zarpelton Sergio - Caerano S. Marco 
(TV); lerko Alberto - Trieste: Sanfratello Giuseppe - Palermo; Amorsi G. 

- Bologna; Meslriner Se^iu - Treviso; Acampura Gaetano - Milano; Ferra¬ 
rese Renala - Bagni di Tivoli (Roma); Colombo Assunta - Ghisalba (BG); 
Cattaneo Carlo - Legnano (MI); Somà Santina - Torino; Lovo Clara - 
Padova: Vincenzi M Rosa - Modena; Vianello Tullia - Genova; Durato 
Crescentino - Torino: Reccagni Maria • Milano, Dominici Andrea • Ruma; 
Monlemezzi Giovanni - Bergamo; Canaio Cesarina • Viadana (MN). Bellotti 
Luigi - Cabiate (CO); Russo Linda - Bagni di Tivoli (Ruma); Fabbri 
Silvano - Livorno; Chiuda A. Maria - Olginate (CO); Buonocunto Silvia 

- Napoli; Forni Mariuccia - Lunpavilla (rV); Boriina Ines - Villutia di 
Chions (UD); Duratli Laura - Trioslc; Serra Anna Maria - Sesto S. Gio¬ 
vanni (MI): Mulas Giorgio - Cagliari; Attingenti Pasquale - Pollena 
Trocchia (NA); Nievo Ada - Vicenza; Vercelli Giuseppina - 'Torino; Esposito 
Gaetano - Portici (NA): Recchia Umberto - Cablale (CO); Polo Maria - 
(3orizia; Tuminu Carmelo - Roma. 

Ottava estrazione 

Venerdì 7 luglio, nella sede della ERI (Edizioni RAI- 
Radiotelevisione Italiana) in Roma, via del Babuìno 9, alla 
presenza di un funzionario del Ministero delle Finanze, di un 
notaio e di un funzionario della ERI. sono stati e.stratti, 
.secondo le modalità di legge, i seguenti CENTO NUMERI 
relativi alla serie H del concorso 

GRAN PREMIO ITALNORD LLOYD 

tra quelli stampati sulla testata delle copie del Radiocor- 
riere TV n. 27, portanti la data del 2-8 luglio 1967: 


H 

490S09 

H 

370072 

H 

494585 

H 

579024 

H 

305444 

H 

289809 

H 

842974 

H 

300529 

H 

878021 

H 

719549 

H 

175124 

H 

808855 

H 

398147 

H 

242789 

H 

547540 

H 

497503 

H 

557740 

H 

513771 

H 

421294 

H 

805437 

H 

380412 

H 

144741 

H 

193590 

H 

489991 

H 

595948 

H 

385303 

H 

394220 

H 

750445 

H 

040210 

H 

443484 

H 

790729 

H 

412403 

H 

785715 

H 

295848 

H 

108090 

H 

011549 

H 

808238 

H 

355858 

H 

499359 

H 

811970 

H 

892538 

H 

418801 

H 

178550 

H 

483027 

H 

793355 

H 

390397 

H 

870759 

H 

492912 

H 

803321 

H 

424410 

H 

504742 

H 

177004 

H 

789422 

H 

017400 

H 

358884 

H 

724523 

H 

524930 

H 

107811 

H 

804335 

H 

144204 

M 

880415 

H 

058803 

H 

251113 

H 

814392 

H 

007877 

H 

874592 

H 

740302 

H 

854845 

H 

718418 

H 

489844 

H 

271574 

H 

505424 

H 

445812 

H 

772071 

H 

000404 

H 

559129 

H 

422975 

H 

411224 

H 

142039 

H 

404075 

H 

497554 

H 

797441 

H 

180513 

H 

554237 

H 

011444 

H 

078387 

H 

423353 

H 

099919 

H 

172521 

H 

094435 

H 

893590 

H 

507182 

H 

195770 

H 

803423 

H 

292173 

H 

450990 

H 

820101 

H 

195447 

H 

445348 

H 

275594 


L'ordine di estrazione è da sinistra a destra e dalla prima riga alFuIllma. 

ATTENZIONE! 

Tutti coloro che sono in jnssesso d'una copia del Radiocorriere 
TV n. 27, datata 2-8 luglio 1967 e contrassegnata con uno dei 
cento numeri qui sopra pubblicali, possono spedire il ritaglio 
della testata contenente il numero e firmala personalmente, 
al « Radiocorriere TV (concorso), via del Babuino, 9 (num. 
post. 00187) Roma », a mezzo di lettera raccomandata con rice¬ 
vuta di ritorno, indicando ben chiaro il proprio nome, cognome 
e indirizzo: tale lettera dovrà pervenire al Radiocorriere TV 
entro e non oltre il 27 luglio /W. Solo così gli aventi diritto 
potranno concorrere, secondo le modalità fissate, alTassegnazione 
dei premi in palio. 

Non spedite le tesiate prima d'aver controllato ae 11 vostro nu¬ 
mero è tra i cento estratttl 

vedere il regolamento a pag. 3 





PRIMO PIANO 


La nuova 
impaginazione 

dei programmi TV 


Pace diffìcile 
Medio Oriente 


di Giuseppe Tabasso 

Roma, luglio 
ovito per i lelcspel- 
tului i ituliuni. A 
partire da questa 
settiniana la lisio- 
nomia della «scac¬ 
chiera» televisiva, cioè della 
distribuzione dei vari tipi di 
programmi sui due canali 
nell'arco di selle giorni, as¬ 
sume un aspetto che, se non 
è rivoluzionario, può però 
rappresentare uno stimtilo 
tonilicanie per rinfrescare il 
rapporto pubblico-televisio¬ 
ne. Non un terremoto, quin¬ 
di. ma linci scossone neces¬ 
sario. un tentativo di preve¬ 
nire la crisiallizzazione della 
menlalila-video. invitando i 
telespettatori a guardare i 
programmi con occhi meno 
abitudinari: e nello stesso 
tempo un'operazione diretta 
ad eliminare certi squilibri v* 
a creare viceversa nuove al¬ 
ternative, E' insomma come 
una pubblicazione, che ad un 
certo punto ritiene necessa- 
I io. sulla base di nuove esi¬ 
genze e di indicazioni prove¬ 
nienti dai suoi stessi lettori 
(spettatori nel caso della 
TV), di rilanciarsi secondo 
schemi piu aggiornati rive¬ 
dendo i suoi criteri d'impa- 
ginazione. se non la formula 
editoriale. 

E vediamo, allora, di analiz¬ 
zarlo da vicino quest*' nuovo 
assetto televisivo settimana¬ 
le destinato più o meno in 
sordina ad incidere sulle 
consuetudini serali di alcuni 
milioni dì famiglie italiane. 
Sorvolando sulla program¬ 
mazione domenicale, che re¬ 
sta praticamente inalterata, 
la prima novità dì rilievo la 
troviamo il lunedi: il consue¬ 
to film passa sul Nazionale, 
mentre sul Secondo andrà in 
onda Spritìt, in una colloca¬ 
zione cioè più naturale per 
una rubrica che si propone 
tra l'altro di commentare 
più a caldo gli avvenimenti 
sportivi della domenica. E 
TV 7? Il popolare settima¬ 
nale televisivo, che il lunedi 
si trovava spesso ad avere 
un «concorrente* spietato 
nel film dell’altro canale 
(provocando talvolta nelle 
famiglie fratture ed imba¬ 
razzi di scelta) verrà ora de¬ 
finitivamente impaginato il 
venerdì, sempre sul Nazio¬ 
nale. in apertura di sera. Al¬ 
tra novità il martedì; in que¬ 
sto giorno viene spostato Ì1 
t radizionalc appuntamento 
con la prosa, da anni ormai 
fissato il venerdì sera. Una 
parte dei fedelissimi di que¬ 
sto genere di spettacolo, o 
per lo meno dei più conser¬ 
vatori tra loro, arrìcceranno 
forse il naso dinanzi a que¬ 



sto cambiamento, che è p<ji 
piu un riflesso di altri spo¬ 
stamenti che non conseguen¬ 
za di un preciso obbiettivo. 
Tuttavia, trascurando che 
Tabbinamento prosa-venerdì 
era in fondej un'abitudine 
creata da noi stessi, la TV 
non aveva per quella collo¬ 
cazione delle ragioni parti¬ 
colari. E' invece innegabile 
che due film trasmessi in 
due giorni consecutivi (lu¬ 
nedi c martedì) costituissero 
uno squilibrio ora eliminalo. 
Il secondo film passa perciò 
(sul Secondo Programma) 
al mercoledì, che è sembra¬ 
ta anche la giornata più op 
poriuna per non danneggia¬ 
re Tesercenza cinematografi¬ 
ca. con la quale del resto la 
TV e impegnata da amiche¬ 
voli accordi. Il giovedì resta 
invece (ondamentalmenle in¬ 
variato, ma con un varietà 
musicale (o un telefilm) in 
apci'tura e Tribuna polilica, 
che avranno dirimpetto, 
vale a dire sul Secondo ca¬ 
nale, un programma cultu¬ 
rale e Cronache det cinenm e 
del teatro. Quanto al vener¬ 
dì, si è già detto di TV 7. 
che sarà seguito da un tele¬ 
film, mentre sul Secondo 
Programma andrà in onda 
uno sceneggialo e poi la ru¬ 
brica Zoom (che si alterne¬ 
rà nell’anno con Orizzonti 
della scietKM e della tecnica). 
Rimane da dire del sabato, 
che, invariato sul Nazionale 
(cioè il consueto show mu 
Sleale più il servizio giorna¬ 
listico di Prima pagina), pre¬ 
senta. in apertura di Secon 
do Programma, una iniziati¬ 
va che non mancherà di su 
scitare l'interesse dei tele¬ 
spettatori dal palato più esi¬ 
gente e di più difficile con¬ 
tentatura. Si tratta di un 
« programma di qualità » che 
prima non aveva una collo¬ 
cazione stabile e regolare; 
un programma vario, aperto 
a ricerche di nuovi linguag¬ 
gi televisivi, a formule spe¬ 
rimentali, comunque ad un 
sicuro impegno culturale. 
Per esempio: « cinema veri¬ 
tà », documentari d'arte che 
recano firme illustri, teatro 
contemporaneo (con atti uni¬ 
ci di autori d'avanguardia), 
dibattiti e inchieste culturali. 
E' un’alternativa offerta a 
quel settore della platea te¬ 
levisiva per il quale svago 
ed evasione si identificano 
con interessi ed impegni ar¬ 
tistici di natura più elevata. 
Questa dunque, per sommi 
capi. l’intelaiatura della nuo¬ 
va settimana televisiva, rie¬ 
quilibrata e riassestata allo 
scopo di sintonizzare sem¬ 
pre meglio i programmi se¬ 
condo la vasta e varia gam¬ 
ma di gusti e di interessi del 
pubblico. 


in 


di Arrigo Levi 

L ’Unione Sovietica non c 
riuscita nel tentativo di 
ot tenere dall AsscmblLM 
delle Nazioni Unite, ossia 
dal consesso mondiale de¬ 
gli Stali, una condanna di 
Israele come aggressore. 
L'Unione Sovietica potrà 
naturalmente continuare, e 
continuerà, ad appoggiare i 
Paesi arabi, fornendo loro 
nuove armi e aiuti econo¬ 
mici. Ma l’Assemblea non 
ha autorizzalo (come sareb¬ 
be accaduto se fosse stala 
approvala a maggioranza 
una qualsiasi delle mozioni 
lilo-arahe originatesi dalla 
iniziativa sovietica) la me.s- 
sa in moto di un massiccio 
meccanismo di pressione 
politico-militare, o addirit¬ 
tura di intimidazione, nei 
confronti di Israele, nel qua¬ 
dro dcirONU. o al di fuori 
di esso. In sostanza l'Assem¬ 
blea ha dato un giudizio 
«equidistante» tra Israele 
e gli Stati arabi, si è divisa 
Ira sostenitori dell'uno o de¬ 
gli altri, ma non ha espres¬ 
so un'opinione maggiorita¬ 
ria netta a favore di nes¬ 
suno. 

Scaturisce co.sì da questo 
dibattito, magari involonta¬ 
riamente, un'indicazione mo¬ 
derala, una specie di invilo 
alla mediazione fra gli inte¬ 
ressi contrastanti. L'opinio¬ 
ne pubblica mondiale è in¬ 
teressata sopraltulo al man¬ 
tenimento della pace; que¬ 
sto è il me.ssaggio che sem¬ 
bra di poter raccogliere dal 
dibattilo deH’Assemblea. I'. 
tuttavia, la pace continua a 
prospettarsi come dillicilc 
da realizzarsi. 


Due mozioni 

La soluzione della crisi ara¬ 
bo-israeliana non è certo da 
ricercare nella preparazione 
da parte araba di una nuo¬ 
va guerra, di quello che sa¬ 
rebbe il quarto conflitto 
mediorientale in un venten¬ 
nio. Bisogna invece pen.sarc 
a lare la pace. E tuttavia, 
gli Stati arabi e i loro so¬ 
stenitori hanno tenacemen¬ 
te rifiutato airONU qual¬ 
siasi mozione‘’che contenes¬ 
se un impegno a ricercare 
una soluzione attraverso il 
negozialo, ossia attraverso 
il riconoscimento d'Isiaele 
da parte del mondo arabo. 
Questa era la grande diffe¬ 
renza fra le due principali 
mozioni scontratesi all’ONU. 
Ambedue proponevano il ri¬ 
giro delle truppe israeliane 
dai territori occupati. Ma 
quella < filo-araba », prepa¬ 
rata dai Paesi cosiddetti 
« non allineati », non conte¬ 
neva, come quella latino¬ 
americana, un preciso invi¬ 
to ai contendenti a porre fi¬ 
ne contemporaneamente al¬ 
lo stato di belligeranza e a 
trattare la pace. Finche, tut¬ 
tavia, mancherà da parte 
araba l’accettazione di que¬ 


sto principio, e cioè il rico¬ 
noscimento della realtà del¬ 
l’esistenza di Israele, non 
soltanto saranno iinpo.ssibi- 
li dei negoziati, ma si spin¬ 
gerà inevitabilmente Israele 
a prendere delle iniziative 
unilaterali, le cui con.seguen- 
ze sono difficili da preve¬ 
dere. 

Si va affermando in Israele 
la tesi che la sola via d’usci¬ 
ta dalla crisi sia attraver.so 
un accordo locale, regiona¬ 
le, con gli arabi di Palestina 
prima, con la Transgiorda- 
nia poi. Visto che non pos¬ 
siamo trattare con i grandi 
Stati arabi e con l’Egitto in 
particolar modo, pen.sano 
gli israeliani, tanto vale che 
cerchiamo di risolvere anzi¬ 
tutto i problemi locali: se 



U lllANl 


liusciremo a questo, finiran¬ 
no un giorno per cadere an¬ 
che le rivendicazioni e Tosii- 
lità delle grandi nazioni ara¬ 
be contro di noi. In pratica, 
questo significherebbe rea- 
lizj'.are un diffìcile disegno 
per la costruzione, nelle zo¬ 
ne occupate da Israele, di 
uno Stato arabo-palestinese 
federato con Israele, e iw.**- 
sibilmente con la Transgior- 
danhi. In questo quadro isti¬ 
tuzionale si dovrebbe prov- 
vcdeie a integrare i profu¬ 
ghi arabi nell’economia del 
nuovo Slato arabo-palesti¬ 
nese, facendoli finalmente 
uscire dopo venl’anni dai 
campi. 

Questo ambizioso progetto 
ha, agli occhi israeliani, il 
pregio fondamentale che 
non ve ne sono altri alter¬ 
nativi, fintantoché II Cairo, 
e Damasco, c Bagdad, con¬ 
tinueranno a rifiutare ogni 
trattativa. 

La prospettiva della « solu¬ 
zione palestinese » può inol¬ 
tre costituire un ulteriore 
strumento di pressione sul¬ 
le grandi Nazioni arabe per¬ 
ché si decidano ad accetta¬ 
re un negoziato di pace, pur 
di evitare il rischio di una 
perdita definitiva delle zone 
occupate daH'esercito israe¬ 
liano neirultìmo conflitto. 
Infine, gli israeliani sono 
convinti che la « .soluzione 
palestinese », da trattare con 
gli arabi di Palestina, sia 
genuinamente realizzabile e 
sia forse, a questo punto, la 


sola capace di riportare ve¬ 
ramente la pace nel Medio 
Oliente e di garantire la si 
carezza di Israele. 

E’ diffìcile dire se queste 
speranze siano o no giu¬ 
stificale. Molto dipenderà 
dal comporlainenlo d'I.srae- 
le verso le popolazioni del¬ 
le zone occupate militarmen¬ 
te e verso i nuovi profughi, 
il cui ritorno dovrà essere 
consentito. Bisognerà cioè 
vedere se Israele riuscirà o 
no a convincere con i suoi 
atti queste popolazioni ara¬ 
be de] latto che una « .solu¬ 
zione pale.stinese » sarebbe 
anche a loro vantaggiti, e, 
non costituirebbe solianio 
una « facciata » por nascon¬ 
dere la realtà di un’enèiiiva 
occupazione israeliana di 
tutta la Palestina. E' un com¬ 
pilo arduo quello che si por¬ 
rà Israele se .sceglierà una 
simile strada. Il .successtj e 
possibile: ma il prezzo di 
un insuccesso sarebbe un 
nuovo inasprimento. 


Prospettive 

E tuttavia, linlantochc le 
grandi nazioni arabe rifiulc- 
ranno un negoziato e conti 
nueranno a sosleneic che 
Israele non deve esistere, 
nulla potrà distogliere il go¬ 
verno israeliano dall'agirc 
unilateralmente. Può essere 
che non si profili, effettiva 
mente, nessun'altra via di 
uscita. Può darsi cioè che 
per ratiualc clas.se dirigen 
te araba, per i sovrani mal¬ 
sicuri sui loro troni, come 
per i capi militari-politici 
incerti fra le ambizioni na¬ 
zionalistiche e quelle .social- 
economiche. sia impossibile 
oggi cambiare politica, os¬ 
sia riconoscere Israele e ac¬ 
cettare un negoziato di pa¬ 
ce. E può darsi che le po 
lenze che sostengono il mon 
do arabo, prima fra tutte 
l’Unione Sovietica, non in 
tendano fare troppe pres¬ 
sioni sugli arabi perché ac¬ 
cettino la trattativa, o cre¬ 
dano addirittura di avere 
interesse a tenere acceso 
il focolaio mediorientale. 
Se così fosse, l’iniziativa 
ricadrebbe esclusivamente 
su Israele, col rischio che 
Israele, per errori di valu¬ 
tazione dovuti al suo « com¬ 
plesso di accerchiamento ». 
o alla paura, o a una ecces¬ 
siva ambizione nazionalista, 
fallisca il suo tentativo di 
« soluzione palestinese », c 
renda in definitiva più dif¬ 
ficile e intrattabile l'intera 
questione. 

Queste sono le gravi Inco¬ 
gnite della situazione. Gli 
arabi, le potenze che li ap- 
p>oggiano. e l’ONU, hanno 
ancora un po’ di tempo per 
agire prima che lo Stato di 
Israele compia delle scelte 
irreversibili, che esso può 
realizzare, a breve scaden¬ 
za. grazie alla sua superio¬ 
rità militare, ma le cui con¬ 
seguenze, a lunga scadenza, 
sono difficili da prevedere. 





SUCCESSO ITALIANO 
AL XIV FESTIVAL 
INTERNAZIONALE DEL 
FILM PUBBLICITARIO 

Cannes 19-24 giugno 1967 

L'Italia ha vinto quest'anno II 
Gran Premio del Cinema al XIV 
Festival Internazionale del Film 
Pubblicitario che si è concluso 
a Cannes il 24 giugno, nella so* 
lite cornice mondana e festosa. 
E' ormai diventato consuetudine 
Il constatare ogni anno un au¬ 
mento nel numero del delegati e 
dei film iscritti, ma quest'anno 
si è trattato di un vero « boom « 
di partecipazioni; 1906 l delega¬ 
ti provenienti da 45 paesi diver¬ 
si; 1477 1 Pllms (di cui 1049 te¬ 
levisivi e 428 cinematografici) 
iscritti da produttori di 27 passi. 

Della Giuria Intemazionale _ 

composta di 18 membri di 14 
paesi — facevano parte in rap¬ 
presentanza deiritalia: il sig Ray 
Thompson. Direttore Generale 
dalla CPV Italiana (Gruppo Cine¬ 
ma) e il Big. Tommaso Berger, 
Direttore Commerciale della Soc. 
Grippa (Gruppo TV). Tale Giu¬ 
ria ha cosi assegnato 1 Premi: 
Gran Premio del Cinema al film 
Italiano « Fleurop - prodotto dalla 

• Massimo Saraceni • di Roma 
per la • Fleurop-lnterflora •. 

Palma d'oro per II Cinema alla 
Casa di produzione spagnola 

• Movlerecord-Moro • di Madrid. 
Gran Premio della Televisione el 
film statunitense • Dance • pro¬ 
dotto dalla • MPO » di New York 
per le industrie tessili • Burling. 
ton Industries • 

Palma d'oro della Televisione alla 
Casa di produzione statunitense 

• VPI • di New York 

L'Italia ha inoltre conseguito pa¬ 
recchi auccessi nelle vane cate¬ 
gorie. e precisamente: 

GRUPPO CINEMA 1° Premio 
nella 16° Cat. assegnato alla 
presentazione del film - Africa 
addio -, prodotta dall'- Organiz¬ 
zazione Pagot .. - 2° Premio nel. 
la 2° Cat. assegnato al film 
- Cappy -, prodotto dalla • Erre 
Film . per la - Coca-Cola • - 

2° Premio nella 6° Cet. asse¬ 
gnato al film • Cera una volta 
un bambino -, prodotto dalla 

• Cartoona Film • per il detersi¬ 
vo • Sllan • - 2° Premio nella 
11° Cat. asaegnato al film « Au- 
tomoblll .. prodotto dalla • Kar' 
nell . per le automobili • Lan¬ 
cia-, - 2° Premio nella 17° Cat. 
assegnato al film • Corticella-. 
prodotto dalla - Paul Film - per 
li « Pastificio Corticella-. . Me¬ 
daglia d'Argento al film « Aran¬ 
ciata Ferrarelle - prodotto dalle 
■ Recta Film • per r« Arancia¬ 
ta Ferrarelle-. La «Recta Film- 
ha pure ottenuto un diploma per 
il film . Shampoo Brylcreem • 
GRUPPO TELEVISIONE: 1° Pre¬ 
mio nella 4° Cat. assegnato el 
film - N. 5.. prodotto dalla 

• Gamme Film • per le carne m 
scatole • Montana ». . 1° Premio 
nelle 16° Cat. assegnato al film 
« Il placido Don -, prodotto pura 
dalla • Gamma Film - per f- EdI. 
tnce Garzanti -. 

Hanno Inoltre ottenuto un Diplo- 
ms 1 seguenti produttori Italia¬ 
ni: - Camera Uno • per II film 
in favore dell'- Amaro Cora »: 

• BBDO International • per II 
film • Olet Pepai -; e • Gamma 
Film • par II film In favore dei 
prodotti di bellezza • Bertelli -. 
Successo plano, quindi, della 
produzione Italiane e grande riu¬ 
scita dalla manifestazione. 

La SIPRA di Torino e la OPUS 
di Milano (che rappreaentsno 
ritalla in seno alla S.AWA.. 
organizzatrice dal Fsstival) dan¬ 
no fin d'ora appuntamento al pub¬ 
blicitari italiani per il Festival 
1968 che SI avolgerè al Lido di 
Venezia. 




lìnea 

diretta 



Isabella Biagini 


Biagini polare 

In una puntata dello show 
estivo in lavorazione Lei 
non si preoccupi. Isabella 
Biagini apparirà a bordo 
di una slitta in tenuta ri¬ 
gidamente polare: maglio¬ 
ne di lana, pantaloni, scar¬ 
poni e vistosa pelliccia. Si 
tratta di uno « sketch » che 
è stato registrato qualche 
giorno fa, mentre nelle vie 
di Roma picchiava un sole 
da 40 gradi. Per esigenze 
di lavorazione il regista De 
Stefani ha fatto ripetere la 
scenetta un paio di volte, 
incurante deH’abbigiiamen- 
to invernale di Isabella. Ad 
un certo punto la Biagini. 
ai limiti della liquefazione, 
ha implorato: « Dài Stefa¬ 
no, cerchiamo di sbrigar¬ 
ci. Non per me, ma per I 
questa povera renna co- i 
stretta a trainare la slit¬ 
ta! ». (La renna era stala 
presa in affitto al Giardi¬ 
no Zoologico di Roma). 


Eroi a fumetti 

Ad un tipico mezzo di 
espressione del nostro tem¬ 
po, i fumetti, il Terzo Pro¬ 
gramma radiofonico dedi¬ 
cherà un breve ciclo di tra¬ 
smissioni. II fenomeno dei 
fumetti costituisce un fat¬ 
to di costume quasi clamo- 
ro.so con risvolti sociologi¬ 
ci e psicologici che in que¬ 
sti ultimi anni sono stati 
ampiamente studiali e di- 
.scussi: la trasmissione si 
propone perciò di passare 
rapidamente in rassegna 
gli * eroi » più rappresen¬ 
tativi di questo genere di 
racconto, dai gemelli Max 
e Moritz, creati dal tede¬ 
sco Busch nella metà del- 
rOttocento, fino ai vari 
Batman, Diabolik e Barba¬ 
rella. Nel ricostruire la sto¬ 
ria di questi personaggi, il 
programma cercherà di 
stabilire quali godono nel 
nostro Paese di una mag¬ 
giore popolarità e di analiz¬ 
zare le componenti del lo¬ 
ro successo. 


Partitissima 


Si chiamerà Partitissima 
la prossima edizione della 
trasmissione televisiva ab¬ 
binata alla tradizionale Lot¬ 
teria di Capodanno, c sarà 
tutta ispirata al nostro 
sport più popolare, il cal¬ 
cio. Ideato infatti come un 
vero e proprio campionato 
musicale, lo « show della 
fortuna » conterà sulla par¬ 
tecipazione di sei squadre 


che disputeranno un inte¬ 
ro girone airilaliana, anda¬ 
ta e ritorno, con tanto di 
classifica finale. Ogni squa¬ 
dra avrà il suo bravo capi¬ 
tano (designati fino a que¬ 
sto momento Rita Pavone, 
Ornella Vanoni, Domenico 
Modugno e Claudio Villa) 
cosicché i cantanti-giocato¬ 
ri saranno in complesso ses- 
santasei, undici per ognu¬ 
na delle sei squadre: le 
« partite » però saranno 
giocate, per ovvie esigen¬ 
ze di tempo e di spettaco¬ 
lo, da tre elementi per vol¬ 
ta (il capitano più due gio¬ 
catori). TI conduttore di 
Partitissima sarà, natural¬ 
mente, un « arbitro » ed il 
ruolo lo ricoprirà Alberto 
Lupo, che non correrà pe¬ 
rò i soliti rischi d'arbitrag¬ 
gio, essendo soltanto i « ti¬ 
fosi » (cioè i telespettato¬ 
ri) gli unici ed effettivi giu¬ 
dici di gara. In ogni incon¬ 
tro scenderanno in campo 
anche due « guardalinee » 
(leggi «ospiti d’onore»), 
che godono di grande po¬ 
polarità tra il pubblico. 
Inoltre, tra un tempo e 
l'altro della partita, quando 
cioè i « cantagiocatori » so¬ 
steranno negli spogliatoi in 
attesa di riprendere la ga¬ 
ra. due «entertainers » d'ec¬ 
cezione, Franco Franchi e 
Ciccio Ingrassia, riempiran¬ 
no i relativi « intervalli ». 
Partitissima andrà in onda 
il .sabato sera: ne sarà regi¬ 
sta Romolo Siena. I testi 
li scriveranno Castellano e 
Pipolo. Le scenografie sa¬ 
ranno realizzate da Pasca¬ 
li e Ceroni. 


Cesarini show 

Cesarini da Senigallia, il 
noto scenografo della tele¬ 
visione, che ha al suo at¬ 
tivo decine di spettacoli 
musicali e di romanzi sce¬ 
neggiati, sta meditando un 
esordio sui teleschermi in 
qualità di regista. Sarà, 
per ora, soltanto un assag¬ 
gio con uno « show » tutto 
realizzato in chiave di so¬ 
luzioni scenografiche. Non 
si è ancora pensato alla 
struttura spettacolare e al¬ 
le « vedettes » che prende¬ 
ranno parte allo * show », 
ma lo scenografo-regista ha 
già buttato giù un centinaio 
dì bozzetti, ognuno dei qua¬ 
li contiene una ■ idea visi¬ 
va » da tramutare in ballet¬ 
to, canzone sceneggiata, 
gag, scenetta, finale e cosi 
via. Pochi sanno che Cesa- 
rìnì possiede un cottage nei 
dintorni di Londra, ad Hal- 
ley, dove va a trascorrere 


di tanto in tanto dei « week¬ 
end ». E' anche l'unico sce¬ 
nografo europeo che cura 
ogni anno l'allestimento 
di un « music-hall » a Las 
Vegas. 


TV-Spotorno 

I Premi TV-Spotomo 1966 
sono stati assegnati nel 
corso di una elegante se¬ 
rata svoltasi al Palace nel¬ 
la rinomata stazione bal¬ 
neare della Riviera di p<> 
nenie. Una giuria di criti¬ 
ci e giornalisti ha procla¬ 
mato vincitrici dell’ambito 
riconoscimento: Anna Mi- 
scrocchi per la prosa, Ca¬ 
terina Caselli per la mu¬ 
sica leggera. Isabella Bia¬ 
gini per la rivi.sta, Lucia 
Scalerà quale presentatri¬ 
ce. A norma di regolamen¬ 
to, poi, le quattro premia¬ 
le hanno eletto i quattro 
personaggi televisivi ma¬ 
schili dell’anno ai quali, 
ripetendo al contrario il 
mitico gesto di Paride, 
hanno consegnato le « me¬ 
le d'oro »: Massimo Girot¬ 
ti per la prosa, Lucio Dal¬ 
la per la musica leggera, 
il complesso dei « Gufi » 
per la rivista, il maestro 
Alberto Manzi quale pre¬ 
sentatore. 


Wolfe-Buazzelli 

all’opera 

Presto in cantiere ì primi 
due episodi della nuova se¬ 
rie poliziesca della TV de¬ 
dicata a Nero Wolfe, il ce¬ 
leberrimo detective creato 
da Rex Stout che sarà Im¬ 
personato sui teleschermi 
da Tino Buazzellì. Wolfe, 
come i patiti del giallo 
sanno benissimo, è un in¬ 
vestigatore di singolari ca¬ 
ratteristiche: pesa un quin¬ 
tale, risolve i suoi casi in 
poltrona, ha una casa raf¬ 
finata, ama la buona cuci¬ 
na, i vini pregiati, i fiori, 
la conversazione brillante 
ed ha per braccio destro 
Archie Godwin, giovanotto 
in gamba, fortunato con 
le donne ma leggermente 
complessato nei confronti 
del suo « maestro ». Il ruo¬ 
lo di Godwin, che non è 
affatto secondario, è stato 
ora affidato a Paolo Ferra¬ 
ri. Ogni episodio della se¬ 
rie si svolge nelParco di 
due puntate e i pnmi due, 
s’intitolano II patto dei sei 
e II pesce più grosso. La 
regìa è stata affidata 
liana Berlinguer. 




Cf/Kf 

C7y> * 


A 




né cinture 
né spille 
né odori 


S/y 

,incile se luiii v.-ii al mare e 
nnn fai vita .sixn'lìva. avrai iiiol- 
ti vanlagiri ii.samin i lanipnni 
Tampa.s. la pnilezione igiiMiica 
[xirtata ìiiLernaiiienle.Ti senti¬ 
rai pili fresca, pili 
pillila, più a pe¬ 
siti. I taMi|ii>iii 
Ta ni ]ia.\ t'vilane 
il fnnnarsi di ral- 
tivi fxluri e sonii cesi poco vo- 
hiiiiinosi che non pos.soiM> a.s- 
snlnlainentc dar faslidio. 

I lamponi Tainpax sono il si- 
sleina niigliore. soiiralliiLio 
tinando .set lontana da casa. K 
pimi la-nisMiiio corilinmin' a 
lare il iiagim o la doceia. Viag¬ 
giai è più conniilo. Kd aiicln' 
passeggiare, muoversi. Iiallare. 
Frova i lainiHMii Tainpax e 
premlili nmi vacari»i dai jiro- 
nlojiii dei "giorni crihei” 
eslivi. 







GIUGNO 
RADIO TV 
1967 


IL “GIUGNO RADIO TV 1967” 
METTE IN PALIO FRA TUTTI I 
NUOVI ABBONATI ALLA RA¬ 
DIO O ALLA TELEVISIONE 

15 FIAT 500 

CON AUTORADIO 



Renzo Arbore 
presenta 
il mondo di 


tANDIERA GIALLA 


Ritorno ai Trenta 

E’ tornato di moda, dopo 
il successo della New Vau¬ 
deville Band, il « sound » 
degli anni Trenta. E‘ uno 
stile ormai adottalo da 
numerosissimi complessi 
americani e inglesi, che ha 
messo in crisi migliaia di 
chitarristi elettrici costret¬ 
ti a cedere il passo di 
fronte all’incalzare degli 
strumenti a fiato. I com¬ 
plessi « anni Trenta » co¬ 
minciano a spuntare come 
funghi anche in Italia. Uno 
tra i più interessanti è 
quello dei « Kazoo », for¬ 
malo dal direttore artisti¬ 
co e da alcuni funzionari 
di una Casa discogralica 
che mantengono per ora 
l'incognito. Hanno inciso 
il loro primo disco, un di¬ 
vertente brano intitolalo 
Vino rosso. Il « kazoo » è 
uno strumento che ebbe 
grande successo nel perio¬ 
do d’oro del jazz. Compo¬ 
sto da un normale pettine 
avvolto in uh foglio di 
carta velina, si suona acco¬ 
stando alle labbra l'insie¬ 
me e facendolo vibrare con 
la voce. Un modello più 
progredito di « kazoo » è 
appanso sul mercato qual¬ 
che anno fa, ed ora sta 
andando a ruba. E’ forma¬ 
to da una trombetta di 
metallo e da una membra¬ 
na applicata lateralmente 
che produce lo stesso ef¬ 
fetto della carta velina. 


La prova 
di Tom Jones 

« E’ comodo stare tutto il 
giorno senza fare niente, 
andare la sera a cantare 
in un club per mezz’ora 
e incassare milioni e mi¬ 
lioni. 1 cantanti di oggi 
sono dei fannulloni e gua¬ 
dagnano troppo ». Questa, 
in sintesi, l'accusa che al¬ 
cuni giornalisti inglesi han¬ 
no rivolto a Tom Jones e 
che è stata ribadita, negli 
ultimi tempi, da una serie 
di lettere anonime. Tom ha 
però reagito con prontez¬ 
za: ha organizzato una 
conferenza-stampa ed ha 
sfidato sei giornalisti, tra 
quelli che si erano mag¬ 
giormente accaniti contro 
^ lui, a seguirlo per una 
settimana, ventiquattr'ore 
su ventiquattro. Il cantan¬ 
te voleva dimostrare che la 
sua «routine» è molto più 
faticosa di quanto sembri: 
diciotto ore lavorative al 
giorno, comprese le dome¬ 
niche. Due giorni dopo 
l’inizio della prova, quat¬ 


tro dei sei giornalisti han¬ 
no gettato la spugna e so¬ 
no tornati a casa a dor¬ 
mire. I due superstiti han¬ 
no resistito altre venti- 
quaitr’ore, poi sono crol¬ 
lati, mentre Tom era an¬ 
cora in perfetta efficienza. 

Adamo e gli arabi 



E’ un brutto periodo per 
Adamo. Dopo che la corte 
belga gli ha comunicato 
che non verrà più invitato 
ai ricevimenti ufficiali a 
causa delle « voci » a pro¬ 
posito della sua amicizia 
con Paola di Liegi, la furia 
iconoc]a.sta dei Paesi ara¬ 
bi si è abbattuta sul can¬ 
tante. Alcuni giornali liba¬ 
nesi, nei giorni precedenti 
la guerra nel Medio Orien¬ 
te, lo hanno violentemente 
attaccato per la .sua can¬ 
zone Inch’AUah, ritenuta 
« offensiva per il mondo 
arabo ». Adamo, definito 
« agente provocatore al sol¬ 
do dì Israele e criminale 
di guerra », ha ricevuto la 
notizia mentre era in tour¬ 
née in Giappone ed ha di¬ 
chiarato di non ritenere 
affatto la sua canzone of¬ 
fensiva per gli arabi. I li¬ 
banesi, però, la pensano di¬ 
versamente. Dischi e foto- 
grahe di Adamo sono stati 
bruciati nelle strade di 
Beirut e l’effigie del can¬ 
tante è stata pubblicata 
come quella dì un « delin¬ 
quente » e di una « spia ». 
"T ra pochi giorni Adamo 
sarà in Italia, per una tour¬ 
née dal 16 al 30 luglio. 

Niente naja 
per Davy 

Pericolo scongiurato per i 
Monkees; Davy Jones, com¬ 
ponente il famoso quar¬ 


tetto americano, che avreb¬ 
be dovuto lasciare il com¬ 
plesso per un anno e mez¬ 
zo per prestare il servizio 
militare, è riuscito a sfug¬ 
gire alla naja. Un esercito 
di avvocati, assoldati dai 
Monkees per risolvere la 
p)ericolosa questione che 
avrebbe compromesso l’at¬ 
tività del gruppo, ha sco¬ 
perto dopo lunghe inda¬ 
gini una legge dello Stato 
della California secondo la 
quale chi deve provvedere 
al mantenimento del pa¬ 
dre ha diritto a rinviare 
indefinitamente il suo ob¬ 
bligo di leva. Le « fans » 
dei quattro statunitensi 
hanno tirato un respiro di 
sollievo. 


La festa 

dei « conosciuti » 

Da quando ha scoperto che 
anche a quarant’anni si 
può essere innamorati, 
Teddy Reno è in gran for¬ 
ma. Riesce a sfornare al¬ 
meno dieci nuove idee al 
giorno, a cominciare dal 
« colpo » pubblicitario del 
suo futuro matrimonio con 
Rita Pavone. L’ultima tro¬ 
vata del dimissionario as¬ 
sessore di Ariccia è la « Fe¬ 
sta dei Conosciuti ». « Per¬ 
ché non organizzare », è 
stato il colpo di genio di 
Teddy Reno, « una mani¬ 
festazione dedicata a tutti 
quei cantanti che. nono¬ 
stante godano di una cer¬ 
ta popolarità, non sono 
ancora riusciti a “ sfonda¬ 
re "? Ci sono moltissimi 
giovani pieni di talento ma 
di cui si parla poco, can¬ 
tanti che sono stati " bru¬ 
ciati ” da una prematura 
partecipazione ad un Fe¬ 
stival e cosi via ». Così, ha 
ideato la « Festa dei Cono¬ 
sciuti », che si svolgerà nel 
prossimo settembre. 


Mini-notizie 

Charlìe Watts, il batterista 
dei Rulling Stones. ha festeg¬ 
giato il suo venticinquesimo 
compleanno con una grande 
festa all’aperto. Mick Jagger 
gli ha regalato un cammello, 
che Charlie, dopo aver assi¬ 
stito con rassegnazione alia 
distruzione del suo giardino 
da parte deU’animale. ha re¬ 
galato allo zoo di Londra. 

Geòrgie Fame e Count Baste, 
dopo aver riscosso un suc¬ 
cesso senza precedenti nei 
concerti che hanno dato in¬ 
sieme in Inghilterra, hanno 
registrato dodici brani per 
un long-playing che verrà 
pubblicato in agosto. 


RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA 



I programmi giornalieri che saranno trasmessi sul quarto e quinto canale della 



dal 16 al 22 luglio dal 23 al 29 luglio dal 30 luglio al 5 agosto dal 6 al 12 agosto 

ROMA TORINO MILANO NAPOU GENOVA BOLOGNA BARI FIRENZE VENEZIA PALERMO CAGLIARI TRIESTE 


1 programmi stereofonici sottoindicati sono trasmessi spcriroentaimente anche via radio per mezzo degli appositi trasmettitori sterco a modulazione 
di frequenza di Roma (MHz tOO^). Milano (MHz 102^). Torino (MHz 101,8) e Napoli (MHz I0J.9) con tre riprese giornaliere, rispclllvamcnte 
alle ore 11, 1530 e 21. (In quest'ultima ripresa viene trasmesso il programma previsto anche lo filodiffusione per 11 giorno seguente). 


domenìcs 


AUDITORIUM (IV Canale] 

8 (17) ROBERT SCHUMANN 

Sinfonia n. 2 In do magg. op. 81 • Orch. Fllarm. 

di Berlino, dir. R. Kubellk 

8,35 (17.35) GESUALDO DA VENOSA 

Madrigali e cinque voci • sopr. G. L. Mar¬ 
tin. iTisopr. M. Horna, contr. C. Lauridaen, * 
len. R. Robinson, bs. C. Scharbach. dir. 

R. Craft 

8.55 (17.56) RITRATTO DI AUTORE: HECTOR 
BERLIOZ 

Laa Franca Jugee. ouverture op. 3 - Orch. Sinf. 
di Torino della RAI. dir. R. Feiat; Notturno, 
dall'opara • Béatriee et Bénédict •. su tasto 
deU'Aulore, da Shakespeare - aopr. A. Aubery, 
msopr. S. Padoan - Orch. Slnf. di Roma della 
RAI. dir. E. Grecia: Léllo, ou Le retour i 
la vie, monodramma op. 14-bla au testo del¬ 
l'Autore per eoli, coro e orchestra - rìsrretore 
A. Charplak, ten. J. Kerol. br G. Bacquier - 
Orch. e Coro New Parla Symphony. dir R. Lai. 
bowitz - M» del Coro R. Ollveira: Carnevala 
romano, ouverture op. 9 - Orch. del Concerti 
Lamoureux di Parigi, dir. F. Frlcaey 
tO.IO (19.10) JOHANN iOACHIM QUANTZ 
Sonata In mi min. per Flauto e pianoforte • 
fi. M. Carmlgnanl, pf. M. de Petra Lenza 

10.20 (19.20) GIOACCHINO ROSSINI 
Praludio, Tema e Variazioni In fa megg. per 


corno e pianoforte . cr. D. CeccaroMi, pf. 
A. Renzi 

BENJAMIN BRITTEN 

Variazioni au un tema di Frank Bridge, op. 10 
per orch. d'archi - Orch. • A. Scarlatti • di 
Napoli della RAI. dir. F. Caracciolo 

11 (20) ANTOLOGIA DI INTERPRETI 
Dir. Anatole Flatoularl. len. Galliano Maalnl, 
Trio Pasquiar e II Jean-Pierre Rampai, 
msopr. Gabriella Besanzonl, org. Fernando 
Germani. Vogelwaide Kammerchor, Duo An- 
elo Stefenato-Margaret Barlon, dir. Massimo 
reccla 

12.30 (21.30) MUSICHE CAMERISTICHE DI 
FELIX MENOELSSOHN-BARTHOLDV 
Sonata In ra min. 65 n. 8, per organo - 
org. A. Schvveitzer: (^artatto In do min. op. 1 
per pianoforte a archi . Quartetto Santoliquido: 
Sei Romanza senza parole op. 65 • pf. A. Dorf- 
mann 

13.30 (22,30) NOVITÀ' DISCOGRAFICHE 

M A. Charpentler: Salva Regina, a tre cori - 
Orch. da camera del Concerti Paadeloup di 
Parigi e Corale della Jeunesaea Muzlcalea de 
France, dir. L. Martini — Grande Magnificat, a 
otto voci e due cori di strumenti . aopr.i 
C. Collari e J. Archlmbaud. contr. Y. Melchior, 
ten P. Giannottl, ba. L. Noguera. org. H. Ro- 
get. clav. F. Petit, ve. H. Varron - Orch, da 
Camera del Concerti Paadeloup di Parigi e 
Corale delle Jeunesaea Musicales de Prence, 
dir. L. Martini 

M.OS (23.05) KARL AMADEUS HARTMANN 
Sinfonia n. 5 concertante - Orch ■ A. Scar¬ 
latti • di Napoli della RAI. dir. F. Rieger 


ROLF UEBERMANN 

Concerto per jazz-band e orchestra sinfonica . 
pf. T. Lenzi - Orch. Slrd di Roma della RAI 
e Orch. Jazz di A. TrovaloM. dir. F. Scaglia 
14.40-15 (23.40-24) GIUSEm TARTINI 
Sonata In sol min. • Il trillo dal diavolo > per 
violino e basso continuo (Cadenza di F. Krel- 
aler) - vi. H. Szeryng. pf. C. Relner 


15,30-10.30 MUSICA LEGGERA IN RA¬ 
DIOSTEREOFONIA 

G. Bizet; L'Arlaaiana 2» Suite - Orch. 
Philharmonla dir. H. von Karajan; A. Dvo¬ 
rak; Sinfonia n. 5 la mi min. op. 35 « Dal 
Nuovo Mondo • - Orch. Sinf. di Torino 
della RAI. dir. S. Callbidache 


MUSICA LEGGERA (V Canale) 

7 (10-19) PARATA D'ORCHESTRE 
Delanoè-Slgman-Bécaud Et maintanant; P. Val- 
le-Gllbert-M. Valle; Seu encanto; TizoI: Par- 
dido! MeCartney-Lennon; Mlchelle; Ollveira- 
Gllbert-Ece; Imagan; Anonimo: Swing low 
sweet charfot; Rigual: Cuando calienta el aol; 
Ollvalre-Gllbert-Joblm: Samba torto; Braham: 
LImehouae Bluaa; Herman Manta; Gilbert- 
Boacoll-Meneacal Voce; GUleaple: Woodyn' 
you; McCartney-Lennon: 'l'eaterday; Gilbert- 
Ollvelra-Jobim: Preciso da voce; Anonimo; 
Joahua fit thè bettle of Jeiicho; McCartney- 
Lennon; Help; Carargo-Gllbert Ferrelra. Chuva; 
McHugh: Ezactiy llke you 

7.46 (10.45-19.45) CANZONI ITALIANE 
Garinel-Glovanninl-Kramer Un bacio a mezza- 


notta; Beretla-Casadei Souvenir di Venezia; 
Muaikua-Del Comune; Un amico come le; Rug- 
gen-Or Carlo-Zauli: TI voglio a Rimini; Guar- 
dabaasi-Callgiani Spiaggia d'argento; Verde 
Canfora: Champagne twist; Macchi-Jurgens- 
Castaldo-Luzi-Calvi Buonanotte; Specchia. 
Leuzzi: Era mezzanotte; Nlaa-Pallavlcinl-Maa- 
asra: Plenilunio; Randazzo-Pace- Poca -luce 
molto buio; Colombara-Guarnleri: Dondole fan¬ 
tasia; Testa.Vanlellini' Più due Innamoreti; 
Boaelll-Piaano F piangerai; Ognlbene- Quan¬ 
do vedrete il mio caro amore; Lauzi La don¬ 
na del Sud; Jurgens-De Martino; Due lune 

8.30 (11.30-20.30) CONCERTO DI MUSICA 
LEGGERA 

Partecipano; le orchestre David Rose, Eddle 
Csno e CounI Basie; i cantanti Rita Monico 
e Peppmo Gagliardi; Il pianista Russ Conway 
ed II complesso The New Vaudeville Band 

9.30 (12.30-21.30) TACCUINO MUSICALE DI 
GINO PEGURI 

Romeno-Peguri: Cavalca cowboy; Fldenco-Can. 
zio-Pegun; Quando acertde la notte; Gatto- 
Pegurl- La ballate del tempo; Caasia-Brecardl- 
Peguri Non mi placavi; Ceredi-PegurI Sorri¬ 
dimi amore; Andrel-Caaale-Pegurl; I sogni 
che fai 

9.46 (12,45-21.45) A TEMPO DI VALZER 
Rodgera- Thia naerly waa mine; Webater-Tlom- 
kin Friendly perauaaion; Oi Capua Marie 
Mari; Beadall-Tollerton Cruising down thè 
river; Furnb-Oe Curila Non tl scordar di me; 
Igrtoto: La petite valse 

13 (16-22) TEMPO DI BEAT: APPUNTAMENTO 
CON LE MUSICHE PER l GIOVANI 


lunedì 


AUDITORIUM (IV Canale) 

a (17) GIOVANNI BATTISTA VIOTTI 
Concerto in sol min. per pianoforte e orcheatra 
pf. A. Renzi . Orch. • A. Scarlatti > di Napoli 
della RAI, dir. E. Grada 

8.30 (17,30) MUSICHE PER ORGANO 

J. Pachelbel Corale con nove Partite • Waa 
Goti tut. das ist wohigetan • • org. E Power 
Biggs: J. S. Bach. Sonata n. 3 In re min. - 
org. M -C. Alain 

9 (18) CONCERTO OPERISTICO DIRETTO DA 
BRUNO RICACCI CON LA PARTECIPAZIONE 
DEL MEZZOSOPRANO ORALIA DOMINGUEZ 
E DEL BARITONO FERDINANDO LIDONNI 
G. Donizetti; La Favorita; Sinfonia; G. Bizei; 

I Pescatori di perla: • Il nembo al calò >; 
C Saint-Saòna: Sanaona a Dalila: • O aprile 
foriero «; A. Bollo: Nerone; Scena dell'oro; 

A. Porìchieill; La Gioconda- < Voce di donna 
o d'angelo •; G. Verdi; Otello: • Credo*; 
G. Rossini: Guglielmo Teli. Sinfonia • Orch. 
Sinf. di Tonno della RAI 

9.50 (16.50) EDVARD GRIEG 

Sonata in mi min. op. 7 per pianoforte - pf. 

B. Dahl-Hanaen 

10,10 (19.10) GEORG MUFFAT 
Primo Florilegio, per archi (Revia. di G. L. 
Tocchi) - Orch. • A. Scarlatti • di Napoli della 
RAI, dir. L. Colonna 

10,20 (19.20) MUSICHE DI ISPIRAZIONE PO¬ 
POLARE 

B. Smetana: Tre Danze cèke - pf. R. Firkuany; 
A. Dvorak: Canti delia Moravia . sopr. M. 
Fuchi, contr. M. Kloae. pf. M. Rauchelaen 

II (20) LE GRANDI INTERPRETAZIONI 

W. A. Mozart: Diverllmento la mJ bem. msgg. 

K. 228 per due oboe, due clarinetti, due fagotti 
e due' comi - London Wind Sololats, dir. 
J. Brymer; E. Lato: Concerto In re min. par 
violoncello a orchestra - ve. Z. Nelaova . 
Orch. Fllarm. di Londra, dir. A. Boult; S Rach- 
manlnov; Sinfonia n. 2 in mi min. op. 27 • 
Orch. Sinf. di Minneapolis, dir. D. Mitropouloa 

12.30 (21,30) ANTONIN REiCHA 

QuInteMo in mi bem. megg. op. 88 n. 2 per 
strumenil e flati - Quintetto a Flati di Filadelfia 
MAX REGER 

SeateMo in fa megg. op. 118 per archi • vl.l 
E. Giaccone e R. Valealo, v.la C. Pozzi a 
U. Caaalano. ve.i B. MazzacurstI e Q. Ferrari 

13,30-16 (22.30-24) ANTOLOGIA DI INTERPRETI 
Dir. Léonard Bemateln, tan Nicolai Gedda, 
ve. Maurice Gendron. aopr. Gigliola Frazzonl, 
ba Ivan Patrov, dir. Heinrich HoMraiaar 


15.30-16,30 MUSICA SINFONICA IN RA¬ 
DIOSTEREOFONIA 

J. S. Bech: Suite n. 3 In ra megg. per 
orchestra . Orch. Slnf. di Torino della 
RAI. dir. P. Maag: L. van Beethoven: Con¬ 
certo in ra mago. op. 61 per violino e 
orchestra . vi z Francescattl . Orch. 
Slnf. di Torino delta RAI. dir. M. Freccia 


MUSICA LEGGERA (V Canate) 

7 (10-19) MUSICHE AL CHIARO DI LUNA 
Rodgers; Blue moon; Koehier-Arien; Lai's fall 
in leva; Gerahwin. Someona to watch over 
me; Boulanger: Avant de ntourlr; Kem; Long 
ago and far away; Bart: Aa long ss he needa 
me; Callbi-Angiolini: Le colline eono in flore; 
Strachey: These foolish thlnga; Tiomkin; The 
green leavea of summer 

7.30 (10.30-19.30) IL TROMBONE DI DINO 
PIANA 

7,46 (10.45-19.45) DALLA BELLE EPOQUE A 
8RODWAY 

8.15 (11.15-20.15) PROFILO MUSICALE DI CE¬ 
SARE ANDREA BIXIO 

Cherubinl-Blxlo: Siberiana — Violino tzigano 
— il tango delle capinera; Galdierl-Bixio; Por¬ 
tami tante rose; Blxio; Vivere 

8.30 (11.30-20.30) JAZZ PARTY con II quintetto 
di Gerry Mulllgan, Il pianista Art Tatum ed II 
complesso df CHNord Brown 

Carmlchaeh New Orieana; Mulllgan: Deeldediy; 
Arlen; Gel happy; Mllts-Da Lenge-Hudaon; 
Moonglow; DcDonald-Hanley Indiana, back 
home agate te Indiana; Powell; Gartrude'a 
bounee; Wabster-Fain: Love la a ntany-aplen- 
dored thing 

9 (12-21) COLONNA SONORA 

Musiche dal film: « L'uomo dal braccio d'oro • 

Suonano l'orchestra di Elmer Bernatain ad II 

compleaao di Shorty Rogare 

Bernatain; Clark S tie at — Franfcla maehlne — 

The fix — Braakup — Sunday momltrg — 

Oeaparatton — Audltlon — Flitale 

9.30 (12.30-21 .X) MAESTRO PREGO: ILLER 
PATTACINI 

Pattaclni: Mandolino Italiano; Karas: Harry 
Lima thema; Anonimo: Platea ma plalna — 
Occhi nari; Rimaky-Koraakoff; Chenaon Indoa; 
Kreialar: Tambourin chinote; Berlin S a yonara; 
King; Song of tha Islanda; Rodriguez: La Cum> 
parslte; Anonimo: La Cucaracha; Carmichsel; 
Stardust; Anonimo: All wa do te aing tha 
pay-roli; O'Anzi: Mattteats fiorentina; De Le¬ 
va: 'E spingula frangaae 

13 (16-22) TEMPO DI BEAT: APPUNTAMENTO 
CON LE MUSICHE PER I GIOVANI 


martedì 


AUDITORIUM (IV Canate) 

8 (17) MUSICHE OPERISTICHE 

8,30 (17,X) TOBIAS NUME 

Pavana e Gagliarda « Death and Life • - v.la 

da gamba J. Davldoff 

LOUIS MILAN 

Tra Pavane per liuto • It. H. Leea 
ANTHONY HOLBORNE 

Dieci Danza (Musiche strumentali per le Corti 
della Regina Elisabetta a del Re Giacomo) • 
Complesso strumentale • Pro Musica • di New 
York. dir. N. Greenberg 
8,55 (17.55) GIAN FRANCESCO MALIPIERO 
Sette Canzoni, sette eepraesioni drammettche, 
9,40 (18.40) FELIX MENDELSSOHN-BARTHOLDY 
Concerto te mi min. op. 64 per violino e or- 
cheetra - vi. J. Olevaky - Orch. deH'Opera di 
Stato di Vienna, dir. J. Rudel 

10.10 (19.10) GEORG FRIEDRICH HAENDEL 
Sonata a tre In re megg. op. 5 n. 2 per due 
violini e basso continuo • vl.l G. De Vito e 
Y. Menuhin, ve. J. Shineboume, clav. G. Msl- 
colm 

10,20 (19.X) IL PIANOFORTE DI FERRUCCIO 
BUSONI 

Dodici Preludi, volume II - pf. G. Gorinl — 
KonceristOck op. 31 e) per pianoforte e orche¬ 
stra - pf. G. Gorinl . Or^. SIN. di Roma 
della RAI. dir. F. Scaglia 
11,06 (X.05) CONCERTO SINFONICO DIRET¬ 
TO DA LÉONARD BEHNSTEIN 
A. Rouasel: Sinfonia n. 3 te sol min. op. 42; 

6. Bariok: Musica per strumenti ad arco, ce¬ 
lesta e parcuaslone; A Copland: Aptpalachlan 
Spring, sulle dal balletto - Orch Fllarm. di 
New York 

12, X (21 ,X) RECITAL DEL SOPRANO IRMA 
BOZZI LUCCA CON LA COLLABORAZIONE 
DEL PIANISTA ANTONIO 8ELTRAMI 

G. F. Ghedinl: La statua, tu testo di Gabrie¬ 
le d'AnnunzIo — Preghiera pascellana, tre 
Liriche au tasti di Giovanni Paacoll — Tra 
Canti groci, su testi di Anonimi — Casto 
d'amore, eu teato di Jacopone da Todi — 
Dal Cannoniere dal Boiardo: • 81 come can¬ 
ta • — In gravi anelli 1 pensieri muovono. 
Il prato dorme, eu tetti di Elena Schiavi 

13.10 (22.10) FRANZ I08EPH HAYDN 
Quartetto te aol megg. per flauto, vlohrto, 
viole e chitarra - fi. H. Rleeberger, vi. T. 
Kakuske, v.la J. Geieer. chfl. K. Scheit 

13, X (22.X) EDWARD ELQAR 

The Wand of Vouth, suite n. 1 op. 1 a - 
Orch. Fllarm. di Londre, dir. A. Boult 
CAMILLE SAINT-SAtNS 

Sinfonia n. 3 In do min. op. 78 con organo, 
obbligato - org, G. Crook, pf. J. Kahn, Orch. 
Slnf dalla NBC di New York. dir. A. To- 
scaninl 

14,25-18 (23,2S24) COMPOSITORI CONTEMPa 
RANEI 

G. Ligeti: Apperittene - Orch. Sinf. di Ro¬ 


ma della RAI. dir O. Parla — Aventuma, 
per soprano, contralto, baritono e sette etru- 
menti . sopr. G. Charlant. contr. M -T. Cehn, 
br W. Pearson, Kammerenaemble di Darm¬ 
stadt. dir. B. Maderna — Atmoaplièraa, per 
orchestra - Orch. Slnf. di Torino della RAI, 
dir. C Abbado 


15,30-16,X MUSICA LEGGERA IN RA. 

OlOSTEREOFONIA 

In programma: 

— The big sound of Don Ralke 

— Jorge Renan ed 11 auo complesso di 
chitarre 

— Musiche di George Gerehwin interpre¬ 
tate dalle cantante Georgia Brown 

— Musiche tzigane con André Koateln- 
netz 


MUSICA LEGGERA (V Canale) 

7 (10-19) BIANCO E NERO IN MUSICA CON 
LE ORCHESTRE CLEBANOFF STRINGS E 
JOHNNY RtCHARDS 

Cterke-Akst Am I blue?; Kenlon Concerto to 
end eli concertoa; Pariah-De Roae; Deep pur- 
pie; Your>g le voue adore; Fielda-McHugh 
l'm Iti thè mood for love; Rieherds’ Teipal- 
core; Panah-Mllls-Ellington: Sophlaticsted La¬ 
dy; Webb-Rleharda. Estoy canaado 

7. X (I0,30-19.X} SUCCESSI DI IERI DI OGGI 
E DI SEMPRE 

Padills; Valencia; Nen-Buzé-Maecheroni- Sono 
tre perole; McCartney-Lennon: Mlchelle; Az- 
navour; Il faut aavolr; Cherubinl-Schor: Re di 
cuori; Caldieri-Caslar Quel motlvetto che mi 
place tento: Di Giscomo-De Leve: 'E apln- 
gute frangeee; Count-Chloaao-Clreud: Lea gi¬ 
tana; Anonimo. Duo chitarra; Skilar-Lara- No- 
eha da ronda 

8 (11-X) PIANOFORTE E ORCHESTRA; SOLI- 
STA E DIRETTORE ALBERTO SEMPRINI 
Rodgara; M'hal atragato; Clavell: Cha sarà di 
me; Addinael: Concerto di Veraavfa 

8,15 (tt.lS-X.IS) FRA MERIDIANI E PARAL- 
LEU: CORI DA TUTTO IL MONE>0 

8. X (11.30-X.X) MOSAICO 

Strauae Joaeph; Sphaerankloange; Souaa: Wa- 
ahington pool mar ch ; Errlco-Toetl; Ideala; Yra- 
dier La patema; Olnicu: Nera ataccato; Con- 
atantin-Glanzbarg; Man maaéga é enei; Offan- 
bach: Musatta 

9 (12-21) JAZZ MODERNO 

Musiche di George Gerahwin eseguite da Ml- 
lea Davle accompagnato dairorchaatra di GII 
Evans 

Gerahwin: Cane — Gaea gena, gene — Sum- 
martlme —• Fleharmen, e ti ewb any and dsvil 
erah — My man'a gona now — It afa’t naeaa- 
aarliy aa — Hara cornea da hwiay man — 
Thara's a boat dat'e laavla' eoon for New 
York 

9. X (12.36-21.30) TASTIERA PER ORGANO 

9.46 (12.45-21.45) ECO DI NAPOU 

13 (16-2» TEMPO DI BEAT: APPUNTAMENTO 
CON LE MUSICHE PER I GIOVANI 


_ _ia 










mercoledì 

AUDITORIUM (IV Canal*) 

B (17) MUSICHE CLAVICEMBALISTICHE 
C P E Bach Sonata la (a «*099. — Sona¬ 
ta In aol ma99. - davi F. Benedetti Miche¬ 
langeli e A. M Pemafelii 
B.S (17.25) BEDRICH SMETANA 
Trio In sol min. per pianolorto, violino o vio¬ 
loncello - pi N. Libova, vi. C. Libove, ve. G. 
Naikrug 

KARL NIELSEN 

Quartetto In la min. op. B • Quartetto Dane- 
ae di Flonla vi P. Elback e i Laraen, v.la 
V Skoulund. ve F Blagaard 

9.20 (18,20) SINFONIE DI WOLFGANG AMA¬ 
DEUS MOZART 

Sinfonia In la magg. K. 114 • Orch della 
Radio Daneee. dir. M WOldIke — Sinlonla 
in re megg. K. 202 ■ Orch della Camerata 
Accademica del Mozarteum di Salisburgo, dir. 
B Paumgartrter 

9.S0 (16.50) DARIUS MILHAUD 
La ChémInée du Boi Reni, per cinque etru- 
menti a fiato - Complesao di Filadelfia: fi. 
R Cola. ob. J. De Lancie. cl. A CfgllottI, 
Fg S. Schoenbach. cr M iones 

10.10 (19.10) CHARLES MOUTON 
Cinque Pezzi per liuto • Il W. Gerwig 

10.20 (1920) RICHARD STRAUSS 
Schlagobere, aulte dal balletto op. 70 • Orch 
Sinf di Roma della HAI, dir. F. Weissmann 
tt (20) RECITAL DEI VIOLINISTI DAVID E 
IGOR OISTRAKH CON LA COLLABORAZIO¬ 
NE DEL PIANISTA VLADIMIR YAMPOLSKY 
G F Haendel Sonata In sol min. op. 2 n. 7 
par due violini e continuo J. S. Bach- Sona¬ 
ta In do magg. per due violini e continuo; 
W A Mozart Duetto In aol magg. K. 423 per 
violino e viola; G Benda- Sonata e tra In 
mi magg. per due violini e continuo. H. 
Wieniawaki Tre Studi-Capricci dall'op. 18 
12,06 (21 OS) PETER lUJCH CIAIKOWSKI 
Ronteo e Giulietta, ouverture-fantasia - Orch. 
Sinf di Milano della RAI, dir. C. Abbado 

12.30 (21,30) AMILCARE PONCHIELLI 
Pagine dallopera -La Gioconda- - contr. 
A Di Slaaio, ten D. Barioni, br M Sereni, 
msopr A M Bota, aopr L Udovlch. Orch. 
Stnf e Coro di Rome della RAI. dir O. De 
Fabntiia, M» del Coro N Antonellini. Coro di 
VOCI bianche, dir R CortigllonI 

13.30 (22.30) NOVITÀ- DISCOGRAFICHE 

14.10 (23,10) COMPOSITORI ITALIANI CON¬ 
TEMPORANEI 

M Zafred Epitaphe en forme da Bellade 


(da Vlllon) per baritono e piccola orchestra 
br. C. Strudlhoff. Strumentisti deH'Orche- 
atrs • A Scarlatti • di Napoli della RAI. dir. 
D Parts — Sinfonia n. 6 - Orch. Slnf. di 
Torino dalla RAI. dir. M. Roaal 
14.45-16 (23.45-24) I BIS DEL CONCERTISTA 
N Rimski-Korsakov Inno al sola, daU'opera 
• Il Gallo d'oro •; I. Brahma; Danza unghe- 
reae n. 7; C Debussy: Ctsire de lune dalla 
Sulle# Bergemaequee - vi. J Helfetz. pf. E. 

- Bay 


15.30-16,30 MUSICA DA CAMERA IN 
RADIOSTEREOFONIA 
G. P. Telemann: Sonata In la min. par 
violoncello e cembalo (elab. W. Schuitzj 
. ve E. Malnerdi, cemb. K. Rlchter; 
W. A Mozart Serenata in mi barn. magg. 

K. 375 per strumenti a flato - Everest 
Woodwind Octet; J. Brahms: Sonata In 
mi min. per violoncello e pianoforte - 
ve L Parnas, pf. M MIchels 


MUSICA LEGGERA (V Canale) 

7 (10-19) MAESTRO PREGO: TULLIO GALLO 
Schifrln- L'affare Blindford; Loewe Camalot; 
Barry Bom free; Clchelleror Valaareda; Dank- 
worth. Modaaty; Renis Quando quando quan¬ 
do; Gallo Spiritual blues; Jarre: Paris smiles; 
Morosa War lord; Oann: Thinga 

7.30 (10,30-19.30) CAPRICCIO; MUSICHE PER 
SIGNORA 

Fain. Love la e amany aplendored thlng; 
Jouannest-Cortl-Brel Medeleine ; Schwartz ; 
Dancing In thè dark; Genlse-Lams: Come le 
roee Gerinel-Glovannlnl-Trovajoll: Ciao Rudy; 
Niltinho-Testa-Lobo Trialeza; Hatch Down¬ 
town; Nisa-Marr^ay-Oistel Embrasae mol quand 
mème; Bruhn Midi midinette; Testa-Remlqi 
Innamorati a Milano; Sigman-Rusaell: Balle¬ 
rina 

8 (11-20) MOTIVI E CANTI DEL WEST 

8.15 (11.15-20,15) TE' PER DUE 

con Ernia Freeman e Luciano Sanglorgi 

8.30 (11.30-20.30) INTERMEZZO 

Binge: Somedsy; Evans: Lady of SpaIn; Ano¬ 
nimo- Londonderry ain Strauas J Tiitach 
Iratsch; Rodgars: SIsughter on tenth Avenue; 
Fibich PoAme; Lehar- Valzer della Vedova 
allegra 

9 (12-21) CONCERTO JAZZ 

Partecipano le orchestre di Glenn Miller e 
Woody Herman Riprese effettuate rispettiva¬ 
mente al Civic Auditorium di Santa Monica 
e al Club • Besin Street West > di Hollywood 
13 (16-22) TEMPO DI BEAT: APPUNTAMENTO 
CON LE MUSICHE PER I GIOVANI 


giovedì 


AUDITORIUM (IV Canale) 

8 (17) MUSICHE PIANISTICHE 

F. J. Heydn; Fantasia In do magg. • pf. W. 

Backhaus. M. Ravei; MIroIra; Noctuellea - 

Oieeaux Iriatea - Une barque sur l’ocdan - 

Alborada del gracioao . La vallèe dea clo- 

ches - pf C. Ouaset 

8,40 (17,40) CARL LOEWE 

Tre Ballate, per voce e pianoforte . ba. J. 

Greindl. pf. H Klust 

8.55 (17,55) VINCENT FROHNE 

Ordine II - Orch. Slnf. di Roma della RAI. 

dir. F. Scaglia 

9.15 (18.15) PETER ILIJCH CIAIKOWSKI 
Amleto, ouverture-fentasla op. 67 - Orch. F|- 
larm. di Londra, dir. A. Boult 
CLAUDE DEBUSSY 

Troia imaget. per orchestra - Orch. Sinf. di 
Londra, dir. P Monteux 

10,10 (19.10) LUDWIG VAN BEETHOVEN 
Dieci Variazioni In al barn. magg. sul tema 

• La stessa, la aiessissima • . pf. A. Ferber 

10,20 (19,20) GEORG PHILIPP TELEMANN 
Sonata a tre in sol min. per violino, oboe 
e continuo - Complesao da Camera Tele¬ 
mann di Amburgo 

ANDRE JOLIVET 

Serenata, per cirK|ue strumenti a fiato, con 
oboe principale - Quintetto a fiati francese 

10.45 (19.45) CONCERTO SINFONICO: SOLI¬ 
STA NIKITA MAGALOFF 

L. van Beethoven Concerto n. 4 in eoi 
magg. op. 50 per pianoforte e orchestra - 
Orch Slnf. di Torino della RAI, dir. F. Pre- 
vitali; I. Strawinsky; Capriccio per piano¬ 
forte e orchestra - Orch. della Sulaae Ro- 
mande. dir. E. Anaermet; I. Strawinsky; Con¬ 
certo per pianoforte e atrumentl a flato - 
Compì di strumenti a flato dell'Orch. della 
Suiese Romande. dir E. Anaermet; S. Rech- 
maninov: Concerto n. 3 in re min. op. 30 
per pianoforte e orchestra - Orch, Slnf. di 
Roma della RAI, dir. D. Conz 

12,30 (21.30) CONCERTO OPERISTICO: SO¬ 
PRANO RENATA SCOTTO 
V. Bellini I Puritani; • Qui la voce sua soa¬ 
ve • — La Sonnambula: • Come per me se¬ 
reno • ; G. Donizetti: Don Pasquale: • Quel 
guardo il cavaliere • — Lucia di Lammermoor; 

• Ardon gl'incensi •: G. Rosami: Il Barbiere 
di Siviglia: «Una voce poco fa»; G. Verdi: 
La Traviata: • Amami, Alfredo •, • Addio del 
paasato •; G. Bizet- I Pescatori di perle: « Sic¬ 
come un di •; P. Mascagni: Lodoletta; « Flam- 
men, perdonami •; A. Boito; Maflstofele: -L'al¬ 


tra notte In fondo al mare» - Orch. Phllhar- 
monia di Londra, dir. E. Wolf Ferrari 

13.30 (22.30) GIUSEPPE MARTUCCI 
Notturno op. 70 n. 1 . Orch. • A. Scarlatti > 
di Napoli della RAI, dir. F. Caracciolo 
13,40-15 (22,40-24) ALESSANDRO SCARLATTI 
La Giuditta, oratorio In due parti per soli, 
coro e atrumentl (revla. di Lino Bianchi) - 
eopr I A. Tuccarl e L. Rosei Pirino; maopr. 

M. T. Mandalarl. ten. F. LuzI. be. R. El Hage. 
clav. M, Caporaloni. org. G. Zammerinl, 
Compì dell'Oratorio del SS. Crocifisso, dir. 
L. Bianchi 


15,30-16.30 MUSICA LEGGERA IN RA¬ 
DIOSTEREOFONIA 
In programma: 

— Musica Jazz con Bob Brookmeyer and 
Frienda 

— Alcuno interpreuzioni del cantanti 
Jackie e Roy Kral, Rod McKuen e 
del trio vocale Lambort-Hendricka- 
Rosa 

— Buddy Cole alTorgano 
— L'orchestra e coro di Ray Conniff 

MUSICA LEGGERA {V Canale) 

7 (10-19) PICCOLO BAR: DIVAGAZIONI DI 
GIORGIO GASLINI AL PIANOFORTE 

7.20 (10.20-19.20) UN MICROFONO PER WILMA 
GOlCH E FAUSTO CIGLIANO 
Lunero-Pallavlcini: Il diritto di amare; Bona- 
gura-Clofft Scallnatella; Panzerl-Plante-Carrè- 
re: L'ora dell'uscita; Forte-Carmichael: lo t'ho 
incontrata a Napoli; Tenco: Ho capito che II 
amo; Murolo-OIlviero; ’O ciucciariello; Mogol- 
Pattacmi: Occhi innamorati; Birl-PallavlcIni- 
Cory: I loft my heart In S. Frsnciaco; Mogol- 
Pattaclni Attenti airamore; Cigliano: Tiempp 
d'emmore; Mogol-Pattacini: Una roaa rossa 
una foglie gialla 

7.50 (10.50-19,50) JAZZ DI DUE CONTINENTI 
con I complessi di Gli Cuppinl e Cy Touff 

8.15 (11,15-20,15) RITRATTO D'AUTORE; GIO- 
VANNI FENATI 

Mddini-Fenati Alle dieci delle aera _ Ehi tul 

— Impossibile amore — Il mio pallino — 
Qualcuno mi segue; Fenati: Sei poco Intelli¬ 
gente 

8,30 (11.30-20.X) DISCHI D'OCCASIONE 

8.50 (11.50-20,50) SPIRITUAL E GOSPEL 
SONGS - CANTA MAHALIA JACKSON 

9 (12-21) TASTIERA PER FISARMONICA 

9.15 (12,15-21,15) MUSICA PER QUATTRO STA. 
GIONI 

9.45 (12,45-21,45) CLUB DEI CHITARRISTI 
13 (16-22) TEMPO DI BEAT: APPUNTAMENTO 
CON LE MUSICHE PER I GIOVANI 


venerdì 


AUDITORIUM (IV Canale) 

8 (17) ANTOLOGIA DI INTERPRETI 

Dir Thomas Schippers; aopr Adriana Meli- 

ponte. Quartetto Pro Arte, ba. Nicolai Ghlau- 

rov clav Sylvia Marlowe: dir. Arthur Rother 

9.10 (16.10) ARTHUR KONEGGER 

Le chant da Nigamon - Orch. Sinf. di Torino 

della RAI. dir F Mander 

9.20 (18.20) GEORGE GER9HWIN 

Concerto in fa. per pianoforte e orchestra • 

pf I Katchen. Orch Smf di Roma delta RAI. 

dir A Rodzmaki 

9.50 (18.50) MUSICHE 01 LUIGI CHERUBINI 
Studio In fa magg., per corno de caccia e 
archi • cr B Tockwell, Orch d'archi dell'Ac- 
cedemis di St Martm-in-lhe-Fields, dir. N, 
Mamner — Du* Sonate per pianoforte n. 2 In 
do magg n 6 ir\ mi iMm magg - pf G Via- 
rtello — Quartetto in fa magg. op postuma 
per archi - Quartetto italiano — Sinfonie In 
re magg. - Orch Sinf della N8C. dir A To- 
acanim 


II.10-15 (20.10 24) LOHENGRIN 
Opera romantica In tre atti. Poema e musica 
di Richard Wagner 
Perauneggi e Interpreti 
Enrico rUccellotor* 

Lohengrin 
Elea di Brabante 
Federico di Tsiramondo 
Ortrude 

L'Araldo del Re 


Quattro Cavalieri 


Jerome Hines 
Sandor Kenya 
Lueine Amara 
William Dooley 
Rita Gorr 
Calvin Marsh 
William Du Pree 
Giano Paton 
William Ledbetter 
Eugène Thamon 


iohi 


Helene Farras 
Barbara Smith Conrad 
Judith Keller 
Betyah Godfrey 
Orch. Slnf di Boston e Coro • Pro Musica > 
di Boaton. dir E Lelnsdoff. Mo del Core A. 
Nash Patteraon 


Quattro Paggi 


15.30-16,30 MUSICA SINFONICA IN RA¬ 
DIOSTEREOFONIA 

F J. Haydn Ouverture per un’opera 
inglese (Orfeo e Euridice) - Orch Slnf. 
di Roma della RAI. dir E Kurtz: F Schu- 
bert: Roeamimds di Cipro. Musiche di 
scena per voce, coro a orchestra . aopr 
M Normen Orch Slnf. e Coro di 

Torino della RAI. dir M. Rossi - del 
Coro R. Maghinl 


MUSICA LEGGERA (V Canale) 

7 (10-19) ARMONIE AZZURRE 

Bernetein- Matt Helm II silenziatore (Main U- 

Ma); Rodgera If I iovod yeu; Qross; Tenderty; 


Fain Secret love; Domlnguez; Perfidia; Auric: 
Sur In pavé de Parla; Palisvicinl-Donagglo: 
lo che non vivo senza ts; Tiomkin: Theme 
from - Th* unforglven •; Young: When I fall 
In love; Provost: Intermezzo 

7.30 (10.30-19.30) MARINO MARINI E IL SUO 
COMPLESSO 

Mogol-Testa-Renis. Sonisi di sera; Pallaviclnl- 
Roncarat> Stasera no no no; Lehtmen: Letkisa 
jenka; Carmione Ceraito-Laria-Marini: Ei quan¬ 
do; Mann! Sulle riva del mare — Spazio 

7.45 (10.4519.45) MAPPAMONDO 

Martin Th* boy nait door — Love; Stolz: 
Zwei Herzen Im 3/4 tskt — Mein Liebeaiied 
musa ein walzer sein; Cesarini Firenze so¬ 
gna; Spadaro: Porta un bacione a Firenze; 
trenei En avrii é Paris — La romance de 
Paris: De Caaillla: La raspita; Anonimo Meil- 
can hat danca — Three bllnd mica: Ivanovlci: 
La onde del Danubio: Anonimo Dark eyes; 
Me Cartney-Lennon Norwagian wood: New- 
man Street scene; Uink: Dancing wiking 

8.15 (11.1520,15) INVITO AL VALZER 
Suona l'orchestra di Paul Bonneau 
Rosaa Sobre lat olaa; Berger Amoureuss; 
Becucci: Tesoro mio; Crémieux Quand l’amour 
meurt; Chatau Frou Ffou: Krier: La valse 
brune 

8.30 (11 30-20.30) RENDEZ-VOUS CON MICHEL 
POLNAREFF 

Kopeimen-Polnareff: Bellade pour tol; Polna- 
reff-HaggIng-Pagani-Polnareff: Love me pica** 
love me; Polnareff: L'amour avee tei; Pagani- 
Gerald-Polnareff La poupèe qui falt non; 
Thomas-Polnareff Ne me marchez pas sur les 
piada 

8.45 (11.4520.45) CARTOLINE DALLA SPAGNA 
Marqulhs; EapaAa caAl; Anonimo: Nostalgia 
flamenca; Pad'Ha: El rellcaiio; Anonimo: Viva 
Aragon; Mostazo: Llmon limonerò: Anonimo; 
Bulertaa 

9 (12-21) CONCERTO DI MUSICA LEGGERA 
Partecipano; le orchestre di Gli Fuller con 
Dizzy Gllleapie. The Living Stringa. Clyde 
Borly a lackie Gleaaon: 1 cantanti George 
Brassens, Mllve e Dean Martin; Il complesso 
di PhiI ^dner 

Bumes-Fuller Bo's that way; Moore-Fullar: 
Big aure; Brassens La fantdme — La faaaée: 
Roneir Willow weep for me; Glmbei-Thlele- 
mana Blueaetta; Foater-Shearing Lulialiy of 
Birdiand: Anonimo: Golng Home — London- 
d arry air, Oavld-Koataianetz. Moon leve; Sl^e- 
ton-Caaala-Kbmpfert Blu* spanlah ayas (Oc¬ 
chi apagnoli); Mogol-Bono: Little man; Palla- 
vicIni-Pattacini Tamburino, ciao; Gllbert-Bar- 
roao; Bahia; Clarence: Afromania; Glasaer- Co¬ 
me running back; Haziewood: Houtton; Knight: 
Nobody's baby again; Razaf-Waller Keapin' 
oul of fflitchlaf now; Pollack; That'i a plenty; 
Klages-Greer Just you, |UBt ma 
13 (16-22) TEMPO DI BEAT* APPUNTAMENTO 
CON LE MUSICHE PER I GIOVANI 


sabato 


AUDITORIUM (IV Canale) 

8 (17) MUSICA SACRA 

G P. da Palestrina: MIssa in festia Aposto- 
lorum, a cinque voci, delle • Dieci Meaee 
di Mantova • - Les Chanleurs de Salnt-Euata- 
che e Chosur de la Legion d'Honneur de 
Salnt-Denia. dir. E. Martin. B. Marcello: Salmo 
XLII per basso e orchestra d’archi . bs. G. 
Tadeo. Orch dell’Angelicum di Milano, dir. 
C. FrancI 

8,35 (17.35) LUDWIG VAN BEETHOVEN 
^nata In sol magg. op. 14 n. 2 . pf. W. Gie- 
aeking 

SERGEJ RACHMANINOV 

Sonata In sol min. op. 19 per violoncello 

e pianoforte • ve. E Kurtz, pf W. Kapell 

9.25 (18.25) HENRI RABAUD 

La Processione noctume, poema sinfonico 

op. 6 - Orch, Fllarm. di New York, dir. D. 

Mitropoulos 

VITESZLAV NOVAK 

Nei mosti Tetra, poema sinfonico op. 26 - 
Orch. Fllarm. Boema, dir. K. Ancerl 
9.55 (18,55) JOHANN JOACHIM QUANTZ 
Sonata a Ire in la min. per flauto, oboe e 
continuo - Camerata Musicate di Berlino: fi. 
M Koch Koffer, ob. J. R. Koch, vi. R. 
MadI 

10,10 (19 10) FERRUCCIO BUSONI 

Valzer danzato op. 53 - Orch. Philharmopla 

di Londra, dir I. Markevitch 

10.20 (19,20) DIETRICH BUXTEHUOE 

Quattro Sultas per clavicembalo • clav. M. 

De RobertIS 

10,50 (19.50) ANTOLOGIA DI INTERPRETI 
Dir. Karl BOhm; ten. Carlo Bergonzi; vi. Chri¬ 
stian Ferrss e pf. Pierre Barblzet; sopr. Licia 
Albanese. Trio Barocco di Montreal: ba. Lau- 
rens Bogtman; pf. Aldo Clccollnl; dir. Lovro 
von Malacic 

12.30 (21,30) CAPOLAVORI DEL NOVECENTO 
G. Mahler: Dea Lied von der Erde (Il Canto 
della terra), da • Die chinesiache FlOte », 
antiche poesie cinesi tradotte da Hans Bethge, 
per contralto, tenore e orchestra - cono’. K. 
Ferrier. ten. J. Patzak, Orch. Fllarm. di 
Vienna, dir. B. Walter 

13.30 (22.30) LUDWIG VAN BEETHOVEN 
Quartetto In do magg. op. S6 n. 3 - Quar¬ 
tetto di Budapest 

14 (23) MUZIO CLEMENTI 
Adagio patetico In si barn. min. e Fuga In 
al bem. magg. - pf V. Vitale — Sinfonia In 
re magg. (revla. di A. Catella) - Orch. Slnf. 
di Torino della RAI, dir. A. La Roaa Parodi 

14,30-15 (23.30^24) IL DIAVOLO ZOPPO 
Opera comica In un atto, da La Saga - Musi¬ 
ca di lean Franpalx 

Il Diavolo Tommaso Frascati 

Il Recitante (ZambuHo) Domenico Trimarchi 
Orch • A. Scarlatti » df Napoli dalla RAI. 
dir. M Pradella 


15,30-16,30 MUSICA LEGGERA IN RA¬ 
DIOSTEREOFONIA 
In programma 

— La Originai Trieste Jazz Band 

— • Elvle for everyone •: canta Elvia 
Preste/ 

— Pianoforte e orchestra con Stan Free- 

— Musica da ballo con l'orchestra The 
Weavera at home 


MUSICA LEGGERA (V Canaio) 

7 (10-19) CONCERTO DI MUSICA RITMO 
SINFONICA 

Moietta: Inquietudine: Barroso: Brazll; Kreutz: 
Dance concerto; Snyder The shelk of Araby; 
Savino: Rapsodia vesuviana 

7.45 (10,4519.45) VETRINA DEI CANTAUTORI: 
FRED BONGUSTO 

Tu no capire — Tutti mi dicono — Helga — 
Aspetta domani — Remember — Qi 

8,05 (11,0520.05) MADE IN ITALY: CANZONI 
ITALIANE ALL'ESTERO 

Conte-Donaggio: Il cane di atoffa; Plante-Scio- 
rllll: Non pensare a me; Fulcl-Vlvarelll-Celen- 
tano Ventiquattromila baci; Allx-Lojacono 
Amor: Johansson-Hellsman-Modugno: CJw me 
ne inmrta... a me; Piante-Paoli: Un uomo 
VÌVO; Schroeder-Gold-Ol Cepua; ’O sole mio; 
Hoffman-Manning-Nlaa-Carosone; Torero; Amur- 
rl-Parsons-Tumer-Ferrlo: Piccolissima aerenata; 
Hoxard-Roaei; Le mille bolle blu: Anton-Cala- 
brese-Bindi: Arnvederci; Galdleri-Smalley-Fru- 
ataci: Tu solamente tu 

8.30 (11.30-20,30) JAZZ COMBO 
Partecipano i complessi di: Benny Goodman, 
Charlie Parker, Bud Powell, Lennie Tristano, 
Dava Brubeck. Mlles Davia, Stan Gatz. Gerry 
Mulllgan, Shank-Perklna e Julian • Cannonbali • 
Adderiey 

9 (12-21) MUSICA PER ARCHI 
MeCartney-Lennon: Yeetarday; Ulmer; Pigalla; 
Savino: Matody of love; Van Wattar: Hawelian 
calypao; Pourcal: Uvarpool; Parlsh-Oa Rose: 
Deep purple 

9.15 (12,1521.15) MUSICA FOLKLORISTICA 

9.30 (12,30-21,30) MOTIVI DA FILM E COM¬ 
MEDIE MUSICALI 

Marlow-Scott: A tasta of honay; Marcar. 
Martdel Emily; Hemmerstain-Rodgers: The aur- 
roy with thè fringe on ton; Orlandi: Basta eoa); 
Lattueda-Ciufflnl-Trovaioli: Quando ero un bebé; 
Jonas: The deetfly affair; Brlcuase-Splkar- 
Goldamith: And we wera lovar*; Kem: The 
eong la yeu: Mellln-Sordl-Picclonl: Yeu never 
tetd me; Portar; So In love; Addison: The 
lonllneas of thè long dittane* runiier ~ 

13 (18-22) TEMPO DI BEAT: APPUNTAMENTO 
CON LE MUSICHE PER I GIOVANI 











radi@5Ì^iere 

SETTIMANALE DELLA RADIO E DELLA TELEVISIONE 
anno 44 • n. 21 . dal 16 al 22 luflilo 1967 
Direttora ratponaabile: UGO ZATTERIN 


sommano 


GfuMppe TabMBo 

10 

La nuova Impaglnaiiona dal prò- 
grammi TV 

Franco Riepoll 

16 

La TV A mobila 

Giovanni Parago 

18 

Non «cattò l'« Operaziono Walklrla • 

Marlallvla Serlnj 

20 

Ogni aera Gino ai butta 

Paolo Cavallina 

22 

A Napoli 1 cantanti flngaranno di 
cantaro 

g lug. 

24 

Giallo suiraafalto 

Giuaeppe Lugato 

28 

MonottI gli diaoa: « L’orefMstra ò 
tua > 

Piero Bardi 

28 

Da etrillona a cantanto por aiiitara 
pepò 

Walter Chiari 

30 

Rita Pavana ha vinto il Cantagiro 

Luigi Falt 

35 

Un grande amore por una voca fa- 

moaa 

Leonardo PinzeutI 

35 

Il clavicambalo di Goorgo Malcolm 


71 La radio In Abruzzo a Mollaa 


40/69 PROGRAMMI TV E RADIO 


Le rubriche 


LETTERE APERTE 


4 

Il direttore 


4 

una domanda a Lucia Scalare 


4 

padre Mariana 

Antonio Guarino 

S 

l'avvocato di tutti 

Giacomo de Jorio 

6 

Il conaulanta aoclala 

Sebaetiano Drago 

8 

l'eaparto tributarle 

Enzo Caatelll 

6 

Il tecnico radio e tv 

Giancarlo PizziranI 

S 

Il folo^ine operslora 

Angelo Bogllone 

8 

il naturaliflta 

Giorgio Vertunni 

8 

pianta a Aori 

Carlo Meeno 

8 

Il medico delle voci 


9 

1 DISCHI 

PRIMO PIANO 

Arrigo Levi 

IO 

Paco dMIcllo in Madie Orlante 


n 

LINEA DIRETTA 


12 

BANDIERA GIALLA 

MODA 


32 

Vacanze eleganti di Grazia Maria 
Spina 

QUALCHE LIBRO PER VOI 

Italo de Feo 

34 

La Svezia di oggi e il Sud di lori 

Franco Antonicolll 

34 

L’arte di Enrico Emanuolli nall’ultlma 
favola morale 


38 

CONTRAPPUNTI 


37 

RAOIOCORRIERINO TV 


71 

7 GIORNI 

Lina Pangella 

71 

DIMMI COME SCRIVI 

Tommaao Palamldeesl 

71 

L'OROSCOPO 

VI PARLA UN MEDICO 


73 

1 pericoli dal volante 


74 

IN POLTRONA 


adltora: ERI . EDIZIONI RAI RADIOTELEVISIONE ITAUANA 
dirazione e ammlnlatrazlone; (10121) Torino / v. Arsanale. 41 / 
tal. E7 101 / redazione torineae: c. Bramante. 20 / (10134) Torino / 
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articoli e foto anehe non pubblicati non al restltulacono 
stampato dalla ILTE / c. Bramante, 20 / (10134) Torino 
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tutti i diritti riservati / rtproduziorta vietata 


Questo periodico 
6 controllalo dallo 



iaiituto 

Accertamento 

Diffusione 


Per la sete di casa 


bastano due dita di ^» 

Cedrata 



IA8S0HI 


TIPICA CEDRATA 

ihuonae ^leru 


Bastano due dita di Cedrata Tassoni, 
ghiaccio e acqua a volontà. 

Ecco cosa dare da bere ai ragazzi 
quando hanno sete, cosa offrire 
agli amici che vengono a trovarci, 
cosa bere quando desideriamo qualcosa 
di diverso, di naturale, di fresco. 
Bastano due dita di Cedrata Tassoni... 
e la sete di casa passa dolcemente. 


la Cedrata già pronta in un dosaggio ideale 
nella comoda bottiglietta, prende dal cedro 
tutta la sua forza salutare. 


CEDRATA TASSONI, TASSONI SODA: è buona e fa bene, 






I quattro cicli del «gradimento» televisivo attraverso il 



Giorgio AlberlHZ/i (sopra) fece registrare, agli ini/.i 
(Iella televisione, Il primo caso di dixismo del pic¬ 
colo schermo, con le sue lelliire di novelle. Poi venne 
il «boom» di « Itisela o raddoppia?» (ciui accanto, 
lo <1 storico » bacio di Mike Bongiorno a Paola Bolo- 
guani vincitrice dei 5 milioni) e del «Musichiere» 
(nella foto a destra, Mario Riva con Spartaco D'ilri) 


In dodici anni il gusto del pubblico ha 
orientato i programmi dapprima ver¬ 
so il quiz, poi verso la musica leggera, 
quindi verso il romanzo sceneggiato 


di Franco Rispoll 

Roma, luglio 

N ella preistoria della TV 
italiana — a cominciare 
dalie trasmissioni speri¬ 
mentali, quando soltan¬ 
to il re e Mussolini di¬ 
sponevano di un apparecchio pri¬ 
vato. e poi dal 3 gennaio 1954. 
data d'avvio delle trasmissioni re¬ 
golari — i programmi venivano 
concepiti col criterio onnivoro di 
certe enciclopedie popolari: di tut¬ 
to un po' e un po' di tulio. Non si 
rinunciava per questo a esperi¬ 
menti originali, a battere strade 
coraggiose, c del resto ci sentiva¬ 
mo ed eravamo tutti pionieri, da 
una parte e dallaltra del video. 
Sergio Pugliese, reduce da un lun¬ 
go viaggio di documentazione negli 
Stati Uniti presso quella TV quasi 
adulta, veniva ascoltato con l'atten¬ 
zione deierente ma anche un po' 
circospetta che si userebbe con un 
marziano sapiente; lui stesso tene¬ 
va una « posta » con i pochi tele¬ 
spettatori disseminati al di sopra 
della linea gotica, e organizzava, un 
po’ alla maniera di Specchio se¬ 
greto, per le strade di Milano ri¬ 
prese dirette che non sarebbero 
mai andate in onda e che ad ogni 
buon conto la polizia avrebbe pre¬ 
sto proibito. 

Ma, in realtà, la gente guardava la 
TV soltanto perche la TV era un 
giocattolo nuovo: anche se già i 
primi crìtici televisivi, anch'essi 
nuovi di zecca, si vergognavano un 
po' di ritrovarsi tra le mani solo 
un giocattolo, e pretendevano di 
dame l’estetica a priori, e non a 


posteriori com’era accaduto per 
tutte le altre arti. 

E, naturalmente, c'era già chi, come 
René Clair, alla televisione negava 
un’estetica propria — non crocia¬ 
namente. dato che l'estetica è una 
sola per tutte le tecniche d’espres¬ 
sione — ma proprio perché la TV 
non eia altro, per lui, che un ci¬ 
nema provvisoriamente misurato 
in pollici. Ad ogni buon conto, la 
serata-chiave della settimana tele¬ 
visiva 19.54, era il grande appun¬ 
tamento nazionale del venerdì, de¬ 
dicato alla prosa. 

E un giovane attore di prosa, Gior¬ 
gio Albertazzi. creò tor.se il primo 
ca.so di divismo televisivo con quan¬ 
to di meno televisivo ci potesse es¬ 
sere: la lettura. Iiguriamoci, di una 
novella. Insomma, a dispetto dei 
critici alla ricerca dello « specifico 
televisivo *, l’undicesima musa vi¬ 
veva a ricasco delle antiche sorelle, 
che inutilmente la snobbavano. 
Di suo però ci metteva quel fer¬ 
vore alacre e irrimediabile della 
ripresa in diretta, che negli studi 
caricava l'atmosfera anche per le 
trasmissioni più banali. E difatti il 
primo balzo in avanti venne dalla 
cronaca, per i campionati mondiali 
di calcio del ’54. 

E il vero « boom » scoppiò soltan¬ 
to una sera del novembre '55 con 
qualcosa che apparteneva solo alla 
televisione; I^ascia o raddoppia? Il 
quiz non inventò la TV, ma la fece 
scoprire; che all'atto pratico è qua¬ 
si lo stes.so. Poi prevalse la musica 
leggera. Poi il romanzo sceneggia¬ 
to. quanto dire il melodramma te¬ 
levisivo. Oggi assistiamo al rilan¬ 
cio del film. 

Questa suddivisione in quattro fasi 
nella storia della nostra TV è na¬ 
turalmente sommaria, e non vuole 


essere presa alla lettera. Ma ve¬ 
diamo di verificarla con qualche 
cifra, facendoci dare una mano dal 
vServizio Opinioni. Beninteso, le 
siatistiche, i sondaggi, i riliexi 
del Servizio Opinioni non sono as¬ 
solutamente infallibili, costretti a 
semplificare e schematizzare una 
materia instabile, come sono i gu¬ 
sti del pubblico. 


Quattro età diverse 

Ma i cultori delle scienze statistiche 
hanno questo di rassicurante, che 
riducono in numeri anche se stes.si, 
valutando anche le probabilità d’er¬ 
rore dei loro calcoli: in questo caso 
tali probabilità si aggirano sul 
2.2 per cento, margine del tutto 
sopportabile (a meno che — ma 
sarebbe il gioco delle scatole ci¬ 
nesi — non vada calcolato anche il 
margine d'errore di quesCultima 
percentuale). Altri sistemi d'altron¬ 
de non si conoscono se non quelli 
che ogni artefice della TV si crea 
ad uso personale, per esempio la 
tecnica di sondaggio diretto enun¬ 
ciata a suo tempo dagli autori dì 
riviste Terzoli e Zapponi: « La sera 
della nostra trasmissione, passiamo 
da un caffè aH'altro. Se i giocatori 
di biliardo zitti.scono chi sta a ve¬ 
dere la televisione, il programma 
va male. Se quelli che vedono la 
televisione zittiscono i giocatori di 
biliardo, il successo è assicurato. 
Ma può anche accadere che spetta¬ 
tori e giocatori si coalizzino per 
zittire la televisione». 

TV 4, dunque: ossia quattro età di¬ 
verse di una televisione appena 
dodicenne. Tanta volubilità ci ras¬ 
sicura. Significa che la mostruosa 


lacoltà di suggestione e di livella¬ 
mento tante volte impuiata al vi¬ 
deo. se e vera, è pero bilanciala da 
una stoica capacita di casiigarc i 
propri successi. Le statistiche ci 
dimostrano, più di quanto poirem 
mo accorgercene sera per sera di¬ 
nanzi ai teleschermi, che i nostri 
gusti sono totalmente sovvertiti. Il 
film, che ora domina incontrastato 
negli indici di interesse tra i vari 
generi a quota 75. fino a ieri non 
era che un tappabuchi: del come 
e perche questo sia avvenuto, pai- 
leremo ira poco. 

Volgiamo intanto lo sguardo nella 
polvere. Il quiz è un ex monumen¬ 
to che s'è rotta la testa cadendo 
da cavallo. E' a quota 45, in set¬ 
tima posizione, tallonato persino 
dai programmi culturali. Paola Bo- 
lognani, la « leonessa di Pordeno¬ 
ne » che oggi a Livorno è diventata 
la signora Paolini, corre il rischio 
di essere scambiata per una con¬ 
corrente di innocenti passatempi 
sul tipo di Giochi in iamiglia o di 
Chi li ha dato la patente? dai pro¬ 
pri figli, che stenteranno a credere 
come nel '56 un generale, che per 
di più si chiamava Fortuna, tra¬ 
scinò la banda del reggimento a 
intonare sotto le sue finestre la 
marcia dei bersaglieri. Cadendo nel¬ 
lo stesso equivoco, i figli dei ladri 
di allora non riusciranno a capaci¬ 
tarsi come i loro genitori fossero 
gli unici a lavorare in quell’Italia 
del sabato e poi del giovedì sera, 
distratta appunto dalle vicende del 
telequiz, o puntualmente fuori casa 
per assistervi dal bar più vicino. 
Né troverà forse maggior compren¬ 
sione Landò Degoli presso i suoi 
allievi, se ancora insegna matema¬ 
tica a Carpi, e se ancora adopera 
quei suoi biglietti singolari di vi- 








tempo secondo le indagini in cifre del Servizio Opinioni 


MOBILE 

Oggi le preferenze maggiori sono per 
i film: e questo dipende anotie dal 
fatto che il cinema si è avvicinato alla 
TV, offrendole spettacoli di qualità 





1 na (tclk' punti- massiinc ili popolarità ii.‘k'\Uiva fu 
ra^^iunla ila Albi-i io I u)>o c Anna Maria (kiarnicri 
nella ■ Cillaik-lla > ili Cronlii; a siiiislra, la iloicnie 
scena itnale ik-l lelei'oinan/o. Infine. Il • hooni >• del 
clneiiia; I)«in Camillo» (ipil sopra, rernandeli ha 
raggiunto nel iiennaio '67 un indico di i;radimenu> 
ili 84. seguito ila » Tulli a casa » di Stordì con 81 


sita, sui quali aveva fatto stam¬ 
pare l'inse^a del controfagotto. 
Non tutti 1 professori di scienze 
esatte, per la verità, erano allora 
concordi nel prendere così alla let¬ 
tera le Waterloo del telequiz: Luigi 
Einaudi, per esempio, al quale don¬ 
na Ida e i nipoti dovevano nascon¬ 
dere il televisore perché non lo fra¬ 
cassasse con il suo bastone, deplo¬ 
rava quella elargizione di gettoni, 
che favoriva, a suo parere, la pro¬ 
pensione degli italiani a scommet¬ 
tere con la fortuna. Ma non era un 
fenomeno soltanto italiano. Ogni 
americano si scopriva in quei gior¬ 
ni diretto discendente del fortunato 
< prospector » che un secolo prima, 
bagnandosi in un torrente, aveva 
scoperto l'oro in California: solo 
che adesso la nuova febbre si con¬ 
tagiava davanti ai televisori. E l'au¬ 
torevole Newsweek preconizzava 
che le elezioni presidenziali del 1985 
si sarebbero svolte attraverso un 
concorso di botta c risposta. 
Profezia, come s'è visto, piuttosto 
azzardata. Il telequiz americano fu 
ucciso dallo scandalo (le domande 
truccate), quello italiano (ossia 
Lascia o raddoppia?) fu ucciso in¬ 
direttamente da un falso cugino, 
sebbene nessuno abbia mai osato 
dirlo, forse per non impressionare 
Mike Bongiomo. 


Verso la musica 

Il falso cugino era II Musichiere. 
Apparentemente II Musichiere era 
un tel^uiz. In realtà era esatta¬ 
mente il contrario di Lascia o rad¬ 
doppia?, allo stesso modo che Ma¬ 
rio Riva era il contrario di Mike 


Bongiomo. Garìneì e Gìovannini 
avevano creato infatti un vero e 
proprio spettacolo musicale, valido 
per se stesso ancor prima che per 
l'estemporaneità dei concorrenti. 
Il Musichiere fu il piano inclinato 
sul quale il protoquiz scivolò nelle 
seconde posizioni, e spianò il cam¬ 
mino alfa seconda età dell'Italia 
televisiva: quella canora e musicale. 
Potremmo ora sorprenderci di tro¬ 
varla — negli attuali « indici d’in¬ 
teresse » — retrocessa al quarto 
posto con la quotazione 63: dopo 
il film (75), il Telegiornale (68) e 
persino i telefilm (66). Ma ricor¬ 
diamoci che già la musica leggera 
aveva dovuto cedere il primo po¬ 
sto al romanzo sceneggiato qualche 
anno fa, proprio mentre la sua dit¬ 
tatura sembrava farsi più assor¬ 
dante, e forse proprio per questo. 
Una delle spiegazioni è infatti, che 
fin quando l’Italia della musica leg¬ 
gera potè esibirsi appunto € airita- 
liana », l'adesione del pubblico fu 
quasi plebiscitaria (i più alti indici 
di gradimento furono toccati dal 
Festival di Nap>oIi neiranno di Ma¬ 
linconico autunno con una Del Fra¬ 
te lungochiomata come un meda¬ 
glione romantico, e per di più ac¬ 
compagnata da un violino tzigano). 
Ma quando Marisa Del Frate si ta¬ 
gliò i capelli e passò al ruolo di 
« soubrette », quando ì giovani si 
ribellarono e imposero la moda 
yé-yé e beat, i maggiorenni non si 
sentirono di ripetere l'operazione 
degli anni Trenta, quando i qua¬ 
rantenni americani si impadroni¬ 
rono deir« età del jazz » instaurata 
dai ragazzi: stavolta si limitarono 
a blandirli accompagnandoli fin su 
la soglia del Plper, ma per quanto 
li riguardava personalmente, tornati 


a casa e acceso il televisore, pre¬ 
ferirono approdi più sicuri, appun¬ 
to quelli del romanzo sceneggiato. 

Il quale non aveva aspettato la 
decadenza del telequiz né la fles¬ 
sione della musica leggera, per por¬ 
re la sua candidatura con certi suoi 
lontani « exploits »: la doppietta del 
'57 con Jane Eyre e II romanzo di 
un ^ovane povero (per ambedue 
l'indice di gradimento fu 85), prima 
di toccare nel '61 e nel '64 i vertici 
del Caso Maurizius e della Cittadella 
(87 ciascuno: indice di gradimento 
mai superato, se non nella prosa, 
dairOteZfo shakespeariano di Gass- 
man e da 7!,a nemica di Niccodemi, 
con 93). 


Il fatto nuovo 

Quanto ai giudizi positivi totaliz¬ 
zati dagli interpreti. l'Alberto Lupo 
della Cittadella precede di cinque 
lunghezze rEnrico Maria Salerno 
di Mastro don Gesualdo, il Mo- 
schin dei Miserabili, la Monconi 
dì Resurrezione, superato, quest'ul¬ 
timo teleromanzo — nelle percen¬ 
tuali d'ascolto — solo dai Promessi 
sposi. Anche attualmente il ro¬ 
manzo sceneggiato, pur retrocesso 
al quinto posto, mantiene alti i suoi 
ìndici di gradimento. 

Ma il fatto nuovo, come s’è detto, 
è la nuova netta preferenza per 1 
film. Potrebbe essere amaro consta¬ 
tare che, dopo dodici anni di atti¬ 
vità televisiva, balza in primo pia¬ 
no un genere di cui la TV si fa 
soltanto tramite. Ma la verità è che 
fino a qualche anno fa si disponeva 
soltanto di vecchissime pellicole: 
esse ci commuovevano più che al¬ 
tro per la giovane età dei protago¬ 


nisti, che ci eravamo intanto abi¬ 
tuati a vedere al cinema o alla 
stessa TV in ruoli di madri e padri 
nobili. Le ragioni pratiche erano 
parecchie, ma tutte riconducibili ai 
cattivi rapporti tra il cinema e la 
televisione. 

Erano ancora i tempi in cui alcuni 
divi dì Holl^ood disdegnavano di 
arrendersi al piccolo schermo, come 
mezzo secolo prima gli attori di 
teatro facevano nel riguardi del ci¬ 
nema. Erano ancora i tempi in cui 
i magnati della TV americana osten¬ 
tavano dì infis^arst della qualità 
dei film da presentare al pubblico: 
« Il pubblico », diceva uno dì essi, 
« è stanco di andare al cinema a 
vedere brutti film, e con la TV noi 
^ieli portiamo addirittura a casa ». 
Non sono passati molti anni, ma 
tutto è cambiato. Clark Cable è 
forse l'unico divo della vecchia 
guardia a essersi portato nella tom¬ 
ba rarìstocratica e anacronistica 
avversione al nuovo mezzo. Gli sta¬ 
bilimenti di Hollywood producono 
ormai per la TV come per il ci¬ 
nema. La Metro (3oldwyn qualche 
settimana fa ha venduto alla TV 
uno stock dei vecchi film del pe¬ 
rìodo d'oro che non aveva mai vo¬ 
luto cederle, a cominciare dalla se¬ 
rie della Garbo. 

La Garbo — a proposito — è in 
testa dal '63 ai nostri indici di gra¬ 
dimento. E anche da noi come ne- 
Stati Uniti, i rapporti tra la 
*rV e il cinema sono mutati. La De 
Laurentiis, per citare solo un esem¬ 
pio, sta producendo il teleromanzo 
aelVOdissea. E la liberalizzazione di 
rilm meno arcaici o più validi, or¬ 
dinati in serie razionai, ha portato 
al miglioramento qualitativo che 
spiega l’attuale gradimento dei tele¬ 
spettatori. 









L’ultima congiura per uccidere Hitler e impedire la totale distruzione 


NON SCATTO L « OPE 



Nella fotografia In alto» due fra 1 protagrailstl della congiura: il generale OIbrIcht e il colonnello Klaus von Stauffen- 
berg, Impersonati dagli attori Tino Carraro e Paolo Graziosi. Von Stauffenberg era l^iflidaie Incaricato di predisporre 
la bomba ad orologerìa che avrebbe dovuto uccidere Hitler. Qui sopra, a sinistra, ancora Paolo Grazioal in una dram¬ 
matica scena della ricostruzione televisiva. Nella foto a destra. Infine, gli attori Rolf Tasna e Mico Cundari nelle vesti del 
gmerale Fromm e di un aiutante. Fromm, che aveva aderito al complotto, volse le spalle al compagni quando intuì il falli- 
mrato, e U fece arrestare. Ma 11 tentativo di sottrarsi alla vendetta di Hitler non riuscì: anch’egli fu condannato a morte 


di Giovanni Perego 


R astenburg, la 
cWolfsschanze», la 
tana del lupo, nel¬ 
la foresta umida e 
nera della Prussia 
orientale. I costruttori del 
Vallo Atlantico e della Li¬ 
nea Si^rido avevano eser¬ 
citato il loro genio milita¬ 
re-a stabilirvi la sicurezza 
assoluta. Tre giri di cavalli 
di Frisia dove correva l'alta 
tensione, tre giri di campi 
minati per dove passavano 
itinerari sgombri, costante¬ 
mente pattugliati dalle SS. 
Al centro, un profondissi¬ 
mo bunker di cemento ar¬ 
mato. Nel bunker, come il 
ragno in agguato in mezzo 
alla ragnatela, quell'uomo 
ormai disfatto, il braccio si¬ 
nistro animato da un tremi¬ 
to, le occhiaie profonde, le 
guance livide, che era Hitler 
nell'estate del 1944. Come i 
monarchi medioevali, s'era 
stabilito nella marca di con¬ 
fine a dirigervi la guerra 
contro l'Armata rossa, men¬ 
tre da Occidente, per le pia¬ 
nure di Francia, irrompeva¬ 
no vittoriose le colonne blin¬ 
date anglo-americane. Ma 
era convinto che presto le 
potenze dell'Ovest si sareb¬ 
bero unite ai tedeschi per 
fermare i russi sulla Visto¬ 
la e impedirgli la « bolsce¬ 
vizzazione » dell'Europa, e 
già per Ferragosto l’Armata 
rossa premeva invece sulla 
frontiera prussiana, dopo 
aver sfondato il centro del¬ 
lo schieramento tedesco e 
isolato nei Paesi baltici cin¬ 
quanta divisioni hitleriane. 
Otto giorni dopo, le truppe 
di Eisenhower erano sulla 
Senna e avevano ucciso o 
catturato mezzo milione di 
tedeschi. L’idea che i carri 
di Patton attraversassero la 
Europa, per dar man forte 
ai tedeschi nelle pianure po¬ 
lacche, poteva germinare 
soltanto nella mente di un 
pazzo. 


Opposizione 


Eppure, poiché una menzo¬ 
gna, come diceva Goebbels, 
diventa verità se la si ripete 
un numero sufRciente di 
volte, era questa, della pa¬ 
ce separata a Occidente 
(non senza la saltuaria va¬ 
riante di una pace separata 
con i russi), un progetto 
che ritenevano possibile non 
soltanto Hitler e i suoi fe¬ 
delissimi, ma anche quel cor¬ 
po di egregi tecnici che era 
l'alto comando tedesco e per¬ 
fino coloro che, fuori e den¬ 
tro l'alto comando, costitui¬ 
vano la superstite opposizio¬ 
ne tedesca al nazismo. Que¬ 
sto spiega incertezze, debo¬ 
lezze, confusione di propo¬ 
siti dell’opposizione e forse 
anche il fallimento del com¬ 
plotto di luglio, l’unico ten¬ 
tativo serio dei tedeschi, di 









della Germania nella rievocazione televisiva di «Teatro-inchiesta» 


RAZIONE WALKIRIA 


por fine alle follie sangui¬ 
narie del nazismo. 
Demolito, nell'anteguerra, 
con una spietatezza dì cui 
non v’è cognizione abbastan¬ 
za difesa, quel che rimane¬ 
va della classe politica di 
Weimar e delle forze so¬ 
cialiste e democratiche tede¬ 
sche; furiosamente repres¬ 
si durante la guerra !’« Or¬ 
chestra rossa », rete di agen¬ 
ti comunisti collegati con 
l’Unione Sovietica, la « Rosa 
bianca », il movimento degli 
studenti spiritualisti di Mo¬ 
naco guidati da Hans e So¬ 
fìa ^holl, e altri gruppi col¬ 
pevoli per lo più di aver 
opinioni difformi dal nazi¬ 
smo; l'imica opposizione 
operante rimaneva quella del 
corpo degli ufficiali e delle 
superstiti frange della Ger¬ 
mania bismarckiana e gu- 
giielmina. Erano uomini cui 
innanzi tutto premeva la 
continuità dello Stato. Le 
disfatte militari li avevano 
bruscamente distolti dai va¬ 
neggiamenti del Reich mil¬ 
lenario, ma non dalla ipo¬ 
tesi d’un Reich intatto nelle 
sue strutture, nella sua in¬ 
telaiatura di privilegi e po¬ 
teri. Basterà dire a questo 
proposito che generalmen¬ 
te l'opposizione non con¬ 
templava neppure, nei suoi 
piani, la soppressione di Hi¬ 
tler e della banda di assas¬ 
sini che gli era attorno, se 
non come espediente per 
conseguire il mutamento di 
governo necessario a inta¬ 
volare trattative con gli an¬ 
glo-americani che, con la di¬ 
chiarazione di Casablanca, 
avevano chiesto la resa sen¬ 
za condizioni della Germa¬ 
nia. 

II 20 giu^o 1944, dopo una 
lunga serie di tentativi an¬ 
dati a vuoto, sovente per 
un accanirsi di circostanze 
sfortunate, il colonnello 
Klaus von Stauffenberg, Ì1 
più lucido e conseguente tra 
gli uomini di quella parte 
della casta militare germa¬ 
nica passata all'opposizio¬ 
ne, pose in atto il tentati¬ 
vo di uccidere Hitler, sor¬ 
prendendolo nella Wolfs- 
schanze di Rastenburg. Poi 
ché il dittatore nazista, per 
sventare gli eventuali atten¬ 
tati, aveva adottato la man¬ 
canza di puntualità, una mo¬ 
bilità continua, l’assenza di 
ogni abitudine, non vi era in¬ 
fatti altro posto per colpir¬ 
lo che il suo rifugio stesso, 
in occasione delle conferen¬ 
ze militali che teneva cor- 
nalmente, nel profondo bun- 
ker o in una sovrastante ba¬ 
racca dalle pareti rinforza¬ 
te di cemento armato. La 
mattina del 20 luglio, alle 7, 
Stauffenberg, a bordo del- 
l'Heinkel personale del ge¬ 
nerale Wagner, uno dei mem¬ 
bri deH'alto comando che fa¬ 
cevano parte del complotto, 
partì per Rastenburg dall'ae¬ 
roporto di Rangsdorf, pres¬ 
so Berlino. In una borsa, na¬ 
scosta in una camicia, il co¬ 
lonnello recava la bomba a 


tempo che avrebbe dovuto 
uccidere Hitler. Era una 
bomba di fabbricazione in¬ 
glese. Le bombe a tempo te¬ 
desche, munite di un conge¬ 
gno ad orologeria erano ru¬ 
morose. L'ordigno inglese, 
silenziosissimo era comp(> 
sto d’una carica di esplosi¬ 
vo munita di un percussore, 
trattenuto da un sottile fi¬ 
lo metallico. Rompendo una 
fiala, dell'acido investiva il 
filo, corrodendolo in una 
decina di minuti e liberan¬ 
do cosi il percussore che 
una molla fingeva contro 
l'esplosivo. Era una bomba 
di grande potenza e Stauf- 
fenber^ era convinto che se 
fosse riuscito a piazzarla nel 


coltà ad attraversare la trì¬ 
plice linea dei posti di bloc¬ 
co delle SS e a raggiungere 
l’ufficio del feldmaresciallo 
Keitel. Questi gli disse che 
alle 1430 sarebbe giunto a 
Rastenburg Mussolini, per 
quello che sarebbe stato l'ul¬ 
timo suo incontro con il dit¬ 
tatore nazista, e che la con¬ 
ferenza militare si sarebbe 
svolta in anticipo e, a causa 
della giornata afosa, nella 
baracca sovrastante il bun- 
ker. Stauffenberg riuscì a 
mettere rapidamente in atto 
una serie di espedienti per 
assicurarsi la fuga dopo l'at¬ 
tentato e per poter spezza¬ 
re la fiala di acido della 
bomba a tempo. Nella cam¬ 


prolungò la guerra per qua¬ 
si un anno, con le infinite 
morti e distruzioni che sì 
accompagnarono al suo epi¬ 
logo. Tra gli ufficiali cne 
erano accanto a Hitler, vi 
era un colonnello di nome 
Brandt. Ascoltava attento il 
rapporto di un generale sul¬ 
lo sfondamento del fronte 
russo e il suo piede urtò con¬ 
tro la borsa di Stauffenberg. 
Il tavolo della baracca non 
aveva dei normali piedi; era 
sorretto, ai due lati più cor¬ 
ti, da due bande compatte di 
grosso legno. Brandt si chi¬ 
nò, raccolse la borsa che 
era stata collocata da Stauf¬ 
fenberg aH’intemo di una 
delle due bande, e la collocò 



Il giudice Freisler 


Per un caso, il dittatore e i suoi fidi uscirono illesi 
dall’esplosione accuratamente preparata nel covo 
di Rastenburg. Tutto il piano si rivelò un fallimento 
anche per le incertezze e l’opportunismo di alcuni 


bunker o nella baracca di 
Rastenburg, né Hitler, né i 
suoi più alti collaboratori sa¬ 
rebbero rimasti in vita. Sopi- 
presso il dittatore, sarebM 
già stata in atto ]'« Operazio¬ 
ne Walkiria », e un gruppo di 
personalità tra cui erano l'ex 
borgomastro di Lipsia. Goer- 
deler (il « politico » del com¬ 
plotto). l'ex capio di Stato 
Maggiore Beck, che avrebbe 
dovuto assumere la carica 
di capo dello Stato, il gene¬ 
rale Òlbricht deirUffìcio ge¬ 
nerale deU'esercito, avrebbe¬ 
ro dovuto assumere i] pote¬ 
re. L'« Operazione Walkiria », 
predisposta dagli stessi nazi¬ 
sti, era un piano di inter¬ 
vento deU’esercito territoria¬ 
le, che sì sarebbe dovuto 
attuare nel fantastico caso 
in cui ì dodici milioni di de¬ 
portati che popolavano i 
lager si fossero ribellati. 
Alle 10, Stauffenberg era a 
Rastenburg. Poiché apparte¬ 
neva all'Ufficio generale del¬ 
l’esercito ed era stato chia¬ 
mato alla Wolfsschanze per 
riferire a Hitler sulle tru)v 
pe in addestramento desti¬ 
nate a turare le falle del 
fronte russo, non ebbe diffi¬ 


pagna di Tunisia, la sua 
automobile era saltata su 
una mina, e il colonnello 
aveva perduto l'occhio sini¬ 
stro, la mano destra e due 
dita della mano sinistra. Fin¬ 
se di dimenticare il cinturo¬ 
ne neH'ufficio di Keitel. e 
mentre il feldmaresciallo si 
avviava alla baracca delle 
conferenze, tornò a ripren¬ 
derlo e con le tre dita della 
sinistra riuscì ad azionare 
una pinza e a spezzare la 
fiala. 


Un caso 


Quando fu nella baracca, de¬ 
pose la borsa con la bomba, 
sotto il grande tavolo coper¬ 
to di mappe su cui Hitler 
era chino, a due metri appe¬ 
na dal FUhrer. 

Con il pretesto di telefona¬ 
re si allontanò e nei pochi 
minuti ancora necessari al¬ 
l'acido per corrodere il filo 
che tratteneva il percusso¬ 
re, avvenne un episodio in¬ 
significante che salvò la vita 
a Hitler, che condusse al 
fallimento la congiura, che 


aH’estemo, per evitare di 
urtarla di nuovo. Tra Hitler 
e la carica dì esplosivo vi 
era ora il legno spesso che 
sorreggeva il tavolo. 
Quando l’acido spezzò il fi¬ 
lo, Stauffenberg era a un 
centinaio di metri dalla ba¬ 
racca e la vide scoppiare 
letteralmente, come rosse 
stata colpita, raccontò, da 
un proiettile d’artiglieria. 
Dalle finestre, volarono dei 
corpi, si levò il fumo, si 
sprigionarono fiamme. 11 co¬ 
lonnello si allontanò dalla 
Wolfsschanze assolutamente 
convinto che Hitler fosse 
morto, mentre il generale 
Fellgìebel, addetto ai servi¬ 
zi di comunicazione dì Ra¬ 
stenburg. e anch’egli gua¬ 
dagnato alla tx)ngiura, prov¬ 
vedeva ad isolare i telefoni. 
Hitler non era morto e non 
erano morti i suoi fedelissi¬ 
mi. Keitel e Iodi. Erano mor¬ 
ti soltanto il colonnello 
Brandt, uno stenografo, e i 
generali Schmundt e Koren, 
Il dittatore nazista, con le 
vesti bruciacchiate e con 
qualche lieve ferita, inter¬ 
pretò come un segno del 
destino il fallimento dell’at¬ 


tentato; se egli miracolo¬ 
samente era salvo, anche 
il Reich, miracolosamente, 
avrebbe evitato la sconfitta. 
A bordo deirHeinkel, nel 
torrido p>omeriggio estivo, 
Stauffenberg volava verso 
Berlino per prendere in pu- 

f no le sorti della Germania. 

e r« Operazione Walkiria » 
fosse scattata al momento 
giusto, se il gruppo dei con¬ 
giurati avesse agito con de¬ 
cisione impadronendosi dei 
ministeri, della radio, delle 
caserme, imprigionando e 
sopprimendo i capi delle SS 
e della polizia segreta, la 
congiura poteva riuscire, 
anche senza la morte di Hi¬ 
tler. Ma avvenne esattamen¬ 
te il contrario. Nessuno si 
mosse, e non è difficile in¬ 
tuire i motivi d’un atteggia¬ 
mento che altrimenti sem¬ 
brerebbe inspiegabile. 


Buona fede 


Per il gruppo di uffìciali che 
a Berlino attendeva dì assu¬ 
mere il potere, Hitler, im¬ 
personante da oltre undici 
anni, in Germania, lo Stato 
e tutto lo Stato, il potere e 
la sua mistica, era da vivo 
una presenza comunque pa¬ 
ralizzante. 

Se vi erano, tra i con^ura- 
ti, opportunisti come il ge¬ 
nerale Fromm, il coman¬ 
dante deU'esercito territo¬ 
riale. e perciò l’uomo da 
cui dipendeva l’attuazione 
deir* Operazione Walkiria » 
( Fromm volle esser ben cer¬ 
to della morte di Hitler, te¬ 
lefonò a Keitel e subito pro¬ 
cedette all’arresto dì Stauf¬ 
fenberg e dei suoi compa¬ 
gni), molti altri sembrano 
esser stati, e in perfetta 
buona fede, come impoten¬ 
ti di fronte al potere costi¬ 
tuito e incapaci di mettere 
in moto il meccanismo del¬ 
la rivolta. L’annuncio di Kei¬ 
tel a Fromm che Hitler era 
in vita, annuncio che pote¬ 
va anche esser falso per que| 
che ne sapevano gli uomini 
dì Berlino, condusse in po¬ 
che ore la congiura al di¬ 
sastro. Fromm fece fucUa- 
re Stauffenberg e altri capi 
del complotto e costrinse 
Beck al suicidio, nel tenta¬ 
tivo di dimostrare la sua 
perfetta lealtà. Non gli scr- 
perché quando venne, 
spietata, la vendetta di Hi¬ 
tler, anch'egli i>erdette la 
vita. Circa cinquemila sem¬ 
brano essere state le vittime 
della repressione, per lo più 
strangolate lentamente con 
corde di pianoforte appese 
a ganci da macellaio. Nel 
fondo del suo bunker, Hitler 
si faceva proiettare i film 
delle esecuzioni, inebriando¬ 
si ai volti nunefatt! e alla 
lenta agonia dei suoi nemici. 


II complotto di luglio va in 
onda martedì IS luglio, alle 
ore 2J. sul Programma Nazio¬ 
nale televisivo. 




TTQi 


Marialìvia Senni 


m 


^32 


La vita 
di Bramieri 
ò tutta 

una rincorsa. 

Si sveglia all’alba 
e va a letto 
tardissimo 
riempie la sua 
giornata 
di barzellette 
di « sKetch » 
di prove. 

Ora ritorna 
sul video in 
« Ecoetera, 
eccetera... » 
accanto 
aila Del Frate. 

E, sempre con 
Marisa, 
porterà sulle 
scene una 
nuova rivista 
«La svegiia 
al collo» 


Milano, luglio 

L ’anno scorso fu l'estate del 
see-saw, della mini e di 
Gianni Morandi. Questa sa* 
rà l’estate dell’eccetera ec¬ 
cetera? Sembra probabile. 
Non per niente Marcello Marchesi, 
amaro e puntualissimo osservatore 
della realtà, ha dato questo titolo 
alla sua ultima sceneggiatura. I mat¬ 
tatori sono un po' sgualciti, le dive 
appassiscono neU’afa, e i giovanis¬ 
simi non esplodono più come me¬ 
teore in un orizzonte pieno di spa¬ 
zio. In questi giorni, in cui anche 
i miti più solidi si consumano come 
gelati, l’eccetera eccetera ha nuoye 
possibilità. 

Se avrà successo, la nuova rubrìca 
televisiva che occuperà per sei set¬ 
timane le sere del sabato, diven¬ 
terà un'indicazione, una sigla, un 
modo di riconoscersi comune a tan¬ 
ti che non sono mai stati grandi e 
forse non lo saranno più. 

Si sentiranno eccetera eccetera la 
controfigura della prima donna, la 
timida esordiente a] concorso di 
Miss Papavero, lo scrittore condan¬ 
nato alrultimo posto in classifica, 
rimbianchino canoro che scambia¬ 
no per Celentano. In Gino Bramieri, 
protagonista della trasmissione, 
s'identificheranno milioni di ecce¬ 
tera eccetera, nella lista del fisco, 
agli esami, in ufficio, sulla spiag¬ 


gia, in palestra, al corteo fimebre 
o al pranzo di gala. _ 

Eccetera eccetera è l'italiano me¬ 
dio che prende tutte le colpe e 
spesso fallisce le rivincite, il padre 
dì famìglia imbarazzato da figli 
problematici, l'arbitro di serie B, 
la maschera del cinema, il vecchiet¬ 
to dell’ospizio, il salumaio minac¬ 
ciato dalla concorrenza del super¬ 
market: in o^uno di questi per¬ 
sonaggi Bramieri, sul video, darà 
di volta in volta, con diversi pre¬ 
testi, una faccia agli italiani rele¬ 
gati in seconda fila, sempre scher¬ 
mati dai principi del momento. 

« Preferisco entrare in personaggi 
nuovi, cambiare faccia cento volte, 
piuttosto che imporre la mia » dice 
Gino Bramieri. Movantaquattro pa¬ 
gine di copione in quattro giorni. 
Fuori e dentro da una pelle e raltra, 
come Fregoli; nemmeno il tempo dì 
respirare uno « sketch », di rìinven- 
tarselo come gli piace, e subito gli 
chiedono di passare ad un altro. 


Con semplicità 

La testa un po' inclinata da una 
parte, la mano lunga e gentile pron¬ 
ta a tagliare Tana, un momento è 
veneto, un secondo dopo bolognese, 
un attimo ed eccolo trasformato in 
un meneghino fanatico dell’Inter. E 


tutto con una bonomia che pare 
sempre sottintendere: « se me lo 
chiedi per favore lo faccio », e quel 
sorriso che sboccia improvviso e 
illumina solo la parte inferiore del¬ 
la Faccia da bambinone ghiotto, non 
tocca mai gli occhi, che restano per 
conto loro, estranei, occhi di meri¬ 
dionale che sa, forse eredità d'una 
bisnonna lontana. 

E tutto questo, sempre con grande 
semplicità, fra le pause d'un caro¬ 
sello e le tredici puntate di Botta 
Quattro che ha inciso per la radio, 
un gran varietà, tante canzoni, tan¬ 
tissimi cantanti, protagonisti e « me¬ 
teore » («No » s'affretta a dire Bra¬ 
mieri « non lo dico io, questo ter¬ 
mine non mi piace, non è leale. 
Sono giovani, ragazzi, diamogli il 
tempo di farsi, non releghiamoli già 
con impazienza nell'eccetera ecce¬ 
tera »). 

Ogni mattina alle otto, bagno, bar¬ 
ba e deodorante, caffè nero, cami¬ 
cia candida e pantaloni azzurri, cin¬ 
ghia stretta sul ventre che fu de¬ 
gno dì Falstaff ed ora dieta e gin¬ 
nastica hanno reso quasi piatto, 
Bramieri esce di casa con un so¬ 
spiro di rimpianto. Ci sono lettere 
cui rispondere, libri da finire, qua¬ 
dri non ancora appesì, cataloghi di 
mostre da consultare. C’è Ccsaiino, 
il Figlio, <iie ieri sera gli ha chiesto 

g ualcosa nel sonno, ed ora dorme, 
la moglie che non « vede mai ». 












ra Gino si butta 





Ancora Bramleii 

con la moglie e il figlio Cesarino. 

Il suo lavoro 

non gli consente 

di star molto con la famiglia: 

e questo è un cruccio 


OueU’appartamento in cui s'è tra¬ 
sferito da poco, alle spalle di via 
Washington, pareti tappezzate di 
seta selvaggia color crema, pochi 
mobili funzionali e sobri, molti 
I volumi negli scaiTali bianchi, un 

lampadario antico, tante tele, Mo- 
f nachesi, Migneco, Mafai, Fontana, 

Guttuso, ogni tela un momento, un 

I ncordo, un pezzetto del suo lavoro 
che si riflette dairimmagine, film, 
canzoni, barzellette, giaguari, prosa. 
I rivista, è runico segno per lui che 

' i tempi sono cambiati. C’è una 

f scala a chiocciola che porta al se- 

I condo piano, tanti armadi con la 

biancheria ben allineata, un terrazzo 
piccolo, ma fiorito. 

' Per il resto, malgrado il successo, 
la vita è quella di sempre. Sveglia 
I all’alba, a letto tardissimo, molta 
fatica. Una corsa la domenica mat¬ 
tina ad Appiano Gentile dove ha 
una casa (« ma mi pare un museo, 
tanti sono i visitatori che chiedono 
di vederla »), quindici giorni a Ce¬ 
senatico (« una " corvée ", sere e 
mattine a declamare barzellette»), 
il numero di telefono cambiato per¬ 
ché lo svegliavano la notte: « Sia 
I gentile signor Bramieri, il mio bam- 
I bino non riesce a dormire, può can- 
I targli una filastrocca? ». Come ven- 
t'anni fa la partita la domenica, da 

I un anno l'Inter, barboncina caf- 
felatte, da portare Fuori la sera e il 
mattino. E gli amici di sempre, con 


sempre meno respiro per goderseli. 
• Mi piace tanta gente » dice Bra¬ 
mieri. « Ma gli amici sono un'altra 
cosa ». Sono quelli con cui s'è re¬ 
spirata, odorata l'infanzia, quel sa¬ 
pore di caldarroste nella nebbia, la 
cioccolata autarchica fatta con i 
ceci, ragazzi come lui di famiglie 
semplici, che vivevano all'Isola, a 
porta Garibaldi, e giocavano a pal¬ 
lone a piazza della Vetra o giova¬ 
notti che tiravano la cinghia per 
arrivare alla fine del mese, nel 
quartiere di Niguarda dove arrivò 
a vent'annì con la moglie, in quella 
Milano che lui chiama « delle rin¬ 
ghiere ». 


Voglia di tutto 


E dentro, voglia di tutto. Di spa¬ 
rare al piattello e di tuffarsi nel 
Ticino, di provare al massimo la 
sua auto sportiva, di cuocere le 
uova strapazzate a modo suo, o 
d’un piatto dì spaghetti che la dieta 
gli proibisce. È mai il tempo di 
rare un consuntivo: di chiedersi se 
o se non, tele da incorniciare, ap¬ 
pelli a cui rispondere, disegni da 
ultimare. Anche ì ricordi appaiono 
confusi: Gino a scuola, che canta 
nel coro dì San Simpliciano, Gino 
che inventa per fugare la paura nei 
rifugi antiaerei, e recita in un tea¬ 


trino ambulante a Largo Poppa; e 
ancora Gino bancario scrupoloso, 
che la sera corre a travestirsi da 
Otello, e Macario, le Nava. lui is¬ 
sato come un confetto enorme in 
calzamaglia rosa sopra il palco- 
scenico. 

Quest’attore che pare fatto di pane 
casareccio, senza ripensamenti e 
senza angosce, a un’ora dallo spet¬ 
tacolo non sa mai se andrà o non 
andrà. « Sono timido » dice, « pa¬ 
vido, incerto, preoccupato. Posso 
avere fatto una parte cento volte, 
e ogni volta ho ancora paura ». 

Un temperamento che descrivono 
generoso, schietto, addirittura fe¬ 
roce nella sincerità. Ed invece, a 
tratti, appare sfumato, addirittura 
segreto. C'è chi sboccia di colpo, 
come un girasole; lui no, petalo su 
petalo, fatica e risparmio, una pie¬ 
tra dopo l’altra per costruirsi un 
personaggio che non fosse più ec¬ 
cetera eccetera. 

E la cura dimagrante, con Tassillo 
dentro: «Piacerò ancora?», e lo 
sforzo di tanti anni con quel suo fì¬ 
sico massiccio, respirare, piroettare, 
cantare, provare con 134 chili ad¬ 
dosso che gravavano sul cuore, sul¬ 
la trachea, sui polmoni, sulle cavi¬ 
glie troppo esili per quel corpac- 
cione. Sono trascorsi sei-sette anni 
da quando Bramieri è uscito dalla 
schiera degli eccetera eccetera (ed 
è lui ad insistere, « c'ero dentro, 


c'ero dentro»). Con il Festival di 
Sanremo '61. dopo la popolarità del 
Giaguaro, la prosa e le riviste do¬ 
vrebbe sentirsi sicuro. 

« Buttati, Gino, buttati» gli dicono 
gli amici, e anche quelli che troppo 
amici non sono. « Buttati, Gino, but¬ 
tati » si ripete ogni sera, quando 
spegne la luce sul copione. Se Squar- 
zina gli chiedesse... Se Strchler gli 
chiedesse... prendere fiducia dalla 
fiducia loro... SI, Marty per il tea¬ 
tro è una vecchia passione, e ci 
sono altre parti, la prosa... certo la 
prosa. E intanto la stagione inver¬ 
nale è già presa: Iai sveglia ai 
collo con Marisa Del Frate, ia Ma- 
risa di sempre, testo dì Marchesi. 
« Buttali, Gino, buttati, e forse mi 
butterò. Non ho quarant'anni an¬ 
cora. Fino ad'oggi nbn ho mai sa¬ 
puto dire di no. Non ho voluto pre¬ 
mere, chiedere, sembrare impor¬ 
tuno. E a volte mi chiedo a che 
punto sto: sono un comico, un at¬ 
tore o un eccetera eccetera? Lo sono 
stato per tanto tempo che forse è 
proprio il mio ruolo». Un occhio 
ammicca l'altro, s’alza al cielo: la 
bocca s'apre come per dire: « Que¬ 
sta volta no. non sono sincero ». 

Marìalivla Serinl 


Eccetera, eccetera... vd in onda sabato 
22 luglio, alle ore 21 sul Programma 
Nazionale televisivo. 














Dai teleschermi un festival tutto nuovo per le canzoni del Golfo 


A NAPOU1 CANTANTI 

FIHeERAHHO DI CAHTARE 




A sinistra, Mario Abbate: a Napoli è ancora uno del cantanti più popolari, ma la notorietà « locale » non basta 
più, In tempi in cui il lancio di un cantante viene programmato come quello di un detersivo. Ecco perché Abbate 
oltre a cantare gestisce a Napoli un emporio. Nell'altra foto, Gelsomina Glannattasio: insieme con Alberto 
Roscanl, ha vinto il concorso « Due voci nuove per Napoli », guadagnandosi il diritto di partecipare al Festival 


di Paolo Cavallina 

Napoli, luglio 

L a fabbrica del Festival della 
canzone na|>oletana è in via 
San Pietro a Maiella, ac¬ 
canto all'ospedale. C'è un 
portone: entro, sento il ru¬ 
more dei tacchi della portinaia che 
si precipita ^iù dal primo piano, 
c II dottor Biderì? Dovete andare 
accanto, nel cortile». Vado accan¬ 
to, nel cortile, e sui muri c'è scritto 
in ros.so Biderì e una freccia che 
indica di non fermarsi, di conti¬ 
nuare con fiducia, malgrado le ap¬ 
parenze. C'è un lenzuolo impiccato 
alla finestra, una maglia, due ca¬ 
micie e, dietro, una porta, anzi la 
porta non c’è più. Entro ed è come 
un altro mondo; aria condizionata, 
corridoi ampi, coperti di materiale 
isolante giallo, paraventi bianchi, 
microfoni. Nella sala a destra un 
signore in maniche di camicia in¬ 
segue la sua fantasia al pianoforte. 
Domando: «Il dottor Biderì?». I! 
pianista non si volta neppure, alza 
solo una mano per indicare che sta 
su. al piano dì sopra, che 1(^ lasci 


in pace, per carità, sta componendo. 
E' chiaro che qui si sta compiendo 
una rivoluzione anche sul piano edi¬ 
lizio. Restano i muri esterni, la fac¬ 
ciata; dentro si sta rifacendo tutto 
nuovo, stanze, pareti, scale, ascen¬ 
sori. Il dottor Biderì mi riceve su¬ 
bito. Fa caldo. Sul tavolo una bot¬ 
tiglia di acqua minerale con quattro 
bicchieri, vuota l'una e gli altri. 
Dietro il tavolo il ritratto dell'ante¬ 
nato Ferdinando Biderì. a olio, con 
un mazzo di fiorì davanti. II dot¬ 
tore firma assegni bianchi, verdi, 
rosa. Che mi accomodi, è questione 
di un minuto. 

Il Festival è tutto nuovo quest’anno, 
rinnovarsi o morire: ma come rin¬ 
novarsi? Le canzoni sono diventate 
prodotti industriali e i prodotti 
industriali vanno lanciati con mezzi 
efficaci. 


Cambiano mestiere 

Se la canzone napoletana avesse 
continuato a reggersi come per 
il passato, su basi artigianali, la 
fine sarebbe stata certa e forse 
imminente. La sua crisi dura da 


anni. 1 cantanti, che ai tempi d'oro 
furono poco meno che venerati e 
coperti di denaro, quasi tutti hanno 
cambiato mestiere. Lasciamo stare 
Sergio Bruni che fa capitolo a sé e 
che è rimasto ancora saldamente 
sul piedistallo costruito a colpi di 
ugola, ma gli altri? Aurelio Fierro 
che pure può vantarsi di aver lan¬ 
ciato, insieme con Gaber, l'ultimo 
successo napoletano ('A pizza) ha 
aperto una Casa discografica, la 
« King Universal » e basterebbe la 
denominazione per capire che ha 
poco da dividere con i partenopei. 
Un’altra piccola industria di dischi 
si deve all'iniziativa di uno dei più 
celebrati interpreti dì canzoni napo¬ 
letane, Luciano Rbndinelia, che ha 
aperto poco tempo fa la « Italbeat 
Kecord », una marca che è un pro¬ 
gramma. Mario Abbate gestisce un 
emporio (abbigliamento, elettrodo¬ 
mestici, dischi) e Maria Paris un 
negozio, Gloria Christian ha sposato 
un funzionario deH’Alìtalia e fa 
soprattutto la moglie; quando canta 
preferisce il jazz. Fra i « big » re¬ 
stano Nunzio Gallo (che fa l’impre¬ 
sario), Tullio Pane e Giacomo Ron¬ 
dinella, i quali ultimi, è vero, con¬ 
tinuano a cantare, ma all'estero 


Comincia 
dal «play-back» 
una rivoluzione 
che intende 
far accettare 
le melodie 
partenopee anche 
al pubblico dei 
giovanissimi. 
Dairartìgìanato 
della tradizione 
ormai inadatto 
ai tempi 

sì passa all’industria. 
Le tre serate 
registrate 
in pieno sole 
per portare 
in tutta Italia 

10 splendido scenario 
del mare di Napoli 

dove il mito della canzone napjole- 
tana resta credibile e attuale. 
Generalmente si dice che il difetto 
numero uno è dentro la stessa can¬ 
zone, irrimediabilmente antica. Un 
tentativo di svecchiamento fu fatto 
alcuni anni fa quando si tentò di 
darle un ritmo moderno, ai tempi 
del calipso, ma si trattò di un espe¬ 
rimento che dette scarsi frutti. La 
rivoluzione dello schema tradizio¬ 
nale toglieva la ragione di un dia¬ 
letto, colorila ed efficace, ma anche 
abbastanza difficile ad essere capito 
fuori di Napoli. Un vero innovatore 
fu Salvo D'Esposito, autore delta 
famosissima Attenta e core e un 
altro fu Viscione che scrisse Luna 
rossa: ma l’uno e l’altro non pote¬ 
vano prevedere che i beat si sareb¬ 
bero allontanati dalla mattonella 
per esaltarsi con lo shake. Que¬ 
sto, forse, è il punto cruciale della 
questione: le canzoni, napoletane o 
no, vivono e prosperano con i di¬ 
schi. e i dischi vengono comprati 
in Italia soprattutto dai giovani che 
ignorano le canzoni napoletane. 

11 dottor Biderì mi guarda, mi 
ascolta e poi dice che tutte queste 
cose saranno anche vere, forse lo 
sono, ma che la canzone napoletana 









Tre personaggi del Festival: da sinistra, Sergio Bruni, forse 11 cantante più noto della Napoli d’oggi; Luciano Villevlellle Bideii, presidente dell'Ente per 
la Canzone napoletana; e infine, Nino Taranto, ritornato nel mondo della musica leggera. E’ stato proprio Bideri, con gli altri organizzatori del Festival, 
a rivoluzionare quest’anno la fmmula della manifestazione, per farla uscire daU'ambito ormai troppo ristretto della tradizione locale, e renderla gradita 
ed accessibile alla vasta platea del pubblico televisivo. Vna formula che forse scontenterà certi napoletani, ma eviterà una crisi da anni incombente 


deve rimanere se stessa, che piace 
certamente anche ai giovani se si 
pensa che nel giro di un paio di an¬ 
ni O sole mio, cantato da Elvis 
Presley, ha raggiunto vendite favo¬ 
lose: cinque milioni di dischi. 


Innovazioni 

I giovani credono di affermare la 
loro personalità col dire il contrario 
di quanto pensano gli adulti; d'altra 
parte non si può negare che la can¬ 
zone napoletana ha raggiunto il suo 
splendore e il suo indiscusso suc¬ 
cesso con la generazione dei loro 
nonni. 

Piuttosto oggi, come già si è accen¬ 
nato, il successo viene condizionato 
dal lancio. La più bella canzone del 
mondo non venderebbe un disco se 
non fosse cantata da un divo o da 
una diva e soprattutto se non fosse 
lanciata attraverso la radio o la te¬ 
levisione. 

Partendo da questo presupposto, 
che è indiscutibile, quest'anno il 
Festival si rinnova preoccupan¬ 
dosi molto più dei milioni di spet¬ 
tatori che possono seguirlo sui 


teleschermi, che delle migliaia di 
napoletani (per lo più discografici, 
parenti degli autori, editori, fans 
dei cantanti) che assisteranno alle 
tre serate. In passato la manifesta¬ 
zione si limitava alla presentazione 
delle canzonette da un teatro. Gli 
sforzi del regista per rendere accet¬ 
tabile lo spettacolo (primi piani, 
dissolvenze eccetera) non davano 
quasi mai risultati apprezzabili. 
L’esecuzione « in diretta » aveva due 
grosse pecche: inchiodava i can¬ 
tanti davanti al microfono senza 
consentire mai loro di muoversi, di 
« far scena », come si dice, eppoi so¬ 
prattutto di costringere orchestre e 
cantanti a rinunciare aH'aiuto dei 
molti accorgimenti tecnici, cui in¬ 
vece si ricorre ormai in qualsiasi 
sala di registrazione. Tutti le sanno, 
queste cose. Le incisioni dei dischi 
avvengono per gradi : suj nastro 
matetico si può miscelare sei o 
addirittura otto « piste » magneti¬ 
che, registrate l’una dopo l’altra 
(base musicale, assoli di strumenti, 
canto, cori eccetera) e ripetute fino 
ad ottenere il risultato migliore. Il 
dottor Bideri e gli altri organizza¬ 
tori del Festival hanno deciso che 
al Festival di Napoli quest'anno si 


userà il « play-back » cioè — per chi 
non lo sapesse ancora — il sistema 
per il quale al cantante non resta 
altro compito che far finta di can¬ 
tare e all'orchestra far finta di suo¬ 
nare. Non saranno il canto o la mu¬ 
sica improvvisata a giungere agli 
orecchi dei telespettatori, ma l’ese¬ 
cuzione perfetta, ottenuta dopo pro¬ 
ve e prove sul nastro magnetico. 
E’ la prima volta che un Festival 
di canzoni rinuncia alla formale 
autenticità e spontaneità dell'esecu¬ 
zione sul momento. 


All’insegna della tecnica 

Gli appassionati più conservatori ne 
saranno forse scandalizzati, ma il 
«play-back », tra gli altri vantaggi, 
ha quello di evitare che i cantanti, 
emozionati dalla gara eccezionale, 
cantino male, prendano delle stec¬ 
che, perdano il tempo o il tono, 
com’è accaduto a più d'uno anche 
durante qualche edizione del Fe¬ 
stival di Sanremo. 

AH'insegna della tecnica, dell’indu- 
strìa, e quindi della televisione, que¬ 
sto Festival di Napoli non solo tra¬ 


smetterà al mondo canzoni regi¬ 
strate prima d'esser cantate, ma of¬ 
frirà anche uno spettacolo di can¬ 
zoni registrato prima d’esser man¬ 
dato in onda. 

Il rilancio della canzone napole¬ 
tana si unisce stavolta ad un ri¬ 
lancio del golfo di Napoli. Abban¬ 
donati i teatri, le tre serate del 
Festiva] si svolgeranno a Sorren¬ 
to, a picco sul mare; a Ischia, a 
pochi metri dal Castello Aragonese: 
e invece che nel Maschio Angioino, 
preannunziato da molto tempo, nel¬ 
la villa neoclassica La Florìdiana. 
Per far vedere di notte questa Na¬ 
poli straordinaria non sarebbero ba¬ 
stati tutti i riflettori della televi¬ 
sione, occorreva assolutamente la 
luce del sole. 

Perciò gli spettacoli inizieranno alle 
18 e verranno trasmessi, in registra¬ 
zione videomagnetica, alle 21. Sarà 
una novità anche questa, per mi¬ 
lioni di telespettatori, assistere ad 
una • serata » musicale che si svol¬ 
ge in pieno giorno. 

^ più scontente d'altro canto sono 
in questi giorni le signore napole¬ 
tane, che non sanno come vestirsi 
per una festa, che è insieme serale 
e pomeridiana. 














Un nuovo personaggio televisivo, il 
tenente Bianchi, ci porterà dietro 
le quinte della polizia della strada 

SULL’ASFALTO 

«Triangolo rosso»; una serie di episodi drammatici e umani, tutti legati alla 
purtroppo infinita casistica degli incidenti del traffico. Accanto ai motivi 
spettacolari, alla «suspense» dell'indagine poliziesca, un insegnamento 
utile a tutti. I protagonisti: Jacques Sernas, Riccardo Garrone, Elio Pandolfì 


GIALLO 



Roma, luglio 

L 'eroe è un tenente della poli¬ 
zia stradale: le sue avven¬ 
ture. le sue ■ inchieste ». so¬ 
no un po’ diverse da quelle 
tipiche del genere giallo. Il 
nuovo personaggio, per intenderci, 
non ricalca le orme del tenente She- 
ridan. Non è il superpoliziotto che 
dà la caccia a superdelinquenti; non 
si muove nella « giungla » americana 
che accende la fantasia e aumenta 
la suggestione; non si cimenta in 
imprese ai limiti del verosimile. Ri¬ 
spetto a Sheridan, è più vero, piu 
autentico, meno caricaturale. Lo 
suggerisce il suo stesso nome, te¬ 
nente Bianchi, nostrano e comune. 
Il fatto è sempre rappresentato da 
un incidente stradale, piu o meno 
grave, più o meno complesso; il 
tenente Bianchi deve scoprirne la 
meccanica, la responsabilità; deve 
ricostruirne i precedenti in ogni mi¬ 
nuto dettaglio. E per riuscirvi non 
bastano i rilievi, le foto, le com¬ 
plesse misurazioni che compie la 
■ stradale » sul luogo di un inciden¬ 
te. E’ costretto a immergersi in lun¬ 
ghe, estenuanti indagini, e a questo 
punto il suo lavoro si confonde con 
quello caratteristico d’un poliziotto, 
che deve chiarire il mistero d’un 
qualsiasi altro delitto, dare il volto 
a un assassino. Sicché si finisce per 
rientrare nel campo del giallo; per 
lo meno gli ingredienti sono gli stes¬ 
si; i colpi di scena che si susseguo¬ 
no e avvincono; la «suspense » che 
cresce dall’inizio alla fine. 


Le vicende 

1 lati inediti di questa nuova serie 
televisiva sono rappresentati dalle 
caratteristiche deircroc, dal genere 
delle sue avventure. La scof)eria di 
una macchina abbandonata di notte 
sul ciglio di una strada e accanto ad 
essa il cadavere di un uomo. Nessu¬ 
no denuncia l’incidente; nessuno 
identifica il morto; il proprietario 
delia macchina è irreperibile. Il le¬ 
nente ha ben pochi elementi su cui 
costruire la sua tela. Dunque, una 
catena di interrogatori; la ricerca e 
la difficile valutazione di ogni indi¬ 
zio. anche del più piccolo e insigni- 
fk^nte. Oppure, una pattuglia della 
stradale che trova il corpo inanima¬ 
to di un giovane accanto a una moto 
da corsa. II giovane emana un forte 
odore di alcool. Si pensa a una ca¬ 
duta accidentale, conseguenza del¬ 
l'ubriachezza. Ma il padre del ragaz¬ 
zo morto nega che questi bevesse. 
L'autopsia gli dà ragione: si configu¬ 
ra un caso di simulazione. E il te¬ 
nente Bianchi incomincia le sue in¬ 
dagini. Ancora il caso di un tale, 
contumace, che ha ucciso un uomo 
in una colluttazione a causa d’un 
sorpasso; il lenente Bianchi è inca¬ 
ricato di rintracciare il colpevole; e 


in mezzo al tratlìco, come avviene 
nella realtà. Si vedranno sul tele¬ 
schermo, le macchine che rallenta¬ 
no, i passeggeri che osservano l’ae- 
cadulo e lo commentano, persone 
che si fermano e rivolgono doman¬ 
de, chiedono chiarimenti. A parte i 
protagonisti che sono attori, vi han¬ 
no preso parte veri agenti della po¬ 
lizia stradale, multo spes.su nella lo¬ 
ro cornice naturale, le strade. I tele- 
spettatori potranno osservare diret¬ 
tamente la dinamica dei vari inci¬ 
denti stradali oggetto detrazione, po¬ 
tranno osservare il comportamento 
errato dei guidatori che li hanno 
provocati, le infrazioni commesse 
nella guida. Ciascuno dì noi potrà 
trarre un indubbio vantaggio da 
questa serie televisiva. 


Addestramento 

E’ chiaro che la serie ha anche un 
valore educativo, che. però, si con 
fonde con quello spettacolare. Il 
modo più vivo ed efficace, se voglia¬ 
mo, per rammentare come dobbia¬ 
mo condurci sulle strade, per evi¬ 
tarci errori e disattenzioni che, a 
volte, possono risultare fatali. C’è un 
episodio, per esempio, che si apre 
con una scena abbastanza consueta: 
una strada in cui centinaia di mac¬ 
chine procedono l’una tallonata dal¬ 
l'altra, in una fila interminabile. A 
un certo punto si vede una « seicen¬ 
to », tutta fregi stravaganti e senza 
dubbio « potenziata ». condotta da 
un bulletto di periferia. Non si ras¬ 
segna a starsene cosi, in fila. Eccolo 
che vede un angusto spazio libero; 
vi si insinua buttandosi sulla sini¬ 
stra, f>er pK>l rientrare, appena di 
misura. E via così per un sacco di 
volle; uno zigzagare che mette le 
vertigini. A un certo punto accadrà 
un incidente, di cui il builetto sara, 
anche se in piccola parte, causa. 
Naturalmente anche quest’incidente 
si rivelerà ben più complesso di co¬ 
me appariva; e ci penseranno il te¬ 
nente Bianchi e i suoi uomini a di¬ 
panare l’intricata matassa. 
Protagonista della serie è Jaques 
Sernas, l’attore francese assai nolo 
ai pubblico italiano per essere ap¬ 
parso in parecchi film: indosserà 
naturalmente i panni del tenente 
Bianchi. I due brigadieri, sui>i fidi 
segugi, saranno Elio Pandolfì e Ric¬ 
cardo Garrone. Hanno faticato pa¬ 
recchio, tutti e tre, soprattutto a 
prender dimestichezza con la moto¬ 
cicletta: nessuno la sapeva usare. 
Un brigadiere della stradale, un au¬ 
tentico campione, s’è occupato del 
loro addestramento, con un risulta¬ 
to, come vedremo, davvero super¬ 
lativo. 

g- >ug. 


La prima puntata di Triangolo rosso 
in onda venerdì 21 luglio alle ore 
21,15 sul Secondo Programma TV. 


Nella fotografìa in alto, l’attore Jacques Sernas, protagonista della serie 
televisiva, ne! panni del tenente Bianchi. Qui sopra: Riccardo Garrone 
(a sinistra) e Elio Pandolfi, 1 due brigadieri che lo aiutano nelle Indagini 


ci sarà, naturalmente, un finale a 
sorpresa. 

Sono alcuni punti di partenza da 
cui prendono l'avvio le indagini del 
tenente Bianchi, i fatti nudi c sem¬ 
plici. veri e propri enigmi polizie¬ 
schi: la soluzione risulterà quasi 
sempre la più lontana e imprevedi¬ 
bile. E il tenente Bianchi, i briga¬ 
dieri Pog 0 e Salerno, che sono i due 
aiutanti del nostro eroe, mollo spes¬ 
so devono ricorrere ai trucchi tipici 
del poliziotto: appostamenti, trave¬ 
stimenti. confronti e via di seguito. 


Questi originali televisivi, lo si intui¬ 
sce, hanno l’andamento classico dei 
telefilm gialli. Ma anche il racconto 
visivo, la tecnica seguita nella rea¬ 
lizzazione, riflette il realismo di fon¬ 
do, dei personaggi e delle loro vi¬ 
cende. S’è usata una tecnica quasi 
giornalistica, da film-verità o film- 
documento, come si dice. Luoghi, 
scene e persone per quanto possibile 
son stati presi dal vero. Per inten¬ 
derci, le rilevazioni relative a inci¬ 
denti stradali in molti casi sono sta¬ 
te girate efiettivamente sulle strade, 







RAMEK 


energia 


Vivere, correre, saltare... Ramek? Si'... un altro 
spicchio, e poi... via con tanta vitalità ancora. 
È vero, cresce con Ramek una sana energia! 
Perché? Assaggiatelo, e sentite quanta sostanza c'è 
in ogni spicchio di questo buon formaggio: tutta la 
sostanza di una tazza intera di latte e panna. 


cV una tana intera di Idtte e pcinna 

in ogni spicchio 


Punti STAR in tutti i prodotti KRAFT:<^5''^RAFT^ 
la raccolta è più veloce' 






Un nuovo personagg 
d’eccezione. 
neJLmondcuv .L " 
.della 


Al Festival dei Due Mondi di Spo¬ 
leto Bruno Campanella di 24 anni 
e senza diploma di Conservatorio 
ha sostituito all’ultimo momento il 
famoso direttore PiotrWollny. Un 
gesto significativo della figlia di 
Toscanini dopo il felice debutto 


giorni, questa è stata la più bella ». 
E' tuttora commosso, e anche stra¬ 
volto. S'inceppa mentre parla, infila 
un lapsus dopo l'altro, si muove 
sulla sedia di continuo, i nervi tesi 
e il sudore che gli cola dalla fronte. 
« Io, per esempio, non ho curri¬ 
culum. Sono imo che è capitato qui 
per caso, per fare un altro lavoro 
ed ecco che a un certo punto acca¬ 
de l'imprevisto: mi mettono la bac¬ 
chetta in mano, ini dicono: " Di¬ 
rigi E cosi, senza accorgermi, 
quasi in trance, salgo sul podio, 
muovo le mani, insomma dirigo. 
Alla fine mi dicono: " L'orchestra è 
tua *. Onesto è tutto *, 

Il suo compito, in principio, era 
quello di maestro sostituto, cioè si 
limitava a preparare i cantanti del¬ 
l'opera, a<^iiipagnandoli al piano¬ 
forte. Ed era b^ soddisfatto di 
questo ruolo. Che può pretendere 
dì più un giovane di ventìquat- 
tr'anni, nem ancora diplomato al 
Conservatorio? Direttore deiropera 
era Piotr Wollny, un maestro po¬ 
lacco, già noto e affermato. Ma un 
giorno Wollny litiga con Menotti, 
n demiurgo del Festival, sull'inter- 


al suo indirizzo. Perché lui, questo 
giovane bassino, minuto, dall’aria 
stralunata è il personaggio del gior¬ 
no, la grande scoperta del Festival 
dei Due Mondi di quest'anno. 
Quindici giorni fa era soltanto 
Bruno Campanella, nato a Bari nel 
1943, fis^o unico di un impiegato 
drf dazio, studente di conservatorio 
a Firenze. Sconosciuto. Oggi è il 
Maestro, e più d’uno parla 'di lui 
come d’un nuovo Toscanini. 


di Giuseppe Lugato 


Spoleto, luglio 

S ulle prime sembra una nota 
stonata fra gli < habitués » 
del Festival dei Due Mondi, 
intellettuali o aspiranti ta¬ 
li, sca^i^ati e stanchi, va¬ 
gamente languidi. Arriva al • Trio 
Trac », ritrovo diurno di questi per¬ 
sonal, accompagnato dalla mo¬ 
glie, Rosalia, mite e timida, che ar¬ 
rossisce per un nonnulla. Diventa 
rosso in volto anche luì, quando 
una ragazza glabra, tutt’ossa lo ri- 
jitìDoscer^ '.^da: • EcCo il mae¬ 
stro! ». Gli SI fa incontro, porge 
una piccola scatola di vetro e offre: 
« Non vuole una formica fritta. mae> 
stro?». La scatoletta è piena di for¬ 
miche bicolori, nere e cerulee, gros¬ 
se quapto un fagiolo. « Prenda, son 
buone per davvero, una leccornia 
brasiliana ». E intanto la ragazza 
affonda le dita affusolate fra le for¬ 
miche, ne prende una e con deli¬ 
catezza se la mette in bocca. Il 
maestro è 11, impacciato. Non sa che 
dire. Tutti lo guardaito e sussurrano 


Un abbraccio 


Persino la stessa figlia di Toscanini, 
Wally, dopo il suo debutto in qua- 
IHà di maestro «meertatore e di¬ 
rettore d’orchestra, nell’opera II iu- 
rioso nell'isola di San Domingo, lo 
raggiunse in camerino, l'abbraociò 


Bruno Campanella 

(qud In una piazza di Spoleto), 

è nato a Bari, 

fi gli o <11 un Impiegato del Dario. 
Studia al Conservatorio di Firenze, 
e frequenta la facoltà di Lettere. 

Al Festival era venuto 

come maestro sostituto. La partenza 

del polacco Wollny 

gU ^ offerto l'occasione 

<11 un eccezionale esordio 


e gli volle donare una medaglia con 
l’dmgìe e la firma autografa del pa¬ 
dre, dicendogh: « Ti porterà for¬ 
tuna, anche mìo padre esordì giova¬ 
nissimo, come tei». E.lui adesso 
commenta: * Fra tante cose belle, 
svoltesi nell’arco di ore più che dì 
























«L orchestra è tua» 



pret^one da dare all'opera. Il pri¬ 
mo insisteva per farla « alla tede^ 
sca il secondo « ^'italiana », il 
che appare, almeno a kane di naso, 
assai più logico, dal momento che 
Il lurwso reca La firma di Gaetano 
Donizetti. In altre parole, Wollny 
prcmende per far certi accordi in 
modo « profcMido e grasso » come si 
dice; Menotti invece li vuole allegri, 
aperti, sereni, vìvaci. Wollny non 


ammette ingerenze: fa le valìgie e 
se ne va. Mancano pochi giorni alla 
prima: il probiema dì trovare un 
altro direttore si pone in te rmini 
drammatici. Qualcuno posa gli oc¬ 
chi sul giovanotto <die prepara i 
cantanti, prima Gillerì che è un po' 
il manager dell’orchesUa, poi lo 
stesso Menotti. Lo invitano a salire 
sul podio, a provare. 


Senza partitura 


« Io non so bene quel che mi passò 
per'la testa in quel momento. Dissi, 
se non erro, che non avevo mai pre¬ 
so in mano la bacchetta, che non 
avevo mai diretto una grande orche¬ 
stra, che mi ero limitato a qualche 
modesto saggio al Conservatorio. Ma 
non so bene perché salii sul podio 
con -la bacchetta in mano ». Solo al¬ 
lora, quando stava per cominciare, 
si accorse che non aveva la partitu¬ 
ra dell’opera: Wollny se l'era scritta 
da sé e non l'aveva lasciata. Campa¬ 
nella conosceva soltanto lo spartito 
per piano e canto, col quale non si 
può dirìgere, -perché non si sa quali 
strumenti devono suonare, (juale sia 
la tùnbrìca. Ma non si perse d'ani¬ 
mo. Pregò gli ordhesti^ dì scu¬ 
sarlo. 'Disse loro: -« Voi sapete quan¬ 
do dovete suonare, scusatemi se per 
ora non vi posso dare l'attacco ». 
Si limitò, cpoella prima volta, a se¬ 
gnare i suoi ten^>i, la logica, la di¬ 
namica che gli interessavano. La 
cosa andò meglio delle previsioni 
più ottimìstiche. Gli annunziarono 
Menotti c Gillerì: « L’orchestra è 
tua». E gli orchestrali l'applaudi¬ 
rono. Ad essi va bucma parte del 
merito, seccmdo CampaneUa. Un’al¬ 
tra parte va al suo « gesto » che, 
come hanno scrìtto i crìtici, rìsuita 
molto chiaro. « In fondo », avver¬ 
te, « il gesto è qualcosa dì*fÌ5Ìco, 
che rìrorta airesperìenza di ognu¬ 
no ». Gli orchestrali sentono qu^ 
st'esperìenza. Se il gesto del diret¬ 
tore è fatto ‘bene, vi ai lasciano tra¬ 


sportare, ne intuiscono le intenzio- 
m. « Prendiamo il " levare " », dice, 
« la cosa difficile è di farlo in modo 
perfetto, in modo che tutti sappia¬ 
no quando suonare in assoluto sin¬ 
cronismo ». 

Adesso cerca di esprimere le sensa¬ 
zioni che ha provato in quel mo¬ 
mento. Sempre per vìa della male¬ 
detta partitura non sapeva chi do¬ 
vesse suonare, così mentre dirìgeva 
non <poteva guardare nessuno: scru¬ 
tava il vuoto davanti a sé. La parti¬ 
tura s’è messo a studiarla nelle 
notti immediatamente precedenti il 
debutto, mentre sua mc^lie, per so¬ 
lidarietà e per dargli forza, gli sta¬ 
va accanto, lavorando a maglia. E 
il giorno dell'anteprima riservata ai 
critici, c'è mancato poco che Cam¬ 
panella emulasse Wollny nella fuga, 
anche se per motivi diversi. 
conta che un attimo prima di salire 
sul podio si sentì attanagliare dal 
terrore di giocarsi la carriera non 
ancora incominciata. Menotti e Gii- 
Ieri lo spinsero letteralmente sul 
pcxlio. 

Sì capisce ciò che deve aver pro¬ 
vato questo tifilo smunto e mi¬ 
nuto la sera del suo esordio, al Fe¬ 
stival dei Due Mondi, davanti ai crì¬ 
tici più qualificati, non soltanto ita¬ 
liani. Luì, figlio di un daziere di 
Bari, senza nemmeno il diploma in 
composizione, con quella mogliet- 
tina che si chiama Rosalia, che tre¬ 
ma ancora adesso. Ma forse i ta¬ 
lenti, quelli veri, vengono fuori pro¬ 
prio cosi: spinti dal caso e dalrim- 
previsto. Evidentemente deve aver 
delle attitixlìni piuttosto marcate. 
Studia direzi<me d'orchestra da ap¬ 
pena due anni. Soltanto a sedici 
sentì una certa disposizione per la 
musica. Prima non ci aveva mai 
pemato, andhe se a cinque anni i 
suoi lo mandarono per un po' a le¬ 
zione di piano, «da una di quelle 
maestre che sotto le note ne scri¬ 
vono il nome ». Cera un piano in 
famiglia e incominciò a strimpel¬ 
larvi sopra. S'appassionò. Ma non 
pensò neanche allora di far delia 


musica la propria professione. Si 
inise a studiar pianoforte, ma fre¬ 
quentava anche il ginnasio e dopo 
si iscrisse alla facoltà di lettere del¬ 
l'Università. Tantomeno pensava di 
diventare un direttore d^^orchestra. 
Fu determinante per lui rincontro 
con Pietro BelJud, insegnante al 
Conservatorio di Firenze e, secondo 
Campanella, uno dei più bravi di¬ 
rettori d'orchestra del nostro Paese. 
Il maestro Bellugì scoprì nel gio¬ 
vane di Bari delle autentiche qua¬ 
lità e l'indusse a trasferirsi a Fi¬ 
renze. Qui Campanella s'è iscritto 
al corso di direzione e conta di di¬ 
plomarsi ma senza rinunziare a lau¬ 
rearsi: « Non si sa mai come an¬ 
dranno le cose domani ». 

I suoi interessi musicali sono mol¬ 
teplici e in apparenza contrastanti. 
Ama Mahler per la sua densità so¬ 
nora e al tempo stesso Vivakli per 
il suo nitore. Ama anche Brahms, 
per le sue grandi formule armo¬ 
niche, Ma ha .anche altri interes¬ 
si al di fuori della musica. L'ar¬ 
gomento della sua tesi di laurea è 
il sanscrito: ai sente particolarmen¬ 
te attratto verso la filosofìa orietv 
tale, soprattutto lo Zen e lo Ioga, 
che pratica con dedizione. Dice: < Io 
riposo guardando un c^getto. Una 
rosa, per esempio. Fisso la rosa, 
fino al punto di annullarmi in essa, 
di diventare io stesso una rosa ». 

II personaggio si rivela, mentre par¬ 
la con ardore di queste sue pas¬ 
sioni. L'attrae anche tutto ciò che 
la scienza ufficiale rifiuta: la fnagìa, 
le scienze occulte, la fantascienza. 
« Perdké escludere », afferma can¬ 
didamente », che ci possano essere 
altri mondi abitati e phe noi an¬ 
dremo su quei mondi e che gli abi¬ 
tanti di quei mondi verranno prima 
o poi a farci vìsita? ». 

Ma qiieste cose rappresentano la 
evasione: la musica sta un gradino 

g iù su. Ogni sua aspirazione con- 
ujsce in essa. Dice: « Io sogno di 
fare la Nona di Beethoven e di po¬ 
ter dire alla fine; l'ho fatta bene, 
sono soddisfatto ». 


I 










Massimo Ranieri, lo scugnizzo napoletano che si è rivelato al 


V I Cantagiro vincendo il girone riservato alle giovani promesse y 

DA STRILLONE 


A CANTANTE 


PER AIUTARE PAPA’ 


Si chiama in realtà Giovanni Calone: la sua è una famiglia 
numerosa, quattro sorelle e tre fratelli. Ha cominciato a la¬ 
vorare giovanissimo, vendendo giornali e cantando per i turisti 
nei ristoranti alla moda. Poi, nell’autunno scorso, l’incontro 
casuale con il paroliere Enrico Polito e l’inizio del successo 


Massimo in due momenti del¬ 
la sua fortunata avventura al 


di Piero Baldi 


Pescara, luglio 


C ome ti chiami? ». 

« Giovanni Cafo¬ 
ne ». « Quanti an¬ 
ni hai?». «Diciol- 
to. Sono nato il 
3 ma^io del '48 ». « Tieni 
famiglia? ». « Ne tengo tan¬ 
ta, quattro sorelle e tre fra¬ 
telli. Mio padre lavora al¬ 
l’Uva di Bagnoli ». « E così, 
ti dai da fare per guadagna¬ 
re qualcosa ». « L’avete det¬ 
to ». * Quanto li danno per 
cantare? ». « Dipende dalle 
serate, dalla gente che viene 
a mangiare; facciamo cinque 
o seicento lire ». « Non mi 
sembra molto ». « Bisogna 
contentarsi: però di giorno 
guadagno di più, anche 1.500 
lire. Strillo i giornali a Piz- 
zofalcone ». « Hai una bel¬ 
la voce. Ti piacerebbe fare 
il cantante di professione?». 
• E come no, se mi piace¬ 
rebbe ». 

Questo, suppergiù, dovette 
essere il dialogo tra Enrico 
Polito e Giovanni Calone, in 
una sera dell’autunno scor¬ 
so. Enrico Polito, paroliere 
e « talent-scout », era anda¬ 
to a mangiare da « Peppino » 
e lì aveva trovato un ragaz¬ 
zo che cantava Calisto è 
’o paese d' ‘o sole con una 
voce così intonata e robu¬ 
sta da fargli perfino dimen¬ 
ticare gli spaghetti con le 
vongole che aveva appena 
ordinato. Fu queU'incontro 
a trasformare il posteggia- 


Massimo Ranieri con il padre Umberto, operaio in un’Industria metallurgica, e la madre. Sacrificando qualche giorno 
di ferie, il signor Umberto ha seguito i successi del figlio per parecchie tappe del Cantagiro. In Famiglia cantano tutti 









Cantaglro: mentre iìrma autografi al suol giovani ammiratCH*!, presso la Fiat 124 spider che ha seguito la carovana per il < Radiocorriere TV ». e sul palco, 
dopo uno dei suol tanti successi di tappa. Massimo, oltreché cantante, è anche un buon calciatore: giocava nel ruolo di centravanti in una squadra minore 


tore-strillone Giovanni Calo- 
ne nel cantante Massimo Ra¬ 
nieri. 

Il resto, è roba di ieri e di 
oggi, due tappe appena, ma 
sostanziose, l’esordio in te¬ 
levisione e — adesso — il 
Cantagiro. In TV ha fatto 
Scala reale con Gigliola 
Cinquetti, Johnny Dorelli e 
Tony Del Monaco. Forse non 
saranno in pochi a ricordar¬ 
lo, perché ebbe ad interpre¬ 
tare L'amore è una cosa me¬ 
ravigliosa con intuito moder¬ 
no e personale. Poiché lo 
« sfruttamento del successo » 
è una regola che vale non 
soltanto nell’arte militare, 
ecco Massimo Ranieri al 
Cantagiro dove mette insie¬ 
me uno « stock » di maglie 
verdi (il segno del primato 
nel girone dei cadetti) da fa¬ 
re invidia anche a gente più 
navigata di lui. 


Timbro alla Morandi 


« Pietà pietà pietà per chi 
ti ama — pietà pietà pietà 
per chi ha sbagliato... *: 
strutturala da Polito-Guar- 
dabassi alla maniera degli 
ultimi successi di Tony Del 
Monaco, la canzone riesce 
a far leva sui sentimenti 
del pubblico, appo^iata da 
una voce che si spiega, cal¬ 
da e robusta, con un tim¬ 
bro alla Gianni Morandi. E 
ben poche sono le palette 
che si alzano con 1* * uno » 
invece del « due ». Bastano 
pochi giorni per trasforma¬ 


re lo scugnizzo in un per¬ 
sonaggio. Interviste, auto¬ 
grafi, fotografie. Marina Te- 
stori, la bionda e sorriden¬ 
te « press-agent » della CGD, 
ha il suo daffare per con¬ 
tentare tutti e segnare gli 
appuntamenti. Poi, dalla tap¬ 
pa di Torre Annunziala, ar¬ 
riva anche Umberto Calone 
che ha preso qualche giorno 
di ferie perché non vuole 
mancare a questa consacra¬ 
zione di pubblico, a questi 
voti che piovono fitti, a que¬ 
sti applausi che scrosciano 
da ogni stadio in ebollizione. 
Guardatelo, è il ritratto di 
un padre che ha toccato il 
paradiso con un dito. Men¬ 
tre Ranieri sta cantando, se 

10 mangia con gli occhi, e 
non si muove di un milli¬ 
metro finché l'ultima nota 
della canzone non si è dis¬ 
solta nel clamore della fol¬ 
la. Dice: «t Non mi sembra 
vero », e ringrazia, e stringe 
con forza una, dieci, cento 
mani. Dice anche che in fa¬ 
miglia cantano tutti, e quan¬ 
do fa il conto dei figli sem¬ 
bra quasi la formazione di 
una squadra di calcio, da 
Titina — che ha 23 anni 
ed è già sposata — a Fabri¬ 
zio che ha appena due anni 
e mezzo. E manco male che 

11 signor Umberto non ha 
continuato con il ritmo dei 
primi anni di matrimonio 
(Teresa 21 anni. Aniello 20, 
Giovanni 19, Nunzia 18), al¬ 
trimenti avrebbe messo in¬ 
sieme un reggimento. Inve¬ 
ce ha rallentato, con Pa¬ 
squale (14 anni), Annama¬ 


ria che ne ha 9 e poi il pic¬ 
colissimo Fabrizio. 

Se chiedete a Ranieri che 
studi ha fatto, vi risponde 
con un po' di esitazione. Si 
capisce subito che avrebbe 
voluto andare più in là, fare 
qualcosa. Dice: « Ho comin¬ 
ciato presto a cantare, non 
ricordo se ad 8 o 9 an¬ 
ni, un po’ alla zTi Teresa 
e un po' alla Bersaglierò. I 
clienti gettavano i soldi in 
mare, e i miei amici mi di¬ 
cevano che avrei dovuto an¬ 
dare a ripescarli se non mi 
fossi deciso a cantare. E co¬ 
sì dovevo attaccare qualche 
canzone napoletana perché, 
vede, non so nuotare ». 

Sì, riesce appena a stare a 
galla perché il nuoto non 
gli va a genio, però provale 
a mettergli un pallone tra i 
piedi e vedrete come si muo¬ 
ve. « Volevo fare il calciato¬ 
re, e potete chiederlo ai miei 
amici del " Posillipo ” e del 
“ San Ferdinando ”, dove gio¬ 
cavo da centravanti. Dovete 
credermi, più che un tifoso 
sono un malato: del Napoli, 
si capisce. Non perdo una 
partita, e vi garantisco che 
Sivori è un genio del pal¬ 
lone. Non esagero se vi di¬ 
co che mi fa morire sol¬ 
tanto a vederlo; quando ne 
ha voglia fa delle cose da 
matti ». A chiedergli se è 
meglio Fiore oppure Lauro, 
risponde che non ha prefe¬ 
renze, però — a scavare un 
po’ più in fondo — si ca- 
isce che tiene ancora per 
iore. Insomma, una maglia 
verde che è piena d'azzur¬ 


ro. il colore del suo Napoli. 
Anche quando parla del Can¬ 
tagiro si esprime con misu¬ 
ra, come cercando le parole 
e senza alzare mai la voce. 


Le ragazze 


Ihce che è stato uno «shock* 
che Radaelli è bravissimo, 
che non aveva mai visto una 
organizzazione del genere. E 
poi le ragazze che gli fanno 
festa, che non si contentano 
della firma su un pezzo di 
carta. « Lo sapete che i pri¬ 
mi giorni quasi mi spaven¬ 
tavo? Tutti addosso, uomi¬ 
ni e donne, ci ho rimediato 
anche qualche livido. Sì, cer¬ 
to, mi fa piacere, soprattut¬ 
to quando le ragazze sono 
carine ». Gli stringo l’occhio, 
ma lui dice subito che non 
debbo pensare chissà cosa. 
< Qualche bacetto ci scappa 
anche, ma niente altro. Ecco, 
qualcuna mi chiede di bere 
nel suo bicchiere, p)oi c'è 
quella che vuole la fotogra¬ 
fia insieme o mi tira da una 
parte supplicandomi di can¬ 
tare per lei. Dovete creder¬ 
mi se vi dico che non ci ho 
ancora fatto l’abitudine ». 
Ranieri è un ragazzo schiet¬ 
to, della migliore pasta na¬ 
poletana. « Mi piace stare 
in mezzo alla gente, e quan¬ 
do sono solo mi sento infe¬ 
licissimo. £ mi piace anche 
cantare: non per i soldi che 
non me ne importa nulla, 
ma perché tengo una fami¬ 
glia. Vedete, se fosse solo 


per me vi giuro che cante¬ 
rei anche gratis, quando la 
musica è bella, è come vede¬ 
re giocare Sivori. Non im¬ 
porta se si tratta di Beetho¬ 
ven o di Bob Dylan, di 
Bach o di Ray Charles, di 
Chopin o di Barbra Strei- 
sana: io ascolto tutto, quan¬ 
do ne vale la pena, e pos¬ 
sono essere i Rolling Stones 
come Frank Sinatra ». 

Poi fa segno a suo padre 
(« è cchiù felice di me *) e 
dice che se non fosse stato 
perché il fidanzato è geloso, 
anche sua sorella Teresa for¬ 
se si sarebbe messa a can¬ 
tare perché ha una bellissi¬ 
ma voce. « E va bene, ci 
penserò io, papà ha già fati¬ 
cato troppo, è giusto che si 
riposi. Non è uno scherzo 
lavorare ai carichi degli alti- 
forni ». E' qui che si inne¬ 
sta la nota patetica, il ri¬ 
svolto deamicisiano; nel vol¬ 
to un po’ scavato di Ranieri 
ci sembra di immaginare i 
tratti del « piccolo scrivano 
fiorentino », i contorni di una 
letteratura che oggi è fuori 
moda. Perché anche quando 
ci sono buoni sentimenti, oc¬ 
corre mascherarli con l'in¬ 
differenza o con qualcosa 
d’altro che possa servire da 
vernice. 

Ranieri, invece, è rimasto lo 
scumizzo di una volta sen¬ 
za finzioni e senza spaval¬ 
deria. Dice che non è cam¬ 
biato nulla, anche se ieri 
strillava i giornali, e oggi 
raccoglie l’applauso di venti 
o trentamila persone. Un 
buon segno, senza dubbio. 







Walter Chiari ci telefona dopo la finalissima del Cantagiro 1967 


I CAMPIONI ITALIANI 
DELL’URLO A TAPPE 



Rita Pavone con Maria Grazia Baccella, che a Fiuggi le ha consegnato la targa d'oro del « Radloconiere TV >», 
per la vittoria nel referendum. Alla vigilia dell'ultima tappa, Rita ha annunciato il fidanzamento con Teddy Reno 


Girone A: Rita Pavone brucia Celentano sul filo di 
lana del referendum indetto dal «Radiocorriere TV» 
- Fra i cadetti, Massimo Ranieri conclude in testa 
una fuga vittoriosa cominciata a Catania - Nel gi¬ 
rone C i Motowns, inglesi, vincono in trasferta 


di Walter Chiari 

Fiuggi, luglio 

A llora, è proprio finita? An¬ 
cora me Io chiedo: il si¬ 
pario è appena calato 
sulla finalissima e io so¬ 
no, miracolosamente, tut¬ 
to intero, e passabilmente in forma. 
Mai viste comunque tante pillole in 
giro per la cefalea, i reumatismi, il 
mal di gola, l'usura psicofisica. Pao¬ 
lo Zavattero, che sta proprio in fon¬ 
do alla classifica del Girone B, si 
è informato per sapere se c’è an¬ 
che uno specifico contro le palet¬ 
te che segnano « uno * invece di 
« due ». Ormai il Cantagiro lo chia¬ 
mano Stancagiro, dicono che è co¬ 
me Mazzola o Suarez che hanno 
penso il campionato perché aveva¬ 
no la nausea del pallone. E loro 
giocavano quasi sempre una volta 
alla settimana, mentre noi aveva¬ 
mo una partita tutte le sere, e non 
novanta minuti, ma molti e molti 
di più, almeno il doppio. Adesso 
siamo in « zona Cesarini », appena 
il tempo per rifare le valigie: be’, 
questa notte faccio presto perché 
non mi è rimasto quasi niente. A 
parte qualche pullover che ci ho 
rimesso quando suonava la carica, 
ho seminato l’Italia di calzini, ra¬ 
soi, magliette e tutto quello che ci 
portiamo dietro per viaggiare. Sono 
partito con tre grosse valigie, ma 
adesso ne ho d'avanzo con la borsa 
dell'Alitalia. 

A proposito dei pullover: lasciate¬ 
mi dire, con malcelato orgoglio, 
che i miei ammiratori mi hanno 
davvero commos.so. Pensate che 
qualcuno non si è contentato del 
pullover perché voleva un oggetto 
più personale, più caro, e così ha 
tentato di sfilarmi il portafoglio. 
Mi è spiaciuto dirgli che era un 
ricordo di famiglia, che non potevo 
proprio. L’ho abbracciato con le la¬ 
crime ^li occhi, ma sapete cos'ha 
fatto? E' andato a cercare il por¬ 
tafoglio di Mauro Lusini, il misco¬ 
noscente! Quasi mi viene il dub¬ 
bio che non tosse un ammiratore. 
Andiamo avanti perché ne ho tante 
da raccontare, e non so da che par¬ 
te cominciare: da Teddy Reno e 
Rita Pavone o dai Marcelìos Ferial, 
dal referendum del Radiocorriere 
TV o dalle canzoni del Cantagiro? 
Bene, comincerò da Rita Pavone, 
così c’è dentro il referendum e, an¬ 
che, il romanzo del Cantagiro. Ave¬ 
te letto i risultati delle votazioni? 
7.^.188 voti sono un bel colpo, spe¬ 
cialmente se si tien conto che Rita 
ha preceduto in graduatoria un 
« big » del calibro di Celentano, sia 
pure di soli 207 punti (che sono 
proprio niente, visto che l'iniziativa 
del Radiocorriere TV ha fatto regi¬ 
strare una plebiscitaria adesione di 
lettori). Ma la faccenda del ma¬ 
trimonio con Teddy Reno è un col¬ 
po ancora più grosso. Non mi sono 
mai divertito tanto come a vedere 
le facce dei miei amici giornalisti. 
Voi forse non lo sapete, ma i gior- 


M. 








Il complesso inglese del Motowns, che ha vinto il girone C, riservato al complessi, sulla Fiat 124 spider del « Radiocorriere TV ». Nella foto in basso, 
Adriano Celentano: per quanto battuto dalla Pavone nella classifica del girone A, ha dimostrato al Cantagiro che la sua popolarità è ancora enorme 


nalisti non vivono tanto di prosciut¬ 
to e melone, fettuccine al doppio 
burro, costate ai ferri, quanto di 
una faccenda che si chiama « scoop» 
e vuol dire la notizia che lascia sec¬ 
chi, vuol dire arrivare prima degli 
altri che poi si mangiano le mani. 
Immaginate, adesso, un Teddy Reno 
su piazza, un furbone di tre cotte 
che conosce la tattica avvolgente 
più ancora di Moshe Dayan. Si av¬ 
vicina a un giornalista, gli sussur¬ 
ra in un orecchio mezza parola e 
il gioco è fatto. Perché un altro 
giornalista ha visto la scena, e al¬ 



lora aspetta che il collega se ne 
sia andato p>er precipitarsi da Teddy 
Reno. E capita anche di sentire un 
dialogo di questo genere: * A te ha 
detto nulla? ». « Oh, no, assoluta- 
mente nulla di particolare, soltanto 
la pratica di annullamento; dice 
che va tutto bene. A te, invece, cosa 
ti ha raccontato? ». « Oooh, proprio 
niente di interessante: dice che 
comprende il padre di Rita, che è 
umano ». Poi si salutano con ùnta 
indifferenza, e il giorno dopo è un 
diluvio di indiscrezioni: se non c'è 
scritto anche quanto ha pagato 
Rita p>er la bolletta della luce, poco 
ci manca. E che titoli, ragazzi! * Il 
signor Pavone vuole dividersi dalla 
moglie », « Rita ha deciso di sp>o- 
sarsi il 23 agosto per il complean¬ 
no », c Rita si è già sposata ». 

Poi incontri Rita, e ti dice che non 
è vero niente di niente, che hanno 
inventato tutto. Se volete sapere la 
mia opinione, credo proprio che si 
sposeranno: quando Teddy Reno 
dice una cosa, potete essere certi 
che la mantiene. Lui è un program¬ 
matore, si tratti del Festival di 
Ariccia o dell'incremento nel con¬ 
sumo della porchetta. 

Certo è che il Cantagiro, oltre a ma¬ 
nifestarsi come una robusta campa¬ 
gna elettorale, rivela incredibili at¬ 
titudini demografiche. Lasciamo 
stare il * patron » Ezio Radaelli 
che ha sposalo quella simpaticona 
di Anna Maria Pace, perché lui è 
dentro al Cantagiro da sei anni, ma 
Wilma Goich e Edoardo Vianello 
hanno costruito le fondamenta del 
loro matrimonio tra una tappa e 
l'altra del Cantagiro. Poi le nozze 
che vi ho raccontalo del « vocalist » 
dei Motowns, e quelle — che po¬ 
trebbero essere abbastanza prossi¬ 
me — di Rita Pavone con Teddy 
Reno. E non è finita qui, ragazzi, 
perché Hobby Solo ha detto che 


ormai si sente maturo per sposarsi 
(la fidanzata è francese e si chiama 
Sophie), mentre Dino — fidanzato 
con Mina Povero — e Little Tony 
(che quest'anno non si è fatto ve¬ 
dere, ma è ormai una cantagirino 
« ad honorem ») resistono, ma ve¬ 
drete che non dureranno molto. 

E la fuga di Walter Chiari? Ma 
perché tutto diventa un romanzo? 
Hanno fatto dei titoli che sem¬ 
brano Gimondi al Tour de France, 
un « giallo » alla Mickey Spillane, 
come se fossi un evaso da Sing Sing 
o il conte di Montecristo. Invece, 
ero li a due passi con un produt¬ 
tore venuto apposta da Sydney. E 
Tarmata Brancaleone? Sono tutti 
quelli delle retrovie, i distributori 
di bambolotti, dischi, magliette, vo¬ 
lantini pubblicitari: p)er fare colpo 
sulle ragazze hanno i capelli lun¬ 
ghi e sono vestiti come i Rokketti, 
i Funamboli, i Camaleonti. E' un 
processo di simbiosi (come sono 
colto) che funziona perfettamente. 
Avreste dovuto vedere quanti pez¬ 
zi di carta ha firmato un ragaz¬ 
zo che distribuisce i manifesti del 
film Caniasposi al Cantagiro. L’al¬ 
tra sera mi ha fatto l'occhietto: 
« A dotto', ha visto che rimor¬ 
chio? ». Poi è sparito tirandosi die¬ 
tro una biondona da levare il fiato. 
Ecco, in questo momento le palet¬ 
te della giuria annunciano un ro¬ 
bustissimo 144 per Ranieri (a Fiug¬ 
gi si vota dalT« uno > al « sei », i 
giurati sono 25, e quindi il massi¬ 
mo è 150) che, sommato agli altri 
921 punti, fa ICióS, un grosso distac¬ 
co da Mauro Lusini (985) e Arman¬ 
do Savini (946). Bravo Ranieri! Mi 
fa piacere perché è un ragazzo 
semplice c pulito. Hanno vinto ein- 
che i Motowns, nel girone dei con¬ 
plessi, e adesso state a sentire que¬ 
sta che è proprio divertente. C'è 
uno dei Motowns che si chiama 


Lally, ha i capelli lunghi che porta 
legati sulla nuca con un nastrino. 
Quando suona, invece, li porta 
sciolti sulle spalle. L’altro giorno, 
a Pescara, Lally decide di fare un 
bagno: si mette in mutandine e 
corre verso la spiaggia. Non ha fat¬ 
to neanche venti metri che si sen¬ 
te prendere ad un braccio: è un 
bagnino che, soltanto adesso, si ac¬ 
corge dell'errore: «Mi scusi », dice 
a Lally « Tavevo preso pHìr una ra¬ 
gazza. C'è solo il pezzo di sotto... 
da dietro non si capisce ». 

Oltre a questa ■ rosa », c'è stata 
anche la parentesi « nera », pur¬ 
troppo, e proprio alla vigilia della 
finalissima: con l’incidente che è 
costato a Ricky Shayne la frattura 
dell’anca, e poco c'è mancato che 
anche Fiuggi, dopo Sanremo, si co¬ 
lorasse di tinte tragiche. 

Vi ho già detto che sono tutti stan¬ 
chissimi. ma i Marcellos Ferial più 
degli altri: perché, ogni volta che 
c'è di mezzo la televisione, per via 
del testo che va modificato, sono 
costretti a lare un viaggio supple¬ 
mentare dalla Gallura in Brianza. 
Deve essere stanchissimo anche Ce¬ 
lentano per tutto il muoversi che 
ha fatto in queste sere: lui, il rock 
lo vive, non lo balla. Adesso dovrei 
parlarvi della sua corte, una spe¬ 
cie di Frank Sinatra « made in Ita- 
ly », che però non dispone di un 
Kennedy, di un Lawford, di un Mar¬ 
tin. Fino all’altro giorno c'era an¬ 
che Milena Cantù, l’ex ragazza mi¬ 
steriosa del Clan, poi il « molleggia¬ 
to » ha litigato furiosamente con il 
fratello di Milena, ragion per cui il 
Clan è diminuito di una unità. 
Adesso è proprio finita. Alcuni com¬ 
mandos, lungo il viale che porta al 
Teatro delle Fonti, si gettano sui 
cartelloni pubblicitari j^rtandoli in 
corteo come scioperanti. E' l'ultimo 
atto del Cantagiro. 


Le classifiche finali del VI Cantagiro 

GIRONE A 


GIRONE B 


GIRONE C 



voti 


voti 


voti 

1 ) Rita Pavone 

73.188 

1 ) Massimo Ranieri 

1.065 

1 ) The Motowns 

1.060 

2) Adriano Celentano 

72.981 

2) Mauro 

985 

2) I Giganti 

1.008 

3) Nicola Di Bari 

63.405 

3) Armando Savlnl 

946 

3) I Camaleonti 

1.006 

4) Wilma Goich 

59.787 

4) Pllade 

932 

4) I Nomadi 

997 

5) Dino 

59.760 

5) Maria Luisa Casali 

928 

5) I DIk Dlk 

982 

6) Hobby Solo 

59.112 

6) Roby Ciispiano 

916 

6) 1 Ribelli 

849 

7) Patty Pravo 

44343 

7) La nuova cricca 

908 

7) The Prlmitlves 

835 

8) Rici^ Shayne 

39.132 

8) Emilio Roy 

905 

8) I Funamboli 

781 

9) Gianni Pettenati 

37.440 

9) Frankic 

889 

9) Patrick Samson 

746 

10) Marcellos Perlai 

36.711 

10) Mino Reitano 

880 

10) Tony Mark and thè Markmen 

726 


31 









MODA 


Vacanze eleganti 



Quella di Grazia Maria Spina rischia di diventare un’estate tutta di lavoro. La bella attrice veneziana ha trascorso le 
infuocate settimane tra giugno e luglio al seguito del Cantagiro, < partner » di lusso del direttore di corea Walter 
Chiari. £ intanto, alla radio, presenta ogni sabato, accanto a Raffaele Pisu, Le mille lire. La carriera della Spina, 
che oggi è fra i volti più noti al pubblico, cominciò alcuni anni fa, nella Compagnia teatrale di Fantasie Piccoli. 
Subito dopo, il cinema, e quindi la televisione, con il debutto nel romanzo Nicola Nickleby. Nella passata sta¬ 
gione poi. Grazia Maria ha tentato anche la strada del teatro leggero, come « soubrette » nella rivista Yò-yò~yé-yé. 
In queste pagine presenta alcuni modelli da cocktail e da sera, creati dalla sartoria romana Mirella EH Lazzaro 


• Per una serata al mare, 
■* sciolto e moderno 
il cortissimo abito 
in mussolina fantasia 
nelle tinte del bianco, 
azzurro, nocciola e mauve. 
Una grossa rosa 
è appuntata alla scollatura 











. di Grazia Maria Spina 



Corto ma molto elegante. O L'abito da cocktail ^ Mille piccoli fiori ^ Di ispirazione classica Da gran sera 

rabito bianco senza spalline ^ colorati ^ questo abito da sera ^ fabito in organza 

ricamato con pendenti dorati e di linea accostata spiccano sull'abito color rosa shocking ricamata bianca e rosa, 

e arricchito è in pizzo da sera di gran linea, arricchito da una grande La vita alta, 

da un orecchino interamente ricamato L'orlo è spilla di strass è segnata 

a grappolo che ripete con leggeri motivi sottolineato da un bordo che raccoglie l’ampiezza da una piccola cintura 

i motivi di lucenti sovrapposto. detta gonna in raso rosa 

del ricamo jais multicolori U collo è scostato in una lunga spallina conclusa da un fiocco 







































Un reportage di Enrico Altavilla e un saggio storico di Cesare Bertoletti 

LA SVEZIA DI OGGI E IL SUD DI IERI 


S iamo in una stagione nella 
quale le persone che pos¬ 
sono partono per i monti 
u per il mare. Quelli che il 
lavoro trattiene in città — e 
fra questi siamo noi — si pos¬ 
sono divertire ad immaginare 
viaggi, e se proprio ci tengono, 
a leggere libri eh viaggi. Ce ne 
capila giusto a proposito uno 
di Enrico Altavilla: Svezia, 
inferno e paradiso ied. Rizzoli, 
pagg. 219, lire 1600) che è un 
compendio delle cose e per¬ 
sone di quel Paese strano e 
alfascinante. La Svezia ognuno 
la vede a suo modo: per alcuni 
è l'Eden, il paradiso terrestre, 
il non plus ultra » del pro¬ 
gresso e della civi7/à. Sono gli 
svedesi che hanno inventato 
il benessere, lo Stato .sociale, 
l'eguaglianza fra gli uomini e 
i sessi c tante altre cose che 
fanno sognare ad occhi aperti. 
Ma v'è il rovescio della meda¬ 
glia: la Svezia, si dice, è un 
Paese noioso, tanto noioso che 
conta il maggior numero dei 
suicidi; è un Paese triste, ove 
s'invecchia senza speranza e 


l'unico modo di evasione è 
costituito dall'abuso dell'alcool. 
Insamma, un Paese in deca¬ 
denza. 

Quale di queste due versioni 
della Svezia è la vera? 

Il libro di Altavilla è documen¬ 
tario, nel senso che analizza 
tutti gli aspetti, positivi e ne¬ 
gativi. della società svedese, 
senza trame una conclusione. 
Ma questa conclusione, s’indo¬ 
vina. è positiva. Le qualità de¬ 
gli svedesi (e delle svedesi) so¬ 
vrabbondano, anche se non si 
accordano col nostro tempera¬ 
mento. Ecco una annotazione 
esemplare del libro di Altavilla: 
• Nello scompartimento d'tin 
treno siedono tre uomini. Due 
di essi sono vecchi amici e si 
raccontano a vicenda allegre, 
salaci storielle. Il terzo tenta 
a lungo di mostrarsi serio, poi 
si alza e. presentandosi, dice: 
“ Il mio nome è Karl Person. 
Po.s’.vo ridere anch'io? " 

E' una barzelletta. Ma certa¬ 
mente uno .svedese si senti¬ 
rebbe imbarazzato se. ridendo 
d'ttna storiella raccontata da 


mio sconosciuto, dovesse am¬ 
mettere di averne seguito la 
conversazione. Abitualo fin da 
piccolo a nascondere i propri 
sefiiimenti, convinto che un 
vero uomo non deve mai per¬ 
dere il « self-conirul ». lo .tvt*- 
dese non parta della sua fa¬ 
miglia, non mostra le foto¬ 
grafie dei figli, non rivela agli 
amici le sue avventure amo- 
ro.se, e si sente tremendamente 
imbarazzalo quando uno stra¬ 
niero gli racconta qualche epi¬ 
sodio della propria vita e lo 
costringe ad ammirare la foto¬ 
grafia de.lla propria moglie. E, 
se uno straniero si meraviglia 
della solitudine in cui si rin¬ 
chiudono tanti scandinavi, e 
con tanto piacere, lo svedese 
non fa commenti, ma in cuor 
suo ripete le parole d'un poeta, 
dicendo: « L'uomo vale ben 
poco, se non è capace di star¬ 
sene da solo con i suoi peti-- 
sieri ». 

E un altro: « / suoi (deH'uomo 
svedese) entusiasmi sono limi¬ 
tali. A teatro — anche quandu 
è mollo .so<idis7u//o della com- 


L'arte di Enrico Emanuelli 
nell'ultima favola morale 


I l caro Emanuelli, scomparso 
nel pieno di una maturila 
ricca di tanti Icrvori. si 
dev'essere molto divertito a 
scrivere quest’ultimo libro, che 
comincia a incuriosire, a tarsi 
largo ora che lui non c’c piu 
(e ne avrebbe chissà con quan¬ 
to gusto seguilo il successo). 
Certo questo libro. Un gran 
bel viaggio, edito da Feltrinelli, 
è qualcosa di abbastanza raro 
e nuovo nella nostra narrativa: 
è spassoso, crudele, amaro e 
asciuttamente morale, come lo 
sono i racconti maggiori di 
Voltaire. E’ una satira della 
nostra civiltà comandata dal¬ 
l’implacabile organizzazione, 
guidata e controllata al rnille- 
simo da forze impersonali. Il 
personaggio cosi rigidamente 
inquadrato dall’organizzazione 
— e qualunque altro perso¬ 
naggio. ogni altro funzionario 
sociale — è ridotto a burattino 
meccanico; il linguaggio che 
può bastargli è quello buro¬ 
cratico, dei rapporti informa¬ 
tivi. dei pro-memoria metico¬ 
losi. nel tempo stesso saputi 
e volgari. Conosciamo una re¬ 
cente letteratura imperniata 
sulla mostruosità del mondo 
industrializzato, dalla carica¬ 
tura quasi kafkiana dei perso¬ 
naggi alla deformazione o alla 
decomposizione avvilita della 
scrittura, del linguaggio: Ema¬ 
nuelli vi ha aggiunto, diremo 
cosi, una testimonianza nuo¬ 
va, spiritosamente verisimile, 
buffa e impietosa fino al mas¬ 
simo della carica e della luci¬ 
dità. Un regista cinematogra¬ 
fico potrebbe tentarne una ver¬ 
sione visiva, ma non avrebbe 
da cambiare o aggiungere nul¬ 
la: è già tutto indicato, è una 
enorme didascalia, una esau¬ 
riente sceneggiatura. Questo 
« gran bel viaggio > è la mis¬ 
sione. neH'immaginario paese 
di Cavalcas. di cui è incaricato 
un Grande Amministratore di 
società per la realizzazione di 
un progetto Ibi - 102, del quale 
non conosce nulla, ma appun¬ 
to iKr questo, eseguendo a 
puntino i minutissimi consigli- 
ordini dell’organizzazione, -egli 
porterà a buon line il suo 
mandato. Il libro è composto 
di otto pro-memoria deli’invi- 


sibile ufficio progetti, ed e 
come se il « gran bel viaggio • 
avvenisse, tanto è già con pre- 
cisiune determinato in anti¬ 
cipo. Fra le epigrafi che Bma- 
nuclli ha posto al suo libro 
ce n'è una in cui è riassunto 
il movente e il senso di tutto, 
ed è di H. Marcuse (tolta da 
L’uomo a una dimensione. 
che si può leggere nelle edi¬ 
zioni Einaudi): «In questo 
universo, la tecnologia prov¬ 
vede inoltre una razionalizza¬ 
zione egregia della non-liberlà 
dcH'uomo e dimostra Timpos- 
sibilità " tecnica " di essere 
autonomi, di decidere perso¬ 
nalmente della propria vita 
L’assenza di libertà non ap¬ 
pare infatti avere carattere 
irrazionale, né politico, ma 
sembra piuttosto dovuta alla 
sottomissione all’apparato tec¬ 
nico che accresce i comodi 
della vita e aumenta la produt¬ 
tività del lavoro*. 

Non solamente il titolo di que¬ 
sto racconto, ma anche una 
frase che vi si incontra (« stan¬ 
do fermi, si conoscono cose 
sconosciute a chi viaggia») ri¬ 
corderà ai lettori che Enrico 
Emanuelli fu un giornalista, 
anzi propriamente un corri¬ 
spondente viaggiante di gran¬ 
de esperienza, appassionato, 
scrupolo.so e scettico, cioè si¬ 
curo che in fondo la geografia 
che imporla è quella dei senti¬ 
menti. Come giornalista fu di 
particolare eccellenza. Egli fa¬ 
ceva molta attenzione — glielo 
dissi una volta — allo spazzo¬ 
lino dei denti, e volevo dire 
alle cose che meno appaiono, 
alle abitudini assolutamente 
comuni, a tutti quegli atti che 
sembrano non avere impor¬ 
tanza tanto sono quotidiani, 
ma che proprio per questo 
rivelano meglio costumi, tradi¬ 
zioni. inclinazioni. Emanuelli 
era il contrario del giornalista 
di colore, impressionista, pitto¬ 
resco. Non visitava t monu¬ 
menti egregi, ma un ospedale, 
un tribunale, un caffè qualsiasi. 
Insieme con Piovene inaugurò 
un « reportage » di particolare 
verità e di ottimo funziona¬ 
mento. Ma egli era anche scrit¬ 
tore e gli premeva. Credo che 


sia stato contento di lasciare 
il servizio del viaggiatore per 
darsi a dirigere la pagina let¬ 
teraria di un quotidiano, che 
egli apri con generosa intelli¬ 
genza a esperienze coraggiose, 
a inlormaiori e critici nuovi, 
giovani, spregiudicali. 

Aveva cominciato a vent'anni 
con un libriccino esilissimo, 
Memolo, edito dalla rivistina 
La Libra, che faceva lui stesso 
insieme con Mario Bonfantini, 
Soldati e pochi altri, guardati 
e aiutati benevolmente da 
maestri come Ferdinando Neri 
e C. A. Borgese. Poi continuò 
a scrivere romanzi di fondo 
psicologico acuto e secco. Oue- 
st'ultima satira non è un puro 
divertimento; fa parte della sua 
abituale indagine di costume. 
Emanuelli aveva annunziato un 
libro nuovo. Curriculum mor- 
fis, definito « breve ballata con 
molte note •: un titolo funereo 
che sembra, oggi, contenere 
tristemente un presagio. 

Franco Antonicelll 


media e degli ultori — halle 
le mani con riservatezza, anzi 
"applaude con le unghie", ti¬ 
moroso com'è di sbilanciarsi, 
fedele com'è al precetto " Man 
skall inte ròja sig " (Non bi¬ 
sogna rivelarsi). Il suo mag¬ 
gior cruccio, parlando con un 
estraneo, è di non conoscere 
il suo titolo. Il " Ni ”, il " lei ", 
non basta. Anzi, suona quasi 
scortese. Bisognerà dire, nella 
peggiore delle ipotesi. “ il mio 
signore ", nell'attesa di r«M.vctre 
a sapere che professione o me¬ 
stiere eserciti lo sconosciuto, 
per poterlo finalmente chiama¬ 
re con il suo liiulo di notaio 
o di macellaio, di ingegnere 
diplomato o di capostazione. 
Anche i giovani non hanno il 
“ tu " facile. Quandu due stu¬ 
denti universitari si incontrano 
per la prima volta, .si strin¬ 
gono la mano dicendo il pro¬ 
prio nume seguito dalla data 
in cui hanno ottenuto la licenza 
liceale. " Anderson. 1964 dice 
il pròno. " Svensson, 1963 " re¬ 
plica il secondo e. nella .sua 
qualità di anziano, subito ag¬ 
giunge: “ Tack skall Du ha 
(li ringrazio). Si passa ''os'i su¬ 
bito al tu, ma per poterci arri¬ 
vare bisogtia prima stabilire 
chi dei due è l'anziano, perché 
lui soltanto ha il diritto di pro¬ 
porre al compagno di darsi 
del tu ». 

Chi ai viaggi nello spazio pre¬ 
ferisce quelli nel tempo può 
leggere con piacere un libro 
di Cesare Bertoletti: Il Risor¬ 
gimento visto dall’ulira sponda 
(ed. Arturo Berisio). con una 
ottima prefazione di Giovanni 
Artieri. Bertoletti è piemontese 
di nascita, napoletano adottivo 
e perciò nella posizione, al 
tempo stesso migliore e più 
difficile, per trattare l'argomen¬ 
to della storia del Mezzogior¬ 
no « vista dall'altra sponda ». 
Questa scorribanda attraverso 
il tempo, col proposito di riva¬ 
lutare quello che la tradizione 
del Risorgimento aveva abbas¬ 
sato. riprende la via maestra 
seguila dal De Sivo con un 
più largo e ragionato discorso, 
nel quale, a soccorso della tesi, 
vengono addotti i fatti. E .smen¬ 
tite te leggende, anche se ac¬ 
creditale da uomini degni.s- 
sòni come Settembrini, De 
Sanctis e magari Croce. 

Italo de Feo 



Anna Maria Ortlse 

Alla Ortese 

10 “Strega*» 

Chiusasi l’anno passato con uno 
strascico di polemiche, la sta¬ 
gione dei premi letterari s’e ria¬ 
perta di recente, neirormai tra-' 
dizionale cornice del Ninfeo di 
Villa Giulia a Roma, con un'edi¬ 
zione del Premio Strega che, 
almeno finora, non ha suscitato 
clamori, né durante lo svolgi 
mento, ne subito dopo, in sede 
di commento al risultalo. E' 
mancata — ed è un bene, per¬ 
ché negli anni recenti aveva 
minaccialo di rendere artificio¬ 
sa e stucchevole Talmosfera di 
questo tipo di «competizioni'' 
— la lotta tra i gruppi editoriali, 
o àlnieno si c mantenuta entro 
i limiti di una .spiccata corret¬ 
tezza; né si è discusso sulle 
« tendenze • dei vari autori giun¬ 
ti alla finale; ma piuttosto — 
ed è giusto — sugli autori, sulla 
loro diversa personalità, sulle 
loro poetiche, sui diversi ruoli 
che ricoprono nel complesso pa¬ 
norama dell’alluale letteratura 
di casa nostra. 

Cinque erano i finalisti; una 
scrittrice schiva e aliena da ogni 
manifestazione mondana, Anna 
Maria Ortese, con Poveri e sem¬ 
plici-, due autorevoli personalità 
del mondo culturale e giornali¬ 
stico romano, Sandro De Feo e 
Ercole Patti, rispettivamente con 
I cattivi pensieri e Un bellissi¬ 
mo novembre ; Raffaele Brignet- 
ti, giornalista e ormai affermato 
scrittore di storie di mare, con 

11 gabbiano azzurro: e infine un 
«outsider». Renato Ghiotto, al¬ 
la sua prima esperienza di nar¬ 
ratore con Scacco alla regina 
Per un solo punto nei confronti 
di Brignetti. ha vinto la Ortese: 
un giusto premio alla sua acuta, 
ritrosa sensibilità, alla sua pro- 
.sa ricca di fermenti segreti. 


novità in vetrina 


Satira d’una dittatura 

Vladimir Nabokov: « / bastardi ». L’autore di 
Lolita narra ora una storia di vita e dì morte 
in un grottesco Stato dittatoriale. Gli inqualifi¬ 
cabili personaggi del romanzo non sarebbero che 
miraggi, illusioni dalle quali è oppresso un cele¬ 
bre filosofo, al quale viene ucciso il figlioletto 
per uno stupido errore bunx:ratico, e che rifiuta 
ogni compromesso coi sistemi polizieschi d'un 
governo negatore della libertà e deirintelligenza. 
Sono pagine ricche di intelligenza, di sferzante 
ironia, di humour, legati da una notevole padro¬ 
nanza dei mezzi letterari. (Ed. Rizzoli, 236 pag., 
2200 lire). 


Il più ricco del mondo racconta 
J.-Paul Cetty: « Come diventare miliardario ». 
Cosa significhi essere multimiliardario e come 
si possa diventarlo, Paul Cetty lo sa per espe¬ 
rienza personale. In questo libro racconta la sua 
vita favolosa, da quando, a soli ventiquattro 
anni, aveva già intascato il suo primo miliardo 
come petroliere nelle riserve delI’Oklahoma. E' 
uno di quei casi, in cui la realtà .sembra roman¬ 
zo; un romanzo in prima persona, che diverte 
e sbalordisce. (Ed. Sugar. 270 pag., 1600 lire). 


I Ritratto d’un grande poeta 

Folco-Portlnari: «Giuseppe Lhigaretti». Di Giu¬ 
seppe Ungaretti, poeta fra i maggiori del secolo, 
innovatore profondo del linguaggio lirico pur 
nella continuità di una tradizione, l’autore ci 
offre in queste pagine un ritratto * daU’iniemo »: 
un'analisi sottile aell’opera sua. inscindibilmente 
ctinnessa alla vita dell'uomo, ai suoi umori più 
nascosti, alle vicende di un'anima. Un invito a 
rileggere Ungaretti per capirlo più a fondo: Por- 
tinari vi esercita la sua penetrante finezza. 
(Ed. Boria, 212 pagine, 800 lire). 

Un romanzo umoristico 
Italo Dragosel: «Un mezzo signore». L’ambien¬ 
te: una certa provincia meridionale, ormai quasi 
scomparsa, pervasa da un istintivo e ancestrale 
«senso dell'onore», che induce a trar fuori il 
coltello, e insieme da una solare, accattivante 
generosità mediterranea. In questa atmosfera si 
muovono i personaggi di Dragosei, guardati con 
l'occhio sorridente deH’umorista, e insieme con 
affettuosa partecipazione umana. Un racconto 
godibile, pieno di umori, e una serie di figure 
costruite e mosse con acuta psicologia di nar¬ 
ratore. Il libro è stato premiato al Festival inter¬ 
nazionale dell’umorismo di Bordìghera. (Ed. 
Bietfi, 114 pagine, 350 tire). 






Victoria de Los Angeles n ella “Manon” di Massenet 


UN GRANDE AMORE 
PER UNA VOCE FAMOSA 


L 'inquieto abate An- 
toinC'Fran^ois Pré- 
vost, quando scrisse 
nel 1731 il romanzo 
Manon lescaut, ispi> 
rato alle stesse vicissitudini 
della sua vita (le ardenti 
aspirazioni mistiche lo indu¬ 
cevano ad entrare ora in 
conventi di Gesuiti, ora in 
abbazie benedettine; tor¬ 
mentato inoltre da focose 
passioni umane e da un d& 
siderio inesauribile e sempre 
più imperioso di avventura), 
non immaginava forse la 


cepire l’opera lirica, che, per 
trionfare, aveva bisogno dì 
esprimere i più teneri sen¬ 
timenti d'amore. Massenet 
pone sempre la figura dì 
una donna al centro dei suoi 
drammi, « consapevole — an¬ 
notava Alfred Bruneau — 
che sulla scena l'amore deve 
sempre trionfare ». E osser¬ 
vava argutamente Claude 
Debussy, più giovane di 
Massenet di vent'anni, che 
il grande operista francese 
era stalo « la vittima del 
giuoco di ventagli delle sue 
belle ascoi tatrici, i cuori 
delle quali i>alpitarono si 


tenta invano di far fuggire 
dal carcere la cugina. Solo 
più tardi egli riesce a cor¬ 
rompere una sentinella del¬ 
la scorta che accompagna ^ 
fanciulla verso l'esilio. Que¬ 
sta può finalmente rivedere 
e riabbracciare Des Grìeux; 
ma è così prostrata dalle 
sofferenze che spira tra le 
sue braccia. 


La Manon viene trasmessa gio- 
vedi 20 luglio, alle 20.30, sut 
Terzo programma. 



Il celebre direttore d’orchestra Pierre Mcmteux, scomparso 
nei 1964, ha curato l’edizione discografica della « Manon » 


fortuna che avrebbe avuto lungo tempo per la sua 
il patetico soggetto presso gloria ». 

i musicisti. L’azione della Manon si 


Un concerto dedicato a Rameau e a Bach 


svolge nel 1750 circa. Nel 
^ cortile di un’osteria ad 

Fortuna Amiens, in Francia, Lescaut 


IL CLAVICEMBALO 


di un personaggio 

I sentimenti vivi, la sotti¬ 
le voluttà del dolore, tipi¬ 
ca del preromanticismo, pre¬ 
senti nell'opera del Prévost, 
affascinarono infatti molti 
compositori: Jacques Fro- 
menta] Halévy, Michael Wil¬ 
liam Balfe, Daniel Auber e 
Richard Kleìnmichel. Ma le 
varie Manon di questi non 
riscossero in verità grandi 
successi. Più note e più for¬ 
tunate sono invece quelle 
di Giacomo Puccini e di 
JuleS'Emile Massenet. 

Ed è la Manon massene- 
tiana ad esser trasmessa 
questa settimana in una pre¬ 
gevole edizione discografica, 
sotto la direzione di Pierre 
Monteux e con artisti d'ec¬ 
cezione: Victoria de Lo.s An¬ 
geles (Manon), Libane Ber- 
lon (Poussette), Marthe Ser- 
res (Rosette), Raymonde 
Notti (Javotte), Henri Legai 
(Il Cavaliere Des Grieux), 
Michael Dens (Lescaut), 
Jean Barthaire (Il Conte Des 
Grieux). René Herent (Guil- 
lot De Monfortainc) e Jean 
Vienine (Il Signor di Bré- 
tigny). Orchestra e Coro del 
Teatro Nazionale de * L'Opé- 
ra Comique ». Su libretto di 
Enrico Meilhac e Filippo 
Gille, Manon fu rappresen¬ 
tata la prima volta a Parigi, 
all'» Opéra Comique ». il 19 
gennaio 1884. 

Massenet. ultimogenito di 
ventun figli di un ufficiale 
di carriera, compiva allora 
quarantadue anni. Ne erano 
ormai trascorsi venti da 
quando egli s’era imposto 
per la prima volta all'atten¬ 
zione dei più qualificati am¬ 
bienti musicali del tempo. 
Ck)n la cantata David Rizzio 
aveva vìnto nel 1863 il « Prix 
de Rome ». A poco a poco 
il suo stile maturò e diven¬ 
ne inconfondibile per quella 
particolare maniera dì con¬ 


attende la cugina Manon. 
Per volere dei genitori di 
lei, egli avrebbe dovuto si¬ 
stemarla in un convento, 
dove la severità claustrale 
avrebbe senz'altro smorzato 
certi frivoli ardori della gra¬ 
ziosa fanciulla. Ma ecco che, 
appena ella scende dalla 
carrozza, è avvicinata dal 
giovane studente Des Grieux. 
Dopo pochi istanti, mentre 
Lescaut si allontana per si¬ 
stemare i bagagli della cu¬ 
gina, essi sono già tanto 
innamorati l'uno dell’altra 
da fuggire insieme verso 
Parigi, li padre della ragaz¬ 
za non tollera naturalmente 
una simile fuga e decìde dì 
far rapire Io studente, fa¬ 
cendo conoscere in cambio 
alla figlia il Conte di Bré- 
figny, che le promette so¬ 
lennemente amore e ric¬ 
chezze. Purtroppo, Manon 
cede alla volontà patema e 
dopo aver deciso di abban¬ 
donare il proprio amato, in¬ 
tona uno dei più suggestivi 
motivi dell'opera: « Addio, o 
nostro picciol desco che sì 
spesso ci riunì! ». Des Grieux, 
i^aro di tutto, entrerà nel 
piccolo appartamento can¬ 
tando pieno di speranze d’a¬ 
more: « Chiudo gli occhi... ». 

Tragico epilogo 
di un amore_ _ 

Lo studente si ritirerà poi, 
addolorato, nel convento di 
San Sulpizto, dove non tar¬ 
derà a ra^iungerlo Manon, 
che non msce a vivere lon¬ 
tana da luì. Fuggono di nuo¬ 
vo insieme. Ridotti infine 
alla povertà, tentano la for¬ 
tuna al giuoco. Però, du¬ 
rante una partita con il vec¬ 
chio Guillot, i due vengono 
accusati di barare e sono 
arrestati. Des Grieux è li¬ 
berato, mentre Manon è con¬ 
dannata airesìlio. Lescaut 


DI GEORGE MALCOLM 


di Leonardo Pinzauti 

F ra il Seicento e il Set¬ 
tecento il cuore del¬ 
la musica si può di¬ 
re batta soprattutto 
su due strumenti, il 
clavicembalo e il violino; 
e nella pratica musicale que¬ 
sti due veri e propri perso¬ 
naggi del costume sei-sette¬ 
centesco sì integrano e si 
stimolano a vicenda, quasi 
che fra l’uno e l'altro sì sia 
stabilita non soltanto una 
collaborazione ma anche una 
gara. Così sullo strumento a 
tastiera — che eredita le 
forme contrappuntistiche de¬ 
gli antichi modi organistici, 
ma anche le forme di danza, 
le canzoni e le fantasie con 
le quali continua la pratica 
liutistica, ormai in lento de¬ 
clino — fiorisce uno stile che 
mette sempre in maggiore 
risalto la scoperta del can¬ 
to: quella che la vocalità 
monodica del primo teatro 
seicentesco ha trasmesso di¬ 
rettamente al violino, più 
adatto all’imitazione della 
voce umana, e tuttavia già 
propenso a provare virtuo- 
sisticamente, sulle proprie 
quattro corde, le proprie 
possibilità di giuoco poli¬ 
fonico. 

La civiltà barocca si muove 
così, fra antico e nuovo, 
avendo per base il clavi¬ 
cembalo, strumento davve¬ 
ro fra i più recettivi della 
storia della musica, prima 
deH'awento dell'onnipotente 
pianoforte. Tutto lo stile del¬ 
la musica fra il Seicento e 
il Settecento si plasma su 
questo strumento « centra¬ 
le », e potremmo dire che si 
caratterizza proprio sui suoi 
limiti tecnici: rimpossibili- 
tà, ad esempio, che sulle 


corde pizzicate del clavicem¬ 
balo si avesse una soluzio¬ 
ne di continuità fra piano e 
forte (da cui la necessità 
espressiva, avvertita in se¬ 
guito, del pianoforte, che ri¬ 
solveva questo problema), 
creò il procedere • a terraz¬ 
ze », com'è stato detto, del¬ 
la musica barocca, nella qua¬ 
le il colore e le volute melo¬ 
diche sembrano contrappor¬ 
si in un singolare giuoco di 
echi, di domande e dì ri¬ 
sposte. 

I due grandi 
contemporanei 

Ebbene, il concerto del cla¬ 
vicembalista inglese George 
Malcolm, dedicato com'è a 
due figure centrali della mu¬ 
sica settecentesca — Rameau 
e Bach —, consente di ave¬ 
re un quadro sintetico e 
perfetto dì questo mondo 
espressivo. Malcolm. che ha 
poco più dì quarant’anni, 
ha fra l'altro una prepara¬ 
zione musicale che gli con¬ 
sente di entrare con sicu¬ 
rezza nello stile di questi 
due grandi autori, vìssuti 
press'a poco negli stessi an¬ 
ni (Johann Sebastìan Bach 
dal 1685 al 1750 e Jean-Phi- 
lippe Rameau dal 1683 al 
17M). Il clavicembalista in¬ 
glese, dìfatti, può essere con¬ 
siderato uno « specialista », 
avendo al suo attivo una 
pratica dì direttore dì coro, 
di direttore d'orchestra, e 
soprattutto di organista e 
clavicembalista, anche in 
duo con la flautista Hélène 
Schaeffer. 

Di Jean-Philippe Rameau 
viene eseguita, nel program¬ 
ma dì questa settimana, una 


Suite in la minore. U mon¬ 
do poetico di questo ge¬ 
niale musicista francese, 
che fu — com’è noto — 
uno dei teorici fondamenta¬ 
li deH’estetica settecentesca, 
sì riallaccia, come quello di 
Bach, a lontane forme con¬ 
trappuntistiche di derivazio¬ 
ne vocale e organistica; ma 
con uno spirito in cui già 
potremmo avvertire certe 
caratteristiche fondamentali 
dell'arte Francese, tendente 
ad accogliere in musica le 
suggestioni del mondo visi¬ 
vo, e quasi a trasformare la 
tastiera del clavicembalo in 
un piccolo teatro in minia¬ 
tura. con danze, intermezzi 
e preludi. 

Dì Bach il programma com¬ 
prende la Fantasia in la mi¬ 
nore e la Suite fratwese in 
sol maggiore. Fra le oltre 
duecento composizioni che 
il grande musicista scrìsse 
per il clavicembalo queste 
due opere appartengono al¬ 
la piena maturità: vi sì no¬ 
ta, pur nella severità dì un 
atte gg iamento espressivo di¬ 
verso da quello di Rameau, 
il delicato godimento delle 
possibilità virtuosistiche del¬ 
lo strumento, ma anche la 
sua forza — potremmo di¬ 
re — di farsi ricordo e tra¬ 
mite di forme espressive 
diverse da quelle delle « cor¬ 
de pizzicate ». Un mondo, 
insomma, la cui completez¬ 
za è tale da apparire desti¬ 
nata — come talvolta tro¬ 
viamo scritto « a qualsi¬ 
voglia istrumento », e pron¬ 
to ad accogliere la sfida del 
tempK). 

Il concerto del clavicembalista 
George Malcolm va in onda do¬ 
menica 16 luglio, alle 21^. sul 
/^azionale radiofonico. 








Simmenthal 

o 
5 

3 

s 

il prandio d’estate ! 

GUSTOSA, FRESCA, INVITANTE... CON INSALATA ED 
UNA SPRUZZATINA DI UMONE. 

Simmenthal, con la sua giusta cottura, conserva tutte le proteine 
nobili della carne fresca. Ecco perchè Simmenthal nutre e vi man¬ 
tiene freschi e leggeri! TUTTA L’ESTATE IN FORMA CON 
CARNE SIMMENTHAL! 



L"«unicumy> 
di Bassotti 

A Sylvano Bussotti è stato 
assegnato^ nei giorni scorsi, 
il « Premio Amelia per la 
Musica 1967 ». Sulla compo¬ 
sizione All'Italia, che il gio¬ 
vane musicista fiorentino sta 
ultimando per il prossimo 
Festival intemazionale di 
musica contemporanea di 
Venezia, vanno intanto as¬ 
sumendo più netto rilievo 
alcune « voci » già raccolte 
in questa rubrìca. Non si 
tratterà di un’opera vera e 
propria, ma di una « rappre¬ 
sentazione da concerto » che 
nella versione scenica, per 
fermo impegno dell’autore, 
costituirà un «unicum»; la 
definitiva versione da con¬ 
certo verrà subito dopo pro¬ 
posta al pubblico del Festi¬ 
val, in una replica diurna. 
Gli interpreti saranno nu¬ 
merosissimi. Lo stesso Bus- 
sotti curerà la regìa e l'al- 
lestimento del lavoro, come 
del resto ha fatto per o^i 
suo spettacolo. Brevi cita¬ 
zioni di autori d’ogni tempo, 
da Michelangelo a Proust, 
da Shakespeare a Baude¬ 
laire e Artaud, da Adorno a 
Pasolini e Sanguinetti, costi¬ 
tuiranno la trama letteraria 
di All'Italia. Cathy Berbe- 
rian e Liliana Poli, oltre a 
Severino Gazzelloni, offri¬ 
ranno il contributo della 
loro preparazione e della 
loro esperienza di interpre¬ 
ti della « Nuova Musica », 
insieme a molti attori, dan¬ 
zatori. mimi e strumentisti. 

Schippers in Italia 

Dopo il successo ottenuto 
con il Don Giovanni a Spo¬ 
leto, Thomas Schippers do¬ 
vrà affrontare una lunga se¬ 
rie di impegni in Italia. L'in¬ 
cisione deH'Emant i»r la 
RCA è certo fra i più im¬ 
pegnativi, anche se raffer¬ 
mato direttore potrà conta¬ 
re sulle alte qualità di in¬ 
terpreti come Leontyne Pri- 
ce, Carlo Bergonzi e Mario 
Sereni. Schippers dirige!*à 
poi alcuni concerti a Na¬ 
poli, Roma, Firenze, Bolo¬ 
gna, Milano e Torino. Dopo 
una breve sosta a Cortù, 
dove Schippers trascorre le 
sue vacanze da molti anni, 
il giro degli impegni ripren¬ 
derà il suo corso: lAiisa 
Miller al Metropolitan con 
Montserrat Caballé e Ri¬ 
chard Tucker, Elettra con 
Birgit Nilsson (già intemre- 
te con Schippers, di unodi- 
zione disco^afica del Mac- 
beth), Aida per il debutto 
americano di Fiorenza Cos- 
sotto come Amneris, Ballo 
in maschera con Lràntyne 
Price. VElettra verrà diretta 
da Schippers anche al 
Covent Garden. Sempre sul¬ 
le scene del Festival di Spo¬ 
leto, Schippers dirige la 
Paukenmesse di Haydn e il 
Te Deum di Dvorak. Colla- 


borano i cantanti Martina 
Arroyo, Luisella Ciaffi, Ve- 
rìano Luchetti e Richard 
Mundt, nel vasto scenario da 
« sacra rappresentazione » dì 
Piazza del Duomo, una cor¬ 
nice che ricorda i primi suc¬ 
cessi italiani di Schippers. 

Musica e dans^a 
a Copenaghen 

Per la celebrazione degli otto 
secoli di Copenaghen sono 
previste, dal 4 agosto al 3 
settembre, alcune esecuzioni 
molto signifìcative nel gene¬ 
rale risve^o d'interesse per 
i musicisti nordici. Il mag- 

g ìor compositore danese. 

ari Nielsen, rivalutato di 
recente da un direttore co¬ 
me Bemstein, verrà propo¬ 
sto all’attenzione di critica 
e pubblico: in programma 
le opere Satd e David e Ma¬ 
scherata. Gli appassionati 
del balletto saranno invece 
richiamati a Copena^en dai 
« revivals > di classiche co¬ 
reografie di August Bour- 
nonville, come Sylphide 
(1835), Napoli (1842) e Ker¬ 
messe a Bruges (1851). 

Sandro Sequi 
al Covent Garden 

Sandro Sequi, affermatosi 
con la regia deirOfe//o di 
Rossini all’Opera di Roma 
e con altre importanti rea¬ 
lizzazioni, sta riordinando in 
questi giorni il suo < car¬ 
net » di impegni, profittan¬ 
do di una breve vacanza a 
Spoleto. Egli curerà la regìa 
della Norma al Covent Gar¬ 
den. in novembre. L'esecu¬ 
zione dell'opera belliniana 
si annunzia ricca di motivi 
d’interesse; infatti vi parte¬ 
ciperanno Joan Sutherland, 
che per la prima volta in¬ 
terpreta la Norma in Eu¬ 
ropa, Maril 3 m Home e Fran¬ 
co Tagliavini, con la dire¬ 
zione ^ Richard Bonynge. 

Odile Pierre 
a Ravenna 

Odile Pierre è, con Marie- 
Claire Alain, fra le poche 
donne dedicatesi all’o^ano. 
Allieva a Pari^ del grande 
Dupré, Odile Pierre ha suo¬ 
nato in tutta Europa (fra 
l’altro al Festival di Salis¬ 
burgo), alternando l’attività 
concertistica con la revisio¬ 
ne di musiche inedite del 
^icento e del Settecento. A 
Ravenna, nella Basilica di 
San Vitale, Odile Pierre ha 
inte^retato L'Ascension di 
Olivier Messiaen, l'autore dì 
quelle Petites Hturgies de la 
présence divine che sono 
certo fra le più valide testi¬ 
monianze di un’esigenza re¬ 
ligiosa nella musica d'oggi. 
Sono state eseguite anche 
musiche di Bach e Mozart. 

e. g. 










La coppia Gaber-Colli è di scena in «Fort Alamo» 

LE CANZONI DEI WEST 



Gioreio Guber c OmbrettM Colli (marito e moKlle> narreranno la 
storia dei pionieri in America cantando i più motivi musicali 

del Far West Sarà rievocata anche la battaglia di Fort Aiamo 


f vostri programmi 


• Remember thè Alamo! » (Ri¬ 
cordatevi di Alamo!): la frase 
è diventata uno slogan, il grido 
di guerra dei texani. Lanciando 
questo grido il comandante Sam 
Houston guidò infatti ì suoi 
uomini airattacco il 21 apri¬ 
le 1836, a San iacinto, scon¬ 
fìggendo i messicani e cancel¬ 
lando il ricordo della spaven¬ 
tosa disfatta subita il 6 marzo 
dello stes.so anno a Fort Alamo. 
La trasmis.sione che a partire 
da sabato 22 luglio verrà pre¬ 
sentata ai ragazzi, ha preso il 
nome daH'ormai leggendario 
Fort Alamo. Giorgio Gaber 
e Ombretta Colli racconte¬ 
ranno ai giovani telespettatori 
l'epopea del West attraverso 
vecchie canzoni ispirate alle 
gesta dei pionieri e degli eroi 
più famosi della storia della 
conquista del West. 

Come andarono realmente le 
co.se in quei lontano 1836? 
Come avvenne la battaglia di 
Fort Alamo? Fort Alamo og¬ 
gi si trova a San Antonio nel 
Texas. Il fabbricato è com¬ 
posto da una cappella della 
Missione di San Antonio de 
Vaierà, fondata nei 1718 dai 
francescani che la chiamarono 
Missione Alamo. Questo nome 
deriva dal fallo che l'edifìcio 
era stalo costruito su una pian¬ 
tagione di cotone che in spa¬ 
gnolo si dice proprìi) ■ alamo •. 
Originariamente esisteva anche 
un piccolo chiostro, un conven¬ 
to. un ospedale prospicente a 
un grande piazzale, luti'intorno 


correva un ampio muro di for¬ 
tificazione. Quando, con l'avan¬ 
zare dei pionieri bianchi gli 
indiani si ritirarono dalia zona, 
anche i francescani abbando¬ 
narono il luogo che venne in¬ 


vece. dopo il 1703. usato come 
fortino. Nel 1836 c precisa- 
mente il 23 febbraio. 180 texani 
comandati dai colonnelli James 
Bowie. William B. Travis e 
Davy Crockett. di .stanza a Fort 
Alami), vennero attaccati da 
quattromila messicani guidati 
dai comandante Santa Anna. 
L'as.sedio fu durissimo e durò 
tredici giorni. I messicani per¬ 
sero più di cinquecento uomini, 
ma il 6 marzo riuscirono, fatta 
una breccia, a penetrare nella 
fortificazione. Ne segui una lot¬ 
ta a corpo a corpo. 1 messicani, 
superiori di numero, ebbero par¬ 
tila vinta e sì impadronirono 
del forte. Tutti ì texani per¬ 
sero la vita, compresi i Ire co¬ 
lonnelli che avevano guidato la 
resistenza. La sconfìtta, duris¬ 
sima. non scoraggiò i texani 
che dopo quarantasei giorni 
— come abbiamo già detto — 
ritornarono ajruttacco sconfìg- 
gando gli avversari e facendo 
prigioniero il comandante San¬ 
ta Anna. 

Oggi Fort Alamo è conside¬ 
rato monumento nazionale: nel 
1913 l'antico monastero che 
era andato praticamente di¬ 
strutto nel 1836. durante i tre¬ 
dici giorni di lotta disperata, 
venne restaurato ed è meta di 
pellegrinaggio da parte di lutti 
coloro che vogliono cttnoscere 
da vicino una delle tappe più 
famose della guerra di indipen¬ 
denza del Texas. 

L’epopea di Fort Alamo ha ispi¬ 
rato ripetutamente sceneggiatori 
e registi del cinema. Le due più 
recenti versioni per gli schermi 
sono state A latno t Fori A lama 
che avevano ri.spettivamenic per 
protagonisti Sterling Hayden e 
Richard Widmark. Due film di 
notevole livello spettacolare e 
con ottimi cast di interpreti. 

Rosanna Manca 


doin«nÌ<*A 

FESTIVAL INTERNAZIO¬ 
NALE DEI GIOCOLIERI - 
Si traila di un grande spetta^ 
colo allestito presso il Palazzo 
dello Sport di Bergamo per la 
assegnazione del Trofeo d'oro 
■ Enrico Rasielli >, il famoso 
giocoliere italiano, conosciuto 
ed applaudito in tutto il mon¬ 
do. Presentatore, Pippo Ban¬ 
do. Fra i numeri di maggiore 
attrazione vi segnaliamo: i ci¬ 
nesi Kong e Mona, che sal¬ 
tano attraverso cerchi di fuo¬ 
co; gli acrobati bulgari Bote- 
vì ; la danese Ina con la sua 
foca ammaestrata Tot; l’ame¬ 
ricano Norman Crider, che 
compone neltaria, con i suoi 
magici bastoncini, disegni e 
arabeschi; il funambolo ita¬ 
liano Daviso Martini; e il 
messicano Rudy Cardenas che, 
giocando con palloni, bic¬ 
chieri e bottiglie, mima un 
torero che combatte nettare- 
na contro un toro. 

lunedì 

IL CORRIERINO DELLA 
MUSICA - Prima puntata 
del nuovo ciclo. Vi partecipe¬ 
ranno: Silvana Giacobini, il 
maestro Fabor, gli allievi del¬ 
ia Civica Scuola di Musica 
di Milano, il complesso < I 
Rolls *. completerà il pro¬ 
gramma Musiquiz. gara if in¬ 
dovinelli tra ragazzi. 



Silvana Giacobini 


GALASSIA - Per il ciclo La 
vostra .salute, il prof. Giovan¬ 
ni Ballista Bietfi, direttore 
della Clinica Oculistica della 
I Università di Roma, illustrerà 

come si pos.sano prevenire e 
I curare le più comuni malattie 

\ che coIpLscono gli occhi dei 

I ragazzi. Gli altri servizi sa- 

j ranno dedicati ai seguenti ar- 

1 gomenii: La diga Hoover, gi- 

I ganle.ica opera d'ingegneria 

moderna, costruita sul fiume 
1 Colorado; Lo scalo merci 

I automatizzato, immensa rete di 

binari .su cui i vagoni vengo¬ 
no .smistali automaticamente. 

IL PROCESSO - £' ìt titólo 
de! nuovo episodio di Zorro. 
Que.sta volta il nostro eroe do¬ 
vrà proteggere un inviato del 
governatore, il giudice Va,sca, 
di cui Monaslario vorrebbe 
impedire rarriva. 

iimrtfHlì 

IL CARISSIMO BILLY - Per 
unire la .somma nece.s.saria per 
1'acqui.sio di un pallone di 
cuoio, Billy e Watly offrono 
i toro .servigi ai vicini di casa 
come annaffiaiorì di piante, 


cu.srodi di cani e verniciatori 
di bidoni per spazzatura. Ma 
si metteranno in tale gine¬ 
praio di pasticci che il babbo, 
per salvarli, finirà col fare tut¬ 
ti i loro lavori. 

l MICHAELS IN AFRICA - 
In questo numero vengono 
narrate le superstizioni e le 
credenze delle tribù africane. 

mrrrol^ì 

LANTERNA MAGICA - Pri¬ 
ma puntata di un nuovo pro¬ 
gramma dedicato ai più pic¬ 
cini, presentato da Silvia Tor¬ 
roni. Iniziano i Racconti del 
fiume, dove si parla di un 
gruppo di animaleifi che stan¬ 
no preparando una casetta 
di legno per un amico che 
dovrà arrivare da un mo¬ 
mento altaltro. C'è anche un 
breve film a pupazzi, pieno 
di allegre musichette;- e c'è in¬ 
fine Pow How, un piccolo in¬ 
diano. che narrerà la leggen¬ 
da deltorso che perse la coda. 

PARCCXjIOCHI - Visita ai 
luoghi meravigliosi di Eden- 
landia sul trenino del West, 
in compagnia di Mino Belle!. 

Igiovedì 

TELESET - Servizi dedicati 
ai seguenti argomenti: Lo 
sport: ralimentazione dell'atle¬ 
ta; Le vacanze dei ragazzi: 
la campagna; Raccontiamo il 
jazz, h* puntala: Visita allo 
studio dello scultore Mazza¬ 
curati. 

venerdì 

PALESTRA D ESTATE - F 
un programma di giochi, sce¬ 
nette, pantomime, canzoni e 
balletti, presentato da quattro 
simpatici attori: Roberto Bri- 
vio, Sandra Ro.s.si, Lino Patru- 
no e Nanni Svampa. 

wabato 

PICCOLE STORIE - Celesti¬ 
no si reca a far visita alla 
vecchia zia Rosalia, dalla qua¬ 
le riceve uno splendido dono 
che dividerà con gli amici 
Rohby e Quattordici, malgra¬ 
do le proteste e le minacce 
della volpe Caterina, che vor¬ 
rebbe impedirglielo. 



Il pupazzo Celestino 


FORT ALAMO - Giorgio Ga¬ 
ber vi narrerà la storia del 
Far West attraversa le sue più 
belle e note canzoni: io ac¬ 
compagneranno Ombretta Col¬ 
li ed altri noti cantanti. 

Carlo Bressan 














Ce la portiamo dietro, la nostra Kadett 


Quando proprio non ci può più portare, siamo noi a por- maneggevole, robusta, sicura: provatela, e vedrete che pia- 
tarcela appresso. E' la fedele compagna delle nostre belle cere guidarla! 

avventure, la nostra Kadett. Con lei non facciamo compii- 8 modelli: Berlina e Berlina Lusso, a 2 o 4 porte; Caravan 
menti, perchè è solida, resistente di dentro come di fuori, e Caravan Lusso; Coupé e Coupé Rallye. 
ben protetfa da speciali trattamenti antiruggine e da un'ot¬ 
tima verniciatura. 

Farsi trasportare è comunque più pratico, e nella Kadett 
c'é spazio per star comodi in cinque, senza contare i molti 
bagagli. Ed é anche più rapido, con un generoso motore 
1078 oc dalla ripresa pronta, che “tiene" per ore la velocità 
massima. Ce l'invidiano tutti, la nostra elegante Kadett, che 
arriva dappertutto e consuma cosi poco. 

Non l'avete mai provata, voi, la famosa Opel Kadett? E' 


Opel Kadett 

la 1000 che va forte 


Un prodotto della General Motors 













la pasta dei ragazzi 


1 ragasi cbe desiderano avere ri sposta al 
loro quesiti devono inviare le lettere, con le 
loro fotografie, a c Radiocorrierino TV a / 
corso Bramante 20 / Torino. 


' Cara Anna Maria. cV un mio amico che ha 
molta paura deirexame di educatone fisica. Che 
accadrebbe, se non si presentasse? Potrebbe con- 
seguire ugualmente la licenza? Ti prego, rispon- 
. dimi U più presto possibile. Grazie. (Lucio Del 

W Sorbo • Napoli), 

j ^ T^w 

Caro Lucio, < il più presto possibile » sono, da 
domanda a risposta, quattro settimane. Troppe, 
■V ' J per il tuo amico che attendeva il mio consiglio 
per presentarsi o no all'esame di educazione fisica. Mi auguro che 
si sia consultato con qualcuno più a portata di mano e che, aia 
pure atterrito e tremante, si sia presentalo al gran cimento. Niente 
salto, niente parallele, niente asse d'equilibrio, niente scacchiera sve¬ 
dese? Può sempre saìlvarlo il buon cuore dell'insegnante di educa- 
zioite fisica. Ma chi non si presenta ad un esame, lo perde di si¬ 
curo. Ripetiamoci, ogni volta che ci viene la tentazione di voltare 
le spalle ad una prova sgradita : « Che gusto c'è a fare soltanto ciò 
che mi piace e mi resta facile? •. Insegna al tuo amico. Lucio, 
a scommettere continuamente su se stesso. £' una cosa che aiuta. 
E te lo dice, per mezzo mio, una persona che, di esami, ne ha dato 
un numero grandissimo, ma sempre atterrita, sempre tremante. 


r 


*’ ' lo, di solito, vado a scuola il pomeriggio e sono 

a casa la mattina. Cosi non posso vedere quello 
che vedono gli altri ragazzi- (Donatella Mara- 
linoni - Sassari). 

Avrei dovuto mettere la tua lettera e la tua foto 
«in frigo», per tirarle fuori e risponderti al 
principio del nuovo anno scolastico: ma la tua 
faccina sorridente nù ha pregato di non farlo 
ed eccomi a consigliarti qualche piacevole occu¬ 
pazione che potrà riempire, fra qualche mese, le tue mattinate senza 
scuola, ma anche, durante queste vacanze, più d'un lungo pome¬ 
riggio. Attenta, dunque. Donatella; Fa’ qualche vestito alle tue 
bambole (a comprarli sempre fatti, i vestili, non c'è tanto gusto 
e poi questa è una cosa che fa innervosire le mamme); prepara un 
bollettino giornaliero, ben illustrato, che sarà « Il giornale della 
famiglia > (vi troveranno posto anche notizie sensazionali come 
« La mamma ha promesso di preparare, per domani, la torta-ge¬ 
lato». oppure « Donatella cerca un prestito urgente per poter acqui¬ 
stare carta e pastelli, altrimenti il giornale sarà costretto a interrom¬ 
pere le pubblicazioni •); metti insieme un complessino musicale. So 
che quesl'ultima proposta farà inorridire qualche mamma, e magari 
proprio la tua. ma io mi giustificherò dicendo: Appartengo a quel 
genere di mamme che preferiscono che i loro figlioli passino il tempo 
più a « fare * che a « vedere » e, tra i rumori assordanti, danno 
la preferenza a quelli prodotti « in casa * piuttosto che a^i altri. 
Pensi che la tua mamma, persuasa anche dal tuo sorriso irresisti¬ 
bile, passerà dalla mia parte? 




~ Sono molto tifosa di calcio. Già tutti sapete che 

il campionato di sene A è finito. Ora vorrei sa¬ 
pere da lei, cara signora, se è vero che Maz¬ 
zola I e Mazzola II il prossimo anno andranno 
<il Torino e se Metani giocherà ancora col To¬ 
nno nel prossimo campionato 1967-68. Sono si¬ 
curo che mi accontenterà. Grazie. (Louis Con- 
slabile - Cosenza). 

Cosa vuol dire la fiducia! lo sono commossa 
per quella che mi dimostri. Louis, ma credi che proprio non potevi 
riporia in qualcuno che ne fosse meno meritevole. Dopo aver letto 
la tua lettera, decisa a risponderti benché profondamente depressa, 
ho cominciato a rivolgermi ai cortesi ed evasivi coUeghì della RAI. 
F'inché un giornalista sportivo di gran nome mi ha risposto così: 
< Mazzola l resta sicuramente all'lnter; Masola ti può essere che 
emigri, ma non si sa ancora dove; tutto ciò che riguarda Meroni 
è ancora fluido, benché sembri che la Juventus sia decisa a volerlo ». 
Quando apparirà questa risposta, tutto forse sarà già d^iso e tu 
avrai sapulo ogni coso dai giornali. Ma io ho fatto il mio dovere. 
Per compierlo interamente, devo riferirti anche ciò che quel notis¬ 
simo giornalista ha aggiunto per concludere la nostra conversazione 
(e forse dalle sue parole severe indovinerai il suo nome): «I gi(^ 
calori apprezzabili sono quelli che non si prestano con troppa faci¬ 
lità ai cambiamenti». E tu che ne dici. Louis? 

Scrive Fabrizio Jannetti, di Roma: «Nella Piwta del n. 22, Angela 
Reina chiedeva quand'è San Fabrizio. Cade il 21 agosto, ma non 
tutti i calendari Io riportano. Per quanto riguarda la risposta ad 
Anna Trasatti, devo dire che io rinuncerei a molti pupazzetti per 
avere più documentari scientifici e scoperte della natura e giornali 
com'è appunto Teleset ». Grazie, Fabrizio. Ma poiché la RAI 
vuole accontentare te ed anche Anna, alterna giudiziosamente la 
scienza e i pupasetti. 

Anna Maria Romagnoli 


vi piace leggere? 


A Ci si può divertire, iinpa- 
^ rare magici giochi per in¬ 
teressare gli amici anche con la 
matematica e il sistema di nu¬ 
merazione. 11 libro: Divertimenti 
matematici, di William Higlenn 
e Donovan A. Johnson, edito 
da Zanichelli io dimostra con 
esempi semplici e chiari cui 
i ragazzi potranno riferirsi senza 
alcuna difficoltà. 


^ Piccali animali, grandi ami¬ 
ci si intitola il libro di An¬ 
gelo Boglione e G. (2arlo Fer¬ 
rara Caro, edito dalla ERI (Edi¬ 
zioni RAi Radiotelevisione ita¬ 
liana). E' una guida pratica e 
sicura per coloro che desiderano 
allevare in casa pìccoli animali; 
cani, gatti, criceti, moscardini, 
ghiri, scoiattoli ecc. II volume 
è arricchito da illustrazioni. 



DaUe 

colline 

toscane 

sulla 

vostra 

tavola 


L’olio d’oliva Carapelli 
vi arriva sano e genuino 
dalle colline toscane. 

Provatelo sull’insalata 
e sentirete 
com’è saporito e leggero. 

Lo riconoscerete 
anche dalla bottiglia, 
studiata apposta perchè 
non scivoli di mano. 


Olio di OUva 

arapelli 

L, ^ ■ FIRENZE 























QUESTA SERA IN CAROSELLO 



Vrisparmio = il tessuto dura di piu! 


7risparmio = i Doni del Concorso! 


radio « televisori portatili e da tavolo, autoradio, radiofonografi, fono- 
valige. registratori • apparecchi fotografici, cineprese, cineproiettori. 
proiettori fìssi, titolatrici, moviole, schermi, ingranditori, treppiedi, 
lampeggiatori, esposimetri, binocoli, cannocchiali • rasoi elettrici, 
frullatori, lucidatrici, aspirapolvere, ferri da stiro, ventilatori, lampade 
solari, bistecchiere, asciugacapelli, frigoriferi, lavabiancheria, lavasto¬ 
viglie. scaldabagni, cucine • orologi delle migliori marche svizzere 

SrEDIZlIlE AlCdE X RATE SERIA ARTIGim PROVA 


A NOSTRO RISCRIO L. 650 IRATUITA A OONICILIO 



Il .. 


domenica 



NAZIONALE 


11 Dalla Basilica Santuario 
di S. Giuseppe da Coper- 
tlno in Osimo 
SAKTA MESSA 
Ripresa televisiva di Carlo 
Salma 

12-12,45 LA TV DEGÙ AGRI¬ 
COLTORI 

Rubrica dedicata ai problemi 
del l'agricoltura 
a cura di Renato Vertunni 


pomeriqgio sportivo 


17— EUROVISIONE 

Collegamento tra le reti te¬ 
levisive europee 
FRANCIA: Tolosa 
54* TOUR DE FRANGE 
Arrivo della 15* tappa 
Sète-Tolosa 

Telecronista Adriano De 
Zan 


la TV dei ragazzi 

17,45 Dal Pelaizo dello Sport 
di Bergamo 

FESTIVAL DEI GIOCOLIERI 
IV Trofeo Enrico Rastell! 
Presenta Pippo Baudo 
Orchestra diretta da Frank 
Medini 

Organizzazione Pino Correnti 
Regìa di Elisa Quattrocolo 

pomeriggio alla TV 

19,05 ENCICLOPEDIA 
DEL MARE 
2* - La vita nel mare 
Regia di Bruno Vallati 

ribalta accesa _ 

19,55 TELEGIORNALE SPORT 
TIC-TAC 

fCastor /avafr>c/ - Tortellini 
Bertegnl - Durban's - Salì Al- 
bareni - Invernizzl Milione • 
Omo) 

SEGNALE ORARIO 
CRONACHE DEI PARITTI 
ARCOBALENO 

(Dentifricio Colgate - Rasoi 
Philips - Rabarbaro Zucca - 
Magazzini Stando - Pellico/e 
Ferranla - Pasta Barilla) 

PREVISIONI DEL TEMPO 

20.30 

TELEGIORNALE 

Edizione della sera 
CAROSELLO 

(1) Superlnsettlcìda Grey - 

(2) Ava Bucato - (3) Birra 
Peroni ~ (4) Dona Biscotti - 
(5) Pirelli Sempìorte P 

I cortometraggi sono stati raa- 
Uzzatl da: 1) Vimder Film - 
^ Organizzazione Pegot - 3) 
Cirìedizloni Pubblicità - 4) 
Unionfllm - 5) Roberto Ga- 
violi 

DOSSIER 
MATA MARI 

di Bruno di Geronimo e Me¬ 
rlo LandI 


con Cosetta Greco e Ga¬ 
briele FerzettI 
Seconda puntata 
Personaggi ed interpreti: 

(in ordine di apparizione) 

Il narratore 

Riccardo Cucclolla 
Bouchardon Gabriele Ferzeiti 
Van Hoedemaker 

Cario Cataneo 
Von Branz Marco Guglielmi 
Mata Mari Cosetta Greco 
1* ufficiale Mario Ventura 
2* ufficiale Roberto Pistone 
Suor Leonide 

Evi Maltagliati 
Il maggiore Roberto Bruni 
Vadlm Maeloff Arnaldo Ninchi 
Ladoux Antonio Pierfederici 
L'avvocato Clunet 

Nando Tamberlani 
Creamer Giuseppe Perule 
Philippe Antonio Venturi 

La principessa 

Germana Paollerl 
Lo scrivano Dino Peretti 
ed inoltre: Tony Maiankas. Al¬ 
da Murer. Pierluigi Plro, 
Evaldo Rogato, Maria Clo¬ 
tilde Talamo, Gaetano To¬ 
rnaseli/ 

Scene di Ferdinando Ghelll 
Costumi di Giulia Mafai 
Regia di Mario Landi 

22.15 LA DOMENICA SPOR¬ 
TIVA 

Risultati, cronache filmate e 
commenti sul principali av¬ 
venimenti della giornata 
23— PROSSIMAMENTE 
Programmi per sette sere 
a cura di Nicola Di Lisa 

23,10 

TELEGIORNALE 

Edizione della notte 


16.30 in £itfovlilon«: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA. Cronaca di¬ 
retta delle ultime faal a dell'arri¬ 
vo delle tappa: Séte-Toulouse 

18.30 CINE-DOMENICA. - Ore 9. le¬ 
zione di chimica >. Lungometraggio 
interpretato da Alida Vaili, Èva Dl- 
tian e Arnirea Checchi. Ragia di 
Mano Malloli 

19.50 DOMENICA SPORT. Primi ri¬ 
sultati 

20.45 SETTE GIORNI. Cronache di 
una settimana e anticipazioni dal 
programma della TSI. A cura del 
aervtzio attualitè 

21.20 TELEGIORNALE. Ed. principale 

21.35 IL SEGRETO DEL SIGNOR 
HOLLANDER. Taleillm dalla aerie 
Dick Powell Intarpretato da Char¬ 
les Rugglas, Charles Bickford. Bru¬ 
ca barn, Joan Blackmao, Edward 
Binne, John Larkin e Dennis Mor¬ 
gan Regia di William A Graham 

22.2S BIBLIOTECA DI STUDIO UNO: 
I TRE MOSCHETTIERI. Peraonag- 
I ed incarpreti: Athos: Virgilio 
avena: Arsmla: Giovanni Giaco- 
betti; Porthos: Felice Chiusarto: 
D'Artsgnan: Alberto Lupe; Milady: 
Lucia Martnucci: Padra di D'Arta- 

8 nsn; Aurallo Flarro; Madre di 
Artagnan: Anna Campori; Ro- 
chefort; Nicola Arlgilano: Trevll- 
la: Vittorio Cengia: Richeliau: Gi¬ 
no Carvi: Juasac; Franceaco Muld; 
La regina: Nilla Pizzi; Il re: Clau¬ 
dio Villa: Costanza: ienny Luna; 
L'oste del cantlnoiìe; Riccardo 
Bini: Duca di Buckinghsm: Mam¬ 
me Carotenuto: Valletto di RlcKe- 
liau Mauro Bosco; Valletto del 
re; Giorgio Favrette; le laquaia del 
re; Bruno Smith; 2<=> laquaia dal 
re: Augusto Caverzsslo: L'avven¬ 
tore; Enrico Urbini: Guardia di 
Richelleu: Sandro Dori; L'amica di 
Milady: Gloria F^ul; La tavemiara; 
Elena Sediek: La dicitrtce; Grazia 
Maria Spina: Valletto del duce: 
Sergio Diorlal. Orchestra della Ra- 
dlotalevlBiorte Italiana diretta da 
Bruno Canfora. Regia di Antoitello 
FeiquI 

23.30 LA DOMENICA SPORTIVA 
24 LA PAROLA DEL SIGNORE. Con- 
veriazlone evangelica dal Paatora 
Guido Rivoir 

0,10 TELEGIORNALE. 2» edizione 


SECONDO 


17,30 CONCERTO FINALE DEL 
XIV CONCORSO POUFO- 
NICO INTERNAZIONALE 
-GUIDO D’AREZZO- 

con la partecipazione dei 
complessi corali di: Arezzo, 
Assisi, Brno (Cecoslovac¬ 
chia), Uone (Francia). Su- 
biaco, Aquiagrana ((^rma- 
nia). Oxford (Gran Breta¬ 
gna), Monaco (Germania), 
Sarajevo (Jugoslavia) 
Seconda parte 
Presentano Anna Merla Xer- 
ry De Caro e Livia Livi 
Ripresa televisiva di Luigi 
Di Gianni 

(Ripresa effettuata dal Tea¬ 
tro Petrarca di Arezzo) 

16.30-20 EUROVISIONE 

Collegamento tra le reti te¬ 
levisive europee 
GERMANIA EST: Dresda 
ATLETICA LEGGERA: SEMI- 
FINALE COPPA EUROPA 
FEMMINILE 

Telecronista Paolo Rosi 


21 — SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21,10 INTERMEZZO 

(Alka Seitzer - Prodotti Gio- 
venzana - Insetticida Kriss - 
Campari soda - Rex) 

21.15 Macario presenta 

IMPUTATO 

ALZATEVI 

di Amendola e Corbucci 
Scene di Giorgio Aregno 
Coreografie di Walter Mar¬ 
coni 

Musiche di Mario Bertolazzf 
Regia di Lino Procacci 

22.15 PROSSIMAMENTE 
Programmi per sette sere 

a cura di Nicola Di Lisa 

22,25 LA GRANDE AVVENTURA 
L’oro di Titusville 
Telefilm - Regia di Bernard 
Girard 

Prod.: C.B.S. 

Int.: Richard Kifey, Maggia 
Me Namara, Wallace Ford 


Trasmissioni in lingua tedesca 
par la zona di Bolzano 

SENDER BOZEN 

VERSUCHSSENDUNG 
IN DEUTSCHER SPRACHE 

20— Tagesschau 

20,10-21 Musik und Informa¬ 
tion 

Muslkallaches Unterhal- 
tungsprogramm 
Regie: Gunther Wùrtz 
Prod.: STUDIO HAMBURG 
















5 ^ 


1G luglio 


««Dossier Mata Hari>: la figura tormentata di Bouchardon 

GIUSTIZIERE E VIHIMA 


ore 21 nazionale _ 

Una pedina dello spietato giuo¬ 
co dei servizi segreti, un con¬ 
vinto sostenitore dei diritti di 
giustizia del proprio Paese, o 
soltanto un arrabbiato miso¬ 
gino? Qual è l'aspetto più ri¬ 
spondente alla realtà di un 
uomo che, giusto cinquanta 
anni fa, legò per sempre il 
proprio nome a una deUe più 
inquietanti vicende del nostro 
secolo: il processo alla spia 
olandese Margaretha Zelle, in 
arte Mata Hari? Quest'uomo 
fu il procuratore Bouchardon, 
un osciuxi magistrato frant^se, 
nudice nei tribunali militari. 
La rivalutazione dei fatti che 
portarono alla fucilazione del¬ 
la danzatrice, considerata l’ul¬ 
tima regina 

que >, tramontante nel fra^ 
re della guerra, ha fatto pu- 
stizia della cornice romantica, 
che fu cara ai cronisti di al¬ 
lora. Ma tale rivalutazione si 
è incentrata soprattutto sulla 
figura della protagonista, ve¬ 
ra o presunta spia; più presu¬ 
mibilmente vittima designata 
per placare l'opinione pubbli¬ 
ca scossa da tre anni di guer¬ 
ra e dagli improvvisi rovesci 
;he in quell'anno gli Alleati ave¬ 
vano subito su tutti i fronti. 
Bouchardon è stato liquidato 
con poco dai biografi di Mata 
Hari: è colui che firmò prati¬ 
camente la condanna a morte, 
anche se altri sostenne l'ac¬ 
cusa in sede processuale. Ep- 



Mata Hari (Cosetta Greco) e 
chardon (Gabriele Ferzettl) 

pure, psicologicamente, la sua 
è una figura tormentata. 

Chi era, dunque, questo procu¬ 
ratore militare? Ancor giova¬ 
ne, di lina rigorosa onestà, in¬ 
transigente prima con sé e poi 
con gli altri, il capitano Bou¬ 
chardon fu scelto, al primi del 


ore 21 nazionale _ 

DOSSIER MATA HARI 
La puntata precedente 

Paridi I9r7. Il capitano Bouchardon sta istruendo il 
dossier Mata Hari: per dimostrare che quella bellissima 
donna, un tempo celebre ballerina^ è stata una spia tedesca. 
Ma in che misura Mata Hari. cioè la cittadina olandese 
Margaretha Zelle Me Leod, ha scelto quel rischioso me¬ 
stiere di sua spontanea volontà, e in che misura si è tro¬ 
vata, per leggerezza e incoscienza, invischiata in un gioco 
più grande di lei? £' quanto si è cominciato a raccontare 
netta prima puntala, rievocando l'infelice matrimonio di 
Margaretha e la sua crisi dopo la tragica morte del figlio. 

La puntata di stasera 

Margaretha parte alla conquista di Parigi. E trova, tu 
treno, un valido aiuto nella persona di un certo Van 
Hoedemaker che la ricopre di cortesie e di doni e la pre¬ 
senta a un grande impresario. Margaretha diventa Mata 
Hari e tutta Parigi è ai suoi piedi. Ora c'è un altro ammi¬ 
ratore. il colonnello von Branz dell'ambasciata tedesca. 
C‘è un terzo uomo, ma questo è il grande amore, Vadim 
Masloff, un giovane ufficiate francese. E quando, qualche 
anno dopo, Mata Hari. ancora celebre ma non più regina 
sul palcoscenico, andrà a Vittel, dirà che è per ritrovare 
Vadim. Ma a Vittel c'è anche una fabbrica di aerei... 

ore 21,15 secondo 

IMPUTATO ALZATEVI 

Terzo ^roce.sso a carico di Macario, cittadino integerrimo 
ossessionato dal codice, che questa volta dovrà rispondere 
del reato di esercizio abusivo delta professione medica. 
Partecipano al programma Marisa Merlini, Miranda Mar¬ 
tino, Nanà Mouskouri e Dino. 

ore 22,25 secondo 

LA GRANDE AVVENTURA: < L’oro di Titusville - 

Netta rievifcazione di storie tipiche della Grande avven¬ 
tura del popolo americano, viene presentato un perso¬ 
naggio stngt^re. Si chiama Edwin Drake ed è un piccolo 
azionista di una compagnia costituita per la ricerca e lo 
sfruttamento del petrolio. Egli riesce, dopo una lunga 
serie di contrarietà, a perforare U suolo e ad estrarre il 
petrolio salvando i soci dal fallimento. 


11 capitano-procuratore Bou- 
durante un interrogatorio 

1917, dai capi del servìzio se¬ 
greto francese per trovare le 
prove della colpevolezza di Ma¬ 
ta Harì, già fermata sotto ac¬ 
cusa di spionaggio. Fu una 
istruttoria diffìcile, intralciata 
dal riserbo dei capi dello spio¬ 
naggio e dal gioco d’astuzia 
che vedeva in lizza Parigi e 
Berlino, senza esclusione dì 
colpi. Molti dubbi sull'acqui- 
sizione delle prove basilari, 
come ad esempio il ritrovamen¬ 
to delle due boccette d'inchi(> 
stro simpatico, hanno giustifi¬ 
cato appunto quella nvaluta- 
zione dei fatti che, al limite, 
ha condotto a un verdetto di 
assoluzione. 

Ma se Mata Harì fu vittima 
degli intrighi politici e dello 
spionaggio, lo fu anche Bou¬ 
chardon. Dì lui, coloro che fe¬ 
cero il giuoco da parte fran¬ 
cese, si hdavano a occhi chiu¬ 
si. Mentre schiere di uomini, 
anche potenti e importanti', si 
erano inginocchiati ai piedi 
della nuova Salomè, il procu¬ 
ratore militare si distinse per 
la diffidenza e a volte l’animo¬ 
sità che caratterizzò il suo 
comportamento verso Mata 
Hari. 

Era veramente così insensibile 
Bouchardon? Anche se nel cor¬ 
so deU'inchiesta da lui condot¬ 
ta con pignolerìa, la perples¬ 
sità lo aveva assalito, gli era¬ 
no state date precise conse¬ 
gne. Era un militare e non 
avrebbe anteposto al dovere 
anche quel brìciolo di simpa¬ 
tia umana che poteva susci¬ 
targli Mata Harì ridotta in cel¬ 
la. Ma non era uomo tutto 
d’un pezzo, se prese a cuore 
l’iter della domanda dì grazia. 
Se non aveva perdonato alla 
sua antag<mista di essere sta¬ 
ta troppo amata e adulata; se 
si rendeva conto di essere in 
stato d’inferiorità dinanzi a 
lei. e pertanto si faceva scudo 
della giustizia che rappresen¬ 
tava per mostrarsi inflenibile, 
rimase sconvolto da ^el rin¬ 
vìo a giudizio che altri ave¬ 
vano voluto e che lui aveva 
fìrmato. 

Grazia Vaici 




UNA CARTOLINA : nuda di più taeUal Non osHarol Invia cogl siaaao una a*»- 
pilce cartolina col tuo nomo, cognome ad Indirizzo alla Scuoia Radio Elettra 
non rtactil nulla ad hai tutto da guadagnerà, 
fticovarai Infatti gratuNamanta un moravipHoao OPUSCOLO A COLOf^i. Saprai 
cha oggi STUDIARE PER CORRiSPONDEt4ZA con la Scuola Radio Eletira é 
tacila. TI diremo coma potrai divenire. In brava tempo a con modaata apeaa, 
un iacnieo apaciallzzato In; 

m^TlRlO-BnTMKA-IIMISBn A COLORI 
DfTmntMCA 

Capirai quanto aia tacila cambiar# la tua vita dedicandoti ad un divartimanto 
iatnittivo. Shidiaral sfcuZA muovroti uà casa I'Ja . La lezioni M arriveranno 
Quando tu lo vorrai. Con I materiati cha rioavaral potrai c oatrulrtl un Itfwra- 
torlo di livello protassionala. A fina corto potrai aaguira un periodo di porta- 
zionamanto gratuito praaao t iaboratori dalla S( uoin H;i;iio f-ieii'o - l'unica cha 
tl offra questa atraordlnarta aapariaiua pratica. 

Oggi Infatti la profasaiona dal tecnico è la più ammirata a la maglio pagata 
gli amici li Invidieranno ad i tuoi genitori aaranno orgogliosi di la. Ecco per¬ 
ché Il Scuola Radio Elettra, grazia ad una lunghlaalma aaparlanza nel campo 
dalf'lnaagnamento par corriapondanza. ti dà oggi il SAPERE CHE VALE 


Non attendere. 

Il tuo meraviglioeo futuro 
può comtncUire oggi eteeeo. 
Rtchtedi subito 
l'opuscolo grstuito alla 


Scuola Radio Elettra 

Torino Via slellooe 5/79 


thiamanU PERONI ^ 
saro^ta tua birra 


taWrra 

PERONI 

Vi invita questa sera alla 
visione di un piacevolissimo 
CAROSELLO "PERONI” 
con Soivy Stubing e Mario 
Girotti e in compagnia 
di un buon bicchiere di birra. 


41 















NAZIONALE 


I 


SEC 



'30 Bollettino per I naviganti 
'35 Musiche della domenica 


'30 Pari e dispari 
'40 Culto evangelico 


GIORNALE RADIO 
Sette arti 

Sui giornali di 8tamar>e 
30 VITA NEI CAMPI 

Settimanale per gli agricoltori 


Musica per archi 

'10 MONDO CATTOLICO - Settimanale di fede e vita 
cristiana (Vedi Locandina) 

30 Santa Messa in lite romano 

in collegamento con la Radio Vatlcarta, con breVe 

_ omelia di Padre Ferdlnartdo Batazzl _ 

'15 Orchestre dirette da Merio Migllerdi e Lucio 
Marenza 

— Indes/t Industrie Elettrodomsstlct S.p.A. 

'45 Disc-jockey - Novità discografiche della 

settimana presentate da Adriano MazzolettI 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


•40 MODERATO BEAT 

Mlgllacci-Lusinl: La mis chitarra (Mauro Luainl) • Se- 
baetian; Nashville cata (Compleaao The Lovin Spoon- 
fui] • Pallavlcinl-Hardy; 1 sentimenti (Frangolsa Hardy) 

• Me Cartney-Lennon: Michelle (Compleaao Tha Beat- 
tea) * Momson-Pantroa: Nel buio (Compleaeo I Pooh) 

• Oyien; The timee they ara a changin (Trio Patar. 
Paul and Mary) • Stevenaort-Gayl ; Darteing In tha 

_ atraat (Msma'e and Papa's) 

Contrappunto 


6,30 Buona festa (Prima parte) 


7,30 Notizie del Glomeie redio • Almanacco 

7,40 Buona festa (Seconda parte)_ 


8,15 Buon viaggio 

8,20 Pari e dispari 

8.30 GIORNALE RADIO 

8,40 Ignazio Sllone vi Invita ad ascoltare con lui I 
programmi dalle 8,40 alle 12 

— O/no 

8.45 II giornale delle donne 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

9.30 Notizie dei Giornale radio 

— Manettt A Roberts 

9,35 Amurri e lurgens presentano: 

GRAN VARIETÀ’ 

Spettacolo con Reimondo Vlanello e la parteci¬ 
pazione di Gigliola Clnquetti, Aldo Fabrizl, Rina 
Morelli, Alighiero Noschese, Rocky Roberta, Paolo 
Stoppa, Bice Valori 
Regìa di Federico Sanguigni 

Neirintervallo (ore 10,30): Notizia dal Giomale 
radio 


• Cori da tutto il mondo 
Un programma di Enzo Bonagura 

11.30 Notizie del Giornale radio 

11,35 Juke-box 

Una storia, Quand’ero bambino, Gloria, l'm a bellavar. 
E pensare che tl chiami Angela. Wack wack. Pugni 
chiual, Occhiali da sole 

12— I virtuosi della tastiera_ 

12,15 L. Luttazzi presenta: VETRINA DI HIT PARADE 

12.30 Muaiche da film 


16 luglio 


domenica 


TRASMISSIONI SPECIALI (dalla 9,30 alle JO) 

9,30 Corriere deirAmerlca. risposte de •La Voce 
dell'America * ai radioascoltatori Italiani 
9,45 Luéfflg van Beethoven; i4 Varlarionl In mi barn. num. 
op. 44, su un tema originala (M. Praaalar, ftl.t D. óul~ 
lat, vi.; B. Graanhouaa, vc.J 

10 ^ Musiche strumentali del Settecento 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

10,35 Musiche per organo 

G. Cavazzoni: Due Inni, dall'* Intavolatura >: Lucia 
Creator optima ■ Ava Maria Staila (org. F. Tagllavlrtl) 
• i. S. Bach; Praludio a Fuga In aol magg. (oro. F. Pae- 
ters) • F. Liazt: Preludio e Fuga aul noma BACH (org. 

_J. Damasalaux)_ 


11— Paul Hindemith 

Sonata in re magg. op. 11 n. 2 (O. Mozzato, vi.; E. 
MagnettI, pf.) 

11.20 CONCERTO OPERISTICO 

diretto da Nino Bonavolonti con la partecipazione 
del mezzosoprano Giovanna Fioroni e del bari¬ 
tono Mario Borriello 

12,10 Ricordo di Giorgio Morandi. conversazione di 
Leonida Rapaci 

12.20 MUSICHE DI ISPIRAZIONE POPOLARE 

edi Locandina nella oagina a fianco 



Motivi airaria aperta 

Cevaquinho. Theme de mato. Usigrwlo. Bentornato a 
caas. El rellcarlo. Sole, pizza e amore. Copacabpna. 
Copenhagen. La clnqusntolne. Una casa In cima al mor>- 
do. Sulla carrozzelle 

30 Zibaldone italiano 

(Vedi LocarvJlna nella pagirta a fiarteo) 
Neirintervallo (ore 15): Giornale radio 


'24 Bollettino per I naviganti 

25 POMERIGGIO CON MINA 

Programma della domenica dedicato alla mualca 
con presentazione di Mir>a, a cura di Giorgio 
Calabrese 


'55 CONCERTO SINFONICO 
diretto da 

Vittorio Gui 

con la partecipazione della pianista Lya De 

Barbarils 

Orchestra Sinfonica di Milano della RAI 
(Vedi nota Illustrativa nella pagirta a fianco) 


'30 Interludio musicale 
— Antonetto 

Una canzorte al giorno 


GIORNALE RADIO 

— Ditta Ruggero Benelli 
'20 La voce di Torty R enla 

'25 BATTO QUATTRO - spettacolo mu¬ 
sicale di Tersoli e Valme. condotto da Gino Bra- 
mieri con la partecipazione di Landò Buzzenca - 
Regia di Pino Gllioll (Replica dal II Programma) 


‘20 Intervallo musicale 

30 CONCERTO DEL CLAVICEMBALISTA 

George Malcolm 

Rameau: Suite In la minora • J. 8. Bach: Fantasia In 
la minora; Sulta fr8nc-:sa n. 5 In sol maggiore 


'15 MUSICA DA BALLO 

Lee feuillee mortaa. Madison timo. Blue watara, Hal- 
lelujB I lova her ao. Alley cat. The big • M •. Amanda. 
Bergain baaament. Canadian sunaet. Huckle bug. Au- 
tumn concarto. Mary Ann, Smowfall, Swingln', tha Ma¬ 
dison. Slrangar In thè night. Tima lo twist 


I programmi di domani - 

Buonanotte 


14— VETRINA DI UN DISCO PER L’ESTATE 
14,30 Musica In piazza 

Holiday special. Moto perpetuo. Eepaha cani. Home 
on thè range, Fllegermerech (Marcia della etaffette dal- 
rOp.tta -Dar flleget>de Rittmalstar •). Michel Stro- 
goff. Hofwalzer, Marinora, 'O aurdato 'nnammurato. Ma. 
nolete 

15— CANTANTI INTERNAZIONALI 

Nancy Wilson, Juliette Greco. Mei Tormà, Gilbert 
Bécaud e Joan Baez 

16— CONCERTO DI MUSICA LEGGERA 
a cura di Vincenzo Romano 


Musica e sport 

Nel corso dei programma: 

Terme di San Pellegrino 

54" Tour de Prence - Radiocronaca dell'arrivo 
della quindicesima tappa Sàte-Toloaa, radiocroni¬ 
sti E. Ameri e A. Carapezzl 
Castor S.p.A./Elettrodomestici 
Ippica: Da Agnano - Premio Duca della Vittoria 
di galoppo » - Radiocronista Alberto Giubilo 
Notizie del Giornale radio 

ARRIVANO I NOSTRI 

Programma di Fine domenica per chi viaggia 
e chi aspetta, a cura di Giorgio SalvIonI In col¬ 
laborazione con TACI - Regìa dì Adriana Per- 
ralla (Prima parte)___ 


SI o no 

RADIOSERA 

Terme di San Pellagrino 

54" Tour de Franca: Da Tolosa cronache, com¬ 
menti e interviste di E. Amen e A. Carapezzl 


20 — Punto e virgola 


20,10 ARRIVANO I NOSTRI 
(Seconda parte) 


21 — La vita di Madame Curie 

a cura di Carlo D’Emilia 
21,30 Giornale radio 
21.40 Organo da teatro 


22— POLTRONISSIMA 

Controsettimanale dello spettacolo a cura di Mino 
DolettI - Regia di Arturo Zanini 

22,30 GIORNALE RADIO 

22.40 Chiusura 


14.30 Henk Bedings; Ottetto (Ottetto di Vienna) • 
Johannes Brahma: Trio In si maggiore op. 8 
per pf., vi. e ve. (E. Fischer, pf.; W. Schneiderhan, 
vi.; E. MalnardI, ve.) 


15.30 Un’eredità e la sua storia 

Tre parti di Julian Mitchell, dal romanzo omonimo 
di Ivy Compton Bumett • Traduz. di Paola Ojettl 
Compagnia di prosa di Torino della RAI con Lilla 
Brignone, Gianni Galavottl, Glauco Mauri e Cor¬ 
rado Pani 

Regia di Giorgio BandinI 

17.30 Place de l'Etotle • istantanee dalla Francia 
17,45 CONCERTO DEL PIANISTA 

Sviatoslav Richter 

F. J. Hsydn: Sonata n. 52 In mi barn. magg. op. 82 • 
C. M. von Wabar; Sonata n. 3 In ra min op. 48 


18,30 Musica leggera d’eccezione 

18.46 L'uomo del gelato 

Racconto di Richard Lucaa 
Traduzione di Maria Lucioni 


19.15 CONCERTO DI OGNI SERA * 

(Vedi Locandina nella pagina a fiarteo) 


20.30 Nubia; un salvataggio difficile 

a cura di Frarteo Cimmino. con la partecipazione 
di Silvio Curto e Sergio Donadonl 


21 — CLUB D’ASCOLTO 

Maria 

di Leocsdie Machado 

a cura di Vittorio SermontI con urta Intervista 
all'Autore e con Interventi di alcuni ascoltatori 
21,45 La parola a il gesto • Conversazione di Antonino 
_Pagliaro 


22— IL GIORNALE DEL TERZO 

22,30 KREISLERIANA 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


23,15 RivIaU delle riviste 
^.25 Chiusura 


42 








































LOCANDINA 


NAZIONALE 


9,10/Mondo cattolico 

Notizie e commenti dal Mondo cat¬ 
tolico • Simposium di vescovi 
europei, servizio di CreTOrio Donato 
e Mario Puccinelli • P. Nazareno 
Fabbretti : Meditazione. 


14,30/Zibaldone italiano 

Rave-Marie-Giordano*Dc Paul: No¬ 
stalgia di mandolini (Gino Mescoli) 

• Mendes-Mascheroni: Tango della 
gelosia (Marisa Colomber) • Calìe- 
garis: Salotto '800 (cordovoz Luigi 
Bonzagni) • Di Ceglie: In Italy 
(Cosimo Di Ceglie) • Cirulli: La 
pioggia cadeva (pf. Raf Cristiano) 

• Manlio-OUviero: 'Nit quarto ’e 
luna (Claudio Villa) • Rossi: Sta¬ 
notte al luna park (Enzo Ceragioli) 

• Anonimo: Da Milano fino a To¬ 
rino (Castellazzo-Gallizio) • Dorin- 
Aznavour: Oue c'est triste Venise 
(Franck Pourcel) • Autori vari; Bi- 
xio: Canta se la vuoi canta"; Silve¬ 
stri: Nann) (Carlo Savina) • Sof¬ 
fici: L'erba canta (Piero Soffici) • 
Panzeri-Pace-Livraghi : Diceva dice¬ 
va (Gabriella Marchi) • Arrigotti- 
Allegriti-Irso; Portofino (Patiacini) 

• Modugno: Dio come ti amo (Ca- 
ravelliì • Oliviero-Ortolani: Ti guar¬ 
derò nel cuore (Archibald and Tim) 

• Amennt-Rullini ; Im luna di Ve¬ 
nezia (Silvia Guidi) • De Curtis; 
Torna a Surriento (Michel Legrand) 

• Savino: Il coniadinello siciliano 
(Domenico Savino) • Conti-Marini; 
Io e te a Taormina (Marino Marini) 

• Massara: Plenilunio (Glauco Ma- 
setti) • Carr; The heggars of Roma 
(Tony Osborne) • Donaggio: Mo¬ 
rivo d'amore (pf. Pino Calvi) • Ar- 
cello-Petrucci : Io ca te voglio bene 
(Carmen Villani) ■ Simonetti; Ru¬ 
deri romani (Simonetti) ♦ D’Anzi; 
Mattinala fiorentina (Alfonso D'Ar- 
tega) • Di Lazzaro: Il pianino di 
Napoli (o.h. Van Deyk) • Pallavi- 
cini-Modugno: Sopra i tetti azzurri 
del mio pazzo amore (Domenico 
Modugno) • De Leva: '£ spingule 
frangese (Iller Pattacini) • Conci- 
na: Marieta monta in gondola (Ro¬ 
berto Delgado) • Canfora: Adria¬ 
tica (The New Yorkers) • Garinei- 


Giovannini-Trovajoli; Ciumachella 
de Trastevere (4 -f 4 di Nora Or¬ 
landi) • Leoni: O... oplà (Ezio Leo¬ 
ni) • Anonimo: Carnevale di Vene¬ 
zia (fisa Paolo Gandolfì) • Mari- 
Delie Grotte: Venditrice di stor¬ 
nelli (Rosetta Fucci) • Mogol-Lu- 
nero: Una lacrima sul viso (Angel 
Pocho Gatti) • Malgoni: Amor, 
man amour, my love (ir.ba Nino 
Impallomeni) • Medini-De Vera: 
Gli svitati (Giulio Libano). 


SECONDO 


8,45/11 Giornale delle donne 

Capelli alla ribalta, servizio di Gina 
Basso • Kinderheim, servizio di 
Dina Luce • L'argomento del gior¬ 
no. a cura di Paola Ojetti • Le 
subacquee, servizio di Mario Sali- 
nelli • La posta de • Il Giornale 
delle donne ». 


TERZO 

10/Musiche strumentali 
del Settecento 

Manfredini: Sinfonia n. 3: Adagio - 
Vivace • Largo - Presto (Orchestra 
« A. Scarlatti • di Napoli della RAI 
diretta da Napoleone Annovazzi) • 
Haendel: Sonata in re maggiore per 
violino c pianoforte: Adagio . Al¬ 
legro - Larghetto - Aligero (Gio¬ 
conda De Vito, violino; Tullio Ma- 
coggi. pianoforte) • Vivaldi: Con¬ 
certo in sol maggiore per violon¬ 
cello, archi e continuo (a cura di 
Gian Francesco Malipiero) {solista 
Enrico Mainardi - Orchestra d'ar¬ 
chi del Festival di Lucerna diretta 
da Rudolf Baumgartner). 


12,20/Musiche di ispirazione 
popolare 

Havdn: Otto Danze tedesche (Or¬ 
chestra Sinfonica di Torino della 
RAI diretta da Lovro von Matacic) 
• Copland: Ten Old American 
Songs ; The Boatmen’s Dance - The 
dodgcr - Lxjng time ago - Sirnple 
gifts - I bought me a cal - The 
little horses - Zion's Walls - The 


golden willow tree - Al thè river - 
Ching-a-ring-chaw {baritono William 
Warneld). 


19,15/Concerto di ogni sera 

Georg Philipp Telemann: Suite in 
la minore (Orchestra da camera 
di Versailles diretta da Bernard 
Wahl) • Cari Philipp Emanuel Bach: 
Doppio Concerto in mi bemolle 
maggiore per clavicembalo, forte¬ 
piano e orchestra (Li Stadelmann, 
clavicembalo; Fritz Neumeyer, for- 
tepiano - Orchestra della Schola 
Cantorum Basiliensis diretta da Au- 
gust Wenzinger) • Alexander Scria- 
bin: Sinfonia n. 3 in do maggiore 
op. 43 « Il Poema divino • (Orche¬ 
stra Sinfonica di Roma della RAI 
diretta da Artur Rodzinski). 


22,30/Kreisleriana 

Beethoven: Allemanda in do mag¬ 
giore (Jean-Pierre Rampai, flauto; 
Robert Veyron-Lacroix. pianoforte) 

• Brahms: Schwesterlein, dai Deut¬ 
sche Volkslieder (Irmgard Seefried, 
soprano; Erik Werba, pianoforte) 

• Schubert: Melodia ungherese {pia¬ 
nista Vladimir Ashkénazy) • Loe- 
we: Erlkónig, su testo di Wolfgang 
Goethe (Josef Greindl. basso; Ber- 
tha Klust, pianoforte) • Schumann: 
Abschied, da « Waldsszenen > op. 82 
(pianista Sviatoslav Richter) • 
Paure; Après un rive op. 1 n. 1 
(Jack Braunstein, viola; Isador Go- 
rin, pianoforte) • Debussy; Reflèts 
dans l'eau, da « Images » (pianista 
Walter Giesekìng) • Grieg; Ich lie¬ 
te dich, op. n. 3 (Elisabeth 
Schwarz-kopf, soprano; Gerald Moo- 
re, pianoforte) • Liszt: La lugubre 
gondola (pianista Alfred Brcndel) 

• Ciaikowski: Valse-Scherzo, op. 34 
(Igor Oislrakh, violino; Inna Kol- 
legorskaja, pianoforte). 


* PER I GIOVANI 

N AZ./10,45/Disc-jockey 

Canzoni trasmesse a Disc-jockey 
domenica 9 luglio le cui prime tre 
sono state scelte in base alle prefe¬ 
renze espresse dagli ascoltatori. 

1) Lovely Rita (The Beatles) • 

2) Tre passi avanti (Adriano Celen- 
1300*) * 3) A whiter shade of pale 
(Procol Harum) • 4) The girl from 
Ipanema (Francis Albert, Sinatra e 
Antonio Carlos Jobim) • 5) Un ca¬ 
vallo nella testa (Gianni Pettenati) 

• 6) Sings ihat will never change 
(The Hollies) • 7) Rubacuori (Ri¬ 
chard Anthony) • 8) My girl Jose¬ 
phine (Jerry Jaye) • 9) A whiter 
shade of pale (Dave Antony's 
Moods) • 10) Dammi la mano per 
ricominciare (Gianni Morandì) • 

11) Lei, lei. lei (Alberto Anelli) • 

12) Long legged girl (Elvis Presley). 


radiostereofonia 

Stazioni sparimontall a modulaclona di fra- 
quonia di Roma (100,3 MHz] • Milano 
(102.2 MHt) • Napoli (103.9 MHz) - Torino 
(tOI.8 MHz). 

ora 11-12 Musica sinfonica • om 15.30-16.30 
Musica tinfonica - oro 21-22 Musica am- 


notturno 


Dalla ora 22.45 alle 5.25: Programmi musi¬ 
cali e notiziari traameaal da Roma 2 tu 
kHz 045 pari a m 356, da Milano 1 su 
kHz 899 pad • ■" 333,7, dalla stazioni di 
Caltanlsaatta O.C. su kHz 8080 pari m 
m 49,50 e su kHz 9515 pari a m 31,53 a 
dal II canale di Rlodlfluslone. 

22.45 Musica da ballo - 23.15 Buonanotte 
Europa • Divagazioni turiatico-musicall. a 
cura di Lorenzo Cavalli • 0.36 Musica sot¬ 
to la stella - 1,06 Ribalta di euccaaai - 

1.36 Pagina liriche - 2.06 Parata d'crgha- 
stre • 2.36 Voci alla ribalta - 3,06 Sinfonia 
e balletti da opere - 3,36 Complaasl di 
musica leggera - 4,06 Sinfonia d'archi • 

4.36 Canzoni di moda - 5.06 Fogli d'album 
. 5,36 Musiche par un «buongiorno». 

Tra un programma e l'altro vengono tra- 
amaaal notiziari In italiano. Inglese, fran- 
caaa a tadaaco. 


radio vaticana 

kHz 1529 « m. 196 
kHz 6190 = m 48.97 
kHz 72S0 - m. 41.38 

9.30 In collagamento RAI. Santa Maaaa 
In rito romano, con omelia di P. Ferdi¬ 
nando Batazzl. 10,30 Liturgia Oriantala. 
ILSO Nasa nadalja a Kriatusom. 14.30 Ra- 
dloglomala. 15.15 Traamisaionl aatara. 

18.15 Uturgla Orientala in Rito Ucraino. 

20.15 Waekiy Concert of Sacred Music. 
20.33 Orizzonti Cristiani: • L'UnIvaraltà 
Cattolica a la Facoltà Romana di Modici. 
na -, documentarlo a cura di Plerfranco 
Pastora 21,15 La Pape nout parla. 21,45 
Okumanlscha Fragen. 22 Santo Roaarlo. 

22.15 Traamisaionl aatara. 22,45 Cristo 
en vanguardia. 23,15 Discografia di musi¬ 
ca raligloaa. 23.45 Replica di Orizzonti 
Cristiani. 


radio svizzera 

MONTECENERl 

I Programma (kHz 557 - m 539) 

9 Musica ricreativa. 9,10 Cronache di lari. 

9.15 Notiziario-Musica varia. 9,30 Ora dalla 
terra. 10 Concertino rustico. 10,10 Conver¬ 
sazione evangelica dal Pastora Guido Rl- 
volr. 10,30 Santa Massa festiva. 11,15 II 
cartaetro dalla domenica. 11,30 L’espres- 
slona religiosa nella musica Clament Jan. 
naquin: dalla Massa • La Batsilla «: Credo 
' Sanctus - Banedlctua . Agnua Dai (l..as 
chenteurs traditionnela da Paris diretti da 
Marc Honaggar). 12,45 Conversazione reli¬ 


giosa di Don Isidoro Marcionattl. 13 Con¬ 
certo domenicale. Salnt-Saéna: Introduzione 
e Rondò capriccioso (violinista Ruggiero 
Ricci; Orchestra Sinfonica di Londra di¬ 
retta da Pierino Gamba): Edvard Grieg: 
Danze norvegesi op. 35 n. 1. 2. 3 e 4 (Or¬ 
chestra del Teatro dei Campi Eliai diretta 
da Paul Bonrwau). 13,30 Notlzlario-Attua- 
llià. 14 Canzonetta. 14.15 Ratapunti (gioco 
domenicale). 15 Confldential Quartat diret¬ 
to da Attillo Donadio tS,lS Orchestre va¬ 
na di musica leggera. 15,40 Musica richie¬ 
sta per la domenica. t6.IS Spettacolo di 
musica leggera. 18,15 La domenica popo¬ 
lare. 19 Ritorno a casa. 19,30 La giornata 
sportiva. 20 Orchestra Mantovani. 20,15 
Notiziario-Attualità. 20,45 Melodie e can¬ 
zoni. 21 - L'Affare KubInakI -, tre atti di 
Fodor a Lakatos (versione di Balla e De 
Veilia). 22,35 Panorama musicala. 23.06 
A ritmo di )erk e di sirtaki. 23,30 Falla 
Mandelsaohn-Bartholdy: Concerto in mi 
minora par violino a orchestra op. 64 
(sotlata Franco GuMI; Orchestra del Tea¬ 
tro • Le Fonica • di Venezia diretta da 
Ettore Grada). 24 Notiziario-Sport. 0,20- 
0,30 Notturno. 

Il Programma (Stazioni a M.F.) 

15 In nero a a colori. 15,35 Passeggiando 
sulla nota. 15.50 Lattare, carteggi, diari. 
16,tS Peter lll)eh Ciaikowski: Concerto n. 1 
in al bamolta minore per pianoforte a orche¬ 
stra op. 23 (Sviatoslav Richtar, pianoforte; 
Wiener Symphonlkar diretti da Herbert von 
Karalan); Baia Bartok: Tanz-Sulta (Londo- 
ner Symphonla Orchestra diretta da Georg 
Soltl). 17,10 Orchaatra Radiosa. 17,40 Té 
danzante. 21 Formazioni popolari. 21,30 Can¬ 
zoni lurtgo la Senna. 22 I eoaoarti dalla 
domenica. 23-23,39 Terza pagina. 


Schubert, Schumann, Franck 

CONCERTO GUI 

17,55 nazionale 


Le musiche di scena per la Rosamunda, prin¬ 
cipessa di Cipro, commedia di Helmine von 
Chézy, furono com|705fe da Schubert nel 
1823 in cinque giorni appena. Ne figura oggi 
in programma una suite, cut seguono le Va- 
riarioni sinfoniche, per pianoforte e orche¬ 
stra di Cisar Franck, scritte nel 1885. Di^ap- 
provaio al suo primo apparire, questo la¬ 
voro è invece ritenuto oggi uno dei più signi¬ 
ficativi del famoso maestro francese, nato 
a Liegi il IO dicembre 1822 e morto a Pa¬ 
rigi T8 novembre 1890. Solista nelle Variazioni 
sinfoniche sarà la nota pianista Lya De Bar- 
beriis, che fu una delle più intelligenti allieve 
di Longo e di Casella. 

Completa il programma, sotto la direzione 
di Vittorio Gui, la Sinfonia n. 1 in si be¬ 
molle maggiore, op. 38 di Robert Schumann. 
E' opportuno rileggere a auesto proposito 
una lettera dell'autore al direttore d’orche¬ 
stra "Taubert: -Quando dirigerete la sinfo¬ 
nia, vorreste infondere nei vostri esecutori 
qualche senso della primavera? Io ero per¬ 
vaso appunto da tali impressioni quando la 
composi. La parte inizùile. affidata alla trom¬ 
ba. come se venisse dall'alto, dovrebbe sot¬ 
tintendere un incitamento al risveglio. Nel¬ 
l’introduzione che segue, ho cercato di mo¬ 
strare come tutto diventa verde: forse, si 
dovrebbe cogliere il lento volo di una far¬ 
falla; e più avanti, nc//'a//egro, cor»ie tutto 
si armonizza gradualmente! La primavera è 
arrivata! ». 

Infatti, la Prima Sinfonìa fu ispirata a Schu¬ 
mann dall'ultimo verso di un triste poema 
di Bottiger: Im Tale bliiht der Friihling auf 
(ossia • La primavera fiorisce in tutta la val¬ 
lala! •). 


Vita d'una grande scienziata 

MADAME CURIE 


21 sec ondo_ 

Il 20 dicembre 1911 a Stuccolnm una folla im¬ 
mensa di invitati, studiosi, scienziati applau¬ 
diva /'ingresso nella Sala dell’Accademia del¬ 
le Scienze di Maria Sklodowska vedo\'a Cu¬ 
rie. Otto anni prima, i giudici del Nobel 
avevano assegnalo ex aequo a lei, a sua ma¬ 
rito e ad Henri Becquerel il massimo pre¬ 
mio. Adesso, invece, il riconoscimento anda¬ 
va solamente a Madame Curie. Ma preso 
posto sul podio degli oratori, con voce fer¬ 
ma ella dichiarò subito che le scoperte sul 
radio e sul polonio erano stare fatte insieme 
con Pierre Curie. « Credo di interpretare le 
intenzioni dell'Accademia delle Scienze, pen¬ 
sando che l'alto onore di cui mi si fa og¬ 
getto è motivato, soprattutto, dal lavoro 
svolto in comune con mio marito e costi¬ 
tuisce un doveroso omaggio alla memoria 
di Pierre Curie ». 

La radioscena di stasera, a cura di Carlo 
D’Emilia, rievoca la vita di questa donna 
straordinaria, dal suo arrivo a Parigi fin > 
alla morte. Per mantenersi alTUniversità la ra¬ 
gazza Sklodowska, dai capelli biondo cene¬ 
re. lo sguardo dolce, i fini lineamenti del vol¬ 
to, si era sottoposta a una vita spartana: 
una casa squallida e pasti a base di pane 
e burro. Nel luglio del 1893 sostenne gli 
esami e conobbe Pierre Curie. Il professo¬ 
re Curie appariva ai più poco socievole e 
scostante. Si sposarono Vanno dopo e i/ loro 
viaggio di nozze consistette in un viaggio 
in bicicletta attraverso le strade polverose 
dell’Ile de Trance. Al ritorno cominciò per 
lei e per il marito quella fervida collaborazio¬ 
ne, che sul finire del seco/o doveva portarli 
alla scoperta del radio. Ma di questa sco¬ 
perta il mondo scientifico non si accorgeva 
che in ritardo. Poi nel 1903 il riconoscimento 
del Nobel insieme con Henri "Becquerel. 
Il loro nome, ormai, correva dall'America 
a//'£uropa. Maria pensava a un grande labo¬ 
ratorio in un edificio adatto, dove avrebbero 
potuto seguitare con nuovi apparecchi i loro 
esperimenti. Improvvisa la morte di Pierre 
Curie. La cattedra di lut alla Sorbona nel 
novembre del 1905 fu conferita alla moglie. 
Per la prima volta una donna parlava net- 
VUniversilà della Sorbona. Vincendo l’intima 
emozione. Maria Curie riprese il corso al pun¬ 
to preci.so in cui Vaveva lasciato Pierre. 
Il secondo Nobel non la distrasse dal lavoro, 
né la distrasse lo scoppio della guerra mon¬ 
diale. La pace la trovò ancora curva nel suo 
laboratorio. Dopo una rapida visita in Ame¬ 
rica. la sua salute peggiorò. Credeva di avere 
una leggera influenza. In realtà la malattia, 
mortale, aveva un nome: radio. 












Non dimenticate che, durante le va¬ 
canze, la lettura può essere uno sva¬ 
go. Portate con voi VIDEO, la rivista 
mensile di informazione e cultura te¬ 
levisiva, alla quale collaborano le più 
grandi firme del giornalismo italiano. 
Se non l'avete ancora acquistata vi 
informiamo che potete trovare in tutte 
le edicole il n. 7. 

Ogni numero costa 300 lire e l'abbo¬ 
namento annuo 3.200 



Le richieste di abbonamento devono essere 
indirizzate alla ERI - edizioni rai - via Arse¬ 
nale 41 - Torino 

vi tiene aaaiorneti 


lunedì 



NAZIONALE 


17-17,45 EUROVISIONE 

Collegamento tra le reti te¬ 
levisive europee 
FRANCIA: Luchon 
54‘ TOUR DE FRANGE 
Arrivo della 16^ tappe 
Tolosa-Luchon 

Telecronista Adriano De Zan 


la TV dei ragazzi 

18,15 a) GALASSIA 

Cinetalezlona dai ragazzi 
a cura di Giordano Repoeei 
Sommario: 

Scafo merci automatizzato - 
Fiume Colorado e diga Hoo- 
ver - Il bene dalla vista 

b) LA SPADA DI ZORRO 
II processo 

Telefilm • Regìa di Cheriea 
Barton 

Prod.; Walt Disney 
Int.: Guy Williams, Britt Lo- 
mond. Henry Calvin, Gene 
Sheldon 

c) IL CORRIERINO DELLA MU¬ 
SICA 

a cura di Fabio Fabor 
Presenta Silvana Giacobini 
Testi di Gastone Mannozzi 
Regia di Alviae Sapori 

ribalta accesa _ 

19,45 TELEGIORNALE SPORT 
TIC-TAC 

(Appla - D/xan per lavafrfci - 
Pasta Barilla - Dentifricio 
Mira - Polaroid - Rio Tutta- 
polpa) 


SEGNALE ORARIO 
CRONACHE ITALIANE 
OGGI AL PARLAMENTO 

ARCOBALENO 

(Effervescente Brioschi 
Omogeneizzati Junior Pia- 
smon - Aeroso/ SPO - Dash - 
Olio Serto/// - Pirelli Sapsa) 

PREVISIONI DEL TEMPO 
20,30 

TELEGIORNALE 

Edizione della sera 
CAROSELLO 

(1) • api • - (2) Invemizzl 
Milione - (3) Aperitivo Cynar 
- (4) Simmendìal - ^5^ Ale¬ 
magna 

I cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati da: 1) RP - 2] Studio 
K - 3) General Film - 4) Er- 
refllm - 5) Unionflim 

21 — 

GUARDIA, LADRO 
E CAMERIERA 

Film - Regia di Steno 
Prod.: D.D.L. 

Int.: Nino Manfredi, Gabriel¬ 
la Pallotta, Mario Carotenu¬ 
to, Fausto Cigliano 

22,25 ANDIAMO AL CINEMA 
a cura dell'ANICAGIS 
22,35 I PRONIPOTI 

Le avventure di una fami¬ 
glia spaziala 

Cartoni animati di Hanna & 
Barbera 

— Avventure a Las Venus 
23 — 

TELEGIORNALE 

Edizione dalla notte 


SECONDO 


21 — SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21,10 INTERMEZZO 

(Insetticida Getto - Martini 
Vermouth - Sottilette Kraft - 
Aiax lanciere bianco - Olio 
d'oliva Sagra) 

21.15 

QUESTESTATE 

Settimanale per le vacanze 

22 — Concerto de 

I VIRTUOSI DI ROMA 
diretti dal M° Renato Fasano 
Vivaldi; Concerto op. 3, n. 2 
in sol minore 

— Concerto In do maggiore 
per oboe, archi e cembalo 
— Concerto op. 3. n. 12 in mi 
maggiore, con violino solo ob¬ 
bligato e cembalo 
— Cor>certo op. 3, n. 9 in re 
maggiore con srìolino solo ob¬ 
bligato. archi e cembalo 
— Concerto op, 3. n. 6 In la 
minore, con violino obbligato, 
archi e cembalo 
— Concerto op. 3, n. Il in re 
minore, con due violini e vio¬ 
loncello obbligati, archi e 
cembalo 

Ripresa di Luigi Di Gianni 
^Ripresa effettuala dallAula 
Magna dell'ANAP-CISO di 
Tirrenla) 


Trasmissioni In lingua tedesca 
per la zona di Bolzano 

SENDER BOZEN 

VERSUCHSSENDUNG 
IN DEUTSCHER SPRACHE 

20 — Tages- und Sportschau 
20,10 ... ganz fein gesponnen 
Femsehkurzfllm mit Fred 
Astaire 

Regie; Robert 6. Sinclair 
Prod.: MCA 
20,40-21 Kongofischer 
Bildberlcht 
Prod.: ATAD 


TV SVIZZERA 


16.X In Eurovisione: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA. Cronscs di¬ 
retta delle ultime fasi e delTarrl- 
vo della teppa: Toulouee-Luchon 

20.16 TELEGIORNALE. !<> edizione 

20.20 IMPRESSIONI Di GRAN BRE¬ 
TAGNA: IL PAESE DI GALLES. 
Realizzezione di Freimut Halden 

20.46 TV-SPOT 

20.50 OeiETTIVO SPORT, Rifiatai ftl- 
mati. commenti e inlervlate 

21.15 TV-SPOT 

21.20 TELEGIORNALE. Ed. principale 

21.» TV-SPOT 

21.40 OBLOMOV di Ivan Gonclarov. 
Traduzione e adattamento di Anna¬ 
maria Famè. Scaneggiatura talavl- 
aiva di Chiara Strino. InterpratI: 
Alberto Lionello. Checco Risaone. 
Lino Troiai, Pine Cel, Bianca Too- 
cafondl, Enrico Ostermann, Maria 
Pia Nardon. Mario Glorgaitl, las- 
balla Riva, Liana Casartalll, Gar- 
mana Peollah, Mauro Bartiegll, 
Giuliana Lo|odice a Giorgio Bla- 
vati, Fiorenza Celgarl, Claudio 
Caaalnelll, Luciano Fino, Enrico 
Corti, Enzo Flalchella, Marco Pio- 
cardi. Patrizia Preda, Mario Redi, 
Frartco Tuminelll a Cecilia Sacchl. 
Ragia di Claudio Fino. 3» puntata. 

23,06 IL COMMONWEALTH. Studio 
orltJco In 13 capitoli. 7o puntata. 
■ Povertà a abbondanza *. Reallz- 
zazlona di Ronald Dick 

23,X In Eurovlalont: GIRO CICLI¬ 
STICO Di FRANCIA. Toolooae-Lu- 
ehon 

23.40 • BANCO •. Gioco a praml 

0.t0 TELEO/OANALE. » edizione 



Mario Carotenuto (a sinistra) e Nino Manfredi in c Guar- 

dia, ladro e cameriera » di Steno (cme 21, Nazionide) 










17 luglio 


Ritratto del regista del film «Guardia, ladro e cameriera» 

LA STRADA DI STENO 


ore 21 nazionale 


Se le qualità di un autore ci* 
nematt^rafìco si misurassero 
sull’unica base della sua fedel¬ 
tà a temi determinati e a ri¬ 
correnti indirizzi, nessun dub¬ 
bio che molte ne andrebbero 
riconosciute al remsta Stefano 
Vanzina. in arte Steno, attivo 
nel cinema di casa nostra da 
un abbastanza lontano 1939. E’ 
da allora (aveva 24 anni) che 
Steno persegue certe sue in- 
terutioni di novità in una dire¬ 
zione tutto sommato non con¬ 
sueta in Italia, quella del film 
comico. Veniva dalla rispetta¬ 
bile scuola del Marc'Aurelio: 
incominciò con sceneggiature 
e soggetti elaborati per Mat- 
tòli regista e Macario attore, 
e fu in quel periodo che ebbe 
inizio la sua collaborazione con 
un altro giovane cineasta. Ma¬ 
rio Monicelli. Insieme, dal '49, 
affrontarono le più dirette re¬ 
sponsabilità della regia, pun¬ 
tando in pratica su tutti i co¬ 
mici che le scene minori ita¬ 
liane avevano pazientemente 
preparato per gli obiettivi del 
cinema: da Campanini a Totò, 
da Chiari a Rascel, da Sordi a 
Tognazzi. Vianello e Tino 
Scotti. 

Né mancarono i risultati pre¬ 
stigiosi: alla coppia Steno-Mo- 
nicclli sono dovuti per esem¬ 
pio Guardie e ladri e Toiò e 
I Re di Roma; a Steno da solo, 
dopo che Monicelli ebbe intra¬ 
preso vie diverse e autonome, 
il pirandelliano L'uomo, la be¬ 
stia e la virtù, ancora Totò af¬ 
fiancato ad un sanguigno Or- 
son Welles, e le prime riuscite 
del Sordi popolare. Un giorno 
in Pretura e Un americano a 
Roma. E tuttavia, dire che a 
Steno sia toccato di portare 
agii esiti desiderati il proprio 
pervicace discorso sarebbe in¬ 
giusto. A partire da un certo 
momento, egli stesso sembra 
aver avvertito lo scoramento 
al cospetto dell'inutilità dei 

£>ive e iciie.' laj uuvicuue, 

se non ci fossero alcuni osta; 
coli pressoché insormontabili 
sulla via che porta dalle di¬ 
sposizioni ai risultati. Primo, 
la tendenza a concludere nella 
volgarità. Comicità e tentativi 
di satira rimangono fatti di 
colore, non acquistano dimen¬ 
sione di cultura: gli obiettivi 
del dileggio sono scelti nel re¬ 
pertorio più facile, airintemo 
dello sfogo non c'è rivolta, ma 
sberleffo e Io sberleffo finisce 
in risata maligna, smza ap¬ 
prezzabile seguito. Secondo, la 
paura reale che si camuffa die¬ 
tro l'ostentato anticonformi¬ 
smo, il culto atavico del prin¬ 
cipio d'autorità, rispetto al 
quale le impertinenze non val¬ 
gono più di una scappata di 
scolaretto. 

Diffìcile, in queste condizioni, 
toccare corde di comicità ef¬ 
fettiva, che vuole libertà mora¬ 
le oltre che genialità d’inven- 
zicmi ed estri interpretativi. 
Mancano gli sfondi, il retroter¬ 
ra: dobbiamo accontentarci di 
risale spicciole. legate a singo¬ 
le doti di attori e a conniven¬ 
ti intese con i gusti della pla¬ 
tea. La situazione è modihea- 
bile? Steno tenta di modificar¬ 
la da trent’anni: la sua costan¬ 
za va premiata, almeno, con 
attestati di solidarietà. 

Giuseppe Sibilla 


ore 21 nazionale 


GUARDIA, LADRO E CAMERIERA 

Otello, un giovane squattrinaio, è trascinato dagli amici 
a compiere un furto in un lussuoso appartamento di cui 
è sola custode la giovane cameriera Adalgisa. La ragazza 
comprende che Otello è venuto per rubare, ma si impie¬ 
tosisce e lo lascia libero. L'intervento di Amerigo, guardia 
notturna, provoca una serie di equivoci che conducono 
Otello, desideroso di riabilitarsi agli occhi della radazza, 
ad assumere ora il ruoto di furfante ora quello di poli¬ 
ziotto. Ma gli intrighi dararmo buon esito: Amerigo avrà 
una promozione grazie a Otello e questi l’amore di 
Adalgisa. 

ore 21,15 secondo 
QUESTESTATE 

La puntata di questa sera prevede, tra l’altro, un • ri¬ 
torno » di Milva aj suo paese natale (Coro), un reportage 
sull'isola d'Ischia di Ruggero Orlando e un servizio sullo 
tradizionale Regata della Giragfùz, riservata alle barche 
a vela in grado di tenere il mare aperto, che dovranno 
percorrere l'impegnativo itinerario Sanremo-Totone, dop¬ 
piando, in Corsica, l'isola di Ciraglia. 

ore 22 secondo 

I VIRTUOSI DI ROMA 

Va in onda stasera un concerto del complesso • I Vir¬ 
tuosi di Roma », diretto da Renato Fasano, dedicato al 
loro autore preferito, Antemio VtvaWi. Il gruppo de • l 
Virtuosi di Roma », celebre oggi in tutto il mondo, è sorto 
nel 1946 con lo scopo di diffondere la musica italiana del 
Sei-Settecento ed in pariicolar modo quella vivaldiana. 



Steno si occupa di cinema da quasi trent'annì. Al suo attivo 
sono film comici come • Guardie e ladri >» e « Totò e i Re 
di Roma ■, girati In collaborazione con Mario Monicelli 


suoi sforzi, se è vero che il 
suo brio s’è venuto progressi¬ 
vamente appannando, e ridu¬ 
cendo in termini di pura rou¬ 
tine commerciale. 11 film che 
viene riproposto o^. Guardia, 
ladro e cameriera, è del '58, ed 
è già un film dello scoramen¬ 
to: divertente, ridanciano, non 
privo di trovate: ma pure stan¬ 
co, e lontano da qualsiasi ri¬ 
cerca di novità. 

La parabola di Steno rispec¬ 
chia fedelmente una situazio¬ 
ne che nessun autore, regista 
o interprete è riuscito a modi- 
fìcare, e che consiste nella so¬ 
stanziale, si direbbe congenita. 


incapacità del cinema italiano 
a darsi una riconoscibile ori¬ 
ginalità e dimità nel campo 
del comico. Situazione ciuio- 
sa sotto diversi aspetti: pochi 
popoli come il nostro sono di¬ 
sponibili per l'esercizio crìtico, 
per la libertà verbale, la capa¬ 
cità di spulciare nei ripostigli 
della vita associata, l’insone- 
renza e il dile gg io verso l'au¬ 
torità costituita. Un simile gru¬ 
mo di predisposizioni non do¬ 
vrebbe costituire punti di par¬ 
tenza eccellenti per il nascere 
della deformazione comica, 
dalle sue sfumature più imme¬ 
diate e meccaniche alle rifles- 



DIXAN 


presenta 




a schiuma frenata 
per lavatrici 


domani sera nel Carosello 


‘'Elicottero attacca panfilo" 


una nuova affascinante avventura di Mister X 
“Episodio 88” delia serie “La formula magica”. 



È una produzione DIXAN 


45 










NAZIONALE 


'30 Bollettino per I naviganti 

'35 Corso di llnoua spagnola, a cura di J. Granados 


■ 


SEC 



10 Musica stop 
'48 Pari e dispari 


GIORNALE RADIO - Sui giornali di stamane 
— Palmollve 

'30 LE CANZONI DEL MATTINO 

con Sergio Endrigo. Ofletta Berti, Giorgio Gaber, Corw 
me Francis. Claudio Villa. Fio Sandon'a. Antonio 
Prieio. Iva Zanicchl. Adriano Celantano. Nllla Pizzi 


L'Avvocato di tutti, di Antonio Guarino 

07 Colonna musicale 

Musiche di Claikowaki, Csmarata. Nardinl. Grieg. Rote. 
Strauas, Riva. Mendelsaohn, Moietta. Savina, Eapoalto. 
Escobar 



Giornale radio 

— Pavesi BiscotUnI di Novara S.p.A. 

05 Le ore della musica 

(^Prlme parte) 

Ta pedhia lou Pirea, Clelito lindo. Il momento della 
ventò, il mio poeto qual'ò, Aprande. Scandele dans la 
famille. Over thè rambow. El salon Maxico. A tasta 
of honey, River deep mountain high. Mon quartier, 
Tanta parte di male. Baciami Josephirte, Moon rtvar, 
MalagueAa. Stai su con II morale 


Antonio Pierantoni: Lo vedremo in TV 
— Henkel Italiana 
'05 LE ORE DELLA MUSICA 

(Seconda parte) (Vedi Locandina) 


Giornale radio 
'05 Contrappunto 

— Vecchia Romagna Buton 

'47 La donna, oggi - Antonia Monti; Una ricetta 
'52 Si o no 

GIORNALE RADIO • Giorno per giorno 
'20 Punto e virgola 

— Manetti & Roberta 
'30 Carillon 

— Soc. Olearia Tirrena 
'33 Le mille lire 

— Ecco 

'37 CANZONI SENZA PAROLE 

Gaston. Piai canela. Secret love. Le jour ou la plule 
viendra. La paloma, Almoat llke being In love. Le col¬ 
line sono In fiore. La cucaracha. La piaya, Traina, boata 
_and planes_ 


Trasmiasioni regionali 

40 Zibaldone italiano 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 
Neirintervallo (ore 15): Giornale radio 

'40 Pensaci Sebastiano: Epiatolario minimo di G. Fra¬ 
tini e S. Velitti 

— 5fueòe/f 

'45 Album discografico 
Sorella radio 

Trasmissione per gli Infermi 
30 ANTOLOGIA MUSICALE 

_ Musiche di Chabrler. RimskI-Korsakov e RaveI 

Giornale radio - Sul nostri mercati 

15 Rocambole 

di Ponsen du Terrall - Adattamento radiofonico di 
Cobelli. Badessi e Nerattini - 6° puntata - Regìa di 
A. Camilleri (Edizione Garzanti) (Vedi Locandina) 
30 Momento napoletano 
'45 Musica leggera da Vienna 

15 PER VOI GIOVANI 

Selezione musicale presentata da Renzo Arbore 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

'15 TI SCRIVO DALL'INGORGO 

da un'idea di Tonino Guerra - Testi di Belardlnl 
e MoronI - Regia di Gennaro Maglluio 
'30 Luna-park 

— Anfonetto 

Una canzone al giorno 


GIORNALE RADIO 

— Ditta Ruggero Benelll 
'15 La voce di Wanna Scotti 

'20 PICCOLO CONCERTO JAZZ con la partecipa¬ 
zione di George Lewis and His lazz Band 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

Il Novecento 
di Ottorino Respighi 

a cura di Mario Labroca (III) 

Concerto a cinque - La campana sommersa; Il 
atto - Interventi di Mario Rossi, Gianluca Tocchi, 
Elsa RespighI e Franco Capuana raccolti da 
Virgilio Boccardi 


05 M dito puntato, di Libero Biglaretti - Intervista con 
l'Autore, a cura di Luigi Sdori 
'20 Dora Musumeci al plar>oforte 
30 NERO NERISSIMO • Un programma di Mario 
Brancacci con Cario Romano - Reaia di R. Mantoni 


OGGI AL PARLAMENTO - GIORNALE RADIO - 
I programmi di domani - Buonanotte 


6,30 Notizie del Giornale radio 

6,35 Colonna musicale (ore 7,15); L'hobby del giorno 


7,^ Notizie del Giornale radio • Almanacco 
7.W Billardino a tempo di musica 


8,15 Buon viaggio 
8,20 Pari e dispari 
8,30 GIORNALE RADIO 

8,40 Ignazio Silone vi invita ad ascoltare con lui I 
programmi dalle 8.40 alle 12,15 

0.45 SIGNORI L'ORCHESTRA 


— GalbanI 

9.(% Un consiglio per voi - Salvatore Bruno; Un libro 

— Soc. Grey 
9.12 ROMANTICA 

9,30 Notizie dei Giornale radio 
9,35 Album musicale 


10 — I custodi - Originale radiofonico di Lesile 
Darbon - Traduzione di Connie Rlcono - Prima 
puntata: • L'Intruso > - Regia di Massimo Scaglione 
(Vedi nota illustrativa nella pagina a fianco) 

— Invernizzl 

10,15 VETRINA DI UN DISCO PER L'ESTATE 
— Ditta Ruggero Benelll 
10.30 Notizie del Giornale radio 

—- Mllkana-blu 

10,35 lo e il mio amico Osvaldo 

_Musiche presentate da Renzo NIssIm 


11,30 Notizie del Giornale radio 
11,35 Giovanni Passeri: La telefonata 
— Doppio Brodo Star 
11.42 LE CANZONI DEGLI ANNI '60 


12,15 Notizia del Giornale radio 
12,20 Trasmissioni reqlonall 


13- GIALLO - 13 . 

Avventure poliziesche e di spionaggio con Anto¬ 
nella LuaWi e Franco Interlenghi - Testi di Enrico 
Roda - Regìa di Dino De Palma 
13,30 GIORNALE RADIO - Media delle valute 
— S/mmenfhaf 
13,45 Teleobiettivo 

— Tide 

13,50 Un motivo al giorno 

— Caffè Lavazza 

13,55 Finallno_ 


14— Le mille lire 

— Soc. Olearia Tirrena 
14,04 Juke-box 

14.30 Giornale radio - Listino Borsa di Milano 
— Dischi Ricordi 

14,45 Tavolozza mualcale _ 

15— Selezione discografica 

— RI-FI Record 

15,15 GRANDI ORGANISTI: ALBERT SCHWEITZER 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

Nell'lnterv. (ore 15.30); Notizie del Giornale radio 

16— RAPSODIA 

16.30 Notizie del Giornale radio 

16.35 Tre minuti per te. a cura di P. Virginio Rotondi 

16.35 Transistor sulla sabbia 

Tra le 16.45 e le 18: 

— Terme di San Pellegrino 

54^ Tour de Franca - Radiocronaca deH'arrlvo della 
sedicesima tappa Tolosa-Luchon - Radiocrohieti 
Enrico Amen e Adone Carapezzl 
Negli Intervalli: 

(ore 17) Buon viaggio 

(ore 17,30) Notizie del Giornale radio 

(ore 17,55) Non tutto ma di tutto 

(ore 18,25) Sui nostri mercati 

(ore 16,30) Notizie del Giornale radio 

18.50 Aperitivo In musica _ 

19,23 Si o no 

19.30 RADIOSERA - Sette arti 

— Terme di San Pellegrino 

19.50 54^ Tour de France: Da Luchon cronache, com¬ 
menti e Interviste di E. Ameii e A. Carapezzl 


20— Punto e virgola 

20.10 II mondo dell’opera 

Rassegna settimanale di spettacoli lirici in Italia 
e all'estero: Indiscrezioni, anticipazioni e inter- 
vlste, a cura di Franco Soprano 
21 — La RAI Corporation presenta: NEW YORK '67 
Rassegna settimanale delle musica leggera ame¬ 
ricana - Testo e presentazione di Renzo Sacerdoti 
21,30 Giornale radio 
21,40 MUSICA DA BALLO 


17 luglio 


lunedì 


TRASMISSIONI SPECIALI (dalle 9 alle 10) 

9— «All'aria aperta > - settimanale delle vacanze 
per gli alunni delle Elementari - « Racconti d'altri 
paesi >, a cura di Stefania PJona - ■ Avventure 
senza eroi: La bambina delle bambole », radio- 
scena di Anna Luisa Meneghini 
9.30 Corso di linaua spagnole, a cura di J. Granados 
_(Replica dal Programma Nazionale) _ 


10— Musica sacra 

J. S. Bach: Meeea n. 3 In Is magg. par aoll. coro a 
orch • Mlaaa bravla > (A. Valantlni. aopr; B. M. Ca- 
eoni, rrwzzoaopr,; G. Marinalll. br. - Orch. Sinf. e Coro 
di Milano dalla RAI, dir. C. Bartola) 

10,40 Muzio Clementi 

Sonata In sol minore op. 34 n. 2 (pf. Vladimir 
Horowitz) 

Sergej Ptokofiev 

Sonata op. 119 per violoncello e pianoforte (Libero 
. Lana, ve.: Lodovico Lesaona, pf.) 


11.25 Franz LIazt: Lea Préludea. poema ainfontco da Lamar. 
tina (Orch. del Teatro • La Fenica • di Venezia, dir. 
A. La Rosa Parodi) • Anton Dvorak: Lo spirito della 
acque, poema sinfonico op. 107 (Orch. Sinf. di Berlino, 
_dir G WieaenhOtter) 


12,10 Tutti I Paesi alle Nazioni Unite 
12,20 Franz Joseph Haydn 

Tre Sonale per pf.: in do min.; in sol min.; in 
si bem magg. (pf. E. Contestabile) 

(Vedi nota Illustrativa nella pagina a fianco)_ 


13— Antologia di interpreti 


Dir. R. Dèsormiòre; sopr. M. Caroslo; cr. R. 
Abraham; ten. G. Campora; pf. A. Ferber; mezzo- 
sopr. O. E>omlnguez; dir. E. Ansermet 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


14.30 CAPOLAVORI DEL NOVECENTO 

R. Strsuss' Metamorfosi, studio per 23 strumenti ad 
arco (Orch. Philharmonla di Londra, dir. O. Klemperer); 
Quattro Ultimi LIader. per voce e orch. (sopr. E. Lear . 
Orch. Sinf. di Roma della RAI. dir. I. Kerteaz) 

15,20 Frhz Kreislar: Allegretto, nello stile di Bocche- 
rlni: Preludio e Allegro nello stile di PugnanI (Ml- 
sha Elman, vi.; Joseph Seiger, pf.) 

15.30 TURANDOT 

Opera In due atti, dalla fiaba di Carlo Gozzi 
Musica di Ferruccio Busoni 
Direttore Mario Rossi 

Orchestra Sinfonica e Coro di Torino della RAI - 
M° del Coro Ruogero Maghinl (Vedi Locandina) 
17— Le opinioni degli altri, rassegna della stampa 

17,10 I CORALI PER ORGANO DI J. S. BACH 
a cura di Alberto ^sao 
Decima e ultima trasmissione 
Le ultime opere 

17,50 Leos Janaeak: Sinfonletta (Orch. Filarmonica di 
Vienna, dir. Rafael Kubellk) 

18.15 Quadrante economico 

18.30 Musica leggera d’eccezione 

15.45 La Lanterna 

Settimanale di cultura e costume 
a cura di Leonardo Slnlsgalli 
Un racconto Italiano di fantascienza 

19.15 CONCERTO DI OGNI SERA 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


22,30 GIORNALE RADIO 
22,40 Benvenuto In halle 

Trasmissione dedicata al turisti stranieri 


23.15 Chiusura 


20.10 IL GRANDE ORECCHIO 

Commedia In un prologo e due atti di Pierre Ari¬ 
stide Bréal - Traduzione di Ettore Capriolo 
Prendono parte alla trasmlMlone: Vittorio Sanipoll, 
Elsa Merlinl, Maraas Managhinl, Sandro Matalmlnl, 
Renzo Glovampletro. Narclsa Sonati. Alvaro PiccardI. 
Piero Mazzarella. Gianni GslavottI, Ennio Balbo. Aldo 
Allecpanza, Franco Caatellanl, Ermanno Roveri, Guido 
Verdiani, Jolanda Cappi, Dario Crapanzane, Enzo Plal- 
challa. Franco Moraldl. Alfio Patrlnl, Anna Ridolfl. Qlanv 
paolo Rosai, Jonaa Tsnaaala. Mario Vantura 
Musiche originali di Gino Negri dirette dall'Autore 
Regia di Raminlo Ekdlinl 


22— IL GIORNALE DEL TERZO 

22,30 LA MUSICA, OGGI 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


23— Rivista delle riviste 

23,10 Chiusura 



40 







NAZIONALE 

11,05/Le ore della musica 

Programma della seconda parte; 
Herman: Hello Dolly • Pam^ 
Evans: Happiness • Charles; Talkin' 
bout you • Me Cartoey-Lennon: 
Strawberry fields forever • New- 
ley: What kind of fool am I? 
• Paganini: Capriccio in do min. 
n. 4 • Sigman-Bécaud: Et mainte- 
nant (What now my love) • Quìn- 
tanilha: Ombro a ombro • Hart- 
Rodgers: My romance • Dylan; 
Blo^’in' in thè wind • Specchia- 
BoUing: Il fait irop beau pour tra- 
vailler (C'è troppo sole per lavo¬ 
rare) • Kenton-Howard: Juaniia 
banana • Carste: Those lazy hazy 
crazy days of summer • Jobim: 
Desafinado • Liszt: Notturno n. 3 
4 Sogno d'amore » • Dvorak: Danza 
slava in la bem. magg. op. 72. n, 8. 


14 , 40 /Zibaidone italiano 

Pugliese-Danieli Ruccione: Recassi 
(Alfonso D'Artega) • Cassia-Zauli : 
A Roma è sempre primavera (Lan¬ 
dò Fiorini) • Calabres^Lojacono: 
Carissima (pf. Bob Rosing) • Tro- 
vajoli: Che m'è ’mparato a fa (Gino 
Mescoli) • Holl-Bongiomo: E’ fio¬ 
rito il limone (Le gemelle Kessler) 

• Carosone: Condoli gondolà (pf. 
Armando Del Cupola) • Kampfert) 
Moon over Naples (Bert Kàmpferl) 

• Di Lazzaro: Reginella campagnola 

(Kurt Edelhagen) • BoseUi-Lombar- 
di: Scordarne (Gloria Christian) • 
Amurri-De Martino; St fa sera (Gui¬ 
do Relly) • Menegazzi-Rosso: Nord 
e Sud Ub. e canto Nini Rosso) • 
Locatelli-Ovale-Lo Turco: Tramonto 
siciliano (Alberto Pizzigoni) • Sa¬ 
vino: Primavera napoletana (Dome¬ 
nico Savino) • Casadei: Romagna 
mia (Giorgio Consolini) • Garinei- 
Giovannini - Trovajoli : Saltarello 

(Bruno Nicolai). 


17,15/Rocambole 

Personaggi e interpreti della sesta 
puntata: Rocambole; Umberto Or¬ 
sini; Andrea: Raoul Grass>7/i; Ar- 


mand: Renalo De Cannine; Bacca- 
rat; Laura Betti; Beaupreau: Turi 
Ferro; Leon: Vanni Materassi; Fan¬ 
ny: Siria Betti; Bastien: Adriano 
Micantoni; Colar: Armando Ban¬ 
dini, ed inoltre: Claudio Dani, Fa¬ 
brizio dovine. Renato Pinciroli, Lo¬ 
ris Zanchi. Maria Teresa Rovere. 


SECONDO 

15,15/Grandi organisti: 

Aibert Schweitzer 

Bach: Fantasia e Fuga in sol mino¬ 
re • La grande •; Fuga in sol mino¬ 
re • La piccola • • Mendelssohn- 
Bartholdy: Sonata in re minore op. 
65 n. 6: Corale e Variazioni - Fuga - 
Finale. 


TERZO 

13/Antologia di interpreti 

Direttore Roger Désormière: Grétry; 
La Rasière républicaine, suite dal 
balletto (Orchestra della Società 
Filarmonica di Parigi) • Soprano 
Margherita Carosio: Donizetti: Bet- 
ly: • In questo semplice, modesto 
ìisilo » (Orchestra Philharmonia di 
Londra diretta da Leopoldo Gen¬ 
nai) ; Puccini: La Bohème: • SI, mi 
chiamano Mimi • (Orchestra del 
Covent Garden di Londra diretta 
da Franco Patané) • Cornista Roger 
Abraham: Mozart; Concerto in mi 
bemolle maggiore R. 495 per corno 
e orchestra (Orchestra da Camera 
di Strasburgo diretta da Ernest 
Bour) • Tenore Giuseppe Campora: 
Verdi: Falstaff: • Dal labbro il can¬ 
to»; Boito: Mefistofele: « Dai cam¬ 
pi, dai prati » (Orchestra dell'Acca¬ 
demia di Santa Cecilia diretta da 
Alberto Erede) • Pianista Albert 
Ferber: Beethoven; Dieci Variazioni 
in si bemolle maggiore sul tema 
* La stessa, la stessissima » • Mez¬ 
zosoprano Oralia Dominguez: Pur- 
cell: Didone ed Enea: Lamento di 
Didone; Beriioz: La Dannazione di 
Faust: Aria di Margherita (Orche¬ 
stra Sinfonica di Milano della RAI 
diretta da Carlo Franci) • Direttore 
Ernest Ansermei: Ravel: Bolero 
(Orchestra della Suisse Romande). 


15,30/« Turando! > di Busoni 

Personaggi e interpreti: Turandot: 
Floriana Cavalli; Adelma: Jolanda 
Cardino; La Regina Madre di Sa¬ 
marcanda: Ester Orell; Kalaf: Her¬ 
bert Handl; Altoum: Ferruccio Maz¬ 
zoli; Barak; Bruno Marangoni; 
Truffaldino: Gino Sinimberghi; 

Pantalone: Carlo Badioli; Tarta¬ 
glia: Mario Borrielto; Una cantante; 
Miriam Funari. 

19,15/Concerto di ogni sera 

Franck: Preludio, Corale e Fuga 
(pianista Joerg Demus) ♦ Mussorg- 
ski: Chants et Danses de la mori 
(Gaiina Visenjevskaja, soprano; 
Mstislav Rostropovich, pianoforte) 

• Strawinsky: Duo Concertante per 
violino e pianoforte (Ivry Gitlìs, 
violino; Charlotte Zelka, piano). 

22,30/La musica, oggi 

Luciano Serio: Chemins, per arpa 
e orchestra {solista Francis Pierre) 

♦ Pierre Boulez: Figures, doubles, 
prismes, per orchestra (Grande Or¬ 
chestra Sinfonica della Radiotelevi¬ 
sione Belga diretta da Pierre Bou¬ 
lez) (Registrazione effettuata il 18 
dicembre 1966 dalla Radio Belga in 
occasione del Festival di musica con¬ 
temporanea « Reconnaissance des 
musiques modemes II »). 


« PER I GIOVANI 

NAZ./18,15/Per voi giovani 

Alvin's boo-ga-too (Alvin d^sh and 
thè Registers) • Eccola di nuovo 
(I Rokes) • Sweet Lorrene (Otis 
Redding) • La pelle nera (Nino 
Ferrer) • When l'm sixty four (The 
Beatles) • She'd rather be with 
me (The Turtles) • Se c’è una cosa 
che mi fa impazzire (Mina) • You 
musi have been a beautiful baby 
(Dave Clark five) • Dammi la mano 
per ricominciare (Gianni Morandi) 
• L'ombra (Milena Cantù) • Quan¬ 
do parlo di le (Michele) • Kitiman- 
diaro (Pascal Danel) ■ Knock on 
Vi’ood (Wilson Pickett) • Piangono 
gli uomini (Four Tops) • Woman 
like that, yeahf (Joe Tex) • Land 
of a thousand àances (Little Ri¬ 
chard) • You did it, you did il 
(Roland Kirk) • Take five (Dave 
Brubeck Ouartet), 


NAZ./20,20/Piccolo concerto 
jazz 

Nell’esecuzione di George Lewis 
and His Jazz Band: Lord, lord you 
ceriainty been good to me; Bur- 
gundy Street blues; The world is 
M>aiting for thè sunrise; Panama; 
When thè .saints go marchin’ in. 


radiostereofonia 

Stazioni tparimaiitall a meitutaiioflo di fra- 
qo#fua di Roma (100,3 MHz) Milano 
(102,2 MHz) • Napoli (103,9 MHz) • Torino 
(101,8 MHz). 

oro 11-12 Musica ainfonica • ore 15.30-16.30 
Musica sinfonica - ore 21-22 Musica log- 


notturno 


Dallo ora 23,20 allo 6,25: Programmi musi¬ 
cali a notiziari trasmoosi da Roma 2 su 
kHz 845 pari a m 358, da Milano 1 su 
kHz 88S pari a m 333,7, dalla stazioni di 
CaHanlssatU O.C. su kHz 0080 pori a 
m 48,50 o su kHz 9616 pari a m 31,53 a 
dal II canale di Fllodlffuslono. 

23.20 Parala d'estate . Partecipano le. pr- 
cheetre di Woody Karman. Gino Meacoll, 
David Rose, Michele Bianchi. George Me- 
isehrino. Giampiero Boneschl. Quincy io- 
nos; I cantanti Frod Bongusto, Botty Cur- 
tle. Eydie GormA, iohnny Dorelll, Miranda 
Martino, Mina, Edoardo vlanallo. Loa Mar- 
callos Fsfisl: i solisti Al Hirt. Luciano 
Sangiorgl; I complessi Bruno Martino, Pire 
House Pive Plus Two. Les Chakaohas, 
Stanley Black • 0,36 Panorama muaicale 
- 2.06 Antologia operistica - 2,38 Appunta¬ 
mento con Lea Baxtar • 3.08 Abbiamo 
scolto per voi - 4.36 Pagine romantiche - 
5,06 Canzoni di Ieri e di oggi • 5,36 Mu- 
alche per un « buongiorno > 

Tra un programma a Teltro vengono tra- 
•meael notiziari in italiano. Ingleaa, fran- 
oaaa e tadaaco. 


radio vaticana 


14,30 Radlogloraala. 15,15 Trasmiaalofii asta¬ 
re. 20.15 The Fleld Near and Far. 20,33 
Orizzonti Criatianl: Notiziario - Dialoghi 
dalla Fede, a cura di Fiorino Tagliaferri 
- Penelero della sera. 21,15 Qui eat no- 
tre Oleu7 21.45 Kirche In dar Welt. 22 
Santo Rosario. 23,15 Trasmiaaioni estare. 
22,46 La Iglesia on al mundo. 23,30 Re¬ 
plica di Orizzonti CrlaUani. 


radio svizzera 


MONTECENERI 
I Prot^amma 

8 Musica ricreativa. 8,18 Notiziario-Musica 
varia. 8,40 Ouvartures di Richard Flury ese¬ 
guita dalia Radlorchestra diretta da Ot- 
mar Nueslo. 1. Casanova e rAlbertolll. 
2. Ouveriufs 1980. 10 Radio Mattina. 12,05 
Orchestre Radiosa. 12,20 Motivi di casa no. 
atra. 12,36 Radlorchestra diretta da Leo¬ 
poldo Casella. Mlklos Rezsa: Serenata un¬ 
gherese per piccola orchestra op. 25. 13 
Rassegna stampa. 13,10 Musica varia. 13,90 
NotlzIsrio-AttuslltA. 14 Loa Trabolaa. 14,10 
• La Portatrice di pane >. di Xavier 0« Mon- 
tepin. 14,25 Orchestra Radiosa. 14,60 Sosta 
al grotto. 15,05 Vanto d'astate. 17,06 W. A. 
Prfozart: Sinfonia concertante in mi bemolle 


magg. K. 297. Orchestra Philharmonls di¬ 
rette da Herbert von Karajan con i solisti: 
Sidney Sutcliffe. oboe: Dennis Brain, cor¬ 
no. 17,50 Robert Schumann: « Cedichte dar 
Maria Stuart • (Schiller) (soprano Irmgard 
Seefried; al pianoforte Erik Werba). 18 Ra¬ 
dio Gioventù 18,05 Compositori Italiani 
contemporanei. Ildebrando Pizzettl: Tre pez¬ 
zi per pianoforte: Soie mattutino sul i>rato 
- In una giornata piovosa nel bosco . Al 
lontanino (pianista Cuccia Gussoni); Luigi 
Cortese: Sonata par violoncello e piano¬ 
forte (Luciano Sgrlzzl. plsnoforte: Giorgio 
Lippl, violoncello). 18ÓM) Walter MOIIer e 
Il Quartetto W|l Best. t8,« Diario cultu¬ 
rale. 20 Le polchatte della nonna. 20,15 
Notiziario-Attualità. 20,40 Melodia a can¬ 
zoni. 20,50 Estate in divlaa. 21 Arcobaleno 
sportivo. 21,30 Bsldssssrre Galuppi: Il fi¬ 
losofo di csmpagna, dramma giocoso In 
3 atti di Carlo Goldoni (revis. di E. Wolf- 
Farrari). Coro e Orchestra dalla RSl di¬ 
retti da Edvrin Loehrer). 22,% Ritmi. 23,06 
Casella poetala 230. 23,35 Piccolo bar 
con Giovanni Pelli al pianoforte. 24 No¬ 
tiziario-Attualità. 0,20-0,38 Due note. 


Il Programma 

10 La voce di Pat Boorta. 18,15 II traffico. 
18,45 Confìdantlal Quartet diretto da Attillo 
Donadio. 20 Per I lavoratori Italiani In 
Svizzera. 20,30 Trssm. da Basilea. 21 Danze 
popolari dei grande repertorio. Johannes 
Brahma: Danze ungharasl: a) Danza dal 
n. t al 9 (Orchestra deirOpara di Stato di 
Vienna diretta da Mario Roasi), b) Danze 
n. 20 (Complesso dal Balletto nazionale 
ungherese). 21,30 Commedie dialettale. 
22,30 La bricolla. 23-23.30 Club 67. 


Un romanzo di fantascienza 

I CUSTODI 


10 secondo 


Nel '38, quando Orson Welles annunciò dai 
microfoni l'invasione dei marziani sulla ter¬ 
ra, accadde il finimondo perché molti ci cre¬ 
dettero sul serio. Attraverso la stessa radio 
— e la TV. il cinema. la letteratura — quante 
sono state da allora te invasioni di esseri 
astrali esemplificate dagli scrittori di fanta¬ 
scienza, proprio mentre questo nuovo filone 
della letteratura diventa più attuale e forse 
più verosimile per i progressi dell'astronau¬ 
tica e per il diffondersi ai fenomeni sul tipo 
dei dischi volanti? 

La prossima invasione scatterà da oggi, e per 
12 puntate, attraverso i microfoni del Se¬ 
condo Programma. Gli extraterrestri del nuo¬ 
vo romanzo sceneggialo del mattino — I cu¬ 
stodi, di Lesile Darbon — provengono da un 
pianeta imprecisato, e anzi a noi sconosciuto. 
Ma essi sanno che, insieme al nostro, il loro 
è l'unico pianeta abitabile nella galassia, e 
temono appunto che noi si finisca con lo 
scoprirlo e fame oggetto di conquista, ora 
che i Paesi da colonizzare cominceremo a 
cercarli non più tra le nostre frontiere ma 
nello spazio. Insomma, ci giudicano • una 
manica di pazzi pericolosi •, sull’orlo di una 
esplosione demografica, e capaci di dar fuoco 
all'Universo con la nostra insana abitudine 
alle guerre. La loro guerra, al contrario, è 
solo preventiva. Essi attaccano per difender¬ 
si, e del resto non vogliono distruggerci, ma 
solo farci rinsavire. 

Come si vede. I custodi è in linea con il 
• nuovo corso » della fantascienza, che sotto 
il tono prevalente dell'avventura e del diver¬ 
timento non rinuncia a una denuncia morale 
e sociale della nostra civilid. Nelle puntate 
seguenti assisteremo alla loro organizzazione 
tra le brughiere della Scozia, in up intrico 
che ha tutti gli ingredienti di un giallo-spio¬ 
nistico, compreso tl mistero e la • suspense ». 
Senza contare un granello di romanticismo, 
perché tutto avviene sotto gli occhi di due 
giovani in viaggio di nozze. 

Personaggi e interpreti della prima puntata: 
Mike Braden: Franco Graziosi; Jill Braden : 
Mariella Furgiuele; Ispettore Anderson: Chec¬ 
ca Rissane; Sergente Woods: Bruno Alessan¬ 
dro; Prima donna: Irene Aloisi; Seconda 
donna: Maria Fabbri; Primo uomo: Iginio 
Bonazzì; Secondo uomo: Renzo Lori; Ra¬ 
gazza; Rita Di Lemia; Ragazzo: Luciano 
Fino; Il cerimoniere: Franco Rilà. 


Suona Emma Contestabile 

“SONATE” DI HAYDN 


12,20 terzo 


Interpretare Haydn al pianoforte è una mèta 
che raramente il concertista d’oggi si pre¬ 
figge, anche perché è difficile cogliere di 
questo musicista settecentesco la cristallina 
bellezza, avvertirne il senso romantico laten¬ 
te che conduce alle maniere beethoveniane; 
è insomma difficile riportare sulla tastiera la 
poesia haydniana. A subire l'autentico fasci¬ 
no di Haydn è stata recentemente Emma 
Contestabile, rimica, attualmente, che abbia 
in repertorio tutte le composizioni pianisti¬ 
che havdniane. 

Emma Contestabile di Franz Joseph Haydn 
interpreterà oggi la Sonata in do minore, 
la Sonala in sol minore e quella in si be¬ 
molle maggiore (è questa la quarta e pe¬ 
nultima trasmissione di un ciclo dedicato 
appunto alle Sonate di Haydn). Il prossimo 
anno la RAI metterà in onda il ciclo com¬ 
pleto delle quarantadue Sonate affidate alla 
stessa concertista, che è titolare di una cat¬ 
tedra di pianoforte principale al Conserva- 
torio di Santa Cecilia di Roma: pianista for¬ 
matasi alle famose scuole di Alfredo Casella, 
di Edwin Fischer e di Carlo Zecchi presso 
l’Accademia di S. Cecilia, l'Accademia Chi- 
giana di Siena e il • Mozarteum * di Sali¬ 
sburgo. La sua carriera concertistica è stata 
ed è tra le più brillanti, iniziala dopo aver 
ottenuto numerosi primi ;7remt in cemeorst 
riservati a giovani pianisti. Ella ha sonato 
con le orchestre piii rinomata sotto la dire¬ 
zione di celebri maestri, quali Ansermet, 
Kubelik, Monleux e Scherchen. 

In questi iilfimi anni, in collaborazione con 
Vt Havdn Institut > di Colonia, la Contesta¬ 
bile ha riportato alla luce opere pianistiche 
haydniane non tenute nel giusto conto per 
quasi due secoli. Cosi il pubblico potrà final¬ 
mente giudicare il meraviglioso ed imponen¬ 
te mondo musicale del maestro austriaco. 








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penetrante e protettiva, la 
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pori, cicatrizza le vesci¬ 
chette e le sbucciature, eli¬ 
mina le irritazioni e il 
prurito fra le dita: il sol¬ 
lievo è immediato. La tra¬ 
spirazione eccessiva dimi¬ 
nuisce e il cattivo odore 
dei piedi sparisce. Perché 
i piedi restino freschi e 
sani, massaggiateli con la 
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martedì 


16*16.45 EUROVISIONE 

Collegamento tra le reti te¬ 
levisive europee 
FRANCIA; Pau 
54» TOUR DE FRANGE 
Arrivo della 17* tappa 
Luchon-Pau 

Telecronista Adriano De Zan 

la TV dei ragazzi 

18,15 a) IL CARISSIMO BILLY 
Un lavoro redditizio 
Telefilm • Regia di Norman 
Tokar 

Distr.; M.C.A.-TV 
Int.: Barbara Billingsiey. 

Hugh Beaumont. Tony Dow 
e Jerry Mathers nella parte 
di Billy 

b) PUERi CANTORES 

a cura di P. Antonio Bordo¬ 
nali 

Regia di Michele Scaglione 

c) 1 MICHAELS IN AFRICA 
Ancora una storia di Penga 
Produzione di George Mi¬ 
chael 

ribalta accesa _ 

19.45 TELEGIORNALE SPORT 
TIC-TAC 

fEssogas ■ Ente Fiuggi ■ Est 
elettrodomestici - Fairy - Bir¬ 
ra SplOgen Bràu - Aspro) 

SEGNALE ORARIO 
CRONACHE ITALIANE 
OGGI AL PARLAMENTO 
ARCOBALENO 

(Lacca Tress - Gelati Algida - 
Benzina Marathon - Dentifri¬ 
cio Mira - Ferrerò Industria 
Dolciaria - Tonno Star) 

PREVISIONI DEL TEMPO 
20,30 

TELEGIORNALE 

Edizione della sera 
CAROSELLO 

(1) Rhodiatoce - (2) Coca- 
Cola - (3) PavesinI - (4) Dl- 


xan per lavatrici - (5^ For¬ 
maggino Bavìerino 
I cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati da: 1) Roberto Gavioli 
• 2) Studio Rossi - 3) Gene¬ 
ral Film - 4) Studio K - 5) 
Unlonfllm 

21 — 

TEATRO - 
INCHIESTA 

N. 9 - Il complotto di luglio 
Sceneggiatura di Roger 
Manvell 

Versione italiana di Gino De 
Sanctis 

Personaggi ed Interpreti: 

(in ordine di apparizione) 

Un usciere 

Pietro Recanatesi 
Erich Hoepner 

Renato De Carmine 
Friederich ÓIbricht 

Tino Carrara 
Delia Zeigler Lucia Catullo 
Mertz von Quimhein 

Mino Belle! 
Friedrich Fromm Rolf Tasna 
Aiutante Mico Cundari 

Ludwig Beck Tullio Carminati 
Klaus Schenk von Stauffen- 
berg Paolo Graziosi 

Hans Bernhard Gisevius 

Carlo d'Angelo 
Wolf von Heltdorff 

Carlo Hintermann 
Ewal von Kleist 

Daniele Tedeschi 
Haeften Dante Blagionl 

Maggiore Germano Longo 

Colonnello Silvano Tranquilli 
Hans Fritzsche 

Franco Frelsteiner 
Ludwing von Hammersteln 

Alberto Ciacopello 
Piffraeder Marcello Turilli 
Anni Schmitt Piera V/da/e 
Speaker Riccardo Cucciolla 
Annunciatore Gianni Oiotajuti 
Scene di Sergio Palmieri 
Costumi di Mario GiorsI 
Regia di Vittorio Cottafavì 

22,15 INCONTRI 1967 

a cura di Gastone Favero 
Louis De Broglie - Fisica; 
Certezze e no 
di Alfredo di Laura 
Intervista di Ettore Della 
Giovanna 

“telegiornale 

Edizione della notte 


19,15-19,45 SAPERE 

Orientamenti culturali e di 
costume 

Storia dell’energia 
a cura di G. B. Zorzòll 
— Il futuro 

Realizzazione di Giuseppe 
Recchia 

Coordinatore Luciano Tavazza 
21 — SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21,10 INTERMEZZO 

(Fonderle Flllberti - Patatina 
Pai ■ Sole dì Capra - Gelati 
Zodiaco - Omo) 

21.15 CORDIALMENTE 
Settimanale di corrisponden¬ 
za e dialogo con il pubblico 
8 cura di Andrea Barbato e 
Gian Paolo Cresci 

con la collaborazione di Bar¬ 
tolo Ciccardini 
Presenta Enza Sampò 
Realizzazione di Gian Piero 
Raveggi 

22.15 

CHI TI HA DATO 
LA PATENTE? 

Auto-quiz a premi 
presentato da Mascia Cen¬ 
toni 

Testi di Enrico Vaime 
Regia di Carla Ragionieri 


Treamlssionl in lingua tedesca 
per le zona di Bolzano 


VERSUCHSSENDUNG 
IN DEUTSCHCR SPRACHE 

20— Tagsaachau 

20,10 Dia ritsalhaftan Amarikanar 

• Dar nave Tyrann • 
Blldbancht 

Regie; Peter von Zahn und 
Dietar Franck 
Prod.: BETA FILM 
20,40-21 Dia Varfeloar 

« Schuhe sua Qrlechenland • 
Kriminalfilm mit Louis Hay- 
werd. Gaylord Cavallaro und 
dem Hund Rex 
Regie; David Eady 
Prod.: BETA FILM 


Il fisico Louis De BrogUe, Premio Nobel, intervistato da 
Ettore Della Giovanna per «Incontri» (22,15, Nazionale) 


17.45 In Eurovielone: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA. Cronaca di¬ 
rena delle ultime fasi e datrarri- 
vo delle tappa: Luchon-Pau 

20.15 TELEGIORNALE. 1" edizione 

20.20 NEL PAESE DELLE BELVE. 
Documentarlo di Jeennette e Mau¬ 
rice Fievet realizzato nelle riser¬ 
va africane. 25^ puntate; • I rino¬ 
ceronti neri • e • Attorno al Klll- 
mangierò » 

20.45 TV-SPOT 

20.50 L AMERICANO MEDIO. Tele¬ 
film della serie «Avventure In 
elicottero • Interpretato da Craig 
Hill e Kenneth Tobay. Regia di 
Robert Altman 

21.15 TV-SPOT 

21.20 TELEGIORNALE. Ed. principale 

21.35 TV-SPOT 

21,40 IL REGIONALE. Rassegna di 
awanlmenti delle Svizzere italia¬ 
na a cura del aarvtzlo attualltò 
della TSI 

22 VITA D'OGGI. 1 CENTO MODI 
PER SCIUPARE LE VACANZE. Di¬ 
battito a cura del prof. Antonio 
Miotto 

22.50 In Eurovislorte da Barth: PIA¬ 
CERI DELLA MUSICA. Musiche di 
Coralli e Haydn. Orchestra del Fe- 
atival di Barth diretta da YahudI 
Manuhln a Georges Malcolm. 

23.50 In Eurovisione: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA: Luchon-Pau 

24 TELEGIORNALE. 3^ edizione 










Torna «Cordialmente» 


18 luglio 


con un’inchiesta 


sui figli difficili 


NON BRUCIARE LA NONNA 


Questa sera 
in 

Arcobaleno 



i-a troupe di • Cordialmente » sta predisponendo la scena 
per un falso incidente stradale. II servizio « Chi l'ha visto? » 
vuole dimostrare come molti automobilisti italiani evitino, 
quando non vi sono costretti, di prestare aiuto ai feriti 


ore 21,15 secondo _ 

■ Ditemi voi, quella p^te di 
mio figlio voleva bruciare la 
nonna. Adesso ha solo 4 anni, 
ma mi spaventa l'idea dì quel¬ 
lo che potrà combinare quan¬ 
do sarà più grande ». E' la si¬ 
gnora M. Z. di Ancona la mam¬ 
ma del piccolo piromane. Ha 
un problema angoscioso: un 
bambino di 4 anni che dà fuo¬ 
co alla nonna è un malato, un 
anormale, un delinquente in 
miniatura? La signora M. Z. 
s'é confidata, ha chiesto un 
consiglio, un aiuto rivolgendosi 
a un amico esperto e sicuro. 
Ha scritto a Cordialmente, che 
toma sul video, come nelle 
precedenti edizioni, proprio in 
veste dì amico, per aiutare gli 
spettatori a risolvere i loro 
problemi, ma più spesso per 
aiutarli a scoprire quello che 
è il loro problema. « Quella pe¬ 
ste di mio figlio »: proprio co¬ 
si, con la frase della preoc¬ 
cupata mamma dì Ancona, si 
intitola uno dei servizi del 
primo numero di Cordialmen¬ 
te realizzato da Roberta Ca- 
drìngher. Delinquenti in pic¬ 
colo e piromani, diavoli terrì¬ 
bili e pericolosi, ce n'è in tutto 
il mondo. Dalle parti di Li- 
verpool, a Southport, per 
esempio, un ragazzino ancora 
più piccolo, due anni appena, 
ha bloccato per una mattinata 
il traffico della città. E' Larry 
Blanchard: aveva vuotato un 
barattolo di birra e sbronzo, 
ma felice, era salito sul suo 
triciclo. Pedalando con tutta 
energia, s'era tuffato nei traf¬ 
fico. aveva imboccato la gal¬ 
lerìa che collega la circolazio¬ 
ne tra due quartieri, e là sotto, 
proprio all'imboccatura, s'era 
messo a fare le sue ardite evo¬ 


luzioni di trìciclista senza tra- 
^ardo. 

Quest'anno a Cordialmente con 
Gian Paolo Cresci e Andrea 
Barbato, et saranno due perso¬ 
naggi che il pubblico di Cor- 
dialmente degli scorsi anni ri¬ 
cordano con simpatia: Enza 
Sampò, che sebbene attenda 
un bambino non ha voluto 
mancare aH'appuntamento, e 
Bartolo Ciccardini. Con quali 
argomenti esordirà la rubrica? 
I registi, tra i migliori, sono 


al lavoro da tempo, per realiz¬ 
zare le storie umane, vere, 
spontanee nate dalle lettere 
degli spettatori. Vincenzo 
Gamna, Filippo De Luigi, Gian¬ 
ni Serra, Gilberto Potano, Pao¬ 
lo Nuzzi, Riccardo Fellini so¬ 
no soltanto alcuni dei registi 
al lavoro per Cordialmente. 
« Chi l'ha visto? * è il tema di 
un altro servizio. Con efficacia 
e senza false pietà, punta il 
dito contro un nostro gravis¬ 
simo difetto nazionale: non 
siamo davvero dei buoni sa¬ 
maritani. 

Su una strada è stato rico¬ 
struito un incidente stradale: 
macchina sfasciata, uomo in¬ 
sanguinato penzolante dal fi¬ 
nestrino. E a distanza, le mac¬ 
chine da presa bene occultate: 
sono passate 36 automobili. 
Soltanto 5 si sono fermate a 
prestare soccorso. Tutti gli al¬ 
tri automobilisti hanno pigia¬ 
to sull'acceleratore e via. Ma 
a poche centinaia di metri 
c'era una pattuglia delta stra¬ 
dale: era l’agguato di un’altra 
troupe. « Lei perché non s'è 
fermato? •. Alcuni con spaval¬ 
derìa, altri con imbarazzo, tut¬ 
ti hanno sciorinato pietose bu¬ 
gie per giustificare la propria 
egoistica crudeltà. In contrap¬ 
posizione di questo difetto, c'è 
un altro atte ggi amento di cui 
si occuperà la trasmissione. 
E' il < rìschio inutile »: tutti 
diventiamo coramosi, audaci, 
spericolati quando si tratta di 
mettere a repentaglio non la 
nostra, ma l’altrui vita, e ciò 
senza alcun motivo. Gimcane 
notturne di automobilisti e 
motociclisti che si atteggiano 
a piloti da mille miglia, alpi¬ 
nisti che cercano di battere 
inesistenti records e poi de¬ 
vono essere salvati dalle pat¬ 
tuglie di soccorso, piloti d'ae¬ 
reo appei^ brevettati che fan¬ 
no evoluzioni sul tetto di una 
scuola, subacquei spericolati e 
imprudenti per una esibizione 
assolutamente gratuita. 

Luigi Locateli! 


ore 21 nazion ale_ 

TEATRO-INCHIESTA: 

IL COMPLOTTO DI LUGLIO 

FI programma di questa sera è una ricosiruùone deU'at- 
tentato che venne compiuto il 20 luglio 1944 al Quartier 
Generale di Rastenburg contro Hitler e che, per circo¬ 
stanze imprevedibili quanto sfortunate, fallì. La rap¬ 
presaglia che ne seguì — e che costituì una delle prove 
più umilianti di sottomissione al nazismo da parte della 
magistratura tedesca — portò alla fucilazione di circa 
4.500 persone. Al complotto, che fu capeggiato dal colon¬ 
nello von Siauffenberg, dedichiamo un ampio articolo 
in altra parte del giornale. 


ore 22,15 nazionale 
INCONTRI 1967: DE BROGLIE 

La trasmissione di questa sera è dedicata ad una dei 
grandi della fisica moderna: Louis Victor Pierre prin¬ 
cipe De Broglie. Nato a Dieppe il 15 agosto 1S92, De 
Broglie iniziò gli studi a Parigi e si laureò in storia alla 
Soroona. Nel 1910 cominciò a dedicarsi alla fisica e si 
iscrisse alla facoltà di scienze ove compì le prime ricer¬ 
che. Nel 1922 De Broglie concepì la teoria dei « quanta » 
con cui propose una pròna meccanica atomica (la cosid¬ 
detta « meccanica ondulatoria • che associa onde e par¬ 
ticelle). Cinque anni dopo la sua teoria ebbe una clamo¬ 
rosa conferma sperimentale e nel 1929 e/i l'enne confe¬ 
rito il Premio Nobel per la fisica. De Broglie è anche 
segretario a vita dell'Accademia delle Scienze e dell'Acca¬ 
demia di Francia (di cui fece parte il fratello Maurizio, 
pure per la fisica, e il padre, per la storia). 


vi presenta: 

nutella 



nutella nutre sano. 

E' un concentrato di 
zucchero, latte e 
tante nocciole che 
vi dà energia per 
tutta la giornata. 
Buon giorno nutella 
...la giornata è lunga. 









NAZIONALE 


6 

'30 

35 

Bollettirìo per I naviganti 

Corso di lingua spagnola, a cura di J. Granados 

6,30 

6,35 

Notizie del Giornale radio 

Colonna musicale (ore 7.15): L'hobbv del giorno 

7 

'10 

'38 

'48 

Giornale radio 

Musica stop 

Pari e dispari 

IERI AL PARLAMENTO-LI COMM. PARLAMENTARI 

7,30 

7,40 

Notizie del Giornale radio - Almanacco 

Biliardino a tempo di musica 


Giornale radio - Sette arti - Sul giornali di stamane 
— Doppio Brodo Star 
30 LE CANZONI DEL MATTINO 

con Johnn^ Dorelll, Omelia Vanoni. Edoardo Vlartelio. 
Gloria Chrietian. Paul Anka. Caterina Valente. Nicola 
Angllano, Carmen Villani. Pino Donagglo, Anna Rita 
_Spinaci 


8.15 Buon viaggio 
8,20 Pari e dispari 
8,30 GIORNALE RADIO 

8,40 Ignazio Silone vi Invita ad ascoltare con lui i 
programmi dalle 8,40 alle 12,15 
— Pa/mo//v© 

8,45 SIGNORI L'ORCHESTRA 


18 luglio 
martedì 


La comunità umana 

Colonna musicale 

Musiche di Verdi, Slballus. Blzet, Ortolani, Dvorak, 
Mascagni, Noble, Chopin. Menotti. Weiss, Dèllbee, 
De Falla 


— Gatbanì 

9,05 Un consiglio per voi • Letizia Paolozzl: Un gioco 

— Girlo 

9,12 ROMANTICA 

9,30 Notizie del Giornale radio 

— ManettI & Roberts 
9,35 Album musicale 


TRASMISSIONI SPECIALI (dalle 9,30 alle 10) 

9.30 Corso di lingue spagnola, a cura di J. Granados 
^Replica dal Programma Nazionale) 

9,55 Antonio Veneziano. Conversazione di Salvatore 
Orlila 


10 


Giornale radio 
— Coca-Cola 

05 Le ore della musica 

(Prima parte] 

Yesterday. Era d'estate. Carota de Ipanema. 6lue 
Hewali, Il mondo nel tuoi occhi, What'd I sey. 
La vita va, 'O marenartello, Arabesque. Un bicchier di 
dalmato. Gira gir^. Perfidia. Ebb tide. Look what yop'av 
done. I giorni azzurri. Ma vie 


10— 1 custodì . Originale radiofonico di Lesile 
Darbon - Traduz. di C. Ricono - Il puntata: • Il sol¬ 
dato morto > • Regìa di M. Scaglione (v. Locandina) 

— Inverntzzl 

10,15 VETRINA DI UN DISCO PER L'ESTATE 

— Industria Dolciaria Ferrerò 
10.30 Notizie del Giornale radio 

— Mllkanaoro 

10,35 II Quartetto Cetra presenta 

Cetra dovunque 

Testi di Giacobetti e Savona 


10 — Musiche clavicembalistiche 

F. Couperin: Otto Preludi da • L'art de toucher le de- 
vecin . (clav. M Maurlelio) • J. i. Froberger; Suite 
In do min (clav. G. Leonhsrd) 

10,20 Antonio Vivaldi 

Sonata a tre per fi., ob. e fg. (Rev. di G. F. Ghedinl) 

Georg Philipp Telemann 

Quertetto in re minore per H., fg.. ob. e pf. 

Franz Joseph Haydn 

Trio In re maggiore per fi., ve. e pf. (M. Strum, fi.; 
R. Thomson, fg.; B. Reeve. ob.; C. IWadsworth, pf.) 


11 

Cronache di ogni giorno 
— Prodotti Alimentari Arrlgoni 

11,30 

Notizie dei Giornale radio 

11 — 

SINFONIE DI JEAN SIBEUUS 

Sinfonia n. 3 In do magg. op S2 


05 LE ORE DELLA MUSICA 
(Seconda parte) 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

11,35 

11.45 

LA POSTA DI GIULIETTA MASINA 

Mira Lanza 

LE CANZONI DEGLI ANNI ’GO 

11,25 

F. Schubart: Notturno In mi bem magg. op 146 per pf . 
vi. e ve. (Trio Mannea-Gimpal-SlIvB) • F. Mendalaaohn- 
BarUtoldy: Quartetto in le min. op. 13 per archi (Quar¬ 
tetto Guerrieri) 


<12 Giornale radio 

^ '05 Contrappunto 

— Vecchia Romagna Bulon 
'47 La donna, oggi • Elda Lanza: I conti In 
'52 Si o no 


12,15 Notizie del Giornale radio 
12,20 Trasmissioni regionali 


4Q GIORNALE RADIO • Giorno per giorno 

'20 Punto e virgola 
— Manetti & Roberts 
'30 Carillon 
— Soc. Olearia Tirrena 
‘33 Le mille lire 
— Birra Peroni 

37 E’ arrivato un bastimento 

con Silvio Noto 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


Ì3- LEI CHE NE DICE? Che ne dice 

Ottiero Ottieri del mondo che va a sette note - 
Considerazioni di Faggiano e Veaigna, presentate 
da Licia Lombardi - Regia di Enzo Convalli 

— FalquI 

13,30 GIORNALE RADIO - Media delle valute 

— S/mmenthal 
13,45 Teleobiettivo 

— Ariel 

13,50 Un motivo al giorno 

— Caffè Lavazza 

13,55 Finalino _ 


12,10 La settimana a New York, a cura di F, Filippi 
12,20 A. Glazunov: Le Stagioni, balletto op. 67 (Orch. 
della Società dei Concerti del Conservatorio di 
Parigi dir. A. Wolff) 

12,55 RECITAL DEL VIOLINISTA 

Henryk Szeryng 

con la collaborazione del pianisti Charlea Reiner 
e Eugenio Bagnoli 

J.-M. Leclair: Sonata In re magg. op. 9 • J S. Bach: 
Partita n 2 In re min. per vi. solo • G. Tartlnl; So¬ 
nata in sol min. • Il trillo del diavolo • • L. van Beet¬ 
hoven: Sonata in la magg. op. 47 • A Kreutzer • 


14 


15 


Trasmissioni regionali 

'40 Zibaldone italiano 

(Vedi Locandina nella pagina a Fianco) 
Nell’intervallo (ore 15): Giornale radio 

'40 Pensaci Sebastiano: Epistolario minimo di G. Fra¬ 
tini e S. VellttI 
— Durium 

'45 Un quarto d'ora di novità 


14— Le mille lire 

— Soc. Olearia Tirrena 
14,04 Juke-box 

14.30 Giornale radio - Listino Borsa di Milano 
— Stereomastar 

14,45 Cocktail musicale_ 


14,30 Pagine daH'opera: 

LÓRELEY 

di Alfredo Catalani 

(Vedi Locandina nella pagina i 


fianco) 


15— Girandola di canzoni 
— Italmusica 

15,15 GRANDI DIRETTORI; PIERRE MONTEUX 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

Nell'lnterv. (ore 15.30); Notizie del Giornale radio 


15.30 NOVITÀ’ DISCOGRAFICHE 

Beethoven: Settimino In mi bem. magg. op. 20 (Stru¬ 
mentisti deli'Orch. del Gewandhaus di Lipsia) 

(Disco Philips) 


16 

17" 

18“ 


19 


Programma per i ragazzi 

- Un giorno o l’altro... - - Radioscena di Anna 
Luisa Meneghini - Regia di Ruggero Winter 

'30 NOVtTA' DISCOGRAFICHE FRANCESI _ 

Giornale radio • Sui nosbi mercati 

15 Rocambole 

di Ponson du Terrail - Adattamento radiofonico di 
Cobelll. Badessi e Nerattinl - 7'* puntata - Regia di 
Andrea Camilleri (Ediz. Garzanti) (Vedi Locandina) 
'30 PARLIAMO DI MUSICA 

_ Piccola Posta a cura di Riccardo Allerto 

05 Luigi Bonzagni e la sua fisarmonica 

,5 PER VOI GIOVANI 

Selezione musicale presentata da Renzo Arbore 
con la partecipazione di Caterina Caselli 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


16— Solisti di musica leggera 

16,30 Notizie del Giornale radio 

16,35 Tre minuti per te, a cura di P. Virginio Rotondi 

16.38 Transistor sulla sabbia 

Negli Intervalli; 

(ore 17) Buon viaggio 

(ore 17,30) Notizie del Giornale radio 

Tra le 18 e le 19,15: 

— Terme di San Pellegrino 

54° Tour de France - Radiocronaca dell'arrivo della 

diciassettesima tappa Luchon-Pau - Radiocronisti 

Enrico Amen e Adone Carapezzi 

(ore 18,25) Sul nostri mercati 

(ore 18.30) Notizie del Giornale radio 

18,50 Aperitivo in musica 


'30 Luna-park 
— Anfonetto 

'55 Una canzone al giorno 


19,23 Si o no 

19.30 RADIOSERA • Sette arti 
— Terme di San Pellegrino 
19,50 54° Tour de France: Da Pau cronache, commenti 
e interviste di E. Amen e A. Carapezzi_ 


16.10 COMPOSITORI ITALIANI CONTEMPORANEI 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

16,50 Frédéric Chopin: Valzer In do diesis min. op. 64 
n. 2 (pf Gyórqy Cziffra) 

17— Le opinioni degli altri, raes. delia stampa estera 

17.10 Dmitrii Sciostakovic 

La Sbarra, aulte n. S dal balletto (Orch. del Grande 
Teatro Accademico Statale dell URSS, dir. M. Sclo- 
Btakovic - Banda dell'Accademia del Genio Militare 
• N. Zukowakij • dir M. VlherjeO: Concerto n. 2 op. 126 
per ve. e orch. (sol. M. Roetropovlc • Orch. Sinf. Sta¬ 
tale deU'URSS dir. E. Sv)et1anov} 
^^^^^^Progremma_sc8mbio_con_Ja_^dlo_RiJ88eJ_^_^__^_ 
18,15 Quadrante economico 
18,30 Musica leggera d’eccezione 

18,45 Archeologia in Italia 

a cura di Antonio Spinosa 

II. Nuovi strumenti di indagine e di scavo 


19.15 CONCERTO DI OGNI SERA 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


20 

21 

22 


GIORNALE RADIO 

— Ditta Ruggero Benelll 
'15 La voce di Antoir>e 

20 LA GIOCONDA 

Dramma lirico In quattro atti di Tobia Gorrio (Ar¬ 
rigo Boito) da Victor Hugo 
Musica di Amilcare Ponchlelll 
Direttore GianarHlrea Gavazzeni 
Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino 
(Edizione Discografica Decca) ' 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


20— Punto e virgola 

20.10 II vostro amico Rascel 

Un programma di Gianni IsIdorI 

Hollywoodiana - spettacolo di D’OttavI 

e Lionello - Regia di Riccardo MantonI_ 


20.30 II pensiero filosofico 
fra i due secoli 


Dai mito della sicurezza al senso del rischio 

8 cura di Nicola Abbagnano 

III. Lo etrumentallemo_ 


21,10 

21,20 


22,30 

22,40 


Non tutto ma di tutto 
Piccola enciclopedia popolare 
MUSICA DA BALLO 
Nell’Intervallo (ore 21,30): Giornale radio 


21- LISZT, O DELLA 

COSCIENZA ROMANTICA 

a cura di Merlo Bortolotto - XIII trasmissione 


Complessi e solisti di Jazz presentati da Nunzio 
Rotondo 

GIORNALE RADIO 
Benvenuto in Italia 

Trasmissione dedicata ai turisti stranieri 


22— IL GIORNALE DEL TERZO 
22.30 Ubri ricevuti 
22,40 Rivista delle riviste 
22,50 Chiusura 


23 

50 


OGGI AL PARLAMENTO > GIORNALE RADIO 
1 programmi di domani - Buonanotte 


23,15 Chiusure 






LOCANDINA 


NAZIONALE 

11,05/Le ore della musica 

Programma della seconda parte: 
Frontini: Il piccolo montanaro • 
Barough-Pagani-Cai: Un homme et 
une femme • Y. PhUUps-N. Phil¬ 
lips: California Dreaming • Dyren- 
furth-Gibbons; A garden in thè rain 

* Bonagura-Ciofn: Scalinaiella • 
N. Paganini: Rondò (La campanel¬ 
la) dal Concerto in si min. n. 2 
per violino e orchestra (3® e ultimo 
tempo) (vioimista Ivry Gitlis - 
Orchestra Filarmonica Nazionale 
di Varsavia diretta da Stani- 
slaw Wislocki) • Gershwin-Hey- 
ward-Gershwin: Summeriime • Al- 
bula-Amadesi: Tema • Nisa-Giraud; 
La bimba di Napoli • Robic: Only 
once • Rascel: Arrivederci Roma • 
Richard-Jagger: Long long while • 
Randell-Unzer: A lover's concerto 

• Paoli: Gli innamorati sono sem¬ 
pre soli • Max Bruch: Concerto n. 1 
in sol min. op. 26 per violino e 
orchestra: Finale (Allegro energico) 
(violinista David Oistrakh). 

14,40/Zibaldone italiano 

Filippini: Sulla carrozzella (Giam¬ 
piero Boneschi) • Martucci-Ricciar- 
di-Conte: Chitarra affrica (Mario 
Abbate) • Calvi: Canzone d'amore 
(pf. Pino Calvi) • Lauzi: Anche lei 
lo sa (Lombardi) • Da Vinci-Mar- 
tino: Quel paese del Sud (Lucia Al¬ 
tieri) • Savino: Fontanelle (Do¬ 
menico Savino) • Caldieri-Redi : 
T'ho voluto bene (Percy Faith) • 
Pelleus: Rapsodia italiana (Monii- 
Zauli) • Manlio-Gigante: Ischia, pa¬ 
role e musica (Antonio Basurto) • 
D'Artega: Serenata alla piazza Na- 
vona (Alfonso D Arteaa) • Barigaz¬ 
zi: Polka ciociara (Nicola Lup) • 
Danpa-Panzuti: In riva al mare 
(Paola Bertoni) • Ferrerò: Un con¬ 
certo per te (Giampiero Boneschi e 
orchestra) • Rossi: Se tu non fossi 
qui (tb. Oscar Valdambrini) ■ Ro- 
mano-Minerbi: Ciao Italia (Gian Co¬ 
stello) • Sciascia: Festa al sole (Ar¬ 
mando Sciascia). 


17,15/Rocambole 

Personaggi e interpreti della set¬ 
tima puntata: Rocambole: Umber¬ 
to Orsini: Armand: Renaio De Car¬ 
mine: Baccarat: Laura Betti; Léon: 
Vanni Materassi; Fanny: Siria Bet¬ 


ti; ed inoltre: Remo Foglino, Gil¬ 
berto Mazzi. Leda Palma Renato 
Pinciroli, Loredana Savelli. Loris 
Zanchi, Maria Teresa Rovere. 

Regia di Andrea Camilleri. 


20,20/La Gioconda 

Personaggi e inle^reti dell'opera: 
La Gioconda: Artira Cert^uetit; La 
cieca: Franca Socchi-, Alvise Badoe- 
ro: Cesare Siepi; Laura Adorno: 
Giulietta Simionato; Enzo Grìinal- 
do: Mario Del Monaco; Barnaba; 
Ettore Bastianini; Zuani : Giorgio 
Giorgeiti; [sepo: Athos Cesorini; 
Un timoniere: Guido Pascila ; Un 
cantore: Edio Peruzzi. 


SECONDO 

10/1 custodi 

Personaggi e interpreti delia se¬ 
conda puntata: Mike Braden: Fran¬ 
co Graziosi; Jill Braden: Mariella 
Furgiuele; Ispettore Anderson: 
Checca Rissane; Sergente Woods: 
Bruna Alessandro; Colonnello 
Wright: Carlo Hintermann ; Soldato: 
Paolo Faggi; Attendente: Luciano 
Fino. 


15,15/Grandi direttori: 

Pierre Monteux 

Délibes: Sylvia, suite dal balletto: 
Canto bacchico - Pizzicato - Corteo 
di Bacco (Orchestra Sinfonica di 
Boston) • Strawinsky: Da Petrnska, 
3" e 4* quadro: Il Moro • Danza 
della ballerina - Valzer - Festa po¬ 
polare della Settimana grassa - Dan¬ 
za delle balie • Danza dei cocchieri 
e dei palafrenieri - Mascherata - 
Morte e riapparizione di Petruska 
(Orchestra della Società dei Con¬ 
certi del Conservatorio di Parigi). 


TERZO 

14,30/Pagine dall’opera 
- Loreley » di Catalani 

Preludio; Atto I: «Buona preda»; 
« Nei verde maggio • ; < Dai gioghi 
della Rezia», «Voglio beltà, beltà 
che affascini* • Atto II: «Gor¬ 
gheggiate, usignoli»; Valzer dei 
fiori; ^ena e Emtalamio • Atto 
III: Barcarola; Danza delle On¬ 
dine; Duetto e Finale (^Personaggi 
e interpreti : Loreley: Gigliola Fraz- 


zonl; Anna: Dora Carrai; Walter: 
Luigi Infantino; Hermann: Piero 
Guelfi; Rudolf; Leonardo Monreale 
• Orchestra Sinfonica, Coro di Ro¬ 
ma della RAI diretti da Armando 
La Rosa Parodi • Maestro del Coro; 
Giuseppe Picciilo . Maestro del Co¬ 
ro di voci bianche: Renata Corti- 
glioni). 


16,10/Compo8itorì italiani 
contemporanei: Giulio Viozzi 

Musica per Italo Svevo per orche¬ 
stra (Orchestra Sinfonica di Mi¬ 
lano della RAI diretta da Franco 
Caracciolo): Trio (I960) (Trio Pro 
Musica : Roberto Repini, pianofor¬ 
te; Bruno Depretto, flauto; Adira¬ 
no VendrameUi, violoncello). 


19,15/Concerto di ogni sera 

Purcell : Sonata in sol minore per 
violino e clavicembalo (Neville Mar- 
rìner, violino; Georges Malcolm, 
clavicembalo) • Mozart: Quartetto 
in re maggiore K. 575 per archi 
(Quartetto d’archi Weller: Walter 
Weller, Alfred Staar. violini ; Hel¬ 
mut Weiss, viola; Ludwig Beinl, 
violoncello) • Beethoven; Trio in 
si bemolle maggiore op. 97 « Del¬ 
l'Arciduca» per pianoforte, violino 
e violoncello (Paul Badura Skoda, 
pianoforte; Jean Foumier, violino; 
Antonio Janigro, violoncello). 


^ PER I QIOVANI 

NAZ./13,37/E’ arrivato 
un bastimento 

Wood: Night of fear (The Move) • 
Pagani-Polnareff: La ragazza ta-ta-ta 
(Michel Polnareff) • Nistri-Despo- 
to: Ora mi sembra facile (Darlene) 
■ Calabrese-Intra: Guai guai (Mi- 
lena) • Wilson-Asher: l’m waiiing 
for thè day (The Beach Boys) ♦ 
Kramer-Testa: Potessi credere (Cor¬ 
rado Francia). 


NAZ./18,15/Per voi giovani 

Sgi. Pepper’s lonely hearts club 
band ("The Beatles) • Moiher's little 
helper (Rolling Stones) * Somethin' 
stupid (Nancy e Frank Sinatra) • 
Il sole non tramonterà (Caterina 
Caselli) « Little man (Sonny & 
Cher) • Mellow yellow (Donovan) 

• Gimme some loving (Spencer 
Davis) • I Got you (James Brown) 

• Danny boy (Jackie Wilson) ■ 
Eravamo in centomila (Adriano Ce- 
lentano) • Il gettone (Nino Castel- 
nuovo) • Dante's inferno (Blue 
Magoos) * Angela (Gianni Moran- 
di) • Quando vedrò (Mina) * Ra¬ 
gazzo mio (Luigi Tenco) • Io che 
sarei (Gino Paoli) • Solamente lei 
(Temptations) • / don't need no 
doctor (Ray Charles) • Passerà 
passerà (Lucio Dalla) • P«oi farmi 
piangere (Caterina Caselli). 


radiostereofonia 

Staxiofil t^rìnmrtali ■ modulazioaa di frs- 
qiMiita di Roma (t00,3 MHs) - Milano 
(102.2 MHz) - Napoli (103.9 MHz) • Torino 
(IOt.8 MHz). 

ora 11-12 Hualca laogei'a - 15,30-16.30 

Mualca laggara - ora 21-22 Musica da ca¬ 
mera 


notturno 


Dalia ora 23.20 alla O.Si Preerananl musi¬ 
cali a notUlari trsa m aa a l da Rema 2 au 
liHz 8« pari a m 36S. da Milano 1 au 
kHs 80» pari a m 333.7. dalla atatlenl di 
Caltsnisastta O.C. su kHz 8060 pari a 
m 40.80 a au kHz 9816 pari a m 31^3 a 
dal II caaals di FiledMuaiona. 

23,20 Parata d'eatata • Partecipano la or- 
chactra di Percy Felth. Ezio Leoni. Mon- 
tamattl; i cantanti Dallda a Giorgio Gabar; 
I aollati Claude Cleri. Eddia Cano: I corr». 
piaeal (^artatto Cetra a The Atlantica • 
0.36 Colonna aonora • 1,06 I nostri fuc- 
caasi • 1.36 Musica in sordina • 2.06 Ri¬ 
balta Urica - 2,36 Voci in armonia • 3,06 
Canzoni per lui e par lai • 3,36 Ouvar. 
turae « intarmazzl da opera - 4.06 Antolo¬ 
gia di auooaaal - 4,36 Ritmi dal Sud Ame¬ 
rica - 5,06 DtM voci a un microfono • 5,36 
Muaicha par un • buongiorno •. 


Tra un programma a l'altro vengono tra- 
amassi notiziari In italiano. Inglese, fran- 
casa a tadeaco. 


radio vaticana 

14.30 Radlogloniala. 16,15 Trasmissioal 
aatara. 19,15 Novioa In poroclla. 20,15 
Toplc of thè Waak. 20,33 Orizzonti Cri¬ 
stiani: Notiziario - Cattedrali d'Europa, 
e cura di Pietro Borraro: Subisco, a cura 
di Egidio Gavazzi, 21,15 Vie dea mia- 
ilont catholtquaa. 21,48 Nachrlchtan sua 
dar Mlaaion. 22 Santo Rosario. 22,15 Tra- 
smistlenl a a t a ra. 22.48 La palabra del 
Papa. 23,30 Replica di OrinontI Cri¬ 
stiani. 


radio svizzera 

MONTECENEflI 
I Programma 

I Musica ricreativa. 8,16 Notiziarlo-Mualca 
varia. 9,30 II Teatrino • I monologhi « di 
René Kaach. 9,45 Intarmazzo. 10 Radio Mat. 
una. 12 Trasm. da BaromOnatar. 13 Rasaa- 
gna stampa. 13,10 Musica varia. 13,30 No¬ 
tiziario-Attualità. 14 Temi da film. 14,10 
«La Portatriea di pane», di Xavier Da 


Montapln. 14,28 Concerto dairOreheatrs 
di Radio BaromOnater. diretto da Erich 
Schmid (aoliats pianista Gerhard Pi> 
chalt). Jean Boriiate Cramar (elabora¬ 
zione Gerhard Puchelt): Concerto In do 
minora op. 48 par pianoforte e orche- 
atra. 14,50 Sosta al grotto. 18.06 Vanto 
d'astate. 17,08 Setta giorni e aatta nota. 

18 Radio Qloventd. 19,05 Mario RobbIsnI 
a II suo complesso. 19,30 Canti e cori 
dalla montagna. 19,46 Diario oulturala. 20 
La fisarmonica di Gigl Stok. 20,15 Notizia¬ 
rio-Attualità. 20,40 Melodia a canzoni. 20,80 
Estate In divisa. 21 Tribuna dalie voci. 
21,45 Varietà musicala. 23,06 Notizia dal 
mondo nuovo. 23,30 Musiche di Haydn a 
di Mozart. W. A, Mozart Sonata in mi 
minora, K 304 (Duo di Amsterdam: Nap da 
Klljn, violino; Altea Haktch, fortaplano): 
Franz Jos^h Hsyda: Trio In eoi maggiora 
(Hebokan 25 ) (Antonio Scrosoppi, violino; 
Egidio Rovada, violoncello: Luciano Spriz¬ 
zi. pianoforte). 24 Notiziario-Attualità. 
0.2(MI.3O Saranatalla. 

Il Programma 

19 Codice a vita. 19,15 Melodia modama. 
19,30 Vivere vivando sani. 19,46 A paaaag- 
glo sul pentagramma. 20 Par 1 lavoratori 
Italiani in Svizzera. 20,30 Traam. da Lo¬ 
sanna. 21 Concerto Jazz oon l'Orcheatra 
Rawalllotty a Svdnay Bechet. 21,46 11 mi¬ 
crofono dalla Rol in viaggio. 22,16 Mualca 
tinfonles richiesta. 23-^40 Notturno In 
musica. 


La rubrica di Giacomo de Jorio 

COMUNITÀ UMANA 


9 nazionale 


Professionisti, casalinghe, operai, pensionati, 
dirigenti, disoccupati, minori, orfani e amma¬ 
lati: tutti fanno parte della comunità umana, 
l'immensa società nella quale coft^ùcono, 
contrastano gli interessi e le esigenze di tut¬ 
ti. E' il calderone nel quale ribollono tutte 
le passioni. Per evitare conflitti, nei mondo 
moderno sorgono sempre più numerose le 
istituzioni destinate a consigliare, guidare, 
appianare. Anche la radio na una trasmis¬ 
sione specializzata in questo campo delle 
relazioni umane. La comuaità umana, curata 
da! sociologo Giacomo de Jorio compie ven- 
l'anni. In questo lungo periodo di tempo 
quasi duecentocinquantamua ascoltatori han¬ 
no scritto per chiedere consiglio, porre un 
quesito sociale o previdenziale. Tutti hanno 
ottenuto un aiuto o una risposta. Per questo 
Giacomo de Jorio tempo fa era noto anche 
come « il segretario dei lavoratori ». Anche 
se la rubrica non faceva, come non fa, del 
sindacalismo poiché non è questo il suo com¬ 
pito. Informa, aggiorna i meno provveduti 
in materia sociale con un linguaggio facile, 
accessibile a tutti, senza tuttavia tradire 
l’esattezza di una formula giuridica, il signi- 
ficato di una legge o di un regolamento. 
Anche nella trasmissione di oggi assisterà ed 
aiuterà le casalinghe, parlerà della qualifica¬ 
zione professionale, darà un constgfto o una 
informazione alla donna che lavora. Senza 
trascurare, tanto per rompere un po' la mo¬ 
notonia delle cose di casa nostra, quello 
che fanno gli altri in materia nelle altre 
parti del mondo. Il tutto in dieci minuti rac¬ 
chiuso in una simpatica sigla Nuovo mondo. 
Una formula efficace dunque per superare 
Valienazione caratteristica del mondo mo¬ 
derno. per abbattere il muro di incompren¬ 
sione che divide ogni uomo anche quando 
si trova a stretto contatto con il suo simile. 

Quesiti sulla musica leggera 

LEI CHE NE DICE? 

13 secondo 

Si suole dire < tante teste, tanti cervelli », 
cioè che ciascuno ha la sua opinione; ogni 
opinione trova una particolare diverst/ióa- 
Ztone da quella del nostro prossimo quando 
si entra nel variopinto e dibattutissimo mon¬ 
do della musica leggera. C'è chi ama il 
« beat » e chi lo detesta, chi fa pazzie per 
Claudio Villa e chi per Celentano, chi non 
ammette che la musica di jazz e chi, invece, 
dichiara di non capirci nulla. La rubrìca 
Lei che ne dice? propone settimanalmente ad 
un personaggio noto alcuni quesiti di carat¬ 
tere musiche per cercare di spiegarli e va¬ 
lutarli. Ogni personaggio interverrà per la 
durata di un mese; tn questo periodo Rag¬ 
giano e Vesigna, autori della trasmissione, 
sperano di toccare i punti più dibattuti e 
controversL II mese dt luglio vede a prota¬ 
gonista lo scrittore Ottiero Ottieri. Nella 
odierna puntata si affronteranno gli argo¬ 
menti più vari. Si comincerà con l'esame 
della musica negli ambienti di lavoro. E' 
proprio vero che nei grandi stabilimenti la 
musica aumenta l’effictenzA degli operai? Un 
altro argomento su cui Ottieri dovrà pronun¬ 
ziarsi sarà quello dei complessini o dei grufh 
petti armati di chitarre che hanno oggi- 
giorno sostituito i più numerosi organici di 
un tempo. La tendenza odierna è, senza dub¬ 
bio. di portare il fenomeno musicale su un 
piano individuale, come ci dimostra anche 
tl successo dei cantanti da cabaret. Un'altra 
questione spinosa che sarà proposta ad Ot¬ 
tieri sarà quella della rumorosi/^ della mu¬ 
sica d’oggi: un fenomeno che può far pen¬ 
sare ad una forma di stordimento collettivo 
che agisce come una droga. Si passerà poi ad 
esaminare il fenomeno della proliferazione 
dei caniantL Oggi, si può dire, cantano tutti. 
Particolarmente nel mondo del teatro c'è la 
tendenza a tentare la duplice esperienza del- 
Vattore-cantante: e per converso i cantanti 
molto spesso si cimentano nel campo del 
teatro: un atteggiamento che può avere mol¬ 
te spiegazioni e molte ptsposfe. Ancora un'al¬ 
tra domanda d'interesse scottante: dato l'uso 
attuale dei mezzi di riproduzione e di ampfr- 
ficazione, non si rischia di anteporre il mezzo 
meccanico e tecnologico al mezzo umano? E 
come reagisce il pubblico in genere a questa 
meccanizzazione del mondo della musica? 
Tutti sanno che i « divi » si creano con mezzi 
industriali, con la pubblicità, con questa o 
quella trovata. Anche su questo è opportuno 
sentire l'opinione di uno scrittore. 


51 






famlilla ih 
vacanza?... 


Tutta ta fauiigtia 
in twe^no 

a prezzo rietotto! 


— Per j primi quattro componenti del gruppo 
familiare; 


riduzione del ] 


40% se adulti 
70% se ragazzi 


— Per i componenti del gruppo familiare oltre 
i primi quattro: 

riduzione del j adulti 

' 75% se ragazzi 

L’appartenenza allo stesso gruppo familiare 
può essere dimostrata con uno «stato di fami* 
glia » datato da non oltre tre anni, o con altro 
documento dello stesso valore. 

(I componenti dei gruppo familiare con età su¬ 
periore ad anni 15. devono essere muniti di 
documento di identificazione personale). 

I biglietti per gruppi familiari rilasciati per 
qualsiasi itinerario, anche di andata e ritorno 
0 circolare, sono validi trenta giorni (60 per i 
gruppi provenienti dall'estero o all'estero di¬ 
retti) . 

Essi danno anche diritto ad un numero illimi¬ 
tato di fermate. 



FERROVIE OEUO STATO 


mercoledì 



NAZIONALE 


18— EUROVISIONE 

Collegamento tra le reti te¬ 
levisive europee 
FRANCIA: Bordeaux 
84» TOUR DE FRANGE 
Arrivo della 18» tappa 
Pau-Bordeaux 

Telecronista Adriano De Zan 


la TV dei ragazzi 

18.45 a) LANTERNA MAGICA 

Programma per I più piccini 
Presenta Silvia Torroni 
Realizzazione di Bianca Lia 
Brunori 

b) PAHCOGIOCHI 

Dall'Autopista al Far West 
a cura di Mario Pagano ed 
Enrico Vincenti 
Presentano Mino Bellel e 
Nelly FioramontI 
Regìa di Enrico Vincenti 

ribalta accesa _ 

19.45 TELEGIORNALE SPORT 
TIC-TAC 

^Locate/// - Alax lanciere 
bianca - Ferrerò Industria 
Dolciaria • Blarìcheria Bas¬ 
setti - Pneumeticì Firestone 
Brema - Renale) 

SEGNALE ORARIO 


NOTIZIE DEL LAVORO E 
DELL'ECONOMIA 

CRONACHE ITALIANE 

OGGI AL PARLAMENTO 

ARCOBALENO 
fTs/co Felce Azzurra - IVa- 
fers Maggiora - Insetticida 
Ta-Pum - Birra Prinz BrSu - 
Crema Bel Paese - Skip) 

PREVISIONI DEL TEMPO 

20,30 

TELEGIORNALE 

Edizione della sera 
CAROSELLO 

(I) Total - (2) Brandy Vec¬ 
chia Romagna - (3) Euches- 
sine - (4) Aranciata S. Pel¬ 
legrino - (5) Rasoi Braun 
Sixtant 

I cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati de: 1) Jet Film • 2) Ro¬ 
berto Gavioli - 3) Pubiisedi • 
4) Pierluigi De Mas - 5) Stu¬ 
dio K 

21 — 

1440 MINUTI 
A LE MANS 

Un programma di Carlo TuzII 

22 — MERCOLEDÌ’ SPORT 
Telecronache dall'Italia e dal¬ 
l’estero 

23 — 

TELEGIORNALE 

Edizione della notte 


SECONDO 


21 — SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21,10 INTERMEZZO 

(Frlzzina - Prodotti Singer • 
Brandy Stock 64 - Super Sil¬ 
ver Gi//ecte - Arrlgoni) 

21,15 

PALCOSCENICO 

Film - Regìa di Gregory La 
Cava 

Prod.; R.K.O. 

Int: Katharine Hepbum, Gin¬ 
ger Rogers 

22.45 PANORAMA ECONO¬ 
MICO 

Settimanale di inchieste e 
opinioni 


Trasmissioni in lingua tedesca 
per la zona di Bolzano 

SENDER BOZEN 

VERSUCHSSENDUNG 
IN DEUTSCHER SPRACHE 


20— Tagesschau 

20,10-21 Perry Mason 
- Das verréterlsche 
GoldstOck * 

Krimlnalfllm 

Regie; Herbert Hirschman 
Prod.; CBS 


TV SVIZZERA 


17.X In Eurovlalon*; GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA. Cronaca di¬ 
retta della ultime fasi e dairarrlvo 
della lapiM: Pau-Bordeaux 

20.15 TELEGIORNALE. edizione 

20.20 DISEGNI ANIMATI 

20.45 TV-SPOT 

20.G0 II Priema; CRONACHE INTER¬ 
NAZIONALI - LA LIBERIA. Realiz¬ 
zazione di Gilbert Bovay 

21.15 TV-SPOT 

21.20 TELEGIORNALE. Ed. principale 

21.35 TV-SPOT 

21.40 La TSI presenta: IL NOSTRO 
PROSSIMO. Tre atti di Alfredo Ta. 
stoni, con la partecipazione di Ca¬ 
sco Baeeggio. Parsonagoi ad Inter¬ 
preti (In ordina d'anlrala): Marghe¬ 
rita; Maria Conrad: Candida: Lau- 
ratte Steiner; Don Luigi: Raniero 
Gonnella; Cleto: Walter Revaainl; 
Rose; Olga Paytrignet; Emilie; Fla¬ 
via Solari; Giorgio: Lino Zavat- 
tlero; Gigetto; Maurizio Gonnella; 
Tonio: Cario Longhi; Giuseppa: Al¬ 
fonso Caaaoll; Libartè; Danila Loiv 
goni; Erminia; Anna Turco; Baro¬ 
nessa: Gloria Kassel; Ippolito: Se¬ 
rafino Peytrignat: Don Egidio; Ca¬ 
sco Baaegglo; Lorenzo: Pierino 
Guardoni; Tarmanlnl: Fausto Tom- 
mal; Arclvaaeovo; Piar Paolo Porta. 
Ragia teatrale di Cesco Bseegglo. 
Regls televisiva di Sergio Cenni. 
Una produzione realizzata dalia 
TSI In collaborazione con l'Aa- 
soclazlona dal Teleabbonati dalla 
Svizzera italiana (ripaliziona) 

2a(e In Eurovlalona: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA: Pau-Bordaaux 

0.06 TELEGIORNALE. 9» adizione 



52 








«Palcoscenico», un film americano sul mondo del teatro 

L’ECLEniCA KATHARINE 



ore 21,15 secondo 


Per imporsi ad Hollywood nel¬ 
l'epoca dominata da Greta 
Garbo e Marlene Dietrich, da 
Jean Harlow e Joan Crawford, 
e senza possederne ne la bel¬ 
lezza fìsica né il fascino di 
vamp, bisognava davvero esse¬ 
re attrici di grande talento. 
Ci riuscì Bette Davis — la più 
mode tragica che abbia avuto 
lo schermo — e Katharine Hep- 
bum « ossuta e angolosa e pur 
dotata — come ha scritto un 
critico — di una intensa vibra¬ 
tile, spesso magica spirituali¬ 
tà >. dal temperamento eclet¬ 
tico, pronta e capace a pas¬ 
sare senza apparenza di sforzo 
o di difficoltà dalla comme¬ 
dia al dramma, dal genere ro¬ 
mantico a quello burlesco e sa¬ 
tirico. Il suo esordio nel cine¬ 
ma nel 1932, dopo un'intensa 
esperienza teatrale — e al tea¬ 
tro la Hepbum non rinunciò 
mai: sono del 1956 le sue in¬ 
terpretazioni scespiriane del 
Mercante dì Venezia e di Mi¬ 
sura per misura — non fu cla¬ 
moroso. Ma l'anno dopo, con 
Gloria del mattirto l'attrice vin¬ 
ce l'Oscar. Interpretava il ruo¬ 
lo di una fanciulla sfortunata: 
una giovane attrice di teatro, 
povera, in cerca di scritture, 
che viene sedotta. 

L'ambiente del teatro è sem¬ 
pre stato uno dei temi prefe¬ 
riti del cinema americano fino 
a Èva contro Èva, perché il 
teatro in America non è come 
da noi un lusso di pochi ap¬ 
passionati. ma entra e fa parte 


Katharine Hepbum in una foto del tempo in cui fu girato 
il film « Palcoscenico » diretto dal regista Gregory La Cava 


volta sembra miracolosamente 
rinnovato proprio come sul 
palcoscenico quando si accen¬ 
dono le luci della ribalta e tra 
attori e pubblico si stabilisce 
quello strano clima dì magia 
che dà un senso rtarticolare ai 
gesti e alle parole rituali. 
Palcoscenico (1937), in onda 
questa sera, è forse il film più 
noto sul « teatro > degli anni 
trenta. Tratto da una comme¬ 
dia di Edna Ferber e George 
S. Kaufman, è stato diretto 
con asciuttezza da Gregory La 
Cava che a quei tempi faceva 
parte della pattuglia di punta 
dei registi di Hollywood. Il 
film \xileva essere un ritratto 
di ambiente, delineame luci 
e ombre, c in realtà la descri¬ 
zione di un alberghetto dove 
vivono attori ed aspiranti tali 
è di una certa efficacia. 
Siamo lontani dal clima deca¬ 
dente e morboso di analoghi 
film francesi dell'epoca (En¬ 
trée des artistes o La fin du 
;oMrì. Il sano ottimismo ame¬ 
ricano — la forza di vita — fi¬ 
nisce per prevalere. Un'attrice 
si uccide, una nuova attrice 
nasce sul palcoscenico. Ma il 
merito è soprattutto degli at¬ 
tori, del formidabile * stars Sys¬ 
tem • dì cui poteva allora di¬ 
sporre la mecca del cinema. 
Accanto a Katharine Hepbum, 
che qui offre una delle più lu¬ 
cide e convìncenti nrove, ve¬ 
dremo Ginger Rogers ballerina 
famosa dì tip-tap che si sareb¬ 
be in seguito affermata an¬ 
che come attrice drammatica. 
Mata nel 1911, Ginger Rogers 
vanta dopo il 1950, da quando 
cioè abbandonò praticamente 
la danza, ima serie di prege¬ 
voli interpretazioni appunto co¬ 
me attrice drammatica: We're 
not married di Goulding. Afon- 
key business di Hawks, Dream 
boat di Binyon, Forever iema¬ 
le di Rapner. Black widow di 
Johnson, Tight spot di Karl- 
son, Beautiful stranger. La Ro¬ 
gers è tuttora una delle •> ve- 
dettes » della "TV americana. 


del circolo vivo della vita, del¬ 
le abitudini e del costume del 
popolo. Ansie, paure, sconforti 
e gelosìe di attori: smania di 
successo, intrighi e colpi bassi 
di impresari: il repertorio è 
abbastanza consueto, ma ogni 


ore 21 nazionale 


1440 MINUTI A LE MANS 

La corsa di Le Mans è fra i più famosi appuntamenti 
dei tifosi di tutto il mondo; da due anni è diventata anche 
U banco di prova della disputa Ford-FerrarL Alcuni dei 
suoi momenti sono ora ripercorsi attraverso il commento 
e te reazioni dei protagonisti. La trasmissione non intende 
però limitarsi agli aspetti tecnici e agonistici, ma tenta 
ancora di individuare qual è il • costo umano » — in ter¬ 
mini di sacrificio, di emozioni, di pericolo — di questa gara. 


ore 21,15 secondo 


PALCOSCENICO 

£’ uno dei più noti film degli anni trenta che deve molta 
della sua fortuna alla presenza di due attrici come Katha¬ 
rine Hepbum e Ginger Rogers. Una ragazza americana di 
ricca famiglia, che ha ambizioni di attrice, va a vivere 
in un pensionato di giovani arliste. Il padre riesce ad 
ottenere per lei una parte importante in una nuova com¬ 
media. E’ il ruolo che un'altra attrice desidera ardente¬ 
mente per ottenere un'affermazione che possa risolvere 
la sua difficile situazione economica. Delusa di vedersi 
preferire una novellina, l'attrice si toglie la vita. Scon¬ 
volta dalla notizia del suicidio, Valtra ragazza ha una 
violenta reazione che l'aiuta a recitare meglio che alle 
prove e a riportare un grande successo. 


ore 22,45 «econdo 
PANORAMA ECONOMICO 

La nuova rubrica televisiva esordisce questa sera con un 
servizio che riveste ampio interesse per vaste categorie 
di cittadini e che occupa l’intero arco detta trasmissione: 
Comprare una casa. Il problema delTacquisto di un 
appartamento è stato affrontato tenendo conto te esi¬ 
genze di una famiglia di quattro persone residente in una 
grande città e di medie dotazioni economiche {tre milioni 
circa di anticipo). Le possibilità effettive di acquisto e le 
modalità per contrarre un mutuo saranno illustrate nel 
corso di una serie di interviste a costruttori edili e a fun¬ 
zionari di banca. 


Giovanni Leto 


la canzone più... più della eettimana è 



I 


STASERA 
MI BUTTO 

scelta per voi 
dall’aranciata 
più... più 
di ogni giorno 


aranciata 

Iarrivederci questa sera in “Carosello” 


COMUNICATO 


É stato pubblicato il nuovo 
catalogo dalla apparacchia- 
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sopprime gU odori 
sgradevoli e calma le 
irritazioni. In ogni far- 


Polvere Saltrati 





Vi ricordano 


C NECCIO 
C MCSCHE 






NAZIONALE 


6 

30 

*35 

Bollettino per i rtavlgantl 

Corso di lingua spagnola, a cura di J. Granados 

6.30 

6,35 

Notizie del Giornale radio 

Colonna musicale (ore 7.151: L'hobbv del giorno 

7 

'48 

Giornale radio 

Musica stop 

Pari e dispari 

IERI AL PARLAMENTO 

7,30 

7.40 

Notizie del Giornale radio • Almanacco 

Biliardino a tempo di musica 


GIORNALE RADIO • S«tte arti • Sul giornali di 
stamane 
— Palmoltve 

30 LE CANZONI DEL MATTINO 

con Fausto Leali, Wilma Golch, Bruno Martino, Mine, 
Roberto Murolo. Betty Curtla, Renato Raacel, Anna 
Marchetti. Bobby Solo. Wilma De Anqeila, Claudio Villa 


8,15 

8,20 

8.30 

8,-40 


Buon viaggio 
Pari e dispari 
GIORNALE RADIO 

Ignazio Slione vi invita ad ascoltare con lui i 

programmi dalle 6,40 alle 12,15 

Leocrema 

SIGNORI L ORCHESTRA 


Carlo Vetere: Vivere sani 

07 Colonna musicale 


Musiche di Nicolai, Glazunow, Trova}oll. Llazt. Ma¬ 
scagni, Lecuona, Allegra, Rodgars. Savino. Borodin, 
Lennon-Cartney 


9,12 

9,30 

9,35 


Galbani 

Un consiglio per voi • Una poesia 

Soc. Grey 

ROMANTICA 

Notizie del Giornale radio 
Album musicale 


10 


Giornale radio 


— Pavesi Biscottini di Novara S.p.A. 

05 Le ore della musica 


10 


(Prima parte) 

ì'm In thè mood for love. Spaghetti Insalatine e una 
tazzina di caffè a Detroit, lo tu e le rose, Frankle and 
Johnnia, Words of love. Klllmandjaro, Thia end that, 

S iuando ero un bebé. Moderato da Concerto n. 2 In 
o min. per plano a orchestra. When thè ahlpa come 
In. Calma ragazzo. Tristezza, Speniah eyas. Serenella, 
Casino Royal, Georgy avegllati, Bom trae. Lisboa an- 
tigua 


I custodi - Originale radiofonico di Lesile 
Darbon - Traduzione di Connie Ricono - Terza 
puntata: • Un grido di aiuto > - Regia di Maaalmo 
Scaglione (Vedi nota Illustrativa) 

InvernIrzI 

VETRINA DI UN DISCO PER L’ESTATE 
Ditta Ruggero Bertelli 
Notizie del Giornale radio 

— Mlfkana-blu 

10.35 Corrado fermo posta 

Musiche richieste dagli ascoltatori • Testi di Per- 
_retta e CoHma - Regia di Riccardo Mantoni 


10.15 

10.30 


11 

ir 


Cronache di ogni giorno 
— Henkel Italiana 

05 LE ORE DELLA MUSICA (Seconda parte) 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


11,30 

11.35 


Notizie del Giornale radio 

Viaggio in Irlanda, a cure di Gabriella Pini 

Doppio Brodo Star 

LE CANZONI DEGLI ANNI ’60 


Giornale radio 

'OS Contrappunto 
— Vecchia Romagna Buton 

'47 La donna, oggi - Ethel Ferrari: Orti, terrazze e 
giardini 
'52 Sì o no 


12.15 Notizie del Giornale radio 
12,20 Trasmissioni regionali 


13 


GIORNALE RADIO - Giorno per giorno 
'20 Punto e virgole 

— Manetti i Roberfs 
*30 Carillon 

— Soc. Olearia Tirrena 
'33 Le mille lire 

37 SEMPREVERDI 


13,30 

13,45 

13.50 

13.55 


Pronto, chi parla? 

Giochi al telefono condotti da Carlo Croccolo 
Regia di Massimo Vantriglla — Henkel Italiana 
GIORNALE RADIO • Media delle valute 
Teleobiettivo — Simmenthal 
Un motivo al giorno — Tlde 

Flnallno — Caffè Lavazza _ 


14 

15 


Trasmisaloni regionali 

'«'Zibaldone italiano 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 
Neirintervello (ore 15): Giornale radio 


14- 


14.04 

14,30 

14.45 


Le mille lire 

Soc. Olearia Tirrena 

Juke-box 

Giornale radio - Listino Borsa di Milano 
Dischi In vetrina — Vis Radio 


'40 Pensaci Sebastiano: Epistolario minimo di G. Fra¬ 
tini e S. Vellttl 
— C.G.D. 

'45 Parata di successi 


15,30 

15,35 


Motivi scelti per voi 
Dischi Carose//o 

RASSEGNA DI GIOVANI ESECUTORI: SOPRANO 
MILKA KALUSKOVA (Vedi Locandina) 

Notizie dei Giornale radio 

Musiche di Pugnani-Kreisler e Beethoven 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


16 


Programma per i piccoli: « Oh che bel castello > • 
Lo scrigno misterioso • Radioscena di Gabriella 
Scaramella • Regia di Ruggero Winter 
'30 II giornale di bordo a cura di Giuseppe Mori 
40 ANTOLOGIA MUSICALE - Musiche di O. Scsr- 
latti. Frescobaldl e Mozart_ 


16 — 
16,30 
16,35 


17 


Giornale radio - Sul nostri mercati 
‘15 RoCdinbolC di Ponaon du Terrall - Adatt. 
di Cobelll, Badessi e Nerattini - 8° puntata - Regia 
di A. Camilleri (Ed. Garzanti) (Vedi Locandina) 
'30 Momento napoletano 

*45 L Approdo - Settimanale radiofonico di let¬ 
tere ed arti - Dibattito sul Premio Viareggio 


RAPSODIA 
Notizie del Giornale radio 

Tre minuti per te, a cura di P. Virginio Rotondi 

Transistor sulla sabbia 

Negli intervalli: 

(ore 17) Buon viaggio 
(ore 17.30) Notizie del Giornale radio 
(ore 17,55) Non tutto ma di tutto 
Piccola enciclopedia popolare 


18 

19 “ 

21 


15 PER VOI GIOVANI 

Selezione musicale presentata da Renzo Arbore 
(Vedi Locandina rtella pagina a fianco) 


18,25 

18,30 


Sui nostri mercati 

Notizie del Giornale radio - Servizio speciale per 
il 54* Tour de Prence 

Aperitivo In musica_ 


'15 TI SCRIVO DALLTNGORGO, un'idea di T. Guerra 
Testi di Belardini e Moroni • Regìa di G. Magliulo 
'30 Luna-park 
— Antonetto 

'55 Una canzofie al giorno 


19,23 

19,30 


Sì o no 

RADIOSERA - Sette arti 
Terme di San Pellegrino 

54* Tour de Franca: Da Bordeaux cronache, com- 
mentl e interviste di E. Amari e A. Carapezzl 


GIORNALE RADIO 
— Ditta Ruggero Benelll 
'15 La voce di Caterina Caselli 
'20 ANDREINA PAGNANI In 

Lettere d’amore 

Tre atti di Gherardo Gberardi 

Anna Pia: Andreina Pagnani; Antonio, suo padre: Fraiv 
ceeco Sormano: Silvio, suo fratello: Pino Collzzl; Al- 
bene Chini Dona: Giancarlo Sbragla; Giovanni Dals: 
Renato Commetti; Frateschi: Glanrico Tedeschi; Clara: 
Glual Reapanl Dsrtdoio; Le modella: Rosalba Nari 
Regia di Pietro Masaerano Taricco 


20 — 
20.10 


Punto e virgola 

IL BISTOLFO 

Spettacolino del mercoledì di D’Onofrlo e Nelli 
Regìa di Barto Manti 


21.10 


21,20 

21,30 

21,40 


COME E PERCHE' 

Corrispondenza su problemi aelentlflcl 

TEMPO DI JAZZ 

Giornale radio 

MUSICA DA BALLO 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


22 


'10 Dalla Raggia di Cspodimonta; Luglio musicala a 
Capodlmonta organizz. dalla RAI In eoilaboraz. con 
l'Azienda Autonoma di Soggiorno, Cura e Turismo 
di Napoli e con l'Ataoc. « A. Scarlatti > di Napoli 

Concerto sinfonico 

diretto da Franco Caracciolo con la parteclpazlo- 
ne di Heimuth Munger, tromba (Vedi Locandina) 


22.30 GIORNALE RADIO 
22,40 Benvenuto in Italia 

Trasmlaslone dedicata ai turisti stranieri 


23 


'15 OGGI AL PARLAMENTO - GIORNALE RADIO 
I programmi di domani - Buonanotte 


23,15 Chiusura 


19 luglio 

mercoledì 


TRASMISSIONI SPECIALI (dalle 9,30 alle 10) 

9.30 Corso di lingua spagnola, a cura di J. Granados 
(Replica dal f^ogramma Nazionale) 


10— Musiche operistiche 

10,30 Felice Glerdinl: Sortala in sol magg. per clav., fi. tra¬ 
verso (R. Csstsgnona, clsv.; P. Rispoll, fi.) ■ Thomas 
AugwsHfw Ama; Corteerto In sol min. per clav. e orch. 
(sol. Q. Metcotm - Complesso nnlomusica di Londra 
dir. G. Malcolm} 

10,45 Ottorlao RespighI: La Primavera, poema sinfoaico au 
testo di C. Zsrian, per soli, coro e orch. (E. Orell. 
sopr.; I. Antonioil, ten.; M. Borrlelto, br.; G. Fsrreln. 
bs. . Orch. Sinf e Coro di Torino della RAI dir 
W. GOhr - Maestro del Coro R. Meghint) • Sergel 
Rachmaninov: Le Campane. Sirtfonis op. és su testo 
di E. Allan Poe, par soli, coro e orch. (O. Moscuccl, 
sopr.; C. Anthonl, ten.; L. Malfatti, br. . Orch. Sinf. 
di Roma e Coro dell'Accademia di S. Cecilie dir. 
J. Rachmllovlch) 


12,10 L’informatore elnomuslcologlco, a cura di G. Na- 
taletti 

12,20 IL CLAVICEMBALO Di JOHANN SEBASTIAN 
BACH (Vedi Locandina) 

12.K CONCERTO SINFONICO DIRETTO DA 

Rudolf Barshai 

J.-Ph Ratneau: Concert en sextuor n. 6 per orch, d'ar¬ 
chi ■ A. Vivaldi: Concerto n. 11 In re min da • L'Estro 
armonico- op. Ili • I. Handoehkin; Concerto in do 
magg. per v.la e orch. (eollsla R. Barshai) • S. Pro- 
koflev: Visiona fugitives op. 2 (Orchaetraz. di R. Ber- 
shai) • B. Bartok: Divertimento per orchestra d'archi 
(Orch. da Camera di Mosca) 


14,30 Recita) del pianisU RODOLFO CAPORALI 

G. Plani: Sonata In do magg. • Bach-Busoni; Toccata a 
Fuga in re min. • A. Caeella; Undici F^zzl Infantili, 
op. % • R. Schumann: Paplllons. op. 2 ■ F Schubert: 
Sonata in la min. op. 164 


15,30 COMPOSITORI CONTEMPORANEI 

Luciano Bario; Clrcles, su testo di Cummings, per 
voce, arpa e strumenti a percuasiona (C. Bcrbeclan. 
sopr.; P. Francia, arpa; N De Vlnogradov, J P. DrQuet, 
percuaaO: Alleluia II, par cinque gruppi di strumenti 
(Orch. Sinf. di Roma della RAI dir. B. Madama) 


16— GHiMppe Torelli: Sinfonia a quattro, per legni, 
ottoni e archi (Orch, da Camera di Milano dir. 
N. Jenkins) • Ludwig van Beethoven: Concerto 
In re magg. op, 61 per vi. e orch. (Sol. W. Schnel- 
derhan - Orch. dei Filarmonici di Berlino dir. 
W- Furtwaenqier) 

17— Le opinioni degli altri, rassegna della stampa 
estera 

17,10 Gaetano DonizettI 

Quartane In re min. per archi (Quartetto della Scala) 
Amilcare Ponchielli 

Quintetto In al bem. magg. par pf. e atrumenti a flato 
(A. Bonaventura, pf.; Strumentlatl del Quintetto a flati 
di Flladelfle) 

17,50 Joequin Turìna: Canto a Sevllla, da un poema di 
J. Munaz San Roman, per voce e orch. _ 

18.15 Quadrante economico 

18.30 Musica leggera d'eccezione 

18.45 Lo sport e gli italiani 

a cura di Salvatore Bruno 
MI. A pesca e in motoscafo 

19.15 CONCERTO DI OGNI SERA 

(Vedi Locandina nella pagina a Ranco) 

20.30 Dodici Sonate per violino 

e clavicembalo di Geminiani 

(realizzazione di E. Giordani Sartori) - 2* trasmissione 
(Guido Mozzato, vi.; Egida Giordani Sartori, clav.) 

21 — Johannes Brahms 

Begrèbnlsgesang, op. 13, per ceno misto, fisti a tim¬ 
pani; Viar amsts Gasènge. su tasti biblici, op. 121, par 
voce e pianoforte; GesAi^, op. 17, per coro femminile, 
arpe e due corni; Acht ZIgeunerlisider, dall'op. 103 per 
voce e pienoforte 


22— IL GIORNALE DEL TERZO 

22,30 Incontri con la narrativa 

•• Il laboratorio n. 10 • - Racconto di Irina Grekova 
Traduzione e presentazione di Silvio Bernardini 


23— Psiche di Giovanni Gabrieli (Vedi Locandina) 
23,20-23.30 RWÌbU delle riviate 










LOCANDINA 


NAZIONALE 

11,05/Le ore della musica 

Pro^mma della seconda parte: 
Lennon: Yesterday • Amurri-De 
Hollanda: Im banda • Cook-Greena- 
way: Ero l'attendente del Kaiser • 
Chavel-Enrìquez; Rosamor • Gian- 
co: Mondo mio • Schumann: Sin¬ 
fonia in si bem. magg. op. 38 n. J 
(Primavera) • Coulter-Pace-Martin : 
La danzja delle note • Nistri-Goich- 
Vianello: Povero lui • Leva-Gior- 
dano^uglieri; Giorni difficili • Mec- 
cia: Ma piano per non svegliarmi • 
Callender-Recd: L'ultima occasione 
• Me Neil-Kraraen Hello hello • 
Monnot: Milord • Carter-Stephens : 
Peek a boo • Mason-Misselvia-Reed: 
Non può cambiare il mondo • 
Jobim: Corcovado • Gordon-War- 
ren; The more l see you • Sibelius: 
Concerto in re min. per violino e 
orchestra (Allegro ma non troppo): 
violino David Oistrakh e Orchestra 
Filarmcmica di Filadelfia. 


14,40/Zibaidone italiano 

Broussolle-Mescoli: Amore scusami 
(Franck Pourcel) • Zambrini-Mi- 
gliacci-Enriquez; Chiaro di luna sul 
mare (Donatella Moretti) • Danielì- 
Bixio: Tu si camme 'na palummel- 
la (pf. Armando Del Cupola) • Pe- 
guri: Riviera dei fiori (Gino Pegu- 
ri) • Castellacci-Modugno: Santo 
Valentino (Domenico Modugno) • 
DArtega; Via Veneto in primavera 
(Alfonso D'Artega) • Notile: Amor 
di pastorello (Giorgio Fabor) • F. 
Bonfanti-E. Bonfanti - D'Angiolillo: 
Tra i pini di Roma (Mario Quercì) 
• Maresca-Pagano: Jammo jà (Ma¬ 
ria Paris) • Casiroli: Prima di dor¬ 
mir bambina (Gianni Fallabrino) • 
Rossi: Le mille bolle blu (tb. Al 
Korvin) • Detto-Don Backy: L'im¬ 
mensità (Johnny Dorelli) • Cocco: 
L'amica tua (o.h. Bob Rosing) • 
Marchetti: Se piangi, se ridi (Los 
Hidalgos) • Del Monaco-Nubrusca- 
Polito: Bene mio (Ranieri) • Carpi: 
Incompreso (Len Mercer). 


17,15/Rocambole 
Personaggi e interpreti dell'ottava 
puntata: Rocambole: Umberto Or¬ 
sini; Baccarat: Laura Betti; Fer- 


nand: Silvano Tranquilli; Armand: 
Renato De Carmine; Leon: Vanni 
Materassi; D'Oc: Guido Verdiani; 
Commissario: Mario Siletti; Guar¬ 
dia: Vittorio Duse. 


22,10/Concerto sinfonico 
diretto da Franco Caracciolo 

Haydn: Divertimento n. 9 in sol 
maggiore (Cassazione); Concerto in 
mi bemolle maggiore per tromba 
e orchestra: Allegro - Andante - Al¬ 
legro [solista Helmuth Munger) • 
Beethoven: Sinfonia n. 2 in re mag¬ 
giore op. 36: A^gio molto - Allegro 
con brio • Larghetto - Scherzo (Al¬ 
legro) - Allegro mollo. 


SECONDO 

15,15/Giovani esecutori : 
Soprano Milka Kaluskova 

Rossini: Guglielmo Teli: « Selva 
opaca > • Verdi: Un ballo in ma¬ 
schera: «Morrò ma prima in gra¬ 
zia • ■ Catalani: La Wally: « Ebben 
ne andrò lontana » (Orchestra Sin¬ 
fonica di Torino della RAI diretta 
da Paolo Peloso). 


15,35/Musica da camera 

Pugnani-Kreisler: Preludio e Allegro 
• Beethoven: Sonata in sol tnag- 
giore per violino e pianoforte op. 30 
n. 3 (Bice Antonioni, violino: Ar¬ 
naldo Graziosi, pianoforte). 


21,40/Musica da bailo 

Cavanaugh: You're nobody fili so- 
mebody loves you (Jackie Gleason) 

• Styne: People (CsU Tjader) • Me¬ 
scoli: Begin to love (Jackie Gleason) 

• Rodgers: Wher or when (C^l 
Tjader) • Byrd: Over and over 
(Dave Clark Pive) • Me Carty: Jeff's 
boogie (The Yardbyrds) • Losv-'Tu- 
lin: Luvin (The Electric Prunes) • 
Hefli : Batman theme (The Gal- 
lants) • Malnock: Shangri la (Jackie 
Gleason) • Kem: l'm old fashioned 
(Cai Tyader) • Wavan-Parazzini : 
Quindicesima frustata (I New Dada) 

• Samudio: Wooly bully (The Ven- 
tures a Gogo) • Holland-Dozier-Hol- 
land: Reacn oui /‘Il be ihere (The 
Four Tops) • Dodd; Statue (Dimitri 
Demiano) • Howard: Somebody 


el.se is taking my place (Jackie 
Gleason) • IClenner: Just friends 
(Cai Tjader) • Osbome: El gaucho 
(“rony Osbome) • Menendez: Green 
eyes (Strina of Rio) • Osbome: 
Pig aeal (Tony Osbome) • Ve- 
lasquez: Basarne mucho (Strings 
of Rio). 


TERZO 

12,20/il clavicembalo di 
Johann Sebastian Bach 

Preludio e Fuga in la bemolle mag¬ 
giore da < Il Clavicembalo ben trai- 
perato » Volume I [clavicembalista 
Wanda Landowska) ; Partita n. 1 
in si bemolle maggiore (clavicemba¬ 
lista Wanda Landowska) ; Concerto 
in do maggiore per due clavicem¬ 
bali e orchestra d’archi [solisti Ro¬ 
bert Veyron-Lacroix e Anne-Marie 
Beckensteiner • Orchestra da came¬ 
ra « Jean-Frangois Paillard > diret¬ 
ta da Jean-Frangois Paillard). 


19,15/Concerto di ogni sera 

Weber: Abu Hassan: Ouverture 
(Orchestra Sinfonica della Radio 
Bavarese diretta da Rafael Kube- 
lik) • Schònt^rg: Pélléas et Méli- 
sande, pcKma sinfonico op. 5 (Or¬ 
chestra Sinfonica della CBC diretta 
da Robert Craft) • Schumann: Con¬ 
certo in la minore op. 129 per vio¬ 
loncello e orchestra (sofista Giu¬ 
seppe Selmi - Orchestra Sinfonica 
di Roma della RAI diretta da Lasz- 
lo Somogiy). 


23/Canzoni del *500 

Giovanni Gabrieli: Tre Canzoni (Or¬ 
chestra Filarmonica Cecoslovacca 
diretta da Semu Celibidache). (Re¬ 
gistrazione effettuata il 13 maggio 
dalla Radio Cecoslovacca in occa¬ 
sione del Festiva] « Prìntemps à 
Prague 1967 »). 


« PER I GIOVANI 

NAZ./18,15/Per voi giovani 

Raise your hand (Eddie Floyd) • 
Dammi una mano (Mike Liddcll e 
gli Atomi) • 7 Rooms of gloom 
(Four Tops) • Sospesa ad un filo 
(I (Ilorvi) • J'ai eniendu la mer 
(Christophe) • Sout dance number 
three (Wilson Pickett) • Perché 
non dormi fratello (Sergio Endri- 
go) • California nights (Lesley Go¬ 
re) « La donna di un amico mio 
(Roberto Carlos) • Walking in thè 
rain (Walker Brothers) • I senti¬ 
menti (Frangoise Hardy) • Love me 
tender (Percy Sledge) • /'ve gol to 
do a Unle bit belter (Joe Tex) • 
Ain't thai true love (Oscar Tonev 
Jr.) • Black lime (I Rokketti) • 
Treat Iter righi (Otis Redding) • 
Free for all (Herbie Mann) • Ga- 
mes (Orch. Cannonball Adderley). 


radiostereofonia 

Slnionl «pvHmentali ■ modulacion* di fra- 
qitaata di Roma (100.3 MHz) • Milano 
102,2 MHz) - Napoli (103.S MHz) - Torino 
101.8 MHz). 

ora 11-12 Muaica da camara • ora 1S.30- 
lé.30 Muaica da camara - ore 21-22 Mu- 
alca lagoara. 


notturno 


Dalla ora 23,20 alla 6.25: Programmi awal- 
cali a aottziari t raa maaal da Roma 2 au 
Mlz 045 fnri a m 306, da Milano 1 su 
kHz 806 |>arl a m 333,7, dalla stazioni di 
CaHanlaaaOa O.C. au kHz 0080 pori a 
m 40,80 a au kHz 8615 pari a n 31,93 • 
dal II canais di PllodiffuaiOM. 

23,20 Parata d'aatatn • Partacipano le or- 
oheatre di George Martin. Aldo Pagani. 
Joe Lobb; I cantanti Nancy Sinatra. Bobby 
Solo, Olglioia Cinquatti; ( aoiiati Santi 
Lstora, Ciwt Baker, Luia Bonfa: I cont- 
pleaat di Billy Stranga, Baach Boya, Pa¬ 
ter Thoroae - 0.36 Mosaico musicala - 2,06 
Gli assi dalle canzorte; The Seatlap e 
Julia London . 2,36 Danze e cori de opere 
• 3.06 Ribella Intemazlortale con le orphn- 
atre di Nalaon RIddle. Ron Goodiwin, 
Jackie Gleason; I cantanti Catarina Va¬ 
lente. Dean Martin. Comla Francis; I 
oompleeei di Bud Shank. Harb Alpert • 
Il pianista Roger Wlllieme • 4,36 Conenrto 


In miniatura - 5.06 Succaaal in votiina • 
5,36 Musiche per un • buongiorno ■. 

Tra un programma o l'altro vengono tra- 
amassi notiziari In Italiano, Inglaae, fran¬ 
cese e todeaco. 


radio vaticana 

14,30 Radlegloraale. 15,15 Traamlaaleal 
estere. 20.15 Vital Christian Doctrlna. 
20,33 Orizzonti Crlsttani: Notiziario . • La 
mia Diocaal • intervista con 8. E. Luigi 
Maffeo. Ordinario Militare per l'Italia . 
Pensiero della aara. 21.15 Paul VI et laa 
pèlarins 21,46 Kommantar aua Rom. 22 
Santo Rosario. 22,15 Trsamlasioni estate. 
22,46 Entreviataa y coteboreclonaa. 23,30 
Replica di Orizzonti Cristiani. 


radio avizzera 

MONTECCNERI 
I Programma 

6 Musica ricreativa. 0.10 Cronache di Ieri. 
6,15 Notiziarlo-Mualca varia. 0,30 Tre stella. 
10 Radio Mattina. 12,05 Traam. da Lo¬ 
sanna. 13 Reaaagna stampa 13,10 Musica 
varia. 13,30 NotlzIario-AttualltA. 14 Disco 
Club. 14,10 • La Portatrice di pane », di 
Xavier De Montepin. 14,25 R. Strèuse: Con¬ 
certo n. 2 In mi bem. ■nagg. per corno e 
orchestra (Solista Denma Brain; Orchestra 
Philharmonia di Londra diretta da Wolfgang 
Sawalllach). 14,50 Sosta al grotto. 15,06 
Vento d’estate 17,06 La famiglia Bach. 
J^tann SebaatJan Bach: Concerto brande¬ 
burghese n. 4 In sol maggiore (BWV 1CM9) 


(Gruppo strumentale della Schola Canto- 
rum Baalliensis diretto da August Wenzin- 
ger); Cari Philipp Emanuel Bach: Con¬ 
certo per cembalo concertato. 2 violini, 
viola e basto in re minora (Werner Smi- 
gelskl, cembalo; Helnz-Frledrich Hartlg, 
cembalo rlplem: Orchestra Filarmonica di 
Berlino diretta da Hans von Benda); Jo¬ 
hann Chriatian Bach: Sinfonia In sol mi¬ 
nore op. 6. n. 6 (Orchestra da camera 
della Serra, diretta da Karl Riatanpart). 
16 Radio Gioventù. 10.G6 Trie. incontro 
musicale di Benito Gianotti. 19,30 Claudio 
Villa canta per voi. 16,45 Diario culturale. 

20 Tanghi. 20,15 Notiziario-Attualità. 20,40 
Melodie a canzoni. 20,50 Estate in diviea. 

21 Antologia del Radiodramma: • L'altro 

10 • di Federico Dorranmatt (sdattam. in 
Italiano di Felice Filippini). 21,50 Inter¬ 
mezzo. 22 Orcheatra Radiosa. 22,30 Attenti 
al quizi (giuoco musicale). 23.06 Le baiare 
delie notti di luglio, di Graziella Medici. 

23.30 Concerto dal piantata Luigi Galvani. 
Tullio Bombi; Sulta par pianoforte; Angele 
Corredini: S pezzi boeri; Gino Gerlnl: Ri¬ 
cercare e Toccata. 24 NotIziarlo-ARualltè. 
0,2(Mt.30 Flachiettando al buio. 

11 Programma 

18 Incontro con Patula Clark. 18,15 Pro¬ 
blemi del lavoro. 19,45 Orchestra Radioaa. 
20 Par I lavoratori Italiani in Svizzera. 

20.30 Traam. da Berrva. 21 Tutto sul calcio 
minore. 21,20 « Norma -, tragedia lirica In 
duo atti di Vincenzo Bellini (2« atto) (con 
Coro e Orchestra Sinfonica di Lorwlra. di¬ 
retti da Richard Bonynge). 2Z,3O‘Ù.30 Bal¬ 
labili. 


La terza puntata del romanzo 

I CUSTODI 

10 secondo 

Mike e Jilt Brade, subito dopo la cerimonia 
in chiesa, partono per il viaggio di nozze. 
Lui è un ex sottufficiale che ha lasciato la 
carriera militare dopo aver ereditato dal 
padre — anch'egli già colonnello dell'eser¬ 
cito — un vistoso patrimonio. Lei è un'at¬ 
trice. figlia di un commerciante in ortofrut¬ 
ticoli. Sono felici. La loro mèta è la Scozia 
in una villa di proprietà di Mike. Là un vec¬ 
chio amico, Tom Dolan, ha avuto l’incarico 
di accendere il caminetto per far trovare la 
casa confortevole e accogliente. 

Giunti alla villa hanno, però, la sorpresa di 
trovarvi dentro l'ispettore di polizia Anderson 

11 quale è alla ricerca di Tom Dolan. Di fron¬ 
te alla Wva reazione di Mike Brade, l'ispet¬ 
tore accetta di andarsene dalla casa dove è 
entrato senza un mandato, ma non vuole 
spiegare te ragioni che lo spingono a ricer¬ 
care Dolan. 

Atma5(i finalmente soli, la tranquillità dei 
due sposini viene nuovamente turbata: dal 
giardino provengono soffocate grida di aiuto. 
Accorrono e trovano in un cespuglio un sol¬ 
dato in stato di coma. Portato all'intemo 
della villa, il poveretto muore dopo aver 
pronunciato strane parole in una lingua del 
tutto incomprensibile. 

Visto che il telefono misteriosamente non 
funziona, Mike e Jill decidono di recarsi 
dall’ispettore Anderson per informarlo del¬ 
l'accaduto e per farlo ritornare sul posto. 
L’ispettore accetta di recarsi con loro a casa 
dove, però, il morto è stranamente scom- 
par.so. Né le ricerche presso una guarnigione 
vicina, insediata per le manovre, danno buo¬ 
ni risultati. Nessun militare risulta mancante 
all'appello ordinato dal colonnello Wright. 
Senonché, nel lasciare l’accampamento, Mike 
e Jilt, fanno la sensazionale scoperta che il 
« soldato morto > cammina sotto scorta. Da 
quel momento gli sposi dubiteranno molto 
della lealtà del colonnella V/right e 5t im¬ 
provviseranno poliziotti dilettanti per chia¬ 
rire quel mistero. 

Personaggi e interpreti della terza puntata: 
Mike Braden: Franco Graziosi: Jill Braden; 
Mariella Fur^tiele: Ispettore Anderson: Chec¬ 
ca Rissone; èrgente Woods: Bruno Alessan¬ 
dro: Colonnello Wright: Carlo Hintermann: 
Attendente: Paolo Faggi: TlAaggiore Felden: 
Renzo Giovampietro : èrgente Wheeler: Na¬ 
tale Peretti. 


Una commedia di Gherardi 

LETTERE D’AMORE 


20,20 nazi onale 

La commedia di Gherardi, che venne recitata 
per la prima volta con successo nel 1939, ha 
come protagonista maschile un poeta. Alberto 
Chini Doria è infatti un poeta, ormai vicino 
alla cinquantina, notissimo ^ acclamato: ciò 
non toglie che Alberto, progredendo nella 
celebrità, si sia come inaridirò, strumenta¬ 
lizzando il suo ingegno e le sue giovanili ca¬ 
pacità per conseguire, con malcelato cinismo, 
un successo soprattutto commerciale. Ora è 
sili punto di sposarsi con un’americana ric¬ 
chissima, coronando così la sua definitiva 
« sistemazione ». Ma c'è un piccolo neo. Molti 
anni prima egli ha amato, riamato, la figlia 
diciottenne del suo direttore, Anna Pia. A 
questa ragazza egli ha scritto innumerevoli 
lettere d'amore: prima di sposarsi con l’ame¬ 
ricana, e nel timore che Anna Pia possa uti¬ 
lizzare l’epistolario a suo danno, egli rivuole 
indietro le lettere. Anna Pia, valutando ap¬ 
pieno la grettezza dell'uomo un tempo ama¬ 
to, accetta ma ad una condizione, che è 
in realtà molto perfida: quella cioè che Al¬ 
berto gliele dovrà leggere tutte ad alta voce. 
Alberto acconsente, ma man mano che le 
frasi di un tempo si ripropimgono alla sua 
memoria, è tutta la sua vita passata che 
torna a dipanarglisi davanti, fino al punto 
crtfico della sua esistenza: quando il diret¬ 
tore del giornale, venuto a conoscenza della 
relazione che egli ha con la figlia, gli im¬ 
porrà una dura transazione morale. A quel 
momento Anna Pia ha reagito come doveva 
una donna innamorata^ esortandolo cioè a 
non farsi tarpare le ah. Ma Alberto, allora, 
non seppe dire di no. A questo punto ter¬ 
minano le lettere: ma la loro lettura ha 
scosso profondamente il poeta, to ha messo 
in crisi. Crisi che diviene cori profonda da 
fargli rinunciare al matrimonio americano. 
Anna Pia in un primo tempo lo respinge, 
incredula. Poi. di fronte al sincero ravvedi¬ 
mento del poeta, gli si riaccosta, commossa. 
















una nuova 
arma 

per una vecchia 
guerra 


APPENDETELA, 
DIMENTICATELA; 
“VAPONA STRISCIA” 
ELIMINERÀ’ 

MOSCHE, ZANZARE 
E ALTRI INSETTI 
PER SETTIMANE 
E SETTIMANE 




Sicuro. “Vapona stri¬ 
scia" costituisce uno 
strumento moderno 
ed efficace per libe¬ 
rare la casa da ogni 
insetto. Le esalazioni 
di Vapona, innocue 
per le persone e gli 
animali, sono letali 
per mosche, zanzare 
ed altri insetti Segui¬ 
te scrupolosamente 
le norme d'impiego 
e le avvertenze. 

Vapona 

striscia 


DISTRIBUITO DALLA MONTESHELL ® MARCHIO registrato Shell 





giovedì 


If: 



n popolare Pexry Mason (l'attore Raymond Burr, qui 
con Franchie York) è aDe prese ccm un altro drammatico 
caso ne « La regina del cioccolatini » (21,15, Secondo) 


17,45 EUROVISIONE 

Collegamento tra le reti te¬ 
levisive europee 
FRANCIA: Limoges 
54“ TOUR DE FRANGE 
Arrivo della 19° lappa 
Bordeaux-Umoges 
Telecronista Adriano De Zan 

la TV dei ragazzi 

10.30 TELESET 
Cinegiornale dei ragazzi 
Realizzazione di Sergio Dio- 
niei 

ritorno a casa _ 

19.30 CONCERTO IN MINIA¬ 
TURA 

del baritono AndrzeJ Snaraki 
al pianoforte Ermelinda Ma¬ 
gneti! 

V. Bellini: Vaga luna che Inar¬ 
genti; F. Chopin; Piosenka LI- 
tewska-, M. Karlowicz: Mow 
do mnie /eszeze; S. Moniusz- 
ko: Przasniczka,' G. Verdi: a) 
Il poveretto: b) Brlrtdfsi 
Regia di Alda Grimaldi 


ribalta accesa _ 

19,45 TELEGIORNALE SPORT 
TIC-TAC 

(Balsamo Sloan - Fratelli 
Branca Distillerie - Cucine 
Scic - Skip - Acqua Sange- 
mini - Girmi Gastronomo) 

SEGNALE ORARIO 
CRONACHE ITALIANE 
OGGI AL PARLAMENTO 
ARCOBALENO 

(Alimenti Niplol Bultoni - Mo¬ 
bil - Kodak - C/nzanosoda • 
Flordagosto Althea - Aiax lan¬ 
ciere bianco) 

PREVISIONI DEL TEMPO 

20,30 

telegiornale 

Edizione della sera 


CAROSELLO 

( 1 ) Ferrerò Industria Dol¬ 
ciarie - (2) Permaflex - (3) 
Brandy Stock 84 - (4) Ma¬ 
netti S Roberts - (5) Mllkar>e 
Oro 

I cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati da: 1) Jet Film • 2) 
Unionfilm - 3) Cinetelevlsione 
- 4) Paul Film - 5) Film-Iris 

21 — 

EMILIANA 

Spettacolo musicale 
condotto da Raffaele Piau 
Testi di Leo Chiosso e Mar¬ 
cello Marchesi 
Scene e costumi di Luca 
Grippa 

Orchestra diretta da Hengel 
Gualdi 

Regìa di Stefano De Stefani 

22 — LE VILLE MEDICEE 
presentate ed illustrate da 
Harold Acton 

Regìa di Raffaello Pacini 

23 — 

TELEGIORNALE 

Edizione della notte 


17.15 In Eurovisione: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA. Cronaca di¬ 
retta delle ultime fasi e dell'airlvo 
della tappa: Bordeaux-Llmogaa 

20.15 TELEGIORNALE. edlzlonp 

20.20 STORIE DI DELFINI. Documen¬ 
tarlo realizzato da Tony Soper 

20,45 TV-SPOT 

20.50 SOLDI A PALATE. Talafllm 
dette aerte • Alice • Interpretato 
da Pstty Ann Gerrlty. Regia di Sid¬ 
ney Saikow 

21.15 TV-SPOT 

21.20 TELEGIORNALE. Ed. prlnclpele 

21,36 TV-SPOT 

21.40 LE TRE SORELLE. Lungome¬ 
traggio Interpretato da Barbara 
Stanwyck, George Brent, Geraldl- 
rw Fitzgerald e Nancy Colaman. 
Regie di Irvlng Rspper 

23,25 In Eurovisione: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA: Bordaaux-LI- 
moges 

23,35 JAZZ CLUB. Claude Thomill 
e la sua orchestra, ^oduziona di 
Sheldon Cooper 

24 TELEGIORNALE. 3° edizione 


18,45 QUATTROSTAGIONI 
Settimanale dei conauml ali¬ 
mentari 

a cura di Giovanni Viaco e 
Addano Reina 

19,15-19,45 SAPERE 

Orientamenti culturali e di 
costume 

Anni inguieU: 1918-1940 
a cura di Alberto Montico- 
ne e Osvaldo Biondi 
Testi di Mario Francini e 
Plergiovanni Permoli 
— L’Europa va alla guerra 
Realizzazione di Salvatore 
Nocita 

Coordinatore Luciano Tavazza 

21 — SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21,10 INTERMEZZO 

(Carburante Soron - Oranso- 
da • Condizionatori Philips - 
Ariel - Punt e Mes Carpano) 

21,15 

PERRY MASON 

La regina del cioccolatini 
Telefilm - Regia di lesse 
Hibbs 

Prod.: CBS. 

Int.: Raymond Burr, Berbe¬ 
ra Hale, V^illiam Hopper. Wil¬ 
liam Talman 

22,05 Gran Premio delle Nazio¬ 
ni 1967 

TORNEO INTERNAZIONALE 
DI BALLO AMATORI 
Orchestra dirette da Edmon¬ 
do Giuliani 

Presenta Lelio Luttazzl 
Direttore del torneo Adel 
MannonI 

Ripresa televisiva di Fernan¬ 
da Turvani 

(Ripresa effettuata dal Salone 
delle Peate di Chlanciano 
Terme) 


Trasmissioni In lingua tadeaea 
por la zona di Bolzano 

SENDER BOZEN 

VERSUCHSSENDUNG 
IN DEUTSCHER SPRACHE 

20— Tagaaschau 
20,10 Femsehaufzeichnung 
aue Bozen; 

« Dar WoH und dia siaban 
Gelasleln • 

MSrehen nach Grimm 
AusfOhrende: Augsburgsr 
Marlonenentheater 
Femaehregle: Vittorio 
Brignoie 

20,S9>21 Stippviaften in Hintar- 
Indian 

« Die Primitiven der Bhra- 
bang-Berge > 

Blldbericht von Hans 
Berthei 

Prod.: BAVARIA 






20 luglio 


Uno show dedicato interamente ai cantanti nati in Emilia 

VIVAIO DELLE UGOLE D’ORO 



Quattro delle cantanti che prendono parte alla trasmissione « Emiliana » in programma 
questa sera: da sinistra, NUla Pizzi, Iva Zanicchl, Anna Marchetti e Caterina Caselli 


ore 21 nazionale 


Dopo la « kermesse • napole¬ 
tana della settimana scorsa, 
eccoci questa sera ad uno 
€ show > dedicato ai cantanti 
che hanno avuto i natali nel¬ 
la generosa terra d'Emilia. La 
coincidenza, forse, non è del 
tutto casuale. Per molti stra¬ 
nieri rimmagine dell'Italia ca¬ 
nora è ancora formata da un 
mandolino e da un posteggia¬ 
tore napoletano: tuttavia è da 
stabilire se il quartier genera¬ 
le della musica leggera nostra¬ 
na (a prescindere dalla supre¬ 
mazia editoriale milanese) deb¬ 
ba essere stabilito a Napoli o 
in Emilia, se cioè il consumo 


della canzonetta si accompa^ 
gni più spesso ai vermicelli 
con le vongole e al Gragnano 
oppure alle tagliatelle e al 
Lambnisco. In entrambi i ca¬ 
si, mode canzonettistiche a 
parte, siamo sul terreno dei 
melodici: il Alone cioè. Piai- 
Milva-Berti, emiliane • vera¬ 
ci >, come Gianni Morandi, il 
quale non si è fatto certo un 
nome con Andavo a cento al- 
l’ora e Fatti mandare dalla 
mamma, ma proprio ccm In 
ginocchio da te e Non son de¬ 
gno di te, che a quel filone 
appunto si riallacciano. E ci 
sono poi le « transfughe >, che 
del resto non fanno che arric¬ 
chire con nuove linfe il pano¬ 
rama canoro d'Emilia, come 


Iva Zanicchi, che è tra le po¬ 
chissime cantanti italiane in 
grado di destreggiarsi anche 
col «rhythm and^blues » (ma 
che poi vince i Festival con 
brani melodici in coppia col 
Villa), Carmen Villani, che non 
ha mai nascosto la sua predi- 
lezione per il jazz, e Caterina 
Caselli, l’unica tra le cantanti 
emiliane ad essersi fatto un 
nome col repertorio beat. Pe¬ 
rò i suoi conterranei cultori 
del genere melodico la indicano 
come una che abbia malignato, 
riuscendo inconcepibilmente a 
conciliare i tortellini con Ray 
Charles e con i « Monkees ». 
E c'è anche chi è andato an¬ 
cora più in là di Caterina, co¬ 
me Lucio Dalla, fenomeno beat 
a se stante, e !*« ^uipe S4 ». 
Nello spettacolo di stasera li 
vedremo tutti sfilare sui tele¬ 
schermi, questi esponenti del- 
rEmilia canora, insieme a 
Bruna Lelli, ad Anna Marchet¬ 
ti e al complesso di Hengel 
Gualdi (del quale farà ecce¬ 
zionalmente parte, in veste di 
violinista, Pie^orgio Farina, 
recente rivelazione di Settevo- 
ci ed emiliano purosangue an¬ 
ch'egli). Emiliani naturalmen¬ 
te anche il presentatore, Raf¬ 
faele Pisu. e l'ospite d’onore 
dello spettacolo, Gino Cervi. 
Non dimentichiamo del resto, 
che entro i confini dell'Emilia 
c'è Castrocaro, ove Tindustrla 
della musica leggera trova 
ogni anno i suoi rincalzi, e 
Parma col suo leggendario 
Teatro Regio, terrore o, se 
preferite, banco di prova dei 
cantanti lirici. Senza contare 
quella caratteristica istituzio¬ 
ne delle « balere » che, fatte 
le debite propondonì. sono per 
i cantano di musica leggera 
quello che per i « Lirici » è il 
teatro parmense. Ed è nelle 
balere che i più noti cantanti 
italiani si sono fatte le osse, 
a cominciare da Milva (che, 
allora, si faceva chiamare Sa¬ 
brina). Aggiorniamo dunque 
rimmagtne canora italiana: va 
bene il mandolino e il posteg¬ 
giatore napoletano, ma met¬ 
tiamoci pure una « ragazzuo- 
la » emiliana, non inifirarta se 
« regina * come la Pizzi, « pan¬ 
tera • (di Coro) come Milva. 
«aquila» (di Ligonchio») co 
me la Zanicchi o « casco 
d’oro» (ossigenato) come la 
Caselli. 

•. g. b. 


ore 16,45 secondo 


QUATTROSTAGIONI 

/ gitanti usano spesso portare con sé i cibi per il pranzo, 
realizzando così il duplice vantaggio di una sicura scelta 
preferenziale e di un notevole risparmio. Agli aspetti posi¬ 
tivi e non di questa autosufficienza alimentare. Quattro 
stagifHii dedica il suo servizio d'apertura. La rubrica 
comprende anche un documentario sugli ortaggi di sta¬ 
gione. Il cuoco fornirà quindi una pratica dimostrazione 
di come si possano preparare facilmente saporiti « piatti > 
a base di ortaggi. 


ore 21,15 secondo 

PERRY MASON: « La regina dei cioccolatini » 

Ctaire Armstrong, proprietaria di una importante industria 
dolciaria, si innamora di Mark Chester, un bell'uomo di 
dubbia reputazione e dal passato burrascoso. Per favo¬ 
rirlo, si mette contro il proprio socio, che non vuole 
introdurre Chester negli affari, e decide di sciogliere la 
società. Ma Chester non le è riconoscente. Egli anzi sfrutta 
a proprio vantaggio la situazione e ruba la formula dei 
dolci per darla in garanzia dei suoi debiti al biscazziere 
Arnold. Quando questi, poco dop<^ è misteriosamente 
ucciso, i sospetti si appuntano su Claire che si trova a 
sostenere da sola la dura battaglia processuale. 


ore 22 nazionale 
LE VILLE MEDICEE 

Il programma è una ideale cavalcata net tempo, alla 
ricerca delle storie dei Medici, e delle testimonianze arti¬ 
stiche legate al periodo del loro predominio su Firenze. 
Una galleria di personaggi si snoda e viene quasi evocata 
dalle mura delle loro dimore, dalla villa di Cafaggioìo al 
Palazzo Vecchio. Personaggi austeri come Cosimo il Vec¬ 
chio, fastosi come Lorenzo U Magnifico, drammatici come 
Francesco I e Bianca Capello, decadenti come Giangastone. 



Conoscete 

Marco? 


rmturelta 

la caramella di lusso tutta naturale 


ve lo presenta 
questa sera in 
CAROSELLO. 







NAZIONALE SECONDO 



20 luglio 
giovedì 

C '30 Bollettino per i naviganti 6,30 Notizie del Giornale radio 

^ '35 Corso di linaua spagnola, a cura di J. Granadoa 6,35 Colorma musicale (ore 7,15): L'hobby dei giorno 

*7 Giornale radio 

* '10 Musica stop 7,30 Notizie del Giornale radio - Almanacco 

'38 Pari e dispari 7,40 Biilardino a tempo di musica 

48 IERI AL PARLAMENTO 

O GIORNALE RADIO - Sette arti - Sul giornali di 8,15 Buon viaggio 

^ stamane 8,20 Pari e dispari 

— Doppio Brodo Star 8,30 GIORNALE RADIO 

'30 LE CANZONI DEL MATTINO 8,40 Ignazio Sllone vi invita ad ascoltare con lui i , 

con Gianni Morandi. Marisa Sannla. Tony Del Monaco, oroorammi dalle 8 40 alle 12 15 

Le gemelle Kesaler, Claudio Villa. Donatella Moretti. Palmolive 

Don«n,co Moderno. SIGNORI L'ORCHESTRA 

TERZO 

9 1. Avvocalo di tutti, di Adtonlo Guarino g- cantone, Oftatlca TRASMISSIONI SPECIALI (dalla 9 all. IO) 

'07 Colonna musicale per tutti 9 — «crociera d'asute - - Satt/manale delle vacanze 

AA . w D II. . i-n a- A ra-i. e . . A. — Cirio per gli alunni della Scuola Media 

Gieaeon Borodin 9-30 Notizie del Giornale radio 2“ ed ultima parte • Regie di Giacomo Colli 

— Manettl t Roberta 9.30 Corso di lingua spagnola, a cura di 1. Granadoa 

9.35 Album musicale (Replica dal Programma Nmiionala) 

10 Giornale radio ,g_ | cUStOdì . Originalo radiofonico di Ualio 

— Coca-Cola Darbon - Traduzione di Connie Ricono • Quarta 

•rv; L^ ore dellfl murice puntata: -L'atterraggio- - Regia di Massimo 

hr musiCd Scaglione {Vedi Locandina) 

gerirne parte) a , * . , , i u — Invernizzl 

l?s‘.n* F^ncìiS. ‘wl;i,'"i 'nI;; V^RINA m UN DISCO PER L'ESTATE ,0.35 

libero. Tt»,a boots are n»ol. lor wolkln. E' d.ll'.mor. Indizine Dolciaria ferrerò 

che nasce l'uomo. Un uomo. La valse. You rtever told 10,30 Notizie del Giornale radio 

me. Day drtsm, Ma plano per non aveallarmi, Green — Mllitene-oro 

SX" 10.35 Parole d’amore e cura di Ull.n T.r,y 

ohannes Brahms 

Ouverture tragica, op. 81 (Orch. Slnf. di Torino dalla 
^Al dir. L. MaazeI) 

■elix Mendeissohn-Bartholdy 

^oncarto n. 2 in ra minore op. 40 per pf. e orch. (poi. 

1. Sarkln • Orch Slnf. Columbia dir. E. Ormandy) 

Musiche polifoniche 

3. da Machault; • Plua dura qu’un diamant >. Virtlal; 

. da Bologna: • Non al suo amante ». madrigala: C. da 
Horentla: • Mal mazzo a sei paon », medrigale (Se- 
itetto « Luca Maranzio •) 

RITRATTO D’AUTORE: 

Giorgio Federico Ghedini 

Vedi Locandina nella pagina a fianco] 

4 4 Cronache di ogni giorno 11.30 Notizie del Giornale radio 

* ’ — Prodotti Alimentari ArrigonI 11.35 Vi parla un medico - Armando Santoni: La pro- 

•05 L£ ORE DELLA MUSICA (Seconda parte) RIaeal della cecità 

(Vedi Locandlrta nella pagina a fianco) 11.42 LE CANZONI DEGLI ANNI 60 — Mira Lama 

^2 Giornale radio 12.10 

•05 Contrappunto 12.15 Notizia del Giornale radio 12.20 

— Vecchia Romagna Buton 12.20 TraamissionI regionali 

'47 La donna, oggi - Anna Lanzuolo: Modi e maniere 

Jniveraitè Intemaz. G- Marconi (da New Yorir) lerome 
3runer Come apprendiamo a coma ricordiamo 

Sergej Rechmaninev: Variazioni op 42 au un tema di 
gorelli (pf. V. Ashkénazy] • Paul HindamHh: Phllarmonl- 
ichaa Konzart. variazioni per orch. (Orch. Fllarmonlce 

Il Berlino dir. P Hindemith) 

4ntologia di interpreti 

3lr. M. Rossi; sopr. A. Stella; ve. D. Shafran e 
}f. L Pecherskaja; br. G. Evans; pf. E. Laszio; 
en. J. GIraudeau; dir. F. Artdré 

Vedi Locandirta nella pagina a fianco) 

49 GIORNALE RADIO - Giorno per giorno 13 _ TUTTO IL MONDO IN DUE 

'20 Punto e virgola Divagazioni turistiche di G. Gagliardo e P. Pru- 

— Manettl S Roberta naa con Vittorio Caprioli e Marina Malfatti - Re- 

'30 Carillon già di Carlo Di Stefano 

— Soc Grev — Aunaro Cora 

C* '3-30 GIORNALE RADIO - Media delle valute 

33 E arrivato un bastimento __ s/mmonthai 

con Silvio Noto 13,45 Teleobiettivo 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) — Ariel 

13,50 Un motivo al giorno 
— Csffò Lavazza 

13,55 Finallno 

A A Tra.miaslonl ragionali 14— Juke-box 14.30 Mu.ich. c.marl.llch. di Robert &hum««t 

'an Zibaldone italiano 14.30 Giornale ..di» - Listino Bora, di Mllenc f°f Fr?u.Xbtcad"Labin. 

40 ^ipaioone liaiiano — Phonocolor oa. 42 . ,u t..ll di a. von Ch.ml..o (l. Saalnad. .oar., 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 14,45 Novità discografiche È. Werba. pf ); Camsval op, 9 (pf A. Brsllowtki) 

Nell Intdrvalla (ore 15): Giornale radio _ La rassegna del disco 15.30 NOVITÀ' DISCOGRAFICHE 

,r.L. P, ji-tr _ Phonogram ® Marcello; Concerto n. 1 in re magg.: Concerto n. 2 

'40 Pensaci Sebastiano; Epistolario minimo di G. Fra- „ qrandI VIOLINISTI* YEHUDI MENUHIN (Franco Fantini, vi, eoi.): Concerto n. 7 in 

tini e S. VellttI /VoHi f nr-anHina natlà Moina A flanroì • Concerto n. 8 In fé magg dal Concerti e 

'« rr™e,st S'e“nnte™“'’(or';“ "sIl?): «ffia^da^r cTo’m.,. radio fS* 

4C Programma per i ragazzi; Album di famiglia di 16— Solisti di musica leggera 16.05 Emat Bloch: Scholomo. rapaodla ebraica per ve. a 

Renata Paccarié - HI, Il sindaco don Nicolino 16.30 Notizie del Giornale radio orch (sol A. Jenlgro - Omh Sinf di Torino dalla RAI 

Regia di S^llo™ 16.35 Tre minuti per te. a cura di P Virginio Rotondi R»;-IJ,,* '^“.^IrcrdlT.S'à: 

30 NOVITÀ OISCOGRAFiCHE AMERICANE 16.38 TrSflSIStOr SUMd SSbbiS pesi a Coro della Radio Ungharese dir. J. Ferencaik) 

17 ""TI .tea [SfirBuot" viaggio 17- L« opinioni dagli altri, rassegna dalla stampa 

•15 Hocambole, di Ponson du Terrall - Adat- 17 30 ^ Notizie del Giornale radio estera 

lamento radiofonico di Cobelli. Badesel e Nerattini (ore 17,55) Non tutto ma di tutto 17,10 L'IMPROVVISAZIONE IN MUSICA 

- 9° puntata - Regia di Andrea Camillari (Edizione Piccola enciclopedia popolare a cura di Roman VIad (Replica) 

Garzanti) (Vedi Locandina) IH. L'improvvisazione nelle musiche popolari 

'30 Momento napoletano 
'45 Allegre fisarmoniche 

4Q '05 Amurri e Jurgens presentano .v v» 18,15 

lo /-^DAM x/ADiCTAf . b . Sul nostri mercati 18.30 

VjirlAri VArlltl A • Spettacolo con Rai- ig 30 Notizie del Giornale radio - Servizio speciale per toiit 

mondo Vlanello e la partecipazione di Gigliola H de Franco ib.40 

CinquettI, Aldo FabrizI, Rina Morelli, Alighiero No- 13 ,50 Aperitivo In mualca 

schese, Rocky Roberts, Paolo Stoppa e Bice Valori ' 

Regia di F. Sanguigni (Replica dai II Programma) 

Quadrante economico 

Musica leggera d’eccezione 

Pagina aperta 

Settimanale radiofonico di attualità culturale 

La rivoluzione cellulare. Intervista con Jean Brachet, 
servizio di Maaaimo Piattelli . Nascite e morta del 
potere temporale in Monsignor Ducheana, a cura di 
Olrolamo Arnaldi . Tempo ritrovato; uomini, fatti, 
idaa La mamoria di Kerenaky in un giudizio di Mario 
Toscano 

CONCERTO Di OGNI SERA 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

4Q 19.23 Si 0 no i 

'25 La radio è vostra 19.30 RADIOSERA - Sette arti 1 

'30 Luna-park — Terme di San Pellegrino 

— Antonetto 19,50 54" Tour de Franca: Oa Limoges cronache, com- 19,15 

*55 Una canzone al giorno menti e interviste di E. Ameri e A. Carapezzl 1 

20 GIORNALE RADIO 20— Punto e virgola 2030 

'ii S''voc'S'TF“a®nltra " ’O ^esto SenSO . Incontri con gli umori .,1 

. 1 . 1 italiani a cura di Enrico Vaime 

'20 06r3ta di 9313 a cura di Nelli e Vinti 20.50 Canzoni del West 

MANON 

Opera in quattro atti e cinque quadri di Henry 
Meilhac e Philippe Gille 

Musica di JUU8 MASSENET 

Direttore Pierre Monteux 

Orchestra e Coro del Teatro Natlonale de L'Opéra- 
Comlque di Parigi 

Maestro del Coro Marcel Picheren 

Edizione Discografica « La Voce del Padrone ■ 
(Vedi Locandina nella pagina a Ranco) 

Negli Intervalli: 

1] (ore 21,40 circa) In Itaiia e all’estero 

Selezione di periodici italiani 

2) (ore 22} IL GIORNALE DEL TERZO 

Al termine: 

RIvIeU delle rlviete 

^ 05 CONCERTO DELLA VIOLONCELLISTA J. OU PRE' 

E DEL PIANISTA R. GOODE 21— ITALIAN EAST COA8T JAZZ ENSEMBLE '67 

Bach; Sonata n. 2 in ra magg. par violoncello e piano- 21 30 Giornale radio 

forte • Brahma Sonata in mi min. op. 38 (Reg. eff. I'8 ... , c , r>A p»a dai i r-, 

e II t5-7-l986 dal Teatro Celo Mellaso In Spoleto In 21,40 MUSICA DA BALLO 

occasione del • tX Feallval dal Due Mondi •) 

00 22,30 GIORNALE RADIO 

22,40 Benvenuto In Ralla 

Trasmissione dedicata ai turisti stranieri 

23 OGGI AL PARLAMENTO - GIORNALE RADIO - 23,15 Chiusura 

1 programmi di domani - Buonanotte 







LOCANDINA 


NAZIONALE 

11,05/Le ore della musica 

Programma della seconda parte : 
Menendez; Ojos Verdes (TheStrings 
of Rio) • Nisa-Scharfenbcr^er : £' 
diflicile dire di no (Paola Tirchini) 

• Buzz Cason-B. Russell; Popsicle 
(Jan e Dean) • Barrière: Ma vie 
(^Franck Pourcel) • Valeri-Sinatra- 
Ciacci-Basilivan: T’accarezzerò se tu 
vorrai (La Nuova Cricca) • Cali- 
mero-Brincos: Flamenco (Dalida) • 
Endhgo: Teresa (Sergio Endrigo) 

• Hector Berlioz; Carnevale romano, 
ouverture op. 9 (Orch. NBC, dir. 
Toscanini) • Paoli: A che cosa ti 
serve amare ^ino Paoli) • Paraz- 
zini'Davies : Quando la campana 
suonerà (Fiammetta) • David-Li- 
vingston: The ballad of Cai Ballou 
(The Green Wood County Singers) 

• ^ller-Lopcz: l’m comin' home, 
Cindy (Trini Lopez) • Websier-Man- 
del: The shadow of your smile 
(Barbra Streisand) • Liszt: Rapso¬ 
dia ungherese in do min. n. 2 (Orch. 
Filarm. Londra dir. Von Karajan). 


17,1 S/Rocambole 

Personaggi e interpreti della nona 
puntata: Rocambole: Umberto Or¬ 
sini-, Andrea: Raoul Grassilli; Thè- 
rèse: Elisa Cegani: Kermadec: 
Franca Dominici ; Beaupreau: Turi 
Ferri; Hermine: Carla Greco: Jo- 
nas: Fabrizio Jovine ed inoltre: 
Maria Teresa Rovere. 


SECONDO 

10/1 custodi 

Compagnia di prosa di Torino del¬ 
la RAI. Personaggi e interpreti della 
quarta puntata: Mike Braden: Fran¬ 
co Graziosi', Jill Braden: Mariella 
Furgiuele: Ispettore Anderson; Chec¬ 
ca Rissone: Sergente Woods; Bru¬ 
no Alessandro-, Colonnello Wrìi^it: 
Corlo Hintermann-, Attendente; 
Paolo Foggi ; Maggiore Felden : Ren¬ 
zo Giovampietro-, Sergente Whee- 
ler: Natale Peretti. 

15,15/Grandi violinisti: 

Yehudi Menuhin 


12,55/Antologia di interpreti 

Direttore Mario Rossi: Cherubini: 
Il Crescendo: Ouverture (Orchestra 
Sinfonica di Milano della RAI) ■ 
Soprano Antonietta Stella:- Verdi; 
Aroldo: «O ciel! dove son io?>; 
Puccini: Turandot: «In questa reg¬ 
gia» (Orchestra Stabile del Mag¬ 
gio Musicale Fiorentino diretta da 
Bruno Bartoletti) • Violoncellista 
Daniel Shafran e pianista Lydia Pe- 
cherskaja: Schubert: Sonata in la 
minore op. postuma • Baritono Ge- 
raint Evans: Haendel; Berenice: 
• Sì tra i ceppi > ; Verdi : Otello : 
< Credo > (Orchestra della Suìsse 
Romando diretta da Bryan Balk- 
wiil) • Pianista Erwin Laszlo: Liszt: 
Rapsodia ungherese n. 14 in fa mi¬ 
nore • Tenore Jean Giraudeau: 
Mussornkì; Trépak, da «Canti e 
Danze della morte » (Pierre Boulez, 
^anoforte) • Direttore Franz André: 
Borodin: Il Principe Igpr: Danze 
polovesiane (Orchestra Sinfonica e 
C^ro della I^dio di Bruxelles). 


19,15/Concerto di ogni sera 

Haydn: Quartetto in si bem. magg. 
op. 76 n. 4 • L’aurora », per archi 
((Tuar^etto del Konzerthaus di 
Vienna: A. Kamper, K.. M. Titze, 
Wolmi; E. Weiss, viola; F. Kvarda, 
violoncello) • Kodaly: Sonata op. 8 

f r violoncello solo (violoncellista 
Starker) • Grìeg: Soruita n. 2 in 
sol min. op. 13 per violino e piano¬ 
forte (J. Heifetz, violino; B. Smith, 
pianoforte). 


20,30/« Manon » di Massenet 


14,40/Zibaldone italiano 

Liani: Vecchia gondoletta (Ezio 
Leoni) • Bovio-Lama: Silenzio can¬ 
tatore (Miranda Martino) • Mawer: 
Highwv to Cortina (The Hilversum 
Radio)' • Anonimo; Il silenzio (tb. 
Nini Rosso) • Garinei-Giovannini- 
Rascel: Vent'anni (Renato Rascel) 

• Bindi: Il nostro concerto (Franck 
Pourcel) • Anonimo: Calabrisella 
(Gianni Fallabrino) • Bixio: Par¬ 
lami d'amore Mariti (Giampiero Re- 
verberi) • Pallavicini-Donaggio : Io 
che non vivo senza te (Guido Relly) 

• Gigli-Modugno: Tu si ’rta cosa 
grande (Domenico Modugno) • 
Pattacini: Mandolino italiano (Iller 
Pattacini) • Medini-Cenci : Una sto¬ 
ria (trio chit. el. Ettore ^nci) • 
Morbelli-Astore : Ba ba baciami pic¬ 
cina (Jula De Palma) • Coates : La¬ 
guna addormentata (trombone Ma¬ 
rio Pezzotta) • Gaber: £ giro giro 
(Giorgio Gaber) • Rustichelli: Se 
è vero amore (sax c. Fausto Papet- 
ti) • Pestalozza: Ciribiribin (C^rlo 
Savina). 


Bach: Concerto in la minore per 
violino e orchestra: Allegro - An¬ 
dante - Allegro assai (Orchestra da 
camera Robert Masters diretta da 
Yehudi Menuhin) • Mozart: Con¬ 
certo in sol maggiore K. 216 per 
violino e orchestra : Allegro • Adagio 
. Rondò (Orchestra della Società 
dei Concerti del Conservatorio di 
Parigi diretta da Cìeorge Enescu). 


TERZO 

10,55/Ritratto di autore: 

G. F. Ghedini 

Architetture, Concerto per orche¬ 
stra (Orchestra Sinfonica di Milano 
della RAI diretta da Ferruccio Sca¬ 
glia); Ricercati per trio (Antonio 
Beltrami, pianoforte; Cesare Ferra¬ 
resi, violino; Libero Rossi, violon¬ 
cello); Credo di Perugia, per coro 
e orchestra (Orchestra Sinfonica e 
Coro di Milano della RAI diretti da 
Mario Rossi). 


Personaggi e interpreti: Manon 
Lescaut: Victoria de Los Angeles; 
Poussette: Liliane Berton; Rosette: 
Marthe Serres; Javotte: Raymonde 
Notti; Il cavaliere Des Grieux: 
Henri Legai; Lescaut: Michael 
Dens; Il Conte Des Grieux: Jean 
Barthaire; Guìllot De Monfortaine: 
René Herent; Il signor di Brétigny: 
Jean Vienille. 


* PER I GIOVANI 

NAZ./13,33/E’ arrivato un 
bastimento 


Sciorilli-Newell-Testa: Time alone 
will teli (C^ta Ronnie Aldrich) ■ 
Carrère-Plante-Panzeri: L’ora del¬ 
l'uscita (Wilma Ck>ich) • Cassia- 
Bonner-Gordon: Per vivere insieme 
(Jimmy Fontana) • A. White-T. 
Whìte: Dr. Feelgood (Aretba Fran¬ 
klin) • Chelon-Play Boy: Il pianto 
in gola (Georges Chelon) • Skel- 
ton; All I want is you (Pie e Bill). 


radiostereofonia 


Stazioni aparlmnntall a medutaziona di fro- 
«uanza di Roma (100,3 MHz) . Milano 
(102,2 MHZ) - Na^ll (10S.9 MHz) - Torino 
(101 .• MHz). 

ora 11-12 Musica leggera - ora 15.30-16,30 
Musica leggera - ora 21-22 Musica aln- 
fonica. 


notturno 


Dalle ere 23,20 alle 6.2S: Programmi muai- 
call a notiziari traamassi da Roma 2 au 
kHz 046 pari a m 356, da Milano 1 au 
kHz 000 pari a m 333.7, dall e ata zieni di 
Callanissetta O.C. au kHz 6000 pari a 
m 49,60 e au kHz 051$ pari a m 31,63 a 
dal II caaale di Fllodlffusiona. 

23.20 Parata d'eatata - Partecipano le or- 
cSeatre Llvlng Stringa, Don Costa. Cleba- 
noif Stringa. Bert KOmpfert, Franck Pour¬ 
cel: 1 centanti W. Golch. A. Gilberto, 
R. Germani. B. Curtla. E. Macias, E. Carr 
doao, O. Berti, J. Jones; I solisti L. 
Mayers, Ferrante-Telchen I complessi M. 
Pezzotta. B. Moore, 8. Block. J. Davida, 
F. Scarica, Tha Shadows, L Bonfa - 0,36 
Melodie Intramontabili - 1,06 Night club - 
1,36 Motivi da operatte e commedia mual- 
cÌMI • 2,06 Per aoie orcheetra . 2,36 Caro- 
eallo di canzoni - 3,06 Celebri ordieatre 
sinfoniche: Orchestra di Filadelfia - 3.36 
Compleasi vocali - 4,06 Invito alla musica 


. 4,36 Vetrina del melodramma . 5,06 Alle¬ 
gro pentagramma • 5,36 Mualche par un 
• buongiorno •. 

Tra un programma e l'altro vengorw tra- 
smaaBi notiziari In italiano, inglese, fran¬ 
cese e tedesca. 


radio vatioana 


14,36 Radloglomala, 15,16 Traaiwlssloal 
estera. IT Concerto del Giovedì; Serie 
Giovani Conoertltti, Musiche di Bach-Bu- 
soni, Mozart, Caaagreeda con la pianista 
Grazia Barhaasra. 16.15 Porocila a kato- 
hakaga sveta. 20,1$ Timaly word» from 
thè Popea. 2D;33 Orizzonti Cristiani: No¬ 
tiziario - • Il Codice degli educatori uten¬ 
ti della TV. ■ Penalaro dalla aera. 21,1$ 
L'Egllse et la palx. 21,46 Theologls^e 
Fragan. 22 Sante Rosario. 22,16 Tra- 
ssilaaionl aatera. 22,46 Libros da EspaAa 
an al Vaticano. 23,30 Rapiica di Orizzonti 
Criatianl. 


radio svizzera 


MONTECENERI 
I P rogramma 

6 Mualca ficraatlva- 0,10 Cronache di lari. 
8,15 Notiziario-Musica verta. 6,30 Concedo 
diretto da Otmar Nusalo. Domanleo Òl- 
maroea: • Le astuzie femminili . : a) Ou¬ 


verture. b) Balletto (elaboraz. di O. Reypi- 
ghl). 0,4$ Dischi vari. 10 Radio Mattina. 
12,06 Trasm. da BeromOnstar. 13 Rassegna 
stampa. 13,t0 Mualca varia. 13,30 Nod- 
zlarlo-Attualltè. 14 Canzonetta. 14,10 • La 
Portatrice di pane •, di Xsvler De Mon- 
tepln. 14.25 Richard Weonar: DaM’ope- 
rs « Tannhtuser •: Ouverture e musica del 
Venusberg (« Occidental College Concert 
Cholrdiretto de Howard Swsn; Orche¬ 
stra sinfonica Columbia diretta da Bruno 
Walter). 14,50 Sosta el grotto. 15,06 Vento 
d’esute. 17,06 Precedente assoluta. I6 
Radio Gioventù. 16,06 Rassegna di orche¬ 
atre. 19,30 Canti regionali italiani. 19,4$ 
Diario culturale. 20 Scscclapenaierl. 20,18 
Notizlarlo-Attualltè. 20,40 Melodie e can¬ 
toni. 20,S0 Estate In divisa. 21 Ore d'eats- 
te. 21,46 Concerto sinfonico dalla Radior- 
cheatra diretta da Leopoldo Casella. W. A. 
Mozart: Sinfonia n. 29 In la maggiora, 
K 201 ; Cari Maris von Wshnr Concerto 
In fa maggiora par fagotto a orchsatra 
op. 75 (solista Rogar BimatIngI); Zette 
Kodaly: « Sara d'astata •; Baia Bartok: 
Danze popolari rumene. 22,06 La giostra 
del libri. 23,30 Melodie da Colonia. 24 
Notizlarlo-Attualltè. 0,2(M),30 Confidenziale. 


li Pro g ramma 

16 Girotondo di note. 16,15 Orizzonti tl- 
cinaai, 16,45 Note popolari. 20 Per I la¬ 
voratori Italiani in Svizzara. 2040 Trasm. 
da Ginevra. 21 Ribalta Intsmazionale. 21,30 
Slntaat radiofonica. 22 Fantasia Jazz. 2240 
Piper Club. 23,06-23,30 Piccolo bar con 
Giovanni Pelli al pianoforte. 


« Boom » musicale in America 

NOVITÀ’ 

DISCOGRAFICHE 


16,30 nazionale 

Per rendersi conto dell'imponenza delle no¬ 
vità discografiche che vengono giornalmente 
immesse nel gigantesco mercato americano, 
basta pensare che nel solo 1966 l’equivalente 
di più di cinquecento miliardi di lire i staio 
speso in dischi. Non è certo una novità che 
la maggior parte di questa cifra, che presup¬ 
pone la comparsa giornaliera di centinaia e 
centinaia di dischi, va nell’acquisto di novità 
di musica leggera nelle sue molteplici forme: 
orchestre, cantanti, complessi, jazz, ecc. Per 
quanto riguarda la musica strumentale e il 
jazz, lo sfruttamento e l’eventuale successo 
nei Paesi di lingua non ingle^a non presenta 
problemi, i quali invece si pongono quando 
si entra nel campo della canzone. In questo 
caso le possibilità del successo dipendono 
molfo spesso dalla validità delle parole ita¬ 
liane, le quali raramente rispecchiano quelle 
origtruzlL Tanto per fare un esempio, le can¬ 
zoni di Cole Porter perdono molto del loro 
valore quando vengono utiliziate con parole 
che non sono quelle originali; e questo av¬ 
viene in molti altri casi in cui musica e 
testo formano, per così dire, un tutto unico 
e indissolubile. Il problema si rende ancor 
mù spinoso per quanto riguarda le novità, 
le quali, per forza di cose, sono reperibili 
soltanto nella lingua originale. E allora chi 
ascolta, se non conosce Tmglese, gode la can¬ 
zone solo per metà, non essendo in grado di 
giudicare l’argomento proposto. La titolare 
delta rubrica radiofonica m onda ogni gio¬ 
vedì, Lilli Cavassa, ha cercato di colmare 
questa lacuna facendo precedere queste no¬ 
vità americane da una breve spiegazione del¬ 
l'argomento e, quando ne vale la pena per 
l’impegno della parte letteraria, anche dalla 
traduzione dei passaggi più importanti. La 
opportunità di ciò trova conferma nelle cen¬ 
tinaia di lettere che giungono ai fifolari delle 
varie rubriche con cui si chiede la tradu¬ 
zione di una canzone o di un'altra, la cui 
melodia è piaciuta, ma di cui è sfuggito 
completamente l'argomento. 

La mole delle novità sfornate negli Stati 
Uniti, obbliga, inoltre, ad una scelta non 
sempre facile. Nella rubrica cui ci riferiamo, 
oltre al tentativo di coprire una produzione 
variata, si cerca di offrire alTascoltatore il 
meglio, tenendo conto delle classifiche rag¬ 
giunte net Paese d’origine e. soprattutto, dei 
gusti italiani che non sempre coincidono con 
quelli jfrantdri. 


Cinque minuti di risposte 

LA RADIO È VOSTRA 


19,25 nazionale 

Dall’inizio di quest'anno, ogni giovedì, sui 
Programma Nazionale, dalle 19,& alle Ì9j0, 
va in onda una rubrica di corrispondenza con 
i radioascoltatori. Non abbiamo statistiche 
sotto mano. A giudicare, tuttavia, dalle let¬ 
tere che ogni settimana si ammucchiano sul 
favolo delta redazione, è evidente che si 
tratta di una delle trasmissioni più seguite. 
Ma per chi non la conoscesse, diciamo su¬ 
bito che La radio è vostra risponde ad ogni 
quesito sui programmi radiofonici, a sugge¬ 
rimenti e critiche, a richieste e proposte. 
Molti cambiamenti avvenuti nei diversi pro¬ 
grammi radio/onici di questi ultimi sei mesi 
sono stati attuati per assecondare i desideri 
degli ascoltatori di questa rubrica. Natural¬ 
mente, La radio è vostra non possiede la 
bacchetta di un mago e non le è possibile 
accontentare tutti, anche perché le richieste 
che essa riceve sono spesso opposte e con¬ 
traddittorie. Oltre la funzione di far cono¬ 
scere ai dirigenti delta RAI quelli che sono 
i gusti del pubblico, questa rubrica è in gra¬ 
do. limitatamente al tempo di cui dispone, 
di soddisfare alcuni particolari desideri, come 
risentire la voce di un attore scomparso, un 
brano musicale di rara esecuzione t'estratto 
di una trasmissione andata in onda parecchi 
anni fa con grande successo. E se ancora 
molti desideri non sono stati esauditi, gli 
tiscoltatori non si allarmino: i redattori delta 
rubrica ci assicurano che è solo una questio¬ 
ne di tempo perché, prima o poi, opti let¬ 
tera avrà la sua risposta. Ad eccezione di 
quelle non firmate o che richiedono la tra¬ 
smissione ai intere canzoni E soprattutto 
non c’è speranza di risposta per chi domanda 
Tindirizzo privato di atntanti, attori, stru¬ 
mentisti e registi in voga. Dunque.'Xa radio 
è vostra, ma con discrezione e per cinque 
minuti alla settimana. 


















elimina 


21 ~ SERVIZIO SPECIALE DEL 
TELEGIORNALE 
Domenica al Measico 
di Claudio Savonuzzi 


18— EUROVISIONE 

Collegamento tra le reti te¬ 
levisive europee 
FRANCIA: Chrmont Fenand 
54” TOUR DE FRANGE 
Arrivo della 20* lappa 
Umoges-Clermont Ferrand 
Telecronista Adriano De Zan 


21 — SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 


22 — IL BARONE 
Valigia diplomatica 
Telefilm - Regìa di Lealle 
Norman 
Diatr.: I.T.C. 

Irtt.: Steve FormsL Paul 
Ferria. Sue Lloyd, Colin 
Gordon, Dora Reieeer, Frank 
Gatllff 


insetti 
m un 
soffio 


21,10 INTERMEZZO 

(Aranciata SunkJat • Superin- 
setticida Grey • Dentifricio 
Mira • Ragù Manzotln ■ La¬ 
vatrici Candy) 


IL TRIANGOLO 
ROSSO 


18,46 PALESTRA D’ESTATE 
a cura di Roberto Biivio 
Ripresa televisiva di Euge¬ 
nio Giacobino 


Primo episodio 
Lo sconosciuto 
Soggetto di Augusta Lago- 
stena Bassi ed Enzo Qa- 
paido 

Sceneggiatura di Murlel J. 
Levor 

Dialoghi di Giancarlo Fu¬ 
sco e Pasquale Prunas 
Personaggi ed Interpreti: 
Tenente Marchi 

laoguma Samaa 
Brigadiere Poggi 

Riccardo Garrone 
Brigadiere Salerno 

Elio Pandolfl 
Bini Bruno Arlé 

Un automobilista Mimo Bllll 
Agente della Scientifica 

Lucio C aaoria 
Bernardo Moreachini 

Bruno Cattaneo 
Infermiera dell’ospedale 

Josette Cetasttno 
Proprietario del garage 

Giuseppe Chinnici 
Figlia del prof. Caviglia 

Daniela Goggi 
Mario Roberto Di Marco 
Infermiera del prof. Caviglia 
Tatiana Farnese 
Portinaia Ada Ferrari 

Sostituto Procuratore 

Virgin/o Gezzolo 
Taxista Cesare Gelll 

Assistente del prof. Caviglia 
Rossano fa/enti 
Agente Sllveatri 

Enrico Lazzarescfi/ 
Guardia Luciano Mariana 
Prof. Caviglia G//berto Manzi 
Maggiore delia Poi. Stradale 
Franco OdoardI 
Martesana Marco Paaquinì 
Benzinaio Aldo Sala 

Gianrìa Simonetta SlmeonI 

Funzionarlo di Polizia 

Loris ZanchI 

Produzione realizzata dalla 
Editoriale Aurora 
Delegato alla produzione 
Bruno Qambarotta 
Regia di Piero Nelli 


TELEGIORNALE 

Edizione della notte 


ribalta accesa 


17.30 In Eurovitione: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA. Creneoa di¬ 
retta delle uhlme fasi e dell'arrivo 
dalla 20^ tappa: Llmoges-Clermont 
Ferrand 

30.15 TELEGIORNALE. 1» adizione 

20.20 ISPRA; IL PROGETTO OROEL. 
Documentarlo reeilzzato da Fabio 
Bonetti 

20.45 TV-SPOT 

20.50 PICCOLA ANTOLOGIA DEL¬ 
L'UMORISMO. Preeerttano: Liliana 
Feldmenn e Welter MarcHeaelli con 
la partecipazione di Ernesto Celin- 
drl e Lina Volonghl. Testo di Pli¬ 
nio Ravazzln. Regia di Enrico Tu- 
roila. 39 puntata 

21.15 TV-SPOT 

21.20 TELEGIORNALE. Ed. principale 

21.36 TV-SPOT 

21.40 IL REGIONALE. Raeaegna di 
avvenimenti della Svizzera Italiana 
a cura dal aarvizio ettualltA della 
TSI 

22 LE ETERNE TRADIZIONI. Docu¬ 
mentarlo delle serie « Indie >. Re¬ 
gia di Frédéric Roeeif 

22.35 SETTE ANNI DOPO. Telefilm 
della serie • Le parola alle difesa • 
Interpretata da E. G. Marahall. Ro¬ 
bert Duna!, OMle Devia a Bari 
Fraad. Regia di David Greane 

23.15 In Euraviaiona: GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA; Limogaa-Clar. 
mont Ferrand 

23.25 TELEGIORNALE. » adizione 


TIC-TAC 

(Paveelni - Ssvett - Brucia¬ 
tori Isothermo - Oó - Olà - 
Colori Boero) 


SEGNALE ORARIO 


CRONACHE ITALIANE 


OGGI AL PARLAMENTO 


ARCOBALENO 

(Naonis • Olio (foltva Dante 
- Rosso Antico - Fibra acri¬ 
lica LeacrII - Monda Knorr - 
Helerìe Curtls) 


PREVISIONI DEL TEMPO 


TELEGIORNALE 

Edizione della sera 


CAROSELLO 

(1) Ariel - (2) Omogeneizzati 
Junior Plasmon - (3) Aran¬ 
ciata Idrolltina - ( 4 ) Esso 
Extra - (S) Alka SeItzar 
I cortomairaggl sono stati rea¬ 
lizzati da: 1) Unionfllm - 2) 
Brera Film - 3) Recta Film • 
4) Recta Film ■ 5) Film-Irta 


SENDER BOZEN 


20— Tageaachau 
20,10 Femsehaufzelchnung 
aus Bozen; 

« Eins nach dani a ndam a 
Ein Geaprach zu zweit 
von Franz Molftar 
Personen; 

Gatte - Helmut V/!a&ak 
GattJn - Èva Kinaky 
Inazenierung: Karl Gorlt- 
schan 

Femsehregle: Vittorio Brl- 
gnole 

20,30-21 ZOchtung nech 
Wunach 
Blldberlcht 

Regie: Eckehard Beyer 
Prod.: BAVARIA 


22,05 ZOOM 

Settimanale di attuellU cui- 


a cura di MaMimo Olmi e 
Pietro Pintus 

Preeenta Claudia Mongino 
Realizzazione di Luigi Co¬ 
stantini 


Basta un soffio di Kriss in ogni ambiente per eli¬ 
minare all'istante ogni insetto. La sua efficacia è 
durevole e conserva alla vostra casa un’atmosfera 
serena e profumata. 

L’insetticida forte e profumato 


23— SIRACUSA: NUOTO 
Halle • Francie - Romania • 
Spagna femminile 
Telecronieta Giorgio Bone- 
Cina 


Claudio Savontml, che 
ha realizzato 11 servMo 
del Telegiornale « Dome¬ 
nica al Messico» (ore 21, 
Programma Nazionale) 



21 luglio 


«Zoom»: un Festival, un poeta-scrittore e un'Università 

DA MOSCA A BRIGHTON 


ore 22,05 secondo 


Il Festival Intemaziooale dì 
cinematografia che si è conclu¬ 
so ieri a Mosca ha visto la 
presenza di una « troupe > di 
Zount diretta da Pietro Pintus. 
Il reportage sul Festival mo¬ 
scovita che andrà in onda sta¬ 
sera vuole essere una specie 
di consuntivo dell'importante 
rassegna cinematografica la 
quale anche se non può anco¬ 
ra aspirare al prestigio che è 
proprio di Cannes o di Vene¬ 
zia, sembra peraltro potersi 
degnamente inserire in questo 
genere di manifestazioni. Che 
l'Unione Sovietica organizzi un 
festival cinematografico allo 
stesso modo dell'Italia, della 
Francia, delia Cecoslovacchia, 
della Svizzera è cosa perfetta¬ 
mente giustificata non sola¬ 
mente per l'imponente orga¬ 
nizzazione che {'industria del 
film ha ragmunto in quel 
Paese, ma anche — e diremmo 
soprattutto — per il posto che 
i registi sovietici hanno tenuto 
e continuano a tenere nella 
storia della settima arte: se 
non si incontra ogni giorno un 
Eisenstein. peraltro il cinema 
sovietico continua a mostrare 
un livello artistico di grande 
dignità. 

Dal cinema alla letteratura: 
Aido Palazzeschi, questo intra¬ 
montabile e « giovanissimo > 
scrittore di ottantadue anni 
talmente giovane di spirito e 
di vena da poter essere consi¬ 
derato un perenne rappresen¬ 
tante deH'avanguardia lettera¬ 
ria) ha concesso a un redat¬ 
tore di Zoom un'intervista 
nella sua bella casa romana a 
proposito del suo ultimo ro¬ 
manzo Il Doge che sta cono- 


quello di Buzzatì. L'intervista 
con Palazzeschi sarà contrap¬ 
puntata da una rievocazione 
della città lagunare vista nella 
« chiave » del libro, che è in 
fondo la grande, unica inter¬ 
prete del romanzo. 

Per concludere. Zoom vi pre¬ 
senterà stasera una delle nuo¬ 
ve Università di Gran Bre¬ 
tagna, quella di Brighton sorta 
nella cittadina che sino ad al¬ 
cuni anni or sono stava a Lon¬ 
dra come Ostia sta a Roma, 
era cioè essenzialmente una 
stazione balneare (senza il sole 
di Ostia). Brighton fa parte di 
un complesso di nuove Uni¬ 
versità sorte in questi ultimi 
anni oltre Manica e che si di¬ 
stinguono per tutta una serie 
di carattaistiche dalle Univer¬ 
sità di tipo tradizionale come 
Oxford o Cambridge. Quakruno 
ha definito l'Ateneo di Brighton 
— dove un redattore di Zoom 
ha condiviso pier alcuni giorni 
la vita degli studenti di ambo 
i sessi — r« Università beat » 
del Regno Unito. 

Il reportage su Brighton è 
il primo di una serie consa¬ 
crata ai principali istituti uni¬ 
versitari italiani e stranieri 
(Berkeley, Madrid, Bologna, 
ecc.): lo scopo che Zoom si 
prefìg^ con questi « ritratti » 
dì Università è quello di mo¬ 
strare nella loro attività di 
tutti i giorni i centri da cui 
usciranno le generazioni degli 
anni settanta. Le generazioni 
che forse vedranno l'uomo at¬ 
terrare sulla Luna. 

Massimo Olmi 


or^_2J^ nazionale 
DOMENICA AL MESSICO 

£' il Messico suggerito da David Siqueiros, il Messico di 
Gabriel Figtierroa, di Rufino Tamayo, il Messico cantato 
da Cuco Sanchez, quello che viene fuori da questo docu¬ 
mentario di Claudio Savonuzzi, non quello dei « dépliants » 
turistici, né quello del commentatore delle conferenze 
panamericane, ma senza dubbio U Messico più vicino alla 
realtà di tutti i giorni, un Paese di infiniti contrasti. 


^re 21,15 secondo 

IL TRIANGOLO ROSSO: « Lo sconosciuto > 

In una strada provinciale viene rinvenuta nottetempo, in 
aperta campagna, una « 1500 • abbandonata: vicino alla 
macchina il cadavere di un uomo ben vestito, sprovvisto 
di documenti, ma con indosso una ingente somma di 
denaro. L’auto risulta intestata a un nolo chirurgo, il 
professor Caviglia. Ma il lenente Bianchi della Polizia 
stradale, subito accorso sul luogo dell’incidente, avanza 
una prima ipotesi; il chirurgo potrebbe aver venduto 
l’auto a qualcuno senza aver perfezionato le pratiche di 
voltura. Tuttavia, dopo le prime indagini, il caso sembra 
molto più complesso del previsto: il professor Caviglia 
non solo è vivo, ma è fuggito con la sua figlioletta che il 
Tribunale aveva affidato alla moglie da cui U chirurgo 
vive separato. 


ore 22 nazionale 

IL BARONE: « Valigia diplomatica > 

Una graziosa ragazza ruba a Londra un oggetto prezioso 
nel negozio d'antiquariato del barone e riesce poi a tra¬ 
sportarlo in Europa Orientale per mezzo della valigia 
diplomatica. L’Intelligence Service, pur essendo al cor¬ 
rente dei traffici della bella avventuriera, non può inter¬ 
venire senza provocare un incidente diplomatico. Toccherà 
al barone recarsi all'Est per recuperare la refurtiva. 



Aldo Palazzeschi, intervistato per la rubrìca « Zoom ». 
Ottantenne, il poeta-scrittore è tuttora una delle presenze 
più interessanti della letteratura italiana contemporanea 


scendo un eccellente successo 
di critica e di pubblico. Palaz¬ 
zeschi non concede facilmente 
interviste e, anche cenando le 
concede, chiede che sia seguita 
una certa minuziosa trafila 
che fa pensare a certi scrittori 
britannici amanti di civili for¬ 
malità. L'azione de II Doge si 
svolge, come il titolo lascia 
facilmente comprendere, sullo 


sfondo di una affascinante e 
misteriosa Venezia, dove tutti 
sono in attesa dell'arrivo del 
nuovo Signore: c’è un po’ 
l'ansia che regnava nelle pa¬ 
gine de II Deserto dei Tartari 
di Suzzati quando tenenti e 
soldati erano in attesa di lon¬ 
tani ed improbabili nemici da 
combattere. Ma il parallelismo 
si arresta qui: il mondo di 



ARIEL VI INVITA A DARE 
UNO SGUARDO NEL FUTURO 

Signora, nel Carosello 
di questa sera 
ARIEL le mostrerà 
come potrà essere 
la sua vita nel futuro 



- 

-- - --- 


UNA MERAVIGLIOSA VACANZA 

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8 GIORNI TUTTO COMPRESO 

Viaggio in aereo jet, albergo con piscina, camera 
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BRUCIATORI 
GRUPPI TERMICI 
CONDIZIONATORI 

questa sera in tic-tac 


















NAZIONALE 


I 


SEC 





llng 

Giomal* radio 
'10 Musica stop 
'38 Pari e dispari 
48 IERI AL PARLAMENTO 


GIORNALE RADIO • Sul giornali di stamane 
— PalmoliVB 

30 LE CANZONI DEL MATTINO 

con JImmy Fontana, Mllva. Frad Bonguato, Catarina Ca- 
aeMi, Bruno Lsuzi. Maria Parla, Nico Fidanco, Anna 
Identici. Corrado Lojacono. Frangolsa Hardy 


Vi parla un medico • Corrado Mora: Consigli per 
chi ha subito un irtfarto 

07 Colonna musicale 

Muaicha di Garahwin. Savino, Marrll. GaatalnuovoTa- 
desco. Busoni. Portar. MicuccI, Bucchl, Eaplnoas. 
Strauas. Bizet 


Giornale radio 

— Pavesi Biscottini di Novara S.p.A. 

05 Le ore della nìusica 

(Prima parte) i 

Lenera di un soldato, Working In tha coal mirta. Il 
treno che viene dal Sud. Pirl pirl uè. lo H darò di più. 
Canta ragazzine. Forgat domani. Good vibratlon. Mo- 
mento musicale In fé min. op. 94 n. 3. Rapsodia In sol 
min op. 79 n 2, Nature boy. Prima c'arl tu, Hymne è 
l'amour. Dancing in thè Street, Parata dei soldatini di 
legno. A la buena de dios. Ti saluto ragazzo 


Cronache di ogni giorno 
— Henkel Italiana 

05 LE ORE DELLA MUSICA (Seconda parte) 

Il bacio. Aria di festa come quel giorno. Chiva chuva. 
Pession flower. In paese è festa, La danza delle note, 
Three for thè festival. Egmont: Ouverture op 84, Morv 
do in mi aetlima, lo ca la voglio bene. Luna tu, Dimmi 
che lo sai, Ruby tuasday, Rondò In re maggiore K. 485. 
Scherzo 


Giornale radio 
'05 Contrappunto 

— Vecchia Romagna Buton 

'47 La donrta, oggi - Silvana Bernasconi; La moda 
'52 SI o no 

GIORNALE RADIO - Giorno per giorno 
'20 Punto e virgola 

— Manetti 2 Roberts 
30 Carillon 

33 ORCHESTRA CANTA 

Lullaby of birdland. La musica è finita. Girl. Whal'a 
new PuBsycat, Scsiinateils. Prima di dormir bambina. 
La vie en rose. Accusai. La Bohème. Giorgio 


Trasmissivi regionali 

'40 Zibaldone italiano 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 
Neirintervallo (ore 15): Giornale radio 
'40 Pensaci Sebastiano; Epistolario minimo di G. Fra¬ 
tini e S. Velini 
— Ariston-Records 
'45 Relax a 45 giri 


Programma per i ragazzi L'uomo che viene da 
Sant'Eleni - Romanzo di Mario Vani - Terzo episo¬ 
dio - Regia di Massimo Scaglione 
'30 ANTOLOGIA MUSICALE (Vedi Locandina) 
Giornale radio - Sul nostri mercati 
'15 Rocambole di Ponaon du Terrail - Adan. 
radiofonico di Cobelll. Badessi e Neraninl • 10° 
puntata - Regìa di Andrea CamHleri (Edizione 
Garzanti) (Vedi Locandina) 

'30 Momento napoletano 

15 Inchiesta al sole 

Edizione estiva di Triburva dei giovani 

I. Estate in città; Matera, a cura di E. Gastaldi 

,5 PER VOI GIOVANI 

Selezione musicale presentata da Renzo Arbore 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

15 TI SCRIVO DALL'INGORGO. Idea di T. Guerra - 
Testi di BelardinI e MoronI - Regia di G. Magliulo 
'30 Luna-park 
— Anfonetto 

'55 Una canzone al giorno_ 


GIORNALE RADIO 

— Ditta Ruggero Benefll 
15 La voce di Isabella lannetti 

20 CONCERTO SINFONICO 

diretto da Theodore Bloomfield, con la parteci¬ 
pazione del aoprano D. Carrai, del contralto O- 
DomingiMZ, del tenori P. Muntsanu e C. Franzini 
e del baaso P. Cfabetal • Orch. Sinf. e Coro di 
Roma della RAI - M* del Coro G. Piccino 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 
Nell'Intervallo: Il giro del mondo 
50 Musica leggera dalla Jugoalavia 


'15 Parliamo di spettacolo 

'30 Chiara fontana, un programma di musica Folklo- 
rlca Italiana, a cura di Giorgie Natalettl 


OGGI AL PARLAMENTO • GIORNALE RADIO • 

I prograniinJ di.domani.- - 


6.30 Notizia del Giornale radio 

6.35 Colonna musicale (ore 7,15): L'hobby del giorno 


7,30 Notizie del Giornale radio - Almanacco 

7.40 Billardino a tempo di musica 


8,15 Buon viaggio 
8,20 Pari e dispari 

8,30 GIORNALE RADIO 

8.40 Ignazio Sllone vi invita ad ascoltare con lui I 
programmi dalie 8,40 alle 12,15 
— Leocrems 

8,45 SIGNORI L'ORCHESTRA 


— GalbanI 

9,05 Un consiglio per voi - Giulia Massari: Un week-end 

— Soc. Grey 
9,12 ROMANTICA 

9,30 Notizie del Giornale radio 

9.35 Album musicala 


10 — I custodi - Originale radiofonico di Lesile 
Darbon - Traduzione di Connia Ricono - Quinta 
puntata; Operazione « Presa del potere • - Regìa 
di Massimo Scaglione (Vedi Locandina] 

— Invernizzl 

10,15 VETRINA DI UN DISCO PER L'ESTATE 

— Ditta Ruggero Benelll 

10,30 Notizie ^1 Giornale radio 

— Milkana-blu 

10.35 Le stagioni delle canzoni 

" Lea Calabresi e Sandro Peres 


11,30 Notizie del Giornale radio 

11,35 Corrado Pizzinelti; Ho un appuntamento al Tivoli 
di Copenaghen - 

— Doppio Brodo Star 
t1.42 LE CANZONI DEGLI ANNI '60 


12,15 Notizie del Giornale radio 
12,20 Trasmissioni regionali 


13— Lello Luttazzi presenta; HIT PARADE 

— Coca-Cola 

13.30 GIORNALE RADIO • Media delle valute 

— Sfmmenfha/ 

13,45 Teleobiettivo 

— Tide 

13,50 Un motivo al giorno 

— Caffè Lavazza 
13.^ Finailno 


14— Juke-box 

14,30 Giornale radio - Listino Borsa di Milano 

— R.C-A. Italiana 

14,45 Per gli amici del disco _ 

15 — Per la vostra discoteca 

— Juke-box £d/zton/ Fonografiche 

15.15 GRANDI CANTANTI LIRICI: mezzosoprano MA¬ 
RILYN HORNE - basso BORIS CHRISTOFF 
(Vedi nota Illustrativa nella pagine a fianco) 
Neil'lnterv (ore 15,30)- Notizie del Giornale radio 


16— RAPSODIA 

16.30 Notizie del Giornale radio 

16,35 Tre minuti per te, a cura di P. Virginio Rotondi 

16.38 Transistor sulla sabbia 

Negli Intervalli: 

(ore 17) Buon viaogio 

(ore 17.30) Notizie del Giornale radio 

Tra le 17,45 e le 19: 

— Terme di San Pellegrino 

54° Tour de Franco - Radiocronaca dell'arrivo 

della ventesima tappa Llmoges-Clermont Ferrand 

- Radiocronisti Enrica Ameri e Adone Carapezzl 

(ore 17.55) Non tutto ma di tutto 

Piccola enciclopedia popolare 

(ore 18.25) Sui nostri mercati 

(ore 18.30) Notizie del Giornale radio 

16.50 Aperitivo in musica 

19,23 Sì o no 

19.30 RADIOSERA 

— Terme di San Pellegrino 

19.50 54° Tour de Franco: Da Clermont Ferrand cronache, 
commenti e Interviste di E. Amerl e A. Carapezzl 


20— Punto e virgola 

20.10 Ella Fitzgerald 

Un programma a cura di Walter Mauro presentato 
da Edmonda Aldini _ 

21.10 CANTANDO IN JAZZ 

21,30 Giornale radio 

21.10 Microfono sulla città: Lanciano 

a cura di Nicola Garribba 

21,55 MUSICA DA BALLO (Vedi Locandina) 


22.30 GIORNALE RADIO 
22,40 Benvenuto in Italia 

Trasmissione dedicata ai turisti stranieri 


23,15 Chiusura 


21 luglio 


venerdì 


TRASMISSIONI SPECIALI (dalle 9 alle 10) 

9 — «Trampolino» settimanale delle vacanze per gli 
alunni delle Elementari, a cura di Gian France¬ 
sco Lazi • Regia di Ruggero WJnfer 

9.30 Corso di lingua spagnola, a cura di I. Granadoa 
(Rapllca dal Programma Nazionale) 

9,55 II sacro nella civiltà Industriala Conversazione di Aldo 
Trione 


Ludwig van Beethoven: Sonata in fa min. op. 57 
Appassionata • (pf. Walter Gieseking) • Emma¬ 
nuel Chabrier: Troia Valses romantiques. per pf. 
a quattro mani (duo pianiatico Robert e Gaby 
Caaadesua) 

10.35 Cari Maria von Weber 

Tredici Lieder (Irene Joachim, soprano; Hélène 
Boschi, pianoforte) 


11— Edward Elger: Introduzione e Allegro op. 47 per 
quartetto d'archi e orchestra d'archi (Orch da 
Camera di Losanna dir. V. Désarzens) 

11,10 Hector Beriioz: Nults d'été, op. 7. su testi di Th. 
Gautler, per sopr. e orch. (Sol. E. Ste^r - Orch. 
Sinf. Columbia dir D. Mltropoulos) * Zoltan Ko- 
daly: Sera d'estate (Orch. Filarmonica di Buda¬ 
pest dir. l'Autore) 


12,10 Maridisno di Grsenwich . Immagini di vita Inglese • 
Il ritorno del pianoforte Inglese 
12.20 Jean Baptist# Loailiat: Quintetto In el min. per due fi., 
due recorder* e bs. continuo • Sergej! Prokoflev: Quln. 
tetto in eoi min op 39. per ob., cL, vL. v.la e cb 
12.50 CONCERTO SINFONICO 

Solista Geza Anda 

J. Brehms: Concerto rt. 1 in re minore op. 18 per pf. 
e orch.; Corteerto n. 2 In al barn msgg op. 83. per 
pf. e orch. (Orch. Sinf. di Roma della RAI dir. Paul 
Streuaa] 


14.30 CONCERTO OPERISTICO 

Soprano Montserrat Caballé 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

15,10 Georg Philipp Telemann: Concerto In mi min. per 
fi. diritto, fi., archi e continuo 

15.30 Anton Dvorak: Serenata in mi magg. op. 22, per 
orch. d'archi • Norman Dello Jolo: Serenata per 
orchestra 


16,15 Céaar Franck: Rebecca, scena biblica su testi di 
P. Collin. per soli, coro e orch. 

(G. Davy. sopn P, Moilet, br,; Orch. Sinf. e Coro di 
Torino delia RAI. dir. M. Rosai - Maestro del Coro 
R. Msghinl) 

17— Le opinioni degli altri, rassegna della stampa 
estera 

17,10 MUSICHE DI WOLFGANG AMADEUS MOZART 
XIII trasmissione 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

17.55 Mauro BortolottI: Tre movimenti per R. e pf.; 
Combinazioni libere, improvvisazione per v.la e pf. 


18.15 Quadrante economico 

18.30 Musica leggera d’ecceziorte 

18,45 QUEST’ANNO NON E' FINITA ANCORA 
Racconto di Nino Palombo 

19.15 CONCERTO DI OGNI SERA 

(Vedi Locandina nella pagine a fianco) 


20.30 L’interno delia terra 

8 cura di Pietro Calo! 

_ Terza trasmissione _ 

21 — Pickwick e la legge 

Un programma di Giorgio Aesan e Gastone Da 
Venezia - Regia di Nino Meloni (Registrazione) 


22— IL GIORNALE DEL TERZO 

22.30 In Italia e all'estero - Selezione di periodici atranierl 

22,40 IDEE E FATTI DELLA MUSICA 

22,50 Poesia nel mondo - Le Rime del Petrarca, di 
L. BaldaccI • X. Roma e l'Italia 


23.05 Rivista delle riviste 

23.1S Chiusura 










LOCANDINA 


NAZIONALE 

14,40/Zibaldone italiano 

D’Artega: Turisti in transito (Al¬ 
fonso D'Artega) * Simonetta-Gaber: 
Porta Romana (Giorgio Gabcr) • 
Angiolini: Le colline sono in fio¬ 
re (Los Hidalgos) • Martelli-E>ere- 
vitsky: Venezia, la luna e tu (Bru¬ 
no Canfora) • Pisano-Cioffi: 'Na 
sera 'e maggio (Miranda Martino) 

• Mascheroni: Fiorin fretto (Percy 
Faith) • Migliardi: Canzonetta ro¬ 
mantica (Mario Consiglili ■ Monti- 
Arduini: Dolci sogni ((Gianfranco 
Intra) • Specchia-Fallabrino; Oggi 
sono contenta (Anna Marchetti) * 
Modugno: Lazzarella (Roberto Del- 
gado) * Pieretti-Gìanco: Pietre (duo 
o.h. e chit. el. Archibald and Tim) 

• Ignoto: La grotta azzurra (Ro¬ 
berto Murolo) • Cìelmini: Roma 
(Santo e Johnny) • Pallavicini-Pal- 
lesi-Maigoni: Una ragazza (Dona¬ 
tella Moretti) • Tcsta-Poes: Carina 
(pf. Dora Musumeci) • Trovajoli: 
Lacuna argentata (Amando Tro¬ 
va ioli). 

16,30/Antologia musicale 

Giuseppe Verdi: Rigoletto: • Caro 
nome • (soprano Maria Callas - Or¬ 
chestra e (foro del Teatro alla Sca¬ 
la di Milano diretti da Tullio Sera- 
fin): La Traviata: «De’ miei bol¬ 
lenti spiriti • (tenore Beniamino Gi¬ 
gli); Im Forza del destino: «Le mi¬ 
nacce. i fieri accenti » (Mario Del 
Monaco, tenore: Ettore Bastianini. 
baritono - Orchestra dell’Accademia 
Nazionale di Santa Cecilia diretta 
da Francesco Molinari Pradelli); 
Otello: Canzone del salice (soprano 
Joan Sutherland . Orchestra del 
Teatro (Govent Garden di Londra di¬ 
retta da Francesco Molinari Pra- 
deili). 

17,15/Rocambole 

Personaggi e interpreti della decima 
puntata: Rocambole: Umberto Or¬ 
sini; Armand: Renato De Carmine; 
Leon: Vanni Materassi; Nicolò: 
Lauro Cazzolo; Fipart: Tina Pema; 
Fabbro: Marco Mariani; Colar: Ar¬ 
mando Bandini : Guignon: Gian¬ 
franco Bellini. 

20,20/Concerto Bloomfìeid 

Haendel: Te Deum di Utrecht: * We 
praise thee, O God ». per soli, coro 
e orchestra (Dora Carrai, soprano; 


Oralia Dominguez, contralto; Petre 
Munteanu, Carlo Franzini, tenori; 
Plinio Clabassi, basso) • Strauss: 
Sei Lieder per voce e orchestra: 
« Allerseelen * op. IO n. 8 (H. Von 
Gilm): « Morgen » op. 27 n. 4 « J. H. 
Mackay »; « Heimliche Aufforde- 

rung * op. 27 n. 3 (J. H. Mackay); 
« Traum durch die Dàmmerung ■ 
op. 29 n. 1 (O. J. Bierbaum); « Ich 
trage meine Minne » op. 32 n. 1 
(K. Henckell); « Càcilia * op. 27 n. 2 
(H. Hart) (solista Petre Munteanu, 
tenore); Morte e trasfigurazione, 
poema sinfonico op. 24. 


SECONDO 


10/1 custodi 

Compagnia di prosa di Torino del¬ 
la RAI. Personaggi e interpreti 
della quinta puntata: Mike Bra- 
den: Franco Graziosi; Jill Braden: 
Mariella Furgiuele; Ispettore An¬ 
derson: Checca Rissane; Sergente 
Woods: Bruno Alessandro; Colon¬ 
nello Wright : Carlo Hintermann; 
Attendente: Paolo Faggi; Maggiore 
Felden: Renzo Giovampietro: Ser¬ 
gente Wheeler: Natale Peretti; La 
cameriera: Elena Mago/a; I solda¬ 
ti: Antonio Francioni, Franco Vacca- 
ro, Franco Alpestre, Alfredo Piano. 


21,55/Mu8ica da ballo 

Kàmpfert; Happy trumpeter (Bert 
Kampfert) • Caymmi: Ro.sa More¬ 
na (Saxambistas Brasileiros) • 
Kampfert: Market day (Bert Kàmp¬ 
fert) ♦ Jobim: Desafinado (Saxam¬ 
bistas Brasileiros) • (x)ppo!a-Ken- 
ner; Someihing you gol (I ragazzi 
del sole) • Glaster: The bat (The 
Marketts) • Farmer: Let’s dance 
hully gully (The Caravells) • Clark: 
Captain sout (The Byrds) • Kàmp¬ 
fert: Treat far trumpei (Bert Kàmpi- 
fert) • Barroso: E luxo so (Saxam¬ 
bistas Brasileiros) • Kàmpfert: 
Tootie flurie (Ben Kàmpfert) • Ro- 
driguez: Se acaso voce chegaste (Sa¬ 
xambistas Brasileiros) • Jones-Tu- 
cker: Gel me to thè world on time 
(Le Prugne Elettriche). 


TERZO 

14,30/Concerto operìstico: 
soprano Montserrat Caballé 

Bellini: Norma: «Casta diva»; Il 
Pirata: « Col sorriso d'innocenza * 


• Donizelti; Roberto Devereux: 
« Vivi, ingrato, a lei d'accanto »; 
Lucrezia Borgia; « Com'è bello! 
Quale incanto» (Orchestra Sinfo¬ 
nica diretta da Carlo Felice Cil- 
lario). 

17,10/Musìche pianistiche 
di W. A. Mozart 

Procp'ajnnia delle musiche pianì¬ 
stiche mozartiane interpretate da 
Alberto Colombo: 

Otto Variazioni sopra « Ein Weib 
ist das herrlichste Ding > K. 613; 
Sonata in re maggiore K. 284: Al¬ 
legro - Rondeau en polonaise (An¬ 
dante) - Tema con variazioni; Nove 
Variazioni sopra « Lison dormait > 
K. 264. 


19,15/Concerto di ogni sera 

Haendel: Berenice: Ouverture (Or¬ 
chestra delTAccademia di St. Mar- 
tin-in-the-Fields diretta da NevUie 
Marriner) • Britten; Serenata op. 3J 
per tenore, corno e orchestra: Pro¬ 
logo • Pastorale - Notturno . Elegia 
. Lamento - Inno - Sonetto - Epilogo 
(Peter Pears, tenore; Dennis Brain, 
corno - Orchestra d'archi diretta da 
Eugen Goossens) • Vaughan Wil¬ 
liams: Sinfonia n. 6 in mi minore: 
Allegro - Moderato • Scherzo - Epi¬ 
logo (Orchestra Philharmonia di 
Londra diretta da Adrian Boult). 


• PER I GIOVANI 

SEC./13/Hit parade 

Classifica relativa alla trasmissione 
di venerdì 7 luglio 1967: 1) La cop¬ 
pia più bella del mondo (canta 
Adriano Celenlano) • 2) La mia se¬ 
renata (canta Jimmy Fontana) • 

3) A chi (canta Fausto Leali) • 

4) La rosa nera (canta Gigliola 
Cinquetti) • 5) Nel sole (canta 
Al Bano) • 6) Stasera mi butto 
(canta Rocky Roberts) • 7) Se sta¬ 
sera sono qui (canta Wilrra Goich) 

• B) La banda (canta Mina). 

NAZ./^8,15/Per voi giovani 

Happy together (The Turtles) • 
Vado per le strade del mondo (The 
Richards) • Sixteen luns (Tom Jo¬ 
nes) ♦ Torno sui miei passi (Adria¬ 
no Celentano) • Whispering (New 
Vaudeville Band) • Vino rosso (I 
Kasù) • 2'35" de bonheur (Sylvie 
Vartan) • Spaghetti, insataiina e 
una tazzina di caffè a Detroit (Fred 
Bongusto) • Mi sono innamorato 
di le (Luigi Tenco) • Plastic man 
(Sonny & Cher) • Ain’t gonna He 
(Keith) • Grizzly bear (The Young- 
bloods) • Fixmg a hole (T^e 
tles) • Il mondo è con noi (I Dik 
Dik) • Bring it up (James Brown) 

• New Orleans (Wilson Pickett) ♦ 
Go away little boy (Marlena 
Shaw) • Wack wack (The young 
Holt trio). 


radiostereofonia 

Stazioni •(Mrltfwntali a modulazton* di ft*- 
quMza di Roma (100.3 MHi) - Milano 
(102.2 MHz) • NaiMii (103,9 MHz) • Torino 
(101,8 MHz). 

ora 11-12 Musica sinfonica • ore 15.30-l6.a0 
Musica sinfonica • ore 21-22 Musica lafl- 
gara. 


notturno 


Dalla ora 23.20 alla 6.25; Programmi muti- 
cali a notiziari Ir aam aasi da Roma 2 su 
kHz 645 pari a m 3B6, da Milano 1 au 
kHi 809 pari a m 333,7, dalla stazioni di 
Caltsnlasatta O.C. au kHz 6060 pari a 
ni 49,50 a au kHz 8515 pari a m 31,53 a 
dal II sanala di FllodHfuaiona. 

23.20 Concerto di musica laggara • Parteci¬ 
pano la orchestra di Jonny Kaatlno a Llo- 
nal Hampton: i cantanti Sammy Oavta. 
Peggy Laa a Yves Montand; Il trio Ram¬ 
sey Lawia: Il complaaao George Shaarlng 
a i Dukes of DiKlaland - 0.38 Motivi par 
tutta le stè - 1.06 Chiaroscuri muaicall - 
Con la orrhaatra di Henry René. Arturo 
Mantovani. Noto Morslaa. Gianni Farrlo, 
Quincy Jones, Rogar Wiillema. Kurt Edai- 
hagan. Pala Rugolo. Count Baile - 2.38 
Recital del soprano Renata Scotto a dal 
tenore Mario Dal Monaco • 3.06 Canzoni 


par orchestra - 3,36 La vetrina dal disco 
. 4,36 Rassegna di Intarpreli • 5.06 Tra 
swing e melodia - 5,36 Musiche per un 
• buongiorno •. 

Tra un programma e l’altro vangorra tra- 
amaesi notiziari in Italiano, Inglese, fran- 

caaa a tadaaco. 


rsdio vaticana 


14.30 Radiogionielo. 15,15 Traamteshml 
sature. 17 Quarto d'ora dalla Serenità. 
20,15 The taachlng In tomorrow'a Li- 
turgy. 20,33 Orizzonti Cristiani: Notiziario 
• > Ai voatii dubbi riaponda > Il P. Anto¬ 
nio Ltaandrini. 21,15 Edltorlal da Roma. 
21,46 ^Itschriftankommantar. 22 Santo Ro> 
aarto. 22,15 Traamiaalonl astore. 22,4 
La Harencia dal Vaticano IL 23,30 Repli¬ 
ca di Orizzonti CrtaSanl. 


radio svizzera 

MONTECENERI 
I Pregranma 

8 Mualea ricreativa. 8,10 Cronache di Ieri. 
8,15 Notiziarlo-Mualca varia. 8,45 M mattu¬ 
tino. 10 Radio Mattina. 12,05 Traam. da 
Ginevra. 13 Raesagna stampa. 13,10 Mu¬ 
sica varia. 13,30 Notizlarlo-Àttualltè. 14,05 
Orchestra Johnny Gregory. 14,10 « La Por- 


latricB di pana ». di Xavier Da Mon- 
tapln. 14,25 Orchestra Radiosa. 14,50 So¬ 
sta al grotto. 15,06 Vento d'aatata. 17,06 
Ora aarena (per chi soffra). 18 Radio 
Gioventù. 19,06 Musiche di Georg Frie¬ 
drich Haaadal. 1. Sonata par flauto e 
clavicembalo in mi minora op. t n. 1 b 
(raviB. di Joseph Bopp) (Jean Louis Sann, 
flauto; Luciano Sgrizzl. clavicembalo); 2. 
Concerto grosso op. 6 n. 12 In si minora 
(soliatl: Louis Gay dea Combat a Antonio 
Scroaoppi. violini; Egidio Rovars, violon¬ 
cello; Luciano Sprizzi, clavicembalo; Or¬ 
chestra d’archi dalla RSI diretta da Napo- 
leot>a Anrtovazzl). 19,30 Canzoni nel mon¬ 
do. 19,45 Diario culturale. 20 Fantasia di 
motivi. 20,IS Notiziarlo-AttualltA. 20,40 Me¬ 
lodie a canzoni. 20,50 Estate In divisa. 21 
Panorama d'attualità. 22 Musica minore del 
RInaacimento italiano. 1. Tre Lauda Filip¬ 
pina Costanzo Fasta: Due Madrigali; Fi¬ 
lippo Azzajolo: Due Vlllotto dal Floro; 
Claudio Moatavardi: Tre Canzonetta (Olrat- 
tore Edwin Loahrar, regia musicala di Hans 
MOIIer-Talamona). 22,30 ComplaasI d’oggi. 
23.06 Ballabili. 23.30 Galleria dal jazz. M 
Notiziario-Attualità. 0.20-0.30 Commiato. 


Il Programma 

10 II canzoniere. 10,30 Bollettino econo¬ 
mico a finanziarlo. 19,46 Par chitarra sola. 
20 Par i lavoratori italiani in Svlzzara^ 
20,30 Traam. da Zurigo. 21 Soliati dalla 
Svizzera Italiana. 21,30 Fantasia d’archi. 
22 Canzonetta. 22,30 Orchestra alla ribalta, 
23-23.30 Musica da ballo. 


Boris Christoff e Marilyn Home 

GRANDI CANTANTI 


15,15 secondo 

Boris Christoff, il continuatore detta grande 
tradizione dei bassi slavi^ canta alcune pa¬ 
gine, delle quali è consuierato oggi tra i 
migliori interpreti: « Dio dell'or ■ dal Faust 
di Charles Gounod (Orchestra e Coro del 
Teatro Nazionale deli’Opéra di Parigi diretti 
da André CluytensJ; <Aria di Kontchak » da 
II PrìnciM Igor ai Alexander Borodin (Or- 
chestra Philharmonia di Londra diretta da 
Issay Dobrowen) e la famosa « Ballata del 
fischio > dal Mefìstofele di Arrigo Botto (Or- 
chestra Philharmonia di Londra diretta da 
Issay Dobrowen). 

Nato a Plovdiv, in Bulgaria, il IS maggio 
1918, Boris Christoff si laureò giovonissimo 
in giurisprudenza e si dedicò contemporanea¬ 
mente alla carriera della magistratura e oBo 
studio della musica. Cantò per la prima volta 
come solista nel Coro Gusla di Sofia, dove 
ebbe l'onore e la fortuna di essere notato 
dal re Boris. Si perfezionò in Italia, dove 
debuttò net dicembre del 1947, alla Fenice 
di Venezia nel Tristano di Wa^er. Una delle 
sue opere preferite è il Boris (zodunov di 
Mussorgski. 

Nell'odierna tra5mt55iorid, si alterna con il 
basso Bort5 Christoff uno dei più quotati 
mezzosoprani di questi ultimi anni; Marilyn 
Home, che interpreterà « Bel raggio lustn- 
ghier • dalla Semiramide di GioaccJimo Ros¬ 
sini (Orchestra e Coro dell’Opera di Ginevra 
diretti da Henry Lewis). Il programma delta 
bravissima Marilyn Home prosegue con « Le 
ricchezze, il grado • da La figlia del reggi¬ 
mento di Gaetano Donizetti (Orchestra del 
Teatro Covent Garden di Landra diretta da 
^enry Lewis). Ella canterà, infine, la celebre 
cavatina « Di tonrt palpiti > dal Tancredi 
di Gioacchino Rossini (Orchestra della Suisse 
Romande diretta da Henry Lewis), il etti te¬ 
ma con variazioni diventerà uno dei pezzi 
più piacevoli per vxoirno e pianoforte di 
Paganini e uno dei documenti più 5igni/!ca/ivi 
del virtuosismo strumentale del secolo scorso. 


- Le frontiere dell'Universo » 

L’INTERNO 
DELLA TERRA 


20,30 terzo 

E' l'ultima di un ciclo di tre trasmissioni 
dedicate alla conoscenza delle caratteristi¬ 
che fondamentali dell'interno della terra, 
rimaste insoddisfatte attraverso i secoli e 
il cui segreto è stato gelosamente custodito 
quasi fino ai no5/ri giorni. Una volta libe¬ 
ratosi dalle più pressanti necessità della sua 
vita di relazione, l'uomo era spinto a dare 
un volto e un significato al pianeta dove 
abita, a ricercarne la remota origine nel 
tempo, a svelare i lineamenti della sua 
parte nascosta. Che cosa si cela sotto la 
superficie della terra? Quali sono le con¬ 
dizioni fisiche attuali di questa enorme 
sfera di 6370 km. di raggio? Grazie alle 
scoperte compiute negli ultimi decenni dal¬ 
la sismologia, oggi conosciamo come la ter¬ 
ra reagisce alle sollecitazioni elastiche ed 
abbiamo una chiara idea delta sua strut¬ 
tura. Ad esempio a 2900 km di profondi¬ 
tà la terra cessa di comportarsi come un 
corpo solido; a tale profondità inizia il così 
detto nucleo centrale, che presenta caratte¬ 
ristiche fisiche del tutto diverse da quelle 
che contraddistinguono la rimanente massa 
del pianeta. La scoperta può essere conside¬ 
rata la più sensazionale finora compiuta 
dalla sismologia. 

Sulla formazione della terra, e in particolare 
sulla formazione del nucleo, varie sono le 
teorie sviluppate dal principio del nostro 
secolo. Presso i geofo^’. la più diffusa è che 
la terra ha avuto origine per distacco dal 
Sole. Nel processo di rafp'eddamento, veri¬ 
ficatosi senza differenziazione gravitativa, a 
causa dell’elevata viscosità della materia, ven¬ 
ne a formarsi un nucleo centrale costituito 
da sostanza solare differenziata, motto più 
estesa dì quello che risulta dalle ricerche 
sismiche. La discontinuità a 2900 km è attri¬ 
buita all’elevata viscosità dell’interno della 
terra, come conseguenza dell’alta pressione 
e della diminuita temperatura nei confronti 
della sostanza solare originaria. 

Altre teorie sono state formulate da stu¬ 
diosi. Alcune in contrasto fra loro. E grosse 
difficoltà sussistono per arrivare a un com¬ 
pleto chiarimento degli aspetti fisico-chimici 
del nostro pianeta. 












questo è 



bagnoschiuma 

moderno, bolsomico.fonifican te 
Sostituisce il sapone. 


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sulle protesi: polvere 

ORASIV 

FA l'AlllUDINE AIU DENHEIA 


ROBBY, il 
gruppo termico 

RIELLO 

Compatto, veramente silenzioso, di linea mo¬ 
derna ed elegante, racchiude in sè kJtto quello 
che serve per il riscaldamento di ville e appar¬ 
tamenti. Nella sua versione più completa, il 
gruppo termico ROBBY riunisce in un unico, 
elegante complesso la caldaia a elementi d'ac¬ 
ciaio smaltato, il bruciatore automatico (a nafta 
oppure a gasolio) una pompa, 
di accelerazione e il bollitore 
istantaneo per la produzione 
continua di acqua calda, a prez¬ 
zi vantaggiosissimi. Con il sem¬ 
plice spostamento di una leva, 
infatti, il gruppo termico ROBBY 
può fornire acqua calda a vo¬ 
lontà. per bagni e servizi. 1n 
ogni periodo dell’anno. 


r-\ questa sera 
V in ARCOBALENO 




NAZIONALE 


la TV dei ragazzi 

17.15 a) PICCOLE STORIE 
La mia Rosalia 
Programma a cura di Guido 
Stagnare 

Pupazzi di Ennio di Majo 
Regìa di Guido Stagnare 

b) FORT ALAMO 

Canzoni e storie del vecchio 
West 

Testi di Tinin Mantegazza 
Presenta Giorgio Gaber 
Regia di Carla Ragionieri 

c) ARRIVA YOGHII 
Spettacolo di cartoni animati 
Prod.: Manna & Barbera 
Diatr.; Screen Gema 

ritorno a casa _ 

18.45 EUROVISIONE 
Collegamento tra le reti te¬ 
levisive europee 
FRANCIA: FontainBbleau 
54* TOUR DE FRANCE 
Arrivo della 21° tappa 
Clermont Ferrand • Fontaine- 
bleau 

Telecronista Adriano De Zan 

19.15 SETTE GIORNI AL PAR¬ 
LAMENTO 

a cura di Jader Jecobetll 
19,40 Estrazioni del Lotto 

19.45 TEMPO DELLO SPIRITO 
Conversazione religiosa 

a cura di Padre Carlo Cre¬ 
mona 

ribalta accesa _ 

19,55 TELEGIORNALE SPORT 
TIC-TAC 

(Omo - Sail AiberanI - Inver- 
nlzzl Milione - Durban's • Ca- 
stor lavatrici - Tortellini Ber- 
lagni) 

SEGNALE ORARIO 

CRONACHE DEL LAVORO E 
DELL'ECONOMIA 
a cura di Alberto Luna 

ARCOBALENO 

(Agfa Gevaert - Idriz - Loca¬ 
teli! - Shampoo VO 5 - Riello 
Bruciatori - Baci Perugina) 

PREVISIONI DEL TEMPO 

20,30 

TELEGIORNALE 

Edizione delia sera 
CAROSELLO 

(I) Amarena Fabbri - (2) Ti¬ 
mor - (3) BP Italiana - (4) 
Ritz Saiwa - (5) Frigoriferi 
Indesit 

I cortometraggi sono stati rea¬ 
lizzati de: 1) Vimder Film • 
2) CInetelevisione - 3) Per- 
ranti-Orti - 4) Delfa Film - 
S) Massimo Saraceni 


21 — Gino Bramierì e Marisa 
Del Frate 

in 

« ECCETERA, 
ECCETERA... » 

con Pippo Baudo 

Testi di Marchesi e Terzoll 

Scene di Gianni Villa 

Costumi di Nino della 

Biancia 

Coreografie di Don Lurio 
Orchestra diretta da Aldo 
Buonocore 

Regia di Vito Molinari 

22.10 LINEA CONTRO UNEA 
Settimanale di moda, gastro¬ 
nomia e cosa varie 
di Giulio Macchi 
con la collaborazione di Sal¬ 
vatore Nocita 

23 — 

TELEGIORNALE 

Edizione della notte 


TV SVIZZERA 


15 Pomeriggio sportivo. De Getaad: 
CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI 
TENNIS. Semifinali. Cronaca di¬ 
retta 

17 In Eurovisione da Dulaburp: IN¬ 
CONTRO INTERNAZIONALE DI 
ATLETICA LEGGERA. Semifinali. 
Cronaca diretta 

20.15 TELEGIORNALE, lo adizione 

20.20 IL PAESE CHE VENERA SALO- 
MONE. Visita alla tribù dal Dana- 
klla. Documentario dalla seria 
• Diario di viaggio • 

20,45 TV-SPOT 

20.50 IL VANGELO DI DOMANI. Coru 
varaaziona religiosa di Don Giu- 
aeppe Milani 

21 ÈVA ALLO SPECCHIO. Uno 
sguardo alla cronache femminili 
del 1900 ad oggi. DocumanU fil¬ 
mati raccolti da M. Alejiandreaco. 
40 puntata: • Quelle vestita di 
nero • 

21.15 TV-SPOT 

21.20 TELEGIORNALE. Ed. princlgala 

21.35 TV-SPOT 

21.40 L'UOMO DAL GUANTO GRI¬ 
GIO. Lungometraggio Interpretato 
da Annette Bach, Roldano Lupi e 
Mario Del Monaco. Regia di Ca¬ 
millo Maslroclnque 

23.10 . WITH HANDS TOWARDS THE 
HAPPY SKY • Variata musicate 
presentato dalla TaiavIslona giap¬ 
ponese al Concorso dalla • Rosa 
d'oro di Montreux 1967 •. Parteci¬ 
pano; Yoko Klshl, Sumito Tacfilka- 
WB. William Koff, Mayumi Arai, To¬ 
kyo Sallett Elolle a Kiyoahl Fu|ls- 
ma. Realizzazione di Hajlma Hi- 
rata 

23.40 In Eurovisione; GIRO CICLI¬ 
STICO DI FRANCIA. Clermont 
Farrand-Fonteinablasu 

23.50 TELEGIORNALE. »> adizlorw 


TratmissIfmI In lingua taòesca 
par la zona di Bolzano 

SENDER BOZEN 

VERSUCHSSENDUNG 
IN DEUTSCHER 3PRACHE 

20Tagesschau 

20,10 Japan zwlschon gastom 
und beute 

■ Flschfsng > 

Bildbericht 

Regie: Giulio Macchi 

20,30 Aktuellea 
20,46-21 Gedanken zum 
Sonntag 

Es spricht: Franzlskaner- 
pater Rudolf HaindI sue 
Kaltem 


SECONDO 


l7.l5-tt.4B 08TRAWA: ATLETICA 
LEGGERA 
(Prima parta) 

Samifinala Coppo Europa sis- 
achila 

Telacroniata Paolo Rosi 


18,15 OSTRAWA: ATLETICA LEG¬ 
GERA 

fSaconda pertaj 

Semiftiialo Ceppa Europa ma- 
achila 

Tolacronlota Paolo Rosi 
20-21 SIRACUSA: NUOTO 

Italia • Fraacia . Renunia - Spa- 

f na fammlalla 

siacronlata Giorgio Bonacina 
21 ~ SEGNALE ORARIO 

TELEGIORNALE 

21.10 INTERMEZZO 

(Rex - Alke Seitzer - Pro¬ 
dotti Glovenzana - Insetticida 
Kriss • Camparl soda) 

21,15 MAESTRI DEL CINEMA 
L'uomo e la natura nei film 
di Robert Flaherty 
a cura di Giulio Cesare Ca¬ 
stello 

Presenta Giorgio AJbertazzi 

NANOOK 

(Nanook of thè north) 

Film. 1922 

Regia, sceneggiatura, foto¬ 
grafia di Robert J. Flaherty 
22.20 LE NUOVE INCHIESTE 
DEL COMMISSARIO MAI- 
GRET 

di Georges Simenon 

Riduzione e adattamento di 

Diego Fabbri a Romlldo Cra- 

veri con la collaborazione 

di Mario Landi 

Non si uccidono i poveri 

diavoli 

Romanzo in due puntate 
Prima puntate 
Personaggi ed interpreti: 
Maigret Gino Cervi 

La signora Maigret 

Andreina Pagnani 
e in ordine di apparlzioDe 
Comeliau Franco Volpi 

Torrence Manlio Busoni 

Jéróme Gino Pernice 

Un agente Gianni Partanita 
Una donna Nada Corfese 

La signora Trembiet 

Irene Aloisi 
il commissario Leplc 

Giulio Giro/a 
I bambini Trembiet 
Giuliana Vannucchl. Fabio 
Finucci. Sabrina Di Sepie 
L'autista Enzo Ricciardi 

L'Impiegata Franca Mazzoni 

Mauvre Michele Malaspina 
La proprietaria deirHdtel 

WInnI Riva 

La cameriera 

Jolanda Verdiroai 
Moers Oreste Lionello 

Janvier Daniela Tedeschi 
Trancine Loretta Goggi 

Juasiaume Stefano Sibaldl 

Il medico legale 

Michele RIccardInl 
Gastlnne-Renette 

Cario Castellani 
Un armaiolo Loris ZanchI 
L'uomo del tiro a segno 

Nico Bellini 

La ragazza del tiro a segno 
Velia De A^eiis 
Un altro armaiolo 

Paolo Rosmino 
Il pezzente Alfredo Sahradorl 
La Cerlee 

Augusto Mastrantoni 
Scene di Sergio Palmieri 
Costumi di Marilù Allanello 
Regìa di Mario Landi 
(« Le inchieste del Commissa¬ 
rio Maigret > sono pubblica¬ 
te In Italia da Arnoldo Mon¬ 
dadori) 

(Replica dal Programma Nazio¬ 
nale) 
















22 luglio 


«Linea contro linea»: di scena la buona tavola e la moda 

TORTELLINI E MINIGONNE 



La nota creatrice di moda Blki Intervistata dall'* Equipe S4 » in « Linea contro linea > 


ore 22,10 nazionale 


Perché lÀnea contro lineai Per¬ 
ché la trasmissione, che va in 
onda questa sera, si occupa 
soprattutto di due argomenti 
tra t quali spesso è impossi¬ 
bile la coesistenza pacifica: 
buona tavola e moda. Malgra¬ 
do i motivi di attrito, sono 
due aigomenti che rendono 
piacevole la vita e che interes¬ 
sano anche la gente più occu¬ 
pata. In questo spettacolo che 
si svolgerà in un arco di do¬ 
dici puntate sul programma 
nazionale, attori, registi, gior¬ 
nalisti, sarti e personaggi cari 
alle cronache mondane si oc¬ 


cuperanno di cucina e di ve¬ 
stiti, di piatti e di abbiglia¬ 
mento. oiomalisti noti illu¬ 
streranno cibi caratteristici 
delle varie tradizioni regionali. 
Gunther ^chs, proprietario di 
« boutique > sulla Costa Azzur¬ 
ra. svelerà la sua ricetta per 
vestire le belle donne. Mario 
Soldati inizierà alla conoscen¬ 
za dei vini liguri. Ruggero Or¬ 
lando accompagnerà i telespet¬ 
tatori in un viaggio gastro¬ 
nomico attraverso TAmerica. 
Giuliana Camerino discuterà 
sul gusto degli italiani o me¬ 
glio. delle italiane. Sandro Boi- 
chi parlerà della cucina bolo¬ 
gnese, Dino De Laurentiis ri¬ 
velerà il suo segreto per un 


piatto perfetto di spaghetti. 
Tutti i grandi sarti, e tra que¬ 
sti la Veneziani, la Galitzine 
e Fabiani, diranno la loro opi¬ 
nione sulla moda. Rapide in¬ 
chieste affronteranno gli inso¬ 
luti problemi della minigonna, 
della cravatta durante il gran¬ 
de caldo, della diffusione del¬ 
la moda italiana aU'estero, del 
vano oucina neH'archìtettura 
moderna. 

Nella puntata di questa sera, 
il servizio « centrale » sarà 
quello di Giorgio Vecchietti 
sui tortellini. Bolognese auten¬ 
tico, Giorgio Vecchietti è tor¬ 
nato ndia sua città |>er do¬ 
cumentarsi sulla realtà con¬ 
temporanea di questa specia¬ 
lità nata neU'Ottocento all'om¬ 
bra delle due torri. Ha sco¬ 
perto che oggi, accanto alla 
produzione industriale che ri¬ 
fornisce il mercato nazionale 
e intemazionale, è sorto un 
artigianato singolare. In una 
ottantina di piccolissimi nego- 
zietti, ex cuoche, ex cameriere, 
ex donne di cassa, tutte depo¬ 
sitarie della «vera ricetta» 
del tortellino (inventata, a 
quanto pare, dalla moglie di 
un notaio), trascorrono la gior¬ 
nata confezionando a mano 
dagli otto ai quindici chili 
iriomalieri di qudli che un 
Fantasioso buongustaio definì 
« Tombelico di Venere ». Ma 
si tratta di un'attività desti¬ 
nata a sparire: le giovani don¬ 
ne preferiscono impiegarsi nel¬ 
le fòbbrìche e nei negozi piut¬ 
tosto di affaticarsi tra pasta 
tirata a mano e ripieni di car¬ 
ne. Giorgio Vecchietti parlarà 
anche ddia storia del tortel¬ 
lino e del tortellino nella sto¬ 
ria. nella diplomazia e nel co¬ 
stume. La moda, quella seria, 
sarà difesa da Biki. E si trat¬ 
terà proprio di una difesa, da¬ 
to che ad intervistare la sarta 
milanese sono stati chiamati 
i componenti dell'Equipe 84, 
che parteggiano evidentemen¬ 
te per l’abbigliamento beat e 
che polemizzeranno sulla vali¬ 
dità della moda giovane in 
contrasto ix>n quella tradizio¬ 
nale. 

Graziella Percm 


ore 21 nazionale 
- ECCETERA, ECCETERA... . 

Prima puntata del nuovo show condotta da Marisa Del 
Frate e Gino Bramieri che si propongono di presentare 
di volta in volta divi dello spettacolo oggi molto noti, 
ma che un tempo non venivano citati dai critici i quali 
li liquidavano con un laconico « eccetera, eccetera... •, 
titolo appunto, del varietà di stasera. Gli ex • eccetera ■ 
di questa sera sono Adriano Celentano^ LÀna Volonghi e 
Pippo Baudo il quale presenterà una esibizione di pupazzi 
animati. Lo show comprende tra l'altro una fantasia delle 
più celebri canzoni di Cole Porter e alcuni balletti diretti 
da Don Lurio. 


ore 21,15 secondo 
NANOOK 

Inizia questa sera una breve rassegna dedicata a Robert 
Flaherty, uno degli autori che più ha contribuito alla 
creazione di uno specifico linguaggio cinematografico. 
Il film di esordio, Nanook Tesquimese, realizzato nel 1922, 
è — secondo lo stile cui l'autore rimarrà fedele tutta la 
vita — un « film documentario ». Il regista riprese infatti 
la vita quotidiana dì una famiglia esquimese nel trascor¬ 
rere delle stagioni, girando sui luoghi veri ed adoperando 
come attori gli abitanti della regione. Le immagini, di 
una straordinaria purezza lirica, sono di una verità im¬ 
pressionante. Come dichiarò Flaherty, dopo l'esperienza 
di Nanook, ciò che lo aveva spinto ad interessarsi di 
quella vita era la certezza di poter scoprire « una grazia, 
una dignità, una cultura, una gentilezza che noi igno¬ 
riamo presso i popoli che te circostanze hanno proiettato 
fuori delle condt{iont di vita abituali ». 


bando di concorso per artista del coro 
presso il Coro di Roma 
della Radiotelevisione Italiana 

La RAI-Radiotelevisione Italiana bandisce un concorso 
per un posto di: 

TENORE 

presso il Coro di Roma. 

I requisiti per Tammissione sono I seguenti: 

— data di nascita non anteriore al 1" gennaio 1932; 

— cittadinanza italiana. 

I) termine ultimo per la presentazione delle domande 
scade il 5 agosto 1967. 

Gli interessati potranno ritirare copia del bando di con¬ 
corso presso tutte le Sedi della RAI o richiederla diret¬ 
tamente alla: RAI-Radiàtelevisione Italiana - Direzione 
Affari del Personale, viale Mazzini- 14 . Roma. 


bando di concorso per altra 1' viola 
presso l'Orchestra Sinfonica di Milano 
della Radiotelevisione Italiana 

La RAI-Radioleievisione Italiana bandisce un concorso 
per un posto dì: 

ALTRA 1“ VIOLA 

presso l’Orchestra Sinfonica di Milano. 

I requisiti per ramralsslone sono i seguenti: 

— data di nascita non anteriore al 1° gennaio 1928; 

— cittadinanza italiana; 

— diploma di licenza superiore rilasciato da un Conserva- 
torio o da un Istituto parificato. 

II termine ultimo p>er la presentazione delle domande 
scade il 22 luglio 1967. 

Gli interessati pfotranno ritirare copia del bando di con¬ 
corso presso tutte le Sedi della RAI o richiederla diretta- 
mente alla: RAI-Radiotelevisione Italiana • Direzione Affari 
del Personale, viale Mazzini, 14 - Roma. 


bando di concorso per artista del coro 


presso il Coro di Torino _ 

della Radiotelevisione Italiana 

La RAI-Radiotelevisione Italiana bandisce un concorso per 
un posto di: 

CONTRALTO 

presso li Coro di Torino. 

I requisiti per l'ammissione sono i seguenti: 

—> data di nascita non anteriore al gennaio 1930; 

— cittadinanza italiana. 

II termine ultimo per la presentazione delle domande 

scade il 22 lugUo 1967. 

Gli interessati potranno ritirare copia del bando di con¬ 
corso presso tutte le Sedi della RAl o richiederla diretta- 
mente alla: RAl-Radìotelevisione Italiana - Direzione Affari 
del Personale, viale Mazzini, 14 • Roma. 


il Concorso per un’opera per orchestra 

Il l** luglio 1967 si è riunita in Roma la commissione giu¬ 
dicatrice incaricata di esaminare 1 lavori presentati al 
concorso indetto dalla RAI e dalla Casa Ricordi per un'ope¬ 
ra per orchestra composta da giovani musicisti italiani 
diplomati in composizione nel triennio scolastico 1963-1966. 
La commissione, composta dai Maestri Goffredo Petrassi, 
presidente, Bruno Bettinelli, Remo Giazotto, Mario Rossi, 
Roman Vlad, nonché della si^ora Delia Peratoner Bailetti 
e del dott. Alberto Pojaghi in rappresentanza della Casa 
Ricordi, ha ritenuto airunanimità meritevole del premio 
la composizione contrassegnata con il motto « Chi vuol 
esser lieto sia >. 

Aperta la busta è risultato autore deU’opera il giovane 
Azio Gorghi di Cirié (Torino), diplomato in composizione 
al Conservatorio di Milano nell'anno scolastico 1964-65. 
All'autore dell'opera premiata verrà corrisposto il premio 
di lire 300.000. Inoltre l'opera verrà pubblicata dalla Casa 
Ricordi, eseguita da un imi^rtante ente concertistico e 
trasmessa dalla Radiotelevisione Italiana. 













NAZIONALE 


li 


cura di J. Granados 


Giornale radio 
10 Musica stop 
'38 Pari e dispari 

48 IERI AL PARLAMENTO 


GIORNALE RADIO • Sui giornali di stamane 
— Doppio Brodo Star 
•30 LE CANZONI DEL MATTINO 

con Dmo. Audray. Gianni Pettenatl. Miranda Martino, 
Sandie Shaw, iohn Poster, Jenny Luna, Aurelio Flarro, 
Patty Pravo, Michele 
Ugo Sciascia La famiglia 

07 II mondo del disco italiano 

a cura di Guido Dentice 


Giornale radio 

— Coca-Cola 

*05 Lg Or0 ddld niUSÌCS (Prima parte) 

Helpl. Anyone who hed a heart. Une mèche de cheveux, 
Somethin' stupld, Strawberry jam. La musica è finita. 
Blue tums lo grey, Moulln Rouga, Standing In thè sha. 
dow of love s) Grande valzer brillante In mi bem. 
magg. op. IB. b) Studio In sol benvolle magg. sui tasti 
neri. Tomo sui miei passi. Maria Plana. Sto con te. 
Judith. Bang bang my baby shol down. My love, Theae 

_ boote a ra mede for walkin', The girl from Ipenema 

Marcello Capurso: Dizionarietto 

— Prodotti Alimentari ArrigonI 

05 LE ORE DELLA MUSICA (Seconda parte) 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

Giornale radio 
*05 Contrappunto 

— ManeW d Roòerfs 
Carillon 

'38 Si o no 

— Vecchia Romagna 6ufon 

■43 La donna, oggi - Gina Basso; I nostri bambini 

'48 Punto e virgola _ 

GIORNALE RADIO - Giorno per giorno 

— Soc. Olearia Tirrena 

20 LE MILLE LIRE 

Gioco musicale a premi ideato e diretto da D’Ot¬ 
tavi e Lionello • Presentano Raffaele Pisu e Gra¬ 
zia Maria Spina 

50 PONTE RADIO 

Cronache del sabato in collegamento con le Re¬ 
gioni italiane, a cura di Sergio Giubilo 

50 Complesso vocale diretto da Pietro Carapelluccl 

Giornale radio 

'10 ZibsIdonG itslisno (Vedl Locandina) 

'40 Pensaci Sebastiano; Epistolario minimo 

— DET Discografica Ed. Tirrerìa 

'45 Schermo musicale _ 

Programma per I ragazzi 

Musica e fantasia • Il lago dei cigni > di Anna 
Maria Speckel 

'30 Lelio Luttazzi presenta; HIT PARADE 
(Replica dal Secondo Programma) 

Giornale radio - Sui nostri mercati - Estrazioni 
del Lotto 

*20 L’AMBO DELLA SETTIMANA 

Trasmissione abbirtata alle estrazioni del Lotto 
L'ambo di questa settimana è formato dal primi 
due numeri estratti sulla ruota di Napoli 
'27 PROFILI DI ARTISTI LIRICI; 

Basso Nicola Ghiaurov 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 


OS INCONTRI CON LA SCIENZA 

L’orientamento degli animali, a cura di Carlo 
Consiglio 

15 Trattenimento in musica 

con Radio Ombra _ 

'25 Le Borse in Italia e all'estero 
'30 Luna-park 
— Antonetto 
'55 Una canzone al giorrto 


GIORNALE RADIO 

— Ditta Ruggero Benelli 
'15 La voce di Mario Abbate 

20 Abbiamo trasmesso 

Selezione settimanale dal programmi di musica 
leggera, rivista, varietà, muaica sinfonica, lirica 

e da camera __ 

'10 In occasione della Festa Nazionale Polacca 

MUSICHE DI MONIUSZKO. MLYNARSKI, BAIRD 
E SZABELSKI 

Moniuerko: Ouverture dall'opera • La Flotteur • (Dir M 
Baranowekl) • MlynarakI: CortcerTo n. 2 In do maggiora 
par vi. e orch. (sol. W Wllkomlraka . Dir. i. Semkow) 

■ Balrd; Quattró SortetH da Shakespeare per br. e 
oréh. (sol. A Hlolekl - Dir. J. Krenz) • Szabelskl: Toc¬ 
cata par orch- (Dir. J. Krenz - Gran^ Orch. Slnf. della 

_ Radio Polacca) (Progr. ecamblo con la Radio Polacca) 

GIORNALE RADIO - Lettere sul pentagramma - 
I programmi di domani - Buonanotte 


6.30 Notizie del Giornale radio 

6,35 Colonna musicale (ore 7,15); L'hobbv del giorno 


7,30 Notizie del Giornale radio - Almanacco 

7,40 Blllardino a tempo di musica 


6,15 Buon viaggio 

8.20 Pari e dispari 

8.30 GIORNALE RADIO 

8,40 Ignazio Sllone vi Invita ad ascoltare con lui i 
programmi dalle ore 8,40 alle 12,15 
— pBimoIlve 

_8.45 SIGNOR I L'ORCHESTRA 

Gafbani 

9,05 Un consiglio per voi - Antonio Morera; La ri¬ 
sposta del medico 
— Cirio 

9.12 ROMANTICA 

9.30 Notizie del Giornale radio 
— Manetti A Roberts 

9,35 Album musicale __ 

IO— JAZZ tradizioTìàlè ^ 

10.15 VETRINA DI UN DISCO PER L’ESTATE 
— Industria Dolciarie Ferrerò 

10.30 Notizie del Giornale radio 
— Milkana-oro 

10.35 BATTO QUATTRO 

Spettacolo musicale di Terzoll e Valme condotto 
da Gino Bramlerl con la partecipazione di Landò 
Buzzanca - Regia di Pino Gllloii 

11.30 Notizie del Giornale radio 

11.35 In che cosa consiste l'intelligenza delle api? - 
Risponde Ugo Maraldi 

— Mira Lenza 

11,42 LE CANZONI DEGLI ANNI '60 (Vedi Locandina) 

12.15 Notizie del Giornale radio 

12.20 DIXIE + BEAT 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

12.45 Passaporto 

Settimanale di informazioni turistiche, a cura di 
E. Fiore ed E. Mastrostefano 

13— Stella meridiana; mahalia jackson 

— Teico Felce Azzurra PagUert 

13.30 GIORNALE RADIO 
— Simmenthai 

13.45 Teleobiettivo 
— Ariel 

13.50 Un motivo al giorno 
— Caffè Lavazza 
13,55 Finalln o 

14— Juke-box 

14.30 Giornale radio 
— E.M.I. Italiana 

14.45 Angolo musicale _ 

15— Recentissime in microsolco 

— Meazzl — 

15.15 GRANDI DIRETTORI: IOHN BARBIROLLI 
(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

Nell'interv. (ore 15,30); Notizie del Giornale radio 

16— Solisti di musica leggera 

16.30 Notizie del Giornale radio 

16.35 Tre minuti per te. a cura di P. Virginio Rotondi 

16.38 Transistor sulla sabbia 

Nell'Intervallo (ore 17); Buon viag gio 

17.30 Notizie del Giornale radio - Estrazioni del Lotto 
— Gelati Algida 

17.40 BANDIERA GIALLA 

Dischi per i giovanissimi presentati da Gianni 
Boncompagni - Regia di Massimo Ventriglia 



sabato 


18,25 Sui nostri mercati 

18,30 Notizie del Giornale radio 
— Carisch S.p.A. 

18,35 Ribalta di successi 

18.50 Aperitivo In musica _ 

19.23 Sì o no 
19.X RADIOSERA 
— Termo di San Pellegrirìo 

19.50 54” Tour de France; Da Fontalnebleau cronache. 
commenti e intervis te di E. Amerl e A. Carapezzi 

virgola 

20.10 Dal Festival Intemazionale del Jazz di Praga 1966 

Jazz concerto 

(Vedi Locandina nella pagina a fianco) 

21.10 MUSICA DA BALLO 

Neirintervaito ( ore 21,30); Gi ornale radio 

22,30 GIORNALE RADIO 

22,40 Benvenuto in Italia 

Trasmissione dedicata ai turisti stranieri 


23,15 Chiusura 


TRASMISSIONI SPECIALI (dalle 9.30 alle 10) 

9,30 Corso di lingua spagnola, a cura di J. Granados 
(Replica dal Programma Nazionale) 


10— Johann Sebastian Bach: Cantata n. 205 • Zufrle- 
dengesteilte Aeolus ». per soli, coro e orch (K. 
Nentwig, sopr.; R. Michaelis, contr.; W. Holmann, 
ten.; - F. Kelche, bs. - Orch. Tonstudio di Stoc¬ 
carda e Swablan Choral Society, dir. H. Grlschket) 

10,45 Francisco Tarrega: Estudio de tremolo • Recuer- 
dos de la Aihambra > (chit. M. Jalenti) • Regino 
Sainz De La Maza: Quattro Pezzi spagnoli (chit. 
A. Diaz) 


Antologia di interpreti 


Dir. T. Serafin; sopr. K. Flagstad; ten. M. Del 
Monaco; vi A. Càmpoli; bs. M. Retzen; ve. A. Na- 
varrà; dir. I. Markevitch (Vedi Locandina) _ 

12,10 Urtiversité Intemazionale Guglielmo Marconi (da Parigi) 
Lucien Chopard: I faromonl. ormoni che eglacortó a 
distanza 

12,20 Frederick Dallua: Sonala in re magg., par ve e pf 
(E. Malnardi, ve.; C. Zecchi, pf ) • Samuel Barbar; 
Daux Excurslona pour piano (pf. A. Brugnollni); Medea: 
Meditazione a Danza di rivincita (Orch. Slnf di Milano 
della RAI dir. G. Berlini) 

12,55 MUSICHE Di PETER ILIJCH CIAIKOWSKI 

Romeo e Giulietta, ouverture fantasia (Orch. Slnf. di 
Torino della RAI dir E Kurtz); Ou^rtatlo n. 2 in fa 
magg. op. 22. per archi (Quartetto Borodin); Concerto 
In re magg op 36 per violino a orch. (aot B Gtmpel 
- Orch. • A. Scarlatti • di Napoli della RAI, dir. F. 
Caracciolo] 


14,30 Recital del Quartetto di Parigi 

(Vedl Locandina nella paglrta a fianco) 


15.30 IL RATTO DAL SERRAGLIO 

Singsplel In tre atti di G. Stephanie 
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart 
Costanza: Erika Kóth; Blonde: Lotte SchBdIe; Belmonte; 
Fritz WOnderllch; Pedrillo; Friedrich Lem; Osmino 
Kurt Ddhme: Ktaas, Una guardia: Willl Schmltz; Sellm 
Pascià: Rolf Boysen, recitante 
Orch. e Coro dell'Opera di Stato di Monaco di 
Baviera, dir. Euqen Jochum, Maestro del Coro 
Wolfgang Baumgart 


17,40 Alfredo Casella: Paganiniana, divertimento per 
orchestra su musiche di Paganini, op. 65 
Orchestra Sinfonica di Torino della RAI. diretta 
da Mario Rossi 


18— Le opinioni degli altri, rass. della stampa estera 

18.10 Niccolò Paganini: Cinque Capricci dall'op. 1 
(vi. I. Kawaciuk) 

18.30 Musica leggera d’eccezione 

18.45 La grande platea 

Settimanale radiofònico di cinema e teatro, a cura 
di Mario Raimondo e Gian Luigi Rondi 
Realizzazione di Claudio Novelli 
19,15 CONCERTO DI OGNI SERA 
_ (Vedl Locandina nella pagina a fianco) 

20.20 Wiener Festwochen 1967: Ciclo Mahler (VII trasm.) 

CONCERTO SINFONICO 

diretto da Carlos Klelber, con la partecipazione 
del contralto Christa Ludwig e del tenore Wai- 
demar Kmentt - Orchestra « Die Wiener Sympho- 
niker • (Vedi Locandina nella pagina a fianco) 
Nell'Intervallo: Musica e poesia, di Giorgio Vigolo 

22— IL GIORNALE DEL TERZO 

22.30 Orsa minore 

L’intervista 

Un atto di Alberto Moravia 

Il professore ministro: Salvo Randone; L'Inviato: Gian¬ 
ni Bonagura; Il soldato; Giacomo Pipamo 
Regia di Gian Domenico GiagnI 

23.10 Rivista delle riviste 

23.20 Chiusura 


•6 









LOCANDINA 


NAZIONALE 


11,05/Le ore della musica 

Programma dalla seconda parte: 
Snyder-Singleton-Rehbein - Kaemp- 
fert : Remember when (Beri 
Kaernpfert) • Plante-Aznavour: La 
bohème (Aznavour) • Testa-Renis: 
Quando dico che li amo (Les SuKs) 

* Rossi : Quando piange il del 

(trombone Dino Piana) • Dozier- 
Holland-CassiaCenci: Gira gira (Ri¬ 
ta Pavone) • Mendelssohn: Rondò 
brillanie in mi hem. per pianoforte 
e orchestra (pf. Peter Katin) • 
Bercila • Dall’Oglio - Gianco: Pugni 
chiusi (1 Ribelli) • Panzeri-Pilat: 
Come mai (Caterina Caselli) • Mi- 
gliacci-Zambrini-Enriquez: Im fisar¬ 
monica (Gianni Morandi) • MeCart- 
ncv-Sarn-Lennon: Michelle (chit. 

el. Claude Ciarì) • Moore-White- 
Robinson-Rogers : You're noi an 
ordinarv girl (The temptalions) • 
Havs-Seeger: Datemi un martello 
(Franck Pourcel) • Webster-Man- 
del: A lime for love (Tonv Bennet) 

• Beethoven: « Adagio cantabile * 
dalla Sonala in do maggiore n. 8 
« Patetica » (pf. Wladimir Horo- 
witz). 


15,10/Zibaldone italiano 

Cahn-Stvnc: Three coins in thè foun- 
tain (Frank Chacksfield) • Leoni: 
Non esiste l'amor (L L) • Oli¬ 
viero: Qnanno slaie cu mine (Fred 
Angusto) * De Crescenzo: Vene- 
lian rendez-vous (Alfredo Antoini) 
• Pallavicini-Kramer: Quattro chi¬ 
tarre (Pino Guerra) • Garinei-Gio- 
vannini-Trovajoli ; Roma mm fa la 
stupida stasera (Ornella Vanoni) * 
Testoni-Grossi: Nuvole che passano 
(tb. Nino Impallomeni) • Rossi: 
Siradivarius (Enzo Ccragioli) • Te¬ 
sta-Martelli: ‘A pizza (Aurelio Pier- 
ro) • Ballotta: Co/ori di primavera 
(Carlo Esposito). 

17,27/Profìlì di artisti lirici: 
basso Nicola Ghiaurov 

Programma delle musiche operi¬ 
stiche interpretate dal basso Nicola 
Ghiaurov; 

Giuseppe Verdi: Don Carlo: • ^lla 
giammai m'amò • • Peter Ilijch 
Ciaikowski: Eugenio Onieghin: 


■ Aria di Greniin ■ • Giuseppe Ver¬ 
di: Nabucco: « Vieni o levita » • 
Wolfgang Amadeus Mozart; Don 
Giovanni: «Madamina, il catalogo 
è questo » - Orchestra Sinfonica di 
Londra, diretta da Eduard Dowaes. 


SEOONDO 


11,42/Le canzoni degli anni 60 

Riguai; Quando calienta el sol (trio 
Los Hcrmanos Riguai) * Logan- 
Gioia-Pinchi-Price: Personalità (Ca¬ 
terina Valente) • Greenfeld-Sedaka; 
Oh! Carol (Neil Sedaka) • iving- 
Gentile-Goffin: Co away little girl 
(Steve Lawrence) • Paoli: Un uo¬ 
mo vivo (Gino Paoli) * Calabrese- 
Theodorakis: Danza di Zorba (Da- 
lida) • Specchia-Leuzzi: Quel pap¬ 
pagallo (Piero Focaccia) • Calibi- 
Mogol-Angiolini: Le colline sono in 
fiore (Wilma Goìch) • Cassano-Ro- 
mano-Minerbi : Set diventata nera 
(Los Marcellos Ferial) • Charles: 
/'ve gol a w’oman (Ray Charles) • 
Weil-Pallavicini-Mann : 7 want you 
to meei my baby (Eydie Cìorme). 

15,15/Grandi direttori: 

John Barbirolti 

Ludwig van Beethoven: Leonora 
n. 3, ouverture in do maggiore 
op. 12 h • Ralph Vaughan Wilfiams: 
Le Vespe-. Ouverture * Richard 
W’agner; Tannhàuser: Ouverture, 
(Orche.sira Sinfonica Hallé). 


TERZO 


11/Antoiogia di interpreti 

Direttore Tullio Sera/m: Verdi: Gio¬ 
vanna d'Arco: Sinfonia (Orchestra 
Philharmonia di Londra) * Soprano 
Kirsten Flagsiad-. Wagner: Tann- 
hduser-. « Allmacht ges Jungfrau » 
(Orchestra diretta da Hans Lange) 

• Tenore Mario Del Monaco: Stra- 
della: « Pietà, Signore », aria ; Frank; 
Poriis angelicum (Brian Runnet, or¬ 
gana) • Violinista Alfredo Campoli: 
Saint-Saèns; Havanaise op. (Or¬ 
chestra Sinfonica di Londra diretta 
da Anatole Fistoulari) * Basso Mark 
Reizen: Rachmaninov: Aleko: Ca¬ 
vatina (Direttore Vassilli Nebolsin) 

• Violoncellista André Navarra: Flo- 
rent Schmitt: Inirolt, Récit et Congé 
(Jacquelinc Dussal, pianoforte) • 
Direttore Igor Markevitch: Busoni: 
Valzer danzato op. 53 (Orchestra 
Philharmonia di Londra). 


14,30/Quartetto dì Parigi 

Quantz: Sonata in re min. per flau¬ 
to, violino, viola da gamba e clavi¬ 
cembalo • Vivaldi: Concerto in sol 
min., per fi., vi., ve. e clav. • Pin- 
chard: Le Tombeau de Marin Ma- 
rais, per fi., vi., v.la da gamba e 
clav. « Martyn: Sonata in fa diesis 
min., per fi., vi., v.la da gamba e 
clav. • Ibert: Deux Interludes, per 
fi., vi. e clav. • Schmitt: Quartetto 
• per quasi tutti i tempi », per fi., 
vi., ve. e pf. 


19,15/Concerto di ogni sera 

Tartini: Sonala in la minore per vio¬ 
lino, viola da gamba e clavicem¬ 
balo: Grave - Allegro - Siciliana - 
Miegro - Alloro assai ■ Variazioni 
(Stanley Weiner, violino: Jean La- 
my, viola da gamba: Antoine Geof- 
frey Dechaume, clavicembalo) • 
Beethoven: Set Temi e variazioni 
op. 105, per flauto e pianoforte 
(Jean-Pierre Rampai, flauto ; Ro¬ 
bert Veyron-Lacroix, pianoforte) • 
Dvorak: Quartetto in fa maggiore 
op. 96 per archi: Allegro ma non 
troppH? - Lento - Molto vivace - Vi¬ 
vace ma non troppo (Quartetto Ja- 
nacek: Jiri Travnicek. Adolf Syko- 
ra. violini: Jìri Kratochvil, viola: 
Karel Krafka, violoncello). 

20,20/Wiener 
Festwochen 1967 

Programma delle musiche dirette 
da Carlos Kleiber: Mozart; Sinfo¬ 
nia in si bemolle maggiore K. 319: 
Allegro assai - Andante moderato - 
Minuetto - Finale (Allegro assai) • 
Mahler: Das Lied von der Erde, su 
testi cinesi tradotti da Hans von 
Bethge, per contralto, tenore e or¬ 
chestra (Christa Ludwig, contralto: 
Waldemar Kmentt, tenore). (Regi¬ 
strazione effettuata il 7 giugno dal¬ 
la Radio Austriaca). 


^ PER I CIOVANI 

SEC./12,20/Dixìe + beat 

Herman: Marne (Louis Armstrong 
and his All Stars) • Coleman: The 
Wall Street rag (Herb Alpert e la 
Tijuana Brass) * Davies: Dead end 
Street (The Kinks) • Thomas: Black 
and u’/ii/e charleston (Peter Tho¬ 
mas) • Gamett: We'W sing in thè 
simshine (The Village Stompers) • 
Sebastian: Daydream (The Lovin’ 
Spoonful) • Anonimo: When thè 
sainfs go marchin’ in (Red Nichols). 


SEC./20,10/Jazz concerto 

Dal festival intemazionale del Jazz 
di Praga 1966; Complesso Jean-Luc 
Ponty; / want lo talk about you; 
Au private; Sonnymoon for two; 
Bill Ramsey con il Trio Paul Kuhn: 
Round about midnight ; Worksong; 
Trio Lou Bennett: Gtiess what ; Pe- 
ters waltz: Easy living. Registra¬ 
zioni effettuate a Praga il 6-7-fi ot¬ 
tobre 1966. 


rad iostereof on ia 


Staiiont apcrim^ftUll a modulazloiia di fra- 
quaiua di Roma (100,3 MHc) • Milano 
(102.2 MHi) - Napofl (103,9 MHx) - Torino 
(lOt.S MHx). 

ora 11-12 Muaica leggera • ore 1S.30-16.30 
Muelca leggera • ore 21-22 Mualca alnfo- 
nica. 


notturno 


Dalla ora 23,20 alla 6,25: Programmi imial- 
cali a notiziari tr ma maa a l da Roma 2 au 
kHx 645 pari a m 355. da Milano 1 au 
kHt 696 pari a m 3S3,7. dalla ataxioni di 
Caltaniaaana O.C. au kHz 6060 apri a 
m 40,50 a au kHz 6615 pari a m 31,53 • 
dal II caaala di PlIodifTualona. 

23.20 Balliamo Inalama - 0.36 Vedattea In¬ 
temazionali: Maurice Chavaller a Garry 
Mulllgan - 1,06 Dlvartimanto per orchaatra 
• 1,36 Motivi di auccaaao . 2.06 Pagina 
•Infonlcha • 2,36 I voatri prefarlti . 3,06 Le 
grandi orcheetre di mualca laggara: Bllly 
May e Percy Faltti - 3.36 Romanze de ope¬ 
re . 4,06 Canzoni aenza parole . 4.36 No¬ 


vità diacografiche • S,06 Musica in sracan- 
za • 5,36 Musictìa per un • buongiorno •. 
Tra un programma e l'altro vengono tra- 
smeesl notiziari In italiano. Ingleae, fran- 
caae a tadaaco. 


radio vaticsna 

14,30 Radloglomala. 15,15 Traamlealonl 
aataro. 19,30 Llturgicna miael: porocila 
20,15 Weekiy (^cart of Sacrad Mualc. 
2043 Orizzonti CriatlanI: Notiziario 
• Setto giorni in Vaticano a cura di 
Egidio Omeal - « li Vangalo di d4>manl • 
commento di P. Antonio Uaandrini. 21,15 
L'Egllse dona la tempo das vacances. 
21,46 Wort zum Sonntag. 23 Sente Roaa- 
rto. 22,15 TraamlaalonJ aatara. 22,45 Sa¬ 
batina en honor da Nueatra Senora. 2346 
Raplica di Orizzonti CriadmI. 


radio svizzera 

MONTECENERI 
I Programma 

6 Musica ricreativa. 6,10 Cronache di Ieri. 
8,15 Notizlarlo-Muaica vane. 940 Radio 


Mattina. 12,06 Traam. da BeromOnatar. 13 
Rassegna stampa. 13,10 Mualca varia. 13,15 
L'agenda della settimana. (3,30 Notiziario- 
Attualità. 14 I Canto e wi violino. 14,10 

• La Portatrice di pane •. di Xavier De Motv 
tepin. 14,25 Cantanti di ieri. 14,50 Sosta al 
grotto 15,05 Vanto d’estate. 17,05 Orche¬ 
stra Radiosa 17,40 Per I lavoratori Italiani 
in Svizzera. 16,15 Radio GlovantO. 16,05 
Formazioni rustiche. 19,15 Voci del Grigio, 
ni itallarw). 19,46 Diario culturale. 20 Album 
zigano. 20,15 NoUzIarlo-Attuatitè. 20,40 Me¬ 
lodie e canzoni. 20,90 Microfono In tasca. 
21 • I Promeaal epoal •. Il celebre romanzo 
manzoniano maaso in vernacolo da Piare 
Collina. 21,15 Cabaret Intemazionale. 22 
Le nuove inchiesta dal Commlstario Paron: 

• False prove •. dramma giallo di Louis 
C. Thomaa (traduz. Saverio De Marchi). 
23,05 Orizzonti ticinesi. 23.35 Sabato In 
musica. 24 Notiziario-Attualità. 0,20 Night 
Club 

Il Programma 

19 I aoilatl al presentano. 19,10 Gazzettino 
dal clrmma. 19,25 Intermezzo. 1940 Per la 
donna. 20 il juke-box del Secondo Pro¬ 
gramma. 21 I grandi Incontri muaioall. 
Z2.3(k-23.30 Festa da ballo. 


Programma musicale scambio 

AUTORI POLACCHI 


22,10 nazionale 


In occasione della Festa Nazionale Polacca, 
va in onda stasera un interessante program¬ 
ma musicale scambio con la Radio Polacca. 
Il concerto si apre con FOuverture dall'ope¬ 
ra Le Flotteur di Stanislaw Moniuszko, rap¬ 
presentata la prima volta a Varsavia il 24 set¬ 
tembre 1858. Nato a Ubici nella Russia 
Bianca nel 1819 e morto a Varsavia nel 
1872, Moniuszko, che è considerato dai suoi 
compatrioti un secondo Chopin, nonché il 
creatore del melodramma nazionale e del 
Lied polacco, ebbe come primo incarico mu¬ 
sicale quello di organista della Chiesa di 
San Giovanni di VÙna. Quindici sono com¬ 
plessivamente le sue opere teatrali, cui si 
aggiungono cinque Cantate, circa quattro¬ 
cento Lieder e ancora un nutrito numero di 
pezzi sacri, orchestrali e da camera. Due 
sono i lavori teatrali di Moniuszko più fre¬ 
quentemente rappresentati anche all'estero: 
Halka del 1847 e II castello stregato del 1865. 
Segue il Concerto n. 2 in do maggiore, per 
violino e orchestra nei tempi Allegro mode¬ 
rato, Quasi notturno e Allegro vivace dt 
Emù Mlynarski, che, nato a Kibarty il 18 lu¬ 
glio 1870 e morto a Varsavia il 5 aprile 1935, 
fu anche ottimg direttore d’orchestra e sti¬ 
matissimo violinista. 

Solista in questa importante composiziom 
è la violinista Wanda Wilkomirska. Dirige 
Jerzy Semkow. La trasmissione continua con 
i Quattro Sonetti da Shakespeare, per bari¬ 
tono e orchestra di Tadeusz Baird, nato a 
Grodzisk t/ 26 luglio 7925. Tra i giovani mu¬ 
sicisti polacchi è forse il più conosciuto fa¬ 
vorevolmente all'estero. Canta Andrzej Hiol- 
ski e dirige Jan Krenz. 

Sempre sotto la direzione di Jan Krenz, lo 
Grande Orchestra Sinfonica della Radio Po¬ 
lacca eseguirà la Toccata per orchestra del¬ 
l’organista Boteslaw Szabelski. Questi, nolo 
a Radoryz il 3 dicembre 1896, è stato allievo 
di Szvmanowski e nel campo didattico è 
attualmente ritenuto tra i migliori maestri 
che vanti la Polorua. 


Un atto di Alberto Moravia 

L’INTERVISTA 


22,30 terao 


Un inviato della luna arriva sulla terra per 
intervistare il ministro della propaganda ter¬ 
restre. Lo introduce nell'ufficio del ministro 
un soldato, con il quale l'invòlto tni^ia un 
colloquio. Viene così a sapere che il mi¬ 
nistro è un professore, che legge tanti libri, 
che i soldati sono esseri diversi dai profes¬ 
sori e che luì, il soldato, per essere felice 
vorrebbe solo avere per moglie quella del 
ministro e degli strani oggetti — che il sol¬ 
dato chiama denari — nascosti in un forzie¬ 
re dietro un grande quadro che raffigura il 
padre della patria. Appena giunge il mini¬ 
stro ha inizio l'intervista vera e propria: 
così l’inviato della luna apprende che sulla 
terra esistono due razze diverse e incapaci 
a comunicare fra di loro, i ricchi e i pove¬ 
ri. 1 primi, esseri normali, amano le cose 
belle della vita, sono sensibili e raffinati, 
abitano in case comode, sono colti ed ele¬ 
ganti. I poveri — razza preistorica, preesi¬ 
stente a quella dei ricchi — sembrano in¬ 
vece odiare tutto ciò che è bello, decoroso, 
putito. Sono sporchi, ignoranti e violenti 
€ non vogliono in alcun modo persuadersi 
che la vita offre meravigliose attrattive che 
solo l'ozio può fare apprezzare. Inoltre — 
cosa ancor più incomprensibile — non vo¬ 
gliono staccarsi dagli ambienti nei quali « la¬ 
vorano ». 71 lavoro è per loro diventato un 
vizio, dice il ministro, e non possono più 
fame a meno: se si tenta di toglierli dalle 
fabbriche, dai campi. daUe miniere, reagi¬ 
scono con la violen^. Odiano i ricchi e vor¬ 
rebbero sterminarli. L'inviato sente però 
— attraverso le parole del ministro •— che 
c'è qualcosa che gli sfugge. E allora tenta 
di nuovo con il soldato, tl quale gli spiega 
che la vera differenza tra i ricchi e i poveri 
consiste proprio in quella cosa nascosta nel 
forziere: il denaro, con il quale si può com¬ 
prare tutto, perfino l'amore di una donna. 
All'inviato allora si prospetta una soluzione: 
se i ricchi — come ha asserito il mtnisìro — 
non sono violenti ed usano solo t’arma della^ 
ragione, basterà che dividano con i poveri 
l'oggetto da questi desideralo perché fra te 
due « razze • ritorni l’armonia. L'amara e 
ironica conclusione ascoltatela dallo stesso 
Moravia. 





• LOCALI 


ABRUZZI E MOLISE 
Domanlca: t2.30>12.45 Muaica leggera 
Fariall: (eccetto il giovedì) 7.3O-7,ó0 
Vecchie e rìuove musiche. 

Oom.: 17.45 • La settimana della Ra¬ 
dio negli Abruzzi e Molise • (pre¬ 
sentazione) • 18-18,30 • Incontri con 
lo sport • - Lun.-glov.: 18.15-18,45 
• Fatti e problemi di vita regiona¬ 
le • mart.: 18.15 • Fra storia e 
leggenda • • l8.2St8.45 • Una gior¬ 
nata radiofonica • mere.: 18.15 
18 45 - Le opinioni dai giovani • - 
ven.; 18,15 • Canti popolari > - 
18.30-18.45 • Le vostre canzoni • - 
sab.: 16.10-18.45 • Lo sport •. a cu¬ 
ra della Redazione Abruzzese del 
Giornale Radio 

CALABRIA 

Feriali: (eccetto II giovedì) 12.20- 
12.40 Musica per tutti. 

CAMPANIA 

Sabato e domenica; 8-9: Good morrt- 
Inq from Naples. 

Altri giorni; 6.45-8 Good morning from 
Naples. trasm. In lingua inglese. 

FRIULI-VENEZIA GIULIA 
Domenics: 7.15 II Gazzettino del 
Friuli-Venezia Giulia - 9.30 Vita 
agricola regionale - 9,45 Incontri 
dello Spirito, trasm. a cura della 
Diocesi . 10 S. Messa dalla Catte¬ 
drale di S. Giusto - li Musiche 
per organo - 11,15 Molivi popolari 
triestini. Orch. Csssmassima 
1I.3U L'amico dei liori. consigli e 
risposte di B Natti . 12 I program¬ 
mi della settimana, a cure di O 
Soli - Indi. Giradiaco . 12,40 II Gaz. 
zeitino del Friuli-Venezia Giulia . 
14 L'ora della Venezia Giulia, tra¬ 
smissione dedicata agli italiani di 
oltre frontiera - 14.30 Musica richie¬ 
sta . 1S • El calcio •, giornalino di 
bordo parlato e cantato di L. Car- 
pinlerl e M Faraguna • Anno VI - 
n 3 . Comp di prosa di Trieste 
della RAI con Frenco Russo e II suo 
complesso Regia di Ruggero 
Winler (Venezia 3) . 19,30 Piccoli 
complessi . l Sauri. - 19.45 II 
Gazzettino del Friull-Venazia con 
le cronache ed ■ risultati della 
domenica sportiva 

Feriali: 7.15 II Gazzettino del Friuli- 
Venezia Giulia - 12.05 Musica leg¬ 
gera • 12.15 Asterisco musicele - 
'2.23 I programmi del nomenggio . 
12,25 Terza pagina, cronache delle 
arti, lettere e spettacolo, a cura 
della redazione del Giornale radio 
12.40 II Gazzettino del Friuli- 
Venezia Giulia. 

Lunedi; 13.15 Motivi di successo 
Orch Casamassima • 13 35 Itine- 
rsrio cernico - Canti raccolti a 
Mione (II) - Cor • T Birchebner » 
dir G Famea - 13.50 Incontri peri-, 
gfni di D Dardi, da • Il Cantiere • 
'967 - 14 Concerto sinfonico dir. da 
^ Previtall . Mendelssohn: Sin¬ 
fonia n 3 in le min op. 56 

• Scozzese •; Bueoni • Turandot •. 
Suite Sinfonica - Orch. del Teatro 
Verdi di Trieste 

Martedì: 13.15 Piccoli compiessi: 
•Canzoniere quattro» 13.30 

- Veci strsfaniei - di D. Cuttin - 
Comp. di prosa di Trieste della 
RAI - Regìa di U Amodeo 14 
Appunlsmenti con l'opera lirica • 
Presentazione di M Savorgnan - 

- La vite per lo Zar - - 4 atti di 
M Glinka atto I • Interpreti 
R Afié, E. Ratti, F. Artioli - Orch. 
e Coro del Teatro Verdi di Trieste 

- Direttore E Kurtz . Me del Coro 
A Fanfani - 14.45 Fogli staccati . 
Norma Gallippi. • Il paradiso di 
iosin • 

Msrcoltdi: 13,15 - El calcio» di Csr- 
plnteri e Faraguna - Comp. di prosa 
di Trieste della RAI con F Russo 
e II suo complesso . Regia di Rug¬ 
gero Winter . 13.40 Appuntamento 
con l'opera lirica - Presentazione 
di M Savorgnan - • La vita per lo 
Zar», 4 atti di M. Glinka - atto II 

- Intsrpreti V. Suacs e R, Bot- 
teghelli . Orchestra e Coro del 
Teatro Verdi di Trieste - Dir. E. 
Kurtz - M" del Coro A FsnfanI - 
14.05 Un po' di poesia, a cura di 
S. Cnse Elodie Oblath Stuperich 

• 14,15 Duo Mesastl-Unl - Pizzettf: 

• Sonata in la • - A. Mosesli, vi.; 

E. Lini, pf . 14.45 Pagina di spe- 
laologlt triaatina, di E Emtll (6o) 

Glovadi: 13.15 Canta Eridrigo - 13.30 
Fiori si muore, racconti di G. Ba- 
dìni «La balla di notte» • 13,40 
Appunlsmenti con l’opera lirica - 
Presentazione di M. Savorgnan - 

• La vita per lo Zar», 4 atti di 
M. Glinka - atto III - Interpreti 
principali R AriA. E. Ratti, F Artlo- 
li . Orch. e Coro del Teatro Verdi 
di Trieste . Dir E. KurU - Mo del 
Coro A. Fanfanl - 14.X L'osteria, 

• I tra tre fala... danari • di G. 
Sambo - 14.40 VI Rassegna di cefi- 
lo sacro della Diocesi di Trieste . 
Cappella della B V. della Grazia, 
dir. S. Ferranti. 

Vanardi: 13.1S Coma un lutce-boz • 

1 dischi del nostri ragazzi, di P. 


MIcoll 13.40 Appuntamenti con 
l'opera Urica - Presentazione di 
M Savorgnan - • La vita per lo 
Zar », 4 atti di M. Glinka - etto IV 

Interpreti: R. Arié, M. de Ga- 
barain - Orch. e Coro del Teatro 
Verdi di Trieste - Dir E. Kurtz • 
Mo del Coro A. Fanfanl - 14.25 
Colle di Scorcoia: « Le fHaatroc- 
che ». racconti di N Rocco Ber¬ 
gere - 14,35 Musiche di Eugenio 
VIsnovIz - pf. Giuliane Culli - 
14,50 Complesso Pacchiorì 1^. 
L'ora dalla Vertezia Giulia (1S,30- 
16.30) Trasmissione dedicata agli 
Italiani di oltre frontiera - 15,30 
Almanacco • Notizie dairiialia e 
dallEstero - Cronache locali - 
Notizie sportive - 15,45 Program¬ 
mi artistici (lun : Appuntamento 
con l opera lirica; mari.: Piccoli 
complessi della Regione • I Leg¬ 
gendari • : mere : Passerella di 
Autori giuliani . Orch. Safred; 
giov : Appuntamento con l'opera 
lirica; ven . Il |bzz in Italia; sab - 
Soto la pergolada) - 16 Programmi 
giornalietici (lun : Il quaderno d'ita- 
jlano; mari II pensiero religioso - 
Rassegna della stampa Italiana; 
mere. Arti, lettere e spettacoli, 
giov. Note sulla vita politica Iu¬ 
goslava - Il quaderno d'italiano: 
ven.: Testimonianze Cronache 
del progresso; sab.: Arti, let¬ 
tere e spettacoli . Rassegna della 
stampa regionale) - 16,10 Musica a 
richiesta. 

19,30 Oggi alla Regione - indi Se¬ 
gnammo - 19.45 II Gazzettino del 
Friuli-Venezia Giulia. 

SARDEGNA 

Domenica: 8,30 II settimanale degli 
agricoltori - 12 Girotondo di ritmi 
e canzoni • 12.30 Astrolabio sardo 
e Taccuino deU'ascoltatore: appun¬ 
ti sul programmi locali delle set¬ 
timana - 12,35 Musiche e voci del 
folklore aardo • 12,50 Ciò che al 
dice della Sardegna, rassegna del¬ 
la stampa - 14 Gazzettino sardo - 

14,15 Musica leggera - 19,30 Qual¬ 
che ritmo • 19.45 Gazzettino sardo 
Feriali; 12.05 Musica leggera - Astro¬ 
labio sardo • 12,25 Programmi va¬ 
ri (lun.: Calendario Juke-box, a 
cura di F. Padda: mari: Compì. 

I Minorenni di Gusplnl; mere. Mu. 
siche richieste cantanti e complessi 
isolani preferiti . Le parole e le co¬ 
se. a cura di A Pigliaru; giov.: Fisar¬ 
monicisti Isolani; ven ; Divagazioni 
aul lolclore sardo - 12.45 La setli- 
mans economica di I. De Magislria: 
sab Selez di progr. trasm. nella 
settimana) • 12,50 Notiz della Sar¬ 
degna - 14 Gazzett. sardo ■ 14,15 
Progr. veri (lun.: • Club '67»; mart : 
Album musicale isolano; mere.: In¬ 
termezzo musicale - 14,30 Sicu¬ 
rezza sociale - corrispondenza di 
S Slrigu con I lavoratori della 
Sardegna a cura di P. Piga. giov : 

- Birmirimbi • - Rotocalco radioturi¬ 
stico a cura di F. Padda; ven I 
concerti di Radio Cagliari) - 19,30 
Programmi vari (lun Appuntamento 
con Gianfranco Mattu; mari.: Qual¬ 
che ritmo - 19,35 L'univeraltà po¬ 
polare. mere.: Duo di chitarre 
Chessa-Mannonl; giov.; Dieci mi¬ 
nuti con Leo Sardo; ven.; Qual¬ 
che ritmo • L'università popolare: 
sab. Musica caratteristica) - 19.45 
Gazzettino sardo (sab : 19.45-20 

Gazzettino sardo e sabato sport) 
SICILIA 

Domenica: 19.30 e 22,40 Sicilia agort 

Feriali: 12.20, 14 e 19.30 Gazzettino 
della Sicilia (sabato solo alle 
7.15, 12,20 e 19.30). Lun., mari., 
mere. 7.30, 8.30 e 18,40. 

TRENTINO-ALTO ADIGE 

Domenica e Feriali: 12,30 Corriere 
di Trento • Corriere di Bolzano - 
Cronache regionali e servizio gior 
nahatlco (dom : Tra monti e valli, 
lun.' Lunedì sport, mart. e giov. 
Opere e giorni nel Trentino; rrterc 
Opere e giorni In Alto Adige: ven.: 
Dal torrenti alle vette: eab : Terza 
pagina) - 14 Altri giorni (eccetto 
sabato): Gazzettino del Trentino- 
Alto Adige 14.20 Trasmieslon 
per I Ladine - 19.15 dom.: Gazzet¬ 
tino del Trentino-Alto Adige - Altri 
giorni Trento sera • Bolzano aera 
- 19,30 ‘n giro al saa e Programmi 
vari (dom.: Musica leggera; lun.: 
Settimo giorno sport; mari.: Banda 
cittadina di Tremo, dir. S Deflo- 
rian; mere - Canti popolari; giov. 
Chit. Cesare Lutzemberger; ven.: 
Musica popolare; sab : Canta II 
Coro della SAT) . 19.45 dom lun. 
mart giov. ven. Musica Sinfonica; 
mere, sab.; Mugica da camers. 

VALLE D’AOSTA 

Feriali (eccatto il sabato); 12,20 Le 
volx de la Vallèa - Gazzettino 
della Valle d'Aosta, notiziario bl- 
lingua in italiano e frencesa, e 
servizio glomallatico (lun.; Un 
passa alla settimana; mari ; Noti¬ 
zie e curioailè dal mondo delta 
montagna; mere.: L’aneddoto del 
la settimana; ven.; Noe coutumea). 

VENETO 

Sabato: 12.30 Cronache econ. (Ve¬ 
nezia 2). 


• RETE IV TREIMTIIMO/ALTO ADIGE 

trasmissioni radio in italiano, tedesco e ladino 


domenioa 


8 Cute Reisel EIne Sendung filr das 
Autoradio - 8,30 Musik am Sonn- 
tagmorgen - 9.40 Sport em Sonn- 
(ag . 9,50 Orgelmuslk - 10 Helllge 
Messe 10.40 Kleines Konzert. 
G. F. Hfindel: Concerto a due cori 
Nr. 2 In F-dur . 11 Mualkalische 
SonntagsgrQsse ven Karl Panzen- 
beck • 12,10 Nachrlchten - 12,20 
FOr die Landwlrte (Rat* IV - Bol¬ 
zano 3 - Bressanone 3 . Brunieo 3 
. Merano 3) 

12.30 Corriere di Trento - Corriere 
di Bolzano - Cronache regionali - 
Tra monti e vaiti (Rate IV • Bol¬ 
zano 2 - Bolzano 3 - Bress. 2 • 
Bress. 3 - BrunIeo 2 - Brunieo 3 - 
Merano 2 • Merano 3 • Trento 2 ■ 
Paganella II - Bolzano II e slaz. 
MF II dalla Regione). 

13 Lalchte Muslk nach Tisch - 13,15 
Nachnchten • Werbedurchsagen - 

13.30 Steli dich ein auf Musik (Rete 
IV - Bolzano 3 - Bressanone 3 - 
Brunieo 3 - Merano 3). 

14 Selezione dal Concorso Corale 
Regionale 1967 ■ 14,30 Melodie und 
Rhythmus (Rete IV). 

16 Speziell (ór S<el - 17,30 Tanzmu- 
slk - 18,15 ErzShlungen fOr die |un- 
gen HOrer. C Collodi: • Pinoc¬ 
chio • - 3. Folge. FOr den Funk 
bearbeitet von Ann/ Treibenreif - 
18,45 Sporttelegramm urìd Leichte 
Muaik (Rete IV • Bolzano 3 - Bres¬ 
sanone 3 - Brunieo 3 - Merano 3). 

19,15 Gazzettino del Trentino-Alto 
Adige (Rete IV - Bolzano 3 - Bres¬ 
sanone 3 - Brumeo 3 - Merano 3 
Trento 3 - Paganella III). 

19.30 Sporinachrlchten - 19,45 Abend- 
nachrichten - Werbedurchsagen - 20 
Aipenlèndische Volkeinstrumente: 1. 

• Die Geige ». 2. « Die Guerre • 


(Rete IV - Bolzano 3 Bressa¬ 
none 3 - Brunieo 3 - Merano 3). 

21 Liederstunde. Lieder-Recital mit 
Suzanne Danco, Guido Agosti, Kla- 
vler - 21,30 Kulturumachau . 21,45- 
23 Tanzmuslk (Reta IV) 


lunedì 


7 Klagerin im schicken Hut. En- 
glischlehrgang fùr Fortgeschrllte- 
ne (Bandaufnahme der BBC-Lon- 
don) . 7,15 Morgenaendung des 
Nachrichiendienstes - 7.45-8 Klln- 
gender Morgengrusa (Rate IV 
Bolzano 3 - Breseanone 3 - Bru¬ 
nieo 3 - Merano 3). 

9,M Sfingerportrall. Joan Sutherland, 
Sopran - 10.15 Mualk, Kurlosl- 
laten und Anekdoten - 12.10 Nach¬ 
rlchten - 12,20 Volks- und helmat- 
kundliche Rundschau Am Mikro- 
phon. Dr. Ioaef Rampold (Rete IV 

- Bolzano 3 - Bressanone 3 - Bru¬ 
nice 3 - Merano 3). 

12,30 Corriere di Trento - Corriere 
di Bolzano - Cronache regionali - 
Lunedi sport (Rete IV • Bolzano 
2 • Bolzano 3 - Bress. 2 - Bresa. 3 

- Brunieo 2 • Brunice 3 - Merano 
2 - Merano 3 - Trento 2 • Raga¬ 
nella Il - Bolzano II e staz. MF 
Il della Regione). 

13 Zu Ihrer Unterhaltung. 1. Teli - 

13.15 Nachrlchten - Werbedurchsa¬ 
gen . 13.30 Zu Ihrer Unterheltung - 
2 Teli (Reta IV - Bolzano 3 - 
Brasa. 3 - Brunice 3 - Merano 3). 

14 Gazzettino del Trentino-Alto Adi¬ 
ge - 14,20-14.40 Traamlaaion per I 
Ladine (Rete IV - Bolzano 1 - Bol¬ 
zano I - Trento 1 - Paganella I e 
stazioni MF I detta Regione). 

17 Nachrlchten am Nachmillag 
T8r>zmu8ik am Nschmlttsg - 18,15 
• Dai Crepes del Sella ». Trasmis- , 
slon en collaborazlon col comites | 
de le vallades de Gherdeina, Ba- I 


dia e Fassa . 18,45 Kleines Konzert. 
L. Mozart; Mualkalische Schlltten- 
(ahrt, fOr Orchester und Schlltten- 
gelÉute Ausf.: Bach-Orchester. Ber- 
lin. Dirigent: Karl Gorvin (Reta 
IV - Bolzano 3 - Bressanone 3 - 
Brunice 3 . Merano 3). 

19,15 Trento sera • Bolzano sera - 
(Rete IV • Bolzano 3 • Bressano¬ 
ne 3 • Brunice 3 • Merano 3 • 
Trento 3 • Paganella MI). 

19,30 VolkstOmllche KlSnge • 19.45 
Abendnachrichten - Werbedurchsa¬ 
gen . 20 • Montai von Elnern. dar 
Rausflog. das Leben zu Lernen • . 
Hbrsplel von Peter Gflbbels - Un- 
terheltungsmusik (Rete IV - Bol¬ 
zano 3 - Bressanorw 3 . Brunice 3 
- Merano 3). 

22 Fllmmelodien - 22,15-23 Kammer- 
musik am Montagsbend W A Mo. 
zart: Klavlersonatsn In B-dur KV. 
333 und F-<Jur KV. 332 (Christof 
Eschenbsch, Klavler) (Rate IV). 


martedì 


7 Kllngender Moroengrusa - 7,15 
Morgensendung des Nechnchlen- 
dienstes - 7,45-8 Kllngender Mor- 
gengruss (Rete IV - Bolzano 3 - 
Bressanone 3 • Brunice 3 - Me¬ 
rano 3) 

9.30 Lieder vom Rhein zur Donau • 
IO Gedichte und Bslladen - Musik 
am Vormittag - 11,15 Blick In die 
Walt . Musik am Vormittag - 12,10 
Nachnchten . 12.20 Muslkalieches 
Intermezzo (Rete IV ■ Bolzano 3 - 
Bressanone 3 • Brunice 3 - Me¬ 
rano 3). 

12.30 Corriere di Trento - Corriere 
di Bolzano - Cronache regionali - 
Opere e giorni nel Trentino (Reta 
IV Bolzano 2 - Bolzano 3 - 
Bress. 2 - Bress. 3 - Brunice 2 • 
Brunice 3 - Marano 2 • Merano 3 


• PROGRAMMI IN LIIMCUA SLOVENA 

Trieste A e IV, Gorizia IV e M. Purgessimo IV 


domenica 


8 Calendario • 8,15 Segnale orano ■ 
Glortisle radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - 8.30 Rubrica deH'agri- 
coltore - 9 Santa Messa dalla Chie¬ 
sa Parrocchiale dei SS. Ermacora 
e Fortunato di Rotano - 9.50 ‘ Or¬ 
chestre d'arthl - 10.15 Settimana 
radio - 10.45 ' Mattinata di festa 

- 11.15 Teatro dei ragazzi: antiche 
leggende: (3) • Il sole e Neva • 
di Ivana Brli£-Ma2uranlb. Traduzio¬ 
ne e sceneggiature di Oesa Kra- 
éevec. Compagnia di prosa » Ri¬ 
balta radiofonica ». alleatlmento di 
Lojzka Lombar • 12 Musica raligle- 
aa • 12.15 La Chiesa ed il nostro 
tempo • 12.X Per ciascuno qust- 
cosa. 

13,15 Segnale orano - Giornale ra¬ 
dio • Bollettino meteorologico - 

13,30 Musica a richiesta - 14,15 
Segnale orano - Giornale radio - 
Bollettino meteorologico - Sette 
giorni nel mondo - 14,45 * Vetrina 
di un » Disco par l'estate • • 15,15 

* Motivi popolari spagnoli - 15.X 

* Melodie di Gershwln e Paramor 

- 16 • In pieno mere >, radiodram¬ 
ma di Slavomir Mroiak, traduzio¬ 
ne di Neda Kon|adlc Compagnia 
di prosa ■ Ribalta radiofonica », 
regia di Stana Kopitar - 16.40 * Pa¬ 
rata di orchestre • 17.30 La can¬ 
zoni che mielite ■ 18.30 * Poemi 
sinfonici. Camille Saint-Saèns: Dan¬ 
za macabra op. 40: Anatol Lladof. 
Klkimora. poema sinfonico op 63; 
Heitor Vilis-Loboa; Uirapurù - 19 

• Il vibrafono di Terry Glbbs - 

19.15 La Gazzatta della domenica. 
Redattore Enest Zupanfil£ - 19.X 
Coro « Vasill) Mirk » di Proaecco 
e Contovello diretto da IgnaclJ 
Ote - 20 Radioaport - 20.15 Ugna¬ 
le orarlo - Giornale radio . Bol¬ 
lettino meteorologico - 20,X Dal 
patrimonio lolkloristico aloveno: 

• Almanacco », feativitè e rlcorrerv 


ze, a cura di Rado Bednarlk - 21 
» Fsrttaaia cromatica, concerto se¬ 
rale di musica leggera con le or¬ 
chestre di Armando Sclescia e Jack 
Elllot. con I cantanti Barbra Strei- 
eand e Vice Vukov, con II com¬ 
plesso vocale e strumentale • The 
Spencer Devia Group • e con Ger¬ 
hard Gregor all'organo elettrico - 
22 La domenica dallo sport • 22.10 
Musica contemporanea. Matyas Sai- 
ber- Fantasie per flauto, corno e 
quartetto d'archi; Shin-lchI Matsu- 
ablta Hekiga. freaque sonore 
pour 7 Instruments - Orchestra 
» Slavko Ostare • di Lubiana di¬ 
retta da Ivo Petni - Registrazione 
effettuata dalla Sala Maggiore del 
Circolo dalla Cultura e delle Arti 
di Trieste durante la manlfasiazio- 
rte organizzata dallAsaoclazione 
• Arte Viva • di Trieste il 15 apri¬ 
le 1967 - 22.X * Piccoli complessi 
vocali ' 23.^ * Antologia del Jazz 
- 23.15 Segnale orarlo - Giornale 
radio. 


lunedi 


7 Calendario - 7,16 Segnale orarlo - 
domai* radio - Bollettino meteo¬ 
rologico ■ 7.30 * Musica dal mat¬ 
tino • neirintervallo (ore 8) Calen¬ 
dario - 8.15 Segnale orario - Gior¬ 
nale radio - Bollettino meteorolo¬ 
gico. 

11,30 Segnale orarlo - domale ra¬ 
dio - 11,36 Dal canzoniara alavano 
• 11.60 * Cartolina In musica - 12,10 
Incontri d'aaiata, a cura di SaAe 
Martalanc • 12,25 Par ciaacuno 
qualcosa • 13.15 Segnale orarlo • 
uiomal* radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - 13,X * I vostri preferiti 
- 14.15 Segnala orarlo - Giornale 
radio • Bollettlrw meteorologico - 
Fatti ad opinioni - Rsaaagne della 
stampa. 


17 Buon pomeriggio con il comples¬ 
so di Carlo Pacchiori . 17,1S Se¬ 
gnale orano - domale radio - 
17.X * Musica per la vostra radio¬ 
lina - 17,X Baallicha In Italia: (3) 
- San Giovanni in Laterano », a 
cura di Rafko Vodeb - I8 ■ Diver¬ 
timento con il complesso di Na¬ 
tale Romano - 18.15 Arti, lettere 
e spettacoli - 18.X Album di con¬ 
certi. Robert Schumann- Concerto 
In la minore op 129 per violon¬ 
cello e orchestra . Orcheatra Sin¬ 
fonica di Milano della Radiotele¬ 
visione Italiana diretta da Laazio 
Somogyl. Violoncellista Pierre Four- 
nier - 19 Jas Gawronaki: Inchlaala 
sulla Polonia: (6) • L’economia • - 
parte seconde - 19,15 Coro Polifo¬ 
nico di Rome della RAI diretto da 
Nino Antonelllni - 19.X * Mezz'ora 
con le orchestre di Acquaviva e 
Karl Loubé - X Radioaport . X.l5 
Segnale orarlo - Giornale radio • 
Bollettino meteorologico - Oggi 
alla ragione - X.35 * Ini e quartet¬ 
ti vocali - 21eNatura a paesaggio 
nella letteratura slovena, a cura di 
Frane Jeza - 21 ,X * Voci alla ri¬ 
balta • 21.45 * Suona il trombetti¬ 
sta Art Farmer • 22 * Passo di dan¬ 
za • 22,40 Uriche per voce e pia- 
nofort*. Soprano Ada MernI, al pia¬ 
noforte Livio Ricotti. Liriche di 
Henri Duparc e Joaquin Turine - 
23 * Musica per le buona notte • 
23.15 Segnale orarlo • Giornale 
radio . 


martedi 


7 Calandarie • 7.15 Sagnale orarlo - 
Giornale radio • Bollettino meteo- 
logico • 7,X * Musica dal mattino 

- nell'Intervallo (ore 8) Calendario 
• 8.15 Segnale orarlo - Giornale 
radio - Bollettino meteorologico. 

I1,X Segnale orarlo • Giornale ra¬ 
dio • 11,35 Dal canzoniara s(ov*no 

- 11,X * Motivi di lari . 12 . Ai- 




















• Trento 2 - PaQaneila II • Bolza¬ 
no II e ataz. MF II dalia Ragiona). 

t3 Allarlei von alna bla zwel - 1. Teli 
. 13.15 Nachricbtan ■ Warbadurch- 
aagan • 13.30 Allarlei von alna bla 
zwel - 2. Teli (Rota IV - Bolzano 3 
. Braaaanona 3 - Brunice 3 - Me¬ 
rano 3). 

14 Gazzettino dal Trantino-Alto Adi¬ 
ge - 14,20-14.40 Traamlaalon per 
I Ladina (Rata IV • Bolzano 1 • 
Bolzano I - Trento 1 - Paganalla 
I a atazioni MF I dello Regione). 

17 Nachrichtan am Nachmittag - 
Tanzmualk am Nachmittag - 16 EIna 
Stunda in unaeram Schallarchlv • 
16.45 FOr unaara Ktalnen. Gebr. 
Zingerle; • Qeachwind wie dar 
Wlnd •. • Vom armen Béuerlain > 
(Rata IV • Bolzano 3 . Breaaanona 
3 - Brunlco 3 - Merano 3). 

16,15 Trento aero • Bolzano aera 
(Reta IV - Bolzano 3 - Breaaano¬ 
na 3 - Brunlco 3 - Merano 3 • 
Trento 3 - Paganalla HI). 

10,30 Blaamualk . 19.45 Abartdnach- 
rlehtan • Warbadurchaagan 20 

• Alia dam Fahrtanbuch dea Kipt'n 
Sabaatlan Brand • • 20.30 Dia Rund- 
acheu (Rata IV . Bolzano 3 - Braa¬ 
aanona 3 - Brunlco 3 - Marano 3). 

21 Aua dam Zaubarland dar Operetta 
. 22.15 Wlaaan lOr alle . 22,30-23 
Mualk klingt durch die Nacht (Ra¬ 
ta IV) 


mercoledì 


7 Klingendar Morgengruaa . 7.15 
Morganaandung dea Nachrichtan- 
dianalaa - 7.4S-6 Klingendar Mor- 
genqruaa (Rata IV - Bolzano 3 - 
Braaa 3 - Brunice 3 - Merano 3). 

9.30 Dar Sandar Im Claudio Monta- 
verdi . Konaarvatorlum III. SchQler- 
vortrag - 10.15 Muaik. Kurioalttten 
und Anekdotan - 12.10 Nachrichtan - 

12.20 Mualkallachea Intermezzo (Ra¬ 
ta IV - Bolzano 3 • Braaaanona 3 
■ Brunico 3 ■ Marano 3). 

12.30 Comare di Trento - Corriera 
di Bolzano - Cronache regionali - 
Opere a giorni nell'Alto Adige 
(Rata IV - Bolzano 2 - Bolzano 3 
- Brasa. 2 - Brasa. 3 - Brunico 2 
• Brunlco 3 • Marano 2 - Marano 


3 - Trento 2 - Paganalla II - Bol¬ 
zano Il a atez. MF II Ragiona). 

13 Volkatùmiiche Klbnga - 13,15 Nach¬ 
richtan - Warbadurchaagan . 13,30 
Blaamualk (Reta IV . Bolzano 3 - 
Bressanona 3 - Brunlco 3 • Me¬ 
rano 3). 

14 Gazzettino del Trentino-Alto Adi¬ 
ge • 1420-14,40 Treamleslon per 
I Ladina (Rete IV • Bolzano 1 - 
Bolzano I - Trento 1 - Raganella I 
e stazioni MF I della Regione). 

17 Nachrichtan am Nachmittag . Tanz- 
musik am Nachmittag • 18,30 • Nea. 
pel Im Lied • - 18,45 Klr>derfunk. 
GrImm: - Daumeadick ». FOr den 
Punk bearbeltet sron A. Tralbenralf 
(Rete IV - Bolzano 3 - Braaaanona 
3 - Brunlco 3 - Mararto 3). 

I9.IS Trento «ara • Bolzano aera 
(Reta IV - Bolzano 3 - Braaaanona 
3 - Brunlco 3 - Marano 3 • Tren¬ 
to 3 - Paganalla III). 

10,30 Volkairtualk - 19.45 Abandnach- 
richten • Warbadurchaagan - 20 
FOr jadan etwaa, von jedam etwai 
(Rata iV - Bolzano 3 - Breaaano¬ 
na 3 • Brunlco 3 - Merano 3). 

21 Jazz sua der guten alten Zeit - 

21,30 Erzéhiung. St Andrea: • Dea 
Trockendock ». 21.45 Konzertabend. 
HaydrvOrchester von Bozan und 
Trient. Solisti Libero Lana. Vlolon- 
cello. Dlrigent: Antonio Pedrottl. 
F. Mendalssohn: Notturno und 
Scherzo aua , Ein Sommamachta- 
traum •: G. Cambleas: Concerto 
breve. fOr Violoncello und Orohe- 
ster; F. Schubert; Sinfonie Nr. 5 
In B-dur (In der Pause; Brlefe aua...) 
(Rete IV). 


giovedì 


7 Klingendar Morgengruaa - 7,15 Mor- 
gensendung dea Nachrlchtendian- 
atea - 7.45-6 Klingander Morgan- 
gruaa (Rete IV . Bolzano 3 - Braa¬ 
aanona 3 - Brunlco 3 - Merano 3). 

6.30 Volkallader aua aliar Wall - 10 
M. Rugoff: ■ Marco Polo - Aban- 
teuar im Reich dar Mitte • • Mualk 
am Vorminag - Wiaaen tOr alla • 
Musik am Vormittag - 12.10 Nach- 
richien • 12,20 Osa Giebelzaichan. 
Eirta Sandung der SOdtiroler Ga- 


noeeenachaftan von Prof. Dr. Karl 
Fischer (Rata IV Bolzano 3 • 
Breaaanona 3 - Brunlco 3 - Ma- 
rar>o 3). 

12.30 Corriera dì Trento . Corriera 
di Balzano - Cronache ragionali ■ 
Opera a giorni nel Trentino (Re¬ 
ta IV . Bolzarto 2 - Bolzano 3 - 
Breas. 2 - Brasa 3 . Brunlco 2 • 
Brunlco 3 ■ Marano 2 - Merano 3 
. Trento 2 - Pegsnella 11 - Bolza¬ 
no Il a ataz. MF II della Reglorte). 

13 Schlagerkaruasell . 13.15 Nechrjch. 
ten Warbadurchaagan 13,30 
Speziali fOr Siel (Rata IV - Bol¬ 
zano 3 - Brasaanorte 3 - Brunlco 3 

• Merano 3). 

14 Gazzettino del Trentino-Alto Adi¬ 
ge - 14,20-14.40 Trasmlaeion per i 
Ladine (Reta IV - Bolzano 1 - Bol¬ 
zano I - Trento 1 . Paganells I 
e etazioni MF I delle Regione). 

17 Nechrichten am Nachmittag - 
Tanzmualk am Nachmittag - 16,15 

• Dal Crapea del Sella». Traamia- 
alon en collaborazion coi comitea 
de le vslladaa de Gherdalna. Badia 
e Fassa • 18.45 Chormuslk (Rete IV 
- Bolzano 3 . Breaaanona 3 - Bru- 
nico 3 - Merano 3). 

19,15 Trento sera . Bolzano aera 
(Rete IV • Bolzano 3 - Bressa- 
rM>ne 3 - Brunice 3 - Mersrw) 3 - 
Trento 3 - Peganella III). 

16.30 Leichte Mualk ■ 19.45 Abend- 
nechrichtan - Werbedurcheagen - 20 
Alpenecho . Volkemuslk airf Wunech 
(Rete tv - Bolzano 3 . Bressanone 
3 - Brunlco 3 - Merano 3). 

20.30 Eln Sommar In den Bergen - 21 
Opemprogramm mit Giuseppe Sa¬ 
vio, Tenori Adelaide Cantu. So- 
pran, und Fernando Corena, Basa - 
22-23 Mualk klingt durch die Nacht 
(Rete IV). 


venerdì 


7 Kllr>gender Morgertgrusa - 7.15 
Morgentendung dea Nachrichten- 
dienstes - 7,45-6 KlingerKier Mor- 
gengruBs (Rate IV • Bolzano 3 • 
Brees. 3 - Brunlco 3 - Merano 3). 

9,30 SinfoniBorchaeter der Walt. Or- 


chester der Rediotelevlelor>e Ite- 
llana, Rom. Dlrigent: Ferruccio 
Scaglia Papat Johannes >0(111: 
« Gelstlichaa Tagebuch • . 10,30 
Mualk am Vormittag . Brlefe aua... 

. Muaik am Vormittag • 12,10 Nach¬ 
richtan - 12,20 Sendung fOr die 
Landwrirte (Rete IV . Bolzano 3 • 
Bressanone 3 - Brunlco 3 • Me¬ 
rano 3). 

12.30 Corriere di Trento - Corriere 
di Bolzano • Cronache regionali - 
Dal torrenti alle vette (Rete IV - 
Bolzano 2 - Bolzano 3 - Breaaa- 
none 2 - Bressanone 3 - Brunlco 2 
• Brunlco 3 - Merano 2 - Mera¬ 
no 3 - Trento 2 • Peganella II - 
Bolzano 11 e ataz. MF II Regione). 

13 Fllmrrwlodlan bunt gemixt - 13,15 
Nachrichtan • Warbedurchsegen • 

13.30 Filmelbum (Rete IV - Bol- 
zarKi 3 - Breseenone 3 • Brunlco 3 

- Merano 3). 

14 Gazzettino del Trentirto-Alto Adi¬ 
ge - 14.20-14,40 Trsamisalon per I 
Ladina (Rete IV - Bolzano I - Bol¬ 
zano I - Trento 1 - Paganella I 
e stazioni MF I dalla Regione). 

17 Nachrichtan am Nachmittag - 
Tanzmualk am Nachmittag - 16 

Recital am Freitag. Andrea Sego- 
via, Gitarre - 18,45 Jugandfunk. 
K. Ziagler: • Die Weltwunder der 
Antike: Dar Tempel der Diana In 
Epheaus • (Rete IV - Bolzano 3 - 
Breaaanona 3 - Brunlco 3 • Me¬ 
rano 3). 

19,15 Trento eera - Bolzano sera 
(Rete IV - Bolzano 3 - Bressanone 
3 - Brunlco 3 - Merano 3 - Tren¬ 
ta 3 - Pagenelle III). 

19.30 Wirtschaftafunk • 19.45 Abend- 
nachrtchten - Werbedurcheagen • 
20 Auftrag fOr Mr Bamaby; • Ge- 
schéft gegan GaechSft». Kiimlnal- 
hOrapict von Ph. Levane . Muslkall. 
achea Intermezzo (Rete IV - Bol¬ 
zano 3 - Bressanone 3 - Brunieo 3 

- Merano 3). 

21 Bei una zu Gast - 21.30 Musiks- 
llsche Stunde. Claudio MonteverdI: 
Voliander und Vorlèufer. Eine Sen- 
derelhe von Johsnna Blum zum 
Montevardl-iahr. 2. Sendung: Dar 
letzte Msdrigalist (Werke aua dem 
1.-6. Madrlgalbuch) - 22,30-23 


Aua der Diakothek dea Dr. Jazz 
(Rete IV). 


sabsto 


7 Klingender Morgengruaa - 7,15 

Morgansendur>g dea Nachrichten- 
dienstes - 7,45-6 Klingendar Mor- 
gengruas (Rete iV - Bolzano 3 - 
Braaa. 3 • Brunlco 3 - Merano 3). 

9.30 Oparettenmusik - 10 Blick nach 
dam SQden - Lalchte Mualk und 
Plaudareien • 12.10 Nachrichtan . 

12,20 Kathollache Rundschau (Re¬ 
te IV . Bolzano 3 - Breaaanona 3 - 
Brunice 3 - Merano 3). 

12.30 Corriera di Trento - Corriere 
di Bolzano - Cronache regionali • 
Terza pagina (Rete IV - Balzarlo 2 

- Bolzano 3 • Brasa. 2 - Breas. 3 

- Brunlco 2 • Brunlco 3 • Marano 
2 • Merano 3 - Trento 2 - Paga¬ 
nella Il - Bolzano II e ataz. MF II 
Regione). 

13 Schlsgsrkarussell - 13,15 Nech¬ 
richten - Werbedurcheagen • I^JO 
Speziali fOr Slal (Rete IV • Bol¬ 
zano 3 - Bresa. 3 • Brunlco 3 - 
Merano 3). 

14 Muatca leggera - 14.20-14.40 Tra- 
amiealon per 1 Ladina (Rete IV). 

17 Nechrichten am Nachmittag - 
Tanzmualk am Nachmittag - 16 

Ober achtzehn verboten . 18.45 

Wir aenden fUr die Jugend. Von 
groaaen und klainen Tteren. W. 
Behn: « Die Feldgrilla » (Reta IV 
• Bolzano 3 - Breaaanona 3 - Bru- 
nico 3 - Merano 3) 

19,15 Trento sera - Bolzano aera 
(Rato IV - Bolzano 3 - Bressano¬ 
ne 3 - Brunieo 3 - Merano 3 - 
Trento 3 - Paganella III). 

19.30 VolkstOmliche Klènge - 19,45 
Abendnachrichten - Werbedurchaa- 
gan - 20 Mualkallachea Intermezzo 

- 20,20 Wiener Featwochen 1967 . 
W. A. Mozart: Sinfonie In D-dur 
KV. 319; G. Mshier; Dea Lied von 
der Eròe - Sollsten: Chriata Lud¬ 
wig - Waldemar Kmentt Wiener 
Symphoniker . Dir.: Carloa Klei- 
ber (In der Pauae: Wlesen fOr 
alle) [Rete IV - Bolzano 3 • Braa¬ 
aanona 3 - Brunice 3 - Merano 3). 

22-23 Tanzmualk arti Sematagabend 
(Reta IV). 


manaceo •, fealtvitè e ricorrenze, 
a cura di Rado Bednarik • 12.30 
Per ciascuno ^oleosa - 13,15 Se¬ 
gnale orario - Giornale radio • Bol¬ 
lettino meteorologico - 13,30 Mu¬ 
sica a richiesta - 14.15 Segnale ora¬ 
rio ■ Giornale radio - allettino 
meteorologico - Fatti ed opinioni, 
reeaegfiB della alampe. 

17 Buon pomeriggio con l'orchoelra 
diretta da Alberto Ceeamaasima • 

17,15 Segnale orario - Giemala 
radio - 17,20 * Musica per la vo¬ 
stra radiolina - 17.50 Non tutto 
mo di tutto . Piccola enciclopedia 
popolare - 18 Composizioni corali 
di Lo|ze Bratui - 18,15 Arti, lettere 
e apettecoli - 16.30 ConcettJatI del- 
la regione. Duo pienlatico Franco 
Agoatlnl-Giuliana Culli - Franz 
Schubert: Veriatlons sur un theme 
originai, op 15: Atasesndro Mirt: 
Tre movimenti per pianoforte a 
quattro mani; Alfredo Cssella; Pu¬ 
pazzetti (5 musiche per martonet- 
le) • 19 » L'Ieela del teaoro • di 
Robert Louis Stevenson. Traduzio¬ 
ne di Pavé! Holeftek. sceneggia¬ 
tura di Joiko LukeS. Terza puntela 
Compagnia di prosa • Ribalta ra¬ 
diofonica •, allestimento di Lojzka 
Lombar - 19,30 * Successi del gior¬ 
no - 20 Radioeport - 20,15 Segnala 
orario - Giemala radio - Bollettino 
meteorologico - Oggi alla regione 
20.35 * Jacques OPenbach; • I 
reccoiMl di Hoffmann », opera fsn- 
teetica in quattro atti. Dirsttore: 
André Cluytana • Orchestra della 
Società del Concerti del Conser¬ 
vatorio di Parigi - Coro René Du- 
cloB - 23,15 Segnala orarlo - Gior¬ 
nale radio. 


mercoledì 


7 Calendario - 7,15 Segnale orarlo • 
(jiomale redio - Bollettino meteo¬ 
rologico • 7,30 * Musica dal mat¬ 
tino - neirintervallo (ore 8) Ca¬ 
lendario - 8,15 Segnale orario - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico. 

11,30 Segnale orarlo - Giornale ra¬ 
dio • 11,35 Dal canzonlara aloveno 
- 11.50 • Strumenti e colori - 12.10 
La donna a la casa, a cura di Jed- 


vigs Taljat - 12,25 Par ciascuno 
qualcosa - 13,15 Segnale orarlo - 
Giomela radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - 13,30 * Colonne sonora, 
musiche da film e riviste - 14,15 
Segnale orerio - Giornale radio - 
Allattino melaorologico - FettI ed 
opinioni, rassegna della alampa. 

17 Buon pomorlgglo con II Gruppo 
Mandollnietico Triestino diretto da 
Nino MieoI - 17,15 Segnale orario 
- Giornale radio - 17,20 * Musica 
per la vostra radiolina • 17.50 La 
tappe del progresso dalla medici¬ 
na: (3) • ^mmelwelss rantisepai 
apre la strada della chirurgia ». a 
cura di Rafko Doihar - 18 * Diver¬ 
timento con II compteeeo « The 
Hewallsn Hula Boys • e la can- 
tanta Wilma Goich - 18,15 Arti, 
lettera a apettecoli - 18,30 Con¬ 
certi In collaboraziOM con Enti e 
Aaeeciazlonl Musicali della regio- 
na. Quartetto d'archi dall'lowa: Al¬ 
ien Ohmes o John Ferrei, violini; 
William Preucll, viola; loel Kros- 
nick, violoncello; Ludwig van Beet¬ 
hoven: Quartetto In re maggiore 
op. I8. N. 3 - Della reglatrazlone 
effettuala durante li concerto or¬ 
ganizzalo dail'USIS il 28 luglio 
1906 • 19 Canti corali popolari • 

19,30 * Pentagramma italiano - 20 
Radioaport . 20,15 Segnale orarlo 
• GioriMla radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - Oggi ella ragiona - 20.S 
Concerto sinfonico diretto de Paul 
Strsuas con la partecipazione del 
pianista Mario Dell! Ponti - Ettora 
Berlloz: Il Corsero, ouverture: Béla 
Bsrtok: Concerto n. 3 per pieno- 
forte a orchestra: Antonio Dvorak: 
Sinfonia n. 4 in sol maggiore • Or¬ 
chestra del Teatro Verdi di Trieste. 
Registrazione effettuata del Teatro 
Comunale ■ Giuseppe Verdi > di 
Trieste II 17 aprile 1964 - Nell'In¬ 
tervallo (ore 21,10 c.ca) Novit* li¬ 
brarie: Rude Juréec; • SkozI luél in 
eence ». recensione di Vinko Be- 
llòiò - 32,05 * Mualca da ballo - 
22.45 * Melodie notturne - 23,15 
Segnale orano - Giornale radio. 


giovedì 


7 Calendario - 7.15 Segnale orarlo - 
Giemala radio - Bollettino meteo¬ 


rologico - 7.30 * Musica del mat¬ 
tino - nell'Intervallo (ore 8) Ca¬ 
lendario • 6,15 Segnale orario - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico. 

11,30 Segnale orarlo - Giornale radio 
- 11.% Dal canzoniere sloveno - 

11.50 * Motivi di oggi • 12 An¬ 
tonio Fogazzaro: « Piccolo mondo 
antico ». Traduzione e riduzione 
radiofonica di Martin Jevnikar. Set¬ 
tima puntata. Esecuzione affidata 
agli allievi dalle Scuole Medie Su¬ 
periori con lingua d’inaegnamanto 
slovena di Trieste Treamlaaione a 
cura di Iota Peterlin - 12,40 Per 
ciascuno gualcoaa - 13,15 Segnale 
orario ■ Giornale radio - Bollettino 
meteorologico - 13.30 Mualca a li- 
ehisata • 14,15 Segnale orario - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - Fatti ed opinioni, ras¬ 
segna dalla stampa. 

17 Buon pomeriggio con l'orcheatra 
diretta da Gianni Safrad • 17,15 
Segnale orarlo - Giornale radio • 

17.20 ‘Musica per le vostra radio¬ 
line - 17.50 L'ewoceto di tutti - 
Rubrica di quesiti legali, a cura 
di Antonio Guarino - 18 Ceri della 
regione - Corale • Tita Blrchebner • 
di Tapogliano diretta da Giovanni 
Famea • 18,15 Arti. Iettare e spetta- 
ooii • 16.30 Musiche sinfeelche 
del '900 - Bohuslav Martlnu: Con¬ 
certo da camera per violino, piano¬ 
forte, timpani, batteria e orcheatra 
d'archi - Orchestra Sinfonica di 
Milano della Rediotelevlalone Ita¬ 
liana diretta da Egizio Masainl - 
19 Girandola: poesia, canti e mu- 
eicha per bambini, a cura di Deaa 
Kraéevec - 19.15 * Canzoni apettl- 
nate - 20 RadJeaport • 2D.1S Segnale 
orerio - Gloraela radio • Bollettino 
meteorologico - Oggi alla regione 
20.35 • Chi più se mance se ». 
commedia In tre etti di Anonimo 
Italiano del *700. traduzione di 
Leila Rehar. Compagnia di proso 
« Ribalta radiofonica », regia di 
JoSe Palarlln . 21,35 ‘L'angolo 
del )azz - 22 * Complessi • The 
Five Lorda», Mlglioll-Lombardl e 
• Loa Marimberos • - 22.30 * Mu¬ 
siche antiche - Balletti di Giovanni 
Geetoldi • 22.45 * Melodia roman¬ 
tiche • 23.15 Segnale orario - 
Glomai» radio. 


venerdì 


7 Calonderio - 7,15 Segnale orarlo - 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - 7.30 * Musica del mat¬ 
tino - nell'Intervallo (ore 6) Ca¬ 
lendario • 8.1S Segnale orario • 
GiottmIs radio - Eìollettino meteo¬ 
rologico. 

11.30 Segnale orario - Giornale radio 

- 11.35 Dal canzoeiere sloveno ■ 

11.50 ‘Complessi vocali di musici 
leggera - 12.10 Tra le bancarelle, 
divagazioni di Tona Penko - 12,25 
Per ciascuno qualcosa • 13,15 Se¬ 
gnale orario Giornale radio - 
Bollettino meteorologico - 13.30 
* il giro del mondo in musica - 

14,15 Segnale orario • Giornale 
radio - Bollettino meteorologico - 
Fatti ed opinioni, rassegna della 
stampa. 

17 Buon pomorlgglo con il compleaso 
di Franco Russo • 17,15 Segnala 
orarlo - Giornale radio - 17,20 
^Musica per la vostra radiolina 

- 17.50 Itinerari turìstici del Friuli- 
Venezia Giulia, s cura di Sergl| 
Vessi - 18 * Divertimento con II 
complesso • The Tokena » ■ 18,15 
Arti, lettera e spettacoli - 18,30 
Solisti aioveni • Flautista Fed|a 
Rupel. al pianoforte Fred Doèak • 
Miian Prebanda: BoaanskI pasto¬ 
rale: PeveI Slvic: Sonate per flauto 
e pianoforte - 19 Coro • Tona 
Tomftifi • di Lubiana diretto da Mar- 
ko Munlh • 19.25 ‘ Applausi per 
Arturo Mantovani. Orlette Berti e 
Colemen Hawkine - 20 Radioeport 

- 20,15 Segnala orarla • Giornale 

radio - Bollettino meteorologico - 
Oggi ella regione - 20,35 Cronache 
deireconomla e del lavoro. Redat¬ 
tore: EgidlJ Vréaj • 20,50 * Spigo¬ 
lature musiceli • 31 * Concerto 

oporietico diretto da Miian Sachs 
con la jMrtacipazione. del contralto 
Marijana Radev e dai tenore loaip 
Cosili. Orchestra dell'Opera di 
Zagabria - 22 * Tavolozza musicala 

- 22.30 * Magia di strumenti In lazz 
. 23 * Piano, pianlesimo - 23,15 
Segnale orario - Glorneio radio. 


sabato 


7 Calendario - 7.15 Segnale orario • 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - 7,30 ' Musica dal mat¬ 
tino - neirintervallo (ore 8) Ca¬ 
lendario - 8.15 Segnale orario • 
Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico. 

11,30 Segnale orarlo - Giornale radio 

- 11.35 Del conzofilora elovono - 

11.50 * Orchestre di musica leggera 

- 12.10 I laghi alpini: (3) • Il lago 

dei Quattro cantoni • • 12.20 Par 
cieecuno qualcosa - 13,15 Segnale 
orario - Giornale redio - Boilepino 
meteorologico - 13.30 * La fiera del 
disco - 14.15 Segnale orarlo - 

Giornale radio - Bollettino meteo¬ 
rologico - Fatti ed opinioni, rss- 
segna della stampa - 14.45 * Can¬ 
tano per voi: Gigliola Cinquatti e 
Rafko Irgolld - 15 L'ora musicale 
por I giovani - 16 Autoradio • Un 
programme por gli automobilisti - 

16.20 * A tempo di tre quarti - 

16,30 Rabo di autori sloveni: (3) 

• Bivllja in ékarjice • di Dragotin 
Ketto • 16.40 * Voci e suoni - 17,15 
Sognale orarlo • Giornale radio - 

17.20 ' Orchaatro melodiche - 17.50 
Non tutte ma di tutto • Piccola 
enciclopedia popolare - 18 Canzoni 
popolari della Corinzia - 18,15 Arti, 
lettere e spettacoli - 18.30 * Nel 
mondo del jazz - 19 Incentri d'esta¬ 
te, a cura di Saéa Martelsnc - 

19,15 * Charlie McKenzIe al piano¬ 
forte • 18.30 ComplaasI di mualca 
leggera a Radio Trieste • 20 Le 
tribune sportiva - 20.15 Segnale 
orario - Giornale radio - Bollettino 
motoorologioo - Oggi alle radione 
. 20,35 La settimana in Italia - 

20.50 * Il compleaso • The Sha- 
dews • - 21 Antonio Fogazzaro: 

• Piccolo mondo antico ». Tradu¬ 
zione a riduzione radiofonica di 
Manin Jevnikar. Ottava puntata. 
Esecuzione affidata agli allievi delle 
Scuole Medie Superiori con lingue 
d'insegnemento slovena di Trinaia. 
Traamisaione a cura di Jote Pe- 
terlin - 21.36 * Strapaese - 22.15 

• Musiche done d'ispirazione po¬ 
polare - Arem Kschaturian: Msaque- 
rede suite - 22.30 * Serata danzante 

- 23.15 Segnale orarlo - Giornale 
rodio. 



















i fivsco auguìo i^bbrts* 



•H.'Pv^CER-TS & C9 


E se ia pelle è delicata, 
delicato sia il sapone: 
il Sapone Neutro 
che porta lo stesso nome. 
Robertsl 


-t'i..- 




O publlnler 2-67 






dimmi come scrìvi 


a cura di Una Pangella 


Abruzzo e Molise 


giorni 


Pr. Alfredo A. — Una grafia grande ed estesa come la sua è l’esponente 
di una natura esuberante, socievole, estroversa; di una mentalità recettiva 
che accoglie cun interesse e larghezza di vedute le novità ed il progresso 
che il mondo va offrendo a chiunque ne voglia trarre un utile per le pro¬ 
prie conquiste. Ciò non loglie che lei sia un idealista, un sentimentale, forse 
persino incline a sogni utopistici non confacenti al tempo attuale. Talvolta 
esplica una volontà un tantino puntigliosa, talvolta invece si lascia influeri- 
zare accordando fiducia e confidenza a persone non sempre meritevoli. 
Ha sporadici scatti di orgoglio, ed ambizioni cosi alte che la cruda realtà 
s'incariia poi di frenare riportandolo, sia pure ccxi rimpianto, dal cielo 
alla terra Se la sua attività è rinsegnaroento ha il carattere adatto per 
stabilire rapporti cordiali e diffusi cogli allievi che deve istruire. 


D al 16 al 23 luglio 
la settimana del¬ 
la radio sarà in 
Abruzzo e Molise. 
Per fare meglio 
conoscere le novità di im¬ 
postazione e di linguaggio 
e di vivacità della radio, la 
RAI ha promosso un nuo¬ 
vo tipo di propaganda, che 
si sta svolgendo di regione 
in regione durante 14 mesi, 
a contatto con il pubblico, 
di più, con la partecipazio¬ 
ne del pubblico. 

La RAI ha dedicato ad ogni 
regione una settimana: e 
passando da un capoluogo 
di provincia all'altro, una 
originale, anzi audace « mo¬ 
stra mobile » illustra in mo¬ 
do particolarmente sugge¬ 
stivo i vari programmi ra¬ 
diofonici, ed i visitatori ne 
ritraggono, con qualche emo¬ 
zione, una conoscenza sor¬ 
prendente di quella « lunga 
colonna sonora che accom¬ 
pagna lo svolgimento della 
giornata ». 

Migliaia, decine di migliaia 
di dischi sono distribuiti 
gratuitamente fra i visita¬ 
tori della Mostra Mobile: nel 
loro solco è riprodotta la 
colonna sonora della Mo¬ 
stra. La Mostra Mobile, un 
fatto nuovo nel campo pro¬ 
pagandistico, è stata ad An¬ 
cona, a Napoli e sarà a Pe¬ 
scara dal 16 al 23 luglio. 


strata in questa occasione 
il 20 luglio. 

Con la partecipazione di 
cantanti nel teatro Rex del¬ 
l'Aquila e di « complessi » 
musicali sarà organizzata 
una serata di varietà che 
porterà gli artisti prediletti 
al a colloquio » diretto con 
i loro ammiratori. 


^ / domenica 

Commemorazione della 
beata vergine Maria del 
Mimte Carmelo. 

Altri santi: Atenógene ve- 
scovo. Valentino vescovo e 
martire, Fausto martire. 
Eustachio e Vitaliano ve¬ 
scovo e confessore. 
Pensiero del giorno, fi de¬ 
naro consacrato alta bene¬ 
ficenza non ha merito se 
non rappresenta tm sacri¬ 
ficio. una privazione. (C. 
Cantiti. 


Marco — Non è che la mode&u origine sociale abbia effetto sulla sua per¬ 
sonalità. Lei è già venuto al mondo con elementi ben definiti di un'intel¬ 
ligenza tine e signorile che esige contatti adeguali e rifugge da persone 
e cose, sia intellettualroente che moralmente, di dubbio gusto e di me¬ 
diocri aspirazioni. Non è facile stabilire rapporti amichevoli con lei per¬ 
ché il prevalere del suo spirito crìtico sul sentimento e certe manifesta¬ 
zioni costanti del carattere scoraggiano lo slancio altrui. Dice che • sia 
pure con moderazione può dimostrarsi perfino cordiale, coi suoi coUeghi ». 
^co. questo è il limite a cui può arrivare e... crede che basti? Fa benis¬ 
simo a tenersi al di sopra delle facilonerie e delle volgarità, lontano dagli 
ipocriti e dai calcolaton, ma forse con un tainiino più di generosità d'ani¬ 
mo e di tolleranza rìescirebbe a scoprire ncll'anibiente professionale e fa¬ 
miliare delle creature de^ne. dal nobile sentire. 


Attualità 


Non è tutto, perche i servizi 
giornalistici collegati a que¬ 
sto ciclo di avvenimenti rice¬ 
veranno a loro volta grande 
impulso. Mercoledì, alle ore 
16.38. il Secondo Programma 
sarà collegato mediante un 
« ponte radio speciale » con 
numerose città che ospita¬ 
no le varie iniziative e di 
cui tutti gli ascoltatori, in 
quell'occasione, sentiranno 
parlare. Un programma di 
cronaca viva, attualissima, 
colorita, di quanto avviene 
nella regione in cui il Ser¬ 
vizio Propaganda della RAI 
ha messo le sue tende, sarò 
irradiato quotidianamente in 
MF (modulazione di fre¬ 
quenza), e, da ultimo, una 
gradevole sorpresa verrò 
dal « personaggio del matti¬ 
no », che Ti&gìì Abruzzi sa¬ 
rà Ignazio Silone, il qua¬ 
le intratterrò gli ascoltatori, 
mentre si svolgerà local¬ 
mente il pro^amma dedi¬ 
cato alla regione, con ^li 
annunzi delle manifestazio¬ 
ni. La novità di questa pro¬ 
paganda radiofonica non 
consiste soltanto, e tanto, 
nel ricorso alle più moder¬ 
ne formule magiche del¬ 
l’elettronica per raggiungere 
effetti sorprendenti, quanto 
nella possibilità che viene 
offerta al pubblico delle 
città interessate al piano di 
propaganda da seguire da 
vicino come sì « fa » la ra¬ 
dio, di essere cioè per la 
prima volta spettatore pro¬ 
tagonista. 


S. Alessio confessore. 
Altri santi: Giacinto e Ge¬ 
neroso martiri, Leone IV 
papa, Marcellina vergine. 
Pensiero del giorno. Il ca¬ 
rattere dà splendore alla 

K oxnnezza e riverenza al- 
{Mite avvizzita e ai ca- 
pe!:i bianchi. (Emerson). 


Veldegamas — lo non Lredo che ki s’aspetti dei giudizi negativi sulla 
grafia in esame. Anche soltanto considerando il suo modo intelligente di 
vivere e di operare, i risultati ottenuti da una personalità inconfondibile 
come si è andata formando, coi mezzi innati ed acquisiti, ha elementi 
abbondanti per essere soddisfatto di sé e per sentirsi ad un livello asso¬ 
lutamente supeiiure al comune. Io ignoro tutto di lei e delle attività 
che svolge, del passato e del presente, ma senza tema di sbagliare affermo 
che la sua esistenza Iia dato frutti preziosi a benefkki proprio ed altrui. 
Pos.siede un hnissitno spirito crìtico, un equilibrio che le permette di 
conoscere sempre i limiti conseniili; è raramunle disposto alla resa e sem¬ 
pre pronto a difendere le proprie idee e la propria indipendenza, sa¬ 
pendo bene che il suo miglior consigliere è se stesso sia nelle scelte, 
sia nelle conclusioni. E’ orgoglioso e suscettibile. La lunm esperienza 
dui mondo le permette di discernere facilmente il vero dal falso. 


S. Ca>ni7fo de Lellis sa¬ 
cerdote e confessore, fon¬ 
datore dei Chierici rego¬ 
lari. 

Altri santi: Federico, Bru¬ 
no e Ruffillo vescovi. Ma¬ 
rina vergine e martire. 
Pensiero del giorno. Oue- 
gli a CUI il cuore rimane 
ferma in ogni angustia, 
viene finalmente onoralo 
non soltanto dai tiepidi 
amici, ma anche dai ne¬ 
mici. (G. Freylag). 


l’oroscopo 


w I mercoledì 

S. Vincenzo de' Paoli sa¬ 
cerdote e coii/<.ssor«. 

Altri santi: Giusta. Rufina 
e Aurea vergini. 

Pensiero del giorno. Il no¬ 
stro desiderio dispreiza e 
abbandona Quello che ab¬ 
biamo per correr dietro 
a quello che non abbiamo. 
(Montaigne). 


a cura di Tommaso PalamidessI 


•ILANCIA 

Cercale di comportarvi nel modo 

C 'ù pratico, se volete assicurarvi 
stima e la Rduciu dei collabora¬ 
tori. Potrete garantirvi il successo, 
perché Mercurio e Venere vi sono 
pienamente favorevoli in tmesto pe¬ 
rìodo. Giorni fausti: 16 e 


ARIETE 

La diplomazia e il buon senso vi 
porteranno sicuiamenie a un acco¬ 
modamento. Abbiale fiducia perché 
ci saranno persone che peseranno 
a voi. Imprevisti e notizie simpa¬ 
tiche che vi stimoleranno a prose¬ 
guire. Giorni favorevoli: 17 e 22. 


Bandiera gialla 


Accanto alla Mostra Mobile 
sempre nel quadro della set¬ 
timana saranno organizzate 
a Chicli e Campobasso « Mo¬ 
stre Mercato » della radio, 
in collaborazione con i ri¬ 
venditori locali e accompa¬ 
gnate da un concorso per le 
vetrine nei negozi. Gli abi¬ 
tanti di Teramo partecipe¬ 
ranno alle trasmissioni ra¬ 
diofoniche di programmi a 
grande successo come Ban¬ 
diera gialla che verrà regi¬ 


8CORPIONE 

Ondata di situazioni complicate, 
contrattempi e saluziuni repentine. 
Ogni cosa avrà un lieto fine, pur¬ 
ché la volontà non sia mortificata; 
non VI lasciate fuorviare da sugge- 
rìmenii troppo interessati. Giorni 
propizi: 16 e 22. 


TORO 

Dovrete imparare a non fidarvi 
troppo delle amicizie improvvisate. 
Giove è favorevole alk vostre aspi¬ 
razioni. Astenetevi da quelle atti¬ 
vità che richiedono aiuti e pareri 
altrui. E' opportuno agire da soli. 
Giorni propizi: 16, 20 e 21. 


U / giovedì 

S. Gerolamo Emiliani con¬ 
fessore, fondatore della 
Congregazione somasca. 
Altri santi: Marf^eriia ver¬ 
gine e martire. Flavùuio II 
svicovo. Severa vergine. 
Pensiero del giorno. Deve 
il timore aleggiare intor¬ 
no al capo del felice; poi¬ 
ché la bilancia della sorte 
ondeggia sempre. (Schil¬ 
ler). 


SAOITTAflIO 

L’infiussu di Venere abbinato a 
Marte e Giove rivela un aumento 
di attività e il desiderio di rea¬ 
lizzare una unione durevole, piena 
di armonia e di espansività. Non 
devete desistere, anzi. Giorni buo¬ 
ni: 18. 20 e 22. 


GEMELLI 

E' bene non rischiare troppo per 
non dover pagare di persona. Im¬ 
parate a difendervi quando è ne¬ 
cessario. Óualcunu vuole rolpirvi 
con qualunque mezzo. Eliminale 
ogni ostacolo importuno. Giorni 
buoni: 16, 17 e 18. 


I / venerdì 

S. Lorenzo da Brindisi, 
confessore e dolture della 
Chiesa. 

Alfri santi: Prassede e Giu¬ 
lia vergfm. Daniele pro¬ 
feta. 

Pensiero dei giorno. L'uo¬ 
mo forte crea lui gli even¬ 
ti, l'uomo debole subisce 
quelli che il destino gli 
impone. lA. De Vigny). 


CANCRO 

Intransigenza che vi procurerà pie; 
na ammiraz.ione da parte di chi vi 
credeva deboli e senza personalità. 
Non aggirale le difficoltà, ma affron¬ 
tatele con decisione per eliminarle, 
questa è la soluzione migliore. Buo¬ 
ni i giorni; 20. 21 e 22. 


CARMICOMNO 

Proverete ioiensamente. in questi 
giorni, Il desiderio di evadere, 
di trovarvi a contatta della natura 
e delle sue bellezze. Assecondate la 
tendenza benefica dello spirito, 
portato a buoni rapporti con tutti. 
Giorni d'azione; 16 e 22. 


concorso internazionale 


di musica e danza « G. B. Viotti 


Nei mesi di ottobre e novembre prossimi si svolgerà a 
Vercelli la 18' edizione del Concorso intemazionale di 
musica e danza « G. B. Viotti », articolata nelle sezioni di 
pianoforte, duo di pianoforte, canto e composizione. II 
concorso è dotato di premi per 5 milioni di lire. Inoltre, 
il vincitore della sezione • pianoforte » riceverà un piano¬ 
forte a mezza coda del valore di 1 milione e 200 mila lire, 
e una scrittura per 23 concerti. 

Scritture per concerti e recite in Italia e all’estero saranno 
offerte anche ai vincitori della sezione « canto ». 

Per ogni ulteriore informazione, e per aver copia del 
bando di concorso, gli interessati possono rivolgersi alla 
Segreteria de! Concorso, presso la Società del Quartetto 
- Casella postale 127, Vercelli. 


ACQUARIO 

Colloqui Interessanti con persona¬ 
lità di riguardo dalie quali dipen¬ 
derà l'esito dei vostri interessi pri¬ 
vati. Cercate di rendervi gradevoli 
ed evitate la brutale franchezza, 
soprattutto nei rapporti di lavoro. 
Giorni propizi: 20 e 22. 


LEONE 

Domandate, bussale e vi sarà dato 
ciò che desiderale. Assolvete eli 
impegni con diplomazia, senza far 
notare che avete fretta di conclu¬ 
dere. Un parente vi vuole bene e 
vi protegge, anche se in silenzio. 
Gtorni favorevoli: 16 e 19. 


S. Maria Maddalena. 

Altri santi; Platone mar¬ 
tire. Cirillo l’eseovo. Teo¬ 
filo pretore. 

Pensiero del giorno. Chi 
conosce i difetti altrui è 
uomo di buon discerni- 
mento: di molto migliore 
chi conosce 1 propri. lA. 
Crai* 


PESCI 

Ricerca melodica di appoggi mate¬ 
riali e molali che sarà favorita da 
incontri fortunali. Questo significa 
progredire sul piano del lavoro. In¬ 
vidia e gelosia calunniatrìri cui do¬ 
vete reagire energicamente. Giorni 
fausti: 21 e 22. 


VERGINE 

Piano piano arriverete a tuitu. 
BtHini amici vi presenteranno a chi 
vi d<r/e ascoltare. Cercateli, essi 
vi aiuteranno sicununenie a trovare 
la via più piana e favorevole. Con¬ 
fidatevi cun chi vi ama. Giorni 
felici: 19. 20, 31 e 22. 





un’altra estate di successo ! 


Smeralda 


Proprio così: 
5 diversi sapori in ogni coppa I 
Coppa Smeralda, 
non solo un gelato nuovo, 


la coppa 
a 5 diversi 


ma una nuova, 
inimitabile idea del gelato. 


Verde 

alla crema di cioccolato 
Rossa 

ai socco di amarena 

Blu 

alla crema dì marroni 
Bruna 
aUa crema di caffè 


sapori 


Gelati 

ALEMAGNA 


* 

Uff 


i gelati di latte e panna fresca 







Corsi di l ingue 
estere alla radio 


LINGUA SPAGNOLA 


Lezione 7 (Brano tratmesso il 10 luglio) 

Victor Ruiz Iriarte: « El calè de las flores - (frammento) 

Cns Buenos dias. ee^r Pepe. £ Se ha deepertedo uated ys'7 \ Seflor 
Pepai Ande, ende, levénteee y no eea donnilón. i Dese prieel 
(Aeoma el eBAor Pape, muy elermado) 

Pepe — Oye.. i Es qua noe echen? 

Cria — Ay. no. 

Pepa — i Todsvia no? 

Crit — Pero. eeAor Pepe i Qué aatà usted diciendo? 

Pepa — Mire htja. es qua a mi me da e) corazón que noe van a 
portar en la calle de un momento a atro 

Cria (indlBoadisima) — l Seftof Papa» I Qua daaconfiedo ee ustedi 
(El seAor F>ape se stenta en el soia. Meno de confualones) 

Pepa — Si ee que no me acabo de crear todo lo que nos està 
pesando dasde anocha | Cai Si es que todavia no me expllco corno 
hemos caldo equi tu y los otros Si es que en Guarente aAos de 
tSKiata nte han passo muchas cosse, pero corno éala nlnQuna 
Cria — Varrtos, vamos t Quiara ustad callsrsa? l Todavia r>o sra usted 
que todo lo que pasd snoche en • El csfé de les flores > he Sido 
comg un milsgro? (Mirartdo en torno satisfechisima. en un éxtaala 
lubiloso) Si. seAor Pepe Un miisgro. Por eeo eatemos aqui 
Pep« — Entoncae. £ ss da veras? 

Cria — I SII 

Pape — i Nos quedamos? 

Cria — i SII 

Dapa — à V noe dsrén da cornar? 

Cria — i Todoa los diasi 

Papa — I Que barbaridedi 

Crie — Y a todee las horas que queramos 

Pepe — i Que ebueoi 

Cria — Porque en eeta cesa hay de lodo. I Ay. qué case. aeAor 
Pepel Hey un cuarto de bsAo. con eapeios por todsa partea, qua 
se ve una repetida la mar da vacea. Como qua he lentdo que cerrar 
Ioa o)oa para derma una ducha. porque me moria 
Cria De verguerua deisnie de tanta gante .. 

Pepe — Pero t Te has dao urta ducha? (Con sincera sdmiraciòn) 
Lo qua ss la (uvantud 

Cria (con ambeleao) — | Ay. sH Me ha dado una ducha corno una 
seAorila min ragadars y sin barraAo 

Pape — Por lo visto, es una casa con lodos Ioa adalantos 
Cria — Si seAor Y edamés, eatamos todoa |untoe, que hay qua ver 
el sosiego qua la entra a urta da aeber que no eatS sola Cuendo 
piertao en las congo|es que he passo an aqualla slcoba da ia calle 
de le Ballaste Està rtocha ma dormi tsn Éellz que baste he soAeo 
y lodo Figùrese uated que iba yo peeeando por toda la Costa Azul, 
con una sombriile y un traie de baAo da eaoa qua estén prohibidos, 
porque en la Costa Azul. para rto Marnar la atancidn. hay que Ir 
muy exageradila. cuartdo de pronto va y se me acerca Gary Cooper 
y me dice i SaAoritel i Quiere uated que la lieve la aombrtlla? 
Papa — i Eso ta ha drchor 

Cria — Eao miamo Y antoncea. voy yo y la contaato. Caballaro. 
eao depande de sua Intencionas. 

Pape — Bien conleetao. I Eal 

Cria — Y no sé qua ha passo deapuéa. porque sa me ha borreo la 
Costa Azul era le aaAorlla Laura, que me ha dao un baso y ma 
ha dicho «Buenos dIas, Cria». £ Sa da uated cuanta? Buenos dtas, 
Cris Y un beeo Lo que es no estar sola .. 

Pepe (conmovido) — i Chicell i Vas a llorer? 

CriB — i Cdmo no voy a ilorar, ai eso no me ha paaao nurtca? 
Nunca. aeAor Pape, nuoce Como qua estoy daaeando que aperazca 
le BeAorila Laura por ahi para comermets a besoa l Vsmosi 
y todavia no quiare usted crear que todo es un milagro 

Nomancfsture reqaders. innaffisloio; barraAo. catino; soaiaqo. calma, 
saranité. cortgoja. angoscia, sombrilla. parasole: borrao. cancellato, 
svanito 


Lezione 8 (Brano trasmetso 1*11 luglio) 

Frammento della scena I della commedia « El café de las 
flores * di Victor Ruiz Iriarte 

Muchacha — i Hay que vari 
Muchecho i CAmo? 

Muchacha — I Hay que ver lo divertido que ss Madrid de nochal 
Muchecho (convancidialmo) — Mucho. mucho. 

Muchacha (con enorme entusiasmo) — Paro, i le das cuanta? i Eh? 
i Ta das ouanta? 

Muchacho — i Digo< Como que no me plerdo un detalle Ahora 
veo que tenia razdn mi padre. Aqui, en Madrid, la gante no pianse 
mée que en divertirae 

Muchacha — 4 Estée eaquro de que aste es • El café da laa floras •? 
Muchecho —• i SagurtaimoI Lo ha vieto en la Guia. AquI vtenan 
muchos eaiudiantes y anisias y parajae da rravioa... Gente muy aiagra 
i Sabaa? > 

Muchacha — J Ay. lo que noe vamoe a divartirl 
Muchacho — Mucho. mucho (El muchacho. muy decidido. da unas 
enérglcas palmadaa Marnando al Camarero. En al acto Cesar — un raro 
individuo da poco més da cuaranta aAos, cuyo aapecto denota una 
mezcla conluaa de bohemio y da gran saAor — corno movido por un 
reaorte, sin levanlarse. se vualve nacia la parala imtadialmo). 

Cesar — | SMertcìol 

(El muchacho y la muchacha. muy asuatados. se porten an pie casi 
da un brinco) 

Muchacha — i Ayt 
Muchacho — 1 Csballerol 

Cesar — i Qué escandalo ea éste? i No asben usiedas la bora 
qua ea? 

Muchecho — Si Si. seAor 

Cesar — Ya han cerrado al café. Se han ido Ioa camararoa i No 
alboroteni 

Muchacho (my azorado) — i No, aeAorl ) Usiad diaculpel 

Nomenc/aturs' pareja, coppia; palmada. battimano; raaorta, molla; 
aaustadoa. spaventali; bnnco, aalto, balzo; alborotar. far chiasso, 
disturbare, schiamazzare 


VI PARLA UN MEDICO 


I perìcoli 
del volante 


Dalla conversazione radiofo¬ 
nica del prof. GIUSEPPE 
D'ANTUONO, direttore del* 
ristituto di Medicina del La* 
voro dell'Università di Bolo¬ 
gna, In onda glove^ 13 lu¬ 
glio, alle ore 1135 sul Secon¬ 
do Programma. 

N ella determinazione de¬ 
gli incidenti stradali il 
Fattore umano è con¬ 
cordemente ritenuto il più 
importante. Senza dubbio le 
cause de^i infortuni strada¬ 
li sono numerose, e intrica¬ 
te nel meccanismo e nella 
mutua influenza, ma è indi¬ 
scutibile che tutto finisce 
per confluire sostanzialmen¬ 
te nel fattore umano. (Qua¬ 
lunque sia la condizione av¬ 
versa che ha provocato l'in- 
cidente, è difficile escludere 
del tutto la corresponsabili¬ 
tà del guidatore. 

Alla base di tale fenomeno 
starebbero l'imprudenza, lo 
abuso d'alcool e la salute 
non normale. Per quanto ri¬ 
guarda l’alcool, è uno dei 
peggiori nemici del guidato¬ 
re. Bastano piccolissime do¬ 
si di esso per sdterare i re¬ 
quisiti psicofisici indispensa¬ 
bili per la guida, almeno in 
certe persone più sensibili. 
Per quanto riguarda le con¬ 
dizioni di salute, gli aspetti 
della patolopa umana che 
possono incidere negativa- 
mente sono molteplici, e pos¬ 
sono dipendere da malattie 
deU’apparato cardiocircola¬ 
torio, respiratorio, locomo¬ 
tore, degli organi di senso, 
del sistema nervoso e del 
ricambio. 


I diabetici 


Fra queste ultime un posto 
di primo piano slatta al dia¬ 
bete. Spesso i diabetici, al¬ 
meno quelli anziani, hanno 
un peso corporeo superiore 
alla norma, in parte perché 
hanno una tendenza costitu¬ 
zionale a ingrassare, in par¬ 
te come conseguenza di ec¬ 
cessi alimentari. E questi 
pos.sono di per sé rappre¬ 
sentare un pericolo in quan¬ 
to la sonnolenza segue facil¬ 
mente ad un pasto copioso, 
e il guidatore può addor¬ 
mentarsi indipendentemente 
dal suo diabete. Inutile dire 
quanto la sonnolenza sìa 
pericolosa per il guidatore, 
e quanto lo sia la stanchezza 
in genere, che è nello stesso 
tempo fatica nervosa e fa¬ 
tica degli organi di senso, 
della vista, dell'udito, del 
senso muscolare che regola 
la pressione sui pedali. Ne 
deriva che biscia evitare 
percorsi lunghi, ininterrotti, 
faticosi, e non lasciarsi vin¬ 
cere dal desiderio di prose¬ 
guire ad ogni costo per man¬ 
tenere fede ad un program¬ 
ma prestabilito. Soprattutto 
non si ricorra a farmaci 
contro la stanchezza, perché 
si ottiene semplicemente 
un'illusione, piacevole ma 
pericolosa in quanto la stan¬ 
chezza s'aggrava sfuggendo 


ad ogni controllo, mentre è 
indispensabile che sia avver¬ 
tita poiché è un segnale di 
allarme. 

Torniamo al diabete. Parti¬ 
colari pericoli corrono ^uei 
diabetici, spesso giovani e 
magri, che a causa della loro 
instabilità nel ricambio pos¬ 
sono cadere in uno stato 
comatoso o precomatoso im- 
prowiso. Ciò significa, in 
altri termini, avere un senso 
di grave malessere, dolore e 
pesantezza alla testa, nau¬ 
sea e vomito, dolori addo¬ 
minali, sete intensa e tor¬ 
mentosa, respiro affannoso, 
ai quali segue uno stato di 
sonnolenza e un graduale 
e progressivo oscuramento 
della coscienza. 


Alcuni consigli 


Un altro fenomeno che può 
essere di grave pericolo per 
il guidatore è la crisi ipo- 
gliceraica. Il diabetico ha 
più glucosio (zucchero) nel 
sangue di quanto se ne ab¬ 
bia normalmente, e ciò è 
chiamato « iperglicemia ». 
Con la cura d'insulina e con 
la dieta, egli riesce a rendere 
normale la glicemìa. Ma se 
si inietta troppa insulina, o 
mangia troppo poco, cade 
nel difetto opposto, di avere 
cioè scarsità di glucosio nel 
sangue, o « ipoglicemia ». 
Per rautomobìlista diabe¬ 
tico non devono neppure es^ 
sere sottovalutati i farmaci 
antidiabetici per bocca, che 
possono determinare, spe¬ 
cialmente nei primi giorni 
di cura, lievi malori ipogli- 
cemici e disturbi della vista, 
come avviene anche per 
l'insulina. 

Per ovviare a questi gravi 
inconvenienti si sono staT)!- 
lite alcune norme che sug¬ 
geriamo airautomobilista 
diabetico: a) poni sempre 
nella tua automobile una 
scorta di zollette di zuc¬ 
chero a portata di mano; 
h) non iniziare alcun viag¬ 
gio in presenza di segni so¬ 
spetti di « shock »: c) non 
mangiare mai, prima d'un 
via gg io, meno idrati di car¬ 
bonio del solito; d) non 
iniettare prima d’un viaggio 
più insulina del solito e os¬ 
serva strettamente i consue¬ 
ti tempi di iniezione; e) ai 
minimi segni di e shock * 
fermati subito, mangia zuc¬ 
chero e lascia passare lo 
«shock»; f) in viaggi più 
lunghi mangia qualcosa ogni 
ora, e ogni due ore un po' 
di carboidrati; g) prima e 
durante il viaggio non sfor¬ 
zarti troppo fisicamente; 
h) rinuncia ai viaggi not¬ 
turni ed ai viaggi troppo 
lunghi che turbano il ritmo 
giorno-notte; i) non guidare 
troppo in fretta; /) se ti mì 
da poco ammalato di dia¬ 
bete ed hai bisogno dì qua¬ 
ranta unità d'insulina depo¬ 
sito non ti sedere al volante 
prima che un medico spe¬ 
cialista ti abbia consigliato 
sulla tua capacità di guida. 


(Ritagliate e conservate) 

I consigli 
della 

settimana 

Sonno: se stentate ad addor¬ 
mentarvi. non tenete le mani 
chiuse a pugno, ma aperte e 
ben distese e gambe lunghe e 
rilassate. 

Abbronzatura: per godere lie¬ 
te vacanze al mare, dosate 
saggiamente l'esposizione ai 
raggi solari. Proteggete tutta 
la superfìcie di pelle che espo¬ 
nete con una crema venduta 
in farmacia a lire 500. Il « So¬ 
le di Cupra » è il bel nome 
di questa novità per l'estate 
'67: donerà alla vostra pelle 
quella calda tonalità dorata, 
che ringiovanisce e che è ap¬ 
prezzata tanto dagli uomini. 

Mogli e mariti: se volete dirvi 
piccole bugie senza che la vo¬ 
ce tremi, tenete in bocca una 
caramella. 

Pulizia: sulla pelle del viso e 
dei collo si passa prima il 
« Latte di Cupra » e poi il « To¬ 
nico di Cupra >. L’operazione 
si esegue alla sera c poi anco¬ 
ra al mattino. Si ridà alla pel¬ 
le uno splendore giovanile con 
un sistema che consente la na¬ 
turale ossigenazione dei tessu¬ 
ti. Specialmente in vacanza po¬ 
trete lasciar respirare anche 
la vostra pelle e sentirvi a 
posto. 

Valigie: prima di partire ac¬ 
certatevi che la vostra valigia 
abbia la propria targhetta con 
nome e indirizzo. Questo ac¬ 
corgimento si rivelerà utile 
per distinguerla sempre con 
sicurezza. 

Piedi sudali: basta poco per ri¬ 
mediare. Si acquistano in far¬ 
macia 100 grammi di una pol¬ 
vere bianca e sottile, !'« Esa- 
timodore ». (Questo prodotto 
del Doti. Ciccareili costa 4(X> li¬ 
re. Se siete in molti in famiglia, 
economizzerete acquistando la 
confezione tripla a lire mille. 
1 piedi restano asciutti e deo¬ 
dorati per tutto il giorno. 

Denti: sarete più attraenti con 
denti bianchissimi, messi in 
risalto dall'abbronzatura esti¬ 
va. Ovunque, in ogni farmacia 
di città e di paese, potrete 
acquistare il vostro dentifricio 
< Pasta del Capitano » a Jire 
300 il tubo grande e a lire 4(XI 
il tubo gigante (davvero assai 
conveniente). 

Stanchezza: se avete piedi e 
caviglie stanche, non per que¬ 
sto rinunciate alle passeggia¬ 
le, che tanto possono giovarvi. 
Ricordate che in farmacia a 
lire 400 c'è il « Balsamo Ripo¬ 
so », una crema che ritempra 
e dà Vigore- 

Ospiti: occupatevi molto dei 
vostri ospiti prima che arrivi¬ 
no. Poi dimenticateli. Si senti¬ 
ranno più a loro agio. 

Modi di dire: se il « Callifugo 
Ciccareili » usar non vuoi, per¬ 
di i denari e i calli restan tuoi. 






















W/LK/N50N 

due secoli di spade insuperabili 
per la lama piu’ pregiata del mondo 


Una lama da barba come la Wilkinson non s’Improwlsa In pochi anni. Ci vuole molta esperien¬ 
za per forgiare cosi l'acciaio, temprarlo, dargli II filo più forte e tagliente. La Wilkinson Sword 
conosce quest'arte dal 1772. Da due secoli fabbrica spade, e le spade Wilkinson sono 
le più famose del mondo. Oggi la Wilkinson Sword continua la sua impareggiabile tradi¬ 
zione nella lavorazione dell'acciaio fabbricando le lame da barba più pregiate del mondo. 
Lame da barba Wilkinson: più lisce sulla pelle, imbattibili nella durata, affilate con arte. 



WILKIN^-LA LAMA DELLE DUE SPADE 


Contenitore da 5 lame lire 420 • una lama lire OS 












TARTUFO 

Il gelato ricoperto di cacao 
macchiato di croccanti noccioline. 

Sotto la copertuta di cacao 
una ricca e delicata combinazione 
di freschissima panna, zucchero, cacao 
e caffè in polvere, aromatizzata 
al Whisky Johnnie Walker. 


TORTA GELATO 

Sldora^ 

La torta “ricamata” di frutta 
che ha il sapore del dolce 
e il fresco del gelato. 

Uno splendido dessert a base di 
deliziosa panna, latte, zucchero, 
burro, cacao e torrone, ricamato 
con dolcissima frutta candita.